Presentazione del rapporto economico dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) - organizzato presso la Sede dell'Istituto di studi ed analisi ed economica (ISAE), Piazza Indipendenza n. 4

Dalla buongiorno a tutti Bongiorno tutte sposate ed è qualche dei minuti di ritardo
Siamo qui al terzo appuntamento semestrale per la presentazione in Italia del dell'Economic Outlook nello stesso anno
C'erano e a Riccardo Faini dirigente generale del Tesoro nonché alla ai sta fornirò professore professorale
Non ho mai capito è professoressa di Economia presso l'Università di Torino commentarlo
Io devo solo a dirigere il traffico a cosa kamikaze parecchia perché non mi piace parlare di classe dirigente e quindi lei adesso la parola terra circa quaranta minuti a niente ha visto e poi venti minuti per ciascuna le distanze ante circa venti minuti per il dibattito e dalla fame
Ignazio prego
Grazie sorella
Non so se meccanici deficit statale però parlare non mi è indifferente
Quindi spero di non parlare troppo lo questa occasione io la la la vivo non tanto come l'occasione di nella quale si dicono cose nuove
Quanto come un'occasione in cui si presenta un rapporto che non abbiamo prodotto che è stato pubblicato uscito in carta circa una decina di giorni fa ma è stato completato per quel che riguarda i nostri lavori anche la discussione di alcuni questi lavori dell'amnios sedi istituzionali cioè nei comitati che l'OCSE serve istituzionalmente qualche mese fa in realtà la parte congiunturale che io riassumerò molto brevemente è stata completata la fine di aprile
Su informazioni disponibili fino alla metà di aprile circa i quattro temi di struttura di cui di parlerò molto brevemente
Sono stati chiusi nel corso della primavera finalizza per questo documento in in maggio
Usciti in via preliminare in un discussione
Con la stampa nel corso di giugno e sono sintesi di progetti più ambiti di cui tutti quanti hanno un riferimento a dei lavori che sono pubblicate in corso di pubblicazione dal dal dipartimento
E la struttura dell'Outlook la sutura usuale perché abbiamo raggiunto negli ultimi anni più una parte congiunturale soluzione economica globale dei singoli Paesi membri dell'OCSE oltre dei principali Paesi non membri
Commenta si particolare sui recenti andamenti sulle prospettive breve-medio termine sulle politiche macroeconomiche ipotizzate Q raccomandate dall'OCSE per i prossimi due anni
Vi è inoltre una seconda parte costituita da la sintesi di ristampa dalla sintesi di quattro di questi quattro progetti questi quattro progetti sono progetti o completati o a una fase e di elaborazione è tale da poter presentare alcuni risultati preliminari
Vi è come sempre la appendice statistica che forse quella che rende questo prodotto
Più interessante di altri che io ho sempre trovato anche prima molto prima che di fatto rientrasse nei tassi responsabile forse la cosa la causa utile come riferimento in in in nella normalità delle dei temi
La prima parte si basa come ho detto sì informazione al diciannove aprile finalizzata latino stesso mese è stata oggetto di una mia presentazione pubblica il tre di maggio scorso dimensione criminale e dall'ora ovviamente qualcosa è cambiato
Io vi darò quelli a me paiono i tre messaggi fondamentali
E la mia valutazione che direi personale non dell'istituzione circa cosa tenga ancora di questa analisi cosa vada rivisto l'uso delle tendenze più recenti ho capito anche la mia disponibilità a rispondere a qualche domanda sulla congiuntura sulle politiche come io ripeto adesso per quello che io sono in grado di capire
La seconda parte contiene quattro capitoli essi riguardo gli effetti dell'invecchiamento della popolazione fasulli bilanci pubblici questioni che emergono dall'analisi comparata delle e dei sistemi delle politiche fiscali nell'ambito dei Paesi dell'OCSE
L'esperienza dei paesi dell'OCSE nell'incoraggiare una politica ambientale fondata su l'utilizzo di strumenti economici anziché soltanto sul comando e controllo e alcuni risultati sulla base di dati micro economici circa la dinamica delle imprese che la crescita della produttività del lavoro
Nel nel loro ambito la sulle andamenti rispettivamente economiche i tre punti fondamentali sono il primo come visti due mesi fa col gruppo di più il deterioramento congiunturale
Cioè la DC seduzione i tassi di crescita nell'aria dell'OCSE ha avuto luogo come era previsto
Non è che non si prevedesse il punto di svolta il punto di svolta è stato previsto ma secondo punto la crescita è stata chiaramente inferiore chiaramente inferiore a quello che ci si attendeva a nell'autunno dell'anno scorso
I rischi
In questo scenario sono rischi chiaramente verso il basso
La premessa fondamentale e che queste previsioni sono previsti contenuto c'erano tenuti in questo atto sono previsioni
Puntuali per gli Stati Uniti si passa da un risultato del cinque per cento circa nell'anno passato a una previsione dell'uno e sette per cento quest'anno con una ripresa al tre per cento l'anno prossimo per l'Europa
Da una crescita posteriore altre un parto per cento per l'anno passato alla crescita intorno due mezzo quest'anno e poco superiore sempre poco su quello del mezzo per l'anno prossimo
Per il Giappone da una crescita di poco sopra l'uno e mezzo per cento l'anno passato
A un per cento quest'anno e l'anno prossimo cioè sostanzialmente dati gli errori di calcolo del prodotto nazionale giapponese una sezione di stazionarietà
Ma questi bisogni sono puntuali e non noi non produciamo intervalli di fiducia intorno a queste previsioni
Ne distribuzione di probabilità non diciamo quanto è probabile che il prodotto interno lordo negli Stati Uniti cresca l'uno e sette per cento quest'anno anziché al due e mezzo anziché allo zero
Produciamo degli scenari alternativi ma non produciamo un quadro visivo alternativo è troppo complicato ed è molto difficile da comunicare ma essendo difficile da comunicare
Noi restiamo nella stampa noi come tutti coloro che producono proiezioni governi nazionali inclusi che stiamo nella stampa conta la memoria delle posizioni puntuali quando come dicevo prima l'incertezza può essere molto elevata oppure la distribuzione attuabilità
Può essere fortemente asimmetrica nel senso che assolutamente poco probabile che la crescita del PIL negli Stati Uniti sia superiore al due per cento
E invece è molto più probabile che essa sia inferiore all'uno e mezzo per cento dove dove Lucia ci ci si Priamo più o meno adesso a parte il dieci marzo
Vi è un problema di comunicazione difficile per questo è la la componente rischio va sempre messa in evidenza può essermi sbilanciato in questa caso noi leggiamo un rischio più verso il basso e noleggiavamo giustamente perché i dati che si sono materializzati nella prima parte di quest'anno che abbiamo cominciato conoscere
Alla fine del semestre scorso confermano che il rallentamento eh probabilmente più sereno di quanto all'ora ipotizzato non necessariamente per quel che riguarda poi il risultato complessivo dell'anno quella percentuale dell'uno e sette uno e mezzo per cento per gli Stati Uniti ma i tempi della ripresa la natura della ripresa se la ripresa una ripresa di scorta esecuzioni presa di investimenti fissi quello che vediamo adesso è che negli Stati Uniti non sono solo i fattori temporanei e noi pensiamo che a suo tempo il rimane il forte
Andamento negativo del prima della parte finale l'anno scorso e la
Conseguenza di un aumento dei pezzi Energia al di sopra di quello che i mercati scontava come pezzi normali date le disponibilità di scorte e di offerta potenziale dati questi questi momenti con sei temporanei
In realtà rallentamento che ne vediamo supera gli effetti di questi rallentamenti e si conferma il fatto che una componente importante è data dalla percezione di stock di investimenti in beni capitali soprattutto di anch'eccessivi rispetto non solo ha necessità manca le potenzialità dell'economia americana
Questo eccesso va ridotto nel corso del tempo questa riduzione dipende ovviamente da due fattori nel primo fattore e legato alla domanda la capacità dell'economia americana di riprendersi scade la domanda e qui le gli effetti delle politiche macroeconomiche prese nata negli Stati Uniti sono importanti politiche monetarie politiche del bilancio pubblico
E dal lato la parte diciamo di Offerta quanto facilmente quanto rapidamente sì esaurisce il valore economico di questo stock di capitale attualmente impiegato dall'impresa e su queste basi la mia valutazione e che
Effettivamente investimenti sono eccessivi il rallentamento economico da domandarsi manifesta con una crescita disoccupazione verso il tasso più o meno strutturale da noi da noi prevista
Ma l'inflazione resta moderata anche sì
Possiamo discutere dopo dipinti dirigersi undici e la il disavanzo di bilancio ferimenti resta alto a sottolineare che forse l'effetto di e domanda d'legato le politiche macroeconomiche sta cominciando a Brera
Sono state politiche aggressive
E quindi le conseguenze sul mercato del lavoro di queste politiche può essere che si vedranno in anche in un innalzamento nonostante la crescita dell'occupazione del del dei costi del lavoro ma nel complesso non sono politiche incoerenti con il mantenimento di un quadro quale quello che noi abbiamo di un recupero nel corso di quest'anno soprattutto verso la fine dell'anno e una crescita media l'economia di Canal prossimo anno altri per cento circa
Nell'Europa che nella Lero in particolare gli andamenti invece sono stati peggiori di quanto previsto un particolare in Germania le cause sono molto complesse io non credo che siamo riusciti ancora a determinare con sufficiente
Concordiamo all'interno del mio dipartimento quali sono gli elementi di questa alcuni sottolineano una fiducia che si deteriorata alla luce del giuramento quale internazionale
Altezza indica effetti di stock market effettivi di programmi di investimento dell'impresa e di piani di consumo
Altri mettono in luce che loro a ci sono ancora problemi di struttura considerevoli uno sciocco e quale quello del prezzo del petrolio o altri sciocca
Negativi che hanno colpito quindi rallenta mento della domanda mondiale chi riflettono in una caduta
Del di competitività da parte dell'impresa e una cattiva capacità di di mantenere Craxi competitivi una crescita dell'inflazione della variazione dei prezzi complessiva maggiore di quanto di quanto coerente con gli obiettivi della la banca centrale e con retribuzioni vorrei i dati una perdita di potere d'acquisto è questa perde potere d'acquisto s'a sua volta genera quindi un andamento di domanda complessiva più basso questo è un quadro diciamo tondo squadre in Germania uno questo di un'effettiva caduta era disponibile e l'altro quello di un effettivo incremento della sfiducia da parte di imprese svedesi e consumatori
Lo so gli Stati Uniti si è trasmesso non soltanto non tanto di al commercio in realtà l'euro lei euro deprezzato ab parecchio giocato a favore delle esportazioni europee quanto via i mercati finanziari con una andamento dello Stato marketing Europa assolutamente è simpatico rispetto quello del i settori nelle opere strappate perseguito molto crollato nello stesso anche molto e in particolare le prodotti hi-tech e con una come dicevo prima una tendenza del cambio del dell'euro a riflettere questo quest'andamento negativo di mercati finanziari e come dicevo i problemi sono strutturali ma sono puramente anche problemi nella lettura dei mercati legati a alla difficoltà di proseguire con decisione nella sala nel nella in direzione di risanare che i conti pubblici in Europa
Questo lo si vede in Baricco in vari Paesi vi è una tendenza dei disavanzi a riflettere sicuramente l'andamento congiunturale e quindi a essere più cauti perché si cresce di meno vi è una tendenza delle amministrazioni pubbliche nei vari paesi a ridurre la pressione tributaria per motivi congiunturali ma anche per
Rendere più competitivo il sistema ma che hanno difficoltà nella riduzione delle spese pubbliche fondamentali che continuano a crescere
In in in modo che viene può essere considerato specie dei mercati ricorrente con il consolidamento dei conti pubblici
In Giappone i livelli attività che abbiamo visto finora sono anch'essi inferiori quanto previsto vi sono minimi margini per le politiche macroeconomiche in Giappone sia come abbiamo visto anche abbia detto anche nelle nelle tassati incontri il nuovo programma delle riforme strutturali da parte del governo anche da poco
Al potere è sicuramente
Complesso e ambizioso riflette molte delle raccomandazioni che noi rodato Giappone io non posso parlarne male mi pare che abbia come elemento cruciale è quello di fondarsi su una stabilità politica di fondo cioè sulla capacità del governo di mantenersi nel nel nei prossimi tre-quattro anni e
Riuscire a conciliare pressioni di gruppi diversi voi sapete in Giappone è un è un paese che dipende molto dalla mantenimento ottava raggiungimento di un consenso a livello politico
E questo governo si fonda su un buona percezione da parte del trovato in generale per riuscire a imporre un sistema di riforme di struttura di cui dispone molto bisogno che sono molto molto costosa perché ripeto
La scommessa e se questo costone andrete via termini di riduzione dell'attività economica di rallentamento della domanda perché in qualche modo ci sarà un temporaneo innalzamento su occupazione
Può essere compensato da un guadagno di fiducia sancito dai mercati in primo luogo del mercato azionario che consente quindi di ridurre il peso dell'indebitamento
Delle delle imprese anche i visti di conti delle banche e quest'questo poco possa compensare in qualche modo conta aprendo Investimenti favorendo in prospettiva quindi l'occupazione l'effetto negativo d'impatto del POR pro del pacchetto del pacchetto Dip riforme strutturali
è molto importante capire anche per mercati quale sarà il Piano di rientro che il Governo realmente sulla la finanza pubblica avendo un debito pubblico ormai in crescita continua su livelli che noi per fortuna abbiamo dimenticato
Per il resto del mondo sì risentano gli effetti della lentamente economico dei Paesi maggiori soprattutto in quei Paesi che dipendono molto dall'esportazione Lhasa per esempio
E che praticamente colpita Sudamerica complicati problemi in parte legati a la competitività lo schema di cambio alla finanza pubblica
Ma ma io direi che hanno uno dovrebbe anche confrontare su D'Amelio quello che era vent'anni fa
Credo che i progressi sono stati eccezionali la Giunta
In altri Paesi vi sono problemi natura economica che si sommano a questioni politiche molto difficili come Nico lezione che hanno difficoltà a introdurre quelle riforme necessarie per riportarsi condizioni più o meno equilibrati
Sull'Italia voi ne sapete più di me
Io ricordo che noi avevamo una previsione di crescita di quest'anno e ed inflazione di quest'anno tutto sommato meno favorevole
Di in quanto non fosse suo mercato avevamo una crescita al due tre per cento che stanno al due e mezzo per l'anno prossimo e un'inflazione dei prezzi al consumo al due sette quest'anno e al due due l'anno prossimo
Il tasso disoccupazione pagavamo in discesa al nove per cento circa per l'anno prossimo e un disavanzo in coerente con un obiettivo iniziale perché avevamo uno ancora in San soffermo all'uno e tre per cento del prodotto quest'anno e all'uno due l'anno passato
Non vedo motivi di grandi revisioni ora in ogni caso l'OCSE non fa previsioni di previsioni nella se non nel corso d'anno
Ovviamente facciamo nostra produzione interne per capire dove ci s'ci dobbiamo muovere cosa ad approfondire
Si è aperto vedo in Italia un un grande dibattito anche legata a questioni di finisce con il suo tecnico sul l'indebitamento netto e pubblica amministrazione rapporti col disavanzo i visti mi sembra che sia chiaramente verso l'alto credo che occorra una valutazione chiara e trasparente degli scostamenti dagli obiettivi
Delle differenze tra cassa e competenza Ridolfi sta questo ci sta ci sta arrivando credo che sia assolutamente necessaria questa trasparenza anche perché non possiamo un po'valutare la situazione dell'Italia rispetto a quella di altri Paesi perché è fondamentale mantenere gli obiettivi ieri scesa del debito pubblico e di conseguimento di un avanzo di bilancio per la stabilità economica complessiva del Paese di della dell'Euro nel suo complesso
Molto brevemente sull'analisi strutturali
Come ho detto prima abbiamo un capitolo sulle politiche sistemi fiscali questa è la sintesi di una revisione sistematica dei sistemi di una di un'analisi sistematica insieme tributari prevalenti nell'area dell'OCSE
Non si entra nel merito dei livelli di tassazione ma si cerca di definire più affondo i costi benefici delle sospese
Pubbliche da finanziare con imposte se sono se in questi costi benefici tiene conto anche delle variazioni in termini di efficienza contesse al tipo specifico di imposta zitti Rizza o alla imposto nel suo complesso
Vi sono in realtà come costruzione cercammo distorsioni allocate all'Assimpredil senza riserve l'imposta evidente a meno che non sia il nostro diciamo casuali vi è un una questione fondamentale di come si riducono queste imposte cioè come sia un sistema il più efficiente possibile
Efficiente cioè che distorcendo il nove modo possibile che all'uopo un Sensi allocando risorse più o meno tenendo conto di scarsità relativa è contemporaneamente però vi sono due elementi ancora che a noi paiono molto importanti e un onere la percezione di un sistema tributario che funzioni sul piano della ridistribuzione rispetto agli obiettivi che i paesi hanno e quindi che appaga ecco rispetto a quegli obiettivi molte volte un sistema gli obiettivi sono obiettività messi ma poi alla fine i sistemi sono tali da non rendere possibile
Se non sulla carta questa questa pax quest'conseguire questo questo
Questo stato e l'altra e forse la cosa indirette importante la efficacia nella raccolta delle imposte la trasparenza nella definizione di coloro che sono percorse dalle imposte giudice nella scienza delle finanze e e quali sono i rapporti o come si fanno a migliorare i rapporti tra poteri autonomi di tassazione a livello locale e le responsabilità di offerto ai servizi pubblici e tale livello vi è un'analisi molto approfondita io credo che sia un buon punto di partenza mi ricordo che quando discutemmo il Frank complessivo nel quale esaminare queste questioni invitammo Vito Tanzi a e invita i Tanzi ha in qualche modo interagire con Noemi
Mi sembra che che questo è promossa a questo no no mi sembra che che questo punto e credo che questo questo insieme di analisi raccomandazioni non vada contro quelle che Vito anche può definire come obiettivi di fondo un sistema dell'imposta delle senza entrare nel merito del livello che che pure merita un suo discorso Secondo capitolo che per coloro che che qui sono sempre molto ampio come come Auditorium dice la sorella che c'è un tentativo anche di in qualche modo diffondere un po'di questa analisi noi cerchiamo destino scrivere questa poco di non scriverlo solo per i nostri amici professori di è un capitolo che è parte di una ricerca più ampio sullo sviluppo sostenibile
C'è un problema grosso nel mondo in questo momento come vediamo dalla andando a quello che sta preparando la no saputo l'OCSE è un organismo internazionale che non ha cortili diretti di né di finanziamento lì di in posizione ai ai Paesi di particolari politiche
E allo stesso tempo un forum nel quale i paesi membri dell'OCSE posso discutere sulla base di analisi preparate dal Segretariato di questioni fondamentali
Di natura ma economica ma spesso è molto importante natura strutturale è un
Un organismo che raccoglie i paesi perché sulla base delle esperienze di ciascuno gli altri imparino e quindi per poter poter esercitare quella Pirlo cresce basato al confronto tra pari
E in questo si fonda su un la disponibilità di analisi comparate a livello di tutti
Questo rapporto subito sarebbe stato richiesto dall'OCSE da
Molti paesi l'OCSE ha fatto uno sforzo particolare appena prodotto un rapporto questo è una plebe sintesi che sarà seguita all'inizio di maggio ma c'è un rapporto che di ministri e un rapporto litico che uscito poco pochi giorni fa a e nel Outlook noi abbiamo il partito quando si occupa Todi due cose fondamentali il cambiamento climatico Kyoto e il come usare strumenti economici per raggiungere obiettivi ambientali nella
L'uso del risorse naturali o nella riduzione delle emissioni
Inquinanti
E di questo si dà conto in questo capitolo il capitolo del sia interessante non ve lo racconto perché perché non abbiamo il tempo ma sono disposto a rispondere a qualche domanda se c'è il caso così come
Mi pare importante l'altro progetto che non l'abbiamo portato avanti oltre due anni
Che alcuni
Specialmente i ministri dell'Ambiente non spaventarsi perché leggevano come antagonista ed è un progetto sulla crescita
Quindi o alla crescita si misura col PIL il PIL è un teste indicatore del benessere secondo alcuni
E quindi questo riflette l'anima economicista diciamo di una parte del del non tanto dell'OCSE ma dei governi venti dei paesi membri dell'OCSE in realtà quello che noi cerchiamo di capire se qualcosa è cambiato
Alla luce della innovazione del progresso tecnologico gli ultimi anni
Ho già raccontato qui
I risultati di due parti di questo Progetto sulla misura e sugli effetti macroeconomici se vogliamo del come come potevano essere stimati economicamente degli investimenti in ricerca e sviluppo e della capitale umano sulla
Produttività dei fattori qui si dà conto di una analisi basata su dati
Micro economici a livello di dieci Paesi condotta nei dieci Paesi ma coordinata da noi sulla base di un tentativo di armonizzazione non non sempre facile delle
Risposte a questionari spesso diversi
Quello che e emerge e abbastanza interessante perché emerge anzitutto che la crescita della produttività al luogo in nostri paesi soprattutto all'interno delle imprese già esistenti
Non è tanto risultato di grandi sconvolgimenti per cui improvvisamente si cambia la composizione
Della struttura produttiva e la produttività cresce perché le in prese meno efficienti
Vengo subito imprese più efficienti questo fatto avviene in parte ma non è l'elemento dominante dove avviene è con un'uscita soprattutto di piccole imprese dei settori maturi e di entrata di impresa in nel settore in questo caso dell'information technology
Ma soprattutto è l'utilizzo quindi di nuove nuovi metodi organizzativi produttivi investimenti in questo caso in in un hi-tech da parte dell'impresa esistenti che stimola cresce la produttività
è anche interessante vedere dove e qua e opera la concorrenza la Concord molte imprese nascono molte imprese muoiono in tutti i Paesi ogni anno delle imprese che nascono e muoiono quelle che
Escono sono ovviamente per fortuna che sono confermati quelle meno efficienti ma sono anche quelle più piccole e più giovani
Il capitolo sul quale vorrei concludere questa trattazione è quello sugli effetti sui bilanci pubblici dell'invecchiamento della popolazione
è un capitolo importante per il nostro Paese a a che fare con quella che si chiama riforma delle pensioni non è soltanto un capitolo sulle tensioni in Italia ed è un capitolo che riassume un esercizio coordinato dal Segretariato darlo
Tra tutti i Paesi dell'OCSE
Con l'utilizzo non di modelli semplificati prodotti da segretario dall'OCSE ma di modelli complesse che riassumono i sistemi esistenti in ciascun Paese e prodotti da le amministrazioni dei vari Paesi sulla base di ipotesi concordate
Tra i Paesi relative agli andamenti demografici relative alla evoluzione ma economica complessiva dei diversi Paesi relativi all'andamento dei mercati del lavoro
Il il le proiezioni di cui che non li ho messi insieme basate su simulazioni condotte partendo da questa ipotesi vanno al due mila cinquanta quindi sono per i prossimi cinquant'anni
Riguardano le spese pubbliche legate all'invecchiamento della popolazione o alla diciamo andamento demografico nella quale si verificherà con maggiore probabilità nei prossimi cinquant'anni tenete conto che i prossimi venti anni sono dati in buona parte
Perché coloro che cominceranno a lavorare fra vent'anni sono che almeno coloro che sono già nati adesso e
Guarda queste esperienze sotto tre categorie le spese per le pensioni le spese per la sanità e le stesse per l'allevamento e l'educazione istruzione dei giovani
Non tutti i paesi hanno effettuato tutto l'esercizio dobbiamo lì imparare da coloro che hanno effettuato tutto l'esercizio quali potrebbero essere conseguenze per gli altri
Per essere concreti all'Italia la Germania la Spagna e la Francia hanno solo effettuato l'esercizio attivo le pensioni non hanno nel registro sanità nell'esercizio giovani
I risultati anzitutto le le ipotesi ipotesi sono a mio modo di vedere come gestore se volete di questo Cizio ottimistica
Anzitutto dobbiamo capire che la situazione adesso è sicuramente migliore di quella di cinque anni fa quando l'ultimo esercizio se fu fatto sulla base di modelli interni Hawks
Perché riforme hanno avuto luogo perché molti Paesi hanno raggiunto
Nelle stazioni di bilancio scusate
Migliori di quelle notevolmente migliore di quelle prevalenti a metà degli anni novanta
E quindi le stazioni partenze migliore
La proiezione demografica che è stata utilizzata sia una posizione per i Paesi europei chiesta posta Eurostat per gli altri Paesi sono state viziate le proiezioni che i Paesi avevano come loro proiezioni
Da parte degli uffici diciamo di statistica loro ma un per la maggior parte sono coerenti con ipotesi però anche le Nazioni Unite e danno una lieve miglioramento della fertilità che in Italia si passa dall'uno e due all'una e mezzo
Figlio sette molto di più sono trimestrali e e si passa anche per quel che riguarda le migrazioni alla situazione leggermente più equilibrata con un maggiore per flusso migratorio in quei Paesi che invecchiano di più se volete ma senza grandi incrementi cioè sempre
Con tassi intorno al due per mille
Per i prossimi cinquant'anni all'anno e sia una ipotesi di in aumento della vita tesa alla nascita vita media son di finirla che passa da settantasette ottantuno ottantadue anni nei prossimi cinquant'anni ricordiamoci che erano incantata da sessantasei a settantasette in questi stessi Paesi OCSE negli anni che vanno nitrato d'assalto al due mila
Quindi un rallentamento dell'incremento della longevità Civita
E viola valuto questo sulla base delle informazioni che riesco raccogliere come un'ipotesi detenuto sinistro
Sulla macroeconomia la produttività viene ipotizzata crescere all'uno e tre quarti per cento all'anno due mila e venti in poi convergendo questo questo una uno e tre quarti per cento dal basso in Paesi come il nostro dove molto più bassa
E dall'altro in Paesi come gli Stati Uniti dove in questo momento probabilmente sono due e mezzo per cento
Il tasso disoccupazione vieni ipotizzato ridursi verso il tasso di occupazione strutturale la maggior parte Paesi di alcuni Paesi taglia si è insistito a a vere assicurazione ancora più bassi c'è una disoccupazione strutturale in abbassamento a seguito di misure nel mercato del lavoro già pretese che avrebbero dei testi presi portato a una riduzione forte è importante osservare che in Italia questo significa al due mila cinquanta un tasso disoccupazione al sette per cento
Cioè una riduzione rispetto al tasso dotazione strutturale come possono usarlo adesso considerevole
Il l'altro elemento
Notevole è quello relativo alla partecipazione al lavoro ipotesi partisse dal lavoro e e particolarmente rilevante per quel che riguarda la prostituzione femminile perché in molti Paesi europei questa estate ha straordinariamente bassa
Nel si sono fatte varie ipotesi a seconda dell'esistenza al nodo delle previsioni Arnoldi sistemi di assistenza
Alla allevamento dei figli sinceramente Turci fornita insieme senza e criticamente ANAS federale ma lei no non mi pare Manzella Elena ed educazione no no no no no no non e è la la cosa in interessante che per l'Italia questo comporta un incremento operazione femminile da in nell'età
Diciamo più rilevante dell'Inter cinquantaquattro anni
Da cinquantacinque a settantotto per cento cioè un forte balzo pesava parlando di un ipotesi già contenuta nelle proiezioni di base molto forte similmente un forte incremento nella partecipazione al lavoro delle
Generazioni più più anziane oltre cinquantacinque anni
Ciò detto qual è risultato beh questo è quella cosa interessante
Risultato che per le tensioni la spesa pensionistica l'incremento che sì va delineando è tra tre punti e mezzo quattro punti percentuali di prodotto interno lordo
Per la sanità circa tre punti e mezzo come dicevo perché Paesi esclusi questi quattro Paesi europei che lo hanno prodotto
Per i figli
La stesa va a ridursi perché diminuisce date queste tendenze la il numero sarà un'altra delle nuove generazioni ma e la riduzione è valutata in questi modelli nell'un per cento c'è anche chi mette in dubbio Costituzione possa aver luogo perché si dice saranno maggiori investimenti in istruzione educazione necessari per e entra nel mercato del lavoro forse anche più tardi
Nel complesso per i Paesi che rispondono a tutto abbiamo un incremento della spesa pubblica legata all'invecchiamento quattro nel sette per cento del prodotto
Qua questo incremento a arrivati in un piccolo verso il due mila trenta trentadue mila e quaranta e poi Siro riduce leggermente al due mila cinquanta tappa terminale delle proiezioni per l'Italia
Che ha solamente le le pensioni e quindi non ha la spesa sanitaria ma per l'Italia la spesa sanitaria avallo stessa e forse sarà probabilmente maggiore se si incrementa maggiore rispetto a quella media di Paesi che hanno previsto perché l'Italia è il paese che invecchia di più
E invecchiando di più non è che spende di più ma poiché si spende molto
Nell'ultima per per la sanità nell'ultimo anno di vita figli è molto se vi sono molte persone anziane la stesa tende a essere particolarmente elevata per quelle popolazioni che invecchiano di più
E Stati Uniti se mi ricordo bene ci sono delle delle del degli andamenti minori che in paesi che invecchiano che invece non molto di più ma al via una tavola come si può vedere che la variazione è tra il due e il anche il dieci per cento
A anche se si mantenesse peritale so che mezzo quattro per cento questo già è un elemento di crescita della per della spesa sociale che non è stimato qui dentro prevalso pezze ma che va tenuto a mente
Vi sarà anche una riduzione della spesa per l'allevamento l'istruzione e l'educazione dei figli
Che però essendo particolarmente bassa nel nostro Paese puramente difficile pensare che si possano ridurre se lui seguirà probabilmente il il per le pensioni invece abbiamo che in Italia l'aumento
E fino al picco di mille trenta dell'uno che se via uno virgola sette punti percentuali per poi ridiscendere a aveva a nessun incremento tra il due mila e due mila cinquanta l'Italia il Paese che ha la più alta spesa pensionistica
Dei Paesi dell'OCSE e ha anche effettuato delle riforme che altri paesi non hanno fatto quindi queste riforme sono quelle che consentono di avere solo questa coppa se vogliamo
Che sempre circa due punti percentuali e poi fermarsi a quello che è Mirello che al quale tengono invece i paesi come la Germania la Francia pesi che devono ancora fare delle riforme in questo senso in molti Paesi dell'OCSE partendo a livelli più bassi
Ma c'è un punto importante punto importante che per l'Italia
Il potente si vede miratamente dopotutto uniscono il Regno Unito nel Regno Unito la spesa pensionistica attuale anziché via S. quattordici undici per cento e quattro per cento
Quattrocchi Tarcento membri trenta questa ecco vista rimanere altri quattro tre per cento nel due mila cinquanta andare al tre e sei per cento si riconosce in Italia rimane ferma al Regno Unito si riduce in cinquant'anni perché
Dipende da una serie di componenti nel caso italiano noi abbiamo che
A parità di altre componenti la invecchiamento colazione lamento di tasso di dipendenza agli anziani porta questa stesa più in alto i dieci punti percentuali
Ma questa è compensata dal miglioramento dell'occupazione
Per il tasso di occupazione si abbassa il prezzo al femminile che si alza e finanziarie anche per tre punti e mezzo una riduzione dei benefici queste riforme che abbiamo fatto finora di cinque punti e mezzo e una aumento dell'età pensionabile di un punto e mezzo
Complesso zero sostanzialmente nella media dell'OCSE è molto importante sempre invecchiamento cinque punti l'occupazione da abbassare di circa un punto così come riduzione dei benefici ma la complessivo etti e mezzo per cento di aumento
Nel Regno Unito come ho detto è zero cosa viene tenuto nel merito le pensioni sono fisse
E sono solamente indicizzate sono fissa un dato livello di di di reddito
E sono che è molto basso e sono indicizzate sulle prezzi in Italia le pensioni sono indicizzate solo ai prezzi però con un meccanismo come voi sapete tale che nel ma non passano le generazioni quando mentre hanno le retribuzioni aumentano anche le pensioni pausa organizzate ai pezzi solo in periodi pensionamento
Quindi un pensionato che va in pensione vent'anni dopo rispetta un pensionato in pensione oggi a un incremento al momento che va in pensione pari più o meno lamento retribuzioni nell'Est nel Regno Unito
No Regno Unito pensionato a il caduta in terre l'attiva rispetto alle alle retribuzioni continua
La differenza è notevole
Al due mila cinquanta il rapporto tra beneficio medio pensionistico e retribuzione media nel Regno Unito si riduce del cinquanta per cento
Cioè già basso da esso e e da fame c'è una un problema di povertà enorme e quindi questo bel Coletta enorme dovrà essere affrontato un'altra misura in Italia questo beneficio si riduce anche non del cinquanta per cento ma il trenta per cento
Trenta per cento è un numero che è vero che da che parte da un livello molto alto più alto e la media la cui sette per cento fa pensare a un problema di distribuzione di confronti rischi se vogliamo
Ho necessità gli adeguamenti a un certo punto di queste di questo livello medio a rispetto all'evoluzione delle retribuzioni complessive questo è un punto importante da tenere presente in qualunque attivazione di riforma di uno abbia assieme
E infine due due ultime questioni la i tempi delle riforme e te abbiamo fatto delle simulazioni passate sulla media di paesi ognuno si può fare le simulazioni che vuole
Diciamo applicate al poi attese che preferisce ma quello che emerge e che se uno ha presente ai fatti un una riforma riducendo i benefici meglio al due mila cinque sia ritardasse questa riduzione al due mila
E quindici la l'effetto quindi il costo maggiore sarebbe di del venticinque per cento se non glielo da Sat due mila e venticinque circa dieci anni sarebbe del settantacinque cioè è significativo quanto più sì allunga il tempo dalla riforma così come è significativo l'effetto e in questo caso positivo di quanto più alto è il disavanzo e l'avanzo primario di partenza e di quanto più lungo si mantiene quindi questi sono elementi diciamo complessivi di riforma e di scelte ripulire il bilancio tener presenti
Infine nell'analisi la sensitività abbiamo fatto una serie di insomma perché sia pesi di fare una serie di test per vedere che qual è la conseguenza di tassi di fertilità più alti e di immigrazione più alta di maggiore incremento della produttività e così via
La mia lettura di questo che tutto aiuta niente risolutivo
In realtà io credo che bisogna affrontare il toro per le corna quindi
Pensare a una riforma delle sistemi di previdenza dei paesi dell'OCSE
Che non si affidi alla possibilità di una maggiore crescita o alla possibilità di maggiori i flussi migratori ma che vada tener conto di quello che è la raccomandazione fondamentale che l'OCSE ha effettuato nel suo rapporto il blocco rimanga valido presentato tre anni fa e cioè ai cittadini in un sistema fondato su tre pilastri fondamentali una un pilastro pubblico ma Grasso Pubblico di base un necessariamente perché è impossibile cambiarlo in poco tempo secondo me in questo differiscono come dizione da altri autorevoli economisti
Fondato su un sistema di prima si può un componente a capitalizzazione che secondo me essendo componente obbligatoria parlo a come come Ignazio Visco parte Museo Serengeti anche alcuni rapporti
Obbligatoria per i lavoratori dipendenti e una parte ulteriore affidata a un sistema di fondi pensione volontari
E quindi di risparmio da parte a libera libera i che complimenta il reddito complessivo disponibile disponibile dopo dopo la cessazione attività lavorativa ovviamente elementi di flessibilità in questo sono fondamentali
La innalzamento della età pensionabile io continuo a ritenere che sia una di questi elementi
Soprattutto legato al fatto che l'incremento della vita la difesa chiaramente davanti a noi e che non si può intervenire ex posto ma bisogna intervenire ex-ante in questi casi perché esposto Udine intervenire sedendosi su un su un debito che si accumula anziché evitare che questo si accumuli altrimenti flessibilità sono secondo me più o meno condivisibili sono quelle sono culturalmente con i libri sono quindi accordare la possibilità di restare nel mercato del lavoro usufruendo di percentuali di di quelli che possono essere diritti maturati nella nel corso alla vita lavorativa quindi del della tensione non ho mai capito il cumulo eccetto i problemi di concetto che per tenere sotto controllo una finanza pubblica in certi momenti particolari
Credo che ci siano altri elementi di di di flessibilità allegati alla portabilità delle pensioni e alla possibilità di negoziabilità dei fondi
Pensione ma di questo Titti molte altre
Possibili misure di politica economica non credo che poter parlare con sufficiente
Non se ne causa soprattutto alla luce la presenza di un grande esperto materia il professore folla professore essa Fornero che canta grazie
Grazie
Allora grazie mille Penderecki sintetizzato brillantemente un rapporto così articolate direi proprio che serve in casa che in sesta fornirà prende la parola per prima piste che sei dilungato così su questa tema invecchiamento sul quale sono sicura che stava
Sì in effetti devo dire che neanche un po'spiazzata perché noi non avevamo concordato
Le presentazioni e quindi io arrivo vedete tutto sottolineato Ingrosso è anche stato ripreso quel pezzo dunque questa fatta di natura e quindi avevo pensato di cominciare con una a assortenti sintesi dei risultati ovviamente concentrandomi sul capitello relativo aridi effetti economici
A dell'invecchiamento demografico allora salterò quindi la parte e diciamo così di di sintesi che è già stata brillantemente fatta da Ignazio e però vero a a dire
A a introdurre alcuni commenti miei magari a soffermarmi un pochino sulle implicazioni di prolissi
Che Ignazio ha richiamato al termine del suo intervento ha peraltro un paio velocemente per ragioni di tempo
Voglio dire una cosa anzitutto che io ho apprezzato molto la sobrietà di linguaggio nel capitolo sull'invecchiamento
Quando vedo questo tema affrontato con toni catastrofici e capita sovente che l'invecchiamento demografico venga presentato come una qualunque miste essi con la stessa gravità di linguaggio con cui si può parlare dell'altezza o di cose del genere questo è un atteggiamento culturale dal quale io dissento
Che siccome l'invecchiamento della popolazione è un fenomeno di grande rilievo ed è un fenomeno che tocca tutti i Paesi capita a molti di noi ovviamente di frequentare molti convegni dove si parla di questo tipo
In genere io faccio un testa il teste e siccome quando si parla di invecchiamento della popolazione poi naturale presentare i risultati di modelli che proiettano in genere al due mila cinquanta si pensa che le proiezioni oltre il due mila cinquanta a parte qualche temerario siano troppo azzardate
E io faccio il teste una cosa personale mi guardo intorno e dico ok quanti dei presenti potranno diciamo così essere qui tra cinquant'anni
Ma devo dire che di solito è molto no di solito è un teste che molto negativo
In questa sala invece vedo uno Tritto gruppo di persone che hanno buona probabilità di esserci ed essere ancora arzilli e magari ancora attivi sul mercato del lavoro
E quindi questo mi rende diciamo anche più ad essi distaccati non permettono di essere addirittura cinquant'anni vestito Abeba ma anche i sindacati saranno cambiati allora
E quindi a diciamo che questo mi rende anche più diciamo amichevole nei confronti di questa riunione perché è un teste che mi piace fare che quando vedo risolto in modo per me il positivo mi rende un po'più ottimista senza bisogno di nebbia o liti nessun tipo
Amm allora
Il tono e sobrio il messaggio centrale io credo che Visco proposta l'abbia già confermato nelle sue parole è che il fenomeno dell'invecchiamento si può governare
Certamente produrrà delle conseguenze
Molto rilevanti in termini di assorbimento di risorse che sarà necessario destinati alle persone anziane ma sì a diciamo così gestito con una certa lungimiranza
A forse anche con una integrazione di vorrei dire competenze perché io faccio l'economista ma penso che per studiare queste cose occorrano competenze diverse per esempio sono fondamentali le competenze dei medici sono fondamentali le competenze degli psicologi nel cercare di capire quali sono le politiche giuste che occorre approntare da economisti verrebbe dire verrebbe la tentazione di dire cerchiamo di limitare le spese contenere le spese
E cerchiamo di contenere le spese facendo efficienza e io cercherò di denari alcune indicazioni sulla possibile efficienza che si dal mio punto di vista credo si può realizzare anche cambiando il disegno della previdenza ma credo anche cambiando il disegno
Delle a chiamiamole dell'assistenza medica e dei trasferimenti di risorse destinati agli alle cure alla cura delle persone anziane
A credo quindi che bisogna resistere alla tentazione ovviamente ciascuno poi fa il suo mestiere ma bisogna resistere alle tentazioni di guardare all'invecchiamento della popolazione soltanto in termini di bisogna risparmiare risorse e e quindi bisogna come dire fare efficienza peraltro questa è l'impostazione importante e quindi non va neanche dimenticata ora io vorrei dire che dirò due parole dopo sull'Italia ma quello che secondo me è successo negli anni novanta in maniera diversificata nei diversi paesi
A è stata una maturazione di coscienza su che cos'è un sistema previdenziale e su un meccanismo che in qualche modo trasferisce risorse dai giovani agli anziani
Per molto tempo noi abbiamo interpretato questo in termini di un welfare il Welfare eh
Quando hai smesso di lavorare quando c'è arriva il momento del distacco insolitamente questo in una società nella quale si fa poco
Affidamento sulla capacità di scelta personale questo è normalmente deciso dallo Stato si va in pensione a questa età con varie accezioni ma quando arriva il momento quello che occorre dare trasferire risorse
E allora modo era quello tradizionale prendiamo le risorse Tesio però che lui ha indicato
Prendiamo le risorse dai giovani che lavorano e diamo le agli anziani che non lavorano più e questo è stato un grande meccanismo al grande sistema in grande la grande invenzione sociale vorrei dire
Perché ha consentito di fronteggiare e per molte generazioni che magari avevano lavorato ma anche fatto la guerra risparmiato ma visto annullati i loro risparmi la possibilità di aprire questo reddito trasferito direttamente dai giordani è stato importante adesso non voglio far la storia ma voi sapete che su questo meccanismo si sono inseriti cioè sull'idea di interpretare le pensioni semplicemente come un trasferimento di reddito dai giovani agli anziani
Si sono riversate tutta una serie di tentazioni
Anche comprensibili di tipo politico perché soprattutto quando reddito cresceva l'occupazione era buona le prospettive economiche nel complesso erano buone sembrava facili appetibile prendere l'editore dai giovani
Che erano tra l'altro numerosi Italia agli anziani
E e quindi sono venuti i guasti i guasti nelle
Nella concezione i guasti nella definizione delle formule e anche tutte le i guasti di tipo redistributivo perché sì vogliamo il sistema pubblico
E lo vogliamo con una componente di redistribuzione anche all'interno delle anziane dovremmo pensare che la redistribuzione vada a favore degli anziani più poveri
In parte questo è stato sicuramente una cosa che non dobbiamo dimenticare che i sistemi pensionistici europei hanno permesso di evitare quello che l'America non ha evitato di avere un gruppo importante di donne anziane
Promuovere ed emarginate perché non hanno un sistema previdenziale
Le nostre donne anziane per fortuna non hanno questa immaginazione quindi questo non va dimenticato ma negli aspetti positivi c'è invece stata l'interferenza di molti aspetti negative
Bene la maturazione di cui parlavo prima e il fatto che noi adesso dobbiamo riappropriarci di una concezione della previdenza di tipo assicurativo
E dobbiamo pensare in questi termini a che cosa serve un sistema previdenziale e questa è una cosa che noi italiani abbiamo fatto forse più di altri a cosa serve un sistema previdenziale
Dare reddito nell'età anziana ma a darlo
Nell'età anziana quando non si è più produttivi e quando non si lavora più e quindi fornisce quella che tecnicamente si chiama un'assicurazione controlla il rischio di longevità
Il fatto di poter disporre di un reddito il rischio di longevità esattamente e cioè di vivere troppo a lungo di morire troppo giovani e quindi di non di avere un patrimonio da doversi gestire giorno per giorno
Benissimo ma questo è un qualcosa che non ha di per sé in molto a che fare col fatto che vogliamo dare dei soldi ai poveri
E magari facendo questo diamo anche dei soldi ricchi non ha di per sé a che fare con la redistribuzione
Allora se si separano questi due meccanismi e si fa chiarezza
Sull'obiettivo fondamentale del sistema previdenziale allora si comincia col dire abili nel sistema previdenziale Fabbri chi pensioni e fa abiti pensioni modifiche
Essenziali che sia un modo efficiente
Proprio perché non possiamo permetterci di avere degli sprechi perché i rapporti di dipendenza come ci ha dimostrato Ignazio Visco vanno raddoppiando in quasi tutti i Paesi e sicuramente più che raddoppiando nei prossimi cinquant'anni in Italia
Con così tanti anziani relativamente giovani non si possono permettere stretto
E di qui viene anche la logica dei tre pilastri perché non l'ha ordinato il medico che un buon sistema previdenziale e vedere tre pilastri oggi si dice tre pilastri ma qual è la logica di nuovo la logica è una ricerca della migliore pensione possibile a parità di costi o dei minori costi data una pensione allora quali sono
Qual è la l'idea che sottende i tre pilastri
E che bisogna dire un pilastro pubblico
Che ha una un finanziamento secondo quel meccanismo della ripartizione
E cioè i giovani pagano e gli anziani ricevano e questo mantiene il contratto tra le generazioni che è una cosa positiva della ripartizione
Ma deve essere un pilastro come diceva Ignazio Visco ridimensionato no io genitali abbiamo praticamente soltanto il pilastro pubblico costoso anche perché abbastanza inefficiente
Deve esserci il pilastro privato che poi questo sia a diciamo così di tipo occupazionale o più aperto adesso non voglio entrare in queste che sono secondo me questioni di secondo livello diciamo vanno bene i fondi occupazionali
Vanno benissimo anche le polizia i conti previdenziali personali i conti individuali il risparmio previdenziale di tipo individuale flessibile che ciascuno si sceglie si ritaglia sulla base delle sue preferenze
Ma qual è la logica qui di questa di e la logica della diversificazione perché queste componenti che in forniscono tutte e tre pensioni
Dando coperture di rischi diversi e quindi possono fornire all'anziano no una migliore tutela rispetto ai rischi che corre appunto durante la vita in una partita allora la strategia è esattamente questa cioè quando noi abbiamo questi questo fenomeno dell'invecchiamento e quando ci prepariamo una società nella quale la componente delle persone anziane elogiato vediamo oggi perché qualunque gruppo è fatto così sarà molto più importante lo dobbiamo diversificare l'offerta di risorse agli anziani
In Italia oggi gli anziani in gran parte vivono di pensione pubblica e poi di pochi risparmi impiegati in titoli del debito pubblico in altri paesi vivono solo di pensione pubblica perché magari non riesco neanche a risparmiare
Noi dobbiamo diversificare questa Offerta di risorse pellet anziani
Diversificare l'offerta e risorse vuole anche dire che la trasformazione dei sistemi previdenziali dev'essere fatte in modo da rendere il lavoro non più sfavorito nella scelta vado in pensione o continua a lavorare le formule di oggi penalizzano la decisione di continuare a risparmiare
Il calcoli su quanta tassa ci sia nella continuazione del lavoro quando hai raggiunto i requisiti minimi per i pensionamenti sono stati fatti e per esempio per l'Italia arriviamo a seconda dell'età
A chi perde il settanta per cento del reddito di un anno del lavoratore vuol dire in calcolata in termini di ricchezza pensionistica che per Rabin si continui a lavorare e questo vuol dire una tassa che è pari a oltre la metà del tuo guadagno del tuo reddito da lavoro
Ha senso questo non ha senso è stato fatto intenzionalmente probabilmente non è risultato di una serie di decisioni che si sono accumulate nel tempo proprio perché il sistema previdenziale non era concepito in quel modo assicurativo di cui parlavo adesso
Ma era concepito come prendo di lì emetto la senza una chiara indicazione delle conseguenze di questi di queste norme che tra l'altro invece proprio perché parliamo di previdenza antologiche di lungo periodo
Io penso che ha io su questo sono complessivamente abbastanza ottimista perché penso che molta strada è stata fatta proprio nella capire che cos'è un sistema di previdenza e nel disegnare un sistema di previdenza secondo Carboni
Che non implichino Trotta dispersione di risorse e quindi troppi costretti Trotta tassazioni implicita
Per esempio nel vostro capitolo sulla sull'imposizione fiscale tutti i confronti sono fatti mettendo i contributi sociali nella parte di tassazione
Ora questo è vero e non vero perché quando noi paghiamo contributi sociali in realtà noi abbiamo una grossa componente di risparmio che sarà hanno restituito proprio sotto forma di pensione
E quindi c'è qualcosa che in altri Paesi sta nel risparmio volontario che magari da noi che abbiamo l'aliquota contributiva tra le più alte in Europa sta esattamente nell'aliquota contributiva bisognerebbe capire quanto di veri era tassazione c'è in quell'aliquota e questo di nuovo discende dal fatto di concepire il sistema previdenziale come qualcosa che fa assicurazione del reddito nell'età anziana in maniera nella maniera più efficiente possibile
A è ovvio che tutto questo non vuol dire che insomma anche quando guardiamo alle cifre abbiamo risolto tutti i problemi né sul piano italiano né sul piano europeo
Se voi vedete a l'Italia l'Italia è quella che nel grafico di pagina
Sono le pagine quindi
Centocinquantadue alle a Kew alta quota di stesa previdenziale in rapporto al PIL vedete che peraltro con l'esclusione della Polonia che ha fatto una riforma molto proprio accanto in termini previdenziali e l'unica che sta con una varia
Io ne sull'asse di sinistra cioè con una variazione piccolissima negativa il che ci conforta nel confronto con la Francia con la Germania che sono sempre i paesi più che non la Gran Bretagna coi quali noi ci comportiamo
Però se guardiamo il lato di sinistra il grafico vediamo chi l'ha stesa e alta e che quindi qualcosa ancora bisogna fare
A questo qualcosa che bisogna fare adesso non ne voglio trattare qui perché poi sarebbe allontanarsi ancora dal rapporto ma credo che a questo punto sia abbastanza chiaro a tutti e impedirà già anche implicito nelle a parole di Ignazio Visco bisogna ridurre la componente pubblica mantenendo la bisogna incoraggiare la componente privata
Usando le estati appropriate dell'incentivazione fiscale magari anche della riduzione dell'aliquota contributiva pubblica
Bisogna incoraggiare il ricorso alle Formia risparmio privato che in Italia
Cioè già
Ma bisogna anche costruire un mercato delle pensioni private perché noi parliamo molto di pensioni private io sono abbastanza favorevole pensioni private
Ma noi non abbiamo un mercato e guardate che l'assenza di mercato delle pensioni private può essere una cosa molto rischiose molto pericolosa
E quindi se vogliamo veramente costruire il secondo e il terzo pilastro bisogna fare attenzione anche a costruire questo mercato delle rendite che sostanzialmente esiste soltanto nei paesi anglosassoni perché neppure a la Francia neppure Germania l'Europa continentale sostanzialmente non ce l'ha questo mercato in Olanda si Piero Cecconi molte qualificazioni sì ma l'Olanda in effetti un modello che somiglia molto più al modello anglosassone che non al nostro modello a ecco tutto questo mi porte e poi c'è un altro aspetto sempre nella Stenella di diciamo così destinazione efficiente di riso di risorse agli anziani
Uno degli aspetti che sono anche emersi qui e che ci sarà una componenti di anziani molto anziani
Gli anziani molto anziani sono diversi dagli anziani meno anziani
E questo vuol dire che hanno bisogni diversi anche qui dobbiamo soltanto ragionare in termini di assistenza dobbiamo soltanto a ragionare in termini di trasferimento di risorse trasferimento anche fisico di questi anziani no
Anche assistiamo al lo sviluppo di qualcosa che si chiama nuovi prodotti per gli anziani da noi non esistono ancora nell'onta CEA le polizze che combina no
Denaro cioè pensione rendita con invece benigna Tura cura assistenza
Con un mix che cambia con l'età per cui a sessantacinque anni Aia tutto denaro e verso gli ottanta i novanta e i cento oltre i cento ai tutta cura e denaro serve più sono accolse alle quali bisogna pensare e sono politiche che occorre intraprendere
Con molta cura con molta attenzione avendo comunque una buona conoscenza anche dei comportamenti e quindi una cosa che mi veniva in mente che l'OCSE non so se l'abbia già fatto potrebbe anche incoraggiare uno studio microeconomico
Proprio sul comportamento degli anziani adesso è una cosa che va molto di moda formare delle équipe perché per fare queste politiche abbiamo bisogno di capire come si comportano e magari anche di vedere a che tipo di incentivi rispondono in che modo risponda
Due piccolissime annotazioni se gli anziani diventano più numerosi e i giovani diventano la risorsa scarsa occorre secondo me investire nei giovani e quindi se noi andiamo verso politiche che risparmiano sui giovani
Sul piano italiano facciamo un disastro se guardiamo le nostre scuole anche solo fisicamente le dotazioni di infrastrutture e la ricetta gli è una sola dobbiamo investire nella risorsa scarsa e quindi dobbiamo investire
Sui giovani e non risparmiare sui giovani anche se il loro numero diminuisce quindi compensare con maggiori stesa capitaria
La
Minore spedita aggregata che viene dal fatto che si riducono e l'altro anche questo è appena accennato nel rapporto e l'immigrazione noi dobbiamo prender l'immigrazione come un tema che sta diciamo come un un un una parte importante del discorso sulla invecchiamento della popolazione e affrontarlo senza pregiudizi e senza diciamo così troppe paure
E tanto è qualcosa che ci sarà così come ci sarà l'invecchiamento ci sarà l'immigrazione
E quindi quelli che tra cinquant'anni saranno qui a vedere ed hanno non solo una società molto più anziana molto più fatta di anziani ma sicuramente una società molto più variegate in termini di culture
E il
Ma grazie finito
Ecco grazie a essa adesso darei la parola Riccardo Faini
Non ho bisogno di chiede di trattare tutti gli altri capitoli in meno meno quello dell'invecchiamento non perché non ci sarebbero tante altre cose interessanti da dire penso che forse ci saranno anche domande su questo tema particolarmente caldo anche per l'Italia ma perché i capitoli sono tante
La ragazza dell'invito temo che ti deluderò perché cercavo di concentrarmi su un paio di capitoli e non confluire tutto lo scibile umano che è coperto in un rapporto veramente di ottima fattura presentato
Con in maniera estremamente gravi certa Ignazio Visco e qui forse l'occasione per una confessione pubblica dico attaccati Ignazio
Completare che nella mia precedente incarnazione per accademica of sempre sottovalutato devo dire la quantità di capitale umano di conoscenze che si ritrovano sepolti in questi rapporti questi rapporti riescono a sintetizzare in maniera estremamente valida una vastissima letteratura e sono una fonte di informazione molto preziosa che l'economista accademici non dovrebbero trascurare
Detto questo condivido anche l'accento di Ignazio sui rischi
L'economia sull'economia internazionale ma forse più di lui aver sottolineato quelli che sono a mio padre rischi e mai dividere il mio intervento in due parti prima parte cercare di porre l'accento su quelli che vedo essere dei rischi importanti
Per l'economia internazionale alla seconda parte di valutare le implicazioni di tali rischi sull'economia europea e in particolare su l'economia italiana
Non si può non per non si può scrivere
Il
Un volume senza protagonista ed a partire da l'economia statunitense e qui individuare in maniera forse un po'schematica elementi di rischio l'andamento del consumo per tutte le famiglie il tende la produttività la forza del dollaro andiamo per ordine primo elemento fino ad oggi negli Stati Uniti è stata una dinamica sostenuta della spesa per consumi privati ad evitare che l'economia entrasse intercessione e questo è un dato che sorprende ma che anche qui occupa perché si può temere che l'aumento della disoccupazione gli annunci ripetuti sui giornali fino a due settimane fa vivevo negli Stati Uniti e gli annunci di esubero di mano d'opera si ripetevano quasi quotidianamente
Gli effetti ritardati
Dal cavallo delle quotazioni azionarie
Possano traduci in un aumento del risparmio e in un caso della domanda di consumi privati
Il rapporto dell'atto e cerca di rassicurare il lettore mettendo in luce che la situazione finanziaria delle famiglie tutto sommato
Rassicurante ma devo dire se andiamo a guardare sul traffico molto bello molto importante a pagina sedici grafico uno a otto vediamo che forse questa interpretazione un pochino troppo ottimistica
In particolare vediamo che il peso degli interessi sull'etica delle famiglie raggiunge oggi un picco storico nonostante il fatto che tassi di interesse siano conti Tello minimo da un punto di vista sta se noi come Jesse mo'quindi il peso della spesa per interessi sul reddito per la possibili diciamo per il livello medio dei tassi d'interesse qui sto livello sì chiederebbe ancora più preoccupante
Passiamo al secondo tema i terreni presso allegati come cercherò di far vedere che la produttività forse una maggiore attenzione un tema vecchio dell'ultimo anno tutti mi hanno parlati non tema ancora più attuale di quanto non fosse un anno fa e lo è perché gli ultimi dati sull'andamento della produttività negli Stati Uniti sono estremamente preoccupanti
La produttività nel primo trimestre secondo i dati che sono tratti resi pubblici è diminuita a un tasso estremamente rapido l'uno virgola tre per cento razze ripensiamo al vecchio dibattito dagli ultimi anni farò per ricordare che diceva che tutto l'aumento della produttività o una buona parte aumenta produttività dovuta a fattori ciclici
E gli economisti dell'affetto e che invece poneva l'accento sulla componente strutturale dice non ha questa è la mia condomini che sostiene l'aumento la produttività l'ultimo dato fa pendere la bilancia in favore di Opel costante ma supponiamo che avesse ragione
Supponiamo che avesse ragione ma le prospettive sarebbero preoccupanti il livello tuttora sostenuto per questo importante c'è stata una correzione dei corsi azionari ma il livello di borsa rimane ispezioni intreccio rimane tuttora elevato
Si fonda su aspettative di crescita degli utili legate a una valutazione ottimistica percento della produttività
Se una serie di profit warning e di notizie non rassicuranti sul trend di della produttività si abbattesse sul mercato potremmo avere una correzione non trascurabile sull'andamento di Borsa con un effetto sui consumi dalle famiglie da un lato ma con un effetto anche sulle imprese
Non dimentichiamoci giacché più di Tobin che ancora la cosa migliore che spiega l'Investimenti un calo dalle quotazioni di Borsa si riflette sull'andamento dell'impresa
Possiamo essere rassicura completamente tranquilli sulla situazione finanziario dell'impresa Siliqua chiamo cura questo grafico ci sono anche lì anche in questa sede motivi di preoccupazione
Dovuta al fatto che il rapporto fra stock di debito e Casciu e in crescita
Ed è questo ci suggeriscono molte analisi econometriche l'elemento che integra nel investimenti
Non dimentichiamoci che è un calo degli investimenti e legato all'andamento della produttività c'è il rischio che venga spezzarsi quel circolo virtuoso in cui l'aumento degli investimenti induceva un aumento della produttività
Dagli utili Cal sua volta Luna alimentava la spesa Investimenti
Questo circolo virtuoso potrebbe funzionare all'indietro e trasformarsi in un circolo negativo
Terzo elemento di rischio ovviamente al dollaro
Gli economisti litigano su tutto ma un dato di fatto forse oggi su cui ci potrebbe essere un accordo e che ha forzato il titolare è stato sostenuto da un ampio flusso di capitali verso di Stati Uniti un primo scorcio di quest'anno finì quattro cinque mesi
Il flusso di capitali finanziari è stato pari a ottantasei miliardi di dollari il doppio di quanto si era verificato nel due mila è un dato sorprendente tutti ci sarebbe aspettati che le notizie su negative sul l'economia USA avrebbero rallentato questo flusso
Se si verificasse la caduta del Cantico duttilità questo potrebbe spianare la corsa delle acquisizioni europee in dunque una correzione o sacche Busca dal tornado
Allora mettiamo tutte queste tutto questo quadro campato estremamente negativo ma un quadro che non può essere completamente escluso a mio padre mettiamolo assieme avremmo la possibilità l'indebolimento del dollaro si rispetterà propriamente sulle pressioni inflazionistiche il calo della produttività potrebbe anch'esso riflettersi su le sezioni d'inflazione nella misura in cui è il la crescita dei salari
Reagisce lo sappiamo con un ritardo rispetto a variazioni nell'andamento della produttività se si riaccende seconde pensioni dall'atto d'inflazione questo metterebbe la Federal reserve in una situazione estremamente difficile
Un dilemma se contrastare l'inflazione con un rialzo Petazzi o se continuare a sostenere l'economia con una dopo ulteriore riduzione l'economia giapponese me la posso cavare credo in due battute economia giapponese a differenza dell'economia americana ma di fatto esaurito immagini per una politica macroeconomica anticiclica giustamente l'OCSE come ha fatto contro la società a cui non so quanti anni raccomanda alla figlio di una politica coraggiosa di riforme di struttura
Giustissimo non dimentichiamo però non trascuriamo il fatto che una politica di riforme statura strutturali non avrà un effetto positivo di rilancio d'economia nel breve periodo
Una politica di ristrutturazione ristrutturazioni societarie per esempio comporterà
Un aumento degli esuberi e questo non può non indurre un aumento del risparmio precauzionale che già a livelli estremamente alti
Una politica di riforma di risanamento non di riforma del settore finanziario a sua volta passate gli stenti sulla capacità dell'impresa e delle nuove imprese soprattutto di accedere al credito
Cortile mo'elemento di questo quadro spero non essere troppo catastrofico sono i Paesi emergenti
Rapporto nota giustamente che i Paesi emergenti pagheranno beneficio dalla riduzione già avvenuta dei tassi negli Stati Uniti
La questione dei un beneficio puramente virtuale perché in questo stesso periodo anche questi misti l'aumento degli spread
E non abbiamo bisogno di guardare solo a situazioni difficili come la Turchia o come l'Argentina ma possiamo tenere situazioni come il Brasile in cui tutto sommato un Paese che ha perseguito politiche decorose
Politiche del tutto sostenibili beni in questo Paese in un Paese come Brasile li spende sono aumentati e hanno più che compensato la diminuzione dei tassi d'interesse
Poi bisogna capire come mai nei mercati finanziari il Brasile pagano sprechi novecento punti base mentre le Filippine l'Indonesia ne pagano cinquecento seicento dalla causa che ancora mi sfugge
Ma non c'è dubbio e la debolezza dell'economia giapponese rischia di riflettersi sui Paesi del Sud-Est asiatico che non hanno ancora portato a termine il processo di risanamento economico a livello finanziario e a livello corporate
Il rallentamento dell'economia americana qualche effetto sul Paesi dell'America latina c'era fra è un quadro che a mio parere basta motivi di preoccupazione
Sull'Europa sull'Europa credo che ci siano più quesiti se non risposte e poi due uno l'ha posto con molta efficacia Ignazio
Guarda meccanismo di trasmissione
è chiaro che molti osservatori hanno sottovalutato l'impatto del rallentamento dell'economia americana su le economia europea
Non includo l'OCSE fra questi osservatori ma sicuramente c'è stato un po'certi sottovalutazione
è chiaro anche che i meccanismi tradizionali basati esclusivamente su commercio con l'estero non bastano per spiegare questa trasmissione imitazione metteva in luce metteva in luce un altro meccanismo il contagio attraverso le borse ma anche quello spiega solo in parte le borse europee sono calate Mino pelle borse della Borsa americana e numero due sappiamo benissimo che esistono diversi studi che lo dimostrano
Che gli effetti di un caso di tutti borsa dei quattro giorni di borsa sui consumi e sugli investimenti in Europa sono molto minori
Di quanto non risulti e Stati Uniti Ignazio mi guarda perplesso ma c'è un bellissimo in modo economicamente Lucca giunge a questa conclusione e mi limito a citare l'effetto ricchezza e molto minori
Può essere
Ne parleremo dopo un'altra possibilità che si lega quanto dicevo prima e che d'impresa e forse anche i consumatori
Europei risentono delle perdite in conto capitale legate alle acquisizioni questi novanta miliardi di dollari in quattro mesi effettuate negli Stati Uniti
è un'ipotesi non esistono verifiche ma sicuramente un'ipotesi che merita di essere approfondita secondo elemento di interesse l'economia copia il fatto che in
Esiste oggi una situazione ed è confermata dall'ultimo
Dall'ultima analisi dal Fondo monetario alla fine della missione sulla RAI uno esistono situazione di relativa moderazione salariale
Se noi guardiamo all'economia europea in chiave storica vediamo che tutte le riprese
Dagli anni settanta in poi sono stati interrotte quando ancora la disoccupazione in Europa e un livello molto elevato e l'attivamente elevato
Da un aumento dalla pressione salariale che ha indotto la banca centrale ad intervenire con aumento di dei tassi per contenere le tensioni inflazionistiche ebbene questo oggi non si verifica domanda perché certo ma le risposte sono due una possibilità
E che le riforme che sono state fatte perché è vero che c'è ancora molto da fare ma non si può negare che molte cose sono state fatte sul mercato del lavoro in Europa in Europa cominciano a dare i frutti la seconda risposta alla seconda possibilità anch'essa assolutamente da non escludere
E che la tanto criticata Banca centrale europea cominci ad aprire ad acquisire una sua forte credibilità insidia europea sull'Italia d'Italia
Ma sono al Tesoro avevamo tracciato un quadro tutto sommato ottimistico
Che prevedeva un rallentamento della domanda estera ma una sostituzione dello stimolo dell'impulso attraverso la domanda interna e ci pagavamo in fondo sui dati che sul consuntivo del due mila
Che vedeva un contributo negativo delle Scotte quindi questo magazzini vuoti ed è chiaro che c'è un incentivo a ricostituire queste scorte notizie tutto sommato positive sul mercato del lavoro che avrebbe dovuto sostenere l'ottimismo delle famiglie e ovviamente perfetti dello stimolo fiscale guardiamo ai dati del primo seme del primo trimestre e vediamo che questo quando non viene confermato dai gatti del primo trimestre al contrario una delle componenti più dinamiche risulta la domanda
E a questo punto dato tutto quello che che appena indicato dei rischi legati all'andamento della domanda estera è chiaro che non è possibile non tener conto nelle nostre proiezioni
Dal fatto che vi sia un possibile ulteriore rallentamento della domanda internazionale che finora sostenuto l'economia italiana
A questo punto posso dirvi che lavoro che stiamo facendo dovrei fare a questo in questo momento stiamo pensando a costruire tre scenari uno scenario tendenziale a bocce ferme
Chiamiamo chiamate la legislazione vigente a politiche invariate cosa ha detto cose molto diverse ma insomma a bocce ferme
Uno scenario programmatico ma anche uno scenario di rischio
Quindi l'analisi di sensitività e valgono quale importante nell'analisi del l'OCSE o dal Fondo monetario a mio parere dovrebbero trovare spazio anche nell'analisi che stiamo completando nell'ambito dei documenti di programmazione un altro dato importante
Sarà quello dell'inflazione ovviamente su questo mi sono venuti i brividi sentendo quanto diceva Ignazio quando parlava di un'inflazione al due cinque per il due mila per l'anno prossimo questo depuratore del PIL se andiamo a vedere il depuratore di dei consumi privati il due due credo
Se andiamo a vedere l'inflazione prezzi al consumo sono ancora forse qualche cosina di meno sicuramente l'OCSE si colloca al margine estremo dei pessimisti rispetto a tutte le altre istituzioni internazionali che si sono attestati
Edizioni
Spesso ci si azzecca ogni tanto vedere lo sapeva che si sono attestati su livelli decisamente inferiori le simulazioni che abbiamo fatto con il bond hanno del tesoro sembrano dà ragione più a quelli che sono meno pessimisti
Perché rispetto a coloro che invece confessano pessimismo in questo su questa quella variabile il terzo elemento estremamente importante sono le prospettive sulla produttività e qui vorrei così due dati per
Due dati importanti se noi prendiamo una prospettiva questa c'era Ignazio prima quando diceva l'Italia deve recuperare
Produttività crescita e produttività rispetto agli altri Paesi vediamo un pochino in prospettiva degli ultimi dieci anni vediamo un dato interessante proprio il il nell'Unione Europea è cresciuto a mezzo a un tasso superiore rispetto all'Italia pari a mezzo punto percentuale
Pro capite però la differenza sia nulla ed è pari a solo un decimo questo sull'arco dei dieci anni veramente interessante che questa performance che non sembra così negativa è stata sostenuta da un buon andamento della produttività nell'arco dei dieci anni rispetto all'Unione Europea cometa paragonando rispetto agli Stati Uniti
Chiamiamo è un Paese che sta in serie A da questo punto di vista contemporaneamente però questo contributo positivo della della produttività è stato in parte compensato negativamente da un caldo del tasso di attività
Sul mercato del lavoro cioè da una performance non particolarmente brillante sul mercato e lavoro se andiamo a vedere novantasei due mila quindi prendiamo gli ultimi cinque anni te cosa si rovesciano la produttività in Italia
Che c'è un passo significa che vent'significativamente più basso che quello dell'Unione europea per non parlare degli Stati Uniti ma il tasso di occupazione cresce
Ritmi piuttosto sostenuti la scommessa
Per l'economia italiana è quella di riuscire a individuare e ad attuare una serie di riforme sia sul mercato dei beni che sul mercato del lavoro che consentano di sostenere una Criscito soste sia del tasso di occupazione che del tasso di produttività ed è questa la sfida che cerca di affrontare il DPF in che stiamo preparando
Consentitemi un'ultima battuta la professoressa fornito parlava di rischio di longevità sono perfettamente d'accordo Iago che nel due mila cinquantuno non mi nota col compito di scrivere il di piazza di quell'anno grazie
Allora grazie grazie mille questa rischia di longevità speriamo che diciamo ci tocchino nel senso che speriamo di essere qua nonostante che non vogliamo essere pronti a scrivere il DPEF ma almeno a sentire quello che gli altri scriveranno
In quell'occasione
Il adesso abbiamo sì cercava un quarto d'ora venti minuti per domande se se qualcuno le vuole fare vediamo un po'ecco diamo la il microfono e chiediamo anche a chi interviene di dire il proprio nome per favore
Devo ripetere le generalità
Livio Magnani sono giornalista
Questo rischio di longevità
è stato esaminato in modo molto interessante da entrambe
E mi chiedo se hanno anche tenuto conto del fatto che Paesi con una popolazione molto più invecchiata
Che continua a votare
Non prendano poi e decisione e non facciano scelte di politica
Che potrebbero essere diverse da Paesi diciamo mediamente più giovani
Non foss'altro che per il pessimismo che tutte le persone anziane sin file e quindi previsioni anche sul tipo di politica economica che preferito da tagli anziane rispetto a ciò credo che delle variabili che voi utilizzate nelle previsioni dovrebbero entrare anche queste variabili psicologiche se è vero che lavorate sempre più sulle attese
Perché l'avvenire fatta dalle attese di oggi e cercate anche di influenzarla e con dell'ottimismo come fanno anche i governi che cercano di essere ottimisti fare suscitare fiducia è questo componente psicologica della longevità
Mi chiedevo anche diventò scatta l'idea che alle devo interpretare gli appunti FIAT
Ecco
Non ho ben capito nelle espressioni e dell'amico UNESCO
Quanto a peso possa avere
La
E dieci si vista psichico high tech
Perché poi mi chiedo poi meramente tecnico sessione di Stokes tra vista sconsiderate la capacità produttiva
Anche investimenti in esubero richiamate Stokes perché l'hanno ben afferrato questa definizione
Credete TAR farla longevità alla corte si potrebbe chiamare anche la corte a vita quella opposta
Mi chiedo potrà tornare di moda la battaglia demografica del Duce
Me lo chiedo e mi domando a chi i siti ha voluto all'epoca questa battaglia demografica
Un
Con il primo punto quale e e chiedo a anche se poi si aggiungono cose che potrebbero richiedere materna non voglio monopolizza
Quant'è la quota
Fiscale interno siamo considerare nei contributi sociale che paghiamo
Togliendo dal totale dei contributi come diceva la la professoressa Fornero
La quota e che dovrebbe essere invece quella di ieri rendita da investimento oppure quota di investimenti obbligatoria spot investimento ama di risparmio che si sarebbe fatto
Perché in queste contributi gioca certamente una parte che fa l'investimento o che dovrebbe andare investimento si potrebbe fare un calcolo teorico io venero che mentre lei diceva questo
C'era Ignazio che sfogliava rapidamente la la è che il rapporto forse cercare qualcosa a questo riguardo qualche calcolo che è stato fatto comunque sarebbe bene chiarirlo anche per questa armonizzazione che vi forzate di fare nelle statistiche grazie
Sei frazioni tra ma il sull'età di pensionamento non non avendo letto il rapporto non ho capito se le che sia un dibattito ma come a grandi linee c'è stato un inseguimento tra le l'invecchiamento delle Nord canta la popolazione innalzamento dell'età di pensionamento che però che per uno squilibrio notevole nel senso che mi piacciono l'avete ottenuta aumentata diciamo il una decina d'anni almeno negli ultimi venti o trenta anni l'età di pensionamento è stato aumentato di circa cinque
Ora mi chiedo se di fronte alla riluttanza a discutere in modo serio sul eventuale innalzamento il periodo delle tra di pensionamento
E comodo seria perché la proposta di penalizzare liberalizzare l'età di pensionamento che è venuta fuori in questi giorni credo sia più uno buttate che altro ma non ci sia una sala operativa che modello che avete la contrapposizione tra l'interesse
Due giovani nel creare posti di lavoro interesse metalli pensionamento dicono che ci sia una visione ancora un po'
Prego cristiana fornisce mancava avessimo una maggiore capacità lavorativa nella persona anziana anche ultrasessantacinquenne fino settanta anni sul modello di noi accademici dice creeremmo ricchezza questo decreto creare effetti di moltiplicatore dei frutti di occupazione giovanile quanto altri meccanismi mi chiedo solo se c'è una riflessione critica rispetto a questo
Altre domande
Un paio di osservazioni
Una io Riccardo Milana dell'ISAE senza una casa
Con lei sulla la scelta del tipo di finanziamento della protezione sociale e in particolare delle pensioni
Ovviamente sembra la ragionassimo con un modello teorico in cui non vi sono squilibri demografici
E il sistema pesi puro dovrebbe essere esente da rischi quindi forse il migliore
Ma così non è quindi dobbiamo pensare ad altre formulazioni in particolare al sistema fondato sulla capitalizzazione
Ma anche questo se noi guardiamo alla storia
Carico di rischi
Che rischi finanziari giustamente la professoressa Fornero parlava di
Di rischio legato alle rendite le rendite finanziarie
Quindi
Io mi trovo abbastanza d'accordo su la sottolineare l'importanza di un sistema misto che cerchi in qualche modo di minimizzare proiettile rischio complessivo del sistema
Quindi io in questo mi ritrovo molto
Il secondo punto riguarda invece le proiezioni e la discussione legato alla all'andamento della produttività
E quindi in effetti io non ho trovato una un discorso legato all'andamento di breve periodo della produttività
Sappiamo bene che esiste innanzitutto un problema di misurazione della produttività ma anche al significato che noi dobbiamo dare nell'andamento congiunturale della produttività perché qui non c'è soltanto un abbassamento che noi vogliamo dare come interpretazione della in del progresso tecnico che in qualche modo sia passa in un momento di bassa congiuntura ma c'è un discorso di che utilizzazione della capacità quindi quando noi andiamo a calcolare il residuo
Della produttività e lì ci sono molte cose c'è appunto la componente importante
Della utilizzazione della capacità si abbassa e quindi far passare il tasso stimato della produttività totale dei fattori io penso che si parlava di questo
Quindi con uno e tre
Di crescita della produttività negli Stati Uniti oggi a fronte di un picco sì di un piccolo di cinque per cento annuo del lui anni fa
Non lo trovo estremamente preoccupante
Perché appunto lei non c'è soltanto
Dipendenza strutturale ma c'è un problema di abbassamento notevole della capacità di breve periodo
Così come voi tre che noi riscontriamo nella stima oggi di crescere produttività negli Stati Uniti potrebbe benissimo essere coerente con un con due o tre per cento di crescita della produttività di medio-lungo periodo
Quindi diciamo interpretazione pessimistica dovrebbe in qualche modo essere corretta in questo senso
Altre domande critiche componenti
Buongiorno se non se ne faccia RAI news ventiquattro ore Romeo professor Fenyes stimolata la nostra curiosità graziata come intende stazione per cui in ogni anche senza chiedere ovviamente di fare i numeri mi interesserebbe sapere intanto se ad esempio il il vecchio due quattro del del Governo è rientra nella griglia
Dei tre scenari cioè se ne intende non sa nello scenario neutrale per esempio oppure o no
Ok Pizzamiglio
Nella nella dinamica della decretazione
Se l'ente vale ben oltre rientra in una di queste eteree cose che la che gli attuali e panico proprio porre una questione che tutta la penale alla alla sardista
è il quale ha fatto riferimento al fatto che il rapporto dell'OCSE a contiene uno dei temi
Dei quali si stanno se stiamo discutendo in vista del G8 anche sarà lo sviluppo sostenibile
Volevo chiedere se no
Esercita se esiste una una così riflessione forse al riguardo
Altre domande
Forse basta fare un paio di commenti gli esami permette di fare le inchieste dovrei però volevo dire questo quando Piscopo confronta le pensioni in Inghilterra con quella in Italia sottolinea il fatto che sebbene entrambi
Presenti neo benefici indicizzati solo e attrezzi e questo ricordo per quanto riguarda l'Italia e la riforma principale che è avvenuta negli anni novanta a merito di Amato nel novantadue se uno va a vedere di quanto Sissi si è ridotta la spesa tutta spesa pensionistica pubblica il rapporto del PIL con tutte le tre grandi riforme
E nonostante tante parole che siano fatte la cosa che ha veramente ridotto di più sembra essere l'eliminazione della doc indicizzazione quindi nonostante che su questo aspetto
Sembrino uguali i due i due sistemi di fatto va sottolineato Visco
Avviene che in Italia le tesi i benefici pensionistici diciamo in anni diversi sono partono da livelli diversi perché perché il beneficio ormai per i più giovani in modo chiaro
Cresce con il crescere dei salari
Con i criteri per i più giovani in modo più chiaro ma ancora forse solo potenziale anche perché si è introdotta con la riforma Dini un criterio secondo il quale dice amo così le pensioni cresceranno proprio in ragione del PIL e quindi in ragione di un elemento che fondamentalmente legato i salari
La cosa che mi sembra curiosa divertente in fondo da dire che i cosiddetti Esperti hanno salutato questo aspetto te la riforma pensionistica di Dini come uno degli aspetti principali delle degli elementi che maggiormente creavano sostenibilità nel sistema pensionistico il fatto che le pensioni
Cresce se la Regione del PIL e naturalmente il fatto che poi fossero anche però commisurate all'aspettativa di vita al momento del del pensionamento
Io credo che questo è un caso nel quale gli e Sperti hanno utilizzato notti teoremi
Che esistono diciamo nella finanza pubblica
Ma che si applicano soltanto a situazioni viste di State le abbia usate in una condizione nella quale invece l'Italia si trova ma non solo l'Italia come appunto anche quest'rapporto OCSE ci dice cioè una situazione che non è affatto piste di Stay perché è una situazione di invecchiamento della popolazione molto grosso molto grande combinato
In alcuni paesi l'Italia è un esempio con un'aspettativa di caduta del livello in misura diciamo che non si conosce da da da molto tempo
Una seconda secondo commento invece vuole essere un commento a fornirò e anche a una delle domande che sono venute dalla fama
E cioè la quota di contributi che sociale che si possono immaginare essere tassa e da quelle che invece si può immaginare se diciamo forma di risparmio ora io non ho fatto dei calcoli precisi in questo a questo proposito però credo di aver toccato il un problema che molto collegato a questo e cioè qual è
Il rapporto tra i benefici pensionistici e i contributi che le persone che sono andati in pensione negli ultimi anni hanno pagato
E poi che noi osserviamo che per per coloro che sono andati in pensione negli ultimi anni perfino nei negli anni diciamo successivi alle riforme
Negli anni Novanta intendo dire la quota dei benefici cioè il rapporto tra benefici e contributi è molto superiore a uno ed è tanto maggiori di uno quanto diciamo più basso il livello di di età a cui si va in pensione sapete che in Italia noi dichiariamo anziani anche persone che dal punto di vista diciamo così del dei diciamo della della salute sono perfettamente diciamo stranieri giovani dal punto di vista invece del del sistema pensionistico noi dichiariamo anziani
E quindi diciamo tanto più giovani si va in pensione tanto più alta è risultato diciamo nei dati che abbiamo studiato di un Pd campioni dell'INPS il rapporto tra benefici e contributi comunque se un apporto maggiore di uno allora se questo rapporto è maggiore di uno bisogna sostenere la tesi che tutti i contributi che noi tagliamo probabilmente sono contributi
Che non possono essere chiamati forme di imposta sono in realtà quasi completamente ho colto completamente o più che completamente forme di risparmio ripeto è una prima risposta un pochino un pochino facile ma la sente andare questo lavoro che abbiamo fatto a suo tempo con Modigliani che questo è più o meno il risultato a cui si dovrebbe arrivare naturalmente attende invece risposte più compiuta e più pensate
Dal dai dai distance stante e da Ignazio Visco cui adesso ridare ai la parola ricomincerà lei diciamo in senso inverso darei la parola a Riccardo Faini prima
Poi Elsa Fornero può Ignazio Visco per una replica finale di qualche minuto
Due battute nella grafica sulla domanda di Carlo mail la la produttività e diminuite dell'uno virgola tre per cento quindi se fosse stata positiva
Non ci sarebbero motivi di preoccupazione ma dato preoccupante che la produttività è diminuita e questo se non altro fa giustizia di tutti coloro che pensavano che la new economy avrebbe eliminato completamente gli effetti ciclici i cicli economici e le fluttuazioni a produttività sulla domanda della giornalista del Sole mio compito attira solo quello di stimolare la curiosità senza soddisfarla ha capito né di primavera del Duemila seguito
Presente no ecco diciamo
Ma ci si avventura sempre su internet ho sempre più minato dal cancro attenzione la previsione di primavera era del due cinque credo che andranno controtendenza e il dottor Visco ci fustigare ebbe se provassimo di alzarla
Due quattro due tre due due
Fa stamparla andò è come se parlassimo su un bilancio di due milioni di lire ci occupassimo di duelli rende difficilissimo da dire abbiamo tutti varie stime e alla fine l'errore associato con queste stime rimane ben superiori ai decimali di cui stiamo discutendo
Allora anche poche cose anche se mi occupo di pensioni vorrei però va ecco non scandalizzare dicendo la battuta sulla Tobin Tex io trovo incredibile
Che in questo momento si possa discutere seriamente di questa Tobin tax che è un'ottima idea ma non ha nessuna possibilità di realizzazione credo che sia una grande ha come dire a messinscena che è fatta perché così almeno bisogna dire ok se tassiamo i flussi di capitale o se parliamo di tassare i flussi di capitale così quelli che ostacolano la globalizzazione magari pensano che siamo un pochino dalla loro parte ma mi sembra una cosa assolutamente assoluta parlando però delle cose di cui sono più competente quindi scusatemi per questa incursione
A rischio di longevità e rischio politico nella sua domanda c'era il richiamo a diciamo così alla possibilità che il sistema a ripartizione caricando oneri eccessivi sui giovani ed essendo comunque un contratto tra le generazioni possa indurre a una forma di ripudio
Allora è possibile di fatto non è ancora successo ma certamente tutte le riforme che si fanno di tipo restrittivo
Delle promesse previdenziali vanno nel senso di una riduzione di questo rischio politico
Allora sulla battaglia demografica e io non vorrei dire niente salvo il fatto che è sicuramente un tema che va acchito quello del perché per esempio un paese come l'Italia
Abbia avuto la più pronunciata riduzione dei tassi di fertilità non è una cosa semplicemente per demografi e anche se il nesso tra politiche per la famiglia
E affettività e difficile blando probabilmente pigliatutto di a ostacoli però certamente aiutare le donne che vogliono lavorare anche a crescere i figli può dare una mano ecco lasciatemelo dire con una battuta
Lascio penultima questa di contributi età di pensionamento temo ma loro lo farà anche Ignazio dei modi Gioberti smentire nel senso che l'età media di pensionamento scesa in quasi tutti i Paesi e mentre la vita media si è allungata questo
Questo non è un fatto
Ah ma l'età legale è una finzione l'età legale esiste ma poi che le persone in quasi tutti i Paesi hanno accesso a pensionamenti in Italia li chiamiamo di anzianità in altri Paesi vengano insomma l'onere talmente allora e poi che le formule come dicevo prima sono tali da incentivare ritiro
Letta effettiva di pensionamento si è ridotta mentre la longevità è cresciuta soprattutto nelle età anzi la pensionamento obbligatorio però eBay passato nella realtà non è inutile possiamo anche dire che tutti vanno obbligatoriamente bensì a settant'anni però poi diciamo che quelli che hanno trentacinque anni di contribuzione possono andare in pensione indipendentemente dall'età
E se uno ha cominciato a vent'anni fa impressione quindici anni priva dei settanta e quindi
Si tratta cioè in aggiunta alla riforma Dini a
Abbassato anche l'età legale in un certo senso essi perché seconda diciamo la riforma Amato ha portato l'età legale per la pensione di vecchiaia rispettivamente a sessanta e a sessantacinque anni
E lei invece la riforma Dini ha portato per tutti uomini e donne l'età legale nell'intervallo flessibile la flessibilità diciamo si può anche inventare per peggiorare qualche volta le cose di solito dovrebbe migliorare ma quelle non ce la inventiamo
Dai cinquantasette ai sessantacinque anni siccome l'età flessibile può essere legalmente Presa a cinquantasette anni e siccome sappiamo che ci sono tutti i motivi ai che osserviamo di fatto che la gente va in pensione appena possibile di fatto aver portato la flessibilità tra i cinquantasette sessantacinque anni vuol dire aver ridotto l'età legale
Combinata con la comportamento di tre anni per le donne e di otto che gli uomini per le pensioni di vecchiaia invece per le pensioni anzianità questa spesso meccanismo cioè di andata in pensione legale cinquantasette anni comporta un aumento dell'età pensionabile perché prima si poteva andare ancora
Ancora prima quindi non è non è solo un dato di fatto è anche un dato legale in alcuni paesi presente da noi
Perché magari le persone che amano la polemica
Anzi Fiorella e io su questo abbiamo l'opinione diversa che ogni volta emerge nel senso che io invece penso che Letta detta essere flessibile quando il sistema come sarà il sistema Dini a regime non regala niente a nessuno perché lo Stato deve vietare a me di scegliere di andare in pensione a cinquantasette anni aspetta aspetta FIAT purché purché la pensione che mi viene data
Sia a
Sufficiente a mantenermi un tenore di vita decoroso per cui io non faccio il sit in per poi vado in pensione due anni dopo piango e voglio soldi pubblici Cherchi omissione di assistenza quindi ma questo c'è nella norma
A e purché ci sia quello che abbiamo detto prima cioè possibilità di cumulare redditi da lavoro e tensione io posso scegliere di di ritirarne cinquantasette anni fa il giro del mondo mostra Micco l'ha fatto non italiani
A fare il giro del mondo ecco i riprendere un'attività lavorativa magari a Stam magari insomma diversa da quella che si faceva prima siccome stiamo parlando di un sistema che sarà veramente contributivo e siccome sistema contributivo
Chi sarà a regime dice chiediamo sulla base di quanto hai pagato e della tua età io su questo questo principio di libertà di scelta dell'età di pensionamento ha steso e non della collettività lo difendono
Sono più una battuta e poi lascio la parola Ignazio Visco sulla questione della tassa che c'è nei contributi sulla questione che è molto intricata della distinzione tra contributi sociali
Come il risparmio obbligatorio e invece prelievo nero prelievo perché in uno contropartita di quello che hai pagato non tiferà nulla
Molto difficile fare dei conti e quelli a cui si riferiva Fiorella prima sono oggettivamente Conti venti nel senso che si riferiscono a tutta quella transizione del sistema previdenziale
Che ha dato a molte generazioni molto più di quanto non abbiano contribuito il sistema a legato alle retribuzioni finali cioè il sistema retributivo che è ancora in vigore oggi perché la transizione lunga in effetti era congegnato in modo per cui abbia versando cento
In valore attuale le generazioni più anziane potevano ricevere centoquaranta
Ma lei generazioni future cioè quelle che entrano adesso versando cento otterranno se va bene ottantacinque
Sì e quindi cambieranno quindi c'è un diciamo così disparità tra le generazioni che anche il risultato del fatto che si son fatte le politiche di aggiustamento quindi questa tassa comunque esiste e questa tassa grava sul lavoro
Ed è anche per questo e proprio per tutti i problemi che ci sono ci sul lavoro e la necessità di ridurre la disoccupazione incentivare il lavoro e la permanenza al lavoro delle donne del lavoratori fintamente anziani che occorrerebbe ridurre questa tassa prima corre misurarla
Grazie
Ora Ignazio
Grazie devo dire che sono romanzesco sanato dal livello nostri professori
Anche
E
No ringrazio molto ovviamente per i commenti a questo a questo lavoro che ha un lavoro fatto in economia cioè la la
No no no è quello devo dire che il il il lavoro dell'OCSE perché è un lavoro di servizio pubblico non è un lavoro di di ricerca si basa molto sulla ricerca disponibile che viene messa insieme viene resa omogenea il più possibile
Con
Aiutata
Da analisi ad hoc su quelle pressioni sui quali nostri professori non hanno voglia di Tantazzi sono troppo noiose questa e quindi facciamo molto lavoro noioso permette insieme sta roba
In in questo affrontiamo però i temi che i Paesi ritengono importante che noi affrontiamo allora sulla Tobin tax
Non abbiamo avuto un dibattito eccetto alcuni discussioni diciamo qualcuno in qualche comitato un po'poi riservato
Perché la Tobin tax
Fino adesso probabilmente non è costata considerata come una pressione così rilevante dal punto di vista di politica economica quando stava in banca ritardiamo sarà molto lungo e la questione fondamentale era legata e creduto la natura
E in secondo luogo
La possibilità di avere una
La funzionalità nella raccolta di l'imposta su capitali mobili
Che altre parti sono la natura io credo che c'è un problema in questa discussione di questi giorni perché l'obiettivo della diritto in quale questo mito si dissocia dall'alto
è è non è da quello di trovare un di fiero sulle risorse necessarie per aiutare i Paesi in via di sviluppo o i Paesi poveri ma è quello di limitare delle fluttuazioni dei tassi di cambio nel momento in cui è saltato Bretton Woods e si è passato al sistema di cambi fissi se nei cambi volatili
Sulla base della presunzione che non vi era molto in quel momento di assicurarsi rispetta questi cambi folati cosa che adesso invece normale cioè il la volatilità dei cambi non ha nessuna grande effetto sulle quantità di commercio internazionale che nella la questione fondamentale capienza
Adesso si dice
No però abbiamo grandi flussi di capitali quindi siccome il il i finanzieri pubblici vanno a cercare di colpire laddove ci sono cioè fondi colpiamo quello registriamo file sulle risorse e le vittime evitiamo tutto
Colpiamo il demonio per darle è che la la la la definizione a Poli direttore
Io non non non parlo come OCSE devo dire che Simone tempestivamente importante porsi il problema della povertà dei pesi dei paesi in via di sviluppo dell'emarginazione del digital device della e necessità di avere politiche di anche di sostegno oltre le politiche di investimento
Ma c'è uno strumento maestro usiamo le imposte non capisco che abbiamo usare le imposte su una partita nei Paesi ricchi
Siamo i bilanci come la stavate son tutti d'accordo fa a parole ma poi di fattibile di fatto non è particolarmente seguito e la via maestra inventarsi la Tobin tax a me pare che sia piegato sociale di sparare
Sul sul pianista anziché il andare a dire se la musica ci piace meno
Detto detto questo o un un c'era maggioranza dimessi Coppa Italia Pechino costeggia sposa
Già
Dalla
Nella loro comincia a muoversi degli abitanti
Ma non sono state ancora se c'erano non lo capisco c'erano un sacco di motivi all'epoca viene Serenelli tenerezza quando aveva settanta
Grazie
Posso non possono vantare in questo perché se no parliamo della destra sono due cose che il colore parlare la la componente diciamo del dell'invecchiamento colazione e la la la la congiuntura
Sull'invecchiamento l'azione prima di tutto vorrei ricordare che la se ha fatto uno sforzo che è unico
Nel cercare di individuare gli effetti sulla spesa sanitaria
Cioè non c'è un mentre abbiamo tanti lavori sulle pensioni sulla spesa sanitaria non c'è e quantificare capire quante quanto in percentuale del prodotto questa può essere è concreto uno sforzo notevole che credo vada considerato anche quando abbiamo una protezione di spesa pensionistica per il nostro Paese indagata perché la spesa sociale
E difficilmente complessive difficilmente ampliabile e qui e questo cosa comporta comporta che se abbiamo una pressione da un lato questo bisognerà portare a dire delle senza l'altro ovviamente sul piano sanitario si può fare molto sicura aprire una e capacità di efficacia il controllo dei costi bisogna decentrare molte cose e così via
Però e sistema sanitario italiano sparita e già sistema ecco sta non molto nel livello internazionale e quindi comprimerlo ancora di più credo che sarà difficile nel nel tempo
Quindi in realtà il problema delle della previdenza dal punto di vista della delle pensioni si pone anche per questo
Su quello ci sono state molte osservazioni molto interessanti io condivido quasi tutto quello che ho sentito dai fans tutto
Il un punto tuttavia che vorrei fare e che il problema del delle pensioni non è un problema cioè dei giovani vs diventi non è un problema che si può risolvere c'è una riuniti distribuzione in qualunque sistema pay as you go ripartizione o capitalizzazione perché i consumi di coloro che saranno in pensione saranno sempre pagati con il prodotto di coloro che saranno lavorando
Indipendentemente che poi questo sia finanziato dal bilancio pubblico o dalle star
Il problema è che s'è finanziato dal bilancio pubblico crea degli squilibri creando gli scribi comprime perché dobbiamo dire una ipotesi di nel lungo tempo di equilibrio di bilancio comprime o altre spese comunanza d'imposta se innalza le imposte agli effetti negativi complessivi se compri in altre spese ai diritti degli effetti legate quali spese com'in ogni caso sono spese che molte volte sono difficili da comprimere quindi questo è il problema il problema il disavanzo pubblico in ogni caso i giovani pagheranno o loro prodotto il le pensioni decenti come le parti come come la pagheranno per due modi vedo o aumentando il prodotto perché aumenta la produttività
Ho aumentando il prodotto perché aumenta la
Occupazione aspettano attuale socio di posso arrivarci posso se posso arrivarci e e la produttività e la brutale il lavoro non è positiva del capitale questo caso ma perché
Aspetta un attimo
Sì e il
Io prodotto e il prodotto noi dobbiamo avere a disposizione è un prodotto che sarà più alto perché ci sarà innovazione tecnologica tutti alta esattori e altro oppure sarà più alto che sarà più gente che lavora più gente che lavora ne abbiamo che abbiamo visto prima aumento della partecipazione al lavoro in che modo
Anche attraverso l'aumento dell'età pensionabile ma soprattutto una prima fase cercando in tagli occupazionali
Il l'aumento della proprietà totale dei fattori sicuramente si ottiene aumentando la anche la dotazione di capitale attraverso superando il rendimento più alto che ci può essere ma in questo e qui sta sta un pezzo di dibattito
La questione fondamentale se si può ottenere attraverso un sistema a ripartizione o bisogna passare nefasta sta materializzazione
Io non credo che il sistema a ripartizione sia possibile fare quello un esempio banale considerate una popolazione stazionaria in cui le pensioni sono pagate con i contributi di coloro che lavorano
Alla fine non nell'ambito del modello di ciclo vitale non c'è più nessun bisogno di risparmiare per la propria vecchiaia no
La quale non si sa pertanto veniva dove non può rispondere no no ma non ci inoltre esistenti in un sistema a ripartizione a ripartizione in cui c'è un le tensioni sono pagate direttamente con i contributi coloro che lavorano non c'è nessun incentivo a risparmiare è un sistema in cui risparmio zero
Essendo un risparmio zero alla fine anche lo stock di capitale anche l'investimento è zero e quindi è un sistema che in cui si cresce soltanto perché c'è qualcuno che sta risparmiando per altri motivi non per la vecchiaia
è un passaggio a un sistema a capitalizzazione che ai fondi che investono e così via è un passaggio che consente di accrescere l'investimento e crescendo d'investimento accresce quella produttività totale dei fattori ora operosità del lavoro asseconda quindi il prodotto complessivo quindi c'è un elemento importante che dice che in qualche modo un sistema che utilizza una parte importante di attenzione al sistema che consente di crescere di più
Quindi questo è questo per rispondere a alla parte alla parte legata alla differenziata ripartizione che capitalizzazione
Esistono gli studi sociali che noi abbiamo fatto e che quindi sui quali cento un po'di biografia invece trovate un lavoro di quest'anno sull'immigrazione e l'immigrazione è un elemento io ho presentato la la volta scorsa la il il comunicato che aveva un capitolo sull'immigrazione quello che si dei la limitazione che iniezione non può risolvere il problema dell'invecchiamento lavorazione
Ci vorrebbero delle quantità immigrati talmente alte per mantenere il rapporto di dipendenza
Che sono improponibili tuttavia l'immigrazione da confrontata con il fatto che l'andamento demografico attuale e tale per cui la crescita la la la popolazione nei prossimi cinquant'anni in certi Paesi catene accanire e carati dieci milioni quindici milioni quaranta milioni come in Giappone
Questo porterà dei voti questi voti resi conto porranno ad esempio o delle cessi e bisogna pensare fin d'ora integrare questi flussi migratori
Perché questi siano anche coerenti con alcuni fabbisogni dei nostri per il
Il
Io vorrei non parlare né della battaglia del Duce che non conosco se non per
Né essendo troppo beh io sono più o meno dal Senato nato senza ma se forse sì grazie ma credo che qui quasi tutti noi siamo il frutto cioè con poche eccezioni con un'eccezione con un'eccezione
Ma mi pare importante questa cosa del del risparmio del contributo verso sul risparmio è un problema molto grosso che
In questo momento è anche in discussione
Occultista analitico ci sono una serie di dello perché il passo in cui si sostiene che bisogna ricalcolare il risparmio
Rimettendo da parte risparmio la parte di quello che sono i contributi io personalmente o o del deb delle perplessità perché bisogna capire se questi contributi sono percepiti o non percepiti come restando ovviamente si può fare Rocco
Un controfattuale dire assumiamo un mondo in cui non ci sia del sistema ripartizione e tutti devono finanziarsi con risparmi ovviamente non sarà zero il risparmio per quello e sarà più alto e la e questo è quello che mi porta a dire che in realtà quel sistema un sistema che probabilmente dell'è obbligato a crescere di più
Però devo dire che sono conti difficilissimi da da fare sapere questi queste bande Bands molto molto ampi e capire che in quel sistema effettivamente si risparmierebbe bisogna convincere le persone
Che in questo momento contribuiscono che loro devono perché quello è parte dei loro risparmi noi stiamo discutendo qui una missione più profonda stiamo discutendo quanto convincermi a risparmiare di più oltre quello quindi quello è il punto di partenza ma in realtà il punto di fondo che abbiamo uno squilibrio prospettico nel quale noi vorremmo che gli anziani risparmi assolo di più
Di questo risparmio diventasse gli anziani i giovani di oggi risparmi assai di più investissero questo risparmio e utilizzassero parte dei frutti risparmi per comprare il prodotto dei giovani domani
Mi in questo bisogna discutere sulla psicologia e sulla percezione di che cos'è che in questo momento i giovani fanno quando pagano le imposte o quando si fanno i contributi l'altra cosa è capire che questo non sarà non sarà tassa in senso stretto ma sicuramente alla fine e un'imposta sul sul lavoro questo non c'è dubbio
Sulla io vorrei finire qui sul sulla parte della della del delle preiscrizioni e andare su un attimo velocemente solo sulle sulla congiuntura perché ho apprezzato moltissimo l'intervento di Carla Fendi in effetti noi siamo molto preoccupate nostro atto che eravamo già due mesi fa c'è un intero
Esercizio uno scenario che cerca esattamente di dire che succederebbe
Nel caso in cui il rischio che Riccardo ha messo in luce ecco poi sono partito son partito dicendo non guardiamo solo alla proiezione punto abbiamo interesse Bussone stima che se se quegli stessi si materializzano
Abbiamo fatto un esercizio in cui abbiamo questa trasmissione è una trasmissione sulla parte di commercio ma anche sulla parte di fiducia nei per i consumatori e quindi di contagio da quella pubblica e di abbassamento dei dei prezzi azionari
Tanto negli Stati Uniti quanto in in Europa in Giappone per contanti o se vogliamo e inoltre doverosi penserebbe risultato che il risultato soltanto in cui
Gli Stati Uniti crescerebbero zero quest'anno
L'area dell'OCSE avrebbe da questa quest'anno dell'uno un recupero verso il due e mezzo l'anno prossimo
Va bene tutto questo si è spostata che l'esercizio rispetto un riferimento alla mano che che questa udienza
Il problema non è tanto nei paesi nell'Europa o negli Stati Uniti perché è vero che c'è un rallentamento ma poi l'uscita e abbastanza rapidamente date le risposte di politica
Di politica monetaria disponibile verso il ritorno alla crescita a tassi del sei per cento più e mezzo per cento per l'Europa
E il problema in Giappone
Il Giappone non ha strumenti per difendersi dalle sette di questo di questo tipo il Giappone entrerebbe in una recessione debba essere anche grave
Che noi valutiamo intarsi di di variazione del prodotto al di sotto dell'un per cento per almeno un paio d'anni sanno tre questo è il rifiuti ora questo rischio è un misto importante perché poi
A a sua volta un effetto sulle economie dei paesi asiatici che dopo lo shock del novantasette hanno sono andati su un modello fault fortemente legato all'esportazione è questo aggraverebbe la cosa quindi esiste questo rischio ed è un rischio ed è l'unico rischio c'è solo rischio verso il basso che io vedo un viandante rischio verso l'alto
Sulla tende di produttività io sono sempre stato nel mezzo sempre detto fatto molti interventi atti pubblici che è la nuova economia non poteva significare la fine del ciclo economico
Sono dell'idea che è la crescita della produttività sia è stata eccezionale inseriti novantacinque dal due mila c'è una parte di Cipro ci sia stata dentro
Quando Stati Uniti crescevano al cinque per cento per molti anni
Noi abbiamo una valutazione del vento potenziare americano intorno al tre e mezzo per cento
Quindi già di un punto e mezzo inferiore io credo che questo sconta che buona parte degli andamenti recenti e di natura
Congiunturale malamente con il trenta di produttività inseriti ci sia stato legato a l'innovazione tecnologica e agli effetti di organizzazione
Del struttura produttiva che che che che abbiamo visto credo anche che ancora non abbiamo visto la nuova economia sì detto altre volte sfidante nuova economia s'intende gli effetti di esternalità di spillover di interazione con mezzi con
La diffusione di network tifo tipo internet e altri che credo ancora non si siano
Materializzati io credo di chiudere così perché già molto tardi e per parte mia ringrazio tutti voi per l'interesse che avete manifestato inseguito ascoltare questo economica allora ironicamente ringrazia tutti
Dopo un appuntamento a chi lo deve migliorare i nostri prossimi a impegni del mese di luglio che sono esattamente tra una settimana e tra due settimane tra una settimana abbiamo il nostro rapporto trimestrale con le previsioni dell'esame inclusive della finanza pubblica in cui fa la torneremo anche sulla questione delle pensioni per dire che la flessibilità in realtà qualcuno Costa che un sistema contributivo a ripartizione è diverso da un sistema contributivo a capitalizzazione anche se
Questo non è tutto chiaro a tutti tornerei poi sulle questioni della finanza pubblicata due settimane cioè il venticinque di luglio perché avremo un rapporto della Commissione europea sulle finanze pubbliche in Europa saranno sarà funzionario della Commissione che verrà illustrarlo e che farà che Vito Tanzi e metà prossimo rapporto ci sarà speriamo ci ha detto che verrà se non farà troppo impegnato nel DPF ancora quel momento ci sarà lo stesso ministro dell'economia Giulio Tremonti quelli arrivederci a presto