"Israele nell'Unione Europea. Subito!" - organizzata dal Centro di Iniziativa Radicale di Perugia (presso la Sala della Partecipazione del Consiglio Regionale dell'Umbria, piano terra, Palazzo Cesaroni, Piazza Italia)

Buongiorno a tutti diamo inizia la conferenza stampa
Promosso a centri effettiva radicale il Perugia sul Israele nell'Unione Europea subito questo è il tipo da conferenza stampa che abbiamo organizzato ringrazio di ospiti voi innanzitutto e anche io perché è stata presa per tavoli presento questa ora anche in barca membro metà ebraica di Perugia
Walter Biscotti presidente di Umbria democratica amato John De Paolis che è il coordinatore dei Verdi ecologisti io sono Andrea Maori duecento iniziativa radicale di Perugia
Questa conferenza e ringrazio radio radicale che l'unico servizio pubblico qui presente
Abbiamo avuto prima l'intervista a con la RAI ma dato che c'è in concomitanza con questa iniziativa ci sono altre due tre conferenze stampa e giornalisti a in un po'di difficoltà per cui a venire almeno così ci hanno detto per cui noi adesso manderemo anche una sintesi di quanto diremo allora questa conferenza stampa non è diciamo la data di oggi non è casuale tra due giorni ci sarà questa marcia della pace straordinaria così detta Perugia-Assisi
Con l'obiettivo appunto della pace in Medio Oriente
Organizzata dalla cosiddetta Tavola della Pace in collaborazione con gli enti locali noi abbiamo visto l'appello di convocazione questa marcia non ci è piaciuto per niente per cui abbiamo ritenuto opportuno ribadire quello che è una proposta politica concreta che i radicali da quindici anni a questa parte stanno portando avanti e quello appunto della visione di Strehler nell'Unione Europea dal punto di vista proprio economiche dal punto di vista politico
La prima volta che i radicali proposero questa cosa fu con una pagina a pagamento suggello sarà imposto nel mille novecentottantotto in occasione del Consiglio federale che si tenne a Gerusalemme
E da quel momento tutte le iniziative fu diciamo appunto for prese a favore questo obiettivo hanno avuto una crescente mobilitazione e crescita
Ricordo infatti che depositata presso il Parlamento europeo una risoluzione firmata attualmente da un quarantacinque deputati europei
Ci sono diversi deputati della Knesset che si ferramente israeliano che sono si sono pronunciati a favore di questo obiettivo sono i deputati di tutti i gruppi politici da dalla destra alla sinistra nere sia a
Lo stesso presidente della Repubblica di streghe Moshe Katsav se mostrato favorevole a questo obiettivo c'è un un movimento di intellettuali anche israeliani importante come Amos Oz David Grossman non né UGL Amos Gitai che sono sono pronunciati a favore qui nel momento che sta crescendo e noi ci pare importante ricordare questa iniziativa e gli obiettivi di questa iniziativa
Va subito detto che dal punto di vista commerciale l'Unione europea il primo partner distrae dalla sua costituzione Israele ha avuto subito rapporti economici con all'Unione Europea
L'interscambio è molto molto forte
Fin dall'inizio anche perché l'economia israeliana
è un'economia post-industriale attualmente e quindi i suoi riferimenti sono quelli appunto di altri continenti Paesi posso industriale come l'Europa e gli Stati Uniti
Il problema a chi viene detto dei confini naturali come si può aderire come può Israele avrebbe aderire all'Unione europea dato che non c'è
Una da putti saggio geografico proprio una stretta correlazione questo un problema che non esiste perché vediamo per esempio Cipro Cipro in fase in pole position per pole position per entrare a punto nel nella non europea così come anche altri paesi che non hanno un confine territoriale sono stanno per entrare quindi questa è l'obiezione che non non non esiste
E e poi comunque c'è sempre il discorso che nel bacino mediterraneo Paesi che stanno veramente miope astri stanno moltiplicando quindi questo non è un programma poi c'era un debito diciamo culturale molto forte
Vale a dire il gran parte della degli abitanti Israele hanno origine poi su questo magari Gustavo dirà qualcosa hanno origine
Europee o perlomeno di cultura occidentale per cui c'è questa vicinanza molto forte oltre al fatto che l'Europa un debito morale
Per non dire politico molto forte per discorso della Shoah
Ma entriamo subito diciamo sul piano politico sul piano politico intanto do il benvenuto alla RAI sul piano politico la l'annessione di Israele all'Unione Europea aumenterebbe la sicurezza di quest'ultimo l'idea stessa
Che Israele Possa confinare con una comunità internazionale democratica
Sicuramente diminuirebbe il il livello di aggressività dei paesi a
Questo direi evidente c'è per il momento in cui esso faccio una generalizzazione ma credo che sia abbastanza evidente
Momento in cui i Paesi arabi sanno che Israele c'ha questi confini molto forti questo aumenterebbe sicuramente diciamo diminuirebbe la la sua aggressività senza tra l'altro dimenticare il fatto che con un'adesione di Strehler non europea si potrebbe aprire quella l'adesione Israele alla NATO
Quindi a un altro Baluardo discute diciamo dal punto di vista tra sicurezza sappiamo benissimo che il ruolo della NATO è molto cambiato negli ultimi diciamo dalla caduta del Muro
Per cui questo va sicuramente messo nel conto
Aumenterebbe sul piano interno una componente laica sappiamo che Israele c'è un grosso dibattito tra componente laica componente Joseph anzi dibattito anche un conflitto molto forte lo vediamo anche la composizione del governo con i partiti religiosi
Eccetera una vicinanza di Israele all'Unione Europea riaprirebbe un dibattito e quella componente laica che forse in questo momento è in difficoltà
Insomma io non voglio entrare nel merito la politica di Sharon però sicuramente la vittoria di Sharon alle ultime elezioni è dovuta forse provano esasperazione
Pittoni da parte della componente diciamo più integralista
Per non tirare poiché elmetto e quindi questo per farla per farla breve conclude passare la parola agli altri oratori
Noi e e sfidiamo i pacifisti che marceranno domenica a confrontarsi su questo nostra proposta proposta che edifici attuazione ci sono anche delle resistenze non sono Israele ma anche nel Parlamento europeo una ventina di giorni fa è stata approvata una risoluzione da parametro Peo va stanza scandalosa in quanto si dice di e di mettere in discussione gli accordi economici che ci sono attualmente con le streghe
Va detto che comunque e appunto lui in ogni caso sfidiamo i i pacifisti in primo luogo a al confrontarsi con questa ipotesi anche perché anche perché loro pongono un problema che è quello della pace
Sì una pace duratura si potrà avere solo se Israele è in grado di
A è in grado alla forza di essere appoggiata dall'Unione Europea
Tutte le altre condizioni Yeti che vedono Israele in una situazione di debolezza porteranno sicuramente a una pace non duratura quindi questo un obiettivo su cui lui vogliamo che venga a ci sia un confronto o molto serio notiamo purtroppo e qui concludo che gli estende Enza invece opposta
Si parla addirittura di una degli abbiamo visto anche alcune manifestazione di carattere antisemita e nome della pace in realtà poi ci sono ed era di che se palestinesi invece c'è un diciamo strisciante ma nemmeno tanto antisemitismo presenti nel momento pacifista questo va detto purtroppo con forza
Quindi noi invitiamo e momento per la pace a a sfidare la sfida Arci proprio su questo terreno ultimissima cosa la non violenza momento pacifista si rifà alla non violenza
Poniamo un problema molto semplice Arafat il leader di un popolo ma sicuramente con la non violenza devo dire ha molto poco a che fare allora una contraddizione come vediamo qui disco sarebbe molto ampio e non lo voglio fare
Ora voglio solo accennare forse l'anno in momenti non vedenti di quelli che si riscontra denti dovrebbero in qualche modo
Fare i conti anche con questa visione
Molto poco non violenta per non dire guerrafondaio dell'oltre dei solitari qui con cura do la parola questa ora è andata bene poi a Walter e poi era
A voi vorrei leggere scusate faccio subito l'intervento che Yasha Reibman e consigliere regionale della Lista Bonino Radicali in Lombardia ed è membro del comitato direttivo dell'Associazione Internazionale del legislatore breccia mandato che questa mattina poteva essere qui però sarà presente domenica a quest'altra iniziativa radicale che ci sarà alla sala della concitazione del palazzi del Comune di Assisi alle undici domenica
Con e Carlo Ripa di Meana con Pannella altri esponenti dell'area radicale
Cari amici mi spiace non essere lì con voi quest'oggi e vi ringrazio anche personalmente per questa iniziativa la situazione in Israele inutile sottolinearlo appare drammatica dopo un periodo di relativa
Dopo un periodo di relativa quiete gli attentati sono ricominciati
La proposta di Marco Pannella e dei radicali la piena integrazione di Israele e gli Stati Uniti d'Europa rimane attuale soprattutto resta al momento l'unica proposta in grado di cambiare volto del Medio Oriente
Il problema in quella regione non è quello di sedersi a un tavolo e raggiungere un qualunque accordo di pace ma semmai costruire presupposti perché l'accordo di pace raggiunto possa essere stabile e duratura
Solo così potremo garantire il diritto all'esistenza la democrazia israeliana e al contempo dare soddisfazione alle legittime aspirazioni nazionale del popolo palestinese
Se Israele fosse il confine dell'Europa di trecento milioni di persone questa sicurezza politica non tanto militare Israele non ne ha bisogno verrebbe garantita
Integrazione di Israele in Europa rappresenterebbe anche una spinta conquistare democrazia e libertà gli stessi palestinesi altrimenti vittime chiaro vediamo l'ennesimo regimi dittatoriali
Ed ero pay non possiamo non dare importanza al fatto che l'ingresso di Israele in Europa che spiegherebbe la stessa Unione farebbe riscoprire la politica loro OPA oggi sempre più un Moloch burocratico è sempre nei no luogo di diritti e democrazia
In Israele in Europa dunque per Israele per la democrazia per i palestinesi questo
Questo a sì a grazie a Marco destra prenotato delle dunque questo una nota di che il consigliere regionale dei Verdi ecologisti ci ha mandato carissimo amato purtroppo non sono ancora non sarà ancora arrivato allora te la conferenza stampa dei nostri amati amici radicali sulla proposta di sollecitare la candidatura lo Stato di Israele nell'Unione Europea presentata da numerosi deputati dei vari gruppi di diverse nazionalità parametro per conosco la proposta la ritengo molto interessante era sostengo ti prego quindi di trasmettere questa mia posizione agli organizzatore dell'incontro di venerdì mattina gli ha presentato in ogni altra sede anche con la stampa per i saluti
Carlo Ripa di Meana
Gustavo
Io sono Gustavo Rai sembra di religione e cultura ebraica sono un perugino
Non ho molto da aggiungere a quello che è stato detto finora
Soltanto due piccole considerazioni la prima
è che gli abitanti di Israele hanno vissuto e convissuto a lungo con gli europei e quindi sono dotati di una cultura e di una sensibilità europea
E quindi starebbero molto bene
Inseriti nella Unione Europea
L'altra considerazione di tipo geopolitico Israele è un piccolo paese poco più grande della Sicilia
Abitato da sei milioni di abitanti circondato da paesi di cultura e di sensibilità diversa che vorrebbero la distruzione di questo paese
Se Israele entrasse nell'Europa nella Unione Europea
Queste estensioni verrebbero attenuate
E probabilmente attenuando sì progressivamente queste tensioni potrebbe scoppiare la pace e questa pace porterebbe grossi vantaggi a i Paesi della Palestina
Stia geografica cioè alla Transgiordania a Israele e allo stato qui Palestina non solo ma di fronte a questa pace i paesi europei e l'America contribuirebbero generosamente alla rinascita dirà Regione perché sarebbero felici di togliere dalla dallo dal mondo questo fonte di terrorismo e di guerre un'ultima considerazione sui pacifisti quando son tornato da Israele poco tempo fa ho incontrato un parlamentare pacifista il quale avvolto nella bandiera palestinese
Scagliava insulti contro Israele
Io reagito brevemente poi sono andato via perché ero stanco questo a Fiumicino comunque quello che è successo alla Malpensa ci dice un po'l'atteggiamento di questi pacifisti uno che contraddiceva
I pacifisti è stato bastonato o con terminato e una signora che era intervenuta è stata insultata brutalmente grazie
Grazie grazie mi stavo do la parola a parte il discorso io presidente di Umbria democrat molto brevemente
Io ringrazio Andrea dell'invito
Sono note le le assonanze che ci uniscono come impegno politico in più in più fronti e questo è uno è uno di questi
Condivido tutto quello di introduzione di Andrea sia le argomentazioni offerte dal rappresentante ebraico per un della comunità ebraica Perugia
Io vorrei soltanto aggiungere alcune cose e è stata opportuna questa iniziativa di questa star di questa mattina
Perché a Perugia in Umbria ci ritroviamo come sempre quasi ormai spente stavamo Chiara annuale rito esso è diventato anche pesano semestrale
Di questa questa manifestazione interinali della marcia della pace
E quindi a al al di là dei proclami di facciata degli ordini degli organizzatori
Che credo che si limiteranno alle prime tre file del del corteo
Io Bindi invito andare a sentire quello che ci sarà nel cuore del corteo perché io ho visto altre manifestazioni altre di questo genere dove dove i limiti sono di tutt'altro genere rispetto agli striscioni proclami della prima fila a partire dei campi antimperialisti dai e tanti altri soggetti che dichiarano di parteciparvi con spirito
Pacifista e con noi da sempre come umbra democratica ci siamo sempre fatico siamo sempre stati contrari a questa sorta di professionisti del pacifismo che non fanno altro che sfruttare tra virgolette la loro incapacità di di di produrre di fare realmente politica mascherando sì e anestetizzando la loro la loro povertà politica dietro queste marce dietro questi girotondi dietro queste altre cose questo
Questo è così bisogna prenderne atto
è una sorta di di maschera di cui io vengo da sinistra sono da sinistra sono di sinistra ma non con fermezza critico questi atteggiamenti che non fanno altro come dicevo di anestetizza dare i veri problemi della sinistra Nucini ci si gonfia il petto di capacità politica nel riempire una piazza un corteo di manifestanti ululanti senza andare a sentire poi quali su quelli che sono realmente disloca anche dentro corteo poi vanno vanno a vanno a sentire io ricordo che all'ultimo marce della pace il giorno prima c'era qui in piazza della Repubblica il giorno prima della partenza della marce della pace o una manifestazione di un cosiddetto campo imperialista il quale lei nello striscione di presentazione della sin dalla sua manifestazione diceva intifada Ara fino alla vittoria
Questo bisogna prenderne atto e delle cose bisogna dirle e bisogna avere il coraggio di dirle anch'io le dico venendo da sinistra
Quindi un'ultimissima cosa
Quindi piena sostegno e piena adesione questa iniziativa degli amici radicali quindi invito anch'io a partecipare alla manifestazione che ci sarà domenica dodici maggio con link vento di Marco Pannella Daniele Capezzone Carlo Ripa di Meana però ecco noi qui siamo un po'accerchiati e sui non voglio dire cose cose a pensar male si fa peccato ma spesso ci si prende non non so se è un caso non so se è un caso che il fiorire di questi convegni sulla costituì una Liz costituzione Za azione dei Paesi arabi quasi a fargli apparire tondi con moderati ma certamente democratici
No dico dico quello che penso dico quello che penso dico quello che penso io di credo credo che
Israele deve essere difeso perché è l'unico Paese a democratico coi mille difetti che io critico di Sharon però è un Paese democratico va rispettato deve essere difeso così come i palestinesi hanno diritto a uno stato questo è fuori discussione
Però ecco bisogna trovare la soluzione i le marce con gli zainetti la Coca Cola i panini non servono a niente non sono mai servito a niente prova ne è quello che è successo nei Balcani
Invito i pacifisti perché Anna non marciare per i diritti dei dei tibetani dei ceceni dei in Cina reperirla viola la la democrazia violata di cui nessuno ne parla
Quindi è sempre uno è sempre stato un pacifismo a senso unico su questo noi almeno io sarò sempre contrario dalla cercherò di far salire sempre alta la voce anche per per i pochi che ascoltano che non è questo il modo di agire grazie
Grazie a Walter do la parola a amato John De Paolis coordinatore dei Verdi ecologisti
Grazie Andrea e grazie a tutti i presenti noi abbiamo aderito subito a questa iniziativa in quanto a riteniamo utile tutte quei en iniziative che possono portare a una sicurezza a una maggiore diciamo serenità nel Medio Oriente campi o apprezzato molto ampi anche l'intervento del professore in quanto ha voluto sottolineare che queste iniziative dalle Israele nelle Ignone europea
Servirebbe anche a portare a nell'aria geopolitico della Palestina un beneficio per tutti i Paesi anche devo fu solo a Manta esito del futuro della Palestina e questo penso che sia un elemento estremamente importante perché è la sicurezza
La pace è un bene per tutti non possiamo a
Come sta avvenendo anche come descritto Walter no di questo pacifismo pacifismo unilaterale dove Sipra de parte come fosse una partite di calcio da una parte o dall'alto questo riteniamo un un un grave errore
Noi dobbiamo a senz'altro sostenere quelle che sono i diritti diciamo internazionale del dei diritti dell'uomo
E in questo caso noi diamo a nel nostro massimo sostegno alle difesa da dallo stato del popolo israeliano e allo stesso tempo riteniamo che questi valori ovviamente non possono essere unilaterale ma testé sia a a tutti interessati nella zona a noi a saremo presenti anche domenica
Noi a riteniamo che ha
Che queste iniziative a al così detto il tavolo della pace hanno anche dei alimenti vale di adesso non vorrei essere pro o contro in assoluto però il nostro modo di vedere sono a
Tendenzialmente al favori più di uno e che deve aprire riteniamo appunto che ampi chi veramente cerca la pace non può credere nella unilateralità della pace una pace deve essere per tutti e non può essere diversamente Amm
Una nota critica io vorrei invece svolge a alla Comunità europea che per troppi anni è rimasto in silenzio rimasto troppo tempo chiuso dietro è un paravento di noi non possiamo non abbiamo in Zini non abbiamo questo non abbiamo quello oggi e la regione economica più potente del mondo dall'anno scorso ha superato anche i TIR degli Stati Uniti d'America e riteniamo che loro OPA deve assume tre le proprie responsabilità anche a livello politico organizzandosi in modo di poter anche politicamente affrontare queste situazione le notizie delle ultime ore vanno certamente in questa direzione che poi sia una soluzione non Sori saccente sotto tutti gli aspetti sicuramente di aver risolto ha partecipato ha dato il suo impegno di risolvere le questione Dell'Anna e chiese della l'attività sicuramente va in questa direzione e noi auspichiamo sempre più dalla l'OPA questa maggiore è convinto interesse mentre è in questo senso questa iniziativa a Israele nell'Unione Europea sicuramente per noi vada in queste direzioni io chiudo con questo esprimo solo adesso una mia opinione personale e non del gruppo ritengo che questo può è un primo passo ma che sia insoddisfacente nel mio modo di vedere Israele all'interno da la NATO sarebbe ancora un passo più concreto per la sua difesa e sicurezza grazie
Razze malato do la parola a Giancarlo circoletti professore viva lo stesso che aveva come socio del lavoro all'Università di Perugia Scienze politiche
No molto brevemente a proposito dei convegni e del convegno che si sta svolgendo sulla nostra testa se il costituzionalismo nel mondo arabo voleva dire
è io credo che invece queste cose siano molto utili concordo che siamo accerchiati però mi sono molto utili perché quando si parla di Costituzione normalmente noi facciamo riferimento ah le costituzioni della nostra cultura mentre a mio parere qualsiasi cosa che faccia chiarezza su quello che una cultura giuridica diversa sicuramente diverso da quello ci dentale
Non se ne serve moltissimo proprio a capire entropia costruire eventualmente a un da ad ammettere un pezzetto un mattone in più sulla sulla sulla strada della pace
Altre due cose chiaramente io credo che Israele nell'Unione europea sarebbe veramente una soluzione anche perché in tal modo l'Europa sarebbe costretta comunque
A sedersi ai tavoli delle trattative sino a questo momento l'Europa si è sempre nascosta dietro un dito ma noi come facciamo come possiamo no a questo punta invece sarebbe costretta e quindi a differenza di quanto diceva l'altra mattina la radio
Il ministro degli Esteri spagnolo unitarie non è che l'Europa dovrebbe prendere uccelli dice una cosa giusta per la verità diceva noi europei non possiamo entrare in campo così in questo in un oggi e ne possiamo schierarci da una parte o dall'altra perché con gli Stati Uniti schierati sicuramente dalla parte di Israele noi dovemmo in un certo qual modo apparire ma in un certo qual modo schierati dall'altra parte allora sì i incancrenire della situazione no perché dove l'Europa dovrebbe essere se entra in gioco è schierata dall'altra parte con Israele all'interno dell'Unione Europea l'Europa sarebbe costretta invece a fare i conti con l'lei i propri Stati nazionali
Con la politica estera europea che non esiste e decisamente a questo punto ci sarebbe una grossa marcia in più sull'aria dei due Stati e due popoli
Grazie non ci sono altri interventi chiudiamo qui la conferenza stampa Roberto quanto è no
A posto così
Volete intervenire comunque è una conferenza stampa non è proprio un dibattito però insomma siamo qui
Proposta grazie presi dalle dettagliate informazioni sulle su un convegno di di Assisi allora
Una iniziativa promossa dai radicali italiani dal Partito radicale transnazionale
Che si svolgerà domenica al bassa la della concitazione del palazzo comunale di Assisi
Alle ore undici se non sbaglio lo saranno presenti Marco Pannella a tenere Capezzone Yasha Reibman
Che prima non l'ho detto uno dei più attivi promotori di questa iniziativa di Israele nell'Unione Europea
Il consigliere regionale Carlo Ripa di Meana
Gli altri dirigente esponenti radicali proprio alla fine della della marcia che arriverà appunto tirarla Rocca insomma sì
Il vero però ecco prima del concerto dei Nomadi giusto il torna molte impallinata in congedo per una compreso era
Quindi questo mezzo per noi era un po'di causa si in maggio infatti dobbiamo organizzato questa iniziativa prima della di quello di Assisi
Pensavamo che arriva a luglio no vogliamo Rockford amuleto rafforzare il livello di informazione su questa cosa credo cerchiamo il piccolo proprio ecco Walter volevo anche un po'presentavano nel senso che grazie a lui che abbiamo fatto con una bella iniziativa
Al al cimitero di voto ortodossi si durante la passata edizione la marcia per la pace che ha avuto una grossa risonanza quindi l'ho anche Pescante card bene così ma adesso ma nel palazzo