Il discorso di Francesco Cossiga dinanzi al Senato, in occasione della discussione sulle sue dimissioni quale senatore a vita

è un potentato chiudere in verticale
Da qui evidenzi
Passato il tempo mentre il taglio di cui ha parlato a capire questa venuti
Parte anche di ambienti giustizialisti
E concreta in cui ci sono stati da par di politici e spesso anche le collegati tra di loro i motivi di legalità
Ma nella sua crateri per
Ma con il diciamo le e anche invece gli accertati è stata un'invenzione pane topaia
Lo dico che l'altro ieri con evidente un politica da prima Repubblica
Mentre
Io che allora ero tra i dirigenti posso dire una cosa quel sistema due le sue espressioni era zoppo di corruzione non poteva che finire così
Fa capire più niente porta ad una riforma la seconda riflessione che io che sono stato per artista in tempi non sospetti
Addirittura preso mesta come l'altro campo
Tanto per capire fino a che punto andava la mia battaglia per lo Stato di diritto e contro la carcerazione pre posso dire però che
Che i radicali dopo regolare
è un garantismo peloso
Garantirlo soltanto per i potenti
L'ha detto Andreotti prima qui
Clausole però di Enrico l'ottantacinque per cento dei ragionamenti che faceva così
Che non possono essere come dire non non è un quindici per cento che si butta via non è lo so fa parte da polpaccio quindi è un discorso così fatto che non può essere condiviso ma abbiamo proposto molto più
Spero anche molto seria da parte di Mancino come lo
Senato affronta il tema giustizia
Evitando di farlo sotto la cappa di piombo interessi privati
Che