La Conferenza internazionale per la pace in Medio Oriente che il secondo Governo Berlusconi ha proposto di organizzare in Italia ad Erice nel settembre 2002

Situazione
Niente soprattutto del
Via process
Pace in un comunicato di oggi sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica con il quale siamo in collegamento ricordato che la conferenza internazionale di pace per il Medio Oriente per il quale Presidente del Consiglio ha proposto e dice
Sede sì quella così quello che era probabilmente
Lui ebreo Silvio Berlusconi e
Egli esteri ci vuole spiegare sottosegretario ne diciamo e in
Ad una Conferenza di pace in
In Italia
Povere generazionale di pace che innanzitutto non è collocato in Italia è un auspicio del governo italiano è una volontà del governo italiano che ha messo anche
A disposizione una località che ha nella storia credo conta di internazionali una immagine recita ricordo che aderì ci si incontrava la comunità scientifica internazionale quando si parlava in termini di energia atomica energia nucleare nei momenti caldi della guerra fredda e quando si incontravano scienziati occidentali scienziati sovietici
Cioè ieri c'è all'immagine di questo luogo nella quale si riescono a incontrare anche le parti che sono apparentemente più distanti fra di loro detto questo il Governo italiano nessuno ha deciso di fare la conferenza di tanti in Italia e una proposta del governo italiano che ha incontrato in linea di massima l'approvazione delle parti soprattutto il negli anni palestinesi d'acqua a dire che la Conferenza internazionale si terrà in Italia credo le parti ancora diciamo che noi auspichiamo che svolga in Italia e stiamo lavorando perché questo avvenga
Fatto riguarda la scadenza di settembre è un'ipotesi che peraltro va anche collegata con una ipotesi che appare anche nel comunicato cioè la conferenza internazionale di pace dovrebbe prevedere attorno al tavolo sette
Attori diciamo i quattro del quartetto cioè la federazione russa l'Unione europea gli Stati Uniti dell'ONU
Più una quinta parte che il PPI nominiamo in linea di massima rappresentanza del mondo arabo saranno gli arrabbiati
Finire chi sono i rappresentanti più palestinesi più israeliani quindi sette attori la discussione ovviamente che occorre preparare questa conferenza di pace che occorre porre le condizioni
Il cuore battere quale questa conferenza di pace avvenga non dico in un clima di serenità che mi pare molto difficile raggiungere questo inciso Israele ma perlomeno in una condizione nella quale non graffia non è occupazioni militari né atti di capi caldi
Forse perché questo evidentemente pone come dire degli ostacoli forti dal punto di vista politico è anche psicologico perché la riunione civico sulla base di queste considerazioni e vedendo quanto è l'impegno soprattutto degli Stati Uniti ma anche del mondo occidentale ed europeo adoperare perché al Tenca queste si realizzino queste condizioni di sicurezza si fa un ragionamento che ipotizza che a settembre imposta fare questa conferenza peraltro ricordavo anche che è in atto una altre ipotesi di lavoro da parte sempre dell'Unione europea e in questo caso della presidenza spagnola dell'Unione Europea che era nipote di fare una conferenza tecnica ministeriale quindi qualcosa di diverso dalla conferenza internazionale di pace
Per creare un luogo dove preparare un'agenda per la conferenza internazionale di pace
Cioè e ad l'affermazione è l'affermazione delle diverse iniziative che sono in corso da parte della comunità internazionale per arrivare ad una conferenza internazionale di pace con i sette attori che abbia ragionevole probabilità di successo
Mi pare ovvio che una conferenza internazionale di pace che nascesse senza alcuni presupposti potrebbe trasformarsi in un boomerang c'è una conferenza di sanatoria pace deve comunque arrivare ad un risultato quindi occorre una preparazione molto attento e molto puntuale perché le proprietà di successo siano le più ampie possibili
Senta
In Italia sono stati
Alcuni di i palestinesi che avevo
Dato alcuna modifica nei rapporti anche perché lo sblocco della vicenda della Basilica della Natività che è avvenuto direi con il più ampio consenso internazionale quindi anche le parti direttamente in causa hanno convenuto sul modalità e i luoghi nei quali questi palestinesi sono stati allocati quindi voglio dire se questa di c'è d'archi chiusa positivamente con il consenso delle parti è ovvio che nei rapporti bilaterali fra le parti questa vicenda non ha minimamente influito anzi per certi versi devo dire che la dimostrazione che l'Europa è stata in grado di sbloccare una Seat con il non facile aumentato le possibilità dell'Europa di essere interlocutrice sia degli israeliani che dei palestinesi sì
Questa vicenda probabilmente ha messo al
L'Italia dalla possibilità che vi siano atti di tipo terroristico da par
Va boh in un certo senso c'è stata una divisione di impostazione tra ogni esponenti al
Opera su come affrontare questo argomento non so
Francia e l'Inghilterra
è stato evidenziato questo in qualche modo secondo la
Ma voglio dire quando si dice la comunità internazionale ha un unico obiettivo deve avere un unico obiettivo si dice una cosa vera ti dice anche una cosa vera sostenendo che le varie componenti della comunità internazionale hanno sui siti lì argomenti anche posizioni sensibilità che non necessariamente coincidono cioè voglio dire siamo tutti più o meno d'accordo in due Stati e i due popoli e il modo per arrivarci e che cosa significa tutto questo va ancora definito ed è quindi evidente che in questa fase di elaborazione incontrano si scontrano posizioni diverse ma questo credo sia un fatto fisiologico è assolutamente normale stiamo cercando di mettere a Torno a un tavolo progetti si passa l'espressione il mondo cioè voglio dire la rappresentanza della comunità internazionale dell'ONU era come parti importanti di questa comunità internazionale pretendere che tutti siano da subito assolutamente allineati
E carpino all'unisono la stessa canzone mi sembra abbastanza improponibile insomma mi pare anche giusto che un lavoro per la pace in Israele per fino a che non è certamente un problema di facile soluzione richieda anche uno spartito abbastanza complesso tempi confronti a filamenti di posizione quindi vi riscontra are nella vicenda della Natività sensibilità diverse all'interno dell'Europa non deve fare assolutamente gridare allo scandalo è una realtà nella quale vi vi amo voglio dire correttamente d'altronde anche la posizione unitario dell'Europa che sempre costruita partendo da posizione qualche volta differenziate non l'Europa è una voglio dire come spirito come volontà politica sarebbe perlomeno impolitico sostenere che l'Europa è unica nei fatti credo che gli interessi inglesi o tedeschi o italiani mi sullo stesso argomento possono essere anche con una scala di valori riversa l'Italia che nel Mediterraneo ed è vicina al Medioriente certa mentre è più sensibile alla pace in Medioriente credo della Norvegia che pagare più preoccupate della caccia alle balene cioè voglio dire non si possono negare l'evidenza
Sensibilità quindi non vedo anzi mi pare che ci sia in corso un lavoro di grande profilo che tende a
A formulare un'opinione comune della comunità internazionale questo credo vada riscontrato mi pare ci sia anche una delle prime volte nella storia di questa comunità che si sta facendo uno sforzo di queste dimensioni si
Senta considerando
Proprio
Ed io Oriente
Un senso politico per una conferenza internati alle a distanza di
Beh perché in politica mi pare che settembre potrebbe essere più istruite percorrendo con d'agosto sono sessanta giorni se proprio vogliamo essere più corretti perché questa è l'indicazione diciamo parlando di un tempo brevissimo in ogni caso credo che
Ben ritrovati delle condizioni di sicurezza e assolutamente indispensabile non credo che si possa immaginare facciamo un'ipotesi
Di fantapolitica diciamo che fantapolitica per spiegarci meglio fare una conferenza internazionale di pace con un attentato kamikaze al giorno è un rastrellamento israeliano allora
Credo vorrebbe dire non non avviare nemmeno la conferenza internazionale di pace quindi che il problema della sicurezza in Israele di tutte e due le parti e alcune garanzie e assolutamente preliminare e quella coltre gelata Hitachi e bisogna decide
Di che cosa
Quali sono gli argomenti all'ordine del giorno quali sono gli spazi di manovra mi sembra discorso abbastanza complesse si vada i confini fino agli insediamenti Siva
Alla ruolo di Gerusalemme si va al diritto al ritorno dei profughi credo la tenda poi altre una serie di altri argomenti voglio dire mica invece un'agenda molto complessa
Non è una riunione di condominio quali si
Lei che impressione ha sulla
La conferenza internazionale di pace
E che non sia stato interpellato a suo giudizio il Vaticano al una politica di chi può io soprattutto nel non
Molti dicono che la ma comunque soprattutto nel
Il più volte non è stato il caso del molto la visita di terra
Vorrei sul Vaticano si ripetesse l'equivoco di Stalin quando domando quante divisioni aveva il Vaticano io non credo che il Vaticano possa essere valutato e giudicato come un membro della comunità internazionale nel senso di uno Stato che ha dei poteri eccetera in Vaticano rappresenta una identità di mezzo miliardo e passa di cattolici vi è quindi una valutazione dei cattolici a influenti
Singoli membri della comunità internazionale svolge una fortissima azione sull'opinione pubblica anche di carattere culturale è direttamente interessato perché stiamo parlando dalla zona dei luoghi santi e della Natività di Nostro Signore cristo quindi un argomento
In termini di agibilità ad esempio di questi luoghi quindi il Vaticano fa parte della comunità internazionale in senso molto vasto credo che il Vaticano abbia i suoi canali ufficiali ufficiosi di non è pubblico e di cultura forti per incide il Sud il atteggiamenti a comunità internazionale e non credo che conti come uno Stato cioè voglio dire non è l'entità statuale del Vaticano che gioca in questo ruolo e la la Chiesa cattolica ruolo che ha questo evidente io creo il Vaticano ha una sua politica che tende a garantire la libera accede in una zona di pace dei dei luoghi santi in questo senso
La nella maniera che ritiene opportuno operare poggiate chiedere al Vaticano quali sono i suoi obiettivi ma insomma mi pare evidente anche nella vicenda della Natività e nello sforzo continuo del Papa della pace in Medioriente una visione complessiva del mondo cattolico sul problema
Un una volta Berlusconi di Saragat sarebbe stato il caso di fare un Piano Marshall per il Medio Oriente in questo d'da questo punto di vista a distanza di alcuni mesi nulla è stato fatto in questo senso beh questo non è vero il Piano Marshall è in continua elaborazione evidentemente ci sono
Chi obiettivi considerata la situazione il Piano Marshall deve offrire una di ipotesi di investimenti pubblici e privati in infrastrutture dalle telecomunicazioni all'acqua alle scalate
Ferrovie nei territori diciamo dell'Autorità palestinese per adesso non può che essere la cornice di un grande quadro quando si definiranno alcuni presupposti
La pace il Piano Marshall potrà avviarsi a diventare operativo ma del Piano Marshall
Parla ovunque in tutte le sedi in tutte le discussioni
Temendo che non è un elemento della pace perché questo non è un un piano che ti offre a condizione che e la pace segue un suo percorso il Piano Marshall è un requisito secondo noi di gran degrado importante per garantire e mantenere la pace raggiunta sul principio che dissi
Veder convivere in pace due popoli quando uno guadagna diciotto mila dollari di reddito medio all'anno e l'altro guadagna mille dollari forse ridurre le disse
Anche di carattere economico può contribuire a mantenere la pace in questo senso il Piano Marshall è attualissimo
Una considerazione pensa che entro la fine dell'estate Berlusconi
Agli esteri o ritiene che sia ancora necessaria la presenza di Berlusconi al ministero degli Esteri anche per questa importante scadenza alla conferenza
Di pace in Medio ed
Domanda vada correttamente posta al ministro
Gli errori ad interim certamente non decido io la durata dell'interim io posso solo registrare che
Con una battuta che nessuno si ricorda più che fino al tre di gennaio del due mila e due era ministro dei Ruggiero il che vuol dire che Berlusconi sta lavorando molto bene prendo atto che la stessa opposizione riconosce che la politica del governo italiano ha ottenuto brillanti successi
Onestamente non vedo il problema dell'interim però è un problema che evidentemente il Presidente Berlusconi si porrà
I termini ovviamente di una politica che finora però
Registrato notevoli successi va bene noi la ringraziamo grazie per la sua disponibilità il sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica rivederci