Elezioni Regionali Siciliane 2001: comizio di chiusura della campagna elettorale - organizzato da Forza Italia (presso piazza Unità d'Italia)

Possiamo
Ha intanto arriva una notizia che non è bella amiche amici e cittadini di Palermo
Ecco e non bella e si danno subito come il nostro costume perché è inutile dire che Cuffaro sta arrivando purtroppo Cuffaro non potrà arrivare
Perché non è riuscito a volare l'elicottero da Messina che lo avrebbe portato a Palermo stiamo cercando un mezzo mobile per farlo collegare in video conferenza
Però io sono convinto che poiché non è riuscito a bollare l'elicottero domenica ventiquattro giugno lo faremo volare noi alla presidenza della Regione
Resta invece per arrivare Gianfranco Miccichè neoministro
Dell'economia
Che ci raggiungerà in questo palco
E Tamer alla conclusione di questo nostro comizio noi cercheremo nel tempo
Di fare insieme a voi un ragionamento
Che è quello che stiamo facendo in giro per questa campagna elettorale
Che siamo convinti la gente Sicilia di Sicilia abbia capito abbia compreso e siamo convintissimi
Che con il vostro sostegno il ventiquattro giugno la casa della libertà così come è stato il tredici giugno farà un altro cappotto al centrosinistra
E lo farà non soltanto perché
E lo farà non soltanto perché vincono le ragioni del nostro essere in politica da una parte vincono anche le ragioni che coprono sta portando in giro che sono alcune Maggioni che lamentano una sono le ragioni del cuore l'affetto nei confronti di questa nostra terra che va interpretato in chiave politica
Ci fa capire quanto la gente stia con noi perché parliamo con loro con la loro stessa lingua
Non parliamo con il popolo siciliano in tedesco non abbiamo questa velleità anche perché chi presume di farlo lo fa anche male è che poi non lo lo capiamo perché non parlano il tedesco non sappiamo se e quando questi parla il tedesco sbagliamo dice cose vere
Riteniamo di parlare ai nostri concittadini ai nostri siciliani dei loro problemi dei nostri problemi
Riteniamo di parlare alloro delle soluzioni che proponiamo per risolvere questi queste queste questioni in Sicilia le questioni sono tantissime
Basti dire
Che ieri Cuffaro ha firmato un contratto con i siciliani
E la prima di queste grandezze grandi questione è una questione che non dovrebbe essere presente come problema in un Paese civile
Il grande problema dell'acqua
Voli da cittadini palermitani sapete
Che dopo quindici anni di amministrazione Orlando non riuscite ad avere tutti i giorni l'acqua nei vostri rubinetti
Il nostro prima impegno sarà quello di portare l'acqua a tutti i siciliani
E se è una città come Palermo non riesce ad avere questi servizi che sono elementari
Dopo oltre dieci anni di sindacatura Orlando quindici anni bisogna presenza all'amministrazione del Comune questa è la cifra
Di quello che ha saputo fare questo signore che oggi si presenta a voi e vi chiede il voto per essere eletto a Presidente della Regione
Io sono convinto che ognuno di voi ogni ogni cittadino siciliano oggi stia facendo un ragionamento che è semplicistico
Ma è un ragionamento che ritengo vada fatto
Ogni qualvolta si sceglie la persona si sceglie in una competizione un candidato non si fa non soltanto perché questo è un programma non soltanto perché appartiene a una coalizione ma lo si fa esprimendo un giudizio e cioè si tratta di uomini politici chiaramente il giudizio non si esprime su quello che hanno saputo fare in questi anni
Ebbene cari amici cittadini di Palermo
Se in questi dieci anni il traffico a Palermo è migliorato
Se in questi dieci anni i servizi a Palermo sono migliorati
Se in questi dieci anni la città di Palermo e più vivibile se in questi dieci anni il tasso di disoccupazione è calato se in questi dieci anni
A Palermo
Si vive più sicuri bene non avete altra scelta dovrebbe confermare la fiducia all'ex sindaco di Palermo
Ma poiché io come palermitano così come voi sono convinto che tutte queste cose a Palermo sono peggiorate non vogliamo trasformare la Sicilia in una Palermo così come è stata amministrata da Luca Orlando
E ci attiviamo per questo
E ci affidiamo per questo alla Casa delle Libertà
Ci affidiamo a una coalizione
Ci affidiamo agente
Che è riuscito a portare sessantuno parlamentari
Al Parlamento nazionale tra Camera e Senato
Che arrivi sui risultata decisiva per la fiducia al governo Berlusconi che è riuscita a dire con chiarezza che la Sicilia ai siciliani stanno con la Casa delle libertà e il ventiquattro giugno voteranno Cuffaro
Cuffaro viene giudicato anch'egli per quello che ha fatto
E Sensi si era qualche tempo non si parla più ma soltanto di mafia ma si parla anche di vini premiati al Vinitaly si parla anche di eolica riescono a vendersi in tutto il mondo è grazie all'attività di un assessore
Che in cinque anni ha trasformato quella che era la Cenerentola dell'economia siciliana nel chiedere all'occhiello dell'economia spessa portando i prodotti della Sicilia in giro per il mondo facendo parlare della Sicilia in chiave positiva
Rifiutando di svendere la Sicilia per aumentare il suo prestigio
è proprio una logica una filosofia diversa quella che anima questi due candidati
Da un lato c'è la persona che noi sosteniamo e sappiamo essere una persona che è siciliana a difesa dei siciliane della terra di Sicilia
Un'altra persona che ha costruito la fortuna politica contro i siciliani attaccando i siciliani e infangando la terra di Sicilia
E poiché bisogna dire le cose come stanno fino in fondo io vi dico che mai nessun protesta come lui ha avuto le garanzie economiche
Le garanzie giudiziarie le garanzie che gli hanno permesso di fare quello che ha voluto è invece che è migliorare questa città ma certamente è peggiorata
E allora
Noi non possiamo che era questa piazza lanciare un appello a tutti i siciliani il ventiquattro giugno a corrette tutti in massa
Nei seggi e l'otto elettorali ed esprimete un voto che il voto della coerenza
Che porterà il governo siciliano ad essere in sintonia col Governo nazionale
Che porterà il governo nazionale attraverso il governo siciliano a spendere quarantatré mila miliardi in opere in infrastrutture e in Sicilia che porterà a completamento della rete autostradale
Che comporterà
Alla realizzazione del ponte sullo Stretto e a tutte quelle questioni che in termini infrastrutturali sono ancora aperti nella nostra terra perché noi siamo convinti più che mai
Che in questa terra il di il vero grosso problema il vero grande problema il primo problema che è quello della occupazione non poche risolversi attraverso il lavoro vero
Siamo contro la politica che crea precari
Siamo contro la politica che illude i giovani siamo per la politica che crea la povero è il lavoro vero non si può che creare realizzando le opere faccenda produzione
E non imbarcando migliaia e migliaia di giovani dentro la pubblica amministrazione ingannando lì che questi domani avranno un posto fisso dobbiamo dire è chiara la nostra gente
Che questi precari
Vanno qualificati è vanno stabilizzati
Ma dobbiamo dire con chiarezza che la politica nella vela facciamo attraverso ben prese attraverso la fiscalità di vantaggio attraversa la battaglia per la defiscalizzazione e prodotti petroliferi al risarcimento
Bionda hanno creato nelle nostre coste
Che vanno certamente riordinate riqualificate per estere fruita dall'uomo per essere fruite
Da quella industria che l'industria naturale del turismo che in Sicilia non è mai decollata queste cose semplici vogliamo fare
Sono cose
Sulle quali si è impegnato anche Silvio Berlusconi e che siamo certo per certi potranno essere realizzati col governo Cuffaro in Sicilia
Però abbiamo ancora oggi
Una difficoltà
Che dobbiamo cercare di spiegare perché non si finisce mai di convincere anche l'ultimo degli elettori e di spiegare agli elettori qual è il sistema di voto
Questi signori della sinistra
Che parlano di palude hanno toccato veramente il fondo si sono rivolti alla gente con la peggiore delle immoralità che possa capitare in politica e cioè a dire chiedono un volto chiedono un voto alla elettorato di centrodestra
Chiedono un voto per Luca Orlando sapendo
Che Luca Orlando ha un programma alternativo diverso in contrapposizione al programma che al centro resta
Questa è la palude queste alle immoralità è il ventiquattro giugno a questi signori dal popolo siciliano sarà dato un'altra lezione e brinderemo insieme a Totò Cuffaro presidente della regione
Adesso a passo la parola
Al Presidente Mancuso
Perché rappresenta quello che noi vorremmo rappresentassero sempre siciliani in Italia e nel mondo
Una persona che difende la Sicilia con dignità e decoro ed onore così come ha voluto ripresentarsi nel collegio elettorale della sua terra stando attaccato alla sua terra senza mai infangare la anzi per le altre funzioni che ha avuto parlando sempre della Sicilia migliore della Sicilia che vogliamo Filippo Mancuso
Come si sa
Voi tutti
Credo grazie
Avete compreso che noi
Abbiamo il compito
Che nei teatri hanno i comprimari
Quello di intrattenere gli ascoltatori
In attesa dell'arrivo delle stelle
Che in questo caso sono in viaggio e speriamo di vederle brillare
In questo compito di intrattenitore
Non vorrei però forse sottovalutata
La funzione che
Abbiamo in questo momento di chiusura
Per la seconda
Campagna elettorale siciliana a questa fine a se stessa
Non come l'altra funzionale
Funzionale alla formazione del Parlamento nazionale
Mio nonno né titoli né sufficienti cognizioni
Per rivolgerle nei confronti dell'antagonista politico
In questa campagna elettorale cioè il signor Orlando
E per poter poggiare sulla sua conoscenza
Per avvantaggiare il nostro movimento
Io parlerò soltanto di noi
E se è possibile consentito a me
Di parlare
Di noi in quanto partecipi della vostra presenza qui
Non è soltanto perché abbiamo di fronte secondo una vasta e diffusa opinione un competitore non degno di onore del rispetto e di fiducia
Non è questo
Che noi abbiamo il dovere di perorare le nostre ragioni politiche morali e storiche
Non si può sempre vivere
Degli errori degli altri
Alimentarsi nutrirsi e crescere
Delle debolezze che gli altri presentano rispetto a noi
Oggi
Noi abbiamo titoli
Esporre essendo giovani politicamente abbiamo un passato sufficiente
A porci in condizione di vivere
Che la Sicilia alle stesse buone ragioni di votare
La Casa delle Libertà di quanto ne hanno avute
Nel recente passato i cittadini di tutta l'Italia
Per portare alla vittoria o una compagine
Che si dispiega
Nel Parlamento italiano occupandone i due terzi dell'emiciclo di Montecitorio
Noi diciamo ripetiamo sentiamo di poter affermare costantemente che anche se di fronte a noi vi fosse altra persona
Altro soggetto politico noi lo stesso percorremmo le nostre ragioni affermando che sono in noi proprio in noi ed esclusivamente il noi
I valori vittoriosi della dignità e della forza storica di Forza Italia e degli altri partiti e che fanno corona alla sua prevalente autorità
E che portano quindi
A Vinitaly bimbetta nonna dignità indiretta abbini età diretta
La candidatura di Cuffaro
Io non so se sia
Un ampio atteggiamento indovinato
Quello di puntare essenzialmente sulla precarietà
Sulla dubbia
Sulla dubbia qualità del nostro antagoniste
Il quale oltretutto non è qui presente non ci vuol rispondere
Contestando Annoni le eventuali carenze che pur indubitabilmente abbiamo noi dobbiamo condurre come l'abbiamo condotta
Diamo il sì la campagna elettorale affermando che
La casa della libertà
E concretamente i candidati di oggi sono essi i titolari di un diritto politico
In modo originario
No non come stato di necessità indotto dalle carenze al Trullo
Abbiamo provato
Di avere un programma che ha sedotto l'Italia
Abbiamo provato di avere personalità tali danno realizzare una rappresentatività dignitosa della politica della cultura dell'attualità siciliano
Abbiamo cinque anni dai semplificare
All'intero Paese alla nazione estere
Che il movimento di cui noi siamo modesti ma ferventi interprete dei esso stesso un momento della storia e dei valori italiani e Sicilia
Che bisogno abbiamo dirà crismale Sempre sugli inizi altrui
Questo è un gioco di rimessa che io sconsiglio
Il quale oltretutto presuppone
Che se noi avessimo di fronte antagonisti degli dovremmo di necessità soccombere per la stessa ragione per cui diciamo che essi ora per la loro indennità dovrebbero soccombere di fronte al no
Sono i valori di principio essenziali che fanno l'autorevolezza delle persone e della politica
Altrimenti i sensi trapassi storici finirebbero col dipendere non dalla virtù ma dal caso
Abbiamo dunque per dopodomani
Un impegno di questo tipo
No sgombrare il campo di persone che giudichiamo ma
Ma di affermare nel cuore e nella mente della nazione e della Sicilia che noi siamo gli eredi della migliore cultura politica del nostro Paese
Questo è importante
Se poi dovessimo troppo insistente
Sulla carenza degli altri
Persino la nostra vittoria nel rimarrebbe Sven unità
Sì come fosse una cosa rimediata per necessità e non per merito
Dopo Opel checca accaduto sul piano nazionale
E che verosimilmente accadrà
Dopo le elezioni regionali e dopo a Palermo quelle comunali
No incise diremmo abbiamo il diritto di insediarsi cinque per titolo nostro
Nella stima del paese e da qui
Da questa centralità della stima guadagnata sul campo chiedere un giudizio
Un giudizio fondato di ciò che andremo a fare
Che sarà
Non meritevole perché migliore di chi ci ha preceduto
Ma perché meritevole per l'essenza buona che essa ha manifestato rispetto alla vita e alle necessità del Paese sono i valori assoluti
Norme relative contingenza
Quelle che eleva lo abbassano le sorti delle nazioni
E noi siamo quindi Sicilia
Parte di una nazione e nazione noi stessi
L'Italia si forma della lingua siciliana
Della cultura originaria medievale toste medievale la lingua di Dante e la lingua siciliana
L'italiano in quota parte Sicilia
E che ha bisogno via
Dimenticare la fortuna di avere davanti a noi persone non qualificate Allo stesso grato
Per dire che dobbiamo vieppiù occupare lo spazio dei nostri anni dei nostri anni lo spazio di una vittoria che dobbiamo meritare perché sia propizia
E norme di una vittoria
Perché dobbiamo raccattare agli angoli la casualità della vita
Dunque momento so
Se poi altri alla sensibilità la conoscenza un'esperienza
Per dire che è una vittoria dei valori che noi sicuramente rappresentiamo impropri
Porterà anche il beneficio di ricacciare nell'angolo altri che sono al di sotto del minimo per la vendita politica
Sarà un effetto secondario
Sarà un effetto occasionale
Sarà un effetto non necessario
Però è fondamentale
Che il verbalino non lo stronca l'animo nostro
Si alzi l'affermazione perentoria in questo senso vinciamo perché siamo migliorati
Grazie a Filippo Mancuso che fra l'altro avendo fatto per più di due anni il consigliere comunale a Palermo conosce bene quello che l'ex sindaco ha fatto e soprattutto quello che non ha fatto per questa città la parola il senatore Carlo Vizzini
Io credo che noi dobbiamo cominciare a utilizzare intanto questa questa bella serata tra di noi
A nome mio e a nome di tutti quelli che sono con me sul palco e di quelli che sono sparsi in giro per la Sicilia
A chiudere questa campagna elettorale
Per dire a tutti voi grazie
Grazie per quello che avete fatto il tredici maggio grazie per avere dato la possibilità
Alla Casa delle Libertà a Palermo e in Sicilia di portare a Roma un grande vittorioso contributo che è stato determinante per consentire a Silvio Berlusconi di diventare presidente del consiglio dei ministri
Un grazie
Che è già un grazie di ritorno da parte di chi assunta la responsabilità
Di formare un governo
Ha voluto che nel governo entrassero molti siciliani
Ecco noi questa sera Enrico la Loggia ministro per gli Affari regionali del governo Berlusconi
Stiamo aspettando
Gianfranco Miccichè che accanto a Tremonti rappresenterà nella gestione dell'economia del Paese un punto di riferimento per tutti i problemi del Mezzogiorno
Mentre non con noi ma in giro per la Sicilia Stefania Prestigiacomo e Antonio Martino ministri del governo Berlusconi cercano di portare avanti accanto a noi la grande battaglia
Che con il vostro consenso vedrà il popolo siciliano darsi domenica prossima per la prima volta un presidente della Regione eletto direttamente dal popolo
E noi vogliamo tutti insieme con grande forza che questo presidente si chiami totale Cuffaro
Lo diciamo perché vogliamo accanto abbiamo fatta canta lui
Una battaglia una battaglia importante per il cambiamento della Sicilia lo diciamo perché la parola cambiamento tocca poterla usare a chi è in grado di determinare il cambiamento
In un momento nel quale per la prima volta nel Paese
Si è avuto un caso di democrazia dell'alternanza compiuta pensate un po'con le elezioni del tredici maggio
Hanno determinato per la prima volta in Italia il fatto che una forza di opposizione a passando attraverso libere elezioni col consenso della gente diventata maggioranza
E forza di governo noi vogliamo che domenica ventiquattro giugno del popolo siciliano scelga Totò Cuffaro per presidenta dalla Regione per avere un presidente che porti in Sicilia il cambiamento che Silvio Berlusconi porterà nell'intero Paese quel cambiamento di cui può essere protagonista un politico di nuova generazione
E non certamente chi cambiamento lo ha promesso ai siciliani almeno ventidue o ventitré volte nella vita al solo scopo di restare sempre perennemente sindaco di questa città
Personalmente Orlando predicava se il cambiamento quand'era mio collega nel consiglio comunale nel mille novecento ottanta ventuno anni fa
è diventato assessore della Giunta Marte luci poi diventò sindaco del pentapartito poi sindaco della primavera poi fonda la Rete Paul Scholes l'avrete poi aderì all'Asinello poi gli piaceva il partito dei sindaci adesso
Avendo capito che nessuno lo farebbe per legge per consenso popolare sindaco di Palermo si propone come sindaco dei siciliani ancora una volta in nome del cambiamento ma che consente il cambiamento
Quello che viene propalato nei comizi elettorali nelle manifestazioni nelle cose che si dicono quello che certe volte ci recita dei telegiornali che molto poco in parzialmente
Fanno sentire solo la voce da circa quindici anni del sindaco e non le cose che si dicono India difformità dal sindaco qual è il cambiamento vero quello che sentiamo lei comizio quello che viviamo non viviamo
Nella nostra città
Qual è il cambiamento di Palermo città europea
Qual è il Parlamento o di il cambiamento di Palermo come Stoccolma io credo che a Stoccolma se si apre un rubinetto esca l'acqua dal rubinetto
E se Palermo e come Stoccolma dovrebbe succedere la stessa cosa io credo che il sindaco di Stoccolma non ha bisogno di chiuderà la campagna elettorale
Con tutti i lavoratori socialmente utili in piazza coloro che sono stati tenuti al guinzaglio dal potere precostituito nel comune con decreti che scadevano elezione dopo elezione
Per fare del posto della Verona nel diritto di ogni cittadino come dovrà essere in questa città ma soltanto una sorta di premio che chi comanda pro-tempore può dare ai suoi fedeli
Noi non siamo contro il padre di famiglia che cercano di portare a casa a fine mese quello che serve per fare viveva una famiglia siamo contro i criteri e i metodi che hanno creato questo terribile mostro in città di sette mila persone che vivono nell'incertezza a cui nessuno della disciolta maggioranza vuole garantire un futuro
E che prima o poi si riporteranno contro chiunque se noi non avremo la capacità con grande onestà indipendentemente Riolo vogliamo dire questa sera indipendentemente dal dava per chi voteranno domenica ventiquattro giugno
Noi cercheremo con onestà intellettuale e di dare la tranquillità a quei padri di famiglia
Che dovranno comprendere di chi sono stati vittima chi li ha portati avanti prendendoli in giro e chi invece cercherà di dare a questa terra le risposte che questa terra merita
Una terra che ha con gli amici della Casa delle Libertà una classe politica e dirigente che non si vergogna
Di essere siciliana
Io ho viaggio coi miei colleghi non è credo nessuno di quelli come capita nell'altro schieramento che appena varcano lo Stretto di Messina si fanno venire la erre moscia perché certe volte pesante la sicilianità
E pesante la sicilianità credetemi non solo a Milano anche a Roma
Ma chi va a Roma con la fiducia dei siciliani
Deve sapere onorare questo consenso tenendo alta e forte la propria siciliani tale riportando la questione del Mezzogiorno e dalla Sicilia al centro del dibattito politico nazionale
Questo è
L'impegno che vogliamo assumere questa sera ancora una volta qui con coloro che ci hanno onorato della loro fiducia con coloro ai quali Totò Cuffaro offre l'impegno di un contratto
Pena il ritiro dalla vita politica con coloro che debbono rappresentare assieme a noi la speranza
Di rinascita di sviluppo di cambiamento di una terra che ha tante risorse che debbano essere utilizzate che ha bisogno di governanti capaci di fare questo
E l'elezione diretta del presidente della Regione rappresenta uno strumento formidabile per il cambiamento e vale qui
Soltanto la pena di ricordare che esse oggi
West a terra vale elezioni nonché un sistema tradizionale con quel proporzionale nel quale si faceva né disfaceva li governi
Si cambiavano le coalizioni ma con l'elezione diretta che darà stabilità anche questo nel Parlamento della Repubblica è stato frutto di un impegno di quello che allora si chiamava Popolo delle Libertà
E dei deputati e dei senatori di quei partiti
Primo tra tutti
L'attuale capogruppo al Senato della Repubblica di Forza Italia
Il senatore Renato Schifani che stasera è passato per dare il suo saluto ad andato altrove a chiuderà la campagna elettorale
Alla cui determinazione alla suite capacità sotto la guida dell'allora capogruppo la Loggia si deve il fatto che noi dopodomani per la prima volta potremo mettere la croce sul nome del presidente che vogliamo come presidente di tutti i siciliani come presidente dalla Regione Siciliana e dobbiamo allora
Stare molto attenti
Al tipo di propaganda di queste ultime ore
Il trasformismo il trasversalismo che hanno caratterizzato per tanti anni la vita politica dalla Regione si riaffacciano dagli annunci a pagamento sui giornali vi dicono
E ve lo dice direttamente Orlando votate Orlando come presidente della Regione indipendentemente
Dalla forza politica cui ritenendo di dover dare il consenso poi quando a patate la lista
Ma come il presidente alla Regione deve essere il frutto
Bello scontro politico tra due coalizioni tra due progetti per la società tra due gruppi di candidati che si combattono fra di loro perché ci sia chiarezza e democrazia dell'alternanza
E Orlando ancora una volta si presenta nella fase finale della campagna elettorale ai siciliani dicendo votate per chi volete purché votate per me questo è il significato del messaggio di Orlando un significato politicamente inaccettabile
E se me lo consentite
Politicamente immorale perché è immorale chiede rivolti a coloro che sono dall'altra parte dello schieramento c'è una per il presidente
E dovrebbero ribellarsi innanzitutto i candidati dell'altro schieramento
Che mentre stanno facendo con lealtà e coerenza la loro battaglia a favore di al malgoverno che Orlando dice non mi interessa per quale partito votate porcherie votiate per me
è questa l'ora la politica che bisogna abbattere eh maestro il Gattopardo divismo che non può passare il ventiquattro di giugno se si vuole cambiare la Sicilia la capacità di schierarsi apertamente da una parte o dall'altra
Certo in un Paese con tante culture politica come l'Italia può essere anche un esercizio che porta a una riflessione
Ma alla fine la gente vuole scegliere la classe politica deve sapere di essere esce scelta da gruppi di elettori che si schierano essi stessi
Si è tanto parlato del ritorno al proporzionale
L'ineffabile
E immarcescibile senatore Andreotti ne ha fatta ancora una volta un cavallo di battaglia nel corso del dibattito sulla fiducia al Senato ma badate bene che il tredici maggio
Avendo spazzato tutte le liste minori terzi quarti quinti e sesti Poli è il popolo italiano che ha scelto la strada del bipolarismo e del maggioritario come strumento che vuole usare per sapere che doveva punire chi aveva governato e premiare chi era stato all'opposizione
E noi oggi siamo qui perché vogliamo misurarci
Rispetta il voto della gente rispetto al programma con cui abbiamo raccolto i consensi
Per fare ancora una volta più grande la Casa delle Libertà per fare ancora una volta più forte questo schieramento per dare alla Sicilia Totò Cuffaro presidente della regione come momento di svolta di cambiamento presto
Il progetto che cerchiamo
Di proporre con forza al popolo siciliano questo l'impegno che vi chiediamo
Che vi chiediamo con uno sforzo particolare non basta che ognuno di voi si rechi alle urne
Io chiedo come ho fatto a Favara dopo ha parlato prima di venire qui io chiedo a tutti quelli che sono questa sera presenti
Di dimenticare per questi due giorni gli altri impegni della loro vita quotidiana
Di dedicarsi alla campagna elettorale di diventare essi stessi tutti candidati dalla Casa delle Libertà di qua domenica per andare a raccogliere il consenso degli amici dei conoscenti di coloro con cui ancora non si è potuto parlare
Perché è di questa grande mobilitazione abbiamo bisogno nord per vincere soltanto ma perché la vittoria sia netta chiara stabile di via la Sicilia ai siciliani
Cinque anni di stabilità di governo per tentare di cambiare tutti insieme il volto dalla nostra terra
Per restituire ai siciliani l'orgoglio e l'ora della loro sicilianità l'orgoglio e l'onore talvolta tradito da coloro che invece di stare qui
A combattere quotidianamente
I maiali della nostra terra che ci sono sono gravi e sarebbe male negarlo è andato fuori da qui solo per denunciarli senza fare niente qui per migliorare l'ambiente dove si viveva
è questa la grande battaglia che noi dobbiamo fare la battaglia di un Paese
Dove realizziamo
Quella che io chiamo la grande pari opportunità di una grande democrazia occidentale
Noi non ci fermeremo sino a quando
Non avremmo fatti in modo
Che in questo Paese ci siano condizioni politiche per le quali nascerà a Palermo
Sia uguale a nascere a Torino
Nascerà ad Agrigento sia la stessa cosa che nascerà a Milano
Intendo dire con certosina quando i giovani che crescono in questa terra che hanno grandi intelligenze non abbiano le stesse opportunità di potere trovare un lavoro crescere
E diventare importanti i camion restando nella propria terra e non essendo costretti ad andare via
Queste è la grande battaglia
Di libertà di questa terra queste la grande battaglia di cambiamento che dobbiamo proporre tutti insieme ai siciliani
Questa è la grande battaglia nel nome della quale Palermo che ha dato al Parlamento della Repubblica tutti i parlamentari eletti in tutti i collegi dove erano candidato e che ha contemporaneamente sconfitto tutti i candidati dell'Ulivo possa
Il ventiquattro giugno
Sconfiggere il candidato dell'Ulivo per questa volta poi vedremo la volta prossima Orlando con quale schieramento e con quale sigla sarà candidato e dare uno il Presidente della Casa delle Libertà per governare il cambiamento
Questa sinistra che sino a un anno e mezzo fa
I palermitani non possono averlo scordato ma vi ricordate le dichiarazioni
Dei democratici di sinistra nei confronti di Orlando
Ma vi ricordate quando dicevano che poco ci mancava che volevano prenderlo come sindaco di Palermo a calci nel sedere
Ma vi ricordate quando gli imposero di fare rimettere tutti gli assessori per portare nella Giunta i segretari di partito di tutte le forze della sinistra
Poi le cose sono cambiate allora c'era D'Alema presidente del Consiglio pensavano che forse dovevamo avere Ulivo a pranzo e cena colazione per almeno quindici anni e non avevano capito nulla poi cambiarono le cose
E cominciò la rimonta le elezioni europee europee prima le elezioni regionali nelle altre regioni nel due mila
E allora questa stessa sinistra che aveva detto mai più Orlando nella vita
Ha preso Orlando per nascondere dietro di Orlando tutte le proprie debolezze di un partito non lo dico io lo ha ricordato alla Stampa di Torino
Emanuele Macaluso che negli ultimi anni si è mangiato in Sicilia un terzo dei suoi voti un terzo della tradizione dei Democratici di sinistra
Non c'è più dei voti e si è mangiata la sua identità politica e storica vogliono usare Orlando come foglia di fico di queste debolezze ma trovano una foglia di fico che non può coprire nulla perché Orlando deve preoccuparsi non di coprire la debolezza degli altri ma di spiegare le proprie incapacità nei confronti di questa città
E proprio per questo sarà sconfitto dai siciliani
Io non parlo per sondaggi e per previsioni so bene che la campagna elettorale che si vince quella che si vince nel momento in cui si chiudono le urne e si comincia a fare lo spoglio delle schede
E però era così anche il tredici di maggio
Io so che il popolo siciliano e orgoglioso nel mille novecentonovantasei il Popolo della Libertà perse le elezioni politiche un mese dopo i siciliani rivoltarono il Polo delle libertà e diedero allora al Polo delle libertà
La vittoria delle elezioni regionali si rifiutarono di salire sul carro del vincitore bene il popolo siciliano stavolta sul carro del vincitore c'è già
I siciliani sono orgogliosi ma non fessi non si butteranno scelto giù dal carro del vincitore tra il tredici maggio il ventiquattro giugno
Noi celebreremo una grande vittoria
E attraverso questa grande vittoria
Celebreremo l'inizio di una stagione impegnata e impegnativa
Nella quale non sarà facile affrontare tutti i problemi ma nella quale certamente cercheremo di fare fronte a tutti gli impegni assunti in campagna elettorale
Che saranno il discorso inaugurale di Totò Cuffaro come presidente all'assemblea regionale siciliana
E questo l'impegno che assumiamo questa sera con gli elettori e lo chiediamo a voi riassumerlo insieme a noi di utilizzare questi giorni per raccogliere ancora più consensi per fare più grande la Sicilia
Per dare a Silvio Berlusconi Presidente del Consiglio la grande soddisfazione di una regione che si aggiunge dopo un mese al grande trionfo nazionale per zittire coloro che pensano che le elezioni amministrative
In tre città italiane possono essere un'inversione di tendenza ma soprattutto facciamolo per lo sforzo delle sofferenze di questi anni per dare un avvenire migliore ai nostri figli per dare più sicurezza alle nostre famiglie
Per fare più grande e la Sicilia facendo più grande la Casa della Libertà e poco fa il presidente della Regione
Ma ha ragione Carlo Vizzini quando dice questa terra ha bisogno di concretezza ha bisogno di fatti veri e non di parole di demagogia e di fumo perché di questo ne abbiamo piene gli occhi ma abbiamo abbiamo piene soprattutto alla menta all'onorevole Nino Mormino
Cari amici
Anche io
Sono qui presente per offrire
Un contributo a quella che la battaglia che stiamo conducendo in questo momento
E che
L'ultima occasione di un grande percorso
Che abbiamo già compiuto nei mesi scorsi e che ha coinvolto la coscienza il senso di responsabilità
La consapevolezza di tutti noi
Verso una scelta che si presentava come una scelta necessaria indispensabile per lo sviluppo e la trasformazione di un Paese
Che subiva e continuava a subire
Un continuo degrado un continuo regresso una incapacità di sollevare le condizioni economico sociali della gente
Attraverso una politica che era una politica chiaramente sbagliata
Che andava contro l'interesse di tutti
Che comprimeva le libertà di qualunque tipo che non consentiva alla gente di progredire non consentiva di affrontare e risolvere i problemi che interessano tutti è che avrebbero dovuto
Essere risolti nel lungo periodo in cui lo schieramento al quale noi ci siamo contrapposti che ancora combattiamo non era riuscito a affrontare e risolvere la situazione di fronte alla quale ci siamo trovati e che abbiamo dovuto affrontare era quella che e diventata immediatamente percepibile tra la gente io vedete non sono un politico di professione
Sono stato coinvolto in questa esperienza che devo dirvi di grande spessore e di estremo valore
Per una fatto di sensibilità personale
Che mi proveniva però dal contatto con la gente che io ho sempre frequentato in ragione della mia attività del mio impegno civile della mio esercizio professionale ed era evidente
Che la gente era scontenta
Non condivideva più le linee di Indirizzo di una politica incapace di risolvere ogni problema
Necessario ogni problema fondamentale ogni problema indispensabile per il benessere della gente Perre sollevare le condizioni di tutti noi
E questa constatazione questa sensibilità
Questo rapporto immediato che vi aveva convinto a esercitare mi anche in questa competizione politica e quindi lasciarmi coinvolgere in una esperienza
Che non è stata abitualmente la mia ma che sentivo come stimolo per un impegno civile
Per offrire un contributo seppure modestissimo attraverso le mie modestissime capacità alla lotta alla battaglia alla impegno che doveva essere posto per consentire che si superassero le difficoltà e i problemi che non venivano risolti e che si affrontasse
Una nuova era un nuovo Periodo un nuovo sforzo davvero efficace questa volta per risolvere i problemi della gente questo impegno
è un impegno che ha pagato
Perché devo dirvi che prima ancora che il risultato elettorale
è stato il contatto con la gente
Nel momento in cui venivano affrontati i problemi concreti
Spiegavamo ai nostri concittadini qual era la nostra linea politica qual era il nostro programma quale erano gli obiettivi che la Casa delle delle libertà si proponeva al di là del fatto ne ha presentati Ivo personale eppure importantissimo che era costituito da una leadership del movimento estremamente capace era lì che noi in contrada amo il consenso l'adesione della gente la condivisione del nostro progetto che è risultata largamente approvata dai cittadini che hanno dato di fatti alla Casa della Libertà questo mandato così ampio così forte
Per cercare di risolvere i problemi di per ribaltare una situazione che non era più sopportabile perché va era rappresentata da una linea di indirizzo politico che non era capace
Di modificare lo Stato del nostro Paese e di risolvere i problemi che sono fondamentali per lo sviluppo della società per il progresso della gente
E noi lo abbiamo constatato siamo stati assieme a voi nelle piazze nelle strade nelle campagne nei piccoli centri così come nelle grandi città
Autonomia che è stata sprecata negli anni passati che non ha portato in realtà nessun progresso
Dico in questa linea noi dobbiamo lottare per tornare a riaffermare i principi il programma la politica della Casa delle Libertà e questo non può avvenire
Se non con una forte significativa vittoria per un ritorno al consenso che tutti hanno già dato in così gran parte alla Casa delle Libertà ai suoi candidati ai suoi rappresentanti
Manifestando la volontà essere assistita e di essere rappresentata da questo schieramento politico noi dobbiamo ancora una volta lottare perché noi si possa vincere e noi si possa gestire anche a livello locale una politica di sviluppo una politica di progresso una politica di elevazione economico sociale e allora dobbiamo nuove luci
In questa direzione e noi riteniamo che nessuno meglio di noi possiamo farlo e nessuno meglio dei nostri candidati possano rappresentare queste esigenze possa realizzare questo programma e tra i nostri candidati Primo fra tutti e di tutti
Perché soltanto un patto di rappresentanza
Ma è una rappresentanza prestigiosa autorevole capace partiva concreta per non far ricorso alle parole agli slogan alla esigenza di essere rappresentato di rappresentare se stesso ma di rappresentare l'interesse di tutti noi abbiamo affidato questo compito di guidare questa compagine politica
Quella che sarà la compagine di governo e di amministrazione della Regione che uscirà da queste elezioni e che sarà sicuramente quella della Casa delle Libertà a Totò Cuffaro che abbiamo con noi così come viene è stato detto
Presente sia pure nell'immagine e che siamo certi che con la sua concretezza col suo impegno con la sua capacità di fare Corno la capacità di vedere dove stanno i problemi e di affrontarli in maniera concreta e risolutiva
Saprà veramente dare un impulso e Cina presenterà in maniera significativa e rappresentarsi in maniera significativa la Casa delle Libertà dell'Aima amministrazione
Della nostra regione laddove abbiamo bisogno ad andare per chiudere il circuito della rappresentanza che è andato attraverso le elezioni nazionali che dovrà consolidarsi attraverso le elezioni regionali
è sicuramente presto anche attraverso l'amministrazione locale della nostra città che noi rivendichiamo perché ama abbiamo il diritto
Di rappresentare per cercare di amministrare per cercare finalmente di risolvere quei problemi che in tanti anni gli altri non hanno potuto risolvere e soprattutto il candidato al quale noi ci opponiamo in una dialettica politica seria
Concreta significativa non diffamatoria ma di costatazione dei fatti e delle situazioni noi dobbiamo vincere e vinceremo con la Casa delle Libertà e vinceremo con Totò Cuffaro le prossime elezioni regionali
E questo ce lo dice l'ho detto che il leader azzurro non mi esalto intorno scusa a nome non sono capace di essere una lunga ordinata da noi stiamo attivando il collegamento telefonico con Totò Cuffaro che si trova a Raffadali magari
Odia l'onorevole Miccichè
Allora
Pronto bisogna dovevo fare ho
Zaia condannando a morte è in corso ritenevo rimandando
Ma serve a bordo del volo
Riuscirà a mettersi in comunicazione pure con agli alieni
Turno dal giro che ci siamo fatti dal primo
Dal giro che ci siamo fatti
Credo che
Anzi più che credo sono sicuro
Che battiamo Orlando in tutte e nove le Province la fece
Sia chiaro Palermo compresa che finge che quella più difficile
Ma lo battiamo comunque è che in alcune province con uno scarto anche importante
Sono da quello che ho capito Messina-Catania Trapani Caltanissetta
Queste sono province in cui gli daremmo veramente una bastonata sonora
Nonostante il suo bieco tentativo di appellarsi a noi
Per avere i nostri voti
Catania
Cattaneo Catania e Messina
Dovrebbe andare in maniera super
A Trapani mi dicono che le nostre liste sono praticamente al doppio delle loro
A Caltanissetta la stessa cosa
A Palermo Cammarata Galioto dico la stessa cosa assumendosene la responsabilità
Sì Orlando può essere che vince in un in una in uno dei Länder tedeschi
Mi sa che finalmente abbiamo fatto questo grande regalo alla storia siciliana
Che ce lo siamo loro tolte di mezzo
Ebbene aspettavamo da va bene grazie no
Come
Ma il progetto dalla manco Buttiglione
E con Buttiglione lo barra Favalli dove mi hanno detto che c'è un popolo di gente
Allora
Io ho sentito i nostri gli Agrigento e stavano facendo ogni candidato a loro chiusura
E poi andavano tutti a Raffadali da Totò Ezio erano ognuno con non meno di due mila persone davanti ieri ieri Orlando è stata capanne con Rutelli Fava bianco
Chi più ne ha più ne metta aveva trecento persone
Il consulente i consulenti
A
Ma il numero lo sapete dottor
Con l'avvocato allora paragonandolo ad averne ma io pensavo l'avesse fatto prima che non aveva noi abbiamo noi stasera non abbiamo Totò ma abbiamo sua moglie semmai è un'esca voglio dire
Non c'è bisogno che io dica quante meglio
Signora presidentessa
Faccio un comizio laica
Serve
Ragazzi io sono stanco morto una filosofia parla paga devono tornare dopo la brutta tutti allora telefonate amorosa globale la nuova coerenza dalle ombre devo penso che la gara ha una memoria ministro io direi che il ministro finiscono proprio ministro uno ce n'è una mezza
Aspettiamo conto allora che dobbiamo vediamo se cioè Totò duecentootto come poi vi do la parola Enrico che non mi segue cinque minuti che mi riposo
Abbiamo speranze se no andiamo avanti
La sua andiamo cosa
Nazionale Enrico allora finalmente Forza Italia
In Sicilia
Dopo il risultato che ha ottenuto esprime il primo ministro palermitano e credo che questo merito empirico sarà abbia tutti dopo tanti anni di duro lavoro un poco in maggioranza tantissimo in opposizione come capogruppo del nostro partito al Senato credo che questo fosse un riconoscimento dovuto meritato
E sono sicuro che ricco in un ministero peraltro che interessa anche noi in maniera particolare perché il ministero che in qualche maniera tiene tiene a bada alle regioni
E quindi tiene a bada la nostra ma tiene a bada anche altre regioni credo che farà bene anzi sono sicuro che farà bene come tutti speriamo che faremo bene è una scommessa per tutti è una scommessa per me è una scommessa per Enrico
Grazie Gianfranco grazie a tutti voi se arriva al collegamento ridotto naturalmente mi interrompo chiede di parlare qui si grazie
Parlo da qui
E quindi se arriva al collegamento di Toto naturalmente mi interrompo e poi concludo ma solo per pochi istanti
Perché voglio dire due cose la prima un grande grazie a tutti voi
Per la bellissima vittoria tredici di maggio
Ed è proprio per questa vittoria
Che siamo riusciti ad imporre a livello nazionale anche una forte presenza all'interno del governo Berlusconi
E quindi un grazie particolare a Gianfranco Miccichè per avere guidato questa magnifica squadra
Sino alla vittoria del tredici maggio e poi dentro il Governo Berlusconi
Una piccola riflessione
Questa campagna elettorale è terminata sta terminando
E io credo che la Sicilia abbia un'occasione straordinaria unica nella sua storia
Quella di potere avere a Roma e a Palermo
Un unico schieramento con un unico progetto politico esattamente per risolvere come ha detto Berlusconi non soltanto il problema economico in Italia lo sviluppo l'occupazione
Va per considerare il sud della Sicilia la chiave di volta di questo sviluppo economico e di questa politica per la nuova occupazione
Già stamattina nella prima seduta del Consiglio dei ministri subito dopo il voto di fiducia di ieri sera alla camera abbiamo già iniziato a parlare di quelli che possono essere gli interventi per il rilancio dell'economia nazionale con particolare riguardo riferimento esattamente al Sud gli interventi per noi
Dalle infrastrutture e i servizi a ciò che potrà essere l'intervento economico per sollecitare il nuovo arrivo di capitali di Investimenti per potere fare emergere all'economia siciliana sino a questo momento compresa
Da mille e mille lacciuoli burocratici di procedure di difficoltà intrinseche all'interno della struttura dell'amministrazione regionale
Per completare questo percorso
Non c'è che fare una scelta è una sola
Guai se noi ci trovassimo con un governo regionale in contrapposizione rispetto a quello nazionale
Tutto diverrebbe più difficile
Anche per la stessa impostazione di quel governo di quel programma di quel progetto totalmente diverso e opposto rispetto a quello nostro a partire dal federalismo dal federalismo fiscale dall'attuazione dello Statuto
Bene io credo che noi dobbiamo invece ripartire da questo ripartirà dalla Sicilia dalle grandi prerogative che ci offre lo statuto speciale
E tra i compiti del ministero che mi è stato affidato il proprio questo come diceva D'
Bene Gianfranco Miccichè
Insieme col presidente della Regione insieme con Cuffaro a partire da lunedì lavorare perché la Sicilia
Veda finalmente pienamente attuato il proprio statuto in ogni parte che sia ancora attuabile dopo cinquantacinque anni per il rilancio dalla con la mia siciliana e per tutte quelle parti che non sono più attuabili per partire immediatamente del processo riformatore federalista dello Stato a creare altre condizioni per poter fare in modo che la Sicilia diventi trainante rispetto all'economia del Paese
La stessa politica del governo nazionale nel settore del turismo nel settore dello sport nel settore della polarizzazione del bel e culturali vede la Sicilia al primo posto come possibilità di sviluppo e di creazione di nuovi posti di lavoro
Bene allora l'augurio che ci dobbiamo fare tutti considerandoci per un momento come è stato ben detto prima anche da Carlo Vizzini candidati sino all'ultimo istante si in ogni ultimo voto per portare Cuffaro alla presidenza la Regione la casa della libertà alla vittoria in Sicilia con una forte maggioranza che gli consenta di governare di attuare pienamente il programma del governo che sia in sintonia con il Governo nazionale di Berlusconi e questo logorio che ci dobbiamo fare
è questo l'impegno con il quale lavoreremo insieme con i colleghi Martino con la collega Prestigiacomo insieme con Gianfranco Miccichè dal ruolo strade il giro che avrà all'interno del ministero per il Tesoro per le finanze per l'economia con particolare riguardo allo sviluppo del Mezzogiorno il quindi dalla Sicilia
E allora una grande squadra in rappresentanza di una grande Sicilia alla attenzione nazionale come punto di riferimento per lo stesso sviluppo del nostro Paese questo il nostro impegno questa è la nostra Grande scommessa con Cuffaro la presidenza della Regione tutto questo diventerà più facile più semplice diventerà più forte come progetto al nome e per conto di tutti i siciliani al rispetto dare il contratto che Berlusconi ha fatto come gli elettori siciliani a rispettare il contratto che Totò Cuffaro ha fatto con i siciliani non c'è spot Fazio più per trasversale ismi non c'è spazio più per gli appelli alla Orlando votate per me pari votate per chi vi pare è stato detto e lo ripeto è è un appello di un uomo che ha paura che ha già il senso della sconfitta dentro disse e vuole disperatamente tentare di distogliere i siciliani da una scelta chiara
Definitiva verso il loro il loro avvenire verso il loro sviluppo e allora cari amici da ora a domenica sera
Qualunque sforzo può esser fatto per moltiplicare il non l'impegno per considerarmi ciascuno di voi candidato in prima persona per portare Cuffaro alla presidenza della Regione la casa della libertà alla grande vittoria in Sicilia grazie
Dei vigili urbani carissimi amici
La parola di alleanza nazionale
Attraverso la mia persona la chiusura della campagna elettorale che conduciamo ormai da lunghissimo tempo vorrei dire che questa è una campagna elettorale che cominciata nel mille novecento l'vanta sei e probabilmente si conclude dopodomani ventiquattro giugno due mila e uno il percorso dalla novantasei ad oggi lo conoscete
Oggi si conclude la partita l'hanno già ricordato
Avremmo potuto fare una bella campagna elettorale
Con un contrasto sanno democratico Pacifico avremmo potuto concludere un dibattito politico sul destino
Della nostra Sicilia da una parte
Con un centrosinistra che bene o male
Possiede una propria storia bene o male possiede una propria cultura politica
Bene o male ha governato la Sicilia per tanti decenni
Pensavamo di doverci confrontare fra un Progetto di centrosinistra
E il progetto di centro destra
Da una parte tutto l'armamentario che ha distinto la storia reggente della nostra isola il dirigismo economico la regionalizzazione dell'economia il precariato tutto quanto che secondo il nostro punto di vista arrecato al Motor danno alla Sicilia e dall'altra un pro
Getto alternativo quello del centrodestra quello dalla Casa delle Libertà fatto di maggiore libertà imprenditoriale di maggiore di l'età economica di privatizzazione delle industrie e degli enti regionali di abbattimento dal precariato di stabilizzazione del precariato
Ma tutto questo non è stato possibile
Tutto questo non è stato possibile
Perché Saddam Hussein e di Palermo il piccolo Saddam che al governo
Do la città per tanti anni che credeva di essere portatore di una volontà popolare quasi plebiscitaria
Si vede con l'acqua alla gola e ha fatto una campagna elettorale che voi avete sentita
Avete letta avete visto in televisione
Siciliani votate per chi vi pare votate anche per lo schieramento opposto che lo schieramento vincente del tredici maggio ed è lo schieramento portatore di una politica d'
Il rinnovamento e di alternativa a quarant'anni di fallimenti ma votate per me come presidente credo che finalmente
è si possa dire che Totò Cuffaro ecco travolto è collegato con noi prego
Valido Franco Tatò parla pure crescere imprendibile parla ponendo pronto
Alla linea tenterò dalla comunicazione continuiamo la nostra conversazione sia pure breve
Ora il sindaco di Sicilia non come lui si definisce
A parte che la Sicilia non è una città
La Sicilia è un vero e proprio continente
Con realtà complesse molto
Composite articolate zone di benessere zone di sottosviluppo
Ma ammesso che la Sicilia sia una grande città
Alla quale Orlando si propone come nuovo sindaco di questa grande regione ma voi immaginate amici di Palermo
Ok sun volevo parlare otorino se sei così no i fatti sentire
Taranto vengono bravo a Totò Cuffaro sei collegato al mondo Palermo piazza Unità d'Italia
Travolto Agrifarma volevamo una mai
Netto Guido dodici euro con Kyoto guardando il carattere per de ventiquattro ragioniamo con D'Alema tratte da opere straordinarie dov'è che abbiamo avuto oltre ad essere maggiormente
Prego ogni giorno per poter tornare al vecchio intera con la Casa delle Libertà
Proprio
Dopo ideologico trentotto c'è un'emergenza
Una cosa è certa una cosa è certa
Se vince come sicuramente vince Totò Cuffaro
Non farai il sindaco di Sicilia farà il presidente di Sicilia perché se la Sicilia sarà governata dal sindaco di Palermo dovremo scegliere il cimitero monumentale
Dove seppellire un assassino giustiziato negli Stati Uniti d'America con la sedia elettrica perché se Orlando diventa sindaco di Sicilia
Dovremo dare la cittadinanza onoraria a Silvia Baraldini terrorista condannata a quarant'anni di prigione onorata della cittadinanza onoraria di Palermo
Chi lo sa
Quando dovesse diventare sindaco di Sicilia quale altro grande esempio di criminalità generale sceglierà per elevare la cittadina onoraria
Se dovesse diventare sindaco di Sicilia lecita siciliane che ancora godono del bene comune dall'acqua lato
Un orientale Messina Catania Ragusa e Siracusa che per fortuna loro possiedono questo bene essenziale Dell'Acqua quotidiana
Il sindaco di Sicilia che ha privato Palermo Caltanissetta tutta mezza Sicilia ma soprattutto Palermo della quale è stato sindaco privato del bene essenziale dell'acqua allora la Sicilia sarà assetata
E se dovesse diventare sindaco di Sicilia spezzerà in due la coscienza dalla Sicilia come a spezzata in due la coscienza di Palermo buoni è cattivi Leonardo Sciascia non merita una lapide la merita Silvia Baraldini persino i morti ha diviso Leoluca Orlando fra buoni e cattivi vittime della mafia collusi con la mafia con un contatto diretto esce Renato con organi giudiziari che hanno reso invivibile la città di Palermo
In venire la libertà negata è il conculcata la libertà e in mano di inquirenti che avevano scelto l'arma giudiziaria per creare alla carriera politica di Leoluca Orlando basta abbiamo chiuso un ciclo si è chiuso un ciclo boh a Palermo come in Sicilia abbiamo vinto il tredici di maggio è importante che la Sicilia rinnovi questo voto per creare un rapporto armonico diretto col governo Berlusconi Palermo e Roma unite affinché revisore dall'Italia e soprattutto risorgerà la nostra amata Sicilia
Grazie Guido io direi
Che considerato l'orario perché considerata la stanchezza un po'di tutti considerato che voi siete qui da tanto tempo in piedi
Ci possiamo accingere tutta è più vedere questa manifestazione
Io come vi dicevo prima la certezza di questa vittoria
Sono convinto
Che una volta tanto le persone che vi si presentano di fronte
Con responsabilità vi dicono
Noi abbiamo fatto una scommessa con la Sicilia
Il Presidente Berlusconi ha fatto una scommessa con la Sicilia
Il Presidente Berlusconi ci sta dando gli strumenti per potere vincere questa scommessa
Vincendo Totò Cuffaro non abbiamo alibi
Vincendo Totò Cuffaro noi dobbiamo rifare questa Sicilia
Se così non fosse vuol dire che noi siamo i colpevoli abbiamo i numeri per farlo abbiamo le maggioranze per farlo Totò vincerai avrà la maggioranza per farlo abbiamo i ministri abbiamo i viceministri abbiamo i sottosegretari abbia con tutte le tutti gli strumenti per fare quello che abbiamo chiesto a Berlusconi è che Luigi sta aiutando a fare io chiudo questa manifestazione dicendo soltanto non ci saranno alibi non sarà come per cinquant'anni in politica
Un sottosegretario o ministro che sta sei mesi e ma vi è poi dice non è colpa mia sono dovuto andare via vanno cacciate cambiato il governo e quant'altro noi staremo a governare cinque anni in Italia saremo a governare cinque anni in Sicilia governeranno gli stessi uomini poi lì che vi hanno chiesto il consenso bene io con l'augurio è enorme che faccio al mio grande amico Totò di vincere vincere bene e dare una sonora sonora legnata a questo signore che ha distrutto la nostra città anche da diciannove anni ci guida nostro malgrado io mi impegno anche a nome di Totò e a nome di tutti coloro che stanno qua dietro specialmente a nome di quelle che hanno le cariche di responsabilità come Nicola Loggia ed altri io mi impegno con tutti voi acché questa Sicilia venga realmente rifatta a che venga realizzato tutto quello che abbiamo detto abbiamo cinque anni di tè poco fra cinque anni noi non avremo alibi o vi presentiamo il consuntivo delle opere fatte o vi presentiamo il nostro fallimento o la presunzione
è la speranza
è la fede nel dirvi che vi presenteremo un consuntivo importante è che sono sicuro che ci darete fa a cinque anni gli altri cinque anni per completare il lavoro che avremo iniziato che avremo iniziato adesso io vi ringrazio ancora perché non con tutti sono riuscito a farlo per il risultato del tredici maggio per quello che tutti voi avete fatto per quello che ci avete consentito e che ci siamo tutti insieme consentiti in Sicilia un risultato storico che non aveva mai avuto uguali in tutta Italia un risultato che purtroppo non può essere migliorato questa è l'unico problema che abbiamo ci dovrebbero dare più collegi per vincerne di più ma questa legge prevede questi e quindi non la possiamo migliorare non però possiamo migliorarlo nel nostro interesse facendo Totò Cuffaro presidente governatore della nostra Sicilia rendendo ancora una volta un servizio alla Casa delle Libertà una casa delle libertà servizio dei cittadini al servizio della gente in Sicilia a servizio del fare contro la demagogia contro le parole la Casa delle Libertà e Totò Cuffaro per la realizzazione di una grande grande grande è migliore Sicilia vi garantisco che riusciremo in questo nostro in questa nostra impresa lavoreremo lavoreremo e riusciremo se non saremo capaci ci manderete via ma riusciremo e sono certo di presentarvi insieme a Totò l'anziano a tutti gli altri il grande consuntivo fra cinque anni di una Sicilia piena di cose nuove piena di maggiore occupazione piena di maggiore felicità per tutti noi siciliani