"Il nord est per l'Italia. L'Italia per il nord est" - organizzato da Unindustria (presso il Cinema Embassy, largo Altinia)

Grazie di essere intervenuti così numerosi nonostante che il ponte pasquale sia già iniziato a questa manifestazione il Nord Est per l'Italia l'Italia per il Nord Est incontro degli operatori economici della provincia di Treviso con l'onorevole Piero Fassino ministro della giustizia del candidato vicepremier dell'Ulivo e con l'onorevole Gianfranco Fini presidente di Alleanza Nazionale candidato vicepremier della casa delle libertà la manifestazione organizzata bisogna ringraziarli ovviamente dall'Ulivo dall'Unione industriali di Treviso dalla Confcommercio di Treviso dalla Confartigianato Marca trevigiana dalla CMA di Treviso dall'artigianato trevigiano dalla Coldiretti
Che naturalmente ringraziamo così come salutiamo gli ascoltatori di radio radicale che ci seguono indiretta e via internet quello di stasera non è semplicemente un confronto elettorale
La campagna dura ormai da mesi forse da troppo tempo questi giorni abbiamo assistito a molti dibattiti manca un mese esatto il tredici maggio avremo modo di stancarci nel sentire i programmi dei partiti e le proposte dei candidati quello che vogliamo fare stasera che due protagonisti assoluti nella vita politica e due candidati eccellenti dei popoli
Più importanti del nostro sistema politico possono confrontarsi con voi in saggia Amdo indiretta le vostre reazioni e vogliamo che le cose che diranno Fini Fassino possono essere messe a confronto immediatamente con le vostre azioni l'abbiamo chiamato voto indiretta non perché vi chiediamo
Di anticipare il voto del tredici maggio ammesso che sappiate già che cosa fare o perché stiamo facendo un sondaggio sulle vostre intenzioni di voto quello che vogliamo e darvi la possibilità di giudicare in presa diretta
Le risposte le singole risposte a singole domande che mio tramite in qualche modo le categorie produttive del del nord est rivolgeranno
Ai due protagonisti in sala ci sono circa duecento rappresentanti del mondo produttivo trevigiano scelti dalle categorie
Secondo un dosaggio
Mi viene in mente manuale Cencelli ma forse riferimento irrispettosa secondo un dosaggio che esattamente identico a quello usato per dalla Camera di Commercio per quantificare la rappresentanza di ciascuno di loro appunto nella Camera di Commercio
A tutti costoro è stato consegnato all'ingresso un piccolo strumento una sorta di telecomando eccolo qua
Con cui potranno votare io farò affini e a Fassino delle domande al termine delle loro risposte o gruppi di risposte su argomenti sullo stesso argomento chiederò questi nostri amici dotati di telecomando ricordo
Arbore diceva che Giacomo il telecomando in mano al potere esprimeranno un giudizio solo e soltanto sulle singole risposte che di volta in volta i candidati hanno dato e costoro avranno dieci possibilità cioè da zero a nove secondo diciamo a a scala scolastica dei voti
Anzi vi chiederei la cortesia così almeno esauriamo le questioni tecniche se provate con me allora chi ha in mano il telecomando ad usarlo
Schiacciamo tutti uno
Date il voto a me date un voto basso date uno e vediamo se lo faccio anch'io si accenderà una lucina rossa poi appena si spegne vuol dire che il voto è andato a buon fine
E così vediamo se funziona se è tutto a posto spero che che questo che questo sia al termine di ciascuna votazioni naturalmente daremo il risultato e faremo la somma via via del dei parziali in modo tale che voi possiate tenere d'occhio come stanno andando le cose tutto compariva sul sul tabellone sui due tabelloni che sono a alle mie spalle e adesso è venuto il momento di chiamare sul palco i protagonisti rigorosamente in ordine alfabetico l'onorevole Piero Fassino
E l'onorevole Gianfranco Fini grazie
Fassino siede alla mia destra finì la mia sinistra naturalmente dal vostro punto di vista e lavori è la posizione giusta è la posizione del
Allora per voi due siete una specie di compagnia di giro perché avete già fatto molti faccia a faccia siete ormai una coppia collaudata di questo tipo di incontri di confronti ma questa volta è diverso perché il risultato delle indicazioni che darete risposte che darete agli operatori economici del Nord Est verranno messi subito in votazione quindi in qualche modo avrete un riscontro diretto non è una gara per carità soltanto un modo per rendere spero più piacevole più diretto e più concreto il confronto il rapporto tra voi e una delle fette più importanti e significative del del nostro Paese
Direi che possiamo incominciare con le domande io vi farò appunto delle domande e poi vi chiederò delle risposte alla fine di queste risposte per gruppi sono circa dieci e undici gruppi faremo fare queste votazioni vedremo appunto il gradimento
Che avranno discosto le riscosso le vostre risposte cominciamo da dal lavoro il Nord Est ha saputo realizzare la piena occupazione anche perché ha introdotto forme di flessibilità nel rapporto di lavoro il così detto lavoro atipico allora come intendete dare legittimità a queste nuove figure professionali quale azioni avete in mente
Per aumentare la flessibilità in entrata in uscita e non solo per i lavoratori dipendenti ma anche per gli stessi atipici
E infine siete disposti a considerare la flessibilità in uscita per tutti oppure soltanto per i nuovi assunti e eventualmente in quali forme ora rubato un po'di domande va Vito modo così di dare una risposta organica andiamo in ordine alfabetico Fassino poi puntualmente invertiremmo
Se l'ordine alla prossima risposte intanto io ringrazio naturalmente e questa possibilità di confronto di discussione ma io credo che bisogna partire dalla considerazione che
La flessibilità ormai una modalità che il mercato del lavoro che sta diventando sempre di più strutturale quindi la questione non è flessibilità sì flessibilità Nocchi la poetessa in questi termini diciamo vorrebbe affronterebbe questo problema in termini antistorici viviamo in una società nel quale la struttura produttiva sta diventando sempre più flessibile
Il rapporto tra il ciclo produttivo il mercato sempre più flessibile flessibili sono i consumi flessibili sono mille forme di organizzazione della vita il mercato del lavoro diventa presidente questi anni peraltro ne abbiamo già avuto una dimostrazione in questi cinque anni siamo passati da venti milioni di occupati a ventun milioni duecento mila il settanta per cento di questo milione e duecento mila posti di lavoro in più è stato dato dalle forme flessibili di lavoro introdotto in questi anni l'estensione del part-time estensione del contratto io al termine l'estensione notevole del ricorso all'affitto lavoro no e una serie di altre forme atipica qualcuno storica solo per questa cosa
Sono cose tracotanza no settanta illustra le cifre il settanta per cento c'è un son dati statistici settanta per cento del dei posti di lavoro sono diciamo figlio di queste forme di loro c'è un dato anche interessante ancor di più
Il trentacinque tra il trentaquattro trentacinque per cento di coloro che avviano un lavoro in queste forme flessibile poi consolidato questo il lavoro in un contratto a tempo determinato che dimostra come appunto ci sia un'osmosi tra lavoro flessibile il lavoro a tempo indeterminato interessante che rende ancora più interessante secondo me
L'utilizzo di forme flessibili allora tant'è vero che lei ha usato un'espressione che sta diventando obsoleta nel giro di poco tempo cioè si è cominciata a usarla due anni fa d'in due anni si sta già lavorando dire lavori atipici è sempre meno valido
Perché sono sempre meno atipici e sono sempre più una tipicità del mercato del lavoro e quindi direi che il problema appunto è quello di vedere come gestire questa festività allora io penso che si stiano
Alcune questioni la prima
Noi se vogliamo estendere ancora di più la flessibilità ed è possibile farlo
Diventa sempre più decisivo intrecciare l'estensione del lavoro in forme flessibile alla crescita della formazione
Perché che cos'è che può consentire a un lavoratore che di fronte a un lavoro flessibile di farlo diciamo
Senza paura di cadere in una condizione di precarietà e avere un saper fare più alto quanto più accresco il saper fare di un individuo
Tanto più non sarà un dramma esistenziale dover cambiare lavoro quando questo accade no quindi se vogliamo io sono favorevole estendere forme di flessibilità dobbiamo sapere che non si tratta solo di consentire forme più flessibili che si deve fare
Parallelamente accompagnare forme più estesa di flessibilità Como un investimento molto forte informazione accrescendo il saper fare le e la professionalità dei lavoratori perché quanto più accresciamo il saper fare tanto più i processi di flessibilità e di mobilità di elasticità
Adesso visto che si usa più frequentemente di adattabilità saranno gestibili senza che tutta no tutte le volte questi processi siano vissuti no con paura da chi li vive quindi questa è la prima questione
La seconda questione
Che occorre
Ridefinire diciamo l'insieme degli strumenti negoziale contrattuale perché insieme agli strumenti negoziali contrattuale con cui si sono gestiti i i temi del mercato del lavoro sono stati tutti pensate concepiti
Quando il lavoro era essenzialmente costituito dalla forma del tempo indeterminato
Nel momento in cui si estende notevolmente l'area del lavoro a tempo determinato flessibile è chiaro che quegli strumenti contrattuale negoziale risultano essere spiazzati quindi qui c'è anche proprio un terreno di innovazione sul terreno delle relazioni sindacali che va che va compiuto non si possono governare
E non si può governare il mercato del lavoro flessibile come strumenti che sono stati pensati in un mercato del lavoro che era rigido qui qui c'è un prato d'innovazione forte
Infine la questione che lei pone il la flessibilità anche in uscita
Anche qui il problema è quello di
Avere degli strumenti che siano adeguati a consentire sufficiente flessibilità anche in uscita e al tempo stesso come dire no non diciamo assicurare alcuni alle elementari diritti che sono assicurati qualsiasi lavoratore in qualsiasi Paese allora io penso che il ricorso molto più forte e strumenti di natura arbitrale
E diciamo di natura negoziale consensuale per anche gestire la flessibilità in uscita possa essere una risposta a una domanda che viene dalle imprese
E che può appunto diciamo attraverso la forma arbitrale elastici bizzarre il principio dalla giusta causa diciamo le regole che in questo momento presiedono la flessibilità in uscita quindi si tratta in altri termini secondo me di sapere che sempre di più andremo verso un mercato del lavoro caratterizzato da alti livelli di flessibilità che non devono essere dissuasivo lo troverai un errore invece vanno incoraggiati ma si tratta di predisporre strumenti funzionali a questa flessibilità e io credo che siano più formazione ridefinizione degli strumenti negoziale contrattuali forme arbitrali consensuale per gestire non soltanto la flessibilità in entrata ma anche la flessibilità in uscita
Grazie
Tocca a Fini
Ma e positivo sentirsi dire dal ministro Fassino che non si può contrastare la flessibilità nel mercato del lavoro
Peccato che nella legislatura che si è appena conclusa molti esponenti della sinistra abbiano fatto esattamente il contrario
Mi riferisco in particolar modo al ministro Salvi
Perché tu sai meglio di me in quanto sei ministro per l'attuale governo che per quel che riguarda l'apartheid il ministro Salvi ha fatto lo scempio delle leggi che erano state in qualche modo previste ed inserite nella legislazione
Il segretario generale della CGIL che un autorevole esponente delle parti sociali ha detto recentemente che di flessibilità nel mercato del lavoro ce n'è fin troppa
E una componente non a pieno titolo facente parte dell'attuale maggioranza ma certamente a pieno titolo facente parte della cultura di sinistra
Ha recentemente indetto un convegno per chiedere la introduzione di nuove irrigidita nel mercato del lavoro
Quindi che il ministro Fassino dica non possiamo contrastare la flessibilità è certamente un fatto positivo in termini no fatto in queste a mio modo di vedere non è stato fatto in questi anni e qui ad un attimo cerco di spiega metto in evidenza la contraddizione politica
Tra chi convintamente perché il ministro Fassino è convinto di quel che dice convintamente auspica una strada e chi all'interno della identica coalizione lavora in una direzione opposta
Cerco di rispondere alla domanda ET dimostrare anche quel che ho detto fin qui perché su quelli che sono i cosiddetti lavori atipici si è discusso molto in Parlamento in particolar modo dopo la presentazione da parte
Dell'onorevole Smuraglia del disegno di legge che doveva regolare i lavori atipici
Si dà il caso che mentre da parte della sinistra ci sia stato con degli emendamenti il tentativo di regolare per legge i lavori atipici con le stesse identiche garanzie tratto subordinato
La parte del centrodestra si sia lavorato il senso opposto
Perché se non vogliamo contrastare la flessibilità noi ai lavoratori cosiddetti atipici non possiamo riconoscere le stesse identiche garanzie che vengono riconosciute agli altri lavori cioè agli rapporti di lavoro subordinato
Secondo noi secondo la destra ci sono delle garanzie che non possono essere negate mi riferisco in particolar modo a quelle relative alla malattia relativa alla sicurezza sul lavoro
Ma non c'è ombra di dubbio che se si definisce atipico questa forma di contratto non ci può essere lo stesso tipo di garanzia che è previsto per i lavoratori subordinati
Chi si va a vedere gli atti parlamentare del dibattito sulla legge una prevede che le due posizioni sono lì nette e molto molto chiaro c'è chi ha cercato di il regimentare in qualche modo di svilire l'introduzione del contratto di lavoro atipico la sinistra Cecchi ha cercato al contrario di rendere più facile ricorso a quella tipologia di contratto il centrodestra
Flessibilità in entrata e in uscita
Anche qui secondo voi si poteva fare di più si poteva fare meglio
Ci sono ad esempio delle norme relative alla disciplina sull'apprendistato che risalgono al mille novecentocinquantacinque
Cosa si aspetta a modificare sono norme che in qualche modo rendono il ricorso ai lavori cosiddetti atipici più difficile così come che senso ha continuare a mantenere in Italia un divieto che c'è
Che è quello sulla divieto di intermediazione di manodopera
Visto che dal mille novecentonovantasette c'è una legge che rende possibile il lavoro interinale
Lo dico lo dico perché è una piccola prova del fatto che al di là della buona volontà poi in Italia permangono tutta una serie di rigidità credo che si possa dire in termini più spicci che al di là di quello che è previsto poi c'è la oggettiva impossibilità o c'è comunque una notevole difficoltà per l'imprenditore nel far ricorso a tutte quelle Formenti collaborazione
Che passano sotto il termine di flessibilità
Discorso diventa poi di immediata comprensione se ci si riferisce alla flessibilità in uscita
Perché io credo che qui si tratti e se andiamo al governo lo facciamo di adeguare quanto prima la normativa italiana a quella europea
E mi riferisco in particolar modo alla fatidico articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Voi sapete meglio di me essa assai bene il ministro
Che in ogni parte d'Europa quando un giudice dichiara illegittimo licenziamento e prevista per l'impresa una sanzione di carattere economico non il reintegro complicato
Questa è una forma di rigidità che determina tra le tante conseguenze anche la impossibilità per molte aziende di crescere poi non so se avremo modo di parlare del piccolo del perché
Alcune aziende di Massimo siete sotto sale visite esami più Brevi risposto io probabilmente di il postino
Dare una di evidente che dipende anche dalla come dire consisteranno nella domanda sommano poi e siccome stiamo cercando di dimostrare che ci sono i programmi che ci anch'lasciatemelo dire una reciproca serietà nel confronto fa solo grandi ad una domanda compenso no no no appresso
Ultima considerazione per quel che riguarda le garanzie da offrire al lavoratore in uscita
Noi pensiamo che l'unica sostanziale differenza la si debba fare per il lavoratore che più di cinquant'anni
Perché non c'è ombra di dubbio che in questo caso vi sarebbe una la difficoltà nel reinserimento nella mondo del lavoro
Quindi credo di aver sufficientemente risposta alla domanda mettendo in evidenza una contraddizione politica e cercando qualche argomento di dimostrare che la flessibilità e più declamata che possibile e che ci sono state delle resistenze degli ostacoli
Per scelte di carattere politico ideologico Vito venti trenta secondi di replicare il fattore pesante per le due cose primo la legge sull'apprendistato cui faceva riferimento è stata modificata appunto
Precisazione fosse ministro ci son delle parti che sono quasi gente vigente sui quando era ministro del lavoro Treu che ha modificato leggere l'apprendistato esattamente nella direzione che è stata auspicata e quindi da questo punto di vista non è vero che la ragione o per l'estate è rimasto uguale a se stesso secondo Plus
Fassino
Non so se c'è anche FI oltre al televideo io ho detto in alcune parti no perché lo so anch'io che è stata fecondata ma sono rimaste delle parti sembravano più rigido sistema secondo aspetto io credo che in questi anni in
Noi abbiamo introdotto molte misure flessibilità tanto è vero che appunto ha ricordato il settantacinque per cento del nuovi posti di lavoro sono stati creati
Con la mescola in misure di flessibilità
Do un altro dato e chiudo attualmente i lavoratori che sono occupati con part-time solo l'otto virgola nove per cento dell'occupazione dipendente totale
Nel mille novecentonovantasei erano il due virgola quattro per cento perché vuol dire che c'è stato un incremento naturalmente come ho detto prima io credo che si tratta di ulteriormente proseguire affrontando i temi che consentano di garantire appunto alla alle misure di lavoro flessibile di essere ulteriormente esteso in un quadro tale per cui chi poi concretamente destinatario di questa flessibilità le viva senza paura
Ma io ripeto un concetto che ho già espresso in un'altra circostanza sempre confrontandomi con l'onorevole Fassino dal resto Lezzi stretto ricordava che ci capita in questa campagna elettorale incrociare
Dialetticamente le spade premetto societaria oggi Società no però credo che sia in qualche modo come dinanzi qualcuno vi risiedono estese lo stesso governo ma bravo vediamo alla fine nella
Aspetti aspetti il fatto che ci si confronti spesso è la conseguenza dell'incarico come dire presunto al quale saremo chiamati in caso di affermazione dell'una o dell'altra coalizione quindi chiedo scusa a chi ha già sentito in un'altra circostanza il concerto questo per esprimere ma io credo che la posizione che ha all'onorevole Fassino e più in generale il governo perché è un po'anche il senso di quello che ha detto oggi il presidente del Consiglio cioè l'Italia in questi cinque anni ha fatto grandi passi in avanti non potete negare quella che l'evidenza sia da un lato autoconsolatoria e dall'altro lato sia fuorviante
Perché non c'è ombra di dubbio che sono stati fatti dei passi anche in avanti ma estremamente piccoli rispetto a quello che è accaduto nel contesto europeo e soprattutto rispetto a quello che poteva accadere qualora ci fosse stato più coraggio
Io credo che la sinistra italiana abbia dimostrato una oggettiva pavidità
Nell'affrontare questi nodi che da un punto di vista di analisi sono ormai noti a tutti ma la capacità di sciogliere questi nodi deriva dalla coesione politica e dalla incisività politica la sinistra italiana è stata paralizzata nel suo agire da tutta una serie di contraddizioni che al suo interno perché immaginati Fassino quasi lo salto Armento di capacità occupazionale si potrebbe parlare di fronte al che un come Platini du accenno di flessibilità
Perché non puoi negare quello che ho detto prima che gli imprenditori conoscono Salbiati fatto svuotato la possibilità di fare ricorso al part-time
Forme contrattuali più libere perché ha il regime citato anche quello che doveva essere l'Astico e quindi a rallentato una possibilità di ripresa dell'occupazione allora
Se voglio solo dire che è un prodotto onorevole Fini valutazioni
Che vanno molto al di là della questa flessibilità serata di capire perché io stesso poi votate ma cosa vota super specializzazione alla visione diciamo all'azione politica che fa finì sulla velocità una velocità sulle cose che ho detto io o su sale perché a capirsi
Sicuramente voteranno sugli Erice norreno perché alla nostra pari alcuna risposta letale articola come come ovviamente vi abbiano Melacca l'altro la domanda era molto chiara le risposte credo che siano valutabili il questa affarino qua che avete in mano di ricordo
Potete dare un voto da zero a nove
Per ciascuno dei due deve rispecchiare la valutazione che su questa domanda sulle relative risposte voi vi siete formati questo momento lasciamo perdere qualunque altro tipo di ragionamento diciamo di tipo più generale
Le risposte alla domanda sul lavoro vi ha convinto di più l'uno più l'altro e in che misura visto che abbiamo un reggente voto
Un certo tipo allora per favore due cose importanti spegnete i telefonini se avete accesi perché disturba il sistema di calcolo delle idee risultato di questa cosa e secondariamente quando vi dirò di votare fatto velocemente
E poi vi dirò di votare per l'altro in in maniera piuttosto veloci allora adesso votiamo per Fassino prego
Posso votare
Voi lui vota per mettere ordine
Fabbricati zero nel reciproco ovvero
Avete votato
Qui dovrebbe essersi spento il
Il
Il Cosimo rosso qua e quindi se avete fatto tutti posso procedere per andare al Sud il voto alpini prego velocemente
Voto significa che schiacciato il il numero vi si accende rosse voi subito dopo che si spegne gasolio gridava informò agli avversari serve presidente dello studio abbiamo trovato colore neutro Carlos Sastre
Allora io spero che a questo punto possiamo
Velocemente chiediamo il voto a fini ovviamente a le prime risposte la prima votazione
Il il voto che hanno preso i due su questo su questo punto che ricordo era la questione del lavoro e domande che io opposto sulla sostanzialmente sulla tema della flessibilità sulla quale si sono confrontati due candidati
Speriamo che la cosa funzioni naturalmente abbiamo fatto un sacco di prove oggi è andato tutto bene spero che si sia la conferma non è indiretta perché se no il problema è che dobbiamo fare la rivoluzione tecnologica prima di qualunque altra questione ecco qua
Ieri
Quattrocentosettanta Fassino trecento settanta
I commenti a dopo passiamo soli passiamo alla solo per esteso è solo l'inizio Venezia tutte e due in gara passiamo alla al secondo punto lo stato sociale
Nella prima legislatura non sarà possibile rinviare l'appuntamento con la riforma delle pensioni
Anche perché si tratta di liberare risorse a favore dello sviluppo economico economico quali sono le vostre proposte su punto le pensioni e in aggiunta visto che parliamo di welfare State ditemi una cosa secca anzi iniziamo prima la questa ditemi una cosa secca sulla quale de impegnate a tagliare immediatamente una delle cose del che stanno nell'Elenco del nostro stato sociale che vi impegnate a tagliare immediatamente poi parliamo delle pensioni questa volta il primo a rispondere Fini poi toccherà a Fassino
Quindi tagliare una voce del welfare beh io non avrei esitazioni o tagli e Ray tutti quei sussidi che sono riservati
A coloro che
Disoccupati non accettano un lavoro ce ne sono oppure a coloro che Blair
Come ha fatto Blair
Beh onore il fatto che l'abbia fatto Blair peccato non l'abbia fatto D'Alema
E e per estensione direi di nell'ambito dei corsi di formazione professionale
Tutti quei corsi di formazione professionale che non formano perché poi ci sono degli ammortizzatori sociali corso di formazione professionale forma direi
Avete televoto pure un sussidio di tipo assistenziale non di tipo sociale
Chi ma chi
No questo mi sembra ingeneroso comunque insomma nella risposta accenniamo alle lesioni ciò che vuole sia stata chiamiamo le pensioni punto fondamentale ho fatto questi due esempi perché mi sembra evidente che la differenza tra lo stato sociale che deve garantire appunto socialità solidarietà e uno Stato assistenziale sia una differenza talmente evidente da non rendere necessarie molte spiegazioni
Per quel che riguarda al e la riforma del sistema pensionistico anche qui faccio una considerazione di carattere politico
E immagino che l'onorevole Fassino una volta non sia d'accordo come ma questo è il bello della contrapposizione
La riforma Dini nel due mila e uno prevedeva la verifica in attesa della verifica diventa difficile dare una risposta
Nel merito alla domanda perché nella due mila e uno non si è fatta la verifica da parte dell'attuale maggioranza per l'evidente ragione a tutta notte due mila uno si vota e quindi per prudenza diciamo così centrosinistra ha preferito non affrontare questa scadenza con il risultato che quale che sia il governo che verrà il primo problema serio sarà proprio quello di verificare se la riforma Dini è riuscita a tenere sotto controllo la spesa previdenziale o se al contrario come molti indici già lasciano intravedere sarà necessario intervenire ancora una volta
Cosa facciamo se tocca a noi
Io ribadisco una proposta che ho avanzato nei giorni scorsi e che è stata ripresa da alcuni organi di stampa io credo che occorra innanzitutto una indagine conoscitiva
Per verificare come è stata amministrata l'INPS Istituto nazionale della previdenza sociale
Perché l'INPS ha un patrimonio immobiliare di Betty diverse migliaia di miliardi
Perché nonostante due leggi dello Stato facciano obbligo all'INPS di non utilizzare i soldi della previdenza
Per erogazioni di tipo assistenziale la confusione tra previdenza e assistenza permane
E perché elemento non di poco conto se si verifica qual è lo stato patrimoniali di bilancio degli enti di previdenza autonomi
Si scopre che mentre gli enti di previdenza autonomi sono quasi tutti o in attivo o comunque in pareggio l'intesa ha un deficit astronomico
Quindi verificare le ragioni per cui l'INPS è sostanzialmente in rosso fisso mi sembra una operazione di trasparenza e di correttezza di tipo politico dopodiché parto dalla problema delle pensioni cosiddette di anzianità qui non c'è ombra di dubbio che si tratta di una di un di un istituto che l'Europa non conosce
Noi siamo gli unici che consentono di di andare in quiescenza non già per raggiunto limite di età ma unicamente per raggiunto limite di contributi
Occorre
Accelerare occorre intervenire io credo di sì però onestà vuole che si attende la verifica
Effettive conseguenze della riforma Dini faccio presente che nel novantaquattro quando eravamo al governo
Se ci fosse stato da parte delle arti sociali mi riferisco i sindacati e da parte della sinistra
Maggior consapevolezza del fatto che quella riforma era indispensabile
E non ci fosse stato al contrario la mobilitazione di piazza il ricorso anche demagogico alla polemica politica beh l'Italia oggi avrebbe fatto dei passi avanti non saremmo in presenza della necessità di mettere di nuovo mano
Forma del sistema pensionistico e probabilmente avremmo reso più competitivo il sistema voglio
A tale riguardo ribadire che quando si parla di taglio delle pensioni o lo si fa senza sapere quel che si dice
O si è in palese malafede ma non mi riferisco a Fassino mi riferisco al dibattito politico politico in generale e anche una certa disinformazione giornalistica
Perché la riforma del sistema pensionistico riguarda riguarderà unicamente i pensionandi non può riguardare i pensionati coloro che sono in pensione da un eventuale intervento del futuro governo sul sistema pensionistico non hanno nulla da temere
Quindi per quel che riguarda le pensioni di anzianità verifichiamo se la riforma Dini è stata in sintonia con le aspettative oppure dobbiamo intervenire ancora nella stessa identica logica della riforma
Per quel che riguarda le pensioni di vecchiaia io credo che in prospettiva si debba lasciare il lavoratore più libero
Si debba lasciare il lavoratore in condizione di scegliere quando andare in pensione
Così come è indispensabile abolire il divieto di cumulo tra edito da lavoro Cassio perché questo è uno degli ostacoli oggettivi all'aumento della produzione ed è anche una delle ragioni per le quali il sistema rischia sporca
Ha rapporti
Prima di tutto cosa tagliano qual è la la l'anno super cosa diamo il colpo di penna da caccia dell'allungamento del welfare italiano
Sì io dico questo quando si parla cui dirò che cosa secondo me si può tagliare emblematicamente attenzione quando si parla di tagliare tagliare tagliare
La segreteria eliminare proprio cioè una straordinaria eliminare paese di quei paesi in cui si compariamo continuamente Francia Germania eccetera hanno in questo momento una spesa sociale quale più alta ce la fa
I dipendenti pubblici orario qualificarle su questo presidente ma in Francia che un Paese che ha più o meno la nostra popolazione anno due milioni di dipendenti pubblici in più di quelli italiani cioè per dire che anche quest'idea che i problemi si risolvono solo eliminando tutto ciò che il pubblico può essere un'idea come dire che contrasta con quello che accade in Europa proprio quei Paesi che costantemente vengono presi come riferimento io penso che si tratta di tagliare tutte quelle forme che sono parassitaria improduttivo di spreco per esempio non c'è dubbio
Che in Italia c'è stato per un certo periodo la pratica di erogare pensioni che di invalidità che erano fasulle e quello è un classico diciamo
Penso che non io non ti richiamo neanche non siamo neanche un welfare stelle ciò che è stato fatto tutto questo no probabilmente si può ancora disboscate e così come questa ci sono altre spese improduttive alte spese parassitarie che devono essere drasticamente diciamo eliminate così come
Si può anche pensare
La cosa un po'più diciamo per
Utile
Che una serie di attività che oggi sono in capo allo Stato possano essere in realtà ricondotte attraverso un sistema di outsourcing o di altro o di altro genere ricondotte all'utilizzo di professionalità e di competenze private
No
Non è detto che tutto ciò che oggi viene fatto dallo Stato debba essere necessariamente fatto dallo Stato ci sono molte attività che possono tranquillamente potrebbero tranquillamente essere
Realizzate sempre con utilità pubblica
Anche ricorrendo a risorse private e lo si è già fatto io penso che lo si deve fare sempre di più la linea della esterna esternalizzano androne questa parola così complessa
Non vale solo per le imprese secondo me deve valere anche per la pubblica amministrazione ricorrendo sempre di più per servizi di pubblica utilità che tali rimangono anche a competenza e professionalità risorse private
Per quello che riguarda le pensioni
Ma io credo che non lo è a partire da un dato che
In tutti i Paesi industriali il problema si pone non si pone solo in Italia e si pone per diciamo un mutamento strutturale
Per fin troppo banale a dirsi ma essenziale
Cioè si è allungato nell'ambito nell'arco di pochi anni significativamente il tempo di vita
Questo cambia tutto
Perché il sistema previdenziale che a lungo evase l'Italia e Walter che tutti abbiamo Coco conosciuto era un sistema previdenziale costruito in un tempo di vita che
Considerato il tempo di vita non superava settant'anni e il tempo di vita che doveva essere sostenuto dalla Società che corrispondeva un tempo di vita di non lavoro era mediamente sei sette anni no più o meno Massimo
Tanto è vero che la vita lavorativa coincideva sostanzialmente con la vita uno andava in pensione e la frase tipica di buonsenso dell'IPSEMA e passò gli ultimi anni della mia vita oggi non è più così
Oggi noi abbiamo un allungamento del tempo di vita che negli ultimi anni ha si azionato moltissimo si accelererà ancora di più in occasione di tutte le le informazioni sulla ricostruzione del genoma ci è stato detto che nell'arco di dieci anni sarà normale superare ottant'anni di vita e speriamo che sia sempre di più cosa che naturalmente
Ma questo significa ripensare completamente il sistema perché il sistema a questo punto non e era fondato su un presupposto diverso e cambia radicalmente la variabile fondamentale sarà il tempo di vita allora qui sono due problemi
Una il problema concretamente del sistema pensionistico in quanto tale io penso che la scelta non può che essere di forte flessibilizzazione anche in questa materia intanto uno delle dei poter essere libero di scegliere quando andare in pensione
Se uno c'è un limite a un certo punto uno se decide di andarci si va no se decida di prolungare gli si deve essere consentito di farlo già nella Finanziaria due mila uno si sono presi dei provvedimenti che Elastic siedano e favoriscono chi vuole continuare a lavorare di poterlo fare
Quindi flessibilizzazione di questi flessibilizzazione del cumulo
Togliendo il divieto di cumulo
Flessibilizzazione nel senso che sempre di più
La pensione deriverà da un sistema misto pubblico e privato in cui ciascuno di noi comune era una pensione diciamo formata diciamo attraverso meccanismi pubblici con forme di previdenza integrativa di tipo privato
Da questo punto di vista io penso che bisogna proseguire con molta determinazione sulla strada dei fondi pensione utilizzando il TFR
Lo dico per dire come non sia semplice i dati statistici che l'altra settimana sono comparsi su tutti i giornali dicono però che la prima esperienza ha reso più problematica al decollo dei PF dei fondi pensione dei lavoratori autonomi rispetto all'otto dipendenti neri qui c'è qualcosa evidentemente che
Va modificato ma corretto per favorire un decollo di fondi pensione sia però capisco così ottanta convenienza ragione c'è problema c'è un problema ed esalta così non c'è la convenienza piazza Stazione stavo quasi fosse se consentito
Diciamo che va anticipato la
Io capisco che si gioca in casa come dire adesso però io gioco i come dire in trasferta però almeno questo allora siete pari ecco allora questo allora perché fare
Allora però che non naturalmente se vogliamo mi ricorda quello che vogliamo fare crollare israelita dall'avversario e vogliamo far decollare il PSR
Si tratta naturalmente di renderlo fiscalmente più appetibile io credo che il problema che si pone per i t f per i fondi pensione diciamo
Di lavoratori autonomi che molto alcol decollano evidentemente questo altre tre queste cose da fare l'aumento delle pensioni minime perché noi non possiamo ignorare che oggi abbiamo una quota di pensioni che sta al di sotto del minimo vitale e quindi credo che sia
Doveroso in un Paese civile degno alzarle
Secondo
Un'assicurazione obbligatoria sociale obbligatoria per tutti gli anziani non autosufficienti altra questione che appartiene a una regola di civiltà in un Paese che deve essere capace di tutelare comunque coloro che sono in condizioni di minore favore
E il graduale riequilibrio dell'aliquota contributiva per le nuove figure lavorative perché noi abbiamo un sistema previdenziale fin qui intorno al problema di prima della flessibilità
Del mercato del lavoro tutto il sistema previdenziale è stato pensato per i lavora per i lavoratori dipendenti però lavoratori dipendenti a tempo indeterminato
Si tratta anche di costruire meccanismi che garantiscano sistema previdenziale dei Puato per un mercato del lavoro flessibile in cui la flessibilità del lavoro deve no inibire la possibilità di avere per chi si flessibilizza un sistema previdenziale adeguato
Sì perché un po'd'acqua no c'è bisogno
Che la l'altra del allora avete sentito le risposte su quella sulle questioni dell'Uefa lo stato sociale in particolare le pensioni riprendiamo in mano e il nostro televoto telecomando chiamiamolo come volete allora
Adesso tra zero nove sempre votate Fassino
Beh è un po'di alcol vero abbiamo creato l'atmosfera giusta
Avete fatto possiamo considerare chiuso
Adesso potete votare per Bini se da zero a nove
Rete premuto bottoncino avrebbe esercitato questo diritto potere adesso fra poco avremo i risultati a questo punto prima abbiamo i risultati di questa votazione che abbiamo appena fatto e poi avremo anche il primo parziale cioè la somma tra questa con la precedente
Diciamo
Se anche questa volta ci va bene con la tecnologia riusciamo a
Produrre il risultato
Siete tesi risultati o no siamo stati sottoposti in passato ha ben altre valutazioni
Se è venuto il fisco è venuto al fischio finale di un film che è venuto a casa
Ecco qua
Pieni quattrocentonovantatré Fassino trecentosettanta questo naturalmente il voto che abbiamo appena dato sulla stato sociale adesso spero che arrivi velocemente anche la somma col voto precedente ma comunque tanto che viene lavorata noi possiamo passare velocemente al terzo punto che riguarda le politiche industriali
Allora ecco qua sette quaranta passino novecentosessantatré Fini sembra Festival di Sanremo quando c'erano i collegamenti allora le politiche industriali voi sapete vi parliamo di fronte a degli industriali che sono andati a fare lo sembra a Timisoara quindi la parola dei localizzazione quasi difficile come quella di prima e come dire a Prodi vi spaventa oppure no e se no quali proposte avete per politiche dedicate capaci di sostenere questi processi tenuti delocalizzazione a cui degustano avverte
Soprattutto guardate riqualificare verso l'alto le attività che rimangono sul territorio Ritt liberare risorse per riqualificare le mansioni più sofisticate favorendo il trasferimento opportunamente promosso incentivato dei giovani meridionali che cosa ci rispondete su questo stavolta ancora a Fassino la prima risposta
Ma io non ho mai avuto paura della parola delocalizzazione come sanno molti imprenditori che me l'hanno sentito dire molte volte quando ero ministro del Commercio estero
Nel senso che
E anzi ho polemizzato spesso con chi rappresenta gli investimenti italiani all'estero come una fuga dal proprio paese perché non è così
Perché pensare che che chi investe all'estero fugge dal proprio paese un vecchio retaggio di una cultura protezionistica ma noi viviamo in mercati aperti i mercati in cui la competizione si gioca anche praticando si sente di più sui mercati che si vogliono conquistare
Noi siamo un grande Paese esportatore siamo tra i principali esportatori nel mondo
Ma è sempre più vero che la capacità di difendere le quote sporta attive che noi realizziamo
E che anche nel due mila sono state altissime e che ci vedono essere più forti con il nel rapporto export PIL di Francia di Spagna di Germania
Se vogliamo difendere queste cose è necessario queste forti correnti esporta attive e necessario anche radicarsi sui mercati come investitori anzi sempre di più la possibilità di essere di mantenere alte quote esportati che sul mercato sta nel fatto che un'azienda riesca a radicarsi su quel mercato anche in termini produttivi quindi qui c'è una ragione per cui gli investimenti all'estero non solo non sono non vanno visti diciamo negativamente ma sono le politiche dei grandi Paesi grandi paesi con cui noi ci confrontiamo come Francia Germania Stati Uniti hanno da sempre una grande capacità non solo di spostare ma anche di favorire gli investimenti secondo
C'è un'esigenza e solo una quota
Degli investimenti all'estero e delocalizzazione rappresentare tutti gli investimenti come delocalizzazione non è giusto una quota significativa di investimenti all'estero finalizzate a conquistare mercati e rafforzare posizioni per presidiare mercati quel credo che sia molto importante
Una quota rivestimenti anche delocalizzazione anche in questo caso io non mi spaventa la parola perché ci sono produzioni settori del ciclo produttivo che per ragioni di costo difficilmente possono essere mantenute nel nostro Paese
E per ragioni di costo è più conveniente portare in altri Paesi pena non riuscire più lascia il tallone Trust tenerle in Italia o portarle fuori se le porti fuori mantiene tu la produzione di questi quel tipo di produzione se no qui non la fa
Il problema qual è come detto nella domanda mi pare giusto e quello di favorire da un lato una delocalizzazione verso Paesi che sono convenienti di quelle il diciamo di quelle produzioni che per ragioni di costo non possono essere più mantenute parallelamente Invest mantenendo però in Italia la parte alta della produzione delle dei segmenti più qualificati del sito
Io ho conosciuto quando ero ministro del Commercio estero terzo naturalmente in questa sede nomi ma aziende per esempio azienda del settore tessile aziende del settore calzaturiero
Che appunto hanno
Acquisito impresa ho creato da ex novo acquisito vecchi imprese statali in Paesi dell'Est e le hanno ristrutturate riqualificate portandoli lavorazioni che per ragioni di costo qui non erano più sostenibili sostituendo le cui come lavorazioni di più alta qualità
E mantenendo comunque la parte forte forte il cuore diciamo tecnologicamente
E in termini di valore aggiunto più importante della produzione quindi da questo punto di vista io penso che un Paese che voglia misurarsi coi mercati globali è un Paese che deve essere in grado di sostenere le imprese nell'andare all'estero
E non lasciarle sole nell'andare all'estero accompagnarle con una strategia di sistema sia quando esporta sia quando investe mettendo a disposizione dell'impresa gli strumenti per favorire sia la politica esportativa sì la politica di investimenti
Quando ero appunto visto il commercio estero ho cercato anche di applicare queste strumenti fino
Ma io credo che sul tema occorre innanzitutto dare una risposta alla domanda più semplice la delocalizzazione è una scelta o è una necessità
Perché quando è una scelta non c'è ombra di dubbio che quello che ha detto il ministro Fassino io lo condivido in pieno presto ha ribadito due volte lo sapevamo di essere stato ministro del Commercio con l'estero
Ubi maior no ma se è una scelta nulla da dire su quello che ha detto Fassino anzi un sistema Paese un sistema che accompagna le imprese che scelgono di trasferire risorse fuori dai confini nazionali perché così facendo sistema paese cresce
Utilità complessiva ma io ho l'impressione che soprattutto nel nord est siano pochi coloro che lo fanno per scelta
Siano numerosi coloro che prendono in considerazione l'idea di delocalizzare per necessità e quindi se è una necessità il ragionamento secondo me del tutto diverso
Perché se si tratta di una necessità c'è da chiedersi perché imprenditori prendono in considerazione appunto come necessità l'ipotesi di delocalizzare evidentemente perché non ci sono condizioni nel territorio nazionale o in questo caso nel territorio nord est per competere
Perché la mondializzazione è una grande sfida
E se si parte da condizioni in qualche modo inferiorità nella gara
Risulta evidente che non si può poi pensare di vincerla allora io credo che per dare una risposta compiuta la domanda occorre innanzitutto sciogliere questa riserva iniziale se la scelta siamo sostanzialmente d'accordo ma se necessitano se necessita bisogna chiedersi cosa fa la politica cosa fa il governo centrale per evitare che tanti imprenditori prendano in considerazione l'idea per necessità non per scelta di delocalizzare
Perché solo così io spiego la seconda parte della sua domanda perché lei ha detto se non ricordo male delocalizzare quindi portare imprese capitali oltre i confini o al contrario valutare l'opportunità di investimenti dal Meridione queste competenza esclusivo ovviamente del Governo e se si tratta di contrastare una delocalizzazione per necessità beh allora tutto il ragionamento è relativo alla tassazione alle infrastrutture alla flessibilità al costo del danaro alla sicurezza le mille analisi che al riguardo sono state fatte
Io credo che c'è un problema per i sakura azione però per la nel territorio no c'ero io prima di sostituirlo certi fatti quindi qui il grande problema è sicuramente quello delle infrastrutture ma credo che poi se ne parlerà visto l'asset è un problema di saturazione ma a volte anche un problema di mancata possibilità di avere quegli utili che l'imprenditore pone come fine del suo investire perché anche qui mettiamo un po'di pepe nel dibattito in alcune circostanze io ho avuto l'impressione che da parte ancora una volta non della sinistra ma di una certa sinistra non si sia ancora compreso che il capitale va laddove può produrre utili
E quindi io non posso dire scusa prego posso perché io sono sposta andare avanti su via ma ci discutiamo però non si può continuare la discussione in cui o si risponde le questioni di merito perché se no io ti voglio dire prosegue battuto la vogliamo allora tu devi dire
L'esempio di aver scelto necessità scelte necessità spesso non sono così si individua il bianco e il primo perché allora cosa vuol dire con sei in grado di sostenere che in provincia di Treviso si possano pagare dei salari come si pagano Timisoara
Certamente no è all'ottavo mese in allora e allora è vero e non un vincolo al mattino che il paese in provincia di Teramo pagassero meno tasse di quelle che si passi probabilmente qualcuno rimarrebbe qui assieme non bisogna come
Non bisogna fare scusate che è la differenza tra scelte nette siriani per il Giubileo della delocalizzazione Family ovvero sei sale adesso c'è stata una discussione serena si se vogliamo farla demagogia la facciamo tutti
Ma non ci sono Gravedona cugino perché ci sono se voleva parla seriamente ci sono
Delle condizioni di competitività che possono essere certamente migliorate
Quindi e possono essere una migliore politica fiscale amica Polito infrastrutture eccetera il cosiddetto terzo spetta si sono entre variabili
Che attengono le strategie di delocalizzazione
Che stante il differenziale di condizioni obiettive in termini di costo tra Italia altri paesi non sono comprimibili oltre una certa misura non è vero compagni qualsiasi salario in Italia ma scusa un po'non è vero perché deve far credere questo
E ma cioè facciamo la discussione seria
Il Presidente perché io non non sono disposto a discutere in un in un modo di questo genere intanto ogni risposta non si è mai la risposta c'è sempre come la sinistra imbecille ma non è che si può discutere così ha mica è colpa mia se le tegole giudiziarie marito vuole rendere retorica che avete fare o essere così perché perché tu prima hai detto delle cose che non sono assolutamente vere e scusa per esempio dire questa storia che il paese allora il Paese è un Paese che si sia mosso ma gli altri sono tutti mossi molto di più
Al aspetto Andrea come per favore se per favore semi faticavo abbiamo lavorato qualcosa al voto qualcosa deve avere no no ma essa di possibile se è possibile parlare sulla base dei dati obiettivi se invece siamo lo stadio va benissimo
Allora dati obiettivi allora sita si fida a favore dati obiettivi dicono che per quello che riguarda la creazione di occupazione in Italia se ne creata di più sia in termini assoluti che in termini percentuali in questi anni in Francia che in Germania e che in Spagna
Dati no miei dati europei
Ma perché siano vogliamo gli utili anzi voglio gli utili per carità otto lavori migliori allora no rapporto rapporto scusa rapporto ex export qui
L'Italia è ha un rapporto export prodotto interno lordo più alto di Francia Germania e stanca
Va bene
Allora
Abbattimento dell'inflazione
Sì l'avete fatto ma gli altri soldati più avanti la mitica Spagna a un'inflazione che il doppio di quella dell'Italia
Cioè allora o ragioniamo sui dati e facciamo un confronto sino io son disposto a ragionare sui dati non servono a curare gli stare se l'anomalia sul terreno che non è stato fatto no adesso sul terreno son quello base credo di più fino ad eccome nasce il loro viaggio di Caravaggio ritaglio guarda io tu hai fatto votare sui saldi non su di me
Scusa un po'mansueta la Melato matto ma tu rappresenti rappresenti una parte politica che ha governato l'Italia è già in atto e di tra l'altro tra l'altro ho avuto permettimi del buon gusto di citare un collega non solo della tua maggioranza
Ma anche del tuo partito un uomo che siete contenti Consiglio dei ministri
Non è che vieni qui a rispondere del pensiero di Fassino
Vieni qui a confrontarti sull'azione deve gettarsi nell'azione di governo ecco dell'azione che al reato io che ha creato un milione duecento mila posti di lavoro settantacinque per cento dei qua
E con la poesia uguale a noi solo la flessibilità ho capito ma non riesco a comprendere la ragione per la quale mi accusi di fare demagogia quando mi sembra conta di fare un ragionamento
Difficilmente contestabile e il fatto che tu che sei un uomo calmo perda la calma novità annoverare che difficilmente Cosa Nostra lessi perché tra delocalizzazione per scelta e per localizzazione per necessità secondo me c'è la differenza che ho cercato di spiegare prima quanto al punto su cui abbiamo già battuto l'altra volta e su cui vedo che reagisci beh io lo accetto il confronto sui dati
Però ti invito onestamente a dare una risposta a questa semplice domanda
Per quale motivo l'Italia è l'ultima come competitività complessivo
Per quale motivo arriviamo evidentemente perché tutto quello che avete fatto non è stato sufficiente ed evidentemente perché gli altri sono stati capaci di fare qualche cosa di più indietro ti arrestiamo dentro stiamo dentro al terreno per essere smaltito tutti e due amavano
Figurati io cerco di Stato entro il terreno io avevo appena finito di argomentare anche secondo me la delocalizzazione prescelta e la delocalizzazione per necessità possono essere inquadrato allo stesso modo quando il ministro Fassino e insorto dicendo che esco dal seminato
Non credo di essere uscito dal seminato e ribadisco quello che ho detto in precedenza
A mio modo di vedere soprattutto in questa parte d'Italia se noi vogliamo evitare una delocalizzazione per necessità e se voi accusate di demagogia fa ma io dico quel che penso e dico quel che voglio fare se vado al governo dobbiamo fare in modo che delle condizioni che rendono poco competitivo l'investimento in questa parte del territorio nazionale vengano me e sono le condizioni su cui tante altre volte abbiamo dibattuto le infrastrutture la flessibilità il costo complessivo del lavoro il grado di preparazione professionale della manodopera soprattutto quella fortemente specializzata non si sporge da questo noto perché se prendiamo i dati in modo assetti coi assesta sarà autoconsolatorie perché ha governato ma è fuorviante perché altrimenti che cosa andiamo a dire a agli imprenditori a siccome non si può fare altrimenti delocalizzato quest'al problema alla fine così finiranno bene allora pro
Proviamo a io vorrei fare a questo punto anche un una riflessione metodologica è chiaro che nel momento in cui voi date il voto
Non è che mi potete scindere io vi suggerisco di votare sulle cose che sono state dette in relazione alla domanda fatta naturalmente ciascuno di loro due a un portato sorta dietro a una cinque anni di presenza al governo cinque anni presenza l'opposizione naturalmente va giudicato anche come è stata fatta l'opposizione perché
Che è stato posto era giudicato per quello così come Valerica perché era al Governo per quello che ha fatto per quello che non ha fatto collocare potuto fare per gli impegni che naturalmente su queste singole cose specifiche di cui stiamo parlando si prendono entrambi
Quindi votiamo per questo discorso delle politiche industriali della delocalizzazione
Votiamo prima Fassino velocemente grazie
Ma se avete fatto possiamo chiudere il voto a Fassino e fare e dare il voto a Fini
Avete fatto
Si spegne
Ecco
C'è qualche problema
Adesso si è spento adesso a Boston
Uno zampino avete dato Carlo ok allora in attesa che
Escano i risultati di questo voto e poi dal parziale io scendo un attimo in sala che per prendere un po'di fiato io soprattutto per prenderlo farlo prendere
Ai nostri due che sono scaldati in quest'ultimo giro fortunatamente mi dicevano che avrei c'era troppo melensa quindi mi pare che ci sia un cameo
Voglio scambiare due opinioni su questa cosa del voto indiretta perché mi pare l'elemento innovativo di questa serata con due direttori importanti giornali Luigi Bacialli direttore del Gazzettino
E Fabio Barbieri direttore della Tribuna di Treviso nuovo Venezia Mattino di Padova una sera tutte e due grazie per la vostra disponibilità allora Baccelli che cosa pensi di questa di questo di questo novità nel nel nel confrontarsi tra due candidati e le forze economiche di una città importante come previsto
Mi sembra molto innovativo dal punto di vista tecnologico ricorda un po'Canzonissima ma credo che abbia lunga l'impatto anche emotivo no una visione metri scarpe col tacco non credo che sia beni necessari però Trovo certo che una votazione di questo tipo tenga conto inevitabilmente forse non solo della domanda ma di tutto il contorno come dicevi tu anche del del passato delle esperienze personali però trovo molto
Trovo molto originale anche divertenti grazie sentiamo Barbieri
Beh sì se c'era necessità di dimostrare ancora una volta che le categorie produttive trevigiani hanno fantasia questa mi sembra che sia stata che sia una dimostrazione eccellente io non avevo ancora visto una
Struttura operativa di questo genere che appunto comporta un voto immediato certa sicuramente c'è una grandissima emotività nel voto il cosa che il tredici maggio ci sarà mobilitano a su questo non c'è ombra di dubbio io credo io credo che se una Billa una in questa campagna elettorale
Riesco a trovare che peraltro mi sembra una campagna elettorale tutto sommato
Anche meno agitata di quanto i giornali facciano apparire io credo che sia una lacuna ci sarai una lacuna ideologico culturale cioè e c'è forse un'eccessiva presenza di
Numeri di documento di e e manca forse quello che
Nelle campagne elettorali di qualche quinquennio qualche decennio fa invece era importante cioè la il senso di appartenenza a una cultura politica che veniva data dalle due grandi chiese che allora c'erano che eran
Prezzi cristiane fatica comunista anche tu sei uno spazio
Il nostro giro d'onore o nuove strade postazioni
Ma no io credo che
Credo che insomma queste elezioni siano certamente emotive ma poi daranno conto di due posizioni che si stanno
Effettivamente delineando no c'è un bipolarismo ormai evidente io credo che tutti i tentativi di di per esempio ricostruire un centro adesso non faccio riferimenti a movimenti in particolare ma mi pare che siano abbastanza abbastanza ottimisti insomma rispetto poi alle prospettive reati penso che la gente anche dell'oggi noi sul Gazzettino domani pubblichiamo i dati che riguardano l'ultimo sondaggio sulle indicazioni di voto su un campione molto vasto si vede come ci sia un divario sempre netto al Nord tra ricordo e l'Ulivo vive un po'cresciuto il Polo è leggermente
Calato ma giustifichi stacco c'è molto forte credo che sono indicazioni che si tradurranno anche assieme alla prossima consultazione
No voglio dire che che ne dica l'onorevole Berlusconi non mi sembra che ci sia un grande scontro tra due grandi sistemi io ho sentito fare Fassino e Fini dicono sostanzialmente le stesse cose e con una differenza
Maxima dicono esattamente le stesse cose c'è una piccola c'è una piccola differenza mai questa dovrebbe andare questa dovrebbe andare e dover fare e fare riflettere
Intanto il centrosinistra contro centrodestra voglio dire in televisione nei dibattiti non si sente altro tue copiata da me io ho copiato da te questo gruppo un ferma quello che ho detto un minuto fatti i programmi sono sostanzialmente uguali ecco questo se
Va be'certa certa nono questa è un'ulteriore dimostrazione di quello di quello che ho detto è un un istante fa che ci sono che che qui si votati probabilmente si voterà anche e anche il tredici maggio in termini molto spesso emozionali cioè facendo privare facendo prevalere l'emotività sulle ragionamento è anche questo un modo di votare le
Grazie abbracciarli a Barbieri torniamo
Di sopra
Allora
Io non so se perché non ho guardato se nel frattempo sono venute fuori i risultati delle votazioni stesse sono venute fuori benissimo allora
Eccoli qua Fassino mille sessanta ai fini mille quattrocentootto ecco il risultato
A questo momento passiamo al fisco altro tema caldo allora le domande che voglio fare solo queste quale proposte concrete avete per la revisione dell'IRAP tutti parlano di riduzione del prelievo fiscale ma quali soggetti saranno premiati questa riduzione tra famiglia e impresa e comunque quali proposte concrete avanzate
I temi di riduzione fiscale delle imprese industriali artigianali agricole commerciali e visto che le imprese hanno bisogno di lavoratori con maggiore capacità di spesa come pensate di ridurre il costo del lavoro mantenendo possibilmente aumentando il valore delle retribuzioni nette
Quindi con minore
Carico
Tocca questa volta affini per primo
Questa è una domanda per la quale si vuole un'ora di risposta no Cesati detenere librerie comincio dall'ultima parte della domanda come come
Garantire
I salari buona sostanza perché anche qui
Una delle ragioni per le quali la sinistra vanta
Presume di cantare il merito di aver comprato ben governato
è stato quando da parte dell'Osservatorio europeo è emerso che in Italia il costo della lavoro è aumentato meno rispetto a quello che è successo nelle altre parti d'Europa
Attenzione perché siccome il dato è intatto quindi difficilmente opinabile il fatto che il costo del lavoro sia aumentato meno sta a significare che ha ragione centrodestra quando dice il livello qualitativo delle buste paga è rimasto sostanzialmente è tra i più bassi d'epoca
Allora per garantire nel futuro una politica che sia in grado di riqualificare anche la politica dei redditi ed in particolar modo una politica che consenta alle famiglie
Di poter riattivare
Una stagione di maggiori consumi perché qui Cisnetto
A ridurre la pressione fiscale sulle imprese o ridurre la pressione fiscale sulle famiglie
Credo che una politica equilibrata imponga una politica che tiene entrambi gli interlocutori presenti perché è chiaro che se le famiglie hanno più risorse di cui dispongono possono in qualche modo ricchi
A partire una strada c'è qualcuno che sostiene che io non c'ero non ero all'impresa dei a ricaduta poi no però mi sembra uno di quegli argomenti che non si può tagliare con l'accetta o di qua o di là
Perché se le famiglie hanno risorse maggiori
Attivano una stagione che è appunto quella della specie e quindi in qualche modo riaccendono i consumi il che va a netto vantaggio delle aziende che producono ciò che le famiglie consumano quindi non non sarei così drastico nel dire o le famiglie o l'impresa
Mentre mi sembra più interessante perché è una delle caratteristiche del centrodestra mi sembra più interessante mettere in evidenza come una politica che voglia garantire una capacità complessiva del salario di reggere quello che non solo nulla conto con l'inflazione ma anche quella che una necessità di di giustizia sociale sia proprio quella politica all'insegna di un altro tipo di flessibilità
Di cui non abbiamo parlato all'inizio e della flessibilità del salario
Perché sempre di più secondo noi occorre una logica per la quale una parte del salario è direttamente collegata alla capacità dell'azienda di produrre degli occhi
Cioè mettere in collegamento la capacità di andare dritto due ricchezza con una quota consistente del salario significa secondo noi uscire da quella logica molto rigida non solo del contratto nazionale a quella logica molto rigida per la quale si riesce se non in misura minima a determinare contratti aziendali contratti territoriali contratti distretto c'è contratti che siano all'insegna di questa flessibilità salariale perché altrimenti temo che il problema su cui la sinistra si è confrontata fin qui di come fare per a ridurre la pressione fiscale e contestualmente di come fare per nomina penalizzare in particolar modo le famiglie monoreddito sia un problema insolubile
Per quel che riguarda la questione generale del carico fiscale anche qui rimando parlato a quello che è stato detto in mille altre occasioni
E dall'altro lato un ragionamento di fondo poi
Se se ne hanno il tempo diligentemente lei no no trapelate del programma
Ma credo che questa platea perlomeno conosca a grandi linee le proposte io le mando però alla questione generale perché la riduzione della pressione fiscale è indispensabile per mille ragioni
La quantità
La incisività della riduzione è determinata al contrario da altri duelli veri di una politica economica la capacità da un lato di ridurre la spesa Illica improduttiva e dall'altro lato la capacità di aumentare l'imponibile
Perché il punto dolente secondo nove di ciò che è stato fatto in questi cinque anni poi è chiaro che su questo Fassino mi risponderà come mi ha risposto prima non è così ognuno esprime il suo parere il punto dolente proprio qui
Che la sinistra ha pensato di non poter ridurre in modo drastico la pressione fiscale
Perché non ha minimamente pensato ad attivare le altre quelle le altre due delle quali sono quelle della riduzione contestuale della spesa pubblica improduttiva e quello dell'aumento della base imponibile
Quindi tutta la politica volta a fare emergere il cosiddetto sommerso è una politica indispensabile se si vuole contestualmente progettare una riduzione consistente
Presso
Perché in caso contrario ci troveremo sempre di fronte al problema di quanto riduci se hai
Una specie complessiva che rende impossibile una consistente riduzione della pressione fiscale siccome sono tutti concordi nel dire che una delle ragioni di fondo della scarsa competitività del nostro sistema rispetto agli altri sistemi n il carico fiscale eccessivamente elevato se vogliamo fare una politica non demagogica e una proposta seria dobbiamo prendere in considerazione l'idea di ridurre il carico fiscale
In misura direttamente proporzionale alla capacità che avremo di agire lungo le altre colleghe come produrre più ricchezza e contestualmente come ridurre la spesa
Se si agisce lungo le tre direttrici secondo me si riesce a determinare un abbattimento del cuneo fiscale molto molto più consistente di quello che è stato fatto in questi cinque anni
Se si astrae al contrario ragionamento e si dice soltanto e ma non posso ridurre più di uno due tre quattro punti perché altrimenti saltano i conti o perché altrimenti intervengono le censure europee sì sì limita ad un'azione che non è di aggressione del problema ma di contenimento tradotto quando Rutelli dice tregua fiscale fotografa secondo me questa situazione non è un problema di tregua perché la tregua è una sorta di non ostilità
è un problema al contrario di abbassamento consistente dell'oppressione agendo però come ho detto prima sulle altre due nuova Canal prima quando avevamo fatto la domanda sul sulla spesa
Tocca a Fassino Senna dunque intanto io credo che parlare di fisco
Impone sempre di avere una relazione tra fisco e debito pubblico
Perché dire quanto si paga Fiditalia quanto si paga in Francia e quanto si paga in Germania è giusto è giusto fare comparazione viviamo in società aperte bisogna comparare anche i debiti pubblici
Nel mille novecentonovantasei il debito pubblico italiano era il cento e il ventidue per cento del PIL il debito pubblico tedesco era l'ottantasette per cento del PIL
Quello francese credo novantasette novantotto per cento del PIL
è evidente quindi che noi siamo abbiamo dovuto risanare una condizione di indebitamento molto maggiore
Che obiettivamente a reso più rigida la politica fiscale mano perché qualcuno ha voluto essere più rigido ma perché bisogna fare i conti con un debito pubblico che era molto più grande
Oggi noi siamo debito pubblico che in corso d'anno alla fine fine due mila sotto centodieci
Fine due mila uno con la progressione di oggi saremmo sotto cento e sei per avviarsi fine due mila due a diciamo andare sotto livello cento allora a questo punto è certamente possibile fare una politica fiscale
Più flessibile più aperta e realizzare quelle riduzioni fiscali più consistenti che in un periodo in cui c'era un debito pubblico più gravoso erano più difficile questo per dire intanto siamo il quadro di riferimento per quello che riguarda le proposte che sono state richieste ma noi credo che ci sia evidentemente l'esigenza equilibrata di ridurre la pressione fiscale sia sulle famiglie e sulle imprese complessivamente io credo che sia una proposta seria e credibile pensare che possiamo andare ad una riduzione del carico fiscale nell'arco del quinquennio che sta intorno al cinque sette
Non dissimile
Non dissimile da quello che ha detto attenzione Berlusconi perché Berlusconi prima ha detto
Riduzione di quindici punti poi quando gli ha detto che quindici punti non era sostenibile ha detto no volevo dire il quindici per cento l'attuale prelievo siccome la tua pelle quel quarantadue per cento il quindici per cento e quarantadue fra tre sei sette
Infatti matematica lì
Quindi
Quindi diciamo la proposta di riduzione fiscale che realisticamente praticabile diciamo conti sconsigliato vincoli che ci sono comunque per chiunque governi è questo e quella di operare una riduzione fiscale che sia tra il cinque sette per cento nell'arco dei prossimi anni e questa è la proposta che noi avanziamo in concreto
Per quello che riguarda
Le l'imposta sulle sulla imprese
Noi pensiamo che c'è sicuramente il problema della riduzione del cuneo fiscale per il costo del lavoro che va ridotto di sei sette punti se noi vogliamo avere un costo del lavoro che sia compatibile competitive con quelle degli altri Paesi
E questo lo si può fare evidentemente attraverso politiche di fiscalizzazione o di articolazione della fiscalizzazione perché quando Fini dice flessibilità del salario flessibilità del salario si può fare molti nuovi anche flessibilità do la parte lorda del salario rispetto alla parte netta
Oppure agganciando oppure agganciando una quota del salario alla produttività cosa che tra l'altro ci sono accordi sindacali che già oggi lo prevede quindi si può diciamo flessibilizzare in molti modi un modo certamente uno degli obiettivi è come essere ridurre il cuneo fiscale sul costo del lavoro
Secondo portare la tassazione sull'impresa complessiva tra IRAP IRPEG ha una quota che non sia superiore al trentacinque per cento che ci consente di avere la tassazione sulle imprese media europea
Ho passato
Modificare la struttura dell'Iraq perché la struttura dell'IRAP penalizza ladroni intensi cioè le le le aziende che sono ad alta manodopera quantità di manodopera modificarla e modificare la struttura in ragione tale da avere un prelievo che sia inferiore rispetto all'attuale del trenta per cento soprattutto per la piccola e media impresa andando IRAP su due scaglioni
Per detassare scusa usare molto lo strumento della detassazione di tutte quegli investimenti che sono produttive
Detassare gli investimenti in ricerca detassare l'investimento di innovazione detassare gli investimenti in formazione no tutto ciò che diciamo volano di investimenti produttivi direttamente o indirettamente secondo noi deve essere agevolato fiscalmente incentivato perché questo si traduce appunto in una capacità più forte dell'impresa di essere competitiva e non altri e per aumenta la sua capacità produttiva
Per quello che riguarda le famiglie
Noi riteniamo avendo già in parte fatto questo che si tratta di alzare la quota esente ieri Rutelli ha detto qual è la nostra proposta per il singolo
Perché diciamo la elaboratore singolo alzare la quota esente fino a diciotto venti milioni alzarla in rapporto alle persone a carico pigliamo una famiglia media
Titolo capo famiglia lavora Mogliano due figli portare l'esenzione quarantacinque milioni che proporzionale diciotto milioni di quote esente per chi da solo
Ci sembra che questo sia parallelamente si tratta di cosa importante vista la sede in cui siamo assimilare gradualmente i livelli di esenzione anche per i lavoratori autonomi ai livelli di esenzione per i lavoratori dipendenti
Perché dobbiamo andare verso una armonizzazione del livello di esenzione che tuteli appunto tutti i redditi di quella dimensione quell'acqua bene allora so posso però limitarmi ad una considera una battuta dopodiché in una battuta velocissima
Perché tra il dire e il fare e Piero Fassino quello che dici noi abbiamo un debito pubblico che regge una politica di aggressione del cuneo fiscale elevatissimo più difficile
Ma per quale motivo quando si è trattato di utilizzare il cosiddetto dividendo fiscale
Anziché utilizzarlo per una riduzione consistente del debito lo avete utilizzato per tutta un'altra serie di Rivoli e di iniziative di carattere tre elettorale perché qui venticinque mila trenta mila miliardi di dividendo fiscale
Posato Stati utilizzati per abbattere il debito pubblico di una quota così consistente beh avremmo nel futuro che vinca il centrosinistra vinca il centrodestra potuto dar vita ad una politica di riduzione del cuneo fiscale molto più consistente e seconda considerazione
Perché figurati quando io sento dire detassiamo o comunque incentiviamo tutte le imprese che invertono
Gli ultimi o o agiscono per
A rimettere in circolo dei dividendi beh e musica per le nostre orecchie perché la legge Tremonti che cosa è stato se non il tentativo che ha determinato una ripresa oggettiva e di produzione di occupazione
Di aiutare incentivare coloro che
Utilizzano
I propri leciti guadagni per dar vita ad una politica virtuosa di ripresa dell'economia Fassino no non lo so non è così come scusante viene elevato a me fa piacere che essi essi che tu dica rivediamo l'IRAP per carità
Forse sarà il caso questa bilancio di fine legislatura che il centrosinistra fa di dire anche due cose sulla dual income tax perché oggettivamente è stata pensata per favorire le imprese che hanno dei grandi patrimoni
Nel Nord Est al contrario la maggioranza dell'impresa non ha bisogno di una legislazione fiscale basata sui grandi patrimoni ha bisogno di una legislazione fiscale che favorisca il rischio se mai o poco rischia il tentativo di crescere perché continuando con questa logica tratta solo su alcune grandi industrie
Dell'altra parte dell'Italia nordovest anziché del Nord Est non credo che poi in questa fase
Arriva
Che io voglio dire che il dividendo che tu vizi è stato distribuito male è stato distribuito a famiglie e imprese
A famiglia per sostenere di cui nessuno si hanno detto che è stato distribuito male io ho dei perché non l'avete eseguito non è appunto perché non ha molto senso di rabbia Morante dedito non ha molto senso così che è stato distribuito male
Se no se no no c'è una scienza politica è una scelta politica che ha fatti ha avuto due effetti perché la quota distribuita alle imprese e data a sostenere l'impresa nella loro competitività perché in quel dividendo ci stanno una serie di risorse dedicate alle imprese che creano nuova occupazione alle imprese che investono in innovazione che ha imprese che investono in ricerca tutors
Ad abbattere il costo energetico nel momento in cui come l'aumento dei prezzi petroliferi fa e poi non è una persona che adesso arrivare sempre sedici non posso abbassare le tasse perché ognuno ha un grande debito no non ho detto queste come queste idee no
No hai detto che siccome c'è un debito non dico che no scusa no più grande no no no no no no non possiamo condurre in modo clamoroso no no no ho detto un attacco all'Ulivo che no così sabbiose capito o dei lavori un altro onorevole no no no ho detto
Che nel novantasei lo amo debito pubblico di quel genere che in questi cinque anni che abbiamo alle spalle abbiamo dovuto abbattere
Quel debito e abbiamo avviato la riduzione che oggi avendo significa mente significativamente intaccato possiamo fare sentito tutti una politica fiscale certamente più forte di riduzione fiscale di quella fatta nel quinquennio precedente ha proposto una riduzione fiscale che sta una dimensione che ho detto frasi queste segue tutte le cose che ho detto quindi l'ho detto che io non posso fare altro che sta al perché ciò debito pubblico sapeva già spiegato dove siamo partiti perché siccome punto dove siamo partiti conta non è che poi fare qualsiasi politica fiscale in qualsiasi condizione indipendentemente dal le variabili che incidono sull'utilizzo delle risorse
Il debito che ai conta se ne hai l'ottanta per cento del PIL non certamente balzato anticipa il due politiche fiscali
Dinanzi ai margini diverso di utilità con le stesse risorse ho detto solo e quindi venticinque mila degli Asia nell'ordinarietà non potevo avere dopodiché quello che con la finanziaria è stato redistribuito famiglie imprese per ciò che riguarda le imprese
è andato a sostenere la competitività alle imprese per quello che riguarda le famiglie nato a sostenere i consumi
Perché non è in cui si se spiega un reddito delle famiglie si sostengono i consumi non sospettose sostiene Nino qualcos'altro essi è un circolo in merito alla situazione volenterosa scusa all'economia e di fatti circolare malizioso si saprà se adesso in via Borsieri oracolare nel vizio che
E non deve essere circolano già nessuna realtà interessate anche proprio lo stesso concetto secondo me non se nessun valanga una constatazione che anch'io considero veritiera che avendo un forte indebitamento non possiamo dar vita ad una politica aggressiva nei confronti del scusa ho distinto tra lo ieri che lo yacht alloggi non son Silvano De quello che ti voglio dire io è che se quei venticinque trenta mila miliardi fossero stati destinati alla riduzione
Del debito il domani sarebbe stato sicuramente molto migliore dell'oggi
Lasciamo stare quel che c'era ieri risiede da queste mura sino alle società e ai consumi onestamente no avremo la prova avremmo avuto la possibilità di dar corso di una politica più incisiva perché avete perso un'occasione
Utilizzando in modo preelettorale venticinque mila miliardi o venticinque mila miliardi signori sono una finanziaria e
Sarebbe interessante coi soldi era una cosa perché a proposito di questo
Particolare dedizione del centrodestra quando abbiamo fatto la più pesante manovra finanziaria per l'euro
Dicembre novantasette
La votarsi e votata con il centrodestra che non ha neanche partecipato al voto con mezzo Parlamento vuoto
Tale è stato il farvi carico della notorietà di portare l'Italia in otto fai come noi abbiamo contestato la modalità si ma siamo contestato l'obiettivo perché se vuole più di questa polemica perché mia madre allora l'avete differivano estese
Avete fatto qualche trucco di bilancio qualche artificio contabile avete messo unico paese d'Europa una tassa d'oca che è stata l'eurotassa dopodiché pretende viagra votarsi
Di ferro purtroppo no allora scusa veramente voi vediamo qua vediamo se andate dicendo che così non avremmo mai portato l'Italia dopo invece se l'abbiamo portato i quadri quale mio mestiere userò coi avete tagliata allora
Votiamo sulla questione fiscale sarebbe stato interessante a Carrara come si è formato il debito visto che questo è uno dei problemi ma
Ecco perché ognuno di noi sa la storia tema su questa è una giornata verranno trovati d'accordo che come è nato il debito in Italia non so grosso va be'avevate ragione loro antica votiamo votiamo Fassino per favore alle stagioni
Troppo
Votiamo avete finito va posto no fiaccola lucetta rossa
Finire perché rosso e
Occupato tollerabile
E non so ci sono tanti argomenti che test tanti colpi in canna abbiamo tirato un po'lungo cerchiamo adesso di
Vediamo mi pare che sia andato a posto allora votiamo per fini per favore
Avete votato
La lucetta rossa maledetta raggelante
Vediamo se si spegne vediamo se diciamo
Inattesa comunque vi dico subito che il tema prossimo richiede una risposta se Chissi ma per favore
Ed è quello che finito allora
Adesso avremo i risultati il tema è quello delle infrastrutture allora
Non fatemi l'elenco delle libro dei sogni siccome di produttore col risultato
C'è una certa costante vediamo
Di voto adesso poi vedremo risulta imparziale
Di Prost future si è sempre parlato senza mai realizzarle nodo di Mestre in cui mi sono imbattuto anch'io oggi venendo qua credo anche altri
Sia egli a a gridare vendetta
Allora ditemi velocissimamente perché non sia non si è riusciti a fare le infrastrutture e come si può fare per poterle fare perché l'Elenco di quello che si si deve fare lo sappiamo e non è difficile da fare è
Il perché non state fatte perché e perché si è e come si fa a superare quei vincoli guarda il passante di Mestre non si fa non perché non ci siano i soldi che sono stati stanziati sono addirittura depositati presso la Cassa depositi e prestiti sezione di Venezia
Perché è un meccanismo di decisione che affida nella conferenza di servizi da decisione sul tracciato alla decisione all'unanimità fa sì che ci sia sempre qualcuno che lo diciamo lo blocca
Quindi una delle con riforme che va fatta che va nel senso di una sette sburocratizzazione e quello di come è stato in introdotto nella ultima finanziaria con una delle norme nella parte ordinamentale della Finanziaria decidere
Le opere pubbliche devono essere decisa dalla Conferenza dei servizi a maggioranza in ragione tale che non ci sia il diritto di veto di nessuno secondo credo che noi dobbiamo stabilire il principio che c'è in ogni caso una a autorità sostitutiva che interviene se entro un certo periodo di tempo non si decide
Ciampi ha applicato questo principio i fondi strutturali no il salto grosso che c'è stato un salto punto nell'utilizzo dei fondi strutturali dell'intera parte dell'Italia
è stato dato dal fatto che ministro del Tesoro Ciampi si stabilì principio che se la Regione entro una certa un periodo di tempo no
Utilizzate diciamo realizzava tutte le procedure per utili per avere finanziamenti e li spendeva subentrano autorità sostitutiva che al ministero del Tesoro che si sostituiva e le utilizzava questo ha determinato immediatamente uno schizzo in alto della capacità di utilizzo quindi io penso che si tratta di così come terzo marito risposte secche io penso che si debba generalizzare in Italia la procedura del silenzio assenso
Che è garanzia di certezza nei tempi in cui una certa procedura trova sua conclusione e dei tempi in cui una certa opera può grazie decolla
Fini è arrivato no su questo su questo non riesco nemmeno volendo a differenziarli perché Fassino ha ricordato quelli che sono i contenuti della legge obiettivo
Berlusconi la chiamati in questo modo esattamente a la necessità di togliere la unanimità nella conferenza dei servizi
Di il silenzio assenso CID Fassino non lo ha detto lo dico io tempi stabiliti perché vorrei capire la ragione per la quale in ogni altra parte d'Europa si riesce a percorso anche grandi opere pubbliche stabilendo dei tempi e facendo in modo che quei tempi vengano rispettati mentre al contrario l'Italia per tutte le situazioni burocratico amministrative
E il moltiplicarsi di livelli decisionali che i tempi si allungano a dismisura io comunque concordo sul fatto di fondo non sono mancati lei i fondi le risorse è mancata la volontà
Mancata la volontà politica di tradurre quella che era un'esigenza tutti diffuse in una concreta realizzazione
Se saremo maggioranza faremo approvare dal Parlamento nell'ambito di quella che chiamiamo appunto la legge obiettivo le grandi infrastrutture di cui l'Italia insomma
Portale che ci sia il massimo dell'assunzione di responsabilità politica poi procederemo con tutta una serie di interventi per semplificare per snellire per rendere meno lunghi i tempi e per rendere i controlli altrettanto però concreti perché non possiamo accelerare da un lato e non controllare dall'alto
Abbiamo camminare lungo entrambe le strade più velocità e identica se non maggiore capacità di conto
Allora risposte su questo caso dovrebbe essere un pareggio ma comunque ciascuno si vedrà ciascuno lo lo deciderà per cui quel rigore rivincite uno che prevede tra di loro per gli alter Pavone per favorire la rete delle reti non apriamo discorso di chi ha copiato perché no
Se no no no allora
Votiamo per forza per cortesia per Fassino grazie che quindi
Solita musichetta
Solito portoncino rosso antisemitismo signore mi fa vedere così grazie a lei e guardi pensando che lo vedo
Ma abbiamo ancora tre punti da affrontare
Notiamo
Mourinho sempre rosso
Romano
Come dire pazienza
Dell'accusato di voti passione alcolica usata
Ecco adesso potete comprare
Pertini
Grazie
ABB Minniti risvegliarsi questa cosa ricordare sino al femminile bramata
Finirà che moriremo dedizione vogliamo le elezioni diamo tutti quello dell'agguato credo che l'azienda che che tratta questa cosa ci vuole non sa se sia molto interessata a alla cosa
Ok tanto che aspettiamo
Come fare sia finito quindi a far fuori avremo i risultati intanto che aspettiamo passiamo al punto successivo quello del del federalismo
Domando anche qui secca
Statuali o fare quasi un pareggio Rocco poco pochissimo di differenza
Domanda secca qual è il giudizio sulla devolution in salsa lombarda
Insomma il problema del federalismo lo risolve la prossima legislatura si risolve pro a colpi di referendum oppure oppure con un altro sistema sia tocca prima Fini è stato
Ma il giudizio sulla devolution in salsa lombarda come la chiama lei per quel che ci riguarda è positivo del resto non potrebbe essere altrimenti visto che è stato il Consiglio regionale della Lombardia dove la Casa delle Libertà presenta la maggioranza a votare per l'indizione di quel referendum
Perché è positivo perché innanzitutto il coinvolgimento diretto del corpo elettorale io lo trovo sempre e comunque un momento di partecipazione e di democrazia stato cioè parziale di sovrastata da un padrone non non vedo la ragione per la quale
Un referente su cui nel merito ci possono essere posizioni diverse però chiedere come dice il referendum lombardo volete voi cittadini della Lombardia che interpellato mi sembra già un fatto di per sé importante significativa nel merito il quesito è relativo alla possibilità di concedere alla Regione più potere su materie definite che sono il coordinamento delle polizie locali la sanità e l'istruzione e formazione professionale
Non vedo la ragione per la quale si debba essere ostili a questa assunzione di responsabilità da parte del corpo elettorale e
Nei confronti di questa oggettiva spinta politica perché non c'è dubbio che il referendum promosso da Formigoni eh anche una arma di carattere politico serve per far capire chiaramente che i cittadini lombardi ma credo che se si votasse nel Veneto sarebbe la stessa identica cosa vogliono che le regioni abbiano davvero un potere maggiore soprattutto su alcune materne quanto perché nella domanda sostanzialmente c'era anche questo aspetto il quanto alla giudizio che diamo sulla proposta di modifica della Costituzione nella parte relativa alla forma di Stato
Federalismo proposta dal centrosinistra perché ci siamo dichiarati contrari perché è talmente poco federalista da non avere nemmeno il nome di federalismo il primo caso di riforma federalista in cui la parola nemmeno compra
La ragione per la quale
Abbiamo detto che invitiamo a votare no per la ratifica del federalismo approvato dal centrosinistra in parlamento negli ultimi giorni della legislatura e giudichiamo al contrario un momento importante e da un punto di vista politico
E da un punto di vista di coinvolgimento del corpo elettorale il referendum promosso dalla Regione Lombardia
Senza dannarsi sulla data questo lo voglio dire perché lì si tratta ci abbiamo trovato diciamo l'amico Parolini ne accolla lorda non tra il governo di operare il presidente della Regione senza accordo basti più ma
Bisogna Pignone su questo è molto diverso è quello di Fini nel senso che io penso che la riforma costituzionale
Che si è approvata in Parlamento trasferisce una quantità rilevante di poteri competenze risorse funzioni
Dallo stato centrale alle regioni al sistema dei poteri locali
La prima grande riforma dell'architettura dello Stato italiano dal tempo del dell'unità d'Italia ad oggi dopo centoquaranta anni in uno stato che è stato centralizzato centralistico
Rovescia
Ora e trasferisce quote consistenti faccio un esempio qui siamo una platea di imprenditori come la riforma costituzionale che è stata approvata il ministero dell'industria non era più funzione perché tutte le competenze del ministero dell'industria passano alle Regioni
Per dire un ministero pesante no rilevante e significativo quindi in realtà è una riforma che
Trasferisce notevolissime competenze riduce come è giusto che sia io federalista non da oggi
Assente ha sempre sostenuto che hanno però ha ragione ideologica per una ragione maledettamente pragmatica qualsiasi manuale di sociologia ti spiega il problema sì governo gli assetti di potere governare più vicino al luogo dove il problema si matura si manifesta quindi per una ragione molto pragmatica no quindi allora la riforma che noi abbiamo approvato una riforma che trasferisce consistenti quote di potere e
Prova ne sia
Chiaravalloti Presidente Regione Calabria
Giustina destro sindaco di Padova
Enzo Ghigo e non solo perché il presidente della Conferenza Stato-Regioni presidente la Regione Piemonte
Fitto Presidente Regione Puglia cioè dico amministratori significativi del centrodestra
Hanno detto
Che questa è una riforma utile poi si può dire
No ma ci vuole di più che ne risente appuntarsi vuole di più intanto approvato la realizza e che ha solo impedisce poi un provvedimento successivo italiche perché deve dire siccome non c'è quello che io penso che secondo me non è vero seconde c'è moltissimo io dubito perfino da federalista convinto perfino qualche preoccupazione
Che quella massa di poteri trasferita di Colfelice Stuto no cessino eccessivo no del sistema dei poteri locali si affrontò immediatamente a gestirlo tutto
Per esempio per esempio per esempio
Io non lo so se tutta la gestione di tutte le leggi di incentivazione di spesa
Dell'industria a partire dalla quattro otto otto una legge che ha funzionato bene e funzionerà nello stesso modo articolandola per venti non sono sicuro che in tutte le regioni avrà la stessa efficacia ma comunque lo dico per dire solo le difficoltà non per dire che non bisogna farlo quindi io sono convinto che questa riforma trasferisce molte competenze molte funzioni molti poteri e non c'era praticamente ha ragione si è uno dei punti deboli e che ne trasferisce contestualmente le riassume aspetta aspetta aspetta non è anche ma anche perché come nome e cognome vero è purtroppo è vero nome determina delle aspettative in cui rischiano di essere deluse Carteger ha ragione quando dice che il federalismo e il contatto più vicino tra l'istituzione e cittadino ma siccome c'è questa esigenza trasferire le potestà senza un contestuale trasferimento nemmeno stabilire la solenne vere ma come non è vera riforma RRG fra le abbiamo discusso mesi in Parlamento su questo aspetto nell'erogare i volle che nella riforma che reca Rovato c'è un federalismo fiscale autentico come pare sulla riforma la riforma prevede che all'atto dell'attuazione degli strumenti di trasferimento i decreti attuativi si trasferiscono contestualmente risorse che fino a quel punto sono spese dallo Stato per le funzioni che sono delegate alla Regione da quest'ultimo decreto non è emerso con la scusa che dato ti ripaga riforma approvata modify mica prima che venga fatta la riforma costituzionale decreto potevano strumento attuativo come dice la parola ma scusami ma si come l'Italia è piena di esperienze che di Massimo D'Alema ieri ha voluto marcare un decreto prima di parlare o no Nardi fu arrestato siamo a letto non c'è ombra di nuovi ormai cederà il mormone poteva essere così come l'avete concepito soltanto il trasferimento di poteri perché s'e non c'è un con una contestuale azioni trasferimento delle risorse si rischia di sostituire al centralismo una sorta di neo centralismo regionale ma se questo è un altro ed è una cosa che in Italia il principio è
Così giusta che la legge lo prevede e questo che io non capisco che non dico che non è vero la riforma costituzionale prevede il trasferimento di funzioni competenze e affida alla tra gli strumenti attuativi
Definiti in Conferenza Stato-Regioni quindi non definiti unilateralmente dallo Stato ma nella negoziazione sta Stato-Regioni a questi decreti attuativi la gestione di tutti i trasferimenti prevedendo come norma d'indirizzo chiaro che tutte le competenze che sono trasferite alle Regioni saranno trasferite unitamente alla risorsa di cui oggi lo Stato si avvale per esercitare quella funzione cioè io non lo so
Ma certo che dopo dopo quando scusami prima riforma la deposita tutte le leggi tutte le leggi forse un parlamentare da molti alla diciamo al telecomando vengono approvate volano regolarmente attuativo prevedono De Larderel è uno dei problemi proprio qui che si fanno le leggi si in via al dopo l'attuazione delle magari in versione polemiche come norma era polemicamente numeri non era non è strumentale si determinerebbero accesso di legislazione e il processo di riunificazione italiano che costruivano necessaria e comunque non è obbligatorio seguirlo in eterno
Abbiamo ma non è la leva prima forma queste voci fuori dal corso ad un intervento legislativo che non necessiti sempre e comunque gli interventi successivi perché questo è stato uno degli intoppi di Cantelli ma quante volte scusa regionale sulla deve ma ma pretendere che ci sia un decreto attuativo o una legge di attuazione perché col risultato che oggi per terminare o l'apparato elettrico o di tornare utile arriva Franco se molto ampio molto abile sta esportando il terreno della discussione se vogliamo discusse primo sì no perché se vogliamo discutere di che cos'è la legificazione Italia i suoi strumenti solide discutiamo io ti sto dicendo che la riforma costituzionale è stata approvata la riforma costituzionale prevede dei decreti attuativi e questi decreti attuativi sono definiti dalla Conferenza Stato regione nella loro nel loro contenuto e la norma d'indirizzo che il Parlamento ha provato unitamente alla riforma prevede il trasferimento delle risorse che fino a quel momento lo stato utilizzato io non so di più di cosa si potesse francamente non si poteva dire di più di questo Comune il referendum lombardo
Referendum lombardo referendum su viva la mamma
Cioè volete voi che le regioni abbiano più poteri sì esse che io voterò sede se fossi un cittadino l'anno da io voterei sì non capivo credevo
Ora votano aveva meglio dire no ma
Perché per per due ragioni la prima è che delle tre questioni che gli vengono sottoposte a referendum
Due sono già oggetto di trasferimento della della riforma perché
La regioni oggi sono competenti i come competenza primaria non la competenza sulla formazione non capisco cosa vuole di più Formigoni e competenza primaria
Già oggi voi industriale che sono qui quando devono discutere di attivare corsi di formazione per sa chi è l'interlocutore non è mica lo Stato la Regione
Quale competenza in più ruoli interni formata non si capisce perché e competenza primaria trasferita già alle regioni già adesso prima ancora di questa riforma
Con la la a Costituzione vigente era così è una competenza primaria danni ce l'assessorato alla formazione professionale
In tutta la regione
La sanità e siamo anzi competenza regionale non si è mica una le ASL ed a chi desideri dipendono dipendono dal ministero dalla sanità alle ASL o dall'assessore alla sanità passioni era un'altra questione ma da chi dipendono parallelinervie tagliava Calanni scioglierle non Vitalone dipendono dalle regioni dilaga Landi fattorie non lontano detto sciogliere ha detto spiega il problema delle risorse è il problema delle risorse che arrivavano preme no no parlava inoltre ha detto che le risorse arriveranno dopo Mele Mele anche su questo anche su questo bene discutiamo di risorse è stato definito l'anno scorso in Conferenza Stato-Regioni che lo Stato ma con l'accordo è sottoscritto dei presidenti delle Regioni
Che lo Stato avrebbe ripianato tutti i debiti che derivavano alle regioni dalla politica sanitaria
Firmato sottoscritto dopodiché quando si è fatto il consuntivo la cifra era sedici mila miliardi di più di quello che il presidente ha ragione avevano convenuto con i ministri competenti
Allora scherzi avevano convenuto anzi fra quando siamo andati a consuntivo come Luca da loro sedici mila miliardi di più che lo Stato pagherà ma solo per capirci
Perché se no non ci capiamo e altre cose sono bisogna dire la verità se vogliamo discutere sedici mila miliardi di più di quello che il Presidente Regione avevano pattuito e quest'anno si va si sta marciando nell'ordine di addirittura verso i venti mila ti ricordi quali erano le regole che avevano sforato di più perché anche questo è significativo e sì sì sì non occorre ne sono di tutti i tipi tranquillo perché la Lombardia chi come sai lavorare con molti no a scuola e non me e non una nuova da altre regioni vediamo cos'è il primo stanno guardiamo concludevano aggiornandosi nuove speravano dando all'estero alzano sto a proposito di numeri e allora per via vediamo di di esprime
Giudizio quindi votiamo a favore di favoreggiamento votiamo favorevole siederà lirismo suo quasi neorealista zero
Nove suo Fassino per favore
Reciproche facevo
Sembra il bollino rosso così sono problemi nel frattempo voglio ringraziare record è quello che c'era vado con lo spray le indicazioni parziale di voto un applauso per favore
Sia un po'in musica diciamo così Gato qua sono proprio perché l'aspetto sommatoria con le luci
Allora siamo sempre ancora appassionino
Ostacoli
Ecco Torres adesso pieni grazie
Vere dato che aspettiamo verbale
Brano buoni venditori che siamo molto in là c'abbiamo ancora due questioni da affrontare la prima è la sicurezza
Questione la criminalità è una questione che riguarda non soltanto le grandi aree metropolitane ma anche i centri minori le città come Treviso c'è una domanda di sicurezza che riguarda specialmente anche i commercianti voglio ricordarlo che sono le vittime più bersagliati la domanda è
In che misura siete disposti pensate sia opportuno concede dei poteri sia identico a ali sia i privati per una politica più incisiva la sicurezza non mi ricordo più che lo poi mi pare persino perché scusi la domanda la domanda la domanda è siete disposti a se pensate che sia opportuno tanto arrivata da e risultato pensa perché sia opportuno e siete disposti a a concedere sia agli enti locali sia i privati delle quote di diciamo di potere di di intervento c'è la politica la sicurezza
Guardi
Ci sono già emerse federalismo capito per quello che riguarda il ricorso anche a forme di l'utilizzo di risorse private per una politica di sicurezza ci sono già delle esperienze in corso chiunque prenda in queste settimane da un po'di settimane un aereo a Fiumicino vedrà che il metal detector non ci sono più né i carabinieri né poliziotti ma ci sono agenti e di una società privata di vigilanza che fa l'attività di vigilanza ai metal detector dell'aeroporto e così mille altre attività che possono essere fatte da risorse private e questo consente com'è stato nel caso della rapporti di liberare risorse pubbliche forze dell'ordine polizia in questo caso da compiti che poi ma essere assolti da altri per dislocare invece più direttamente sul territorio e un'azione di maggiore prevenzione e repressione dell'attività dell'attività illegale quindi ci sono già dell'esperienza si casa di condurre questa esperienza no no nei limiti in cui questo naturalmente è compatibile col fatto che poi c'è la lotta alla criminalità in quanto tale non può che essere una funzione pubblica anche per i rischi che comporta naturalmente ci sono tutta una serie di attività
Di sicurezza indiretta che non significa il contrasto della criminalità in quanto tale come per esempio quell'esempio che abbiamo citato che possono essere fatte ricorrendo anche a Reese forse private è un caso che questo non vedo diciamo difficoltà secondo che lo riguarda gli Enti locali anche qui io credo che il ruolo e la funzione degli enti locali nella politica di sicurezza già sia cresciuta penso per esempio a ruolo che è venuto crescendo attraverso i comitati provinciali dell'ordine pubblico in cui siedono normalmente gli amministratori che hanno una funzione rilevante io vivo in una città che è Torino dove il grado di interazione fra forze dell'ordine amministratori comunali regionale e provinciale per la gestione della sicurezza è un fatto concretamente sperimentato che funziona sia per ciò che attiene le politiche sicurezza sia per ciò che attiene politiche che in qualche modo sono connesse come quelle della gestione di emigrazione così di altro genere
Credo che si si debba in una logica federalista essere riconoscere al sistema dei poteri locali una funzione ruolo nel la amministrazione dei dei temi della sicurezza della legalità della giustizia crescente e quindi da questo punto di vista io sono favorevole ricordo per esempio che nella riforma federalista che è stata approvata dal Parlamento si trasferiscono i giudici di pace alle regioni mi scusi padre non sono piccola cosa smalti sconosce il cinquanta per cento dei contenziosi civilistici non specializzati no sono circa tredici mila sono circa tredici mila è un pezzo di giustizia per esempio che viene trasferito al sistema delle dei poteri locali e che potrà diciamo punto vedere una partecipazione più forte del potere locale nell'amministrazione della giustizia grazie cinesi la domanda la domanda anche per me è una risposta doppiamente positiva però le dico en
Che con franchezza che secondo me è il novanta ritiene come cioè senso sì sì ma solo se lo si però è estremamente minimale l'incidenza e delle polizie locali del maggior coordinamento il ruolo il sindaco nell'ambito del Comitato permanente per la sicurezza e l'ordine pubblico i capitali privati che possono affiancare iniziative volte a garantire maggior sicurezza incide l'un per cento sul tema sicurezza in generale perché se siamo all'emergenza o comunque all'allarme sociale come anche lei ricordava non possiamo limitare gli interventi soltanto nell'ottica della sua domanda secondo me si sono altri interventi che incidono per il novantanove per cento e i riff Visco anche qui dico cose credo risapute ad una doppia azione da un lato una maggior motivazione delle forze dell'ordine e non è solo un problema di controllo del territorio non è solo un problema di raccordo tra carabinieri polizia e fin grazie è un problema proprio di motivazioni anche di carattere morale da dare a chi veste la divisa non monetizziamo tutto non diciamo che sono soltanto il cinquanta per cento mila lire in più imbustato anche io aspetto ancora che il ministro degli interni che l'ho fatto negli USA agli ultimi quattro ministri degli Interni mi smentisca quando io denuncio in Parlamento e in televisione una vicenda che non è ahimè casuale mai purtroppo abbastanza generale quando si dice sicurezza bisogna sapere che se un agente di polizia un carabiniere nel tentativo di sventare una rapina perde il berretto di ordinanza qua un incidente con l'automobile di service sì viene chiamato dallo Stato a rifondere il danno che ha creato perdendo il berretto o con urtando il paraurti quindi se non diamo corso ecco perché dico la domanda molto marginale ad un'inversione netta dipendenza
Per quel che riguarda il rapporto tra lo Stato e le forze dell'ordine rischiamo di non controllarla di l'emergenza sicurezza così come vice ministro di Grazia e Giustizia che ovviamente non sono d'accordo con me ma io ritengo che il principio la certezza della pena che da tutti viene in qualche modo reclamato come indispensabile beh debba poi essere tradotto in legge quindi modificare in senso più restrittivo alcune leggi iper permissive nei confronti dei condannati penso alla Guzzini alla Simeone è doveroso sentiamo al governo lo facciamo così come se andiamo al governo piaccio come l'ergastolo rimane perché la certezza della pena anche attraverso
Molto netto al riguardo così come ecco perché mi son permesso di dire sì a domande molto marginale come si fa a non capire che dietro alla cosiddetta criminalità diffusa c'è in molti casi quella tragedia dei tempi moderni che la droga nei confronti del contrasto della politica di contrasto sul tema tossicodipendenza se andiamo al governo cambiamo registro rispetto a quello che ha fatto del centrosinistra prevenzione certamente recupero certamente ma anche repressione io non ho paura a usare la parola repressione dello spaccio in Italia ci sono delle leggi che consentono in molti casi liberamente di spacciare perché il ministro sa meglio di me non essendoci più il Codice quella norma che prevede la quantità oltre la quale si è in presenza di attività di spaccio è tutto limitato al le interpretazioni che danno i pretori coi magistrati che è accaduto anche qui recentemente che un signore trovato con non ricordo quanti chili di cannabis è stato assolto perché il pretore ha sostenuto siccome doveva andare in vacanza
Gli serviva per uso personale questa è la realtà italiana per cui contro la criminalità bisogna combattere anche la droga allora un rapido ceo anche perché il suo ricordo che verrà acquisito ricordo che tra i dividenti dirvi quella finanziaria che io ho distribuito ci sono due mila miliardi per il miglioramento dei trattamenti retributivi salariali dei corpi di polizia stimato devono essere un processo no no no no però il riconoscimento morale ecco morale e anche materiale naturalmente sì però riguarda qualcosa e anche che tutti i sindacati Cocer dell'Arma e della finanza hanno rigettato quel nome non tutti alcuni non tutti alcuni alcune invece li hanno firmati io sono ministro alla Giustizia con Nesta giustizia anche titolare di un corpo di polizia che nel corpo e pulizie i tempi aria credo che e si possa riconoscere in questo anno di aver fatto di tutto per fare in modo che questo corpo di polizia non vivesse una condizione di minorità rispetto agli altri corpi di polizia tanto è vero che abbiamo adeguati trattamenti normativi retribuire retributivi della polizia pensare a quelli della polizia diciamo di Stato abbiamo incrementato i trattamenti in termini monetari abbiamo soprattutto e stiamo facendo continuamente una già una operazione di riconoscimento morale perché io penso che c'è un problema di riconoscimento morale in occasione di Sassari ricorderai che io non ho avuto né su dubbio a difendere il corpo la polizia penitenziaria perché avvertivo il rischio di una gravissima delegittimazione di donne e di uomini che fanno un lavoro difficilissimo forse più grato che si fa diciamo tra i privati si fa in questo Paese secondo
E certezza della pena c'è certo e Noemi ha preso tutto seri provvedimenti che vanno in questa direzione sono stato io a proporre il decreto anti scarcerazioni facili a novembre che tra l'altro l'opposizione ha votato tanto è vero che non misure che io ho proposto proprio per per corrispondere a un'esigenza di saper vale la pena nel pacchetto sicurezza prevede tra l'altro il l'inasprimento delle pene per furono furto in appartamento scippo che so sono esattamente quei due tipi di reati che creano il maggiore alla
Sociale
Sulla droga sulle tanto l'inasprimento delle pene sarebbero però benevoli nessuno piglia quattro anni resta in galera quattro ecco però le condannata a Otranto farlo spreco Gianfranco Cassese ma io sono totalmente d'accordo
Sono anche considerato uno in genere come dire troppo severo non permissiva suonò ecco certamente ma attenzione perché sarebbe interessante leggersi gli stenografici della discussione sul pacchetto sicurezza alla Camera dei deputati
Perché
Tu quindici certezza della pena
Tu non hai usato questa espressione alti esponenti del tuo partito dello schieramento dicono tolleranza zero poi di prezzo un esercizio che può essere interessante di andare a leggere il dibattito sul pacchetto sicurezza che la quantità di emendamenti di tipo ipergarantistica nomi
L'artistico che sono state proposte innalzato dai alcuni erano chiaramente ostruzionistici e tu sai proprio perché si parlamentare negli USA sia bisogna avere una sola velleitarismi abbiano ma guarda mi Fazio in una zona libera parli con il leader di un partito che non ha ricandidato assumendosene la responsabilità all'onorevole Simeone perché ha legato il suo nome ad una legge che secondo noi ha fatto dei disastri
Quindi tra il dire e il fare c'è una certa coerenza almeno sulla questione della droga infine attenzione perché quando si dice subito dei dati e sempre i dati sono sono tutto ma sono qualche cosa in Italia questo momento ci sono cinquantaquattro mila detenuti la più alta cifra versione
Quattordici mila e fischia quasi quindici mila di questi detenuti sono detenuti che sono in carcere connessi alla tossicodipendenza un terzo dei detenuti di questi quattordici mila ben sette mila
No dico cifre cui riflettere
Sette mila sono terra scusate se cito ma è poi spiego che cos'è articolo settantacinque comma cinque cioè
Piccolo spaccio cioè sette mila sono piccolo spaccio quattordici mila su cinquantaquattro mila sono legati alla tossicodipendenza e quindi in realtà il meccanismo di penalizzazione se
Io personalmente che non sono favorevole alla depenalizzazione
Altri lo sono a un dibattito cui anche culturale oltre che politico diciamo su questo tema ci sono posizioni diverse penso che tutti insieme dobbiamo porci un problema però la penalizzazione
Non necessariamente deve passare soltanto per la detenzione perché una penalizzazione attraverso la detenzione non produce nessun acuto non apriamo però dico allora no è un tema crossover Romeo significa proprio all'autogoverno delle comunità e delle zone per
Su questo c'è un problema serio quello della droga ed affrontare seriamente grazie grazie a tutti e due allora purtroppo per ragioni devono mi piacerebbe andare avanti ancora ma non possiamo farlo facciamo l'ultima votazione potate per favore per
Ora passino
Vediamo
Ma anche l'ultima votazione
Una colonna in primo luogo
Regalo
Alle otto e mezza vediamo se riusciamo a ricopre nelle
Ma purtroppo no io no identificare
Io sono ancora qui sull'abbia
Allora
Una lucetta rossa ancora Cesa
Ecco adesso potete votare
Per favore
Su Fini una del vostro voto se ritenete opportuno su questo tema la sicurezza affini e adesso avremo coi compromesso ultima votazione anche risultati finali tanto che arrivano volevo chiedere a flash un giudizio su questa questo posto incontro che è stato caratterizzato da questa vicenda i risultati dal punto di vista finale ovviamente no non creano più la suspense da dell'ultimo momento lei che come dire ha preso qualche voto di meno che
Primo io sapevo benissimo di venire a giocare in trasferta arrivino
Non non avevo avevo il minimo dubbio
Allora diciamo spetti considerando venga venga sferza spetti se la platea la
Riversa gli esito Grazioli impressione che a molti come è ovvio era formata come le ho detto prima c'è un no no no come dire era
Espressione di un pezzo di società molto preciso cioè no ma non reso consapevole mica detto approntate per ora e la platea emarginata ci sono venuto per questo perché io non ho nessuna difficoltà a discutere tanto più discutere come dire siccome io son stato allievo no e anche dei gesuiti mi hanno spiegato che piuttosto che rassicurare un un fedele e meglio andare ai margini evangelizzare un infedele e quindi sono venuto
Rammenta questa questa in questa platea Fitto che ho l'impressione ma lo dico che questo non c'è niente e Obiettivo che fosse così che molti non hanno votato su cosa ha detto Fassino sposano detto Fini ma hanno votato per il San sì sto per il centrodestra e dico alla fine fra non è grave perché vuol dire che il tredici pareva no no eh no sottoponeva col finale aspetti dicono terza cosa che siccome il corpo elettorale e socialmente più composito
Se qui va così il tredici maggio possiamo anche farcela allora
Due vera novecentoventotto per Fassino che si consola così tra virgolette tre mila ottocentotrenta per fini
Allora noi
No non posso che prendere atto che la evangelizzazione tentata da Fassino
Non è che sia funzionale Amore Milano non portò a casa tre mila però
Io sapevo che era una platea in qualche modo tenta alcune tematiche del centrodestra non nascondo
Assassino in primo luogo a lei agli amici che insomma una certa preoccupazione si era perché Fassino è sicuramente un uomo che preparato è stato ministro ecco
Ma insomma si sta facendo una guardando al governo però no guardi io credo credo quando c'è da fare per non hanno bisogno di una cosa è una vita che faccio bastare
Politica perché figuriamoci però la sua preoccupazione qual era gioco in trasferta perché la platea è una platea che ha certe simpatia la mia preoccupazione quale c'è una platea che può avere una certa simpatia per il centrodestra ma c'è un interlocutore che è di qualità perché è stato ministro commesso con l'estro e il ministro di Grazia e Giustizia se vincono ma credo di no eh dice per
Se il Consiglio per cui non era uno dei confronti da affrontare così come se fosse tutto scontato grazie grazie onorevole perfino l'onorevole Fini grazie buonasera