Marco Pannella ha iniziato dalle ore 24.00 del 30 giugno lo sciopero della sete per protestare contro la mancata soluzione da parte del Parlamento della questione relativa ai c.d. seggi vacanti alla Camera dei Deputati

Radio radicale siamo con Nichi Vendola deputato di Rifondazione comunista try parlamentari tra i deputati che hanno sottoscritto l'appello per anticipare la discussione in aula sul tema del dei seggi vacanti attualmente all'esame della giunta per le elezioni della Camera si qui è in corso il Satyagraha radicale allora intanto qual è la tua valutazione su questa vicenda la decina alla luce della decisione del presidente Casini di portare in aula il di battito il quindici luglio i tempi si mostrano sempre lunghe c'è anche il rischio anzi il rischio molto concreto che non si risolva questo nodo prima della chiusura per le vacanze
Guarda io penso
Nonostante irritanti scene sì possono avere con Marco Pannella
Pensato di dover riconoscere lui una sensibilità particolarmente acuta
Per le questioni che soltanto
Superficiali possono considerare di dettaglio o di tipo formalistico ma ci sono questioni essenziali della vita democratica delle forme della rappresentanza
Questo problema
Rappresentato da una delle due Camere che lavora senza avere la possibilità diciamo
La propria integrità però realizzata senza il plenum ma ma con una diversi seggi vuoti mi pare sia un atto di grande fungibilità un atto portato trasfuso dentro una protesta che alle forme nobili Shimmer della potestà civile del digiuno capisco che
I tempi in cui viviamo stiano talmente meschini
E queste corse producono in genere una solidarietà di facciata il rituale ma una in compare rione di fondo
Del centro di questa lotta delle forme io considero molto mobili e impegnative qui questa lotta e Pannella richiama
La politica ai suoi doveri più rispetto delle prerogative costituzionali questo mettere un punto importante per questo anche noi nel nostro piccolo ci camper messi sollecitare l'anticipo del discussione alla Camera di di questa questione insomma capi io vedo anche la distanza che può esservi tra questa questione il la percezione che difformi fatti di questa natura può avere la grande opinione pubblica però talvolta
Bisogna avere il coraggio di
Provare ad uscire dal teatrino della politica dove interverranno le facili battute le polemiche che durano lo spazio di un mattino e bisogna provare talvolta rivolgere un ruolo pedagogico e da Uto pedagogico c'è bisogno che la politica migliori se stessa e che comunichi alla società messaggi che possano essere all'altezza di ciò che è scritto nella nostra Costituzione di ciò che dovrebbe ispirarci nella nostra democrazia
Il Satyagraha radicale in corso lo sciopero della sete che sta passando Pannella vogliono anche se lo strumento di dialogo nei confronti del Presidente da Repubblica affinché intervenga su questo tema con quello strumento che gli sino al dettato condire costituzionale ovvero sia lo strumento della lettera alle Camere Ciampi però non ma sembra avere la stessa sollecitudine nel raccogliere questo questo dialogo quel che sto per lo che gli ha rivolto corsa quale lato valutazione
Lo voglio dire con molta prudenza
E con tutto il rispetto per il capo dello Stato ma a personalmente sono molto critico nei confronti della
Conduzione del politica del Quirinale sotto la precedenza di Ciampi sono molto critico
Infine
Omissioni
O anche per tante esternazioni che avrebbero potuto tranquillamente
Meritoriamente non esserci
è un cammino intero che io vedo sotto una luce piuttosto critica
Dal presidente della Repubblica che
Sta in televisione
Ente del Concilio per un'esternazione congiunta che un fatto abbastanza inedito nella storia repubblicana italiana
Per dire le stesse parole sul gravissimi fatti del luglio dell'anno scorso a Genova
Che dietro la morte di Carlo Giuliani fino al Ciampi che
A cosiddetta manovrina la Tremonti bis cioè quella legge infame che istituisce la patrimonio dello Stato S.p.A. che trasforma il patrimonio dello Stato in una società per azioni firma quella legge e però manda una lettera a diciamo molto preoccupata al Presidente del Consiglio
Laddove anche sulla scorta delle osservazioni per il ciclo della corte dei conti sull'allarme lanciato da tutto il mondo ambientalista accademico fra gli esperti di tutela dei beni culturali avrebbe anche potuto non firmare quel testo fino a diciamo
Quella che Padova tuttora uno missione del Presidente Ciampi relativamente il dovere del parlamento di prove vere
A completamento del del proprio plenum al Parlamento parlo della Camera dei deputati insomma i ho sono molto critico nei confronti del Presidente Ciampi capisco che viviamo un'epoca in cui l'esercizio della critica ora
Uno cerca ho di contumelie ore o è nulla neutralizzazione del pensiero critico ma ecco molto sommessamente quanto massimo garbo con il massimo rispetto del importanza del ruolo della più importante carica istituzionale del Paese io intendo non nascondere la mia personale delusione che ormai è una delusione
Che riguarda non soltanto un singolo atto o un singolo atto mancato ma riguarda ormai diciamo un'intera
Della storia del Quirinale e grazie a Nichi Vendola deputato di Rifondazione comunista