"L'origine del dibattito politico televisivo: la " Tribuna Politica" - Lezione di Angela Buttiglione organizzata da AELLE - Osservatorio Parlamentare nell'ambito del Corso di Formazione di Comunicazione(presso Palazzo Serlupi Crescenzi, Via del Seminario 113)

Precedenti come annunciava la dottoressa Buttiglione mi ha affrontato il tema dei delle agenzie dei quotidiani poi quando il dottor Mauro Mazza i il telegiornale stasera ci addentreremo un po'di più in quello che è il dibattito televisivo politico
Partiremo Pannella dottoressa Buttiglione con la tribuna politica per poi nella dare la volta la palazzina ex sente alta ci dovrà essere venerdì Bruno Vespa con Porta a Porta
Sarebbe stata nostra onda di mentre riuscirà a fare la lezione subita successiva Colli purtroppo però starà fuori per impegni quindi è stata spostata ci sarà ma nonni immediatamente dopo questa e qui insomma non è è un grande problema però l'importante che riusciamo a farla
La con la già annunciata la dottoressa Buttiglione con questa sera
Io brevemente la introduco anche se abbiamo il esso convincono anche veramente qualcosa di spettacolare
Basta dire che dal mille novecentosessantanove in RAI facendo tantissime numerosissimi servizi dalla delle cronaca le condizioni del i servizi straordinari anche attualmente direttore delle tribune
Un Tari
Io non vorrei rubare molto altro tempo anche perché penso sia molto più interessante sentire cosa ha da dirci la dottoressa quindi le passi immediatamente la parola subito dopo naturalmente continueremo Bonnes nostro solito dibattito grazie
Buonasera a tutti e grazie di questo invito che cade per me in una giornata con una coincidenza interessante perché nel pomeriggio ha avuto un'audizione in Commissione parlamentare di vigilanza proprio a proposito delle tribune politiche e della concorrenza che le tribune politiche fanno i talk show
Quindi vedete che ci siamo in pieno sono in grado poi di darvi le ultimissime
Però prima di arrivare ai giorni nostri per capire che cos'era che cosa è stata e che cosa non è più tribuna politica
Vi prego di fare con me è un salto indietro di quarant'anni
Perché e proprio martedì undici ottobre del mille novecentosessanta che alle ore ventuno un Gianni Granzotto emozionato annuncia e vi leggo testualmente
Con la trasmissione di questa sera comincia una nuova rubrica di cui avverte visto e udito il titolo tribuna elettorale
è una rubrica dedicata alle lezioni che avranno luogo in tutta Italia il sei novembre
E soprattutto ai protagonisti di queste elezioni vale a dire voi cittadini italiani
Specificatamente ciascuno di voi che il sei novembre eserciterà il proprio diritto di voto
La serie di trasmissioni di tribune elettorali ha infatti per unico scopo di darmi attraverso i successivi interventi dei rappresentanti più qualificati dei differenti partiti nessuno escluso
Una conoscenza più ampi e più dirette a delle alternative fra le quali voi con il vostro voto sarete chiamati a scegliere
Ascolterete in questa trasmissione le parole di Malagodi come quelle di Nenni le parole di Saragat e di Michelini di reale e di Covelli quelle di Togliatti e quelle di Moro
Bene tolto l'ultimo paragrafo con i nomi tutto il resto rimane come fondante della tribuna politica anche a distanza di quarant'anni
Come si era arrivati all'istituzione della tribuna politica la tribuna elettorale qui stiamo ancora parlando della tribuna elettorale la prima trasmissione
E una tribuna elettorale un ciclo di tribune elettorali perché Siva al voto
La televisione ha cominciato a trasmettere da sei anni dal mille novecentocinquantaquattro
La gestione della televisione è in mano ai cattolici
Sono loro che ci hanno creduto sono loro che hanno cercato questo nuovo mezzo di comunicazione dato le grandi difficoltà che avevano a far passare i loro discorsi nella carta stampata con gli altri mezzi
Ai cattolici con le loro due anime quella democristiana che poi è l'anima governativa e quella dei cattolici tout-court
è chiaro che in questi sei anni la loro gestione è stata molto stretta accesso alla televisione non ce n'è stato per molti per molti altri
Tutte quante le trasmissioni tutto ciò che veniva mandato in onda aveva innanzitutto una funzione d'uno scopo pedagogico cioè era la trasmissione di una cultura di un certo tipo di cultura era anche la consapevolezza che la potenza di questo mezzo poteva aiutare l'Italia a crescere dopo il dramma della seconda guerra mondiale
Non vi dico la novità se vi dico che è una delle trasmissioni più seguite alla famosa non è più ma non è mai troppo tardi
Perché ancora nel paese c'era un altissimo tasso di Anna Falchi all'alfabetizzazione e quindi attraverso questo strumento si cercava di correggere questa distorsione
Quindi fino a quel momento il rapporto fra televisione e politica è restato un rapporto
Immediato e quasi esclusivo della politica gestita dalla Democrazia cristiana dei cattolici
Uno spazio radiofonico riservato alla comunicazione politica c'era stato nelle mille novecentoquarantotto in occasione delle elezioni anche lì con un programma la campagna elettorale che veniva trasmesso tutti i giorni dopo il giornale della sera ma dopo il quarantotto sia per le lezioni del cinquantatré che per quelle del cinquantotto non c'era più stato l'uso della radio la televisione non c'era ancora le cinquantatré nel cinquantotto già c'era quindi ci va dato né della radio e della televisione per la comunicazione politica
Addirittura nell'aprile del cinquantasei il quattro aprile del cinquantasei il Parlamento aveva adottato provato una nuova legge la legge duecento dodici che stabiliva
Le regole per la campagna elettorale per la comunicazione in campagna elettorale stabiliva per esempio le dimensioni degli spazi elettorali in rapporto al numero di abitanti dei comuni il numero dei cartelloni
Per l'affissione in ogni Comune e via di questo passo ma non si faceva alcun cenno
Alla al mezzo radiofonico televisivo
Allora come viene fuori questa esigenza di accesso per tutti i partiti alla televisione alla radio viene dalle pressioni di alcuni gruppi politici che si rendono conto della
Potenza scusate la tosse ma ci sarà per questo raffreddati si
Della potenza di questo mezzo che arriva direttamente nelle case di tutti nel frattempo tutti quanti
Il televisore numero di lezioni continua a crescere nel Paese quindi nascono delle né richieste delle mozioni
Interrogazioni prima attaccando la faziosità della RAI l'unicità della sua conduzione e poi chiedendo chiedendo l'accesso a questi mezzi
E addirittura nel il tredici marzo del cinquantotto erano state discusse ben due mozioni in internet interpellanze due interrogazioni che riguardavano la propaganda elettorale alla RAI
Vi risparmio tutto quanto il percorso
Si comincia già nella legislatura del cinquantotto a parlare della necessità di accesso
Per tutti alla televisione finché arriva una sentenza della Corte costituzionale nel luglio del sessanta che tu un ulteriore attacco alla gestione della RAI da parte del governo e della DC
Chiamata dalla Società tempo TV
A pronunciarsi sulla incostituzionalità del monopolio radiotelevisivo della concessionaria pubblica la corte nel rigettare l'eccezione ribadisce
Lo Stato monopolista di un servizio destinato alla diffusione del pensiero all'obbligo di assicurare in condizioni di imparzialità e di obiettività la possibilità potenziale di goderne nei limiti che si impongono per ogni libertà e nei modi richiesti dalle esigenze tecniche di funzionalità
A chi sia interessato ad avvalersene per la diffusione del pensiero quindi i tempi sono i tempi sono maturi
Il governo
Affannosamente tiene duro fino al mille novecento sessanta finché
Abbiamo detto che nell'aprile nella nella ottobre del sessanta parte questa prima tribune elettorali il fatto tutta una dimensione storica per un Paese che esce da
Da una tempesta mondiale un paese che
La
Gli alta ha destinato alla versante occidentale della divisione del mondo un Paese che vede il più forte partito comunista
Di tutta l'Europa un paese che è l'argine alla comunismo nel mondo occidentale
D'altro canto questo Paese è un paese che si è data una costituzione democratica
E quindi è necessario che si combatta per la
Propria idea per la allora possiamo dire anche per la propria ideologia in un certo senso ad armi pari la televisione o mezzo troppo potente perché possa diventare appannaggio di uno solo o di pochi
Perché oggettivamente tra a una pervasività e una persona si evita che possono essere pericolose nelle loro tentazione quindi è giusto che e ci si confronti nella dialettica normale
Della politica
Se mi dovessi raccontare
Le mozioni di quelle prime tribune elettorali dovrei avere qui un libro che ho finito di rileggere prima di venire a questa conversazione
Dove si racconta
Di come questi grandi uomini politici del Moro atto gli atti allo stesso Scelba che inaugurò
Le trasmissioni fossero emozionati condizionati dal mezzo e Contship che questo mezzo che loro adoperavano aveva delle regole che non erano le stesse regole della comunicazione politica diretta
Questo non gli impedì ovviamente che poi i politici continuassero nella loro strada con il loro linguaggio senza tentare mai fino ai giorni nostri di imparare ed usare le regole della comunicazione televisiva
Qui stiamo ancora
Alle tribune elettorali quando nascono le tribune politiche le tribune politiche nascono il cinque aprile del mille novecentosessantuno ho dimenticato di dirvi una cosa a proposito di queste tribune elettorali che è una curiosità ma non tanto sapete che ascolto hanno fatto quindici sedici milioni di telespettatori
Cioè è vero che siamo in un'epoca di monopolio
è vero che siamo con una sola rete quindi non esiste assolutamente possibilità di scelta
Ma è altrettanto vero che
Quelle tribune elettorali e poi le tribune politiche furono un momento di verità televisiva
Entrata nella leggenda la dialettica e lo scontro tra alcuni giornalisti e alcuni segretari di partito
L'entrata nella leggenda
Sono entrate nella leggenda le domande dirette cattive pesanti che i giornalisti rivolgevano ai segretari di partito perché in quella
Quadratino in quegli anni si evidenziava uno scontro vero autentico della politica si evidenziava la battaglia fra due concetti di società
Che
Erano l'uno contro l'altro
Siamo ancora lontani dai tempi delle mediazioni e poi del consociativismo siamo in anni in cui ciascuno porta avanti anche con durezza il proprio Progetto politico sulla società
Come nascono le tribune politiche allora è un è un percorso molto ufficiale molto importante il capo del governo Fanfani che il cinque aprile del sessantuno
Annuncia alla stampa la nascita di tribuna politica ma prima di fare questo annuncio ha discusso il progetto con il vicepresidente del Consiglio Attilio Piccioni e lo ha messo a punto con il ministro dell'Interno
Scelba
Perché si continua in fondo dopo l'esperienza di tribuna elettorale la DC il Governo avrebbero potuto tranquillamente mettere fine a questo tipo di esperimento ma l'esperimento era riuscito l'esperimento era riuscito molto bene
E per il governo due volte bene perché perché c'era stato un clima al di là di dicevo della durezza del confronto clima civile di confronto e soprattutto le tribune elettorali non avevano spostato un volto e questo è un fenomeno che si ripeterà negli anni
E presso il mio parere
E che non riguarda soltanto le tribune politiche riguarda tutta la politica in televisione io sono delle persone convinte che la politica in televisione
Non sposta un voto
E in un trova una conferma in un fatto
Oggettivo
Le campagne presidenziali americane gli americani solo dei i maestri al mondo nella gestione
Del mezzo televisivo le campagne elettorali presidenziali in America vengono fatte dagli candidati presidenti macinando migliaia e migliaia di chilometri
Se fosse vero che basta la televisione per spostare i voti per convincere l'elettorato per
Battere un concorrente perché si è più bravi nell'usare il mezzo non vedo perché si dovrebbe continuare a a faticare e sono fatiche pesanti per confrontarsi con gli elettori quindi io sono convinta che la politica in televisione è importante perché il cittadino
Possa farsi una propria idea possa acquisire più elementi possa vere più notizie politiche possibili ma che attraverso la televisione i voti non si spostano e soprattutto non si spostano massicciamente come certa stampa
è sembrata convinta che fosse è anche certa parte politica è sembrata convinta che fosse dato che ha partorito due anni fa un provvedimento che ho detto in Commissione per aumentare di vigilanza hanno detto in azienda lo dico qua quindi lo posso dire tranquillamente
Un provvedimento e parlo della legge sul la par condicio che provvedimento incostituzionale e lesivo della libertà di stampa
A fronte di un di un in inesistente pericolo tante che nato il provvedimento per arginare
Una certa parte politica perché no non potesse usare il mezzo televisivo convinti che fosse stato il mezzo televisivo
Il il principale elemento di vittoria
Ecco le successive elezioni che sono state fatte con quelle regole devastanti almeno per quello che riguarda la comunicazione istituzionale fatte con regole devastanti per quello che riguarda la comunicazione istituzionale fatta in assoluta libertà nel settore della satira come come è stato possibile vedere
Non solo non hanno
Sortito le petto di contenere l'avanzata del centrodestra ma addirittura secondo me per quel che riguarda la satira c'è stato un effetto assolutamente controproducente
Quindi su questo bisogna bisogna ragionare molto
Tenere presente che i vincoli le regole sono indispensabili e necessarie in una società che si dice civile ma devono essere per quello che riguarda la comunicazione per quello che riguarda la stampa per quello che riguarda la televisione
I limiti imposti da una regola dalla regola più alta che esista che sono quelle del rispetto delle persone
Per il resto cominciare a definire i tempi uguali per tutti ed è giusto però il tempo proporzionale rispetto alla consistenza parlamentare la metà del tempo uguale per tutti i tre quarti un quarta uno
In voglio dire è un uccidere la libertà di stampa al un offendere l'intelligenza degli elettori e un tagliare una opportunità perdere una opportunità di comunicare con chiarezza le proprie idee
Quindi vi dicevo partono queste famose tribune politiche che vanno avanti con l'ascolti trionfali per tutti gli anni sessanta cominciano ad andare in crisi negli anni settanta
Perché vanno in crisi negli anni Settanta perché ci state sessantotto perché il sistema politico comincia a modificarsi perché le istanze politiche del Paese non sono tutte presenti in Parlamento
Perché cominciano ad affacciarsi nuove formule che esploderanno negli anni ottanta nei cito una per tutte Mixer che andranno a sostituire
Seguendo le regole della televisione del linguaggio televisivo andranno a
A sostituire per la comunicazione politica tradizionale così come
La si conosceva nel Paese
Siamo nell'anno due mila e uno e la formula tribuna politica come ho detto oggi in Commissione parlamentare di vigilanza è una formula che così come si è a mio avviso esaurita
Sì a mio avviso esaurita perché la televisione ha prodotto nuovi modelli e mi riferisco non solo ai talk show ma tutta quanta la programmazione che vede sempre di più la presenza della politica
E nonostante il i parlamentari nonostante la politica desideri un modo di comunicare differente
Continua a essere connivente complice di quel modo di comunicare che condanna
E io infatti mi sento di difendere qui i colleghi che vengono attaccati per essere coloro i quali fanno la politica in televisione sostituendo il mezzo televisivo
A alla politica vera e propria mi sento di difenderli per un semplice motivo perché detto in maniera banale e superficiale loro ci provano e se ci riescono perché qualcun altro ci sta
E quindi è perché la politica accento negli anni novanta fino ad oggi quel modo di comunicarsi
Qui sono anche un po'brutale
Per una serie di motivi il primo fra tutti la carenza idee allora nel momento in cui il progetto di società si fa più difficoltoso più confuso B e molto più semplice comunicare se stessi o comunicare la superficie della politica
La difficoltà dell'assestamento della della politica in Italia noi siamo arrivati ad a vere oramai come aventi diritto a partecipare alle tribune o ai talk show in periodo elettorale venti soggetti politici
Voi vi rendete conto che venti soggetti
Intanto io mi augurerei che ci fosse la possibilità di avere venti progetti sulla Società ci credo poco perché vedo la difficoltà assoluta ad avere addirittura due
In alternanza fra di loro perché siamo in un momento storico strozzato in un momento di crisi in un momento in cui alcune cose per svecchiare la Società italiana vanno comunque fatte
Il momento in cui le vecchie ideologia e sono morte e ancora non non si vedono tangibilmente
Le nuove strade di nuovi percorsi quindi c'è stato un po'diciamo questa connivenza è stata utile a coprire un momento di grande difficoltà della politica allo stesso tempo sono convinta che è finita
Questo Periodo questa questa gestione politica degli anni novanta per il decennio che si presenta si pone si pone pesantemente
Il problema di trovare un modo diverso da quello dello spettacolo per comunicare la politica per comunicare i Progetti noi abbiamo fatto queste ultime tribune elettorali quelle delle elezioni politiche
Facendo un pur muovendo c'è all'interno di regole abbastanza
Abbastanza Ferrea abbastanza pesanti abbiamo tentato di fare
Proprio per come diceva Gianni Granzotto le sessanta per dare a chi deve votare il massimo di elementi possibili abbiamo tentato di fare un lavoro sul programma
Allora abbiamo detto come formula editoriale vengono i politici
Non posso tutti parlare di tutto a seconda dei politici che avvengono scegliamo un pezzo del programma
Perché che hanno messo a punto può essere il lavoro piuttosto che la politica estera piuttosto che la scuola piuttosto che la sanità e discutono di questo in maniera che l'elettore sappia votando quello schieramento che cosa sceglie
è stato faticoso però vi devo dire che ha reso
Ha reso in termini di ascolto e ha reso anche in termini di educazione dei politici nel senso spiego che cosa voglio dire educazioni dei politici al mezzo perché anche per loro e abbastanza difficile venire per fare i tuttologi loro atteggiamento è di due tipi uno
Vengo solo padrone del tempo e dello spazio perché l'abbiamo definito noi abbiamo definito in Commissione parlamentare dico quello che mi pare
Devo dire atteggiamento cioè una sorta di comunicazione diretta della politica un atteggiamento che io come direttore delle tribune in questo periodo contrasto nettamente perché credo che sia importante la mediazione giornalistica in quella situazione in quella situazione perché l'obiezione anche la più ovvia e la più comune costringe ad una spiegazione maggiore sono contraria invece alla mediazione giornalistica quando si tratta di di di altri avvenimenti della politica tipo le dirette dal Parlamento
Anche qui dopo un dato storico la prima diretta dalla Camera dei deputati la RAI l'ha fatta il ventinove settembre del sessantuno
In sostituzione di una commedia il cerchio magico ed era diretta del dibattito sulla politica estera anche qui si apre un ascolto di sedici milioni di persone
De evitiamo dire che sedici milioni di di ascoltatori sono impensabile ma a me è capitato
In occasioni di diverse dirette fatte dalla Camera o dal Senato su argomenti particolarmente vicini alla sensibilità dei cittadini
La l'immigrazione più sull'immigrazione quando ci fu il Periodo dell'invasione degli albanesi quando ci sono stati i dibattiti sulla scuola
Sedici milioni no la buon cinque milioni li abbiamo raccolti che sono una cifra molto sostanziosa per fare un paragone ieri sera a Porta a porta in prima serata con la trasmissione sull'euro ha fatto quattro milioni e mezzo di ascolto ed è già un buon ascolto un venti per cento di share
Allora io oggi dicevo in Commissione parlamentare che e impossibile tentare oggi un riequilibrio fra le tribune politiche che piacciono molto perché sono molto rispettoso e della
Rispettose dell'equilibrio solo solo rispettoso della sostanza della proposta e i vari talk show siano essi di di Vespa di Santoro piuttosto che di altro tipo io non credo che sia più possibile perché
Attraverso la formula del talk show e l'ubriacatura della spettacolarizzazione della politica comunque abbiamo fatto dei passi avanti
Dei passi avanti nella vicinanza
Al di là di quello che si dica dello spettatore alla politica della confidenza del telespettatore con la politica
Adesso si tratta di andare avanti lo si può tornare indietro alla vecchia formula della tribuna politica bisogna andare avanti con atti di coraggio anche da parte dei parlamentari
Che devono decidere nelle regole che danno a questa comunicazione istituzionale se siamo in un sistema bipolare o non siamo in un sistema bipolare
Se all'interno dei vari schieramenti tutti devono parlare sullo stesso argomento o sono capaci di trovare una posizione comune guarda caso una volta su qualche argomento
Perché a quel punto sarà possibile mettere in piedi nuove formule editoriali che senza cadere nella spettacolarizzazione e rispettando le leggi della televisione
Metteranno forse in piedi un nuovo rapporto fra i cittadini e la politica perché mi dico che poi il fenomeno che rimane costante negli anni è il desiderio delle degli spettatori di sapere di conoscere informazioni in questo campo invitò a un altro elemento il oggi il la piccola il piccolo TG tematico che facciamo TG Parlamento che va in onda alle sedici e cinquantacinque
Quest'anno al suo terzo anno in questa formula no al suo quinto anno in questa formula
Ha più share della vite indiretta di Michele Cucuzza
Allora se permettete è un piccolo miracolo
Perché insomma la vita in diretta con la trasmissione popolare che tutti conosciamo
TG Parlamento racconta semplicemente le notizie sulle leggi in discussione al Parlamento allora vuol dire che attenzione e desiderio di questo tipo di informazioni cioè è importante capire insieme la azienda di servizio pubblico fino a quando esisterà che anche quello
I da vedere nel futuro
E il Parlamento cercare di capire come si può della massima onestà intellettuale da una parte e dall'altra agire finalmente nell'interesse ultimo del cittadino e quindi del Paese anche in questo tipo di informazioni
Un'ultima un'ultima annotazione poi chiudo per dare spazio al dibattito
La le tribune servizi parlamentari sono state dalla loro nascita fino al mille novecentonovantacinque una struttura della RAI
Cioè non erano una testata giornalistica nel mille novecentonovantacinque letizia Moratti volle che diventassero una struttura giornalistica un un telegiornale vero e proprio unificando le tribune politiche ai servizi parlamentari
Il che ha consentito di creare una
Mini redazione perché siamo pochi siamo in tutto siamo venti venti giornalisti quindi non è che siamo moltissimi di creare però una redazione giornalistica
Che di uscita ad approcciare questo settore di informazione con un occhio giornalistico con un occhio disincantato
Debbo riconoscere alla ai parlamentari di aver accettato questo cambiamento in maniera positiva e in questi cinque anni abbiamo abbiamo lavorato parecchio abbiamo lavorato parecchio perché non è semplice far capire alla politica che quando ad opera dei mezzi di comunicazione deve piegarsi alle leggi di questi mezzi di comunicazione a che attenzione non solo lo spettacolo
Io lo sto parlando di spettacolo sto parlando di linguaggio sto parlando di tempi
Sto parlando di
Di difficoltà
Perché quando io chiedo ad un politico di parlare per due minuti oggi per un minuto e mezzo
E bello Cosimo dire delle cose
Perché se parla dieci minuti può anche alla fine non avermi detto nulla ma se deve parlare due minuti e non mi ha detto nulla son dolori perché ce ne accorgiamo tutti
E quindi richiede enormi non è semplice richiede anche da parte del politico che è abituato a un concerto rituale
Che è abituato a certe a certe sue leggi della comunicazione richiede lo sforzo di adeguarsi questo sforzo di adeguarsi porta alla fine una grande concretezza
Una grande grande pragmatismo
E la possibilità di convincere
Se
Si riesce veramente a comunicare un progetto a comunicare un'idea a comunicare
Un cambiamento se quello che si vuole attenzione
Tutto questo è valido se l'argomento è un argomento che immediatamente tocca la vita della gente voglio dire che grandi dibattiti che sono stati richiesti indiretta in questi ultimi tempi sulle rogatorie sui falsi in bilancio non hanno fatto grandi ascolti
Perché la gente sente assolutamente lontane
Lontani argomenti di questo tipo
Mentre invece di partitini di petto sull'immigrazione o o sulla scuola o sulla sanità moltiplicano esponenzialmente l'ascolto
Perché si chiede alla politica e si chiede a voce sempre più pesante
Di diventare finalmente un qualcosa al servizio del benessere dei cittadini
Ho finito
Grazie direttore io sì non so se lei preferisce raccogliere una prima parte di domande a uno
Come preferisce
Li avete trovati che faccio do tre domande la volte poi ti prendiamo sempre altre
Buonasera mi chiamo Stefano sono dottore in scienze della comunicazione
Ho discusso poco dopo con una tesi sulla comunicazione politico-elettorale durante la campagna passata
è una domanda su delle affermazioni che lei ha fatto inizialmente
Parlato del della pubblicità politiche televisioni e radio
Quindi volevo dire solo sì sicuramente d'accordissimo sull'elettorato maturo sui cittadini maturi proprio in certo tipo di comunicazione che sanno scegliere anche indipendentemente dal passaggio
Più o meno quanti talmente quantitativamente cospicuo di dei personaggi politici
Sono da cortissimo questo fatto conosco bene la legge numero ventotto ventidue febbraio del due mila che nessuna legge sulla par condicio con parecchi difetti forse non in malafede ma è stata fatta abbastanza male
Però
Un piccolo dubbio il fatto che lei ha detto sul
Sulla completa libertà di cioè sulla libertà negata dalla legge della par condicio di dei giornalisti delle reti su questo maturità dell'elettorato
In effetti ha parlato di persuasione io in effetti si è passato un pochino all'influenza più che la persuasione deve di comunicazione di massa
Quindi un po'duro parlare di persuasione secondo me e poi emblematico del fatto che comunque un qualcosa a Porta un uomo per esempio un bello spot elettorale ha fatto da chi ne capisce
Esperienza di Emma Bonino alle europee per essere a mio parere senta mio padre
No ce ne sono tanti esempi comunque sia
A mio parere giusto per completare quello sport è stato certa dato come al solito la visibilità non dico che ha costruito la persona pallottola visibili dalla persona che già esisteva
Che però altrimenti non pensa avrebbe preso quel dieci per cento all'elettore alle europee grazie
Io volevo chiedere perché in Italia ma ok perché sono Paolo Falcone che mi occupo di comunicazione su Panorama avrà che Marissa degli alti
Volevo chiedere perché in Italia soprattutto non viene portato sul personale
Una tribuna elettorale una tribuna politica mentre invece viene spostato sui problemi sui sistemi su ancora un approccio ideologico e collegata a questa color chiederà anche come mai a un certo punto
I politici non non intervengono
Su cose concrete visibili e verificabili
A questo proposito volevo chiederle tra simpatia sicurezza serenità e sapienza quale di queste cose secondo lei sono necessarie quali invece la evitare
Allora
Sinistra citava perché mi dispiace di averla portata siccome incubo depositare portano a dirlo
Già a un certo punto recita il conduttore più o meno il conduttore non avrà dovrà fare attenzione a non dimostrare mai quello che pensa
Con particolare attenzione ha l'espressione degli occhi il regista ragazzi pigliate aveva quella legge
Cioè di Valletta
Come dice Stefano io sono convinta che non ci fosse non appena la legge fatta proprio male
C'è una legge fatta nell'affanno di tentare di arginare un qualche ma fate buona fede
Che però arriva all'iper regolamentazione
Che che tradimento della libertà
Quindi io credo che e più corretto a questo punto dire noi politici non ci fidiamo della RAI non ci fidiamo dei giornalisti chiudiamo baracca e burattini andiamo tutti sul libero mercato
Ma se io sono un giornalista del servizio pubblico che so che per rispetto delle persone e le persone che sono in studio le persone che sono al di là del video soprattutto
Io non mi sognerei mai di far dire a x una cosa che Y non può contrastare perché non è giusto
Perché devo far vedere quali sono
Le due almeno due facce della medaglia lasciando perdere quelle sfumature tutto quello che certo
Il fatto che la pubblicità non porti bene
Per me Emma Bonino è un grande esempio Emma Bonino fece con lo splendido sport per le europee dove prese il dieci per cento tutti convinti che fosse stato lo sport dimenticando che Emma Bonino andava a quelle elezioni da commissario europeo
E commissario in situazioni particolarmente delicate ed in commissioni di particolare impatto emotivo perché Irene rifugiati perché erano le donne in Afghanistan erano erano i diritti
Tant'è che quando alle politiche fece uno splendido sport fatto da Oliviero Toscani maestro della comunicazione io mi ricordo perfettamente in redazioni mi è che diceva a ce la farà anche questa volta
E io che dissi no
Perché questo è uno sport assolutamente sofisticato assolutamente bello
Assolutamente incomprensibile la Bonino adesso non viene da niente perché non aveva gestito politicamente quel dieci per cento non ve lo dimenticate lo scontro con Pannella il il Complesso
Di Edipo della Bonino nei confronti di Pannella che le ha impedito di gestire politicamente quella il bottino delle europee ci sono dei fatti politici cioè l'elettorato io insisto non è stupido
Cioè non è che con un bello spot tu
Vieni promosso devi fare lo sport ti devi andare ad ammazzare nel collegio devi saper parlare devi avere delle categorie che dice sono tanti gli elementi e io so che adesso è nata questa nuova figura
Del consulente dell'immagine per chi fa politica
Io ho delle grandi perplessità
Delle grandi perplessità perché è un e perché poi si vota ogni cinque anni tu non lo freghi questo cane volta sull'immagine a seconda italiano non credo che lo freghi più web
Paolo perché non viene spostata sul personale viene spostata sul personale c'è una trasmissione che si chiama telecamere
è un tipo
Ma guarda io come giornalista come giornalista ovvero svolto sempre mio mestiere per trentadue anni come oramai tentando di raccontare dei fatti non delle persone
Io sono dell'opinione che disgraziato quel Paese che ha bisogno di eroi maturato disgraziato molto
C'è bisogno
Commesso fatti loro io per carità siamo tutti americani lo si farà perché ricchezze voti mezza però però io io sono italiana uno possono anche europea
Due e ciò dietro le spalle due mila anni di storia che si sono evoluti in un certo modo con tanto sangue che corso per l'Europa che corso per il mio Paese per arrivare oggi dove solo cosa che gli americani non hanno probabilmente dall'undici di settembre comincia anche per loro una storia differente e probabile loro sono stati il paese di frontiera io quando si è andata negli Stati Uniti
Me lo ricordo ero sbigottita del fatto che un bambino di quattordici anni che lo chiamo bambino di quattordici anni potesse andare in Colorado a comperarsi una pistola e nessuno diceva niente
Poi ho capito che fa parte di una cultura perché è un Paese che è nato così perché per loro la cosa più antica che mi hanno mostrato con molto orgoglio era un albergo della frontiera del mille ottocentottantanove
Sarà capitato a chi di voi è andato in America insomma
Dividere questa quindi l'America alla sua storia che è una storia importante ma che è profondamente diverso verranno su una storia politica profondamente diversa dalla nostra
Cioè per come è nato quel Paese per come si è sviluppato
Va in onda immunità non s'è una storia molto più complessa e molto più variegata è una libertà che è stata pagata apprezzo molto molto alto la nostra quindi fame interessano i problemi mi interessa la sostanza del problema
E io voglio andare a votare sapendo che votando X piuttosto che Y ne scelgo l'ospedale pubblico adesso vado con l'accetta oppure scelgo l'ospedale privato
Che scelgo la scuola tecnologico che scelgo ancora la formazione della persona oggi con la caduta delle ideologie
Grazie a Dio sono queste le scelte che si pongono ai cittadini
E quindi per per per
Vercelli ha bisogno di capire
Il bisogni capire o come dono di capire se i cosiddetti programmi sono veri o sono falsi
Posso dirvi un paradosso io sono molto lieta che si sia spezzata la il guscio che teneva chiusa italiano in questo suo essere schierata coi alta da una certa parte perché mi dà una grande libertà
Certo dobbiamo imparare ad usarla per cui un po'scherzando un po'no dicevo
Dico ma io sa che faccio siccome la prima cosa che si deve affermare nel nostro Paese la possibilità dell'alternanza perché solo l'alternanza cambierà il modo di fare politica
Probabilmente bisognerà votare per due tre volte contro in maniera che chi sta lì si rende conto che può andare a casa
E forse comincia a governare in maniera differente perché non ci abbiamo ancora nel DNA della politica l'eternità della vittoria elettorale sono cose che fanno parte della nostra storia non si possono cancellare in un momento poi elenca di una serie di di aggettivi Vito guarda io auguravo politico una cosa sola di riuscire a bucare il video per quello che riguarda la comunicazione politica e questo è un mix di cose
è un mix di cose c'è gente bravissima simpatica si cura saggia fuori dal video che lo metti lì e non pasta assolutamente niente quello è un meccanismo maledetto e con cui si dovranno confrontare i partiti quando mandano i loro uomini e perché c'è chi pensa che non passa
Dei politici
No
Parlando dei per esempio abbiamo avuto i due leader Berlusconi e D'Alema la cosa di cui nessuno si si facevano capaci D'Alema non passa in televisione secondo me i possono far fare tutti i risotti che Bongiorno non passa
Mentre e Berlusconi è un maestro della comunicazione televisiva è un maestro io devo dire io vi confesso che qua ed è la comunicazione politica col Paese lasciamo stare la televisione quando si inventò la nave per le regionali
Io dice mamma mia che s'è inventato questo presto vidi che scatta faccio questo o vincerete eccetera il contratto
Il contratto non ci poteva pensare agricola questa roba guardarla che stiamo per arrivammo ha avuto ragione lui avuto ragione delusi è un grande comunicatore
No Noè nato sul personale è andato sul liberismo è quello su cui lo dobbiamo cominciare a dire qualche è andato sull'idealismo che è un'altra cosa
Voglio dire una politica che venga incarnata solo dai leader rischia di diventare una politica un po'vuota per noi che siamo abituati no al
Alla formazione umanistica diciamo così
Sembra è un processo inevitabile perché è l'Inghilterra è così perché l'America è così
Perché apparentemente Germania Francia Spagna sono così ma io a queste cose non credo
Io credo che apparentemente sia così sì alle spalle di questi leader non c'è qualche cosa che non può essere solo il carisma ecco perché dicevo è inutile fare delle leggi perché dice Berlusconi vince perché va in televisione non è vero
Non è vero facciamocene una ragione
Perché è un'analisi di questo tipo porta a a conclusioni sbagliate a bisogna analizzare una serie di di di di di di tutti una serie di di necessità del Paese
Che e trovare una risposta
In Berlusconi piuttosto che in Fini piuttosto che in D'Alema o piuttosto che in Fassino io non lo so però io sono assolutamente convinta che
Be questa è la mia opinione è per carità possa essere smentite in qualunque momento ma alla lunga sulla lunga tenuta non c'è leader che tenga in su o c'è qualcosa di molto solido il molto radicato altrimenti è un bluff
Come no adesso parlando di non ho mai sentito citare Rutelli che invece è stato il candidato Presidente
Neanche l'ultima il figlio
Ma guardate secondo me Rutelli proprio perché la sua storia politica una storia
Piuttosto
Travagliata mi ha suggerito
No non non ha quell'insieme di qua insomma
Berlusconi che cosa ha fatto ha dato a l'Italia una speranza è una certa e ha detto ragazzi rimbocchiamoci le maniche qui noi diventiamo tutti quanti i catari cedute a esso che problemi abbiamo ora li risolvo e vedrete che andrà meglio andrete tutti a scuola lavorerete tutti tutti diventiamo ricchi l'impresa fa questo quella fa quell'altro
D'Alema in maniera un po'più seriosa ma non dico che ha fatto più o meno stesso discorso va fatto in maniera più sofferte contorta ma alla fine la conclusione alla modernizzazione del Paese
Il Paese normale entriamo in Europa no facciamolo
Sì se qualcuno di voi mi dice a che tipo di proposta fatto Rutelli mi aiuta a rispondervi
Piuttosto che Coop
Manca l'esperienza politica sapesse anche l'Ulker ruolo andava a giocare lì in quel momento non avendo alle spalle
Nulla
Devi avere un minimo di patrimonio politico personale per poter condurre delle battaglie se non ce l'hai la politica che distrugge non è pietosa Napoli
Buona sera mi chiama Roberto Bosco volevo porle domande dunque una di riferimento sempre alle personalità politiche come reputa così è molto l'atteggiamento la l'arte affabulatoria dell'onorevole Vito
Di Forza Italia ecco una cosa così è poca cosa più seriosa
In merito
Sì
Forse era in parte una risposta alla mia ma
In merito a quello che lei diceva sulla
Capacità dei dei politici che deve un certo insomma di imporsi anche siamo un certo a Brahms ma certa carisma ma insomma posso stare sostanza
La vittoria di Storace alle ultime regionali
Partito dai credo venti punti percentuali meno rispetto al suo contendente quanto in realtà ha influito secondo lei chiaramente la il lavoro politico fatto da Storace nel Lazio romane e quanto in realtà glielo chiedo anche da da esperta vaticanista credo che quanti realtà in fruitore della così detta levata di scudi del cardinal Ruini qualche giorno prima del dell'elezione
Grazie
Pressa buonasera
No io volevo chiederle lei ha detto che a partire dagli anni Settanta c'è stato un mutamento nella comunicazione politica a partire soprattutto se ricordo bene dall'avvento di Mixer
Le volevo chiedere lei non crede che oggi c'è uno svilimento della comunicazione politica proprio perché essa Intra nello spettacolo
E forse più spettacolo e meno comunicazione politica grazie
A proposito della domanda avverrà collega sul successo di Storace
Io ho un'esperienza di fretta
Gran parte della vittoria
Storace è dovuta a tanti rappresentanti di lista che hanno invitato però gli elettori
Brogli elettorali
Ma veramente io credo d'aver salvato sessanta voti
Incredibile quello che stavano facendo se non ci fossimo stati parecchi di noi gli affari rappresentare
Buona sera direttore riguardo al fatto anche lei pensa
Il mezzo televisivo non sposta nessun voto
Facendo riferimento alla tradizione americana io fare riferimento alla tradizione italiana e allora le chiedo perché pensa che il dottor Berlusconi il Cavaliere
Annegato il faccia a faccia seconda leva in massa con Rutelli forse perché forte del vantaggio che sondaggi arrivavano grazie
Berlusconi non ha fatto il faccia a faccia né con D'Alema né con Rutelli per non legittimare al suo livello nessuno dei due
Una parte della campagna politica di Berlusconi è stata giocata sul fatto che inconsciamente ha funzionato io sono il leader di uno schieramento lo stesso dall'altra parte non c'è un leader
No no no
Non era il candidato D'Alema
D'Alema non era il candidato ma tant'è che alle precedenti elezioni ci fu il faccia a faccia
Berlusconi Occhetto
C'è fuoco
Non credo
Non credo e poi devo dire che è stata giocata anche male la richiesta del faccia a faccia
Tattica troppo presto
E lui può darsi anche a che ne avesse paura però svincolata la stragrande impressione che è rimasta
Non solo ma lasciando l'impressione
Può darsi
Guardi allora se il mezzo televisivo fa spostare i voti lei mi deve spiegare non la vittoria lastra vittoria a queste elezioni politiche con quell'imbarazzante risultato della Sicilia che in una
Nazioni democratiche io definisco imbarazzante alle politiche sessantuno su sessantuno immagini come definisco quello di adesso
Dopo la campagna contro Berlusconi che è stata fatta da Luttazzi con Satiricon con tutti i giornali guarire Quero pari ammazza chiunque
Se la televisione funzione in quella direzione cioè io noi io mi ricordo e non so cosa ricorda che voi che siamo arrivati alle lezioni dove si diceva sì sondaggi alla Camera
Un minimo di dardi di maggioranza ci sarà dieci venti seggi al Senato il Senato empirico il Senato un seggio due seggi forse andiamo so
Ma ma non arrivava nei risultati uno diceva non è possibile ma non è vero ecco un risultato del genere non si ottiene Cola televisivo io
Guardate allora io sarò ancora più esplicita io sono in televisione gli ho detto da trentadue anni ho visto fare le campagne elettorali alla Democrazia Cristiana padrona della RAI
A voi mi spiegate roba tipo quasi il sorpasso la cresce come come lo spiegate se la televisione sposta i voti
Ma come mi spiegate come
Guardi le assicuro che era usata benissimo e se vuole ci mettiamo anche a discutere delle tecniche comprese le interviste
No
Guardi io poi ognuno ha le sue opinioni io la mia è questa la consegno per quello che vale
E svilimento della comunicazione politica con la spettacolarizzazione e più che svilimento è l'ho detto secondo me la spettacolarizzazione ha coperto un vuoto politico
Un vuoto politico con un rischio grosso che non riguarda più i partiti e la politica ma che riguarda proprio le istituzioni il rischio grosso che ne abbiamo corso in questi dieci anni è stato lo svilimento delle istituzioni
Che è molto più grave in un Paese democratico
è molto più grave visto che abbiamo corso molto molto pesante perché sa mentre nella politica il personale rinnovabile si può dare la colpa a uno piuttosto che un altro cattivo ridere un cattivo politico la politica lo sostituisce l'istituzione lei mi insegna che più difficilmente rabberciata vive dopo tante tante che è una cosa che io considero istituzione questi dieci anni vanno scritturata e della magistratura
Noi oggi ci troviamo in un Paese che nel bene e nel male non entro nella polemica politica ma entro nella sensibilità del cittadino comune cioè la magistratura ha perso quella immagine enti solidità di certezza che aveva dieci anni fa
Quindi il rischio veramente pesante che si corre è quello
Perché ha vinto Storace
Storace ha vinto secondo me per una concomitanza di fattori uno perché c'è un grande lavoro fatto da Storace dal partito
A Roma un enorme lavoro soprattutto nella periferia romana soprattutto in zone difficili dove la presenza costante
Di AN ha dato i suoi frutti al momento del voto
Ha vinto perché aveva un candidato debole
Avversario debole un avversario debole perché Badaloni era molto debole avendo deluso il mondo cattolico che l'aveva sostenuto
Io non credo che il peso del cardinal Ruini sia andato a è stato grande è stato decisivo
Appunto non è non è stato un un appoggio
Numericamente
è stato decisivo
E poi
Altro elemento da non sottovalutare questo però a mio giudizio personale Storace è un animale politico
Io ci ho lavorato presente alla Commissione parlamentare di vigilanza
è uno che la politica la mastica c'è poco da fare
Quindi mette insieme tutti questi elementi ma soprattutto io credo il lavoro costante fatto negli anni è il lavoro pesante devastante fatto in campagna elettorale
Che mi manca niente
Però sull'onorevole Vito non risponde
Quattro
Ci sono arrivato da chi ci segue la Padova
Allora ci chiedono quanto importante per un politico un buon rapporto con i giornalisti
Ci chiedono di da le chiedono i nostri di fornirci qualche altra informazione sulla testata giornalistica creata nel novantacinque dalla dall'attuale ministro Moratti di cui accennava prima
E poi se è possibile che le prime tribune politiche non spostassero voti anche a causa dell'elettorato che allora era molto più d'ideologizzato di adesso
Certamente l'elettorato fino agli anni io credo che cominciata stradale né ideologia né alla fine degli anni settanta inizio anni Ottanta insomma da lì poi è cominciato tutto quello che è venuto dopo
Certamente il voto fino a quel periodo lì era un voto fortemente ideologizzato non ricordo Montanelli in tour nasce voto DC ecco più di questo tipo non so che cosa dire
Il rapporto con i giornalisti per un politico
E io ancora insisto sulla mia credo certo è un rapporto importante perché
Metodico importante mi blocco perché perché sto pensando alla diffusione dei giornali italiani allora
Mettiamo insieme in tre quattrocento quanti lettori di giornali ci sono quattro milioni cinque milioni dieci milioni
No mi dite Dino io dico anche anche dieci in un paese di cinquanta cinque milioni di abitanti
è importante il rapporto con il giornalista nel gioco autoreferenziale attenzione che qui entriamo in un altro campo esiste una compagnia di giro di giornalisti
Politici che si parlano fra di loro
E che fanno anche operazioni politica quindi il rapporto è importante sì per la politica è per questo gioco autoreferenziali ne abbiamo un esempio adesso perché il ministro Frattini fare interviste al Corriere della Sera parlando della riforma dei servizi mentre poi invece l'accordo non l'ho fatto per fare un un un atto politico
Una mossa politica adesso io l'affare non l'ho seguito ma certamente faccia faceva in quel momento una mossa politica della quale al Paese arriva quasi niente perché al limite arriva la riforma dei servizi perché la legge che però arriva gli interlocutori Riva che reagisce arriva Violante arriva ecco in questo senso il giornalista è importante per il politico indubbiamente così come politico importante per il giornalista
La testata che io dirigo fatta testata nel novantacinque
Guardate io
Essendo un giornalista del servizio pubblico
In questa testata nell'atto costitutivo da parte del consiglio d'amministrazione confluiscono le tribune politiche i servizi parlamentari
E le trasmissioni per l'accesso allora le tribune politiche cosa sono l'abbiamo detto i servizi parlamentari sono quando quei servizi che riferiscono sui lavori del Parlamento
Non so se qualcuno di voi si ricorda lo speaker che leggeva dei fogli dicendo l'onorevole tizia detto questo c'è stata la seduta l'onorevole Caio ha detto quest'altro ecco poi passati a grandi collegamenti dalla Camera durante grandi dibattiti per cui interveniva l'onorevole Tizio l'onorevole Caio è l'accesso che è una cosa sconosciuta ai più soprattutto ai giovani che ero qualcosa introdotto nella riforma del mille novecentosettantacinque della RAI
Che è la possibilità per associazioni per dovuti soprattutto per associazioni di stare domandare la sottocommissione per l'accesso della Commissione parlamentare di vigilanza per a vere uno spazio in televisione uno spazio autogestito
Cioè la televisione deve mettere di Stato la RAI deve mettere a disposizione di queste associazioni che sono state approvate dalla sottocommissione uno spazio
Perché queste dicano quello che vogliono nello spazio il processo
Che è diventata distrutti
Allora quando è nata questa testa dello presa nel novantasei esisteva questa cominciamo dall'accesso
Le trasmissioni dell'accesso che erano mezz'ora a settimana con una speaker Rina seduta con un signore in studio al quale rivolgeva domande che faceva ascolto con lo scoppio cioè se mettiamo in me lo scoppio e l'accesso era la stessa cosa
Oggi sono diventate queste trasmissioni non vi dico come perché sarebbe troppo lungo i dieci minuti identiche ricordava lui
Che vanno in onda la mattina e che raccolgono il trenta per cento di share nella fascia oraria in cui sono state inserite
Poi esistono due telegiornali tematici quotidiani che vanno in onda alle sedici e cinquantacinque e la notte dopo il TG due e che vanno in onda dal lunedì al venerdì prima invece avevamo questa informazione dal Parlamento che era un'informazione sporadica
Senza immagini è stata trasformata in un telegiornale tematico un telegiornale vere e proprie
Poi ci sono tre rubriche tre settimanali di mezz'ora l'uno uno che approfondisce temi del Parlamento italiano uno che approfondisce temi del Parlamento europeo è uno che invece approfondisce tematiche sull'Europa
Quello dunque settimanale il settimanale che approfondisce i temi
Del Parlamento italiano raggiunge l'ascolto che varia tra un milione due milioni e mezzo quello europeo che va a notte fonda raggiunge gli ottocento mila e l'altro sull'Europa intorno sempre al milione e mezzo
E poi ci sono le tribune che sono appuntamenti non
Sporadici che sono legati ad avvenimenti elettorali oppure a a momenti referendari e adesso si sta discutendo in Commissione di questo discuterà Moggi sull'istituzione di tribune tematiche
Che hanno un senso ed un significato se diventano un appuntamento fisso con una libertà giornalistica di movimento cioè se diventa una trasmissione di approfondimento vero e proprio su tematiche legate ai lavori del Parlamento o ai dibattiti della politica
Che a mio avviso non hanno senso con buona pace del nostro amico Stefano se sono regolate dalla legge sulla par condicio chiudiamo bottega e facciamo meno fatica ecco più o meno è questo
Sì buonasera io volevo giusto dare un'ultima suggestione estone sull'argomento campagna elettorale televisiva sposta i voti oppure no secondo me visione la diciamo largamente complesse sufficientemente verrà per dire che poco poco potenzialmente spostarle questi voti oppure no per esempio non Periodo di estremo cambiamento come è stato quello del novantadue novantatré e quindi con la campagna elettorale e poi del del novantaquattro tema la campagna televisiva ha funzionato a mio avviso e poi sempre per restare nell'argomento
Diciamo che i voti vengono spostati
Ma forse non tutti insieme molto lentamente giorno dopo giorno anche attraverso i programmi di intrattenimento e realtà quindi in realtà la vera suggestione con cui si colpisce il pubblico
E il pubblico italiano e anche abbastanza vecchiotto e anche abbastanza ignorante spesso tutti sanno che il pubblico ha Rete quattro e tutti sanno che il pubblico di Italia uno e un pubblico giovanile Retequattro a un pubblico magari più femminile e comunque più anziano quindi la campagna elettorale soprattutto nel novantaquattro quando bisogna farsi conoscere bisogna partire dal nulla
Aveva una caratterizzazione importante perché pensare al programma di intrattenimento come punto focale della questione e non al programma politico tutt'ora sarebbe troppo semplice
Attribuire semplicemente una un Effetto da causa affetto
Ad un programma o a una serie di programmi trasmessi
E nei canali tradizionali della comunicazione politica come erano le tribune politiche come era Mixer com'era qualsiasi programma che si definisse politico molto più complessa e spiegare come giorno dopo giorno il condizionamento è i attratti anche la persuasione si è in modo molto più sottile diciamo in mezza nei canali dell'intrattenimento anche facendo passare il messaggio che nelle reti Mediaset per esempio ci fosse la libertà di parlare anche contro il padrone
E con questo con
Guai se era mi scusi
Io tra le due domande da farle
Allora lei prima ha detto che il Rutelli non non è riuscito a vincere le elezioni perché non aveva un passato da presentare
Mi oppure non non aveva un passato politico da presentare che fosse
Un
Un patrimonio politico ok forse anche perché a livello nazionale non non era conosciuto come Berlusconi a questo punto le domanda lo stesso motivo per cui Tagliani
A Roma non ha vinto cioè nel senso di fronte ad un Veltroni che aveva uno sfondo politico già conosciuto non soltanto a Roma ma tutto in tutta Italia
Messo a confronto con un Tagliani le poche persone sono quelle del cerchio conoscessero ecco potrebbe essere questo motivo della della perdita italiani come sindaco e poi volevo fare anche un'altra domanda come studentessa induzione socialità chiedo
Quanto peso a a parte le elezioni il di di Moffa di di Storace le regioni quanto peso a le varie comunicazioni politiche di cattolici nel nel campo appunto giornalistico politico sociale per la televisione perché
Mi spiego
Malgrado faccia parte della cultura nostra di italiani dalla cattolicità generalmente quando parla un religioso però quando parla un politico cattolico subito viene annoverato tra va be'quella cattolico cioè va be'teniamocelo così
Quindi volevo sapere quanto poi alla fine c'è di veritiero dietro e quanto riescono a muovere punto comunicazioni di questo tipo grazie
Sì no io volevo effetti invertire la domanda che le faceva alla collega prima lei non crede che magari riesce ad orientare di più
Un uno spettatore un telespettatore una trasmissione rigorosamente politica
Come ad esempio quella di Santoro
Allora insisto Pietro testone
Cioè e qualcuno un giorno scriverà la storia di Forza Italia
Forza Italia non ha vinto le elezioni del novantaquattro per la televisione
Io ho fatto le tribune
Regionali più per le regionali con un incubo che era il Partito Umanista che ogni giorno stava da me
Ma
Partito Umanista appreso le lezioni lo zero virgola otto tappi giura fa andare in televisione ogni giorno due-tre volte al giorno tant'è che io ero curiosa IVA stavolta due per cento lo piglia
Eppure le assicuro che chi veniva era gente che passava
Che faceva discorsi anche accattivanti
In una apoliticità allucinante perché poi chi è attrezzato culturalmente si rendeva conto di Robben praticabile
Pane brioche a tutti ecco
Perché il Partito Umanista preso lo zero virgola otto e nel novantaquattro Forza Italia ha vinto le elezioni
E televisione uno trentennale l'intrattenimento attenzione non confonda spostare frutti con il cambiare il costume
La televisione attraverso l'intrattenimento molto più che attraversa ormai informazione cambia il costume di una nazione questo sono profondamente laico
Perché propone altri modelli
Perché dice questo è lecito tranquilli questo non lo fate attraverso le fiction Attraverso personale Attraverso il varietà
Cambia cambia profondamente il costume azione
Il costume la società
Ho capito
Sì
Ma indubbiamente è un elemento ma non si vincono le elezioni sono
Guardi intanto a lei è giovane e più di me la curiosità se la caverà di sicuro qualcuno un giorno scriveranno
Come è nata ed è stata organizzata Forza Italia io personalmente mi ricordo e credo di non ricordare male che sei mesi otto mesi prima delle elezioni sugli autobus di Roma c'era questo
Affiches chiamata la dovete del bambino ve lo ricordate con Forza Italia in cima chiesto forse che cos'è questo allora
Le posso dire la mia opinione le prime elezioni sono state vinte da Berlusconi con la tecnica della campagna pubblicitaria che non è la televisione è un'altra cosa
A su quello possiamo discutere
Su quello possiamo discutere non l'ha vinta con la televisione non lo non ci avrebbe non poteva
Buone le cose da Bongiorno sapremo
Rutelli Tajani
Ma io non so perché Tajani non ha vinto le elezioni
Bene Berlusconi Tajani scusa
Probabilmente perché
Ha lavorato meno di Storace
Probabilmente perché Veltroni ha un radicamento in questa città nei vari ambienti perché quello conta
Cioè tutto quanto l'ambiente del cinema tutto quanto l'ambiente della televisione che non è il giornalista o l'attore
E tutto quello che ci sta attorno è tutto quello le impresa che vengono aiutate cioè c'è una bella fetta di e
Forse perché posso dire la malignità
Forza Italia che era state vince
A Veltroni le elezioni
Perché poi esistono dei patti politici i più perversi
Io so di un patto politico del mio paese e io sono di Gallipoli
Dove il sindaco
Del Polo delle Libertà
Il deputato D'Alema cioè qualcuno racconta di un perverso patto politico non solo racconta ci son stati espulsioni del partito venti S locali c'è stato
Quindi esistono anche
Dei patti di equilibrio che l'elettore comune non non conosce
Quindi non so cosa dirle i cattolici quanto pesano i cattolici nel voto è uno invece è un universo talmente variegato
è un universo talmente variegato
Certo
Se
Chili
Chi chi appoggia e un qualcuno che ha molti elementi pesa tanto per esempio penso a tutto il volontariato nella prima elezione di Badaloni qui a Roma il presidente della Regione compatto gli scout
Perché poi il modo della Chiesa e lo conosce è molto articolato strani movimenti Ceroli associazioni ci sono le diocesi c'è il Vaticano e mica la pensano tutti allo stesso modo e quindi dipende un po'da quanti riesce a mettersi d'accordo
E allora
Ecco spesso come rispondeva lui prima è un peso non grande ma decisivo
è quello che sposta poi col due oltre con questi sistemi elettorali è però fa vincere
Questo indubbiamente
Te l'altra domanda orientale con la trasmissione politica come Santoro guardi che Santoro ha confessato venerdì scorso perché parlando con paura detto io faccio questa trasmissione per la gente che la pensa come te e allora quello è
E consolatoria quel punto capisce
Utilizzando la querela è un altro discorso
Però attenzione guardi lei fa un'osservazione che io leggo spesso su un giornale questo è un discorso molto molto seria che ci porta all'inizio di quello che abbiamo detto attenzione però il servizio pubblico
Senza faziosità fatta fuori la faziosità perché quello che rovina Michele la faziosità cioè deve essere
Accessibile a tutti
Perché sarebbe terribile insorge conseguente sarebbero
Io ho una teoria che bisognerebbe farlo lavorare con costanza perché volerebbe Luís dopo strippers autocitazione
Rispondo a questa domanda
Faccio una premessa forse non l'ho scritto con chiarezza prima mia è una costatazione quindi non è né approvazione disapprovazione Berlusconi è un genio della comunicazione
L'avevo detto prima d'altro canto l'imprenditore che riesce a mettere in piedi quello che lui ha messo in piedi oggettivamente a una marcia in più
Lei mi chiede qual è la connivenza del giornalista probabilmente a quel punto per andare all'osso da domandano capita bene vero
Guardi è una connivenza c'è una connivenza indubbiamente che però parziale e dico perché parziali uno
Se Bruno Vespa chiama Berlusconi
Andare a Porta a Porta tra lei e Berlusconi dice di sì perché si sta simpatico Bruno Vespa e perché lui decide che in quel momento vuole comunicare qualche cosa
Quindi sono state dice quale presidente viene però tu gli devi far trovare una lavagna perché ha intenzione di dire
Che cosa fa
E il giornalista da un lato si secca un po'perché diceva guarda questo voglio fattuale ad Alagna dall'altro però siccome giornaliste uno che cerca le notizie eppure contento perché Berlusconi che va lì e gli racconta che farà il ponte sullo Stretto la variante di valico la la cosa di Mestre più sono notizie
Oggettivamente sono tutti
Quindi come dicevo è una sorta di connivenza Pasque parziale io non è che qui voglio difendere Bruno Vespa però devo dire che Vespa onestamente uno intanto lo stesso atteggiamento con tutti i suoi interlocutori politici
Se non è cattivo non è cattivo con Berlusconi non è cattivo con D'Alema non è cattivo con quale non è cattivo su quella se deve fare il quadretto familiare lo fa
A D'Alema con il risotto lo fa Berlusconi con la canzoncina lo fa Buttiglione col cane cioè noia una onestamente un equilibrio del servizio pubblico che è impressionante se voi lo togliete dalle polemiche oggettive ve lo posso dire perché alle quali
Io credo che il fatto più elezioni o Dino Zoff in quel posto medesimo si confonde forse alle regionali che scoppia una polemica per cui sempre per quella bella legge
Vespa si trovò da fare informazione comunicazione politica quindi ricade pesantemente sotto la legge dovette invitare
Tutta la Minnuta agli apolitica
Quando andammo lì a fare i conti per vedere chi mancava io vi assicuro che mancava solo veramente il Partito umanista un altro po'cioè querelò belliche a un giornalista proprio considera ininfluenti non solo ma che i tempi attribuiti a ciascuno erano pressoché uguali e
Quindi
Vespa
Che si muove in quel modo
A mio avviso no io non sentirei di dire che lui connivente
E guardate non è connivente non saltare sulla sedia nemmeno Santoro con i suoi perché attenzione Michele Santoro e uno che distrugge cioè la sua comunicazione è una comunicazione distruttiva non è una comunicazione costruttiva cioè e di denuncia
Sì
Sì però io le dico pure un'altra cosa siccome Santoro lo conoscono oramai tutti se io vado alla trasmissione
No non lo difendo perché collega ma per carità di Dio
Guardi allora io vorrei molto che date le cose che noi abbiamo detto
La politica cominciasse a imparare che cos'è la televisione perché quaestor eviterebbe un sacco di dolori io stavo dicendo che io politico Santoro oramai lo conosco
Allora o mi sento più abile di lunghi perché ed è non fare domande capziose di tendere tranelli ti interrompe perché poi quello come
Però oppure lo affronti Mati premunirci
Allora se se è in grado di gestirlo ci vai se non sei in grado di gestirlo non ci vai ecco perché io quali dicevo che la politica anche le sue responsabilità non è che si può lamentare allora e al quando fecero la famosa roba che Santoro
Quando è stato queste polemiche sono tante
Contenute grazie la polemica con Dell'Utri io al posto di Dell'Utri alla trasmissione di Santoro borse e atto
Tant'è che quando la RAI dopo la storia di satirico hanno mise a disposizione uno spazio no quando Berlusconi venne accusato quale delle tante cose mi ricordo perché che e mise a disposizione dello spazio nessuno Dede degli offesi si sognò di venire
Giustamente io devo dire che dissi guardi che mi chiama dice a dei fari sulla trasmissione
Era un sabato pure quindi stava in campagna dove ritornati con la quale non si passa trasmissione non si fa dice no vedrai Berlusconi c'era Berlusconi Tremonti
Dell'Utri
è un altro non mi ricordo più previ Previti
E dice no si fa figurati non esce dico se siccome uno dei protagonisti e Berlusconi ed è intelligente Essa come era previsto ma ci viene
E infatti non ci sono tenuti ma perché era l'unica mossa intelligente da fare allora se poi prevale la vanità
Il fatto che demanda in televisione perché mi vede la mamma il fatto che sono bello ci voglia soprattutto al figlio minore aghi
Ma guardi intanto in Italia cioè questo Sbai si può fare soltanto col satellite o col digitale perché frequenze non ce ne sono più
E già alla Camera ha messo su satellite nel bouquet della RAI i suoi lavori quindi Silea l'antenna gira e trovai le sedute della Camera che trova già tutte
I canali istituzionali che possono io ho già fatto una proposta di canale istituzionale il satellitare perché non c'è altro modo
Si farà prima o poi indubbiamente si farà
Non credo che sia un problema insomma
All'estero
Lo fanno già tramite RAI International lo so perché l'ho fatta
Sì
Sì
Sì
Dipende da chi la dirige da chi fa i palinsesti cioè tecnicamente c'è
Francioso sudato un anno e mezzo se crederete c'è dappertutto
Ho poi chi fa il palinsesto se ne assume la responsabilità
Ho capito
Lo so ma non dipende da me entro diligenze per quel per da un canale istituzionale cioè i lavori parlamentari all'estero vi sembra assolutamente ridicolo a parte il fatto che oggi con internet
Chi è interessato e siccome che interessate uno attrezzato culturalmente c'è anche internet all'estero li segue
Senta lì il tipo di persone sono governate dai famosi CGIL da tutta questa gente qui quindi non ci stiamo prende in giro del discorso ho proposto tutto
Non sarebbe spiaciuto ecco il
Grazie
Va be'valutabile
No qualche
Sentendo tutte le domande il discorso è sempre quello alla televisione che influenza i risultati elettorali
Penso che ormai sia questa una paranoia della sinistra ma siamo a livelli proprio paranoici tal punto che anche oggi leggevo che mi un ex ministro della Comunicazione onorevole Cardinale
Diceva che in Sicilia hanno perso anche perché c'è stato un grosso utilizzo dei media da parte delle di Forza Italia che in presumo che Berlusconi abbia comprato tele Palermo te la reggente o Telettra Apani e così via
Almeno mi meraviglio proprio all'onorevole Cardinale che peraltro dovrebbe conoscere la materia
Allora le faccio una provocazione accettiamo il fatto che Berlusconi vinca perché altre reti televisive
E in contrapposizione c'è la RAI
Durante le elezioni politiche la RAI come tuttora era gestita da presidente Zaccaria e compagni tra virgolette che sono espressione di un governo di centrosinistra indubbiamente allora le faccio una domanda a cui ha diritto non rispondermi quante pressioni e telefonate ha avuto dal consiglio d'amministrazione per gestire le tribune in competizione elettorale
Toccherà
Non potevano esserci pressione non potevano esserci telefonate perché insisteva un Regolamento della Commissione parlamentare di vigilanza
A quello io mi dovevo astenere e da quello io mi sto battendo guardi io il mio cognome mi tradisce politicamente perché tutti i guanti siccome mi chiamo Buttiglione ed è ovvio che devono essere
Però le dico io ho trentadue anni di servizio e lo dico in un momento in cui affermare che io ho il mio cuore la mia ragione dalla parte della Casa delle Libertà li porterebbe solo vantaggi pervenute bene io le dico che sono un giornalista del servizio
C'ho creduto c'ho scommesso la mia vita professionale non faccia oggi un passo indietro
La Rai come servizio pubblico a senso si aiuta la crescita del paese
E sino aiuta con onestà intellettuale
Trasmettendo dei valori non approfittando della pervasività del mezzo
Tenendo presente che era Rai è che la televisione ha una potenzialità pedagogica pesante quindi rispettando questa potenzialità pedagogica non adoperando la perché se no davvero mettiamo in piedi il vero Grande Fratello quello vero è quello vero
Ecco questo secondo me dovrebbe essere la RAI
Io mi auguro con tutto il cuore che le decisioni che verranno andranno in questa direzione
Non è
Consentitemi di dire che non ne sono convinta perché no forse oggettivamente non c'è la possibilità io non credo che è un'informazione faziosa o di parte
O di parte possa essere utile a nessuno nemmeno alla parte politica che teoricamente accolte
Cioè voi guardate l'appoggio sconfinato che Emilio Fede da a a Forza Italia Berlusconi credo che più di così
Che senso ha
Come dicevo non aggiunge niente a a al progetto politico di Berlusconi
Toglie qualche cosa alla serietà della sua televisione
Ne è stato imbarazzato lui stesso in più di una circostanza gli ha creato imbarazzo
Non gli ha creato appoggio allora io credo che un Paese civile debba tendere per carità ecco la zattera di curatore la Pivetti sovraintende alla verità debba attendere ad una informazione corretta ricca ricca chiara
Che non imbrogli
Che non imbratta e che in dadi la società
Io credo che la peggiore accusa che oggi si possa fare alla RAI quella vera è che non sento fare da nessuno e che invece sento sulla mia pelle di il giornalista che ama la sua azienda e che noi abbiamo rinunciato ad indagare la realtà
Io non dimenticherò mai la faccia sconvolta di Bruno Vespa profondo approvasse televisione nocche che promuove le cose al dieci per cento della Lega
Dove non se ne facevo
La realtà
Che non avevamo indagato
La vera politica vera con la quale è stato necessario fare i conti
Però la passeggero ma c'è nata da un'esigenza evidentemente poi cresciuta in un certo modo per carità non voglio dire allora un servizio pubblico vero per rendere un servizio alla politica e al Paese de beh indagare la realtà senza nasconderlo
Senza creare modelli artificiali
Senza avvantaggiare questo piuttosto che quello e scrollato indossi di dosso finalmente questa maledetta tripartizione degli anni Ottanta tanta metal tappe tanta che non porta bene a nessuno cioè e la si cento sinistra governato la RAI per quattro anni per cinque anni ha clamorosamente perso le elezioni insomma è una verità a questa l'ha governata per cinque anni non mi venite a dire la concorrenza di Mediaset Mediaset in questi cinque anni non ha non ha a certo ha ha rosicchiato terreno rara ma non ancora raggiunto il peso la credibilità soprattutto su quelle persone anziane che lei mi dice che ancora la RAI
E dalla
Sì ho capito ma guardi Mediaset è diversa perché siccome i meccanismi di Mediaset non sono meccanismi politici quello di Rifondazione i deve portare a casa i quattrini zeppa
La trasmissione è sbagliata va a casa anche lui quindi ha capito videro i non ce ne stanno guardi assicurò che non c'è mai stata guance Nesta ma poi
Appassioni
Basta
E siamo sull'accordo
Verrà
Guardi lei sta dicendo quello che io ho tentato di dire in maniera confusa secondo me la politica e i politici trarrebbero grande vantaggio se facesse un passo indietro rispetto alla televisione
Grandissimo vantaggio oggi ho
Rispetto
A quello che chiedo che la televisione no
Guardi quando si fa politica serve tutto quando si fa politica serve tutto io
Contrasto la tesi che solo con la televisione si possa fare politica questo io non lo nego la in fatto cento il patrimonio politico la televisione potrà influire dal cinque al dieci ma non undici
Ecco per essere chiari fino in fondo
Ringrazio ringraziamo anzianità direttore Buttiglione pensa sia stata una piacevole serata anche per lei
Ricordo solamente quindi che la prossima lezione sarà martedì quattro dicembre contro stavo serva e presenterà Commissione esteri e Massimo se non ricordo male Bordin direttore di Radio Radicale che mercoledì cinque non fa parte del nostro corso ma ci sarà un incontro su comunicare la destra comunicare da destra un po'più specifico con il viceministro Urso Aldo Di Lello caporedattore mi pare culturale del del Secolo d'Italia
Capretti giornalista del Giornale ed ex direttore de L'Italia settimanale grazie