"L'economia dopo l'11 settembre: piu' Stato meno mercato?" - organizzato dal CNEL in collaborazione con l'Ambasciata degli Stati Uniti d'America di Roma (presso la sede del CNEL, Via Lubin 2)

Ma in linea
Dovremmo cominciare con andrebbe bene parole D'Anna tale vicenda settore e poi fatto ed anche il fatto che siamo già collegati si chiede con Milano chi con una Como assente
Possiamo cominciare
Subito anche Collina i nastri
Relatori
Purtroppo il tempo che abbiamo abbastanza bene
Quindi anche chiedeva a tutti che fanno interventi di parlare riprendiamo l'impiego del tempo qualche possibile anche per lasciare il tempo dopo per un po'di Andamane Rigani domande risposte e commenti da tutti tutti impone che sono qui Connacht non è oggi
Anche era subito dopo la momenti dalla nostra dice ambasciatore magre giunti io a chiedere al presidente seggi avvilente il presidente di Confcommercio di e darci qualche minuto anche in una commenti perché purtroppo il presidente deve ente che interviene nel lasciarsi molto presto oggi quindi chiedo prima anche lui e poi ai nostri elettori americani
Anche questo punto carina assieme per i Meridiani che saranno subito qua non è Ballarò in in inglesi c'è il le cuffie terrina
Lingua Carmiano e inglesi ma si si tiene Dino media per voi
Esponente amena anch'essa destinata esso Beretta a fare all'inglese nettamente
Io sono vice capo missione però volevo scusate dare la parola marketing vice capo missione e vorrei dare naturalmente il benvenuto a tutti noi a tutti i membri della tavola rotonda
E via Paglia ringraziarvi per aver partecipato sicuramente ecco
La premessa è che
Già prima dell'undici settembre una fase di incubazione tre non me lo recessiva esisteva succedeva in Giappone succedeva anche in altre in altri Paesi
La lotta al terrorismo e la guerra in Afghanistan hanno accentuato soltanto la visibilità del fenomeno e soprattutto hanno stimolato la predisposizione dagli Stati Uniti soprattutto negli Stati Uniti di misure di contrasto per la depressione dell'economia
Continuo a dire che le incognite resta una continua a essere pesanti le più recenti previsioni oggi ho visto quelle che Marilyn ci fornisce ci portano a dire che negli Stati Uniti nel due mila e due non avremo uno sviluppo del pilota lo zero cinque zero nove per il Giappone la Germani lo zero sette l'Italia un po'meglio zero tre
Ma le previsioni più preoccupanti non sono queste quell'aumento riguardano soltanto soprattutto il rapporto deficit-PIL meno tre e sei negli Stati Uniti meno due e sette in Germania meno due in Francia meno uno e due in Italia
E addirittura meno cinque nove in Giappone in piena crisi strutturale
E chiaro che questo deterioramento del clima
Deve portare a un a una azione di contrasto non soltanto gli strateghi ma in tutto il resto del mondo
La rallentamento delle attività produttive soprattutto nelle industrie manifatturiere con un calo di consistente di ordini Interni Esteri e già di tutta evidenza la stessa cosa sta accadendo nel settore dei servizi
E quindi dobbiamo avere politiche di contrasto politiche economiche per lo sviluppo che potranno produrre effetti inutile toglier c'erano dal cuore non prima della seconda metà del due mila e due
Con una aggiunta un codicillo mi sembra importante il caso italiano
Se infatti il miglioramento del quadro internazionale potrà avere benefici i sul versante delle esportazione toccherà solo di striscio la domanda interna che in assenza di adeguate misure continuerà ad essere debole stagnante
E e quindi se il mercato interno grazie alla sostanziale tenuta del tasso di inflazione al basso costo del petrolio e in una sofferenza che non ha raggiunto punte di Vega criticità
Occorre interrogarsi quando i prezzi petroliferi supereranno gli attuali livelli e né si può pensare che la grave crisi ad esempio della Germania non potrà avvenire
Anche nel nostro Paese una sorta di effetto domino o tenuto conto anche del fatto che dal primo gennaio del due mila e due noi saremo o uniti da un'unica appunto monete
Quindi occorre mettere mano ad una politica economica che faccia uscire il mercato interno da quella sacca di stagnazione nella quale si trova ormai da troppo tempo
Una politica di sostegno insomma della domanda interna che dovrà accompagnare quella politica delle riforme che il governo tra mille difficoltà sta cercando di realizzare senza questo combinato sarà fare uscire sarà assai difficile far uscire il nostro paese dell'incertezza
E vengo a quelli che secondo me debbano essere gli obiettivi per da raggiungere per far uscire il Paese dall'attuale fase di stallo il primo tra tutti l'avvio di una riforma fiscale per la quale nel paese ci sono da sempre direi ancor più recentemente con ancor più forza forti e sempre più insistenti aspettative
Oggi forze sappiamo bene che non ci sono le condizioni per una sua rapida attuazione
Ma i conti sono quelli che sono ma occorre affrontare con maggiore convinzione con maggiore determinazione forse anche con maggiore energia questo problema che resta nella coscienza degli operatori senza dubbio o prioritario non solo gli operatori ma anche delle famiglie
E io mi auguro che nei prossimi mesi quando la moneta unica diventi realtà questa urgenza venga esaminata riconsiderata con maggiore attenzione anche in sede non solo italiana ma europea non deve dirlo che il l'incontro di Barcellona
Può essere l'occasione per una ripensamento del rapporto deficit PIL per una ridefinizione dei parametri e credo che ci siano tutti i presupposti perché ciò avvenga e credo che la grave situazione che in particolar Merkel particolarmente ci sta trasferendo la Germania possa suggerire argomenti in più verso questo versante insomma l'ipotesi di una Rivi Issione del Patto di stabilità anche se limitato anche se temporanea a mio giudizio del benessere deve essere considerata con molta attenzione seconda considerazione il governo deve accelerare al massimo il programma di privatizzazione
Unica lei va oggi davvero disponibile per accrescere le risorse e per dare quindi maggiore slancio e vigore alla politica della spesa
Non mi sembra che all'interno del governo ci sia oggi su questo versante su questo a questo riguardo una linea univoca
Ebbene queste resistenze devono essere superate perché solo attraverso una sostanziale liberalizzazione mercato questo Paese potrà davvero cambiare te
Le riforme sono indispensabili ma per avere efficacia devono calarsi in una realtà economica ed imprenditoriale che non può più essere quella che questo governo ereditato e che per tanti anni ha visto predominanti forze contrarie ad una vera generalizzata pregnante liberalizzazione delle strutture
Economiche delle strutture imprenditoriali
E infine il capitolo delle riforme accantonarlo annacquarlo
Girargli ancora attorno non è possibile fa bene il governo ad operare con insistenza su questo fronte però è necessario che questa politica di cambiamento metta nel Paese profonde radici e ciò sarà possibile solo se essa maturerà nel colpi ampio col piante ribadisco consenso possibile
Ciò vale per la riforma delle pensioni ma vale anche e soprattutto e oggi è un giorno davvero particolare per la riforma del mercato del lavoro che in tema di parziale revisione dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori ha provocato la dura reazione del sindacato e dei sindacati credo di poter dire che ha fatto bene il ministro lavoro Marone dichiarare non ultimativa non definitiva la proposta fatta dal governo
Questo perché una inutile logorante guerra di posizione sul tema delicato e scottante come quello dei licenziamenti sarebbe di fatto improduttiva per tutti non si possono davvero risolvere questi problemi con colpi di maglio ed è quindi da considerarsi positiva la proposta del governo di rinviare il problema alle parti sociali e di procrastinare almeno fino a febbraio ogni decisione in merito
C'è però da chiedersi se fosse proprio così urgente vista l'esiguità delle modifiche proposte per l'articolo diciotto aprile proprio ora questo terreno di scontro
Ma è pur vero che se non oggi domani o dopodomani che pur vero che il tema della flessibilità del lavoro deve essere finalmente affrontato in qualche modo risolto
Il passo indietro fatto oggi dal ministro del lavoro e dal punto di vista tattico probabilmente opportuno ma non ma tutto questo non deve significare da parte del governo un cambiamento di linea è importante che i sindacati abbiano più tempo a disposizione per maturare loro riflessioni
Ma direi che è altrettanto importante lavorare perché è una riforma del mercato del lavoro con il maggior consenso possibile diventi operativa al più presto
Solo in questa maniera e con queste tre grandi condizioni riusciremo a risolvere quel grosso enigma che l'economia mondiale dopo l'undici settembre
Sono stato nei tempi spero che
E infine all'immagine
Grazie mille grazie mille presidente Billé adesso i nostri ospiti di Washington sono sullo schermo
Siamo in collegamento anche con Milano salutiamo anche gli ospiti che sono a Milano
Naturalmente noi abbiamo Ronnie Wexler della Macmillan Ciclope segreti cioè io mi sono cioè americano Amex anche capre in causa vicepresidente dell'information technology punto spicca un sano e poi quelle Canessa che l'ex il berretto del Manifacturing esplicitasse si esce no mani pagliaccio Rizza
Quindi prima di lasciare la parola ai nostri ospiti americani e lasciarle parlare per un po'per un po'di tempo vorrei chiedere alla signora mancare Tina vice capomissione facente funzione a di voler salutare appunto tutti i nostri ospiti dopodiché lasceremo la parola nostri ospiti né americani
Purtroppo sappiamo che abbiamo pochissimo tempo e quindi chiederei di fare semplicemente Umma Breve
Introduzione invece i nostri all'ospite americani chiederò di parlare per sette otto minuti così che ci sarà tempo anche per la discussione una signora di
Benché a grazie
è un piacere per me
E del resto l'ambasciata molto felice di essere di Lapo rare con il National cancella le in Economics è quindi parlare di questo problema appunto dell'economia mondiale dopo l'undici settembre
Noi naturalmente cercheremo di non vediamo l'ora di poter risolvere tutti questi problemi economici e di ricostruire il tutto naturalmente l'economia prima
Sappiamo appunto perché l'undici settembre ha costituito un colpo molto duro per l'economia mondiale quindi l'economia dell'America e anche naturalmente della dell'Italia
Sicuramente c'è stato un problema che si è un problema che si è ripercossa appunto sulla compagnia sulle compagnie assicurative sulla aviazione civile naturalmente anche sulla Borsa ovviamente questo comporta appunto che il tutto c'è comporta una necessità di maggiore maggiore sicurezza però contemporaneamente abbiamo un aumento di costi e costi che sono correlati appunto ai il problema gli eventi dell'undici settembre come possiamo modificare queste cose bene questa nostra conferenza di oggi è uno degli esempi con cui in cui diciamo ne potremmo cambiare appunto il nostro modo di fare affari nel futuro io quindi vi voglio dire semplicemente non come il i nostri diresse nostri relatori appunto daranno contributo e sicuramente anche il Pubblico porre quindi ringraziare salutare i nostri speaker sia degli Stati Uniti che dell'Italia grazie a tutti per la partecipazione maggiormente in voi grazie signora Dean adesso passerò la parola nostri ospiti americani da Washington e mi pare avremo prima il signor Wexler
Ma naturalmente poi dipende da voi e comunque erano Wexler della Mary Lince a Global Security espressione Ciani Cana mensa c'è ci parlerà un pochino dei quello di quello che fa la Marini incendi quali sono quelle che sono le sue opinioni diciamo come vede appunto il future dell'economia mondiale dopodiché parleranno appunto agli altri due relatori
Sognare Axa erano PACS Zaccaria
Anzi è per me è un veramente un onore e un piacere essere qui a nome della Marielle in cera Global security vivessero cioè l'Economic sa parlare di questo problema di problema appunto della sicurezza mondiale su coerenza
Del all'economia globale
Se pensiamo agli ultimi due mesi a quello che è successo possiamo dire che forse la prima cosa che ci viene in mente come sapete
Siamo in una fase di in recessione in effetti c'è stata un'espansione per dieci anni in Italia dare il praticamente dal marzo novantuno fino almeno al marzo del due mila e uno quindi adesso si ti troviamo in sostanza in una fase di recessione
Probabilmente comunque rinvenute la seconda metà del due mila e due ritornare ma appunto abbiamo ne subiremo diciamo una contrazione soprattutto nei primi due trimestri però nella seconda
Nella seconda metà del due mila e due ci sarà una una crescita del cinque per cento
Comunque possiamo dire che per quanto riguarda le l'attrezzatura e il software sicuramente ci sarà un aumento ci possiamo chiedere perché siamo così ottimi infine affetti
E siamo ottimisti perché appunto il Governo perché la la diciamo il nostro ottimismo è basato su quattro regioni innanzitutto la ed era questo e ora alleggerito diciamo i tassi di interesse note c'è uno stimolo fiscale massiccio che potrebbe stimolare sia la spesa dei consumatori sia l'investimento delle intese i costi dell'energia si sono ridotti
I livelli delle giacenze si sono ridotto allora
Il ruolo quindi i consumatori avranno settanta ottanta miliardi di dollari di minor in meno di servizio del debito e le spese di servizio del debito dovuta
Questa dovuta una rifinanziamento delle ipoteche a una spessa del debito rotativo
Inoltre il riduzione dei tassi potrebbero potrebbe essere appena dietro l'angolo e quindi la Federal Riserve continuerà diciamo comunque
Ad aiutare comiche nera diciamo a a favorire appunto questa all'economia nei prossimi due o tre trimestri
E il gas naturale come il petrolio appunto a diversamente dal novanta i prezzi
Del greggio sono e sono ridotti del cinquanta per cento e quelle del gas naturale del sessanta per cento del mercato ittico e cioè suggerisce che i costi dell'energia
Rimarranno bassi e questo si traduce in settanta miliardi di dollari di risparmi per i consumatori Statunitensi gli attrezzi
Più bassi dell'energia vogliono direttore margini di profitto più alti vediamo allora per quanto riguarda i livelli delle giacenze delle scorte
Il praticamente le scorze scorte sono state liquidate per dieci mesi consecutivi per un terzo della crescita della crescente del riduzione della crescita economica inoltre la liquidazione delle una liquidazione ingressi racconta delle scorte a crea dato vita a una grossa crescita la produzione industriale a partire del secondo trimestre del due mila e due
E un c'è stato un miglioramento nella creazione quindi anche dei lavori come pure nuovi investimenti in impianti e dei delle attrezzature
E poi ci sono stati duecentocinquanta miliardi di dollari in spremono fiscale che saranno spiegate nel due mila e due con un obiettivo quello di stimolare l'economia statunitense
Noi ci possiamo aspettare che i agli incentivi ieri mi correranno il estesa ai consumatori in affetti l'affaire la federa Louis basta spingendo il il il capitale azionario particolarmente concentrato nel settore tecnologico i consumatori sono diciamo un po'alla corda e quindi anche se gli Stati Uniti che subiscono un recupera una ripresa sarà soltanto una ripresa tiepida al per così dire comunque possiamo dire che il l'età media della capitale azionario non basta e secondo gli standard storici inoltre nove
è stata la necessità di una miglior di migliori capacità di memorizzazione dei dati di telecomunicazioni
E poi possiamo dire che i consumatori né affetti non hanno abbastanza potere d'acquisto però in rete pettini possiamo dire
Nonna praticamente la misura del Annita dei risparmi non corrisponde a quello che le famiglie
Il Führer ebbero potrebbero misurare come risparmi e quindi non è una buona guida per l'arco in comportamento dei consumatori quando gli Stati Uniti
I crescono crescono rapidamente quindi un finanziamento allo zero per cento amo Pam ha comportato un aumento vertiginoso delle vendite dei veicoli
A un ventuno virgola un tasso di ventuno virgola tre milioni di unità a ottobre quindi un nuovo record inoltre ci sono nuove costruzioni che rimangono a livello robusti uno virgola cinque milioni grazie signor Oxa tornerà in virtù fu
Vorrei a questo punto passare il microfono a caso il e paga Chianese per dei brevi commenti poi magari possiamo consentire domande e commenti da parte del panel italiano
Adesso passerà il microfono ha che ha frenato s'
Bongiorno buon giorno a tutti gli italiani
C'abbiamo apprezzato moltissimo il fatto di essere parte di questo canale di poter parlare con voi di quella che riguarda la information technology l'industria della informatica qui negli Stati Uniti
Ora tornando a quello che ha detto pron per quel che riguarda l'economia devo dire che qui negli Stati Uniti è chiaro che la information technology la l'industria informatica
Percepito come il motore il motore che ha consentito una crescita economica che ha caratterizzato i decenni passati anche se la information technology oggi rappresenta soltanto l'otto per cento della nostra economia il nostro settore ha rappresentato il trenta per cento della crescita reale nei prodotti nazionali
Abbiamo fornito un grosso contributo all'economia
Molto di più di qualsiasi altro settore compreso il settore del dettaglio quello dei servizi quello dei trasporti quindi la information technology sicuramente sotto i riflettori il settore sottoposto alla Manta le maggiori attenzioni
Ma questo non esclude il settore automobilistico
Stiamo lavorando diligentemente per poter trovare una soluzione alla recessione però ci sono altri settori che sonno
In fase di rallentamento rispetto a quanto ha detto Ron ad esempio le società di software probabilmente dovranno trovare una via d'uscita alla recessione dovranno farlo entro il secondo trimestre del prossimo anno
Ma a livello industriale non pensiamo di poter trovare una soluzione prima della fine dell'anno due mila e due
Detto questo penso sia importante spiegarmi
Perché l'industria della Izzy ha un ruolo così importante per l'economia americana ma io penso che una degli aspetti più interessanti della information technology che questa è un qualcosa che può avere a che vedere con voi in Italia cioè gli investimenti nella information technology sono collegati agli aumenti di produttività soprattutto nella forza lavoro americana
A questo tanto che riguardi anche l'Italia però in altri economisti hanno potuto fare delle modellizzazione e per hanno potuto quantificare l'incremento della produttività che sicuramente generato dagli investimenti in information technology la prima cosa da sottolineare probabilmente che le a società americane
Hanno investito pesantemente né i computer né nel software in altri prodotti informatici negli anni novanta pari a due trilioni di dollari e il guadagno
Prodotto
Dalla information technology ha portato ad un aumento pari del due virgola sei per cento
Questo significa che abbiamo raddoppiato la quantità di produttività l'incremento in termini di produttività già osservato in altri settori dell'economia
Sei almeno sono gli studi condotti da ai principali economisti americani
Che hanno accreditato l'uso della information technology
E hanno spiegato che questo è la il motivo dell'accelerazione della produttività
E nella crescita
Sicuramente abbiamo un nuovo tipo di investimento che oggi riguarda la information technology questo per quel che riguarda tutti
I settori quindi tutti i tipi di aziende beneficeranno da questo tipo di investimenti per andare a migliorare l'efficienza e le loro
I loro programmi la loro operatività ovviamente questo riguarda
Non solo a Roma tra piccoli catene come la Roma ed ma anche altre aziende che si servono degli ultimi progressi del settore informatico
La notizia buona per quel che riguarda la recessione che noi abbiamo visto
Persone avvantaggiarsi di questo stimolo de offerto dalla information technology e questo ha avuto un po'l'effetto domino su tutti i settori
Uno degli aspetti chiave perché sì ha smesso di investire nella information technology nell'ultimo anno e mezzo
Si ritiene che molte siano i motivi
Come mai c'è stato dunque questo declino alcuni sostengono che queste attribuibile agli affetti dovuti al cambiamento del millennio quello che noi chiamiamo Whitey ok questo perché perché molte aziende per accelerare la loro spesa in information technology hanno anticipato e hanno guardato con grandi aspettative al millenni anciens
E quindi oggi ritengono di non dover più investire ulteriormente un altro fattore probabilmente che vi è una tendenza conservare queste risorse economiche soprattutto in momenti di incertezza economica e questo è un altro aspetto che va considerato è tenuto a mente ora questi fattori contribuiscono
A questo rallentamento Pavia un altro fatto che va considerato che quello delle deduzioni fiscali delle detrazioni fiscali
Perché questo naturalmente porta diversi tipi di ammortamento in capitale qui menta ora per quel che riguarda l'information technology e il settore in senso lato si sta lavorando
In modo approfondito per poter risolvere questa situazione per poter generare nuovi stimoli soprattutto per nuovi acquisti di prodotti di tipo informatico un'ultima cosa a questo punto forse dovrei dire
è molto difficile qualificare come noi tutti quotidianamente ci avvaliamo della information technology sicuramente sulla base delle mie conoscenze del mercato italiano so che mo'vi è una buona quota di dinamismo e di dinamicità e si fa grande uso della information technology soprattutto nel settore delle telecomunicazioni
E nel settore del commercio elettronico questo sicuramente
Potrà consentire nuove modalità di migliorare la collaborazione il la cooperazione l'attività di cooperazione tra i nostri Paesi a questo punto forse vorrei consentire al mio collega Bale di prendere il microfono
Prego
Può prendere direttamente al microfono
Mi chiamo bel Chianese
Lavoro con la nasce l'altro si scende mani facesse
Vorrei ringraziare il nelle l'ambasciata americana di Roma che hanno consentito l'attuazione di questa giornata oggi devo dire probabilmente questa è una cosa molto importante è molto importante oggi più che mai poter avere questo tipo di Conte comunicazioni
Trans oceaniche o transatlantica per così dire
E giunto il momento di rafforzare i legami che ci uniscono e di farlo molto più di prima la nasce una lastra si esce norma ne faccia se
L'associazione sindacale più grande negli Stati Uniti noi rappresentiamo quattordici mila aziende il settanta per cento sono piccole e medie aziende manifatturiere
Occupano tutti i settori dell'industria dai microprocessori al consumo
Faccio parte del gruppo di caffè in causa quindi noi rappresentiamo sicuramente una buona fetta dell'industria tecnologica degli Stati Uniti sono felice anch'io di essere qui e di parlare delle prospettive economiche di condividere né pensieri con voi
Vorrei dire che la n a m ha sostenuto nel corso degli anni le aperture di mercato nel mondo perché pensiamo che questo abbia sempre avuto un sia sempre stato di buon auspicio per il settore manifatturiero
Ma anche per altri mercati
Una delle cose che vorrei oggi sottolineare sui quali chiamare la vostra tensione come il settore manifatturiero sia inserito nel contesto degli anni Novanta nella sua prosperità beh dovremmo dire che il set industria manifatturiera
è stato il fattore che ha più ha stimolato la crescita economica abbiamo avuto un ventidue per cento di crescita economica che è stata generata dal settore manifatturiero negli anni novanta molto di più di quanto è accaduto nel settore all'ingrosso al dettaglio
E questo è un punto molto importante perché noi tutti vorremmo tornare a quel tipo di prosperità quella che ha caratterizzato gli anni Novanta
Questo significa che dobbiamo trovare il giusto modo per stimolare il settore manifatturiero
Ora la prosperità nel manifatturiero si basava su quattro pilastri il primo era quello degli investimenti nella tecnologia la caffeina o se vi ha dato una breve descrizione di questo Fattore la seconda componente era quella dell'investimento nella ricerca e nello sviluppo il sessanta per cento della ricerca dello sviluppo negli Stati Uniti
è stato gestito proprio dal settore privato e la maggior parte di questo riguarda il settore manifatturiero il terzo pilastro è rappresentato dall'esportazione il settore manifatturiero
Ha osservato che l'esportazione degli anni novanta erano molto più robuste e dedicavano risorse in modo incredibile molto di più di quanto non sia mai accaduto precedentemente
Uno su cinque attività manifatturiere ha ha generato esportazioni nel nostro Paese
E a è stato in grado di creare nuovi posti di lavoro
Negli anni novanta ora tutti questi investimenti
Questi i trend economici che ho appena de scruta descritto hanno portato ad una un incremento nella produttività e questo secondo me quello che meglio spiega il nostro successo in tal senso ora per quel che riguarda la crescita economica
Dobbiamo
Ritornare a porre l'attenzione a quattro di questi pilastri questi quattro settori forti detto questo penso che abbiamo altri obiettivi il settore o l'industria manifatturiera oggi ha subito nel corso degli ultimi tredici mesi una pesante recessione
Soltanto negli Stati Uniti abbiamo perso più di un milione di posti di lavoro nel settore manifatturiero ieri il Nacional biologico non è questa che cerca un gruppo privato che fa un monitoraggio dell'economia americana sottolineato
Che questo questa recessione iniziata nel mese di marzo e quindi questa è la data di inizio ufficiale della recessione che ha colpito questo settore
Ora certamente questa non è una notizia nuova non sappiamo che questa è la situazione che ho mai sussiste da più di un anno lane e di a ha annunciato altri dati però riguardo a questo
Tipo di realtà
La produzione si è ridotta del sei per cento nel Periodo documentato questo se raffrontato al quattro virgola sei per cento della recessione media
Osservata quindi il declino è stato molto più grave rispetto agli anni precedenti per quel che riguarda l'occupazione questa caduta soltanto dello zero virgola sette per cento
Quindi a meno di un punto percentuale perché
Nuovi servili service settore dei servizi ha consentito nuovi posti di lavoro
Ma certamente questi sono situazioni che datano ben prima dell'undici settembre
Noi sappiamo che dobbiamo andare a considerare i tassi di interesse la Fedra Luisa però era molto preoccupata del andamento in inflazionistico nel corso dell'anno scorso e questo ha fatto sì che sì spingesse pesantemente sui freni dell'economia nel corso dell'ultimo anno ora l'ultimo indenne lo scorso inverno abbiamo avuto un incremento sostanziale nel sprezzo del gas naturale
E abbiamo visto un triplica mento un quadruplicamento dei costi
In questo settore
Noi abbiamo calcolato che in questo ha indicato
Mille centocinquanta miliardi di dollari ha richiesto l'uso di mille centocinquanta di dollari decente mille centocinquanta miliardi di dollari
E abbiamo visto un rallentamento questo rallentamento ha portato a un effetto domino in molti altri settori
Dei beni durevoli anche ma abbiamo visto che nel corso per quel che riguarda i programmi di gestione delle scorte noi abbiamo visto che dobbiamo prendere nuove azioni in tal senso azioni sostanziali ora fare tornare all'undici settembre
Nel quarto trimestre di quest'anno abbiamo avuto un recupero che speriamo possa produrre sette fino al prossimo anno questo recupero questa ripresa
Dovrebbe sicuramente aumentare nel secondo trimestre dell'anno due mila e due
Adesso vorrei parlare di alcuni aspetti primo aspetto è stato quello della l'organizzazione mondiale del commercio
Che si è riunita Doha qualche settimana fa è stato molto importante ottenere quel successo a Doha vorrei dire che è stato importante per gli Stati Uniti ma anche per la comunica Comunità europea poter ma lavorare congiuntamente per poter arrivare a questo risultato
Ora sicuramente
Monitorare questi eventi significa poter controllare meglio questi eventi
Sicuramente questi poi hanno Effetti sul settore delle esportazioni ora se il dollaro è forte e se questo arretra un pochino le la situazione delle esportazioni è difficile poi trovare
Il modo per rincara in tale le esportazioni ora il l'organizzazione mondiale del commercio
Sta cercando di ripristinare un settore in tal senso più robusto a livello internazionale dobbiamo applicare sicuramente la tecnologia dobbiamo far ricorso alla tecnologia
E stiamo cercando di attuare queste tecnologie tecnologie che
Eviteranno
Problemi a livello transfrontaliero tra Messico e Canada ad esempio con Paesi come Messico Messico e Canada soprattutto per quel che riguarda le commesse le spedizioni
E dobbiamo trovare nuovi modi per trovare una via compatibile in tal senso
Oggi nel settore manifatturiero con loro
Che sono in grado di fornire una lista dettagliata delle proprie spedizioni dal Paese di origine al Paese di destinazione avranno delle agevolazioni doganali
Questo è molto importante perché l'aspetto della sicurezza oggi di primaria importanza cosa che prima era semplicemente una questione di routine
Investimenti all'estero devono essere ripristinati corroborati
Noi sappiamo
Che oggi la situazione è molto più rischiosa molto più rischiosa di quanto non lo fosse prima dell'undici di settembre dati i tassi di interesse che sono lievitati
E poi vorrei dire che sono d'accordo con quanto ha già detto Ron per quel che riguarda gli stimoli che il Congresso americano deve fornire e le nuove politiche di crescita economica che sono di primaria importanza sono una priorità
E dobbiamo poi considerare nuovi programmi di spesa per far sì che tutto questo possa verificarsi
Ronald già detto delle cose che io non ripeterò e spero che Luís sia stato in grado di rispondere a eventuali guasti quesiti comunque vi ringraziamo per l'attenzione e per l'opportunità che c'è stata o setta grazie dottor Canessa
Vorrei a questo punto passare il microfono microfono ai nostri partecipanti italiani vorrei sapere prima di tutto se vi sono dei membri del panel che vogliono porre domande ai nostri relatori americani
Prima di passare microfono i relatori italiani naturalmente
In assenza di domande a questo punto direi che possiamo chiedere ai nostri pane misti italiani di fare dei brevi commenti
Riguardo alle presentazioni fatte dai nostri ospiti americani nei nostri speaker americani vorrei ancora una volta ricordarvi che non abbiamo più di sei sette minuti a disposizione per ogni intervento perché purtroppo abbiamo accumulato un pesante ritardo
Non a questo punto dare il microfono a Franco Bernabè presidente del Bernabeu blu
Grazie
Al suo interno grazie pensa te parlerà in inglese così che perché non credo che arrivi la traduzione simultanea Washington quindi se io mi scuso con il pubblico italiano però vorrei parlare in inglese proprio così in o semplici gli americani ci possono mi possano capire dunque per quanto riguarda
Vediamo innanzitutto qual è la situazione quali sono le differenze tra la situazione italiana è quella europea perché naturalmente sono le due sponde dell'Atlantico diciamo che si sono avvicinate sicuramente
Ma hanno esperienza economica completamente diverte perché gli Stati Uniti sicuramente hanno avuto o hanno sperimentato una grossa espansione
Indubbiamente le statistiche della del dell'Istituto di ricerca
Americano
Appunto ha indicato che questa è stata le stanze le forze maggiore negli ultimi nell'ultimo secolo in pratica invece in Europa praticamente la crescita è stata piuttosto lenta soprattutto negli ultimi dieci anni
E l'economia stata diciamo un po'così per così dire vincolata
Dalla stabilizzazione fiscale praticamente anche a causa della crisi finanziaria novantadue molti paesi
Europee hanno dovuto adottare delle politiche di bilancio fiscali piuttosto severe per riportare poi l'economia a un ed equilibrio a una situazione di equilibrio per poter poi attuare diciamo
Per poter soddisfare i criteri di Maastricht per potere entrare nell'Unione nell'Unione economica e monetaria ma ci sono pochi in effetti possiamo dire quindi che ci sono diciamo queste differenze però in pratica terra un certo periodo di tempo si è riuscita a mantenere una certa crescita anche in Europa un tasso di crescita che è stato più lento rispetto agli Stati Uniti abbiamo visto che presenterà un c'è stata una invece è stato inflazione ci sono stati casi di interesse è la prima volta adesso che vediamo praticamente questo lungo Periodo di inflazione Bassetti basito tassi di interesse
E particolarmente nell'ultima apparve
Del decenni abbiamo visto c'è stato un a un rinvio una riduzione dei prezzi del petrolio anche Segni affetti abbiamo avuto un periodo molto lungo di prezzi bassi per il petrolio e poi appunto la la globalizzazione che sicuramente ha qui stato un nuovo slancio in questo decennio quindi possiamo dire diciamo che questi elementi hanno giocato a favore d'entrambi le sponde dell'Atlantico però come avete detto voi il il boom del Licci is delle diciamo dell'informatica sicuramente ha favorito più l'America che non l'Europa in effetti non sono sicuro se anche per se ci sia stato un impatto
Se ci sarà stato un impatto così e massiccia anche diciamo per per l'Europa perché affetti da non c'è stata
Cioè l'investimento nell'informatica diciamo è stata praticamente al vertice della ristrutturazione nell'industria quindi praticamente a ha creato degli incrementi di produttività però non son sicura che questi incrementi di produttività siano dovuti al al alla Limburg degli investimenti nell'informatica invece
Casa a
Che cosa posto termine diciamo a lei e all'espansione nell'ultimo anno in pratica gli ultimi due anni in sostanza innanzitutto
Una politica economica piuttosto austera particolarmente una politica monetaria austera
Per quanto riguarda appunto tassi di interesse che sono aumentati negli ultimi due anni del decennio
E poi i poi dobbiamo dire che tra il novantanove l'inizio del due mila abbiamo visto anche un incremento dei prezzi del petrolio e naturalmente anche un eccesso di investimenti nell'informatica
Nelle un accumulo delle giacenze appunto sempre nel settore dell'informatica quindi praticamente tutti questi fattori
Hanno poi portato hanno arrestato diciamo hanno portato alla fine del processo quindi io penso che poi noi dobbiamo vedere
Quali sono le forze che in realtà operano
A favore di questa situazione adesso il prezzo del petrolio piuttosto basso cioè
Abbiamo infatti dei trasferimenti da Paesi produttori ai Paesi consumatori di petrolio e la politica economica molto stimolante in questo momento il tassi d'interessi infetti sono addirittura praticamente hanno raggiunto quasi un minimo storico
In Giappone per esempio sono addirittura negativi
E il lo stimolo fiscale l'incentivo fiscale notevole
L'impatto delle misure che sono state prese dopo il sette dodici settembre negli Stati Uniti cioè novanta miliardi di dollari
E da Chievo
Quaranta miliardi di dollari novanta a supporto delle compagnie aeree più quaranta i quaranta miliardi di dollari
Indubbiamente costituiscono un incentivo fiscale molto importante per gli Stati Uniti dopo l'undici settembre
E poi penso che ci sia anche un altro fatto cioè che il l'industriale dell'informatica
Ha sicuramente un grosso vantaggio rispetta le altre industrie settori industriali cioè lo soli scienza molto più veloce che in qualsiasi altro settore io in effetti conosco molti settori industriali devo dire se c'è un investimento eccessivo per esempio come nel settore Petrocchi petrolchimico ingegneristico eccetera eccetera Nori
Potremmo avremmo perso molto per tanti anni mentre invece nel settore informatica lozioni senza rapida quindi il diciamo abbiamo una alterno verde le giacenze molto ora Api da quindi nuovi investimenti ci sono nuovi investimenti questo settore quindi io penso sono fiducioso che se il sentimento generale diciamo dei consumatori si modifica l'atteggiamento generale dei consumatori si modifica se c'è se ci sarà insuccesso
Dei naturalmente dal punto di vista militare
Questo modificherà l'atteggiamento dei consumatori e degli investitori non potremo uscire dalla recessione anche abbastanza rapidamente quindi io
Sono d'accordo con il sentimenti ottimistici e l'ottimismo espresso da Rogue ex la e la Marilyn c'è perché noi siamo stiamo per costruire proprio il momento il il e la la l'arancione diciamo di questa questa rapida aree questa rapido recupero
Non si tratta di un processo di recupero a delle per così dire quindi se abbiamo quello che abbiamo vista sta dopo il l'undici settembre abbiamo visto un praticamente una recessione diciamo della situazione economica adesso piano piano siamo se stiamo risalendo diciamo stiamo facendo la parte della curva verso l'alto e quindi bene noi abbiamo visto che c'è stato un crollo del del mercato azionario ma son cose che succedono nell'economia reale grazie grazie mille professor Bernabé presidente Bernabè adesso
Il prossimo il relatore e il presidente dell'ENI Gian Maria Gros Pietro prego tranne la parola
Siamo stati invitati riflettere sua almeno tre fenomeni
Gli attentati dell'undici settembre la grande incertezza per l'economia e una supposta nuova voglia di Stato io credo che siano tre fenomeni importanti indubbiamente intrecciati fra loro
E che però esistono ciascuno anche indipendentemente dagli altri due perché quindi credo che sia opportuno prima di tutto esaminarli separatamente e poi vedere quale può essere l'effetto della loro interazione e partire dalla grande incertezza dell'economia il che significa una frase che ormai è stata esplicitamente definita di recessione negli Stati Uniti e che indubbiamente di forte rallentamento nell'economia europea
Questa questa situazione
Ovviamente precedente gli attentati dell'undici settembre
Le previsioni o l'analisi che si poteva fare prima dell'undici settembre era
Questo rallentamento e destinato a proseguire ci sarà presumibilmente una ripresa che nelle previsioni tendeva essere gradualmente posticipata nel tempo ma io ricordo che già prima del luglio
Molti centri di ricerca internazionali ritenevano che una ricchi una ripresa che fosse iniziata nella fine del due mila e uno inizio del due mila due sarebbe stata lenta
E tale da De da determinare nel corso del due mila due una crescita sul due mila uno inferiore rispetto a quello del due uno sul due mila
Quindi questa era la situazione preesistente per quanto riguarda la le sue cause io credo che molto debba essere ricondotto all'Effetto di una sopravvalutazione
Delle aspettative nei confronti delle nuove tecnologie
Le nuove tecnologie sono state protagoniste di una crescita senza precedenti della produttività negli Stati Uniti
Questo a reso possibile un'espansione del prodotto lordo in assenza sostanziale di inflazione
Quale era considerata non sostenibile in passato si è parlato di un nuovo paradigma economico tutto questo forse ha ingenerato una io razionalità esuberante come è stata definita
Che si misura molto facilmente dai proiezione increscioso
Dei rapporti tra i prezzi delle azioni e i gli utili delle aziende che erano assolutamente incompatibili con un mercato dei capitali normale a meno che non si ritenesse che your name is futuri delle aziende
Fossero destinati a a continuare a crescere esponenzialmente quindi la crescita dei tassi d'interesse
Che è stata azionata dalla Federal era un po'destinata aveva l'intenzione di frenare questo eccesso di esuberanza
La correzione era inevitabile la correzione si è prodotta e e qui sono molto d'accordo con quanto detto Franco Bernabé
Questa industria dell'information technology e dell'arte le comuni action technology a un grandissimo potenziale suo interno una forte attività di obsolescenza e quindi in assenza di altri fenomeni di perturbazione
Saremmo stati destinati a vedere
Il superamento di questa crisi in un numero limitato di trimestri senza dimenticare tuttavia che la correzione
Era destinata a comportare una forte riduzione dei valori di Borsa e quindi tutti gli affetti normali di questi cicli di correzione è una riduzione l'effetto ricchezza una riduzione della domanda aggregata
E un ciclo delle scorte che era la previsione che si faceva verso giugno verso luglio
Questo nella mia opinione non è cambiato sostanzialmente il gli attentati dell'undici settembre
Come in passato hanno insegnato tutte le fasi di cui a.r. all'IMI Tata no alterano in modo molto rilevante del ciclo economico del dei sistemi sviluppare
Introducono delle variazioni temporanee
L'undici settembre è diverso
Ma cominciamo a vedere l'aspetto che è simile alle crisi tradizionali c'è una fermata artificiale dell'economia per esempio come è stato detto la gente ha smesso
Di volare la gente ha smesso temporaneamente di andare in vacanza ha ridotto i consumi ha ridotto gli acquisti
Ogni settimana Dino attività di un settore il due per cento del PIL hanno di quel settore quindi sicuramente si è accumulato un vuoto di produzione di ricchezza che si è aggiunto agli assetti della correzione che era già preesistente
Allora qui si tratta di valutare a quanto può ammontare questo vuoto
La risposta non può essere data da conteggi econometrici perché si tratta di vedere fino a quando consumi continuerà lo sciopero dalla domanda cioè fino a quando l'incertezza
Dei consumatori produrrà una domanda più bassa di quella che era prevista e il che ovviamente si ripercuote su uno sciopero assoluto degli investimenti perché in assenza di crescerà la domanda nessuno investe
Sotto questo profilo io credo che molto importante e mo'determinante sia l'esito della delle attività in Afghanistan
è chiaro che se si fossero prodotte delle situazioni di incertezza
E di frustrazione per quanto riguarda l'azione
In Afghanistan
Sarebbe stato difficile prevedere la durata del dell'impatto sull'atteggiamento dei consumatori
La piega che hanno preso gli avvenimenti sa pensare che il ritorno della fiducia dei consumatori possa essere abbastanza rapido
Indubbiamente comunque
Vi è un vuoto di domanda temporaneo di dimensione non ancora quantificata da recuperare e questo non può che far pensare che oltre a una riduzione del per il tassi d'interesse del costo del denaro si debbano aggiungere degli stimoli alla domanda
Qui la situazione è molto diverso da in America negli Stati Uniti abbiamo una banca centrale che reagisce molto rapidamente e abbiamo un'amministrazione che è in grado di varare
Dei provvedimenti di stimolo alla domanda in Europa abbiamo una banca centrale che reagisce più lentamente e non abbiamo un governo unico in grado di varare degli stimoli alla domanda bisogna anche dire che l'effetto negativo dei due
Fattori che ho citato finora e cioè la crisi dell'information telecommunications technology e gli attentati dell'undici settembre sono stati anch'essi asimmetrici molto più forte negli Stati Uniti e più deboli in Europa
Uno degli effetti secondari di tutto questo è lo ha già citato Franco Bernabè è stato una forte riduzione dei prezzi delle energie e di altre materie prime e questo è uno degli elementi che farà ripartire il processo di crescita perché soprattutto nelle aree in nei Paesi emergenti
Parliamo di Paesi con alcuni miliardi di persone di popolazione l'elasticità della domanda rispetto ai prezzi delle materie prime e dell'energia è molto forte cosa che non succede invece per i Paesi più sviluppati soprattutto per gli Stati Uniti
Quindi le condizioni che si sono create contengono il germe della ripresa vorrei dedicare un ultimo Bremer spazio e di tempo al terzo interrogativo che ci è stato proposto cioè se da tutto questo nasce una nuova voglia di Stato io credo che
Nasce sicuramente più voglia di sicurezza e più voglia di sicurezza vuol dire per esempio per quanto riguarda i mercati energetici che mi riguardano da vicino
Un desiderio di dipendere di meno da fonti di energia ed aree geografiche che sono per loro natura fortemente instabili
Questo non è che di per sé ci deve portare lontani dal mercato
Ma indubbiamente ci porta a considerare che i processi decisionali delle imprese lasciati a se stanti difficilmente sono in grado di farsi carico di esigenze di sicurezza
Un'impresa difficilmente può sostenere costi maggiori perché il mercato non gli riconosce prezzi maggiori per una fonte meno rischiosa quindi da questo punto di vista e chiaro che se si vuole più sicurezza occorrono delle linee guida a livello di Stati o di raggruppamenti di statine non può essere il mercato spontaneamente a fornire questo bene collettivo che è la sicurezza un ultimissimo accenno per quanto riguarda la contrapposizione è stato il mercato
La liberalizzazione dei mercati che in atto che è un processo che riguarda soprattutto l'Europa potrà contribuire all'accelerazione della ripresa ma anche questa anche questo è un processo che non è privo di costi
Voglio dire che mentre in un mercato il nel mercato dell'energia per esempio tradizionalmente l'aggiustamento fa domande Offerte assicurato da contratti a lungo termine
Che provocano una rigidità del mercato riducono la pressione competitiva un aggiustamento che sia operato attraverso mercati spot
Avviene attraverso forti e violente oscillazioni dei prezzi anche queste hanno un costo
Nella Trade Office tra diversi sistemi per la regolazione di questi mercati
Diverse considerazioni vanno tenute presenti anche quella della ripartizione della ricchezza tra i Paesi produttori ai Paesi consumatori
E qui di nuovo troviamo un ambito nel quale le imprese i mercati forse non sono completamente in grado di autoregolarsi
Tutti ne nasce grazie Andrea questo potrà passare il microfono
Al professor Marcello Messori dell'Università di Roma Tor Vergata docente di economia prego a lei
Io vorrei partire da un tema che è stato ricorrente negli interventi precedenti e che ha trovato grossa convergenza di giudizi e cioè che l'economia mondiale e in particolare l'economia statunitense si trovava in una fase di recessione già prima dell'undici settembre
D'altro canto vorrei ricordare ma anche questo credo non sia un elemento di divergenza rispetto ai precedenti interventi che nel corso del lungo decennio di forte crescita statunitense vi era stata anche una crescente integrazione dei mercati internazionali in particolare dei mercati finanziari
E questo aveva portato con sé anche aree di crisi
Che si erano tradotti in fallimenti nell'intervento dello Stato è anche in fallimenti del mercato basti ricordare le crisi in Paesi del centro e del Sudamerica o le crisi nei Paesi asiatici
D'altro canto nei precedenti interventi è stato anche ribadito mi sembra con forte convergenza che dopo l'undici settembre non è comunque finito il mondo e vi sarà una ripresa una ripresa che potrà essere più o meno rapida ma che certamente già trova mi nell'attuale recessione i germi per la sua realizzazione
Se allora questo è il quadro io credo legittimo porsi il problema di quali siano state allora le conseguenze dell'undici settembre perché noi comunque al di là di un fatto come dire murale di civiltà anche dal punto di vista economico facciamo così
Fortemente riferimento a questa data
Io credo che vi siano due risposte una di breve periodo e uno al di lungo periodo
L'undici settembre ha significato una ripresa della politica economica keynesiana
E questo nel breve periodo nel lungo periodo e viceversa ciò obbligato a ripensare un po'alla le gambe che sussiste tra efficienza equità e democrazia
Ora non ho certamente il tempo quindi affrontare questi temi minimi però a qualche breve accenno riguardo al primo problema di breve periodo
Voglio ricordare che già prima dell'undici settembre negli Stati Uniti in particolare vi era un dibattito un po'singolare che vedeva contrapposti
Economisti MOL
Do vicini all'amministrazione Bush
Che sostenevano fortemente la necessità di politiche espansive non solo dal punto di vista monetario cosa che era avvenuto dall'inizio dell'anno ma anche dal punto di vista fiscale
E quindi con incrementi anche della spesa pubblica d'altro canto vi erano economisti più vicini alla vecchia
Amministrazione democratica che sostenevano viceversa la necessità di non disperdere quella surplus del Budget statale che era stato accumulato nel corso degli anni di forte crescita
Ora dico che era singolare questo dibattito perché in qualche modo rompeva composizioni tradizionali che vedevano piuttosto dei ruoli opposti d'altro canto un'altra singolarità
Della situazione statunitense tre undici settembre consisteva nel fatto che la politica monetaria espansiva
Usava come mezzo per incidere sull'economia reale cioè come canale di trasmissione non tanto i tradizionali canali monetario creditizio ma piuttosto i mercati finanziari cioè utilizzava in qualche modo come canale privilegiato la borsa
Ora l'undici settembre a trasformato queste che ci sembravano cose singolarità infatti come dire non
Quasi ovvi non più giudicabili non più analizzabili bene io credo viceversa che sia importante cercare di fare uno sforzo di analisi e di comparare questa situazione con quelle europee
In cui viceversa proprio per le ragioni che venivano ricordate prima e cioè che la debole crescita europea comunque non si era ancora trasformati in una recessione
Se non forse nel Paese comunque più grande dell'Unione Europea questo aveva fatto sì che ancora il patto di stabilità
Vincola se molto le scelte di politica economica
Bene quindi abbiamo da un lato pre undici settembre un orientamento espansivo nella politica statunitense un orientamento assai più cauto nella politica europea
Dopo l'undici settembre come dicevo quanto meno negli Stati Uniti che sono stati ovviamente il l'economia e la società più colpita dai tradisce avvenimenti questa intonazione espansiva della politica economica si è accentuata si ricordava prima che sono stati approvati immediatamente degli interventi per almeno quaranta miliardi di dollari e vi è in discussione un pacchetto per di interventi espansivi per altri cento miliardi di dollari
Inoltre vi è stata una fumo ulteriore allentamento della politica monetaria con forte immissione di liquidità nell'economia questo e ciò che fa dire alla maggioranza dei commentatori che prima o poi questi stimoli dovranno tradursi in una ripresa e che quindi come dire la Fina delle recessione e più o meno vicina ora io nono una posizione chiara su questo punto perché mi sembrano come dire da assumere con molta attenzione le considerazioni che ci proponeva Gian Maria Gros spiega tre cioè che oggi è difficile stabilire quando il cavallo dell'economia tornerà a bere
Perché vi sono incertezze soprattutto riguardo alla componente consumi della domanda aggregata
Vorrei viceversa soffermarmi su un altro aspetto e cioè chiederci e qui vengo a uno dei temi centrali del nostro incontro se questa svolta nella politica economica se questa accentuazione della intonazione espansiva della politica economica abbia davvero ridefinito il ruolo dello Stato nell'economia e il rapporto tra Stato e mercato
Ecco io credo che su questo punto noi possiamo essere leggermente pessimisti
Nel senso che mi sembra che si sia persa l'occasione per ridefinire questo rapporto ma non nel senso di aumentare ruolo dello Stato e diminuire il ruolo del mercato o viceversa ma ne estende soldi
Come dire trasformare un rapporto che pur negli anni di forte crescita è stato un rapporto di mutuo fallimento cioè di ripetuti fallimenti del mercato e dello Stato a livello internazionale in un rapporto in una combinazione virtuosa e a questo riguardo
Ricordo solo pochi dati la forte politica espansiva sul piano fiscale dell'amministrazione Bush comunque
Non ha ha portato a un sostegno dei bassi redditi e soprattutto un'incentivazione fiscale che hai infetti
Non chiari sulla dinamica dei consumi perché non ha incentivato i consumi di base quelli meno sensibili al ciclo economico
Non ha cercato di come dire ricostruire un tessuto economico che potesse creare un ambiente più favorevole alle aspettative e quindi indirettamente agli investimenti d'altro canto queste vero anche d'Europa
Le pur più caute interventi di politica espansiva in Europa anche da questo di punto di vista sono stati estremamente poveri e una delle rare eccezioni può essere forse riscontrata nel interventi di politica economica della Francia allora con questo concludo io credo che ciò che possiamo trarre dalla rottura determinate se nell'undici settembre sono certamente considerazioni positive ottimistiche rispetto alle possibilità di ripresa ma accanto a questo in un'ottica oserei dire più strutturale credo anche si possa parlare di un'occasione perduta un'occasione di
Ridefinire
In termini di circolo virtuoso i rapporti tra Stato e mercato da questo punto di vista è ancora più come dire un'occasione perduta dal momento che vi sono alcune possibilità di ragionamento già de infondate esistono analisi legate soprattutto al funzionamento dei mercati finanziari che qualche passo avanti in questa direzione potrebbero farcelo fare grazie
In Cina in marcia ed espone grazie chiederei a questo punto allora presidente Pietro Larizza presidente del CNEL di prendere il microfono
Ci scusiamo di non averli consentito prima di prende il microfono lui magari potrebbe aprire il dibattito e poi dopo aver ascoltato la Rizza potremo far ritorno ai nostri ospiti americani e sentire quali sono i loro commenti per quel che riguarda gli interventi fatti dal pane l'italiano
E quindi riniziare un nuovo una nuova tornata di domande quindi a lei prego Pietro Larizza
E sono stato ringraziato e cioè tutti quanti avete ringrazia detenerle per questa iniziativa che ha assunto
Io voglio invece ringraziare tutti voi per aver accettato di partecipare a questo confronto
Trama i paesi che amici che stanno sulle due sponde dell'Ocean
Io ho ascoltato con grande attenzione non voglio aprire grandi dibattiti ma limitarmi a porre alcune questioni
Ho sentiva parlare di produzione
Di finanza di tecnologia
E come succede sempre come leggiamo tutti i giorni anche delle previsioni
Sulla durata della crisi e sulla possibile ripresa economica
Io personalmente ho sempre pensato
Che gli uomini di governo
Il responsabile dell'industria come responsabili della finanza hanno l'obbligo ufficiale di essere comunque sempre ottimisti nei momenti di crisi
Poi ci sono dei dati credo scelti i pc
Che senza far diventare tutti quanti noi pessimisti certamente ci fanno riflettere
Ad esempio l'ufficio studi e la commissione europea
Per quanto riguarda la regione Europa
Tenendo conto dei rapporti di scambio che ci stanno con gli Stati Uniti e con le altre parti del mondo
Della situazione economica che c'è in Giappone e Stati Uniti Sudamerica Russia tanto per citare alcuni Paesi la commissione europea
Proprio pochi giorni fa
Ha fatto delle previsione delle analisi sul presente e sul futuro che ci dicono quanto segue
Nel due mila e uno
I Paesi dell'area dell'euro anzi paese dell'Europa dei quindici hanno un tasso di crescita dell'uno e sette per cento
Nel due mila e due
Il tasso di crescita
E stimato intorno all'uno e il tre per cento
Nel due mila e tre
Si prevede una ripresa con un tasso di crescita comunque sotto il tre per cento intorno al due sette due otto per cento
Questi sono le analisi ed i dati sul presente e sul futuro forniti dalla Commissione europea
Quindi sono dati
Che ci debbono far riflettere sui modi con cui si affronta
Questo tratto di strada che può essere un anno un anno e mezzo
In cui ci sono più problemi da risolvere che successi da dividere
Nella discussione di questa sera io ho notato che è mancato un fattore
Mancato un elemento di analisi della situazione si è parlato di produzione
Si è parlato di topologia se parla di finanza noi abbiamo l'abitudine
Di collegare questi fattori importante lo sa benissimo all'uomo
Quindi all'occupazione
C'è corsa si porta dietro una situazione come questa sia nel sia negli Stati Uniti che in Europa sulle persone
Che vivono del proprio lavoro
Non ci abbiamo per certo
Che quando si sta in una fase di stagnazione o di recessione
O comunque di una crescita estremamente lenta
Sia un riflesso immediato e automatico sull'occupazione
Aumentando il numero dei disoccupati
Non sappiamo inoltre verrà antica esperienza
Che dopo l'effetto diretto sugli occupati c'è un effetto indiretto che si è sempre realizzata c'è una riduzione della qualità delle prestazioni sociali
Anzi una riduzione dell'aria
Delle prestazioni sociale che avviene con finanziamento pubblico
Ecco questi due aspetti io credo debbano essere considerati non solo nelle previsioni che si fanno ma anche nelle analisi che si compiono sulla situazione attuale
E io non sono un esperto
Cerco di imparare
L'imparare dagli esperti di leggere per capire le cose e mi sembra d'aver capito che uno degli elementi
Che peggiora la condizione di crisi non è quello produttivo perché non è diminuita di un millimetro la capacità produttiva delle nostre aziende nei nostri Paesi e cambiato il rapporto con i mercati e rapporti che mi ha di rapporto con il consumatore è cambiato il rapporto forse di fiducia con i cittadini
E quindi noi abbiamo una situazione nella quale
Ricostituire questo rapporto di fiducia ricostituire un rapporto positivo con il mercato
E esiziale per poter calcolare i tempi dell'uscita dalla crisi i modi
Per uscire dalla crisi tenendo conto del patto
Che operiamo
In un'economia perfettamente integrata perché questa
La globalizzazione
E quindi i comportamenti di ciascuno influenzano e comportamenti degli altri
Aggiungo
Che oggi come ieri
Gli Stati Uniti restano il punto di riferimento centrale la locomotiva
Per lo sviluppo l'Europa corone in condizione di essere una locomotiva alternativa
Restano la locomotiva dello sviluppo e quindi tutte le scelte che si conteranno gli Stati Uniti per accelerare questo viluppo saranno scelte che sicuramente avranno un effetto benefico
In molte parti del mondo e sicuramente un effetto assai benefico in Europa
Quindi noi valutiamo anche questi aspetti
Gli aspetti sociali
Gli aspetti occupazionali e consideriamo questi aspetti dalla stessa importanza che hanno quelli produttivi quelli finanziari o quelle tecnologici vi ringrazio
Principe del Maggi grazie mille presidente Larizza
Adesso vorrei chiedere ai nostri ospiti americani sanno qualcosa da commentare sta ammettono dipinse il fiume nel sappia farlo trovasse parroco
Forse voi potete stare anche dopo le cinque e quindi magari finale cinque un quarto costrette a rimanere qua eventualmente per i commenti le risposte eccetera eccetera quindi se avete dei commenti da fare vi chiediamo di intervenire da Washington grazie
Tempo ma io vorrei riferirmi al problema della mercato del lavoro si esattamente c'ha un impatto sicuramente sul mercato del lavoro commenta
Dieci dieci anni fa sono stati creati venticinque milioni di nuovi lavori quindi nel decennio precedente
Quindi
Dobbiamo pensare anche che il reddito personale sicuramente aumentato e quindi e indubbiamente l'impatto le ripercussioni si sentano anche e soprattutto sulle persone sull'occupazione dobbiamo considerare l'occupazione però sappiamo che sicuramente ci saranno molte persone che beneficeranno di queste agevolazioni fiscali
Ma è anche una riduzione eventualmente i salari con un mercato flessibile naturalmente ci saranno delle persone che perderanno
Il lavoro però appena c'è un recupera appena c'è una ripresa può avranno la possibilità di rientrare immediatamente nella mercato del lavoro
Un anno e mezzo fa
Parlavamo appunto di il problema della diciamo sicuramente dell'espansione ma la situazione non è poi così peggiorata nel senso che ci sarà presto un recupero quindi io penso che io credo che il prime reiteri tornerà e si ridurrà sicuramente nel giro di dodici mesi per quanto riguarda il Canada sei virgola cinque per cento è una crescita così quasi un doppie un'utopia per noi eppure o il scusate il tasso di disoccupazione sei virgola cinque per cento sembra un'utopia è bassissimo
E noi pensiamo che quindi il mercato del lavoro sia proprio la chiave anche per i consumatori diciamo per nel favorire per stimolare naturalmente i consumi e un altro problema quello del dell'edilizia perché naturalmente se non c'è la fiducia nel mercato non si comprano case
E quindi non si ha un lavoro non si possono comprare casa insomma sono tutti effetti a catena sono tutti variabile fattori che sono concatenati fra di loro
Però
Quindi bisogna vedere qual è la fiducia dei consumatori è sicuramente il mercato dell'amore fondamentali importanti e importantissimo
Per determinare poi il successo dell'economia e questo e anche per valutare appunto la durata della crisi come veniva detto precedentemente
Io vorrei invece ritornare a un altro punto cioè il problema della disoccupazione dal punto di vista del all'industria dell'informatica alcuni anni fa praticamente due anni fa sembrava che si dovesse aumentare il il livello delle i lavoratori stranieri specializzati e quindi aumentare diciamo i visti
Però in in realtà e quindi però abbiamo investito tantissimo nella formazione abbiamo cercato quindi di formare gli studenti americani e alla fine appunto abbiamo formato molte persone a livello a livello locale quindi sicuramente bisogna fare in modo che durante la recessione queste persone che siano specializzate abbiano comunque a beneficiare degli eventuali corsi di specializzazione o della formazione che venga in che venga in ogni caso feste modo che appunto queste persone non perdano poi il loro lavoro una delle attività che è stata realizzata nel nostro settore appunto quella di assicurare che
Quando il Governo diciamo da dei sussidi sì c'è da dei sussidi appunto da dei sussidi soprattutto questi sussidi vengono impiegati praticamente per formare le le persone per formare il personale nel mi nelle abilità diciamo necessarie per quanto riguarda l'informatica sì per quanto riguarda la domanda diciamo di Larizza in effetti anche il settore manifatturiero ha risentito diciamo il mercato del lavoro i lavoratori hanno risentito purtroppo appunto della recessione perché sicuramente ci sono stati del licenziamento questa spezzato un problema sentito i
Purtroppo punto è un problema che ancora sentiamo ci sono stati diversi licenziamenti in questo settore contemporaneamente possiamo dire che un milione dei licenziamenti e contemporaneamente però possiamo dire che tre anni fa
C'era una carenza di persone che esposero specializzate diciamo nella nell'informatica
Ci mancavano essenzialmente ingegnerie
Programmatori ma in effetti
Adesso abbiamo visto che
La produzione negli Stati Uniti
Cioè la produzione appunto continuerà nel nelle unità produttive principali e quindi diciamo la in sostanza queste questo hardware praticamente verrà comunque utilizzato
Continuate ad utilizzare anche nonostante la recessione pancia facevo pene spazia adesso se ci sono del commenti delle domande dalla Pubblico
Se ci sono eventualmente risposte dai nostri tre
Altri tre relatori se avete altre domande per ai relatori stranieri che sono Washington rivelatori americane
Professore il presidente Bernabé Gross Pietro Messori boh darò la parola voi se avete qualcosa da dire altrimenti non so se c'è qualcuno che vuole intervenire prego
Però ringrazio per la la possibilità di una piccola aggiunta io credo che se si vogliono tirare delle conclusioni da quello che è stato detto circa le prospettive direi che
Ferma restando la quella che era la situazione preesistente gli attentati dell'undici settembre
L'ulteriore perturbazione che è stata portata avrà come effetto a livello internazionale di ritardare la ripresa ma di renderla anche
Più rapida
Come una molla complessa dal ritardo indotto da da allora assenza di domanda temporanea
Vorrei aggiungere qualcosa e più specificamente per l'Italia che credo possa essere interessante anche per i nostri amici e che ci ascoltano dagli Stati Uniti
Noi italiani diciamo spesso quando le cose vanno bene
Che siamo molto svantaggiati dal fatto di dipendere
Troppo eccessivamente dall'energia importata soprattutto dal dagli idrocarburi
In questa situazione
Ovviamente di prezzi bassi e noi siamo tra i Paesi che più si avvantaggiano
L'Italia consuma grosso modo un miliardo di Barilli equivalenti tra olio e gas naturale all'anno e quindi ogni dollaro in meno di costo dell'Energia per barile significa circa un miliardo di dollari in meno
Di costo dell'Energia o se vogliamo parlare di importazioni consideriamo che di questo miliardo di barili più dell'ottanta per cento è importato
E questo è una considerazione l'altra considerazione che in questa molla che si deve espandere
L'Italia a un certo ritardo da recuperare nell'applicazione delle tecnologie dell'informatica e delle telecomunicazioni ed è un ritardo che a me sembra siamo Inc
In corso di recupero voglio dire che la domanda spontaneamente comincia a esserci le imprese italiane hanno una propensione a recuperare questo ritardo e quindi ci dobbiamo aspettare che i guadagni di produttività che sono impliciti nell'applicazione di queste tecnologie saranno applicati in modo più concentrato nella realtà italiana
Presto mio padre
Ci sono altri commenti o altre domande
Per quel che riguarda i nostri partecipanti qui in questa sede
Sì vorrei fare una domanda e porla in particolar modo al all'ASS Merrill linci
Lei ha detto che i cittadini avranno un beneficio che saranno quelli degli sgravi fiscali
Ci sente
Siamo ancora in collegamento con Lance con Washington
Sì sì sì collegamento ancora c'è sì sì sì sì sì il collegamento c'è perché altrimenti starei facendo un esercizio di stile senza parlare no probabilmente abbiamo perso il contatto il collegamento per un minuto però adesso è stato ripristinato allora i benefici saranno quelli
Ottenuti dai cittadini grazie agli sgravi fiscali però devo dire che abbiamo avuto
Dei benefici
E questi benefici non sono stati investiti
Ma che questi sgravi fiscali
Sono soprattutto stati ripartiti nel risparmio e a ci siamo lamentati del fatto che gli Stati Uniti sono nata tredici Caldas a questo punto sarà bene non lamentarci in primo luogo bisogna pensare al risparmio
E poi e il nuovo pacchetto di stimoli che è stato dibattuto dal Senato
Finalizzato all'impresa
Genera circa mezzo milione di dollari di riduzioni
Soprattutto di sgravi fiscali a coloro che hanno cinque milioni di dollari come reddito
E qui questo mi riporta alla revisione di Stiglitz che è stato pubblicato nel New York Times dove Stiglitz noi sappiamo una premio Nobel per l'economia
Lui ha detto che non somiglia di quattro componenti con cinquanta mila dollari di reddito annuale questo no pacchetto fiscale certamente non porterà a nessun incremento quindi dov'è questo stimolo dove questo beneficio mi chiedo
Vorrei questo conto chiedere ai nostri ospiti di Washington se hanno tenuto la do avuto questa questo è in in pozze hanno avuto questo noi abbiamo perso una linea non sentiamo i relatori vediamo che muovono le labbra però non c'è il che si penso che la linea sia caduta
Il collegamento non non sono e non vi sentiamo poi ci sentite bene noi dissentiamo okay la il collegamento è stato ripristinato dunque allora lei ha sentito avete sentito la domanda no allora forse a questo punto dovrei
Dovrei pensare a fare una breve riassunto di quanto è stato detto si sarebbe auspicabile
Ok va bene
Il professor stitichezza scritto e non recente articolo pubblicato dal New York Times perché gli sgravi fiscali oggi dibattuti in ambito del Senato
Generano circa mezzo milione di riduzioni nell'arco dei quattro anni a coloro che hanno un reddito annuale pari a cinque milioni di dollari però questo non assegna nemmeno un dollaro a quelle famiglie dove vi è un entrata annuale una reddito annuale pari a cinquanta mila dollari è vero chiedo è vera questa cosa e altrimenti
Mi chiedo quale lo stimolo dove lo stimolo
La signora adesso sta reale riassumendo quanto stilizzata
Pubblicato nel suo articolo ma a questo punto non conosco l'articolo nel contenuto dell'articolo di Stiglitz però posso dirvi che il pacchetto fiscale
Che è stato firmato all'inizio di quest'anno implicava degli sgravi fiscali in ogni fascia di reddito quindi per quel che riguarda il nuovo pacchetto questo nuovo pacchetto conterà una misto di sgravi per i consumatori per le famiglie
E anche per quel che riguarda la spesa di governo
Ora certamente questo è soltanto un tipo di pacchetto fiscale vi sono stati altri sgravi fiscali che verranno attuati e non sono veramente sicuro anzi penso che nessuno qui sia sicuro al cento per cento di quale sia la natura del prossimo pacchetto di incentivi fiscali
Perché ancora non è stato concordato nulla non c'è nulla di certo allo stato attuale delle cose
E per quel che riguarda la famiglia con un reddito di cinquanta mila dollari baby posso fare un piccolo esempio per spiegarmi quali saranno i benefici per loro nell'anno due mila e due se vi è un ipoteca di cento mila dollari
Pari ad una sei per cento quello che accadrà anche loro avranno centosessantasei dollari aggiuntivi per quel che riguarda il cachet sulla un mensile
E S
Hanno altre attività sicuramente vi saranno altri cashflow o altri benefici di cache flow entro fine anno cosa significativa e questo sicuramente non include altri sgravi fiscali ma sicuramente per quel che riguarda questo questa fascia
Di reddito vi saranno sto certamente degli sgravi fiscali quindi anche per le famiglie dove il reddito pari a cinquanta mila dollari
Domanda prego
Su base quotidiana vediamo
Che si lavora molto sul mercato finanziario e si opera in deriva eccelsa in derivati io penso che questo inietta fondi nel sistema ma questo porta anche delle problematiche perché le regole di base non vengono mutate quelle dei mercati finanziari quindi il problema non risolvibile ansia soltanto ritardi da abile e può essere semplicemente posticipato al futuro
Dobbiamo pensare alle altre crisi che hanno colpito il Messico il Brasile la Korea e altri paesi nel mondo quindi penso che non sia tempo di modificare cambiare le regole che gestiscono il regolano i mercati finanziari
Dovremmo piuttosto pensare forse a un nuovo accordo tipo Bretton Woods
Non so nuove regole
Che vadano a regolamentare le operazioni in prodotti derivati
Ho non so nel settore
A ore o anche
Forse questo potrebbe portare a no dei miglioramenti se non addirittura una reale situazione
Non sono purtroppo ci scusiamo per l'audio perché la stessa domanda non era proprio Bena udibile per colpa dell'audio
Abbiamo sentito i riferimenti ai nuovi accordi di tipo Bretton Woods a nuovi accordi nazionali su base nazionale che vadano a regolamentare i mercati finanziari
A questo punto chiedo ai membri del Pubblico dell'audience se forse si presentano prima di fare il loro intervento per poter far sì che i nostri ospiti di Washington possano avere una chiara idea
Di chi è la controparte o di chi sta prendendo la parola o chi viene rappresentato in quel momento Washington a voi la parola
Penso che il mercato finanziario i mercati si muovono velocemente io lavoravo per l'American express nei loro uffici degno io ho detto e sono come questi mercati subiscono cambiamenti così veloci lo stesso penso venga condiviso da melenso
Certamente ci sono tante cose importanti una delle quali è accertarsi di come si fa il business di come si svolgono gli affari e di
Andare a vedere quali sono le cose che porteranno ad un miglioramento erano un peggioramento trascinamento della situazione corrente
Pensiamo adesso ai fatti di Doha
Per quel che riguarda i negoziati definendo i servizi finanziari
Noi sappiamo quali sono gli accordi raggiunti nel novantacinque nel novantasei però penso e quella è stata la prima volta in cui appunto abbiamo potuto concordare un qualcosa a livello di servizi finanziari questa è stato nel novantacinque novantasei
Però penso che il punto focale dovrebbe essere per quel che riguarda questa domanda dovrebbe essere quella delle trattative dell'organizzazione mondiale del commercio che sono in corso questa il Foro
Nelle tali dibattiti e discussioni noi sappiamo che il terrorismo è sostenuto dai flussi finanziari e quindi sappiamo qual è l'importanza di tutto questo uno delle aree problematica trarre andare a guardare
A questi aspetti affinché vi siano modalità più veloci strumenti più flessibili per poter
Ora tagliar fuori
Forse nefaste come quelle del terrorismo da questi flussi e da questi mercati finanziari
Bene altri commenti dal pubblico od ai nostri panelle est o anche dai nostri ospiti americani che ci ascolta
Mi sono altri commenti o osservazione vorrei fare una domanda se possibile prego
Negli Stati Uniti è chiarissimo che vi sono politiche fiscali e monetarie attualmente in corso di considerazione e questo sicuramente implicherà dei beni ICI dei minori costi energetici questo porterà ad un recupero ad una ripresa ora per quel che riguarda l'Europa
E qui mi piacerebbe sentire i nostri commenti eh quale potrebbe essere l'evento catalizzatore affinché l'Europa passa riavviare i propri motori per così dire probabilmente se la situazione non è altrettanto robusta e poi sappiamo che i canali sono diversi in Europa rispetto ai canali seguiti dagli Stati Uniti anche per quel che riguarda il debito a breve termine o a lungo termine ora le politiche fiscali
Non sono sicuramente tanto forti come quelle degli Stati Uniti almeno in Europa quindi la mia domanda
è come farete che l'economia come sarà possibile far ripartire l'economia europea bella risposta è molto semplice
è il la ripresa dell'economia americana che fungerà da traino per quello che riguarda l'economia europea
Altri commenti vuoto grandissima importanza
A un intervento di finanza pubblica destinata ai grandi sistemi infrastrutturali dell'Italia
Tra l'altro siamo un Paese deficitario e quindi servono e poi la storia insegna che gli interventi nei grandi sistemi in seduta strutturale
Non procurano inflazione ma procurano un nuovo volano di attività compreso quello relativo al lavoro e che contro la disoccupazione
Sì si è posto e io credo che il primo passo sia vere una politica europea quindi un coordinamento fra i Paesi europei per il momento questo coordinando entro come è ben noto avviene solo sul terreno della politica moneta aria e non su quello della politica fiscale quindi un primo passo è di tenendo conto delle asimmetrie che esistano nelle reazioni dei sin i Paesi europei comunque arrivare a un'armonizzazione progressiva della politica fiscale poi credo che in tutta Europa vi siano morti Mark e ancora e per liberalizzazione dei mercati e per nuove forme di regolamentazione di questi mercati che possono aprì are a un più efficiente rapporto lo Stato mercato e infine credo che possa esserci come stimolo compatibile con il Patto di stabilità quello di pensare a una infrastrutturazione più moderna che ci porta di nuovo alla information
Technology
Sentiero non aveva intenzioni cala grazie a questo punto desidero ringraziare i nostri ospiti membri del a nero per avverrà partecipato vorrei porgervi anche ringraziamenti dell'ambasciata americana
Anna nonché del CNEL che ci ha consentito di tenere questo Splendido incontro e di portare avanti il programma di raccordo tra i nostri Paesi
Speriamo che ve ne a questo incontro possano seguirne degli altri quindi ancora una volta per quello che mi riguarda vorrei ringraziare i nostri relatori americani nonché il pane visti italiani
Ancora una volta grazie a tutti e vorrei consentire al
Presidente Larizza di dire la parola conclusiva
Ora conclusiva è molto breve grazie a tutti per essere intervenuti
E io sono d'accordo non sulla necessità ma sulla assoluta opportunità reciproca di ripetere incontri di questo genere grazie a tutti e arrivederci