"Referendum sul federalismo: opinioni a confronto" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa dell'Unità (presso il PalaNord, Sala Centrale)

Buona sera ci scusiamo del leggero ritardo
Stiamo aspettando tra gli altri anche il presidente della Regione Puglia Fitto che è bloccato sull'A quattordici a Faenza per cui noi evitiamo lo stesso io mi presento questa sera il sindaco di Venezia costa
Il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani
La il sindaco la sindaca di Alessandria Francesca Calvo
E il senatore Walter vitali
Abbiamo deciso di cominciare a far conoscere
L'ultimo risultato della legislatura che è finita nel giugno scorso voi ricorderete
Che proprio nelle ultime ore è stata votata una riforma della seconda parte della Costituzione in tema di federalismo
E come prevede la Costituzione dopo il voto di Camera e Senato
Dovremmo affrontare il sette ottobre che è qui che arriva un referendum costituzionale confermativo
Di questa riforma costituzionale
Molto brevemente
Io
Credo di poter dire che siamo di fronte ad una prova di valore costituzionale istituzionale ma anche politico
Perché quella riforma ha creato le condizioni
Non tutte quelle che ognuno di noi voleva però delle condizioni importanti
Per consentire alle regioni
Di diventare
La sede la più autorevole
Sia nei confronti
Dei territori dei Comuni delle Province
E lavorando nuovi statuti nuove regole del loro modo di essere
E di conseguenza per avere anche quella forza per essere interlocutrice autorevoli a livello nazionale ed europea
Se non si fosse approvata quella riforma costituzionale
Le regioni sicuramente per questa legislatura non avrebbero potuto svolgere quello ruolo nuovo
Che tra l'altro deriva loro dalla elezione indiretta del presidente della Regione
Questo è uno dei punti più rilevanti
Della riforma
Ci sono poi altre questioni che riguardano da vicino realtà come Venezia e come Bologna
Perché diventa
Assume rilevanza nell'ordinamento costituzionale
La città metropolitana
Non è più come è stato fino ad ora una opzione volontaria
Ma diventa una norma che ha valore costituzionale di conseguenza
Si può entrare nel merito di una ridefinizione del ruolo di alcune città italiane
Tra esse Bologna Venezia ed altre e poi ci sono tante altre questioni che vedremo
Ora questa questo a questa riforma
è il risultato
Di un lavoro che è stato compiuto ovviamente dalle dai gruppi parlamentari ma è stato recepito
Dalla dalle regioni tutte come Errani potrà testimoniale
Impropriamente dico di destra e di sinistra
è una acquisizione che è stata accettata e condivisa dall'Associazione nazionale dei comuni d'Italia
In tutte le sue componenti
Dall'Unione delle Province
Per cui noi oggi siamo di fronte ad una
Senta che
Sulla quale il mondo delle autonomie e quello delle regioni hanno hanno trovato un punto importante di accordo
Oggi pomeriggio il vicepresidente del Consiglio onorevole Fini
In una festa di Alleanza Nazionale in provincia di Ferrara ha dichiarato che lui voterà no Alleanza Nazionale voterà no
Il governo Berlusconi
Si sta comportando
In un certo modo
Sta cercando e sta facendo atti concreti per riannodare le fila di un pesante centralismo
Di conseguenza noi riteniamo che questa scadenza elettorale sia una scadenza elettorale molto importante
Bisogna far conoscere
Quello il tema sul quale si va a votare dovremo cercare di coinvolgere le forze sociali
Far conoscere insomma la materia del contendere e fino ad ora purtroppo la RAI non sta facendo nulla per creare le condizioni perché ci sia una informazione adeguata questa sera abbiamo con noi
Alessandra calvo che
è stata eletta come sindaco di Alessandria come esponente della lega nord
E in questa veste Alessandra calvo ha svolto ruoli molto importanti e dell'Associazione Nazionale dei Comuni è stata nel comitato esecutivo per molti anni
Da qualche tempo ha preso le distanze dalla lega nord ha una propria fisionomia politica
E credo che sia molto interessante ascoltarla e aprire diciamo conoscere le riflessioni che lei vola svolge
Il sindaco di Venezia costa che è stato ministro dei lavori pubblici per cui
è un esponente di una realtà quella veneta nella quale probabilmente ci sono tante contraddizioni tra chi predica un esasperato federalismo e dei fatti eh subalterno al centralismo ecco io inizierei subito chiederei a Walter vitali
Che
Senatore
Dei DS ma anche un ruolo specifico di responsabilità di guida politica nella materia delle regioni e delle autonomie locali di darci le notizie le più aggiornate su questa materia
Sì grazie Aldo lo faccio ben volentieri anche perché il dibattito di questa sera
Mi pare che possa essere di grande interesse perché abbiamo appunto esponenti dell'Ulivo
Abbiamo in arrivo speriamo un esponente del Polo dove il presidente della Regione Puglia Fitto e appunto Francesca caldo
Sindaco di Alessandria che fu eletta appunto con la Lega Nord è che adesso ha una sua posizione di autonomia che la contraddistingue dal suo punto di vista credo potremo avere
Delle indicazioni io vorrei riprendere per un attimo alcuni elementi di informazione che già Aldo dava ma che è importante che ciascuno di noi acquisiamo
Che cos'è un referendum costituzionale questo è il primo punto perché la parola referendum soprattutto dopo l'uso smodato che è stato fatto di questo istituto è una parola logora tant'è vero che nelle ultime due tornate referendarie non si è raggiunto il quorum se lo ricorda
L'ultima volta l'anno scorso dolosi raggiunse per moltissimo
La volta precedente del novantanove quando si votò sulla referendum richiesto per la modifica la legge elettorale non si raggiunge per un soffio noi andammo la sera Alletto quasi convinti che avessi vinto appunto la posizione che proponeva la modifica appunto il sì alla riforma elettorale e quella mattina ci svegliamo e non era stato raggiunto il quorum
Questo referendum costituzionale è una cosa completamente diversa
è la prima volta dalla storia della Repubblica di ventitré anni cinquantatré anni di storia della Repubblica che si applica l'articolo che prevede il referendum costituzionale e perché questo perché dopo le elezioni regionali tutti insieme
I presidenti di regione i sindaci presidenti di Provincia chiederò al Parlamento italiano di approvare una modifica costituzionale
Una politica che consentisse finalmente di introdurre quegli Elia un elementi di autonomia di federalismo dei quali da tempo si parla da quand'è che in Italia si parla di federalismo ormai da una decina d'anni c'è stata la stagione dei sindaci che in grande parte si è costruita intorno ad un'idea di dare più potere e più autonomia e territoriale ci tali regioni poi successivamente l'elezione diretta dei presidenti delle Regioni anche questa ha contribuito molto ad andare in questa direzione
Il Polo aveva fatto un accordo con la lega di Umberto Bossi
L'accordo si sperimentò la prima volta alle elezioni regionali dello scorso anno
Grazie a quell'accordo il Polo Amintore lezioni i numerose regioni del nord e grazie a quell'accordo bisogna dire anche l'elezione di quest'anno sono state contraddistinte da una vittoria del Po
Va ricordato che ad esempio al nord quando si votò nel novantasei d'ulivo
Era unito con Rifondazione imporre la lega erano divisi e grazie a questo noi riuscimmo a conquistare tanti colleghi
Purtroppo quest'anno è successo l'inverso il Polo e la lega pur avendo ottenuto meno voti di quello che avevano tenuto nel mille novecentonovantasei hanno conquistato unendo sì
Tanti seggi e quindi siamo delle condizioni per cui pur avendo raggiunto quasi il Polo e la lega nel numero dei voti dal punto di vista dei seggi voli appena le Lezzi
Bene allora imporre la Lega si rifiutarono
Di approvare quella che se confrontata con le carte alla mano alla proposta delle Regioni dei Comuni delle Province appare indubitabilmente come la proposta proprio avanzata da tutti l'Ulivo da solo lo fece
Forse ricorderete che ci fu un momento particolarmente drammatico
Perché la costituzione per la sua modifica chiedo una doppia votazione
Quindi occorre che il testo venga approvato una prima volta da entrambe le Camere
La seconda volta occorre confermare i voti e la seconda volta occorre che siano presenti almeno il cinquanta più uno dei parlamentari assegnati ad entrambe le gambe
L'Ulivo nello scorso mandato aveva una maggioranza molto risicata soprattutto nell'ultima parte di legislatura quando Bertinotti non appoggiava più il governo soprattutto alla Camera dei deputati accade quindi che alla fine di febbraio di quest'anno per tre voti tre soli voti
Si riuscì ad approvare questa riforma
La Costituzione prevede che se le riforme costituzionali non hanno i due terzi della maggioranza parlamentare si possono chiedere di essere una riforma costituzionale che avuti due terzi e quella d'esempio dell'elezione diretta dei presidenti di Regione Errani è stato eletto direttamente lo scorso anno dagli elettori da nord così come tutti gli altri il presidente Riggio in Italia
Quella riforma costituzionale ebbe
L'appoggio di tutti e quindi i due testi furono raggiunti in questo caso no
E allora è successo che utilizzano sempre la Costituzione un gruppo di senatori del Polo ma anche un gruppo di senatori dell'Ulivo hanno chiesto i referendum se non è giustamente
Anche l'Ulivo l'ha fatto
è strano dirlo perché come avete approvato la legge diretti referenti io credo sia stato molto giusto perché non essendoci stata
Quella Savoldi di voti che la Costituzione chiede per un'approvazione diretti in Parlamento era giusto chiedere il pronunciamento dei cittadini
Poi voi ricordate che durante la campagna elettorale Formigoni più volte chiese di fare in contemporanea un referendum burla della Lombardia sui temi della devolution
Naturalmente tutto questo si accompagna alla straordinaria propaganda
Di Bossi attorno alla devolution per cui sembrava quasi che sembra quasi una poi dirò nel merito qualcosa che questa riforma dell'Ulivo sia una riforme da mentre invece c'è un grande disegno di riforma istituzionale che sta per arrivare e la famosa devolution
Di bonus per cui il Polo chiede sostanzialmente che questo referendum fallisca che la gente vada a votare no ma ancor più che non bada unità per o il giorno dopo può dire la riforma dell'Ulivo quella che è stata provata coste legislatura la mettiamo un cassetto adesso parliamo di devolution
Qui c'è il primo punto fondamentale
Occorre denunciare con grande forza
Con grande determinazione e che ancora una certa dose anche di aggressività
Come abbiamo detto ieri all'Assemblea di partito degli amministratori a Reggio Emilia la festa nazionale dell'Unità di Reggio Emilia la posizione del tutto irresponsabile
E contraria ai doveri fondamentali di chi governa un Paese che questa maggioranza ha assunto a proposito di questo referee
Perché la posizione che sta assumendo e quella di impedire che la gente sappia che il sette ottobre si può non si vuole insediare la commissione di vigilanza sulla RAI per impedire che l'emittenza pubblica e anche privato come dovuto faccia l'informazione necessaria
Ora se noi chiediamo a parte voi che siete qui è che come non insomma seguite più da vicino le vicende politiche andiamo in piazza o da qualunque altra parte domani mattina
E chiediamo a dieci Bolognini se sanno che il sette ottobre si vota per un referendum io scommetto a che almeno nove e dicono che non lo sa se non tutti e dieci perché non è stato fatto niente per spiegare e allora è troppo facile
Non dire che si voti
Impedire che la gente lo sappia e poi il giorno dopo dire non è andata a votare nessuno e quindi il voto non vale e quindi ridiscutiamo
Del progetto di Bossi mettiamo da parte la riforma del centrosinistra e parliamo
Noi impediremo quesito lo impediremo domani a Roma
Saremo tutti si costituiranno il Comitato nazionale per il sì a referendum sul federalismo un comitato che comprenderà anche forze che vanno oltre Ulivo ad esempio Francesca Calvo
Siamo anticipa di poterlo dire ci ha detto che aderisce a questo Comitato ed è una posizione di grande valore di grande significato e come lei ci sono tante altre personalità anche fuori dei propri schieramenti che decidono di aderire e la prima cosa che farà questo comitato e chiede un incontro con il Presidente della Repubblica perché noi vogliamo che sia garantita l'informazione istituzionale e che tutte le istituzioni a tutti i livelli facciano il loro dovere per informare i cittadini perché vogliamo impedire che passi questa posizione vergognosa sostenuta da questa maggioranza che non vuole che i cittadini sappiano e non vuole che vadano a votare
Bisogna sapere anche un'altra cosa
Molto importante
Il referendum costituzionale è diverso da referendum abrogativo noi siamo abituati a partire diciamo dalla prima volta quando ci andavo tale nel settantaquattro per il divorzio a referendum abrogativi
Per i quali la legge prevede un quorum minimo ho detto prima se non va a votare almeno il cinquanta per cento degli aventi diritto benessere globale
E chiaro la ragione
Perché la legge prevede che è compito di chi chiede l'abrogazione appunto di quella norma portare a votare la gente quindi se uno non va a votare
Il referendum abrogativo in un qualche modo esprime già una posizione cioè contribuisce al non raggiungimento del quorum
Qui siamo di fronte a un referendum costituzionale che non prevede quorum giustamente qualunque sia la percentuale dei votanti basta che una delle due posizioni abbia voti in più dell'altra per vincere
Ecco allora che chi non va a votare in questo caso non fa altro che
Ho
Non andare perché non è informato ecco allora la nostra denuncia oppure semplicemente decide di non partecipare per cui chi parte civile queste l'altro punto fondamentale
Quindi il problema non è quale sarà la percentuale dei votanti anche se noi faremo tutto di tutto come ho detto perché questa percentuale sia la più elevata il problema è quale delle due posizioni prevale e noi siamo convinti che se ci sarà una campagna forte con l'Ulivo PDS e tutte le altre forze impegnate e cioè il segno buono da questo punto di vista i risultati a portata di mano
E se vinceranno i sì cominceranno i guai per il governo Berlusconi
Sia chiaro che noi non vogliamo dare a questo referendum il significato improbabile e sbagliato di una rivincita sul voto politico del maggio scorso non è questo il punto
La rivincita
Dovrà venire
Ma potrà venire solo se sapremo combinare opposizione parlamentare segna netta forte con un'opposizione del paese ad una maggioranza che sta dimostrando il suo volto un vuoto che dopo l'idillio neo democristiano dei primi discorsi di Berlusconi e chiari a mente orientato a un liberismo thatcheriano
Una maggioranza
Che si propone di liquidare l'articolo diciotto lo Statuto dei lavoratori per dare piena libertà di licenziamento l'impresa una maggioranza che intende scardinare le riforme del centro sinistra in materia di scuola e di sanità una maggioranza forse Paolo Costa su questi essendo stato il ministro ne può parlare che ha approvato al Senato a proposito di terrorismo una legge che non si vedeva da anni quanto al proprio intrinseco centralismo statale una legge sulle opere pubbliche che fa decide ad una maggioranza parlamentare di anno in anno quali sono le opere cosiddette strategiche che vengono eseguite con procedure speciali ne è venuto in mente
La legge Tognoli quando alla fine degli anni ottanta per fare una pista ciclabile si doveva andare a bussare alle porte del ministero dei lavori pubblici non a caso quella fu la stagione di Tangentopoli
Quindi siamo di fronte a fatti pericolosi che vanno nella direzione opposta a quel federalismo a quell'autonomia di cui Bossoni tanto bla e veniamo a Voss
Io francamente Bossi non lo vedo tanto bene dentro a questa maggioranza di governo Poli Luís si sta sempre più radicali dando su posizioni xenofobe razziste rete vista anche la posizione a proposito dell'immigrazione e quant'altro ma stanche perdendo molto qui forse
Francesca qualcosa ci può dire circa i propri consensi non dimentichiamo che posti al minimo storico con l'alleanza
Con Berlusconi avrà sì portata a casa un certo numero di parlamentari che Berlusconi ha garantito ma dal punto di vista dei voti ormai è messo molto male non dimentichiamo che la lega ai tempi d'oro era dieci per cento adesso sta al quattro per cento sotto facciamo è ai limiti dal quattro per cento bene Bossi propone un progetto
Che la maggioranza il governo stanno facendo proprio cosiddetto di devolution che nel contempo più arretra del progetto approvato e votato dall'Ulivo dal centrosinistra e molto pericoloso qualora andasse più arretrate
Perché ad esempio quel progetto non fa cenno minimamente non citare anche la parola comune
è un progetto tutto incentrato sull'idea di una sorta di statalismo regionale perché di questo si tratta correzioni che diventano tanti piccoli Stati
In questo modo decentrando una sola cosa il centralismo statale
Senza nessun meccanismo queste gravissimo di perequazione fiscale che è previsto invece la riforma del centrosinistra senza metterci un meccanismo di solidarietà con le regioni meridionali sulla base dell'idea che l'intrinseca questa maggioranza
Di uno sviluppo che ha nella locomotiva del nord il suo fattore principale un'idea pericolosissima per lo stesso no
Per tutti in paese perché non c'è dubbio che sentendo giorno d'Italia viene riconsegnato nelle mani dell'assistenzialismo
E Forza Italia sta ricostruendo nel Sud un consenso di tipo democristiano pensiamo alla Sicilia è chiaro che questo riporta indietro tutti in paese che cresciuti in questi anni anche perché nel Sud è cresciuta un'idea e una classe dirigente fondata sull'autonomia sulla responsabilità sul fatto di far pagare anche le tasse comunali
Ai propri concittadini mentre una volta lo scambio era appunto quello no non vi chiediamo tanto non vediamo neanche tanto e l'unica cosa che ci interessa davvero il vostro consenso il nostro voto oltre a tutti gli elementi di inquinamento anche con i poteri criminali e mafiose
Questo è un punto gravissima
L'altro aspetto pericoloso è l'idea che è se passa questo progetto di Bossi ogni regione
Senza alcuna Nicola può appropriarsi di materie fondamentali e in quelle materia nera legislazione esclusiva scuola sanità sicurezza sul sicurezza locale non esiste in una Stato Del Monte
E in questo modo si distruggerebbe l'essenza stessa di uno Stato unitario che è la garanzia che in qualunque parte del territorio del Paese guardi lo stato comunque ti garantisce i livelli essenziali delle prestazioni sociali perché di questo si parla tensione badate non è adesso io capisco non è facile questa materia
Però noi se vogliamo convincere anche i cittadini dell'importanza di votare il sette otto
Dobbiamo uscire dalla problematica istituzionale che alla fine una problematica che interessa pochi coloro i quali sono qui dentro a assistere a questo dibattito perché si parla di scuola di salita di lavoro di previdenza già dei fondamentali diritti sociali di questo Paese se passa la nostra legge sarà garantita la uniformità naturalmente fatta salva l'autonomia da parte delle regioni di organizzare i servizi in modo autonomo in modo indipendente ma sarà garantito il livello delle prestazioni sociali essenziali si passa invece idea del Polo l'idea della devolution di Bossi vera disgregata
La unitarietà
Delle prestazioni l'unitarietà dei diritti di cittadinanza e passerà un liberismo thatcheriano davvero molto molto pericoloso con questo misto di populismo e dico del alle la Libia fa tanto parlare questo
Quanto a dire che il sette ottobre è davvero una scadenza molto importante alla quale dobbiamo cercare di andare in modo i più unite più forti più convinto possibile fatemi fare un ultimo passaggio sui DS chiedo scusa del tempo
Noi stiamo diciamo così attraversando una fase congressuale importante
Lo sappiamo tutti non facciamoci però di strada
Amici compagni carissimi non poco dettiamo l'errore di chiuderci nelle nostre sezioni nel mentre l'agenda politica del Paese fissare scadenze il nostro congresso sarà tanto più efficace e anche alla fine la maggioranza che ne uscirà sarà tanto più determinata quanto più riusciremo a stare dentro la vicenda politica del Paese quindi una buona campagna elettorale dei referendum del sette ottobre possibilmente un buon risultato
Credo che non possa che fare bene anche di
Azzerate
Per notizia
Nella provincia di Bologna lunedì diciassette la Conferenza metropolitana dei sindaci si riunirà e formulerà un appello al voto entrando nel merito questo appello e lo rivolgeremo ovviamente anche al sindaco di Bologna Giorgio Guazzaloca perché siamo interessati a sapere se operassi come noi ci auguriamo o se invece
Da lei adesso la parola a Francesca calvo
Chiara altri
Ma il mio per corso politico è già stato detto io ho avuto questo innamoramento ormai finito
La mora mento ovviamente tra virgolette per Umberto Bossi e per la lega Nord e credo che anzi sono convinta che il motivo principale forse proprio in questo concetto di federalismo
E oggi mi sento un po'defraudata di essere uscito dalla liquor mai dal novantanove però mi sento defraudata nel momento in cui vedo perderemo uno delle uno dei cardini delle cose in cui credeva o vedo perdere federalismo
Però questo non è un problema mio perché per me è rimasto una motivi è importante e l'ha perso qualcun altro quei qualcuno che oggi voterà no o non andrà a votare al referendum banche io credo che voterà no perché non andare a votare non significa nulla
Vedete in questa giornata del sette di ottobre ci sono tanti problemi da focalizzare e in questo momento vorrei puntare l'attenzione su due o tre anche se Walter vitali l'ha già fatto degnamente
Il primo problema e proprio quello della conoscenza vedete io sono un sindaco ma non sono in che modo arrivare niente cittadini per fare capire l'importanza di andare a votare questa volta perché ricorda che i veri io lo so che siete tutti stufi ogni anno in Italia chiamano alle urne e quest'anno due volte
Però non si può delegare ad altri se non andate a votare semi cittadini non andranno portare deleghe saranno ad altri una cosa importante pagare il giorno dopo si lamenteranno dei risultati però anche intanto hanno delegato ad altri quindi non si può assolutamente delegare ad altri bisogna andare a votare
Però io non so in che modo riuscirà a spiegare questo ai cittadini perché come diceva vitali non c'è campagne di informazione pubblica
Non c'è campagna se io utilizzo un qualsiasi sistema di mass media o magari lettere o quant'altro
Posso subito venire accusata di fare campagna politica non di dare informazioni ai miei cittadini ma di strumentalizzare politicamente la cosa per io assumo una posizione queste sbagliatissimo io penso che se l'unione di tutti i sindaci lanci di ormai non ho più carica batterie all'interno abbiamo il sindaco di Venezia che ha cariche riuscirà lanci a farsi carico di questo problema forse riusciremo ad arrivare i cittadini perché ovviamente io ai miei cittadini dirò non solo di andare a votare
Ma di andare a votare e di votare sì con questo dopo pubblicamente l'adesione al comitato che si formerà domani
Perché perché questa legge è una legge importante è una legge importante di federalismo abbiamo tutti sentito parlare
Umberto Bossi fosse visto che è stato nominato ha avuto il merito di si entrare dieci anni fa questo concetto
Però poi ne abbia sentito parlare talmente tanto che tutti noi possiamo forse ritenere che è un concetto già obsoleto senta bello neanche raggiunto bene io credo che questa legge vada a centrare il problema non è indubbiamente la migliore legge però si potrà ancora perfezionare ricordiamoci oltretutto che è una legge di riforma costituzionale
Quindi nella riforma costituzionale ci devono essere pochi concetti e chiari saranno poi gli eletti di attuazione che dovranno renderle in pratica quindi si potrà migliorare in questa seconda parte
Io credo che il concetto di devolution che a questo termine così un po'intrigante e un po'strano che magari si può anche tirare però effettivamente vero è semplicemente un dare maggiori Poteri alle regioni poteri Diversi una regione dall'altra B credo che a questo punto si vada davvero incontro all'Anarchia io ritengo che il federalismo sia una cosa importante
Però non tutti i poteri possono essere delegati dallo Stato alle Regioni ricordiamocelo bene perché la politica estera di uno Stato deve essere unica per tutto il territorio nazionale
La moneta va bene adesso avremo l'Euro però dovrà essere unica per tutto il territorio nazionale quindi vedete già solo la giustizia la giustizia va riformata però deve essere unica per tutto il territorio nazionale la stessa polizia io sono una fervente sostenitrice della polizia municipale come strumento del sindaco
Però deve avere un concetto unico su tutto il territorio nazionale se non arriviamo ai telefilm americani che la polizia si ferma sul confine della Regione nell'inseguimento e non mi sembra mi sembra un po'eccessivo
Dei tizi secondo me è il concetto più importante di questa legge
E che ne ribalta un altro nella Costituzione oggi noi è stabilito quali sono
Le deleghe che le Regioni possano avere le regioni province comuni si stabilisce anche nella Costituzione si parla di regioni che dice le regioni possono legiferare su queste materie
Con questa legge si ribalta il concetto si va incontro alle autonomie locali e si dice tutti si stabiliscono le competenze dello Stato tutto quello che non è stabilito in questa legge viene delegato viene automaticamente dato Regione Province e Comuni
Che sono gli enti più vicini ai cittadini quindi io credo che questo sia una forma mentale che dobbiamo assimilare e che il concetto più importante che viene ribadito in questa legge ovvio poi che si dovrà vedere tutta la parte fiscale che è quella che poi va a incidere maggiormente sui cittadini
Perché è proprio questo il concetto più importante del federalismo a far sì che tutti paghino e che tutti possibilmente paghino meno
Ma questa parte non è in una legge di riforma costituzionale saranno poi le leggi di attuazione che toccheranno chiarirle quindi è importante
Che questa legge passi e dopodiché che ci sia un Parlamento che vada in cui probabilmente nascono altri problemi che vada poi a fare delle leggi di attuazione
Sarà compito dell'opposizione anche quello di farsi sentire per avere le leggi di attuazione perché ricordati e con questo chiudo questa parte d'intervento che ha detto bene questo governo si sta presentando come un governo più centralista
Che abbiamo avuto finora io vi faccio solo un caso provato sulla pelle dei miei cittadini ieri era sotto i giornali la chiusura delle agenzie di protezione civile
Voi a Bologna probabilmente siete fortunati non avete sperimentato nell'ultimo nell'ultimo decennio
Noi nel novantaquattro abbiamo avuto a mezza città distrutta dall'alluvione
Beh dal novantaquattro a oggi la Protezione civile ha fatto passi da giganti
E andare a sganciarla dal potere politico renderla un'agenzia di tecnici separata dal potere politico è stato una cosa molto una trovata intelligente e chi come tale doveva rimanere
Questo governo l'ha smantellata
Ha smantellato
Che ha portato nuovamente sotto la Presidenza del Consiglio dei ministri neanche con un ministero autonomo comporta foglio no di nuovo sotto la Presidenza del Consiglio dei ministri e quindi nel posto più accentrato che ci sia la protezione civile ecco questo è un esempio dei tempi che ci aspettano pertanto il figlio ribadisco e cercherò la strada di arrivare a tutti i miei cittadini per portarle a votare il sette di ottobre votare sì
Grazie a Francesca Calvo che mi pare abbia dato un contributo politico molto interessante da lei adesso la parola Paolo Costa sindaco di
Grazie per questa occasione perché
Gli ho nell'immaginario italiano rappresento
Anche se proprio non è esattamente così ma comunque una città che appartiene a una regione
Che per una stagione
Della mia vita politica nostro Paese quindi per qua questi ultimi dieci anni
Aveva fatto del tema di curiosità ma questa sera una specie di bandiera una specie di
Anzi quali alcuni dei miei concittadini veneti rivendicava di essere dei rischi issato la bandiera federalismo anche prima di Bossi e quindi con qualche momento in cui questa cosa come dire veniva pensate vista come fatto molto importante
Lo era nato una diecina di anni fa in fondo questa spinta a questo problema questo bisogno di fare un po'più da sé era nato in quelle aree del nord del nostro Paese
Chi sottoposti più la concorrente nazionale per le lavori che fazioni con foto del mondo trovavano che invece il nostro Stato Marignoli dagli servizi che serviva le regioni meno efficienti perché il problema era presente uguale in questa regione ma questa Regione è sempre stato un po'meglio prima e quindi aveva sentito meno questo questo stacco
Faceva sì che in questo Nord il fondo ci fosse stata questa voglia di quello che si chiama federalismo
Soprattutto per disperazione sbattuto perché sembrava che romano fosse capace di rispondere a questo questo problema avuto dei momenti terribili questo questo da questa esigenza Sonate pericoli molto gravi perché Bossi che ha avuto sicuramente il merito di interpretare di togliere questa esigenza Rocco incanalata Seridò denunciato momento una strada molto pericolosa
Quella di una mitica Padania che sarebbe potuta anche staccato Alitalia entrando europea per conto suo al suo arresto per i fatti suoi fortunatamente quel progetto e morto il giorno di Maastricht regioni in cui il Paese aderito quell'annata e quindi stateri inventarlo però al di là di questo percorso pericolosissimo le ho corso rischi gravi in nome del federalismo il concetto vero
Il concetto che effettivamente potevamo e ci conveniva ed ero utile e opportuno organizzare il nostro Stato Ivo diverso si è fatto strada
E si è fatto strada sia sul fronte delle leggi non occorre che in tutte le materie lesive faccia Parlamento nazionale possono farle Pennisi Parlamenti regionali
Ma anche e abbiamo temo su quale troppo un attimo anche che sotto profilo amministrativo quello di fornire servizi ai cittadini non c'era nessun bisogno che ci pensa segretamente lo Stato Antiloco rovesciare la cosa partire dei comuni o eventualmente le Province le Regioni Città metropolitana con qualche altra cosa slash inventare quella regione con lo Stato c'è questi due temi
Di chi meglio poteva fare Verezzi dedichi meglio potersi servizi sono se saliti in parallelo tutto questo non è che sia rimasto siamo ha fatto grande fatica in questi anni a diventare patrimonio di tutti però alla fine ce la fa ce l'ha fatta perché è stato oggetto dell'amore la Bicamerale presto oggetto di tanti momenti vivere momenti in cui dovendo diventare è questo il punto riforma della Costituzione
Riformare la carta delle regole del gioco doveva essere quanto più partecipata da tutti in ogni stato ha partecipato a tutti
Cioè quello la legge di cui andremo io mi auguro che devo confermare il sette ottobre non è una legge inventata da una parte è una legge che ha avuto il contributo di tutti che qualche momento diciamo al momento la Bicamerale poteva e arrivata a un come dire a un metro dal traguardo da essere una modifico istruzione poco patrimoni tutti
Qual è stato il suo
L'ultimo atto Chieffo circa o finge
Che fa sì che il profilo cerchi di dimenticare questo percorso è che il fine legislatura scorsa tutto questo enorme lavoro di dieci anni non sicuramente i cinque arresti natura motivo andava buttato a mare o a venir recuperato
Lì c'è stato un momento che ha fatto apparire ori apparire come di una parte
Il suo compito di esso la parte che lo ha preso incarico quello che invece era un patrimoni tutela questo primo punto da stabilire io credo sia il punto sul quale applicasse una possibile parla da qualche parte bisogna insistere cioè non è una legge la rivincita dell'Ulivo su qualcos'altro perché avete ad un chiodo che adesso va a cose non ho assolutamente è il la convinta completamento di un lavoro costituzionale liquide coinvolgere tutti e che era stata votata tutti tanto è vero dico io conto molto che siano molti coloro che avendo lavorato per costruire questo questi insieme di nuove regole
Sia
Ad opere onestà intellettuale di dire sì effettivamente l'ho fatto e val la pena di farlo con la pena di continua a far questo primo punto fondamentale
Non siamo di fronte a una l'otto di parte se cadiamo nella trappola di politicizzare questo ragionamento già di di fare un oggetto più riportava gestito detto ma di un braccio di ferro va be all'ordine alla fine vinciamo lo stesso ma questo come dire
Mi interessa almeno in questo caso perché mi interessa di più che questo diventi veramente una parte fondamentale nel nostro lavoro
D'altra parte quale motivazione civile data per non farlo se lasciate perdere adesso ne faremo noi una di bellissima
Questa legge sì sì va bene una legge ugola non è d'odio von secondo me per dietro la legge colà ma comunque premono di meglio ma come possiamo fidarci quali segni abbiamo avuto in questi mesi
Il sì stiamo lavorando su una legge migliore stiamo certamente invece toccando un piccolissimo problema appunto quello che seduto lì a ripensare il nome non so più nemmeno chiamare federalismo vite che ama la devolution dove dire per cercare di dire qualcosa di diverso informativa se lo è ma estremamente riduttivo
E questa specie di sogno di avere qualche pezzo di paese protoni e in più i fondi lavorare ancora se vogliamo pure dire Bossi che lo vedo alla ricerca alla pari non è mai esistita
E che mai esisterà di ritrovarlo in qualche regione del Nord che ottiene qualche potere in più su alcune piccole cose ma tutto limitato a questo tutto limitato un rapporto tra Stato e regioni
E qui io credo si è il vero grandi pericoloso
Oggetto perito del Progetto ed è questo il non capire che senso il fronte delle leggi questo l'ispezione di si può fare
Anche se forse devo dire anche dal punto di vista di chi vuole maggiordomi per le regioni la proposta temevano fatture
Poche cose allo stato bruto resto alle regioni qui i vetri si dopo le contrario debitore che se compiere quelle cose
Di meno di quelle più giuste poi sulla quale qualche discussione quindi come dire anche autolimita dosi in questo ritrovando le forme strane pur di differenziarsi questa maniera ma soprattutto si lasci da parte tutto il resto
Si lascia si impedisce devo dire questo è un tema che in questi mesi di confronto anche la stranezza di comunitalia con con col Governo anche l'altra settimana ho fatto la prima riunione della della conferenza stato città quella parallela a quella Stato-Regioni
Non passai quali il governo ha qualche difficoltà
A come dire a capire che ci sono problemi che devono essere diciamo risolti assieme se non vogliamo diciamo di qualche altra maniera e che non basta
Occuparsi di alcune leggi che si lasciano fare le regioni tempra di profondo ci siamo di fronte a un passo
Enorme passo indietro sul lavoro che sto fatto da parte di tutti sulla fatiche che compiuta le dieci anni proprio questo diventasse costi importante allora c'è questo punto fondamentale c'è il punto fondamentale che la legge che ne vogliamo confermare
A questo punto noti vedere va confermata su Davide perché in cista incide nella vita del nostro Paese questo concetto fondamentale che sul problema che sul fronte amministrativo sul fronte del rapporto con cui si forniscono i servizi tutti i giorni i cittadini
Ebbene qui c'è una ordine diceva chi è totalmente diverso di piantare l'ha preso l'italiano buone che venga confermato che il rapporto col cittadino è del Comune
E laddove questo non è in grado di farlo Auburn opportuno che lo faccia perché appunto ne prova solo suo questo vana crescendo vada di sì sì assistita vera profonda
Tant'è vero e vi dico quando avrete l'occasione di leggerlo perché un po'difficile trovare che la legge da mezzogiorno
Anche il primo si cambiano cinque sei articoli della Costituzione non è cambiato solo il principio queste tre materie sono delle regioni gli atti senza lo Stato non se ne parla più
No qui siamo di fronte a modifiche profonde che sono rinvio questa idea che la nostra Repubblica che uscirebbe da questa da da questa legge Repubblica in cui ci sono tanti autonomia
L'autonomia delle Regioni dei Comuni le Province ma anche dello Stato che anche lo Stato diventa uno dei soggetti la Repubblica non il soggetto principale della stessa ora siamo di fronte alla costruzione che ha enormi e post giornale enormi energie nella vita al nostro Paese e dobbiamo buttarla via sottodotati qualcuno può metterci un timbro diverso
Vuol metterci un nome diverso può ricominciare da capo in questa situazione io non credo che si possa fare si possa corre questo rischio io sono convinto che se ci sarà data l'occasione di
Di raccontarlo dispiegato
Di dire come
Come questi principi insisto oggi che sembro facilissimi o a questi indizi ma che la quota ottanta difficoltà ad est diventare padroni tutti non possono essere messi da parte
Il nome di una riforma che forse verrà di utilitarismo di fatto perché devotamente confermarlo perché tale in in tutte le sue espressioni in cui il governo si esprime in questo momento forse se un po'questa spese un furia da maggioranza conquistata e tenute da utilizzare comunque non capendo mestamente che come dire si può anche si può anche fare qualche atto di forza quel momento ma come sapete più afono Potì sprinta sa che ogni atto di forza primo dopo quel una qualche reazione altrettanto importanti lo bloccherà coniato da parte perché quando quando come dire anziché cercare la soluzione migliore la soluzione su cui si può trovare in ma la più ampio consenso i cui spot trovare chi è razionalmente fondata si forza solo perché si dice posso farlo io lo dico io
Prima o dopo qualcun altro adoperò strumenti e farà la stessa cosa allora io credo che noi per questi due motivi
Perché questa lei sì ci regala di di più ci regala tutto il tema della federalismo
Amministrativo e fresco dei servizi due dobbiamo non possiamo tarda teatro nell'ambito delle leggi c'è spazio per la maggioranza di proposito altri due temi e che non sono trattati il primo è stiamo immaginato che per fare un buon federalismo ci fosse un Parlamento che nazionale è una camera che rispondesse di più alle Regioni questa non c'è qui dentro benissimo queste spazio nuovo però maggioranza di proporre queste cose
Su questa non è ancora scritto che la Corte costituzionale che diventa l'organo che eventualmente di Rive
Tutti i problemi di rapporto e le regioni e lo Stato anche qui combattivo segnate in senso federalista qui non c'è e lo spazio che potrà essere opportunamente riempito no maggioranza con le sue proposte con le sue idee convinto che troverà grande spot di questo allora
Non credo che noi possiamo permetterci di buttar via il lavoro di tanti anni le fatiche i pericoli che non occorso tanto tempo i fatti ha riportato di binari giusti una riforma costituzionale che oggi siamo abbiamo conquistato e che siamo pronti a ad applicare buttarla via il nome di una come dire di una protervia di una maggioranza che vuol soltanto metterci un timbro ma le stesse cose sicuramente rischiando di farle Pecci
Come avevo detto all'inizio noi stiamo aspettando il Presidente della Regione Puglia e Fitto che è in arrivo ecco è qua vicino
Intanto io pregherei
Vasco Errani che è presidente della Regione Emilia-Romagna
Ma è anche vicepresidente della conferenza dei presidenti delle Regioni
Conferenza presieduta dal presidente della regione Piemonte dico ecco per cui Errani ha ma diciamo una visuale molto ampia su queste questioni sarà interessante conoscere quello che ci verrà tra sì tanto
Ecco prescriveva che il privato
Diamo la parola vediamo
Vediamo
Infatti
Dunque allora contrordine come si diceva e è arrivato a Raffaele Fitto noi l'ordine vanno come fare
Che è arrivato Raffaele Fitto poi e noi abbiamo fino ad ora messo in evidenza i contenuti della di quella riforma del titolo secondo della del della parte seconda Titolo quinto dell'ordinamento della Repubblica seconda parte costituzione con le acquisizioni che assieme
Deputati del Polo i deputati dell'Ulivo dopo il voto parlamentare chiesero di fare il referendum confermativo
Abbiamo cercato di mettere in evidenza che siamo di fronte ad un tema sicuramente di grandissima portata
In sé non non tema dell'Ulivo o del popolo è un tema che è il risultato di un lavoro
Molto lungo molto faticoso che trovò in sede di di di Bicamerale prima e poi dei pareri delle conferenze dei presidenti di Regione ANCI UPI eccetera delle
Si è cercato di mettere in evidenza tre siccome questa questa riforma costituzionale che noi dobbiamo confermare consente anche alle regioni una possibilità di movimento che oggi non hanno dal punto di vista del loro ruolo nei confronti del sistema delle Autonomie dei territori eccetera
Abbiamo avuto il piacere di acquisire diciamo l'impegno e il parere di Francesca Calvo che nasce il leghista che oggi ha una propria fisionomia politica autonoma e che ha proprio questa sera annunciato che si pronuncerà per il sì
Abbiamo dato notizia ma l'hanno fatto i telegiornali che il vicepresidente del Consiglio Fini ha detto no
Paolo Costa ha rappresentato il tema dal punto di vista di un ambiente veneto Francesca ha ha richiamato la questione Protezione civile
Walter vitali
Delineato lo scenario di carattere istituzionale che siede che si è determinato che noi vogliamo sottolineare ancora stava per iniziare il vicepresidente della Conferenza dei Presidenti Vasco Errani
Sei arrivato tutti diamo subito la parola
Scusa per il ritardo ma come gli avevo già comunicato dei alla sintesi il traffico mi ha consentito di giungere in orario così come avrei voluto
Io penso che ci sia una premessa fondamentale da fare in riferimento all'appuntamento del sette ottobre il la premessa è quella che bisognerebbe mettere da parte gli aspetti collegati ancora la campagna elettorale e avere un approccio molto più sereno rispetto a questo appuntamento
Che ci dovrebbe consentire di entrare nel merito di una delle riforme fondamentali per il nostro Paese che non può essere né da una parte né dall'altra affrontata
A colpi di spot o di slogan da giornalistici per cercare di attirare la maggiore attenzione ed è per questo che io brevemente voglio fare due considerazioni una positiva ed una negativa rispetto al testo che ci viene proposto che il referendum coi farò la mia valutazione anche comunicando quello che sarà la mia espressione di voto il sette di ottobre quella positiva
Che riguarda la visione anche dalla del dal con un occhio meridionale rispetto alla questione del federalismo soprattutto in riferimento al federalismo fiscale una delle e gli aspetti molto preoccupanti che abbiamo più volte discusso
è stato quello del federalismo fiscale che poi rimane l'aspetto
Più preoccupante e che nell'ambito già negli anni scorsi ha avuto modo con il decreto legislativo cinquantasei in modo particolare di inserire un primo elemento nel quale si si indicano delle forme di perequazione ma si lascia anche aperto alcuni aspetti
Di indeterminazione e in questo contesto penso che questo testo
Consenta e individui una parte che dia una garanzia perché indicare con la riforma costituzionale il fondo di perequazione per intervenire sul fronte della solidarietà rispetto alle aree del paese che hanno la maggiore difficoltà penso che sia un aspetto positivo
L'aspetto invece che secondo il nostro punto di vista ma penso che serenamente
Con Vasco queste considerazioni l'abbiamo fatta in più occasioni e quello collegato innanzitutto allo stralcio non sappiamo che stiamo per votando una riforma non voglio recuperare perché l'ho detto in premessa momenti di tensione o differenziazione le regioni avevano proposto un testo organico
Che prevedeva una serie di aspetti che sono stati stralciati e che sono determinante rispetto ad una visione completa dell'intera questione
E non sotto questo punto di vista dobbiamo sottolineare che alcuni aspetti fondamentali quale elezione dei giudici della Corte costituzionale da parte delle come indicazione da parte delle regioni così come la Camera delle Regioni rimane poi un aspetto importante che nell'ambito anche nel dibattito successivo ha fatto sì che si non immaginasse una soluzione precaria e provvisoria all'interno della modifica costituzionale proprio per non dare una precarietà all'interno di questo provvedimento ad un aspetto molto importante
Una gli elementi però che lasciano perplessi è l'eccessivo numero di materie che vengono inserite nella legislazione concorrenziale fra Stato e regioni e qui sappiamo che ci sono delle modifiche e degli aspetti che devono essere valutate con la massima attenzione
Noi abbiamo chiesto nella fase di discussione per esempio faccio un esempio la tutela ambientale la salvaguardia dei beni culturali che fosse una materia passati da passare alle competenze
De regionali invece è uno degli aspetti che è rimasto nell'ambito dell'elenco delle competenze statali
Alcune competenze concorrenziali possono lasciare alcune perplessità penso al governo del territorio che è uno degli aspetti più importanti sui quali potrebbero inserirsi momenti divisione differente potrebbero esserci elementi di contrasto
Che potrebbero aprire un momento di anche incomunicabilità
File di Predore giornale il livello nazionale ecco questi aspetti fanno parte di una revisione più avanti io personalmente voterò sì il sette di ottobre
Voterò sì
Poteva perché guardo a questo appuntamento con un'ottica diversa
Non ho condiviso io rifiutato in questi mesi anche il più volte con insistenza delle richieste di intervista da parte di quotidiani televisioni rispetto al dibattito sulla devolution perché anche su questo penso che ci sia una eccessiva strumentalizzazione
Noi dobbiamo attendere un provvedimento da parte del governo che non c'è
Ognuno è libero di dare la loro interpretazione prova lettura
Però penso che dal punto di vista istituzionale dobbiamo cercare di guardare invece a qualcosa di concreto appena il Governo presenterà la sua proposta di riforma in senso federale dello Stato la devolution alla quale si fa riferimento avremo la opportunità la possibilità di avviare una fase di dibattito nella quale poter inserire o verificare quali sono gli aspetti modificativi o che possono preoccupare
La valutazione generale rispetto a questo tema però io penso che sia altrettanto importante in questo momento
Non trasformare l'appuntamento del sette ottobre in un appuntamento di un in un prolungamento la campagna elettorale commetteremmo un errore
Io voto sì perché sono il presidente di una Regione faccia una valutazione soprattutto di carattere istituzionale e non certamente di carattere politico
Ritengo che ognuno debba fare delle valutazioni esclusivamente di carattere istituzionale o comunque delle valutazioni
Che non consegnino questo tema ad uno scontro fra i diversi schieramenti commetteremmo un grosso errore rischieremmo soprattutto di non entrare nel merito nella maniera più approfondita possibile di un tema nel quale gli argomenti da valutare da modificare sui quali confrontarci sono ampi ed è evidente che in questo contesto e sono convinto che in questi mesi o spesso e volentieri in questi anni da una parte e dall'altra si è parlato troppo spesso in termini polemici ed elettorali e molto e molte poche volte invece nel merito di un argomento che dovrebbe ridisegnare le istituzioni del nostro Paese che dovrebbe aprire poi successivamente anche un rapporto e una valutazione completamente differente non solamente nel rapporto fra la Regione le regioni e il Governo centrale ma anche nel rapporto del sistema delle Autonomie locali altro aspetto delicato importante nel quale è necessario cercare di svolge un'azione che sia quanto più coordinata possibile e che soprattutto sia un'azione in grado anche di rappresentare al meglio quelle che sono le condizioni
Migliori di partenza rispetto a un tema per il quale io non ritengo che ci sia una divisione del Paese né ci debba essere una divisione del Paese ci deve essere un confronto sereno e serio nel merito
E soprattutto non ci deve essere né un nord che un centro nord perché porre molto di più
è un centro sud o un Sud che viene rappresentato come una palla che dopo o soprattutto come una parte del Paese che vuole rallentare a tutti i costi questo processo io ho la presunzione ho l'orgoglio a secondo di come uno lo vuole reggere di rappresentare invece l'esigenza che nel Mezzogiorno epiche condivisa di avviare una fase nuova differente nella quale insistono
Veglie dei dei momenti differenziazione storici che non possono essere assolutamente negati
Ma questa fase il federalismo sono convinto che debba essere affrontata su un doppio binario una maggiore responsabilizzazione della classe dirigente del Sud che deve essere in grado di presentare un quadro serio e credibile
Fatto di riforme di cambiamenti seri
Dal dal titolare d'altro canto penso che sia altrettanto necessario di importante
Avere quegli strumenti che dal fondo di perequazione ad altro possano garantire che questa fase possa essere avviata è affiancata così come e necessario ecco io penso che in questo ambito e con questo aspetto sarà possibile affrontare serenamente questa fase ed è per questo ripeto che il sette di ottobre dobbiamo non trasformare questo appuntamento importante in un momento di campagna elettorale dobbiamo cercare di far compiere un passo in avanti a questo processo e soprattutto sapere che dopo il sette ottobre sulla base la proposta che il Governo presenterà ci potranno esserci dovranno essere ulteriori elementi aggiuntivi e modificativi che potranno creare le condizione per avere un quadro d'insieme più ampio nel quale sicuramente potranno esserci le condizioni perché il sistema le autonomie locali posta avere quella dizione quelle competenze maggiori alle quali voi tutti quanti ne miriamo con l'obiettivo unico e principale che quello di avvicinate le istituzioni al cittadino per rendere quanto più fruibili
Possibili e questo penso che questo sia il dato più importante al quale dobbiamo cercare di guardare grazie
Grazie a Presidente Fitto e direi adesso vini dare la parola conclusiva almeno per questa sera a Vasco Errani programma io
Condivido le cose
Lo spirito cui fitto
Anche il sì
Dal Co
Di Venezia e si interessa andranno introdotto questo tema
Questa non è una legge del centro sinistra
Vorrei fare brevissimamente un porti storia
Dopo l'elezione le elezioni regionali del due mila
Le Regioni Comuni e le Province
Di fronte alla necessità di procedere
Nella costruzione della fase statutaria delle regioni
E di realizzare
Un processo reale di riforma regionale
Decisero di
Seguire la strada dello stralcio
Non della riforma costituzionale complete perché non era praticabile
E questo lo decidemmo Fitto lo sa bene tutti insieme
All'unanimità
Facemmo credo per la prima volta in modo sostanziale un'intesa con i Comuni
E con le Province
E stimolando il Parlamento
Il centro sinistra il centrodestra ad approvare entro la legislatura quello stralcio
Rispetto alla nostra proposta
C'è solo un punto
Che non è stato accolto che è proprio quello dei beni culturali e della
Anche se è vero che nel nostro Progetto ci sono i progetti differenziati di autonomia che consentono
Di assumere sulla base di una legge nazionale di una legge regionale i pieni poteri anche sui beni culturali
Quindi questa legge è una legge che nasce da un'intesa sulla Bicamerale sulla Bicamerale allora
E da un'intesa forte
Tra comuni province e regioni a prescindere dagli orientamenti
è una legge importante
Perché avvia un processo di riforma
Che consente al sistema delle Autonomie non solo alle Regioni ci tengo molto a questo punto ha ragione il sindaco di Venezia non solo alle regioni ma il sistema dell'autonomia a partire dai Comuni
Di fondare il proprio progetto di autogoverno rompendo con il centralismo che ha fatto un fallimento chiaro nel Paese
E tenendo conto dei processi di cambiamento dico sempre che il federalismo se ci fosse qui
Lo dico Fitto perché so che su questo siamo d'accordissimo massicci sporse qui il mio amico Galan noi non facciamo il federalismo perché c'è il popolo veneto
O perché c'è il popolo lombardo
Facciamo il federalismo perché dobbiamo cercare un'organizzazione dello Stato che sia più efficace nel rispondere ai bisogni e i problemi dei cittadini dell'economia e della società che sono cambiati
Il centralismo non è in grado di rispondere a questi benissimo
Cos'è accaduto
Io accetto togliamola dalla polemica
Elettoralistica
Però questo referendum
E qui
Vorrei dire che sono preoccupato non solo e non solo esclusivamente per il referendum ma perché qui sta succedendo qualcosa di piuttosto singolare
E cioè il fatto che il primo referente costituzionale nella storia della repubblica italiana sta passando sotto totale Silenzi e per una ragione precisa parliamoci chiaro
Per una ragione politica preciso perché nell'attuale maggioranza c'è un dialettica aspri Issime nel merito
Non tanto sul non sto parlando su come esprimersi a referendum io apprezzo moltissimo l'espressione di tanti tantissimi colleghi presidenti di Regioni eletti
O sindaci o presidenti di Provincia eletti con altre maggioranze non di centrosinistra che si sono espresse per espressi per
Il voto Rizzi d'altra parte è difficile fare diversamente considerando il lavoro che abbiamo fatto
Considerando le delegazioni che abbiamo fatto per incontrare centrosinistra e centrodestra gruppi parlamentari chiederei di approvare quella riforma
Ma qui io lo apprezzo tuttavia
Essendo che qui c'è
Una dialettica
Che vede come punto centrale Bossi
Perché non è che possiamo nasconderci io non voglio fare polemiche ma non c'è dubbio
Che questo governo non sta facendo nulla per informare i cittadini
E il fatto che sia bloccata la Commissione di vigilanza
è già partita la campagna elettorale
Il sette settembre è partita sono partiti i trenta giorni di campagna elettorale il fatto che la Commissione di vigilanza sia ancora bloccate e ciò impedisce
Che il servizio pubblico dell'emittenza privata facciamo informazione sul referendum è un fatto assolutamente inaudito e credo che saremo d'accordo tutti
Alla prossima conferenza dei presidenti alla prossimo consiglio dell'ANCI consiglio dell'UPI tutti io credo che noi dovremmo fare un'iniziativa comune a Regioni Province e comuni per chiedere al sistema radiotelevisivo al governo al Parlamento e al Presidente della Repubblica
Di garantire il massimo di informazione nelle prossime settimane perché è una cosa assurda che i cittadini italiani non siano messi nelle condizioni di esprimere liberamente il proprio
Queste
Quindi io credo che da questo punto di vista
Sia
Un elemento importante
Che vi sia la massima mobilitazione sulle tre
Fitto sa che io ho sempre avuto e continuerò da vere perché credo che questo sia prima di tutto mio dovere un atteggiamento istituzionale
Io penso che col governo si debba collaborare perché a governare significa costruire sistemi di collaborazione
Tuttavia
Non posso non vedere ciò che sta accadendo
è vero che il progetto di riforma
Sulla cosiddetta devolution non è ancora stato presentato tuttavia l'abbiamo letto sui giornali
Io spero che non passi con l'impostazione
Abbiamo letto le interviste del ministro delle riforme
Perché Bossi non è più il segretario della lega che per valli dichiara guerra allo Stato italiano è un ministro della Repubblica
Essendo un ministro della Repubblica io lo ascolto attentamente
E mi preoccupo
Perché in quel progetto c'è un punto
Primo
Non c'è alcuna consapevolezza del sistema di governo del paese
Comuni Province
Non esistono
Secondo
C'è un'idea del federalismo che da respingere fermamente quella che io chiamo il federalismo fai da te
Perché cosa dice il ministro Bossi
Su scuola sanità e sicurezza locale ciascuna Regione fa tasse
Io vorrei che ragionassimo perché vorrei che fosse chiara la discussione che stiamo facendo sul federalismo non stiamo discutendo di ingegneria istituzionale
Di una materia diciamo così propria dei professori e degli esperti stiamo parla in parlando dei nostri interessi e dei nostri diritti
Cosa significa
La scuola
Potere esclusivo delle regioni
E non è un'impostazione solo di Bossi adesso è andato nel dimenticatoio a proposito di strumentalizzazioni elettorali ma il referendum sulla devolution dalla le pur Lombardia ce lo ricordiamo esattamente questo scuola
Sanità sicurezza lo sicurezza locale cosa significa la scuola regionale
Significa
Stiamo parlando della scuola cioè della formazione cioè della risorsa fondamentale per i prossimi anni di un Paese perché sempre di più la formazione il sapere saranno l'elemento strategico per la competizione e per la qualità di un Paese cosa significa che ci sarà la scuola regionale
Che i programmi di uno al ragazzo che va a studiare in Veneto saranno diversi da quelli che vi studiano in Emilia Romagna
Che si studieranno i Celti anziché il Risorgimento cosa significa scuola regionale
Cosa significa scriverlo in Costituzione
Se ascolto Bossi capisco una cosa si ascolto altrimenti a Pisco un'altra si può fare una riforma istituzionale così
Questa è la mia preoccupazione aspettare il provvedimento
Non vado avanti cosa significa sanità
Abbiamo discusso
Tanto insieme e trovandoci anche d'accordo sulla sanità
Ma significa che i diritti
Come prevedono la riforma del titolo quinto che i diritti universali sono uguali per tutti i cittadini o significa che l'autonomia della rete di una regione consente di introdurre una assicurazione al proposta a poca al posto del servizio sanitario
Perché i cittadini è ora cioè hanno diritto di sapere
Non si può continuare a stare nella propaganda
Che cosa significa sicurezza locale
Qui siamo
Il ministro
Degli interni in questi giorni ha dichiarato che il più grande problema è il coordinamento tra le forze
Io sono d'accordo su questo
è un problema serissimo
Non si penserà quindi di fare la quarta forza di sicurezza non si penserà che i reati siano diversi tra un cittadino della Lombardia è un cittadino
Delle miglia
Di che cosa si sta parlando allora qui io
Solleva un interrogativo
Ma non è che si stia giocando con questo tema
Non è che siamo nel pieno di una propaganda che è servita per la campagna elettorale che è servita per fino a fare un certo accordo politico con Bossi
Ma che in realtà
Di federalismo non se ne vuole davvero parlare seriamente
Io sono disponibile
Anzi lo chiedo
Che il governo presenti
Il rapporto con le Regioni i Comuni le Province il completamento di questa riforma
Io chiedo il Senato federale chiedo la modifica dell'elezione della dei i giudici della Corte costituzionale
Chiedo che venga anche precisato se necessario il sistema che riguarda la legislazione concorrente mi va benissimo
Ma qual è il taglio l'ispirazione
è quella di costruire una nuova unità nazionale sull'autogoverno siamo d'accordo è materia che ci dovrebbe vedere insieme a lavorare se invece l'impostazione del ministro Bossi io sono nettamente contrario e su questo credo che il paese dovrà compatti e io sarò con l'intento sarò contento se il governo Berlusconi si presenta una proposta di legge che mette in discussione quell'impostazione culturale che è un mix di arroganza
Un mix di autosufficienza e di liberismo d'accatto
Quella presentata dal ministro Bossi che creerebbe gravissimi problemi alle regioni del Sud e io come sai non vede il federalismo in questi termini anzi lo vede esattamente rovesciato
Come la opportunità in più anche per le realtà più deboli di fondare un proprio progetto di crisi
Se il governo per Rusconi lo dichiaro qui pubblicamente presenterà il completamento della riforma con questo taglio positivo io sarò il primo ad esse dal corto se diversamente saremo di fronte
Al propaga divismo allora no
No e credo che dovremmo dire no insieme non in chiave ideologica o di parte
Poi sono anche un po'preoccupato perché
Somma parliamoci chiaro si parla tanto di federalismo spesso a vanvera
Ma questo governo consentitemi dirlo
In modo chiaro su alcuni punti
Sta
Chiaramente
Affermando un nuovo centralismo
A legge obiettivo sulle infrastrutture
è una legge come sai ho detto nella conferenza dei presidenti
Si potrebbe sintetizzare così tutto il potere al sopire
Essendo che vengono che vengono stracciati
Tutte le funzioni di governo del territorio che c'entra
Straccia come noi abbiamo detto insieme
Noi presidenti delle Province delle Regioni abbiamo presentato tre emendamenti strutturale che abbiamo giudicato irrinunciabili e che il governo non accolto
Per mettere in discussione l'impostazione centralista le opere pubbliche infrastrutturali vanno fatte e vanno fatte rapidamente
Ma nel mio territorio nel territorio dell'Emilia Romagna così come credo in Puglia in Veneto
Vanno tutelati lì
I giusti livelli di rappresentanza e di governo se l'alta velocità
Fosse passata in Emilia Romagna come era stata presentata dal Governo noi avremmo avuto il territorio sfasciava
L'abbiamo cambiato quel progetto in anni di lavoro e di collaborazione senza perdere un giorno noi
Regioni comuni province noi senza partner dove sono all'opera l'abbiamo cambiato e l'abbiamo reso compatibile con il nostro territorio governare significa avere la consapevolezza che si governa insieme se si vuole il federalismo per davvero il federalismo è un sistema nella quale nel quale non vi sono sistemi sovraordinati
Che comandano dall'alto e altri che debbono obbedire o che debbono essere sostituiti questo è il federalismo la sussidiarietà è questi
Non parliamo della protezione civile
Di cui credo dobbiamo essere tutti preoccupatissimi
Per una volta che in Italia si mette l'Italia ai livelli più avanzati d'Europa con un sistema di agenzia autonoma dalla politica
Che ha funzionato in questo Paese che ha funzionato
Ha funzionato qui ha funzionato in Piemonte ha funzionato nelle realtà dove le catastrofi hanno prodotto danni serissimo
Senza coinvolgere le Regioni le Province e i Comuni faccio presente che le regioni hanno competenze sulla protezione civile scopriamo
Che con un decreto si alzerà la situazione
Io credo Fitto
Che
Così come è accaduto in altre occasioni col governo di centrosinistra
Quanto abbiamo detto al governo di centro sinistra che sbagliava non tener conto delle regioni
Che sbagliavano tener conto del sistema dell'autonomie locali
Che non corrispondeva l'esigenza di questo sistema credo che non sia sbagliato
Sottolineare come in questi primi a
Il rapporto tra governo il sistema locale regionale un rapporto difficile
Demitri recitare tutto però ricordo deve parlare anche di sanità parlo anche di varie regioni Corallo anch'essa Nicola pagine noi abbiamo fatto un accordo sulla sanità e io l'ho apprezzato attendo ancora il decreto
Attendo decreti va a Los Van Van Basten del decreto però il nostro rapporto non è fatto solo di sanità no
Ci sono dei com'era in capo a due aspetti sono dei punti che noi possiamo interloquire così certo c'è ci sono dei punti che non funziona
Li ho detti e credo che tra l'altro siamo d'accordo abbiamo votato dei documenti insieme su questi punti
Infine vorrei dire un'ultima cosa ma questa più generale
Che riguarda
L'azione è nostra
Noi stiamo facendo un congresso difficile lo ha detto anche tali
Io vorrei dirvi questo cari compagni e compagne che
Per quanto possa essere impegnativa la discussione tra le mozioni noi dobbiamo avere un primo obiettivo
Siamo una forza di sinistra e dobbiamo saper fare l'opposizione a questo governo di centro destra e la dobbiamo fare uniti allargando l'opposizione come Ulivo e oltre l'Ulivo
Ci sono scadenze importanti il referendum ma la Finanziaria
Le grandi battaglie sociali che si apriranno nelle prossime settimane nei prossimi mesi su questo
I DS non si possono dividere su questo i DS debbono trovare la capacità di essere il motore nell'Ulivo per costruire un forte movimento nella società per affermare i nostri valori e i nostri progetti
Solo così possiamo diventare ed essere per ritornare ad essere una sinistra che ha l'ambizione di governare e di ritornare a governare e a vincere
Il nostro problema non è di contarci tra nuovi il nostro problema è di ricostruire un Progetto di società che sappia parlare di più e meglio rispetto al progetto di centrodestra perché sappia su questo ricostruire una maggioranza per nel sistema dell'alternanza ricostruire un governo di centro sinistra in questo Paese grazie
O di partito non chiediamo di aderire no no no ma io avrei dato una botta di ottimismo fluo diciamolo francamente non devi aderire vediamo più prevedendo
Possiamo l'abbiamo acquisito insiste porta
Sì sì
Al ecco io ringrazio dove tutto il pubblico i compagni e le compagne che hanno partecipato a questa interessante serata
Mi pare che un punto ci trovi tutti d'accordo e cioè di chiedere che si insedi la Commissione parlamentare di vigilanza il servizio pubblico
Radiotelevisivo e quello privato devono cominciare a fare informazione grazie buonanotte
Della