Il ruolo del conduttore unico televisivo. Il convegno "Il potere della comunicazione, la comunicazione del potere" organizzato da Radicali Italiani che si svolgerà domani a Roma

Il potere della comunicazione la comunicazione del potere agenda protagonisti tempie forme della comunico azione politica il suolo dei conduttori televisivi questo è il titolo di una conto dibattito che si svolge Roma venerdì ventiquattro maggio l'ex sotto il Bologna
Convegno punto che verte su un tema di di grandissima attualità Him queste ore ci saranno non Rosi già ospiti ma e noi vogliamo anche cominciare un po'a vedere questa sicura del conduttore unico con il direttore di un grande quotidiano italiano L'Unità e sul quotidiano che si è occupato specialmente nel lungo in quest'ultimo periodo molto di queste tematiche vediamo collegati con il direttore Furio Colombo al quale chiediamo subito allora cosa che ne pensa della questione sollevata da il quotidiano il Foglio quell'appunto di affiancare due conduttori di idee politiche diverse ipotesi lo ricordiamo poi tra l'altro rilanciata anche come proposta di legge dal
L'esponente di Alleanza la nazionale Landolfi Colombo cosa cosa ne pensa qui diciamo che come come questo giornale di ferite che molte volte
Ma ho sentito dire devo dire anche da radio radicale e anche in quel in quel giornale quotidiano di straordinario interesse che è la rassegna stampa quando la fa porti il il punto è che e Bruno Vespa non perché non sia con o un giornalista di qualità ma perché continua danni a porre la pretesa di essere al di sopra delle parti e questo è insopportabile l'idea di condurre un gioco pretendendo di essere estraneo al gioco quando invece al gioco si appartiene profondamente muovendo tutti letti della macchina come appartenente al
Gioco questo è offensivo per gli spettatori che invece il conduttore del gioco dichiarati spesso come dichiarare le le liti sui punti di vista le sue angolature desiderio a partire i punti di riferimento a partire dai quali ispira la trasmissione di cui possibili Luminal diventa normale diventa diventa accettabile accessibile e spiegabile
Il problema del doppio conduttore il gippone capisco che possa opporsi
Allora fai queste differente nel caso di Biagi e sarebbe come dire che Camilleri o Umberto Eco devono avere un altro con un doppio motore quando stanno scrivendo stanno scrivendo e dicono quello che scrivo ne sono responsabili di quello che scrivono con una sola frase possono raddoppiare o
Dimezzare la propria credibilità sono tra le in in nei programmi d'autore specialmente quando sono brevi
Ieri come quello di Biagi è inimmaginabile che ci sia un secondo conduttore così come è immaginabile che il telegiornale di Walter Cronkite fosse narrato da due Walter Cronkite invece quando la posizione come quella di Santoro io non so non ho mai parlato con Santoro ma immagino che Santoro non avrebbe niente da dire che al dì per era di affiancarlo ad un'altra persona alla maniera magari a volte un po'un po'ho così un po'troppo presto preparata ma alla maniera di di Giuliano Ferrara e di Gad Lerner io non credo non lo so non c'ho parlato magari invece la sui sul suo il suo senso DTP DTT professionalità lo porterebbe a ribellarci a questa idea ma io credo come possibile come non IMI inimmaginabile che ci che a qualcuno accanto accanto a Santoro che quindi finché verifiche un duello perché tutta la sua trasmissione è a duello quanto lui ha un presente non lo so il Arturo diaconale per fare pesare unite perché mai in persona molto vivace oppure Pierluigi Battista che è persona molto efficace
Quando è presente in studio senza dubbio loro viene dato un ruolo che potrebbe essere benissimo più ampio parlo di Santoro che che rende molto viva sì e molto merita molti punti di vista la trasmissione invece il piccolo arbitraggio continuamente dosato con colpetti dice teme con improvvise apparizioni sul megaschermo con esibizioni di fogliettini che arrivano all'ultimo momento che è il modo di condurre Chi Vespa mi rendo conto che fa nascere il desiderio che ci sia un altro conduttore o che ci sia una forma di sorveglianza o meglio sarebbe più semplice è una forma di del sempre in base alla quale uno dice io sono qui e prediligo queste cose ma adesso ascolto la voce tipi epiche invece non le prediligono ecco si vorrebbe impressioni
Pone e francamente io a volte ce l'ho che tutto questo di vasca realtà sottintende una una realtà piuttosto triste ovvero la a sulla impossibilità di reperire almeno in Italia la figura di un acconto di un presentatore che sia realmente politicamente equilibrato non dico super partes ma quanto meno equilibrato è una sua M. impressione che convenire
Critico toglierei forse l'impressione di tristezza nel senso che è un dato l'umanità
Se è andato per l'umanità avere punti di vista forti e riavere cercare di sostenere questi punti di vista
Inconsciamente facendo credere o tentando di far credere a volte inconsciamente a volte deliberatamente che siano invece punti di vista universali e allora mi riferisco i gli ascoltatori porteranno pazienza perché modo tradizionale di di di trovare degli esempi qui riferì alla vita americana farlocche questi pezzi di Parla con me viene sempre fuori la ditta americana della rete americana le fiere coperto presto la necessità di definire alcuni ruoli e allora la prima definizione riguarda il conduttore di telegiornali il conduttore di telegiornali ti conduce il telegiornale è anche il direttore del telegiornale per cui se io ascolto da Prater so che non mi fa leggendo delle né delle composizioni multiple fatte a molte mani e condotte dirette da altri che non ci sono in quel momento in scena pacchetto ascoltando ciò che Sandra vertenza in quel momento di George Bush della politica americana della guerra al terrorismo dell'intervento in Afghanistan della possibilità di intervenire in Iraq e così di rapporti con le papà e così via Nemeth ce ne dà il segnale quelli intervistati di Carretera la di BTP alcuni giorni fa cui lui confessa quelli che lui sembrano i suoi errori di conduzione negli ultimi tre quattro metri naturalmente di quegli errori di conduzione ne parla alla PPP era la televisione inglese perché ne aveva parlato precedentemente lui da conduttore nei suoi telegiornali aveva detto notiamo stati un po'troppo appiattiti su ciò che ci dice il presidente quello che ci dice il presidente molto importante e molto Durante l'unità del Paese in momenti difficili e gravi come questo ma non deve contemperare la nostra capacità critica di analizzare atto per atto ecco divisi viene la ridefinizione di un ruolo che del resto era stato aveva avuto il suo culmine Walter Cronkite quando tornando da un viaggio che lui stesso aveva voluto fare in Vietnam al colmo della confronto fra una parte e l'altra della perlopiù l'americana sulla guerra nel Vietnam era tornato aveva aperto un periodo male con la famosa scena in cui si toglie gli occhiali e dice mi sono reso conto che è giunto il momento di porre fine a questa guerra prendendosi sulle spalle di comunicatore un peso enorme e aprendo una controversia enorme
Però poteva farlo perché temi era guadagnato l'autorità e quindi la prima ridefinizione riguarda le conduzioni dei telegiornali perché noi abbiamo dei bravi professionisti che conducono i telegiornali tutti dei telegiornali della RAI ma molte volte ci dobbiamo rendere conto che non c'è rapporto fra la loro la loro qualità professionale molto buona con cui indici presentano le notizie e la responsabilità
Criticati direttore responsabile la responsabilità delle notizie che ci stanno presentando o che ci stanno saltando come è avvenuto nella giornata in cui tutti i telegiornali riuniti ci hanno fatto credere che Muti avesse dato voto favorevole al governo Tremonti Berlusconi mentre intendeva dare un voto favorevole all'intero andamento dell'Italia negli anni tra il mille novecentonovanta e il due mila e Milano centonovantuno e il due mila e uno quindi era una cosa completamente diversa ma
Non c'è stato verso di saperlo da nessuno dei telegiornali qualunque fosse l'inclinazione alla credibilità di ciascuno dei dei dei presentatori poi c'è il problema dei commentatori di interventi o di trasmissioni Brevi
Potrebbe c'è c'è stato tutto un periodo in cui TG uno ha avuto per esempio Sergio Romano in Boris Biancheri come commentatori o politica generale o di politica estera chi può essere messi poi ognuno di noi ha delle idee e degli atti i fermenti più alti o meno alti però nel momento in cui Sergio Romano o Boris Biancheri entrano in un telegiornale e firmano un commento non c'è bisogno che vengono immediatamente all'ornati da qualche altro il giornale avrà l'azione più i ritardi alterare i commenti nei giorni diversi nelle situazioni alternare i commenti in giorni e situazioni diverse ma c'è una firma c'è un prestito c'è una reputazione c'è un ambo fattura netta nella loro nella loro rappresentazione degli eventi era benissimo allo stesso modo apparirebbe ridicole grottesco se Enzo Biagi fosse assecondato da un angelo custode Kate alle spalle come nella come nella pubblicità dei caffè Lavazza non non non c'era regione perché è un uomo che da ottant'anni firma beh diciamo da sessanta da quando ha cominciato a fare il giornalista il ma il proprio lavoro poiché rivale che anti trasmissioni che formano opinion beh e liberamente il discorso è libero però dall'esperienza americana cinque lei neanche io i migliori sono fatte dal contrasto forte di punti di vista due tempi Crossfire
Invoca invocato anche da Giuliano Ferrara che è un po'il modello avrei dovrebbe essere il modello di Otto e mezzo della trasmissione che Ferrara fa con Gad Lerner ebbene Crossfire a una persona di orientamento fortemente mo'pratico liberale è una persona di orientamento for tenente repubblicano conservatore e poi in mezzo ci sono dei loro ospiti ma l'importante è incrociare il fuoco come dice il team do della trasmissione e tutti e due sono molto di quei partigiani ma nel modo aperto e sereno in cui un partigiano affronta un altro una persona fortemente legata a una parte politica affronta la persona legata all'altra parte politica mi pare che sia il modello altro esempio americano che anche capital tiene anche in cui sono rappresentati ci sono quattro giornalisti e qui precorre invocare l'articolo di Giovanni Sartori sul Corriere della Sera di oggi ci sono quattro giornalisti di di di sfumature diverte più conservatore repubblicano più conservatore più centrista il democratico più progressista e più moderato e poi un politico e poi un politico preso in mezzo e in questo modo il politico a tutta la sfumatura delle possibili domande dalle più avverte alle più favorevoli e un incontro di fuoco intorno a lui ma ma ma non c'è paragone con la Pretty fra diritto processuale che viene messo in in movimento a Porta a Porta ecco i modelli ci sono e ci dicono
E non è così triste a vere delle opinioni diverse che è umano e naturale importante che siano esplicite in chiaro
Ecco
Mentre ci avviamo alla conclusione di questa intervista finora mi pare di aver capito che almeno in Italia si è tentato di diciamo così sopperire alle se o le mancanze del classe giornalistica sicuramente quella televisiva con
Delle leggi penso alla par condicio adesso questa questa figura del doppio conduttore la domanda è secondo è la strada giusta questa del appunto dal della legge oppure bisognerebbe agire in
Nella diciamo così nel modo di intendere la professione mestiere dei giornalisti
Ed è diciamo subito però che in Italia il mestiere del giornalista è reso immediatamente arduo dal dal da un conflitto di interessi così M.
Enzo da essere da un lato grottesco e dall'altra sta diventando ineluttabile cioè indicibile perché nel momento in cui io dico conflitto di Peretti vento che una parte degli ascoltatori dicono vasta perché se ne è parlato fin troppo questo è il guaio spaventose né parlato tantissimo e non si è fatto nulla
Non si è fatto nulla quando si poteva fare non si è fatto nulla mai e questo è una disgrazia che ci portiamo addosso come fa un giornalista giovane chimiche adesso la sua professione a parlare liberamente di conflitto di interessi quando il suo futuro la sua carriera tutte le possibilità che ha davanti a lui sono bloccate la situazione nelle quali il presidente del consiglio e padrone di una buona parte delle informazioni del Paese controlla le assunzioni futuro delle carriere di coloro che ad
Sono giovani nella professione ecco più gravi non ne parlano più mi scusi se la interrompo però va anche detto che per esempio il TG cinque di media sette ormai son quattro mesi che saldamente attestato come ascolti sopra la TG uno
E il TG uno sostanzialmente il problema del TG uno e che viene visto ancora come troppo diciamo così inquadrato in una in una logica di di di regime in una logica appunto via di appartenenza politica insomma il paradosso è che il TG cinque privato sostanzialmente in Mediaset
Brambilla TG uno vista società raccordo questo fa onore a un particolare professionista un gruppo di professionisti i giornalisti fanno collettivamente e quindi chi lo dirige chi lo fa con lui ed è certamente un
Fatto nota vittima nella vita italiana la qualità e la e la credibilità del TG cinque ciò non toglie che il problema è che dicevo prima implica allora che seguiamo poté possiamo seguire due percorsi uno è quello di dedicarci per un momento al TG uno e ricordare che TG uno viene M. ricorriamo ai tempi in cui Pannella imbavagliare anche l'edizione ricorriamo che viene da una lunga mette in Sicilia poiché pensa erroneamente dire a quale non si doveva ricami che parlare di nulla che non fosse vagamente governativo i di pura e semplice da una specie di cinegiornale Luce di di di di di di alcune cose di governo poi rientrati nella fase della par condicio che però è è una immobilizzazione
Così come un'ingessatura M. ingessare un braccio rotto che lasciarlo pendolare nel vuoto però ingessatura molto sgradevole lei da par condicio è un'ingessatura e insieme ingessatura sgradevole di qualcosa che però è rotto che cos'è quella roba dura ma è una rottura di base che viene portata dentro il sistema dell'informazione del nostro Paese dalla da del predominio dal fatto che una persona che è anche presidente il Consiglio da una parte comanda e possiede e dall'altra controlla nomina e dirige eh questo e questo è un fatto terribile che che rende impossibile di direi Pisogne addirittura dimenticarlo sospendere il problema per un momento per poter parlare di tutto ciò di cui abbiamo parlato fino ad ora perché in realtà il problema d'
La comunicazione nel paese è improponibile fino a quando non si affronta il problema del più incredibile e clamoroso conflitto di interessi che ci sia mai stata in una democrazia
Grazie era Furio Colombo direttore de L'Unità
Che
Pubblico e