Politiche 2001: comizio di Silvio Berlusconi - organizzato da Forza Italia (presso il Teatro Italia)

Pongo
Grazie
O
A
Inoltre le inutile dirlo è inutile
Inutile deve che
Ci sentiamo tutti addosso con questa manifestazione gli affetto di vicinanza
Una grande responsabilità
Io sono arrivato qui anzi quelli che avete in cui è ciò che resta di me dopo il percorso dalla discesa dell'elicottero all'entrata
Perché se siete
Incanti
Una telecronista
Mi ha detto
Che cosa pensa del collegio
Russo di Gallipoli
Ho detto penso che lei sia assolutamente dal tonica ecco
E credo che quello che oggi succede qui in Puglia come è successo la settimana scorsa
In Campania Napoli come è successo il giorno prima
In Sicilia
Una folla intera la gente
Che si è riunita profittando dell'occasione di questo piccolo uomo
è andato lì
A raccontare
Questa sua grande voglia che la voglia di tanti italiani della maggioranza di italiani questa grande grandissima voglia di cambiamento
Noi
Pensiamo che sia davvero venuto il momento
Mi gettare alle spalle tutto un passato che ha condizionato il nostro Paese
Di gettare al passato tutto anche un modo di fare politica
Che è producente soltanto per chi fa politica ed è assolutamente non producente per la gente
Noi pensiamo che sia venuto il momento di farla finita con i mestieranti della politica soprattutto con chi per mantenere il suo privilegio il suo potere in ossequio alla sua religione che è la religione del potere
Trasforma la politica
In una Arena in cui l'avversario viene caricato di ogni infamia in cui l'avversario viene visto come il nemico come il male come la personificazione del male l'avversario tra l'altro a cui loro guardano ce l'avete qui davanti non credo di essere proprio la meravigliosa personificazione del male
Peso
Che sia davvero giunto il momento di mettere fine a tutto quello che abbiamo dietro di noi a questo modo di fare politica a questo modo che hanno avuto in troppi nel passato anche recentissimo
Di utilizzare la politica come un privilegio per sé
Facendo quasi da freno
A un Paese che intanto è andato avanti o che ha avuto proprio nella politica la difficoltà il freno maggiore per andare avanti un Paese che così in questa situazione ha perso addirittura il contatto con gli altri Paesi d'Europa e ha realizzato una serie di record negativi che ci fanno essere in Europa la maglia nera per tutto una serie di punti importanti
E poi magari ce li raccontiamo velocemente perché dobbiamo essere coscienti di ciò che dobbiamo cambiare e dei risultati a cui dobbiamo arrivare partendo da una situazione che molto negativa con la conoscete bene
Tra le cose che a Taranto che qui mi sono state buttate addosso che ho sentito sento come una enorme responsabilità anche mia personale e quella di dare un lavoro ai vostri figli ai nostri giovani
Ma il lavoro
Lo si può dare non con le parole
Non con una classe politica che sta al potere per il potere per trarre vantaggio dal potere il lavoro lo si può dare soltanto in un modo facendo una rivoluzione
Una rivoluzione
Noi dobbiamo fare una rivoluzione pacifica
Una rivoluzione liberale ma dobbiamo cambiare praticamente tutto
Nel modo di gestire il potere nel modo di condurre il governo nel modo di essere del nostro Stato dei suoi apparati delle nostre istituzioni
Voi dovete preparare se noi avremo una vasta maggioranza ha un grande cambiamento a un cambiamento rivoluzionario io sì andrò in un posto che così a vederlo da dentro e da fuori non mi piace che il posto di chi ha la responsabilità di governare il Paese io andrò là per fare la rivoluziona
E voi credo che Abbiati ha cominciato a conoscere il nostro Grande Progetto di cambiamento
è un grande sogno è una grande sfida
Forse impossibile
Ma se non si sa sognare in grande ma si rimane piccoli se io non avessi mai
Da piccolissimo imprenditore che ero immaginato un certo momento di fare addirittura una città che mi pareva sconfinata una città per dieci mila abitanti
Beh adesso sembra una cosa facile la città e li vengono a visitarla gli architetti di tutto il mondo dopo le ho fatto un'altra per quattordici mila abitanti
E poi ho fatto tante cose
Che tutte le volte che io li ho presentati e ho usato raccontare quali erano le mie mette
I miei traguardi io venivo sempre sommerso dalle risate dall'ironia dallo scherno tutte le volte che sono andato a raccontare per esempio qualcuno mi ha oggi mi ha detto
Che per quanto riguarda il calcio ci sarebbe molto da fare per dare una mano anche qui
Ma quando io presi
Che lo dico solo per fare un esempio prese una squadra che stava navigando
Nella profonda classifica una squadra a cui volevo bene perché era intrecciata con la mia vita con l'affetto mio di mio padre quando prese quella squadre dissi voglio che questa squadra
Non solo giochi bene ma voglio che vinca in Italia che poi vince in Europa che poi vinca
Nel mondo e si metta al primo posto in cima al mondo voi vi ricordate che cosa scrissero i giornali sportivi e non di quelle mie affermazioni io venni preso per pazzo bene il Milan ha fatto tutto quello che io avevo detto che avrebbe fatto
Quando
Quando
Quando io presentai il Progetto della mia prima piccola città quattro mila abitanti
E dissi che volevo costruire una città che risolvesse i problemi del rapporto tra l'automobile e le persone con delle strade
Solo per le automobili delle strade solo per le biciclette per i ciclisti delle strade solo per i pedoni in modo che i ragazzi potessero uscire di casa raggiungere la scuola raggiunge il campo giuoco raggiungere gli impianti sportivi nella sicurezza assoluta senza mai incrociare un'automobile
Gli ho ancora gli articoli di tutti i soloni di allora di tutti i grandi della edilizia di allora quello più Gentile più carino nei miei confronti disse bisogna perdonarlo perché è giovane
E pronostico per me è un pronto fallimento
E poi questo successe quando cominciare a fare la televisione non so se vi ricordate quella scrivevano i giornali questo palazzinaro che pensa di poter competere con i giganti dell'editoria con la Rizzoli con la Mondadori con la Rusconi
Sapete com'è andata a finire è stato una lotta durissima durata dieci anni ma abbiamo vinto non soltanto nei loro confronti ma con il grande grandissimo gigante che era il braccio armato dei partiti dove i partiti mettevano
Tutti i loro parenti amici e amici degli amici la RAI che non era soltanto il braccio propagandistico dei partiti
Ma era il punto di raccordo per la spartizione del potere partitico allora dissero non è possibile che ci possa essere chi osa affrontare la sfida con la Rai la grande immensa
RAI sapete com'è andata oggi la televisione ma già da tanti anni vede in campo un gruppo alternativo la RAI che batte puntualmente praticamente ogni giorno Arai
E ancora nella politica
Quando io annunciai attenzione mettetevi d'accordo voi signori della politica era l'autunno del novantatré
Con la rivoluzione
Giudiziaria si era riusciti a far fuori tutti i partiti democratici tutti i partiti di origine occidentale che praticamente ci avevano governato per cinquant'anni e avevano dato a tutti noi mezzo secolo di pace
Di sviluppo nel benessere e nella libertà
Compiendo molti errori c'era un clima che andava cambiato certamente mandava cambiato per tutti i partiti invece quell'azione di quei magistrati si rivolse solo da una parte e risparmio completamente quell'altra parte la sinistra che aveva gli stessi
Difetti gli stessi di di tutta la politica italiana con un vizio capitale in più
In più
Quello di avere preso soldi da una potenza straniera che era ostile che era nemica del nostro Paese e della sua alleanza Atlantic
Bene anche allora ci fu l'irrisione più assoluta divisione più totale
Si disse che ero matto che era un visionario ero un arrogante e via di seguito e si pronostico
Un episodio di follia
Che poteva durare qualche mese
Al massimo poteva durare sei mesi nelle parole di un vostro concittadino
Bene sapete come è andata in due mesi in in due mesi in due mesi non è un vostro concittadino ma non erano
In due mesi riuscimmo a fondare un partito a mettere in piedi una alleanza a vincere le elezioni ad assumere la responsabilità di governare il Paese in due mesi
Poi dato che avevamo
Una infantile ingenuità pensavamo che in una democrazia l'Italia era ancora una democrazia occidentale bastasse avere il consenso della gente del popolo per essere abilitati a governare non sapevamo che questa non era una vera piena democrazia che dentro questa democrazia covavano dei poteri
Delle ditte
Che hanno anche recentemente reso la democrazia stessa è una democrazia condizionato una con da una democrazia minore una democrazia commissariata come quella nella quale siamo oggi perché ci mandarono a casa sapete in che modo approfittarono di quel che accadde ci tennero in una palude per qualche mese poi si presentarono alle elezioni vinsero
E non dimentichiamoci mai che quella vittoria fu figlia di un milione cento diciassette mila Schede annullate
Noi con senso dello Stato rispettiamo il verdetto pur avendo molti dubbi misero
Lì come specchietto per le allodole un moderato il volto tranquillizzante di Prodi lo tennero lì il tempo necessario
Per potersi organizzare poi quando ritennero venuto il momento di sbarazzarsene se ne sbarazza erano
E anche gli elettori di sinistra
Che avevano votato un Presidente del Consiglio una maggioranza un programma si trovarono senza aver espresso nessuna volontà nelle urne con un altro presidente del Consiglio un'altra maggioranza e un altro programma e fu lì
Che D'Alema
Si trovò improvvisamente
La in quel palazzo nel palazzo del governo dove aveva detto mai io li andrò
Se non passando attraverso limpide regolari elezioni
Dimentico di tutte le sue affermazioni
Approfitto della situazione con un'operazione disinvolta spregiudicata con un mercimonio acquistando addirittura i voti di chi dalla gente era stato eletto per contrastare la sinistra pagando con poltrone di ministro di
Dice il ministro il Presidente del Consiglio i traditori del centro destra
Sì sono a Palazzo Chigi
Contro la volontà democratica degli italiani
Mai
Mai
D'Alema sarebbe riuscito a farsi eleggere a Palazzo Chigi se si fosse presentato con la sua faccia in prima persona agli elettori
L'ho affrontammo con coraggio con determinazione
Continua a monitor nuova dirgli in faccia che non aveva legittimità elettorale e che quindi non aveva legittimità politica non aveva legittimità morale
E finalmente vennero le elezioni regionali e Louis fu costretto dal fatto che noi ogni giorno gli rimproveravano dai banchi del Parlamento in televisione
Questa sua mancanza di legittimazione fu costretto a scendere in campo lui dimenticandosi visto che non lo era davvero di esserne il Presidente del Consiglio di tutti gli italiani comportandosi come un normale segretario del partito e fa
Scendo una campagna elettorale usando il prestigio e i mezzi della Presidenza del Consiglio si vantò di aver partecipato a a oltre cento manifestazioni elettorali
Lobo attengo sonoramente fu sconfitta fu costretto a dimettersi
Credevamo
Le bastasse
Credevamo che
Riemerge e si è forte la necessità di ritornare dai cittadini dagli elettori e invece la sinistra
Attaccata fino in fondo al potere commise un'altra violenza contro la democrazia
Perché andarlo a trovare
Qualcuno pur degna persona in sé Giuliano Amato
Qualcuno che non si era neppure presentato alle elezioni per chiedere il voto degli italiani e di forzarlo issarono a Palazzo Chigi ancora una volta contro la volontà del popolo
Noi ci trovammo
E ci troviamo
Dentro un sistema che ho chiamato di democrazia commissariata dentro un inverno della democrazia
Governati da chi dal punto di vista elettorale è per noi un perfetto sconosciuto
E questa è la situazione che avrà fine soltanto sei tredici maggio tra pochi giorni
Tornerà a valere il voto liberamente dato dagli elettori e fedelmente rispettato dagli eletti solo così tornerà la democrazia la vera piena compiuta democrazia
è questo
è un aspetto importante
Nella nostra vita democratica e questo io credo che succederà
Nonostante il modo con cui questa sinistra si batte
Con
Un'unica idea di campagna elettorale
Che quella sapendo di essere sotto di diversi punti avendo praticamente la certezza di essere sconfitta
La sinistra ha rispolverato il resto i vecchi metodi
Per la sua tradizione della sua scuola quella di ribaltare la verità
Di mistificare
Di attaccare l'avversario politico di demonizzare lo di criminalizzare lo di cercare di eliminarlo attraverso l'uso della giustizia politica la sinistra
Ci si presenta oggi
In questa veste combattendo così la campagna elettorale e ci fa ricordare quello che la storia ci insegna che purtroppo non si ha un solo esempio in tutta la storia del passato secolo che ci mostri come il Partito comunista una volta al potere abbia abbandonato il potere pacificamente
Attraverso i mezzi della democrazia cioè attraverso regolari elezioni e questo ci rende
Non timoroso ma ci rende attenti perché dobbiamo sapere
Che non dovremo soltanto conquistarci il consenso arrivare all'espressione del libero voto nelle urne ma che dovremo essere la tutti e se voi siete qui oggi in questo sabato
Potevate spendere in altro modo andando profittare delle bellezze straordinarie del vostro Paese del vostro clima
Siete qui oggi io credo che a maggior ragione tutti
Domenica prossima L'altra domenica e il lunedì dopo il martedì dopo quello dello spoglio delle schede tutti voi dovreste essere la a difendere i vostri voti i voti degl'italiani
Perché la professionalità nel cambiare i risultati elettorali di queste a sinistra è una professionalità consolidate ed antica
E allora
Noi dobbiamo essere avvertiti
Dobbiamo dopo ci aspettiamo fuori noi
Dobbiamo essere avvertiti
Che il passaggio che si annuncia semplice e scontato nei numeri
Anche ben precisamente nel vostro collegio con mantovano eletto alla Camera dei deputati con una larga larga larga maggioranza
Tutto questo
Che in una democrazia può apparire scontato e per usare l'aggettivo di qualcun altro normale
Tutto questo invece deve essere difeso con grande attenzione
Perché
Dobbiamo aspettarci di tutto da chi si aggrappa al potere da chi ha come sola religione il potere da chi non sa fare altro che la politica e che sfruttare il potere come proprio personale privilegio e che da quella sconfitta si troverà praticamente senza un mestiere
E magari dovrà anche mettersi cosa che non è mai successo nella sua vita dovrà anche mettersi a lavorare
Vedete
Mi sono lasciato andare a una fotografia della situazione
Che viviamo verrà situazione
Nel nostro recentissimo passato ma ancora del nostro presente mentre avevo cominciato a parlargli più positivamente nel nostro futuro
E avevo cominciato a raccontarmi un po'perché venendo qui qualcuno mi ha sottoposto per una firma quel numero speciale di linea dura che io spero molti di voi abbiano ricevuto a casa in quanti l'avete ricevuto
Che è la risposta non media ma dei club di Forza Italia ai livelli infamanti che la sinistra ha distribuito sul suo avversario politico sul suo nemico su Silvio Berlusconi
Se fossimo stati anche noi come loro se fossimo stati anche noi fatti della loro pasta invece di essere persone perbene persone di buonsenso di buona volontà dei liberali dei moderati noi avremmo risposto con altri livelli per gettare fango sui loro protagonisti avremmo s'soltanto dovuto raccoglierlo
E in metterlo nelle pagine di un libro di una rivista e mandarlo agli italiani ma noi siamo diverso e da persone perbene abbiamo ritenuto di rispondere a quelle infamie
Soltanto con questo numero
Un numero speciale in un libro
Come loro hanno continuato e continuano a dire un numero speciale che porta il nostro grande sogno
Il nostro grande programma di cambiamento del Paese e quelle Vincenzo si è partiti da lì dalla volontà di far sapere a tutti che noi vedevamo la necessità di un grande cambiamento
Per tutti noi e che avevamo individuato cinque Grandi Progetti cinque grandi missioni
Che vengono addirittura prima dell'attività di governo che altra cosa prima della politica industriale
Prima della politica sociale prima della politica della difesa prima della politica per la sicurezza dei cittadini prima della politica per la scuola per l'università per la sicurezza alimentare per la purezza dell'aria prima di tutto questo
Noi abbiamo individuato una missione enorme articolate in cinque grandi missioni che vogliamo proporre agli italiani
Da lì era partito
L'indirizzo di mandare agli italiani in questa nostra rivista e io li ero rimasto
E avevo quando
L'onorevole Possa venne a raccontarmi della volontà dei club di mettersi a lavorare su un progetto del genere avevo al detto sia un progetto che contenesse soltanto il nostro grande programma poi lavorando
Si incammina erano su un ragionamento un ragionamento molto semplice vissero per fare questo programma per attuarlo
Bisogna che ci sia una capacità titanica dietro perché questa è un'impresa gigantesca e allora dissero perché noi pensiamo che ci siano delle probabilità che questo grande sogno possa diventare realtà almeno per una certa parte
Possiamo pensare che chi viene dalla politica
Chi è nato ed è venuto su nelle segreterie dei partiti nelle segreterie dei sindacati chi è stato ed è soltanto uomo di parole di comizi di chiacchiere di presenze televisive di presentazioni di libri dei dibattiti
Sia in grado di produrre un così grande cambiamento di realizzare un così grande sconvolgimento di concretizzare un così grande impegnativo difficilissimo sogno
E allora si dissero forse bisogna raccontare
Che colui che è stato scelto dalla casa della libertà come proprio leader qualche cosa nella sua vita ha fatto e qualche grande sogno è riuscito a realizzarlo ero non è né la voglia di raccontare come io appena uscito dal dall'Università mi fossi messo in testa di costruire non singole case ma addirittura dei paesi che fossero all'avanguardia per quanto riguarda l'urbanistica
Poi devi avere la voglia di raccontare come mi fossi dato anche il traguardo di una grande impresa nello sport e poi nella televisione
E poi nella politica costruendo un partito o una coalizione che oggi sono la maggioranza del Paese è il ragionamento è un ragionamento molto semplice
Se il nostro attuale leader nella sua vita non breve è riuscito a darsi dei traguardi difficilissimi è uno dopo l'altro è riuscito a trasformarli in tutti in concrete realtà bei stai a vedere che anche adesso che passa per matto
Ponendo al suo Paese un traguardo da realizzare straordinario niente niente che ce la fa anche stavolta
Io non so
Io non so se ce la faremo non lo so
Non lo so
Perché ha già altre volte
Già senza questo grande progetto non avevano ancora avuto il tempo di approfondirlo di immaginarlo di sognarlo
Ma già nel novantaquattro avevamo le idee chiare per quanto riguarda non questi grandi cambiamenti su questo non avevamo le idee chiare avevamo le idee chiare per quanto riguarda la politica di governo andammo lire
Dica manchi un traguardo vi ricordate tutti un milione di posti di lavoro non era un traguardo così inventato eravamo andati da tutte le associazioni del lavoro
Dalla Confindustria dalla Confartigianato la Confagricoltura Della Corte da tutti e avevamo detto ne avremo intenzione
Di togliere questa camicia di forza che sta intorno a chi rischia chi intraprende
Vogliamo mettere in atto questi provvedimenti queste leggi vi ricordate la legge Tremonti che cosa può a cadere
Come reagiranno gli imprenditori di fronte a questa frustata di entusiasmo che noi intendiamo dare a tutti loro
Le associazioni ci pensarono si riunirono poi mi chiese un appuntamento e mi dissero qui verrà fuori un milione e mezzo di nuovi posti di lavoro in due anni e mezzo io che sono uso a promettere ciò che sono sicuro che poi possa essere mantenuto alzai il tempo da due anni e mezzo a tre anni e abbassa il milione e mezzo a un milione e mi presentai agli elettori dicendo con quel che noi faremo riusciremo in tre anni a creare un milione di nuovi posti di lavoro
Vi ricordate come ci rimisero e come ancora oggi ci attribuiscono la responsabilità dopo che loro ci hanno spaccato le gambe e ci hanno mandato a casa dopo sette mesi di governo
Avevamo
Già allora le idee chiare per la politica di governo ma non eravamo ancora così profondi conoscitori dello Stato
Dei suoi apparati dei suoi bilanci delle sue strutture dei suoi sperperi dei suoi sprechi delle sue lentezze delle sue burocrazie
Oggi lo siamo oggi dopo sei anni e mezzo di traversata del deserto all'opposizione
Dove ci fu fummo cacciati da quello strano risultato del novantasei oggi noi abbiamo del nostro Stato una conoscenza approfondita
E sappiamo cosa è necessario cambiare
E allora ecco questo grande Progetto questa visione del futuro
Che sarà un grande lavoro
Che ci occuperà per cinque e più anni
Che tuttavia è indispensabile non è un piano un Progetto ideologico ideologico non è un un programma di destra di centro di sinistra noi ciò che è necessario fare in questo passaggio epocale
Da un secolo all'altro entrando in un nuovo secolo nel due mila uno mentre tutto è cambiato intorno a noi
Intorno a voi avvenuto il fenomeno della globalizzazione sono cadute le frontiere nei Paesi dell'Occidente
Intorno a noi e la tecnica
Ha informatizzato tutto
è avvenuta la rivoluzione digitale per cui tutti i rapporti tra gli uomini tra le istituzioni della società
Sono e stanno cambiando cambierà il nostro modo di vivere
Cambierà il modo di lavorare delle imprese e già cambiato il modo di essere delle amministrazioni statali io
Da mesi e mesi sto lavorando con le più importanti aziende di consulenza organizzativa per gli Stati del mondo
Mi hanno portato per mano in vari Stati a visitare il futuro che lì e già oggi è già realtà e ho visto come ci sono
Dei paesi in cui i cittadini stando a casa stando nel loro ufficio possono avere decine di servizi dallo Stato
On line navigando su internet
E lo Stato che è dimagrito che è diventato da quello che era uno stato pletorico costosissimo uno Stato efficiente una macchina efficiente al servizio dei cittadini
E sono andato in Florida e abbiamo mandato dalla gente a Singapore e siamo andati in Australia nello Stato dell'Indiana in tanti stati abbiamo potuto cogliere ciò che oggi la esiste già e funziona già per l'amministrazione della giustizia il collegamento on line tra le preture i tribunali l'amministrazione giudiziaria le pulizie le forze dell'ordine tutto on line
On line
L'offerta e la domanda di lavoro on line l'acquisto centralizzato per tutto lo stato di tutto ciò che serve allo Stato con risparmi del dodici per cento addirittura a Singapore pensate a Singapore
E poi sono tornato a casa e ho confrontato queste realtà avanzate con la nostra attuale situazione siamo indietro siamo irrimediabilmente indietro siamo indietro di tre anni anche rispetto agli altri Paesi europei sono stato da Blair
Mi ha indicato i traguardi ambiziosi dell'Inghilterra pensate che lui ha posto il due mila e cinque come l'anno a cui
Deve arrivare con il settantacinque per cento dei cittadini inglesi capaci di collegarsi on line con la pubblica amministrazione inglese
E noi e noi dobbiamo accettare di avere questo ritardo rispetto agli altri che poi diventa un ritardo doppio di sei anni quasi nei confronti degli Stati Uniti d'America
Dobbiamo lasciare che il nostro Paese si incammini non verso l'Europa insieme agli altri stati crescendo nello sviluppo crescendo nel benessere Basevi invece tristemente piuttosto verso il Mediterraneo del sud verso l'Africa in una progressione di impoverimento
Invece che sulla strada della modernità e allora da lì è venuta fuori l'idea di impegnarci a fondo di investire
In modo concreto deciso per creare un modello nuovo di Stato che sia la Stilo stato del nuovo secolo uno stato completamente informatizzato e digitalizzato
Che valga questo per quanto riguarda le pubbliche amministrazioni centrali le amministrazioni regionali le amministrazioni comunali
Che si è addirittura una spinta per coinvolgere il mondo della scuola
Dove i nostri ragazzi devono restare e dove da dove devono uscire soltanto quando avranno quel bagaglio
Di conoscenza e che consentirà loro di realizzarsi in Italia in Europa nel mondo devono sapere benissimo l'inglese devono sapere viaggiare su internet devono conoscere le regole di base del mondo del lavoro
Dobbiamo espandere questo
Miracolo della tecnologia alle università e poi al mondo delle imprese
Dove con le nuove tecnologie che non solo si devono acquistare ma si devono anche a imparare ad usare cambia tutto cambia il modo di progettare i beni che si producono cambia il modo di tenere i rapporti con i clienti con i fornitori il modo di formare la propria gente in modo di tenere l'amministrazione poi alla gente
Per l'alfabetizzazione
L'alfabeto di questo secolo è un altro alfabeto
E l'alfabeto tecnologico l'alfabeto digitale però dobbiamo fare una grande opera missionaria di coinvolgimento di tutti gli italiani
Facendo sì che sempre di più sia alto il numero degli italiani che possono lavorare lavorare con le nuove tecnologie restare dentro il mondo del lavoro non esserne espulsi guadagnare sempre di più e approfittare del fatto che oggi la vera ricchezza di un Paese il suo sapere la sua cultura oggi la ricchezza di una nazione è il numero dei suoi cittadini che lavorano e il livello di qualità professionale a cui sanno lavorare
Un grande progetto
Un progetto difficile un progetto straordinario va a scuola io ho sempre visto che bisogna per arrivare alle a un risultato di eccellenza se uno vuol puntare all'otto beh non può puntare all'otto sono arriva al sei o sette deve puntare al dieci e allora forse arriva l'otto se uno punta al sei si prende un bel quadro e questa è una regola generale che vale
In tutti i casi della vita in tutti i settori dell'umano agire
E allora ecco idea
Mettere in piedi
In Italia un laboratorio di eccellenza per quanto riguarda la pubblica amministrazione un laboratorio che faccia venire fuori un modello di Stato
Che possa essere addirittura un esempio per tanti altri paesi che sono più indietro Dinoi e questa è la prima missione
Pensate soltanto la prima missione
Poi uno stato uno stato anche le sue istituzioni uno stato e le sue leggi uno Stato le sue infrastrutture uno stato di tutto il suo territorio
Non è soltanto la sua pubblica amministrazione e allora per le istituzioni dello Stato ecco la necessità di cambiare il nostro modo di essere di dare ai cittadini il diritto di eleggere davvero cambiando la legge elettorale
Colui dal quale vogliono essere governati il dimezzamento dei il numero dei parlamentari che oggi sono troppi lavorano mare producono troppe leggi mentre oggi invece e in futuro si dovrà delegificare
Ed ecco anche la necessità
Di seguire quegli esempi degli Stati dove tutto funziona meglio
Quel federalismo che è una grande ricchezza non pensate alla sinistra che dice federalismo e per il Nord il federalismo di Bossi il federalismo e contro il Sud anzi
Sarà soprattutto il Sud approfittare di una più vasta autonomia
Della possibilità di gestirsi da sé spesso non mancheranno gli aiuti dalle regioni più fortunate questo non deve assolutamente cambiare e non cambierà ma ci sarà la possibilità
Per tutti i cittadini di ogni regione di tirare la giacca da vicino a chi amministra i loro soldi perché il federalismo che la forma più avanzata di democrazia significa una gestione vicino alla gente
E noi che cosa intendiamo per federalismo intendiamo l'attribuzione
Ai governi regionali e i governi locali della responsabilità per l'istruzione per la formazione dei giovani beh saprà meglio chi ha la responsabilità e Guido una regione qual è il bagaglio tecnico di conoscenze
Che si deve dare ai propri giovani quando escono nella scuola più per potersi immediatamente impiegare restando a casa loro nella loro regione perché le esigenze di quella regione dell'industria di quella regione vanno in una certa direzione
Sarà diverso
Ciò che si deve dare come bagaglio formativo parlo delle esperienze professionali nel Veneto o in Calabria
E allora credo che sia logico attribuire la responsabilità della scuola e dei programmi della scuola a chi assume la guida della gente in quella regione
La stessa cosa vale per la sanità
Sapranno essere più attenti al funzionamento degli ospedali i responsabili regionali e cittadini piuttosto che una capitale lontana e magari distratta
E tutto questo non è traumatico tutto questo è ciò che succede in tanti stati negli Stati Uniti nel Canada in Germania nella vicina Svizzera
Dove siamo andati a verificare direttamente per ottenere per fare un solo un esempio tra i tanti per ottenere una visita specialistica
Un esame specialistico un intervento chirurgico in un ospedale pubblico in Svizzera occorrono esattamente occorre esattamente un quarto del tempo che è necessario in un ospedale italiano questo è il federalismo e non crediate che il federalismo possano inibire dalla sinistra perché la sinistra quando ha visto che questa parola cominciava a essere compresa dagli italiani che cominciavano a pensare che fosse un bene
Che fosse un progresso hanno parlato anche loro di federalismo e hanno provato in parlamento negli ultimi giorni violando
Tutta la storia la Repubblica con solo quattro voti la legge fondamentale che ci unisce tutti che fa di tutti noi da una società che siamo da un consorzio che siamo uno Stato la legge la nostra Costituzione la legge fondamentale l'anno cambiata con quattro voti ma era successo nella storia della repubblica
Per le loro parlano di federalismo e poi negli ultimi giorni di una legislatura quando sanno che stanno per abbandonando il potere vendono il bastone acquedotto un'azienda che appartiene a voi
Debbo e incomplete
Amministrare e di cui dovete approfittare che voi dovete sviluppare perché è fattore di sviluppo in tante direzioni che appartengono soprattutto a prima di tutto a voi
E quindi
Bisogna cambiare
La forma del nostro Stato bisogna cambiare le nostre istituzioni è queste la seconda missione
La terza missione uno Stato e le sue leggi
Dobbiamo rivisitare
Quel complesso di legge migliaia e migliaia di leggi e nessuno sa quante siano chi dice duecento mila chi dice ottanta mila nessuno lo sa
Molte in contrasto tra di loro nessun cittadino può essere incerto operando soprattutto operando nel mondo dell'industria dell'impresa del lavoro di essere in regola con le leggi del suo Paese
E allora c'è bisogno di una grande opera di riscrittura delle leggi di abrogazione di migliaia di leggi una grande opera di rivisitazione del Codice civile del Codice penale del Codice di procedura civile del Codice di procedura penale
Siamo stati condannati centinaia e centinaia di volte dalla Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo proprio per i tempi della nostra giustizia e sappiamo bene che una giustizia ritardata
è una giustizia che non c'è una giustizia denegata quando qualcuno ha il diritto di esigere un pagamento che gli è dovuto l'altra parte non paga e lo chiama e deve farsi chiamare in giudizio per essere costretto a pagare quando passo otto dieci dodici anni
Affinché ci sia una sentenza che imponga il pagamento beh questo e qualche cosa per cui un cittadino sente che non può fare conto sullo stato per vedere realizzato un proprio giusto diritto è da innovare profondamente tutto il sistema giudiziario e c'è una parte addirittura delle leggi quella che si riferisce ai patti fiscali che costituisce un pericolo per tutti i cittadini che intraprendono perché oggi le tre mila leggi fiscali presentano una tale discrezionalità come possibilità interpretativa per cui non c'è un imprenditore che possa essere sicuro
Di non poteva essere accusato da un pm magari malevolo dall'ufficio del fisco magari malevolo da un ufficio dalla burocrazia magari malevolo
Perché se è un imprenditore tutti gli imprenditori lavoratori autonomi professionisti che sono qui lo sanno benissimo decide di avvalersi perché è così difficile stendere un bilancio di uno studio professionale
E se un giorno volesse fare una prova e si rivolgesse a dieci studi professionali diversi si accorgerebbe di avere indietro dieci bilanci
Diverso
E quindi sarebbero possibili dieci interpretazioni diverse e quindi anche qui cioè da procedere a una rivisitazione di tutti il diritto societario cioè da procedere all'abrogazione delle oltre tre mila leggi fiscali c'è da dare vita a un codice che raccolga in modo semplice e chiaro tutte le norme fiscali
Ed è un impegno che noi abbiamo assunto che porteremo a termine e l'abbiamo scadenziario anche sulla nostra agenda di governo impegnandoci entro il terzo anno di legislatura a presentare ed approvare il nuovo Codice fiscale
E questa è la terza missione
E poi c'è la quarta missione
E la quarta missione
è quella di costruire finalmente tutte quelle grandi infrastrutture tutte quelle grandi opere che ci mancano che da decenni sono ferme che la sinistra non ha mai costruito per incapacità pura ma anche perché al suo interno ci sono delle forze che ostacolano
Ogni innovazione pensate al fondamentalismo dei Verdi e quindi che la sinistra non potrà neppure impegnarsi a realizzare per il futuro avete visto la comica finale di questo governo dopo che i
Per Mario il progetto del ponte sullo stretto di Messina
E dopo sei anni e mezzo di governo
Sommando anche i mesi di Dini
Hanno chiamato quattro malcapitati e gli hanno ingiunto perentoriamente di trovare cinque mila miliardi dal mondo del capitale privato dopo sei anni e mezzo i sessanta giorni
Per potere dire il ponte di Messina l'abbiamo pensato e l'abbiamo avviato noi ho detto la comica finale per amor di patria non dico di più
Le grandi opere che ci manca
Abbiamo lavorato a fondo io poi mi sono detto presidente imprenditore proprio per quello perché mi sono anche divertito nel fare questo lavoro sono andato
A scovare tutti i progetti delle grandi opere di cui abbiamo assoluta necessità in Italia per
Restare un paese in corsa con gli altri
E ci sono da spendere
Cinquanta mila miliardi per quanto riguarda il completamento della nostra rete ferroviaria cinquanta mila miliardi per il completamento della nostra rete autostradale e viaria siamo soffocati dal traffico i collegamenti tra il Mezzogiorno il Nord
Sono difficoltosi Simi
Ci sono da fare le metropolitane perché anche il traffico urbano è diventato impossibile
Ci sono da fare le opere per resistere alle calamità naturali la messa a regime di tutti i sistemi correntizia anche dalla Puglia ma a partire dalla Liguria dall'Abruzzo dalla Sicilia dalla Calabria
Ci sono da fare le reti idriche
E lo sapete anche voi e in effetti in questo piano per la vostra regione c'è una previsione di spesa di due mila e quattrocento miliardi proprio per l'ammodernamento il rafforzamento il potenziamento delle reti di distribuzione dell'acqua potabile
Abbiamo messi insieme questo piano
Ci siamo preoccupati di dove andare a reperire i capitali necessari anche nella direzione del privato
Per farlo finalmente partire nel suo insieme opera per opera per cantierizzare la singola opera è necessario prima di tutto
Cambiare la legislazione delle opere pubbliche e noi lo faremo addirittura cominciando dalla prima seduta del Consiglio dei ministri
In cui io ho previsto
Di portare quattro provvedimenti specifici alla discussione e all'approvazione il primo l'azzeramento totale di quell'imposta odiosa che si chiama imposta di successione imposta sulle donazioni
Il secondo provvedimento
Una direttiva affinché tutte le città Siviero quell'istituto che è il la prima difesa dei cittadini contro la malavita che il poliziotto di quartiere il carabiniere di quartiere il vigile di quartiere
Il terzo provvedimento la sospensione immediata dell'applicazione della riforma Berlinguer sui cicli scolastici
Il quarto provvedimento la legge obiettivo così l'abbiamo chiamata sulle opere pubbliche
Per cui un'opera pubblica inserita nella legge finanziaria annuale
Una volta provata diventi per c'est perciò spesso opera considerata strategica che nessuno dico nessuno potrà provare affermare a rallentare e avremo finalmente le grandi opere
E di tutto il piano di centottanta mila miliardi il cinquantaquattro per cento è per opere nel Mezzogiorno e nel su e questa sera io consegnerò a Guido viceconte che Raffaele Fitto una mappa a Bari la firmerò davanti a loro davanti al pubblico che verrà ad assistere a questo nostro impegno e mi impegnerò
Se non sarò riuscito alla fine di cinque anni di governo e poi magari vi dico perché penso che questa volta ci siamo stare lì cinque anni
Se non sarò riuscito
A varare almeno il quaranta per cento perché un piano decennale e il primo anno sarà tutto per i progetti per gli inizi eccetera
Se non sono riuscito a mandare avanti un avanzamento lavori per almeno il quaranta per cento alla fine dei cinque anni così si deve fare in politica in una democrazia io terminano la mia presenza politica non mi presenterò alle prossime elezioni
Come impegno di un imprenditore serio di fronte ai suoi concittadini che gli danno fiducia
E queste ma e la quarta missione
E infine la quinta missione
La quinta missione così come le grandi opere di riguarda molto da vicino
Anzi la quinta missione siete voi
La quinta missione sono i vostri giovani
La quinta missione significa far venir meno le angosce di molte madri tra voi
Significa dare ai vostri giovani
La speranza di un futuro significa dare i vostri giovani la possibilità di sposarsi con la ragazza che amano
Significa
Tirar fuori quel tesoro nascosto che è il nostro Mezzogiorno che il nostro Sud che siete voi
E rilanciarlo in modo assoluto perché soltanto con lo sviluppo del Sud si potrà avere lo sviluppo vero di tutta l'Italia
E il piano per il Sud
Il piano per il Sud
A cui io ho cominciato a lavorare
Già nel mille novecentonovantaquattro dal Presidente del Consiglio
Il piano per il Sud parte da uno Stato che ritorni a fare lo Stato garantisca la legalità in ogni territorio
Va avanti attraverso la realizzazione delle infrastrutture
Prosegue Attraverso il rilancio di quella che è la vocazione del sud
Il turismo e ho presentato agli operatori del turismo un piano articolato dettagliato per quello che lo Stato italiano non ha fatto e che dovrà fare per attirare qui un gran numero di turismo nel mondo l'attività che si svilupperà di più nei prossimi dieci anni
Passeremo al cinquanta per cento in più
Di persone che si sposteranno nel mondo fra dieci anni
Il rilancio dell'agricoltura e il rilancio dell'agriturismo la formazione più specialistica dei nostri giovani dei giovani del Sud
E infine naturalmente affinché tutto questo possa concretizzarsi davvero
Una vera convenienza per le imprese del Sud a svilupparsi una vera convenienza per degli imprenditori che non solo del Sud a venire ad aprire aziende del Sud perché dovete sapere che nel nord
Manca una materia essenziale è una materia prima essenziale mancano le persone mancano i collaboratori sono stato a Padova qualche giorno fa sono passato
In una zona industriale non c'era fabbrica non c'era laboratorio che non avesse fuori un grande cartello con su scritto cerca si elettricisti cercasi tornitori cerca sì uomini delle pubbliche relazioni cerca sequestro cercasi quest'altro domandato
Ma non vengono non c'è ne sono
E pensate a quanti i nostri giovani a quanti vostri giovani potrebbero invece dare una risposta di alta capacità e di alto livello professionale e allora per far venire qui le imprese c'è solo una cosa da fare
Mettere da parte
Quella
Burocrazia eccessiva
Che oggi comporta Mensi e mesi di pratiche prima di potere costruire uno stabilimento di poter iniziare un attività trasformare tutte le autorizzazioni che oggi sono richieste come autorizzazioni preventive in organico in
Controlli successivi magari a campione
E soprattutto dare
Una vera convenienza economica nella direzione di uno sconto fiscale o addirittura per i primi anni di nessuna tassazione fiscale a chi venga qui a fare il mestiere dell'imprenditore
E questa
Era nostra straordinaria grande difficile
Quinta missione mettetele tutte insieme
Vedete che è una cosa un po'l'Amati
Così è stata giudicata dei nostri avversari così la giudico anch'io
Perché mi rendo conto di quante difficoltà incontreremo
Ma subito dopo mi faccio una domanda
Ma se non ci mettiamo a volersi realizzare questo sogno noi ma chi altri oggi
Lo può non solo fare ma anche soltanto immaginare
E siccome succede dovunque io vada dovunque noi andiamo che la gente ci si stringe l'intorno e ci dice noi crediamo in voi noi crediamo in te
Sì sono io in quel momento passare in mezzo a loro non ci sentiamo addosso una grande enorme responsabilità
E allora
Da piccoli che siamo c'è siamo di avere paura ci nasce dentro un grande coraggio e ci diciamo dobbiamo tentare
E noi tenteremo con l'aiuto della maggioranza della grande maggioranza degli italiani
Noi non lesina eremo fatica lavoro sacrificio
E cercheremo di arrivare se non al cento per cento di questo grande ammodernamento tra questa grande trasformazione nel nostro Paese di andare verso la strada di questa trasformazione e se dopo cinque anni di governo
Non saremo riusciti non soltanto nel quaranta per cento delle grandi opere ma non saremo riusciti a diminuire il numero dei reati e questo fa parte di un altro capitolo non voglio tenervi qui e d'altronde abbiamo che ci aspetta a Bari questo però racconterà mantovano
E altri nostri candidati verranno certamente già raccontato perché noi faremo una politica economica che una ricetta che non abbiamo inventato noi e l'economia sociale di mercato cioè un'economia che deve svilupparsi uno Stato che aiuta lo sviluppo
Che dà una frustata di Energia di coraggio di fiducia a chi deve agire per creare benessere per sei ma così facendo creando anche per gli altri ma uno stato
Che se vuole essere uno Stato moderno uno stato civile non può consentire a se stesso di avere una parte importante di cittadini fuori dal benessere
E la sinistra che quando è andata al governo aveva raccolto sei milioni e mezzo di poveri li ha portati a sette milioni e mezzo e questo è il centro della nostra preoccupazione Cuesta significa economia sociale di mercato
Che noi dovremo pensare
Anche a chi oggi soffre
In un paese del benessere generalizzato soffre l'emarginazione nella malattia nella disoccupazione nella povertà Cuesta se vi devo dire al di là del Grande Progetto manda nella nostra politica
Io della mia avventura umana per quello che questo Paese mi ha dato per il successo che ha avuto per come mi sono realizzato questo punto dalla mia vita sento che deve essere la mia la nostra preoccupazione più importanti
E quindi e poi c'è il problema della difesa dei cittadini dal crimine
Si deve cambiare tutto siamo andati anche qui in Giappone in Hispania Luís orche nel Canada laddove sia vinta la battaglia contro la malavita dove i reati sono caduti anche del cinquanta per cento
Abbiamo messo a punto un grande piano di rivoluzione anche qui della difesa dei cittadini un piano che cambia tutto
Non più la repressione dei reati che è un fallimento perché si trovano solo quattro ladri su cento soltanto tredici autore dell'insieme degli altri reati su cento quindi un fallimento totale anche se spendiamo proporzionalmente al reddito più di tutti gli altri Paesi europei spendiamo il tredici virgola quattro del nostro prodotto interno la Francia spendi sette otto la Germania l'otto sette
Eppure eppure non siamo difesi perché perché bisogna cambiare tutto perché le forze dell'ordine sono scoordinate perché non c'è nessuno che da una politica giudiziaria una politica di contrasto alla criminalità
Perché ci sono troppi uomini delle forze dell'ordine che stanno negli uffici a fare quelli che timbrano devono stare invece vicino ai cittadini
Un progetto che sarebbe troppo lungo
Ho ricordarvi qui abbiamo fatto delle giornate vento l'abbiamo chiamate si critica e io l'ho ripetuto questo progetto tante volte spero che l'abbiate sentito anche magari dalla mia viva voce in televisione bene un progetto impegnativo ma che io sono sicuro metterà tra
I cittadini
E l'esercito del male un esercito del bene meglio formato meglio equipaggiato meglio considerato meglio pagato che potrà veramente difendere i cittadini
Tacco dell'esercito del ma
E poi c'è la politica dell'università
Che deve diventare finalmente moderna autonoma la politica delle invenzioni che devono essere degli inventori che poi possono pagare certe una royalty all'Università di
Trova quale l'ho potuto operare e poi ci sono infinite altre cose che si dovranno fare che noi ci sentiamo pronti a fare
Ecco questo e ciò che ci attende è un lavoro direi solo umano
è un lavoro tuttavia che s'ha da fare
E noi non dobbiamo lasciarci impaurire
Dal fatto che purtroppo dobbiamo fare i conti con un'opposizione da cui non possiamo mai sperare una volta io lo sperato lo sperato anche nei confronti nel tuo competitor mantovana del signor D'Alema ho sperato davvero perché le sue parole avessero l'accento della verità che volesse davvero diventare e far diventare il suo partito un partito socialdemocratico quindi un partito liberale
Queste speranze
Mi sono cadute
Perché anche in questa campagna elettorale venendo qui in elicottero mio ufficio studi mi ha consegnato tutte le dichiarazione di questo signore dall'inizio di quest'anno ad oggi
Sono le dichiarazioni di chi come lui si dichiara e rime è rimasto dentro fino in fondo quel che lui dice di sé
Di essere un vecchio bolscevico
Che non ci ha preso
Che non potremo ma
Mai averli al nostro fianco se faremo cose buone che non potremo aspettarci da loro una opposizione responsabile come quella che abbiamo fatta noi e proprio in non legittimato presidente De
Consiglio D'Alema dovrebbe ringraziarci in effetti non ci ringrazia dovrebbe esserci riconoscente non c'è affatto riconoscente se quel poco di buono che lui ha fatto da Presidente del Consiglio nella gestione della politica estera è venuto fuori perché
Lo della sua coalizione
Con Cossutta è un partito che si dichiara ancora oggi orgogliosamente Partito dei comunisti italiani che si è tolto vi era danza esponendo il nostro Paese ad una figura nei confronti dell'Europa del mondo che ci avrebbe portato ad essere mal considerati un lungo tratto di strada per un lungo periodo di tempo noi col nostro voto responsabile abbiamo dato a Luís e al suo governo la possibilità di mantenere i patti che il nostro Paese aveva liberamente assunto
Mente riconoscenza e allora dobbiamo sapere andare avanti da soli ma da qui
La questa vostra terra da voi che siete qui oggi dai tanti a cui voi potrete parlare
Da questa sera fino a domenica prossima fino al tredici maggio una data
Che è un appuntamento con la storia
Un vero appuntamento con la storia e l'abbiamo chiamata ancora una volta è sempre di più una scelta di campo una scelta decisiva
Per la nostra storia per la storia di tutti noi per la storia soprattutto dei nostri figli bene voi io credo che dovrete responsabilmente impiegare il vostro tempo
Nel cercare di portare il nostro messaggio di cambiamento e di libertà a tutti coloro che conoscete a cui potete parlare i vostri compagni
Di casa i vostri parenti i vostri familiari innanzitutto i vostri amici vostri conoscenti i vostri compagni di lavoro
Per dire che quel che succederà in questo collegio importante
Perché in questo collegio potrà esserci un risultato paradigmatico esemplare
Della sinistra
Un vero leader che non può presentarsi con la sua faccia perché sarebbe sicuro di essere sconfitto che ha scelto con gli altri leader un travestimento di comodo l'ultimo travestimento questo candidato affittare
Questo vuoto
Solo che era
Ma la vittoria alla gente alla gente vera e che sancirà una sconfitta della sinistra e del suo leader potrà cominciare da qui
La storia democrat
Viene mano vieni Raffaele vieni qui
A tutti un abbraccio affettuoso
Ecco
Tutti i nostri candidati guardate
Che non è recente il singolo eleggete votate è un'idea votate una squadra votate un programma votate un grande progetto votati
Andai sogno
Al di là dei singoli perché i singoli o non siamo tutti al servizio Young Grande sogno di prosperità EP libertà rivalità aria Deva Gallipoli viva Forza Italia viva Alleanza Nazionale diva agli altri partiti della nostra coalizione di libertà