Incontro con Sergio Cofferati - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa dell'Unità (presso piazza Kennedy)

Andò Sergio Cofferati per aver accettato il nostro invito a partecipare alla festa dell'Unità qui a Genova ovviamente ringrazia anche il direttore del Secolo decimo nono che porterà avanti e l'intervista a Cofferati
è chiara a tutti come la presenza del segretario generale generale del sindacato più importante d'Italia assume in questo momento un valore particolare siamo alle soglie dell'autunno bensì preannuncia difficile per il Paese ed in modo particolare per i lavoratori
Si sta sviluppando infatti l'attacco da parte del governo al sistema dei diritti e alla conquiste raggiunte dalla sinistra sindacato nel recente passato
Un partito di sinistra che per sua natura deve mettere al centro dei suoi interessi i temi dell'equità e della giustizia sociale
Non può non essere protagonista nello scontro sociale determinato dalle politiche del governo di centrodestra caratterizzate sempre più da una sorta di consociativismo con la Confindustria
Ma è sufficiente una semplice difesa dei diritti conquistati pensiamo proprio di no sono ormai necessarie risposte nuove a proporre a problemi nuovi dovuti una dimensione del mercato ormai globale ad una nuova organizzazione del lavoro e dei lavori
La CGIL in questo momento appare il soggetto più determinato e coerente nel contrastare i continui attacchi del centrodestra
Ma il sindacato ricordiamoci che non è un partito politico
Deve essere compito del centro sinistra attuare un'opposizione decisa ed efficace
Credo che questi siano i temi che stanno entrando prepotentemente nel dibattito della sinistra e in particolare in quello in preparazione del nostro congresso
Credo sarebbe proprio strano pensare che gli aderenti al sindacato iscritti anche i DS non partecipassero attivamente a questa discussione portando la loro esperienza e le loro riflessioni
E in quest'ottica che va considerata la scelta di Sergio fu Cofferati io penso di aderire ad una mozione congressuale in particolare quella che candida Giovanni Berlinguer la segreteria del partito
Portando all'interno della discussione un arricchimento fondamentale senza il quale l'intero dibattito apparirebbe svuotato di una parte essenziale
Ora lascerei la parola a al direttore del Secolo Antonio Di Rosa per fare le sue domande a compagna corsara
Grazie
Intanto speriamo di resistere con questo caldo però
Ce la faremo
Abbiamo vissuto un caldo peggiore nel mese di luglio
Allora nel novantaquattro Berlusconi uno
Adesso due mila e uno Berlusconi due nel novantaquattro il sindacato porto in piazza un milione di persone e mise in crisi in difficoltà il governo Berlusconi
Questa volta lei ha cominciato in maniera diversa ha preannunciato un autunno caldo ancora prima del confronto
Quando fino a ieri il premier del centrodestra offre la concertazione come mai ha cambiato atteggiamento rispetto ad alcuni anni fa Lolth si deve forse al suo impegno all'interno del partito
Intanto con la sera
Grazie per la domanda così sfatto qualche leggenda metropolitana
Su un passato recente questo un Paese che abbastanza
Incline a rimuovere dimentica facilmente
E poi si innamora di qualche descrizione sommaria e la fa diventare storia nel novantaquattro le cose non sono andate
Così come diceva lei
Ora perdonatemi se faccio rapidamente
Il riassunto delle vicende del novantaquattro che assomigliano per qualche verso
A quelle odierne ma per altri versi invece sono profondamente diverso
Nel novantaquattro il governo di centrodestra presenta un DPEF
Che viene giudicato negativamente dalle trame che era azioni sindacali il DPEF viene approvato dal Parlamento
Il giudizio negativo si basava sostanzialmente sui contenuti di quel Di Pietro e soprattutto quelli che annunciavano
L'intenzione del governo di intervenire in materia di previdenza
Cambiando la struttura del sistema esistente all'epoca
Con ipotesi genericamente descritte nel DPF di penalizzazione
Potenzialmente rilevante per tante persone
Voi sapete che il DPEF indica delle linee di massima e non è
Mai accompagnato quasi mai dall'indicazione del dettaglio delle politiche che annuncia
Nel mese di settembre
Il governo convoca il sindacato le associazioni imprenditoriali come
E previsto per prima del varo della legge finanziaria e comincia una trattativa
La trattativa aveva come obiettivo quello di modificare
Il testo della Finanziaria che nel frattempo era stato scritto in particolare sul punto più controverso e cara quello delle pensioni
La trattativa dura fino
Alla
Fine del mese di settembre
Poi il ventinove settembre la trattativa si interrompe e noi dichiariamo lo sciopero generale per il quattordici di ottobre servono quindici giorni di preavviso
Dopo lo sciopero generale dopo qualche commento anche non particolarmente
Azzeccato del Presidente del Consiglio ricorderete la polemica sul fatto che quelli che erano stati a casa eran di più di quelli che erano andati in piazza
Facciamo in novembre una
Ha sempre avuto questa passione per le immagini un vistoso e ma poco efficace il Presidente del Consiglio
Vedo che anche adesso sembra quasi che vada alla ricerca delle formule che possono colpire soprattutto la fantasia dei giornalisti scritto che vuole essere un maratoneta sì adesso aiutato quella del maratoneta
è come se il problema fosse il passo no nella direzione dalla quale cammini cosa ci sta in fondo alla direzione
Va be'va
Su questo torniamo
Noi facemmo lo sciopero generale poi facciamo una grande manifestazione a Roma nel mese di novembre senza sciopero perché era di sabato pro che la mamma un secondo sciopero generale per il due di dicembre la notte del primo dicembre facemmo l'accordo
Con il governo Berlusconi l'accordo
L'accordo prevedeva lo stralcio lo chiamammo proprio così per rendere chiaro di che cosa si trattava dei provvedimenti sulle pensioni dalla legge finanziaria qualche giorno dopo il governo cade ma non per effetto dell'iniziativa del sindacato
Perché la lega in Parlamento gli toglie la fiducia
Dunque lo scontro durissimo con noi
Ed è anche nel novantaquattro una sequenza assolutamente lineare
Che risponde alle funzioni del sindacato c'era un'ipotesi non condivisa la contrastano con lo sciopero facemmo una trattativa costringendo il governo a cambiare posizione a quel punto facemmo l'accordo lo dico perché rimbalza ancora ogni tanto non lo ha detto il mio intervistatore ma nella vulgata soprattutto alla destra lo ripete che noi nel novantaquattro mossi da ragioni politiche
Contrastando il Governo per farlo cadere
è privo di fondamento questo argomento contrastando il Governo per fargli cambiare idea a tal punto che poi facemmo un accordo l'accordo prevedeva che nel semestre successivo
Si dovesse far la riforma delle pensioni indicando dei criteri che noi avevamo li prospettato dunque dove nel novantaquattro abbiamo fatto il nostro mestiere nulla di più
Il governo cade perché la lega gli toglie la fiducia è evidente che nella disputa
Forza Italia e né da un lato e legata all'altro
Quell'anno speso moltissimo
Anche lo scontro sociale che c'era stato perché la lega si rese conto che una parte del suo elettorato non sopportava i provvedimenti che lei stessa aveva avallato in materia di previdenza
Sono un po'pedante perché ci tengo
A riaffermare se qualcuno ancora ha dei dubbi che la funzione del sindacato non è quella di fare opposizione a un governo il sindacato con i governi si confronta tratta
Se non condivide le proposte dei governi le contrasta ma il suo obiettivo è sempre quello di arrivare ad un accordo noi non abbiamo cambiato
Natura dal novantaquattro ad oggi
Dice il direttore però quest'anno a differenza del novantaquattro hai annunciato delle possibili
Azioni di contrasto
Ma le dissi di pesante anche nel novantaquattro per la verità forse quest'anno hanno fatto un po'più rumore perché
Qualcuno era più distratto di quel tempo
Io non ho detto cose
Particolari mi sono limitato a commentare
Quello che è di fronte agli occhi di tutti
E sono le intenzioni
Contraddittorie ma negative del Governo
E sono le condizioni di quadro economico che creano a chi fa il mio mestiere delle preoccupazioni
Consistenti
Come forse avrete visto
Dopo una intervista la ripresa dalla quale ho detto poi sostanzialmente queste cose che la crescita non sarà quella che il governo aveva messo alla base del DPEF
E dunque questo è per noi un pericolo io non sono contento del fatto che l'economia cresca meno di quanto prevede il governo di centrodestra e non credo che questo debba essere un argomento polemico da utilizzare con loro certo
è polemica si sbagliano le previsioni e dunque immagino le politiche che poi non sono praticabili da sindacalista vorrei oltre che da cittadino italiano che lei non l'economia italiana crescesse molto di più di quanto previsto il governo
Purtroppo non sarà così
Il ministro del tesoro o ministro dell'economia come si chiama adesso a metà del mese di agosto è andato al meeting di Comunione e Liberazione
E insieme ad una serie di volgari insulti rivolti alla mia persona ma questo
Assolutamente irrilevante
Lei ha detto in autunno ci sarà un boom economico che porterà grandissimi vantaggi al Paese io credo che mai affermazione sia stata più improvvida e priva di fondamento
Prima di lui altra voce autorevole si era levata per dire
Ci sarà un vero e proprio boom come quello degli anni sessanta
Altra insensatezza detta dal governatore della Banca d'Italia
Ora che cosa realisticamente ci aspetta ho visto che a Cernobbio le scuole di pensiero si son divise c'è chi dice è possibile una lenta ripresa
Lenta ripresa
Il boom non c'entra nulla e chi dice
Invece i più pessimisti forse non ci sarà nemmeno questo qui c'è un primo problema per l'autunno
è bene saperlo adesso non per scoprirlo tra qualche giorno
Avendo loro fatto un DPEF
Che si regge sull'idea che quest'anno la crescita sarà del due quattro per cento del PIL
E l'anno prossimo del tre uno per cento se non si arriva quella crescita in un sistema rigido come quello che è dato dal patto di stabilità che abbiamo sottoscritto in Europa
Quello che non dalla crescita va recuperato attraverso il ridimensionamento della spesa corrente
Che è fatta prevalentemente di spesa sociale e della retribuzione dei dipendenti pubblici
Dunque se non ci sarà la crescita prevista e temo proprio che non ci sarà ci verranno spiegare che devono tagliare tagliare
Per ragioni che sono indotte dà un quadro economico macro economico diverso da quello che loro avevano ipotizzato daranno la colpa al centrosinistra Siri inventeranno delle bugie come quella dell'extra dei vigili che poi si è visto non esisteva non so cosa faranno ma questo è un primo problema
La seconda cosa che ho commentata non è un'intenzione vaga o ipotesi aleatorie
Dell'allenatore del Sampierdarena o del del
Del conducente del della dell'autore della circonvallazione di Milano no hanno parlato e il ministro del Tesoro il ministro dell'industria il ministro del Welfare hanno detto che cambiano la legge sulle pensioni
La riforma la vogliono modificare hanno detto che vogliono superare l'articolo diciotto per licenziare le persone ma secondo voi segretario della CGIL doveva star zitto mi avreste fatto ricoverare
Senta Cofferati però rispetto al novantaquattro c'è una differenza sostanziale nel novantaquattro i segretari dei sindacati erano Cofferati D'Antoni la rissa
Oggi sono Cofferati Pezzotta e Angeletti dalle dichiarazioni che leggo del segretario della CISL e della UIL non mi pare che ci sia la stessa unità che c'era nel novantaquattro
Oggi su qualche giornale Pezzotta addirittura la rimprovera di fare troppa politica allora mi chiedo in una situazione di scontro come questa
Lei non crede se non trova l'unità all'interno del sindacato quindi con CGIL con CISL e UIL di indebolire la sua opposizione a Berlusconi e quindi di fargli un favore
Ma io credo che l'unità sindacale sia soprattutto in queste circostanze quando agli una interlocutore ostile
Oltre che un valore un bene concreto e dunque bisognerà cercare opinioni condivise
Se il governo metterà in campo quei provvedimenti faccio notare però che anche
Il parere espresso del tutto legittimamente da alcuni dei miei colleghi a qualche elemento di contorsione che rende difficile la compressione di quel che che si dice se si sostiene come sostengono anche loro che l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Deve essere difeso
Così come
E se poi ti trovi dall'altra parte
Un ministro autorevole del governo
Che dice bisogna cancellarlo
Io credo che sia buona norma spiegare a quel ministro e spero lo facciano anche loro che ha sbagliato a capire
Che quella è una strada impraticabile
Ora però non vorrei che diventasse una sorta di ritto
Quello di utilizzare l'argomento che lei ricordava
Quando il segretario della CGIL
Dice la sua opinione su intenzioni esplicite del Governo
Invece di rispondere con argomenti di merito
Mi si potrebbe dire no guarda sbagli perché sulle pensioni quello che dice Maroni forse utile
No guarda sbagli perché quello che sostiene Marzano sull'articolo diciotto è argomento che si potrebbe affrontare
Non sarei d'accordo ma comprendere questo modo di interloquire come mi si risponde
Il segretario della CGIL dice queste cose
Perché vuole fare politica chissà che cosa si intende con questa formula vagamente
Minacciosa o peggio ancora si dice no e perché la sua opinione è volta a condizionare il dibattito interno al congresso dei Democratici di sinistra guardate sono
Accuse chiamiamole così forse un po'eccessivo il termine ma insomma
Prive di fondamento ma che c'entra il dibattito del mio partito poi di quello se vuole parliamo o delle opinioni non le nascondo non c'entra niente qui sono in campo cose concrete
Peraltro preoccupanti per l'effetto che prefigurano ma anche per le ragioni che sembrano essere alla base di queste ipotesi che non vengono ancora esplicitate
Perché nel mese di agosto il ministero del Tesoro che non è titolare della materia affaccia si fa scappare per la verità perché poi siete voi a scrivere
Che c'è un'ipotesi al Tesoro smentiscono poi confermano la conferma definitiva viene da Maroni che dice uscendo dal primo Consiglio dei ministri
Che innovando la tradizione si fa a casa del Presidente del Consiglio
Abbiamo battuto la posizione ragionieristica del tesoro l'ha detto Maroni non l'ho detto io
La posizione ragionieristica del tesoro
è basata su un cambiamento della riforma delle pensioni che se attuato impedirebbe l'uscita di tante persone che nel frattempo hanno maturato i requisiti di riti per farlo
Ora non è soltanto la conferma che della verifica prevista dalla legge a loro non interessa nulla
Non è soltanto la conferma che vogliono cambiare
La legge di riforma a prescindere come avrebbe detto il comico
Non è soltanto la conferma che hanno di nuovo retropensieri che portano ad un'alterazione del sistema delle protezioni c'è una cosa in più
Se il tesoro che non è titolare studia come cambiare le pensioni per risparmiare
Nel due mila e due
Una parte di spesa sociale
E perché qualunque sia la cosa che poi lo stesso ministro è andata a raccontare al meeting di CL anche al Tesoro non credono che la crescita l'anno venturo avrà le dimensioni che loro hanno annunciato e dunque dicono una cosa ma si preparano a gestirne un'altra è esplicito
Io credo che si debba
A ragionare guardando alle intenzioni che sono state messe in campo
Poi so che dentro il governo non c'è una solo Pignone su queste materie
Però eviterei anche qui di essere
Condizionato da un uso abbastanza disinvolto dei mezzi di informazione come all'interno del governo si fa
D'altro canto avendo il Presidente del Consiglio in virtù del problema è risolto del conflitto di interesse un qualche peso sul sistema dell'informazione italiana a di chi è gestire adeguatamente
La sua comunicazione
Che cosa è stato detto in sostanza alla fine del mese di agosto
C'è una parte del governo che ha una vocazione liberista dunque sono cattivi Tremonti
Poi c'è una parte invece che ha un animo sociale AN
E la lega quelli sono più attenti alle esigenze delle persone dunque sono la parte buona del Governo perdonatemi la Rozza semplificazione
No in verità è che gli uni e gli altri vanno semplicemente alla ricerca del modo col quale farci male sono diverse le ricette ma l'intenzione è univoca
E in materia di pensioni
Non è che ho un sospetto
Commento delle cose che circolano nell'aria ma non sono ancora talmente precise da renderne difficile la percezione ma nemmeno per idea commento quello che sta scritto nel DPEF
E che il Parlamento ha votato
Nel DPF c'è scritto cosa vogliono fare sulle pensioni ed è l'ipotesi di Maroni
Non ci sono le dimensioni del risparmio ipotetico ma è preciso il loro intento Elia descritto ed è questo
Produrre un intervento che porta
Ad una diminuzione secca dei contributi
Da versare per i nuovi assunti
Per le aziende è un grande vantaggio
Per quei ragazzi e il disastro
Sensi diminuisce come si ipotizza
Di otto dieci punti i contributi che oggi vengono versati
Quei ragazzi quando arriveranno a fine carriera dopo quarant'anni di lavoro
Siccome verranno le loro pensioni calcolate sulla base dei contributi versati con il nuovo metodo che la riforma del mille novecentonovantacinque ha introdotto avranno una pensione pubblica inferiore ai quaranta per cento
Della loro ultima retribuzione alla faccia della bontà
Queste l'intenzione intenzioni subdola perché cosa tende a dire a quelli che oggi sono al lavoro tende ad strizzatina d'occhio il colpo di gomito dice vedi noi facciamo quadrare i conti a te e non succede niente
Perché interveniamo sui contributi dei nuovi assunti
Mai Bugia
è stata pensata con le gambe più corte
Perché quelli della mia generazione esattamente come quelli che sono in pensione adesso
Avranno la pensione pagata o quando la pensione pagata sulla base dei contributi che vengono versati da tutti perché il modello che viene utilizzato per noi è quello retributivo la nostra pensione viene calcolata sulla media della retribuzione degli ultimi dieci anni
Se diminuiscono i contributi versati tra qualche anno ma non tanti
Sei gli otto anni non sarà più possibile mantenere i valori attuali e rendimenti attuali
Dunque
Questa attenzione sociale della lega e di AN è una grande Bugia
C'è un'intenzione subdola
Quella di colpire pesantemente quelli che non ci sono e che dunque non essendo nel mercato del lavoro non hanno voce non hanno molto non possono reagire perché certo hanno paura della reazione delle persone del sindacato
E di Luther e quelli che sono oggi al lavoro che a loro non capiterà niente nel due mila e due non gli succede niente a quelli che oggi lavorano nel due mila e dodici sarebbero anche loro al disastro
La differenza tra l'ipotesi Tremonti e l'ipotesi
Di Maroni è questa dunque non ci sono i buoni e cattivi sono proprio tutti cattivi
Qualcuno è più perfido degli altri va alla ricerca del modo del farci del male senza avere delle reazioni
Poi
Mi perdoni ma quando ho fatto
L'intervista con
Con Repubblica nella quale ho detto queste cose il giorno dopo il ministro della del Welfare
Con quattro interviste oramai rapporto è questo quattro uno
Ha detto
Più una serie di dichiarazioni all'agenzia lega il rilancio solo una
Ho cambiato anche lei quattro in un giornale per querela mancherebbe anche questa sala fatica
Sempre meglio parlare con con un solo interlocutore per volta uno per volta no non lo sono ancora uno per volta come lei sa
Per esperienza passata ecco sempre euro
Non si sa mai magari escono cose diverse negli occhi certa Citipati se le leggi e le interviste di Maroni poi ci sono degli scostamenti è facile confondersi si parla troppo ano per colpa dei giornalisti perché vedo ma no no no no no per carità
Sa sa che non ho mai fatto polemiche con i giornalisti anche quando mi trattano male no
Cosa dice a quel punto il ministro del Welfare Cofferati racconta bugie
Dice cose che danneggerà nel Paese
Insomma al la mette giù pesante accreditando l'idea anche Luís che io abbia voluto drammatizzare perché interessato dal dibattito interno ai DS ora
Qualunque cosa capiterà che io faccia nei prossimi giorni compresa quella di prendono il raffreddore sarà stato per alterare la dialettica interna ai DS poi passano due giorni
E il vicepresidente del Consiglio
In un'intervista conferma tutto quello che avevo detto e se possibile aggiunge altro
Per i distratti il giorno dopo arriva il presidente di Confindustria perché una delle tesi che ho sostenuto era quello del collateralismo tra il governo e Confindustria che dice c'ha ragione Fini ma non basta bisogna fare di più
Poi
Passano i giorni arriva a Cernobbio e lì mi pare che solo il portinaio della villa nella quale Alfredo Ambrosetti fa il suo
Suo
Dibattito annuale non abbia detto che bisogna cancellarlo articolo diciotto tutti gli altri si sono esercitati un florilegio di intenzioni ostili verso il sindacato a partire dall'avvocato Agnelli
Ecco però poi parliamo dell'avvocato Agnelli ma questo proposito lei
Non può svolgere sicuramente la funzione del signor no di dire di no a tutto anche perché essendo un maestro della trattativa il suo compito è quello di arrivare a un accordo
Si renderà conto che le le tensioni probabilmente una riforma bisognerà farla oppure lei vuole mantenere tutte le cose come stanno se e disposto cambiamento momento non solo di criticare le cose che dicono gli altri
Ma di capire fin dove lei la CGIL disposta a spingersi sulle pensioni sulla flessibilità
Escludo l'articolo diciotto perché l'ha già detto in quanto dice che su quello non ci saranno trattative almeno da parte vostra no ma intanto togliamo di mezzo questa storia del signor no perché perlomeno singolare
Tanto si è generata questa questi idea è una pena che mi porterò lungo però è curioso
Avanzato delle proposte
Se le accetti sei un sindacalista moderno se gli dici non sono d'accordo sei dal conservatore e reazionario scegli tu ma la gamma e quella
Questa fama di indisponibile ad oltranza nella sono costruite in un arco di tempo relativamente breve
Con un contributo anche consistente che venuto da sinistra non soltanto da destra
A sua se Beaver mette anche il perito del governo di centrosinistra letti una volta disse di no se proposta del governo dice ma si immagina quindi
Quando dissero anticipiamo la verifica della spesa dell'andamento dalla spesa previdenziale dissi che non era il caso mi ricordo le volte che ho detto di no
Vorrei che non si dimenticasse però le volte non che ho detto di sì ma che avendo affacciato proposte e ipotesi diverse da quelle dei miei interlocutori si è arrivati ad un accordo
Abbiamo fatto un accordo sulle pensioni con il governo Berlusconi nel novantaquattro
Abbiamo fatto un accordo che poi diventato riforma delle pensioni nel novantacinque con il governo Dini nel novantasei abbiamo fatto un accordo con Romano Prodi
Sulla politiche per il lavoro e sulle politiche sociali nel novantasette abbiamo fatto un altro accordo che modificava l'assetto previdenziale e introduceva normative nuove nel mercato del lavoro quello che poi è diventato in Parlamento il pacchetto Treu nel novantotto abbiamo fatto un accordo prima di Natale
Con il governo D'Alema nel novantanove non abbiamo avuto il tempo di fare un accordo ma vivaddio non sarà mica il vuoto del novantanove dopo sei accordi di seguito che può far cambiare giudizio h
No la storia un altro
Che se non condividi le loro opinioni sei il signor no e guardi che non mi convince nemmeno l'idea che per esorcizzare
Questa definizione questa descrizione un po'caricaturale
Occorra sempre rispondere
Con una proposta a chi mi vuole tagliare una gamba
Non dirò che per essere moderno gli concedo di tagliarmi un piede
Gli dico di no appunto e a capo
Se
Se viene affacciato un problema concreto se lo giudico oggettivo a quel problema concreto ed oggettivo cercherò di indicare una mia soluzione diversa da quella eventuale del mio interlocutore
Da che esiste il sindacato ci siamo sempre comportati così
Esso non è che l'accettazione dell'opinione degli altri è segno di modernità la prospettazione dalla propria opinione invece reato di conservazione quando vedrò
L'onorevole Berlusconi poi non so cosa ne pensano CISL e UIL di questo tema ma ma so che la CGIL intenzionato a proporre prima CISL e UIL e poi al governo
E gli chiederò conto del come intende risolvere un problema lasciamo perdere le promesse che ha fatto in campagna elettorale i pensionati
Se rispettare quelle promesse o meno è un problema suo di coerenza sua Dini io so che esiste un problema che voglio vedi ha risolto è il problema della penalizzazione salariale dei lavoratori a basso reddito e dei pensionati a basso reddito
Abbiamo indicato anche una soluzione
Perché coloro che stanno al di sotto dei venticinque milioni che abbiano un reddito da pensione o da o da o da lavoro poco importa oggi sono quelli che hanno avuto
Più danni o meno vantaggi rispetto soprattutto le leggi finanziarie degli ultimi anni
I pensionati che non arrivano alla soglia oltre la quale si comincia a pagare le tasse
Che sono stati definiti con un termine orribile incapienti
Orribile perché evoca altra arma
Non hanno tratto vantaggio pari agli altri pensionati dalla diminuzione della pressione fiscale
La diminuzione dell'IRPEF come si è sostanzialmente attuata
Aumentandolo e detrazioni ma se io non pago le tasse non posso aumentare alcunché e non pago le tasse no perché sono un evasore ma perché prendo poco
Dunque l'anno passato ci sono stati i pensionati che hanno avuto un vantaggio e altre pensionati che ne hanno avuto di meno io credo che questo sia un problema che occorre risolvere
E indicheremo anche il modo si tratta di usare che come si fa in altri Paesi europei quello che viene chiamato
L'imposta negativa
Cioè a queste persone dai lo stato dà soldi equivalenti a quelli che gli altri possono detrarre dalla loro denuncia dei redditi
Ma lo stesso problema cioè per chi ha un reddito da lavoro dipendente
Chi guadagna meno di venticinque milioni di normale in piccolissime aziende oppure ha un lavoro precario i tanti ragazzi che hanno lavori di Collodi collaborazione coordinata e continuativa
Sono cioè persone che non sono adeguatamente protette dalla contrattazione
Parliamo di lavoratori che nella stragrande maggioranza dei casi non hanno il secondo livello di contrattazione quando va bene hanno solo il contratto qualche volta neanche quello
Anche loro vanno protetti e siccome non possono essere protetti attraverso la contrattazione io credo ci sia una via che puoi può avere anche una ricaduta positiva
Sul versante
Economico basterebbe fiscalizzare i contributi che quelle persone pagano e che le aziende che li occupano pagano
A quel punto le aziende avrebbero un calo del costo del lavoro i lavoratori avrebbero un incremento della retribuzione che li difende dagli effetti dell'inflazione dei quali non sono tutelati per intero
Il calo del costo del lavoro per le imprese nel Mezzogiorno ad esempio favorirebbe molto di più delle chiacchiere di questo governo l'emersione del lavoro nero
Perché a quel punto un'azienda incentivata a dichiarare
Quel che davvero fa avendo dalla dichiarazione un vantaggio anche consistente
Così noi avremmo la protezione dei più deboli dal punto di vista delle retribuzioni e delle pensioni avanzeremo questa proposta
Perché io credo che questo sia un problema di equità che oggi in una condizione di risanamento avvenuto si può affrontare con le politiche che ho indicato
Al di là delle promesse elettorali che il cavalier Berlusconi ha fatto e che non risolvono affatto questo problema come vede non siamo a dire di no ad proposte di altri senza avere delle nostre idee sul come affrontare alcune priorità
Per quanto riguarda le penso di quella cosa abbastanza semplice
La legge di riforma prevede una verifica da farsi nel due mila uno la verifica si farà nelle prossime settimane
Io credo che nessuno possa
Razionalmente sostenere che bisogna introdurre dei correttivi senza aver visto i risultati della verifica
Come dicevo prima il Governo al di là della verifica se il Tesoro che l'UE il parà hanno già pensato di cambiare il sistema e troveranno il sindacato contrario
Se la verifica darà dei risultati che indicano l'esistenza di problemi
Il sindacato a quel punto dirà secondo l'UE come quei problemi devono essere risolti
Un uccellino di quelli che a Roma volano tra gli alberi e chiacchierano però ma ha detto una cosa che mi conforta
Perché confermo l'idea che avevo e non soltanto io
La verifica sull'andamento dalla spesa previdenziale che stanno facendo non dà problemi anzi
I conti sarebbero leggermente migliori di quelli che avevamo stimati nel novantasette
Lei ha visto che in questi ultimi giorni il tema pensioni dagli esponenti del Governo è stato accantonato si sono dedicati anima e corpo all'articolo diciotto ho la sensazione che in questa accantonamento ci sia anche l'imbarazzo di chi aveva pensato di cambiare il sistema previdenziale
Dicendo le solite fandonie non sta in piedi nulla e adesso si trova in difficoltà perché conti confermano che le cose stanno in piedi
E vanno esattamente come si era previsto e d'altro canto il fatto che sia cresciuta l'occupazione
E che non ci siano stati espulsioni anticipate di lavoratrici e lavoratori nel corso di questi ultimi anni ragionevolmente portava a questa conclusione
Pare che i numeri confermino che avevamo ragione
Io ovviamente se sarà così sarò il primo ad esserne contento qualora non fosse così discuteremo di che cosa bisogna fare per tenere il sistema in equilibrio ma la riforma è già stata fatta la riforma è quella del novantacinque
Russo
Lo sa perché le ho fatto che le osservazioni che non si può dire solo dei no opporsi e fare delle proposte perché ho visto che la stessa cosa la detta Piero Fassino candidato alla segreteria dei DS non possiamo fare solo opposizione dobbiamo farà delle proposte
E allora ho voluto girarlo anche a lei
Per sapere cosa ne pensava
Ma ovviamente maggiori Piero Fassino parlasse del PSE parlava del partito soprattutto ma parlava anche dell'impostazione
Generale
Parlava soltanto dei piemontesi parlava dell'opposizione parlava di un atteggiamento di un metodo non glielo smentisce di aver detto qualcosa sì sì spiega sempre gioiosi vi siete stati maliziosi voi Colasanti non sono solo
In ogni caso
Ma non ci trovo nulla di male ragionare così no assolutamente non mi pare una cosa dell'altro mondo come vede non sono scandalizzato senta a proposito di Agnelli ho letto
Che l'avvocato Marinella che lama tantissimi anni fa un giorno egli visse parlando della CGIL il migliore Cofferati
Allora
Come l'avvocato Agnelli pur avendo idee naturalmente diverse da dalle suore mi meraviglierei del contrario però su alcune cose
Può anche trovarsi d'accordo ha spinto per la concertazione eccetera questi giudizi dell'avvocato la imbarazzo non le fanno piacere oppure daranno fastidio no intanto il giudizio di lama no no
Ma che l'avvocato l'operazione
Giustizia di lama ma l'avvocato in più occasioni pubblicamente non non ho mai detto cose no guardi sulla sua persona Luciano lama mi voleva molto bene dunque immagino che sui giudizi fossero
Eccessivamente benevole nei miei confronti per l'affetto che mi portava e che era del tutto ricambiato
Se poi l'avvocato Agnelli pensa che io sia
Un sindacalista
Capace la cosa non mi offende né mi scandalizza
Come lei avrà visto di questi tempi faccia incetta di insulti e di vituperio dunque se qualcuno mi rispetta si immagini mi si apre il cuore
No
Quello che può sembrare singolare
Ma neanche questo mi crea particolare imbarazzo lo confesso e che i riconoscimenti sembrano venire più da una parte che dall'altra quella che in verità dovrebbe essere
Più incline a farne entriamo in argomento proprio del partito
Benzema come ha fatto a capire che
Situato
Ho provato a indovinare
Allora provando a indovinare il suo azzeccato
In un'intervista che Violante quindici giorni fa dire dal secolo decimo nono anche altre dichiarazioni
Disse una frase qui lei può e ha risposto dicendo che in sostanza se lei vincesse il congresso non come candidato segretario ma come iscritto
Ne uscirebbe sconfitto il sindacato se lei lo perdesse i sindacati dovrebbero il segretario dimezzato lei ricordò che l'ultima volta era un iscritto che partecipava dibattito eccetera eccetera
Però non ritiene che questa sua partecipazione intensa al dibattito del partito su un fronte preciso Possa in Effetti indebolire lo stesso partito e il sindacato
La conseguenza qual è che devo emigrare in Svizzera per il tenore a che decidano
No guardi l'osservazione fatta dalla capogruppo dei democratici della sinistra alla camera deprimente
L'ho detto
Non sono interisti Scoma
Va be
Dica dica sì no l'anno
Non vorrei partecipare
Ad un fece Nino che forse sarebbe opportuno interrompere stiamo alla sostanza
Nel mille novecentonovantanove i Democratici della sinistra hanno fatto un congresso
Ma il Congresso aveva due mozioni
Il segretario della CGIL che ha firmato una era quella che portava la firma come primo firmatario di Walter Veltroni
Nel due mila e uno ci sono tre mozioni
Il segretario dalla CGIL decide
Di firmare una mozione
Quella che porta come candidato a segretario
Giovanni Berlinguer
Io vorrei
Vorrei capire
Ma nessuno di quelli che hanno affacciato critiche
Come quelle che lei ricordava dove sta la differenza
Questa volta sono tre mozioni e quella volta erano due per il resto è tutto uguale
Non è cambiato niente
Quello che era normale nel novantanove diventa uno scandalo o quasi nel due mila e uno
Gli argomenti poi sono di quelli che fanno riflettere seriamente perché ti trovi di fronte alla difficoltà se scegliere di ritiro di piangere primo argomento se la mozione firmata dal segretario della CGIL
Vince il congresso c'è un danno per il partito perché il partito viene condizionato dalla CGIL
Nel mille novecentonovantanove la mozione che avevo firmato ha vinto il congresso e non è successo assolutamente nulla
Ma proprio nulla
Abbiamo continuato a discutere in qualche circostanza litigare quando non eravamo d'accordo e non c'è stata
La scomparsa dei Democratici della sinistra perché la mia firma insieme a quella di tanti altri
Compresa quelli di chi fa queste osservazioni oggi
Era sotto quella di Walter Veltroni all'epoca segretario del partito
Non è capitato di nulla come era inevitabile che nulla succedesse
L'altra osservazione quella che fa pendant
Sempre per arrivare alla stessa conclusione
Si dice ma se la mozione che il segretario della CGIL firma dovesse perdere il congresso dei DS ci sarebbe un indebolimento della CGIL perché il segretario
Minoranza nel suo partito
Che devo fare mi dichiaro prigioniero politico
No guardate ma guardate che la forza della CGIL
è data dalla credibilità delle sue politiche dal rapporto che ha con i lavoratori con i suoi scritti non c'entra niente
Con dove è collocato il proprietario
Via
Chi ha conoscenza della storia della CGIL
O se ne vuole occupare non per ragioni revisioniste
Scoprirebbe facilmente
Che in quella gloriose lunga storia i segretari della CGIL
Non sono mai stati o quasi mai
Nella condizione
Di essere con la maggioranza del partito
Mi perdoni gli accostamenti non c'è nessuna intenzione di modestia sono persone alle quali io posso portare soltanto rispetto ed affetto quelle che le citerò rapidamente ma
Giuseppe Di Vittorio nel cinquantasei nel suo partito
Sull'Ungheria ero io straordinaria maggioranza ovvero
Bruno Trentin
Luciano lama è mai stato maggioranza da riformista del suo partito
Dunque quelle CGIL erano deboli perché i segretari erano nel PC o nel PDS o nei DS su posizioni di minoranza assolutamente no
Quello che mi preoccupa
In queste chiacchiere vuote è un'altra cosa
Mi preoccupa l'ho detto torno a ripeterlo
La conclusione di questi argomenti
Il segretario della CGIL si faccia gli affari suoi ce l'ha ce lavorare
Non va bene il segretario della CGIL è un iscritto come tanti delle persone che sono qui ed ha iscritto vuole dire la sua
Poi
Oppure di primo
So benissimo che per il mestiere che faccio
Ho visibilità
E dunque posso
Influenzare
Nel bene e nel male
Anche nel male l'opinione di molti
Ma tutto ciò non ha niente a che spartire
Con quello che considero un diritto inalienabile
Siccome voglio difendere i diritti degli altri figuratevi se poi non sono testardo nel difendere i miei
Io voglio partecipare a questa discussione esattamente come tutti quelli che sono qui
Da iscritto e se l'idea è che continuando con questa polemica sui danni presunti all'unità sindacale alla CGIL al partito
Se l'obiettivo e quello di farmi star zitti star zitto faccio notare che si ottiene esattamente l'effetto opposto
Mi si dà un argomento polemico che io uso no come vedete
E poi siccome sono cattivo di Miglio capita che vengo meno ad una naturale propensione a parlar poco mi faccio forza e parlo una volta di più di quello che avrei fatto prima
Lei
Appena detto perché al primo comma essendo un cultore di Tex Willer regala difensore dei buoni questa è una notizia una inversione di tendenza rispetto al passato
E vengo sa per difendere
Gli indiani che sono i deboli bisogna rispettando la legge
Le regole
E in qualche circostanza
Avere anche
La la
Come posso dire
La capacità di
Restare nelle regole con una piccola punta di sadismo lei ricorderà come
Tex Willer faceva parlare
I banditi che catturava
Il togliere gli stivali gli metteva
Dei cerini infilati nelle dita dei piedi dunque non era una forma di tortura violenta Zorn quando dico che c'è una punta di cattiveria e quella che nasce a chi si sente quotidianamente coperto di insulti
Se solleva opinioni
Siccome mi pare di Saver mai insultato nessuno non è che risponde agli insulti con gli insulti
Considero insulti quando mi si dice avendo io fatto obiezione sul come
Il centrosinistra fa fa opposizione cosa dici tu che stai seduto dietro una scrivania
Non è un un argomento non è una un'obiezione di merito no ma non rispondo lo stesso modo però mi consenta se posso usare questo termine
Mai chiuso coma vere quella punta di sadismo che serve a cui utilizzare i fiammiferi esattamente come faceva perché scrive se lo cercano questo comportamento ce l'avranno
Perché è insopportabile che quotidianamente
Mi vengano inflitte delle torture di ben altra natura
Il presidente del mio partito non passa giorno che non dica qui la sotto sopra dove gli capita che la CGIL prima di entrare qui mi ha fermato il suo collega della RAI nella richiesta ma credo che sia la quarantaduesima volta deve stare fuori dal disco dalla discussione del partito perché se no la Cgil diventa una corrente
Ma di che cosa parla
La lari detto ieri e ha ad una trasmissione radiofonica
Se prima di andare alla trasmissione radiofonica avesse letto i giornali avrebbe trovato sui giornali l'intervista del segretario dalla Camera del lavoro di Milano
Che dice il segretario dalla CGIL si schiera per la mozione di Berlinguer io mi schiero per quella di Fassino perché in CGIL si fa così si pensa con la propria testa uno Stato una partono sta dall'altra ma di quale il quale corrente si parla
Il quale porre presso il Parma
Ma non è che il presidente del mio partito questa cosa la dobbiamo scoprire ieri ieri l'altro leggendo i giornali la sala quel di perché quali sono le mie intenzioni e quelle dei dirigenti della CGIL iscritti ai DS
E cosa che abbiamo esplicitato
Di fronte a tanti
A conclusione di un contributo
Non formale che abbiamo voluto dare la distruzione del partito alla fine del mese di luglio a Roma
Noi abbiamo scritto un documento che è stato firmato sostanzialmente dagli iscritti ai DS che sono dirigenti della CGIL con il quale abbiamo teso a dire al partito guarda che non si può far finta di nulla dopo che si è reduce da tre sconfitte elettorali consecutive
C'è un problema perdiamoci un attimo ragioniamo di come risolvere
Abbiamo detto
Siccome di mestiere facciamo i sindacalisti e come tutti abbiamo
Una attenzione maggiore per i problemi che conosciamo ci permettiamo di dirvi che forse tra le ragioni di questa sconfitta soprattutto dopo cinque anni di governo che io giudico positivamente
Ma è un problema in più se governi governi bene e la percezione dell'elettorato invece negativa il problema è ancora più acuto
Tra le questioni che hanno prodotto questo arretramento elettorale secondo noi c'è anche il fatto importante e vitale per un'organizzazione della sinistra
Per un partito di sinistra della sinistra europea socialista
C'è probabilmente l'attenzione insufficiente che avete dato ai temi del lavoro e al valore sociale del lavoro
Abbiamo indicato poi con può anche dettaglio quali sono secondo noi le politiche necessarie per ricostruire un profilo che sui temi appunto del lavoro abbia non soltanto la valorizzazione della nostra storica Radice
Nel rapporto con le persone che lavoro ma anche un'attenzione crescente verso le novità che ci sono nel lavoro le tante forme di lavoro diverse da quelle tradizionali
I problemi nuovi che hanno tantissime ragazze e ragazzi che non sono più nella grande azienda
Ma lavorano in Rete con tecnologie diverse da quelle che un tempo hanno pure caratterizzato una fase di passaggio dalla produzione di massa verso produzioni più sofisticate dal punto di vista
Del del dei contenuti dei modelli organizzativi e dunque delle stesse tecnologie
Abbiamo scritto quel documento l'abbiamo presentato come argomento di discussione a tutto il partito non ha a un pezzo all'altro il venticinque di luglio abbiamo promosso un convegno pubblico son venuti tutti han parlato tutti
Salvo il presidente del partito che però era lì
Quel convegno è iniziato con la precisazione da parte di via di quali erano le intenzioni
Dei firmatari di quel documento e sono quelle che vi ho appena riassunto e ho aggiunto da domani dal ventisei ognuno di noi torna nella discussione del partito ad essere semplicemente un iscritto e sceglierà sulla base di quel che ritiene
Più utile a quale mozione aderire oppure se non aderire ad alcunché
Dunque noi vogliamo stare nella discussione del partito così come abbiamo deciso come iscritti singolarmente
Gli uni di qui gli altri gliela come è stato nel novantanove allora perché continuare
Ad agitare
Uno spettro che non esiste qual è la ragione e credo che chiedo a lei perché nobile chiederla chilo alta che ne so io con la chiedo a lei perché
Si sarà chiesto anche lei come me lo sono chiesta anch'io come ce lo chiediamo noi con lei ma il presidente del partito vedi S. D'Alema
Si accanisce contro di lei
E solo perché a fare firmato una mozione diversa dalla sua oppure perché il suo atteggiamento come segretario della CGIL durante i suoi governi era di assoluta autonomia e questo ha pensato nei vostri rapporti l'essere chiesto
Me lo sono chiesto ma non ho risposte d'altro canto sarebbe la cosa peggiore fare un processo alle intenzioni azzardare
Ipotesi compensato e delle cose
Avendogli detto una volta che non so fare risotto può anche darsi che questa sia la ragione
Non
Una ragione politica non
Non la proprietà le voglio fare una domanda proprio sul partito perché qui come il diceva anche lei si continua ad assistere a insulti che arrivano da tutte le parti su tutti i fronti da un fronte all'altro si parla poco di contenuti
Allora le chiedo vuole esplicitare con chiarezza
Qual è la visione sua dei DS del futuro un partito di sinistra
E basta un partito di sinistra centro un partito autonomo all'interno dell'Ulivo una grande formazione dell'Ulivo dove Vieste svolgono un ruolo importante
Cioè lo scenario perché credo che poi la discussione congressuale
Dovrebbe vertere su questo al di là dei personalismi sui contenuti cioè dove vuole andare il partito cosa vuol fare da qui alle prossime elezioni politiche per riconquistare il terreno perduto le aggiungo che leggevo proprio oggi Angius
Sì se continuiamo così facciamo diciott'anni di opposizione
Pessimismo
Profondo
No ma che la situazione sia difficile non c'è bisogno di ripeterlo tutti i giorni quando una forza politica perde consenso elettorale in più riprese
E arriva al punto di perdere consenso elettorale dopo un lungo periodo di governo
Vuol dire che ha delle difficoltà evidenti a far percepire positivamente non soltanto alla sua politica ma gli effetti delle cose che ha fatto
Io credo che i cinque anni di governo di centrosinistra siano stati anni nei quali si sono realizzate scelte impegnative
E si sono ottenuti risultati molto importanti o un giudizio positivo da sindacalista
Prima ancora che da militante della sinistra di questi anni di governo del centrosinistra siamo entrati in Europa completando un processo di risanamento
Sulla base di visibili criteri di equità
Si poteva risanare ugualmente
Ma penalizzando dei settori della società magari più deboli non è stato fatto perché al governo c'era il centrosinistra
Le istanze del sindacato sono state tenute in adeguato conto
E anche quando è stato chiesto a tante persone di fare dei sacrificio delle rinunce allontanando nel tempo la soluzione di bisogni veri concreti lo si è fatto avendo sempre chiaro che occorreva un criterio condivisibile di equità dunque sono state introdotte norme sono stati fatti atti concreti ci sono stati comportamenti largamente positivi l'elettorato non li ha percepiti come tali
Tant'è che non ha dato il consenso conseguente
Alle forze del centrosinistra e segnatamente DS qual è la ragione io non non credo che nessuno credo che nessuno possa avere una verità compiuta e e definita azzardo dell'ipotesi
Intanto credo che sia importante
Cosa che forse non è stata fatta sempre la chiarezza sul carattere
Dello schieramento
Personalmente credo che sia indispensabile ridare forza all'idea dell'Ulivo non penso che l'Ulivo debba diventare un partito
Penso che l'Ulivo debba essere una coalizione
Ma
Abbiamo avuto danni anche elettorali secondo me in ragione del fatto che non sempre
Pur la naturale discussione sul carattere dell'Ulivo
Ha finito col produrre disorientamento ha dato l'impressione che
Non c'era una volontà univoca nel tenere insieme la coalizione
E mancando volontà univoca mancava lealtà nei rapporti
Le polemiche sul come è finita l'esperienza del governo Prodi hanno in fondo trascinato per tempo questo sospetto che va risolto bisogna dire con precisione quale lo scenario che si vuole costruire per me questo scenario non può essere che l'Ulivo inteso come quali fiori
E bisogna dire che poi quando si va ad una contesa elettorale occorre che l'Ulivo
Costruisca un rapporto positivo senza confondere i programmi che non sono immediatamente
Compatta veri con altre parti dello schieramento che sta contro il centrodestra il paradosso delle elezioni e che italiani che hanno votato contro Berlusconi sono di più di quelli che hanno votato per Berlusconi però stante la mancanza di uno schieramento
Condiviso ed efficace hanno vinto loro e hanno una maggioranza parlamentare robusta dunque l'alleanza con gli altri al momento del verifica elettorale
Va ricercata come elemento vitale l'Ulivo non può immaginare di essere autoreferenziale ha bisogno di rapporti politici da costruire che diventano però efficace nel momento delle elezioni
Poi nello nell'involucro
Dunque nello schieramento che cosa c'è
C'è il centro e c'è la sinistra
Il successo elettorale dalla Margherita a mio parere è
Importante
Ha creato le condizioni perché la Margherita
Diventasse più coesa
Prendesse la forma e la consistenza che oggi ha
è molto importante che si rafforzi il centro
Ed è importante che il centro dello schieramento ed il centro dell'Ulivo abbia caratteristiche politiche sia guidato da valori abbia commozione di fondo quella del riformismo di un riformismo cattolico e laico come nella storia dei partiti che hanno dato nel corso di questi mesi origine alla alla Margherita
Poi dall'altra parte c'è il problema dei Democratici di sinistra e delle altre formazioni di sinistra cominciamo dei DS i DS devono stabilire il loro profilo e un minuto dopo cercare di mettere questo profilo in Rete con quelli che sono della sinistra che non sono né la Margherita non sono del centro
Io non so se sia possibile un nuovo partito se sia utile o se è meglio la federazione dei soggetti che ci sono si può discutere vedo i vantaggi e gli svantaggi dell'uno e dell'altro però questa gamba la gamba sinistra dell'Ulivo va costruita
E va messa in positiva competizione con il centro ma con funzioni distinte
Il dramma di questi anni secondo me per i Democratici di sinistra è stato quello di perdere la loro fisionomia di sinistra noi dobbiamo essere un partito di
Lettera
Poi
Poi so benissimo
Che da soli non non si va lontano
E dunque è indispensabile il rapporto con il centro
Ma se tu hai un'identità
Un profilo condiviso dei valori di riferimento
Che sono quelli che deve avere un partito di sinistra poi ognuno dei tuoi iscritti o dei tuoi elettori capisce per quale ragione medie RAI con la cultura dell'altro
E ci sarà una posizione intermedia che serve a vincere le elezioni
A far camminare un idea riformista che e però figlio non soltanto del riformismo cattolico di quello laico ma anche di quello marxista
E dunque le mediazioni diventano efficaci e condivise
E producono infetti qual è stato secondo me l'errore prevalente che i DS ad un certo punto siccome si ripete con fondamento di verità che le elezioni si vincono al centro invece di stimolare il centro
A raccogliere consensi hanno pensato che il loro dovevano diventare in virtù di un riflesso egemonico sbagliato una formazione che guardava al centro
Poi
Poi fai delle cose perché governi positive
E le offrì ai cittadini
Questa tua perdita di identità questa confusione
A non tanto paradossalmente un effetto negativo anche sulle cose concrete e positive che è il fatto che non vengono percepiti percepite più per per per quello che sono
E trasmetti incertezza insicurezza ma perché si sono fatte cose positive per rafforzare la riforma delle pensioni
Ci son dati vantaggi pensionati e poi si perdono le elezioni di Bologna perché una settimana prima si annuncia improvvidamente senza merito l'idea di intervenire sulla riforma delle pensioni
Questi atteggiamenti tattici sono quelli che abbiamo pagato
Noi dobbiamo essere un partito del riformismo
Europeo del socialismo europeo
Ma i partiti riformisti e socialisti in Europa sono partiti di sinistra hanno un radicamento sociale prezzi
Una delle cose che mi
Che a volte mi memento mi crea più imbarazzo ma ma qualche volta mi stimola anche però è che tocchi a me che
Sono per quel poco di esperienza e di storia
Personale che ho alle spalle
Un moderato da sempre un riformista ricordare queste cose elementari
Elementari a tanti compagni che quando avevo quindi calzoni appena sotto il ginocchio mi chiamavano e mi dicevano tu che sei il Riformista intorno spregiativo
Socialdemocratico era uno degli insulti peggiori nel mio partito
Adesso
Finalmente si è riscoperto il valore del riformismo e l'importanza della socialdemocrazia ma non sono categorie dello spirito hanno radici nei diritti
Nel sistema di protezione
Nei valori alle persone in carne ed ossa non gli puoi dare soltanto ed è indispensabile la possibilità e la condizione per vivere meglio in una società quando sono cadute le ideologie
A quel vuoto si risponde con delle idealità ci devono essere dei discrimini tra noi e gli altri se no non si capisce più nulla
E se la pratica alla fine
è quella di rimettere sistematicamente in discussione tutto per cui c'è questa onda lunga del revisionismo che cancella la storia
Fa uguali tutti
C'è l'idea che terra contrastare un Governo se vuole fare cose sbagliate bisogna sempre prenderla bassa perché se dico che non son d'accordo e dunque sospendo nomi Rato a quel punto non avrò il consenso delle persone il risultato qual è alla fine
Che gli altri governano serenamente e tu non sei più percepito come il soggetto utile per tantissime persone io credo che da sempre l'astensionismo penalizzi tutti i partiti
Ho la sensazione che nel corso degli ultimi anni abbia penalizzato il nostro più di altri
Perché perché mancavano atti concreti
No secondo me è mancato questo profilo quello che fa un partito in virtù delle risposte che dà ai suoi
Rappresentati ai suoi elettori al suo radicamento sociale risposte convincenti
Ma insieme a quelle risposte mi deve indicare dei valori e quei valori li deve difendere e non si scopre che alcuni valori sono in pericolo strada facendo magari avendoli prima
Inopportunamente resi meno visibili perché poi quando gli altri ti attaccano se quelli non sono stati percepiti dalle persone che guardano a te come dei valori è difficile organizzare
La difesa di quei valori
Io penso che questo sia stato un limite pesante
La mancanza di alcuni vi alita l'idea di svolgere il compito la funzione del centro sostituendo sia lo stesso che poi alla fine mette paura perché ripropone l'idea dell'egemonia
Di vecchio stampo
Che preoccupa tutti quelli che vorrebbero stare dalla tua parte ma che essendo diversi da te non vogliono essere fagocitati vogliono essere riconosciuti e rispettati
In fondo sono queste le cose che sono mancate e secondo me e a queste cose che bisogna con un po'di pazienza
Ma anche con un po'di coraggio cercare di dare risposte concrete
Guardi lei mi suggerisce una domanda che può concludere questa conversazione visto che ha le idee così chiare mi pare che ce l'ha abbastanza chiare perché non si è candidato alla segreteria dei DS anticipando l'uscita dalla CGIL
Intanto in vita mia non mi sono mai candidato a nulla semmai
Se qualcuno
E se lo ritiene utile mi candida
E non è pura forma certe sostanze
Poi
Tu che visse anche in ciò fosse capitato
Avrei detto quello che
è noto non soltanto iscritti della CGIL perché avendo la disgrazia di essere una persona pubblica
E domande che mi sono sentito rivolgere in qualche circostanza dunque
Ho risposto io credo di dover rispettare il patto che ho contratto con le iscritte gli iscritti della CGIL
Che quello di fare il segretario generale di questo organizzazione fino al congresso
E se poi
Lo vorranno
Perché al congresso tutti ci si presenta dimissionari
Per
Il numero di mesi sufficienti ad arrivare alla soglia per me invalicabile
Del
Vincolo statutario
Che come sanno
I militanti della CGIL
Prevede che non si possa restare in una funzione di direzione primaria più di otto anni i miei otto anni scadono nel giugno del due mila e due
Io non voglio andare oltre quella data
Ma penso sia giusto non lasciare la CGIL
Prima di aver fatto il congresso della CGIL e di aver gestito quello che per le ragioni che ci siamo detti poco fa
Sarà un tragitto quello autunnale non facile
Guardi che non ho timori su cosa
Saranno il gruppo dirigente della CGIL quando io uscirò
E penso che ci siano per fortuna dalla CGIL intelligenza e capacità in grado di sostituirmi e senza nessun problema
E però sarebbe stato un errore
Anticipare l'uscita e dunque mettere la mia organizzazione nelle condizioni di dover decidere
Sulla mia sostituzione in una fase oggettivamente delicata come quella del congresso e della prima Finanziaria con un governo di centrodestra
Io penso che sia stato
Giusto evitare
Quel tanto o quel poco di fisiologico che
C'è come difficoltà nel cambio di un segretario generale di un'organizzazione
Per questo ho deciso in tempi non sospetti quando peraltro non era nemmeno alle viste il congresso straordinario dei Democratici di sinistra
Di dire che le mie intenzioni erano quelle che ho ripetuto adesso
Di restare in CGIL per onorare un fatto intercorso
I patti sì rispettato con iscritti iscritte io non so quale sarebbe stata la loro opinione
Di fronte ad una decisione diversa
So però che giudicano moltissimi di loro perché me lo dicono
Questa fase una fase come molto delicata
è importante che la CGIL affronti questa fase delicata con il massimo di compattezza e con l'insieme del suo gruppo dirigente insediato
Pronto a gestire non soltanto io ormai insieme agli altri le circostanze che separeranno davanti a noi
Se ci saranno le condizioni per fare delle trattative per fare degli accordi con il governo quella sarà la mia funzione se non sarà possibile fare delle trattative bisognerà contrastare intenzioni negative del governo farò quello ma fino alla scadenza che le ho detto
Un'uscita precedente
Sarebbe stata un problema per la CGIL
E dunque ho ritenuto per questa ragione non peraltro opportuno restare dove ero poi quel che sarà dopo lo si vedrà io non no no nessuna
Intenzione
Di partecipare so che ogni tanto appassiona qualche suo collega alla
Ricerca quale fosse un gioco di società di che cosa farò dopo quella data perché anche questo diventa un elemento di inquinamento della discussione degli assetti dei gruppi dirigenti
Del mio partito il sospetto che verità voglio fare questa cosa ma stia pensando ad altro no io voglio fare questa cosa poi con quella scadenza
Presumo finirà la mia esperienza sindacale
E politica
Ma non sarà un danno per nessuno
Sarà un vantaggio per tutti se
Nel tempo che mi rimane riuscirò a dare un contributo spero di qualche interesse per la causa di tantissime persone pensionati e lavoratori dipendenti che nel corso di questi anni non mi hanno mai ma ha fatto mancare il loro consenso il loro affetto
Spero di essere in grado di potrà cambiare