L'ultima ordinanza della Corte Costituzionale relativa al regime penitenziario previsto dall'art. 41 bis, introdotto con il D.L. n. 306 del 1992

Il regime carcerario previsto dalla quarantuno bis non sospende le norme previste a tutte da della salute e del detenuto che sono assicurate dai poteri conferiti al giudice che procede dal controllo esercitato su ricorso da al tribunale di sorveglianza ne parliamo con l'avvocato Valerio Spigarelli presidente della camera penale di Roma che di quarantuno bis si è occupato a lungo anche con una libro bianco avvocato
A spiegare di che cosa ne pensa di questa ordinanza della Consulta pur avendo la prova almeno ora penso tutto il bene possibile mi sembra che sia in linea con le altre pronuncia della Consulta sul quarantuno bis pronunce che hanno tempi
Rimarcato la eccezionalità della norma norma eccezionale che non può comunque essere applicata in maniera tale da violare i diritti fondamentali degli Ugonotti e questo è quello che pare dire la corte anche
In questo caso noi ne siamo particolarmente e lisci anche perché cade quest'ordinanza in un momento in cui sul quarantuno bis efficiente molta propaganda da tutti i punti di vista
Hanno del governo e dell'opposizione che hanno rincorrendo sì per renderlo sempre più duro sempre più definitivo entranti
Bene che cosa ma nella sostanza non affrontano le questioni che sono da molti poste sul quarantuno bis per cioè il fatto che a norma che vorrebbe tutela relativo retta anche finito che invece in una confezione diritti fondamentali detenuti Center realtà tutelarla più di tanto più di quello che non sarebbe possibile con regimi sorveglianza particolare eccolo ricordare a
Lei la scuola settimana c'è stato questo documento approvato peraltro all'unanimità dalla commissione
E mafia che chiede al Parlamento che quarantuno bis abbiamo una
In arrivo insomma che diventi definitivo
L Italia soprattutto in tema di norme processuali o comunque che la che riguardano la giustizia paese dell'emergente che poi diventano invece il regime ordinario quindi non c'è nessuna sorpresa nel vedere nel vedere questa rincorsa come dicevo prima tra governo e opposizione l'unico dato che rimane però sullo sfondo e non viene per nulla investigato è proprio quello che dicevo prima c'è renderlo definitivo ma parlo bene di che cosa si sta parlando non sanno bene che cos'è né lei né i suoi particolari nella sua applicazione del quarantuno bis fra un organismo sovranazionale come la Commissione europea sui trattamenti carcerari a qualche tempo fa anni fa detto che tutto sommato l'Italia sembrava invocare l'applicazione del quarantuno bis non tanto la tutela della sicurezza quanto per il fatto comunque era uno dei dati che veniva trasmesso dall'Italia che da quando c'era il quarantuno bis c'erano tanti molte dissociazioni dalla mafia pentimenti e quant'altro e come siamo dell'idea che con ogni probabilità illogicità di alcune delle e condotte di applicazione del quarantuno bis per sia spiegabile sia logico soltanto in quest'ottica cioè nell'ottica di indurre il detenuto a determinati comportamenti processuali e allora da quel punto di vista l'incostituzionalità del Costituzione da dalla norma sarebbe
Del tutto evidente perché nel nostro Paese nessuno può essere sottoposto appartamenti e degradanti men che mai per fargli assumere un atteggiamento processuale piuttosto che è un altro è sostituto partono anticipa la e molto curioso il noi con il nostro libro bianco altre associazioni come Antigone e il Partito radicale hanno sollevato la questione nell'nella sostanza invece quello a cui certezza il solito balletto di Kimble far mostra di avere più muscoli degli altri e quindi con la mafia e della ma a non si parla e non si tratta i detenuti accusati di associazione per delinquere di stampo mafioso sono comunque detenuti come gli altri dal punto di vista dei diritti con tali e poi vadano in particolare quelli che hanno certi ruoli varranno controllati anche quando stanno in prigione questo è tutto un altro paio di rane e nessuno nega il problema è che il quarantuno bis è invece quello che ho appena finito di dire cioè è comunque una norma che viola i diritti fondamentali tra l'altro in maniera spesso e volentieri assolutamente assurda ed illogica morì nel nostro libro nel diamo e narrato diffusamente ci sono in particolare i dieci minuti al mese che lo Stato italiano riserva ai detenuti sottoposti a quel regime per toccare un bambino che abbia meno di dodici anni aperte perché non vota
DVD dovrebbe vergognarsi sì esalata c'è chi propone di Jesi tende
Nati
I
Sempre della della della logica di cui gli dicevamo pay quella delle emergenze che poi diventano invece l'ordinarietà quella dell'età dei muscoli più duri in emergenza mafiosa è stabile ma c'è una in
Tra terrorismo dall'undici settembre perché non metterci dentro questo qualcuno si dimentica che esistono rammentavo prima dei reggini particolari i sorveglianti saper detenuti ritenuti pericolosi che sono tanti danni nel nostro paese evidentemente ha qualche colpa
Per conosce solamente a esso si imboccano intenzioni o quant'altro ripeto io penso che sia una questione di carattere politico nessuno ha il coraggio di affrontare temi che riguardano i diritti fondamentali in
Tutto prendendo in considerazione i diritti fondamentali
Chiamò nella
Politica di piccolo cabotaggio da questo punto di vista matto ma comunque una battaglia che qualcuno
Pian piano in questo Paese se ti accorta che nel a fare noi dalla Camera penale di Roma organizziamo il ventotto settembre un incontro a cui abbiamo chiamato tutti i favorevoli e contrari e i favorevoli naturalmente sono in stragrande durante questa applicazione del quarantuno bis in questa maniera ma vorremmo discuterne per una volta e freddamente provveditori delle élite intellettuali politici canta l'urgenza la
Della
Ma
Della politica elettrolitica che invece tende a curvare così fan provenienti di Titina occupa in questo modo grazie avvocato
Buon lavoro
Anche a lei grazie indosseranno