'Ilcinema italiano e l'Europa' - org. dalla Fondazione Italianieuropei e dalla Fondazione Mario Cecchi Gori presso il Cinema Adriano

I gruppi un po'dopo che avete fatto le fotografie un po'brilla allora facciamo in modo che
Che Rutelli possa parlare
Insomma a fare il suo intervento lo farà per la televisione
Ma Claudio L'Unità armadi colposa e arrivati
Assai in vista arriverà prego se le Camere Roselle europeo ricevono nessuna per spaccano tutto ricandidare gli altri
Parte della della
Chiamiamola
Allora se ci sono i giornalisti se volete mettervi un po'brilla
Una strage
Penso che dico mi ha detto Rutelli in un'altra circostanza del mio delle prese abbastanza di fotografie risale
Il facciamo
Ne abbiamo assunti con RAI la Compass indietro
è un passo indietro aveva però perché se no non
Un po'più indietro per favore
Va bene dai
Abbiamo ascoltato
Questa mattina l'intervento di Vittorio Cecchi Gori abbiamo ascoltato l'intervento estremamente interessante di Lionello Cerri sugli spazi industriali della qualità che sarà distribuito probabilmente alla fine di questa giornata abbiamo sentito Luciana Castellina parlare di distribuzione globale dell'importanza
Di un
La maggior coesione bene europea lo stesso tema è stato ripreso da Giovanna Melandri il ministro nel suo intervento il cinema italiano tra bilancio e prospettive lei ha parlato anche dell'importanza di una maggiore distribuzione Cecchi Gori aveva parlato dell'import
Dell'affermarsi maggior maggiormente del ruolo di produttore
Della figura di produttore abbiamo avuto interventi importanti di di di registi Colle Monicelli Maselli Carlo Verdone un intervento di Francesco Rosi uno di Angelo Guglielmi
E c'è stata anche una intervista
Via televisione di Indro Montanelli che ha espresso insomma un parere una certa nostalgia per un cinema più italiano un cinema più
Dzeko come secondo lui e quello che si vede in alcuni telefilm televisivi poi c'è stato un intervento da pochissimo l'intervento molto appassiona dato di Walter Veltroni che ha un po'ripreso le fila di tutto questo adesso abbiamo con noi Walter Veltroni ha anche parlato dell'importanza di Roma dell'importanza di Cinecittà abbiamo con noi e Rutelli che a Roma a Cinecittà e al cinema a dedicato molto lavoro in questi anni anche soprattutto anche nell'anno del Giubileo ma sentiamo cosa ci dice duri sul cinema anche perché tra l'altro lui lavorò
Ma o alla gola
Nato in Europa e quindi anche sul ruolo europeo del cinema italiano e del cinema europeo in generale
Vi ringrazio vi chiedo scusa per il fatto che un incrocio di impegni non mi permettessero tardo pomeriggio in Ignazio molto c'è Vittorio Cecchi Gori padrone di casa doppiamente
Sia Massimo D'Alema che ha voluto questo incontro e allenta la sua presenza qui non vi ruberò del tempo vorrei profittare per fare egualmente l'intervento che ha e lei svolto in plenaria sotto forma magari conferenza stampa se lo chiamiamo così con un piccolissimo pubblico
Forse vi eravate pezzi eravate rimasti nei corridoi o nel comuni così nelle conversazioni di fine giornata di fine mattinata non posso vedere pomeriggio quindi vi chiedo soltanto la pazienza di
Sei sette minuti
Una riflessione duplice io intendo dire
Anche alcune cose politiche
Salvo suo permesso su quella che sarà la parte
Conclusiva nell'ultimo mese la campagna elettorale la nostra sfida con la destra
Naturalmente vorrei esprimere l'apprezzamento e la gratitudine per questa iniziativa che testimonia de la grande forza che l'Ulivo centrosinistra attribuiscono alle politiche culturali
Alle politiche della comunicazione e in particolare alla centralità del cinema
Come veicolo di crescita culturale economica civile del nostro Paese si è detto moltissimo questa mattina io non posso che sottoscrivere
In particolare l'impostazione per cui occorre regolamentare il mercato al nostro Paese produzione distribuzione esercizio in una chiave
Antitrust che impedisca un'invadenza smodata
Una fondamentale invasione da parte di
Un solo soggetto anche il mercato le sale cinematografiche dopo i tanti cambiamenti che ci sono stati romana è stata sicuramente testimone e protagonista con delle innovazioni significative
Questo luogo ne è una testimonianza l'abbiamo voluto è il frutto di una iniziativa imprenditoriale di primo ordine ed anche di una condizione di regolazione dell'Offerta delle sale cinematografiche è stata molto aiutata dalla dalla dalla città
E che però adesso la messa a regime che non c'è dubbio che ci sono anche oggi alcuni rischi di distorsione nella in una proliferazione
Senza freni senza regole
Di multisale che in alcuni casi rischiano di
Danneggiare allora gli stessi miglioramenti che con queste innovazioni sono conseguiti dire che ce ne sono le condizioni abbiamo anche il tema fondamentale della
Sostegno alla produzione italiana ed europea ne avete parlato anche di questo stamattina credo che lo si debba leggere
Fondamentalmente in chiave europea questo tema rispetto alla dilagare che anche un frutto della qualità peraltro e delle capacità ma che come tale non sarebbe accettabile in prospettiva delle pellicole
Statunitense
Accrescere scuole formazione
Dei giovani per il cinema è un impegno sicuramente pubblico e io penso che l'Italia abbia le istituzioni per poterlo continuare a fare con efficacia una novità importanti che vediamo anche sugli schermi anche per quanto riguarda straniere quella gente delle film Commission degli uffici cinema i contabili anche qui cito l'esperienza di Roma che ha avuto sicuramente una buona
Resa da una situazione bloccata da una situazione assolutamente condizionata da meccanismi farraginosi burocratiche burocratici ismi insostenibili a Romano e abbiamo creato negli ultimi anni lo voglio ricordare grazie impegno l'assessore
Gianni Borgna una situazione che ha incoraggiato migliaia di soggetti si tratti di film di film internazionali si tratti di spot
Di realizzazioni pubblicitarie a venire a girare negli spazi pubblici così come ha creare una sinergia tra Cinecittà gli spazi pubblici questo
Permesso sicuramente una crescita notevole anche dell'indotto ha stabilizzato situazioni imprenditoriali e professionali ed artigianali che rischiavano fortemente degli ultimi anni ha fatto emergere anche la capacità competitiva dei alcune situazioni del cinema italiano di sicuro i costi
Ti per girare un film in Italia oggi sono abbastanza competitivi non scenario internazionale questo deve essere
Favorito ulteriormente integrando il mondo di Cinecittà le occasioni offerte dalle strutture produttive con una responsabilità delle amministrazioni locali tanta citano creato Film Commission abbiamo visto film importante avere studiarle a Venezia abbiamo avuto tante delle iniziative
Più importanti del cinema mondiale io credo che faccia più bene per Romana rettore gli Oscar infine non girato a Roma
Come gladiatore per il turismo romano
E italiano nel mondo di una qualunque campagna pubblicitaria multimiliardario che sia stata fatta non è stato girato a Roma è stato girato e in realtà virtuale in parte credo a Malta e in parte in Africa ma di sicuro vale di più per Roma e il turismo italiano il potente messaggio che viene dalla da da da D'Alema
A Ginevra e dalle evocazioni questo film spettacolare di molti altri di mondi molte campagne Propagandhi se posso fare
L'Enit che possono fare le istituzioni turistiche nazionali questo è per dire che ogni film che fa sognare a proposito dell'Italia diventa un veicolo potentissimo tra ricchezza culturale e civile del nostro Paese
è evidente che sugli altri temi rapporto tra televisione cinema di cui non dobbiamo avere paura il tema Attacks scelte perché da tanti dei soggetti qui presente viene e giustamente riproposto sono che saranno al centro del programma dell'Ulivo io vorrei dare un messaggio di fiducia e di ringraziamento ai creatori del nostro cinema
Ero a a Parigi l'altro giorno ha avuto l'onore di incontrare un piccolo drappello di registi attori
Creatori di di musiche
Ce n'è già attori scenografi costumisti che partecipano a questa iniziativa del festival di Parigi con una fortissima presenza autorevole presenza italiana
Noi abbiamo tuttora
Una dimensione di sogno autorevolezza
Prestigio internazionale
Che sulla quale la mano pubblica deve investire io penso che l'Italia debba moltissimo a persone che in anni difficili hanno continuato a inventare a rischiare
E a creare e penso che l'occasione di oggi sia da parte nostra caro
Vittorio caro Massimo sia oggi il riaffermare di un patto con un mondo che ha dato moltissimo e tale vuole dire dato anche molto alle nostre idee di cambiamento al nostro Paese
Con generosità e con una dedizione
Ripeto civile oltre che culturale spesso specificamente politica profitto per dire due cose politiche concludendo
Io penso che l'ultimo mese la campagna elettorale permetterà all'Ulivo di lanciare la sua grande offensiva sui contenuti del cambiamento
E nell'ultimo mese noi intendiamo imperniare su alcune grandi decisioni
Questa sfida Rivolta contro la destra davanti a tutti gli italiani
Credo che ne siano
Le condizioni e penso che anche l'atteggiamento arrogante di rifiuto del dialogo del confronto che si è registrato in queste settimane da parte dei nostri avversari
Si dimostrerà controproducente sarà un'altra arma in più Pera nostra vittoria elettorale il tredici maggio ma da qui al tredici maggio noi faremo perno su un messaggio fondamentale
Il messaggio l'Italia deve continuare
Ed accelerare l'innovazione l'Italia deve mantenere e rafforzare la propria coesione nazionali e sociale
La battaglia si impegnerà su alcuni grandi assi su alcune grandi sfide sulle quali noi chiameremo gli italiani a scegliere tra noi e i nostri avversari e a scegliere sulle forti differenze che ci sono tra noi e i nostri avversari
Piena e buona occupazione politica economica
Avete visto essersi già completamente afflosciata
La proposta in materia fiscale da parte da destra è sparita
Noi faremo della piena e buona occupazione dello sviluppo del Mezzogiorno la priorità
Per dare un avvenire alle giovani generazioni e per garantire che il lavoro
Con la sua necessarie flessibilità non venga travolto tanto più di fronte a rischi che vengano dall'economia internazionale in una dimensione di precarizzazione anche qui innovazione
Non aver paura del futuro accelerare il cambiamento ma
Tutela della grande coesione che ha permesso all'Italia di tagliare traguardi che ha tagliato in queste se l'Italia è riuscita con i governi Prodi D'Alema e oggi di Amato e con il centrosinistra a tagliare questi traguardi economici e sociali e perché ha avuto coraggio ma è anche perché non ha sacrificato la parte più debole del Paese
E solo questo permesso di tagliare questi traguardi
Secondo asse fondamentale sarà l'ambiente
C'è un assordante silenzio della destra su questo tema assai grave
Della interruzione da parte degli Stati Uniti del negoziato sul clima globale
Noi abbiamo le idee chiare avete letto la posizione che a nome dell'Europa al presidente Prodi assunto in questi giorni abbiamo le idee chiare noi pensiamo che non si possa dire vengono prima gli affari no viene prima di tutto il futuro
Del pianeta il futuro del prossime generazioni questa è una differenza seria e profonda tra noi e la destra la destra su questi temi conferma con il suo assordante Silenzio
L'arretratezza delle sue posizioni noi la responsabilità la chiarezza strategica delle nostre posizioni
Terzo tema sarà la sicurezza centrosinistra non ha paura
Di dire che una società più giusta una società più sicura
E non ha paura di dire che contro l'atteggiamento allarmistico della destra in questi anni noi abbiamo fatto i fatti
Oggi il Governo ha presentato il
Famoso braccialetto elettronico è una cosa di cui si parlava da decenni è una misura che permette di migliorare le condizioni di di sorveglianza alleggerire le carceri permettere di non non sprecare personale che altrimenti deve garantire la si se i cittadini per noi separare allarmismo e xenofobia da una politica severa per quanto riguarda la lotta al crimine è una priorità su cui egualmente sfidiamo una destra che ha tentato di costruire sulla paura
E senza proposte serie e credibili
Una lineari antagonisti quarto grande tema su cui io sfido noi sfidiamo sfideremo
Le destre italiane e la salute
Dentro le ricette della destra c'è un disegno che porta inesorabilmente alla privatizzazione della sanità
Noi siamo per un sistema universalistico noi vogliamo dare prestazioni d'eccellenza tutti italiani anche più povere la dinamica verso la quale sta muovendo la destra a livello internazionale
Ma in Italia è molto chiara questa tendenza laddove la destra al governo
In alcune delle regioni più ricche e quella per cui Ines inesorabilmente nell'arco di pochi anni in Italia ci sarà qualcuno che è garantito a qualcun altro che si trova abbandonato
Su questo
Scatterà un'altra grande sfida contro alle destre in positivo per confermare il miglioramento delle politiche sociali delle politiche dei servizi ne vogliamo custodire e migliorare
La sanità così come la scuola
Così come semplificare snellire la burocrazia pubblica così come fare della qualità dei servizi pubblici
Il contenuto del cambiamento che continua e anche qui un elemento di chiarezza sulle nostre differenze con la destra sarà sulle differenze tra noi e la destra che si gioca nelle prossime settimane la vittoria elettorale lo vogliamo continuare ad accelerare il cammino che si è sviluppato in questi anni e queste cose io le ho dette oggi
Qui ringraziandovi determinato questa pur improvvisata tribù una nel contesto di un'iniziativa sul cinema
Perché nel mondo della cultura
Nell'orgoglio
Delle prove che ha dato il cinema italiano per la crescita del nostro Paese
Si può leggere in filigrana anche qui la differenza tra un assetto padronale qual è quello che essi vorrebbe disegnare per il futuro dell'Italia è un assetto plurale una setto
Fatto di tante ricchezze certamente anche di molti problemi
Ma che grazie alle energie delle forze del centrosinistra
Noi siamo stati e saremo capaci di governare e di risolvere gli interessi italiani io penso conclusivamente che tutto quest'ultimo mese la nostra campagna elettorale
Che il mese decisivo in cui il trenta per cento degli incerti decideranno si gioca sulle differenze
Sulle grandi differenze tra noi e loro
Non si gioca su un inutile contrapposizione di tipo personalistico astiosa non è questo problema anche se lo ripeto la destra pagherà un prezzo elevato se mostrasse rifiuto del confronto
Ed anzi arroganza né rifiutarlo ogni giorno che passasse senza confronto su questi temi sarebbe una prova di debolezza e noi lavoreremo su questo ma su questi temi noi chiamiamo e sulle altre grandi questioni prima tra tutte la politica per la cultura e oggi i temi che i nostri leader hanno portato e portano come asse strategico dell'impegno per il cinema italiano noi porteremo questi argomenti
Dentro il futuro dell'Italia in continuità con le azioni di governo di questi anni e soprattutto dando agli italiani la scelta volete voi scegliere un'Italia
Dei più ricchi un'Italia sotto padrone un'Italia che difende gli interessi
Chiaramente ivi individuati che abbiamo indicato indicheremo al popolo italiano volete continuare sulla strada dell'innovazione della coesione e del cambiamento penso che questa sarà la scelta che
Cinquanta milioni di italiani si trovano a fare il tredici maggio la faranno bene facendo vincere il centrosinistra
Grazie
Grazie
Entrambe
Grazie
Resta a premi
Va bene
Tale