"Quale ambiente" rubrica a cura di Giorgio Spadaccia

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia per la rubrica quale ambiente oggi tratteremo fondamentalmente Barack risibili
Vedremo se abbiamo il tempo anche di trattare qualche altra notizia e vediamo quindi che cosa abbiamo trovato il governo stanzia cinquecento milioni di euro dal nuovo del diciotto luglio ma come al solito appunto si tratta del solito intervento emergenziale un ed
Tale di Giovanni Sartori sul Corriere della Sera Blanco l'acqua manca come si sapeva li hanno
Della Sicilia un articolo di Stefano Sepe sul Sole ventiquattro Ore il diciotto luglio da Verga a Sciascia Sicilia la siccità
Romanzo un bellissimo intervento di Vincenzo Consolo nella terza pagina del Corriere della Sera
E infine se facciamo un tempo approvato il collegato alla Finanziaria che sblocca definitivamente il piano per le infrastrutture e i trasporti allora vide la notizia che arriva
Per ora abbiamo trovato solo dal
Dal nuovo sul nuovo e sull'Ansa vedremo poi i giornali in seguito il governo stanzia cinquecento milioni di euro
Il solito appunto intervento diciamo lui emergenziale
Il ministro dell'economia Giulio Tremonti conferma il pacchetto complessivo di cinquecento milioni di euro per far fronte alla crisi dighe anche se la cifra aggiunto potrebbe addirittura superare i cinquecento milioni di euro originaria The annunciati dal governo il particolare il pacchetto per i duecentocinque qui dice come sono divisi ma non si capisce si parla
Di soldi e poi dice che è un intervento di emergenza
Ma non dice voi si parla di tre punti ma non è chiaro su come per vanno utilizzati quindi si tratta di fronteggiare
Una situazione straordinarie appunto come al solito l'emergenza percorre a fronteggiare la crisi dell'agricoltura derivata dalla crisi idrica il governo voglia predisposto la sospensione degli aventi pigmenti tributari degli agricoltori fino alla fine
Orlando cercheremo di capire il seguito appunto
Come si articola questi tre punti come verranno spesi questi cinquecento milioni perché a quello che abbiamo trovato non è affatto chiaro
Allora vediamo queste editoriale di Giovanni Sartori sul Corriere
La sera e una
Nessun con con il quale una volta tanto credo che possiamo essere d'accordo che dice in parecchie regioni del sud ma specialmente in Sicilia mancava qua e specialmente in Sicilia una situazione gravissima drammatica di chi la colpa di un mago lo scandalosamente infiltrato da
Mafia Oppo
Vedeva se darsi della siccità e terza domanda la crisi dell'acqua si poteva prevenire
Cominciando dall'ultima domanda la risposta è sì questa crisi si poteva prevedere e la previsione era certa anzi certissima incertezze era solo sul quando su quando sarebbe avvenuta la congiunzione tra l'INPS all'imprevidenza degli e del gol
Uno e una bassa piovosità dal che deriva la domanda cruciale se la previsione era certa perché è stata ignorata ne tagliamo
Un lungo pezzo che vogliamo segnalare solo alcuni punti eppure il problema è silenziato e silenziato perché chi ebbe alla sul serio vive e approdare al problema della crescita selvaggia della popolazione il tabù di tutti i tabù ma per oscurare davvero un problema occorre anche un alibi questo alibi l'ho trovato
Ben riassunto negli articoli che sotto il titolo inquinati dagli apocalittici davano conto di come molte previsioni da Malthus al club di Roma si fossero rivelate sbagliate e Sartori non lo dice ma noi diciamo che quest'articolo perché abbiamo visto
E l'ha pubblicato era pubblicato proprio sul sul Corriere della Sera quindi pratiche
Mente Sartori nel suo editoriale attacca quest'articolo del Corriere della Sera prosegue Sartori come han
Notato Guido Ceronetti sulla stampa pochi hanno
Vivere ad occhi aperti siamo dentro a una oceanica moltitudine d'istruzione pertanto non occorre che
L'alibi in questione sia gran che si rivolge astrusi che non desiderano altro che di essere bambagia di tranquillizzati
è la tecnica in ossia dei Beastie tranquilli 'sti e e la e la tecnica dei nostri alibistico tranquilli Steel sempre la stesse mancherà l'acqua chi lo prevede è un sadico catastrofista che per di più ecco il grande argomento si è finora sempre sbagliato Dell'Acqua lirica ma sul nostro libri sta non fa parola ma del petrolio per esempio dice così la previsione che il petrolio si sarebbe esaurito smentita dal fa atto che oggi resi Riserve conosciute di petrolio sono più abbondanti di prima e così via di questo passo
Vedremo italiano ancora un un lungo pezzo ma il problema ecologico ma
Unitamente serie conclude Sartori troppo serio per essere trattato come un gioco tra pessimisti e ottimisti che finisce sempre in pareggio e così in modo da lasciare tutti felici assoluzioni Giare finché dura e questa appunto che una volta tanto siamo d'accordo con Sartori e adesso vediamo invece sempre su questo argomento un articolo preso da
Dal Sole ventiquattro Ore Di Stefano sete le
Non ha vie della Sicilia sulla crisi idrica che ha colpito alcune regioni centromeridionali il governo
Venuto stanziando cinquecento milioni di euro per i primi interventi e e predisponendo risorse quasi dieci volte superiore per una serie di interventi strutturali ancora una volta facendo di necessità virtù ci si è mossi su un doppio binario cercando pare le falle del sistema idrico meridionale e insieme di trovare soluzioni durature al problema accorrono tu una quantità non irrisoria di denaro pubblico viene usato per soccorrere con le regioni in difficoltà
E proprio sul carattere di questa emergenza che conviene riflettere per capire le ragioni di guasti antichi che non si riescono a risolvere di nodi che non vi e al petit valga riguardo l'esempio della Sicilia non soltanto perché nell'isola la situazione più grave che altrove almeno a giudicare dalla Montale è la richiesta di aiuti avanzata dal governo ma anche perché lì i caratteri della questione sono peculiari in Sicilia la cattiva gestione degli serve idriche è il prodotto non sul tutto di condizioni sociali peculiari nelle quali rientra il peso della malavita organizzata ma di un particolare intreccio di interessi nella gestione dei l'acqua vi sono almeno quattro distinti mercanti che contribuiscono al pare il sistema Attila quasi inestricabile il primo è io direi su questo non siamo molto d'accordo e il dove i dissalatori che tiene i particolari
è alto il costo dell'acqua circa dieci volte quello delle sorgenti ma di questo parleremo diciamo in un'altra trasmissione non meno alto il peso degli autobot Tari e questo sì che è un problema si tratta
Di un altro mercato intorno al quale ruota una rilevante qualità di manodopera io negli USA e la manutenzione degli acquedotti delle condotte il flusso discontinuo dell'acqua moltiplica le esigenze di manutenzione lei lamenti costi che sono molto superiori a quelli medi e questo è il terzo mercato non raramente incentivato i nomi su una parte delle condutture per rendere indispensabili interventi ulteriori da ultimo channel
Dall'acqua mascherato
Numerazione del costume la forza motrice necessario per estrarlo si è di fronte come si vede a un intricato sistema che scoraggia l'innovazione tende al contrario a perpetrare mobili su uno stato di fatto Gritti destina pochi rendite cospicue e nel contempo gara Tycho non moltitudini lavoro e il reddito situazione quindi difficile da sbloccate con interventi di emergenza che non modificano radicalmente le condizioni strutturali le storture sono tipici nella provincia nissena esistono dighe senza condutture in provincia di Ragusa si stima che la metà dei cinquanta mila pozzi esistenti sia abusiva tenere tutto in stato di precarietà serva a mantenere in alto le condizioni del business anche se si tratta di un sistema obiettivamente arretrato
Qui dice che appunto se non si mette sotto controllo tutto questo
Non ci sarà assoluzione a questo problema ma vediamo questo bellissimo
Intervento alla terza pagina Vincenzo Consolo da Verga Sciascia Sicilia la siccità e anche romanzo ci sono pagine pagine degli scrittori siciliani in cui si deve terre assolate deserti e desolate e se non aridità e deserto sono stagni Maccio usi che danno febbri malariche UA acque furiose di torrenti che asciutti nell'estate infinite per le piogge invernali straripa no allagano trascinano finali alberi devastano punti così & belle e il Mastro don Gesualdo in questo romanzo di si dice di una località presso Vizzini che sembrano
Regia di soffocare in quella culla del Penta Raiot le rupi brulle sembravano arroventate non fa
Un filo di verde colline su colline accavallate Numbers al sit cessa assunse sparse violini reale Magri di fichi d'india polverosi dei corvi si levarono gracchia annotano carogna che attestava il fossato delle ventate di scirocco bruciavano il viso e Mozzano di respiro una sede da impazzire
Qui poi parlare
In Italia un pezzo lampedusani viaggio di Donnafugata nel suo romanzo descrive un paesaggio nel mondo arido o su ponti di magnificenza Bizzaro la si erano barricate fiumare integralmente asciutte si erano posteggiati di rubriche saggina e ginestre non riuscivano a consolare
Mai
Un altero mai una goccia d'acqua solo solo e polvere e quindi nel dialogo conosce Valli questo clima che ci infligge sei mesi di febbre a quaranta gradi questa nostra estate lunga e tetra quanto l'inverno Russo e poi l'acqua che non c'è o che bisogna trasportare
Erano
Ogni sua goccia è pagata da una goccia di sudore sulla Sicilia assetata desertica si potrebbero citare brani tanti altri scrittori e Sciascia perciò si chiede uno scrittore siciliano può mai pensare urla con tutto una storia che abbia a che fare con un fiume non può e di fatti credo non ne possano trovare uno solo uno si trova per la verità ma qui dice Consolo e Giuseppe Bonaviri soltanto che il suo è un fiume secco polveroso è il fiume di pietra nel saggio le acque della scia Sciascia dice ancora che l'aridità la Cité hanno creato per contrasto la favola il mito dei fiumi delle acque irreali nella prosa di si stravolge insomma
Il mito nella Prussia ed è Cosimo vagheggiare da Tano questo mito la mia terra e sui fiumi stretta al mare i fiumi e il cui nome greco è un verso ridirlo dolce ma quel che per i poeti e mito era realtà effettuale remoto tempo della dominazione araba dice Sciascia e normanna Idrisi geografo arabo al servizio di Ruggero secondo nel suo Sollazzo per chi si diletta di girare il mondo parlo danza d'acque a Palermo delle sorgenti dei numerosi fiumi siciliani di cui non è rimasta che la terminologia araba Favara Djerba Gebbia segna difatti fa
Un Paese pieno
Acqua Favara significa città dell'acqua Sciascia quindi conclude per quanto possa sembrare incredibile in fatto di ricerche idriche ben poco si è fatto in Sicilia dopo gli arabi vale a dire
Dall'undicesimo secolo al ventesimo secolo e questo Sciascia appunto qui ripreso da Consolo
Nei guai un pezzo perché molte veramente molto lungo di un'isola deserta
Deserto racconta Eugenio io aree Vitarelli uno scrittore morto nel novantaquattro nel libro Lassiter ad conta fantastica mente ma con chiara metafora di un'isola in cui l'unico fiume posseduto e gestito dal despota lì abita antiche non ha uno più ricordo di stagioni di acque erbe alberi e frutti condannati all'assoluta ineluttabile siccità sono controllati dai guerrieri
Ma un giorno si ribellano ma sarà vero punto interrogativo e chiudiamo diciamo questo belle
Bellissimo articolo di Vincenzo Consolo che riporta appunto con questi questi pezzi molto belli Leonardo Sciascia e
Con questo vedo che ci avviciniamo
Alla chiusura
Del tempo e segnaliamo solamente che è stato definitivamente approvato il collegato alla Finanziaria che sblocca definitivamente il piano che per l'Inter al frassino pure i trasporti e vediamo in qualche punto cioè che cosa diventa possibile l'affidamento congiunto della progettazione dell'esecuzione di
Lavori al di sotto i cento mila euro e al di sopra i dieci milioni le concessioni di lavori pubblici potranno avere durata un ultra trent'tale e ottenere
Pubblici anche oltre il cinquanta per cento è riconosciuto il diritto di prelazione alcuno promotore di un'opera in project finanzino del se si adegua le condizioni dell'
Fare tre vincitrici a dragare si possono affidare in via di fiduciari appalti di progettazione fino a un valore di cento
Lei euro le opere
A scomputo sotto i cinque milioni di euro sono esonera norme sugli appalti sono riconosciuti i consorzi stabili tra società di ingegneria sono ripristinati i contratti con i vecchi general contractor
Linea ad alta velocità Milano Geno
E Verona Padova vengono attivati è questa la cosa più importanti fondi
Il mille due due mila e quattro quattro mila centottantatré milioni di euro per finanziarie le prime grandi infrastrutture del programma previsto della legge obiettivo le Regioni Paul possono ridurre o ampliare vivo di applicazione delle nella legge Obiettivo
Altri punti
Infine la società lo Stretto di Messina diventa la stazione appaltante per la realizzazione del ponte solo un accenno appunto a questo provvedimento che sblocca
Quattro oltre quattro milioni di euro per
Alle grandi opere e con questa segnalazione chiudiamo la trasmissione di oggi un saluto agli ascoltatori di radio radicale Giorgio Spadaccia