"Il lavoro all'inizio del terzo millennio: innovazione economica e sviluppo sociale" - (presso la Sala del Cenacolo, vicolo Valdina 3/a)

Perché la reintegrazione comporta
L'indennizzo retroattivo mi esprimo in termini più
Atti che dici
Che va dalla data del licenziamento fino alla sentenza di di condanna e ci sono processi che possono durare anche cinque anni ha avuto casi derivanti non me ne voglia per esempio
E derivanti da situazioni anche obiettivi e trasferimento del giudice la paternità per cui un imprenditore si trova a dovere voi quando dopo molti anni genio riconosciuto
Netto del lavoratore a dovere pagare per esempio tre quattro cinque annualità perché certe piccole imprese una batosta
Non indifferente ma anche per la grande impresa sì e attenta quella certezza grandi corsi di che e necessari quindi penso perché pochi accorgimenti di questo genere sul terreno delle soglie
E sul terreno anche dell'indennizzo per quello che riguarda il medio tempore siamo poi giuristi non legali cioè il periodo tra la sentenza il periodo che va a ritroso dalla sentenza di condanna alla al licenziamento per il stabilendo che non si può superare una certa come del resto tutti di un Paese che c'è un'indennità che va da un minimo d'un massimo viste lei circostanza e da ultimo e mi fermo veramente
E incentivare attraverso il ricorso al all'arbitrato
Un'alternativa
Alla integrazione cioè il lavoratore sarebbe esso nella situazione di scelte un procedimento Celebre che gli darà subito un indennizzo significativo cospicuo e invece poi corre l'aria di un giudizio che anche per noi
Può durare molto tempo e e l'altra faccia della medaglia di quello che dicevo prima l'ho a Sciara senza retribuzione per due tre anni per quattro atti voglio dire queste sono delle cose credo che potrebbero essere a affrontate e irrisolte conviene una certa dose di buon senso ed evitando una drammatizzazione che pericolosissima e ingiustificata aprire anche molto da dire sulla questione per esempio del lavoro femminile e l'altro grande problema io credo del
Chiaramente in prospettiva del prossimo secolo cioè di cui pubblichiamo la vera flessibilità e quella connaturata
All'indole e al lavoro io sono molto d'accordo con quello che sta tutto priva e all'indomani del lavoro dalla procura
Grazie
Allora professoresse fonogramma prego
Lo la prima osservazione
Perché quando si parla di lavoro soprattutto anche stasera per lo più si parla di lavoro dipendente lavoro e il lavoro del dipendente per antonomasia
E più vorrei forse portare il contributo di una università che invece prepara imprenditori e quindi che alla logica di educare economisti creatori di ricchezza e magari non chi deve invece cercare un lavoro per
Guadagnarsi da vivere
è una cosa curiosa cioè il fatto che difficilmente riflettiamo su che cosa
C'è dietro tutto quello che vediamo e tocchiamo realtà dietro questa stanza questa sala dietro le sette dove siamo seduti questo tavolo i nostri vestiti dietro tutto quello che vediamo e tocchiamo
Cioè il sogno di un uomo
E mai di due
Straordinariamente Sandi un uomo solo
Un sognatore un uomo che Amato qualcosa che ci ha creduto ha pagato anticipatamente a investitori di proprio e talvolta
Diritto alla propria reputazione oltre del proprio danaro perché è convinto di quell'idea è convinto che questo tavolo debba essere fatta e lo fa ecco
Credo che anni fa prima che l'uomo fosse cadesse dal seggiolone e chiamassimo questo questo crack che ha in testa peccato originale credo che prima di questo momento ci sia stato nella specie umana una speciazione quello che gli specialisti biologi o c'era già a mano speciazione cioè la divisione alla bipartizione alla biforcazione della razza umana in due specie diverse
I greci che la sapevano lunga avevano già pensato che in effetti non esistesse l'uomo ma che almeno ne esistessero due siciliani dicono esistono tre io non vorrei scendere nei dettagli ma sicuramente almeno una bipartizione esce lontanamente disapprovando gli uomini suddivisi in due specie
Quelli che sognano quelli che amano quello che fanno quelli che ci credono e investono di proprio e quelli che invece si aggrappano alla ricchezza degli altri caccia qualche volta mi chiedono avevano se uno non sono non è un sognatore
Va a lavorare per uno che ha un sogno
Queste sono le due specie umane di fronte al quale ci troviamo e dobbiamo soltanto chiederci e non voglio risolverlo qui stasera ma soltanto mangiare questa provocazione ci sta pensando ad aumentare il numero dei sognatori
Cosa sarebbe stato vano su Mani da se qualcuno avesse pensato di creare queste e ogni giorno avesse soltanto avuto la preoccupazione di tirare a campare di cercare di farcela
Di mettere insieme un pasto io credo che esistano uomini speciali vadano preparati incentivati finalmente questa antica l'ottanta all'individuo e la massa che cessi e che finalmente si riconosca che ne dobbiamo tutto a questi pazzi luminose a questi taxi meravigliosi che abbiamo perseguitato per secoli smettiamola di perseguitarlo e no quando vediamo un mazzo un pazzo luminoso
Diamogli anche il beneficio dell'inventario vuoi vedere che se uno che faccia qualcosa di buono
Non c'è successo senza rivoluzione dov'è che stiamo preparando i rivoluzionari gli uomini nuovi gli innovatori sognatori gente capace di pagare di pagare anticipatamente per quello in cui crede
E qui io
Non abbiamo voluto creare una scuola per questi uomini l'ha voluto selezionare soltanto ragazzi con un sogno in realtà brutalmente onorevoli presidenti
Umili deresponsabilizzare io devo dirvi una cosa ma di come è possibile che questo Paese
Di uomo di santi e di navigatori
Di uomini illustri eccelsi abbiamo fatto la storia
Abbiamo nei cromosomi il sangue dei nostri padri greci e romani ma è possibile che qui un laureato esca dall'università alla veneranda età di ventott'anni cioè a ventott'anni si inserisca nel mondo del lavoro
E la media europea quale la media italiana è ventotto anni la media europea
Onorevole Zappalà la media europea ventitré noi abbiamo un ritardo di cinque anni questi sono dati OCSE non ce li ha dichiarati un nemico ce l'ha dichiarato la nostra associazione dei trenta Paesi più industrializzati del mondo che dice che l'Italia alla maglia nera
Tra tutti i Paesi industrializzati perché perché l'Italia dovrebbe avere la maglia nera
Cosa cosa abbiamo che male abbiamo fatto noi perché i nostri giovani siamo condannati ad arrivare vecchi sul mercato in un momento in cui il mercato è diventato molto particolare primo
Le grandi industrie oggi si chiamano Metropolitan Museum con sei milioni di visitatori diamogli una équipe Studios
Si chiama aziende della della musica e dell'arte dello spettacolo dove si arriva a ventott'avendo tanto da aver già esseri carriere bisogna essere già a capo
Di tutto questo di un'agenzia di pubblicità dire cioè non si arriva a ventott'anni a fare la gavetta primo
Poi si sono abbattute le frontiere se ne sono accorti tutti tranne che l'Italia e i meno ancora all'università italiana
Ditemi voi ecco io accetto una sfida aperta chi sta preparando dei ragazzi capaci di competere internazionalmente
Sei mesi fa ma cito soltanto un caso la che non ha bisogno di tre laureati
Li vuole naturalmente a livello europeo
Il concorso non lo fa a Frascati o a Frattamaggiore lo fa ad Amsterdam
Chi dei nostri si può presentare e competere
Anche ben preparati
Il mercato del lavoro e quanto meno europeo ma sicuramente mondiale e questo non lo abbiamo dimenticato qui non c'è lavoro per tutti e che e che cosa importa
C'è ce n'è abbastanza altrove
Ce n'è in tutto il mondo di lavoro perché dovremmo guardare sotto casa perché dovremmo abituare i nostri giovani a guardare dietro l'angolo per cercare il loro lavoro quando oggi noi dobbiamo avere una visione planetaria perché la nostra educazione queste condizioni
Perché mi domando
Terzo
E qui faccio un passo indietro però rapidissima non vi spaventate dicono e abbiamo fatto la guerra diciamo noi diciamo che domani hanno combattuto contro i Cartaginesi
E i cartaginesi erano temibili e fino all'ultimo rischiavamo veramente di rimetterci le penne dopo Cannes Roma non esisteva più esercito romano aveva avuto perdite per centinaia di migliaia di uomini non esisteva più
Poi un giovanotto
Diciott'anni passando di lì certo Scipione
Risolleva le sorti di questo Paese e oggi non saremmo qui senza di lui
Io mi chiedo dico ma da dove arrivano questi omicidi sta preparando nascono per caso oppure noi abbiamo dimenticato che l'economia e i valori sono la stessa cosa
Se ne decretiamo nei valori se non a per prepariamo uomini onesti sinceri innamorati quindi stiamo a preoccuparci non per carità ricorrere a troppe lusso il mio predecessore per
Usare sminuire in qualunque modo una tale relazione ma dico qui ci stiamo ancora preoccupare col bilancino del farmacista se si può licenziare al di sotto dei quindici al di sopra dei quindici
Senza pensare che noi dobbiamo preparare uomini capaci di portare avanti una civiltà come la nostra millenaria crea grandi responsabilità a livello planetario
è vergognoso non solo attendere in fila andate a Milano a guardare cosa accade in fiere come non so qual è stato l'ultima sono alle Stelline eccetera tipo
Job job orienta c'era e c'è traccia migliaia di giovani laureati che se fanno la fila per vedere chi posso figlio il lavoro non
è come essere nella piazza del paese e aspettare che arriva il boss per vedere chi deve essere scelto pal parla vedere a chi affidare il lavoro
Dobbiamo ancora noi essere scelti ma è vergognoso
Io dico ai nostri ragazzi ai nostri studenti e al di sotto del livello di dignità essere scelti
Un uomo sceglie il suo lavoro sceglie solo coro come sceglie la sua famiglia e uno sceglie la sua donna come sceglie dove vivere e cosa fare nella vita noi non abbiamo ancora trasmesso questo elemento di dignità speriamo che Michel grano speriamo che me la cavo no io scelgo il mio lavoro ma per far questo deve essere un uomo innamorato un sognatore un grande sogno
Abbiamo bisogno di scuole del sogno rese di ricordare che tutto quello che vediamo e tocchiamo è stato creato da sogno
Che bisogna essere dignitosi che bisogna prepararsi che occorre una preparazione internazionale ma soprattutto bisogna occorre una preparazione all'uomo le parlava di umanità
I io credo che dobbiamo parlare anche di umanissimo e dobbiamo parlare di cultura dobbiamo sposare
La nostra cultura lo stile la bellezza la ricerca della verità che sono italiane con però senza disdegnare
Una forte internazionalità e un sano pragmatismo questo dovrà essere la forma del futuro io vi dico che se i ragazzi son preparati così a ventitré anni vanno a ruba
Non hanno bisogno di fare nessuna fila sfido qualunque statistica in questo Paese se un giovane ha ventitré anni e preparato come si deve no fanno la coda per averlo
Questa è una cosa che va certificato una volta per tutte siccome o dati rilevate dalla nostra università e il nostro lavoro abbiamo un Istituto di Sociologia che fa questo ormai da tantissimi anni credo uno dei più avanzati
Prepariamo imprenditori ma verranno imprenditori quando hanno diciott'anni e non a Teheran ma Gari quando poi sono costretti a inventarsi un lavoro a trenta e anche più anni grazie arrivederci
Allora il dottor Giovanni Pietro Alaimo prego
Bene buona sera a tutti
Volevo iniziare con un ringraziamento per tutti i relatori perché mi hanno dato come imprenditore visto che io non sono un docente ma sono semplicemente un imprenditore
Mi hanno dato veramente la possibilità di ottenere molte conferme sul fatto che siamo sulla strada giusta nella nostra attività
E a questo scopo Gerry un attimo qual è lo scopo della mia relazione mi sembra mi sembra doveroso lo scopo nella mia relazione di definire come sia possibile nei sistemi di network marketing armonizzare il duplice Obiettivo
Innovazione economica e sviluppo sociale attraverso la concreta valorizzazione delle risorse umane
Perché è un po'quello che abbiamo sentito qui in quel in queste relazioni di cui io confermo ottenuto molte conferme siamo sulla strada giusta noi stiamo cercando di attuarlo nella pratica è chiaro che l'innovazione economica
Attraverso nuove scoperte scientifiche le applicazioni tecnologiche di queste scoperte scientifiche e la razionalizzazione dei processi produttivi nonché delle strutture organizzative hanno portato alla creazione di nuovi margini di profitto anche di nuova occupazione questo è sicuramente incontestabile lo stesso discorso vale relativamente alle reti commerciali anche l'innovazione delle strategie commerciali tra cui il netto al marketing
Che è un po'il figlio del franchising tanto per intendersi ha contribuito a creare nuova occupazione nuovo sviluppo nuovo distribuzione di reddito
Ma la riflessione che deriva da tutto questo quale che questa crescita di profitti e di occupazione ha portato uno sviluppo sociale inteso come miglioramento non solo materiale della qualità della vita
Questa la domanda che ci dobbiamo fare e ripeto questa crescita di profitti e occupazione ha portato anche uno sviluppo sociale inteso come miglioramento non solo materiale della qualità della vita
Questa è la riflessione che sinceramente mi sento di pormi
Oggi le esigenze di sviluppo hanno portato in alcuni casi a perdere di vista anche l'economia e al servizio dell'uomo
Per migliorare la qualità della sua vita
E non è l'uomo assente al servizio dell'economia per cercare continuamente di migliorare i margini di crescita
Che poi alla fine se non serva a migliorare la qualità vita la vita personale dell'uomo sono fine a se stesso sempre più soldi sempre più soldi ma se poi non c'è non poca più felici che cosa ci serve fare sempre più soldi
Non sto
La crescita economica può essere considerata tutto al mente positiva si corrisponde non solo un miglioramento materiale della vita ma se riguarda anche quei valori no materiali cioè quei valori immateriali che fanno parte dell'uomo stesso
In sostanza alle esigenze alle esigenze di innovazione e sviluppo economico e Mrs e necessario associare i bisogni di crescita umana e sociale che si realizzano pre esempio
A tappe attraverso la creazione nei posti di lavoro nei luoghi di lavoro e nebbie di lavoro di un senso di appartenenza un'identità sociale
Non si può sganciare queste dei posti di lavoro l'appartenenza al gruppo l'appartenenza a un team
Questo è molto importante per la soddisfazione personale dell'individuo per la sua crescita poi ci rifletté anche in ambito sociale perché l'uomo non è che lavoro solo poi frequenta anche altri ambienti al di fuori del posto di lavoro
La gratificazione riconoscimento su base meritocratica
Chi misura mai veramente cosa da un dipendente quando mai indipendente si sente chiamato sul palco magari solo per sentirsi dire bravo e quanto varrebbe
Per la sua redditività questo
L'altro realizzazione la prospettiva di aver delle capacità di imparare un lavoro
Attraverso la formazione che possono dare origine chiaramente all'autorealizzazione questo porta tutte queste cose porterebbero un maggior livello di soddisfazione personale dell'individuo
Effetti positivi anche al di fuori dell'ambiente di lavoro prima l'onorevole tale Tarzia diceva giustamente l'armonia e la famiglia se si sgretola un po'la famiglia siamo tutti nei guai ma perché perché oggi è chiaro con lo sviluppo economico per sostenuto ha bisogno dobbiamo le di lavoro
Imponente e tutti i maschi femmine è giusto che si impegnino in questo nel sostenere questo sviluppo economico e la base del nostro sistema del sistema per capitalista ma se poi queste persone tornano al casato non in famiglia pieno di frustrazioni anziché è piena di soddisfazioni perché vanno a lavorare solo per il ventisette del mese è inevitabile che peggiorò anche quel poco tempo che hanno per vivere insieme e a questo punto veramente abbiamo bisogno del ministero delle Politiche Sociali familiare
è chiaro è ovvio
Ma non non bastano quegli ammortizzatori sociali quelle decisioni politiche di cui parlava anche prima non è quel Tarzia che possono aiutare in un certo senso come gli asili nido e via dicendo ci vuole anche una crescita culturale proprio di base che permette alle Cook alle persone compresi Airco compresi i coniugi e conviventi di comunicare meglio tra di loro avendo più soddisfazione nel posto di lavoro
Una innovazione economica importante efficace per lo sviluppo sociale e dunque proprio quella di riportare l'essere umano dignità di uomo anche durante lo svolgimento dell'attività lavorativa
La sfida essere capaci di strutturare qualsiasi attività produttiva partendo dalle esigenze dell'uomo per il raggiungimento di un maggior profitto economico perché se l'uomo più felice
Anche nel posto di lavoro si impegna di più se si impegna di più produzione più produce meglio ed è chiaro che anche il profitto economico ne trae vantaggio e normale questo
è sostenuto da varie correnti di pensiero una delle quali professor dannati appena parlato che io un modo di qua o avuto modo di conoscere in altre occasioni e di cui sono felice
E sono felice di aver incontrato in questa sede ecco è sostenuto pare correndo pensiero tra cui la sua come alla maggior soddisfazione personale dell'individuo corrisponda un maggior rendimento dell'individuo stesso all'interno di un'attività economica
Lo sviluppo sociale completo si raggiunge dunque ponendo la crescita dell'uomo come fine prioritario dell'attività produttiva in caso contrario otteniamo uno sviluppo sociale incompleto perché c'è solo crescita nei valori materiali
Che saranno presto al due per cento ma perseguiamo solo quella
Ecco perché per fare ciò è fondamentale la conoscenza delle sue umano nella sua completezza in quanto corpo in quanto mente in quanto anima ok e della comunicazione necessaria per valorizzare questi aspetti l'uomo non è solo corpo anche una mente ha bisogno di nutrirsi di valori che non sono solo lo stipendio la fine del mese questa è la cosa importante da porsi come riflessione nel terzo millennio come raggiungere questa capacità di nutrimento di altro nutrimento
Dove li troviamo questi valori è chiaro allora che la chiave per imparare questa comunicazione che tuttora non solo lo stipendio a fine mese il corpo la materialità ma anche la mente e l'anima la chiave per imparare questa comunicazione in una parola la formazione infatti la nostra innovazione economica consiste nel valorizzare l'elemento umano dell'imprenditoria
L'uomo al centro quello che nell'attività tradizionali è il prodotto per noi è la formazione umana
Perché solo così riempiamo con ritardo culturale di cui il professor D'Anna ma anche il professor visionato Luigi Covatta parlava prima c'è il sentimento petardi culturale di base
Oltre che delle università in queste nel perseguire questo obiettivo di crescita formativa dell'essere umano
La nostra sto la nostra formazione sottende anche all'organizzazione del nostro lavoro è chiaro selezione e autopromozione me meritocratica carriera in parallelo alla crescita personale comunicazione individuale e di gruppo
Nella creazione e nella gestione di reti imprenditoriali basati sull'armonizzazione delle competenze specifiche di ciascuno caccia non è che se qualcuno per fatto meglio qualcuno che fatto peggio tutti abbiamo delle grandi qualità meno male che non abbiamo tutte uguali le abbiamo diverse l'importante valorizzare ciascuno nelle sue competenze specifiche cioè nelle sue qualità specifiche
è chiaro che se io sorreggere queste qualità specifiche riuscirò a mettere le persone giuste al posto giusto in modo che riesco a dare il cento per cento delle proprie qualità ma se me dove posso come sbagliate nel posto sbagliato ho le persone giuste nel posto sbagliato Pol Pot per Porto siamo tutti persone giuste siamo abbiamo tutti delle qualità da esprimere famose
Valorizzazione dei contenuti della persona al nostra capacità sono i nostri valori interiori e però se ci mettono nel posto sbagliato ci propongono di sbagliato perché non ce lo scegliamo noi
è chiaro che è difficile poi arrivare alla valorizzazione delle nostre risorse perché aveva andiamo incontro frustrazioni anche anziché autorealizzazione
Ecco perché
Al di là del fatto
Di essere donna di essere un uomo di essere
Immigrato o di essere indigeno al di là di tutto questi fatti veramente al di là dell'estrazione culturale
L'estrazione sociale
Ci vogliono veramente le pari opportunità per tutti e noi stiamo cercando di perseguire con tutta la nostra forza questo obiettivo e mi fa piacere sono confortato dal fatto che anche qualcuno ci stia dando una mano secondo le sue competenze che sono di ordine politico non di ordine imprenditoriale
Io mi auguro veramente che siamo entrati in questo terzo millennio e qui concludo come trascinati legati per una staffa
Da questo Cavallin Bizet rito dell'economia che deve continuamente crescere ecco mi auguro che in questo terzo millennio l'uomo riesca a salire sopra questo vale non solo Fassino finale ammette di un bel paio di briglie e a indirizzarlo nella direzione giusta che quello della crescita e del gruppo delle risorse umane grazie
Diamo inizio
Ringrazio tutti i guanti gli odori per i loro interventi e per la capacità con cui mi hanno rispettato i tempi e allora l'onorevole Stefano Zappalà il compito di concludere
Normalmente questa è la fase più complessa perché dopo due ore con molta buona volontà se ancora qui sottopasso portarci supportare anche me
Io intanto
O almeno un vantaggio perché vengo sono arrivato proprio nel pomeriggio da Brussel quelli forse porto qualche fatto che concreto qualche fatto che questa sera è stato accennato ma che forse posso ampliate se quelle che possono risollevare
Ho certamente Charlie sollevata la curva per l'attenzione visto che tanto suo poco finisce e quindi possiamo potete andare via
A parte le battute io ringrazio il coro l'amico molto amico Angelo Santori per l'invito e per questa occasione ho imparato questa sera
In chiave diversa molte molte cose anche in vivo in una realtà che certamente diversa da quella esclusivamente nostra nazionale nel locale poco avevo preparato degli appunti
Se critiche vengono molto velocemente e ho preso degli appunti mentre gli altri parlavano i professori né favorito solo sono due che mi sembrano molto fondamentale
Il professore uno dei professori Polo dicevano i abbiamo una media vi preparazione culturale in termini di età molto più alta vederlo adesso che riguarda gli altri paesi europei
Si diceva anche che tutto sommato il mondo del lavoro e dei sognatori
Io
Vorrei
Focalizzare l'attenzione su alcuna questione
Ma trovo molto spesso facendo girando per l Italia incontri
Di varia natura mi trovo molto spesso a trovare una scarsa anzi trovo sempre una scarsa se non totale non conoscenza di quella che è la realtà che noi oggi viviamo
L'Europa e con la realtà
è una realtà molto profonda
Una realtà in continua evoluzione ricordo che il ventotto di questo ventotto febbraio
Quindi un mese fa meno che un mese fa si è insediata la convenzione che poi non è altro che l'Assemblea costituente la la fase finale dall'Unione Europea l'anno venturo presupponiamo
Modifiche visto modifica dei Trattati o costituzione europea si vedrà comunque certamente era una delle fasi conclusive se non la fase conclusiva della formazione dell'onorevole noi non abbiamo qui ma anche altrove perché l'età non è solo un problema nostro noi non abbiamo una cultura adeguata su base generava Zanda
Noi di ancora viviamo legittimo un fatto nazionale culturale di tradizione di abitudini
Ma non viviamo nel mondo del lavoro nella consapevolezza che oggi dobbiamo guardare ai quindici Paesi attuare come come unico paese
Io sono stato che sono relatore di una delle grandi riforme europee che sta facendo che è in atto ormai da Serna questa arte in via legislativa presso la discesa con una dal settembre del due mila è stata votata già in prima lettura il diciassette di gennaio la riforma degli appalti forniture e servizi
Cioè una materia che muove ogni anno su base europea per le quindici faceva quel quindici per cento del PIL globale europeo
Detta in vecchie lire perché più facile rispetto agli euro attuale in modo qualcosa come due milioni e mezzo di miliardi l'anno
Cioè tutto il debito pubblico nazionale non hanno solo
Riguarda tutti riguarda
Associazione di categoria mondo produttivo mondo professionale riguarda Enti locali enti tutti quegli enti che devono fare a parte
Sta per partire e c'è stata predisposta una direttiva sta per partire la settimana prossima
Saranno presuppone decisione sta per partire una direttiva per la riforma generale su base europea delle professioni e del titolo di studio
Noi viviamo nell'aria Schengen ma c'è viviamo senza frontiere
E senza vincolo di stabilimento ovverosia ognuno può andare a lavorare dove vuole si può muovere come vuole porta decidere di lavorare dove vuole
Questa è una cultura che non abbiamo
E ve credo uno degli aspetti fondamentale a cui dobbiamo diverso
Il mondo
Europeo nel suo complesso offre una miriade di possibilità
Mi sono ritrovata qualche tempo fa in un convegno molto importante su queste materie nel Veneto
Proprio in corrispondenza se al posto dove io ero dove andavano a parlare c'era scritto noi siamo il nord-est d'Italia
Io quando ho cominciato che il mio intervento detto ricordate perché voi siete il sud est dell'Europa
Che è tutta un'altra cosa
Noi dobbiamo superare un gatto culturale è vero la nostra media dei laureati a Oneta molto alta Comic per lavorare
Comincia a lavorare inetta armata si diceva avrebbe
Ventotto anni
In realtà tutti noi sappiamo forse via Roma e meno evidente aveva fornito a Roma e molto più evidente il noi sappiamo che ci sono giovane a trent'anni trentatré
Trentaquattro anni trentacinque anni a noi che facciamo politica succede vengono poi a chiedere vengono a chiederci tante cose i cittadini ne sappiamo che molti giovani a trent'anni
Chiedo scusa se mi siedo ricevono i sappiamo che invece molti giovane a oltre trenta enne ancora sono alla ricerca del primo lavoro
Ma non è per carenza di lavoro
E perché
è cambiato lo dico questo all'onorevole rami amico onorevole Tarsia è cambiato anche il modo di impostare la famiglia
Il giovane sono tranquilli serene hanno la macchina hanno il cellulare
Hanno tutte le disponibilità dei genitori la nostra generazione è forse quello mobile Giovanna della mia ma insomma forniscono i giovani e quindi questi non si vogliono allontanare non si vogliono allontanare da casa
Oggi ancora noi ragioniamo Recco nel sistema per cui in alcuni comuni del anche qui del Lazio
Quindi i nostri proprio nostre di due mila tre mila abitanti giovane ritengono di poter lavorare in quel comune di montagna senza allontanarsi da quel comune non è possibile
Non è più quel tempo
Sarebbe facile dire siamo nel terzo millennio prego dobbiamo guardare quella che è la realtà
La realtà è tale per cui oggi il sistema del lavoro è cambiato
Noi dobbiamo oggi ragionare in termini di conoscenze di lingue delle lingue
Incendi nel senso della mobilità io ricordo che in molte parti del nord dell'Europa ma anche dell'Italia ci i gli ingegneri
Mancano
Ingegneri vengono presi d'arresto europeo perché non ci sono i genieri italiani
O comunque non ci sono ingegneri delle amiche sono disposto ad andare a lavorare in Veneto
O comunque nel nord dell'Italia
Ci sono molti giovane
Che alla ricerca del primo impiego i quali se uno gli dicevo vai a lavorare nel Trentino e lavorare insomma lontano da casa la prima cosa che ti chiedono quando costava casa quando vedranno di stipendio quando mi resta io mi ricordo come prima professore accettarle siciliana restringono intere categorie di persone
Io per la verità me ne ricordavo quattro non le voglio ricordare quali sono ma erano quattro le categorie bere io mi ricordo che mai a diciotto anni dalla Sicilia io vengo da lì
Non vedevamo l'ora di andare via
Da casa
Oggi non è più così
Allora quello che noi dobbiamo fare credo e in termini di formazione è uno dei programmi peraltro del governo attuale Inter ma deformazione di informazione è quello di spingere a imparare
Che il nostro presidente del consiglio e ricevono inglese equivoco anche o forse qualcosa qualche lingua in più internet
Che una vera in per informarsi che per documentarsi dobbiamo imparare e dobbiamo dire
Per noi è di religione che andare a lavorare in Irlanda o andare a lavorare in Danimarca esattamente come lavorare dietro casa
Perché non è cambiato nulla la libertà di stabilimento la caduta di circolazione di circolazione voce in Europa questo è noi fra due anni fra due anni e mezzo tre anni ci ritroveremo che non saremo più quindici un'azione all'interno dell'Unione Europea passeremo ventisei
Forse ventisette
Avevano tutta una serie di Paesi dell'Est europeo ex se Russia tanto per essere chiari dalla Polonia in giù avevano tutta una serie di nazione nelle quali si può andare a lavorare ma suo prodotto dalle quale arriveranno a casa nostra lavorarci a voi oggi a parlare dei migrazione vero è un fatto gravissimo un fatto molto importante che va affrontato con molta serietà con molta oculatezza
Però le frontiere interne europee già ci mettono in queste contrazione
Che la velocità ormai terrificante
Ne se dopo un mese gli aggiornamenti gli spostamenti sono notevoli quando parlavo prima del riformatorio parte lui ripeto sono relatore e che invece che in questa materia rappresento sto rappresentando il Parlamento europeo l'Unione europea sto parlando del sistema di appalti che all'improvviso passa dal sistema cartaceo al sistema elettronico non si manterranno più preghi non si manda la pianura anzi addirittura gli a parte se faranno on line
Quindi stiamo parlando di novità terrificante stiamo parlando anche del fatto che professione
A qualunque livello e di qualunque vivo avranno possibilità di poter operare dovunque perché questo è il nostro dovere comune europea è questo il nostro dovere qui come l'azione unica
Quindi su questo noi dobbiamo fare formazione informazione ma soprattutto concordo con il professore che lo diceva prima il lavoro emotivo di fantasia lavoro sotto casa non c'è più il barbiere non si fa più
Il riparatore di biciclette non si fa vivo è cambiata un modo deve avere la vita il che significa noi dobbiamo però ecco mai essere pronti a questa nuova vita che il giovane se devono preparare non organizzazione il posto fisso che tutti chiedono a noi lo facciamo politica non esiste più
Il posto fisso non può essere guardato come la panacea di tutto anche perché è profondamente sbagliato
Non c'è più da parte del pubblico di assorbire quello che sesso Bivona oltre che cambiato tutto nel modo più drastico molto più totale io credo che girare un pochino
Fare toccare con mano ai giovani quelle che sono realtà diverse rispetto a quella attuale vedo qui a Roma diciamo più facile questo discorso quando si esce trova diventa molto complesso
Questo sia una delle cose che noi dobbiamo fare in maniera sistematica in maniera continua il futuro non è più quello del passato il futuro che è tutta un'altra cosa dobbiamo guardare a quella che la nuova realtà e ribadisco
Per la vita che io oggi vivo per la realtà ed empirico in giro per l'Europa
I temi sono tutte diverse rispetto al passato stiamo andando verso una realtà
Dalla quale non possiamo tornare indietro e dalla quale soprattutto nessuno qui in Italia si sogna di tornare indietro noi tutti vogliamo l'Europa sempre più forte sempre più sicura quindi su questa via c'è solo da andare avanti ed essere consapevole che bisogna andare avanti grazie