L'incontro tra esponenti dell'Ulivo e rappresentanti dei sindacati per discutere del Documento di programmazione economica e finanziaria predisposto dal secondo Governo Berlusconi. Umberto Bossi, Ministro per le riforme istituzionali, propone la riforma della legge elettorale e quella sul "presidenzialismo"

Adesso Buongiorno Dino del nuovo dalla Camera perché da a pochissimi minuti è iniziato l'incontro tra esponenti del dell'Ulivo tra i vertici dell'Ulivo Colferai su scusate ovviamente non Cofferati offesa dall'altra parte Rutelli Fassino più i capigruppo dei partiti del centrosinistra e dall'altra parte appunto Cofferati Angeletti e e Pezzotta unico entrò per discutere del documento di programmazione economica e finanziaria ma
Ha scritto molti giornali su questo appuntamento nei giorni scorsi una possibilità per verificare se davvero si può operare
Una ricucitura all'interno del mondo sindacale oppure no ma anche scriveva il Corriere della Sera alcuni giorni fa e abbiamo di questo ho parlato con un esponente dell'Ulivo uno di quelli
Poi sarebbe andato a questo incontro se Cofferati riesca o meno a trovare una sponda parlamentare per il suo turno Baldo ma tutto questo dicevamo abbiamo parlato con o uno dei partecipanti all'incontro qualche dunque attualmente impegnato in questo momento appunto nella nella riunione con i leader del sindacato è Ottaviano Del Turco che fra l'altro del sindacato della CGIL
Caro segretario generale aggiunto che è capogruppo dello SDI a Palazzo Madama e allora vi facciamo ascoltare quello che c'ha detto Del Turco e poi cambiando argomento ma rimanendo ovviamente sull'atto Rita politica due altri contributi il primo di i Gustavo Selva il secondo del vicecapogruppo della lega a Montecitorio Dussin dunque più voglia e nel secondo della Lega
Per parlare di presidenzialismo e per parlare di riforme ma intanto sentiamo Del Turco oggi l'Ulivo in cui
Tra i segretari generali di CGIL CISL e UIL senatore Del Turco si dice a un momento per discutere i F ma anche un momento importante per capire le possibilità di ricucitura all'interno del mondo sindacale dopo lo strappo sul Pat
La ricucitura del movimento sindacale sarà opera dei sindacalisti stessi come direbbe parafrasando noto filosofo qualcuno che osserva le cose del sindacato con un po'di intelligenza
Invece la cosa Viotti è importante perché mostra una cosa davanti al Paese una cosa che importante e cioè che l'Ulivo e l'unica coalizione in grado di parlare con tutti e tre i sindacati tranquillamente a differenza del governo che non ha questa possibilità che si è privato di questa possibilità
Nei giorni scorsi il Corriere della Sera ha scritto rispetto a questo incontro Cofferati forse più interessa
Capire se troverà una sponda parlamentare alla sua campagna d'autunno è vero questo è stessi la troverà non lo so se Cofferati cerca questo sarebbe però strano Livolsi Fresta asset a fiancheggiare una campagna radicale di opposizione sociale al governo con una campagna di questa natura l'Ulivo non si candida
Se l'alternativa di governo si candida a diventare una forte opposizione radicale ma non forza di governo e siccome l'obiettivo dell'
Creare le condizioni per l'alternanza penso che lo farà questo errore chiudiamo su quello che potrebbe essere l'esito di quest'incontro e possibile attendersi delle iniziative di comune accordo a livello politico parlamentare in ogni caso sul DPF con raccordo viene anche oltre le confederazioni
Non so se in un incontro di questa natura può proporsi un obiettivo politico di questa natura forse anche dal punto di vista delle logiche istituzionale dei doveri di ciascuno dei dei partecipanti all'incontro uno più più di questa natura non ha senso invece ebbe molto senso una distinzione che io considero importante un conto il Patto per l'Italia che è un libero accordo stipulato da Libero organizzazioni sindacali con un Governo espressione di una maggioranza parlamentare avuta dal paese out il DPEF che non è stato argomento del negoziato con le organizzazioni sindacali e su quello noi esprimeremo le nostre critiche liberamente cercando di vengo oggi all'intero movimento sindacale nelle nostre preoccupazioni DPEF preoccupa noi davvero preoccupare anche i sindacati tutti quelli che hanno firmato e quelli che non hanno firmato
Presidente Selva si torna a parlare forme di presidenzialismo al lavoro questa officina della Casa delle Libertà cosa ne vien fuori c'è una certa incertezza sul modello francese piuttosto che quello americano
Ieri coloro che
Per un argomento fuori posto questo cioè evocato da Berlusconi la riforma in senso President della forma di governo è iscritta nel programma dalla Casa delle Libertà e dopo aver ottenuto il consenso ok sembrava in qualche misura delicata
Verrà ottenuto il consenso di Umberto Bossi mi pare che oggi si debba cominciare a studiare senza alcuna fretta ma in tempi tali da poterlo
Entro questa legislatura Berlusconi dice son disposto a candidarmi con un la riforma al Quirinale si parla anche però del del suo partito e di Gianfranco Fini eterno secondo quest'ottica io credo che il Po
Sì un problema secondario
Alema l'abbia voluto mettere come problema principale secondario nel senso che prima ovviamente bisogna fare la riforma e il Presidente Berlusconi ha fatto bene dire che
Mente si candida
Aree il Presidente della Repubblica si la riforma
Un modello di tipo francese magari all'attacco un po'per quanto riguarda la legge elettorale alle e esigenze di altri partiti della coalizione dare cioè alla riforma della legge elettorale un'importazione più proporzionalista chiudiamo proprio sulla
Dichiarazione di qualche giorno fa nel presidente DS D'Alema che ha posto tre condizioni al dialogo conflitto di interessi il riassetto del sistema radiotelevisivo e lo statuto di le opposizioni Violante ieri ha detto una commissione bicamerale nuovo non serve come andrà a finire ingredienti sono quelli di qualche anno fa è anche personaggi a questo punto visto il rientro in campo di D'Alema sul piano
Riforma nettare che del Centre D'Alema che ha preceduto la dei Camera
Ore sa che mettere troppa carne fuoco come è stato fatto
Il naturale ha un solo risultato cioè niente non si riforma assolutamente niente se il presidente D'Alema crede ancora in una forma presidenzialista di governo ebbene che si affronti il tema sul quale è probabile trovare un accordo perché altrimenti si fanno soltanto delle proclamazioni di principio o si mettono in campo fattore Ikea hanno riferimento ad altri temi
E anche ad altri problemi
Si torna dunque a parlare di riforme lo si fa soprattutto Aluffi quello che ha detto Berlusconi ma il giorno dopo un convegno al Senato dove Umberto Bossi ministro appunto quelle riforme istituzione Alì ha rilanciato la devolution dunque un federalismo
Ma ha parlato anche di presidenzialismo e di legge elettorale più proporzionale ne parliamo con
Onorevole Dussin vice capogruppo della Lega a Montecitorio si dice è stata una a mossa quella di Berlusconi dovuta proprio alle intemperanze di Bossi alle minacce di addirittura lasciare il ministero in mancanza di riforme concrete
Ma guarda io mire di facce un po'elettorale che è stato spedito a casa di tutti gli italiani era un libro per la prima
Una compagine di movimenti di partiti si sono messi sotto simbolo caso libertà indicando anche se la legge elettorale non lo prevede l'inizio il nome del premier questo caso Berlusconi pene in quel programma sono scritte le opere pubbliche da realizzare e sono scritti anche gli impegni cambiare le istituzioni di questo Paese questo è un messaggio for The che noi abbiamo mandato dopo aver sentito le esigenze dei cittadini il ministro per le riforme istituzionali nostro segretario di partito Bossi se messo come garante di fatti è entrato nello Arnault con lo scopo di garantire si forme di governo un moderno mi rifaccio per esempio non so
Nuova forma di lavoro dove abbiamo contratti
Chen vincolano anche i datori di lavoro da una vita o
Norme che storicamente potevano essere comprensibili all'inizio del l'imputazione va in Italia e da una donna che non lavorano perché non c'è flessibilità del poco part-time i giovani disoccupati e a mettendo mano a queste semplici cose il muro del non voler cambiare si è fatto sentire subito l'ordine pubblico le infrastrutture eccetera e queste son tutte cose che servono al Paese ma soprattutto pensavano che riforme istituzionali che da anni noi andiamo praticano federalismo adesso se ne parla il problema nostro è quello di non far perdere il significato di questa parola perché tu sai benissimo che quando tutti sono cioè distinta dalla destra alla sinistra vuol dire te qualcuno stanche tirando il freno a mano Renzi vuole sempre un'accelerazione tal riguardo la settimana scorsa al Senato il ministro Bossi è stato molto chiaro ha parlato di devolution
Quindi
Potere di alle regioni a quasi assoluti se vogliamo in termini di sanità e istruzione
E ordine pubblico c'è uno studio della Bocconi e dell'Università Cattolica che prevede a regime un trasferimento annuo di cento mila miliardi di vecchie lire alle Regioni quando saranno attuati questi tre propositi che non è poco sarebbe un modo significato
E ancora trasformare il senato nel Senato delle Regioni anche qua poco tempo fa nodo segretario aveva esordito parlando dei tre governi però era anche quello un messaggio forte per di do atto se manto loro modifichiamo meno anche perché all'interno del programma si parlava di questo da ultimare la proposta di andare verso una presidenza non poco
Ho chiaro perché ora come ora i compiti del presidente La Repubblica sappiamo benissimo tutti sono molto limitante
No nessun presidenze moquette è già in giro per il mondo dove i cittadini si esprimono sull'a Scelta del Presidente della Repubblica e questo avrà ovviamente maggiori Poteri questa cosa importante che noi vogliamo perché tremendi per eleggere un presidente repubblicano e ha creduto Parlamento sia concorde tutti devono votarlo alla fine neanche lui si trova ingabbiato e non può dire la sua così facendo invece gli si dà più dignità
Chiudiamo molto ha fatto discute la dichiarazione di Berlusconi sulla sua eventuale candidatura al Quirinale con la riforma dopo quello che è accaduto in questo ultimo anno nella passata unicamente in porti tesi con l'UDC sembra quasi che Berlusconi abbia voluto rimettere le cose in chiaro e quali sono i rapporti di forza all'interno della coalizione di maggioranza anche perché con nell'attuale forma di elezione del capo dello Stato Casini sembra proprio uno dei più avvantaggiati sarebbe
E lo ha ricordato in un
Benissimo l'ex presidente Cossiga tra cui il sistema elettorale che c'è prossimo presidente repubblicano Salazar come
Deve essere votato da uno schieramento all'altro quindi sotto ricatto dall'uno all'altro che il Presidente Berlusconi
Solo che gli è stato dato comunque dal voto popolare
L'anno scorso è un suo pieno diritto perché ricordiamoci che l'UDC probabilmente sta cercando di ritagliarsi una fetta di visibilità un futuro politico che però e ora non è radicato nel Paese perché l'uno e mezzo per cento di voti Bello nazionale che hanno non giustifica
Di posizione cioè de loro devono capire che chi è stato votato e Berlusconi Scone ha mandato dei cittadini Berlusconi in può anche misurarsi per non elezione diretta presidente repubblicani non è così semplice avevo uno si gioca il tutto per tutto dal Presidente del Consiglio per andare a fare qualcosa perché visto così presidente Repubblica uno che ha dei poteri ai quali noi siamo abituati si candida potrebbe anche non passare
Uno sforzo in più Peruzy papere cercare di smuovere un po'questa macchina a fianco di Berlusconi che spinge per cambiare il sistema di questo Paese c'è il ministro delle riforme istituzionali Bossi