"Perché fu ucciso Giovanni Falcone" - presentazione del libro di Luca Tescaroli (Ed. Rubbettino), organizzato dalla rivista "Antimafia 2000" (presso la Libreria Edison)

Sì sì
Ora
Il rapporto a tutti i saluti del giudice Caponnetto
Che non è qui presente perché in questo periodo si trova in località di vacanza riservata
Volevo esprimere in questo momento ma mi ha detto di comunicarvi che si trovi in un momento di gravissimo disagio
Per i fatti di Genova su quali però non è l'argomento di oggi e quindi dirò solo che si fa una situazione di enorme disagio che ha espresso in una lettera alla manifestazione che c'è stata nei giorni fa a Firenze
Perché dopo aver passato una vita in cui è stato tutelato
Per delle bravissime persone delle scorte
Che li tutelano e che lo segue in ogni spostamento
Si trova comunque ah non doversi più fidare
Di una buona parte del corpo di polizia fra cui De Gennaro
De Gennaro che tutti noi ce lo ricordiamo anche come collaboratore di Falcone e Borsellino
Quindi ci dobbiamo immaginare in questo momento il dramma
E anche
L'amarezza
E l'umiliazione in cui si trova il giudice Caponnetto
è giusto anche che il popolo che segue con attenzione questi dibattiti
Sull'antimafia sulla mafia
Sappia che io da oggi in poi è tutto diverso
Perché c'è una situazione di tensione che si respira nell'aria
E tutti ci stiamo domandando se le strategie non siano strategia altamente pericolose quelle che si stanno vivendo in questi giorni
E dopo questo io passa il testimone a chi presenterà l'incontro
Renzo Baldo della relazione di antimafia che è sicuramente più adatto di me a questa
Gestione
Mosè allora siamo qui per presentano il libro di Luca Tescaroli sostituto procuratore di Roma c'era un pazzo a Caltanissetta non c'è pubblico ministero nei processi di primo e secondo grado per la strage di Capaci
Il libro infatti si intitola perché fu ucciso Giovanni Falcone questa sera avremo la possibilità di chiedere il sentire le motivazioni che hanno portato l'omicidio la strage dei capaci dare subito la parola al direttore di antimafia Lumia Giorgio Bongiovanni che insieme a me voterà questo incontro
Buona serata
Certamente
Rispondere a questa domanda non entra stasera speriamo possiamo riuscirci intanto voglio dire che è libero
Perché è stato ucciso Giovanni Falcone importantissimo per legge e non solo
Per quanto riguarda l'omicidio della strage di Capaci all'interno troverete
Degli scenari inquietanti e drammatici
Su quello che è accaduto negli anni novantadue novantatré come è stato preparato prima e secondo me questo mio giudizio personale si i frutti che sono stati raccolti oggi dove la strada
La strage di Falcone
Il
Il giudice Tescaroli Pubblico ministero
Ha svolto l'indagine sia per per quanto riguarda il processo di primo grado sia per quanto riguarda il secondo grande cervello prendo
Secondo me in questi giorni
Ha avuto la soddisfazione se così possiamo dire
Delle sue indagini
Intanto quando è stato sette aprile del due mila è stata c'è stata la sentenza la condanna appunto in appello del di tutta la cupola mafiosa della commissione di Cosa Nostra Totò Riina Provenzano
Però in questi giorni quasi nessun giornale ne ha parlato bene io lancerei questa collocazione
E poi la passione
Alle autorità qui presenti sia per quanto riguarda l'avvocato ammainata sia per quanto riguarda gli altri colleghi Scaroni
E anche la signora maggiormente e la presidentessa
Una recente del movimento delle vittime della strage
Dicevo che dicevo lancia una piccola provocazione perché i giudici
Hanno scritto la sentenza d'appello per la strage evitata e hanno coprono io direi totalmente ci siamo quasi totalmente le richieste
Del procuratore generale appunto Luca Tescaroli ora la cosa che farà rimanere sbalorditi valida pubblicheremo nel prossimo ampi stralci di queste sentenze che i giudici
Questa volta no idrici ministeri i giudici scrivono in questa sentenza che Falcone non è stato ucciso solo perché era il nemico numero un programma Falcone poi anche Borsellino perché nella sentenza si parla di Borsellino sono stati uccisi perché questi magistrati
Stavano portando infine cerca nelle loro indagini
Avevano le indagini ogni si inserivano anche nel mondo degli appalti quindi della corruzione mafia appalti alta finanza politica e imprenditoria proprio sono queste alcune parole che mi ricordo che il presidente cioè spiega la sentenza dei giudici che balcone è stato ucciso anche e soprattutto per questo motivo
Rendere in serissima considerazione per dare una ampia credibilità ai tempi in particolare due compiti che facevano parte della cupa Lecce Giovanni Brusca Salvatore Cancemi
Questi i giudici scrivono che ventidue ventinove carri contraddizione anzi si compone si complimenta nato nella dichiarazione e stipendi non si fermano solo soprattutto Cancemi all'ala militare padrona dei tasti terribili cioè quelli politici parla dei nomi Berlusconi venduto di Cancemi soprattutto destino
E i giudici non bocciano Mosconi chiedono queste dichiarazioni
Le rimandano alle alle procure sembra di leggere nel Barça intensa questa sentenza d'appello i giudici dicono
Che queste dichiarazioni vanno approfondite si deve indagare di più perché effettivamente c'è stato ci sono state delle entità estere
Come mandanti sono state i protagonisti della strada
Quindi quello che il pubblico ministero pescatori sia nel primo ma soprattutto credo secondo
Approfondito presenta oggi alle sue richieste di condanna per i mafiosi e anche
L'esplorazione di minore entità esterne in questa sentenza vengono sancite è una sentenza
A questo punto io partirei
Dice lei la domanda un po'gli altri
Oggi
C'è
Nostro giornale indole copertina penultimo
Il tema a seconda del secondo me più scontata
Che certe personaggi non vogliamo cioè vogliono
Essere smascherati
Io vi dico solo una farsa
Giovanni Falcone voi avete visto giganti sono stati messi sul tartan perché anni novantadue novantatré novantaquattro ladri pentiti perché facevano arrestare questo mafioso in quell'altro
è stato un pentito che ha collaborato alla cattura di Riina è stato sono stati i pentiti che hanno rotto Nomentana fatto condannare boss hanno dato un grandissimo contributo Mondovì scriventi hanno toccato
Il tasto dolente della politica sono diventati calunniatori delinquenti e assassini ma come si permettono eccetera
Allora io vorrei dire
E poi lascia la parola
Alle persone presenti molto competente
Voglio dire quello che disse Falcone nell'ottantasei qualcosa è stato anche un po'profeta della
Potrebbe sorgere il sospetto nella perdurante inerzia nell'affrontare i problemi del pentitismo Falcone aveva solamente nell'ottantasei Tommaso Buscetta peccatuccio punto allora hanno ce l'aveva inoltre
Sapeva che cosa significa questo istituto quello del dei collaboratori di giustizia
Potrebbe sorgere il sospetto nella perdurante inerzia nell'affrontare i problemi del pentitismo che in realtà non si voglia far luce
Sui troppi inquietanti misteri di matrice politica mafiosa cioè lancia un messaggio calcoli politici dicendo voi volete
Se rimanere nell'occulto pure non vorrebbe essere scoperti inquietanti misteri di matrice politico mafiosa per evitare di rimanervi coinvolti tengo a chi si riferiva a Falcone quando diceva
Per le mie per evitare di rimanere
Nessuna domanda
Che Gigliola
Il signor hanno questo lo vediamo
Prego continua c'è
Così siccome io non credo che riuscirei a farmi capire bene rispondendo alla domanda così come immensa eccome e gliela riportavo Giovanni percepiscono
Nei giorni quello
Così come la vedo io così come la credo la vedono un po'a tutte le vittime delle stragi settantotto queste nel novantatré che questa sera io qui rappresento e credo di avere sviluppato quello che poi in realtà viene riportato in prima pagina antimafia
Allora prima di tutto desidero ringraziare quanti hanno reso possibile questo incontro indotta dal Pescara ogni che ha scritto per tutti noi un libro molto importante e soprattutto a Giorgio Bongiovanni direttore della rivista antimafia pacchi giornali oggi sono liberi e sono quindi per noi è un patrimonio quando esistono come in questo caso
Allora ritornando venendo proprio a quella domanda il venti pentiti intorno a questa parola ci ruota un po'tutto
Domani saranno otto anni che a Milano in via Palestro cinque persone persero la vita in un attentato stragista morirono tre vigili del fuoco un vigile urbano è un abitante del Marocco era il ventisette luglio del mille novecentonovantatré
Due mesi prima in questa città a Firenze il ventisette maggio in via dei Georgofili morirono altre cinque persone due bambine è un ragazzino che una coppia marito e moglie
Il dottor Pescanova ripresentati in questa sera il suo libro perché fu ucciso Giovanni Falcone
Era l'anno mille novecentonovantadue era il mese di maggio quando lo uccisero esattamente il ventitré per l'unificazione o sartani un'autostrada e due mesi dopo a luglio il giorno diciannove morirà ucciso sempre contro il palo stringi sta il giudice Borsellino lo uccisero mentre usciva dalla casa della madre
No io no oggi che tutto questo ce lo dimentichiamo ed è quello e per questo emana conseguenti
Ci mettiamo una pietra sopra e si riparta esattamente come prima come se nulla fosse avvenuto ossia rubare come prima
E poi iscrivere in bilancio necessarie letti o fasulle possibile
Meglio se molto alte
Riciclare così facendo il più alto quantitativo possibile di denaro sporco proveniente da sporchi traffici illegali in quale grafici portano con sé
Distribuzione di droga mercificazione di esseri umani e tutto quello che vi può venire in mente insomma un po'tutto come prima prima dell'avvento di Mani pulite prima di Tangentopoli
Del resto ormai in Europa ci siamo andati
Abbiamo fatto la figura di essere un Paese disposto a ripulire ci dalla mafia e dalla corruzione cosa saranno mai dieci morti e cento feriti davanti a questo risultato ottenuto
Se poi la magistratura strada facendo si è imbattuta in indagini scomode le quali non possiamo escludere siano stati proprio quelle che hanno determinato le stragi del mille novecentonovantatré e la morte dei due giudici basta fare quadrato
Mettere in difficoltà ora questa ora quella forze dell'ordine con i rispettivi capi soprattutto quando questi palesemente fanno capire che sono decisi a perseguire la verità su crimini così ripugnanti come le stragi
Creare insomma situazioni estreme come quella del G otto
All'unisono diretti collaboratori di giustizia mento non sempre e comunque e i magistrati sono comunisti oppure sono Sondrio pronti ad esagerare come avrebbe fatto la Procura di Palermo
Se non è sufficiente tutto questo basta riunirsi tutti insieme come i ladri di Pisa i quali di giorno bisticciano e di latte vanno a rubare insieme
E in Parlamento a rendere operativi legge che impediscono di indagare sul conto di personaggi eccellenti e di provare
Quanto scoperto nelle aule di giustizia e il gioco è fatto
Le istituzioni massime
Il valore a lungo abbiamo sperato un cenno dal Colle il tredici maggio scorso al sud dell'Italia si sessantotto seggi a disposizione sessantuno sono diventati nello stesso colore
Non è stato sollevato un solo dubbio eppure negli atti processuali per le stragi del novantatré c'è scritto che l'ordine di votare per forze nuove uscì dal carcere
Comunque
A noi familiari delle vittime
Non ci bastano gli esecutori materiali pigiati di Salvatore Riina
Che credendo nell'abolizione del quarantuno bis nella Sicilia Libera allora promesso hanno fatto le stragi non ci basta Salvatore Riina che alla fine della sua carriera mafiosa ha ceduto lo scettro a Provenzano o a chi per lui
Vogliamo sapere cosa c'è di vero in quanto vi andrò a leggere fra pochi istanti
E perché durante un Governo di sinistra si è arrivati fino al punto di massacrare così tanto la legge sui collaboratori di giustizia
Che oggi forse Giovanni Brusca non potrà più dire cosa realmente essa sul proiettile di popoli per chi non lo sapesse a quel proiettile che fu collocato a fianco della stampa di un magistrato e che portava con sé probabilmente un messaggio di grandi intimidazione
Quello che vi leggo è la deposizione del collaboratore di giustizia Cancemi
Fatta il ventisette aprile del mille novecentonovantanove durante il dibattimento per il processo di appello sulle stragi nel novantatré conclusosi poi con la conferma di quindici dei sedici ergastoli inflitti in primo quadro
Cangini è colui che per primo parlò di menti raffinatissime a Roma nominato prima anche Giorgio Bongiovanni
Menti raffinatissime dietro la strategia stragista del novantatré neppure lui così vicino a casa nostra convinto che Leoluca Bagarella mise un giorno un dépliant turistico in mano hanno libero
E gli disse vai a Firenze a scegliere un posto per fare un gran botto e l'unico ragazzo così giovane così impegnato a pescare
Potesse aver scelto all'Accademia dei Georgofili
Danilo Calvani le ragazze manda un attentato di Firenze era un partito dell'arte
Eppure quando andò ad abitare di fronte alla Torre del Pulci un giorno si presentò all'uscita dall'Accademia
Chiese se poteva visitarla perché non ne aveva mai sentito parlare
Gli ho detto di no alla domanda di che cosa si occupasse l'Accademia gli fu risposto che regolarmente arrivavano i documenti relativi all'Agro Pontino le venivano conservati
Ecco per noi perché non credo che molti di voi l'avranno letto le parole indicanti sono una ventina
Pubblico ministero ecco e ci vuol dire come Pierina pensava di poter venire a capo di questi due Problemi del quarantuno bis e dei pentiti
Cangemi guardi dottore io devo dire la verità c'è Pubblico ministero certo
Cancemi porre se capisco a che cosa vado incontro ma la mia conoscenza è pulita sono sereno e quindi voglio dire la verità
Il Rina dovete pensare che se lui è arrivato Riina e Provenzano quando dico Rina sempre Nicolina Provenzano
Sono arrivati dove sono arrivati sicuramente loro con assoluta certezza loro avevano negli appoggi e quindi non potevano arrivare dove sono arrivati
Quindi l'unico quando parlava era sicura che aveva delle persone nelle mani che lui doveva arrivare a questi risultati il Pubblico ministero
Quindi c'erano dei canali per così dire in base ai quali Riina pensava di poter venire a capo di questi due problemi che lo tormentavano diciamo
Cancemi esattamente esattamente perché io mi ricordo quando lui ha portato quel bigliettino scritto che aveva che doveva comunicare a queste persone queste richieste di fare annullare questa legge sui pentiti di far annullare il sequestro alimenti di fare annullare l'ergastolo me lo ricordo anche il mesto di tentare di far uscire anche le persone dal carcere insomma i c'erano tutte queste richieste scritte in quel biglietto
E ha invitato a noi se avevamo qualche cosa da suggerire diciamo a lui che poi lui trasmetteva Pubblico ministero senta intervento siamo in cui vengono fatti questi discorsi bigliettini capisco che c'era quarantuno lei ha detto che c'era il quarantuno bis Cancemi sì sì Pubblico ministero i pentiti eccetera ecco si ricorda in che periodo siamo ma io mi ricordo che nel novantadue così è stato poco prima del suo arresto
Pubblico ministero ecco e lei ha detto che pensava di venire a capo di questi problemi attraverso suoi agganci sa chi erano questi agganci
Cancemi sì lo ripeto
Le parole che ho detto prima sono sereno capisco che cosa posso andare incontro ma sono sereno lui parlava che aveva nelle mani Berlusconi aveva nelle mani dell'Utri questi qua diciamo Luís più volte vicino a chi aveva queste persone nelle mani
Pubblico ministero
Ecco questo canale diciamo così ce ne erano degli altri Cancemi io mi scusi dottore Pubblico ministero prego Cancemi voglio precisare una cosa guardi io voglio dire questo
Quelle parole che diceva Rina io c'ho qualche riscontro di quello che lui diceva
Va bene che io non avevo motivo di dubitare perché Riina non è che diceva delle bugie non le diceva non ho motivo di dubitare
Però dico su questi suoi discorsi io ciò qualche riscontro per esempio lui riceveva un contributo da parte di questi da Dell'Utri e Berlusconi di duecento milioni che in questi Savoldi passavano nelle mani di Ganci e nelle mie mani e facevano questa girò
Io credo che il problema dei pentiti sia qui
Chiedo quindi a nome di tutti i familiari delle vittime l'impegno civile di tutti affinché la verità sulle stragi del novantatré possano essere resa nota in un'aula di giustizia
E questo lo ribadisco l'ho già detto che spesse volte può avvenire solo se la magistratura sarà libera e indipendente grazie
Dalla signora Maggiani Chelli ha toccato un tasto molto delicato magistratura libera e indipendente
Ecco darei la parola subito a Mario Almerighi presidente della nona sezione penale del Tribunale di Roma
Magistratura libera indipendente collegamenti con con le stragi mandante Stenson tanti tanti argomenti molto come dare delle risposte
Io credo che
Parlare
Della magistratura di una mai dell'indipendenza della magistratura
Senza
Parlare delle
Contraltare di questa indipendenza e cioè del potere politico sia cosa pressoché inutile una cosa è certa chi il valore della indipendenza della magistratura
è stato sempre messo in crisi con notte in cattivi più o meno velati di affievolire né il contenuto ogniqualvolta
Nonno la magistratura nel suo complesso perché la magistratura non è un'isola felice in un mondo infelice la magistratura nel suo complesso contiene
I pregi e i difetti della società nella quale si colloca quindi io preferisco parlare di alcuni magistrati non della magistratura quando alcuni magistrati
Hanno cercato di accertare la legalità di applicare la legge al di sopra dei livelli graditi al potere politico
Sempre dico sempre c'è stata una reazione politica che attentato di affievolire livelli dell'indipendenza e sottolineo il Sempre perché
Credo che tutti coloro i quali hanno visto in quando è la la sinistra sta Valotto sezione una garanzia
Di tutela dei livelli di indipendenza della magistratura
Hanno sicuramente sofferto quando hanno visto che un governo di centrosinistra
Si accingeva varare riforme costituzionali che inevitabili i indubbiamente contenevano dei degli affievolì menti dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura mi riferisco in particolare
Alla famosa e tristemente note bozza Boato di riforma della Costituzione
E per quanto riguarda questo tema mi fermo qui però io volevo un attimino entrare nel libro
Visto che ho la parola
Io devo dire che sono rimasto sconcertato nel leggere la prefazione del libro nelle leggere le parole di Guido Ruotolo
Quando dice un certo punto della sua prefazione
Nella presentazione del libro fu la morte di Giovanni Falcone ad aprire la stagione della speranza
Sottolineando che dopo la strage di Capaci venne introdotto il carcere duro quarantuno bis vi fu l'arresto di Riina all'arrivo di Caselli a Palermo l'ala militare di Cosa Nostra venne messa in ginocchio
Per nuoto lo si fa una domanda
Come mai Cosa Nostra elimina i suoi avversari senza mettere nel conto le possibili reazioni cioè queste reazione che ho appena letto
Quindi apertura di una stagione di speranza
E quindi il sottolineatura di un errore strategico da parte di Cosa Nostra perché c'è stata quella quel tipo di reazione
A me dispiace sempre e di fare delle critiche a chi non c'è
O piacerebbe che Ruotolo fosse qui
Leggendo questa prefazione io sono rimasto un po'sconcertato
Dopodiché nel leggere il libro ho visto che Luca Tescaroli
Da delle risposte puntuali e precise
A questa domanda di Ruotolo
Ci sono vari punti mio presi due
Sono parole di Tescaroli Cosa Nostra aveva un preminente interesse ad evitare lo sviluppo l'approfondimento di indagini il cui esito positivo avrebbe interrotto l'illecito approvvigionamento finanziario per l'ammontare di svariati miliardi
Si è assistito ad una stessa all'esasperazione della violenza a danno di rappresentanti delle istituzioni o contro soggetti ed obiettivi ricollegabili comunque gli stessi al fine di contrattare con lo Stato un nuovo equilibrio
E di trovare altri referenti
In grado di assicurare le necessarie complicità godute per decenni nel passato
Dando vita
Attenzione ad un potere criminale integrato da frange istituzionali ed economiche
Ed ancora il disegno criminale nel suo complesso e la strage del ventitré maggio novantadue in particolare
Si è mosso correlativamente al procedere di trattative
Volte ad incidere sui poteri politici ed istituzionali e sull'azione degli stessi per ottenere vantaggi per gli adepti della colica
Sono frasi pesanti
E c'è sicuramente una risposta a quello che dice vuoto
E se questa era la strategia io credo che i fatti successivi alle stragi
Abbiano non consentano
A nessuno
I dire
E io aggiungo purtroppo di dire che la morte di Giovanni Falcone ha aperto la stagione della speranza perché non è così
D'altro canto queste frasi pesanti
Non sono un teorema
Perché
Chi è intervenuto prima di me
è andata all'osso leggendo
Alcune risultanze processuali
Si potrà disquisire all'infinito sulla rilevanza probatoria delle dichiarazioni dei pentiti ma per fortuna qui non mi trovo
In una
Assemblea di magistrati
O di addetti ai lavori
Quindi accantoniamo questo discorso
Certamente
Certamente
La loro analisi l'analisi di queste dichiarazioni trovarne riscontro lì infatti che sono accaduti successivamente
Basta non non mi soffermo sul punto perché Giovanna Maggiani Chelli ha già toccato
Approfondendolo il punto delle dichiarazioni dei pentiti
Ma quali erano gli obiettivi strategici di Cosa Nostra in quegli anni
Primo interrompere alla strategia giudiziaria e legislativa in corso in quei periodi in cui Giovanni Falcone era stato uno dei protagonisti con i vari decreti
Leggi e i provvedimenti legislativi che sono intervenuti in quel periodo prima che morisse
Quindi interrompere questa strategia giudiziaria
Eliminare i vecchi referenti politici dimostrati incapaci di tutelare a sufficienza interessi di Cosa Nostra
Ed è stato fatto anche questo
Pensiamo all'omicidio di Salvo Lima
Uno per tutti
Diminuire il peso politico di quei centri di potere che tali interessi avevano supportato fino ad allora
E qui c'è tutta la disamina che fa Tescaroli sui vari attentati alle sedi della democrazia cristiana in Sicilia
Creare quindi i presupposti di un vuoto politico
Per poterlo immediatamente coprire con nuovi referenti più affidabili
Più consapevoli soprattutto questo
Questo è un altro grande significato degli attentati e degli omicidi di quel periodo per rendere i nuovi referenti
Più consapevoli dei rischi inerenti ad un futuro eventuale venir meno di tale loro affidabilità
Beh questa strategia serializzata signore
Io credo che l'analisi di Tescaroli
Che poi arriva direi giustamente che questo tipo di strategia
Ha compromesso uno dei principi fondamentali sui quali si basa la democrazia
E cioè il concorso dei cittadini
A determinare la politica nazionale
Perché la strategia di Cosa Nostra
A alterato
Lo svolgimento di una corretta democrazia
Incidendo pesantemente sulle elezioni
Che ci furono in quel periodo
Subito dopo negli anni successivi
Ora
Io penso che sia sconvolgente che dopo
Un lampo di luce sulla strategia dello Stato contro la mafia
Si siano realizzate sul piano legislativo alcune delle riforme che a detta dei collaboratori erano spiccate da Cosa Nostra
La modifica della dell'articolo quarantuno bis la sostanziale abolizione dell'ergastolo attraverso lo strumento del rito abbreviato la riduzione della valenza probatoria delle dichiarazioni de relato
Se una cosa importantissima
Dice l'attore addirittura intervenuto
Per dire al giudice come deve valutare le prove
Inquietanti interrogativi e queste sono cose purtroppo io lo devo dire che non riguardano il governo Berlusconi riguardano quello che è successo prima
Inquietanti interrogativi sono collegati al tentativo di operare badate io non sono qui per dire che non non vorrei essere frainteso
Non voglio dire che il governo di centrosinistra era d'accordo con Cosa Nostra
Nel modo più assoluto ci sono tanti esempi e tanti interventi legislativi che dimostrano che il contrario
Però certo
Che probabilmente per le pressioni
E per le e la terribile la risultanza delle dei compromessi e politici che si fanno in quella stanza di compensazione che il parlamento certamente c'è stato nel complesso una affievolimento dell'impegno dello stato nella lotta contro la mafia dopo i primi fuochi artificiali dopo la morte di Giovanni Falcone
Nella bozza Boato già parlato
Che dire poi sul fatto che il Governo recente di recente insediatosi
Sia impegnato mettendo al primo punto la prima riforma che stanno facendo nel sulla giustizia
Come se questo risolvesse sia la cosa più urgente per il popolo italiano
Stanno affrontando la riforma del reato del falso in bilancio
Che come è noto ha costituito nelle indagini riferibile a Tangentopoli il disvelamento di un consolidato sistema corruttivo tra esponenti del mondo imprenditoriale quello politico
Vedete io vorrei chiudere rapidamente però
Devo dire una cosa che purtroppo
Spesso accantonata io credo che sia inutile
Fare un tagliere doléances indicare pareri e critiche senza scavare un attimino sulle ragioni
Che fanno vivere così tristemente la nostra democrazia
C'è un equivoco di fondo
Che va chiarito
Soprattutto
A livello culturale a livello di consapevolezza del funzionamento della nostra democrazia
La magistratura
Ha il compito
Di evidenziare le malattie
Determinati processi riferisco i processi di Tangentopoli mi riferisco ai processi di mafia
Al processo che è riportato nel libro
Hanno la funzione di evidenziare
Delle patologie nel funzionamento della democrazia
La funzione principale quella di cercare i responsabili e di arrivare ad una pronuncia di condanna o di assoluzione per carità di Dio ma il riflesso di certi processi e certamente l'evidenziazione di fenomeni patologici nella vita della democrazia
Ma cultura non spetta alla magistratura ma cura spetta al potere politico
Allora ciò che mi preoccupa maggiormente facendo un bilancio di tutti questi anni in cui sembra quasi che la
Le vicende della della la storia del del Paese passi attraverso quello che fa la magistratura
Non è così
Quello che preoccupa e che la vita politica del nostro Paese
Venga condizionata dall'azione della magistratura attraverso forme di aggregazione del consenso
Non è in ordine alla soluzione dei problemi alla cura delle patologie
Ma la strumentalizzazione delle vicende giudiziarie piuttosto che in ordine appunto alla capacità di questa o quella forza politica di rappresentare gli interessi dei cittadini della collettività
Quando i fatti accertati nel corso di un processo
Vengono e ne abbiamo avuto una prova anche cioè se andate a scorrere la storia degli ultimi vent'anni probabilmente troverete qualche riscontro a quello che vi sto per dire
Quando i fatti accertati nel corso di un processo vengono ingabbiati per dare spazio solo ai dispositivi delle sentenze
Chi viene condannato e chi viene assolto
Che questo si convinto dalla magistratura ma il compito che la politica è un altro
Senza che la politica
I politici tengano conto dei fenomeni sottesi delle responsabilità politiche delle verità non rilevanti sul piano giudiziario ma rilevantissime su quello politico
Ecco quando accade questo
Non solo si antica alla politica ma se ne svilisce l'alto e nobile significato Dio unico strumento idoneo al miglioramento delle condizioni di vita di una collettività allo sviluppo insomma della democrazia
Io ho sempre pensato che ciò che legittima la politica sia la speranza che essa costituisca strumento essenziale per il miglioramento nella qualità della
Ho ancora cinque minuti li compie
Ma poiché la storia insegna che il potere politico si fonda non sulle buone intenzioni
Ma sulla capacità di tali buoni intenzioni di aggregare consenso
E allora io mi sono convinto in questi anni che ciò di cui il Paese ha veramente bisogno è una vera e propria rivoluzione culturale in materia di legalità
Ed è per questo che io ho accolto con grande entusiasmo l'invito di antimafia Duemila
A venire qui a parlare di questo libro
Perché è una spinta in questo senso non può venire né dalla magistratura né dal potere politico
Una spinta in questo senso può venire dalla scuola dagli insegnanti dei giovani dall'espandersi e qui il ruolo di antimafia due mila e anche quello che sto cercando di fare io con una recente iniziativa di carattere culturale
L'espandersi di un desiderio diffuso di giustizia e di pace sociale
Di un desiderio diffuso di rispetto della legge e delle regole di un desiderio diffuso di informarsi sino in fondo lo dei livelli di coerenza e di rispetto da parte dei rappresentanti del popolo col mandato elettorale ricevuto
Quindi con un aumento del tasso di consapevolezza politica da parte di chi partecipa attraverso il voto
Alla vita democratica del Paese è un desiderio diffuso insomma non di far fare passi avanti a questo o quel potere ma di camminare di far camminare meglio la nostra democrazia Paolo Borsellino
In una delle ultime negli ultimi suoi convegni disse una frase bellissima
Che io mi appuntai a suo tempo
La lotta alla mafia non deve essere una distaccata opera di repressione ma un movimento culturale morale che coinvolga tutti affinché tutti si abituino a sentire la bellezza dei fresco profumo di libertà
Che si oppone al puzzo e compromesso morale dell'indifferenza della contiguità
E quindi della complicità
Io per chiudere non conoscevo Tescaroli
Luca nel periodo in cui ho avuto la fortuna
Io
Sto finendo il mio intervento
Sono contento di non essere caduto nella
Forte tentazione chiederei al punto che ho avuto nel momento in cui sono stato invitato l'Antimafia due mila a parlare di una serie di risvolti a me conosciuti della figura di Giovanni Falcone di cui ero grande amico
Ed essendo ancora oggi il vuoto lo dicevo oggi
Luca Tescaroli sul piano proprio del rapporto personale
Ecco io in quel periodo non conoscevo Tescaroli
E ne l'ho conosciuto nel periodo il suo impegno nelle indagini sull'omicidio
Del mio amico ucciso
Oggi io provo mi piace dirlo pubblicamente nei suoi confronti un sentimento di profonda gratitudine
Perché ha contribuito a riaccendere in me e può contribuire a riaccendere in molti altri
Quella fiammella di speranza nel futuro che i nemici della democrazia vorrebbero si spegnesse definitivamente
In apertura
è veramente finito ho ricordato
Che nella presentazione del libro
Guido Ruotolo afferma che fu proprio la morte di Giovanni Falcone ad aprire la stagione della speranza
Io voglio chiudere
Con l'auspicio che la politica aumenti la sua legittimazione facendosi carico del grande debito di speranza che ha nei confronti di Giovanni Falcone e della collettività italiana
Con l'auspicio Mario Almerighi io darei la parola al magistrato pratica
Il genere proprio che risposte si è dato domanda perché fu ucciso Giovanni Falcone
Sintetizzare o quella che l'esperienza che ho fatto con Giovanni Falcone perché
Ecco non starò a ripetere cose dette da Almerighi
Da Bongiovanni io vorrei dire
Alcune cose che mi hanno colpito dell'esperienza comunque col Giovanni con Giovanni Falcone abbiamo cominciato a lavorare
Nel mille novecentosettantanove facendo parallelamente un processo contro Michele Sindona
Io mi occupavo i una situazione di sequestro che si era consumata a Roma in America e lui si occupava
Dentro la partecipazione di Giovanni Falcone di il di Michele Sindona antitraffico internazionale di droga
Ebbene in quel periodo ci siamo incontrati con altri colleghi risparmio che indicano centosettantanove centottanta
Perché
Avevamo già ormai compreso che bisognava approvare una legge sui pentiti
Perché questa legge già a vicenda in altri Paesi democratici del mondo vigeva negli Stati Uniti rigidità in Inghilterra dove diceva che dove c'era il Cummings testimone della corona e in altri Paesi
E sapevamo che che la l'apporto dei pentiti poteva essere un contributo formidabile vado riprende il problema che ha posto la signora
Tutto quanto Maggiani Chelli
Perché è un problema molto importante perché diciamo ha riguardato la storia giudiziaria degli ultimi venti anni
E vi dirò perché
Ecco allora ci siamo riuniti spesso a Roma e a Palermo io Giovanni Falcone
Altri magistrati che si occupavano del problema e la lotta alla mafia da Milano Spadaro vigna eccetera
Abbiamo cercato di rappresentare i vari ministri dell'Interno e della giustizia ricorda e altre ne abbiamo parlato spesso anche con Oscar Luigi Scalfaro verrà ministro dell'Interno Giuseppe tre anni
Per dire che basta leggere una legge necessarie che non sconvolge va assolutamente nulla anzi mentre in America addirittura eccetera
Una cosa abbastanza anomale cioè la possibilità che il pentito responsabile omicidio non venisse incriminato per noi invece si parlava soltanto di una riduzione della
Abbiamo fatto pressioni di ogni tipo nei confronti di tutti i ministri avendo tutti diciamo tutti noi assicurazione da parte dei vari ministri che questa legge sarebbe stata
Abbiamo anche avuto l'appoggio
Di tutto di molti altri BNP rendita in generale che all'altro Carlo Alberto Dalla Chiesa di ovviamente la Borsellino e tutti quanti gli altri e anche alcuni uomini politici quelli che erano sopravvissuti alle stragi che erano già cominciate perché nel mille novecentottanta fu ucciso Terranova nel
Nel nell'ottantadue venne ucciso
E quindi sarebbe stato assunto pretendere che i democristiani avesse fatto una legge contro contro se stessi insomma questo perché noi sapeva che loro erano diciamo erano ampiamente sostenute perché lo sapeva perché nel mille novecentottantaquattro era giunto a Roma Tommaso Buscetta
Il quale aveva cominciato a parlare a Falcone per la verità anche a me che mi occupavo della Banda della Magliana
Nel corso della quale venne assassinato mio fratello e questo vuol dire devo ricordare non verrà suscitare commozione ma semplicemente perché è un fatto storico importante
Perché io poi costretto a lasciare il processo perché processo della banda della Magliana che riguardava i rapporti tra mafia e politica e imprenditori vari
Laringeo
Flavio
Cosa della quale poi si è occupato alberi facendo un ottima indagine
Ebbene nel mille novecentottantaquattro Tommaso Buscetta aveva cominciato a rivela senza volere nulla in cambio
Non volevano
I nomi
Di dei politici dei funzionari di polizia dei file anche dei magistrati
Che avevano rapporti con Cosa Nostra degli imprenditori
Ovviamente si cercava di isolare Tommaso Buscetta perché questo rappresentava un pericolo però appresso Buscetta ci furono altri tenuti
Ma che non erano pentiti cioè erano mafiosi che si erano convinti del fatto che non si poteva andare avanti in questo modo gli approvato
Un verbale del mille novecentottantaquattro emise un mandato da qualcuno a Boselli che poi darò a per gli archivi antimafia minime che ringrazio
Sta facendo un opera eccellente anzi veramente sono degli eroi perché praticamente tale norma non mi pare che ci sia molto sulla sulla grazie all'Italia che si occupi dei problemi della mafia a partire da il Giornale perché nessun giornale si occupa e io lo so perché perché Nunzio perché ci sono delle ragioni ben precise non è un caso
Ora nel mille novecentottantaquattro quindici foto la la stagione della collaborazione perché molti mafiosi si erano accorti
Che noi destino era segnato nel senso che diceva Buscetta con praticamente qui in un modo o nell'altro chi entra nel meccanismo di Cosa Nostra prima o dopo
O fa quell'oppure muore oppure viene viene viene mandato in galera quindi si verificò proprio una serie di reazioni a catena
Allora noi abbiamo detto che il fenomeno già esiste non vogliamo diciamo incentivare un fenomeno con premi che non che sarebbero assurde perché la collaborazione e la spiegazione di questi rapporti si sta già verificando di fu una battaglia inutile
Un promesse vale e allora soltanto nel mille novecentonovantadue
Quando
Ci fu un poi una legge premiale ma molto approssimativa molto diciamo molto poco
Utile alle indagini solo dopo la strage di capace estone e dopo la strage di via D'Amelio il Parlamento fu costretto ad approvare delle leggi che altrimenti non sarebbero state ecco perché Guido Ruotolo
Ha detto questo non perché voleva dire che insomma che purtroppo io venivo visto proprio pensavo stanno in Parlamento ho dovuto verifica che fu necessario la strage di Capaci e poi la strage di via D'Amelio per l'approvazione di una legislazione che avevano inutilmente chiesto per circa quattordici anni
Ora il problema è e questo Luca Tescaroli ha scritto questo libro
Che io ho letto in parte perché non ce l'ho visto solo mi riprometto di studiarlo di leggerlo però già dalle poche cose che ho potuto leggere ho potuto verificare che molto interessante che lo condivido perché in cui ci sono alcuni passaggi confermano quello che già in parte si era scoperta all'inizio riguardava i rapporti tra mafia politica potere economico e poteri occulti Ivan Basso liriche
Imprenditori o pseudo imprenditori però voi avete già affrontato il tema di che cosa ha fatto la sinistra
Io credo che insomma e si è parlato solo di sfuggita
Del problema della legislazione lo dice Pescarolo in un suo libro di come la mafia ha influito sulla legislazione non solo sulla legislazione degli eventi ma anche su altre norme che che sono state varate dal nostro Parlamento nei riguardi ieri ricordi quarantuno bis arriva delle minacce gravi nella Commissione giustizia con preoccupazione da parte di di punta di senatori purtroppo molte di queste leggi poi sono state approvate perché sono state eliminate le carceri di massima sicurezza che secondo me non dovevano essere eliminati
Fu tolta fu eliminata l'Asinara
E pensate che Pippo Calò che è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio di mio fratello dopo essere stato condannato all'ergastolo per del novecento e quattro
Per la strage di Capaci e di via D'Amelio molti di questi omicidi gay ordinando all'interno del carcere
Cioè lui praticamente dall'interno del cane magnificamente ordinava novecento fa
Non è quindi consentì quindi è stato condannato conta Incentage passati in giudicato per una serie di gravissimi
Delitti e stragi
E sono state commesse dopo che nel mille novecentottantaquattro venne arrestato a Roma dove viveva tranquillamente in accordo con imprenditori ne conta Morris imprenditori faccendieri
E politici e e cose di questo genere
Nel mille novecentonovantasei
è stato nominato presidente della Commissione antimafia uno che ha fatto poi una sola cosa ha parlato male dei pentiti
Cioè questo affare presidente la commissione dei mari parlato male dei tempi
è vero che il figlio è stato assunto
Italia uno dopo qualche tempo e non voglio dire che accende il solito pieni di causalità quindi tra queste due cose però voglio riguardano cioè l'unica cosa che ha fatto il presidente e parlare ma
E in Commissione antimafia e c'era una proposta di relazioni
Che riguardava l'infiltrazione della mafia nel e della camorra nell'alta velocità ecco che il più grande scandalo che si sia mai verificato in Italia
Dalla nascita della Repubblica
E sulla base di io avevo preparato questa relazione sulla base di rapporti fatti dalle dalle forze dell'ordine quindi D'Alessandro Panza da Rino Monaco eccetera
Ebbene questa proposta di relazioni mai discusso insabbiata
In Zambia della già con un Governo di centrosinistra
Allora e qui noi non possiamo parlare soltanto diciamo dei problemi che riguardano certamente il governo attuale e i rapporti con dobbiamo anche fare una un atto di di autocritica per quelli che sono stati e sono sempre nel militano del nell'ambito della sinistra cioè capire un po'se non sia stato come come già avete detto ma in maniera molto morbida una causa diciamo gravissima della della dei della affievolirsi del dell'impegno antimafia anche il disimpegno della sinistra e il consociativismo il tacere i silenzi il favorire queste cose che questo è il punto
Io quando ho letto che nell'alta velocità c'erano anche impresa delle cooperative il filo lo scritto insomma sono stato accusato di essere uno che favoriva
Che favorivano le ma scusi ma giuste centimetri ma perché le cose diciamo i rapporti con la mafia della sinistra non sono non sono spregevoli come quelle delle della da chi pensa che sono più spregevole io io penso
Quindi allora Cariani allora o noi facciamo un discorso globale in cui diciamo queste cose ma documentando ci perché io credo che di queste non è non è facile parlarne in dieci minuti un quarto d'ora io credo che ci sono delle cose da leggere tanto al libro di Tescaroli che è utilissimo
Però dobbiamo chiederci perché gli italiani poi hanno fatto tutto il contrario di quello che molti hanno pensato sì più che adesso lo fa che praticamente qui o è perché probabilmente venuto fuori la sfiducia degli italiani
E proprio della destra e della sinistra e e quindi e qui si è ecco perché poi giustamente Caponnetto
Che ha fatto appelli a non finire che si è presentato e allo stesso Falcone è stato candidato dal Biondi qual birichina al Consiglio superiore della magistratura è stata bocciata
E questo dobbiamo degli
Perché perché l'ha fatta allora all'interno del del dell'apertura ed arriva è vero essa è cosa beh ci hanno hanno eletto altri alcolici allora
Allora il discorso deve essere più completo perché io credo che altrimenti non non riusciamo a trovare una una soluzione lo dobbiamo anche spiegarci perché l'Italia non no non raccolgono queste nostre queste nostre critiche
Perché queste iniziative si possono fare solo a Firenze ma non si possono fare Napoli via Palermo perché se noi facciamo l'Istituto San Mango tre persone cioè nessuno
Questo bisogna dei e allora salvo che quando si fa la commemorazione eccetera eccetera sono tutte cose formali però di di stati fatto che diciamo ormai la sfiducia e totale che il silenzioso io ho ho scritto pure aiuto dato una piccola piccolo contributo diciamo di conoscenze eccetera o dopo sì questo libro in Francia
è uscito in Francia e mi hanno chiesto di farlo e nulla è stato tradotto in Italia e non sarà mai tradotto da soli punto
Io libro che riguarda le le inchieste sulla mafia che io ho fatto così diamo un giudizio di tali che ha avuto anche un buon successo presso adesso non voglio fare per fortuna non è che voglio fare propaganda non è che voglio dire però voglio dire è è una cosa e per cui un'ultima cosa
Lei come mai i giornali non parlano di questo il giorno avvenuta perché perché molti diciamo proprietari delle testate di questi giorni sono all'interno delle grandi opere pubbliche quindi c'è una lunga e questo dispiace doverlo di ma io non credo che ci sia un impegno della cultura delle delle degli organi di informazione
Perché è molto in molte di queste non hanno tacciono di prospettiva che papà radio radicale speriamo che cioè radio radicale certamente fa opera di informazione cosa di cui siamo grati a a radio radicale perché è l'unica voce tipici è rimasta insomma assieme a pochi altri assieme a poche altre come quella vostro insomma
Però sta di fatto che questi nostri messaggi non raggiungono non raggiungono ai fini della massa dei cittadini dei cittadini quindi ben venga questo libro che e tra l'altro è molto sintetico e molto piacevole quindi io ti ringrazio Luca Tescaroli per averlo scritto
E però bisognerebbe fare altri incontri come questo il termine di fare un quadro più completo della situazione parlare anche delle delle comportamento di un di di di alcuni che avrebbero dovuto avere un ruolo importante nella lotta alla mafia
E parlare anche all'interno della magistratura del del perché alcuni dei personaggi di cui tu parli in questi due sono stati assolti con formula piena vanta secondo me non dovevano essere assolti
Mi sono citate adesso non sto a dire sono ex ministri eccetera sono stati processati fra le assoluzioni fioccano insomma
E diciamo mentre in altri tempi queste stesse persone e con le stesse prove sarebbero state condanna riduce un modo diverso di valutare le prove quello che deve deve preoccupare perché allora qui ho qui non non può essere tutto affidato al caso quindi io io vi ringrazio moltissimo per questa iniziativa che mi aiuta anche a capire di più
Spero di poter ancora in seguito dare un contributo che certamente queste cose aiutano a sperare
Sono Savona l'avvocato mandato
Che
è stato relatore la sua canzone
L'avvocato di parte civile
Per quanto riguarda le stragi dal novantatré
E voglio fare una domanda avvocato prenderli ecco poi si può sviluppare ancora di più approfondire il discorso
Secondo lei
Hanno un collegamento con la strage di Falcone e Borsellino perché le stragi Falcone Borsellino ormai è stato dimostrato anche processualmente che sono collegate fra c'è un collegamento
Tra queste stragi
Che sono state lo pongo insomma novantadue comunque del continente a parte il fatto che sono stati gli esecutori costano appartenente a Cosa Nostra
Al di là di queste
Poi nel libro
La domanda interessante
Perché abbiamo a questo tavolo ducati Scaroni c'è un pubblico ministero
Che lavorava
Caltanissetta
Dall'altra parte del tavolo ci sono io fiorentino
Avvocato
Che
Ha fatto queste processi come parte civile per le stragi del novantatré
Parto per rispondere ah con Giovanni dalla mia esperienza ma quando noi fiorentini
Abbiamo sperimentato sulla pelle cos'è la mafia con la strage di via dei Georgofili
Pato la fatica
Perché a me non piacciono le opinioni nel senso ognuno ha la sua opinione però le opinioni e le valutazioni vanno fatte sui fatti veri
E a me piace sempre portare i fatti per stimolare e poi il vostro servizio
Perché son convinto sui volta ringraziare dell'organizzazione antimafia Bongiovanni io ringrazio voi perché fu una serata stupenda come questa di luglio questo cielo magnifico siete qua
Ad ascoltare un tema triste molto triste
Morti vittime stragi ma
E i fatti di Firenze quali sono con abbiano avuto due sentenze quella di primo grado quella di secondo grado recentissima tredici febbraio due mila uno che ha dato quindici ergastoli ha chiaramente velina Provenzano e Bagarella Graviano Filippo Graviano il fratello Giuseppe Graviano madre natura Matteo Messina Denaro e tanti altri
Bene benissimo
Do ringraziamo le forze dell'ordine non ringraziamo la Procura di Firenze ringraziamo tutto lo sforzo perché ha portato a individuare e in due processi con le regole del centoundici e del pieno contraddittorio hanno portato a due sentenze di condanna
Doppietta di condanna
Contenti
No
Basta qui no assolutamente no
Perché no
Perché i fatti processuali ci dicono attraverso un capo mandamento chiamato Giuseppe Ferro capomandamento di Alcamo
Come Ferentino mi son fatto una cultura sulla mafia vedendo come ci sono gli uomini mafiosi qua c'è il capo decina poi c'è la famiglia poi ci sono i mandamenti poi c'è la cupola
Questo capomandamento c'era uno di quelli che dava del tu a Bagarella lo chiamava Luchino
Nell'estate del novantatré quindi dopo le stragi vive a favore la strage nostra di Firenze di via dei Georgofili
Bagarella chiama Giuseppe Ferro egli dice abbiamo bisogno d'un altro appoggio tra Firenze e Bologna
Un'altra Poggio vuol dire un'altra strage
E Giuseppe Ferro fa Luchino ma perché non bisogna metterci contro lo Stato ma perché queste stragi
No alla mafia marcia a passo passo con lo Stato da bisogna mandare i nostri figli a scuola bisogna far venire a mangiare danno ai carabinieri magistrati
I politici portiamo i soldi in Sicilia che siamo noi a comandare politici magistrati carabinieri perché le stragi
Bagarella risponde così site
Sì per sì io Giuseppe
Vogliono fatto struscio
è una frase che mi arrestata nella mente e nel cuore
Vogliono fatto sconosce vogliono fatto rumore
Sì
Di domande di domani c'impone infatti
Chi vuole fatto strage perché perché vogliono fatto strage se come accennava precedentemente i magistrati appunto tutto da brivido dottor Imposimato apparentemente poi dopo si ritorce contro Cosa Nostra con il quarantuno bis con tutta la legislazione speciale
Vogliono fatto Sco uscio
Allora si va avanti
Si va avanti e con le mie orecchie a me piace essere testimoni di quello che ho visto e udito
Ho sentito Cancemi l'ha ricordato la signora che è lui che ha seguito il processo cinque anni tutti i giorni al processo
E Cancemi
Dichiara
Che nelle riunioni in cui c'era una certa affronta perché Ganci poi commentando con Cancemi dice ma sto cornuto fuori ma rivolta Riina poi ci domina tutti dice come davanti alle perplessità reine Provenzano dicevano vai tranquillo si va sul sicuro
Il bolide Scaroni esattamente riporta suo molto preciso fatti pagina centoquarantadue centoquarantatré riporta queste frasi
Penso all'interessante a Lecce
Allora la riunione all'incontro di casa avuto c'era Raffaele Ganci Salvatore Biondino c'era io Reina e venga dice in questo giocando i venti
Ma possiamo dormire tranquilli
Ho dell'utero e Berlusconi nelle mani
Voi non potete fare nove sette magistrati io sono avvocato di professionista e sono libero non ha la tessera di nulla Cholet negativamente ma liberissimo come l'aria
Che questo è un bene per tutta Cosa Nostra
Quest'incontro avvenne circa venti giorni prima della strage di Capaci poi c'è una seconda riunione a giugno dopo la strage di Capaci
Reina diceva che non c'è la preoccupazione di stare tranquillo perché queste persone sono quelle che a noi ci devono portare del bene
Queste persone a noi dobbiamo garantire ora e nel futura di più
Bene grazie Reina mi domando politico Perna vitale attualmente
Domando
Questi sono fatti l'opinione lascia
Abbiamo poi Brusca
Abbiamo altre persone abbiamo una trattativa nell'accennata
Dottor Almerighi ne parla profusamente I libri del dottor Sachs Caroli l'abbiamo sentita con le nostre leggi
è venuto il cavo non nell'omonimo
Capo del Rossi Raggruppamento operativo speciale la punta di diamante della lotta alla mafia
Ci tiene a dire che è andato da Ciancimino Ciancimino ex sindaco di Palermo corleonese amico di Reina a dire ma perché il muro contro muro ci possiamo mettere d'accordo
Questo lo dice lo stesso fosse quindi oggi ce lo dice il capitano De Donno dall'altra parte della barricata ce lo riferisce Brusca
Dall'altra parte della barricata ce lo riferisce Cangemi il papello in cui richiede niente ergastolo abolire tutti i pentiti e così via
Si pone il problema al dottor Tescaroli nel suo libro
Su se quello che riferisce Cangemi è la stessa cosa che riferisce Brusca
Colonnello Mori capitano De Donno perché fa tre ipotesi A pagina centocinquantacinque dice
O queste quattro persone parlano della stessa cosa o parlano di due cose diverse o forse una l'ha vissuta in una maniera e l'altro l'ha vissuta in un altro
Io posso rispondere Nadia non sono nessuno la corte di assise d'appello di Firenze ha risposto a questa domanda del dottor Tescaroli con la sentenza tredici febbraio due mila uno
E una cosa recentissima piccolo contributo sempre alla verità e alla chiarezza
Sulla trattativa
Siamo a pagina mille trecentosettantasei della sentenza di Corte d'Appello di Corte d'Appello vuol dire che in primo grado c'erano due togati e sei popolari
Otto giudici o c'è stato un primo grado visse con altri otto giudici e poi abbiamo altri otto giudici tre per otto ventiquattro sono ventiquattro giudici per la Repubblica italiana
Ebbene si legge testualmente Brusca ha riferito negli stessi termini assolo Uta mente convergenti con quelli riferiti dai due testi di polizia giudiziaria sopra esaminati
Infatti confrontando il racconto di Brusca e quello di modi e di De Donno con quello Prodi Cangemi emerge chiaro ed evidente che riferiscono la medesima circostanza
Uomini
Tempi oggetti tornano con assoluta precisione
Questo vale per gli uomini
E poi parla questo vale per i tempi in testa hanno tutto dichiarate si mossero dopo la strage di Capaci il colonnello Mori entrò in scena dopo la strage di Daverio la richiesta di accreditamento fu fatta da Ciancimino il primo ottobre novantadue l'interruzione delle trattative avvenne il diciotto ottobre di quell'anno
Diciotto ottobre c'era l'incontro abbastanza decisivo tra colonnello Mori e Ciancimino che era andato da Riina Provenzano a sentire perché è importante vi sottolineo questi fatti perché il giorno prima diciassette ottobre fu trovato il proiettile di Bocconi
Dove fu trovato sotto la statua
Curiosità che è stato era una stato d'un magistrato romano
Curiosità ancora e vada a controllare era stato andato tutto a controllare i boccoli e invece appartiene ai docenti è la statua di Marcus Caucci USA ho Chi è questo Marco Scalzo è un panettone che ha creato la cauzione di cui porta il nome Marcus cauti cos'è la corruzione se non sono venti Fini
Se non sono venti Fini questi stragisti e l'Italia è l'unico Paese democratica al mondo che ha avuto le stragi
Marcus Caucci la cauzione quando si fa per dire al debitore o paga perché se non c'è la cauzione e per spingere la pagare quindi alla mente sotto per dire Stato colonnello Mori forza scendiamo perché se no viso stragi
Questo Marcus Couzens vi domando a voi queste son fatti e io di parla da tecnico non sono politico non so magistrato di Pablo fatti poi ragionate voi
Questo Marcus Caucci
Questa Accademia dei Georgofili che io piume fiorentino non conosce io l'ho conosciuta quella strage
Avete sentito la signora che è lì come anche il proprio capo dichiara di fronte non lo sapeva
La piazza Roma di San Giorgio al Velabro
Che cosa piano dove c'era un ordine costantiniano in questo ordine costantiniano c'erano tutti i vertici dei carabinieri
Si va a leggere la sentenza sempre di secondo grado dicendo con assoluta certezza vi leggo poco rapidissimamente conclusione la parte conclusiva
Pagina mille seicentocinquantuno fatti e non sono opinione e serena ma decisa convinzioni questa Corte d'Assise d'appello che il presente processo a dimostrato per certo
E quindi al senza ombra di dubbi alcuno che la struttura mafiosa siciliana denominata Cosa Nostra ha compiuto tutte queste stragi
E io mi domando benissimo bene complimenti abbiamo trovato di esecutori materiali gli organizzatori materiali che Cosa Nostra ma che
A voluto lo scroscio
Qui vogliamo dei concorrenti
I concorrenti perché non accetto più la definizione mandanti a volto coperto mandanti occulti sembra che la mafia non sia stata mandante Cosa Nostra Riina e Provenzano e mandante
I concorrenti perché sappiamo che nella rapina concorre non solo i rapinatori mentre Banca concorre anche chi sta fuori Pallavicino sono entrato sono innocente nono reparto
Ma non solo concorre pure colui che fornisce le armi che il momento della rapina se ne stava ristorante con cento testimoni a dire io dicano fatta la rapina era mangiare sì ma gli ha dato le armi per la rapina
Concorre pure il bancario infedele che farla soffiata e che in quel momento costanza e neppure in vacanza alle Bahamas
Allora nelle stragi si concorre a tutti i livelli e si concorre pure chi ha dato il via libera e chi ha indicato gli obiettivi
Il gioco elettivi
Marcus scout sedusse Accademia dei Georgofili San Giorgio al Velabro
Questa non è parigine del Sacco che l'Amati e Cangemi ce lo dice foto Reina sugli obiettivi è stato portato da una manina esterne a Cosa Nostra
Noi italiani vogliamo sapere questa manina che ha portato Cosa Nostra dice
Non lo vogliamo sapere
Vi domando c'è una responsabilità penale
Io come avvocato penalista pretendo sempre e pretenderlo sempreché qualunque cittadino venga condannato il dibattimento con la prova penale queste civiltà sotto tutti ICE
E quindi è giusto che chiunque venga condannato ci sia la prova tenace
Ma c'è solo la responsabilità penale secondo voi
Non esiste una responsabilità morale che spetta a noi alle come cittadini
Non esiste una responsabilità politica
Non ci insegnavano agli antichi romani che Cesare deve essere al di sopra di ogni sospetto
E che sua moglie anche la moglie di Cesare deve essere sopra di ogni sospetto
Io allora a me non piace fare nomi Berlusconi e al di sopra di ogni sospetto politico è il nostro presidente del Consiglio
Ha avuto rapporti con la mafia persone ce lo dicono
Cosa ne pensate come la pensiamo
Non c'è una responsabilità politica
Non c'è una responsabilità morale
Bisogna stare zitti bisogna aver paura
Ma il Vangelo ci dice Gesù lo dice la verità sarà gridata dei tetti io ci credo la verità verità credo che la giustizia uguale per tutti
E credo che la verità sarà gridata dai tetti
Per questo mi permetto anche di dire il Breve excursus muoviamoci noi cittadini perché i magistrati possono fare quello che possono fare
Poi i magistrati dicono e il Parlamento e le leggi avete ragione sulla legge dei pentiti non avete ragioni su altri punti qualche mese la cenato prima il dottor Imposimato
Quello che per me è scandaloso delle intese da misure
Voi cittadini dovete sapere che avete inventerà Pisa un Adriano Sofri condannato con sentenza di Cassazione sull'accusa di un pentito Marino uno
Dal fiorentino dovete sapere che avete in galera il Lotti noi fiorentini sappiano i compagni di merende sull'accusa di uno solo il bottino
Uno solo quando il diritto romano diceva uno stress fisico nullius testis nel senso che anche il veto Imperato ventennio fascista diceva che l'ha chiamata in correità nuda
C'è una persona sola non è prova penale
Serve la chiamata in correità vestita la Camargo riscontri oggettivi prova penale
Allora vi domando
Io non voglio fare nessuna influenza mi piace farli ragionare di quando discuto credo nella ragione
Come mai
Un Sofri dentro per uno come mai compagni di merende dentro per una come mai non voglio far nomi Giulio Andreotti con dieci chiamata in correità agli sufficienza ripeto
Come Marino
Come ma il contrada
Quando il suo braccio destro D'Antoni commissario decenni di galera col con minor pentiti dell'accusa
Allora qui c'è anche un problema di magistratura allora non si può accusare il legislatore stesse leggi
Due tesi e due misure
Il che vuol dire due giustizia il tempo in una giustizia per voi cittadini per voi per la giustizia o meglio una ingiustizia o meglio un'impunità per il potere politico e per il grosso potere economico
Vi garantisco chi mi conosce lo sa va ad una volta alla settimana a Roma questi discorsi che faccia poi lo faccia la Suprema Corte di Cassazione a Roma
Sono indignato come cittadino e come avvocato penalista trent'anni di carriera cominciata nel settantadue due mila due son trent'anni e in questo pericolo Paulson indignato per la disparità di trattamento
Che c'è nelle stesse sentenza di Cassazione
Prima di di Lapo cittadine l'ho urlato in Cassazione non è non si può andare avanti così la legge uguale per tutti
La legge uguale per tutti perché sbaglia paga perché questa era leggo la della legalità
Perché se non è il far West
Perché se non c'è uno sceriffo che vada ai prepotenti a banditi è la legge del far West e qui ci stiamo avvicinando anche in Italia la legge del far West in cui manca il giudice manca lo sceriffo
E ci vuole
Certo che se lo sceriffo come dei film western
Sta dalla parte proprietari terrieri perché viene pagato dando capite bene il pericolo è grosso perché il diritto romano a mi piace avere la profondità storica culturale diceva guardate che la legge viene fatta la legge penale perché
Nei Cives ante a ma Ruane perché i cittadini non vengano alle armi tra di loro
Perché se è quello di di sparare io vi spara a questo punto arriva la carneficina
E quindi ci vuole una legge perché i cittadini non salire allo scontro sociale market legislatore che il Governo abbiamo se invece di fare concordia e armonia viceversa ai sa andrà disarmonia oppure si crea il si inventa una strategia eversiva con i fatti di Genova quando nessun al trenta giugno Malgieri molti di noi diceva in Italia ci stanno Brigate Rosse o terrorismo rosso statici elezioni
Ma chi di noi
E adesso si può dire no cioè
Allora riflettiamo e torniamo all'argomento
Questi fatti per ragionare avvengano pinne una Novella c'era una volta tanto tempo fa in un posto che non si sa stragi in via dei Georgofili benissimo
Oppure in che periodo siamo siamo
Gennaio novantadue trenta gennaio novantadue data storica del popolo italiano
Sezione in Cassazione prima sezione presidente Schiavotti conferma Falcone maxiprocesso trenta gennaio mille novecentonovantadue Sara non si capisce la storia d'Italia
Da quel momento la nati al Sud ammazzarli ma marzo novantadue Lima andreottiano su cento mila voti in Sicilia Andreotti si dimette ricordiamoci nel gennaio novantadue che al presidente del Consiglio sua maestà Giulio Andreotti settimo e il settimo
Viene ammazzato
Falcone Borsellino Ignazio Salvo tutto mille novecentonovanta questo è siciliano
La Sicilia Italia che succede in Italia
Diciassette febbraio mille novecentonovantadue Di Pietro arresta
Chiesa e inizia a Tangentopoli
Tangentopoli è una valanga
Io qui vedo i parlamentari inquisiti
Documenti ridotta
Allora al marzo novantatré cioè prima che la nostra città fosse martoriata dalla strage quanti erano i parlamentari inquisiti nel nostro Parlamento italiano maggio mille novecentonovanta
Su seicentotrenta deputati duecento cinque inquisiti il trentatré per cento vuol dire in proporzione che diciotto milioni e mezzo di italiani erano sotto processo diciotto milioni e mezzo
Al Senato trecentoventisei senatori ottantuno inquisiti venticinque per cento pari a quattordici milioni e mezzo di italiani
Poi ci mettiamo che tenete presente l'età febbraio novantatré Craxi si dimetterà PSI
Incredibile con il tredici maggio del novantatré richiesta e autorizzazione del Senato a procedere contro Giulio Andreotti
La storia a volte in coincidenza il tredici maggio il Senato autorizzando Viotti quattordici magistrati e vive a fare
Giorno dopo
Ma ancora le coincidenze storia di Bonfanti
Ventisei luglio mille novecentonovantatré
La democrazia cristiana decide il suo formale su di me
Il giorno dopo stragi di Roma estraibili via Palestro a Milano anche qui la storia ha delle coincidenze pazienza
Poi c'abbiamo alle stragi del l'ultima
Poi doveva esser fatta addirittura a settembre ma siccome l'abbiamo visto al processo una ero nella mansarda coloro che dobbiamo pigiare fare una strage all'olimpico ma siccome la donna è rientrato in diverse persone estranee che si chiamano tutti zie cugini o zii cugini siciliani evitato decima questi cosa sono si è lamentato con l'affittuario le sentenze scoperti sono andati via ritornerà a gennaio a gennaio ci doveva essere la strage dell'olimpico
C'è era tutto preparato una lancia Thema verde con tritolo
E quando passava un camion di carabinieri di ritorno dall'olimpico dopo la partita questi hanno pigiato il bottone
E qui Dio ci ha ringraziato e non c'è stata strage gennaio novantaquattro
Anche qui sono infatti perché volevo ragionato non mi piace assolutamente nessuna opinione mia personale
Domanda
Allora se la mafia e basta come beh nel gennaio novantaquattro doveva fare una strage all'olimpico ammazzando cento carabinieri
Poi ci stanno coincidenze nel caso le elezioni quattordici aprile del mille novecentonovantaquattro vince Berlusconi vince la lega
Stragi ci son state più
Un mese fa tiene allora di domande e perché se è cosa nota andava avanti controllo non è andata avanti ancora dopo donando
Queste logica risponde De Poli e non voglio rispondere
Allora prima nel novantadue abbiamo dici PSI PSI DRI gennaio novantadue data della sentenza storica di cassazione
Nel novantatré non c'è più nulla c'è un vuoto e quindi questi partiti non esista più PG non esiste più che essi non esiste più socialdemocratici le più grandi star
Stragi
Trecentosettantaquattro vince forza intanto novantadue novantatré spot vince Forza Italia pestaggi cessa
Non faccio nessun commenta Boy ogni cittadino tragga le proprie conclusioni
Quale sono le mie
Sulla loro fecero
Quali sono le mie
Dal novantasei sia davvero vanta sei c'era Prodi e infatti poi come sempre con l'opera della magistratura siciliana Caltanissetta Firenze i colpevoli sono trovati
è sempre la stessa storia vi vogliamo fare brevemente un po'di storia criminale italiana allora andiamo al sessantaquattro la BCE avrà Nenni
Comincia strategia golpista sessantaquattro golpe De Lorenzo
Otto dicembre
Del sessantanove notte di San Lorenzo
Dieci
Luglio mille novecentosettantaquattro il golpe più temibile che sono andati vicinissimo la notte di San Lorenzo dieci agosto del mille novecento settantaquattro al culmine di Brescia al culmine di tale gusto
Poi ci fu l'impeachment di Nixon ci fu uno scaricabarile punti invece rinasce il macello Cerino settembre mille novecentosettantaquattro Andreotti presenta alla Procura Repubblica i dossier fatti dal male e qui cominciano i processi Conte il golpe
Però vediamo da una parte e quindi civiltà civile democrazia e dall'altra parte strategia golpista
Sì la coppia avanti gli attentati ai treni strategia stragista tutte le stragi
Sì tanto che ti dà più avanti perché poi anche il vengono trovati la magistratura indaga vengono trovati i responsabili a un certo punto s'arriva agli anni del settantasei ce lo ricordiamo tutte in cui Berlinguer alle amministrative vince in tutto quasi Italia per cui
C'è modo che dichiara all'ambasciatore gran Martina americano è inevitabile che il principale al governo storie non invento tutto scorre
Mille novecento settanta se
Che succede due cose uno la P due che dall'interno dello Stato occupa tutti gli spazi tradizionali istituzionale culturale non sono parole mie relazione Tina Anselmi commissioni pittura
La più grave minaccia interno alle istituzioni dall'altra parte terrorismo rosso Brigate Rosse prima linea sequestro Moro settantotto
La sinistra democratica che democraticamente con le elezioni sembrava andare al Governo se ne riparla vent'anni dopo dal settantasei Savina quarantasei
Venti Fini Cangemi dice menti raffinate
E comincia e quando finisce sta stagione e finisce quando a Castiglion Fibocchi ancora una volta la magistratura trova le liste della pittura finisce col sequestro dose da parte di Capirossi Patrizio Peci Sandalo tutti i vari pentiti non ci son più portici finalmente pace
Nel settantanove Chapel faccio in vino che il senatore Imposimato sarà che essendo in Sicilia Sindona votive Sindona vuol dire Gelli vuol dire Andreotti e vuol dire agganciare in Cosa Nostra
Che strano che un anno dopo
Lui ha ricordato la BCE Terranova io mi ricordo un altro omicidio di Piersanti Mattarella presidente implicito alla Regione Sicilia
C'è grazie a Cosa Nostra viene fatta fuori una corrente democristiana ed allora comincia la prevalenza di quei seicento mila voti di Salvo Lima corrente andreottiana
A me piace essere preciso non voglio criminalizzare nulla quindi non vado neanche parla della DC in generale no parlo corrente andreottiana perché la storia si fa con precisione ed esattezza
Quindi settanta ricomincia sta Gange come finisce nel mille novecentottantaquattro ha fatto quel processo la strage del ventitré dicembre
Al treno rapido che da Napoli era qui in Galleria proprio una tragedia morte a non finire l'anno mille novecentottantaquattro in cui ragionate caso strano
Settembre mille novecentottantaquattro comincia a parlare Buscetta trecentosessantasei mandati di cattura fatti da parte
Mille novecentottantaquattro ottobre-novembre mozione di sfiducia contro Andreotti su sin d'ora in Parlamento
Novembre mille novecentonovantaquattro Camere riunite tre giorni mozione di sfiducia ad Andreotti per il caso del generale giudice contrabbandiere capo della finanza che portava i soldi in Svizzera è stato salvato
Perché l'Iraq a carriera che Andreotti polemicamente stava finendo la chiesa
è stato salvato ve lo dico io Berlinguer
Non c'era perché era a formosa in viaggio c'era Napolitano e scherza esce astenere il PC che se votava contro lo stancava politicamente per tutta la vita e ce lo toglieva italiani
Dico che non c'era a me non piace fare nomi ma a me non piace fare grazie
Brava brava Pavan quanto facciamo quello che ci fanno un po'dalla
Fattivamente a cercarle con cui le opinioni ognuno di voi fa le sue valutazioni
Cosa comincia la strategia terroristica che finisce quando vanno in galera tutti brigatisti rossi prima di me attacca strategia mafiosa
Ripeto settantanove ottanta Mattarella mattanza in Sicilia la strage dell'ottantaquattro la strage del mille novecento novantadue in Sicilia mille novecentonovantatré guida storia d'Italia
Tabacci statura di nuovo Caltanissetta Palermo Firenze Torino Milano Roma cercando nuove responsabilità
Se arriva
Tredici maggio due mila uno
Pensate se io ho questo problema
Conflitto di interessi due ciò processi penali per corruzione e per tangenti cielo dati di fatto
Trap sento questi verbali di questa gente marziana che gli accusati di collusione con la mafia
Qui l'opinione pubblica non deve pensare a queste cose deve pensare ad alto allora cosa abbiamo generali golpisti ce l'ha sottomano no
Ciò Avanguardia nazionale ordine Nuovo fascisti violenti permette le come non ce l'ho più
Prima ricaricati stilosi non ci son più la macchina porca miseria l'ala militare né l'hanno messa tutta in galera nonché l'economica non quella politica ma l'ala militare
Cosa c'è vada scartabellare vado entità è paghiamo l'entità come l'ha chiamata Buscemi come l'ha chiamata Buscetta c'è Caggiano ha fatto nomi parla entità
Che cosa faccio
Popolo di Seattle che a questa nuova mille novecentonovantanove il popolo di Seattle antiglobalizzazione multe
Poi sconti a Praga sconta doppie a a a ci siamo ci siamo
Guardate sono trent'anni anch'sembra fantascienza
Essa vi faccio una confessione
Non so se farla pubblicamente
Ormai
Maggio due mila uno
In occasione va be nel periodo
Una persona che non faccio nomi che mi stima perché son trent'anni che convinca nonostante senza fare nomi mi dice avvocato se attenta a Genova a cercare il morto permette fuorilegge l'autonomia alle frange per dare una sterzata a destra al Paese
Quindi l'auto sanno in Europa
Beh statali e mi arrestata ora comincia a leggere i giornali e comincia a leggere alla Francesco la Licata giornalista di la Stampa la stampa non pesa in giornali che avevo visto Vivenzi vogherese da niente
La Licata lo conosciamo tutti perché era personaggio serissimo casse di tutte le inchieste di mafia conosce benissimo i pali appunto pubblicate c'è scritto lire eh
Intervista un funzionario di Roma della polizia cielo ventiquattro adesso luglio anzi ce l'ha a che fare appunto proprio perché a me piace essere sempre preciso e il documentario
Stampa
Ventiquattro luglio due mila uno il retroscena Francesco la Licata esami di coscienza al Viminale
Allora dice ma l'assalto alla sede del G sette è stato un colpo di testa spirito di vendetta
Sì questa interpretazione viene seccamente respinta improvvisazione ma davvero c'è qualcuno capace di pensare che per ripicca si metta in piedi un'operazione condotta da due vice capo della polizia
La Barbera Andreas il capo del Servizio centrale operativo Francesco grazie il questore di Genova il prefetto il capo della squadra mobile il direttore della DIGOS e numerosi funzionato il giallo della direzione centrale non esiste preparata
Preparata
Andando avanti
Ma la valutazione la risposta una parziale ammissione
Visto che nessuno nega quanto sarebbe stato politicamente utile dimostrare che il movimento duecento trecento mila cittadini pacifisti offriva copertura gli anarchici del Black Bloc
Purtroppo dal rammarico riandata male perché il materiale sequestrato nella quello che si immagina vedi Conte è stato pagato un prezzo enorme in termini di quindi allora poi si Pan Parlamenti non sono andato a lavorare con me grazie alla pallavolo seguite indiretta il la Camera dalle diciotto e trenta diciannove la discussione il ministro dell'Interno proprio ci ha detto che dall'America dicono che era a cinque mila
Scusi ha bisogno di loro che non abbiamo una pulizia di servizio in Italia non c'è
Persona ripeto fatti dietro cui però chi da trent'anni vede e ha seguito alle stragi italiane sono fatti fanno pensare e soprattutto sembra
Che come altre volte
E direi purtroppo Sempre perché purtroppo ogni strage a ottenuto il risultato immediato che voleva tutte le stragi in Italia non è opera di fondi di Macrì purtroppo tutt'a sortito Effetti immediato immediati intendo un anno due anni i più politico che si vuole allora seppe della realtà ed è la realtà italiana purtroppo l'unica democrazia ravvedere stragi cadavere ma anche a Cosa Nostra
L'unica queste il pericolo numero uno insieme a Tangentopoli alla corruzione se si vuol far dimenticare agli italiani che stragi
Cosa nostra Tangentopoli non ci sono più si crea un altro nemico pubblico numero uno si ricrea un altro terrorismo un'altra strategia eversiva italiani il pericolo è la di qua sottile
Due piccioni comune a fare sostiene criminalizzare movimento mettere in difficoltà a tenere sotto ricatto l'opposizione perché quelli son criminali ma sono figli vostri discorso ma vecchio culturalmente venti andavo discorso ormai vecchio super vecchio in più con sei televisioni si distoglie l'opinione pubblica dai veri reali problemi italiani e vi si manda lontano BlackRock anarco insurrezionalisti eccetera eccetera
Questo noi come cittadini e io credo che tutti noi perché io non so quello che dice gli altri gli ha la magistratura pace non sono vere e in parlamento faccia il suo dovere io vaccinato niente no siamo noi
Siamo noi perché siamo noi che siamo qui non è pubblica siamo noi che poi possiamo fare la nostra storia italiana noi tutti
E se io dopo cinque anni di processo in cui non ho mai preso la parola perché finché ciò la toga io e il mio posto e non ho mai fatto interviste che me l'hanno chiesto in tanti ma il capo rilasciato Lula mandati in televisione ma hanno chiesto anche lui adesso perché padre che Genova devo comunicare trent'anni l'inesperienza devo comunicare trent'anni di fatti lasciando appunto con la massima libertà il vostro giudizio la vostra coscienza civile la vostra coscienza morale
Io vado avanti perché credo che la verità
Sarà guidata da chi
E che la giustizia deve essere uguale per tutti a prescindere se si è comune mortale se sia onorevole cioè se avvocato se si è magistrato la giustizia approvata per tutti questa è democrazia questo stanno Baggio
Ognuno si assuma responsabilità che nella scuola che accada in famiglia che ha lavorato in fabbrica comune ognuno nel suo campo di intervento nelle intervenga dove come loro per carità ripeto non ho tessera di partito non voglio politica non ci penso lontanamente sono e mi sento dentro ha un impegno morale e civile e mi hanno regalato amici per il mio compleanno quest'anno due mila uno una maglietta trovata al mare
Per la favolosa sopra di me il cielo stellato dentro di me la legge morale Emmanuel Kant questa legge morale non me la potrà toglie nessuno vada avanti a comunicare fatti perché sui fatti
Si può può discutere e valutare perché senza ignora che c'ha la camicia qui gialla
E tutti siamo d'accordo che la camicia gialla quando esprime la sua valutazione a me piace a me non piace son d'accordo insomma ma se si dice no perché già la che lascia la camicia nera nera cioè se si comincia a travisare il fatto gravi
Perché mancano le basi del comunicazione banca Paribas sociali della convivenza civile scusate se poi trattenuto veramente ciascuno di noi si impegni verso ricordanza
Avessero siano naturalmente
A concludere ribatte l'autore del libro dall'avvocato
Ho ascoltato con estremo interesse contributi gli interventi di tutti i relatori ognuno di loro ha fornito elementi
Che stimolano riflessioni
Certamente dare risposte a molte delle problematiche che sono state rappresentate
Non è agevole e mal si concilia con i tempi ristretti che
Inevitabilmente
Condizionano
Questo mio intervento di chiusura
Detto questo vorrei
Fare un ringraziamento a tutti coloro che
Hanno avuto la bontà d'intervenire qui soprattutto i relatori che si sono prodigati per per effettuare queste riflessioni che abbiamo tutti ascoltato con estremo interesse è un ringraziamento va soprattutto anche a i ragazzi di antimafia due mila suo direttore Giorgio Buongiovanni Lorenzo Baldo da tutti dopo collaboratori che
A partire dal due mila stanno facendo un lavoro davvero in Cominardi de nove un lavoro encomiabile che risiede estrinsecato nella creazione di una rivista una lista che vedete qui anche sul tavolo antimafia
Un mensile che si occupa esclusivamente di questo
Problema e delle tematiche inerenti alla mafia
Quando tutti gli organi di informazione
Senza eccezione hanno mostrato in totale disinteresse per le questo tipo di fatto quindi una iniziativa coraggiosa importante
Che speriamo riescano a portare avanti nel tempo
Detto questo io vorrei porre in rilievo
Alcuni dati
Partendo dall'esposizione delle ragioni
Che mi hanno indotto a curare questa pubblicazione
Innanzitutto lasciare una testimonianza una testimonianza del fatto che quando si lavora bene quando si lavora con unità di intenti quando lo sforzo e corale i magistrati appartenenti alle forze dell'ordine il alle altre istituzioni risultati si possono raggiungere
E risultato giudiziario
Che si riferisce alla strage di Capaci era scade il ventitré maggio del mille novecentonovantadue è un risultato straordinario
Straordinario quello fino ad oggi ha ottenuto
Perché abbiamo avuto trentasette condanne
Definitive nel merito
Preda sette condanne
A pene gravi ventinove all'ergastolo e in relazione a un patto stragista
Non era mai accaduto prima
Negli anni
Che viviamo
Che si conoscessero
Così tanti responsabili
Ricordo che il maxiprocesso il primo maxiprocesso quello istruito fra gli altri a Giovanni Falcone consentiti raggiungere diciannove condanne all'ergastolo qui ne abbiamo avute ripeto ventinove
Cinque in più rispetto a giudizio di primo grado quindi lasciare una testimonianza innanzitutto
Ma non solo questo
La pubblicazione che rappresenta una sintesi ragionata della requisitoria predisposto nell'ambito del giudizio d'appello
Questo questo scritto vuole anche
Offrire uno spunto di riflessione su quello che ancora c'è da fare
Avete sentito
L'incalzante
Intervento dichiari intervento dell'avvocato ama nato
Un intervento che
Meriterebbe
Delle chiose chiuse che
Purtroppo un magistrato non può fare ed è giusto che non posso fare
Anche perché nel mio caso sono tenuto osservare il segreto investigativo
Quindi eventuali ulteriori indicazioni
Mi porrebbero dinnanzi alla violazione gli obblighi istituzionali che mai magistrato del milionario
Dicevo
Una proiezione futura una momento di riflessione su quello che ancora c'è da fare
E nel testo si sono riportate delle ipotesi di lavoro che dovrebbero essere coltivate
Ipotesi di lavoro
Che hanno avuto anche
Una sorta di conferma nella pronuncia che è stata ricordata Giorgio Bongiovanni
Nel corso del suo intervento la sentenza depositata il ventitré a motivazione la sentenza dei giudici di appello depositata il ventitré giugno
Di quest'anno dà forza e vitalità a queste ipotesi e in talune parti invita ad approfondire gli accertamenti le investigazioni
Debbo ancora rilevare che vi è un altro dato che è importante
Perché vorrei venisse colto dalla lettura del testo
Se n'è parlato
Se ne è parlato nel corso degli interventi Giovanna Maggiani Chelli affatto anche in riferimento al problema dei collaboratori di giustizia ma anche altri relatori
Ci sono soffermati su questo tema e io vorrei rilevare che i collaboratori di giustizia anche in questo processo
Ma non solo in questo processo in moltissimi altri processi sono state sono stati la base il che mantello per penetrare
Nei segreti dei attività di organizzazioni criminali mafiose e in particolare di Cosa Nostra e con certezza possiamo dire
Ha posto in essere questa strage la strage di Capaci e le altre stragi che sono state perpetrate nel biennio novantadue novantatré
E al riguardo vorrei dire questo
Il dato pedina paesane evidenza l'importanza del
Collaborazione nell'accertamento della verità senza i collaboratori questi risultati non li avremmo potuti ottenere
E cosa è accaduto cerchiamo un attimo di analizzare
Gli anni che sono passati gli anni del nostro recente passato
I collaboratori di giustizia a partire da un certo momento sono stati al centro di una campagna accesa continuativa di delegittimazione anche prendendo spunto da comportamenti censurabili come
Quello relativo ritorno a delinquere alcuni collaboratori di giustizia hanno ucciso sebbene avessero manifestato una volontà di collaborare con lo Stato altri hanno commesso rapine
In ogni caso si tratta di episodi marginali
I collaboratori che hanno tenuto questi comportamenti possono essere chiusi dieci massimo venti
Quando i collaboratori nel complesso sono circa un migliaio quindi facendo le debite proporzioni ci accorgiamo di quanto limitato
Sia stato questo fenomeno bene prendendo spunto anche da comportamenti di questo tipo si è offerto all'immaginario collettivo
Una visione del collaboratore come di un losco figuro come di una persona pronta ad accusare chiunque qualcuno ha detto che si tratta di giù box che parlano mettendo la monetina
Bene prendendo spunto da questi comportamenti sie effettuata una campagna di delegittimazione dei collaboratori
Che si è sviluppata correlativamente ad una delegittimazione
Dei magistrati di coloro che più erano impegnati nell'azione di contrasto è che mi ha organizzato nel nostro Paese una delegittimazione che
Ha certamente indebolito
L'azione di quei magistrati
Abbiamo avuto una legge
Ci è stato ricordato una legge che ci collaboratori che di fatto disincentiva
Le collaborazioni non abbiamo una collaborazione di peso
Dal novantasette l'ultima è stata quella di Angelo Siino
Poi non ne abbiamo avuto il più
E quello che è interessante sottolineare la singolare coincidenza
Perché tutto ciò la campagna di delegittimazione si è avviata proprio quando i collaboratori hanno iniziato ad accusare persone che detengono il potere o persone che sono vicine al potere
E quindi
Bisognava era necessaria indispensabile sterilizzare neutralizzare
Queste fonti di accusa
Se non cercare di togliere fonti di accusa nei processi eliminarli le voci di accusa
E questo è un dato su cui occorre riflettere
Perché non so se uno stato
Di cose come questo possa essere accettato in un paese democratico
Del resto
Si è detto
Che non si è soddisfatti non si è
Contenti di quelle che sono state le risposte della magistratura
Con riferimento ai fatti stagisti si è fatto riferimento
Alla strage di via dei Georgofili quindi alle stragi del novantatré che sono state trattate cumulativamente dall'autorità giudiziaria di Firenze con grande impegno
Abbiamo risposte non solo di pubblici ministeri ma soprattutto di giudici che dicono che probabile un coinvolgimento
I soggetti esterni
A Cosa Nostra nella ideazione deliberazione di questi fatti stragisti
Si è detto che si vuole avere una risposta
In ordine a queste responsabilità dare un nome e un cognome a questi volti di personaggi e Sternhell organizzazione mafiosa che hanno contribuito alla campagna stragista
Ci ha ricordato Mario Almerighi con acume che lo contraddistingue
In maniera sintetica quelle che sono state le ripercussioni sulla vita democratica del Paese dello stragismo
E sarebbe necessario spicca bile dare una risposta da indicare questi nomi
Le prospettive per il futuro non sono cose non sono rose non tanto per per quella che la situazione attuale
Ma perché
Se noi guardiamo verso il passato ed effettuiamo l'indagine retrospettiva
In relazione a tutti i fatti stragisti che sono stati ricordati anche nel corso dell'intervento
I vari relatori
Non abbiamo mai trovato
Non si è mai ottenuta una condanna nei confronti
Di mandanti
Di stragi di Stato
Partiamo da Portella delle Ginestre
Vediamo le stragi
In piazza della Loggia vediamo le stragi di Bologna
Strage dell'Italicus stragi di Ustica
Per finire alle stragi del novantadue novantatré
Non si è ottenuta una condanna
E anzi
C'è una costante che accompagna questi avvenimenti
Che sono che sono rappresentate dall'interferenza
Dei depistaggi dei tentativi di condizionamento nei confronti di chi
Ha operato per tentare di accertare la verità
Ed ecco allora che
Emerge un qualcosa di estremamente preoccupante
Cioè gli l'inidoneità del Po accesso
Ad accertare le responsabilità che sono diverse
Rispetto a quelle che sono addebitabili agli esecutori materiali dei fatti dei fatti o i mandanti di primo livello l'abbiamo sistema processuale che formidabile per condannare manda in carcere desta comunitario che ruba al supermercato o che rapina la vecchietta che va alla posta per riscuotere la pensione ma abbiamo un sistema processuale che inidoneo a colpire i detentori del potere abbiamo un sistema processuale
Infarcito
Di garanzie apparenti inutili che offrono
Il più delle volte il destro
A chi se lo può permettere
Di ottenere assoluzioni per vizi formali abbiamo un po'accesso che senza dubbio merita di essere rivisto merita di essere rivisto per che quanto meno delle condizioni che consentano di considerare davvero tutti i cittadini
Uguali traditore a prescindere dal ceto a prescindere dalla posizione sociale a prescindere dalla posizione di potere
Che ricoprono
Un qualcosa che sembra essere oggi un miraggio
Detto questo
E quindi
E se in seccate le ragioni che mi hanno indotto a curare questa pubblicazione vorrei brevemente soffermarmi sul contenuto del testo
Già Mario Almerighi richiamato
Le ragioni del dell'assassinio
Di Giovanni Falcone
Io aggiungerò pochissime cose in maniera sintetica
Il primo motivo è quello intuitivo di vendetta
Falcone andava assassinato andava eliminato per ciò che aveva fatto dapprima dall'ufficio bunker di Palermo per oltre un decennio contro Cosa Nostra e poi per quello che aveva fatto da direttore generale degli affari penali ufficio che aveva trasformato
Da un ufficio eminentemente burocratico io un centro propulsivo di iniziative amministrative
E anche legislative che si sono rivelata estremamente efficaci nell'azione di contrasto a Cosa Nostra
Oltre ad un'azione di vendetta
Vi era anche una ragione preventiva una ragione
Che consisteva in ciò impedire che l'azione
Di quel magistrato divenisse ancora più efficace di quanto dov'era stata in passato
L'azione che sarebbe diventata ancora più efficace se ancora più efficace se lo stesso avesse ricoperto il ruolo di procuratore nazionale antimafia
Ma poi viene un altro aspetto del movente che quello più interessante per così dire in relazione al quale non vi sono certezze in termini di verità
Ed è
Individuabile solo se quella stragi del novantadue la collochiamo nel più ampio disegno criminale stragista del novantadue novantatré
Che è stato già ricordato un disegno stragista di carattere terroristico ed eversivo
Che come ha ricordato bene Mario Almerighi arriva come obiettivo quello di
Recidere
I legami con il mondo politico istituzionale e creare le premesse
Per istaurare nuovi rapporti
Idonei ad assicurare quelle coperture quelle connivenze di cui l'organizzazione criminale mafiosa era nata Cosa Nostra aveva goduto in passato
E quello che occorre comprendere
E se questo disegno criminale Cosa Nostra lo abbia fatto da solo con l'aiuto di qualcun altro
Ecco vediamo di capire brevemente quello che è successo in quel torno temporale quando matura
L'idea criminale
Accade questo che si eliminano i referenti politici
Va ricordato l'avvocato Danilo ha mandato Lima
Beh Ignazio Salvo
I referenti della Democrazia Cristiana
Ignazio Salvo che ricordo era colui che apparteneva
A Cosa Nostra e che per conto dello Stato
Mi scuoteva le imposte
Ed è il referente della democrazia cristiana nella provincia di Trapani Iman Weah da provincia di Palermo
Non avevano saputo fornire
Di supporto sperate richiesto in relazione al maxiprocesso con la sentenza di straordinaria importanza che ha determinato per la prima volta nel novantadue il riconoscimento dell'esistenza di Cosa Nostra che per la nostra giustizia
Non nega nulla bene nel novantadue sappiamo che Cosa nostra esiste ed esiste con quelle regole che
La sentenza del maxiprocesso erano state individuate da Giovanni Falcone ed ai suoi colleghi
Quindi attraenti non avevano saputo
Condizionare leso il maxiprocesso quindi andavano eliminati
Andavano eliminati per
Creare le basi per nuovi lega
Anche perché c'è una una
Riflessione da fare
Chi ha sempre vissuto come Cosa Nostra
In contatto e coltivando rapporti con lo Stato
Non poteva di punto in bianco
Eliminare le garanzie che la propria conservazione andando incontro ad una reazione che inevitabilmente avrebbe schiacciata senza avere delle prospettive instaurare nuovi il più
Vitali
Lega
E qui faccio una breve
Chiosa per dire che
Sulla base di quella che è stata l'esperienza che ho potuto maturare da quando
Ho iniziato la mia attività di magistrato di Sicilia nel novantadue
Che ora si è conclusa da qualche mese
Bene ho ricavato questa convinzione che io piena segno con con assoluta certezza
Cosa nostra non è pericolosa
Perché uccide
Perché danneggia perché incendia
Perché storce il denaro perché traffica con lo stupefacente o con le armi
Perché se così fosse se si limitasse sola questo citata che vedi una congrega di criminali che potrebbe essere schiacciata
Con una sorprendente disinvoltura perché si tratterebbe di poche decine in migliaia di persone
Che è uno Stato e dispone di uomini e mezzi in quantità straordinaria potrebbe agevolmente schiacciare
Ma è un qualcosa di diverso e di di più e di molto più pericoloso
Perché quell'organizzazione eh inserita nelle istituzioni perché quell'organizzazione gode del supporto del politico
Che orienta le legislazioni o le iniziative legislative sulla base degli input degli appartenenti all'organizzazione perché favorisce l'aggiudicazione degli appalti
Allora in paese vicino all'organizzazione
Perché gode dell'appoggio di magistrati
Che consentono con le loro pronunce
Gli assolvere
Boss mafiosi o di condannati o farli condannare appena di gran lunga inferiore rispetto a quelle che meriterebbero o che consentono di dissequestrare
I beni
Perché gode dell'appoggio di appartenenti alle forze dell'ordine che segnalano
L'imminente effettuazione di perquisizioni
O l'imminente esecuzioni i provvedimenti di catture in tal modo consentendo i boss mafiosi
Di vivere in clandestinità in latitanza senza essere catturati
Perché ci sono persone all'interno del mondo finanziario politico
Del mondo finanziario e imprenditoriale e bancario che consentono di agevolare
Il mascheramento del danaro di provenienza illecita
Pesata all'apporto supporto
L'imprenditore che investe il danaro provento del traffico di stupefacenti o del bancario che agevola la transazione da una banca italiana una banca straniera in paradiso fiscale di quelli leciti
Se questa e la forza di cosa nostra questa è la forza del crimine organizzato
Nel nostro Paese
E se non si riesce a decidere queste relazioni esterne
L'organizzazione mafiosa
Non potrà mai essere sconfitte
E poi perché storicamente l'organizzazione mafiosa ha goduto di queste coperture di questi supporti che ne hanno conservato l'esistenza
Non poteva ideali quel piano criminale senza adeguati supporti e senza preventive intese
Anche perché è avvenuto un qualcosa che mai è accaduto nel passato perché cucina che Lima cucinare Falcone la moglie i ragazzi la scorta
Nel maggio del novantadue e a distanza di poco più di cinquanta giorni fucile nella stessa città un altro magistrato simbolo la lotta alla mafia
Paolo Borsellino uccidere
Ignazio Salvo nel settembre novantadue programmare nel corso di quello stesso anno un numero considerevole di progetti di attentato
Nei confronti di Martelli nei confronti di Antonio Di Pietro nei confronti
Di altri
Esponenti delle istituzioni
è un qualcosa che si discosta dal passato
Perché nel passato Siena siano compiuti interventi per così dire chirurgici di neutralizzazione ed eliminazione del nemico storico voi dalla chiesa ad esempio nel settembre dell'ottantadue
Rocco Chinnici ventinove luglio del mille novecentottantatré Cassarà
O montana
Nel corso del mille novecentottantacinque Sempre interventi mirati una strategia selettiva mentre nel novantadue novantatré
Vi è stata una strategia globale di attacco allo Stato
E per di più per la strage di Capaci fino al tragico era meglio gli è stata una accelerazione è stata impressa una accelerazione non prevista
Chi ha fatto sì che venisse messo in disparte il progetto di attentato nei confronti dell'onorevole Mannino per eliminare Paolo Borsellino i vertici Cosa Nostra sapevano che una follia omicida di questo tipo avrebbe comportato la reazione da parte dello Stato ecco quindi che l'interrogativo decidere porre la risposta
Che si deve dare è non tanto se vi sia stato un contributo Esterno ma da parte di chi vi sia stato il contributo Esterno chi era nelle condizioni di dare assicurazioni ignote validazione la possibile creazione
Questo è il punto nodale
Ed è una riflessione che io credo si debba fare leggendo
Questo testo
Mi è molto piaciuto
L'intervento di Mario Almerighi
Una persona che
Ho conosciuto
Perché nel corso del processo ha reso una deposizione
E che ho conosciuto
Leggendo le carte vedendo materiale
Documentale sentendo i testi sentendo tutti quei soggetti che hanno vissuto accanto a Giovanni Falcone
Egli è stato sicuramente un testimone qualificato
Per la comunanza
Correntizia
Per le l'amicizia che
Ha condiviso con Giovanni Falcone
E proprio ricordare ciò che è avvenuto in un testo
Consente di fai vivere a distanza di tempo alla stessa stregua di quello che il processo
Di far rivivere ciò che è accaduto
Nel nostro passato
E questo è estremamente importante è importante
In un Paese dove sia una
Straordinaria capacità
Di dimenticare
E questo credo non si possa accettare
Non si possa accettare perché altrimenti non saremmo costretti a rivivere il nostro tragico passato il nostro è un passato che si ripropone ciclicamente
Si ripropone ciclicamente per molti aspetti
Uno è sicuramente quello delle morti
Le uccisioni
I rappresentanti dello Stato
E comprende record anche perché le persone sono state uccise ci può aiutare ci può aiutare anche per
Di uscire a creare una coscienza civile
Il noi tutti
Io ho detto ho parlato
Di una ripetersi ciclico
Delle vicende nel nella vita della nazione
E questo è emblematico con riferimento ai fatti di mafia
Se pensiamo
A quello che è accaduto
I primi anni ottanta
L'uccisione di Dalla Chiesa Chinnici
Cassarà
E tanti altri nei primi anni lontani nel primo quinquennio degli anni ottanta
Ha comportato una violenta
Reazione da parte dello Stato mi sono stati
Essi latitanti vi sono stati i processi primo maxiprocesso
Dopo la sentenza di primo grado del maxiprocesso dopo l'ottantasei
Meglio dopo il sì l'ottantasette sentenza del primo maxiprocesso
è stata sedici dicembre del mille novecentottantasette vi è stato uno spegnimento
L'euforia repressiva
Vi sono stati Cordi di Palermo mi sono stati forti pesanti condizionamenti vede legittimazioni nei confronti di Giovanni Falcone Paolo Borsellino del pool antimafia
Vi sono stati
Magistrati che hanno lavorato conto altri magistrati
E poi si è arrivati
Alla nuova gestione mafiosa questa volta ancora più
Pesante ancora più consistente rispetto a quella dei primi anni ottanta
E poi ancora una volta una reazione da parte dello Stato
Che si è concretizzata i risultati straordinari interni di cattura di latitanti
Pensate
Marina pensate a Greco Aglieri Bagarella
C'è stato un momento in cui
Gli addetti ai lavori e io fra questi pensavamo che lo scontro con Cosa Nostra
Potesse essere vinto
Ricordo che quando già di tanti modi latitanti appartenenti a Cosa Nostra venivano catturati
Subito iniziavano a collaborare con la giustizia Cosa Nostra se vogliamo usare una metafora
Era un una sorta di imbarcazione
Che veleggiando stava per no pagare mentre imbarcazione dello Stato che si muoveva sul mare andava a gonfie vele ha poi è successo un qualcosa
Che ha incrinato questo rapporto e lo ha compromesso maniera spero non irreversibile
Perché in quella nave che stava affondando
Ha cominciato riemerge
I mafiosi che prima saltavano da quella nave per saltare su quella dello Stato
Hanno visto che non era più vantaggioso
Perché la morsa repressiva dello Stato si era fatta
Molto meno tenace molto meno aggressiva
Cosa nostra ha ripreso un controllo forte di è troppo forte del territorio in termini di controllo della gestione illecita degli appalti di racket delle estorsioni
Di traffico d'armi
E quindi si sono venute a creare
Le condizioni perché si verifichino nuove stragi
Io ricordo che appena arrivato a Caltanissetta un preclaro collega
Mi disse con aria professorale vedi caro Luca
Mi ha mi avvio prima veemente la conclusione mi disse con con aria professorale delicato Luca
Non è che possiamo pensare di sconfiggere la mafia noi con la mafia
Dobbiamo trovare un punto di equilibrio
Io queste parole io recepite e colleghi nel corso del tempo imparato che erano profondamente sbagliate ma purtroppo quella persona avete un qualcosa che si è concretizzata
Con la mafia
Si è venuta a creare tra mafia e lo Stato una sorta di convivenza
Ed è proprio questo il grave errore nelle ore che probabilmente ci costringerà a rivedere nuove stragi nel nostro Paese
Erano
Motiva cosa chi volesse approfondire collocato ad essere abitato trattazione farlo sul giornale antimafia rovina sul giornale naturalmente sono trovare in edicola per lavorare grazie
A
Fare
Le