Il primo congresso nazionale di Radicali Italiani che si terrà a Roma da 4 al 7 luglio

Daniele Capezzone dal quattro al sette luglio il primo congresso di radicali italiani ci saranno delle prime volte
Per quanto attiene le modelli Tardini lavori si inelegante dirlo ma ancora una volta per la prima volta dal mondo dei radicali fanno tre cose insieme
Nel congresso di un movimento politico accadrà primo che tutte le votazioni avverranno con voto elettronico
In Brasile tra poche settimane sarà la quarta volta che questo accade quintali un anno fa avevamo ancora le file di Enzo Bianco e gli elettori sequestrati nella scuola noi realizziamo il modello al voto elettronico secondo noi ita una parte del nostro parlamentino tornerà ad essere letta come già facemmo due anni fa on line una tramite internet su www punto radicali punto it chiunque può candidarsi già da subito già da questo momento
Terzo fatto nuovo per questa stessa quota di eligendo i si potrà votare con il telefono collassa messe si comincia a parlare di Democracy di mobile Democracy la democrazia mobile che sta nei mo'di una mano cominciamo a realizzare anche questo sono peraltro i contenuti di due delle proposte di legge che sono in questo momento depositati in parlamento beh quel che noi vorremmo realizzare per il Paese intanto lo realizziamo noi è uno strumento io credo utile a disposizione i tanti spero che tanti ascoltando la radio decidano di andare sulle dichiari punto it di candidarsi e magari anche di essere letti
Dal quattro al sette luglio dunque primo congresso di radicali italiani prima volta di una serie di modalità di partecipazione ai lavori del Congresso e alla elezione
Degli organi che questo questa ah sì sarà chiamata a rinnovare ne parliamo con Rino spam parato web editor di radicali italiani
Sì anzitutto una cosa importante importante ricordare che nello scorso comitato che se riunito domenica all'Ergife ha deciso che i dieci componenti del Comitato nazionale anche in futuro è sempre saranno eletti on line è la prosecuzione e diciamo la trasformazione in forma ordinaria il Didier del primo esperimento condotto nella nell'estate dall'agosto del due mila le lezioni che si tengono dicembre questa volta i tempi sono più ristretti avremo un mese di tempo di fatto per tutto il procedimento elettorale però è importante sapere che uno i radicali servono che una propria quota del proprio parlamentino verrà eletta per via telematica due ancora una volta sarà possibile candidarsi
E dessert elettori non avendo l'obbligo di essere iscritti è un tentativo ulteriore di stabilire un contatto con quanti nella Rete navigano e non hanno altri modi per mettersi in contatto con nuovi per partecipare
Per conoscere le nostre iniziative e in questo caso anche esserne protagonisti quindi è semplicissimo chi può votare tutti basta registrarsi compilare un modulo on line chi può candidarsi risposta uguale tutti naturalmente ci sono delle condizioni per la candidatura le condizioni sono versare cento euro un impegno come dire un impegno di serietà una quota per dimostrare che ci si citi ci si tiene alla causa e non ci si candida solo per gioco e raccogliere poi trenta sostegni tra l'elettorato tracollo di quanti si sono registrati che naturalmente è possibile sin dal primo minuto per chi si candida mettere delle informazioni su se stesso presentarsi esporre e sinteticamente un proprio programma mettere anche una foto mettere anche eventualmente un Inca ad una pars regina personale e chi da candidato Kida elettore tutti gli italiani tutti anche all'estero gli italiano afoni coloro che in qualche modo vogliono mettersi in contatto con i ricavi saranno protagonisti di una fase importante della dibattito congressuale e precongressuale e saranno anche protagonisti del futuro di questo movimento politico che ancor una volta cerca di mettersi in contatto di consentire agli italiani ai cittadini ai naviganti della Rete di conoscere di conoscere le proprie iniziative spesso conoscere le iniziative di radicali significa anche conoscere meglio se stessi come è accaduto tante volte nel corso della storia quante volte è stato sfondato il muro dell'informazione speriamo che la Rete in questo senso con la sua natura riversa un po'anarchica consenta tante persone di partecipare a questa iniziativa