Un'analisi della politica economica posta in essere dal secondo Governo Berlusconi

Radio radicale continuiamo a parlare della politica economica del Governo Berlusconi lo facciamo stavolta con Laura Pennacchi esponente dei DS già sottosegretario all'Economia nei governi di centro Mistral onorevole Pennacchi lei che cosa pensa della promessa delle Ministro Maroni di un milione quattrocento mila posti di lavoro in più nei prossimi se non vado errato tre anni
Si tratta appunto della Cariplo mente da marinaio
Perché questa cifra nasce semplicemente Salas se gli obiettivi che erano stati stabiliti a Lisbona con il Consiglio europeo di Lisbona due anni fa
Obiettivi che erano stati definiti con il concorso dei governi e del governo di centrosinistra italiano e che esprimevano le finali grandi idealità della previdenza Gutierrez nella Commissione europea
Gli obiettivi vengono assunti quegli obiettivi dicono che i tassi di occupazione tassi di attività devono essere portati nel giro di dieci anni a livelli premi più elevati dei degli attuali settanta per cento addirittura femminile tasso di occupazione
Maroni prende semplicemente la variabile la percentuale per passare dal cinquantaquattro virgola cinque per cento quant'è oggi il tasso di occupazione in Italia cinquantotto dura cinque per cento quanti
Occupati in più servirebbero in valori assoluti un milione quattrocento mila piccoli farà la cifra ma non dice assolutamente niente un'asta i National actions Man che è stato presentato che è un dovere annuale
Ha che il governo deve assolvere a questo piano non dice nulla su come rendere reale realistico questa la funzione di questo obiettivo come realizzare appunto questo incremento occupazionale non ti dice niente sulle politiche decisive
Sarebbero per me queste politiche decisive ai fini molto articolato politiche
Che richiedono grandi investimenti in formazione un grande investimento nel cervelletto Casciano complessiva del Paese nelle istruzioni richiederebbero un grande piano qui al caso proprio di usare la parola piano di autostrade informatiche per esempio a noi risulta che centri studi imprenditoriali hanno valutato che nel anche in una situazione di congiuntura economica internazionale dunque nazionali assai difficile come la Presidente nelle terziario avanzato mancano cento mila non si riesce a colmare la offerta di cento mila posti di lavoro qualificati nel terziario avanzato quindi c'è anche un enorme continente assicurano quel problema
Ma di scarto tra domanda e offerta di lavoro di queste cose bisognerebbe occuparsi terre rendere realistici gli obiettivi che si vogliono conseguire sul piano dell'occupazione comma uno
O le pernacchie il governo di centrodestra ovviamente dice con le riforme economiche che cerchiamo di riparare dalla delega per la riforma del lavoro
Nuova le altre riforme economiche creeremo nuovi posti di lavoro e non concorda non concorda assolutamente con le riforme che loro vorrebbero varare che non possono essere chiamate riforme ma controriforme non ci crede Ghezzi realizzate non ci credo che abbia fatto nuovo lavoro
Si creerebbero molti altri problemi
è anche per esempio la la questione della sospensione dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori che la questione fu una delle ultime decisive che si ponesse un piano del mercato del lavoro il governo dice che sospendere l'articolo diciotto per le piccole e medie imprese consentirebbe sotto la soglia dei quindici addetti consentirebbe a questa intride di andare oltre la soglia dei quindici a venti
E quindi di creare occupazione allora però se questo fosse vero noi dovremmo attenderci di trovare la gran parte delle imprese italiane attentati immediatamente al di sotto della folle dei quindici addetti andiamo a vedere prendiamo semplici dati Istat e per diamo che tra dieci e quattordici Mpc appena il due per cento del totale delle imprese e il novantacinque per cento sta invece del totale delle imprese italiane sta invece tra genero e di detti la dimensione media infatti di tre virgola sei addetti questo vuol dire che quell'accoglienza talmente rilevante e l'Istat nel rapporto annuale presentato quest'anno ha detto esplicitamente così la soglia rilevante
E dunque si offrono queste letterarie con cui si vuole creare occupazione non non ne vedremo purtroppo di occupazione con la Tremonti bis neanche con le opere pubbliche
Racconti PS sappiamo che lotta producendo praticamente risultati perché mi avete produttrice avrebbe creato enormi problemi sul piano del del mantenimento dei saldi di finanza pubblica perché la Tremonti bis era scope non aveva copertura finanziaria l'abbiamo dovuto trovare una copertura ad hoc nella legge finanziaria dello scorso anno e che peraltro soltanto parziale i piani delle grandi opere che vengono annunciati riguardano in realtà ribadì menti gli obiettivi che in grande misura erano già stati assunti e soprattutto stanziamenti che erano quelli già già previsti ti fanno promesse che valgono a dieci volte la la terra di quanti quanto effettivamente realizzabile con gli stanziamenti già effettuati perché il governo ha preferito destinare ricorse alla soppressione dell'imposta di successione e donazione per delle famiglie più ricche
Italiane perché i governi di centrosinistra quell'importo l'avevano già abolita per le famiglie medie a basso reddito riferisce destinare risorse a quella a quella a quell'obiettivo piuttosto che destinarle davvero adesso abbiamo saputo a anche che per quanto riguarda per esempio il prestito d'onore non ci sono più risorse per i finanziarlo quindi è veramente sconcertante tutto questa idea peraltro sconcertante che queste mirabolanti promesse vengano rinnovate io alla vigilia del ballottaggio e che
Promette la all'inizio della costruzione del Ponte di Messina è quando faremo alle soglie delle elezioni del due mila sei e onorevole Pennacchi e comunque di conti pubblici come la mettiamo lì c'è continua a esserci l'accusano il governo di centrodestra che
Il sistema è sano ma leadership ma smentito che Presidente del Consiglio all'onorevole Berlusconi ancora ieri a Frosinone ha parlato di un buco di trentasette mila miliardi lasciati in eredità e questa sarebbe la ragione per cui poveretti non riescono a a realizzare le promesse fatte in campagna elettorale questa è una totale falsità questi trentasette mila miliardi da che cosa nascono nascono dalla dallo spostamento sul due mila e due di dieci mila miliardi che sarebbero il vero l'unico vero e tra deficit che ci sarebbe stato l'anno passato quindi noi che abbiamo lasciato qualcosa in eredità minimo e avevamo in piena campagna elettorale dell'anno passato con il presidente Amato annunziato che l'vi attivo didattici dello zero virgola otto non era possibile mantenerlo che si sarebbe andati all'uno lungo qualcosa cosa che in effetti poi avvenuta quindi noi alle avevamo anche dichiarato tutto questo
Ci sono dieci mila miliardi che Tremonti spostarci sull'anno che che derivano appunto dall'extradeficit lo sposterebbe sul due mila e due cose prima operazione scorretta anche perché non si può fare così meccanicamente e ci sono i ventisette mila miliardi dalla mano qualche anno fa con loro loro l'anno passato di cui dieci mila miliardi sono per maggiori tutele per finanziare per esempio la Piemonti bitte per finanziare l'abolizione dell'imposta di successione donazione eccetera ceca quindi non esiste questo queste eredità non esiste il buco che Tremonti annunciò terroristica mente agli italiani in una trasmissione
Televisiva al TG uno del del dell'inizio dell'estate dell'anno scorso non è mai non esiste non è mai esistito non esiste oggi esiste il buco vero che loro stanno attivamente cercando questo sì infatti
Avrà visto che proprio oggi cominciano le prime di pietra ieri oggi le prime ammissioni da parte del governo e abbiamo sentito il sottosegretario tanti
Dichiarare ieri che il tasso di crescita del PIL non sarà quanto era stato previsto e e ricordi che nel del mille DPEF dell'anno scorso il governo in carica previde ah aveva previsto un tasso di crescita del PIL del tre virgola uno per cento dopo i fatti tragici di New York dell'età e della tragedia delle Twin Towers e questo tasso di crescita del PIL venne ridimensiona dal due virgola tre ed è rimasto sempre il due virgola tre a cui corrisponde un deficit per l'anno prossimo per questo e per l'anno per i leader per il due mila e due dello zero virgola cinque per cento
Aderirebbe tutto questo noi abbiamo detto dall'inizio che non era assolutamente fondato perché la decelerazione dell'economia internazionale era in corso da prima della tragedia delle Twin Towers
C'era un enormi problemi nell'economia internazionale allora li abbiamo visti poi esplodere con la drammatica crisi argentina con la ricezione di fatto che dura da dieci anni in Giappone e altre cose potrei ricordare e quindi ha ragione il commissario solamente a dire che non è un errore di di stima la la previsione che ora scende perché con sottosegretario tanti addirittura l'uno virgola cinque per cento secondo le organizzazioni internazionali il Fondo monetario l'OCSE l'Unione europea farà lunghe quattro si andrà bene la crescita italiana e a questo corre e non è un errore di previsione è stata una deliberata alterazione dei dati di realtà che erano già allora che era già allora Prodi possibile valutare con piena cognizione e quali sono allora le conseguenze
Rischiamo di avere ora uno sfondamento del deficit è compatibile la riforma fiscale con tutto questo assolutamente no ma la la riforma fiscale non era compatibile nemmeno prima ovviamente in queste
Audizioni diventa ancor meno compatibile d'altro canto la riforma fiscale che non è bene definire riforma è stato una controriforma le modifiche di rilievo che Tremonti che il ministro Tremonti vuole portare il sistema fiscale italiano sono veramente fanno parte di quel tipo di promesse che mentre ce ne sono alcune che le di promesse che non sono mai tenute per responsabilità del governo perché perché hanno tre preferito privilegiare gli interessi di lorsignori
E queste sono le promette che sarebbe stato bene mantenere e che invece non hanno mantenuto come il la pensano milioni al mese per i sette milioni e mezzo di pensionati cosa che non hanno dato nel fatto ne faranno ma ce ne sono alcune che in quel posto mantenute sarebbero ed i piani alto che Doni al popolo italiano sarebbero o una una tragedia per il popolo italiano perché ne promette alla promessa di portare la pressione fiscale al trentatré per cento del PIL cioè di abbassarla di sette punti e di più
Alcune di dieci punti in realtà nove dieci punti rispetto al livello attuale è qualcosa che ha dietro prima un'enorme perdita di gettito che non può non avere ripercussioni enorme su tutti gli arbitrati sia quelli
Sociali sia quelli per impegni produttivi che l'operatore pubblico deve necessariamente assolvere in economia e in democrazie moderne come la nostra quindi enorme perdita di gettito che non saprebbe come coprire che
Derby basterebbe tutta la struttura di servizi
E questa la prima implicazione il governatore dalla Banca d'Italia ha la Banca d'Italia stimato che la perdita di gettito a regime potrebbe arrivare a cento mila miliardi di vecchie lire superare questa storia qui
E l'altro aspetto terribile sarebbe una e distribuzione a vantaggio dei ceti più ricchi perché portare Liberté feature aliquote la maggiore al trentatré per cento a partire da duecento milioni il reddito in su significa dare benefici fiscali enormi a chi guadagna tantissimo decide più alto della popolazione chi guadagna trecentocinquanta negli mi di lire all'anno e nel nostro Paese non sono pochissimi avrebbe è un regalo fiscale di quarantanove milioni l'anno questi sono i calcoli che non abbiamo fatto dunque
Non ci sarebbero neanche i vantaggi per i ceti più poveri per le fasce più deboli della quanta carico fiscale delle fasce veramente Eboli della popolazione che sono quelle che
Assolutamente poveri che non hanno redditi da dichiarare ogni anno così così limitato che che comunque su di loro non si esercita imposizione fiscale quindi cosiddetti incapienti che è una questione di criteri di cui si parla da tempo nelle misure previste dal ministro Tremonti non c'è niente che riguarda coloro che sono veramente in condizioni più disagiate
Ci sarebbe qualcosa per per chi è nella perché invece qualcosa guadagnata da un po'di tassazione e sta però nella parte vastissima della distribuzione del reddito perché lì per effetto automatico dell'incremento della quota eccedente qualcosa ci sarebbe ma non ci sarebbe niente per la parte che fermento per i ceti medi che sono i veri aggrediti dalle misure di Tremonti e città ed è moltissimo in termini proporzionali una una cosa enorme perché i feriti decine più ricco della popolazione gli ho già fatto l'esempio calcolando a determinate condizioni e cioè bisogna avere due figli bisogna vedere come viene calcolato il reddito individuale familiare l'equivalenza per numero di componenti della famiglia noi abbiamo valutato che chi guadagna tra in per milioni di lire e Cia e a e anche con il Pd avrebbe un vantaggio con le misure a a a tutt'oggi come sono definite peraltro sono rimangono estremamente tante quindi noi siamo costretti a fare delle congetture e anche questa è una cosa gravissima perché il Parlamento non dovrebbe penso che il popolo italiano non dovete fare delle congetture dovrebbe sapere con una ragionevole plausibilità che cosa li aspetta che cosa e e valutare sulla e di questa ragionevole plausibilità comunque con le congetture che facciamo chi guadagna trenta milioni di lire e a per gli di vecchie lire all'anno e a due figli avrebbe un vantaggio pari a zero cinquanta mila lire all'anno e questo ero cinquanta mila lire all'anno PAC commisurato ai quarantanove milioni di beneficio fiscale che avrebbe che guadagna trecentocinquanta milioni di lire e tutto questo ovvia
Che clan campione ancora maggiore che si guadagna ancora di più va bene la ringraziamo ringraziamo Laura Pennacchi dei DS se già sottosegretario l'economia buono sconto come sempre da Radio radicale