Lo sciopero della fame iniziato da Maurizio Turco per protestare contro il mancato esame da parte del Parlamento Europeo di una risoluzione in cui si è denunciata la violazione dello stato di diritto in Italia

Lunedì primo luglio Maurizio Turco presidente della delegazione dei radicali al Parlamento europeo ha iniziato allora diciassette uno sciopero della fame per una questione in particolare che riguarda al Parlamento europeo Maurizio Turco aveva presentato il diciotto aprile scorso una risoluzione
Che riguardava la violazione dello Stato di diritto e la democrazia in Italia questa risoluzione doveva essere messa all'ordine del giorno della conferenza dei presidenti e non è stato ancora così per questa ragione Maurizio Turco iniziato lo sciopero della fame in questo momento in corso Satyagraha per la legalità in Italia e li chiediamo innanzitutto il lo storico di questa vicenda che cosa è successo perché non è andata all'ordine del giorno come prevede la Conferenza dei Presidenti come prevede il regolamento ma è successo che il trenta maggio dopo quarantadue giorni
Con una lettera del segretario generale aggiunto del Parlamento è stato deciso dal Segretariato che siccome i membri del colon del Corte costituzionale erano stati nominati una parte della risoluzione veniva cadere quindi non si poteva stabilire con le procedure previste dal regolamento insomma però una vicenda tecnica non organo amministrativo decideva di non procedere al dibattito politico non solo sulla questione politica sul
Su uno strumento previsto dal regolamento parlamentare ma soprattutto
Sulla denuncia di violazione dello Stato di diritto e la democrazia da parte di uno stato membro dell'accusa
Si faceva attraverso questa
Proposte sicuramente
Qualcosa di di di estremamente grave che non può essere di certo
Il segretariato generale a valutare se è il caso meno di discuterle o soprattutto a formalizzarsi sugli delle questioni
Di forma ma anche fossero state di sostanza non è certo il loro parere oggi quando in aula o annunciato uno solo
Che il segretariato generale all'insaputa della conferenza dei presidenti aveva preso queste iniziative ma che inizia uno sciopero della fame perché fosse inserito all'ordine del giorno
Una risoluzione che abbiamo ripresentato aggiornando il fatto che non si denunciava che da diciassette mesi la Corte Costituzionale operava senza il plenum previsto dalla Costituzione ma
Dopo diciassette mesi che la Corte costituzionale quindi abbiamo aggiornato dal punto di vista dei tempi la risoluzione quindi abbiamo ripresentata perde han cercato innanzitutto di evitare che fra a Trento quaranta giorni segretariato generale ancora una volta ci dicesse che per questioni di forma non poteva essere accettata quindi fatto già di aver portato all'attenzione dell'aula ma soprattutto del presidente che palesemente era all'oscuro di tutto
Pass per bene perché almeno questa denuncia almeno non resti nei cassetti del segretariato ma vada a finire negli atti ufficiali del parlamento nella speranza comunque
Questo dibattito e quindi la violazione Della Democrazia e quindi il rispetto della democrazia in un Paese democratico occidentale è qualcosa che va anch'esso monitorato e garantito
E non va dato acriticamente per
Accertato quasi che
In un Paese democratico occidentale la democrazia non potesse o non può essere violata anche sistematicamente anche per mesi io spero di trovare il tempo
Di fare una piccola ricerca attraverso le organizzazioni non governative che si rispetti si occupano
Del rispetto dei diritti umani e della democrazia per vedere se per caso in passato per questioni molto più direi molto meno gravi ma magari di qualche Paesi molto più povero e debole non si siano fatte grandi campagne per denunciare magari così anche risibili mentre di fronte ha qualcosa di così grave
Dico sì perpetrato nel tempo di così come dire accertato dal punto di vista della violazione oggi si si tace si guarda questo come a un qualcosa di scontato quasi facesse parte
Dell'ordinamento italiano
Volevo ricordare cosa prevede l'articolo sette soprattutto le ragioni per le quali l'articolo sette del Trattato dall'Unione Europea e le ragioni per la quali
Vengono invocate da Tel
Ma all'articolo sette prevede che nel caso in cui un uno Stato membro dell'Unione violini
Lo Stato di diritto e la democrazia su iniziativa del Parlamento della commissione si attivò la procedura per la quale il Consiglio dei ministri
Decide quali iniziative prendere questo vale sia per violazioni in in corso violazioni gravi
Avvenute avvenute nel tempo ecco il il passaggio fondamentale e che
L'attivatore di questa procedura è o il Parlamento o la Commissione quindici già da questo punto di vista
La disattenzione quindi la responsabilità politica della Commissione europea che ha fatto finta di non vedere ma anche di non sentire perché
Come ricorderai anche come
Semplice cittadino
Mandai un esposto alla Commissione europea perché in virtù di quell'articolo del trattato
Prendesse un'iniziativa e in particolare l'iniziativa questa proposta di risoluzione
Chiede alla commissione di attivare le procedure previste nei confronti del consiglio e quindi di accertare se i fatti denunciati sono avvenuti o stanno cioè se le operazioni sono venuto o o solo o sono in corso e quindi di farle presente al Consiglio
L'abbiamo fatto sul mancato plenum della corte costituzionale e del del parlamento ecco che nel momento in cui
La questione del plenum della Corte costituzionale è stato risolto il segretariato generale si è subito attivato dicendo la forma la non è non è rispettata quindi c'è peraltro da dire che dopo la prima raccolta di firme
In cui abbiamo lavorato con mesetto per ripresentare la risoluzione siamo siamo riusciti a farlo in in quarantotto ore io mi auguro che non ci sia bisogno di rintervenire
Nell'utilizzare questo articolo nei confronti della Repubblica italiana
Certo che ce la questione del CSM alle porte anzi sì a Foggia il
Fragranza di violazione mi auguro che da una parte sia la Camera dei deputati sia il CSM posto per il proprio plenum e quindi il dibattito al Parlamento europeo posso riguardare delle direzioni già superate
D'altra canto mi penso che spero che questa iniziativa al Parlamento europeo possano aiutare la lotta di
Di Marco Pannella le migliaia di tutti i cittadini che hanno vigilato su questo editi in queste ore sta facendo lo sciopero della sete insieme
Insieme a Marco per cercare di mutare superare queste violazioni e tentare in parte di almeno su questi spunti specifici
Di garantire la legalità nel nostro Paese
L'atteggiamento del Parlamento europeo sostanzialmente diverso rispetto a quanto successe sul caso Austria anche all'epoca venne invocato l'articolo sette ma su una presunzione
Di possibili cura esattamente di violazione future in questo caso invece sono le violazioni persistenti continuate da parte
Dell'Italia tuo viso quali sono le ragioni di questi due pesi e due misure Personal evidentemente evidentemente politiche nel senso che
Io ci tengo a sottolinearlo
Degli degli oltre settanta firmatari
Noi abbiamo un membro del Partito popolare è un membro del partito socialista solo un membro del partito del gruppo Volare sovrumano del gruppo socialista che hanno firmato peraltro
Il membro del gruppo socialista abbiamo appreso oggi in aula è stato espulso fin dal gruppo valuto socialista non per questa vicenda ma per dire che il blocco all'interno è è chi ha firmato il più popolare
Fattuzzo che del Partito Pensionati diciamo che è un po'l'indipendente nel gruppo popolare
Quindi all'unanimità il gruppo popolare socialista evidentemente
Per ragioni nazionali cioè le delegazioni italiane aveva fatto presente quella popolare che di essere al governo
Quella socialista di esserci stato fino all'anno scorso quindi su violazioni che durava da due anni c'è poco da stare allegri sia gli uni che gli altri hanno delle responsabilità dirette e quindi
Hanno tutto l'interesse a che questa vicenda si chiude in in in modo che non crei problemi
In generale nel senso che nel momento in cui un articolo come quello come il cento e otto di denuncia delle violazioni da parte di uno stato membro
Diventa operativo come abbiamo dimostrato essere possibile anche per noi in questo Parlamento siamo sette deputati su seicentoventisei e quindi le firme che abbia raccolto sono di altri di altre nazionalità di altri partiti avversari duri delle nostre delle nostre posizioni beh il fatto di essere riusciti a incardinare questa procedura per ben due volte perché adesso già la secondo sebbene sugli stessi temi beh io penso che apra tra un ventaglio che preoccupante sicuramente nel senso che potrebbe
Aprirsi il capitolo di chiuso il centootto per motivi politici così come per motivi politici lo si vuole affossare per motivi politici lo si potrebbe diciamo utilizzare
Io spero che da questa vicenda venga fuori
La necessità per la Commissione il Parlamento di dotarsi di strumenti di monitoraggio preventivo dire del della democrazia negli stati membri soprattutto alla luce del fatto che fra qualche decina dimessi molti dei paesi dell'Est diremmo di giovane
Democrazia entreranno nell'Unione potrebbero in qualche modo
Essere indotti
Da questi cattivi esempi che stiamo dando
In questi anni da queste violazioni da da parte la Repubblica italiana essere indotti anche loro
A ripetere quanto a quanto sta accadendo quindi il problema peraltro è stato affrontato nella scorsa sessione quando
In vista di una riforma del Regolamento è stato già stabilito che questo articolo che oggi è possibile utilizzare attraverso la sottoscrizione di un decimo dei deputati
Nel momento in cui verrà approvato
Il Trattato di Nizza questo articolo potrà essere reclamato sono dalla maggioranza di deputati quindi un modo come come un altro per cancellare
L'articolo cento e otto del regolamento del Parlamento nel momento in cui per la prima volta viene viene utilizzato a dimostrazione che non era
La nostra
La nostra
Visione astratta quella di dire che quell'articolo era stato
Messo lì così come l'articolo sette del Trattato dell'Unione Europea solo per far vedere che l'Unione si preoccupa e occupa di monitorare sì e non solo di dare lezioni agli altri di democrazia
Questa la prova concreta la riforma del del Regolamento che
Questo Unione dalla alcun intenzione di auto limitarsi e quindi di
Rispettare
Le proprie leggi e comunque di sancire chi non le rispetta
Grazie a Maurizio Turco presidente della delegazione radicale al Parlamento europeo