"Afghanistan: anno zero" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa dell'Unità (presso Ponte Alto, Sala Conferenze)

Raccoglie
Che comunque
Agosto
Beh non è una scusa non è una gran serata né dal punto di vista mettere logicamente per le notizie continuano ad arrivare attraverso gli organi d'informazione di tutto il mondo parleremo ovviamente di questo nel corso della della serata non è stato nemmeno semplice organizzarla perché insomma se spostato sì sposata la sede in io occasione alla fine è stato allestito questo spazio non sarà il più confortevole
Per la festa ma questa sera non si può fare diversamente
Allora subito la presentazione di chi parlerà con voi questa sera con voi perché l'obiettivo nostro e soprattutto quello di avviare il più rapidamente possibile un confronto con le persone che sono qui
Un confronto fatto di domande e risposte ma anche proprio di di dibattito su idee che possono essere anche anche diverso rispetto ai fatti che sono avvenuti recentemente gli ospiti dicevamo Giulietto Chiesa giornalista scrittore
L'applauso l'applauso credo che riguardi la sua storia personale professionale ma soprattutto la partecipazione interesserà alla trasmissione
Poi un altro volto che sicuramente conoscerete quello di Vauro
Voi Ketti Agnus anni
Pm
Allora
Lei ci spiegherà tra l'altro perché siamo qui questa sera strutturale cominciare
Poi Marco Cattaneo che il fotografo che ha realizzato
Le fotografie esposte nella mostra sulla l'Afghanistan che trovate nello spazio all'interno dalla festa allora
Subito ci spieghi cosa facciamo così facciamo questa sera chiusi comincia beh innanzitutto mi spiego perché
Sono qui io stasera e non Gino Strada come era previsto quand'è organizzato questo incontro che ho fatto in modo di organizzarle la data in cui Gino Strada fosse in Italia cosa che capita molto raramente perché per parlare di Afghanistan insieme ha paura insieme Giulietto Chiesa
Era la persona credo più indicata perché da due anni vive praticamente sempre in Afghanistan a stretto contatto con la popolazione afgana sia nella zona di Kabul sia nella zona nord quella non ancora controllata da o non controllata bella dai talebani
Poi recentemente sono successe delle cose di cui magari parleremo anche dopo che comunque tutti quanti conoscete bene
Strada ha pensato che fosse importante andare quanto prima in Afghanistan per cui in questo momento è a Karachi pronto a volare su Islamabad per essere in Afghanistan nel momento del bisogno
Rivolgersi in Afghanistan ha due centri chirurgici e parecchi posti di primo soccorso si occupa di assistenza medica di assistenza sanitaria le vittime delle guerre i nostri ospedali lì purtroppo sono lavorano molto sono sempre pieni e che ci fa pensare che il prossimo periodo situazione di oggi ci fa pensare che il prossimo periodo
Richiede ancora maggiore sforzi da parte dei nostri chirurghi e dei nostri medici
Questo il motivo per cui stamattina ha deciso ieri ha deciso di partire del partito subito stamattina
Rinunciando a questo appuntamento al quale teneva molto teneva molto perché
Crediamo che sia importante parlare contesti Moni come sono loro come è stato Marco che ha passato anche lui un un mesetto cerca un anno fa esattamente un anno fa in Afghanistan parlare della loro situazione perché ne sentiamo parlare li sentiamo citare però ci sembra che manchi un contatto
Diretto con loro oltre ci sembra sempre una realtà molto lontana lunare qui io purtroppo non vi posso raccontare più di tanto della realtà afgana perché il mio lavoro non mi ha mai portato la conosco altri ospedali di Emergency in giro per il mondo so come lavora emergency so
Conosco bene i principi che noi utilizziamo e che credo loro che possono confermare
Nel portare avanti il nostro lavoro di tipo di assistenza a queste persone queste persone sono vittime di guerra tante volte vittime di guerre che durano da decenni ci sono a ragazzi in Afghanistan come in Kurdistan che non hanno mai visto un giorno di pace non l'hanno mai conosciuto nella loro vita
L'assistenza che noi portiamo
Estesa a tutte le vittime di guerra vittima di guerra non vuol dire il ferito
Colpito da un proiettile o saltato su una mina antiuomo
La guerra crea una serie di conseguenze che sono lunghissime nel tempo difficilissimi da curare
Perché si creano situazioni de Man malnutrizione perché la mancanza di vaccinazioni la mancanza di condizioni igieniche la mancanza di praticamente tutto a un certo punto de vita molto il fisico di queste persone lavoro che lo dobbiamo fare quando loro ci arrivano in ospedale è un lavoro lungo un percorso che dobbiamo fare vicino a loro e cerchiamo di farlo nel migliore dei modi io credo che di testimoni che sono loro tre del nostro lavoro là forse possono spiegare un po'meglio dirle qualche parola in più in merito forse non tanto l'assistenza sanitaria clinica dal punto di vista clinica per penso di noi un medico quanto al tipo di rapporto che sia con con i pazienti con le vittime con la gente sul posto per cui se vogliono
In ordine cronologico teoricamente allora intanto ricordiamo anche che
Tra poco uscirà un libro frutto del viaggio dei Chiesa e Vauro in Afghanistan Piaggio ha fatto quando Chiesa
A marzo siamo andati a cavallo tra febbraio e marzo siamo andati
Insieme a Gino
Devo dire che è stato se se se ci siamo stati la è perché c'era Gino Strada perché io Vauro abbiamo finto di essere non dei giornalisti perché non saremmo arrivati fino a Kabul
Ma degli aiutanti tecnici di Emergency e così siamo saliti sull'aereo delle Nazioni Unite che ci ha portato a Kabul e poi con concilino abbiamo passato la linea del fronte
Siamo stati a da Kabul ma settimana circa più o meno aspettando che la neve
Scendesse un po'e poi siamo andati a dall'altra parte del fronte dalla parte dove c'era ma sotto il e dove c'è il secondo ospedale così abbiamo potuto vedere l'ospedale di Kabul Piera praticamente finito
Mancava qualche ritocco e poi abbiamo visto invece l'ospedale dalla Valle del Panshir di Anabah che già finito vede come dire di no così entriamo nel merito subito per me è stato sbalorditivo perché voi dovete immaginare che si cabina però ore ore e ore in un paesaggio dove non c'è un palo dalla luce
Dove non c'è mai stato un palo della luce dove non c'è il telefono dove non c'è niente
Dove non ci sono gabinetti dove non c'è acqua corrente
Dove milioni di persone vivono come si viveva ancora nel Medioevo ebbene si arriva ad Annaba in una valle a due mila duecento metri di altezza si scopre che degli italiani una cosa di cui potremo andare orgogliosi
Degli italiani hanno costruito un ospedale che funziona perfettamente un'isola pulita comune ospedale nostro Comune ospedale dove ci siete voi
Un'isola con i pavimenti in ordine dove tutto è scopato Polito e lavato tutti i giorni dove c'è la luce dove c'è il riscaldamento dove ci sono i bambini che vengono curati come sarebbero curati da noi ecco avvenuto un ospedale che servì a chili
L'ospedale come tutte le altre attività di Emergency poi magari che ti dirà qualcosa gli più di me
è un'iniziativa Emergency
Lavora per aiutare i luoghi dove c'è stato il le persone che sono colpite dalla guerra sono in ospedale per curare i feriti di guerra però dico subito questo è solo un pezzo dall'attività perché
Ebbe a dire sì aiutato ormai qualche centinaio di migliaia di feriti
Ma nello stesso tempo a Cannavaro e abbiamo visto che l'ospedale di Emergency è stato all'origine
Di un salvataggio collettivo di qualche decine di migliaia di persone perché i profughi afgani che stanno intorno all'ospedale di Cerroni immensa intorno a questo meraviglioso ospedale c'era un'immensa tendopoli dove noi siamo stati un'ora e quindi vi posso dire
Con tutta franchezza che è stato difficile uscirne come con l'animo in ordine perché capire come vivono
Questi uomini e queste donne e questi bambini sulla terra nuda con la vive intorno con il gelo
Cinque sei gradi dieci gradi sotto zero di notte
Ebbene molti di questi non avrebbero potuto sopravvivere se l'ospedale di Emergency non avesse dato loro le coperte un po'di carburante dopo di cherosene non gli avesse dato le latte di plastica per andare a pigliare alla con il fiume insomma
Altro che aiuto ai feriti di guerra
Che è già una cosa ripeto straordinariamente difficile in quelle condizioni perché non ci si arriva se il nome a bordo di camionette e che vedevano percorre una strada sterrata per chilometri e chilometri decine di chilometri ripeto tutto questo significa una immensa opera umanitaria
Una immensa opera umanitaria che richiede un sacrificio straordinario ma non è qui per parlare bene di Gino Strada io voglio sottolineare qui la sua la loro intelligenza
Che mi ha insegnato molto
Emerge sia sei ospedali che ti dico regge in diverse parti del mondo due in Afghanistan uno in in Pakistan vicino alle frontiere afgane uno
In Kurdistan uno in Cambogia uno in Sierra leone tutto questo quei soldi
Volontari che la gente da mai Emergency
Ma la Corea che mi ha colpito di più che ho trovato più straordinarie queste
Non è
Il solito aiuto umanitario che se fosse solito ignoto maritarsi soltanto organizzazione me a Kabul li abbiamo visti con Vauro
Kabul in quei giorni era tutta piena di queste camionette anche molto belle spesso molto eleganti che girano per Kabul sono decine di organizzazioni umanitarie
Ma e veri si fa un'altra cosa Emergency informati personale di Tecce Spedali e allora ne abbiamo visto ad Annaba che lì in tiro corpo quasi l'intero c'era una dottoressa una cupola chirurghi inglesi mi pare
Salvo questa chirurga inglese
Tutto il resto del personale che era curdo venivano dal Kurdistan ci avevano fatto avevano imparato a fare i chirurghi medici infermieri
E quindi venivano dal Kurdistan aiutare gli afgani e così e così via perché il circo è tale che pian piano emerge si forma dei quadri come si dice come dici diceva una volta i quadri che poi andranno per il mondo
A parlare a capire
E a aiutare quindi non è una cosa dei bianchi scusate il tema dei bianchi ricchi che vanno ad aiutare i neri
O gli scuri poveri ma è un accordo di versa per cui alla fine quando come diceva Gino quando mai ce ne andremo
Dietro di noi resteranno
I quadri loro perché quell'obiettivo è formare dei chirurghi afgani che sappiano quali sono i livelli sanitari che sapido come sicura che conoscono che sappiano come si opera
Che conoscano l'igiene che conoscono tutte le norme e che possono aiutare se stessi e questa cosa
Secondo me è un criterio che dovrebbe essere generale di tutte le organizzazioni umanitarie Emergency lo fa e lo fa meglio di tutti che ho l'impressione che in qualche caso sia l'unica che lo fa
Ecco questa parte poi del racconto poi magari Paolo dirà delle altre cose poi riaggancio proprio a quello che sta dicendo e forse anche a questo momento
Sia Juliette che io abbiamo fatto anche a altri incontri altri incontri prima della tragedia di Manhattan e del Pentagono
E spesso diciamo l'esordio
Per parlare di Afghanistan si accompagnava ad un aggettivo dimenticato l'Afghanistan dimenticato era diventato quasi un luogo comune che quel luogo fosse dimenticato oggi è diverso
Oggi è diverso perché l'Afghanistan né nelle prime pagine di tutti i giornali l'Afghanistan meno Tiziana Ri televisivi
Ma è lì come obiettivo militari
Cioè noi ci dente noi
Ci ricordiamo che esiste un paese che si chiama Afghanistan
Soltanto quando siamo pronti
O riteniamo di essere pronti a colpirlo a bombardarlo
Ora
Questo ci fa capire
Una cosa importante che ci sono nel mondo l'Afghanistan è uno di questi dei non luoghi
Si parla tanto di velocità dell'informazione di società informatica di villaggio globale no
Eppure in questo villaggio globale ci sono dei buchi neri
Dei posti che non esistono soltanto geograficamente dei posti che sembra non siano popolati pieni di persone di vite di vite umane importanti come le nostre
O che almeno dovrebbero essere importanti come le nostre
Basterebbe il buon senso forse a fare un'affermazione di questo tipo
Quei posti esistono soltanto il solo illuminati dai riflettori mediali soltanto quando sono teatro di scontri di guerre fra potenze finanziarie militari e politiche internazionali
Le guerre che quei popoli subiscono e che qui e qui e che quei popoli continuano a subire danni anche quando i riflettori si spengono
Perché l'interesse politico su quelle guerre si abbassa scema e cala ma quelle guerre continuano
Continuano nel buio
In Afghanistan continua da ormai più di dieci anni una guerra micidiale
Ed è l'unico elemento di modernità di quel Paese l'unico elemento di modernità di quel Paese sono le armi
Sono i kalashnikov sono i missili sono i Mick
E sono le mine
In buona parte di fabbricazione occidentale residui anche di quelle sovietiche
Ma
Il prodotto che questa globalizzazione
Riuscita ad esportare in quel Paese l'esempio
Del di di civiltà nostra sono le armi
E quelle armi Marcella no
Quelle armi meno mano
Basti pensare che per un calcolo
Approssimativo per difetto
In Afghanistan ci sono ancora circa undici milioni di mine
In rapporto con una popolazione non si sa bene quanti siano gli afgani perché sono un non popolo che vivo che vive in un non luogo quindi forse non è neanche interessante contarli
No rapporto ha una popolazione che si aggira pare sugli otto milioni di persone cioè più di una mina attesta siamo riusciti a regalare con la nostra civiltà
A quel popolo che vorremmo civile e che oggi accusiamo di barbarie
Senza sapere chi è beh dove
Oggi riparliamo di Afghanistan perché vogliamo altri morti in Afghanistan ma se non bastasse questo più detestato come siamo stati insieme per le vie di Kabul per dei giorni
E io con un'ironia amara mi chiedo se domani bombardando Kabul cosa Bompard terranno
Bombardando una città che è ridotta in macerie
è ridotta in macerie d'anni non c'è luce elettrica in buona parte della città in quasi tutta la città
Sono pochi i palazzi ancora in piedi
La gente le persone vivono dentro le macerie
Vedete
Ci si chiede
Che volto a il nemico a cui stiamo
Così compattamente a cui anche i nostri giornali compattamente Cinti ci invitano a superare le differenze a unirsi contro questo nemico che ha scatenato la terza guerra mondiale un amico senza volto cd
Pericoloso micidiale perché senza volto
E pure io sono convinto che Gino Strada il volto di quei nemici lo conosce bene
Sono convinto che Giulietto che io quei volti li abbiamo visti
Io l'ho visti anche dieci anni fa in Palestina
Molti di bambini colti di ragazzini
A cui non è stato consentito di vivere altro che una situazione di miseria nei campi profughi di oppressione di morte di menomazione
Quei volti li ho rivisti a Kabul
Quei bambini di di Palestina di cui parlo parlo di dieci anni fa quei bambini hanno venti anni ora in quelli che sono sopravvissuti di quei bambini hanno venti anni che infanzia hanno avuto con i bambini gli abbiamo tolto tutti il diritto all'infanzia
Che esperienza possono umana che esperienza posso umana possono avere sviluppato dentro di sé se non un'esperienza di morte
E i bambini afgani
Quelli che invece abbiamo visto ieri a febbraio per le strade di Kabul e non solo a Kabul
Bambini
Che se corrono o giocano rischiano costantemente di saltare sulle mine
Bambini che vivono dentro delle macerie come ti ho detto
Bambini che non conoscono e non hanno mai visto
Un disegno
Una figurina
Un pupazzetto
Mai ascoltato una musica
Bambini a cui leggere scrivere
Siamo nell'assurdo
Bambini che crescono
In un panorama di sole macerie menomazione guerra e violenza bambini a cui ha vietato dal regime talebano di far volare gli aquiloni
Quelli
Sono l'esercito senza volto dei terroristi diciamocelo chiaro
L'esercito perché reclutatori stanno da altre parti non so se a Bin Laden
Non ti do io non so chi sono i reclutatori ma sono altri poteri poteri forti poteri alti intrecciati fra loro sì
Sì alternano nel reclutare questo esercito l'Afghanistan è un esempio classico questo Bin Laden
è piovuto dal cielo di dove viene questo brillante questo reclutatore di martiri per la Jihad
Era il collettore proprio dei martiri da mandare contro i sovietici della CIA
Della CIA in Afghanistan è una creatura della CIA
Ecco lì i reclutatori poi questi eserciti fanno paura
Fanno paura perché non hanno colto ma io lo sottolineo quel volto cenando a quel voto de l'abbiamo dato noi
Con questo voglio dire chiaramente
Che non sto a fare un bilancio macabro e orrendo di chi è più vittima se la gente che si gettava dalle finestre delle Twin Towers mentre bruciavano
O se questi bambini o se gli altri morti non mi interessa nei bilanci di morte
Io non non nessuna difficoltà purtroppo purtroppo a sentire orrore a sentirmi agghiacciato e sentirmi commosso
Nel vedere le vittime di Manhattan
Perché quella commozione quell'orrore dentro di me perché ne ho viste altre
Ne ho viste altre e non sono più o meno non sono confrontabili
Non c'entra non dove un un un gioco al Bilancio
Però quello quell'orrore non mi fa sentire che c'è bisogno di fare la guerra
Mi fa sentire che c'è bisogno che non ci siano più quelle vittime
E che non ci sia più un esercito di disperati recluta aprile
E quindi che la politica che l'intelligenza che il buon senso che la fantasia delle persone serrati Chino alla radice la possibilità che crescano dei kamikaze in qualsiasi parte del mondo
Quei kamikaze ci saranno sempre ci terrorizza dando sempre perché
Sono nati sconfitti
E non combattono per vincere
Combattono per morire
E per far morire perché l'unica esperienza che gli abbiamo concesso di vivere e allora qui sembra strano no questo clima di guerra io la voglio usare forte questa parola diplomazia ma quale diplomazia
La diplomazia degli embarghi la diplomazia delle minacce
La diplomazia dei trucchi che portano alle guerre o che le mascherano da guerre umanitarie o una diplomazia diretta
La diplomazia della conoscenza la diplomazia della civiltà
Allora io dico non temo nessuna smentite che Emergency oltre a un lavoro di grandissima qualità umanitaria sta svolgendo un lavoro preziosissimo di diplomazia fra i popoli perché a Kabul quell'ospedale non è soltanto un posto
Dove i bambini i i colpiti dalla guerra possono andare a curarsi e avere una chance e più chance di non morire è un posto bello
Gino Strada era inverno l'ospedale non era ancora finito
E Gino Strada prima di farci vedere i padiglioni dove sarebbero stati ricoverati i i pazienti le vittime di quella guerra di farci vedere le strutture belle strutture ci ha fatto vedere dei rami Secchi perché era inverno
E ha detto queste sono bucando il appena qui sarà primavera queste bouganville saranno fiorite
E ci ha detto io voglio che questa gente possa avere negli occhi un colore diverso da quelle macerie
E questo li fa guarire non solo fisicamente questo è un seme
Aprire anche la la minima possibilità una chance a quella gente di conoscere altro dalla morte e dalla guerra e dalle armi
E quindici dall'Ipost la possibilità alla gente come Gino Strada la gente come il personale di Emergency ci dà la possibilità di poter parlare
Con loro di poter parlare con il nemico e io di questo lo ringrazio tanto e credo che di questo ci sia bisogno oggi più che di scrutare la carta geografica o il mappamondo per decidere dove si va a bombardare
Parte
A parte che non ho capito perché quando hai parlato di residuati Parisi sovietici ha indicato chiesa restano non sono esatti ematocrito e spiegare la
No
Vauro parlava di volti e Marco Cattaneo che coordina fissati tanti nelle sue fotografie
Molti sono esposte anche nella mostra che e se non l'avete già vista potete visitare qui alla festa sono volti
E sicure le situazioni anche impressionanti ma sono anche volti sicure situazioni di vita normale di vita comune anche questo ha un significato Cattaneo quando si va
In una situazione del genere
Questi
Un po'più vicino per senz'altro questo è un significato
Mio viaggio avvenuto un po'prima del loro est l'ho fatto nel settembre dell'anno scorso anzi devo dire che proprio in questi giorni ero in Afghanistan non sono stato a Kabul sono stato soltanto dalla parte dei musei Pinna nella valle del Panshir e questo per una ragione ben precisa
Quando uno intenzione né interesse a documentare fotograficamente quello che fa
A Kabul è inutile che ci vada Capuleti e Tato fotografare perché la legge dei talebani la legge che impone sull'Afghanistan non solo le burqa delle donne ma tutta una serie di regole assurde e inconcepibili per noi che siamo qui a parlarne va a pensarci tranquillamente
Fotografare non si può e allora è inutile andare a Kabul per fa delle fotografie allora siamo passati dall'altra parte siamo andati nella valle del Panshir il di di in realtà quello che diceva Vauro che il nemico
Esami come l'abbiamo visto in faccia anzi l'ho fotografato era un nemico che mi chiedeva di farsi fotografare era un amico che si trovava una polaroid tra le mani
Ricordo una scena un po'più che commovente di un anziano mujaheddin con il suo kalashnikov in spalla perché quel kalashnikov cioè un pochettino come la borsetta da noi ce l'hanno più o meno tutti non si gira per la strada così
Che a un certo punto l'abbiamo fotografato e ci siamo fermati cinque minuti con l'interprete abbiam parlato dopodiché gli avevo la Polaroid nello zaino tirata fuori gli ho fatto una foto e ho visto questo perché a Fiano Momo che avrà poi poteva avere sessanta anni ma non si può dire quanti quanti siano veramente
Chi si è commosso s'è messo a piangere e mi ha regalato un po'rosario islamico è una specie di progettino con delle palline che quello che loro usano tutto il giorno per pregare
Perché quest'uomo non aveva mai visto la sua immagine fissata su un pezzo di carta
Questa è una delle delle infinite esperienze che il che uno può avere in una situazione di questo genere pace al di là di questo c'è una vita una vita normale tra virgolette che però una vita normale fatta di una miseria una miseria inimmaginabile
Arrivando dal nord dell'Afghanistan da Faenza bacche vicino al confine con il Tagikistan per arrivare in macchina nella valle del Panshir ci vogliono trentasei ore di guida per fare trecento chilometri
Che vuol dire che si va a meno di dieci all'ora di media questo semplicemente perché la strada non c'è è una strada disgraziata una strada sì sterrata sterrata non è neanche una una versione re realistica
Il grande orgoglio di Cino che mi raccontava a all'inizio quando se non ci siamo incontrati e diceva vedi ti faccio vedere una cosa in ospedale aperto un rubinetto usciva l'acqua gli ha detto di avere più che cosa abbiamo visto
Questo è l'unico posto in tutta la valle del Panshir da cui l'acqua esce dai rubinetti
Perché in realtà in tutta quanta la valle del Panshir l'acqua si raccoglie al fiume con un secchio con con delle lattine
Se ci sono dei ragazzini lungo la valle che ogni tanto si si incontrano quando ci si ferma poi ci si fermasse sempre fermi con la macchina sei ragazzini che ti offrono una lattina con dentro l'acqua raccolta dal fiume
Per e e il loro lavoro non c'era Lou è uno dei pochi lavori che si possono fare lì perché se uno non ha un pezzo di terra da coltivare se uno non ha qualche animale
Infine da da portare al pascolo in realtà un sacco di gente non ha niente di tutto questo perché ci sono centocinquanta mila rifugiati in una valle di dimensioni ridottissime
In l'unica possibilità cercare di offrire un servizio che il minimo c'erano due bambini Acciari Carchio una cittadina non lontano da Kabul e non lontana Lene al fronte
C'è un due bambini che vendevano le caramelle uno alla volta sul mercato e cercar queste sono le possibilità che ha la gente dell'Afghanistan di tirarsi fuori da quella che è una guerra che dura da ventidue anni
Uno degli autisti l'ospedale di Emergency
A ventitré anni si chiama Mokhtar ragazzo simpaticissimo un giorno mi ha detto quando finisce questa Stramare detta Guerra io voglio fare la guida turistica perché lo conosco bene il mio Paese e sono rimasto sconvolto all'idea che ancora riuscissero ad avere davanti alla tragedia continua che hanno davanti agli occhi e che forse per me
Era era una cosa nuova per loro probabilmente proprio questa questa continuità sono rimasto sconvolto all'idea che ancora uno che dall'età di un anno a quella di ventitré
Si è trovato sotto le bombe perché si dorme col continuo rumore del dei bombardamenti e avesse ancora il il coraggio l'ottimismo la speranza di dire una cosa di questo genere
Quanto all'ospedale all'ospedale di Emergency nella valle del Panshir bene qui c'è solo qualche fotografia di quelle che abbiamo fatto
Non posso che confermare quello che dice Giulietto Chiesa la cosa sconvolgente tra l'altro devo dire che due anni fa io ho visitato anche quello in Cambogia di Emergency di ospedale e anche lì si può dire la stessa cosa
L'ospedale la valle del Panshir assolutamente un un miracolo di tecnologia insomma nel senso che quando Gino ha cominciato a fare questa cosa tra l'altro mandava Emergency
Qualche fax
E e allora raccontava come è nato questo ospedale non c'era il cemento allora si pagavano gli operai della fabbrica e cemento per lavorare di notte
Per fare il cemento per l'ospedale non c'era non c'erano gli stipiti delle finestre e Gino assolutamente ci voleva i vetri Pellice senza i vetri entra polvere dappertutto è un casino non è un ospedale un cesso
E allora che cosa fa ma
L'ha visto che c'era le cassette delle munizioni perché tra l'altro di e in alto tre su questa terra brulla non ci sono alberi che cosa ha fatto hanno usato le cassette le munizioni come stipiti per le finestre per le porte poi i per far arrivare le sale operatorie sono state comprate a Pechino sono arrivate dal Tagikistan ci ha messo venti giorni per arrivare dal Tagikistan fino alla valle del Panshir perché su queste strade assurde
E alla fine sono arrivate apparecchi per radiografie per analisi del sangue insomma quello di è un ospedale che funziona come se uno si fa male qui dall'ospedale e trova le cose
Non si stupisce ma in quel posto lì di trovare delle cose
Che sono utili per curare la gente assolutamente sorprendente quando non c'è da mangiare non c'è di che vestirsi e ci sono almeno ripeto centocinquanta mila persone in una valle lunga e stretta che vivono sotto dei teli di plastica perché si dice tende a due mila metri di altitudine quest'inverno tra l'altro c'è stata anche un una strage sostanzialmente una strage annunciata che però arrivata poco sul nostro giornale arrivata solo quando sono tornati loro perché Giulietto Chiesa scritto un bellissimo articolo sulla stampa ma questa strage che si sapeva già da settembre scorso che ci sarebbe stata perché a venti gradi sotto zero bambini di due tre quattro anni anziani
Che dormono praticamente sopra una stuoia
Non possono passare tutto l'inverno in quelle condizioni
E lì devo dire che attraversando tutta quella valle lì in lungo e largo per quasi un mese
Io ho avuto la sensazione che l'Afghanistan fosse l'Afghanistan o per lo meno il Panshir fosse abbandonato a se stesso a parte una cosa
L'intervento di Emergency con Gino Strada con questi chirurgico curdi che erano stati addestrati in Kurdistan anni prima e che adesso erano pronti perché a questo punto erano pronti ed erano in grado di insegnare anche ai chirurghi afgane tra l'altro la scelta una brillante perché uno riceveva perché proprio i curdi c'è una ragione per cui Gino se portato i curdi fino in Afghanistan
La ragione semplicissima perché corre imparano molto più in fretta linguaggio che per la lingua che parla in Afghanistan al Dari che è parente della lingua che parlano a casa loro
I curdi hanno un'affinità religiosa per cui si trovavano comunque in un ambiente che probabilmente per un italiano magari inesperto è e più ostile tra virgolette
Per cui anche questa si è rivelata per l'ennesima volta una scelta indovinata una soluzione brillante perché i curdi si sono inseriti in un ambiente
Ogni giorno tenevano le loro due ore di lezione su come si devono pulire le ferite come si deve intervenire per certi interventi questo e nuovi infermieri quelli afgani che poi avrebbero dovuto e dovranno un giorno
Essere in grado di farlo da esse
Devo dire che l'esperienza di stare in Afghanistan un esperienza che completamente diversa da tutto quello che è il più che uno può immaginare se visitato diversi paesi paesi in via di sviluppo la Cambogia stessa assolutamente un Paese straordinario a confronto ci sono questi chirurghi curdi questi medici curdi che quando quando ci siamo salutati quando si è ripartiti mi hanno detto sì comunque guarda
Ti devo dire la verità il nostro Paese comunque bombardato da Saddam Hussein massacrato mezzo la cura alla battaglia la guerra tra Iran e Iraq
Al confronto restare qui sembra di essere in Svizzera e questo gli dà l'idea di che cosa può significare vivere quotidianamente da vent'anni in una situazione che è assolutamente quella di un Medio Evo l'io l'ho l'unico modo di dimostrarlo che ho avuto è stato quello con lei le fotografie che sono esposte qui ce ne sono tante altre però abbiamo potuto fare soltanto questo
Allora
Questa
Questa lunga premessa un po'per fare una doverosa promozione ad una associazione come Emergency che sta intervenendo in questo modo
Un po'perché c'è una mostra a visitare un po'perché se un libro in uscita ma queste cose ovviamente hanno un valore molto
Molto relativo
La lunga premessa soprattutto
Perché se si decide di andare a bombardare qualcuno a fare la guerra in casa di qualcuno è importante conoscerne almeno il volto uno dei tanti volti e possibili perché il tema di questa sera diventerà immediatamente
Questo cioè che tipo di reazione
Si scatenerà
Dopo gli attentati dopo le migliaia di vittime a New Yorker a Washington allora
In questi giorni ci si chiede spesso chi
Come in che modo sono riusciti a fare quello che hanno fatto
è meno spesso ci si chiede perché
Proviamo a parlare di questo subito dopo chiederei a voi di di intervenire con le vostre domande con
Con le cose che volete proporrà l'ora chiesa è seconda perché
Un'azione così
E così violenta così feroce così è inimmaginabile fino a pochi minuti prima che avvenisse
Io credo che
Credo che c'entri
Quella cosa che tutti noi abbiamo a lungo discusso
Tra luglio e agosto perché si chiama globalizzazione
Noi viviamo in un mondo profondamente sbagliato
Consentitemi questo termine
Le cose che abbiamo raccontato noi sono soltanto una piccola parte di questo mondo sbagliato
Fino all'undici di settembre noi non lo sapevamo
Quando dicono e dico quasi tutti
Non lo sapevamo perché
Perché il sistema dell'informazione che abbiamo
Sostanzialmente falso
Ve lo dice un giornalista che lo fa di mestiere
Noi abbiamo una immagine del mondo che
Completamente terra
Noi non sappiamo che cosa accade dei cinque sesti di questo pianeta
Noi tutti siamo stati educati a pensare che il nostro sesto
è l'unico che conta
Che qui si vive
Più o meno bene che qui si deve continuare a vivere meglio
Che gli altri possono anche a dare impiccarsi tutti perché noi pensiamo a noi stessi e basta
E in più in questi ultimi dieci anni ci hanno spiegato
Che la nuova economia le nuove tecnologie
Internet
E tutte queste cianfrusaglie
Sono il segno che la nostra superiorità
E ci daranno un benessere infinito indefinito che andrà avanti sempre così e sarà sempre meglio e saremo sempre più ricchi
E andremo sempre di più in vacanza alle Maldive e avremo sempre di più i vestiti firmati e tutte queste strozzate
Tutti siamo stati educati così
Ma ci siamo dimenticati perché non ce l'hanno detto noi non siamo colpevoli non ce l'hanno detto semplicemente ma io insisto sul fatto che se non vogliamo che succeda qualche coro di molto peggio dovremo ciascuno di noi cioè voglio dire ciascuno di voi
Cominciare a pensare un po'di più a che cosa succede del resto del mondo
Perché in questi dieci anni di trionfi della new economy
E della ricchezza dall'Occidente il resto del mondo cantato apparsi Ricci
Ecco che cosa è successo e noi non ce ne siamo accorti
Ecco che cosa è successo
Che come diceva Lauro ha usato l'espressione che io voglio citare perché la trovo assolutamente perfetta
Noi siamo i più forti e più ricchi
Noi vinceremo
A costo di schiacciare anche tutto il resto del mondo
Dall'altra parte si allineano
Non per vincere
Perché sanno che non vinceranno mai
Si allena no per morire
E qui non scopriamo tutto la nostra terrificante debolezza per la prima volta
Perché pensate che cosa è accaduto
Noi non abbiamo potuto impedire che un gruppo di uomini si uccidesse
Per uccidere
Per ucciderne tanti per la più grande cambio piccina mai vista in un solo momento in un solo istante
Noi abbiamo creato disperazione nel mondo
L'abbiamo creata con la violenza e con l'inganno
In questi dieci anni altro che il riequilibrio dei conti con il resto del mondo lo sapete in questi dieci anni
Con questa untuosa propaganda che leggiamo tutti i giorni sui nostri giornali sul Corriere della Sera sulla stampa sulla Repubblica in questo untuosa falsificazione del mondo che ci circonda
Noi abbiamo dato meno aiuti che dei tutti intendo dire noi te tutti i paesi sviluppati quei trenta Paesi del mondo che decidono tutto noi abbiamo dato hard al Terzo Mondo meno aiuti che dei dieci anni precedenti volete un'altra cifra il conto complessivo del dare della vere significa degli ultimi cinque anni dal Terzo Mondo cioè dall'Afghanistan al Pakistan dall'India sono andati dei Paesi ricchi venticinque miliardi di dollari
Il conto da serba questo ci dice noi abbiamo tremato denaro da tutto il mondo e quando dico noi dico innanzi tutto gli Stati Uniti d'America
No zona Prodi perché gli Stati Uniti d'America in questo veto sono colpiti da una tragedia di tali proporzioni che soltanto a pensarci
Dobbiamo tutti rabbrividire
Ma noi non possiamo dimenticare che questo è il frutto delle nostre ma dei Paesi ricchi
E che è peggio
Non è finita
Non è finita
Vorrei che tutti voi pensaste dove ci troviamo in questo momento non è finita è solo di Tizio
Perché certo quello che è accaduto negli Stati Uniti è un atto di barbarie non voglio usare tante genti troppi sono stati usati diciamo così un atto di barbarie senza aggettivi non ne conoscevamo
Di peggio
Si aspettano
Non lo so chi siano anche Vauro non lo sa non lo sa nessuno chi è stato ci sono state le menti che hanno organizzato questo per azione
Sicuramente menti molto capaci
Molto potente
Se scopriremo forse più in là
Tante sorprese quando andremo
O andranno
Sì a cercare di capire se andrà non subito
Ma
Sicuramente una cosa si aspettano dall'America e dall'Occidente
Che l'Occidente reagisca a questo atto di barbarie con un altro atto di barbarie
Questo è quello che vogliono
Vogliono che il presidente Bush che l'America perda la testa che l'Occidente per per dalla testa che comincia a individuare i nemici da colpire
Guardati ieri si era che ha visto la trasmissione Lucia Annunziata collega che cosa voleva ieri sera
E anche quell'altro povero vecchio lì che era lì che Paci al presidente la commissione parlamentare Dio ci salvi del nostro Parlamento che cosa volevano ponevano Lecce l'elenco degli Stati
Da bombardare questo voleva
L'obiettivo che avevano e se leggete i giornali di oggi siamo lì più o meno volevano l'elenco dobbiamo colpire
Allora io finisco qui perché la la la domanda ed è stata fatta la risposta credo che l'ha già data Prisco qui continua dopo quello che dicevo ieri sera un solo esempio uno solo dei tanti che si possono fare
Riguarda di nuovo l'Afghanistan
Il Siena tra l'altro mi scuso sbagliato la cifra ho detto diciannove tonnellate di oppio alla no no mi sono sbagliato sono duecentotrenta tonnellate di oppio ogni anno che escono dalla pianista
Duecentotrenta duecentoquaranta Cipro qui Charlie delle Nazioni Unite
Approssimative ma vicine alla verità lo sapete a quanto corrispondono duecentotrenta tonnellate di oppio corrispondono a dieci miliardi di dollari circa fatto col conto moltiplicate dieci miliardi per due mila centocinque lire che oggi il valore del dollaro e vi rendete conto di quale immensa ricchezza e quali enormi capitali escono dall'Afghanistan lo sapete quanto rimane in anche distanti questa cifra
Complessivamente complessivamente non più di un milione di dollari
Il resto tutto il resto lo sapete da dove passa
Passa in gran parte attraverso il Pakistan
Il regime dei talebani è stato costruito dal Pakistan o meglio dai servizi segreti del Pakistan i quali guarda caso sono in strettissimo contatto con i servizi segreti gli Stati Uniti d'America il famoso easy
è stato il canale e dico cose che ieri sera lo detto ospitato questo povero deputato gli ho detto che sono pronto a discutere con lei in qualunque sede pubblicamente lo ripeto cui lì sì
I sovietici tutto intero non solo ha finanziato ma sono stati pagati gli uomini distruttori i talebani che solo adesso al potere sono stati portati a Kabul con gli aerei del Pakistan con i servizi segreti del Pakistan
Non esisterebbe il regime dei talebani se non ci fosse il Pakistan
E allora la domanda che facevo ieri alla Lucia Annunziata è dove abbiamo bombardare
Andiamo a bombardare Islamabad perché non esisterebbe neanche Osama Bin Laden supposto che sia Luís supposto che sia l'unico e vi invito a non credere a tutte le palle che tutti i giorni si scrivono perché non sanno niente non sanno ancora clienti ma supponiamo supponiamo che fosse Osama Bin Laden
Ma Osama Bin Laden è già stato detto è un uomo loro
E non starebbe in piedi da Afghanistan se i servizi segreti pachistani non decidessero che può stare lì
E c'è stato da diversi anni come mai non gli è stato chiesto non all'Afghanistan dei talebani ma al Pakistan di togliere l'appoggio e di tirare via le unghie dall'Afghanistan come mai Silenzi
Allora dove vogliamo bombardare vogliamo bombardare i santuari di Osama Bin Laden vogliamo bombardare Kabul vogliamo bombardare Islamabad un po'più difficile perché sabato vince essere una potenza nucleare hanno la bomba atto mi sapeva no forse sì forse no hanno le bombe atomiche e sono già in grado di usarle cosa facciamo bombardiamo lì e peggio ancora dovrà definire quei dieci miliardi di dollari
Che ci si rifanno vi do un'altra cifra sulla globalizzazione
Secondo i calcoli dalla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo dell'anno scorso in tutta questa grande festa di capitali mondiali che girano per tutto il mondo a colpi di due mila miliardi allora
Lo sapete quanti sono i capitali sporchi che derivato dal riciclaggio dell'agro dal della droga dalla vendita delle armi grosso modo al dieci per cento dieci per cento ma il dieci per cento del due mila miliardi una cifra enorme
Che cosa significa significa che in tutte le banche del mondo incominciato a cominciare da quelle italiane
E a quelle americane ed a quelle tedesche da quelle fragili Cipro originari della droga che servono per finanziare il terrorismo dove diamo a bombardare bombarde Remo questo con la banca
Manderemo Limisso Idee per le operazioni chirurgiche perché nei prossimi giorni e facile profezia lo sentirete dire cento volte adesso si farà l'operazione di chirurgica si butterà la bomba lì arriverà l'il missile perfetto vedrete i risultati
Colpiranno le colpiranno con assoluta precisione il punto preciso l'uomo ieri si era Luttwak diceva si può colpire l'uomo adesso non più l'obiettivo ma intorno all'uomo come voi sapete ci sono gli errori
E si colpiranno i bambini e si uccideranno altri bambini ecco cosa si aspettano da noi quelli che hanno distrutto le due torri di New York
Si aspettano buone facciamo questo
Perché una volta che avremo fatto questo che l'Occidente capitalistico avrà fatto questo loro risponderanno con un'attrazione in un'altra parte perché chi ha fatto questa Corradi Jorge non l'ha fatta per fare una volta sola
Ci sarà un altro attacco e tutto il mondo precipiteranno è la più terribile
E disastrosa sconcerto e mancanza di capacità di reazione perché non possiamo difenderci in questa guerra
L'unica cosa che ci possono promettere e che ci toglieranno una ad una tutte le libertà di cui eravamo così orgogliose queste ce lo dicono già oggi
Allora cari amici io concludo noi dobbiamo fare il possibile finisco noi dobbiamo fare tutto il possibile perché il governo italiano
Di giacché non è disposto a mandare i suoi uomini e le sue truppe a bombardare obiettivi di altri stati si deve colpire il terrorismo non l'Istat
Questo è no lo voglio sottolineare lo voglio sottolineare questo non è un appello umanitario questo è una misura di difesa
Io la ritengo una misura di difesa
Guai se noi facciamo il contrario
Guai se faremo diversamente perché ci troveremo davvero dentro la guerra io credo che bisogna capire che siamo molto vicini ieri sera ho detto che la guerra non c'è ancora che non c'è ancora una guerra mondiale ma credetemi
Siamo a un passo
Siamo letteralmente a un passo
E se sbagliamo la borsa
E se non siamo capaci di dire una cosa che io ritengo assolutamente elementare non per fare segno di penitenza
Ma perché occorre essere razionali
Questo problema non riguarda l'Occidente
Guai se l'Occidente rispondesse come una fortezza assediata e decidesse che questione solo dell'Occidente
Esistono
Centinaia di popoli al mondo centinaia di Stati Paesi culture religioni che devono essere coinvolte dallo stesso obiettivo di portare alla pace nel mondo ma in un altro modo non proseguendo come prima perché come prima non avremo nessuna pace
E quindi io ritengo che l'unica strada per uscirne senza un disastro ancora più grave è quello di chiamare il mondo intero a questa discussione sarà un po'più lunga
Sarà un po'difficile
Ma noi possiamo e dobbiamo cercare i terroristi e nello stesso tempo chiamare tutto il mondo a riflettere sul mondo nel quale viviamo l'unico modo per uscirne questo altri modi mi dispiace non ci sono e sarà solo guerra grazie
Bene
Allora non avendo organizzato con mezzi di fortuna ma perfettamente funzionanti questa serata esaminato di portare il microfono in mezzo a voi quindi se qualcuno vuole intervenire volle vuole formulare domande deve avvicinarsi o tentare di farla dove dove si trova ce n'è uno ma pensare microfono è qui a disposizione
Una sera io volevo profittare di Giulietto Chiesa per fare una domanda una riflessione io sono stato una cugina che che lavora a Manhattan
Abita a Manhattan lavora a Manhattan soltanto l'ultima volta a fine giugno trovarla
Una sera eravamo in un ristorante assieme a dei colleghi di lavoro con sonde di otto ore di c'ero io il il il padrone del ristorante cose sperava in compagnia si parlava del più e del meno sottoposti gli americani erano molto interessati
Americane americani proprio e noi gente che viene data da altre culture americane
A un certo punto gli americani sono molto interessati della successione politica italiana chiedendo erano molto sbalorditivi al fatto che Berlusconi fosse andato al potere ma ancora di più il fatto che la lega che aveva appoggiato Berlusconi dopo le decisioni di qualche anno fa questo è un argomento che non c'entra con l'argomento di stasera però volevo fornire voi
Al nocciolo cioè la domanda io lo faranno la riflessione
Io ho cercato di spiegare un po'come la vedevo io il discorso dell'Italia però io poi ho fatto una domanda gli americani e gli ho detto
Ma l'America come vere
Il resto del mondo che gli sta attorno gli americani il senso esitare
Hanno detto l'America non vede il mondo così lo vede così
Per cui io ci sono rimasto male perché pensavo detesto questa democrazia
Questa dice unità di aprire a tutti i popoli
Dal mondo ce ne corre ciò rimasto male personalmente allora io mi chiedo anche ai nostri a suo tempo visto che abbiamo lanciato lo slogan qualche giorno fa siamo tutti americani
In questo momento io mi chiedo e chiedo a voi
Ma è era solo un momento
Per essere solidali con il popolo americano perché io ritengo di accedere non vorrei essere frainteso Io sono Dio solidale con il popolo americano con la gente che non ha colpa di queste cose con gli impiegati che erano alle alle avete in tua no all'età del torrente
Però io mi chiedo
Questo rimanevano Zlatan o c'è a mio modo di vivere un pericolo che l Europa vero e il resto del mondo come la vedo l'America grazie
Che facciamo Chiesa tirata in ballo direttamente agli altri e si domandava se se facciamo la domanda per una volta Osio facciano solo quello ma per volta molto molto velocemente ma io anche sospira lavorato negli Stati Uniti
E devo dire che l'impressione che anch'io ho avuto è che gran parte gli americani non sapevo neanche che esiste presto il modo presiedo assai poco interessati a quello che esiste presto il modo un grande Paese un continente è il primo Paese del mondo orgoglioso
Della sua ricchezza trovo perfino normale e per la verità non devo dire devo dire che anche sui nostri giornali
Italiani per esempio la politica estera il mondo stanno diventando sempre meno e sempre di più le pagine sui pettegolezzi le scemenze italiani come voi tutti avrete notato quindi non è che noi prendiamo tanto per attenzione nei confronti del resto del mondo
Un po'di più degli americani sì ma non tanto
Questa è la prima cosa a seconda cosa
Solidarietà per forza che se avesse solida quelli che sono morti sono morti innocenti
Cosa volete che possono responsabile neanche capivano e neanche sapeva
Non si può che essere solidali però
Noi lo possiamo dimenticare neanche del presidente Bush non molto tempo fa
Qualche mese fa ha stracciato l'accordo di Kyoto per esempio sui gas serra
Con l'argomentazione che
Non era nell'interesse degli Stati Uniti d'America
Ora ecco un esempio di globalizzazione che non va bene per niente
Perché la vera Icaro può
Decidere da sola per esempio che i gas serra non le interessano perché l'America Cassola consuma o quarto delle energie di tutto il mondo e inquina per un buon quarto abbondante
La temperatura diciamo all'atmosfera del nostro pianeta
Allora la domanda che credo l'Occidente perché mutatis mutandis vale anche per dove questo discorso noi
Siamo ricchi ma con subiamo un sacco di Energia
Molte più di quella che ci spetterà l'equilibrio mondiale noi inquiniamo l'atmosfera di tutto il mondo
Noi ci appropriamo delle risorse per questo di gran parte del mondo
Noi non possiamo essere indifferenti a quello che succede nel resto del mondo come ho già detto prima
E quindi in qualche misura dobbiamo sapere ascoltare che si andiamo avanti così produrremo delle reazioni
Quello che è avvenuto l'undici settembre a mio avviso se misurato nel quadro generale dello sviluppo mondiale è una reazione del nostro comportamento
Mostruosa Barbara
Ma non è indipendente dal nostro comportamento
Per esempio un altro finisco risponde ad altre domande soltanto così
Vedete nel del due mila
Alla vigilia di questa mostruosa svolta nella quale siamo tutti coinvolti
Le famiglie americane avevano accumulato un debito
Di ventitré mila miliardi di dollari
Le famiglie americane sono in tipizzate complessivamente per ventitré mila miliardi di dollari
Le imprese americane sono indebitate complessivamente per sette mila miliardi di dollari
L'America ha un deficit del suo commercio estero di circa quattrocento miliardi di dollari all'anno
Che cosa vogliono dire queste cifre in poche parole teche la ricchezza dall'America è stata ed è stata pompata Cosimo così abnormemente che tutto il resto del mondo sta pagando una ricchezza America
Perché gli americani hanno comprato e non pagano
Da un decennio hanno comprato e non pagano non solo ma ne paghiamo due volte l'arresto del mondo paga due volte perché non solo viene pagato il debito che la dedica sta accumulando e che la famiglia americana che si copre la seconda casa la terza casa e poi si tocca la prima automobile poi la seconda automobile e poi la terza automobile per comprarsi la traccia otto mobile fa un mutuo
E e fa un mutuo sulla seconda automobile per comprarsi la terza otto mobile cioè in poche parole il popolo americano è stato USA passatemi questo termine lo otto bizzarro nel senso che gli è stato tolto mezzo cervello ed è stato come dire educato a consumare molto più di quanto produce
Questo naturalmente va benissimo per far vincere le elezioni al presidente Clinton va altrettanto bene per far vincere lezione al presidente Bush ma non va affatto bene per l'economia mondiale non funziona così
Nel due mila siamo arrivati al picco il picco è finito è cominciata la crisi la recessione c'è perché il meccanismo non ha più funzionato
Io aggiungo solo queste domande è casuale che tutto questo avvenga nel due mila uno quando l'economia americana comincia a vacillare forse no
Forse no
Chi ha pensato a questa operazione forse è molto meno fanatico è molto più calcolatore di quello che ci appare a prima vista questa è una mazzata
Formidabile
Ulteriore che colpisce l'intero Occidente dei suoi meccanismi di funzionamento
E questo significa che anche noi dobbiamo osa avventurarsi Fracassi richiedere Matisse serve
A chi può servire può servire semplicemente
Può servire semplicemente
A due obiettivi il primo di questi è colpire
La ricchezza dell'Occidente e mettere in ginocchio l'Occidente tutti i suoi valori
Questa è una chiave
E l'altra chiave più cinica
Siccome io più passa il tempo è più propizio a convincermi che in questa grande operazione centrino
Diverse componenti non solo quella fondamentaliste islamiche non solo il fanatismo islamico ma che ci siano dei corposi interessi economici
Per esempio legati all'energia
Allora si potrebbe ipotizzare che una parte di questo calcolo
Dice che siccome il meccanismo economico CE inceppato e siccome si va a precipitare in una terrificante crisi economica
Cosa di cui sono assolutamente convinto
Bisogna mettere in atto un altro meccanismo di guerra
Per uscire dalla crisi
C'è un'ipotesi come tante altre
Però questa coincidenza mi colpisce Monti
Mi colpisce molto e credo che se io fossi tra gli inquirenti che sta alla ricerca dei terroristi
Cercherei anche in questa direzione
Per centrale che ad ostruito questa bell'operazione
Il New Yorker avevano in mente tante cose
Una delle quali non era di colpire i simboli è stato detto
Che si voleva colpire i simboli le due torri il potere il Pentagono no no
Delle due torri non c'erano solo i singoli c'era da alcuni centri del potere economico mondiale
La Morgan Stellin stende diluite anche una delle più grandi banche d'investimento del mondo
E che da sola manovra più capitali di Francia Italia e Spagna messi insieme aveva nelle due torri in una delle due torri dieci piani
Tra i morti ci sono sicuramente tre o quattrocento uomini di altissima qualità che lavoravano della Morgan Sterling diluite
Si sono uccisi un pezzo importante del potere economico è stato liquidato da questa operazione
Anche qui
Ma che straordinari sulla islamici fanatici ma sono veramente geniali hanno distrutto un pezzo dalla concorrenza
Troppo geniali
Troppo geniali per essere solo fanatici
Troppo precisi per essere solo islamici
Quindi io ripeto ancora una volta se fossi tra gli inquirenti un'occhiatina al mondo della finanza internazionale sia la darei
Con molta attenzione
Questa è la mia risposta
Io
Chiesa sostanzialmente anticipato un po'la domanda che volevo fare sì io ho assistito a questa tragedia
In una posizione un po'singolare io lavori in un istituto di credito in quel momento io mi trovavo casualmente davanti al monitor di Bloomberg lunga che quel canale
Di informazioni finanziarie vari gli indici
Stavo ragionando detto guarda oggi dopo tanti giorni che la Borsa crollerebbe tutto il mondo oggi una timida ripresa sta dando su scorso una notizia attentato Manhattan
E dopo pochi secondi gli indici sono cambiati
Hanno preso andare giù in picchiata io leggevo i volumi giù i volumi gli indici borsistici soldi che in quel momento lì e passavano di mano passano da una mano all'altra mano volume incredibili incredibili si vendeva vendibile
E nello stesso tempo leggevo le notizie che scorrevano sotto queste tragiche notizie
Non ho non vedevo le immagini però vedevo le notizie potevo immaginarmi cosa stava succedendo fuori la gente alla ricerca di notizie internet bloccato attaccati alle radio che che si avevano che io mi domandavo questo
In tutto questo qualcuno ci guadagna in quello che è successo chi ci ha guadagnato abbiamo detto che non ci guadagnano i poveracci di Kabul non ci guadagnano i poveracci che stanno in Palestina
Non ci guadagna
Quel i poveri illusi che credevano in questa new economy che hanno messo magari loro risparmi incantati da questi Pifferi dei grandi potenti mettete quadratici fiducia uno c'ha messo lì magari dieci milioni erano i risparmi magari di una vita di lavoro
E adesso ci trova cento mila lire però lì c'erano dieci milioni adesso ci sono cento mila lire
I nove milioni e novecento mila lire qualcuno se l'è messi in tasca perché fisicamente di dieci milioni c'erano io mi chiedo appunto come ci si domandava prima dove vanno tutti questi fior di miliardi di dollari cifre impensabili cifre impensabili
In tasca qualche d'uno ci vanno qualcuno ci ha guadagnato su queste cose qua io non credo che tutta questa cosa qua siano state messe in piedi esclusivamente per
Ideali si chi chi ha compiuto il gesto probabilmente l'ha fatto per un ideale probabilmente il pilota che si è schiantato sulla torre ci credeva in quello che stava facendo non per il suo alto cioè lunghi
Non credo altre cose credo che l'abbia fatto credendoci però dietro c'era appunto queste regie e chissà qual era la mia domanda ad essi ho portato più che altro una testimonianza forse a confermare quello che chiedo adesso ci stava raccontando
Su quello che effettivamente forse bisognerebbe darci buttarci un'occhiatina
Grazie
Questo non è una domanda perché in effetti è una testimonianza io sono d'accordo sono molto contento di averla ascoltata perché più o meno è quello che penso anch'io solo una piccola aggiunta lo dove lì c'erano dieci milioni che adesso ci sono cento bivacco
Non è che qualcuno si è preso nove milioni e novecento mila realtà quello che è accaduto in tutti questi anni e non non ce ne siamo molto corti che una parte di questa ricchezza non esisteva
Nel senso che tutto era ricchezza virtuale non la labili Erika con il suo libero flusso di capitali
Tra l'altro che noi dovremmo imitare perché se voi leggete tutti i giorni sui giornali italiani Conone dovremo fare esattamente come hanno fatto loro e continuano a ripeterlo non solo non solo ormai ha già fatto fallimento costati ma continuano a dirci che dobbiamo fare così dobbiamo ancora privatizzare di più dobbiamo ancora fare pure deregulation
Dobbiamo seguire modello americano quando ormai evidente ormai da due anni trenta che questo modello è inceppato ma lasciamo perdere non sono nove milioni novecento mila che sono andati in tasca a qualcuno è meno secondo alcuni calcoli adesso a al volo quello che si è trasferito dalle tasche degli investitori risparmiatori alle tasche di qualcun altro è circa la metà
Intendo dire che da queste operazioni qualcuno ricava cinque milioni
Gli altri erano denaro virtuale che è stato gonfiato dalle Borse
Che si è gonfiato passando da una borsa all'altra da una speculazione all'altro ma che non della ricchezza era produzione di super valore sulla base del movimento dei capitali non produce a dire che se reale
Adesso questa bolla si sta sgonfiando e si scopre improvvisamente che l'economia mondiale vale molto ma molto meno di quello che valeva prima
Al il giorno prima del della dell'ICI del drammatico l'attentato di New York
Le borse europee hanno perduto secondo quello che abbiamo letto su tutti i giornali ottocentodieci miglia milioni di dopo di di lire ottocento Pardo ottocento dieci mila miliardi di lire
In un giorno
Tutto questo l'abbiamo letto sui giornali non è vero
La perdita reale è molto minore di ottocentodieci mila miliardi di lire però nello stesso tempo vi dà la misura di completo la mia anche italiana è stata gonfiata artificialmente italiana europea è un bluff
Questa non è ricchezza vera è un bluff che naturalmente ha consentito però al signor bighe x di accumulare dà ricchezza
Nelle sue banche verso delle sue tasche di duecento miliardi di dollari al signor John chiese di duecento miliardi dollari e a un gruppo di duecentoquarantatré miliardari del mondo di avere un reddito attuale pari a quello di quarantadue paesi sottosviluppati
Queste sono cifre delle Nazioni Unite Wentworth programma dello sviluppo delle Nazioni Unite duecento quarantatré miliardari in dollari hanno un reddito complessivo pari a quello di quaranta Paesi sottosviluppati del mondo
Possiamo noi vivere in pace in un modo così
Francamente io credo di no
Abbiamo spazio ancora pochissime domande adesso non abbiamo Savona qui è un'altra in inattesa se c'è qualcun altro è meglio che si faccia avanti perché altrimenti dobbiamo e dovremo chiudere insomma
Ma per visivamente anch'io come tutti viviamo in questi giorni con angoscia la la situazione
Sentiamo che il mondo non è sicuro non lo era neanche tre giorni fa però ne abbiamo la percezione fisica
Ora io condivido molte delle cose che sono state dette qui soprattutto credo si debba davvero far parlare la politica costruire organismi che siano capaci a livello mondiale di fa ragionare infatti governare un mondo che è tremendamente tragico
E non le abbiamo ancora tutte queste istituzioni vanno costruite e fra l'altro stamattina credo Fazio ieri non so stamattina teorizzava che occorre la cooperazione tra i Paesi per sconfiggere il terrorismo e detto da farsi e che non è uno in cassa integrazione è interessante come argomento
Detto questo però ecco io avevo un'osservazione soprattutto vorrei chiedere a Giulietto Chiesa ma anche a voi che io capisco che in questi momenti è molto difficile si rischia di essere non capiti quando se si pone il problema di ragionare del perché succedono infatti il terrorismo credo però che dobbiamo stare anche molto attenti a una cosa a non regalare ai terroristi quello che non hanno ancora ottenuto
Il consenso di quella parte grande del mondo che dite nella disperazione e vero che lì reclutano i loro
Soldati loro uomini anche che vanno al suicidio non è vero che tutto quel mondo è d'accordò sostiene i terroristi perché se così fosse avremmo già perso tutti in parte leghista
Io credo che da questo punto di vista una qualunque azione iniziativa che tende a isolare nella così esiste in tutti i modi i terroristi vada fatta vada perseguito
Poi naturalmente anch'io dico non può essere alla guerra la guerra bisogna che distinguiamo siano le azioni le politiche i fatti da compiere
Però ecco chiederei insomma un'attenzione importante per Venezia il rischio di e far dire che siccome l'attentato
Parte in nome di di un disastro mondiale no i terroristi che compiono questi atti criminali delle sofferenze di metà del mondo non gliene frega niente
Li usano per le loro sporche ragioni che è tutto un altro paio di maniche ancora il suo
Mettiamo insieme un po'di interventi poi dobbiamo andare a chiudere prego
Allora buona sera io intervengo perché per molte cose grosse no ascoltato questo se lo sono stato d'accordo sul finale però mi sembra che ci sia si sia un po'persa di vista la tragedia statunitense soprattutto se si pensa a quegli Stati Uniti che durante il nazifascismo ci son tornati utili hanno perso dei loro uomini hanno partecipato direttamente
E che poi appunto hanno avuto la pecca molto grave e di partecipare come resto dell'Europa al colonialismo al neocolonialismo
E allora quando si parla di di nazioni di non luoghi
Vorrei anche ricordare per esempio quello che la Cecenia tuttora un milione di persone con centocinquanta mila deceduti per questo conflitto i cui giornali italiani non riescono a parlare non su cui non si informano
Su cui presenti un giornalista italiano un mio collega io lavoro per radio radicale ha perso la vita per cercare di narrata uno e allora appunto la responsabilità dell'Occidente e qui resta ma viene da molte parti così per esempio i palestinesi ci si preoccupa dei palestinesi
Quando muoiono per Israele contro Israele ma bisognerebbe anche preoccuparsi del quelle democrazie mancate a cui l'Occidente ha la responsabilità di non aver contribuito mai seriamente in Siria in Libano dove dei regimi autoritari mettono sotto gioco la popolazione così come succede per i talebani in Afghanistan e per cui la responsabilità dell'Occidente per esempio Pino Arlacchi è sì ex senatore dei deporre Democratici di sinistra e attualmente a capo del Dipartimento droga dell'ONU ha finanziato i talebani con duecentocinquanta milioni di dollari l'anno
Per la lotta alla droga per sconfiggere avrebbe aveva detto lui entro dieci anni la diffusione della della droga nel mondo è una una cosa che fallita l'antiproibizionismo è una cosa su cui molti dovrebbero riflettere anche quelli più più tenaci verso il Previti sionismo
Quindi è però sono qualche spunto di riflessione ribadendo e son comunque d'accordo e spero che non ci sia una guerra in futuro per bombardare
Chiunque ma piuttosto una politica grazie
Niente io
Dovrà essere tutti volevo solo dire che finalmente stasera ho sentito delle cose sensate sugli avvenimenti degli ultimi giorni un'analisi che ha cercato di essere profonda a tutto campo finalmente non mi sento raccontare delle cose a cui faccio fatica a credere allora io dico siamo tanti ma siamo pochi c'è nel senso che ristretto al volume di stupidaggini che cercano di farmi credere la discussione di stasera
Che mi piace molto è rivolta a un numero tutto sommato troppo
Piccolo di persone perché e riusciamo a contrastare davvero il rischio di riduzione delle nostre libertà personali il rischio vero di un conflitto di una guerra che coinvolga
Non solo il nostro Paese ma comunque vedere l'Occidente la la nostra civiltà nostro modo di pensare di capire le relazioni umane
Allora io dico che però cose come queste di stasera attività come quelle di strada come Emergency eccetera che sono che hanno in più il valore aggiunto dell'esempio della pratica della cosa che si fa con le mani
Allora deve essere una nota che facciamo tutti i giorni da tutte le parti e quindi forse strada può far cucire a qualcun altro gli afgani che saranno bombardati bisognerebbe che venisse a parlare anche qui ma non qui alla festa che voglio dire siamo siamo gente abituata a ragionare quei
Ma
Usando lui ha più accesso insomma usando quei mezzi di comunicazione che si rivolgono a tanti e che possono far vedere a tanti non solo a noi un punto di vista più largo più vero e più fosse credibile grazie
Bene allora rapidamente un intervento ciascuno per
Per chiudere cominciano
Marco Cattaneo ma sono tante le cose che mi vengono in mente uno all'ultimo sull'ultimo intervento che è semplicissima l'anno scorso quando
Quando qualcuno gli ha chiesto di di provare a candidarsi alle elezioni politiche Gino Strada in una chiacchierata molto privato a un certo punto mi ha detto pareri io ho dovuto rispondere che io faccio un altro mestiere io faccio il chirurgo di lavoro
E questo il suo credo più profondo è la sua anima lui di mestiere fa il chirurgo e vari cucire la gente l'Afghanistan a questo proposito è una delle cose che nelle settimane scorse mi avevano lasciato molto perplesso era che Genova ha fatto un intervento sul Corriere della Sera a proposito di quelli che sono i bilanci delle agenzie delle Nazioni Unite tra i dati che diceva Giulietto Chiesa ci si può aggiungere che tra le altre cose gli Stati Uniti non pagano da decenni ormai la loro quota ONU
A parte questo quante bilanci relazione unite si può dire una cosa abbastanza semplice
Che effettivamente io ero presente al vertice FAO del mille novecentonovantasei i bilanci Faoro sono dei bilanci che vedono il novantacinque per cento dei fondi destinati a spese di stipendi le spese di rappresentanza restante cinque per cento dei fondi destinato agli interventi
Casualmente l'altro giorno mi arrivato giornale di emergenza case sfogliava rapporto di gestione dal novantaquattro al due mila credevo che i miserabili perché rispetto ai bilanci di queste grandi agenzie ventitré miliardi no trenta trentadue forse trentadue trentatré miliardi che Emergency ha potuto muovere in questi sette anni sono stati destinati per il cinque per cento alle spese amministrative per il novantacinque e gli interventi ora questo questa è una cosa che tutto sommato dovrebbe far riflettere su quello che il senso
Di un'associazione di questo genere e senso di Gino Strada che nel momento in cui le Nazioni Unite e la Croce Rossa internazionale e vacua no l'Afghanistan perché ci saranno i bombardamenti lo decide che è ora di andare
Paura
Io volevo chiudere con con un saluto con una nota di di di ottimismo quella signora diceva siamo poche stasera no stasera siamo tanti noi ritenendo
Parlavamo dicevamo il tempo brutto nel freddo ci sarà poca gente
Ma fondo la preoccupazione era anche un'altra
Qui qualcuno ha parlato dei Pifferi
Incantatori della new economy adesso stanno cominciando a suonare le trombe di arruolamenti
E bisogna fare molta attenzione perché suonano
Da tante parti
Io non so se dire compagni non non lo so
E non lo so con amarezza non tanto per la definizione quanto perché fino forse a qualche anno fa
C'era una cultura un modo di sentire un modo di rapportarsi e di informarsi
Diverso da quello che c'è adesso qui non voglio aprire nessuna polemica ma oggi Fassino
Su un sulla Repubblica
Mi ha praticamente accusato di essere un fiancheggiatore di Bin Laden per una vignetta
Che a suo dire la inorridito io credo che si debba inorridire di altre cose
Più che per una vigna
Non lo sto dicendo con polemiche
Lo sto dicendo perché io credo
Che se noi vogliamo portare davvero Rispetto alle vittime
Di Manhattan e di Washington
Noi non dobbiamo arruolava cinque
Noi non dobbiamo abbassare nemmeno di un po'la nostra capacità di informarci la nostra capacità critica la nostra capacità di leggere le cose del mondo per quello che sono
Per quello che sono perché tu hai chiesto perché questo attentato
Difficile Giulietto ha dato delle risposte sono ipotesi ma io dico anche una cosa questo attentato c'è stato
è un fatto e quando un fatto c'è i perché ci sono
E ci non c'è un perché sono ce ne sono tanti avevi ragione la la dall'altra signora dire si dice ma quella disperazione lì non non giustifica l'avete l'attentato accerto che non giustifica l'attentato
Però da quella disperazione si traggono i soldati per fare l'attentato all'ora una delle misure prime da prendere e cercare di far sì che non ci siano più sacche
Di una disperazione così chiusa così priva di prospettive di modelli di segnali
Che possa far pensare a qualcuno solo a qualcuno di quei popoli solo a qualcuno di quella gente
Che è meglio morire per uccidere
Essa avremmo fatto un grande passo avanti
Voglio dire alcuna banalità ottocento dieci mila miliardi bruciati così titolo dei giornali
Ma ce l'avesse a Putin
Gino Strada di Emergency
Quegli ottocento dieci mila miliardi bruciati in qualche ora
O ce l'avesse avuto qualche organizzazione che parte dal sentimento dal cuore e dall'intelligenza e dalla fantasia
Dalla fantasia non è perché faccio il vignettista che sottolineo questa parola ma perché ho visto nell'ospedale del Panshir le travi che reggevano il tetto che erano fatte con i binari
Dei carri armati sovietici
Cioè le armi trasformata in mezzi di cura ho visto e ci vuole fantasia
Ci vuole la possibilità profonda di immaginare un mondo diverso di cominciare a farlo io vorrei che Gino Strada fossi qui è vero dice ma chissà ci potrebbe raccontare meglio di più di sicuro e poi ho paura perché Gino Strada la ho paura per noi perché voglio bene a Gino Strada perché lo conosco perché so che faccia c'era sono i soliti che so come cammina sembra un piccione
Ma il posto di Gino Strada e la
Il posto di Gino Strada è la il posto di Emergency e la ed è anche qua
Aiutare Emergency non è un appello umanitario è un modo per collegarsi per connettersi anche ad un tessuto di informazioni
Preziose perché d'ora in poi saranno rarissime le informazioni vere su quello che succede in quei luoghi da gente che ci sta che ci vive
Se io sottoscrivo per Emergency ma arriva un bollettino può essere fatto bene male graficamente non lo so
A me piace anche e mi arrivano delle informazioni
Se io sono potuto andare in Afghanistan lo diceva Giulietto all'inizio se due potuto andare in Afghanistan è quindi stasera possiamo raccontare qualcos'altro
è grazie al fatto che esistono realtà come Emergency
Bisogna dare un volto alle cose
E allora
Per chiudere io mi dispiace forse un'immagine forte non dovrei neanche usarla ma non mi importa della retorica non me ne frega niente perché non è retorica quando si vedono le cose vedete
Le stragi i massacri
Sono anche
Avvenimenti mediali le vediamo per televisione a volte li vediamo solo nei sottotitoli
Delle quotazioni in Borsa
No e forse lì c'era più verità che in tutte le immagini trasmesse dalla CNN indire perché c'era una verità orrenda e micidiale
Che quella televisione di Bloomberg che caratterizzano e finanziaria comunque Previre Java i titoli alle altre innocue perché quelli contati
E allora c'è una assente assuefazione c'è il rischio di un'osservazione ai margini anche che divengono simbolo quante volte in questi giorni è stata ripetuta quell'immagine lì
Della delle Torri che crollano è quasi diventato un logo
No
Un giornale oggi non ricordo quale sia il Corriere o la Repubblica riportava in testa di pagina le fotografie sorridenti di alcune di quelle vittime
Sotto c'era il nome il cognome cosa facevano o le loro ultime parole
Io e Giulietto siamo stati a Kabul nell'ospedale della Croce Rossa internazionale che è stato interamente affidato ai Mullah tale vanno
Non mi voglio dilungare voglio dire solo che quell'ospedale peggio di un lazzaretto
E porta il nome di un'organizzazione internazionale molto peggio della Zarri
E in una brandina
Sporca Lezza c'era un mucchio di garza pus e sangue
Quel mucchio era un bambino
E lo si capiva soltanto perché
Emetteva dei suoni molto labile
è difficile da descrivere e non siamo noi riusciti né a staccare gli occhi da quel mucchietto
Va bene
Me
A fare i giornalisti non lo so me lo dici tu
Siamo rimasti scioccati e dopo quando abbiamo scritto di quel mucchietto
Ognuno per il suo giornale ci siamo accorti che non c'eravamo nemmeno informati di come si chiamasse
Di quanti anni avesse che identità avesse questo mucchietto di garza
E ce lo siamo inventati
Ci siamo messi d'accordo
L'abbiamo chiamato Khalil
Per quanto ne sappiamo poteva essere anche una bambina
Ma l'abbiamo fatto non per un trucco per un imbroglio perché abbiamo capito che dare un'identità
Anche al protagonista più piccolo di una grande di una grande tragedia listone ora sto parlando della grande tragedia dell'Afghanistan è una cosa importante fondamentale perché fa capire che non sono i simboli ma carne umana quella che viene macellato
Persone che ci somigliano che hanno un nome un cognome come noi
La stessa cosa che è stata fatta giustamente per le vittime di Manhattan ma sembra voi
Abbiamo potuto provare questa sensazione tremenda verso noi stessi di non avere avuto quell'impulso solo per la sciocca va sicuro
Ma questo privilegio orribile
Orribile tre dileggio di aver visto questo bambino
Ed è un privilegio perché non te lo dimentichi e diventa un un punto di analisi come listini della Borsa
Io quel bambino ce l'ho qua
E ed è un criterio per analizzare le cose quell'immagine come i listini della Borsa più forte dei listini i listini della Borsa bene se noi quel privilegio orrendo l'abbiamo avuto l'abbiamo avuto sempre grazie
Al Chilla è andato a lavorare a Chilla Brolli vol
Più vedere queste queste scene anzi opera direttamente con le mani per ricucire per abbracciare la dov'è possibile farlo persone bambini col nome e cognome
Io non non intende rispondere
Alle ultime trovate perché più che domande erano giudizi e io li condivido voglio solo aggiungere
Una brevissima notazione
Che ho già accennato prima ma che ripeto
La prima questione
Cioè che l'Occidente deve affrontare questo dramma
Sapendo che ha delle responsabilità se non c'è questa presa d'atto credo che difficilmente riusciremo a raggiungere la pace
Se non fosse troppo direi che perfino il Papa di Roma
Ha avuto il coraggio di chiedere scusa però capisco perché l'Occidente nel suo complesso non debba avere la forza
Di fare altrettanto
La seconda cosa che voglio dire è che è vero verissimo
Che gran parte del mondo non solo del terzo mondo
Non è d'accordo con il terrorismo e don deve essere lasciato fuori
Ma avevo detto prima guai se l'Occidente pensasse di poter rispondere a questa crisi da solo come una fortezza assediata sarebbe un errore drammatico la signora che ha detto
Questa cosa ha perfettamente ragione
Se rispondiamo da soli tagliamo fuori via cinque sesti dell'umanità
Che sono invece interessati e alleati di questo discorso perché devono essere chiamati a prendere decisioni con noi
La terza cosa riguarda
La dimentica se no non abbiamo dimenticato l'America
Io non sono americano sono europeo non solo italiano
E se dicessi che sono americano sarei un bugiardo
Ma sono convinto che la discussione di questa sera è una discussione solidale
Diffidate degli amici che vi danno dei cattivi consigli
Noi siamo amici dell'America e per questo dobbiamo darle un buon consiglio
Di non fa