Presentazione dell'ultima iniziativa editoriale di Ideazione:cinque quaderni a carattere tematico che saranno pubblicati prossimamente.il primo di questi "Guerra civile" di Virgilio Ilari, consulente della Commissione Parlamentare Stragi, il secondo "L'Italia del fare, un piano di opere pubbliche" di Aurelio Misiti, Antonio Tamburrino e Marcello Vittorini, tre urbanisti, il terzo"Il mercato tradito" di Antonio D'Alì, il quarto "Dinamiche Internazionali" di Giuseppe Sacco, il quinto "Donne nel post-femminismo" di Eugenia Roccella

Trascorso il quarto d'ora che solitamente si concede in queste circostanze io inizierei questo incontro ringrazio tutti coloro che sono intervenuti ringrazio colleghi giornalisti in una giornata che diventata particolarmente movimentata oggi tuttavia in una certa misura sono qui presenti vi ringrazio molto anche perché rappresenta contestate al mondo bonificate
Vi ringrazio gli autori lei quaderni di adesione che sono qui intervenuti e siccome abbiamo previsto un incontro voglio dire che si protrarrà anche successivamente una colazione alla quale crisi di tutti invitati io vorrei che si stabilisse un rapporto come gli autori dei quaderni per cui sono qui presenti ma voglio dire il rapporto potrà anche continuare in maniera info più confidenziale successivamente perché questo incontro
Come
E più o meno noto nel novembre del mille novecento il due mila noi abbiamo costituito la Fondazione dichiarazione
Che una istituzione nata non come un atto diciamo di buona volontà di grande speranza
Facciamo una Fondazione per realizzare un certo lavoro seguendo un certo percorso
Noi siamo presenti sostanzialmente da sette anni la rivista che ancora oggi
Sostanzialmente
La bandiera di questo gruppo di lavoro è nata nel mille novecento novantaquattro cioè quando personalmente
Io abbandonai ogni attività di carattere organizzativa
Dal punto di vista politico tentando appunto di dare vita ad un'iniziativa che fosse di cultura politica perché ribadisco
Una affermazione che anche all'epoca io sostegni cioè il problema non è soltanto quello di realizzare cultura elitaria
In questa fase in molto importante realizzare cultura politica nel senso di realizzare una capacità che quella di tradurre in atti concreti pensieri idee
Progetti che vengono proposti
Peraltro debbo dire che rinasce non proprio nel momento in cui si era verificato il passaggio dal punto di vista delle regole elettorali dal sistema proporzionale al sistema
Bipolare maggioritario
E il sistema maggioritario esige non soltanto una diversità di organizzazione
Da parte delle liste elettorali ma un il mutamento profondo nella cultura politica
Di coloro che vi partecipano perché perché la bandiera del vecchio sistema era l'identità che oggi molte volte viene rievocata da tutti ma l'identità in appunto quella particolare attitudine accogliere un segmento di verità Capolago rappresentare come verità assoluta per tutti
Nel sistema bipolare cambia il comportamento e cambia la cultura cioè l'elemento fondamentale non è più l'identità ma il progetto nell'ambito del quale culture diverso interagiscono fra di loro trovando il momento dell'unità politica nella formulazione del programma nella scelta del personale che quel programma deve realizzare quindi un lavoro diciamo molto complesso all'interno di una società che fino a qualche mese prima era stata caratterizzata dalle grandi ideologie quindi dalle identità delle formazioni politiche che
Aderivano a ciascuna ideologia noi abbiamo come dire creduto in questo tipo di cambiamento
E ancora oggi quando da parte dei politici si lamenta che è un sistema elettorale di questo tipo rende difficoltosa la selezione del personale politico
La obiezione che mi sembra più facile che un processo politico deve maturare in tutti quanti i suoi aspetti
Perché se lo si blocca alla fase iniziale non si può giudicare il sistema nel suo complesso si deve giudicare il fatto che il dato iniziale nel nostro caso il cambiamento del sistema elettorale
Rappresentava una spinta non rappresentava la soluzione
Intera del problema e nella verità quella spinta non ho avuto modo di ottenere grandi successi dei sette anni che sono seguiti
Perché quello che era stato il tema fondamentale della crisi della precedente fase politica sostanzialmente perse di interesse strada facendo cioè la riforma del sistema
La capacità di portare l'Italia fuori da un sistema di regole che non era più adeguato che non non reggeva più il ritmo della società a un certo punto diventato non più l'elemento diciamo principale da perseguire ma io ricordo che qualche politico
Scoprirà anche
Vecchia frasi come
Il fatto che le riforme non davano tale non si capisce che tipo di pane si attendesse dalle riforme nella verità
Le riforme sono fondamentali per dare al sistema politico la capacità di incidere del governo della società e l'Italia era giunta alla fase finale
Tragica se volete di quella che viene definita la prima repubblica
Perché era diventato un sistema paralizzato immobile tutti dicevano che occorreva cambiare e nessuno riusciva a a a cambiare una virgola Del Vecchio sistema coi ricorderete
Come hanno funzionato negli ultimi anni
Ottanta nei primissimi del novanta
Le ansie di cambiamento affidate anche allora ad una commissione bicamerale la seconda che segui le sorti della prima e che preannunzio alle sorti della terza cioè evidentemente
Non è quella la strada da seguire
Trattandosi di una struttura quella delle Commissioni bicamerali che vieni ai TAR seccare la propria attività con quella ordinaria di politica di maggioranza di governo e quindi a risentire
Come dire della influenza negativa che le stabilità sempre precarie in Italia si riflettono in termini ricattatori né la capacità di scegliere nuove strade
Noi siamo dentro quel percorso di cambiamenti quale abbiamo creduto e continuiamo a credere non perché
Abbiamo coltivato l'idea che ci sia un sistema elettorale in assoluto migliore di un altro sistemi elettorali riflettono le fasi
Che si attraversa il problema non è soltanto quello del sistema elettorale quello di rinnovare le regole di una organizzazione della società e dello stato che obiettivamente un'organizzazione vecchia che non riesce più a funzionare e allora quando si parla di crisi del sistema
Non è che cadono i ponti che crolli dei palazzi nella verità cade la farà immobilismo
E quello che nel mille novecento novanta novantuno novantadue novantatré determinò la crisi della politica italiana fu proprio la incapacità della politica di apportare i cambiamenti che erano necessarie al Paese la via un po'personale ma non troppo interpretazione perché Tangentopoli non fu una caccia sull'effetto
E la paralisi della politica e quando la politica non riesce più a funzionare c'è sempre qualcosa che interviene all'esterno
Teme di modifica di situazioni il nostro caso fu l'intervento della giustizia la quale poi svolgendo sì seguiti percorsi che essa stessa forza
In attivo non aveva predeterminato ma che poi per via delle convenienze che si maturano lungo il percorso si è orientata in un certo modo allora questo nell'ambito nel quale noi abbiamo lavorato
Cercando di fornire subito una risposta ad un interrogativo che ancora
Qualche anno fa nemesi scosse a costituito motivo di attenzione da parte della politica italiana
Faccio riferimento Cossiga creoli suo movimento convinto che ci fosse in Europa e anche in Italia una cultura socialista e una cultura popolare
Poi distinta e distante come diceva una cultura di tipo nazionalista legata ad aspetti particolare che potevano portare semmai ad intese elettorali fra popolari destra nazionalistica non a sistemi integrati che potevano trovare un cammino comune io credo che questa interpretazione
Si avanza in Europa sino a quando sulla scena c'è stato un personaggio come top
Oggi la risposta alla cultura socialista era risposta liberaldemocratica un progetto
Nel quale interagiscono le vecchie forze dell'operare ma anche le forze di una destra moderna che appunto
Contribuisce a realizzare una risposta di carattere liberaldemocratico questo è accaduto sostanzialmente in Europa
Questo è accaduto in Italia non è un caso che oggi a rappresentare il Partito popolare in Europa ci sia un personaggio come Aznar che nel suo paese ha vissuto una esperienza di questo tipo per cui voglio dire il nostro impegno
Consapevolmente si è svolto con riferimento ad un'area politica culturale nel tentativo di creare in Italia una risposta liberaldemocratica che mettesse insieme
Le sensibilità di tipo liberale e quelle di una destra faticosamente alla ricerca della sua identità democratica e quindi della sua possibilità di funzionare all'interno di un sistema democratico in questo quadro abbiamo svolto il nostro cammino
Prima realizzando una rivista che ormai ha compiuto sette anni e che quindi si propone lo dico con legittimo orgoglio come uno degli strumenti importanti nel dibattito culturale e politico di cultura politica di questo Paese
E successivamente abbiamo anche il reato la casa editrice che ormai a sfornato circa oltre quaranta volumi
In collane che hanno un po'riguardato i problemi e la trasformazione della società gli aspetti attuali ma che hanno anche riportato
Alla attenzione anzi portato all'attenzione
Della opinione pubblica italiana
E chi autori che non erano mai stati prima presentate in Italia mai tradotti italiano seguendo una strada che sostanzialmente si è svolta sempre in questa direzione debbo dire che successivamente abbiamo creato anche il centro ideazione
Non la Fondazione il centro mediazione un centro culturale che ha operato con particolare attenzione per esempio i problemi del Mezzogiorno d'Italia perché noi abbiamo dal mille novecentonovantotto attivamente in funzione un osservatorio sul Mezzogiorno
Che altro argomento che merita di essere seguito con almeno diciamo superficialità di quanto accada perché problema che va inquadrato proprio nella nuova dimensione europea che stiamo vivendo e se abbiamo tutti
Legittimità conoscerci europei nel riconoscere il titolo politico importante
Che ce ne deriva c'è comunque utilizzato che il mercato nel Mezzogiorno d'Italia e ancora oggi estremamente marginale rispetto al cosiddetto mercato dell'euro che è stato creato con riferimento ad altri interessi
Prevalentemente a quelli che la Germania bene in questo quadro siamo giunti a creare la fondazione dichiarazione
Che nasce come attività iniziativa spontanea
G otto soci fondatori e di alcuni altri personaggi che dopo la fondazione hanno comunque immediatamente testimoniato la propria attenzione debbo dirlo noi siamo ancora in una fase di preparazione
Tanto è vero che svolgeremo a giugno la cerimonia inaugurale di presentazione della Fondazione sia nel suo comitato scientifico sia nei suoi organi amministrati io qui ho il piacere
Di avere accanto a me oltre al vicepresidente della Fondazione dottor Gallo al direttore generale professor Palma il professor Vittorio Mathieu che è stato il presidente del comitato scientifico
Del centro e che oggi è il presidente del comitato scientifico della Fondazione comitato scientifico che già si avvale in Italia di alcune collaborazioni importanti Madrid il professor Perfetti verso il cross solo Berardinelli che ha anche all'estero già acquisito
Delle partecipazioni importanti De Sanzo più Novak e che dovrà come dire concludere un po'
Il numero dei partecipanti volendole noi fare una Fondazione che sia nelle condizioni di vivere il proprio tempo non soltanto quello di
Seguire un percorso culturale molto importante ce lo dico con franchezza ha una sua spiegazione
Non è di fare e di costituire una fondazione come si dice autoreferenziale che faccia cose belle e goda di fare cose belle
Noi vogliamo lavorare per mettere materiali di costruzione nella disponibilità di chi poi può utilizzarli per renderli realtà operante del nostro Paese non abbiamo la presunzione
Che alcuni intellettuali hanno dovrà spiegare ai politici come si fa la politica
E a tutti come va il mondo
Noi abbiamo soltanto la unità di lavorare per produrre del materiale sapendo che poi riversa sono le responsabilità
E chi fa politica deve decidere se utilizzarli oppure no come e quando utilizzare perché nel rispetto dei ruoli e dei compiti
Io credo che un'organizzazione
Di questo tipo possono svolgere la sua funzione importante puntiamo ad un respiro di carattere internazionale perché la nostra aspirazione quella di introdurci
Dentro un rapporto non provinciale
Ma
Una grande collaborazione a livello europeo credo che i presupposti per poter aspirare a questo siano nel duro lavoro nei risultati conseguiti in questi sette anni
Che ci danno titolo a potere aspira senza che le spiegazioni
Diventino velleità
Ruolo di questo di
La Fondazione quindi a giugno si presenterà completa nei suoi quadri e anche di un programma biennale che noi rappresenteremo
Nel frattempo abbiamo cercato come dire di essere al passo con i tempi impegnandoci nell'organizzazione di una serie di convegni e decidendo qualche giorno fa di avviare la pubblicazione dei quaderni è qui presente il professor Campi che oggi il direttore del
Nostra con l'amante
Del della ideazione Editrice che attende la pubblicazione delibere e noi abbiamo realizzato con indicazioni di attrice un rapporto di collaborazione anche perché questi quaderni saranno presenti nelle librerie grazie alla distribuzione di non tanto quindi si tratta di un impegno complessivo che sin quando appunto la nostra presenza che è molto articolata perché oltre alle iniziative che già vi ho riferito vorrei prendeste nota che noi disponiamo di un settimanale on line le si chiama ideazione comma che pochi mesi ha guadagnato sessanta mila contatti a settimana rappresenta un elemento rapido di informazione e di comunicazione attraverso il quale credo rappresentiamo una fonte
Di riferimento soprattutto per gli addetti ai lavori o per coloro che vogliono approfondire
Le proprie le proprie informazioni io lo dico subito perché questo è fondamentale non è non abbiamo il vezzo di collocarci al di sopra delle parti che è un modo abbastanza ipocrita per nascondere le proprie partecipazioni
Noi ti vorrei pregare differenze
Eugenia che è una delle
No no l'avevamo preparata
Va be'lo fanno si sono sistemati Virgilio e in seconda quindi voglio dire abbiamo fatto in modo che queste iniziative nel loro complesso rappresentasse una presenza molto articolata per cui voglio dire a oggi mediazione non è soltanto la rivista non sono soltanto i libri anche una presenza efficace su internet ed è una presenza mi auguro ancora più efficace per quanto riguarderà l'attività della frode i quaderni
Siamo partiti
Con l'idea di fornire dei contributi su argomenti specifici
E allora la decisione è stata quella di partire con cinque quaderni noi gli abbiamo consegnato l'abbiamo già spedito quando io l'ho fatto le prime lettere del materiale per stabilire quali sono i cinque quaderni in due mesi
Saranno tutti presenti nelle librerie comunque circoleranno nelle nostre iniziative oggi presentiamo il primo di questi cinque operai
Che hanno anche come dire una un aspetto grafico molto accattivante si tratta di pubblicazioni veloci che hanno l'aspirazione di essere molto diffuse anche soprattutto fra i giovani dare una informazione che sia rapida esauriente al tempo stesso perché intervenga soprattutto sui temi di attualità
Per quanto riguarderà le ricerche noi utilizzeremo anche dal punto di vista grafico un diverso formato sostanzialmente quello della rivista
E quindi avremo anche sotto questo aspetto due tipi di pubblicazione i quaderni e poi lei dice di guardare al momento previsti sul cibo
Quello che è stato realizzato il primo e che oggi li consegnamo appunto auguro a cura di Virgilio Ilary guerra civile devo dire che l'argomento diventato casualmente di grande attualità
Perché quello che è accaduto ieri a Roma che non è accaduto a Torino per fortuna ha riportato sostanzialmente alla attenzione dell'opinione pubblica il problema del terrorismo in Italia Virgilio ilari che qui e che quindi potrà rispondere direttamente potrà intervenire sullo crede alle domande che saranno gli saranno di volta Virgilio ilari che è stato anche consulente della Commissione stragi come sapete è finita con un libro intervista del suo presidente senza che la Commissione abbia prodotto un documento
Di maggioranza e di opposizione a questo riguardo
Ha una grande originalità nell'impostare questo suo lavoro sta nel fatto di far saltare quel teorie del doppio Stato
Che sostanzialmente sono state sempre il punto di riferimento di chi sosteneva
Che c'era uno stato ufficiale ce n'era un altro che funzionava per conto proprio in maniera subalterna
Ha interesse non sempre individuati ora la tesi Virgilio Ilary e quella che invece nel cinquantennio della
Del dopoguerra italiano questa trama che si è svolta dalla lotta antifascista poi sostanzialmente sino alle ultime vicende che hanno riguardato Tangentopoli hanno il carattere della guerra civile cioè della contrapposizione fra parti politiche
Una contrapposizione che ha avuto anche come dire suggerimenti vie di carattere internazionale io non aggiungo altro l'autore qui potrete per farmi delle domande mi auguro soprattutto che la lettura del libro fornisca a tutti quanti voi degli elementi interessanti di riflessione
Abbiamo già sostanzialmente in tipografia o altri due quaderni
Uno e curato dal senatore Antonio D'Alì che anche qui presente lo ringrazio
Riguarda sostanzialmente il titolo e il mercato tradito
è un po'un'analisi come ha funzionato il mercato in questi anni soprattutto nel quinquennio dell'ultima legislatura e un attenzione particolare rivolto a quel fenomeno delle privatizzazioni molto infatti Zandonà parole scarsamente realizzato nella realtà
Il l'altro quaderno
Molto importante perché rappresenta un dato
Che si contrappone a critiche che girano in fondo non ci sono programmi non ci sono idee tutti vanno avanti per slogan e nessuno riesce a fare intendere ai cittadini quali sono i programmi concreti grazie
Al coordinamento di Giovanni Negri
C'è un lavoro che è stato curato dal professor Misiti che e stato fino a poco fa Presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici ora e assessore alla regione Calabria e dai professori Tamborrino il Vittorini che sono qui presenti e ringrazio
E un'analisi la la possibilità di realizzare in questo nostro Paese opere pubbliche infrastrutture delle quali abbiamo grande bisogna bianche un'annotazione sul l'ultima di carattere giornalistico che un'analisi delle opere che non sono state realizzare perché soluzione compiute ed è stata
Curata
Ricorda ventisette da Maurizio Stefanini che qui presente perché ringrazio anche per il suo contributo poi abbiamo
Un ulteriore quaderno
Interessante come gli altri interessanti in particolare perché affronta un tema al centro anche questo non solo dal dibattito politico ma nell'interesse del Paese questo è un Paese nel quale se la cultura in generale abbastanza vaga quella che riguarda la cosiddetta politica estera nove in maniera drammaticamente grave messa cioè basta vedere quanto rende un libro che tratta di politica estera in Italia
E basta vedere qual è l'attenzione degli stessi giornali dedicano sostanzialmente la politica resta il professor Sacco
Che è qui presente ringrazio e Autore di un testo
Probabilmente come titolo definitivo fra dinamiche internazionali ed è un analisi dei nuovi sistemi internazionali per il prossimo decennio anche se in questa materia porre limiti al tempo e sempre
Piccolo
L'ultimo l'ultima perché temo sarà l'ultima ad esserci consegnato e quello curato da Eugenia Roccella riguarda anche qui il titolo definiremo donne nel posto femminismo
La dimensione della donna in un momento come quello che stiamo vivendo Eugenia e un'attenta
Come dire un'attenta
Analista di questi fenomeni li ha vissuti e vive ancora oggi in dimensioni che si sono modificate in rapporto agli eventi
Il testo che abbiamo discusso crescerà consegnato anche questa
Nei prossimi giorni comunque completerà i primi cinque i primi cinque quaderni della Fondazione ideazione in due mesi noi forniremo
I testi così variegati loro interessa ecco sì particolare
E la capacità di analisi che lo consideriamo un contributo importante a come dire a dare fondamenta ad una cultura che ha bisogno di evolversi perché il nostro convincimento e che poi non esistano
Ricette estatiche utilizzabili anche coloro che pensano che il liberalismo sia una sorta di DTT grande magazzino dove si può prendere una ricetta e applicarlo ad un fenomeno noi pensiamo debbano vorrei vedere
Perché si tratta di affrontare tende vocali esistono epocale significa che su nuove e se sono nuovi hanno bisogno sempre dell'alimento dite nuove
Colgo l'occasione per informarvi che abbiamo già
Praticamente predisposto due Richard
Una riguarda il sistema previdenziale italiano
Noi avremo entro la fine di maggio la disponibilità di un rapporto
L'ho proporremo alla vostra attenzione lo proporremo anche all'attenzione delle forze politiche di governo e di opposizione trattandosi di un suo marito al quale nessuno potrà sfuggire noi offriremo in questo quadro il contributo avremo la disponibilità del rapporto entro la fine del mese nel mese di maggio e quindi lo discuteremo immediatamente dopo le elezioni con le forze politiche
Quali dunque sarà il loro Rho presenza in Parlamento stiamo predisponendo una nuova ricerca che riguarda un'analisi sul centro dell'Italia io non so quanti di voi lo ricordano ma Geminello Alvi fece una provocazione bellissime dicendo
L'Italia nord dinamico un sunto che di solito si aggrega chi comanda e un centro che è sempre uguale
Sono dal punto di vista politico allora noi partendo da quella impostazione stiamo definendo
Le linee di una analisi di una ricerca che vada a prendere in esame in particolare il rapporto fra cattolico fra fra religione e politica in quelle quattro con Regione che sono appunto la Toscana l'Umbria e le Marche
L'Emilia Romagna che sono quattro regioni diciamo particolarmente interessanti novità nel nostro Paese nel lavoro di corruzione politiche sociale che hanno io a questo punto mi fermerei perché ulteriori notizie vanno date in maniera più dettagliata nel momento opportuno ho voluto promuovere questo incontro sarò grato a quanti potranno fermarsi anche successivamente per una colazione rapide ma è un modo per stare insieme per conoscerci meglio per stabilire rapporti più duraturi
Per ora per dare una comunicazione rispetto al nostro lavoro e l'impegno che stiamo assumendo e sono certo che lo apprezzerà che lo valuterete comunque che valuterete quanto meno l'impegno di essere presenti in una fase come questa quando esiste
Una grande e difficoltà che è quella di i realizzare i luoghi di partecipazione il dibattito perché la fase che viviamo a questo dato di contraddizione
Tutti chiedono una maggiore partecipazione ma non si sa dove partecipare e come partecipare
La crisi dei partiti politici ha messo in difficoltà il dibattito all'interno degli stessi partiti ma poi probabilmente questi partiti non riusciranno mai a recuperare un ruolo che somiglia a quello svolto nei cinquanta anni precedenti e allora in questo io credo che le fondazioni anche in Italia possono assolvere ad un ruolo importante
Essere uno dei luoghi dove si svolge il dibattito dove si selezionano le classi dirigente un contributo che credo sia fondamentale in una fase che è stata contraddistinta monitor da una difficoltà gli altri dibattito incontro di confronto che forse la difficoltà
Fondamentale contro la quale bisogna battersi il nostro ovviamente e un contributo
Vorremmo si svolgesse contro il raggiungimento anche gli obiettivi
Grazie gli autori sono qui presenti noi abbiamo consegnato ai giornalisti
E lei o è un rapido riferimento dei cinque dei cinque
Quaderni se lo ritiene io pregherei Ilary che poi il quaderno del quale disponiamo sul quale si può svolgere un dibattito di introdurre brevemente
Spiegando meglio il contenuto del suo lavoro e provocando anche chi lo ritenesse per qualche precisazione
Ma scusate sono
La riforma già ma miss Paderno volentieri questa vicenda dei Quaderni è stata teme anche interessante dal punto di vista proprio dell'amicizia del delle attività che abbiamo svolto perché l'ho vista nascere ho visto lavorare soluto Pierluigi per trovare di la forma grafica cosa non non certamente facile e insieme a Luciano Lanna ecco
Potuto definire meglio il testo che apre questa collana e l'ho fatto con anche tenendo conto che doveva essere in qualche modo una presentazione insomma apertura un po'tutta la serie
E quindi diciamo abbiamo lavorato proprio con un impegno maggiore per cercare di temere questo intervento al livello di quelli e che seguiranno
Diciamo in certo senso facendo un po'la la tara all'amianto naturale tendenza a essere un po'garibaldino sportivo eccessivo nelle nelle tesi
Quindi questa limatura
Sicuramente ha giovato al lavoro
E che è un lavoro difficile perché propone uno schema interpretativo in forma metaforica evidentemente che ringraziando Iddio
Non è che la guerra civile consiste nel spargimento di sangue e violenza e tanto meno nel terrorismo che purtroppo sembra che debba accompagnarci anche adesso ma è un una formula che cerca di spiegare nel quadro complessivo della storia italiana degli ultimi duecento anni
Quali sono le ideologia i percorsi attraverso i quali si determinano Italia situazioni di guerra civile e la cosa che emerge di più questo questa ricerca in realtà il carattere esogeno
Delle guerre civili non non mi sembra di poter confermare il fatto che in Italia siamo particolarmente bellicosi noi reagiamo informe di disgregazione sociale che assomigliano molto al una situazione di guerra civile o per lo meno hai posto nella guerra civile
Leggiamo le crisi internazionali perché abbiamo una idea di nazione
Troppo particolare è un'idea di nazione che è nata due secoli fa
Ed è un idea di nazione internazionalista questa è un po'la tesi del libro cioè è una teste ma idea di nazione coniata dai giacobini
Che si sono definiti sulla base di una legittimazione esterna quella francese a quella napoleonica e questa situazione permanente perdurante dalla nostra storia purtroppo anche durante il Risorgimento nella Prima Repubblica
Abbiamo avuto paradossalmente la fase in cui questa integrazione tra gli elementi popolari e gli alimenti nazionali elitari si era realizzata attraverso la mediazione dei partiti
Quindi non c'era un'idea unitaria d'Italia
Ma c'era un'idea confederale d'Italia non come confederazione territoriale ma come confederazione ideologica come una la confederazione fra patrie ideologiche questa cosa è stata attaccata negli anni settanta da una sola sfida forte che è stata quella delle Brigate Rosse
Che attaccavano il consociativismo di allora che si chiamava compromesso storico e che era in un certo senso da prosecuzione dell'unità nazionale antifascista che aveva creato da prima Repubblica
E poi è stata demolita da forse ben più ampie dei delle Brigate Rosse demolita dal diciamo all'inizio degli anni novanta da una situazione di crisi oggettiva qui era arrivata pubblica come accennava limiti e dall'azione delle procure d'accordo ma prevalentemente dal referendum
Che ha in qualche modo sfilato i partiti dalla diciamo dall'identità e col risultato di accorgersi che non ce n'era un'altra e di identità pronta
Che potesse prendere il posto di quella dei partiti e credo che questa sia un po'la situazione attuale e tutto questo in una situazione in cui si è fatto se tutto questo è stato fatto
Sotto l'attacco
Liberista se vogliamo del del sistema internazionale
Cioè noi ci siamo trovati a dover privatizzare e a dovere sgombrare il sistema protezionista su cui si reggeva il vecchio Stato sotto come dire l'incalzare di forze esterne e qui c'è l'altra l'altro collegamento di questo libro che con che il collegamento tra guerra civile e guerra Esterna
E lì c'è il tentativo di coniare il concetto di guerra bianca cioè di una guerra in cui non si usa per combattere la forza militare
Ma si usa la forza economica e anche quella giudiziaria e in questo quadro questa guerra non è ancora finita
E il bastione italiano in questo momento tace da alcuni anni ma anche perché quello che doveva cadere già accaduto
Ma sono sotto attacco si profila un attacco molto duro che gli altri bastioni della fortezza Europa
In particolare la Germania e la Francia che si trovano confrontate con esperienze che hanno tutta l'aria di ripercorrere in futuro quello che noi abbiamo già vissuto quindi questo è il tentativo del libro diciamo poi c'è un'ultima cosa servirà consentite e che riguarda la mia
L'attività professionale c'è un discorso sulla storia
Perché credo che in questa fase in questi ultimi dieci anni una delle cose che hanno sofferto di più e anche la cultura storica il pensiero storico soprattutto non è che non sono usciti i libri di storia ma sono usciti narrazioni racconti ma non più tentativi di spiegazione
Come se si fosse perduta nel diciamo in Italia la fede nella capacità di spiegare attraverso la storia e questo è in questo senso qui un assoluto atto di amore e di fede
Nella capacità esplicativa della storia può darsi che sia un tonfo perché non convincerò nessuno
E seppur sotto può essere smentito ma da parte mia è stato scritto proprio con questa passione grazie
Cioè cosa richiesto
Quindi Giuseppe
Ma io ti ringrazio debbo dire peraltro di avere partecipato ad un incontro la Fondazione Italianieuropei quando sono stati invitati in Italia i dirigenti delle due più grandi
Le fondazioni americane Luna con riferimento al mondo repubblicano l'altro quello democrat
Devo dirti che sostanzialmente io credo che la spinta a realizzare queste fondazioni sia sostanzialmente basata su esigenze comuni
Cioè la difficoltà svolge all'interno tutte le formazioni politiche di altre organizzazioni un dibattito di cultura politica ha portato alla ricerca di Stu
E lo strumento della Fondazione sembra sia come dire più adeguato a svolgere questo ruolo
Che non è suppletiva dell'attività dei partiti ma che è una iniziativa che realizza cultura della quale virtualmente i partiti si possono si possono Giovanni
Quindi io ritengo che in un momento appunto di difficoltà di comunicazione in Italia la fondazione rappresenti questo tipo di fondazioni cultura politica rappresenti un elemento di novità
Perché come tu dicevi esattamente a prima
Le fondazioni Italia hanno sempre rappresentato sostanzialmente un luogo di approfondimento di un tema specifico poi c'è stata la grande speranza
Che le fondazioni bancarie potessero promuovere iniziative ben più larga come tutti sanno sono diventate più autoreferenziale di quanto lo siano le università altro luogo
Incontro dibattito che non funziona eccome torna quindi io credo che a parte il fatto che ci siano riferimenti culturali e politici diversi
Le fondazioni di questo tipo in Italia abbastanza nuove nascono per svolgere un ruolo che altrove non si riesce a sfoggiare e sotto questo aspetto l'esperienza ci arricchirà anche i rapporti c'abbiamo intendiamo intensificare con le organizzazioni che operano questo stesso ambito sia in Italia che in America di arricchirci gli elementi nuovi
L'esperienza e quindi una presenza più articolata
Prego professore
Grazie
Devo dire che
Io ho esige
Scusate diversità in quanto
L'analisi i coniugi finanziare non solo dal punto di vista dei
Nessun fondamento mentre il tecnico cioè puntiglioso della banca
Dei sistemi finanziari dal punto di vista del loro funzionamento chiamiamolo
Il tecnico-finanziario quindi alla luce di una Luigi che dovrebbe essere
Invece mi rendo sempre più conto che intendono economico-finanziario devono essere studiati
Diciamo dal punto di vista anche delle basi sistema logiche delle darsi filosofiche su cui poi si sviluppa il pensiero economico e che naturalmente coi io ritengo che la Fondazione come queste hanno un solo secondo poi l'ammissione
Sostanziale concordo sull'aspetto politico della diffusione di un certo pensiero politico nuovo lì
Il giudice è un contributo io credo che una funzione potrebbe essere quella di confrontare pensieri riverso in una logica interdisciplinari
Quindi vedrei molto bene un confronto fra lo storico e l'economista
Tra sociologo visti in modo tale da poter giungere ad un pensiero chiede che diventa anche i punti di vista se vogliamo nel senso di dare le risposte mettendosi in beni culturali diverse devono fondersi per capire esattamente la realtà dove sta andando
Io vedo con c'era c'è la complessità e il fatto che gli studenti
Oggi glieli abbiamo abbiano ridotto spirito critico che si era un po'disinteressati della politica e anche devo dire dell'estetica
Posizione sostanzialmente la tendenza accelerare il processo
Di studio quindici avversità solo perché bisogna poi affrontare il lavoro quindi senza uno spirito critico senza la musica politica
Io credo sia visto
Affrontando il mio corso di studio puntando alle ragioni anche diverso da quelle tecniche spiegando per esempio che cosa significa la concentrazione finanziaria esterno bancario quali sono i riflessi sulla concorrenza che cos'è la concorrenza e quali sono i livelli di concorrenza ottimale
Troppo stima fidanzamento Giorgio tutti i temi che hanno delle questioni ritenute finanzia
Ma che credo articolo sotto dei problemi molto più seri più sono quelle delle scienze di fondo Tell immaginarsi una società migliore della prova rapido e quindi credo che non so se queste l'intento ma di giungere anche nell'approvazione di nuovo
Il qualcosa
In un anno
Un particolare proprio lo spirito
Di queste questi qua
Do prendono più il più in generale a cui io arrivo anche a quello
Se noi prendiamo quello che un tempo si chiamava opinione pubblica del CIPE il termine più usato e l'agenda
Scegliere riesce a Berlusconi e Rutelli dicono la gente l'agente in verità a una sensibilità un interesse
E anche una intelligenza politica molto superiore a quello che ci crederebbe
Quando uno Parma io non parlo molto mandiamo via parla moltissimo con la gente ho proprio a livello rustico diciamo e si accorge di questo e qualche volta spiega anche la come si fa a certe cose
Se non che cosa capita che a livelli invece tecnico si instaura quello ci solo che Maroon politichese
Un linguaggio che sembra cifrato che in realtà chiarissimo
Perché l'accusa che si muoveva a Moro di parlare circolato era da un certo punto it ha sbagliato dietro questo dietro questo linguaggio si mediante le intenzioni delle analisi chiarissimo a chi a chi atti abituato a vedere in trasparenza
Allora questo invece no
Accade generalmente il livello tecnico politico ma anche economico
Ecco perché la stessa cosa anche in economia sì so si introducono volti termine generalmente importata anzi neanche tradotti dall'americano eccetera e la gente non è non è in grado di di di di di decifrare però
Che le
Privatizzazioni sia una presa in giro lo capisce lo sente allora qual è lo scopo di queste di queste di mettere in contatto questi due questi due livelli per permettere anche a la gente all'opinione pubblica opinione pubblica credo che sia corse molto di moda del Secondo Impero
Napoleone francese chiudo piglio biblica per ancora ai miei tempi quando la giovane si dice oggi si dice invece la gente ma è la stessa cosa in realtà che non è in grado di
Cogliere proprio targhino logicamente il significato di certe parole e quindi di certe a tante che invece sono chiarissimi
è in grado però di giudicare e in grado non solo di essere guidata ma anche di guidare anche di votare come purché sia ecco questo è lo scopo credito di queste
Grazie ora pensa ottanta rapidamente
Noi cerchiamo di fare stazione non può nostro discutiamone
Appunto delle organizzazioni che siano un po'diverso
Dalle tradizionali Fondazione Italia la diversità e proprio nel tentativo di vivere
Il proprio tempo i problemi che
Quindi intanto una esigenza di confronto fra culture diverse cioè il tempo che poi aveva la sua massima espressione nel comizio quando tu
Informi suoi elettori suoi adepti
Dai le regole che sono quelle e non altre noi lo consideriamo definitivamente alle nostre spalle
Per cui debbo dire che la rivista sin dall'inizio è stato il luogo dove le culture diverse si confronta
Da noi hanno partecipato tutti da D'Alema per parlare degli atti quelli che stanno dall'altra parte Pellegrino Barbella non c'è dibattito nel quale non abbiamo coinvolto l'altra parte no barra come dire per coinvolgerli semplicemente gioco che talvolta anche questa diventa poco apprezzabile ma perché la esigenza vera della cultura quella di confrontarsi e poi trovare sintesi
Nel confronto di posizioni circa diciamo l'arricchimento degli argomenti sino ad alcuni che appaiono molto tecnici ma dai quali ormai anche una informazione diciamo ordinaria non può sfuggire beh io credo che questo sia il nostro compito cioè non essere più valutati e trattare soltanto quello che pochi iniziati possono comprendere ma diffondere la cultura avere uno scopo divulgativo importante io sono sempre stato molto attento nel redigere la rivista a conservare l'aspetto dell'analisi della riflessione insieme a quello della divulgazione perché altrimenti una rivista accademica che è un'altra cosa al suo numero ridotto
Diciamo lettori ma che sono specializzati interessati ma quell'argomento quindi voglio dire sotto questo aspetto
L'occasione di esserci risentiti stamane
Partecipare a questo incontro noi siamo ovviamente grazie a tutti quanti vogliono offrire la loro collaborazione che riteniamo molto importante prego professore
Io sotto richiede donne per tutto il giorno convinto dell'opportunità la necessità di delle iniziative completi che il boia tanto se sono più convinto partendo dal confronto nell'ambito bella Fondazione fino ai molteplici strumenti di comunicazione
Devo dire che come spesso capita che quando oggi a un libero
In attesa di leggerlo si leggono le prime pagine per le ultime questa è una forse una cattiva abitudine ma serve per introdurre il discorso
E devo dire che mi ritrovo perfettamente nei primi quindi le prime pagine nelle conclusioni
Nel discorso che fa Ilaria
E quindi mi riprometto di leggerlo di riflette e non per un fatto generazionale in fondo pure sono proprio uno di quelli che si sono formati negli anni sessanta e settanta e devo dire che ci sono molti elementi in comune fra quel periodo
E quello di oggi solo che allora negli anni sessanta e settanta
C'era la possibilità
In un'ansia che era ancora quella di costruire una nuova società a livello nazionale ed internazionale c'era la possibilità di mettere a frutto un lungo difficile e faticoso lavoro di elaborazione di esperienze dolorose che si erano formate nei vent'anni precedenti
E naturalmente in quel tormento c'era questa domanda fortissima insopprimibile di confronto confronto dall'opinione pubblica no produce parlava della gente gli uffici Torsello ma soprattutto c'era questa esigenza di confronto con la comunità la comunità che si integravano il territorio la comunità
E insediata c'era questo concetto fondamentale di appartenenza della comunità al luogo ed è il luogo all'appartenenza che legata questa situazione sociale
Economica e fisica anche problemi della storia
Devo dire che in questo io occupandomi di urbanistica e di pianificazione ritrovavo perfettamente al primo maggio e c'era la necessità di trovare degli strumenti per sviluppare questo confronto che appariva già allora essenziale e fondamentale
Fondamentale proprio per affrontare giustamente quelle situazioni diciamo di rivoluzione o di contrasto o violento a livello nazionale di tutte ed internazionale di cui parlava prima di dare il ora a quell'epoca non c'era era molto difficile trovare dei punti di confronto e punto di confronto era le riviste l'indice di tutti i colori da quelle specializzate di architetture di urbanistica eccetera quelle di Sociologia quelle legate ai partiti nei tempi cioè e era le riviste il luogo in cui c'erano questi confronti spesso violenti spesso duri però sempre rispettosi delle opinioni altrui oggi la domanda di confronto la domanda di dibattito
Diventa ancora più gente insopprimibile la situazione di fatto è drammatica
Il rispetto delle opinioni non c'è più nemmeno di quelle proprie capite tutti che attende da un momento all'altro figuriamoci fra l'altro le riviste non bastano più consono strumento essenziale ecco perché io sono convinto che quel questo insieme iniziative possono trovare nella Fondazione la possibilità di riprendere quel confronto quel dibattito che ormai è totalmente negato altrove
Le caratteristiche fondamentali di questi ultimi cinque dieci anni specialmente a Roma è stata quella dell'assenza di qualsiasi luogo di possibile confronto è stato un periodo di assordante silenzio
Vi paralizzata partecipazione de conformismo esasperato che addirittura poi ha avuto avuto delle diciamo così delle conseguenze anche sull'attività dei singoli
Nello svolgimento dell'attività didattica nello svolgimento dell'attività di pianificazione questa esigenza trovarvi gli sfoghi
Quello che diceva prima professore il collega il rapporto il solletico e giovani eccetera e uno sfogo positivo per carità ma delicato
Noi dobbiamo uscire da questo discorso ridotto a niente io dovunque guardo mi ritrovo il vecchietto detti i nuovi studenti la lezione perché ed è una forma di appagamento che però rischia facile degli operatori comodo è come quello che non potendo fare altro sì
Mette d'accordo i familiari nove punto o addirittura il segretario Valentino che si vestiva degli abiti migliori e si chiudeva in un posto in contatto con la storia racconta
Civile dobbiamo cercare di ritrovare un confronto con la società organizzate in certi luoghi e questo file questa iniziativa quella della Fondazione la ripresa del dibattito
Può essere uno strumento fondamentale del quale punto ringrazio Minniti e ringrazio indicazione grazie all'ottimo no no
Dicessi qualche parola di più su sul lavoro che hanno svolto il fatto proprio due minuti sapendo che se il grande accusato secondo divisione
Impegno a una fase politica nello Sri Lanka per via molto brevemente io con un gruppo di collaboratori in questi anni mi sono questi ultimi anni mi sono un po'
E se recitato nel commento ad alcuni passaggi della politica economica di questi ultimi anni soprattutto nel tema delle privatizzazioni
E quindi abbiamo alla fine o alla fine ho elaborato solo cercato di mettere su carta queste
Queste riflessioni che abbiamo fatto
Evidenziando soprattutto o quelle che sono state alcune alcune
Distorsione
Che le privatizzazioni fatte in Italia negli ultimi anni
Hanno provocato rispetto a quello che poteva essere un corretto processo di e privatizzazioni
A mio giudizio sono stati sostituiti economo LIPU monopoli pubblici in monopoli privati senza nessun vantaggio per il consumatore senza nessun vantaggio quindi per la libertà di mercato della concorrenza
Inoltre c'è stato anche un punto di vista soprattutto nei mercati finanziari e bancari c'è stato una un fenomeno diciamo di accaparramento attraverso le privatizzazioni di alcune importanti realtà
Se anche se venivano dal settore pubblico per anticato
Audizione rispondevano a delle esigenze e che erano quelle di presenza in territori economicamente interessanti perché appunto perché deboli come il Meridione insomma l'acquisizione
Del la la valuta svendita del Banco di Napoli Banco di Sicilia certamente hanno creato non un vantaggio ai mercati economici meridionali ma sicuramente un impoverimento almeno questo è il mio giudizio è questo è quello che viene dato a prelevare forse attraverso proprio la pratica economica e finanziaria in quei luoghi
Quindi una serie di piccole considerazioni che poi naturalmente si chiudono con un minimo di spunto per quello che si dovrebbe fare
E per cercare di ovviare a queste lacune a questi inconvenienti una riforma del diritto societario ancora non completata annunciata ma assolutamente non completata una riforma della crisi di impresa
Che deve essere sicuramente varata al più presto perché siamo ancora su modelli e per l'epoca validi ma ormai superati da sessanta anni quindi insomma
Tutta una serie di interventi e che si dovrebbero fare appunto per ovviare a delle lacune che non sono state colmate cioè sono state annunciate possibilmente enfatizzate
Proprio sugo con l'effetto annuncio ma certamente concretamente non realizzato
Quindi si tratta appunto di queste piccole riflessioni ringrazio la fondazione ideazione per averle volute
Diciamo inserire in questa pubblicazione dei quali in questa collana dei Quaderni spero che possano dare luogo anche o un minimo di dibattito e anche di per carità anche se qualcuno è di parere diverso ne potremo discutere in un prossimo futuro grazie
Nessuno concluso nessuno vuole
Poi
Presenteremo guarda separatamente la presentazione di questo quaderno curato da Virgilio ilari avverrà poi a Milano il ventitré quindi è già il ventitré aprile e quindi e già programmato ma mano che avremo la disponibilità degli altri lo faremo nelle sedi opportune professor Franco lo Gabriele nei limiti del possibile Arthur probabilmente in arrivo colosso questa politica perché aumenta
Notare
Perché la la nazionale non sordomuto con chi volevo solo dire una cosa volevo dire perché
Perché sono grato almeno Mennitti per queste iniziative che prende cioè sotto la seconda parte che lui ha detto che questo se questo possa diventare un miglio occasione di e di serie di scambio di idee di produzione intellettuale e non sia puramente Chiusano adesso di ciascuno inutili milioni ho lavorato ormai in una situazione come totalmente come
Come disegni di giovamento
Qualche anno fa all'inizio degli anni Novanta
Io non trova trovare scrive morboso su con più o meno sui temi su cui poi scritto questo libro
Rivali
E se questa cosa va pubblica in America nel novantadue
L'anno primo anno anno dopo verranno dopo lanciato hanno proposto a sua nuovo Sasso possesso amava pubblico la Pubblico o Casanova sulla sua rivista sulla sua riserva coso su Signori tale del post comunismo
Va be va a vedere il fatto il la rapporto fra alle amiche interno la dinamica internazionale
In Italia ma non mi ricordo francamente se non trovai dove pubblicarlo manco cerca
Insomma
Marco c'è italiano questa perché i percepiti non interessa niente a nessuno
Non c'era occasione interessa molto più interessano molto di più o a un pubblico no pubblicato sul Washington porzione è una rivista di una certa rilevanza rimanere anche comanda è una riferisce di una certa rilevanza
Dalla non non non e poi negli anni precedenti tace una rivista la pace in inglese
Era una venisse che presentava dei punti Marinis ingressi fattualità ricapitolo dei punti di vista sia motivo piangendo mentre marciava Feathers presenta SCAU presentare
I puntini so dell'Europa sulle grandi questioni internazionali e qualcuno poi cercando di spiegare cosa volevo fare dischi centigrado uno spazio comune europeo sulla repressione internazionale
Io porgo servisse quando esco dal punto di vista fondato su una sola persona quando con la persona c'è una fragorosa dal barista romana questa classe caduta impresa non solo vorrei Bettinelli quindi ricorda se la merce più questo che qualcosa accada non movenze fermarla
Ma che certo conta riverberi quasi due mila abbonamenti di quei sin dalle nove e cinquanta
Cinquantesimo vive benone ha rimarcato più dirette ed obiettivamente facile presa a certe curiosità sapere a sapere che da
Perché è ubicata ne frega niente a nessuno
Chi vive in Italia ma se avessi potuto avesse avuto gli strumenti comprando gli otto a quattordici miliardi della contessa Agusta
Io poteva lavorare alla alla Lonardo di Bahia sulla mia giovani a barche a fare questa riservatamente scrive esattamente le stesse cose mica le fattezze del viso perché gli strumenti come menta cominciare esistenza non c'era ancora internet Hans
Ecco se non riuscissimo a creare utilizzare mezzi diede Mimmo prende e l'energia che ci mentre la carica e la capacità di coordinamento puntura diciamo la verità io sto libro Our riscritto semi ma non ne avesse non mi avesse e gli articoli che ho scritto negli ultimi ardua non verrà riscritta naturalmente non avesse messo sotto la canna del fucile insomma e quali è lo sportivo molto piacere non è un sacrificio quindi gli sono grata perché se no questa avrete sarei stato molto più pigro fa
Questo è la la la cosa appatta voi quanto alle modelle durante l'acquisto delle cose positive sono molto grave aspetto molto va da questa iniziativa grazie
Però Sturgess
Sì
E volevo spiegare come è nata un po'l'idea di questo libretto perché penso che questo si ricolleghi poi discorsi e facevano venite professor Matteo sullo scopo della Fondazione ideazione e anche della rivista perché va e lo stesso scopo che in fondo ha sempre perseguito la rivista
L'idea del libretto supposto Ennesima diciamo è nata dalla trasmissione
Sulle molestie sessuali con gli standard sono regole Mussolini il ministro Bellillo
Perché intanto c'era questo appiattimento generale su una vulgata
Femminista diciamo così femminista
Su per cui erano tutte d'accordo tranne il povero Vittorio Sgarbi che esprimeva preconcetti sensati San cui però nessuno navale cioè che un molestatore non va sbattuto in galera per vent'anni sono un assassino non si sa che cosa bisogna farli
E io ho pensato che la rissa fra l'onorevole Mussolini ministro Bellillo fosse anche nata dal fastidio profondo della coabitazione in questo territorio
Così poco consumato e omogeneo appiattito del femminismo di partito cioè sono tutte costrette a dire le stesse cose che sono cose sostanzialmente mutuate da una nuova tradizione della sinistra
Cioè nuova perché nata con l'elaborazione del femminista degli anni Settanta che non apparteneva alla sinistra storica però si è velocemente sedimentata ed è stata fatta propria dall'ideologia dei partiti della sinistra e da destra la casa della libertà il centrodestra
Si trova come spesso per una serie di tematiche a doversi accodare per non apparire reazionario bieco politicamente scorretta eccetera
Questa coabitazione talmente infausti dente Pers per tutte e due le parti che si secondo me a un certo punto tra Mussolini e la Bellillo hanno pensato
Arrivare dato alla allo scontro fisico perché lo scontro ideologico e lo scontro delle idee non non si poteva non poteva avere luogo
E io avrei avuto delle cose secondo me insensate da dire io tra l'altro era una leader del movimento di liberazione della donna negli anni settanta quindi non vengo
Da una da un pensiero antifemminista ho conservato fra l'altro questo tipo di estrazione non è che la rinnego non
Sacco ha una moglie femminista quel quadro impronta uova si deve da ricchi
E però avrei avuto delle cose da dire per esempio sull'ingerenza
Veramente massiccia e secondo me profondamente contraria alla a al tipo di pensiero che avevano sviluppato le donne negli anni settanta
Della magistratura nel privato nella camera da letto nei rapporti interpersonali che una cosa che come dicevamo non vogliamo leggi sul nostro corpo adesso abbiamo leggi a tutto spiano tutte le parti o come il logoramento dei linguaggi fra uomo e donna perché se si cominciano a così a creare equivoci di fondo ma proprio nell'uso del linguaggio del corteggiamento dell'approccio fino alla totale
Incomprensione come quel poveretto aveva dato bacetto sulla guancia a umana signora e è stato denunciato per molestie sessuali io non critico la signora effetto può darsi che lei l'abbia vissuto come una violenza
Però certamente c'è un profondo una profonda incomprensione fra le due parti che non va assolutamente stimolata quindi io sarei proprio da femminista che in una forte attenzione una forte limitazione delle molestie al campo della sopraffazione del rapporto di potere insomma a non estenderlo in in modo indiscriminato proprio per non mettere una bomba sotto nei rapporti interpersonali e il rapporto uomo-donna che rapporto fondante della società civile comunque a parte queste riflessioni
Idea del libretto è nato proprio d'acquisto cioè dal fatto che ci fosse questa omogeneità in pasticciata fra centro destra e centro sinistra sul tema presente importante come questo questo omogeneità c'è in moltissimi ambiti
Perché perché c'è il le ricadute dell'egemonia culturale della sinistra che adesso è molto incrinata però è rimasta nella forma che qualcuno ha chiamato del luogo comunismo
Quello che invece noi non abbiamo mai luogo liberalismo cioè non abbiamo assolutamente un patrimonio di idee condivise diffuse quello il professor Mathieu diceva appunto un'opinione pubblica non ce ne andiamo perché c'è sempre stato c'è stato creduto perché non c'è più comincia Mimmo la mediazione dei partiti quindi oggi noi lavoriamo su un
Nuove elaborazioni politiche senza più la mediazione dei partiti c'è una fortissima mediazione della leadership cioè giustamente Berlusconi mette la sua immagine
Su tutti i muri perché l'immagine di Berlusconi è l'unica cosa che lega l'opinione pubblica
Al centrodestra cioè e e l'unico vero l'unica icone che abbiamo che inesistenti copre tutta una serie di vuoti di mancanze che non abbiamo coperto né attraverso una costruzione la costruzione di un partito né attraverso la diffusione di quella che possiamo senza paura chiamare anche un'ideologia noi non abbiamo un'ideologia diffusa il centrosinistra ovviamente ce l'ha
Quindi il compito di ideazione e sente la mia idea fissa fin dal dalla nascita di direzione è stato proprio la saldatura fra un un ceto medio che invece a una forte un forte patrimonio anche ideale io dico parole che non non si usano più non si dovrebbero fare in più ma invece e ha un forte patrimonio di valori a evidente anche ma non assolutamente una un un riferimento culturale per questo patrimonio
E appunto Forza Italia il centrodestra non gliel'ha dato pienamente proprio perché ancora questo aspetto magmatico dal punto di vista ideologico l'unica ideologia molto chiara e quella liberista che però si presta ad un ad essere caricato durata è facilmente criminalizzare un vile non è stata neanche
Benissimo articolata anche all'interno di Forza Italia cioè così il mercato come idolo non è certamente quello che può convincere che il centrodestra ha una cultura legittima
No un punto non certamente
Comunque ecco io penso che ideazione nata con questo compito e con questo proprio scopo cioè quello di riuscire a costruire un patrimonio di idee diffuse per costruire un'opinione pubblica di destra
E dare nuovo legittimità alle idee che il ceto medio a ma che non riesce a esprimere attraverso una appunto un riferimento culturale alto anche e questa mediazione noi abbiamo l'abbiamo condotta attraverso la rivista fino ad oggi e mi sembra che in questi libretti sono un'ulteriore articolazione di questo discorso e forte importante a cui io credo molto io ho una grande passione per in relazione proprio perché come dice saccoccia tutti costretti e ci ha permesso di esprimere delle cose che altrove non si riuscivano ad esprimere di elaborarle di di mettere su carta e quindi spero che il i libri ti rivelazione si diffonda nel siano letti in questa chiave per questo scopo grazie
Soltanto
Ora
Sono molto veramente molto grato al dottor Mennitti per darci questa occasione
E voglio spiegare rapidamente i motivi di questa gratitudine qualche tempo fa avevamo cognato questo questa frase l'Italia pesa del non fare poi ha avuto successo però
Dietro questo slogan c'è un realtà che credo molto più drammatica
I ritardi accumulati dall'Italia rispetto ad altri paesi dell'unione europea non sono non solo sono già oggi molto grave ma sicuramente andranno ad approfondirsi
Perché noi siamo rimasti indietro non solo nella realizzazione umana nella progettazione della nostra trasformazione pare solo rapidissimamente qualche esempio se oggi uno vive a Parigi da qualsiasi parte della città prende il metrò rende il treno va a Londra fa una giornata di lavoro e torna casa quindi due grandi metropoli che ormai sono intercomunicanti
E guardate che cosa succede per andare da Roma non dico a Milano ma a Bari o a Reggio Calabria il coso diventa estremamente più complicato ma non è solo questo oggi scoppia la crisi
Dei rifiuti in Campania che solo la punta dell'iceberg
Mentre in Germania questo problema è stato affrontato e risolto nel novanta
Risolto in maniera veramente esemplare tant'è che noi poi quando andiamo dal fioraio apprendere il sacchetto di terriccio di compost per il nostro giardino prendiamo i rifiuti organici che sono stati trattati in Germania ecco questo per
Dare una differenza
Ma dicevo e soprattutto la prospettiva che preoccupa molto di più perché ci sono delle sfide dramma ricche che ci aspettano alle quali noi siamo assolutamente impreparato che abbiamo per esempio la questione del cambiamento climatico
Che non è solo una questione teorica noi abbiamo in molte regioni del Meridione un precipiterà in una riduzione delle piogge
Che è del trenta quaranta per cento e quindi un processo di desertificazione che è già in atto quindi abbiamo problemi assolutamente drammatici rispetto ai quali che cosa stiamo facendo
E praticamente niente se non non abbiamo elaborazioni né teoriche tanto meno progettuale noi siamo fossi Rizzati io vorrei dire
Nel mito del giardino dell'Eden no tra la nostra cultura uno delle radici antiche Giardino dell'Eden per cui c'è il create creato ovviamente sta ha fatto bene perché se no creatore avrebbe sbagliato e quindi qualunque cosa noi facciamo
Andiamo a interferire con l'armonia del creato e qui tutta
L'azione dei Verdi qualunque cosa qualunque modificazione anche per salvare i pomodori San Marzano e manipolazione genetica perché perché il pomodoro è da sempre cosa ovviamente non vera perché giardino dell'Eden non insiste il giardino dell'Eden è un nostro progetto
Come tutti i progetti di Ulisse allora il mondo adesso sta andando verso questa nuova avventura straordinaria nel campo della scienza e della tecnologia della biologia dello spazio
L'Italia e ferma al mito del giardino delle ecco noi siamo in questa situazione dramma aria di cui neppure si discute assolutamente come diceva il professor Vittori né come anche lei sottolinea per l'aspetto politico ma anche per quanto riguarda l'urbanistica l'ambientalismo eccetera c'è il silenzio totale non non ci sono più luoghi dove queste cose si possono dibattere non abbiamo un posto dove quella che si chiama l'opinione pubblico o la gente oggi nei in altri Paesi occidentali partecipa attivamente alle decisioni sulle grandi opere c'è un processo decisionale in cui il i cittadini sono attivamente coinvolti da noi zero siamo a Roma uno parla la metropolitana a sentire
Quello che si dice si sta già lavorando nella metropolitana non è assolutamente vero è assolutamente falso
Non c'è nessuna prospettiva di iniziare a breve i lavori della metropolitana ma questo chi lo sa lo dico io perché ho part-time partecipata questa e la votazione ma sfido chiunque abbia qualche notizia in più di alzare la mano dica sì la stessa cosa del ponte sullo stretto di Messina o del MOSE sembra che le opinioni siano sul si deve fare non si deve fare il problema è che non esistono ancora i progetti per queste otto ecco rinvio naturalmente poi la presentazione però volevo dare questo messaggio la mia gratitudine perché si apre una prospettiva dove credo sia doveroso discutere di tante cose non solo per vivere meglio nel nostro Paese ma credo che poi siano fondamentali un po'per tutti grazie
Arzano aggredito ma vi ringrazio ancora di più per l'impegno perché abbiamo bisogno tutti di operare vorrà noi ci diamo a questo punto i lavori possiamo continuare chiacchierare fra di noi a tavola l'invito esteso a tutti i presenti grazie ricca signora bene
Civile Carriero
Trentasei sembravano aveva alla
Scusate chi è qui al
Quattro colonne a piazza Navona pubblicamente basta attraversare va
Bene
Aveva dormiva ottanta