"Difesa della costituzione, federalismo e governo delle città" - organizzato dal Partito Dei Comunisti Italiani nell'ambito della Festa della Rinascita (presso il Parco Massimo Troisi, San Giovanni a Teduccio)

Allora diamo inizio
Prima di dare la parola a Paride Caputi per l'introduzione vorrei dire alcune cose brevissime
Questo è il primo dibattito come si diceva prima sul federalismo
Seguiranno in questi cinque giorni di manifestazione
Alti dibatte su altri temi
Importanti
Per quanto ci riguarda stasera
Le vorremmo ovviamente
Introducendo questo tema sul federalismo non dimenticandoci di un aspetto importante
Che credo che sicuramente gli altri riprenderanno
Cioè che quello che il sette ottobre Kiang un referendum
Nazionali in cui italiani verranno chiamati ad esprimere
Un consenso sulla legge il centrosinistra ha varato in Consiglio in ha varato nell'ultima legislatura
Sul federalismo
Voi avete visto che c'è poca propaganda su questo ci sta cercando di ridimensionare menti invece nei riteniamo che sia un momento importante
Anche di discussione fare i cittadini anche per valorizzare quello che è stato fatto
Credo che gli altri l'approfondiranno sicuramente
Le abbiamo scelto anche questo tema per questi importanza anche se visto che la prima discussione che ne facciamo pubblica
Ne vorremmo anche ricordare un fatto grave che è successo
Due settimane fa
L'abbiamo ha tenuto la stessa questa manifestazione
Anche per dire ne vogliamo andare avanti
Ricordando ovviamente
Quel fatto increscioso brutale
Violento che è avvenuto in America
Lo vogliamo fare con tutto il cuore perché lui dei comunisti abbiamo espresso una posizione chiara le siamo contro questi atti di terrorismo ovviamente
Non nascondendo la nostra posizione per quanto riguarda la politiche le politiche in questi anni di americani ora in questo momento non c'entra
Non c'è bisogno di fare dei distinguo la nostra condanna e una condanna ferma contro il terrorismo
E quindi la nostra solidarietà è completa al popolo americano
E al governo americano
Questo va detto va ricordato per cui questa festa
Nonostante il documento anche di incontro non solo di divertimento per tutti noi
Non abbiamo voluto ricordarlo sicuramente ci sarà anche un dibattito specifico su questo aspetto quello che sta succedendo ovviamente ci auguriamo che le cose nei prossimi settimane non peggiorino che si trovi invece una soluzione
Politica
Per risolvere i gravi problemi che comunque esistono in quelle aree
Detto questo e mi scuso e sono stato lungo io aprirei questo dibattito dando la parola Paride Caputi nostro assessore al Comune di Napoli alle periferie
Grazie intanto saluto tutte le compagne e i compagni porgo il mio saluto poi al compagno Rizzo al presidente Antonio Bassolino
E tutti gli ospiti che sono qua
Al sindaco di San Giovanni che ospita questa nostra festa dinanzi
Come assessore alle periferie
Della giunta Jervolino io ho apprezzato moltissimo che il mio partito abbia deciso di organizzare la nostra festa nazionale qui a San Giovanni
Che è una storica roccaforte della sinistra napoletana
E dico che è anche una occasione gioiosa come la festa della rinascita può essere un luogo di confronto e di dibattito
Un modo di portare al centro le periferie della nostra città
Però prima di introdurre questo dibattito
Mi preme ricordare cosa successe
Questo stesso giorno cinquantotto anni fa
Siamo tra gli ultimi giorni di settembre e i primi di ottobre ed è il mille novecentoquarantatré
E la nostra città insorge contro i tedeschi
Napoli si libera
Precedendo l'ingresso delle truppe angloamericane
Napoli dice basta al fascismo riprende un destino di libertà
Nelle piazze e nelle strade insorgono si costruiscono barricate
Uomini e donne comuni intellettuali operai studenti militanti e persino bambini
Tutti ci uniscono contro la guerra
Contro la fame contro la paura
Le quattro giornate di Napoli sono stato un momento molto significativo della storia della Resistenza nel nostro paese e io sono felice
Che apriamo questa festa proprio nel giorno dell'anniversario di questo glorioso episodio di lotta antifascista che ha visto protagonista la nostra città
Ho riflettuto molto
Su questi temi che mi sono stati posti come temi di introduzione alla nostra festa nazionale di rinascita
Sono
I temi sui quali questa sera ci confronteremo
E mi sono reso conto
Di come ragionare sul valore e l'importanza della nostra carta costituzionale assuma in sé
Ogni possibile analisi sia del federalismo che del governo delle città la nostra Costituzione che è il frutto della convergenza delle forze democratiche laiche religiose
Che diedero luogo alla Resistenza e alla lotta antifascista
Ancora oggi ci indica sempre quale il percorso da seguire
Perché
Perché si ispira ai principi dell'uguaglianza e della libertà
Perché pone come unico criterio di valutazione dell'individuo nella società il lavoro
Con il conseguente diritto di tutti a svolgerlo in condizioni di parità
Perché pur riconoscendo la proprietà privata
La sottopone a limiti che ne assicurano la funzione sociale
Perché pur dichiarando libera l'iniziativa privata specifica che non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale
Perché riconosce la funzione sociale della cooperazione quale uno degli strumenti di politica economica generale dell'intero Paese
E perché postula un intervento attivo dei pubblici poteri a tutti i livelli
Per eliminare le disuguaglianze di partenza e creare le condizioni per rendere effettivo il diritto d'al lavoro e assicurare un livello di servizio la scuola la sanità uniforme su tutto il territorio nazionale
E non è a caso compagni
E non solo compagni
Che il governo di centrodestra aperto il conflitto sociale e politico con un attacco diretto alla Costituzione italiana
Già con i primi provvedimenti con quelli annunciati o proclamati questo disegno demolitorio e apparso chiaro e spregiudicato e determinato
Perché il piano del governo cosa prevede
Prevede che le misure fiscali siano essenzialmente a favore delle grandi imprese e delle famiglie ricche con consistenti patrimoni
Che la privatizzazione ad oltranza sia accelerata
Che lo Stato Roth sociale si è ridotto ai minimi termini in particolare attaccando la scuola attaccando la sanità
Una flessibilità selvaggia nei rapporti di lavoro si imponga fortemente ivi compresa l'abolizione dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
La cooperazione è uno dei capisaldi dello sviluppo economico sociale e culturale del nostro Paese sia eliminata
La devolution e il federalismo fiscale competitivo sui quali si è saldato il patto tra la lega Nord e Forza Italia
Diviene una priorità programmatica del governo attuale del nostro Paese
E amputare quindi il tratto antifascista il fondativo della nostra Repubblica sarà il primo obiettivo della maggioranza di centrodestra
Non è in pericolo solo la seconda parte della nostra carta costituzionale ma il vero bersaglio è proprio la prima parte quella dei principi quella dei valori di due secoli di movimento operaio e popolare
Ed è compito di nuovi uomini della sinistra di tutta la sinistra ricordare con forza in ogni momento che la nostra Costituzione è stato il primo e fondamentale fattore di unificazione
Della nazione italiana e in uno della tutela delle libertà democratiche
Fattore di unificazione politico ed ideale delle diverse componenti culturali del Paese ed insieme il fattore di unificazione
Territoriale e sociale
Dobbiamo sempre più con impegno di lanciare quindi la battaglia politica e culturale richiamando tutte le forze politiche democratiche alla difesa della Costituzione antifascista del mille novecentoquarantotto
E il compito della sinistra in questa fase anche quello di valorizzare il ruolo del parlamento
Da tempo in atto un tentativo di svuotamento dalla democrazia
La la democrazia rappresentativa e questo è avvenuto e avviene non soltanto attraverso i mutamenti dei sistemi di elezione delle cariche pubbliche
Ma anche con un ridimensionamento del potere del nostro Parlamento esautorato progressivamente di funzioni decisive
Con il ricorso a decreti venti sì alle gite elegga al Governo e soprattutto dal peso crescente delle cosiddette autorità di controllo sull'andamento di importanti settori economici
Ed è necessario riprendere allora la riflessione sul rapporto tra forma di governo e questione della rappresentanza nel Paese
Non condivido una certa tendenza a voler ridimensionare il ruolo dei partiti politici
Più i partiti perdono peso e più acquisteranno valori potere individuali
Senza mediazioni che coinvolgono le assemblee democraticamente elette
E allora noi dobbiamo e lavorare una visione moderna e nuova dello Stato e delle istituzioni che esalti però il ruolo di partecipazione dei cittadini e dei partiti come forma organizzate della politica
E ribadisca la centralità delle istanze elettive in primo luogo del parlamento del nostro Paese
L'articolo cinque della Costituzione si direbbe recita ma io dico di scene
La Repubblica una e indivisibile riconosce e promuove le autonomie locali
Attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo
Adegua i principi e i metodi della sua legislazione alle esigenze delle Autonomie e del decentramento
Ecco questo è il federalismo
Altri federalista
Non ci interessa
C'è nel disegno costituzionale
L'ipotesi che è propria attraversi il decentramento sia possibile nel quadro di uniformi standard garantiti dallo Stato centrale
Una mai una migliore una maggiore capacità di risposta del sistema politico alle esigenze e ai bisogni dei cittadini
L'autogoverno delle comunità
Come strumento della diffusione di una democrazia partecipata
La nostra azione deve mirare all'affermazione di ruoli sostanziali di autonomia amministrativa degli enti locali
Il riconoscimento di un potere legislativa autonomo delle regioni contemporaneamente alla salvaguardia delle funzioni dello Stato
Necessarie per garantire i diritti dei cittadini italiani e di tutte le persone che vivono nella nostra repubblica
La garanzia dei diritti inviolabili della persona la garanzia delle condizioni di un'uguaglianza sostanziale la garanzia della rimozione delle condizioni di disparità
Devono essere le priorità
La destra con la sua politica filo leghista porta avanti un processo di disgregazione frantumazione del Paese
Dobbiamo reagire con forza alla cosiddetta devolution
In un'epoca investita dai processi di globalizzazione finanziaria
Non è c'è certo bisogno di un dissolvimento dello Stato ma al contrario c'è bisogno d'uno stato in grado di resistere ai poteri economici sopranazionale
Gli attuali centri di direzione dell'economia globale mal sopportano il potere regolatore degli Stati nazionali e spingono in tutta Europa le regioni più ricche a separarsi dalle altre il nostro obiettivo deve essere quello di costruire un'Europa politica e sociale oltre quella dei mercati
E c'è bisogno di forti e autorevoli Stati nazionali in grado di coordinare le politiche economiche sociali gli strumenti di orientamento e regolazione del mercato
Avere a che fare con Stati Regioni anziché con uno Stato unitario significa eliminare fastidiose forme di solidarismo politico e di Wolf-Ferrari
Contraffazione collettive e così via tanto meglio quanto si tratta poi di aria diverso ritengo quindi che la riforma del Titolo cinque in data la Costituzione nonostante mie personali riserve su alcune parti
Vedi l'articolo centoquattordici della Costituzione che dice la Repubblica è costituita dai Comuni dalle Province dalle città metropolitane dalle Regioni e dallo Stato mentre per me rimane deve essere una indivisibile è formata sul lavoro
Sia necessaria questa riforma ma soprattutto per impedire che nel vuoto di una scelta troppo a lungo proclamata sempre rinviata si inserisse con forza devastante come unica ipotesi in campo proprio la devolution voluta dalle regioni governate dalla destra
So con certezza che su questi temi lo scontro proseguirà ben oltre la riforma del titolo quinto della Costituzione
E quindi noi comunisti la sinistra le forze popolari quelle democratiche gli amministratori gli eletti nell'Ulivo saranno chiamati a una grande mobilitazione unitaria
Il nemico da battere sarà la frantumazione perché coerentemente al disegno politico dei poteri forti
Spinge al mascheramento del conflitto di classe a una funzionalizzazione di tutte le energie sociali per la valorizzazione del capitale
Ma governare lecita
E governare le città
Bisogna partire da una constatazione terzo punto
La destra di Berlusconi di Fini e Bossi lavorerà per fare delle Regioni delle Province e dei Comuni degli strumenti d'oggi vi molto flessibili all'esigenza di competizione del mercato interno e internazionale
Occorre che il centrosinistra si batta quindi per impedire questa deriva soprattutto è fondamentale recuperare il valore democratico e l'ispirazione riformatrice del termine decentramento rilanciamo da sinistra il concetto di Autonomie locali per garantire non una minore ma un maggiore investimento nello stato sociale nella sua difesa nelle sue necessarie trasformazioni
Decentramento è un obiettivo necessario ma guai a dimenticare che può funzionare garantire a tutti i cittadini del nostro Paese
L'effettiva uguaglianza dei diritti dal nord al centro al sud o solo se resta fermo un impianto unitario di regole democratiche fiscali elettorali
E il coordinamento degli obiettivi di sviluppo regionale con quelli dell'intera comunità nazionale
Soprattutto nel nostro Meridione
Dove le istituzioni locali comuni spesso sono l'unico baluardo democratico ancora capace di resistere
Rafforzati i poteri criminali è necessario individuare mobilitare in un grande progetto di sviluppo le forze civili sociali ed economiche grado di combattere le strozzature tecnicistica il burocratismo
La passività che sono i mali più pesanti che storicamente hanno gravato sulle pubblica amministrazione del sud Italia
Nel mille novecentonovantatré a Napoli si è avviato un grande processo di cambiamento dei luoghi e delle coscienze
Che ha migliorato in modo evidente il tratti Civinini economici sociali morali e culturali della città e questo già è stato riconosciuto dal mondo intero
Molto è stato fatto ma la qualità della vita non ha ancora raggiunto livelli soddisfacenti in ogni quartiere
La vita delle donne e degli uomini che popolano le periferie la nostra città si svolge spesso in un tessuto urbano e sociale devastato e necessaria una nuova strategia di intervento
Una accelerazione delle soluzioni di medio periodo
Il Sindaco il nostro sindaco Jervolino insisti istituendo questo assessorato alle periferie che si occupa specificatamente di questi problemi
Ha dato forza e prova evidente di un impegno dell'amministrazione per migliorare la vivibilità di tutta la città non solo delle periferie
La nostra è una città policentrica e ogni periferia deve diventare il centro e sviluppare qualità ambientale identità sociale dinamiche produttive e l'obiettivo è molto impegnativo
E noi lavoreremo per realizzarlo devo aggiungere nonostante le difficoltà
E indisponibilità bile premettere che non partiamo però da zero
C'è un piano regolatore il nostro piano regolatore
Che per molti versi è innovativo e stabilisce in modo chiaro e direttamente operativo i criteri le compatibilità e le possibilità di intervento diffuso nella nostra città
E io devo dire non solo come assessore ma lo dico qua come studioso di questo campo e devo dare atto al compagno Antonio Bassolino allora sindaco di Napoli di essere stato uno dei pochi sindaci d'Italia tennero duro su questa questione a volere un Piano regolatore generale
Altre città hanno scelto altre strade
Compagno Bassolino
Ha tenuto duro nel senso che ha voluto mettere in campo un disegno generale per questa città
Io personalmente ho sempre difeso questa città in tutti i momenti in cui mi sono trovato nei dibattiti pubblici questo piano è stato duramente attaccato
E oggi volge a diciamo così ad una sua definitiva approvazione
Io credo che noi seguendo le linee del piano regolatore lavorando insieme alle circoscrizioni
Oggi rafforzate dei propri poteri perché devono essere riformate rafforzate ulteriormente per avvicinarmi ai cittadini noi al cento rose anche di una città siamo lontani
Dalle esigenze della gente che vive nel quartiere
C'è in mezzo una istanza più vicina rappresentativa che sono le circoscrizioni pene con loro noi lavoreremo per avviare un processo di riqualificazione urbanistica di rivitalizzazione socioeconomica dei nostri quartieri in difficoltà vi ringrazio
Prima di dare la parola al compagno Antonio Bassolino
Devo comunque comunicare una cosa per evitare fraintendimenti
Deve essere quello di stasera anche il sindaco di Napoli la Salus Jervolino
Che però è impegnata su una riunione in comune sulla questione della protezione civile per le note vicende che voi tutti sapete di quello che è successo a causa di questa pioggia che c'è stata la settimana scorsa noi speriamo fino alla fine che riesca ad aggiungersi me credo che diventi sempre più complicato
Sarà per un'altra volta un incontro anche con lei su altri aspetti che riteniamo importanti della vita politica della nostra nella nostra zona perché io darei subito la parola Antonio Bassolino
Presidente della della Giunta regionale della Campania
Sì io vorrei innanzitutto sottolineare che hanno fatto bene a mio avviso De Angelis prima
E Caputi subito dopo
A ricordare che questa festa
Che si tiene qui in questo
Parco di San Giovanni intitolato a Massimo Troisi
E che fu
La prima
Opera
Pubblica che aprimmo alla città
Nei primi mesi del mille novecentonovantaquattro
Ha fatto bene a sottolineare che questa festa che si tiene questo splendido parco avviene nel pieno di una crisi internazionale molto grave
E a pochi giorni di distanza da quel terribile attentato hanno your crea Washington che ha cambiato il corso del mondo la storia del mondo
Ed io vorrei esprimere un pubblico apprezzamento
Anche per la posizione che il partito dei Comunisti Italiani riassunto in un questi giorni
Una una scelta impegnativa ma giusta
Così come hanno fatto tante altre forze della sinistra italiana e europea
Da scelte di condanna netta
Di un terribile atto di terrorismo
La nostra piena solidarietà
Al popolo americano al Paese degli Stati Uniti
E il bisogno che avvertiamo vorrei aggiungere sottolineare lì bisogna che avvertiamo in questo momento di un forte rapporto tra Stati Uniti ente Europa
So bene che questo rapporto forte si può esporre ad osservazioni che ha critiche di una eventuale e possibile subordinazione europea gli Stati Uniti
Però badiamo
C'è molto e soprattutto l'altra faccia della medaglia
Un rapporto forte dell'Europa con gli Stati Uniti ha molto in questo momento anche una giusta funzione di temperamento
A una giusta funzione intensa far prevalere
L'intelligenza politica
è evidente che bisognerà reagire dare una risposta all'atto e però vorrei sottolinearlo attenzione
Noi siamo in qualche modo sull'orlo di un vulcano
E se si sbagliasse
La reazione
Se si andasse oltre il limite
Se essi andassero a colpire oltre che i responsabili degli atti di terrorismo
Innocenti civili
Si può innescare un terribile ed incontrollabile meccanica
Io penso che finora ci sia ci si è mossi con cautela e con intelligenza
Ed è importante che questa riga si mantenga e per dirlo con schiettezza
è importante anche che a muoversi con cautela in un Paese come gli Stati Uniti sia stato e sia finora un uomo come Bush
In passato
E di fronte a delicate situazioni internazionale la storia
Ricca di paradossi e di contraddizioni un democratico come Clinton ha reagito contante azioni indiscriminata
Spetta dunque molto a noi come Europa sapere mantenere un rapporto stretto far prevalere la ragione
E noi
è possibile che assolviamo ad un ruolo importante anche perché a differenza degli Stati Uniti
Per tante ragioni storiche culturali per nostra sensibilità siamo più portati a dialogare con l'altro con il diverso
Siamo più portati ad evitare ogni sbagliato corto circuito fra terrorismo e Islanda
E siamo invece interessati a fare in modo che non scatti in alcun modo
Un conflitto del tutto sbagliato
Tra Islam civiltà cristiana tra nord e sud tra Ovest e destra
E il dialogo che dobbiamo sapere riuscire a portare avanti il dialogo
Ed anche quindi a mio avviso c'è un grande ruolo per la sinistra
Se ci sappiamo fare
Il dialogo e la consapevolezza che si può aprire una fase nuova
Il mondo del dopo attentato
Potrà essere nei prossimi mesi un buon un mondo di gran lunga più negativo
E peggiore di quello che abbiamo già conosciute in questi decenni
Oppure invece
Si può aprire nei prossimi mesi nei prossimi anni
Una salutare crisi
Di una politica durata più di vent'anni che è perfino diventata in qualche modo un credo religioso
Che ha coinvolto anche tante parti della sinistra nel mondo
E questa politica
è stato un incontrollato liberismo pittura da vent'anni
La scelta
Il pensiero perfino l'illusione
Che l'economia dovesse controllare prevalere su ogni altra sfera dell'attività umana
La scelta la volontà di un liberismo
Che sulla sua strada non doveva incontrare alcun limite
Poteva fare tutto
Tutto vi era consentito il possibile
Fino ad aumentare oltre ogni soglia di sopportabilità il divario tra Nord e Sud del mondo tutto questo può entrare in una salutare gravissimi
E per la sinistra si può riaprire un grande spazio
Se essa primo muoverci con intelligenza
Se sapremo essere consapevoli che la vera Grande Guerra da dichiarare la guerra alla povertà
E la guerra al sottosviluppo acquisto insopportabile il divario tra Nord e Sud del pianeta ed il voto il
E questo per tutti quanti noi credo
Per tutti quelli che credono che la sinistra ha una funzione un future e un avvenire
Questo ci obbliga a
Ci spinge
Lo dico in questo modo
Anche un po'a ripensare il mondo la politica della sinistra
A uscire da un provincialismo che è stato molto forte per anni e danni
A ragionare in altro modo
E a vedere che tante cose che la sinistra aveva intravisto e intuito in questi anni l'ambiente e lo sviluppo sostenibile il bisogno di pace la critica al liberismo che avevamo intravisto
E però poi non c'eravamo
Mossi con coerenza e consequenzialità tutto questo ora di fronte allori apre un cammino
Come Europa Italia e Mezzogiorno
è possibile da parte nostra
Nel Mediterraneo a essere un grande ponte di dialogo come in tale nel suo insieme anche
Come regioni meridionali
Come regioni che potranno acquistare
Dalla sera del sette di ottobre
Anche nuove funzioni e poteri
In politica internazionale
E una rete una città una regione come la nostra
Europea e mediterranea
Deve poter utilizzare i poteri e le funzioni nuove che ci vengono per assolvere anche ad una doverosa nostra iniziativa interna
Ecco una delle tante ragioni di importanza del tema che discutiamo questa sera e su quale anch'io voglio fare qualche considerazione in modo molto sobrio e da essenziale
Il sette di ottobre tra pochi giorni noi andiamo alle urne
Per un referendum
Particolarissimo
Serve a dare più poteri alle Regioni ai Comuni
Anche in politica internazionale
è il primo referendum
Costituzionale ed approvativo
Che facciamo nella storia della repubblica
Non è come gli altri referendum che servivano Adda abrogare a cancellare leggi ordinarie dello Stato
Questo referendum invece costituzionale serve a da approvare in via definitiva
Una riforma della Costituzione
Una riforma positiva
Che dà più poteri a Regioni e accomuni
Rende lo Stato più vicino ai cittadini
E delinea un originale FI di realismo italiana
Originale perché fondato sulle regioni
Ma è fondato molto anche sui comuni italiani e sulle città
E io vorrei con la mia vecchia mentalità
Poi dura a scomparire di sindaco
Sottolineare l'importanza di questo equilibrio tra Stato centrale regioni e comuni
Qui c'è uno delle grandi differenze tra noi e la destra
Il federalismo della destra
E soprattutto un federalismo gerarchico sopra ordinato
Tutto
Gerarchicamente costruito il comune è subordinato al rispetto alla Regione
La regione è subordinata rispetto allo Stato centrale è una visione gelate Chicca
Non a caso
Diversi esponenti della destra che vengono da una cultura fascista
Hanno dentro di sé fortissima questa visione gelato
La nostra del tutto opposta
La nostra visione quella di una piena e pari dignità istituzionale tra comune regione è stato ognuna di queste tre diverse istituzioni città Regioni Stato centrale
Sovrana nel suo ambito nei suoi poteri e nelle sue funzioni
La Regione non è sovraordinata rispetto al Comune e lo Stato centrale non è sovraordinato rispetto alla peggiore Pagliari e piena dignità istituzionale
Federalismo solidale
Unitario e nazionale
Dico a Caputi
Che
Resta l'articolo
Sul carattere unitario e indivisibile della Repubblica italiana anche se ma questo c'era
Fin dalla costituzione varata
Anche se
Il primo articolo della costituzione della Repubblica italiana non è quello sulla unità ed indivisibilità quello sulla Repubblica fondata sul lavoro per la verità
Queste una preziosità napoletana invece la grande Costituzione della Repubblica partenopea
Nata dopo la rivoluzione giacobina napoletana del mille settecentonovantanove ed in quella Costituzione lì il primo articolo era la Repubblica partenopea è una e indivisibile appunto
Che nasceva sull'onda
Della grande rivoluzione francese
E della unità ed indivisibilità
Della Repubblica
Ma federalismo solidale
Che serve ad unire ancora di più il Paese
E dunque queste la posta in gioco delle sette di ottobre
Che dobbiamo cercare nei prossimi giorni di rendere quanto più Ciara e possibile e dunque il sette di ottobre si vota
Per un federalismo equilibrato
Solidale unitario
E dunque si vota controllati devolution
Di Bossi della lega e della testa
Si vota per il federalismo equilibrato e contro la devolution
Che non è un altro tipo di federalismo
è tutt'altra cosa rispetto al federalismo responsabile unitario e solidale
Facciamo un esempio molto concreto
Con questa riforma federalista
Le Regioni hanno molti poteri nel campo della sanità
E ci muoviamo dentro l'articolo tre della Costituzione
Lei uguaglianza dei cittadini
Con la devolution di Bossi invece noi non avremmo più
Il diritto alla salute come diritto nazionale ed universale di cittadinanza avremmo secondo loro
Che alle regioni
Dovrebbero andare tutti i poteri in materia di sanità
E ogni regione si può organizzare la sanità come vuole
Questa sarebbe una gravissima lesione
Di un diritto di cittadinanza costituzionale
Perché è chiaro che deve essere chiaro a tutti quanti noi che in alcuni grandi campi della cittadinanza dalla sanità alla scuola chi è nato a San Giovanni a Teduccio Annapolis o a Benevento a deve e dovrà continuare De vere
Gli stessi diritti di chi è nato a Milano a Brescia o o albergo questo è per noi un valore irrinunciabile è un valore fondante della democrazia italiana
Infine
In questo referendum non c'è quorum
Non è come gli altri referendum
Non bisogna avere il cinquanta virgola zero uno almeno dei cittadini che partecipano al voto
Vinceranno i referendum ma
Chi ha più voti tra il sì e il no
Qual è il gioco
Devo dire davvero
Meschino il trucco che sta usando la testa
Adesso in questi giorni
Il referendum è stato chiesto da noi e da loro
Anzi
Risolo sa bene
Ci fu addirittura una corsa
Come si usava una volta quando si presentavano le liste elettorali fuori ai tribunali
C'è stato dopo che il Parlamento approvò questa riforma costituzionale una corsa tra centrosinistra e centrodestra
A chi arrivava prima in Corte di Cassazione per chiedere il referendum ma e la destra si vantò di essere arrivata un'ora prima del centrosinistra
E l'oggi devono il referendum per bocciare questa riforma costituzionale
Si devono il referendum per poter votare no
Adesso dov'è il trucco meschino
Poiché sanno che perno però
Poiché sanno che vincerà il sì e vincerà il sì
Perché tutti i sindaci italiane
Ma anche i sindaci di centrodestra
Poiché a tutti i comuni vanno più poteri sono permessi
Poiché tante persone anche di destra
Voteranno sì
Perché i poteri il più vanno alla Jervolino e al sindaco di Alleanza Nazionale
Vanno a me e al presidente di Forza Italia poiché sanno che perdono
Cercano di usare il trucco meschino
Di fare la propaganda per l'astensionismo e per non andare apposta
Cercando di aprire fin da ora all'alibi per poter dire la sede delle sette di ottobre sia hanno vinto pure che si ma i votanti sono stati poi noi dobbiamo smascherare
Questo meschino trucco
Chiarire che non c'è assolutamente innocuo a Roma
Chiarire anche che proprio perché non c'è il cuore
Dovrebbe essere
Innanzitutto i interesse di chi è per il no portare i cittadini a portare
Perché
Si vince trarsi no
Chi vuole bocciare questa legge dovrebbe portare alle urne
Quanti più cittadini è possibile perché se non ci vanno vincerà maggior Mangione e ancor di più i fissi in ogni caso
E noi dunque dobbiamo muoverci
Il si vince
Ma siamo in interessati ad avere quanti più cittadini è possibile all'euro
E la sera del sette di ottobre
Può essere l'atto di nascita di una repubblica italiana rinnovata più autonomista con più poteri a Regioni accomuni
Con il potere spostato di più verso i cittadini
E più potere
Ci sarà verso il basso
Più saranno importanti lì risorsa
Per potere utilizzare bene le funzioni e poi il qui e l'ultima cosa che voglio dire
C'è un'altra enorme differenza tra o
Di esempi di possono essere tanti
Io mi faccio soltanto qualcuno
Se prendiamo il maltempo
Abbiamo avuto solo Napoli una cavità enorme
Bene
Siamo ad un certo numero di giorni
La regione ha già stanziato per Napoli per i Comuni colpiti la Regione cento miliardi
Il governo nazionale è ancora fermo a cinquanta miglia
Vedremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane
Così è in altri importanti campi
Paride
Lo sa bene
Noi siamo pronti con un grande piano e Progetto che vogliamo cercare di presentare in tutti i suoi espelle
Per le grandi periferie delle città capoluogo e soprattutto dell'area metropolitana napoletano
Investiremo più di due mila miliardi
Per il risanamento edilizio ed urbanistico
E aggiungeremo altre risorse di incentivi
Perché in grandi quartieri di periferia
Ci possono essere insediamenti artigianali e commerciali
Impianti sportivi centri sociali e tutto quello che può rendere più ricca la vita sociale incivile
Soprattutto vorrei dire
Stiamo cercando assieme a Regione Comune e Provincia
Perché questa è una delle poche realtà italiane
Purtroppo e per fortuna nostra dove la sinistra governa tutte e tre le principali istituzioni di questa grande città italiana
Lavoriamo o assieme per un progetto integrato
E anche per fare la mostra parte nella competizione tra centrosinistra e centrodestra
Possiamo e vogliamo farlo colli più larghe alleanze tra forze di sinistra epicentro ma anche credo sia giusto da parte nostra dentro il centro sinistra italiano anche cercando di rendere più forte più riconoscibile più nutrita di valori e di ideali
Più capace di stare da o una parte dalla parte del mondo del lavoro la sinistra italiana perché poi più si sa rappresentare la propria parte
E meglio ci riesce anche a dialogare contanti alleati più deboli si diventa la propria parte e più difficili diventano anche a lei alleanza e dunque la Bindi
Ringraziamo compaiono Bassolino per il suo intervento nell'ultimo intervento unico nell'arco Rizzo la segreteria nazionale del partito
Buonasera compagne e compagni credo che il primo ringraziamento vada alle compagne e compagni che siamo
Riusciti in poco tempo mettere in piedi una festa molto bella non l'abbiamo percorsa solo da una parte
Ma credo che bisogna sempre ricordare quando abbiamo appuntamenti come questi il sacrificio del lavoro di chi ci permette di essere qua discutere con voi
Diceva bene compagno Bassolino
Quando ha iniziato
A ricordare che indubbiamente dopo l'undici settembre il Mondo cane
Cambia perché se è stata una tragedia immane cambia perché un terrorismo micidiale entrata entrato nella vita di tutti noi e probabilmente non non siamo non percepiamo ancora quali saranno i cambiamenti abbiamo anche difficoltà definirli siamo sull'orlo anche i possibili rischi di guerra vera di guerra guerreggiata che potrebbe davvero cambiare la storia del nostro pianeta e credo che quindi la migliore risposta
A questo terrorismo debba essere la partecipazione al protagonismo da questo punto di vista la politica si fornisce degli strumenti straordinari
Non solo per risolvere i conflitti ma anche per esorcizzare quel senso di paura di incertezza di insicurezza che si può essere
Anche tra la nostra gente
La discussione che siamo qui a fare questa sera
Deve partire da questo perché indubbiamente questo terrorismo
Che un terrorismo che in primo luogo cancella il protagonismo la partecipazione il terrorismo dove l'idea della diversità e anche di una certa superiorità di chi commette queste azioni
Che si basano sul fatto che io muoio per ucciderti
Che sta al di fuori di ogni idea di lotta di liberazione di ogni battaglia per l'emancipazione è stata compiuta nel mondo segnino credo proprio un discrimine un discrimine pesante
Credo che questo terrorismo
Sia stato il nemico principale di tutte le lotte di liberazione del popolo in primo luogo della causa palestinese
Credo che questo terrorismo abbia da questo punto di vista cancellato
La possibilità anche di un cambiamento in alcune aree del mondo questo terrorismo è un terrorismo che arriva anche dalle cose cominciamo leggere e che in parte erano state avvertite
Anche da settori della sinistra di un dicono che c'era rispetto un integralismo islamico che nulla a che fare con la Nazione dell'Islam con la religione islamica con i popoli mondo con i popoli arabi
Un terrorismo che ha una gerarchia medievale come impostazione
E quindi credo che da questo punto di vista non e abbiamo fatto bene come Comunisti italiani ad essere
Duri netti senza alcun ma senza alcun però nella condanna di questo terrorismo nella solidarietà al popolo americano nella solidarietà al Paese degli Stati Uniti d'America
Sapendo che abbiamo fatto un atto di grande responsabilità
Perché siamo convinti che appunto la partecipazione al protagonismo della gente debbano stare al di sopra anche di questo clima di incertezza che potrebbe essere usato e già in parte viene usato nel nostro Paese
Dal governo Berlusconi primo consiglio dei ministri che c'è stato
Dopo la tragedia dell'undici settembre è stato un consiglio dei ministri chiaramente passato come l'acqua sotto i ponti
Ed è stato poco avvertito ma che immediatamente ha introdotto dei cambiamenti importanti negativi nella nostra società una legge sull'immigrazione assolutamente aberrante
E un inizio di attacco allo stato sociale in quel Consiglio dei ministri si sono cancellate centinaia di posti letto negli ospedali pubblici
Un taglio importante se ne discuterà adesso in Senato proprio per la prossima settimana
Ma dall'idea anche di una emergenziali vita che può arrivare da questo clima di guerra in cui la lì le libertà riescono difficilmente a ad avere uno spazio noi dobbiamo proprio con la politica lasciano aperto uno spiraglio non solo per la pace ma lascia aperto uno spiraglio anche per il protagonismo
E credo che questa vicenda del terrorismo
Purtroppo questo clima di incertezza
Stia anche soffocando al di là della volontà cinica meschina che vinse la prima Bassolino da parte del centrodestra
Questa grande conquista che il governo di centro sinistra affatto compiendo questa legge
E chiedendo adesso questo referendum confermativo
Non siamo nati ieri sappiamo che il sì vincerà a questo referendum ma sappiamo anche bene lo diceva Antonio prima
Che il centrodestra fa comma compiono operazione
Di
Oscuramento non solo rispetto alle ragioni di questo referendum confermativo ma di oscuramento complessivo del referendum aiutati anche da questo clima incertezza da questo clima di attenzione verso altri
Commissione di vigilanza la commissione di vigilanza RAI è stato attardata non solo per i ricatti
Su consiglio di amministrazione è stata ritardata anche perché così non si poteva fare calendario non si poteva definire quali erano le tribune elettorali per il referendum
A nove giorni a nove giorni dal referendum non è mai successo nella storia italiana
A nove giorni dal referendum non c'è ancora palinsesto rispetto a questi le reti Mediaset hanno praticato
L'oscuramento assoluto da questo punto di vista quindi ci rendiamo conto e l'operazione di Berlusconi su questo referendum e quella di arrivare alla domenica sera del sette ottobre dire Cynthia vinto ma ha votato dieci quindici venti per cento della popolazione e quindi è un segnale chiaro il fatto che la popolazione italiana vuole un cambiamento in altra direzione vuole la cosiddetta devoluzione alla devolution
Senza accorgersi da questo punto di vista che è vero che c'è stato un interesse forte io credo la popolazione italiana per le politiche del decentramento
Abbiamo parlato la Costituzione qualcuno compagno Caputi la citata più volte ma il percorso iniziato la Costituzione viene ancora portato avanti dalle forze della sinistra la forza del centrosinistra lo abbiamo fatto negli anni settanta con l'istituzione delle Regioni
Io credo che questa legge che certamente come tutte le leggi e migliorabile certamente come tutte le leggi anche frutto di un compromesso tra il centro e la sinistra
Forse su questo dovremmo poi una volta riflettere bene noi abbiamo compiuto un grande atto politico unendo la sinistra col centro ma appunto quando abbiamo fatto i governi spesso vengono indicate come governi della sinistra ma sono governi di centro sinistra e quindi lo dico ai nostri compagni non sono governi che hanno un programma di sinistra
I governi dell'Ulivo non hanno avuto e non avranno un programma di sinistra avranno dei Congo dei programmi di compromesso tra il centro e la sinistra tanto più sapremo far contare crescere questa sinistra è chiaro che è tanto più questi programmi queste coalizioni vedranno il peso dalla sinistra marcato sempre di più
Allora dicevo
C'è questa necessità di spingere la nostra gente ad andare a votare però dobbiamo anche sapere che questo è un passaggio che non deve farci cadere nella trappola e bene ha fatto Antonio è stato uno dei promotori del comitato nazionale per il sì potevamo imboccare due strade potevamo scegliere la strada che abbiamo fatto che abbiamo compiuto che sarà quella della denuncia
Della dello smascheramento di questa trappola che è stata messa in atto oppure potevamo invece lanciarsi a testa bassa cercando come si può dire una facile vittoria
Perché appunto siamo convinti Lodron detto i sondaggisti siamo c'è una percezione che il sì vincerà ma saremmo potuti cadere nella trappola appunto del basso numero di votanti e quindi nel cercare una rivincita così un po'aleatoria nei confronti del centrodestra dopo elezioni
Del maggio scorso avremmo in realtà compiuto un passo indietro
Abbiamo dimostrato tra l'altro lo dico oggi siamo reduci proprio da due giornate estremamente interessanti
Di battaglia parlamentare di battaglia parlamentare che riporta l'attenzione cittadini dopo la strage dell'undici settembre la vita politica
Abbiamo dimostrato in questi giorni proprio ieri con due votazioni alla Camera
Una la mattina una tarda serata che Berlusconi non è imbattibile
Berlusconi ieri alla Camera dei deputati governo Berlusconi è stato sonoramente battuto certamente non è stato sconfitto
Ma credo che questo sia un elemento politico importante anche un elemento di senso comune
Che vedeva nella coalizione del centrodestra un volo con un padrone
Con degli asserviti che si muovevano esclusivamente come falangi militari invece siamo riusciti a dimostrare che l'opposizione del centrosinistra era unite
Che nel centrodestra c'erano delle crepe delle crepe vistose perché su questa vicenda delle rogatorie avete visto
Un centrodestra diviso ma perché non poteva essere altro che così perché il tema delle rogatorie internazionali parola difficile anche da spiegare ma che poi in realtà significa e legata strettamente alla possibilità per la magistratura di andare a cercare le prove dei delitti all'estero
è un trattato lo abbiamo fatto come governo di centrosinistra con la Svizzera perché con la Svizzera perché uno dei paradisi fiscali diciamo così più uno dei depositi dei grandi capitali anzi il più grande deposito che c'è nel mondo ebbene e questo trattato andava
Ma avvalorato da una legge e questa legge è stata svuotati è stata svuotata tenendo conto escono
Sicuramente degli interessi del signor Berlusconi dal Presidente del Consiglio di Previti Dell'Utri e dei suoi amici
Senza vedere così come fecero nel novantaquattro perché lo hanno reiterato hanno questo rapporto reiterato la giustizia novantaquattro ricorda che avevano fatto lo ha fatto al ministro Biondi col famoso decreto non avevamo definito all'epoca il decreto salva ladri e per salvare pochi di loro hanno liberato mille ci
Duecento mille seicento delinquenti attrezzati idem fanno questa volta per salvare alcuni di loro
Vanno a vanificare perché queste norme sono norme retroattive tutte le prove che sono state raccolte in circa sette mila processi domenica vedrete in tutti i giornali i importanti la stampa al Corriere della Sera Il Messaggero la Repubblica L'Unità vedrete una grande pagina appagamento lo abbiamo fatto volutamente facendo cacciare un milione ogni parlamentare
Per poter pagare queste pagine per spiegare ai cittadini quello che è successo per spiegare che questa legge cancellerà le prove trentaquattro processi per pedofilia in mille quattrocento processi
Per traffico d'armi in ottocento processi per corruzione parliamo di reati gravissimi appunto per salvare Berlusconi soliti suoi amici si metteranno nelle condizioni di impunità migliaia di delinquenti ed è chiaro che proprio le forze del centrodestra che hanno fatto sulla vicenda dalla sicurezza della criminalità uno
Dei cavalli di battaglia per la loro campagna elettorale e si sentono in difficoltà e avete visto di rinforzo l'accelerazione anche sulla presentazione della Finanziaria perché hanno voluto for stare immediatamente avete visto a partire dal TG uno grande asservimento dei mezzi di comunicazione di massa loro volevano chiudere tutta la vicenda nella giornata di ieri col voto dalla mattinata che faceva sì che comunque la legge andasse tornasse al Senato a Schio dato aperto le contraddizioni della maggioranza
E oggi finalmente sui giornali da alcuni addirittura sulla Stampa di Torino in prima pagina si è parlato di questo ed è chiaro che diventa difficile non capire
Altro che franchi tiratori abbiamo l'ho preso io per braccio vuol maresciallo a sceglierlo conoscete commissivo fascista è andato Age dalla dalla sala operativa dei carabinieri e gli ho detto ma come proprio tu che sei un paladino della sicurezza della criminalità
Foti questa legge non ti vergogni e Lou eravamo da soli nelle scale di Montecitorio Luís abbassato lo sguardo madre e cosa ti devo dire io sono fino maresciallo dei carabinieri e abbassato lo sguardo ovvia vergogna sì è chiaro che poi nelle votazioni questo se questo sentimento se anche esposto questo ha avuto un impatto concreto perché i due emendamenti il primo nome al secondo in tarda serata cd
Coro ci pare che possano mettere nei guai i nuovi interpreti perché è uno di quelli per cui era stata fatta la regalia di questa legge
Ma dal punto di vista politico la bontà Latrun Spada che ha preso Berlusconi e forte e forte perché lo intacca
Nella sua capacità di vincere sette dorme infallibile può essere sconfitto e lo abbiamo dimostrato tra l'altro la Camera dei deputati dove i numeri sono amplissime a favore della maggioranza di centro destra e quindi credo che questo sia un segnale importante io spero che domenica
Sette ottobre noi riusciamo ad avere un altro risultato importante ma dobbiamo sapere che è una tappa di una battaglia di lunga opposizione che noi dobbiamo mettere in campo perché sono convinto che tante cosa abbiamo fatto bene come governi di centro sinistra certo qua ma non voglio ripeto non si poteva fare di più ma la sinistra avrebbe dovuto contare di più per poter fare di più presa dalla scuola si andava a scuola al di là certi problemi che si sono ancora la scuola ad esempio la Moratti l'ho vista l'altra sera Costanzo show si cingeva d'alloro per l'assunzione di sessanta mila nuovi insegnanti e brava la signora Moratti questi sessanta mila nuovi insegnanti sono venticinque mila perché c'è un turnover dichiarato quotidiani e gli altri trentacinque mila sono a sunti sulla base di un lavoro che è stato fatto dai governi del centrosinistra tante cose purtroppo questo governo e abbiamo preparato delle cose in cui frutti arriveranno anche nei prossimi anni e a cogli anni saranno lorsignori perché hanno vinto le elezioni ma sono convinto che questa nostra impostazione che ha fatto sì che ad esempio questa legge lo spiegava bene Bassolino è una legge importante l'elemento io qua non voglio fare
L'alfiere poi di tutti gli articoli di questa legge ad esempio l'articolo in cui si dice che la Repubblica italiana è fatta dal dei comuni dalle Province dalle regioni e dallo Stato io credo che poi in fin dei conti se anche una tautologia
Perché è chiaro che una repubblica fatta anche dallo Stato se non ce lo Stato non se la Repubblica ma al di là di questo credo che il discorso di fondo sia quello di proseguire un percorso
Tanto più noi decentriamo il potere nei confronti delle istituzioni locali tanto più avviciniamo la politica ai cittadini credo che questo sia il messaggio che noi dobbiamo lanciare questa legge mantiene questi in più questa legge fa verso unite la di federalismo che non dimentica la solidarietà questo è un federalismo solidale che è ben diverso dalla devoluzione che vorrebbero loro e che probabilmente tenteranno di attuare Bossi ma anche Berlusconi e Fini hanno in mente una devoluzione prima Antonio citava l'esempio dalla sanità ma potremmo tranquillamente pensare quello dell'istruzione
Ma non solo nei termini dell'istruzione pensando all'idea della privatizzazione della scuola voi sapete che la tendenza alla privatizzazione delle scuole d'Italia sta scemando perché il livello di qualità complessivo delle scuole private
E inferiore a quello delle scuole pubbliche e quindi si sarebbe l'idea certamente sempre presente di una scuola di serie A per i figli dei ricchi di una scuola di serie B per i figli dei poveri difficile da attuare probabilmente vede può uno studio fatto dalla Fondazione Agnelli c'è l'idea adesso di estendere o per lo meno di cominciare ad avere dei centri di eccellenza nelle scuole pubbliche perché anche lì poi l'imprenditoria le grandi ESE all'interesse poi al a far sì che ci sia un rapporto diretto da questo punto di vista ebbene io credo che da questo punto di vista ci sono degli elementi logici anche da pensare ma una scuola regionale su anche da un punto di vista culturale su cosa si basa nei
Cioè il siciliano studi avrebbero Manzoni perché milanese oppure a Milano non studia avrebbero Pirandello perché siciliano c'è un'idea assolutamente for delle nella proposta di devoluzione che hanno in mente questi signori tra l'altro in un momento in cui l'elemento dell'Europa dell'unità europea comincia a concretizzarsi Antonio prima parlava dell'Europa io credo che l'hanno mostra prospettiva lo dico come comunista sia quella europea un'Europa unita non solo più sulla finanza non so o più sull'economia buon lavoro poco unità sulla politica e dico anche coraggiosamente che un'Europa unita sulla politica necessita anche di una politica estera nell'Europa e per avere una politica estera bisogna avere un modello di difesa e per avere un modello di difesa significa anche avere un esercito europeo lo dico non voglio che nessuno sobbalzi sulla sedia ma sono con ho vinto che l'Europa potrà avere un ruolo nel mondo proprio per quell'attenzione alla diversità al dialogo penso ai Paesi del Mediterraneo ma penso tutti i Paesi ponendosi in forma autonoma l'autonomia da chi e da corsa adesso sicuramente questo non è più un problema a me a bere termine ma a medio lungo termine l'Europa dovrà autonomia Zanzi rendersi più indipendente anche dagli Stati Uniti questo non vuol dire di essere in contrasto buoni frutti significa essere autonomi e l'indipendenza degli Stati Uniti noi dobbiamo scommettere molto sull'Europa questa destra autoritaria che è presente nel Paese che governa il Paese non è una destra europea lo avete visto come il ministro degli Esteri Martino o l'isola di fare San Martino che quando una trasmissione proprio l'altra settimana parlava con i radioascoltatori e
La gente mi chiedeva ma non è che questa visione del terrorismo farà sì che non ci sia l'Euro e Luigi in maniera subito ora diceva beh probabilmente ci sarà all'Euro anche se non è escluso un ritardo cosa che tra l'altro io avevo anche auspicato perché questa destra nelle persone tra l'altro i migliori che hanno sono Martino e e il ministro degli esteri Ruggiero e proprio anche questi hanno una vocazione non europeisti perché hanno una vocazione diversa e qua si capisce come possa essere presente il connubio con Bossi con l'idea cioè di un asse Palazzi ore mentre tutti i Paesi d'Europa si uniscono più strettamente in Italia abbiamo una politica un'idea una concezione la politica non europea e abbiamo anche dal punto di vista la politica estera un'idea di diversa nonché l'Europa che collabora con gli Stati Uniti nella visione del terrorismo ma l'Italia che in qualche modo cerca di sostituirsi forse all'invito per e tra l'altro con facendo compiere al nostro presidente del Consiglio gli strafalcioni prima di venire qua in albergo guardato il TG tre e ho visto Berlusconi che si arrampicava sui vetri per cerca di spiegare la sua grossa gaffe
Nei confronti dell'Islam una gaffe badate han fatto bene
La Camera oggi negli interventi nei confronti del ministro Ruggiero alcuni componenti del centrosinistra ad illustrare questa gaffe anche come un pericolo per il nostro prese perché nell'elemento di terrorismo mondiale che così presente e beh sai è un segnale Berlusconi lancia per chi volesse compiere degli attentati in Italia quello di attaccare compra rammenta la civiltà islamica adesso sta facendo retromarcia siamo abituati a questo ma devo dirvi che da questo punto di vista il centro sinistra si sta attrezzando certamente un centro sinistra fatto di tante identità
Anche la stessa sinistra è una sinistra plurale l'abbiamo bisogno della vostra partecipazione del vostro protagonismo
In questo modo noi sconfiggeremo il terrorismo sconfiggeremo l'insicurezza e questo protagonismo possiamo già cercare di manifestarlo
Domenica sette ottobre andando a votare facciano andare a votare la gente votando sì ma ricordandoci che la nostra battaglia una parte i dati lunga lena una battaglia in cui noi nei confronti del centrodestra non faremo solo dalla protesta
Ma faremo delle proposte suo ogni singola questione loro presenteranno dei piani generali di Indirizzo noi presenteremo la proposta generali
Si ci sono delle questioni anche piccole noi dobbiamo presentare le nostre proposte alternative lo dobbiamo fare a livello nazionale nel Parlamento lo dobbiamo fare nel Paese lo dovete fare nei comuni nelle circoscrizioni dobbiamo aprire un'idea di governo sempre presente perché questa sinistra che non abbiamo costruito lo dico da comuni sta nel rapporto col centro nell'Ulivo ha la volontà deve necessariamente confrontarsi nel Paese per tornare a governare questo il nostro obiettivo diventiamo più forti manteniamo de entro questa sinistra una presenza comunista unitaria responsabile ma che non perda l'idea di un cambiamento della società perché credo che questo sia un elemento anche di spinta di mantenimento le radici che ha fatto sì anche che questa sera con Antonio Bassolino ci fosse una comunanza di idee quando si parlava di sinistra buon lavoro a tutti buon forse di
Con queste gare le concordiamo questo dibattito vi ricordo grazie ad Antonio Bassolino per la sua presenza oltre accompagno Paride Caputi e Marco Rizzo vi ricordo che doma vince un altro dibattito che noi lo imposti a che in un posto e Remo sulla questione del proprio della sinistra un tema che è uscito anche stasera al quale parteciperà il nostro presidente Armando Cossutta grazie
Attrezzato speculativa