"Ruolo dell'ospedalità religiosa nel servizio sanitario nazionale della Regione Lazio" . org. dall'ANMIRS - Associazione Nazionale Medici Istituti Religiosi Spedalieri (c/o Villa Miani)

Iniziare buonasera a tutti buon pomeriggio
Grazie di essere intervenuti questo
Veramente felici perché
Gli sforzi che abbiamo fatto
Questo ponte
Ustica ospite che hanno voluto onorarci della loro presenza
Sono il dottor Gloria Lanza del Bambin Gesù di Palidoro segretario territoriale per il centro Italia
Dell'ambizione associazione nazionale Medici religiosi ospita
Il perché di questo convegno sappiamo che in questo periodo si parla tanto di sanità
Abbiamo visto a Roma centinaia di manifesti
Che presentavano convegni incontri
Che parlavano di questo problema che sicuramente è uno dei problemi più gravi
Che affliggono il nostro Paese
Voi attraverso questo convegno abbiamo voluto dare la voce
All'ospedalità religiosa
In maniera tale che attraverso questa voce
Possiamo portare le nostre idee i nostri consigli
A coloro che hanno il compito di tracciare
Le nuove linee guida della sanità del Duemila
Per questo abbiamo voluto riunire in questo convegno le istituzioni
Che avranno l'onere appunto
Di dare delle linee ben precise
Di orientamento per quello che sarà il progetto della sanità del due mila gli amministratori degli ospedali religiosi che nell'ambito di queste linee guida
Avranno l'incarico di mettere a disposizione gli strumenti e i mezzi affinché questo progetto sanità si vada a realizzare
E i medici che noi orgogliosamente come ammetterà presentiamo dell'ospedalità religiosa nella sua interezza
E tutti e tre unità enti ben precise per un unico progetto questo progetto di portare finalmente al cittadino che soffre al paziente
Una sanità efficiente una sanità degna di questo nome e di un paese civile
A questo proposito quando noi parliamo di malattia
Di malato
Dobbiamo pensare che non si deve parlare solo di malattia nel senso fisico ma dobbiamo parlare anche di malattia morale del
Molto spesso le malattie comportano certamente una riduzione della libertà dell'individuo
Riduzione della sua individualità
E la sua dignità
E in questo senso noi dell'ospedalità religiosa
Ce l'abbiamo nel nostro codice genetico diciamo
Sapremo rappresentare per voi Istituzioni sicuramente un'arma in più
Per affrontare questo problema del concetto di malattie
A questo proposito polio riportare le parole di monsignor Ruotolo
Presidente della casa del sollievo
Espresse queste parole precise
I malati
Il cittadino viene nei nostri ospedali religiosi
Perché è sicuro che verrà trattato come un cristiano
Intendendo in questo concetto di Cristiano tutto il concetto di sofferenza umana fisica e morale
E noi comma ospedalità religiosa intendendo non solo medici amministratori ma gli infermieri che sono presenti nelle nostre strutture
Soprattutto altamente selezionati questo personale soprattutto quello che viene dalle nostre scuole tutti tecnici laboratoristici e anche per ultimo ma non certo per importanza le nostre suore
I nostri cappellani
Rappresenterebbero per voi rappresentano sicuramente per voi un'arma importante in questa che è un veramente una grossa battaglia quella cioè di dare al cittadino una sanità a Luís degna
Per questo io spero che questo convegno posta rappresentare
Infine posso uscire qualche idea in più qualche consiglio e se voi autorità
Avrete la voglia il desiderio di interpellarci nel futuro come associazione
Sappiate che noi in qualsiasi momento che noi siamo pronti e a vostra disposizione grazie
Adesso passiamo ai saluti il primo è quello del nostro segretario nazionale dell'amnistia associazione nazionale medici ospedalieri dottor Donato Menichella
Io
Mi limiterò a un breve indirizzo di saluto ringrazio tutti gli intervenuti in primo luogo il presidente Storace e l'assessore Saraceni e il direttore dell'agenzia impasse che abbiamo qui proprio
Credo che sia la il primo impegno che clienti affronta e siamo sì sia abbiamo una fila qui libera vi invidiamo
Detto benissimo e chiaramente Lammers che il collega Covi avanza già così bene in
Presentato è un'associazione che ha trent'anni
Riunisce i medici degli ospedali religiosi che sono invece equiparati quindi che hanno il la difficile natura di se dei dipendenti privati di datori di lavoro privati e di svolge una funzione pubblica per questo ruolo sempre molto difficile Lammers che li rappresenta svolge il triplice ruolo di
Provvederei alla all'aggiornamento scientifico alla all'attività scientifica all'attività sindacale ai rapporti con le istituzioni
E io penso che
Questa sede e questo gruppo di di ospiti sia certamente il più
Il migliore e il più vicino annulli perché
Però soltanto una battuta e il presidente Storace ha avuto è stato sempre fatto segno di uno spiacevole attacco proprio perché molto vicino alle nostre istituzioni se questo è una medaglia perché noi li riconosciamo e che gli conferiamo sul campo
Io non vi rubo altro spazio chiaramente gli ospiti Mammano verranno parleranno e l'amico Leanza di presenterà sono tantissimi abbiamo un vero parterre de Rua andiamo avanti con i lavori
Buon lavoro
Passiamo al saluto delle amministrazioni degli ospedali religiosi intervenuti iniziamo per l'ospedale Bambin Gesù del dottor Francesco Silvano
Forse
Sono
Lo spirito di questo convegno è stato chiaramente delineato noi non possiamo che definiti questa
Insistenza nella sensibilità
A da tutta l'attenzione necessaria e possibile pazienti credo che il cammino da fare o da parte di tutte le strutture sono in cammino molto impegnativo
Abbiamo bisogno di trovare collaborazione in tutti gli operatori del settore abbiamo certamente bisogno signor Presidente della Regione Lazio di essere sostenuti in questa strada
Non perda valutaria dei privilegi ma per consolidare una presenza che nel Lazio è particolarmente significativa ma che è significativa non tanto e non solo per la qualità delle prestazioni rese quanto uno spirito di attenzione particolare al malato
Il valore del assistenza
Nelle realtà religiosa ospedaliere
è un valore che si traduce in una fase molto semplice
Che non ci può essere sanitaria senza carità
Noi crediamo in questo principio e crebbe ancorché su queste posizioni che si debba sempre più che afferma
Una capacità di presenza una capacità di confronto che non ha capacità di progresso che aiuti tutti ad essere migliore grazie
Per l'Ospedale Cristo Re suor Maria Alessandra Fonte Vecchia
Ringrazio tutti gli organi istituzionali gli organizzatori di questo con azzurro si Noemi agli anni quelli dell'anno e si e all'autorità sempre più di venire incontro alle nostre necessità più impellenti
Grazie
Per l'ospedale israelitico il professor Berardi
Buonasera a tutti violento
L'area io rappresento una minoranza perché nell'ambito degli ospedali religiosi vi è un solo ospedale ebraico quindi
Ma ci sono gli non l'ospedale
Ad ognuno abbia è una maggiore responsabilità questa che io mi assumo e a nome della dall'ospedale israelitico è di tutta la comunità ebraica io sono vieta di portare gli auguri più cordiali e buon lavoro
Come diceva l'amico
Poco fa la la scomposizione degli ospedali religiosi particolarmente delicata in quanto pure sempre degli enti privati si trovano assolutamente allineati nell'ambito della dell'Inter pure
Io vorrei dire esso sommessamente togliendovi alla mia parte che gli ospedali religiosi esplicano con dignità ecco un decoro questo compito
Se si può dire come credo che si possa dire che almeno a Roma tre di ospedali che danno una migliore organizzazione migliora confronto bisogna doverosamente annoverare e gestionali religiosi io penso che in questo spirito si debba anche tentare di allineare la posizione dei medici dipendenti insomma cioè se si vuole veramente equiparare
La parte pubblica e la parte privata con funzioni pubblicistiche occorre che anche i dipendenti siano perfettamente allineati e credo che questo sia lo scopo per il quale oggi siamo riuniti e spero che lavora sia proficuo di nuovo buon lavoro
Per l'ospedale dell'Idi e del San Carlo il professor Pietro punto
Mi trovo un po'in difficoltà con la sera benvenuti a tutti e trovo difficoltà data la brevità sposati chi mi ha preceduto però una riflessione lo vorrei farlo anche perché quest'incontro è coincidente con un altro organizzato
Sul coraggio della testimonianza che faremo domani pallidi
E non madre la Sanremo autorizzato a prendere mio minuto di quello che lei non ha usato ponendovi alcune problematica perché credo che questa bambini scusate mi pare una collega medico quindi credo che sia dei motivi di riflessione che possano comunque coinvolti che comunque ci coinvolgono di faccio in brevissimo due minuti
Mi son chiesto e ho chiesto altri miei colleghi perché è talmente tale mi trovo immerso in questa realtà se ancora assenso in Italia da buon medico somma che un fumatore
Se ha ancora senso in Italia l'ospedale religioso nel tempo della proclamazione costituzionale del diritto di ciascun cittadino ma qui venga tutelata la propria salute
Questa è la prima riflessione che mi son posto a fronte di questa tematica brillantissima oggi qui rappresentata e soprattutto dopo le leggi che sono state fatte non ultima alla riforma che conoscete tutti
Quindi un'altra questione non è forse allora preferibile immergersi totalmente nel mondo della sanità pubblica per recare un contributo non solo di professionalità ma anche di testimonianza concreta e sperimentata dal di dentro di adesione ai valori evangelici ter
Ospedale ospedalità religiosa
Valori anche per il fratello maggiore che prima ha dato il saluto
La provocazione di queste domande
Ma naturalmente l'intento preciso di richiamare l'attenzione sull'esigenza di un anno poi doverosa meditazione circa i connotati
Del fenomeno delle opere di carità devi assumere per poter conservare il significato e la fecondità della realtà contemporanea in un Paese come l'Italia che stiamo vivendo quotidianamente
Le strutture sanitarie cattoliche come sapete ancora oggi costituiscono una specifica modalità con cui la comunità ecclesiale
Mette in pratica il mandato ricevuto da Cristo di annunciare il Vangelo e cura degli infermi ovvero che parlo da medico parlo anche di appartenente ad una congregazione religiosa comunque esprimo credo scusate il bisticcio di parole credo di esprimere un credo comune a tutti noi
Che lavoriamo in questa sanità
Questo ne sono convintissimo e per questo motivo mi permetto di fare questa riflessione ringraziando anche che mi ha permesso di fare una su questo mandato di pancia Lisa autore quindi è terapeutico che noi fondiamo questa nostra identità di sanità religiosa dimostrando e questo lo dimostra la necessarietà questo dimostra necessarietà della nostra presenza
Noi praticamente quindi abbiamo chiesto e lo facciamo cerchiamo di mettere in pratica quella buona samaritano riconoscendo come è stato accennato da chi ha mi ha preceduto riconoscendo l'uomo nella sua globalità di anima e corpo e venendo quindi incontro nella soluzione dei problemi che in quel momento rappresenta quindi la centralità della persona malata e conseguentemente l'atteggiamento profetico che noi dobbiamo infondere naturalmente tutto questo tralasciato quella riflessione che era più lunga però credo che abbiate tutti colto l'obiettivo dove voglio arrivare
Però giustamente molti di voi visto che esso noi medici siamo di formazione abbastanza Prammatica dice d'accordo queste sono delle pelli riflessioni fatte da un grande cattolico presunto a me non lo dice ma poi bisogna vedere
Pure noi partecipiamo di questa avventura comune
Ma in pratica
Tra l'altro tuo oggi che fa il medico e magari rappresenti pure un'amministrazione ma in pratica poi come fare a calare queste belle affermazioni e piene di presunta teologia omicidi
Ecclesiali tavolo di o di Vangelo benissimo io ho messo alcuni punti guardi riferimento di riflessione che vi prego di un attimino ancora un minuto a prendersi cura integralmente del malato già un problema accennato ripeto da chi
Mia ha preceduto ma prendersi cura integralmente non necessita soltanto di tempo e di buona volontà ma anche di costi
Ma anche di costi che talora sono senza immediate effettivo ritorno economico
Comporta adeguamenti strutturali comporta maggiore permanenza delle persone in servizio comporta in coinvolgimento attento dei familiari
Cosa questa che in Italia è ancora una ancora un pochettino di San disattesa
Curare quindi l'uomo integralmente vuol dire avere attenzione a tutte queste problematiche purtroppo si dice scusate il calo di tono ma le nozze coi fichi secchi non è capace ancora nessun di farle
Bisogna rendere pienamente visibile l'opzione preferenziale per i poveri e per gli emarginati perché quelli che hanno più necessità Dinoi Ender nostra della nostra intervento anche occupandoci di più ma non sempre facendo conto sul presunto volontariato ma bensì valorizzando le persone che già lavorano con i mezzi che su questo comporta
La difesa naturalmente lo richiamo lo do per scontato della vita nascente di chi sta morendo io tutta l'Asia e l'apporto son problemi e non di scelte va bene succede stiamo se ne allontanò no credo che sia d'obbligo per noi prendere
Una posizione si son ricordati anche l'assistenza dei dei cappellani
L'assistenza che sia la chiuso importante la didattica la ricerca che noi esprimiamo perché siamo dei professionisti diva avvio di ottimo e di grande livello
E perché allora non valorizzarla
Il nostro quindi intervento che deve essere non un'auto lode che siamo i più bravi e facciamo miglior sanità facevo parte di una società civile in quindi esprimiamo una grossa fetta una fetta che deve essere assolutamente presente ed ascoltata
Quindi alla formazione permanente umana di tutto il personale che lavora cosa anche questa non di poco conto
All'impegno locale
Con le istituzioni pubbliche non di contrapposizione ma di collaborazione a cui dobbiamo tendere
Vi concluda una frase che credo che sia con una un pensiero brevissimo che mi pare il luogo adatto per ricordarlo
Sì ciò che ha detto il Santo Padre il trenta il dal primo congresso della sanità religiosa
Nell'anno tanta cinque l'ospedale cattolico religioso essendo tenuto a dare testimonianza di Chiesa deve rivedere a fondo l'organizzazione affinché essa rifletta sempre meglio i valori evangelici esatti nelle direttive sociale morali del magistero
Non si lascia assorbire dai sistemi che mirano solo alla componente economica finanziaria anche se il presidente della Regione sicuramente
Terrà monco molta attenzione questa problematica
Gli aspetti clinico patologici sappia stare sempre più vicino all'uomo ed assisterlo di fronte alle ansietà che lo investono nei momenti più critici della malattia con questo mi dispiace se ho rubato molto tempo o troppo tempo però credo che valga la pena anche riportare ad una riflessione di contenuti sui contenuti credo che anche le autorità non possano fare un passo indietro anzi io credo che aggiusta ribatte il momento
Di compattarsi pre fare un grosso passo avanti insieme tutti quanti ne siamo operatori sanitari di un ospedalità che ha una forte presenza e non soltanto nel Lazio ma in tutta l'Italia grazie
Papà per l'ospedale Fatebenefratelli villa San Pietro a nome dei medici il dottor Giovanni Bajani
Quindi a nome dei medici dell'ospedale non c'è collega porgo il saluto di questa a questa qualificata assemblea riunita per dibattere il delicato momento politico che stiamo vivendo su di un argomento non solamente tecnico come potrebbe apparire
Ma anche prevalentemente direi politico sia il ruolo dell'ospedalità privata come vegetale mie spalle quindi del nostro lavoro inesperti la nostra professionalità nell'ambito del servizio sanitario nazionale
Servizio sanitario nazionale
E ed è stato senza dubbio argomento di uno dei dibattiti politici di primo piano già da qualche anno non a caso occupa uno spazio importante come è già stato detto
I programmi che tutti gli schieramenti politici hanno presentato in occasione del prossimo confronto elettorale
Perché siamo quindi l'oggetto principale centrale sia dei dibattiti politici dei programmi e non potevamo esimerci dal dire la nostra opinione soprattutto nell'ambito di uno specifico settore la sanità che ben conosciamo quella dell'ospedalità religiosa quindi tutte le piccole con tutte le sue piccole differenze ma anche con la Grosse convergenze con il servizio pubblico
Non è quindi casuale ne ha voluto quanto mai opportuna la presenza a questo dibattito
Le massime autorità politiche regionali che sono i nostri diretti interlocutori se mi si passi il termine aggiungere ai collaboratori nell'assistere la salute del con la presenza di vari presidenti assessori e dirigenti questi dimostra un particolato articolare sensibilità ai nostri ai nostri problemi
E alle istanze che certamente scaturiranno in modo più o meno evidente ed esplicito nel corso del dibattito che seguirà questa loro disponibilità
Oggi li ringraziamo vivamente certamente ne terremo conto in futuro
La mia personale convinzione credo ampiamente condivisa
E che dai confronti comunque nascono dei benefici
Questi benefici sono tanto più ampio e tanto più affini sono i principi a cui gli interlocutori si ispirano
Perché voglio dunque concludere
Ripeto al nome del giudice nei colleghi dell'ospedale San Pietro
Con l'augurio anche i benefici che oggi scaturiranno da questo confronto siano molto ampi perché molto ampio e spero si riveleranno le convergenze di pensiero e di ieri grazie
Chiaramente saluto anche l'amministrazione della l'ospedale San Piero che so che è qui presente
Passiamo all'ospedale Isola Tiberina Fatebenefratelli dottor Roberto Lupatelli a nome dei medici dell'Isola Tiberina
Signori buonasera come dire viaggio detto Gloria avanza
Io sono in rappresentanza dei medici dell'Isola Tiberina e non dell'amministrazione perché questa Amministrazione anche se da me indicata dallo invitata ha creduto opportuno di non essere presente
Saluto il presidente saluto le autorità della Regione intervenute
Saluto anche a nome del circolo di AN Isola Tiberina di cui sono fondatore e presidente
Il mio ospedale spiace fare un discorso contro corrente con tanto Zucchero che ho sentito fino adesso il mio ospedale esce da sei anni in cui la gestione delirante di un direttore generale con l'uso con la precedente amministrazione regionale
Ha provocato effetti devastanti sul lavoro e sulla vita di tutto il personale sanitario ed in particolare dei medici
Come un novello Olènin il nostro ex direttore generale affatto dei medici l'oggetto prediletto della sua crociata politica trovando sensibili alleati
Nell'ex assessore alla sanità nell'ex presidente del Consiglio nell'ex ministro della Sanità abbiamo sopportato ogni sorta di mortificazione professionale personale economica oggi vittima del suo stesso furore megalomane il frate padrone caduto in disgrazia ahilui
Ed è stato allontanato ed è stato allontanato chiedo scusa
Dai suoi stessi confratelli purtroppo però l'arroganza e il suo regime e della sua nomenklatura amministrativa restano e noi siamo ancora nel pantano di un contratto truffaldino che non vogliamo impegnati più sui tavoli
Più che sui tavoli delle trattative su quelli degli avvocati del nostro studio legale presidente solo dei medici dell'Isola Tiberina la invita ad essere presente nella nostra azienda stando con nuovi vorremmo per una volta armeno dopo aver tollerato la visita di D'Alema quella tv di Rosy Bindi quello di Cosentino che è venuto a ben tre volte a braccetto del nostro frate padrone
Vorremmo dicevo per una volta almeno il Presidente dà ragione accompagnato dai medici del suo circolo in visita nella nostra travagliata a casa
Grazie
Un po'di polvere ci serviva
Per l'ospedale se gliene San Camillo il dottor Giuseppe Blasio
Vale la
Anche io parlo al nome dei medici deputato
Anche io parlo a nome dei medici nell'ospedale figlie di San Camillo ospedale Vannini e non dell'amministrazione
Per Musarò forse i termini causato Lovatelli però il quello che voglio dire è suppergiù lo stesso io alle autorità intervenute porto il saluto dei medici hanno IRS di uno degli ospedali dissidenti uscite dall'Arista che anni fa
Che applica con la complicità di una iniziale minoranza di medici un contratto Anaao dell'ospedalità pubblica
è un saluto che è testimonianza quindi della nostra volontà di continuare ad appartenere a non l'ospedalità religiosa equiparata che sta prendendo sempre più peso nel panorama del sistema sanitario nazionale
Ed è anche la richiesta di una sensibilizzazione del potere politico a livello regionale sulle nostre problematica
Con la consapevolezza che il nostro scontento e di nostro dissenso penso un'amministrazione ospedaliera artifici di licenziamenti ingiustificati e chiusura di reparti quale la pediatria della chirurgia plastica te la quale gli appartengo potrebbero arrecare danno all'utenza numerosa che danni serviamo con la speranza di tempi migliori il mio bene concludo così il mio breve e amaro ma sentita intervento grazie
E fu l'ultimo presidente le porgono nome mio i saluti anche dei medici dell'ospedale figlie di San Camillo regina mo'cioè della Regina Apostolorum di Albano
Se vuole intervenire presidente
Grazie
Ho chiesto di intervenire poi vi lascerò in ostaggio l'assessore alla sanità Saraceni abbondare con l'altra parte procedeva ad ascoltare i primi interventi
Dopo questo modo giornate fredde convulsa
Però questo incontro importante e per quel che mi riguarda è stato preceduto da una
Serie di conversazioni col mio consulente per la salita oltre con l'assessore Coppola sostituisca Vanni che mi ha raccontato più volte nella realtà composita
Di una sanità religiosa che è fatta di tanta gente che vuole lavorare bene non vuole trovare più ostacoli nelle istituzioni è un po'questa la natura
Del mandato che ci siamo dati che abbiamo chiesto anche cittadini prima di essere eletti alla presidenza della Regione
Sapete io vengo dall'esperienza parlamentare cui ho presieduto la commissione di vigilanza RAI
Penso sempre alle differenze la gestione di un servizio pubblico tra la società pubblica che gestisce l'informazione
Servizio reso ai privati in questo caso Riggio un servizio pubblico che però non obbligatoriamente debba essere gestito dal pubblico
Lo dico perché la misura poi del livello di efficienza la differenza ecco magari la RAI fosse come voi dico io
Ma al di là delle battute è importante iniziativa odierna e tra l'altro non me lo aspettavo così partecipata
Ringrazio anche della tensione tra l'altro vedo persone impegnate sul fronte della sanità da parecchio tempo l'onorevole Gramazio onorevole De Lillo consigliere comunale Vincenzo Piso auguri l'impegno elettorale
Però vorrei entrare subito nel tema e lo faccio anche approfittando la presenza del mio direttore generale dell'agenzia lui quando parliamo delle questioni che riguardano la sanità religiosa non andiamo a porci come sindacato interno dall'uno all'altra parte è legittimo però che si dicono le cose che si sono detti
State tranquilli che per quel che riguarda la nuova amministrazione regionale non cerchiamo collusioni con alcuno noi vogliamo essere garantito locutori di tutti
Tentando di valutare quali sono i veri quali sono i contributi che vengono fatti con la società perché questo problema
Non abbiamo l'andiamo a gestire la sanità come un feudo in cui dover piazzare Tizio o Caio o la vogliamo procedere con un servizio da rendere al cittadino e chi lavora meglio vola il nostro sostegno autentico sincero soprattutto leale
E stiamo girando anche gli ospedali pubblici privati religiosi politici non non c'è
Questa ci hanno affidato agli elettori e a questa lo dobbiamo ha detto parlare di ospedali religiosi sicuramente significa affrontare quello che sta diventando per tutte le regioni e in particolare per i motivi che vi sono noti senz'altro ancora più autorevolezza che a me
Uno dei problemi decisivi in materia di sanità
è evidente che il presidente della Regione non può io sottolineo non deve far differenza tra un ospedale pubblico è uno religiosi in convenzione col sistema sanitario
Non può e non deve perché l'unico risultato che deve stare a cuore dell'istituzione e appunto che il cittadino si è assistito curata
Seguito nel migliore dei modi
Così se in passato la radice religiosa dei medici del Fatebenefratelli degli altri ordini delle altre congregazioni da quella presentata e ha dato origine a incomprensioni basate su pregiudizi di tipo ideologico
Sapete bene che questa Amministrazione chiede a tutti di fare la propria parte solo e soltanto per il bene del cittadino e poi che il vostro è un lavoro prezioso per la comunità
è giusto che sia anche lo Stato a farsene carico e qui entrano un tema che mi è capitato di affrontare recentemente e sul quale confidando nella bontà del moderatore lasciarli qualche minuto in più rispetto agli interventi di saluto vorrei trattenerli per qualche Secondo
Il governo non ha dato seguito finora agli impegni assunti sul contratto dei medici dei policlinici e degli ospedali religiosi
Perché ha sottoscritto un contratto e ha scaricato gli oneri sulle amministrazioni regionali
Il Lazio e la regione che vanta da una parte il maggior numero di politici e dall'altra di ospedalità religiosa siamo va è evidente che una congiuntura lavorare ci troviamo a come l'abbiamo scelto noi e adesso per onorare quel contratto rischiamo una voragine di centoquaranta miliardi
Cos'è accaduto la ripartizione del fondo sanitario nazionale alle legioni circa centotrenta mila miliardi in tutta Italia l'azione sono toccate undici mila per l'ingiustizia di tempi penalizzazione che denunciamo e vorremmo che anche voi facesse sentire la vostra voce
Per far sì che al Lazio spettino le risorse che merita
E in più ho abbiamo avuto oltre al danno anche la beffa di vederci scaricare sul fondo sanitario regionale la spesa del contratto dei medici che ha deciso il governo
è un po'buffa questa situazione per cui io firmo Tupac
Il federalismo è altra cosa e assunzione di responsabilità diretta della spesa ma anche soprattutto della decisione
Perciò abbiamo denunciato questa situazione sostenendo che il governo ha il dovere di fare la sua parte soprattutto che il contratto deve essere considerato pur se condivisibile negli aspetti principali al di fuori del riparto relativo al fondo sanitario nazionale
Nel corso dell'ultima riunione in Conferenza Stato regione abbiamo nuovamente affrontato il problema costituendo un apposito gruppo di lavoro nel quale la Regione Lazio presente e in fase di assestamento di bilancio abbiamo avuto un impegno per quello che possono valere l'impegno del Governo a far giustizia di questo stato di cose che alla fine vede penalizzata la nostra regione state certi che noi torneremo alla carica
A costo di dover litigare magari anche con un governo un po'più amico però su queste questioni non si può scherzare
Perché è un po'la questione che riguarda anche il tema dell'identità territoriali poi abbiamo diritto avete rappresentate le aspirazioni della nostra regione delle energie e delle professionalità delle intelligenze che essa mette in campo dalle istituzioni centrali
Noi lo ripeto siamo onorati di poter contare sul vostro lavoro anche perché avete alle spalle mi è molto piaciuto quello che ha detto il direttore del Bambin Gesù una grande tradizione di ausili ai poveri e agli indifesi tra queste radici antiche
Sono nati quelli che oggi sono grandi nosocomi moderni attrezzati prodotti
La Bambin Gesù all'idea Fatebenefratelli al San Pietro l'ospedale israelitico al San Giovanni Battista il Cristo Re madre Giuseppe Giuseppina Vannini San Carlo dinanzi il Regina Apostolorum o non solo romano Albano tutti ospedali che per anni hanno svolto la propria attività soprattutto nei settori dove la presenza pubblica era carente
Il profondo sentimento cristiano che muove la vostra scelta permette poi di non smarrire nella strada nell'Obiettivo come può capitare a qualunque altro operatore sanitario un ricercatore scientifico e il mio riferimento è puramente voluto evidentemente e a quanto di fondamentale ci sia in un momento in cui è nato un intenso dibattito sui limiti dalla scienza
Su temi come di inseminazione artificiale il destino degli embrioni congelati la clonazione ho l'età una sia servono basi sovente convinzioni granitiche
Chi come voi affatto del proprio impegno ospedaliera una ragione di vita
Associandosi organizzandosi per poter servire meglio i pazienti e permettere ai medici di svolgere nel migliore dei modi la propria missione ci insegna che è impossibile tenere distinti il bene del singolo dal bene comune
Ed è impossibile applicare una cura senza che dietro ci sia una scelta un impegno di fede o anche una decisione politico istituzionale
Uno dei motivi più importanti che mi spinsero a tentare la conquista del Governo che l'amministrazione regionale fu proprio il progressivo scomparire della politica dall'orizzonte sembrava che tutto l'agire umano
Dovesse sbiadire almeno nella nostra regione nel grigiore di un amministrazione impersonale fretta tecnocratica fatta solo di numeri dove la passione civile che nasce dal desiderio di mettersi al servizio dei propri simili deriva sono stati sostituiti da dalla sola contabilità delle entrate e delle uscite di un ente passavano in secondo piano i valori fondamentali dell'uomo c'era chi voleva vincere le elezioni facendo credere a tutti che si poteva amministrare il nulla purché lo si facesse bene
Noi abbiamo voluto restituire un po'di calore e un po'di passione all'amministrazione della cosa pubblica e nel farlo stiamo tentando di restituire identità anche allo stesso dolore e la sofferenza che si vivono nelle corsie d'ospedale
Uso questi termini perché le strutture dove lo va a lavorare sono aziende si sono strutturate come aziende ma non devono produrre salute la salute la devono restituire e questo non è possibile se non si regala anche un po'di consolazione un po'di serenità
Un'azienda non regala niente se non a un ritorno economico un ospedale questo conto non deve farlo e questo può accadere solo grazie a scelte politiche per questo adesso ci stupiscono
Alcuni attacchi anche veementi quando si scopre che l'amministrazione regionale del Lazio oggi ad esempio difende la maternità e la vita del nascituro
Tenta di arginare la dissoluzione della famiglia
E mira a dare fiato e aiuto a punti di aggregazione come gli oratori dove la droga non ha spazio dove le esperienze estreme non sono di casa dove si cerca di far crescere individui sereni ed equilibrati ecco perché vorrei rassicurarla
Certi attacchi pulite
Ogni tanto ci è saltato anche
Così come viene criticato vilipeso che vuole interpretare il mondo il senso cristiano chi vuole vivere secondo criteri di rettitudine morale
E questo accade anche chi medico voglia semplicemente mettersi a servizio dei propri simili senza per questo dover Piro e contare su tutti i limiti dell'etica e voler infrangere qualsiasi certezza sulla vita e sulla morte
Voi sapete bene quanto è forte il nostro impegno al vostro fianco sapete bene come questa Giunta ha voluto affrontare i problemi della sanità loro divenire generale
Inaugurazione proprio ieri dei laboratori e degli ambulatori del Sant'Andrea e l'ultima dimostrazione concreta dopo di come per noi debbano contare i fatti più che le parole
E allora ci fanno sorridere anche accuse di chi prima di noi ha governato la Regione producendo il perdonate l'unica vera polemica del mio intervento solo disastri soprattutto dal punto di vista finanziario
Quando siamo andati a vedere i conti della sanità e lo dico perché qui è stato toccato il tema dei conti della sanità lo sanno gli amministratori degli ospedali religiosi che spesso a un certo punto dell'anno si sono visti chiudere i rubinetti del rimborso delle prestazioni
Ci siamo resi conto che l'amministrazione precedente c'aveva lasciato su circa dodici mila miliardi di bilancio regionale hanno per la sanità un buco di sette mila e quattrocento miliardi di lire cioè addirittura due terzi ovvero se avessimo dovuto pagare in un secondo tutti i nostri creditori avremmo dovuto vedere inevitabilmente negare assistenza cura prevenzione ricerca e tutte le cosa che può garantire un'amministrazione regionale
Non ci siamo arresi però ci siamo rimboccati le maniche e grazie al grande lavoro condotto dal nostro assessore al bilancio alla sanità dice il professor Saraceni appunto abbiamo avviato la cartolarizzazione dei crediti vantati nei confronti dello Stato
Abbiamo recuperato in pochissimo tempo sui mercati finanziari internazionali a dimostrazione che la nostra politica di risanamento gli investitori europei credeva circa mille miliardi che diventeranno presto due mila duecento abbiamo avviato una politica di nuovi mutui ma anche e soprattutto di sfruttamento del patrimonio in dotazione alle ASL e alle aziende ospedaliere
Insomma in una sola parola in uso l'espressione posso dire che a fine anno avremo ridotto di cinque mila miliardi il deficit della sanità e lasciatemelo dire con soddisfazione senza permesso una sola lira in più di tasse ai cittadini del Lazio
Questo non significa che non ci sia ancora molto da lavorare per riportare serenità in tante realtà dove difficoltà piccole grandi sono all'ordine del giorno
Laddove la carenza di personale non può essere per ora rimpiazzata e dove i tagli talvolta dolorosi necessari mettono addirittura a rischio una risposta positiva rapida ed efficace a chi richiede assistenza
Noi non siamo qui per riconoscere il valore di chi opera negli ospedali religiosi non siamo qui per questo perché lo diamo per assodato
Siamo qui per continuare a chiedervi di impegnati con l'ardore di sempre la ricostruzione ora appena avviata di un concetto di sanità che si era disperso prima nei rivoli della corruzione e pone le bestemmie politiche di amministrazioni ideologizzato
Sarà necessario continuare per alcuni mesi sulla strada di sacrifici impegnarsi nel tentativo di contenere la spesa farmaceutica la vera piaga dei nostri bilanci
Per il futuro stiamo già studiando un piano d'informatizzazione della spesa sanitaria che comporterà enormi risparmi è una totale trasparenza degli atti dell'amministrazione e degli ospedali
Io sono qui oggi per garantirvi che il nostro credo si basa su una sanità
Di e diretto a solamente al fine del bene pubblico anche per questo sono convinto che si debba aumentare e migliorare l'attività di ricerca anche da parte degli ospedali religiosi
Chi lavora in strutture come la vostra infatti ha spesso l'esperienza la capacità l'opportunità di fare ricerca
E lo sviluppo della ricerca scientifica in tutti i settori
è uno degli obiettivi che la nostra Giunta si propone per fare del Lazio un laboratorio
Che permetta di trovare vie nuove di condurre esperienze pilota per aumentare il benessere dei cittadini ottimizzare i servizi permettere a tutti di ottenere un'assistenza celere poco costosa e non ostacolata da pastoie burocratiche di alcun genere
Uno dei punti forti del nostro programma è quello di limitare al massimo le distanze tra l'amministrazione gli enti che con essa hanno rapporti e contatti e i cittadini che devono usufruire delle prestazioni
Spero che anche gli ospedali religiosi si uniscono all'amministrazione in questo sforzo che potrà portare al rilancio della regione e alla valorizzazione di tutte le professionalità che avranno permesso di migliorare la situazione
Da parte mia posso solo confermare di una cosa con l'assessore Saraceni avrà modo di scendere ancora più nel dettaglio sulle cose che vogliamo fare che potete guardare alla Regione come un'alleata sempre pronto a dargli una mano
A voi chiedo di continuare a lavorare così al servizio della comunità insieme possiamo dare ai cittadini quel chi quel che chiedono invano da decenni una sanità che sia finalmente e per davvero efficiente
Ringraziamo il presidente
La sua presenza
Continuiamo ecco
Il nostro congresso l'onorevole Gramazio vuole intervenire in questo momento la ringraziamo
Io ho avuto l'onore di essere al vostro congresso nazionale qualche mese fa
E di aver fatto intravedere ai delegati nazionali qual erano le posizioni politiche
Che il centrodestra andava assumendo nelle regioni nelle quali aveva vinto la campagna elettorale era da poco finita la campagna elettorale avrà Makuria da alcuni mesi
Alla passaggio delle più importanti regioni dal centrosinistra al centrodestra quindi fu un momento importante
Credo che quello che oggi ha detto il presidente della Regione Francesco Storace
Sì Ria
Alda però il Lazio rigoroso quale operate
E con quale ricordava Francesco Storace c'è una preminenza di strutture sanitarie che operano che agiscono in sostituzione
Distruttore pubbliche e sul territorio non hanno avuto per anni quell'impatto positivo e le vostre strutture invece hanno avuto però il rapporto e forte e oggi posso dire e possiamo dire credo che di questo l'assessore Vincenzo Saraceni ormai contagiato parecchi amici ci inseguiamo detto ieri nei convegni nelle riunioni
Nelle manifestazioni sui temi della sanità non perché siamo vicini alla campagna elettorale o siamo già nella campagna elettorale amministrativa e politica
Ma perché ci distingue
Un impegno comune sui temi della sanità
Che spenta tenta in qualche modo di cancellare gli orrori politici che il centrosinistra ha fatto della sanità nel Lazio e quando parlo degli orrori politici parlo della falsificazione dei dati delle inchieste falsificate e permettetemi di dire che finalmente l'agenzia regionale per la sanità ormai un'agenzia libera dai guru della politica
Lo ripeto e lo voglio ripetere ogni volta perché la nomina all'unanimità del professor Franco splendori a direttore generale manda a casa i falsificatorie dei dati che si sono contrapposti per anni non solo alle strutture pubbliche ma le strutture convenzionate a tutto il mondo della sanità
Perché il certo Peruzzi
Per un certo usate Peruzzi per tappe Perucci
Aveva una chiara impostazione politica addirittura nel calzino rospo permanente sporco e puzzolente che aveva come distintivo del suo impegno
La volontà di indirizzare le scelte politiche della sanità sulle scelte politiche di sanità che non erano a bensì erano le scelte politiche di una politica che ha fatto fallire la sanità qui non ci sono stasera e mi dispiace
I direttori generali di delle uso il del Lazio e di Roma che hanno provato il baratro assumendo la responsabilità della direzione generale delle aziende il baratro e quando anche le strutture dei quali voi operate vanno nel territorio che vanno all'azienda
Territoriale di competenza a chiedere ciò che devono avere la risposta è sempre quella precisa che ha ricordato il presidente Storace non ci sono i fondi perché li hanno tirati dati
Come funzioni e funzionalità che non avevano niente a che fare sul piano di una corretta gestione della sanità
Ed allora vanno distesi io lo dico come posizione politica vanno difesi gli operatori sanitari e con voi operò che voi degnamente rappresentate come associazione e non si può fare
Di due non si può inventare un determinato peso specifico per alcune strutture e un altro peso specifico per altre strutture
Perché va bene Presidente Storace a dire ci verrò nelle vostre strutture perché anche le nostre strutture sono punto di riferimento importante del servizio sanitario regionale perché usufruiscono de contributi della Regione e che devono essere dalla Regione così come ha fatto bene
Vincenzo Saraceni ricordate
E non dimenticate e non utilizzate come qualcuno tentò di fare alla fine all'inizio della campagna elettorale regionale dicendo attenzione siamo pronti a scaldarmi
Tutti i debiti contemporaneamente invece non fu fatto
Da allora agli amici dell'associazione
Che operano con intelligenza e che sono un punto di riferimento importante non solo per la politica sanitaria non solo per il governo Fani Dario regionale ma anche per le forze politiche del centrodestra
Io posso dire sicuramente non solo a nome di Alleanza nazionale ma a nome dell'intera Casa delle Libertà voi siete nel nostro cuore per il vostro impegno per la vostra solidarietà
E siamo pronti a difendere vinta dall'arroganza di chiunque ma vogliamo che il servizio funzioni e che voi siate alla testa di una funzionalità religiosa importante per Roma per il Lazio per la nostra nazione grazie buon lavoro
Adesso il saluto da parte del dottor splendori dell'Agenzia sanitaria regione Lazio
Io non mi nascondo che sono piuttosto emozionato
Moltissimi di voi ci conosciamo da tanto tempo
Che
Credo che siano tredici anni che non faccio più discorsi pubblici
Luglio mille novecentottantanove
Quali circostanze curiosa della vita mi sono dedicato solo ed esclusivamente all'università
Le circostanze curiose strane della vita per la visione che ordine provvidenziale
Enzo Saraceni
Amico fraterno d'infanzia
Si è potuta trovare a sporgere il ruolo di assessore alla sanità
E non vi nascondo che me lo comunicò che giorno era quando posti nominato credo un giorno di maggio
Erano le ore dodici io stavo sulla via Aurelia andando a Civitavecchia però proprio la persona malata
Una telefonata sul telefonino dice
Caro Franco non ci crederà Emma sono il nuovo assessore alla sanità
Auguri
No questo perché significa qualcosa
è inutile raccontarla proporre esistito
Per mille motivi che vorrei soprattutto dai più vecchi che fossero gli abiti
Perché non desideravo più coinvolgermi per una scelta di vita personale
Ma quando con le insistenze
Non solo sue
Ma anche gli altri carissimi amici
Cominciando
Da quello che mi ha preceduto Domenico Gramazio con il quale ahimè battaglie politiche durissime dagli anni Settanta consiglio comunale di Roma Campidoglio ma sempre umanamente in sintonia
Perché la battaglia politica non superava mai quelli che erano i normali rapporti dialettici dei rapporti umani riuscivano ad essere superiori alle divisioni politiche
E direi voi anche alla conclusione
Le insistenze da parte del premier Presidente Storace al quale va il mio più sentito ringraziamento mi dispiace che sia già andato via
Mi sono trovato improvvisamente
Così ad occupare un posto di cui non nascondo così il peso che esso comporta
Lunedì dissero insediato
Quindi non vorrei parlare ecco dall'agenzia da martedì è in allora voleva mettere la firma dovrei mettere la firma su cose delicate e noi siamo i primi a fargli da uno che Dio ve la mandi buona
Ripeto a voi perché se del tra gli amici più cari che ciò alcuni qui vedo presenti
Che io ho detto all'assessore Saraceni che questa è un'avventura
Che farò ovviamente
Fino in fondo e con grande spirito servizio se ce la faccio anche con molta se ce la faccio scientificità e professionalità non dimenticando che queste cose vanno trattate anche con una minimo di sensibilità politica
L'importante è che non sia una politica ideologizzate di parte e soprattutto che l'agenzia non svolga funzioni che non le competono
L'agenzia un ente dipendente dalla Regione che ha una funzione tecnico-scientifica avrà questo compito almeno per quello che mi riguarda
Secondo lo spirito alla lettera della legge non sarà alle verità politiche all'assessore alla sanità al Presidente della Giunta regionale e alla Giunta regionale nel suo insieme il pugile le scelte politiche su questo non c'è ombra di dubbio su questo non c'è
Nessuna incertezza
Quindi rimandiamo ad un altro occasione che Prospero caro Provvedini caro Menichella che provocherebbe di studi e di approfondimento che non sia un incontro così commosso dire giustamente la volgarità
Giustamente organizzato in questo momento
Perché io credo che soltanto così con un confronto veramente approfondito e possibilmente con i dati alla mano posi possono fare
Delle scelte di programmazione sanitaria perché questa è la funzione che noi avremo non c'è ombra di dubbio che per quello che mi riguarda tutti quelli che desiderano essere coinvolti in quella che sarà questa attività
Non potranno che avere da me il benvenuto
Domenico dove sta trova siccome gli voglio bene
Mi devi permettere di riprendersi e del Tigrai un pochino esagerato
Mi spiego non perché quello che ha detto non sia vero non li ho mai io Dio Dio Dio Dio me ne guardi
Perché che ma perché chi vi parla
Nel mille novecentosettantotto ha fatto la legge dell'Osservatorio epidemiologico
Chi vi parla è stato presidente fino al alla l'ottantaquattro e alcune delle persone che operano ancora oggi ho scoperto pensata un po'dopo venti anni sono persone che sul piano scientifico sono di primissima qualità
Ve lo dico da vecchio professore universitario con quanto quarantatré anni di servizio sulle spalle
Per cui ecco Domenico con molta serenità io ti dico che queste professionalità vanno assolutamente recuperate perché possano essere utilizzate ai fini da programmazione sanitaria le cui scelte dipenderanno dalla politica
Questo volevo dire perché se no mi sentirei un pochino imbarazzato e ipocrita non lo voglio essere e non lo e non lo debbo essere perché non vi nascondo che appunto essendo andato così un attimo a vedere quale come quelle cose là i nomi di faremo quando faremo i convegni coloro che staranno qua a discutere
Ci sono delle personalità veramente di primissimo piano che io ahimè ho mandato a studiare a Londra lo mandati a studiare
Alla giorno o jeans l'ho mandata a studiare a Bethesda e oggi avendo investito credo vent'anni e sarebbe veramente un peccato che nel momento in cui debbono fare quello che la legge dice sia ben chiaro
Non ti rizzare le fino in fondo
Quindi a un incontro direi proprio a incontri di Donato rimandiamo il discorso sull'Agenzia
Secondo osservazione
Parlo da vecchio collega
Io non ho non conosco l'amico Lupatelli quindi mi permetterà anche lui di parlarne con spirito fraterno
Non entro nel merito delle cose che ha detto per quelle che sono le questioni strettamente sindacali figuriamoci non ne capisco nulla
Non entro manco nel merito di quella che può essere stata diciamo così una gestione politica
A a senso unico non entro nel merito perché non ho la conoscenza delle cose e vi posso assicurare che non sono mai entrato al Fatebenefratelli credo negli ultimi
Dieci anni forse due o tre volte
Però mi è accaduto un fatto
A novembre ho perduto la mamma
è stata trentuno giorni dopo un'operazione un intervento chirurgico nel vostro ospedale
Perché vorrei con questo testimonianza che evitiamo di cadere nell'errore opposto perché se è vero che per ipotesi si dovesse essere stato un atteggiamento sbagliato e dispotico nel passato sarebbe un errore risponderei con un'azione dispotica che la consigliere ugualmente sbaglia e credo che il presidente ha fatto un discorso nobilissimo
Pregherei proprio ecco di raccoglierlo perché me lo vorrei rileggere meditare perché mi trova completamente d'accordo e perché soprattutto per quello spirito ecco che secondo me è tipico di che ci ha quarant'anni Beati voi
E che hanno esigenza di rinnovare giustamente esperienze che sono ormai storicamente superati
Ebbene io ho fatto una scoperta che non mi nascondo
Mi ha sconvolto
Ho girato e visitato ospedali di centotré Paesi del mondo
Credo di aver riconosciuto probabilmente le più grandi strutture soprattutto cattoliche
E che conosce l'esperienza sa a che cosa mi riferisco
Centoventi mila sono le strutture scatoli che sanitario al mondo la più grande struttura sanitaria nel mondo che esiste
Ma vi posso assicurare che per la prima volta mi è accaduto a fare per ai fratelli e questo caro Lupatelli vi fa onore al di là di problemi sindacali
E appena operata mamma vecchia novantenne
Improvvisamente ovviamente successo quello che è successo
La prima cosa che ho detto ma qui come ci possiamo organizzare perché tutto successa all'improvviso cioè non ci sono problemi
Potete rimanere se mamma
E io
Tutta la famiglia ci chiamate
No
Il giorno che
Ventiquattro
Scusate se mi emoziono
Accanto a mamma che ha trascorso trentuno anni e questo lo ricorderò perché voglio ricordare catalano Carlo Lucherini
Trentuno giorni in rianimazione non abbiamo mai lasciato mamma sola con un personale medico e e e infermieristiche tecnico straordinario del quale vi dovete veramente sentire parte perché vi fa onore
Ahimè ho avuto poche occasioni da allora a parlarne ma ne ho anche parlato mi dovete capire
In atti simili posti dicendo che l'esperienza di poter assistere il malato nella rianimazione ventiquattro su ventiquattro è unica al mondo almeno per le strutture sanitarie che conosco io
Mamma mia è morta alle undici e quindici ventidue e quindici di una sera di novembre con i sei figli accanto Spinosa assicura
Segreta
Questo lo devo a voi medici del Fatebenefratelli dell'Isola Tiberina perché è vero che faccia delle baldorie fare battaglie sindacali fatto cinquanta anni dedito politica quindi figuriamoci ma
Sottolineato e cura la parte positiva che c'è nella vostra attività perché se no pigramente il problema diventa soltanto scontro di carattere contrattuale e allora
Non perché non sia importante ci mancherebbe tutti abbiamo bisogno di campare specialmente chi onestamente affatto
E fa la sua attività professionale ma per rivendicare sottolineare anche gli aspetti positivi
Di questa spedalità che io all'assessore Saraceni ottetto di estendere dove è possibile anche negli ospedali pubblici
Sto lavorando tantissimo ahimè adesso sarò distratto
Alla voi sapete che sto a Tor Vergata per ripetere la stessa cosa
Ci sto ci stavo provando a me credo che da lunedì purtroppo non potrò più dedicarmi a questa ore un relegare gli ultimi anni della mia vita universitaria proprio Atm se era possibile
Realizzare un ospedale a misura d'uomo fin dal primo impatto quando si entra dentro
E spade bene fratelli e qui vengo al secondo punto
Che il vostro
Mi sta nel cuore anche per un'altra cosa
Quanti anni avete su Luca
Ventinove anni
PPI parla è stato lo stimolatore il provocatore
Dell'organizzazione sindacale e siede oggi voi
Perché non di e di pace agli amici di allora
E al Fatebenefratelli dell'Isola Tiberina vedete stasera quante volte ne parliamo
è un fatto il primo congresso istitutivo della del del dell'Anmirs e fu fatto segretario catalano
C'era Luca Dini e sicuramente c'eravate anche altri ed io portai in quell'occasione ovviamente il saluto e la solidarietà per dirvi come fin dall'inizio con cui mi sono sentito particolarmente vicino terzo punto che mi avvio alla conclusione
Cari rappresentanti degli ospedali religiosi e più mi rivolgo ai responsabili
E ai padroni ecco quindi gli ospedali religiosi
Anche qui bisognerà rifare una riflessione credo che già è stata accennata negli interventi che sono stati fatti ma secondo me richiede una analisi un pochino più approfondita
Però per poter capire quale può essere deve essere la funzione degli ospedali religiosi oggi e domani
Cari cari padroni padroni nel senso dei che gli ordini sede i padroni del degli ospedali bisogna che ecco inquadriamo
Amico carissimo culto condivido sostanzialmente tutto quello che hai detto ci mancherebbe ma va storicizzato il discorso perché se non lo so licenziamo non ci capiamo
Chi vi parla nel mille novecentosessantacinque ha iniziato una battaglia di convinzione presso gli ospedali religiosi che non volevano accettare di poter entrare nel sistema pubblico
Quando finalmente nel mille novecentosettantotto riuscivo a varare
La legge centotrentadue degli ospedali del della riforma ospedaliera la famosa legge sessantotto gli ho detto sessantotto scusate su un po'emozionato quindi mi scuserete quando nel sessantotto varammo la legge centotrentatré degli Oscar del del della
La legge Mariotti
Eravamo finalmente riusciti a convincere gli ospedali religiosi a inserirsi e infatti chi di voi si ricorda l'articolo uno dice che a a richiesta
Quindi eravate voi che dicevate deiscente incideva che se volevate entrare o meno potevate essere riconosciuti come enti di diritto pubblico come gli ospedali pubblici
Fu una battaglia caro Good importantissima perché fu una svolta
Perché
Allora alla struttura ospedaliere religiosa era rimasta fondamentalmente da parte mentre invece con quella soluzione politico-legislativa li mettemmo sullo stesso piano delle strutture pubbliche
Qual è l'anno lei preoccupazioni che venivano da parte del vostro mondo e anche il mio mondo
Dunque la prima la paura e la preoccupazione di perdere la vostra autonomia giustissima
Ma come siamo cinquecento anni pare bene fratelli che facciamo assistenza Zanichelli ospedaliera mucche andiamo a sbattere sotto e questa era la prima obiezione ma voi come facilmente capite fu facilmente superabile
La seconda e quindi anche un atto risposta a una delle sottolineature che per il signor unico punto affatto ecco che quando ci dicevano
Ma la preoccupazione nostra e quella di Lignano appena in il significato di struttura religiosa io rispondevo allora Guglielmi dopo trentacinque anni rispondo allo stesso modo
No
Purché conservi arte il carisma dei vostri fondatori
Se vi ricorderete
Che la gestione dell'ospedale religioso non è un problema solo di natura economica non è solo un problema di natura finanziaria non è solo un problema di scelte strategiche di carattere generale ma sottolineate la dell'azione religiose inabilità vorrebbe pugni i vostri mondadoriano fatti vostri ospedali state tranquilli odi da affrontare tutte le difficoltà del mondo non lesse lei superiore dove assoluta facilita ora io non voglio entrare nel merito detto ci si può dedicare qualche studio e approfondimento perché questi son discorsi molto seri ecco però mi sono permesso e ti chiedo scusa
Pipino della vostra
Bontà per fare queste tre settori nature e per invidie a titolo personale in un suo articolo personali dell'articolo
Io sono fatto dare completa disposizione del signor assessore Saraceni
Al quale gli va dato atto credo di un grandissimo coraggio dovremmo parlare una delle polemiche che me sorta proprio l'altro ieri dice ma farmaci di questo modello lombardo rispetto al modello laziale
Ne parleremo con calma va almeno sul piano teorico hanno fatto la Giunta Storace l'assessore Saraceni proponente
Una ipotesi e veramente interessante se si riesce a gestire politicamente nell'arco di quattro anni perché se lo dovessimo immaginare e quel tipo di modello laziale si può realizzare nell'arco di quattro mesi sbaglia debbo tutto e non succederebbe niente
Grazie ancora a vostra totale disposizione e buon proseguimento per il vostro convegno
Adesso gradirei ai presenti a tutti quanti presentare la nostra associazione innanzitutto attraverso le parole
Del dottor Lucio Ruzza che affronterà il problema dell'attività sindacale dell'ampiezza
Sono stato chiamato
Il rettile
No
Magari
I sentire se adesso si sono stato chiamato dal consiglio nazionale
La nostra associazione a fare una verrebbe lieve presentazione la nostra associazione ma prima di fare ancora questo voglio ringraziare Francesco Biava Bertolacci per l'organizzazione di questo convegno che abbiamo fatto la giornata odierna un grazie sentito
E quindi saluto tutte le autorità tutti i partecipanti alcun prezzo
Devo presentarmi nostra associazione costituita nel mille novecentosettantuno l'ammise e l'Associazione nazionale dei medici dipendenti degli istituti religiosi ospedalieri
La necessità di costituire la nostra sulla associazione che fin dal primo anno di vita ha svolto contemporaneamente
Attività scientifica e sindacale derivò dall'esigenza di coprire un vuoto di rappresentatività che la Regione eterea centotrentadue del sessantotto detta legge Mariotti ovvero riforma ospedaliera aveva creato la sede iniziale l'amministratore l'isola Tiberina che qui nacque sospendo li aveva parlato Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina è un ospedale grande storia
Quei fatti edificato in onore del fondatore dell'ordine Fatebenefratelli San Giovanni di Dio a metà degli anni cinquecento e quindi uno dei primi ospedali di Roma
In questo contesto di grande valore per la storia dell'ospitalità oserei dire con Diana e l'amnistia sempre fedele alle ragioni che ne avevano ispirato la costituzione inizio immediatamente a suo vivace attività che a distanza di trent'anni continua senza pause
Con la legge Mariotti per chi non lo sa istituti ed enti ecclesiastici che se esercitano assistenza ospedaliera vennero integrati attraverso il meccanismo della classificazione nel contesto dell'ospitalità nazionale
Conservando loro proprio autonomia giuridico amministrativa
L'articolo uno infatti da legge centotrentadue che i commi cinque o sei disciplina infatti le regole per una classificazione degli ospedali la legge creo quindi la figura degli ospedali classificati
Essendo questi non considerati pubblici
Per mancanza di personalità giuridica di diritto pubblico né d'altra parte assimilabili alle case di cura private
Per l'assenza di fine di lucro in ragione della loro centenaria tradizione caritatevole assistenziale e qui per mi permetto inciso con l'assessore alla sanità purtroppo la vecchia Amministrazione spesso ci confondeva con le case di cura private che noi non siamo mai stati la la posizione in cui li ha posti legislatore almeno centosessantotto ha riconosciuto l'attività ospedaliera pubblica di detti enti nella programmazione ospedaliera prioritarie rispetto alla natura della loro profeta salvaguardando comunque la loro autonomia giuridicamente la classificazione quindi si realizzava come un accertamento di identità sostanziale tra l'organizzazione dei servizi queste strutture quelle prove dell'ospitalità
Da quanto precede discende l'obbligatorietà del convenzionamento diritto e non privilegi
L'articolo centoventinove del successivo D.P.R. centotrenta sessantanove sancisce le procedure che porteranno all'equiparazione dei titoli e dei servizi del personale
Lo strumento dell'equiparazione l'ordinamento del personale in quanto riconosciuto equipollente ai sensi appunto il DPR centotrenta sessantanove per la parte con fattibile dal ministero della Sanità attraverso l'emanazione di un apposito decreto
Nasce così un tertium genus il medico equiparato
Questi è un dipendente di un'istituzione religiosa privata ma svolge una funzione assistenziale pubblica essendo sottoposto in quanto diritti e doveri
Perquisiti e percorsi di carriera norme pubblicistiche emanate per la garanzia del città
Negli anni successivi alla legge centotrentadue sessantotto gli enti e gli istituti religiosi richiedono tengo la versificazione l'equiparazione divengono sempre più numerosi
Parallelamente crescono le dimensioni e l'importanza dell'anno indizi che rimane così come nata l'unico rappresentante dei medici sia sul piano scientifico che sindacale
Sul piano scientifica la società la relazione del professor chimiche dirà cose anche più importante essendo stanno fritti o della nazione
Sempre per l'annesso al Nizza con cadenza annuale sin dal mille novecentosettantadue un congresso scientifico nelle sue diverse sezioni che vengono rapidamente costituite in tutta Italia
Sempre dal mille novecentosettantadue l'anno X negoziando con la associazione religiosa istituti ciò socializzare sanitari
Sì pura periodicamente il contratto collettivo nazionale
Di lavoro della categoria gli ospedali religiosi gli ex classificati riparati sono attualmente trentadue iscritti all'annessa sono due mila cinque circa novanta per cento dei medici dipendenti
Nel Lazio e qui arriviamo ragione dal nostro incontro gli enti e gli istituti ospedalieri che si dica di sono dieci gli iscritti all'associazione sono circa mille
La legge ottocentotrentatré settantotto che istituisce il servizio sanitario nazionale modifica radicalmente il sistema sanitario attraverso l'enunciazione del diritto all'assistenza globale estesa a tutti i cittadini compresa la degenza ospedaliera garantita e gratuito
In un contesto radicalmente mutuato pertanto l'articolo quarantuno primo comma della legge ottocentotrentatré settantotto conferma quanto stabilito dalla legge centotrentadue sessantotto per gli ospedali classificati
I rapporti degli ospedali collaudo sono regolati da apposite convenzioni e le ragioni di assicurare la dotazione finanziaria dell'auto devono tener conto delle convenzioni obbligatori e quelli spedalità significa
La legge ottocentotrentatré del mille novecentosettantotto ribadisce inoltre ed amplia le garanzie dello stato giuridico dei meticci equiparati si tratta in sostanza di una figura sempre più distinta dal dal medico dipendente del Servizio sanitario nazionale
Medico pubblico
E dal medico della Casa di cura il successivo decreto settecentosessantuno settantanove gli articoli venticinque ventisei ribadisce infatti l'equiparazione dei titoli dei servizi dei medici appartenenti a quelle strutture
Categoria nel proprio ordinamento per la parte compatibile alle norme adesso contenuti
L'anno in sede intervenire con la storica manifestazione per ottenere il contratto equiparabile e la presentazione da parte degli enti religiosi un ordinamento adeguati per la parte compatibili
La nostra peculiarità giuridica è apparsa senza spesso di difficile comprensione per gli amministratori locali
Noi siamo operatori sanitari privati che devono rispondere loro operato a dei datori di lavoro privati pur così svolgendo funzioni pubblica di assistenza sanitaria
La successiva legislazione sull'assistenza sanitaria statale civile filtrata da diversi contratti che la nostra associazione pro persegue al professor Luca al signor Dini assicurato negli anni Ottanta collane seguita da per tanti anni da Patrizio delle congregazioni camicia
La riforma del servizio sanitario razionata emanata dal ministro De Lorenzo la cinquecentodue due mille novecentonovantadue la successiva cinquecentodiciassette novantatré
Rinnovano la blu l'obbligatorietà per i nostri enti adeguamento dagli ordinamenti alle varie norme vigenti per la sanità pubblica
Che stabiliscono la trasformazione degli ospedali in aziende per la promozione per la prevenzione e la cura anche attraverso la competizione fra azienda azienda e fa pubbliche e private
Il decreto legislativo cinquecentodue novantadue
Dispone inoltre che nulla è innovato per quanto riguarda per quanto concerne gli enti ecclesiastici che esercita l'assistenza ospedaliera confermando la loro inclusione a pieno titolo nel servizio sanitario nazionale e regionali
I nostri ospedali vengono citati come esempi da imitare da promuovere la sanità pubblica e questo è un mio ricordo personale perché mi ricordo un call o con l'allora ministro De Lorenzo che disse che prese spunto per allora riforma guardando i nostri ospedali come è sempre la mente da imitare per la loro capacità gestionale per la loro qualità di assistenza
Con il decreto legislativo cinquecentodue novantadue successive modifica il finanziamento dell'attività sanitaria non è più l'abilità di degenza per il malato
Ma tramite un sistema di retribuzione a prestazioni per Gruppe ma di malattie odia Régis tutta la sanità del mondo occidentale aveva già un sistema di pagamento analoghi
Novità del decreto legislativo cinquecentodue novantadue è stato rapidamente in quanto superamento del convenzionamento assume il senso di una sorta di autorizzazione ad opera ad adoperare per determinati fini
L'impatto delle innovazioni introdotte da questo decreto legislativo non è stato il più facile
Le problematiche ad esso connesso furono enormi ricordo anni di convegni di giornate di studio nei vari settori specialistici per meglio comprendere i DRGs e il loro voti corretto utilizzo al di là delle possibili distorsioni
Le reazioni altri enti si riconoscevano sin dal negli anni settanta le parole da allora generale del Fatebenefratelli da Pierluigi Marchesi che pone l'accento del nostro operare il malato e quindi l'uomo
Leggo pubblicato a metà degli anni Ottanta almeno l'umanizzazione l'ospedale è stato una linea guida per tutta la sanità italiane ha costituito la principale peculiarità per tutti gli operatori sanitari strutture religiose
Il compito della nostra associazione di fronte a queste profonde ragioni morali è stato anche adeguamento della legislazione sanitaria al nostre realtà
I primi anni deficit gestionali successivi alla riforma hanno spinto le nostre amministrazioni a un controllo a una programmazione più attenti ma sono stati soprattutto il lavoro e la professionalità dei nostri medici che hanno permesso il raggiungimento del pareggio gestionale
Le difficoltà incontrate Nassi pura del contratto del mille novecentonovantasette
Peggio di colleghi il loro posto di lavoro dall'applicazione distorta il decreto legislativo cinquecentodue novantadue
Mentre il CCNL novantaquattro novantasette andava Ticosa mente in applicazione già incombeva dal mille novecentonovantasei ulteriori forma della sanità
La riforma ter obiettive rinunciabile il nuovo ministro onorevole Rosi Bindi
In un contesto sempre più confuso la decretazione il ministro era senza senza fine i decreti sull'incompatibilità si sono soci susseguite alcuni sono stati bocciati altare altri sono andati applicazione
Io qui non so se c'è qui Roberto due battelli con loro da fare un ricordo personale no io con i miei colleghi dell'ospedale San Pietro e dell'isola di Beria abbia vinto un ricorso contro l'allora ministro Bindi sul primo decreto l'incompatibilità fu una grande vittoria per me e lo voglio ricordare per me per noi tutti i colleghi
La legge ci dei nostri ospedali all'articolo uno punto diciotto come elementi costitutivi del servizio sanitario nazionale l'articolo quindici undecies
Ribadisce invece l'equiparazione dei titoli dei servizi dei medici della Nietzsche rispetto a quello del comparto pubblico in buona sostanza la legge integra definitivamente noi i nostri ospedali nella sanità pubblica per l'assistenza e la cura dei malati
Peraltro il decreto legislativo duecentoventinove novantanove non è solo una razionalizzazione del servizio sanitario nazionale
Ma determina anche un nuovo inquadramento della professione medica con l'istruzione del rapporto esclusi il rapporto esclusivo diventa quindi il fulcro della legge stessa poi rimandando al contratto del lavoro dei dirigenti medici per l'applicazione concreta dell'anno
Il contratto e quindi lo strumento da strumento propedeutico per l'applicazione del decreto legislativo negli ordinamenti del personale
Dopo una lunga e travagliata trattativa anche la nostra società azione è riuscita assicurare il cinque due due mila e uno al contratto collettivo nazionale di lavoro Alessandris
Che ancora e in attesa di ratifica
Per effetto di questi ritardi nel la nostra contrattazioni spetta al CCNL della dirigenza pubblica sorgono difficoltà che mettono in pericolo sia pur momentanei mi auguro liberazione di titoli dei servizi non si volle
Decreto legislativo centoventinove novantanove non esente da valutazioni critiche io qui mi ricordo che una volta per chiedo che non c'è invito alla Bindi mi invito a non parlare
Una mia personale antipatia molto corte per l'onorevole Bindi
Mi sono costretto a non
Non son solo che mi
Lei ha assistito abbiamo tenutaria comunque le cose principali duecento articolo duecentouno sul decreto legislativo duecentoventinove dire che ha un approccio dirigista
è una violazione della libertà di scelta di tipo di rapporti di lavoro la mancata e reversibilità dell'opzione circa l'esclusività stessa delle norme oltre che sulle reali finalità del decreto secondo me è anticostituzionale
Ciò malgrado la Messe viene che una legge dello Stato giusta o ingiusta che sia se sia piega colleghi del contratto pubblico perfetto dei diritti e doveri connessi all'equiparazione dei titoli dei servizi debba essere applicata e medici ed ospedali da classifica
Invitiamo quindi il Consiglio regionale del Lazio e tutte le autorità presenti
A vigilare in sede regionale in sede di Conferenza Stato Regioni affinché le leggi che vengono applicate a tutti
E i contatti lavoro recentemente siglato venga garantito ai medici dell'amnistia
Sempre in questo quadro di illustrazione del nostro sì pagato la parola a uno dei padri nobili della verso il dottor Luca Kinniku
Grazie per la considerazione
Ringrazio innanzitutto Gloria Lanza il consiglio territoriale dell'Anmirs
Per aver ritenuto di chiamarmi a esprimerebbe disporre quelli che sono stati i valori dell'annesso nell'arco della sua storia
E il primo valore devo dire se mi consentite prima di fare un excursus di date il primo valore è la presenza oggi delle amministrazioni religiose
Ringrazio
Gli è stato qui ed è dovuto andar via Maggia dato testimonianza come ringrazio madre Alessandra Fonte Vecchia con la quale abbiamo vissuto anni i confronti buoni
Di chiacchierate dei testimonianze anche di presenza
E altro valore proprio la presenza della personalità politiche che sono qui sono state qui rappresentate e sono in presenza in questo momento
Quella presenza dell'assessore e amico Vincenzo Saraceni un altro grazie sentito Valtorta il panorama a cui delego proprio i sentimenti di ringraziamento
Anche per tutto quello che ha fatto il vissuto con me
Il padre Rizzo negli anni difficili e facili di conduzione del sindacato erano forse anni diversi e oggi attiene
L'augurio che posso fare a tutti e che quindi gli anni tornino siano brillanti
Come gli anni Ottanta
E vengo ad illustrare la nostra associazione Gianfranco splendori in primo luogo e successivamente Lucio Luzzatto
Hanno ricalcato un po'la storia dell'anno Historia dell'anno Ischia innata insieme alla storia dell'Aris
Si è fatto riferimento alla legge che costituiva gli enti ospedalieri e le assistenze ospedaliere Alice Mariotti le difficoltà delle amministrazioni ospedaliere
Che venivano chiamate indubbiamente come ha sostenuto Franco venivano chiamate a fare una scelta
Una scelta sicuramente difficile
Perché quella legge era una legge rivoluzionaria
Rivoluziona la tutto l'assetto e basta ricordare un po'la
Prese di posizione di allora dell'ordine dei medici che vendeva non vedeva con di buon occhio questa nuova novità che già allora prevedeva il tempo pieno per i medici ospedalieri
La legge Mariotti quindi dava questa possibilità agli ospedali classificati
E quindi ai medici riottenere l'equiparazione dei titoli dei servizi
In quegli anni non tutta l'associazione oggi noi vediamo l'associazione completa si è parlato i due mila cinquecento iscritti forse qualcuno in più
Allora partirono per questa avventura
L'isola tipi di medici dell'Isola Tiberina
Qui abbiamo Giovanni Di Lauro che per anni è stato l'anima del sindacato di allora e ovvio che il riconoscimento tra i valori che noi dobbiamo sottolineare è indubbio che il suo valore è un valore non soltanto i presenza ma è stato un valore re anche per molti di noi un valore didattico di esperienza di coesione associativa grazie già
Parlavo Antella e l'Isola Tiberina lì quando il ventiquattro di novembre
Del settantuno i medici dell'Isola Tiberina scusate io devo far riferimento ai dati e quindi le date possono ricordarle
Quarantacinque medici dell'Isola Tiberina su sessantatré sì ma si recarono il ventiquattro novembre del settantuno dal notaio Fea di Roma
Che alla costituì di fatto l'annessa l'associazione
Il repertorio ricordo era cinquecento cinque mila novecentottantacinque lato cento
Un milione trentatré mila settecentocinquantasei
Ma non ci siamo fermati allora l'isola Tiberina aveva un impegno dove i medici dell'Isola Tiberina dovevano fare scusatemi l'espressione i missionari perché molti alcuni erano gli ospedali che avevano fatto quel tipo di scelta e allora insieme all'isola si schierarono lidi il Santorsola il buon consiglio di Napoli il San Raffaele Arcangelo e Sacro Cuore di Negrar
E si è partiti con questa questo tipo di avventura ma al tempo stesso la costituzione dell'Anmirs come sindacato ed era anche una
Desiderio di sottolineare quale era la vera e autentica anima oltre a quella rivendicativa del personale medico era l'aspirazione alla cultura l'aspirazione alla professionalità
A la considerazione del paziente che diventava il centro
Della vita ospedaliera e quindi i medici ritenere ritennero allora di dar corpo a quella che era l'aspirazione culturale della classe medica
E
Con il primo congresso scientifico all'Isola Tiberina
Si diede avvio a questo tipo di aspirazione
L'anno successivo fu lui perché tutti Giovanni te lo ricordi bene quanti colloqui in quanto il confronto tra l'isola e lidi e poi nella speranza che il Bambin Gesù
Rientrasse nell'ambito del qua dei quadri dell'ospedalità classificata
Che a conferma di questa aspirazione dei medici il primo congresso del settantadue
Che venne svolto tra il due e il tre dicembre vedi registrò la presenza del ministro di allora della sanità
Ministro prego Remo Gaspari sottolineata successivamente da un altro ministro allora si cambiano i ministri con un ribasso velocità
E l'anno successivo fu ministro cui ad essere presente alle di quasi a testimoniare l'interesse che questa tipo di ospedalità
Venendo da poco tempo poteva dimostrare alla sanità italiana non solo ma le prospettive che questo tipo di sanità avrebbe comunque percorso nel tempo è dimostrato che questo tipo di ospedali di cui la Regione Lazio
Consentitemi mi perdoni
Però debbo Nora
A una massima espressione dieci ospedali non sono una piccola cosa
Si è passati poi a portare
La presenza ogni anno dell'attività scientifica c'è stato il congresso di Venezia
E nel settantacinque
Giovanni Di Lauro
Pensò insieme ai consiglieri che aveva
Di far sapere all'esterno che cosa doveva essere l'associazione quindi nacque l'idea fatto conoscere il pensiero dell'ambiente
Sigla nata per chi non ci conosce bene
Attraverso un confronto non si sapeva come costituire l'associazione nazionale perché chiamarla annessa anziché magari Associazione Nazionale Medici istituti religiosi spese ospedalieri
Ma proprio fu rispetto nei confronti
Dell'aria Larizza terminava con una consonante Lammers
Decise poi qualificarsi come spedalità e quindi annesse Aris che erano nate i Dupré omento topi amo riconosce
Le inoperatività
Nacque così
La prima
Il primo foglio e mi sembra che fu chiamato Panorama ospedaliero
Noi era un foglio notizie doveva avere l'autorizzazione del tribunale di Roma dovevamo recepire nell'anno
La presenza di un direttore responsabile del possesso iscritto all'ordine dei giornalisti o comunque dei pubblicisti e poi individuato
Nella persona Dio carissimo collega che purtroppo non è più con noi Domenico Poggi
E finalmente
Credo maggio del settantacinque l'autorizzazione del tribunale di Roma così in quanto alla il sindacato dell'anno di
Pubblicare il suo primo numero nacque così impegno ospedaliero
Ora Di Lauro forse meglio di me
Riesce ad esprimere il perché impegno ospedaliero perché noi non tenevamo non volevamo essere isolata impegno ospedaliero voleva significare un confronto anche con l'ospedalità pubblica
Confronto che abbiamo sempre portato avanti
Con dignità eccome spento delle altre istituzioni non classificato
Il ventotto febbraio settantacinque l'avvocato Cerci
L'attrice Menichella
Diede dimostrazione di grande lungimiranza
E
Accetto
Il confronto sulle ideologie che l'hanno esportato avanti bisogna essere anche onesti erano colloqui che i medici avevano portato avanti da tempo cioè c'era stata un confronto continuo col sindacato che era nato in una stanza dell'Isola Tiberina
Le difficoltà di allora non c'erano i computer bisogna comprare il circolo stile pensate che la prima il primo bilancio dell'anno esatto aveva registrava seicentoquaranta mila lire erano le iscrizioni sessantatré medici dell'Isola Tiberina che avevano versato pro capite dieci mila lire
Sì e quindi e Landis registra la
Presenza dell'ospedale Bambino Gesù Prada mio Gesù in aderì all'Hannes con un'Assemblea
Ricca di gente mi pare su centocinque c'erano novantotto medici e quindi parti questa seconda fase della storia associativa con la presenza di un no
Ospedale molto specialistico poi sarebbe diventato Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico l'anno mono specialistico di grande presenza con un gran numero di medici e quindi il la già cominciata a registrare un una maggiore difficoltà operativa e allora Di Lauro
Penso che la sede dell'Isola Tiberina non era più sufficiente
E
Scusate il termine chiedendo riuscì a trovare una camera ammobiliata a di applicazione
Via Pigafetta c'era un ciclostile sbaglio
E lì ci siamo confrontati molte volte Emilio via Pigafetta credo di aver imparato a fare il sindacalista
Erano corsi c'era entusiasmo lasciate per terra c'era entusiasmo e quindi spesse volte ci riunivamo io mi ricordo primo incontro con Giovanni Di Lauro lo feci vicino ai mercati generali non li dovevamo portare mai dell'Idi le quote associative dove ci aspettava perché era vicino di Rabat unica per nei nei e però Landis stava crescendo
Altra data storica
Della vita e dei valori e l'annesso nel mille novecentosettantotto e l'anno in cui il Cristo Re
Ottiene l'equiparazione la classificazione e successivamente l'equiparazione e quindi la presenza di un altro ospedale classificato nell'ammesse e quindi nella nostra vita quotidiana
Il la settantotto una data importante per l'associazione nazionale dei medici a te importante perché tra i medici del Cristo Re c'era gente che amava molto la cultura e questa espressione di cultura questo desiderio perché poi la cultura andiamo a vedere in in medicina bisogna sempre stare coi piedi per terra
Bisogna essere umili
Tante volte
Dobbiamo fare
Sempre saper fare però è chiaro qui un confronto nella diagnosi si può fare anche a Colle stracolmi e quindi i medici dell'ospedale Cristo Re nel mille novecentottanta chiesero a Giovanni Di Lauro
La possibilità di esprimere la capacità dei medici degli ospedali da classifica attraverso la costituzione di quella che poi è diventato il fiore all'occhiello della TAC pulita scientifica dell'annesso la rivista impegno ospedaliero
Se sbaglio date poi corregge mitra
E andiamo al
Poca
Alla legge al mille novecentosettantotto
Ne abbiamo parlato un attimo siamo mandati a sforare assist
A sfiorare il milione centottanta torniamo un attimino al mille novecentosettantotto alla legge otto tre tre
Alle difficoltà che l'annessa trovato in quell'occasione
Il senatore Pittella forse ti ricorda qualche cosa
Giù a ridar quell'occasione ci ha salvato nel senso perché se non avesse avuto una biro nella borsa non si poteva modificare una norma che ricadeva sulle Spedali classificati
E quindi Süddeutsche tesi e sulle amministrazioni c'era padre Izzo fu un confronto tra sindacato e datori di lavoro che concluse una modifica alla otto tre tre di comune accordo
E quindi Di Lauro aveva la penna effettivo
Singolo sette sei
Quindi l'ottocentotrentatré dopo lo procedo ad Atene il settantanove La sette sei uno sette sei uno l'articolo venticinque che dava la possibilità apriva la strada
Per i trasferimenti poi ci fu tutta una lunga storia sulle sui regolamenti che passò tranquillamente senza lettere poi alla fin fine fu incerto un po'di conflittualità ci fu tra datori di lavoro e amministratori però alla fine
L'articolo venticinque della sette sei uno settantanove conclude il decreto delegato concluse
La
L'iter
Della vera equiparazione dei medici ma tra i valori dell'associazione c'erano attori di aprire all'esterno
Quindi di non fermarci in italiana di andare al di fuori e l'associazione ritenne necessarie importante inaugurare un congresso internazionale e fu la sede di Roma sì
Faccio strette fu la sede di Roma
A organizzare il primo congresso internazionale nel quale il professor Parati
Nel quale si parlo di formazione dei medici quindi compiuti in trenta anni di anticipo Landers si ripresentava a
Proporre quale sarebbe stato poi l'aspirazione dei medici ora mi dicono di accelerare quindi mi dispiace
Però voglio soltanto sottolineare quale era l'ambizione nostra e ci fu il confronto con monsignor Basso monsignor ma solo era Rettore dell'Università di Lovanio dimostrò molto interesse a nostra associazione tanto che dopo aver fatto il primo congresso sulla formazione la relazione era stato portato avanti appreso Paride Stefanini
Combo niente molte volte ci furono contatti però poi fu l'università di Lovanio tessili che abbiamo e la non potente fare il secondo congresso internazionale che internazionali di fatto era a Bruxelles
E quindi se lo fece in casa ce lo facemmo Roma e continua così la storia dell'associazione
Stop per finire quindi perché se no mio amico Enzo Saraceni non e arriviamo al tema giorni nostri all'ambizione nostra di fare una società scientifica due congressi il congresso di Napoli aveva già deciso ormai alle porte
Il era passata la cinquecentodue è passata la cinquecentodiciassette siamo arrivati alle due due nove larghezza ha necessità di fare una società scientifica per garantire i crediti
Formativi ai propri medici e non medici perché poi crediti formativi poi ricadranno anche sul personale
E quindi oggi stesso in Consiglio nazionale in data odierna ha dato corpo a quello che statutariamente due tre anni fa già l'associazione aveva deliberato nel suo congresso
E mi piace chiudere e così se no perdiamo le parole di Enzo mi piace chiudere con quanto scrisse proprio a proposito di associazione il nostro comune amico il giornalista Luciano Ragno
Di idee diverse politiche però attuali Garland
Sono cambiati i tempi da quel lontano settantuno ed è cambiato anche il modo di fare sanità e anche di fare salute sono cambiate le malattie sono cambiate le strutture
Sono cambiati i medici sono cambiate le medicine addirittura sono cambiati anche i malati adesso qualità di vivere e forse anche vivere rassomiglia solo lontanamente al Portello di trent'anni fa
E questo dibattito amministrazioni ermetici restano immutati nell'uomo la gran voglia di stare bene pure
Nel malato lo struggente desiderio di guarire e noi ci dobbiamo impegnare per questo nel medico la consapevolezza di rappresentare l'unico punto fermo perché finito nel tunnel della malattia
E la coscienza di voler sempre essere all'altezza della situazione
Senza mai dimenticare le armi della saggezza e dell'umanità
Saggezza e umanità questi sono i veri valori sotto il camice bianco c'erano prima del settantuno ci sono adesso e le ritroveremo ole ritroveranno anche nel terzo millennio Lannes ne ha fatto un simbolo giustamente grazie
Adesso la parola all'assessore
Amici carissimi
Credo che
Dopo le parole del presidente Storace e dopo le cose che io ho ascoltato non mi resta che fare veramente una brevissima considerazione di salute
E faccio questa considerazione
Per sottolineare quello che e l'obiettivo
Che questa Giunta che questo assessorato si è dato nei confronti di questo mondo sanitario rappresentato dall'ospedalità religiosa
L'obiettivo è quello di una
Equiparazione
Che sia finalmente una equiparazione piena
Oggi ancora non lo è
E per
Ottenerne questa equiparazione piena
E quindi definitiva
Abbiamo fatto
Abbiamo credo fatto
Alcuni passi importanti
Il primo lo ricordava il presidente Storace
Cioè abbiamo aperto un
Contenzioso forte
Con il Governo
Per sostenere che i maggiori oneri contrattuali andavano riconosciuti a tutti gli ospedali equiparati classificati
Non è stato facile
Però ce l'abbiamo fatta
Adesso vedremo le modalità
Con le quali
Bisognerà
Recuperare questi
Centoquaranta miliardi che mancano al conto
Che ne erano stati previsti
Nel Patto di stabilità del tre agosto
Tra Governo e regioni
Ma comunque il principio è stato stabilito
Noi lo avevamo anticipato un po'
Voi sapete
Che nella delibera
Sul sistema tariffario so che ne parlerà dopo dottorato allo
Avevamo riconosciuto un tre per cento in più
Dei DRG proprio per venire incontro e maggiori oneri contrattuali ma questo non era ancora sufficiente
C'è un secondo punto importante
Quando mi sono insediato come assessore alla sanità
Mi pare dodici maggio ricorda Amico splendori
La prima cosa che ho fatto ho scritto al ministro
Dicendogli che a mio giudizio
I fondi ex articolo venti
Destinati dal Governo
Alla regione Lazio mille cinquecento miliardi
Per il piano triennale di riorganizzazione della rete ospedaliera
Dovevano poter essere utilizzati anche per gli ospedali classificati
Devo dire
Che con qualche delusione
Il ministero ci rispose di no
Non ci siamo arresi
Quando con l'occasione del dibattito
Sul problema dei maggiori oneri contrattuali c'è stata la possibilità siamo tornati alla carica
Abbiamo scritto al ministro di nuovo
E questa volta il ministro Veronesi nella sua risposta
Nell'ultimo periodo di una lunga lettera
Dice non soltanto che gli oneri contrattuali Aldo riconosciuti ma che anche possibilità partecipazione della spietata classificate agli con l'ex articolo venti
Credo che questa sia una grande vittoria
Che questa Giunta ha prodotto
Un capovolgimento reale della impostazione precedenti
Adesso il principio affermato vedremo
Come sarà possibile
Tenuto conto che
Quei fondi
Erano per un accordo di programma
Già deliberato
Che prevedeva centotrentasette interventi
Dai quali naturalmente Carlotta escluse i rappresentanti delle cartucce
Però il principio finalmente affermato
Ma c'è un terzo punto che voglio ricordare che va perso questa direzione un'equiparazione definitiva ai piedi
E cioè proprio la delibera sulle tariffe che abbiamo adottato dicembre del due mila
Perché con quella delibera che ha voluto aprire anche
Un valore di atto programmatorio
Nel senso che ha stabilito le prestazioni ospedaliere che doveva essere
Incentivate
Che devono essere tutelati
E quindi non erano comprimibili dal punto di vista della regolazione
E viceversa quelle che devono essere scoraggiati
Perché potevano essere soggette ad un regressione tariffaria
Bene quella delibera
Con la quale
Abbiamo messo a disposizione del servizio ospedaliero il quarantanove per cento del fondo cioè cinque mila e quattrocento miliardi abbiamo preso cinquecento miliardi e li abbiamo messi da parte
Come fondo di riequilibrio
E abbiamo detto questo fondo di equilibrio è per l'ospedalità pubblica
Classifica
Credo che anche questa sia stata una scelta
Di grande coraggio
Perché era evidente che un fondo di riequilibrio
Sarebbe stato necessario per le aziende pubbliche
Che hanno accumulato disavanzo storico che ha ricordato il presidente
Ma che dobbiamo immaginare che anche per quest'anno
Accuserà un ulteriore disavanzo
E allora era giusto
Pensare a un fondo di riequilibrio
Però abbiamo voluto che a questo punto partecipasse anche l'ospitalità riparato
Questi sono
Le scelte che abbiamo fatto per rendere
La mente piena dicevo
Questa equiparazione
Ma vorrei dire un'altra cosa forse
Un passaggio in più
Non solo l'equiparazione piena
Ma qualcosa in più
E faccio riferimento
A quel piano sanitario regionale
Che manca nella nostra regione
Perché la precedente giunta non lo ha proposto e che abbiamo assunto impegno diciamo
A poterlo fare
Bene qui abbiamo
Lato come inflazione obiettiva
Che da gennaio a dicembre
Nella nostra regione c'è una offerta i posti letto
Superiore a quella che è la domanda
Quindi dobbiamo andare ad una riduzione di posti letto dello stralcio
Ci sarà una riduzione non di poco conto
Soprattutto in alcune zone c'è una concentrazione esagerata i posti letto c'è un tasso di ospitalità eccessivo rispetto tanto
Abbiamo detto pubblicamente
E oggi lo ripeto con la responsabilità che porto di assessore alla sanità
Intendiamo che l'ha spiegata religiosa non partecipino a questo processo di riduzione dei costi
Si tratta
Di una ospedalità di eccellenza
Di un'ospitalità
Che non ha fini di lucro
Di una ospedalità
Che copre appena il sei virgola sei per cento della spesa complessiva che la Regione Lazio fa per la spesa ospedaliera
Appena settecento miliardi rispetto ai cinque mila e quattrocento e mediaticamente
Allora
La polemica
L'avete seguite ai giornali
Che una settimana fa
Quando il ministro di una regione
Ha detto ma perché bisogna dare più soldi
Ai preti
Sentiamo Vito di posti letto dobbiamo ridurre tutti
For esposto
Daniele riservata quindi non vado oltre
In maniera molto ferma
Che poi su questa storia supera direzione non ci stiamo
Detto questo credo di
Che ha detto tutto
Però vorrei
Chiudere su quella che è la richiesta che la Regione Lazio fa questa ospitalità
E so che non ce ne sarebbe bisogno di fare questa richiesta
Tra le cose che ho ascoltato tre cose che sapete
Presidente Storace tanto chi ha mai detto vi lascio ostaggio io che mi sento veramente a casa mia
Quindi non ce ne sarebbe bisogno ma la faccio lo stesso
Cioè la richiesta
Sì è quella di
Testimoniare
La percorribilità di mode
Un modello che
Non accetta la neutralità dell'assistenza
Un modello che
Immagine
Che l'assistenza sanitaria
è possibile soltanto se c'è una avventura di compromissione
Un'avventura di solidarietà
Tra il personale sanitario malata
Se non c'è questo non si dà assistenza
Ma dire la percorribilità di questo modello
Significa dire
E questo modello
è un modello per tutti
è un modello laico
Non è un modello religioso
Questa è la nostra sfida questa e la richiesta che faccia dimostrare che nonostante i problemi nonostante le risorse sempre minori rispetto alle esigenze
Nonostante i processi di aziendalizzazione che qualche porta qualcuno scambia per fine invece che per mezzo nonostante tutto questo è possibile che questo modello vita sì a fare
Voi cattolici
Lo sappiamo
La domanda
Di salute
è sempre una domanda di salvezza
Cioè che la domanda di accoglienza radicale che pone prova ora di fronte a questa domanda
Non sita neutralità dell'assistenza
Questo è quello che vigilano con forza
Ed è la risposta
Che
Che raccomandiamo rispetto all'impegno che stiamo mettendo per voi grazie
Allora continuiamo metodo di finanziamento dell'ospedalità religiosa dottor Ugo avaro Bellini
Signore e signori buon pomeriggio
Io il compito di parlare Freyrie regia che sono come voi ben sapete una croce è una delizia dei giorni nostri
Un Piccolo ricordo da dove sono usciti fuori questi DRG voi sapete che il sistema nervoso del riordino del servizio sanitario nazionale e costituito dal nuovo sistema rifinanziamento
Con il passaggio ad un sistema di remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica riabilitative ed ospedaliere erogate basate su tariffe predeterminate si è voluto introdurre una serie di incentivi e di rischi finanziari perché questo erano finalizzate a migliorare l'efficienza tecnica nella produzione e a promuovere la qualità delle prestazioni assistenziali
In sostanza con il nuovo sistema di remunerazione è stata adottata una tariffazione predeterminata e questa tariffazione predeterminate valida per tutti gli erogatori ora è chiaro che era necessario collegare queste tariffe ad una unità di misura standard per il finanziamento ospedaliero e questa unità di misura standard è stata individuata appunto le DRG
Io non so cosa ne pensate voi altri però sicuramente molti rimpiangono il buon tempo antico in cui DRG non esistevano
D'altro canto non è una novità Lord Byron avvertiva che tutti i tempi quando sono antichi sono buoni
Ma ricordiamoci un attimo di che cosa avveniva in precedenza
Gli ospedali pubblici venivano finanziati a piè di lista venivano cioè remunerati e non in base all'attività che svolgevano bensì sulla base dei costi sostenuti e documentati in pratica più spendevano più venivano remunerati
Gli ospedali convenzionati venivano pagati a giornata di degenza e sicuramente non avevano interesse ad abbreviare i tempi di degenza
Non sembra quindi razionale rimpiangere il passato ma occorre comunque prendere in esame le motivazioni di coloro che ostentano pessimismo sull'attuale modalità rifinanziamento
E d'altro canto anche qui i pessimisti hanno quasi sempre riscosso ovunque una riverente credibilità l'imperatore Adriano di Marguerite Yourcenar dice la nostra epoca e avida di dei preferisce più ardenti i più tristi quelli che mescolano alpino della vita un miele amaro d'oltretomba
E allora vediamo di sviscerare problema cominciamo dei DRG
I DRG sono spesso additati alla pubblica ignominia in quanto colpevoli di tutti i misfatti connessi con l'attuale sistema di tariffazione
Non è così non è affatto così perché dire ci sono solo il sistema di classificazione e possono avere al massimo i difetti propri di un sistema di classificazione se per esempio vogliamo dire che DRG forniscono scarse informazioni sulla gravità della patologia perdiamo tutti perfettamente ragione
Ma che colpa il sistema dei DRG se è stato utilizzato
Per il sistema rifinanziamento
E allora l'attenzione bisogna rivolgersi invece a un'altra domanda ma questo finanziamento a come viene determinata
La determinazione delle tariffe delle prestazioni di assistenza ospedaliera richiedono due fasi
La prima fase consiste nella stima dei costi di produzione per ciascuno dei raggruppamenti costituente il sistema dei DRG
La seconda fase consiste nell'articolazione delle tariffe sulla base dei costi stimati e sulla distribuzione della casistica per la durata della degenza
Chi l'ha determinate queste tariffe
Queste tariffe sono state ter determinata nel mille novecentonovantaquattro la seconda metà del novantaquattro ed è stata fatta sulla base di un campione di ospedali italiani
Ora senza nessuna polemica perché nella seconda metà del novantaquattro i dati erano quelli che erano il campione gli ospedali
Era fatta in maniera tale che l'ospedale più meridionale
Era l'ospedale di Modena e comunque sia nessuno degli ospedali dell'ospedalità religiosa faceva parte del campione
E anche se questo livello tariffario è stato revisionato successivamente è ancora quello che è in atto e che cosa comprende esattamente questo dire questo remunerazione cioè di quali costi tiene conto è una tariffazione che si prefigge di coprire i costi sostenuti dagli erogatori per le attività assistenziali erogate nel corso del ricovero di un malato
Allora fino a qui se correttamente individuata questa remunerazione sarebbe equa
Qua perché sarebbe uguale tanto per gli ospedali pubblici quanto per gli ospedali di ospedalità religiosa
Purtroppo non è così
Non è così anzi assume dei caratteri di grande inseguita per ospedali pubblici ospedali di ospedalità religiosa che vengono trattati all'atto pratico come un comparto residuale
E non come ospedali che hanno pari dignità degli ospedali pubblici e che si confrontano con essi sulla base di principi di efficacia di qualità
Di efficienza tanto del servizio reso complessivamente quanto della singola prestazione fornita al cittadino utente
E allora dove sta il problema
Il problema essenziale che oltre ai costi assistenziali vi sono tutta una serie di costi relativi a fattori esterni che sono in grado di avere un forte impatto sui costi complessivi
Devo ancora di queste cose si è già parlato
Mi sento un po'come uno scrittore di gialli a cui in realtà hanno già detto che l'assassino visto e considerato che realtà la parte politica era previsto che parlasse dopo però si è parlato solo di alcuni di questi costi perché i costi esterni sono molti sono quelli delle ristrutturazioni edilizie
Sono quelli relativi all'acquisto di apparecchiature sono quelli relativi agli investimenti sono anche e questo è il problema di grande attualità quelli legati all'esclusività del rapporto di lavoro
E qui è bene ricordare che il personale grava sui costi di produzione per oltre il settanta per cento e tutti questi costi esterni ai pubblici sono finanziati a parte
E allora la domanda è ma per quale motivo l'ospedalità religiosa non profit la cui essenza ricordiamolo è statuita nell'assetto ospedaliero nazionale da consolidati paletti legislativi
E che è obbligato l'equiparazione dei titoli e dei servizi del proprio personale tutti questi costi aggiuntivi realtà non vengono riconosciute
Per quale motivo gli ospedali religiosi non profit viene riconosciuta quale unica modalità di finanziamento la tariffazione relativa al DRG
Inserendo quindi di fatto arbitrariamente all'interno di una tariffa che dovrebbe comprendere esclusivamente i costi assistenziali anche tutti i costi dovuti a fattori esterni al ciclo esistenziale
A queste ingiuste diversità e qui bisogna dire che le autorità presenti hanno dimostrato sicuramente una sensibilità in merito al problema bisogna comunque porre rimedio
Perché se non ci si pone rimedio noi non facciamo altro che contribuire a far sì che si continua a ragionare in termini di conflittualità e di competizione tra pubblico e ospedalità religiosa
Laddove al giorno d'oggi il guru del bene giumente internazionale sostengono a gran voce la necessità di adoperarsi
Non solo in termini di competizione ma in termini di competizione e di cooperazione tanto che gli autori a
Competition e Cooperation
E allora questa competizione rappresenta sicuramente il futuro vincente per il cittadino
Una riflessione finale ce la facciamo fra di noi non possiamo dirla all'autorità che potrebbero raccoglierla
Occorre assolutamente che venga operata da parte del servizio sanitario nazionale una manutenzione continua di questo sistema
Che troverà il suo definitivo compimento all'atto dell'accreditamento delle strutture
I costi rilevati nelle strutture sia pubbliche che dell'ospedalità religiosa devono pervenire ad un organismo non lo so quale organismo ma uno organismo che sia deputato a rivedere sistematicamente le tariffe tenendo conto di tutti gli erogatori questo organismo per fare un esempio potrebbe essere qualcosa del tipo della Commissione unica del farmaco cioè perché si va per il farmaco non si deve fare per i costi ospedalieri
Dovrebbe espletare sistematicamente questa attività che invece oggi viene svolta del tutto saltuariamente con intervalli di anni tra una revisione all'altra acuendo quindi il distacco tra una realtà che sappiamo tutti che tumultuosa trasformazione
E delle lente lentissima e risposte normative con questa considerazione io chiudo il mio intervento con l'auspicio che questo incontro di riflessione tra amministratori e operatori sanitari dell'ospedale religiosa istituzioni possa avere in qualche modo contribuito a mettere in evidenza le ragioni delle strutture della sanità della chiesa che non vogliono essere trattate in maniera privilegiata
Ma che vogliono vedere garantita comunque quella presenza che la legge nazionale ha codificato e che le istituzioni non profit e della chiesa indicando il cammino della solidarietà e di un peculiare stile di servizi all'uomo malato considerato nella sua globalità
Sì sono nei secoli guadagnate sul campo grazie
Saluto l'onorevole Tajani che ci ha potuto raggiungere
E continuiamo un attimino col Congresso con necessità di omogeneizzazione del metodo di finanziamento nelle varie regioni dell'ospedalità religiosa il dottor Michele Fortunato
Volevo ringraziare dell'ospitalità si sente
Funziona
Volevo ringraziare per avermi dato la possibilità di parlare voleva bissare crostate cioè che parlerò per trentacinque cartelle
No invece è sempre un problema parlare per ultimo perché l'argomento quasi tutti l'hanno trattato all'anno anche il tuo dell'anno rubacchia ATO di qua della e difficile mantenere l'attenzione e quindi cerchiamo di svegliarla con qualcosa di più particolare mi raccontò un piccolo aneddoto
Che riguarda tutti noi operatori sanitari
Perché in tutta questa
Bellissima Assemblea che c'è stata di amici
Credo che sia sfiorato stranamente non si è parlato di un fantasma che aleggia che è quella della legge due due nove
Allora riportiamo un pochino l'attenzione verso quella legge con questo metodo
Parte questa legge
Di riordino della sanità
Naturalmente in molte regioni partano ancora più presto degli altri perché era una legge demagogica doveva assolutamente partire in determinate regioni
Allora ospedale civile di Rovigo
Il primario oculista grande scienziato eminente scienziato professor Merlin viene costretto ad andare via perché non poteva praticare l'intramoenia all'interno dell'ospedale
E quindi si rende vacante il posto da primario oculista dell'ospedale di Rovigo
Si fa un bando di concorso
Non ci sono possibilità di sostituire il grande scienziato
Attualmente il primario oculista dell'ospedale di Rovigo e un dermatologo
Questa è la tragedia dell'Italia
Ditemi quale operatore sanitario presente in questa sala
Può essere contento di lavorare con questa prospettiva soprattutto non è quello per cui abbiamo cominciato a studiare
Allora al di là di ogni battuta visto che il mio argomento praticamente ha avuto delle risposte stasera
Dall'assessore Saraceni soprattutto dal presidente Storace che ha già preso una posizione a livello nazionale scontrandosi anche con compagni dello stesso partito
O comunque che fanno parte dello stesso gruppo politico affinché ci sia una omogeneizzazione del pagamento in tutte le regioni vorrei rubare però e completare visto che loro mi hanno rubato una parte del mio
Del mio discorso
Una frase che ha detto l'onorevole Storace
La salute va restituito agli ammalati
Io la completerei ma va riportato però al centro dell'attenzione l'operatore sanitario
Cioè smettiamola in tutti gli ospedali noi forse minore misura
Di a vere un'equiparazione burocrate operatore sanitario io non credo che possa esistere nessuna struttura anche una semplice struttura familiare
Che possa vivere in ruolo paritario e parlo di cinque medici cinque amministrativi per dire non è possibile non si può andare avanti così
L'operatore sanitario se adesso medico essere paramedico deve ritornare al centro dell'attenzione
Nel nostro ospedale e abbastanza vicino all'essere reale questa situazione
Ma vorremmo ancora di più
Dobbiamo ritornare a fare i medici queste dell'appello al grido che viene da parte di noi tutti
Che vogliamo continuare a fare questa nostra professione
Grazie
La parola all'onorevole Tajani
Grazie
Userò tempi da Parlamento europeo quindi cercherò di essere il più breve possibile
Tanto grazie per avermi dato la possibilità di essere qui tra voi anche se un po'in ritardo rispetto all'inizio del dibatteva purtroppo la campagna elettorale soprattutto la formazione delle liste proroga
Un po'di perdite di tempo
Ma io volevo
Soltanto
Dire due o tre cose sul ruolo che il Comune deve avvenire nell'ambito della sanità
E quello che penso
Della concorrenza
Nel modo dalla sanità
La legge attribuisce al Comune
Il compito di fissare le linee
Di politica socio sanitaria
A Roma
Fermo restando che la competenza per la spesi
Spetta alla Regione
Quindi nessun intento
Così di invasione nel settore di Enzo Saraceni anzi gli auguro mi pare l'assessore più a lungo possibile lo porteremo via dalla Regione magari la fine la prossima legislatura per fargli fare un salto di qualità
Ma il Comune non può occuparsi di sanità come accaduto in passato soltanto quando doveva mettere becco sulle nomine
Dei direttori generali non è questo il compito del Comune
Il comune deve assumere un ruolo di guida e dovrà essere partecipe
Anche per quanto riguarda la pianificazione
Regionale della sanità
Quindi la prima iniziativa che assumerà la
Giunta di centrodestra se i romani inciderà anni consenso sarà quello di riunificare i due assessorati quello alla sanità e servizi sociali che oggi sono divisi hanno provocato una serie di problemi una serie di difficoltà
Pregiudicando il raggiungimento di obiettivi importanti in modo che il Comune possa dire la sua
Della politica sociosanitaria della città di Roma
Ci sarebbe molto da dire io penso il comune debba intervenire per incrementare l'assistenza sanitaria
Domiciliare
Ai malati o gliela gli anziani non autosufficienti è portatore di handicap gravi e gravissimi dando però la possibilità alle famiglie di scegliere tra più
Fonti
Di erogazione del servizio perché oggi purtroppo sono sempre gli stessi sempre le stesse associazioni di volontariato a erogare il servizio
Domiciliare
Agli anziani e e portatori di handicap e sono sempre associazioni orientate in una certa direzione
In più credo che si dovrà intervenire sui centri anziani perché centri anziani non siano soltanto luogo dove si mandano gli anziani chiusi
Fuori da casa perché non diano fastidio ma dovrebbero essere luoghi di incontro anche con i giovani perché gli anziani possono essere
Non onere ma risorsa della nostra città perché chi estirpare proprie radici
Rischia di trasformare
La propria società in una società ammalate
Voglio soltanto aggiungere due osservazioni per quanto
Concerne
La mia visione della sanità
Io credo che ogni cittadino debba poter scegliere
Dove andarsi a curare
Ma non è una questione di tutela dell'ospedalità
Non pubblica
Garantire il massimo di libertà al cittadino alla persona che è al centro
Del nostro progetto politico del nostro progetto amministrativo
Lo stesso discorso quindi vale per la sanità ogni cittadino deve poter essere libero di curarsi dove ritiene più opportuno e di curarsi
Dove si sente più sicuro
Ma lo Stato e la Regione devono garantire questa libertà di scelta perché oggi purtroppo
Troppo spesso per responsabilità non delle case di cura private siano ripeto siano esse religiose hanno rischia di essere soltanto potete potete andare a curare una casa di cura un privilegio riservato a chi e economicamente protetta borchie socialmente più debole è costretto costretto ad andare nell'ospedale
Se noi riusciamo invece a creare un sistema vero di concorrenza
Tra l'ospedalità pubblica ospedalità privata certamente ne trarrà beneficio anche l'ospedalità pubblica perché non sistema vero di concorrenza Migliara migliorerà l'erogazione di servizi che oggi ha sei spesso sono migliori quelli delle case di cura private
E allora se noi vogliamo mettere sul serio al centro del nostro progetto
La salute del cittadino
Noi dobbiamo garantire un sistema di concorrenza e quindi di libera scelta per tutti
Cosa che non è riuscita a fare per la filosofia che ha seguito quello di mettere al centro del progetto la persona la riforma Bindi
Che nel nel testo legislativo non ha citato neanche una volta la parola cittadino
Credo che sia una riforma che vada modificata in buona parte
Credo che gli enti locali
Dovranno nuove sì sempre più in direzione di una effettiva libertà di scelta per il cittadino
E se toccherà a me guidare
Il Campidoglio e quindi anche mettere
Qualche parola sulle scelte di politica sanitaria mi muoverò in questa direzione che ripeto non significa fare un favore alle case di cura non statali ma significa realizzare praticamente il progetto che vede l'essere umano
Al centro dell'azione politica se l'azione politica un servizio
Principio che sta molto caro all'assessore Saraceni io condivido completamente allora la persona deve a vere
Il servizio pubblico più efficiente possibile perché non sta scritto da nessuna parte che il servizio pubblico è soltanto quello erogato dal pubblico
Pubblico deve essere il servizio può essere erogato dal privato o dal pubblico come la il telegiornale telegiornale è un telegiornale sia quello che viene trasmesso dalla Rai quello se quello che viene trasmesso da qualsiasi televisioni private
Quindi noi dobbiamo parole capire ai cittadini
Che il diritto alla tutela della propria salute
Che è un diritto sancito
Dalla Carta fondamentale può essere erogato anche da privato
Quindi il privato non è qualche cosa di negativo qualche cosa che tutela l'interesse economico del proprietario
Della casa di cura
L'interesse principale quello del servizio che si vende al cittadino se riusciremo con l'azione politica e con l'azione amministrativa a realizzare questo obiettivo a far capire ai cittadini
Qual è il senso profondo di queste scelte credo che noi avremo reso un servigio alla nostra società e avremo compiuto sul serio qualche passo in avanti
In direzione dell'interesse del cittadino e
Nella fattispecie della sanità della tutela della salute del cittadino io vi ringrazio volevo soltanto esprimere alcune lite in materia ringrazio anche tutte le suore che sono presenti per il lavoro
Che svolgono senza
Interesse dagli ospedali da quando non ci sono professori sono problemi crescenti nero e sono crescenti le difficoltà
Perché quando si lavora ventiquattro ore su ventiquattro
Senza interesse alcuno ne trae beneficio l'ospedale grazie ancora a tutti quanti voi per aver aperto il dibattito sul tema il titolo di grande interesse sociale
Passiamo e all'ultima intervento nella popolazione contiene beniamina
Parla il professor Romano
Considerata l'ora tarda
Gli avevo predisposto una trattazione dell'argomento argomento portante
Parla di formazione nata su
Una proiezione di diapositive ma soprassiedo perché il tempo e la stanchezza di chi ha ascoltato l'intero pomeriggio la discussione sicuramente tale da non consentire in questa sede
Quindi rinviamo con i colleghi dell'Amneris una discussione
Tecnica a un momento di maggiore freschezza intellettuale
Io mi limiterò soltanto a dire che l'anno due mila uno ha coinciso
Con l'avvio anche in Italia di un Progetto di educazione continua in medicina
Che per la prima volta introduce nel nostro Paese un'attività che in a livello europeo e anche a livello internazionale e più in generale è già diffusa da molti anni
E la carta istitutiva del Servizio Sanitario inglese si dice che per sostenere i medici e salvaguardare i pazienti e fondamentale che il personale sanitario e quindi non solo i medici ma intero corpo sanitario sia oggetto di una di un attività
Di
Educazione professionale continua quindi di un'attività tendente a salvaguardare nel tempo le capacità professionali a venderle sempre più adeguate
Ha soprattutto alla necessità dei pazienti e che questa attività diventa un sì una garanzia di qualità e del sistema
E una garanzia per gli stessi operatori che si trovano in a ad occupare il proprio ruolo professionale con una
Maggiore consapevolezza delle delle proprie capacità soprattutto nella nel tempo della carriera
Dicevo che quest'anno è stato avviato questo progetto in forma sperimentale
Questo progetto prevede una fase sperimentale che dovrebbe durare fino a giugno che poi dovrebbe esserci una conferma del Progetto per una fase di regime uno dei compiti che spetterà al nuovo esecutivo anche soprattutto dico del Governo a livello nazionale anche alle regioni e quindi alla Regione è quello di definire limiti ambiti di questo progetto e quindi di definirne l'applicabilità
Se dovesse questo progetto diventare definitivo tutto il personale medico sarà coinvolto in un'attività fra virgolette obbligatoria
Di acquisizione di crediti formativi con attività
Atti presidenziali l'attività di stanza quindi che utilizzano anche la multimedialità e questa attività sarà erogabile in sede di singola azienda né in sede di università istituti scientifici
Di Società scientifiche e nelle sedi dove
Le capacità didattiche ed educative sono collocate
E avviandomi rapidamente alla conclusione l'Amneris che annunciava
All'inizio della serata il professor Kimi si è dotata di un organismo scientifico
Per la formazione sicuramente potrà occupare
Un ruolo in questo settore così come tutte le
Le strutture della ospedalità religiosa perché la peculiare natura di questa attività di educazione continua i contenuti etici oltre che tecnici sono tali sicuramente da conferire a questa are un ruolo assolutamente peculiare per questa attività formativa
Non è comunque possibile pensare ad un impianto
Di formazione continua se non ci si dota comunque di una struttura che dia non soltanto la certezza della qualità dei prodotti formativi ma anche la garanzia della
Disponibilità di programmi che siano resi
Periodicamente messi a disposizione degli operatori dei medici e degli altri operatori tali per cui gli operatori possano programmare questa acquisizione di crediti addirittura a livello di poliennale perché questa un'attività che come abbiamo detto negli altri Paesi soprattutto nei paesi del del Nordamerica
Prevede una programmazione anche triennale o di cultura quinquennale
Regolata e dai bisogni della programmazione sanitaria e dalla autonoma decisione degli operatori per cui destinare a questa attività un'attenzione forte significativa sarà sicuramente un impegno che nell'area della spesa della ospedalità religiosa
Potrà trovare una collocazione forse più adeguata che in altri settori e quindi rinviando come abbiamo detto a un momento di maggiore freschezza una discussione più specifica su questo aspetto credo che si possa anche considerare da ultimo questa sera questa questa questione come una delle delle progettualità che gli ospedali religiosi possono porre all'attenzione anche delle istituzioni
Grazie Alberto Spanò che appena
Ha fatto il suo intervento quindi tagliando tutto ovviamente la persona da persona di alta gli alto spessore membro del Consiglio superiore di sanità
Direttore laboratorio del Pertini
E posso dire oggi e mi ha
Dato garanzia posso dirlo
Nato garanzia dopo avermi aiutato un un una lunga serata a sistemare tutta ma carta un posto a tutta aria da Società scientifica devo dire mi ha dato la sua la sua conferma che noi possiamo utilizzarlo
Per il presente e per il futuro e quindi siamo in buone mani anche per tutto quello che riguarda la formazione
E i crediti che conseguenti a questo tipo di attività didattico formativa
Grazie Alberto c'hai fatto una promessa li faremo parlare per primo la prossima volta però ci devi chiarire e di di chiarire tutti
Gli ospedali che consente la formazione e quale è l'iter per arrivarci con per obbedire qui riconoscimento che sicuramente per l'impegno delle amministrazioni per l'impegno dei medici di tutto il personale che opera in queste strutture sicuramente è è meritevole e vorremmo essere anche in questa circostanza nordico i primi ma è tra i primi della classe
Grazie
A a me tocca punto chiudere questo congresso ringraziando prima di tutto
Tutti voi colleghi che avete voluto dare con la vostra per tre Press
Essa un importante segno oggi della forza del la nostra associazione noi come associazione possiamo dire tranquillamente che rappresentiamo l'ospedalità religiosa in Italia voi ambizione rappresentiamo effettivamente le esige in sé di tutti i medici che lavorano in queste strutture un ringraziamento grandissimo anche a tutti gli amministratori che hanno voluto gratifiche Arci con la loro presenza
E una
Parola anche all'
Loro di capire che se qualche volta noi abbiamo bisogno di momenti di conflittualità con queste amministrazioni noi lo facciamo
Non solo e sempre per un unico scopo quello di raggiungere una sanità veramente efficiente per il malato grazie