"Per la liberazione sessuale e contro ogni discriminazione" - organizzata dal PRT, da Radicali Italiani e dai deputati europei della Lista Bonino per annunciare l'adesione radicale al "Padova pride2002" (presso il Caffè Pedrocchi, Via 8 febbraio)

No
Il problema Valpiana a ma
Allora conferenza stampa di radicali italiani Partito radicale transnazionale gruppo parlamentare europeo dei deputati radicali sono presenti Daniele Capezzone segretario di Radicali Italiani
Maurizio Turco deputato europeo nonché presidente dei deputati radicali della Lista Bonino al Parlamento europeo
Marco Cappato deputato europeo e presidente membro del comitato dei presidenti del Partito Radicale transnazionale
Nicolino Tosoni Carlo Manera membri del partito radicale e del fuori l'organizzazione radicale del movimento gay Chiesa dei diritti dei gay abbiamo Vasco carrato esponente del movimento radicale di Padova e distrutto scritto Ottavio Marzocchi membro della direzione del partito radicale transnazionale siamo qui a Padova per dimostrare il nostro sostegno e la nostra adesione al gay pride
Nazionale di quest'anno come negli anni precedenti i radicali come movimento aderiscono a
Si fa articolate nel corso dell'ultimo comitato radicali italiani ha approvato una mozione di adesione che chiede in particolare di realizzare all'interno dell'ordinamento italiano i contenuti di delle risoluzioni del Parlamento europeo che chiedevano in particolare matrimonio dei gay adozioni da parte dei delle coppie gay e unioni civili come succede nella maggioranza degli Stati membri dell'Unione europea oramai nonché in altri in altri posti e di ieri la notizia
Che il Canada il Quebec in particolare
A legalizzato matrimonio dei gay e adozioni è di qualche giorno fa la notizia che la Svezia a adottato la legislazione più liberale più che qui parla totalmente lo status delle coppie
Che da l'accesso al l'istituto del matrimonio anche alle coppie gay in particolare attraverso l'adozione quindi per tutti questi motivi siamo qui naturalmente i radicali
Da dar loro dagli inizi dagli anni Sessanta dagli anni settanta sono sempre stati portavoce col fuori eh delle istanze da una parte di eliminazione per lei Lilli l'eliminazione delle destinazioni per quanto riguarda i cuochi chiede all'altra del matrimonio delle adozioni
E così via ma anche soprattutto con una politica attiva anche sulla diciamo sul resto del mondo io ricordo ad esempio Pezzana fondatore del fuori
Che si recò in a Mosca per fare una manifestazione dopo quando in Russia era assolutamente illegale
Dutch assi per l'omosessualità e quindi con un semplice bacio furono espulsi arrestati ed espulsi ricordo in particolare l'iniziativa che abbiamo preso nell'ultimo anno sul caso come Partito radicale transnazionale in particolare
Sul caso delli dei cinquantadue cittadini egiziani che sono stati processati l'anno scorso perché avevano partecipato alcuni di questi a una festa su una nave che si chiamava quindi Botto
Furono arrestati per con accuse di uno prostituzione due Fondazione di una nuova setta naturalmente motivi pretestuosi per il regime
Egiziano per poterli imprigionare con un sistema di confessioni forzate è stato individuato questo gruppo di cinquantadue persone sono stati processati
La metà di questi sono stati condannati al passato un anno in prigione ed è di qualche settimana fa la notizia che Mubarak a seguito di una Grande mobilitazione internazionale ha deciso di annullare i risultati di quel processo che ha fatto davanti a una corte speciale a quote contro i crimini ma code che si occupa dei crimini contro lo Stato e il processo verrà a seconda della decisione che prenderà il procuratore fosse di celebrato di fronte a un tribunale normale questo
Diciamo nulla non non si sa quale sarà l'esito di questo processo in particolare non si sa se il procuratore deciderà di fare il processo di non fare il processo oppure di non prende una decisione
Su questo non naturalmente saremo attenti e vigili in passato abbiamo raccolto si è arrivati a questa soluzione del caso egiziano anche grazie a un una mobilitazione che noi abbiamo guidato con Marco Cappato gli altri deputati Rep radicali
Raccogliendo centotrentaquattro firme di deputati europei
Su un appello al presidente Mubarak per chiedergli appunto di graziare queste persone
Anche secondo le fonti interne all'ambasciata egiziana Brussel questa nostra iniziativa avuto una un impatto sulla
Sulle decisioni che poi successivamente sono state prese questo per quanto riguarda le nostre iniziative internazionali prese fino ad ora
In particolare ricordo che i radicali italiani su hanno raccolto firme su un progetto di legge di iniziativa popolare sulle unioni civili e sull'accesso delle persone omosessuali delle persone delle coppie dello stesso sesso all'istituto del matrimonio e anche sulla semplificazione liberalizzazione diciamo delle adozioni su questo cedere la parola segretario di Radicali italiani Daniele Capezzone
Grazie grazie davvero
Molti di coloro che sono a questo tavolo tra questi io
Non erano non eravamo nati quando l'iniziativa non violenta politica giudiziaria giornalistiche di Marco Pannella porto fuori dal carcere Aldo Braibanti
Molti di noi non erano neanche nati quando vi fu il primo momento di federazione tra il fuori il partito radicale
Molti di noi avevano tre quattro cinque anni quando per la prima volta nelle liste radicali ci furono in quanto tali candidati capilista omosessuale
C'è un filo che lega le iniziative di allora a quelle a quelle migliore come è stato ricordato un istante fa anche a seguito di una qualche iniziativa non violenta non abbiamo depositato alla Camera dei deputati una serie di proposte di legge
Tra queste una che desidero sottolineare
L'Italia oggi un sistema giuridico e di welfare che sostanzialmente accentrato sulla nozione tradizionale di famiglia di famiglia eterosessuale pompa alla procreazione cioè
Quel che si può fare sono due cose da un lato ed è l'atteggiamento che io rispetto ma non condivido troppo è quello di estendere diciamo così gli assimilare diciamo realtà non ricompresi in quel tipo di ipotesi no
Facendo una sorta di elencazione che si stia delle sessualità ammesso e di concertazione sessuale diciannove
L'altro tentativo che quello al quale noi invece crediamo di più e quello di ripensare l'approccio con cui si scrivono norme al nostro ordinamento
Il problema è quello di immaginare un ordinamento giuridico un sistema di welfare centrati non su una famiglia o su un certo tipo di famiglia ammesse ma sull'individuo
Consentendo all'individuo di potere
Accedere
A qualunque istituto giuridico
Indipendentemente dal proprio sesso
Dalle proprie preferenze sessuali questo è il nostro approccio per questo nella proposta di legge
Che è stata evocata abbiamo cercato di fare tre cose primo
Consentire a due individui dello stesso sesso o no sottolineo dello stesso sesso o no
Di potere depositare un contratto nel quale liberamente e responsabilmente definiscono alcuni profili della loro vita in comune scegliendo loro quali profili regolare e come regola
Secondo aspetto
Si tratta di due individui dello stesso sesso possono
Rispetto ai profili previdenziali fiscali eccetera
Trattarsi rispettivamente da coniugi cioè attribuirsi nel contratto i diritti e i doveri che nel Codice civile nel diritto di famiglia sono quelli propri
Dei coniugi
Terza opportunità se si tratta di due milioni dello stesso sesso se vogliono possono accedere all'istituto del matrimonio civile qui al medesimo istituto quel che dicevo prima non immaginare istituti giuridici di serie B ma consentire l'accesso esattamente agli stessi istituti giuridici è la stessa logica che abbiamo adottato in un'altra proposta di legge quella relativa alle adozioni in cui abbiamo sancito la possibilità di adozione per singoli e coppie indipendentemente ripeto dal sesso e dall'orientamento sessuale della persona delle persone che chiedo di potere adottate
Questo l'approccio questa l'impronta ora il Parlamento c'è anche questo strumento vedremo quanti e quali saranno i parlamentari che vorranno farsi forti anche di questo strumento di iniziativa
Io chiudo qui consentitemi solo
Un telegramma che riguarda anche questa giornata non so abbiamo assistito tutti al congresso di Rifondazione Comunista io sono io sono omosessuale io sono l'esito di Cagliari diciamo tutti commossi eccetera potrà commozione c'è cioè
Sapere se per caso quello che ebreo omosessuale lesbica eccetera vuole rivolgere un pensiero alla realtà
Banale dove sotto la bandiera comunista
Agli omosessuali cioè a coloro che rappresenta il frutto marcio della degenerazione capitalistiche borghese in base all'impostazione comunista e castrista ha costruito il nome della rivoluzione comunista
Sì impongono
Elettroshock
Rieducazione con gli psichiatri militari e anche la somministrazione di ormoni animali maschili se per caso magari nel prossimo congresso ci sarà occasione rilevare sospiro una sillaba eccetera anche non necessariamente in favore di telecamera
Rispetto a questo grazie
Diamo la parola adesso a Marco Cappato deputato europeo e membro del comitato dei presidenti del Partito Radicale transnazionale
Grazie
Grazie Ottavio allora ribatto Sergio Lo Giudice presidente nazionale di Alcide io lo voglio ringraziare moltissimo professore venuto qui per aver fatto quello che in passato
Magari ci potevamo non aspettare o
Diciamo più difficilmente sarebbe accaduto
L'adesione di Arcigay a tutto il pacchetto delle proposte di legge radicali libertari quindi non soltanto queste che ha ricordato Daniele ma anche le altre evidentemente
Le altre zia
Libertà di ricerca scientifica la questione droga la questione divorzio le la questione aborto RV quattro otto sei le altre questioni credo con questo dando un segnale
Molto preciso di quella capacità potete assicurare capacità politica magari non partitica ma politica che molti partiti anche della sinistra tradizionale nel nostro Paese non hanno mostrato di essere in grado di avere nel concepire la libertà individuale
La laicità della legge delle regole leghisti delle istituzioni la separazione tra i i dogmi religiosi ma anche le tradizioni quello di cui il ciascuno può essere tendenzialmente convinto o preferire separare nettamente questo dal dato del diritto e della legge questo è il punto per noi
Il gay pride è anche giornata quindi non soltanto di orgoglio in che senso o voglio effettivamente nel rivendicare anche culturalmente l'espressione della libertà sessuale questo è una cosa importante è che rispettiamo
Come forza politica per noi è ancora più importante il dato della riforma della eliminazione del proibizionismo della repressione della discriminazione in Italia ma lo ricordavo Ottavio nel mondo
Rispetto all'Isla rispetto sono problemi che si intrecciano che sono problemi e che si intersecano quindi per noi questa oggi è giornata di mobilitazione politica per dell'informe da conquistare
Siamo convinti ce lo dicono i sondaggi faticano infatti dagli altri che su questo la la stragrande maggioranza dei cittadini
è molto più pronta più avanti più nulla di quanto lo sia la classe politica la classe dirigente di questo Paese e quindi non abbiamo paura dello scontro del confronto anzi Lori cerchiamo diciamo per esempio a Casarini che ha minacciato di andare interrompere il manifestazioni di Forza Nuova eccetera o a quelli che magari vorrebbero proibire le dichiarazioni omofobe ecco attenzione questa battaglia si vince non
Cercando di mettere ai margini omettere addirittura fuorilegge
Quelle bandiere di intolleranza e di omofobia alza quella battaglia si vince politicamente perché la gente eh lirico con noi nel senso con le nostre posizioni non è lì il problema è invece che sia riconosciuto quel diritto conoscere
Che è fondamentale per collegare quelle convenzioni con una riforma politica noi siamo convinti che se ci fosse in Parlamento ebbe la nostra proposta se ci fosse anche con questo maggioranza uno scontro conosciuto però da decine di milioni di cittadini grazie ai tenutaria dei salotti televisivi se facessero invece se che sulle loro risse
Informazione su le proposte alternative sulle libertà sessuali noi
Si va a vincere anche con le riforme da realizzare ieri abbiamo avuto carattere nord est uno scambio di battute con Umberto Bossi no dice sempre i radicali il partito dalla morte contro la famiglia eccetera
Allora gli abbiamo chiesto ma lei ministro tornerebbe a proibire
Aborto divorzio no
Ovviamente no non se lo può non si può permettere quello quando cioè la domanda precisa quando si si trova di fronte alla proposta precisa credo che innanzitutto
La classe politica dovrebbe fare i conti con un sentimento popolare credo che non sia retorica parlare di questo un sentimento impopolare che travolge i loro i loro proibizionismo che travolge le loro corruttele che travolge le loro regole la loro famiglia di Stato
Difendere i valori le tradizioni la famiglia persino il dialetto le lingue eccetera è una cosa rispettosi sembra se è legata alla libera scelta individuale se invece il dialetto di Stato
La sessualità di Stato la religione di Stato la famiglia di Stato beh non ci siamo all'opposizione radicale di questo tipo di di proposte di concezione io chiederei a Sergio se vuole anche lui salutare
Sì grazie
Intanto naturalmente non è strano che inizia qui nel senso che in questi anni sopra tutto negli ultimi tempi con il partito radicale
I radicali italiani compaiono Erika transnazionale con gli europarlamentari dalla lista Bonino al Parlamento europeo sono state numerose le occasioni di i convergenza di lavoro comune
Marco prima ricordava appunto fatto che Arcigay non solo a colto con grande favore la proposta
I leggi di iniziativa popolare su matrimoni civili ma che aveva appunto dato la sua adesione anche al
A quella parte del pacchetto complessivo riguardante e netta civili libertà individuali
Non solo ma abbiamo lavorato insieme negli scorsi mesi per esempio una campagna internazionale
Di pressione sul al governo sull'opinione pubblica egiziana la la liberazione dei cinquantadue egiziani arrestati in quanto omosessuali
Ebbene illa rapporto che c'è fra Arcigay mi piace pensare complessivamente tra il movimento gay
è i radicali è un rapporto che si basa io credo anche su un tratto comune è chiaro che le nostre specificità sono molto diverse non siamo un'associazione l'associazione tematica i radicali sono un partito ma c'è come dire un un tratto identità comune ed è quello di essere avere una vocazione in qualche modo spiazzante rispetto agli schemi rispetto agli equilibri rispetto alle coalizioni noi stessi in questo momento siamo alla ricerca siamo stiamo partecipando alla costruzione di una maggioranza del Paese
Che io credo ci sia già e io maggioranza invece impara mento in che purtroppo non c'è ancora che si faccia carico di alcuni temi che sono spesso nei letti da parte di ogni coalizione si profila all'orizzonte
Cioè a dire i temi della libertà della laicità dello Stato della difesa dei diritti individuali delle persone temi che oggi purtroppo sentono fortemente e invece sono fortemente condizionati dalla presenza assai forte più nella politica e nei palazzi che nella cultura e nella società
Da parte della del punto di vista vaticane clericale che mi impedisce a questo Paese di diventare effettivamente una democrazia compiuta cioè democrazia effettivamente laica tollerante avanzata ieri abbiamo tenuto qui a Padova alla vigilia del Pride una credo interessante convegno internazionale sul ruolo dell'Unione europea nella promozione dei diritti civili delle ore nell'Europa dell'est e nella rinite a RAI mio in questo momento soprattutto dopo la vicenda Api importa in si pone molto forte in Europa il tema del rapporto fra multiculturalismo
Difesa del dei diritti civili gli individui non vogliamo costruirlo a all'insegna di una promozioni di inclusione sempre più ampia delle dei cittadini e le cittadine qualunque provenienza abbiano qualunque colore abbiano qualunque religione essi abbiano all'interno però di uno spazio condiviso di valori che sono i valori che discendono dalla tradizione giuridica liberale democratica
Europea
Credo che su questo anche su questo insieme con i radicali ci sarà del lavoro comune da fare
Allora cedo la parola Maurizio Turco deputato europeo presidente dei deputati della Lista Bonino al Parlamento serre tracce o meno tutto quello che noi avevamo da dire una riflessione finale
Probabilmente non ci sono molte speranze che in questa legislatura si facciano grandi passi avanti così come c'è la certezza che nella scorsa grandi passi avanti non ne sono stati infatti e come rispetto a questo dobbiamo fare una riflessione anche Comune parlarci che è molto profonda che non ci sono
Né steccati
E neanche miti che devono essere rispettati Cernan prendere e valutare quello che accade dire quasi quotidianamente rispetto a queste vicende noi siamo impegnati tra l'altro una campagna di di confronto e di denuncia di lei anche sempre più pesante perché sempre più radicale
Rispetto al a quello che rappresenta oggi i la cultura ma soprattutto il potere clericale né pensiamo che a partire da questo sarà una battaglia sicuramente non populista ma lo chiudiamo certamente volare perché son presa dalla gente lo scontro deve essere diretto con chi promuove e diffonde non solo culturalmente non solo religiosamente da proprio in forza
Di Stato del Vaticano che può all'interno delle nazioni unire
Dare un valore politico alle proprie convinzioni noi dobbiamo batterci duramente contro lo Stato Città del Vaticano che è alla base di quella cultura omofobica ma soprattutto direi sesso forbita
Crea tanti disastri cioè non solo in termini di difficoltà di vita che si rendono l'amor proprio in termini di morte dovremmo aprire il grande capitolo della SD tutto il resto ma sappiamo benissimo che e quello il il punto d'attacco altro attraverso il quale dobbiamo necessariamente passare per poter creare quelle condizioni per modificare le legislazioni nel nostro paese ma non solo un'ultima battuta sull'Europa
Io penso che spesso si usi strumentalmente ed l'Europa intesa come Unione Europea ed istituzioni europee come un qualcosa che ha la capacità e la forza quasi taumaturgica rispetto a questi problemi il massimo che riusciamo e che possiamo fare di quei per il potere
Di fare sono delle semplici dichiarazioni che certo sono sempre importanti ma che non cambiano di sicuro la vita dei cittadini quindi è meglio restare ancorati
Per quanto possibile a quelle che sono è quella che è la realtà del nostro Paese e nel nostro Paese condurre la lotta per modificare le leggi e quindi poi anche fare
Tutte quelle lodevoli iniziative culturali che sono di contorno ma
Sicuramente molto importanti
Allora mi in chiusura della conferenza stampa e prima di chiedervi se vi sono domande volevo ricordare che
Vorrei ricordare che egli è il Partito Radicale transnazionale permette grazie al suo status consultivo che ha all'ONU
Permette di fare esprimere i rappresentanti dell'idea che parlano a nome del Partito Radicale transnazionale ricordo che lirica e interna c'è anche la Association
Che è stata sbattuta fuori dall'ONU e che da allora non riesce a diventate all'ONU per un'opposizione di tutti gli stati totalitari come regimi comunisti fondamentalisti autoritaria e così via
E proprio grazie al Partito radicale transnazionale nel corso della sessione di aprile un rappresentante in filigrana potuto parlare appunto parlando a nome del Partito Radicale transnazionale
Volevo se vi sono domande vorrei a ecco Nicolino Tosoni
Per un intervento allora
Io ci tengo a dire la mia anche perché sono uno dei fondatori del movimento di liberazione omosessuale e in particolar modo per fuori qui mi piace parlare in questa veste non come militante esponente del partito radicale
Ecco io sono molto orgoglioso di questa giornata che finalmente qui a Padova
Esprime la di vivibilità della liberazione dal tabù della sessuofobia dal tabù della razzismo anti omosessuale
Quindi una giornata per le libertà
Per il superamento di tutti quelli schematismi di quegli schiavi ismi che tuttora aggrovigliano come delle metastasi la società in particolar modo alla società italiana
Certamente tra i Paesi più evoluti a riconoscono ormai da trent'anni
O prendono atto da trent'anni della realtà
Della questione omosessuale
Che è la terza questione
Che viene alla luce del sole dopo la questione della libertà dei negri la questione ebraica
La prima che ha caratterizzato al secolo diciannovesimo la seconda quella di Diego degli ebrei che ha caratterizzato tragicamente il secolo ventesimo che è sperabile che la questione omosessuale non abbia quelle conseguenze tragiche per realizzarsi ma che come un arcobaleno e con la gioiosa sita della folla
Non violenta possa veramente cambiare una cultura che è quella nostra attuale se sto sopita ma per cambiare anche quei Paesi che non conoscono nemmeno la dignità dell'esistenza alle persone omosessuale
Io vedo che in trent'anni qualche cosa è stato fatto
Io posso semplicemente ricordare il primo incontro fatto a Verona nel gennaio del mille novecentosettantuno
Quando il primo gruppetto che diede origine all'aiuto di sei persone io e altri cinque di cui questi questi qui cinque conoscevo per lettera solo due
Ci incontrammo alle undici di mattina in un albergo vicino a piazza Bra a Verona e lì l'imbarazzo
Che mi è rimasto di quel momento è che i finocchi e alla luce del sole alle undici di mattina sì dovrei a notare la mano e quindi dire nome e cognome tanto infelice la sera si diceva tutt'al più il nome di battesimo o il nome d'arte
Ecco io per il momento lì intangibile no indimenticabile io l'ho visto e l'ho vissuta e lo vivo tuttora come la rottura di un cristallo e allora che cos'è oggi il Gay Pride nazionale di Padova due mila due
è un momento io vedo già la preparazione del Gay Pride a Padova due mila e tre perché se questa è una città di provincia non lo è
In quanto è una città universitaria da sette secoli e classico per secoli dal mille duecentoventidue qui di fronte c'è il bagno con le università il cui motto è universo universi Spata vena Libertas nata proprio Commissione per motivi di libertà dalla imposizione dell'Università madre che era buono ecco quindi che un mondo universitario mondo giovanile il mondo del futuro deve guardare alla rivoluzione e per me è una tristezza constatare che nell'Università di Padova non ci sia un abbonamento del giorno ottavo sezione alici che la rivista quadrimestrale della a e del del corso della storia dell'omosessualità dell'Università di San Francisco ma non c'è nemmeno in tutte le università d'Italia mentre invece l'università di Padova ha facoltà di Psicologia trattiene dei rapporti di scambio con una università indiana sulla psicologia delle forze armate ecco io vorrei e l'ho anche detto a degli amici docenti che questa attenzione fosse anche data per lo scambio
Tra l'università di Padova e l'Università di San Francisco per quanto riguarda il corso di studi sulla storia del movimento omosessuale
Domanda
Se io volevo volevo dire due parole sull'organizzazione di questo gay pride
Visto che il nostro gruppo del fuori ha partecipato si sono Carlo Manera segretario del fuori fuori attraverso il suo gruppo libido Steel Padova ha partecipato all'organizzazione del coordinamento di questo gay pride
Ed è sono sei mesi abbondanti che noi lavoriamo acqua alla buon riuscite di questo Pride
E non possiamo non notare che su questo lavoro che abbiamo fatto alcuni che io non devo definire sciacalli a questo punto cercano di scippato sì questo lavoro che e soprattutto l'Arci affatto i Seragnoli soprattutto voglio dire cercano di Scippa che questo lavoro
E di far apparire magari domani dare spazio nei mass media magari ad un sasso volato sulla testa di un di un poliziotto invece che a delle persone che noi spesso pensiamo che siano tante che civilmente vogliono partecipare alla manifestazione che da sempre è pacifica da sempre ha scelto la prassi non violenta
Ecco io vorrei dire su questo il nostro gruppo si fa garante
Che per quanto ci riguarda e per quanto riguarda l'organizzazione di questo Pride di Padova tutti questi principi sono stati osservati fino concorso scrupolosamente scrupolosamente
Sono apparsi sui giornali dei titoli che non rispecchiano questa realtà
Questo va detto sono apparsi sui giornali titoli che dicevano il Gay Pride si pone in contrapposizione con i gay pride va allo scontro con ben non non è niente vero
I gay pride ha sempre attenuti si è sempre tenuto ad un dialogo serio Franco finché si vuole ma ad un dialogo con tutti la trasversalità di questo che il PAI si vedrà
Si vedrà perché alla fine per esempio di questa manifestazione non ci sarà un comizio
Non ci sarà un comizio non ci saranno dei politici tranne il portavoce del coordinamento che parleranno e avremo invece dei discorsi che sono tratti dalla vita vissuta di omosessuali e di Leslie che ed i transessuali che racconteranno la loro vicenda
La loro vicenda a volte molto molto difficile di lite e sarà una testimonianza importante da portare a conclusione di questo e dei prati per dimostrare che ancora oggi nella nostra società che si dice civile le l'esistenza di omosessuale di un transessuale di una lesbica non è così facile non è ancora così facile è un problema il caso Italia va risolto va discusso abbiamo detto che finalmente sembra che venga discusso anche in alto loco in Parlamento ci auguriamo e il stiamo facendo di tutto perché questo succeda ma Sant'oddio qui non si può andare ancora allo scontro noi rifiutiamo quella logica vi sia invece accogliamo l'idea di un dialogo su problemi che vanno discussi e oggi credo ci sia una buona occasione per farlo
Grazie Carlo
Ci sono domande
Buon lavoro tutti e bond gay pride grazie grazie