"La città si interroga: quale globalizzazione tra Seattle e G8" - nell'ambito della manifestazione "La Città e l'Ottagono" (presso Galleria Vittorio Emanuele II)

Sera siamo in attesa che giunga anche il professor Victor Uckmar
Intanto presento i nostri ospiti professor Dominique Salvatore preside la facoltà di Scienze economiche sta fornendo Jorge anche consulente con istituzioni importanti di cui parleremo istituzioni internazionali sono razionali come il Fondo Monetario Internazionale e la Banca mondiale
Riccardo Bonacina mia sinistra gli estremi a sinistra categorie sono spaziale non certo politiche
Direttore la rivista vita che dal novantaquattro si impegna affrontati scrive il variegato importante fondamentale mondo del sociale
All'inizio del nostra serata spero ponga l'accento sulla riflessione e non sulla confusione credo che sia importante anche per il pubblico dell'Ottagono per Milano sapere che il ministero Viesti è stato invitato a questa serata ha comunque voluto partecipare e lo ha fatto inviando un intervento un breve intervento che vi voglio leggere perché sarà anche la base o per lo meno un elemento importante discussioni questa sera
Tralascio il ringraziamento agli amministratori mi spiace di non essere con voi ma come certamente sapete oggi domani questi da Roma la riunione dei ministri richieste del G otto in vista dell'appuntamento di Genova
Nell'agenda dei nostri lavori così come in quella dei capi di stato e di governo uno dei temi prioritari riguarderà proprio il Governo della globalizzazione
Un termine che viene spesso usato per definire i processi molto diversi tra di loro
I fatti seri più esatto parlare di interdipendenza ossia il fatto che un comportamento la decisione da parte del mondo provoca immediate reazioni con conseguenze spesso imprevedibili nella parte opposta del pianeta
Ci troviamo dinanzi a notificazione di problemi ma non possiamo negare che proprio rapidissimo progresso delle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni questo processo era presente anche una grande opportunità di sviluppo dei Paesi meno avanzati e per l'economia in transizione
Per l'operazione può considerarsi risultato conquista della Società mondiale che l'interdipendenza
Ma si tratta di un fenomeno che non accetta facili semplificazioni né distinzioni maniche tra buoni e cattivi tra ricchi e poveri
In questo nuovo mondo deve essere chiaro che nessuno può fare a meno degli altri nessuno può rimanere indifferente rispetto a decisioni che vengono prese anche nel più remoto angolo della terra
Tutti hanno bisogno degli altri per sopravvivere i poveri hanno bisogno del sostegno dei paesi più avanzati ma anche quest'ultimi hanno bisogno dei paesi in via di sviluppo così ad esempio la crisi finanziaria in Messico non può non avere ripercussioni immediate
Ad esempio negli Stati Uniti nel resto di mercati finanziari mondiali lo stesso vale anche per Italia
Da dove ha preso il via la crisi dei mercati finanziari tutte le ASL
Ma non si globalizzato soli mercati ma che sempre più spesso le idee gli stili di vita le speranze e certe volte anche le paure
La sfida che abbiamo davanti all'Aja parificata da un movimento di contestazione che mette in discussione le radici stesse di questi processi
E come governare la globalizzazione come individuare risposte coerenti che supera i confini nazionali cercando di cogliere soprattutto le grandi opportunità che esistono per ridurre povertà e sottosviluppo
Mi auguro che i vertici Genova posso rappresentare sotto questo profilo un momento di riflessione su questi temi individuando strumenti concreti per alleviare i grandi mali del mondo e per aprire la nuova stagione di speranza e di solidità
Questo intervento dei ministri affari esteri
Il professor o progetto
E che possono Vito look ma non l'ho presentato prima il giusto presenta loro e giurista di fama nazionale e anche internazionale attento anche lì problemi sociali perché nessuno sbagli e membro di una così economico sociale proprio presso l'ONU
Allora da quanto è stato detto qui dal ministro Ruggiero io credo che sia subito importante comincia a riflettere su questo tema
Il governo della globalizzazione si dice che la coabitazione sia un fatto prevalentemente o assolutamente economico
Ma se Ruggiero parla di governo intende immaginare prima o poi una rappresentanza interessi che attraverso processi democratici sbocchi un progetto politico
Quindi non è vero che l'abitazione solo economia
Del resto gli striscioni chiediamo alla nostra sinistra sta a destra e che rientrano benissimo nel nostro incontro perché un incontro di una piatti un'agorà e quindi sono una informazione di qualità abbiamo tenere conto ci richiedono riflessione culturale non soltanto economica finanziaria lo so Salvatore
Come come sappiamo la globalizzazione comporta moltissimi benefici
Ma non è un aspetto come diceva appunto il professor Finazzer Flori solo non è solo aspetto economico ci sono importantissimi aspetti etici sociali e umani e quindi non può essere ridotto solo solo a ad aspetti economici il problema appunto è che non c'è un governo globale internazionale che porti direttamente questi altri interessi
E riporti a livello di quelli economici allora lire gli interessi economici sono venti rappresentati dalle multinazionali mentre gli altri aspetti sociali umani
E etici non sono rappresentati l'unica rappresentanza e indiretta nel senso che e tutte le nazioni sono rappresentate al Fondo monetario alla Banca mondiale alle Nazioni Unite però non c'è una democrazia diretta per per introdurre questi altri aspetti nel nel movimento di globalizzazione
Non sorbitolo occupati relativamente alla globalizzazione non soltanto delle merci di capitali dei servizi parliamo anche delle persone
Non c'era anche nello statuto del Fondo monetario internazionale della Banca mondiale l'attenzione a regole affinché ci sia proprio la tutela anche dei diritti degli individui e questo statuto è stato rispettato no e soprattutto è ancora attuale visto che è del mille novecentoquarantaquattro
Ma io dovrei
Fare una premessa
Ne parliamo troppo genericamente di globalizzazione
Abbiamo distinto credo
Tra
Economica
è opportuno parliamo
Frequentemente ogni giorno
Però dobbiamo distinguere
Alcuni tipi di globalizzazione
La globalizzazione economica
La globalizzazione di valori
Fa vedevo un titolo sognare altri Dio
E dice di antico Parisi sono Spider avendo i global cioè quelli che sono contro la globalizzazione sono diventati una globalizzazione
Più punto globalizzazione economica
Io credo è anche posso attestare che la cooperazione economica avuto indubbiamente dei positivi effetti
Io vissuto
Russia anzi di Unione Sovietica
Poi in Cina
Quando c'erano le barriere
Sono stato Stati soprattutto di mezzi della comunicazione
Che han fatto capire a questo popolazioni che c'era un altro mondo
E quindi considerata la necessità
Di aprire una libertà ai movimenti
Delle persone dei servizi dei capitali dell'impresa
E quello che poi ha determinato anche l'Unione Europea la base Unione europea e la libertà di movimento delle persone dei capitali dei servizi le riprese
Questo ha determinato
Una serie di conseguenze
Dalla riduzione dei limiti che prima era un posti dallo Stato
Alla conduzione dell'economia che quelli stati l'Unione Sovietica e Cina erano tutte affidate a mani
Dello Stato centrale
E questo ha comportato che cosa questi movimenti hanno portato dei benefici alla popolazione dietro verso lo sviluppo dell'attività economica
Di sviluppo dell'attività economica che peraltro
Essendo svolta dall'impresa
Ha la caratteristica di essere
Greco Istica
L'imprenditore deve mirare al profitto
Non si possono affidare al l'imprenditore
Delle funzioni assistenziali
Perché andrebbero in contrasto con l'interesse economico quindi ripeto deve fare il suo mestiere
Questo mestiere però deve essere regolato
Ci sono alcune regole
Introdotte dalla World Trade Organization
Dalla ugual Bang
Dal Fondo monetario internazionale
Ad esempio sono quelle regole che stabiliscono il divieto dell'utilizzazione del del del lavoro minorile ci sono delle regole che stabiliscono la lotta contro l'evasione fiscale battuto sempre improntato sull'interesse dell'economia
Questo ha determinato indubbiamente dello sviluppo a ha smontato le barriere che dicevamo prima a considera ha consentito notevoli sviluppo dell'economia del commercio e del benessere delle popolazioni
In molte aree del mondo
Certo questo non è sufficiente perché ci sono sacche di povertà nei Paesi ricchi
E ci sono continenti dove tuttora si muore
Di farne dissente e di malattia
Però non credo
Che l'imprenditore cioè la globalizzazione economica
Possa e debba occuparsi di questo
La cooperazione economica può avere successo soltanto quando l'inventore opera da un uomo economico
Però questo è criticamente il nome sufficiente
Per il mondo civile
Occorre
Chi lo parla di vita economica ma bisogna sviluppare anche
La civiltà dei valori che sono troppo trascurato
Civiltà dei valori
Che debbono essere in gran parte affidati agli uomini e donne comuni se non si può sperare credo dopo tante esperienze di decenni che lo stato apposto assolvere a questa funzione di un mondo dove tra l'altro c'è una netta tendenza alla riduzione delle imposte
In tutti i Paesi in bocca la riduzione delle imposte e allora questi non determina una riduzione delle risorse dello Stato
Vi sorsero tanto che quando si occupavano di assistenza per ritardo via raramente ha fatto in modo efficiente e Dondi spreco
Io ritengo che questo accanto alla propria azione economica debba sorgere la globalizzazione
Dei valori civili
Possiamo fermare un attimo qui sulla coabitazione di valori civili Riccardo Bonacina però anche i valori civili hanno bisogno di organizzazioni ora sì in questa relazione tra stato e mercato il mercato è diventato globale lo Stato nazionale dato in crisi
Troppo grande per fare le così piccole troppo piccolo per fare così grande e a questo punto il privato sociale giocò una partita fondamentale importanti
Ma questo privato sociale e organizzato a livello internazionale per avere un rapporto col mercato oppure ancora delle ancora dei problemi penso ad esempio alle agli approcci legislativi alle generazioni fiscali per cercare di fare attività sociale
Beh intanto diciamo che illa la coppia Stato mercato
Perlo per reciproca vicendevole ammissione
Anch'esso nell'intervento del professor Uckmar dicono noi non possiamo risolvere i problemi del mondo ai problemi del mondo si sono aggravati non voglio dire il è vero che dieci anni fa le persone che avevano con meno di un dollaro al giorno
Erano un miliardo e seicento mila oggi sono solo un miliardo e duecento mila questo ovviamente non ci può consolare anche perché ci c'è un altro paio di miliardi che vive con meno di cinque dollari al giorno quindi voglio dire se progresso c'è stato è un progresso
Vuol dire che non non significa benessere significa non globale significa me ancora miseria significa morte per fame analfabetismo
Un miliardo ottocento mila persone
Non sanno leggere e scrivere al mondo
C'è la tragedia dell'Africa che è un continente saluto nella parte subsahariana
Veramente alla deriva no dove sono venticinque milioni di morti per AIDS e ci sono delle punte anche tragiche per cui il mercato per difendere dei brevetti va addirittura in un processo come quello di Pretoria poi per fortuna abbandonato pochi mesi fa
Quindi è stato e mercato
Dicono non ce la fanno va be insomma si potrebbe io dico potrebbero far di meglio perché è vero che il mercato l'imprenditore non può fare assistenza ci mancherebbe
è vero che l'imprenditore deve fare il profitto
Però lo può fare in maniera responsabile io credo che sia vantaggi vantaggioso anche per l'imprenditore
Perché ha avrebbe più mercato che l'ambiente sia che si senta responsabile dell'ambiente che si senta responsabile delle relazioni
Anche tale persona che abbia questa responsabilità che incoraggi diciamo un benessere
Perché ne ha obiettivamente un ritorno no laddove le relazioni interpersonali sociali sono buone il mercato ha indubbiamente vantaggi
Lo Stato lo Stato è vero è troppo piccola perché ci sono gli organismi sovranazionali anche qua io faccio solo il paragone mi riferisco solo Alitalia Alitalia lo scorso anno destinato per la cooperazione e lo sviluppo cioè per l'aiuto ai paesi più povere seicento miliardi che è pochissimo io spero che dal G otto di Genova e scali in pegno di raggiungere almeno lo zero virgola sette
Del prodotto interno lordo da destinare impegno tra l'altro sottoscritto otto anni fa
Dai paesi del G otto e mai a cui mai si è tenuto fede
Ma di questi seicento miliardi di lire
Quattrocento miliardi sono stati dati a organismi come loro comunque agenzie multilaterali siccome è un errore è un errore perché c'è bisogno lo Stato è vero che è troppo piccolo ma importante per uno stato che faccia le relazioni bilaterali con dei Paesi con accordi che riguardano l'immigrazione che riguardino lo sviluppo quindi anche qua
Lo Stato è vero che non può risolvere tutto ma potrebbe esercitare maggiore responsabilità scusa arriva adesso la società civile in tutto questo se attrezzata se attrezzata quindi c'è attacco visto uno striscione
Che è un esempio di globalizzazione dei diritti
E della solidarietà
In Italia sono circa sei migliori sei milioni le persone associate il diciamo il settore non profit che non vuol dire settore diciamo vuole dire che produce deficit mosse Torah che produce utili non distribuire soci utili sociali che produce inclusione per lavoratori svantaggiati che quindi contribuisce al benessere dell'intera società insomma sorriderà ha lanciato due mesi fa un programma per il sostegno del non profit
Allora l'Italia questo settore produce settantacinque mila miliardi di fatturato dà lavoro a settecento cinquantaquattro mila persone che molto di più del settore bancario e del settore assicurativo questo pur per dare dei numeri c'è una rappresentanza anche politica che partecipa partecipa come parte sociale le consultazioni ormai da cinque quattro anni dei vari governi che si chiama Forum del terzo settore
C'ha un tavolo dell'organizzazione con non governative quindi cioè una serie di relazioni mentre dieci anni fa il non profit la solidarietà erano mille campanili tante associazioni per conti e un conto loro
Obama e c'è una coscienza che anche questo è un sistema fatti lo si chiama terzo settore cioè se lo stato ci al mercato e c'è questo sistema fatto dalla società civile dalle sue creazioni dalle sue opere sociali dalle sue opere imprenditoriali
E quindi siamo attrezzati bisognerebbe incoraggiarlo di più pensate che l'Italia è solo da fine novantasette che c'è una legge che incoraggi che incoraggia che riconosce che la donazione
Si può detrarre ma in Italia si come facciamo i passettini diciamo
Peggio delle lumache lo si può detrarre se poi donate a una associazione di volontariato a un'opera non profit
Potete detrarre il diciannove per cento di una donazione però fino a settantaquattro milioni quindi il massimo potete trarre settecentosessanta mila lire che è una cosa ridicola rispetto agli standard
Diciamo dei paesi nei paesi civili
Pensate che l'Italia vengono donate ogni anno due miglia due mila mi due mila cinquecento miliardi dagli italiani
Quindi pensate che volano potrebbe essere incoraggiare questa donazione quindi speriamo che il nuovo governo non pensi solo diciamo il lascito dal Raciti per via ereditaria
Per la successione ma pensi anche a tutto questo altra parte ieri Maroni so che alla audizione alla commissione Affari sociali a se anche esposto su queste
Utilizzo di nuovo uno spunto del ministro Ruggiero quando parla di ridurre povertà sottosviluppo non v'è dubbio checché se ne dica spesso retoricamente che attraversa la provvede azione le colonie di mercato liberale
Il capitali spostati dei Paesi più ricchi verso quelle in via di sviluppo siano aumentati e anche rito pro-capite
Anche verso i pozzi più pop ma questo non è sufficiente siamo tutti d'accordo ora vuole capire tomi Salvatore se la riorganizzazione del capitalismo internazionale anche per se le multinazionali però è compatibile alle sue origini questo mi sembra il punto cioè ci scherzavamo che il mercato la dove ha sconfitto i tre G è precedente concesse in competizione i processi realtà in questo mito strada nel senso opposto di integrazione di cartelli di multinazionali che cerca di età di chiudere un mercato che si era appena aperto
E credo di questo sì innanzitutto un aspetto che non viene considerato sbaglia
Io penso che come tutti sappiamo spesso si parla di globalizzazione prima di tutto si hanno idee poche o poco chiare pochi mesi or sono cambiando canali televisivi c'era una persona un professore molto molto anche amico che parlava di globalizzazione mi sono soffermato pochi minuti e devo dire che se io non sapevo niente di globalizzazione dopo aver sentito né saprei ancora di meno
Prima di tutto bisogna capire che cos'è questa globalizzazione ci sono tre aspetti della globalizzazione cella problem sezione dei gusti sarebbe i gusti se c'è una convergenza di gusti tutti vogliamo più o meno le stesse cose certe in Cina vorrebbero le stesse cose che si consumano in Italia ma non possono però c'è una questa convergenza di gusti
Qua c'è globalizzazione nella produzione non solo lo stabilire di impianti produttivi nei paesi in via di sviluppo altri paesi ma anche ancor di più più importante il fatto che c'è non c'è prodotto importante nei paesi sviluppati che non abbia parte componenti che siano prodotti altrove adesso l'impresa non è una scelta e spinta ad acquisire parte componenti lì dove sono prodotti più ovvio a buon mercato e con più alta qualità altrimenti perdono concorrenza internazionale quindi sono forzati a far questo
E poi c'è la globalizzazione appunto nel mercato del lavoro e dico sempre c'è qualcuno nel mondo che è disposto a fare il vostro lavoro per molto di meno ha da a alla stessa qualità a di lavoro non è detto che i salari nei paesi ricchi si debbono debbano essere ridotti ma bisogna tener conto di questa globalizzazione nel mercato del lavoro adesso
Quello lì i dimostranti spesso ci sono varie cose che sono vere e qui si può discutere tutto quello ci sono i dati non ci sono
A opinioni la globalizzazione ha comportato benefici a tutti i Paesi e a tutti i popoli punto questo indiscutibile il numero dei poveri oggi sarebbe il doppio di quelli di dieci anni fa invece sono la metà
La Cina nessuno ha forzato la Cina ad aprirsi ma senza un'apertura alla Cina non lo non avrebbe mai potuto crescere adesso questi sono gli aspetti positivi ci sono aspetti negativi ovviamente
Che la globalizzazione non abbia fatto di più che ci siano un miliardo e duecento milioni di poveri al mondo che vivono con meno di un dollaro questo è un po'prima della della globalizzazione solo perché non li ha ridotto di più ma la globalizzazione per sé non è la causa della povertà senza globalizzazione si sarebbe avuto ancor peggio il problema cui sia ci siamo soffermati appunto che la non si può solo guardare
Non si possono solo guardare gli aspetti economici ci sono aspetti appunto
è chi ci sociali umani che non sono tenuti conto ecco ci dice l'impresa l'impresa non può tener conto di queste cose eppure ci dovrebbero essere delle regole delle regole che contrastino
Il mercato inducano le imprese attenere un po'di più conto degli aspetti sociali umani ed etici quindi di fare del capitalismo un aspetto più di dargli una faccia
Più umana adesso ripeto ci sono cose che si possono fare che si devono fare
Ma questo l'impresa cioè se un'impresa a stabilisce uno stabilimento e inquina ci sono delle regole nazionali o europee che non permettono questo o che limitano questa funzione ebbene a livello globale non c'è l'equivalente
La la sfida la sfida di questo di questo decennio di questo secolo e appunto come riconciliare i benefici economici con gli aspetti sociali e etici ora ecco questo penso sia il problema cruciale a cui si deve sfide far fronte
Professor Uckmar lei è fautore di molte proposte per detrazioni fiscali in particole per la deducibilità dell'imposta guardava anche lo striscione e riflettevo su questa proposta di
Andare ad effettuare una tassazione sulle transazioni finanziarie e destinare una può esattamente eh creda credo sia un'utopia non sia realizzabile non riusciamo neppure a tassare in Italia i movimenti finanziari figuriamoci nel mondo
Come pure l'altra l'altra proposta che è stata avanzata a Genova
La Tobin tax
E la seconda la rinuncia ai crediti nei confronti dei Paesi poveri e questo è un aspetto del quale si occuperà il G otto però lo potevo fare nell'immediato poi mi domando chi in futuro farà dei prestiti
Anche in considerazione del male uso di questi pezzi che è stato fatto
Lei ha accennato prima Perico di chiudere il mercante o mercato appena perso e noi ne abbiamo un esempio concreto
Io credo che un esempio sarà purtroppo la l'Argentina
L'Argentina a partire dall'ottantanove novanta ha applicato tutte regole proprio dalla propria elezione economica
Privatizzazione
La deregulation
Stand alla finanza pubblica migliori di quelle di Maastricht
Tenuta del peso che era bloccato sulla sul dollaro e quindi non c'è stata destro quindi tutte le regole lei adottate
Peraltro noi cominciando da noi Europa e gli Stati Uniti
Abbiamo varato perché quelle regole che pensavamo di imporre non le abbiamo seguite mi riferisco in particolare all'agricoltura che continuiamo con i sussidi e col protezionismo quindi credo che l'Argentina potrà essere una vittima della globalizzazione all'interno
Però mi voleva riallacciare a quanto diceva Bonacina di questa forza che abbiamo in Italia di sei milioni di persone di questi uomini e donne che sono disposte a a operare nella società civile però per questo con i mezzi finanziari
Abbiamo fatto l'altro giorno il sei luglio una una giornata alla Bocconi liberalità a enti non profit pietra al fisco e sviluppo e il mio intervento l'avevo detto all'avevo intitolato aiutiamo i ricchi ad aiutare i poveri cioè credo che in Italia ancora cominciamo a pensare un po'a vostro paese intanto perché credo che ci sia molto da fare per il nostro Paese mentre altri Paesi ufficialmente gli anglosassoni c'è un'autentica tradizione di filantropia anche perché in America non c'è una effettiva politica sociale
Le università suo mantenute dei privati gli ospedali sono avvenuti i privati musei sono avvenuti dei privati molte attività
Quella sociale piene mantenuto dei privati coi grossi lasciti
Che si susseguono
Vi vol recentemente c'è un bellissima inserto nell'icona messa
Dove vengono indicati i vari Soros o o Bill Katie biglietti che ha lasciato ai suoi eredi quanto necessario per fare una vita
Buona ricca tutto il resto però l'ha dedicata ad una Foundation
In Italia non ci sono forse tanti ricchi non c'è questa tradizione erano dobbiamo stimolarlo
Si vorranno come attraverso delle deduzioni le imposte
Lui si discute sebbene detrarre dall'imponibile qui son particolari tecnici che fosse qui in questo incontrò poco poco interessano cioè in nostro legislatore per vero a danni iniziato a dettare delle norme per favorire queste iniziative benefiche ma in modo disordinato
Per quanto riguarda i destinatari
E in modo insufficiente per quanto riguarda i benefattori
Perché possono fare delle e la ricezione assai generose le imprese ed ho le persone fisiche quindi professionista il chi e vive con la vendita di un immobile praticamente da un ottimi alcun beneficio le fiscale e bisognerebbe anche considerare io ritengo in questo aspetto creare dei crediti d'imposta a chi d'onda
Del denaro non da dei beni ma dalla sua opera
I dovrebbe incentivare anche l'opera riconoscendo dei crediti d'imposta a coloro che dedicò la loro attività a queste organizzazioni non profitti che sono da un anno mezzi adeguati io sono del Consiglio della Ford Fondazione carichi di Genova che è una fondazione ricca peraltro proprio l'altro giorno aveva fatto un esame di quelle che sono state le istanze che a nostro avviso potevano essere ammesse al beneficio pigliano tutte le caratteristiche siamo riusciti a soddisfarle appena il trenta per cento perché non c'erano mezzi adeguati la Fondazione vive con i proventi dei dividendi delle partecipazioni che invece dovremmo stimolare mettere ordine dettare anche nel contempo delle norme di salvaguardia controlli gli eventuali abusi
Vorrei che questo fosse una forma di e Lutero levate le imposte quindi dobbiamo intervenire per una organizzazione uniforme e credo che l'Onlus potrebbe essere già una uno schema soli soci
Uniformare il trattamento dei benefattori quindi non soltanto l'impresa ma anche chiunque svolga chiunque abbia i mezzi terzo introdurre delle norme di salvaguardia perché non ce la faccio degli abusi
Però ritengo che non sia opportuno ancora oggi ci sono degli enti che ottengono dallo stato dei proventi ma o sono inadeguati che sui proventi o c'è un intervento dello Stato
Che non sembra che sia opportuno io condivido appieno quello che diceva come Cina e in quell'incontro
Di del sei luglio alla Bocconi c'erano presenti i rappresentanti di governo che si sono impegnati a tradurre gli un disegno di legge dei famosi cento giorni una disciplina le ha per la gestione economica finanziaria delle non profit
Riccardo Bonacina e evidente che Simenon pensassimo così impossibilito riusciremo ad evitare cose possibili questo per dire il peso e l'impatto della cultura
è questo un Paese come l'UDC a brevetto Croce quale non possiamo non essere consapevoli delle nostre cristianità han perlomeno come origine e allora vorrei sapere oggi qual è la posizione della Chiesa anche le luci di un carteggio ricordo mila centonovantuno tra Alfonso a fare Ernst Nolte
Appena caduto il muro e
Noi che aveva questa impressione che il mercato perdendo
Una legittimazione e la sua attività cioè il comunismo avrebbe dovuto trovare una nuova avversario
E fu immaginata potrà essere proprio la Chiesa c'è un Anna nuova posizione della dottrina sociale della Chiesa non in opposizione ma critica di controllo all'economia di mercato
Ecco dal dal tuo osservatorio ai questa tensione oppure viene Tana si dice molto più complesse più confuse di parecchio strumento ci sia una spaccatura all'interno della stessa chiesa sul quale politiche adottare nei confronti del sociale
Non sta parlando molto in questi giorni di questo dibattito tra i cattolici ma sinceramente mi sembra più un dibattito tra qualche editorialista cioè tra un vescovo editorialista e qualche teologo editorialista il resto dalla voglio dire il Papa mi sembra che in tutto il suo magistero sia stato una chiarezza rampante cioè l'ultima l'ultima è stata l'otto luglio mi sembra nell'angelo dell'otto luglio
Mentre era ancora in corso la la riunione dei cattolici a Genova che siccome in maniera intelligenze intelligente e con saggezza millenaria si sono sbarcati
Dal casino diciamo così di di questi giorni pasta sui contenuti era in corso questa riunione dei di sessanta e passa associazioni movimenti cattolici
Il Papa ha raccolto diciamo quasi l'invito di questo già azioni quindi anche dalla Cei che la Cei anche aveva promosso questo incontro con Tettamanzi Vesco di Genova
Chiedendo ai gli otto capi di governo gli otto leader che faranno l'incontro dopodomani
A Genova di raccogliere le istanze dei più poveri del mondo devo dire
E anche è ovvio cioè io non riesco a capire il dibattito cioè capisco Baget Bozzo capisco Maggiolini insomma chiedeva oppure apparirà nel gran teatro del mondo e quindi qualcosa fare basti al corpo di è utile muovere il cervello muovere lite va bene
Però mi sembra una posizione talmente netta coerente c'è un'enciclica di un paio d'anni fa che ribadisce
Avevate il Papa proprio a proposito della caduta del muro di Berlino a cui credo che abbia contribuito non poco come autorità morale come personalità anche polacca quindi che viveva oltre cortina
Disse se non ci con una battuta dicendo è caduto il muro di Berlino
Non non sono sicurissimo
Che qualora H che accadrà poi sia un bene assoluto ecco quindi
Voglio dire quindi mi sembra un dibattito più mediatico che reale poi io ricordo
Ci sono cinque mila missionari nel mondo che si impone in questi giorni a digiunare per quarantotto ore durante il vertice i visi i loro rappresentanti alle congregazioni religiose
Voglio dire ci sono i volontari sono bolide quattrocento volontari italiani
Dalla Federazione organismi cristiani volontariato che sono in ogni parte del mondo a lavorare là dove ci sono le emergenze dove ci sono tentativi di sviluppo
C'è la Cei da quindi la la chiesa cattolica italiana che ha comprato un pezzo di debito
Dello Zimbabwe e del Ghana cioè la cui stato per pro per promuovere operazione di sviluppo di educazione di assistenza sanitaria quindi se non l'impegno un impegno una posizione fischi indiscutibile
Tori Salvatore vogliamo dire qualcosa anche però di questo G otto non per parlarne né bene né male né per poter parlare anche con ragione veduta mentì tutto mi pare che la difficile di paesi industrializzati più efficaci sul versante dell'istituzione non posso includere russi e per cui non è già una coalizione di paesi che si riconoscono sotto profilo economico
Aggiungo che per esempio visti in giro dei manifesti
In cui in rete G otto sul già di Parigi nove perché c'è che molti Prodi cioè per dire che è stato introdotto anche l'Unione europea come altra variabile sociopolitica
E importante cioè i loro documenti non ha nessun valore giuridico mi pare di capire hanno un peso politico
Sì l'avranno
Quindi misto divino stiamo sovrasti mandolino oppure abbiamo o sottovalutati fino ad oggi era età hanno influenzato moltissimi processi economici a loro favore
Bene prima di tutto sono G7 non G otto la Russia la grande Russia a una produzione inferiore a quella della piccola Olanda con una popolazione un decimo di quello della Russia
Quindi la Russia ha un tenore di vita un decimo quello dell'Olanda la luce la sento la si include per ragioni politiche ed è giusto però i grandi di economia sono il sette adesso ci sono tre modi tre modi di aiutare i poveri riallacciandomi a quello che ha detto il professor Uckmar il dottor Bonacina
Prima di tutto di dare un po'di più di essere più generosi si dà un terzo di uno per cento per reddito
Un reddito di trenta milioni le nazioni danno circa un terzo quindi cento mila lire nemmeno uno per cento che sarebbero trecento mila lire ecco l'Italia però non fa peggio degli altri sono tutti da biasimare perché tutti si dà così poco quindi la prima cosa e di essere più generosi è facile dirlo dovremmo tutti personalmente farlo ma se si desse anche uno per cento sarebbe tre volte di più ci sono poi si è dimenticato un po'l'Africa subsahariana dove il tenore di vita invece che innalzarsi e venticinque per cento inferiore oggi di quello che era una generazione Orso di veramente questo è un modo e quindi qui poche parole l'Italia non inferiore sono tutti da biasimare meglio far molto di più però è facile dire ovviamente nessuno mette la mano come nazione in tasca nel portafoglio
La seconda secondo l'asse con il secondo modo e di liberalizzare i mercati c'è globalizzazione però non troppa e non sufficiente per esempio
L'India ha sofferto grandissimo fatto grandissimi sacrifici per stabilire un'industria del tessile e adesso tra India e Cina potrebbero esportare produrre tutti i tessili del mondo
Il problema è che questo causerebbe disoccupazione nei mercati delle nazioni ricche ebbene ecco il sacrificio dopo aver fatto tanti sacrifici paesi in via di sviluppo sarebbe meglio ancor meglio che dare elemosina diciamo di permettere loro di guadagnarsi lo specialmente quando hanno fatto sacrifici per ottenere il Terzo Mondo e quello di dar loro una voce in queste istituzioni internazionali una voce dirette per contribuire per partecipare alle decisioni il Fondo monetario la Banca mondiale le Nazioni Unite sono istituzioni create del dopoguerra nell'immediato dopoguerra
Per affrontare i problemi
Che esistevano allora o quei problemi che si pensavano soci avrebbero avuti in futuro
Sono cinquant'anni il mondo è cambiato e c'è la necessità di cambiare totalmente queste istituzioni di renderle più responsabili verso i problemi di oggi e questi appunto questo è il problema che francamente il G otto dovrebbero affrontare adesso l'Unione europea nel G otto ma l'Unione europea già rappresentata nei G7 c'era la Germania la Francia l'Italia e lì e l'Inghilterra già sono parte del dei G otto quindici sarebbe una doppia rappresentanza adesso con l'Unione europea che va sempre più integrandosi sarebbe il caso forse di fare Stati Uniti
Unione europea Giappone però allargare allargare il gruppo ad altre Pa
Nazioni per dar loro una voce Diretta
Nelle decisioni di come fare
Riforme tutto questo penso questi penso lo siano i tre punti cardinali su cui i G otto dovrebbero soffermarsi
Purtroppo si parla si rifanno dimostrazioni e fanno dei palliativi dare due miliardi di dollari più per combattere l'hai certo aiuta
Però ovviamente non sono non sono sono aspetti marginali invece di andare ad aspetti fondamentali
La professor Uckmar notevole si sia che io condivido appieno quanto diceva come chi Recina molto efficace è stato l'intervento Sommo Pontefice l'otto luglio e il nostro ministro Renato Ruggiero ha subito colto da abile
Intelligente pronto a seguito però questo messaggio trasmesso dal nostro cardinale Tettamanzi nella riunione io ricordavo la Cina e ripreso da Vattani che segretario generale del ministero degli Esteri Vattani è stato impedito di parlare va be'era
Io
Erano rappresentanti rappresentanti e cattolici
Con poca democrazia gli è stato impedito di dire quello che poi ripeteva
Via Ruggero quello che ho detto IPA io personalmente
O delle notevoli riserve superiori del G7
Non capisco perché questi si riuniscono per il mondo e non vadano nella sede che le Nazioni Unite
E mi sembra che un pollo risentono
Questa
Difficoltà di trovarsi in sette hanno aggiunto lotto
Potenti però viene ammesso mezza giornata dopo gli altri
Vi interviene con distacco di mezza giornata
Anche se le foto mobili sono già parcheggiata Genova lui però non potrà Ende aveva accesso se dopo mezza giornata
è un ceto allargamento almeno da quanto dicono i giornali si dovrebbe avvenire anche perché sono stati ammessi i cinque rappresentanti dei paesi più poveri quindi vuol dire che il G7 di per sé in crisi
E credo a parte che forse si poteva fare una videoconferenza senza dovere
Spendere tanti miliardi e spostare tante persone e però farlo nella sede più adatta che quella delle nazioni
Io volevo corna breve domanda lei molto breve poi l'ultima riflessione con voi e andiamo si dire pubblico
Se ce ne sarà sul popolo di Seattle
Ce riteniamo che senza le contestazioni contrasti avremmo oggi una critica di questi istituzioni cioè c'è anche dell'utilità evidentemente e dei possibili si pare questo utilità dei popoli si altera anche dalla
Dimissioni violenta che alcune frange di questi hanno assunto
Manda poi con tutti e professor Uckmar volevo Prodi complessi suggerimento sotto questo profilo e prossima c'è lo scontro tra ONU Award trenta anni Session
Cioè Ruggiero parla di governare i processi della mobilitazione ma con quale organismo sovranazionale l'ONU perché se sarà l'ONU evidentemente si ritorna la vecchia formula di Stati nazionali
Se invece stiamo nella Haworth eterei Session sì a Prati prospettive di integrazione non solo tra imprese ma anch'io penso quello che dice Bonacina cioè ai soggetti nel sociale internazionale sovvenzionati
Che io credo ben diverse sono le funzioni altri unite da vorrei che ovviamente a Licio
La UE oltre io lei ciò nasce da una organizzazione che si occupava di tariffe doganali abbattimento e tariffe doganali e dettare delle regole per assicurare la concorrenza quindi siamo sempre nel campo imprenditoriale economico
Io vorrei che ora invece non c'è nessuna ingerenza se non dettate le regole che so io lo si deve sfruttare il lavoro minorile e si deve pensare evitare la pollution si deve evitare di evadere le imposte ma non pensa al la Walt retrogradi Decio alla società civile semmai questo compito che più indicato per le Nazioni Unite
Su questo noi sì dire di sì
No intanto siccome è un posto per la società civile per la rappresentanza Società Civile Someda trovare proprio lo diceva il professor Dominique Salvatore
C'è bisogno il mondo è cambiato in questi venti anni anzi in questi cinquanta cinquantacinque anni anche le le grandi o i diciamo e gli enti sovranazionali come Fondo monetario Banca mondiale alto c'è una campagna per la riforma della Banca mondiale
Bisogna trovare il modo voglio dire se se potessi contribuire all'agenda
De I G otto e sicuramente son d'accordo è un tema da mettere all'ordine del giorno un tema su cui tra l'altro credo oramai da due o tre anni la stessa Banca mondiale Fondo monetario
Stanno lavorando reagì fa sapere che cosa servono io sono convinto che la maggior parte di gente che si perché i telegiornali di formazione non sa con i soliti Rita istituzionali del fondo volete tenere banco di atroce professore
No no no ma la sua lo spieghiamo subito così
Dopo la seconda guerra mondiale tre organizzazioni sono state create il Fondo monetario per regolamentare gli aspetti finanziari internazionali bilancia dei pagamenti deficit di bilancia dei pagamenti e così via la congiuntura internazionale
La Banca mondiale invece è stata stabilita appunto per aiutare i Paesi in via di sviluppo
Mentre come diceva il professor Uckmar il work credo per l'esercito l'associazione per il commercio internazionale che prima fino al novantasei si chiamava di fare novantaquattro aveva un altro nome ma la funzione era la stessa
Appunto di regolamentare il commercio internazionale non ha funzioni ecco è qui che sociali solo di dire non ci deve essere discriminazione
Nel commercio internazionale sarebbe a dire se una nazione riduce i dazi rispetto a un'altra nazione automaticamente vede estendere questi benefici a il resto del mondo
Quindi non hanno funzione sociale
è tipica morale e
Di Abi visto che siamo a Milano la città e l'Ottagono Feleppa il come Steno felice quindi no il quindi un posto per la società civile una riforma e anche se io devo dire penso che la società civile debba sta nella società civile poi non vorrei che anche la società civile grassa del suo burocrazie i suoi parlamenti e i suoi sindacati se no arriviamo più no quindi voglio dire
Riguardo al debito dei Paesi altamente indebitati sembravano a un sogno Utopia quando s'è cominciato a parlare cinque o sei anni fa in Italia adesso la legge la legge numero duecentonove del due mila
Che prevede l'azzeramento totale del debito per ventidue Paesi altamente del debito nostro italiano per ventidue Paesi altamente indebitati no quindi la società civile a questo compito di rompere le scatole di di indignarsi di di di muovere le coscienze di di parlare insomma no di ricordare i problemi quindi un posto sì ma senza esagerare io penso anche diciamo facendo il mio lavoro che il giornalista
Credo che questa sia questa volontà di stare dentro la società civile e non di trovare il rappresentante dentro la futura Palazzo sia una coscienza abbastanza diffusa
La Cina poi Salvatore Uckmar breve giudizio in ripeto su popoli sia stata in particolare sui giovani che sono suo interno
Allora io peraltro scritto in un editoriale
Come noi dobbiamo ringraziare un po'i G7
Che poi il G otto perché all'inizio quando fu pensato all'inizio fu settantacinque Rambouillet insomma una decisione politica
Quindi la globalizzazione nasce un po'diciamo anche non come destino inevitabile ma fu una decisione politica ecco qui questa importante anche considerarlo
Poi credo quando ho cominciato a fare queste riunioni questa riunione di club in giro per il mondo credo che fu un'operazione anche di comunicazione cioè insomma si stia celebravano un po'i principi del mondo
Questa operazione comunicazione devo dire il nostro presidente del Consiglio che se ne intende la la anche detto rischiano di ottenere l'effetto contrario cioè diciamo la grande comunicazione in questa seconda metà luglio in un Paese abituato a a fare i test
Con la la pelle piena di creme solari cioè si parla anche spiaggia anche al parte destini dall'Africa
Della Tobin tax
Quindi sarà giusta non sarà giusta e utopistico cioè la gente parla di queste questa credo sia un essere positivo se fosse voluto solo che il timore che sia involontario prima io sono felicissimo dell'opportunità il G otto io credo che la società civile ha già vinto da questo punto di vista l'organizzazione in queste ultime due settimane
Sono prese d'assalto da telefonate vigente vuole fare il turista responsabile vuole fare i volontari internazionale come all'aspetto positivissimo
Quindi è stato una grande operazione di comunicazione da parte l'organizzazione la società civile un po'meno siccome da parte dei capi di governo allora questo è un dato positivo
è un dato positivo perché poi spero che non sia solo un operazione di comunicazione
Diciamo superficiale Mamet anche in questione i comportamenti i nostri perché non è che si può dire i sette capi di governo a cosa fate delinquenti un miglior miliardi duecento mila persone soffrono di fame nuovi voglio dire continuare bellamente in alcuni comportamenti quindi a a sprecare a sporcare a viaggiare in maniera demente
Però avere tempo di veder le cose insomma quindi spero che tutto questo serva anche a fare investimenti in maniera Norris non responsabile in Italia negli ultimi quattro anni sono nati dodici fondi di investimento etici sono questi sono segni importanti c'è è un modo di alimentarsi diverso da me donna che qua davanti ecco tutto questo spero che lasci profondi segni donna foto che attivissimo a fare né fisica concreta manifestazione ogni serata J uno tra noi non la guarda
No bisogna adeguarsi tavola ma siccome questa non è una pubblicità e pubblicità ma siccome questa me la me Tusa la retorica io
Dico che
Mi dettero di questa iniziativa è stata fatta anche in concorso con l'attività dei commercianti del Salotto e Meldola non figura a e quindi quindi io come moderatore mi astengo di fermare dirlo attori quando parlo male di me donne no ma lo lo ha detto a volte però eh
Lo dico con affetto perché ci lavora caso ma me fa piacere che in Cina vogliono fare i McDonald la di fare ancor più piacere se cogliere promuovessero al Toro alimentazione i loro piatti no ecco quindi speriamo che questo incida anche lo dico ce lo diciamo da noi sui nostri comportamenti
Di acquisto di strumenti finanziari di modo di viaggiare di modo di leggere eccetera eccetera
C'è qualcosa che spesso confonde ho detto prima che la globalizzazione in generale aiuta tutti per aiutato tutti i paesi e tutti i popoli c'è qualcosa però che non quadra
Sarebbe a dire le diseguaglianze sono aumentate ma non c'è contraddizione e come se un Paese povero
Il reddito di un milione diventa due milioni mentre in un Paese ricco il reddito da dieci watt trenta allora i i poveri sono hanno migliorato i ricchi hanno migliorato ancora di più
Il delle diseguaglianze sono aumentate tra i Paesi all'interno che non è cosa positiva
Però rimane il fatto che il porre che i paesi poveri a nome intanto sono anno mi miglior tenor di vita tornando invece alle dimostrazioni devo dire che al a a differenza di quello che molto spesso ci dice
Che sono state utili il problema è che le dimostrazioni c'è una frangia violenta piccolissima che cerca di captare tutta la i tutto il movimento di dimostrazioni adesso queste dimostrazioni hanno avuto un effetto positivo
Hanno hanno fatto fatto capire
Introdotto a questi aspetti molto più direttamente nelle discussioni dei G otto quindi è stato non solo e una responsabilità civile ed è permessa ed è utile è stata utilissima il problema appunto e di separare con la frangia violenta che spesso spesso cerca di captare tutto il movimento e poi vediamo le le terribili immagini nelle nelle in televisione e sui giornali ecco hanno fatto un'opera molto utile penso che non si parlerebbe così tanto
Di di povertà se non fosse stato per queste dimostrazioni quindi sono del tutto positive
Io sono d'accordo però bisogna evitare come Tivoli
Il sono d'accordo però Rocco per le evitare gli hooligan perché non determina un miglioramento nel gioco del calcio già ritirare i violenti in queste manifestazioni quindi credo che ormai da un mese inoltre i giornali sono pieni di questi proventi Guardian portati in piazza
I problemi quindi è stato molto positivo bisogna costruire
Però costruire sia sul piano mondiale ma anche sul piano nazionale anche sul piano nazionale abbia moltissimo da fare
Io sono giurista e quindi io raccomando una disciplina giuridica che riguardi sia destinatari sia i benefattori e sia le regole per far sì che questi Enti
Possono operare bene
E intanto grazie Grazia
Alla vostra
Pacatezza la vostra la vostra coerenza molti altri argomenti non sono emersi per i libri prima dell'ambiente di Kyoto la mancata ratifica è il problema e questo porranno soltanto nostre coscienze ma anche all'economia e alla politica
Del presente però io come sempre mi sposto verso il pubblico e vediamo chi vuole intervenire
Perché contrariamente a Genova noi non mettiamo dona rosso zone bianche diamo la parola possibilmente a tutti è veramente democraticamente
Il grazie per la chiarezza con la quale avete parlato della G otto è dei problemi connessi con il popolo di Seattle mi pare però che abbiate affrontate il problema in Nagni era come dire settoriale
Cioè non avete affrontato il problema relativo ai capi di Stato ai dittatori che governano questi popoli così diseredati
Abbiamo visto abbiamo letto sappiamo che questi anni sono anche miliardari mentre il popolo Ras PAC tra le immondizie per trovare qualcosa da mangiare
Come fare perché gli aiuti
Che i i popoli più ricchi o più volenterosi danno a queste persone
Data nel tipicamente per riscattare il popolo per fare per effettuare delle strutture che insegnino come diceva mi sembra Gandhi a pescare e non a regalargli il pesce quando ha fame
Ecco e
E come fare per queste ed evitare che le si traducano in armi i soldi che noi diamo per beneficiare il popolo era
Salvatore
Questo ovviamente un problema importantissimo si guardi per esempio la Cina ci sono due aspetti da un lato si dice non ci sono libertà umane e quindi forzarlo lì ma come con la forza forzarvi attraverso il a metterli a queste istituzioni internazionali e dall'interno forzarla lì adesso con le dittature dittature un problema ovviamente diverso ma la globalizzazione
Forse e chiede un po'troppo tempo per noi
Però si guardi bene che quando si libera liberalizza il mercato inevitabilmente anche il sistema politico da a liberalizzare sia impossibile che la Cina liberalizza i tutto il sistema economico e che rimanga un Paese dal punto di vista politico ovviamente pur Soru Marri più esperto e che rimanga chiuso
Quindi forse
Ci sono i paesi chiusi
E noi speriamo che si aprì no e abbiamo esperienze solo che richiede troppo tempo lungo poi ci sono ovviamente i dittatori si ricordi bene per esempio che Castro non era una persona disonesta al contrario vedeva la dittatura
Vedeva la corruzione ha fatto la rivoluzione e ha cercato di di eliminare la corruzione eliminare tutti però Cuba oggi e tre volte a un re Tito pro-capite tre volte più povera che prima quindi come si suol dire negli Stati Uniti la strada verso l'inverte l'inferno e pavimentata in oro ecco quindi l'economia è difficile
Togliere una dittatura al al di fuori con la forza non so cos'altro mentre i partiti paesi che non sono ancora democratici si spera si pensa si hanno anche evidenze che colla liberamente liberalizzazione dei mercati
Si va poi inevitabilmente anche verso la liberalizzazione del sistema politico e quindi più responsabile ecco responsabilità del popolo verso il governo di tagliare di tale Tafuri merluzzo additare partecipazione diretta ai poveri verso il proprio governo ma mi ieri lascio la parola
Paghiamo ancora un'altra domanda lo saluto personale
Io sono una delle tante persone che non alla visione bucolica
La globalizzazione che c'è il professor Salvatore
Nel senso che se in tutti questi anni e sono non concetti Magatti la forbice tra i Paesi ricchi e Paesi poveri si è allargata
Il debito dei Paesi poveri è cresciuto grazie agli interessi che vanno pagati il tenore di vita si è abbassato credo che sia un po'difficile dire che quello che viene chiamato proprio globalizzazione sia positivo
Ho tenuto mi sembra che globalizzazione è un termine molto vago certificato siamo di fronte a un magma indistinto
Che deve trovare ancora delle forme di espressione dentro questo magma indistinto succede di tutto
Forse in questo momento le uniche due cose veramente globali sono quelle che erroneamente è quello che viene chiamato erroneamente il popolo di Seattle cioè questo grande movimento che è globale e i mercati finanziari forse queste sono le uniche due cose globali
Però i mercati finanziari non li controlla nessuno i mercati finanziari sono lasciati assolutamente dell'anarchia più totale nella speculazione più totale
Va be'credo che questo movimento è cresciuto siamo tutti contro gli hooligans
Sicuramente ma bisogna essere contro gli hooligans da una parte e dall'altra non soltanto di hooligans che spaccano le vetrine ma anche come dire le le parti più estreme quelle che pretendono comunque di andare avanti su questo modello e questo sistema di sviluppo
Dopotutto le ricette del Fondo Monetario Internazionale e la Banca mondiale sono le stesse da anni
E mi sembra che non siano venute delle soluzioni
Ma sono venute semplicemente una una crescita di quella che è il la situazione di povertà nel mondo oggi forse dobbiamo capovolgere oggi forse dobbiamo dire se questo sistema va bene anche per noi perché è la povertà
I disastri ambientali
La questione del cibo Milano ad esempio è la città al mondo che ha più macchine se tutte le macchine venissero messi in strada lo stesso momento non basterebbero le strade di Milano
Ora forse non è soltanto un problema qui non siamo soltanto delle anime candide che dicono guardate la persona del terzo mondo
Che morì di fame sicuramente questo un problema però vogliamo essere molto realisti
è possibile oggi che questo sistema di sviluppo che ha portato a questa si
Silone possa essere offerto ai Paesi del Terzo Mondo io faccio
Una cosa molto pedestre la mamma in un calcolo matematico che sicuramente così come dire buttato lì il venti per cento delle persone al mondo consumano l'ottanta per cento delle nostre risorse
Allora noi vogliamo in qualche modo fa progredire il mondo benissimo parliamo di un altro venti per cento che si evolve che vuol dire che passa al centosessanta per cento dello sfruttamento delle risorse mi rendo conto che una iperbole quella che faccio però è una domanda che pongo può e forse un problema di mutamento del sistema di sviluppo
E quindi anche del nostro sistema di valori e di consumi possiamo noi Occidente ricco continuare a consumare in questo modo e non vediamo che anche nell'Occidente ricco si costruiscono le falde di povertà si costruiscono le situazioni dove si muore di tumore per l'inquinamento l'ambiente distrutto possiamo noi stessi non soltanto i Paesi del Terzo Mondo ancora una volta riuscirà a sostenere questo io credo di no mi fermo bancari interveniamo ancora
Prego però prima
Così pesante e mi sembra che non sia risponda
Alla realtà venga a vedere anche i dati se vediamoci Tournoi inventarmi il nostro tenore di vita è notevolmente aumentato
Sappiamo bene che ci sono delle zone ancora in Italia povere però alla generalità ha beneficiato
E per quanto riguarda i dati statistici
Questi sono riportati dall'Wolde però provvedere alle porte del Duemila gli desse i minimi miliardi cento milioni di essere umani
Si era no perché miliardi che vivono i bagliori Silvia non reddito pro-capite di ventotto mila dollari
Un miliardo un miliardo duecento milioni di asiatici hanno quattro mila seicento dollari
Mezzo miliardo di sudamericani hanno sette mila duecento dollari pro capite ci sono anche due altri poveri queste genere c'è stato una aumento indubbiamente del benessere e sono emersi anche attraverso le comunicazioni lo stato di grave indigenza di altre popolazioni ma questo è un merito anche del raffronto se fossimo tutto Boveri non ci accorgeremmo perché sanno di quanto Bari essendo Toto equamente birra dichiarato il nostro tenore di vita possiamo benché accorgerci di quanti altri sono invece più bassi
Salvatore voleva aggiungere qualcosa
Tre cose la domanda Biaggi possono copre pienamente d'accordo e la domanda penso che sia molto chiare provoca attiva tre cose è stato detto numero uno non sappiamo che cos'è la globalizzazione e bere legga perché l'abbiamo detto e penso che anche globalizzazione nei gusti nella produzione nel mercato del lavoro e gli affetti che hanno quindi che la globalizzazione non sia chiara che cosa sia penso che si possa chiarire ed Est penso sia stata anche chiarita secondo lo sbaglio grandissimo
Che i poveri sono aumentati io sono più poveri assolutamente no non bisogna Gobbo così pontificare i dati sono quelli riportati i poveri sono più poco di meno e meno poveri
Punto
Poi che ci debba essere più democrazia io Sacco sarà qualcosa suggeriscono scusate a volte io sono quarantacinque anni negli Stati Uniti quindi il mio italiano spesso lascia a desiderare
Dico questo
Queste organizzazioni se si vuol far dimostrazioni che le si facciano davanti ai governi nelle capitali dei governi delle nazioni sono quelle che devono decidere sono quelle che sono rappresentate al Fondo monetario e la Banca mondiale
E alle nazioni all'ONU
Quindi se no no no non intende io non ho interrotto lei non interrompa
Quindi ci sono dimostrazioni da fare ci sono cose da fare che siccome Nucci come diceva il professor Rocco ma ipotesi Bonacci si cominci nella nazione sarebbe se i cittadini di ogni nazione anche col dimostranti di altre nazioni si facessero vivo vidi davanti ai Parlamenti e che richiedessero
Questi aiuti dati non solo finanziari in apertura di mercato e partecipazione e allora si comincerebbe si potrebbe cominciare ad avere un dialogo forse più concreto e più utile nel nel tempo
Dove sta il conduttore sono qui con una domanda già pronta perché o vediamo niente
Posso aggiungere Olivari Bonacina vai no siccome anche riallacciandomi a quanto diceva la signora prima
Cioè il Fondo monetario internazionale Banca Monte hanno fatto ovviamente tantissimi errori proprio da quel punto di vista il problema sta che se siccome è la gli accordi tra governi e governi
Lasciano spesso il tempo che trovano senso che poi magari si arricchisce dittatore eccetera e gli accordi adesso andato di moda l'accordo tra Governo governo e imprese o multinazionali e anche di risultati secondo me sono discutibili
Io faccio sempre l'esempio il il digital device no il divario digitale situazione africana
Paradossale l'Africa a settecento mila persone che accedono a internet
Che è una cosa irrisoria tanto più se pensate che trecentocinquanta mila sono nel Sudafrica quindi il resto ci sono Paesi con duecento trecento accessi in tutto il sistema Paese eppure se investito tantissimo ci sono stati accordi importanti
Credo è che Clinton se non sbaglio nato tre anni fa a fare il piano per l'Africa ecco in in quella sede fu uno stabilità corde importanti con grandi multinazionali come Microsoft sono stati uniti ai governi locali è risultata è stato bassissimo allora la mia lì io su questo sono convintissimo tutte ci sono delle che esistono i impressionanti si deve mettere al centro di questi accordi la società civile l'organizzazione della società civile un esempio per tutti è quello di Yunus in Bangladesh
Che è uno dei Paesi in via di sviluppo dove presente il digital device per ha fatto una sopportavano portati dati ma siamo passati da cinque mila accessi di dieci anni fa a credo qualche centinaia di migliaia di accessi
Tutto attraverso l'opera di questa ONG che usufruisce di finanziamenti
Del pubblici dal Governo aver rapporti con le grandi agenzie
Sovranazionali
E ha però personale diciamo i protagonisti sono le persone locali sono le leggi del loco
E allora hanno cominciato col microcredito e quindi una forma di finanza etica hanno fatto la compagnia di elettricità hanno fatto la compagnia di telefonini perché adesso c'è anche la Grameen telephone
Questo è un caso ma ci son dei casi in Brasile non abbiamo raccolto in un libro sono impressionanti laddove la insomma c'è stata l'epoca governo governo disastro
Governo multinazionale governo poche cose rispetto ai grandi capitali messi sul tappeto con meno capitali là dove il protagonista allo sviluppo sono le ONG cosiddette i risultati li diciamo il il risultato costo-beneficio non c'è paragone quindi queste o se potessi parlare ai sette agli otto lo direi
No volevo aggiungere un c'è un soltanto un attimo che raccogliamo una domanda anzi vi chiedo un po'più brevi nelle risposte vi sono molte domande
E l'anno scorso è uscito uno studio dalla Banca Mondiale che diceva che i benefici della ricchezza la crescita economica si ripartivano presso tutte le fasce di popolazione poveri inclusi
Ed è stato un lo studio che ha avuto una forte Risonanza in linea molto citato del giornale avrà un gruppo di economisti americani ha voluto diciamo così sottoporre un vaglio critico quello studio
Dicendo è ovvio che quando c'è una crescita economica quasi tutte le fasce economiche ne beneficiano ma il punto è i tipi di politiche della Banca mondiale del Fondo monetario favoriscono la crescita allora sono andate nelle Lizzani tassi di crescita nelle varie aree del pianeta
In un periodo di minorenni Merano ideazioni scambi cioè in piedi un ventennio sessanta ottanta eran paragonato se nel biennio sì ottantadue mila
Cosa è risultato che la crescita economica tranne alcune armi di sud est asiatico Enders e drasticamente scesa
Del resto si parla spesso del debito dei Paesi poveri immaginiamo come sarebbe l'Italia sì il l'attuale debito pubblico Moffo su un debito contratto con i cittadini italiani Monte dei Cocci con l'estero
Cioè noi diventeremo esportatori di capitale
Ecco immaginiamo come potrebbe resistere anzi la risposta è molto semplice il sistema italiano
Le regredire ebbe rapida mente al di fuori degli dei sette Paesi industrializzati quindi quando si parla diciamo così di crescita e di sviluppo per i Paesi poveri con tassi di debito di questo genere io credo che si raccontino proprio delle favole
Torri Salvatore
Questa come dire nel Mezzogiorno
Dopo cinquant'anni di aiuti della Cassa del Mezzogiorno i divari tra il nord e il sud sono identici a quelli che erano negli anni cinquanta e quindi tutti gli sforzi sono stati sprecati
Tra l'altro la Germania ha speso cinque volte di più che l'Italia ha speso per il Mezzogiorno in dieci anni e il divario c'è tra Germania Est Germania Ovest occidentale E uguale
No allora la domanda era colla libere Lulic liberalizzazione la crescita è stata inferiore che prima ma ci sono tanti altri aspetti tante altre cose non è solo la liberalizzazione senza la liberalizzazione la crescita sarebbe stata ancora di meno
Quello che noi chiamiamo accanto faccio il se mio leche dovrebbe fare una simulazione se l'unica cosa che fosse cambiata e la liberalizzazione purtroppo altri fattori sono intervenuti le guerre Lights la la la siccità eccetera quindi senza la liberalizzazione e la crescita sarebbe stata ancora inferiore poi allacciando per un minuto solo ma quello che giustamente diceva
Il dottor con la Cina e c'è questo TG tolte dai ma c'è anche tra i Paesi G7
Negli Stati Uniti su mille persone centocinquantatré sono legate all'internet in Europa la media sono trentasette in Italia sette quindi questo questo Divided c'è anche bisogna stare molto attenti tra tra e poi l'ultima cosa l'Italia l'Italia con tutti i suoi problemi è cresciuta più rapidamente delle altre nazioni e oggi se noi contarsi mo'anche il nero il nero
L'Italia valori OCSE non miei non Statunitensi l'Italia a un un tenore di vita identico superiore a quello della Francia se contiamo il nero comitati ufficiali
Quindi con tutti i problemi che si e si e ce ne sono ovviamente in Italia l'Italia andata a gonfie vele ovviamente problemi ci sono da risolvere
Io vorrei
Vorrei porgere a loro una domanda che anche una considerazione
E che è questa
Con quale spirito si può andare ad una riunione nei G otto
Per poter sfamare il miliardo e rotti di persone che soffrono la fame
Di tutto il settore dei Paesi sottosviluppati quando non so se può corrispondere al vero ci sono nazioni una sola che ha speso fino adesso centoventotto mila miliardi dello scudo spaziale
Dove tra le altre cose tra le altre cose leggeva in questi giorni tetra filetti che non venivano dati in grande luce dove c'è un sottile riarmo
Proprio per questo allora io dico che scopo può avere lo spirito di questi sette grandi se ad un certo punto vanno addirittura dal mare
E quindi a sopprimere volendo spendendo miliardi ma si parla di centinaia di migliaia di miliardi per che cosa per poi tenere questa popolazione di sottosviluppati sempre più sottosviluppati cosa ne pensano loro
Luca
Poco Mario Bonacina
Anzitutto quelli sono dei cappi nominati democraticamente da noi
Quindi siamo noi i responsabili avrei dato il potere a quel cattivo il regime democratico
Dispense
Il centoventotto mi mila miliardi crediti nota di spese per lei il riarmo
Però son cose passate queste io credo che oggi
Speriamo che si possa pensare che questi centoventotto mila miliardi il futuro siano i vestiti del venissero dei Paesi poveri però il procedimento
Il procedimento credo che sia lungo perché passa come si diceva prima attraverso la democrazia di quei Paesi che devono risollevare
Altre domande no no no penso che ci sia anche
La domanda sono d'accordo ma sono d'accordo anche la democrazia non non non si può dire quando non ci piace la escludiamo la togliamola
Ricordiamo però che i Paesi poveri spendono di più
Per le armi loro
Che per la sanità pubblica e per le scuole quindi sono tanto colpevoli ma qui non si tratta di incolpare chi ha più colpa sono anche loro che devono e cerco gli Stati Uniti non è giustificabile anche se insomma
Sarebbe bello se queste somme fossero spese poi Bush anche ti introdurre questo spassoso proprio alla alla vigilia del G otto
Manca un po'forse di esperienza non lo so è come qui otto ante in ogni modo
Non ha ritiene grazie
Mi riallaccio a quello che il professor uguale a interpretato molto chiaramente dividendo i problemi che ci sono in problemi economici e problemi di valori
Dal punto di vista economico io mi domando che una delle necessità maggiori sono quelli degli investimenti per far progredire i paesi poveri se non si investe e non ci sono i soldi per un far valorizzare le risorse locali i poveri rimarranno poveri ma investimenti nei Paesi poveri hanno dei ritorni che si aggirano sui dieci dodici anni ora qual è quell'investitore privato
Che sia europei ossia americano perché loro hanno i capitali che può e Olgiate investire in un Paese dove la guerra è lì alla portata di mano d'apre la porta domani c'è quale garanzia a l'investitore di fare un investimento nel Bangladesh o in un centro vera Africa
E dove e con un ritorno di dodici anni non esiste oggi la situazione politica internazionale che protegga l'investitore
Fintanto che non ci saranno la possibilità di investire nei Paesi poveri i Paesi poveri rimarranno poveri
Perché io oggi il problema dell'economia è un problema irreversibile è liberale il problema del mercato è un problema irreversibile
è di mercato ma il mercato non ci sarà mai fintanto che gli investitori potranno investire con la sicurezza di non perdere i loro soldi
Questo mi riallaccio a quello che diceva la signora che in tutti questi Paesi africani e la guerra c'è e mi riallaccio anche a quel signore che si spaventa perché negli Stati Uniti si armano ma scusi ma la guerra nel mondo è in centinaia di paesi ogni giorno ogni giorno ce n'è una nuova e questo per quanto riguarda l'economia per quanto riguarda i valori è un problema enorme che riguarda non solo i Paesi poveri ma riguarda soprattutto i paesi ricchi oggi noi non abbiamo il senso del valore non abbiamo il senso della responsabilità individuale
I mezzi di comunicazioni hanno valorizzato l'individuo questo nei riguardi della Chiesa e sono praticante questo nei riguardi anche dalla democrazia americana della sua costituzione
La libertà individuale è permissiva ma non esiste l'equivalente della responsabilità individuale
Che dovrebbe fare fa bilanciare la libertà individuale questi sono due grossi problemi secondo me se Noce verranno risolte non si risolverà ma nella pace nel benessere dei paesi più povere
Con la Cina
Così
Qualcosa
Il primo problema dell'Investimenti sicuri ove vasta guardare in casa nostra pensiamo ai grandi crack dei vari banchieri Napoli io anche qui diciamo sulla piazza milanese in genere diciamo le grandi perdite grandi crac l'han fatto i grandi capitalisti o diciamo i grandi affaristi non la fatte cioè le sofferenze bancarie non sono sui piccoli sui piccoli artigiani
Quindi anche Poli ma anche rispetto ai paesi in via di sviluppo io cere l'esperienza che conosco per esempio di mini microcredito hanno dei tassi di sofferenza ridicoli rispetto alle medie bancarie quelle previste da Banca mondiale e Fondo monetario internazionale sono dell'Est perché lavorano sulla responsabilità delle piccole comunità e delle persone qui diciamo non è questo problema del l'investimento sicuro anche se a lungo termine anche quale andiamo più protagoniste le persone piccoli Soggetti perché diciamo poi i crac non li fanno i piccoli ma li fanno i grandi quelli che vogliono tutto il profitto e subito
Niente per quanto riguarda la pelle agli armamenti è vero quello che dice professor Dominik Salvatore cioè più grande investitori in armi leggere il Sudafrica insomma tratto il Sudafrica paese che ha un presidente per cui anche dai DS è un complotto mondiale non lo sapete cioè abbiamo vinto lo dico abbiamo vinto insomma a Pretoria questo processo
In Sudafrica non c'è modo di produrre i farmaci generici di far prendeva nevirapina perché questo deficiente che scrive anche sulle pubbliche oggi mi sono arrabbiato delle pubblica della prima pagina presidente del Sudafrica non non firma l'autorizzazione
Per fare una voglio dire la produzione di farmaci generici ecco quindi poi problemi sono anche come
Sono Uckmar vuole aggiungere
Di Aldo Moro non lo vedo
Ho riconosciuto la voce dei geni Chierici mio carissimo amico quindi quello che ha detto dove va a e qui quello che dette sembra entrato oggetto quasi quotidiana conversazioni quindi condivido pienamente però io ripeto credo che dobbiamo incominciare con la società civile e a casa nostra
Perché l'egoismo pervade richiamo ci occupiamo al massimo della famiglia ma raramente ci occupiamo della collettività
E credo che sia doveroso i comica su questa strada che credo anche sia la strada per creare una migliore democrazia caduti i partiti dobbiamo creare
E quindi affidare questo compito ma che doveva svolgere insieme e possibilmente proiettandolo come molte volte lo riesce a fare la la Chiesa cattolica fuori dei confini dello Stato
Ma la Società dei valori è quella che deve crescere e che deve contemperare quello che fa la globalizzazione dell'economia che pur questa deve andare avanti
Buonasera
Io mi chiamo Gianni Meazza sono faccia parte della Rete di Lilliput
Una rete che raggruppa in Italia oltre seicento cinquanta associazioni e con una buona percentuale anche di cattolici fra la sono persone che con piena responsabilità stanno producendo pratiche alternative a questo tipo di sistema attraverso il commercio equo solidale la finanza etica il consumo critico il il turismo responsabile eccetera
Ho premesso questo perché quando si parla di persone che contestano o che manifestano
Si vedano sempre soltanto coloro che sono una minori una piccolissima percentuale
E magari fanno azioni scandalistiche nel senso che spaccano vetrine o cose di questo genere e i giornalisti naturalmente invece di esaltare il merito stelle contestazioni esaltano queste forme di violenza e basta
Allora
Veniamo al dibattito di questo serio non so quante persone questa sera hanno le idee chiare dopo quanto hanno sentito perché personalmente ho sentito il tutto e il contrario di tutto ho sentito dire che l'economia è una cosa indispensabile che ha fatto sviluppare il mondo ho sentito dire che però comunque ci sono grandissime fasce di povertà
Ho sentito dire che comunque gli Stati sono l'elemento di democrazia
Eletta dal popolo eccetera che però hanno pochissimo potere nel definire appunto le regole di questo mercato perché questo mercato è governato dalle multinazionali e sono loro che in realtà presenta l'organizzazione mondiale del commercio
Ha fatto sì che centosettanta ci sono stati nel mondo centosettanta modifiche di leggi prodotte dai così detti Stati democratici
Non solo ma acquisire da democrazie prima si parlava di armi nel mille due nel due mila e cosiddette nazioni ieri che no
Proprio per evitare questo confusione hanno speso qualcosa come ottocento miliardi di dollari in armamenti
Per mantenere il proprio armamenti mentre invece hanno speso ottocento tredici miliardi di dormire mille miliardi di dollari
Per le esportazioni allora l'ottanta per cento di queste esportazioni sono in mano ai cosiddetti G7
Allora ne possiamo criticare i governi dittatoriali ma chi di mantiene chi sovvenzionati dallo manda loro le armi allora questo deve essere
Perché a Flavio scusa va be
Non solo ma io cito anche a memoria dei dati che sono ufficiali visto che ci dice che questo sviluppo economico ha prodotto una ricchezza per tutto il mondo
Allora io so che le mille novecentosessanta il prodotto mondiale era di sei milioni di miliardi di dollari oggi siamo a quarantadue mila milioni di miliardi
Allora io so che nel mille novecentosessanta il rapporto tra il venti per cento più ricco delle popolazioni consumava il settantaquattro per cento di questo prodotto una mondiale e il venti per cento più può però consumava il due virgola tre per cento
Nel mille due faccio il salto e vado nel Midway nel mille novecentonovantanove perché questo è il dato che ho questa percentuale è diventata di venti per cento più ricco l'ottantasei per cento come consumo e il venti per cento più pogrom l'uno per cento
Allora non è vero che i poveri si sono arricchiti perché a questa percentuale questo dato viene fuori dalla Banca Mondiale non ho inventato io
Allora è vero che come dire queste ricchezza ci sono anche nei Paesi poveri delle delle sacche di ricchezza
Non so che sono appunto all'interno delle grandi città eccetera ma proprio perché credo che ciascuno di noi ha viaggiato un pochettino del mondo guardati attorno a queste città quanto a povertà esiste e perché soprattutto esiste
Perché città megalopoli di dodici tredici milioni di abitanti hanno una vastità così ampia di povertà attorno perché sono stati espropriati dei beni che possedevano presenti niente delle terre eccetera eccetera
Non solo siccome a me piace anche fare un apporto concreto
Rispetto alla realtà attuale e visto che si parla di globalizzazione in realtà io credo che la globalizzazione soltanto lo globalizzazione di mercato perché sono soltanto sessanta mila impresa anzi cinquantanove mila e qualche cosa multinazionali che governa il settantacinque per cento dalla propoli a della produzione mondiale
Quindi c'è una sproporzione fra l'altro tutte queste sono nei cosiddetti Paesi ricchi no o la grandissima parte comunque di queste multinazionali
Allora
Vediamo a Milano dove al dove cosa produce queste globalizzazione noi a Milano andiamo a pescare l'acqua trecento metri di profondità perché ormai le falde sono inquinate non inquinate da ciascuno di noi
Ma inquinate dall'impresa che hanno inquinato e che gli è stato permesso di inquinare
Ma l'atteggiamento nostro qual è perché questo io non voglio fare il moralista perché non lo sono affatto
L'atteggiamento delle persone visto che prima si richiamava la responsabilità non è quella di rivendicare il diritto all'acqua ma è quella di andarsi a comperare il bisogno supermercato naturalmente loro sono fortunati hanno le bottiglie di vetro dove hanno l'acqua noi andiamo comperarsi delle bottiglie di plastica perché siamo persone molto intelligenti
E questo vale per tantissime altre cose per qua per cioè il modo con cui noi consumiamo perché queste alla realtà noi cinque
Sì come dire ci obbligano in qualche modo a rincorrere costantemente l'ultima moda perché altrimenti anche noi personalmente siamo fuori mercato
Per cui questa logica quella signora lì che c'è di dietro la McDonald spende due miliardi di dollari all'anno
Soltanto per la propaganda l'ottanta per cento del suo prodotto del suo prodotto dalla sua attività cosiddetta produttiva in franchising dive di royalty ogni cinque ore nasce un altro me donna del mondo
Eccetera uno poi si potrebbe ragionare molto su queste cose allora concludendo
Io credo io credo che sicuramente ciascuno di noi può avere la responsabilità di guardare se stesso ma non può assolutamente permettere che sette grandi di questo mondo deciderlo dei diritti di tutto il mondo questo non è assolutamente possibile
Allora non siti e fra l'altro i professori prima diceva perché non si fa funzionare l'ONU
Io non sono contro e nessuno di noi credo finito contro la globalizzazione assolutamente si tratta evidentemente di fare in modo che questa globalizzazione vada a vantaggio di tutti perché non è pensabile che le quattrocento persone più ricche al mondo i quattrocento miliardari abbiano una ricchezza pari a quarantun per cento di tutta la popolazione mondiale
E queste la contraddizione grossa
A me pare che abbia messo
Molta carne sul fuoco sembra pubblicità subliminale anche una volta permettono al
Allora chi buche Uckmar prego
Ringrazio molto Meazza mi complimento perché la sua attività di raggruppare tanti enti non profit diceva di non stiamo caduto in contraddizione ma non non mi sembra che abbia rilevato dalla convenzione anche dei numeri che ci ha dato dice nel sessanta
Il il rito montiano che era del sei mila miliardi e del colonnello va e partecipavano il Po
Partecipavo ai poveri e per il due per cento
Nel novantotto i sei mila miliardi rubati quarantadue mila miliardi e poveri partecipano per l'uno per cento quindi e accresciuto notevolmente il loro benessere perché da Semira basati a quarantadue il due per cento di di sei
Eh beh inferiore all'uno per cento i quarantadue
Poi non l'ho detto non abbiamo detto nessuno di noi che la correlazione economica è il toccasana abbiamo invocato infatti la crescita di una globalizzazione
Dei valori quella che lei sta conducendo e che deve crescere ulteriormente per contrapporre ed eventualmente fare quelle attività che l'uomo economico non è tenuto a fare perché l'uomo economico deve far profitto
Lei ancora ha detto
Che altre note contraddizioni circa circa il governo ma non mi sembra di di è sembrato votate foto i colleghi se ne sono annotate meglio di quanto abbia fatto io
Ripeto molto di quello che è stato detto è giusto quello che non è giusto mi riallaccio a quello che diceva il professor Uckmar e che i poveri il numero dei poveri o la povertà non è aumentata
Quello che è aumentata della tisi qua gli anziani che negativa ma i poveri sono di meno e sono meno poveri che poi la globalizzazione non abbia ridotto anche la povertà relativa questo forse un problema della globalizzazione ma ovviamente dipende da molte altre cose poi le esportazioni di armi
In economia abbiamo domanda e offerta se ci sono esportati sionisti qualcuno li acquista quindi il problema è di entrambi le nazioni che acquistano sono le nazioni povere spesso che acquistano quindi quindi e poi poi contratto lo anch'io signor Mele Meazza
Che vada sulla su con le sue organizzazioni a Montecitorio e che i cittadini dei vari Paesi che hanno questi asset che che vogliono vogliono aumentare questi questi valori civici
Che latino ai loro governi che comincino link
Comincino lì a far valutare questi aspetti non
Dare più voce a questi aspetti civici era presente a queste enti internazionali questi valori ecco quindi non c'è contraddizione qui il tono e di confronto dico confronta DTT dimore ivi essere contrari ma assolutamente non siamo d'accordo con molto di quello che è stato detto quello che riteniamo o non giusto che i poveri sono più poveri ma la globalizzazione perse non può risolvere quel problema ci sono altri aspetti a cui bisogna dare fare atto e prendere accenni come se diciamo negli Stati Uniti
Volevo
Questi però fa americana che poi
Privata ha fatto il giro
Cioè non si può giocare coi numeri qui non non ne usciamo più
Matti perché ne ha
Sarà
Vero di tendenza o siamo tutti va be'
Parte del suo intervento che poi lo slogan mi sembra in questo periodo dalla Rete Lilliput
Lilli poté
Un mondo diverso è possibile cioè l'UE all'inizio la detta come premessa se come è più importante del piccino diciamo che ha fatto dopo
Non diciamo solo dei no
No sì in questi giorni di hanno dette ancora dei no
Verranno chieste delle misure specifiche però diciamo un sacco di sì lo ripeto dei comportamenti un modo di commerciare diverso un
Goditi scambiarsi dire
Male con gli altri popoli diversi e questo importa veramente sono
Tanti come lui
Noi insieme come settimanale Vita S. ma la rete Lilliput e a tanti altri abbiamo fatto per questa settimana un network indipendente di su internet che si chiama intime
Indiretto Arca
Otto cinquanta mila accessi e seicento mila clic questo per dire e son contento che
Vedano
Teli Lilliput piuttosto piuttosto che tante altre cose quindi a è una marea di persone
Poi ci sono i deficienti diciamo no ci saranno i delfini in queste ore poi ci saranno i deficienti tra la marea di persone che si comporta in maniera per cui si può dire ma allora si è possibile fare qualcosa di diverso
Il
Non voglio trarre delle conclusioni però importati ricordare che questa sera tesi svolta intanto all'interno di una ma manifestazione che al centro la città pro che per tutti coloro che poi chiedono dov'è finita la politica buoni esempi di educazione politica oltre che civica di cominciare per rapporto con le amministrazioni peso coi consigli comunali quanti di voi
Stato così comunale quanti di voi hanno seguito una sedute così comune seconda questione che non è emerso invece importante questo dico prettamente a poco ma Salvatore che noi acquisiamo come Iorio molti dati
E la tecniche la statistica non sono affatto scienze neutro questo è un altro aspetto direi percepibile inquietudine preclusione Cristo con
Fatto molto positivo una serata
Veramente molto civile per chi la pensa diversamente per chi ha un'opinione differente ma è esattamente questa forse la società che vogliamo Presidente cui rispetto delle differenti e possa essere compatibile col benessere economico certo questo è vero raggiunto comunque penso che Lagorai anche questa straordinaria architettura guardate verso il cielo e pensate che si può ragionare in questo ambiente così importante e credo che la serata via così un un un doppio significato anche per la città grazie gli attori e la prossima settimana