"Scienza, vita e diritti" - tavola rotonda che si inserisce all'interno di un ciclo di incontri-dibattito sul tema "La libertà delle idee", previsto in occasione dei 125° anni della fondazione del "Corriere della Sera" e organizzato da RCS (Rizzoli Corriere della Sera) e dal "Corriere della Sera" nell'ambito(presso l'Aula Magna dell'Università La Sapienza di Roma)

Buonasera a tutti voi
I suoi centoventicinque anni un incontro organizzato dalla CS che qui rappresentata dai suoi massimi dirigenti dal suo presidente Cesare Romiti
Appunto dal Corriere della Sera con il suo direttore Ferruccio de Bortoli
Il tema e di quelli che indubbiamente intimidiscono anche per l'autorevolezza degli interlocutori che sarebbe con cui in grado di sviluppare un dialogo è una discussione non soltanto su un piano etico sì dei diritti ma anche su un piano scientifico al quale voglio mettendo le mani avanti in anticipo dichiararmi del tutto inadeguato ed incompetenti ma è un tema che ha attraversato è sempre più attraverserà ha la vicenda
Non soltanto italiana giorno dopo giorno creando schieramenti sempre più difficili da definirsi io spesso nel presentare gli ospiti questa sera
Dichiaro un altro imbarazzo perché posso senza dubbio
Salutare e ringraziare per la sua disponibilità sua Eminenza il cardinale Dionigi Tettamanzi arcivescovo di Genova indicandolo come qui il portavoce autorevole di un punto di vista religioso sulla questione della bioetica egli stesso prima
Assumere l'esercizio pastorale nella diocesi di Genova allungo svolto attività accademica come teologo morale è un uno dei massimi studiosi di bioetica
E credo di non rivelare in alcun modo di non essere indiscreto di una regola segreto se dico che non molte prese di posizioni ufficiali della Santa Sede in materia di bioetica c'è la consulenza e la partecipazione del cardinale Tettamanzi salutando invece ringraziando il professor Veronesi ex ministro della Sanità
Io non non posso dire chi Louise rappresenti sbaglierei credo e mi corregga aveva nelle se dicessi punto di vista religioso punto di vista scientifico perché licenziati non hanno un portavoce altrettanto ufficiale di quanto ce l'ha invece la chiesa non posso dire che rappresenta il punto di vista dei non credenti o dei laici perché intanto è ormai difficile
Dichiarare chi sia davvero non credente che sia davvero laico insomma è un punto di vista molto più sofferto e tormentato credo però che
Il vostro rapporto
La vostra dialettica sia decisiva
Turco capire se punti di vista a diverse come i vostri sui temi della vita della scienza e dei diritti che abbiamo indicato nel titolo
Possono trovare o meno un denominatore comune beh questo sarà molto importante per lo Stato italiano per la comunità per lo stare insieme perché tali e tanti sono i terreni inesplorati sui quali si tratta di prendere delle decisioni
Che oggi non siamo capaci noi diciamo a prendere che o si trova questo denominatore comune oppure ci sono dei rischi di lacerazione nel nella nostra convivenza vuole partire da un esempio molto pratico e concreto di questo terreno inesplorate un esempio estremo paradossale mai sulla prima pagina di tutti i giornali di oggi e quindi è giusto partire da lì
Madre a sessantadue anni
Con
Il seme del fratello congiunto all'ovulo di una donna più giovane americana che si è prestata quindi i giornali che legittimamente in qualche modo possano titolare
Incesto artificiale o in sesto invitano e comunque la realtà invece concreta al di là dei titoli di due signore
Ultra sessantenni fratello e sorella che si trovano insieme ad allevare un bebè ora al professor Veronesi io non chiedo se gli piacciono gli piace questa scena perché posso immaginare
La risposta e non le chiedo nemmeno se
Battuto il suo punto di vista di scienziato sia lecito questo cioè tutto quello che si può fare è lecito in campo scientifico quasi già m'interessa sentirlo il Potenza ma le chiedo appunto
Qual è
Il terreno etico comune che si potrà Popov e anche al cardinale Tettamanzi nel nel dire quello che si può e quello che non si può fare questa cosa che si è fatta si poteva fare oppure no
Dunque diciamo subito che non si tratta di un incesto in termini genetici si tratta di lungamente del fratello con gameti di un'altra donna
I problemi che si pongono qui sono due non quello dell'incesto avere proprio perché non c'è ma quello semmai di a vere offerto il proprio organo
Di
L'utero l'organo procreativo
Per un volendo rione che è nato appunto da insieme dei fratelli insieme una terza donna
Quindi problema delicato delle madri surrogate più di quanto sia ragionevole accettare mi pare che una sentenza recente la data invece come una cosa
In in linea con il legislazione italiana
Affittare un utero o comunque offrire un utero a due persone che vogliono avere un più questo il primo tema secondo tema invece riguarda il fatto concreto di questo bambino a parte l'origine genetica
Dall'uovo di un'altra donna di fatto sarà cresciuto da un fratello e una sorella sostanzialmente come se fosse un filo di loro due come se fosse un reale incesto dal punto di vista educativo culturale e familiare e questo secondo tempo allora sul primo tema io credo che non ci siano posizioni molto forti sul fatto che una donna possa offrire l'utero proprio
Facilitare la nascita di un bambino voluto da altri però tema che andrebbe dibattuto profondamente mentre sono molto incerto sull'opportunità di questo secondo aspetto di un fratello e una sorella che diventeranno sostanzialmente padre madre di questo bambino non per loro per le difficoltà anche al bambino adattarsi a una situazione del genere bambino istogrammi dilemma
Molto forte perché avrà due genitori fratello e sorella e per di più sapendo che la madre vera la madre genetica è un'altra persona può essere conosciuta o può essere sparita dal circolo circolazione
Ma non credo che sia facile vietare per legge perché sono aspetti individuale che se la legge tenta di vietare anzitutto deve stabilire quale sarebbe la sanzione da applicare
E poi porterebbe inevitabilmente so dire al sotterfugio alla trasgressione se è un una copia veramente vuol fare una certa cosa
Può infrangere la legge senza che nessuno venga a saperlo in pratica quindi non è facile legiferare in questo caso
Ma devo dire di scopo in questo forse un po'meno libertario di lei molte buone ma nel rivolgermi al al cardinale Tettamanzi vorrei proprio
Affrontare questo aspetto perché otto corriamo
Un punto di accordo su che cosa la legge consente prevede organizza e che cosa hanno oppure stiamo nel far West come in Italia stiamo nel campo della procreazione assistita abbiamo vissuto negli anni ultimi della scorsa legislatura una lunga vicenda anche parlamentare molto contrastata nella quale siccome non ci sei riuscito a mettere d'accordo su alcune questioni tipo l'autorizzazione o meno alla procreazione assistita per le coppie di fatto e le unioni di fatto orli o per la fecondazione eterologa connesse con il seme cioè esterno alla coppia
Il dissenso su questi temi ha portato al bel risultato che in Italia non abbiamo una legge e verso casi come questo non ne abbiamo avuti di recente ma abbiamo avuto qualche anno fa addirittura una sessantatré enne che ha messo al mondo un bambino ecco
Si può trovare in questo elemento comune corpo prezzo per la nebbia oppure c'è davvero una distanza etica
Secondo me c'è un un punto comune e io corto nella prima parte della risposta elevato professor Veronesi
Un elemento molto interessante quando ha parlato non tanto non esiste un incerto genetico tutt'al più si può parlare di un incerto educativo ma a un certo punto ha parlato del bambino
Penso che proprio in riferimento al bambino sia un elemento essenziale nell'affrontare questo problema come anche tanti altri problemi
Perché dico il bambino perché se il bambino un essere umano come questa donna di sessantadue anni come la donna americana che ha dato l'obolo come fratello di questa donna con cui e che ha dato insieme se anche il bambino un essere umano
Tutto il problema va letto anche a partire da luglio
Il rischio che frequentemente si corre è che il bambino cioè l'essere più debole rischia di essere vittima di una volontà dagli adulti
In questo senso allora la domanda posta è giusto che intervenga la legge
A me pare che la legge abbia particolare agli altri questi due compiti essenziali il primo compito di garantire i diritti di tutti a cominciare da quelli più deboli quindi in questo senso una uno Stato e tanto più democratico quanto più attento veramente a tutti a cominciare proprio dai più deboli quindi io sento l'esigenza di un intervento della legge proprio perché siano sì più sicuramente protetti i più deboli in secondo luogo lo Stato deve essere attento ha delle esigenze che riguardano sì le singole persone
Ma le singole persone in quanto raccordate tra di loro
Voglio dire che occorre essere attenti alla dimensione sociale di questi problemi è vero che le singole persone possono avere pareri diverse volontà diverse e i ritengo da questo punto di vista che ci sia spazio anche per una libertà personale però non si può mai dimenticare che la libertà personale
Si incontra sempre con la libertà personale degli altri ed è proprio per questa connotazione essenzialmente sociale che è propria dell'essere umano e quindi esso romano libero io ritengo che un intervento chi legge da questo punto di vista sia sia logico appunto con questa concezione
Dell'uomo non come individuo chiuso in se stesso ha come estere comunione con gli altri e quindi aperto agli altri come essere sociale mi lasci dire però che proprio anche la fermezza
Più che legittima sia ben chiaro delle prese di posizione della Conferenza episcopale italiana sulla materia della procreazione assistita
Non si è riusciti ad addivenire a una a un denominatore comune
Posso aggiungere una volta innanzitutto
Vorrei che fosse chiaro se il dibattito qui etico giuridico presso due mondi diversi forte così eticamente accettabili non lo sono giuridicamente come molti trapianti per esempio di organizzative perché il dubbio della commercializzazione un aspetto che non è il punto l'aspetto appunto del giurista deve giustamente e nel presente
E il secondo Londra e questo è un caso molto complesse o in questo caso specifico non si sa che cosa colpire se il fatto che un ci sia stata una procreazione tra una due persone in fondo estranei fratello questa americana
In fondo non ha fatto niente di diverso dalle che succede c'è stata una lenta invenzione mi scusi se la interrompo la
Fra persone in là negli Stati Uniti a quanto si legge almeno nelle zone che si sono frequentati fingendo fifone maestro asse questa va be'questa si può perseguire
Ma la complessità di questa vicenda sta proprio in queste come diceva giustamente il giovinezza nella difesa del bambino l'essenza
E e quindi forse si può studiare un provvedimento che riguardi questo specifico aspetto
Perché se non c'è questa triangolazione bizzarra del fratello della donna americana Cindy niente di grave
Niente di grave niente di illegittimo nel piano tracce poco questa vicenda ovviamente se l'abbia detto subito cose che non ci entusiasma proprio ma difficile perseguire per legge questo questa fecondazione c'è la madre surrogata che come avete visto recentemente molto discussa
Non è una cosa eticamente di grande importanza può discutere citarla o meno ma non è un tema forte
E poi invece ecco la la coppia reale dei genitori che incestuosa e balli
Credo che si possa intervenire interpretando forse questo Vincenza come reale anche se legge manca
Tale
Questo è il punto forse di attacco unico dal punto di vista giuridico
Io accetto in particolare la distinzione tra il piano etico e il piano giuridico penso che sul piano etico sia più facile trovare un accordo se si parte da un principio universale che troviamo da dappertutto o si trovava dappertutto a prescindere
Ma le diversità confessionali eccetera del principio nel rispetto rispetto assoluto dell'essere umano come persona su questo punto penso che non solo sia possibile d'accordo ma l'accordo ci deve essere c'è di fatto la sacralità della vita
Il termine sacralità della vita è abbastanza tradizionale direi
Dovrebbe essere come dire
Meglio precisato perché evidentemente questo termine che e naturale per una visione religiosa potrebbe essere un poco meno naturale o addirittura che lascia perplessi una visione siamo così puramente laica il termine di sacralità della vita da questo punto di vista c'è un altro termine che potrebbe così fare incontrare le due prospettive quella religiosa e quella laica ed è il termine dalla inviolabilità della vita umana
La i due termini secondo me sono abbastanza vicini ma anche sono diversi ma questo fatto adesso mi trascina nelle parole iniziali quando giustamente diceva ma non so se posso presentare la prospettiva religioso prospettiva laica
Io personalmente rimango sempre molto perplesso di fronte a questa divisione soprattutto perché abitualmente viene intesa come una vera e propria contraddizione
A me pare invece che la contraddizione non esiste nel senso che anche il mondo laico nella misura in cui è un mondo che fa riferimento ai valori umani questi stessi valori umani possono anche essere letti interpretati vissuti all'insegna l'apertura che va oltre il tatto
Fisico biologico immediato così come l'aspetto la prospettiva religiosa non è una prospettiva come dire che dall'esterno
Si sovrappone ha un impatto umano scientificamente appurato tanto soprattutto non è un qualche cosa che si impone questo dato offeso ma è una soluzione di questo dato e una soluzione di questo dato con una lettura che forse il mondo semplicemente a razionale non non afferra invece che c'è un una lettura che al al mondo religioso viene offerto da una da un'altra voce da un'altra luce da un'altra rivelazione ecco ma da questo punto di vista davvero sono rifiuto immediatamente questo
Questa contrapposizione mondo laico mondo religioso
Perché ritengo che anche il mondo laico se veramente umano è un mondo aperto così come ritengo che è molto religioso non è per sua natura un mondo che prescindono dirittura rifiuta il dato scientifico anzi assume questo dato scientifico e lo legge forse con quella ulteriore semplificazione che gli viene non tanto dalla razionalità ma da una da una rivelazione ripescata poiché proprio
Chiarificatore perché sul piano etico la condanna e di tutte e due ecco di una terza procedure ettari
Piano giuridico credo che sia ora aperta la discussione ma non la sarà stato
Ecco io vorrei proprio cogliere un'espressione ha chiosato sua eminenza l'inviolabilità della vita umana come possibile denominatore comune di punti di vista diversi per rilevare come in tutte le battaglie mi lasci usare questa espressione perché la ritengo nobile
Oltre che legittimo
La Chiesa anche in Italia ha sviluppato coi punti di vista in materie come quelle che riguardano appunto la procreazione l'interruzione della gravidanza la famiglia
La genetica e altri ancora ebbene cioè sempre di più
E si afferma come centrale nella teologia e nella dottrina proprio questo elemento della difesa della vita o della inviolabilità della vita quasi appunto come un un diretto naturale fondamentale che indubbiamente può essere poi un terreno comune ma sono molti i laici che osservano a questa è una posizione recente
Nella storia terrena e spirituale bimillenaria della Chiesa non sempre
Gian Enrico Rusconi polemicamente parla di un naturalismo biblico di una lettura letterale della Bibbia per affermare ciò che
Naturale ciò che invece contronatura di un'idea della difesa della vita
Assunta come centrale a quel punto potremmo anche dire nell'IDV appunto c'è anche la pena di morte che oggi noi prevista che oggi va consideriamo del tutto illegittima ecco
Dietro
Non c'è un elemento contraddittorio viva questa nuova centralità della difesa della vita la chiesa lo Stato Vaticano e la pena di morte
Protezione o secoli fa
Sì in un certo senso penso che si possa dire che c'è una nuova centralità e la difesa della vita nel senso che è maturata culturalmente penso questa consapevolezza del valore della Pilotta
Questo ad ogni livello
Anche se poi di fatto il mondo storico concreto come sempre è un mondo pieno di contraddizioni perché mentre da un lato te così che conduciamo questa battaglia a difesa dalla vita dall'altro lato
Ci sono tante forme concrete che parlano un linguaggio totalmente diverso
Vorrei dire che la Chiesa questo punto di vista una misura in cui è nella storia in questa misura è in contatto con questa crescita come chiamarla culturale di un attimo consapevolezza più limpida più precisa nel valore della vita dunque delle esigenze dalla sua difesa del carattere della sua inviolabilità quindi per un verso possiamo parlare di nuova
Centralità ma per un altro verso dovremmo chiederci se in definitiva si tratta di qualche cosa gli antimicotici sempre che viene ha riletto e riproposto in una situazione nuova appunto il con una modalità che sarà diversa dal passato ma è pur sempre il frutto di quella centralità della difesa della vita
Che il cristianesimo come tale e in particolare la revisione ebraico cristiana ha sempre affermato a partire dal decalogo dal quinto comandamento
Che è un aspetto interessante
Si presterebbe a un interessantissimo dibattito quando Gamme Bleu mi dice ma qui è in questione il naturalismo biblico non biblico
Io direi non biblico perché il naturalismo biblico non è il naturalismo come chiamarlo fisici instaurò fisiologico per cui del dato biologico è intoccabile noi naturalismo biblico e naturalismo di una di un rispetto e quindi di uno in via inviolabilità della persona umana perché il concetto di natura più diffuso che inteso appunto come qualche cosa di inviolabile
Non corrisponde a mio modo di vedere al vero concetto biblico di natura perché parliamo pur sempre di una natura umana una matura propria dell'uomo ora uno dei trattini tipici caratteristici
Dell'essere umano e precisamente la sua razionalità per cui rientra in un concerto di natura anche l'elemento della creatività detto in altri termini
E il la natura dell'uomo non è qualche cosa di fisso determinato una volta per sempre
Ma curava entro degli elementi e irrinunciabile quindi di sempre
Racchiude anche uno spazio dove non solo è legittimo mai doveroso anche l'intervento attivo responsabile al limite creativo da parte dell'uomo invia anche questo concetto
Che così e il tratto comma quei discorsi se la interrompo
Di questa creatività una volta che lo sviluppo scientifico ce lo consente non fa parte anche sapeva distinguere fra il potremmo di Jonella embrioni ad esempio alla sorgente della vita questo è un elemento forse di divisione che permane
Se posso fare un commento innanzitutto vorrei dire che ho apprezzato molto Swami Renza questa rifiuto di accettare
Gli elementi biologici come elementi di riferimento costante
Quindi la naturalismo che tanto eccitato dall'inizio all'inizio non è sempre costantemente un punto di riferimento del intervenuti a Cattolica
Sì infatti sappiamo che il termine bioetica non vuol dire l'etica applicata a tutti i fatti della medicina e della biologia ma è un termine che è stato coniato da fan Potter nel settanta solo per identificare una etica un primo dei principi etici che si spera solo esclusivamente alla natura biologica avendo come punto di riferimento alla biologia
A quel affermazione inoltre avevamo allora molto interessati al mondo della sorride sorgere del mondo etico medicina reagì in modo perché noi pensiamo che l'evoluzione naturale
Sia priva inizia diciamo moralmente cieca
Secondo l'evoluzione della vita che è comparsa sulla terra quattro miliardi di anni fa emendamenti ha portato attraverso mutazioni continue puramente casuali fino al all'uomo che è il prodotto più elevato di questa lunga successione di eventi bene dicevamo che la la l'evoluzione naturale moralmente cieca
E che l'evoluzione di diciamo i risultati e i prodotti dell'ovulazione non hanno delle istanze etiche intrinseche e quindi sono lieto di questo quando si parla di vita attualmente vigente Derek sembra vita così alla vita umana di più diciamo una vita al di fuori dell'uomo
La vita umana nel se noi consideriamo tutta la nuova praticare al nuovo dottrina scientifica sul termine dalla vita
La vita umana ci identifica col pensiero dell'uomo
Infatti un uomo decerebrati anche se respira anche se il cuore batte non è è considerato uno
Quando l'elettroencefalogramma si appiattisce
Cioè noi consideriamo voi ma tutti Chiesa compresa consideriamo la persona morta al punto che è legittimo asportare gli organi anche a cuore battente
Quindi se questa la considerazione che la vita corrisponde alla presenza di un cervello gli altri organi possono mancare ma cervello essenziale perché la vita e cervello vuol dire il pensiero o forse vuol dire la coscienza ecco senza pensiero senza coscienza non c'è vita almeno che gli schermi allora qualcuno ha incominciato a pensare che potremmo usare gli stessi criteri per l'inizio del ecco perché è nato il pre embrione se l'embrione qualcuno ha detto
Una cellula fecondata non è diritta fin quando in quel piccolo organismo di queste cellule che si raddoppio ma si quadruplica hanno non compare una struttura nervosa cioè una un'ipotesi almeno che il pensiero sia presente e questo è stato fissato in maniera anche molto prudenti al quattordicesimo giorno
Perché si forma una piccola storia nervosa nel in questo embrione o pre embrione come lo vogliamo chiamare
Ecco dove è nato l'ipotesi che fino al quattordicesimo giorno non si può considerare invita
Vera completa perché non c'è ancora il sistema nervoso non c'è possibilità di pensiero mentre un cattolicesimo giorno allora la vita deve essere entrare in quella forma deve essere totalmente rispettata
Perché in analogia col termine della vita ci può essere per
Quella per il bene del perché sono interessantissimo alla replica con una sola postilla quanto detto poco dove lunedì
Stiamo parlando naturalmente di conoscenze che solo oggi abbiamo potuto sviluppare oggi in un'epoca nella quale indubbiamente perlomeno all'interno della nostra civiltà l'attenzione al rispetto della vita è enormemente cresciuto
Da parte di tutti credenti e non credenti rispetto a qualche secondo fa
Ma l'intervento del professor Veronesi mi mi stimola a tre rilievi il primo parto dal concetto di natura o di naturalismo giustamente non è la biologia da sola che ha dentro delle indicazioni Titti
Ma occorrerebbe da questo punto di vista a mio modo di vedere ricordare che cerco l'uomo non è tutto è solo la sua biologia ma si deve altrettanto dire che l'uomo non è tutto è solo qualcosa tanto dalla biologia questo un primo punto sul quale occorrerebbe forse sviluppare più conclude compiutamente più fittiziamente nostro confronto quando si rifiuta il naturalismo poi fisici Nismo
Non non si risolve il problema cadendo nell'eccesso opposte e quindi riducendo l'uomo a puro pensiero o solo cervello io penso che la visione
Razionale
Filosofica a maggior ragione teologica dalla dell'essere umano è una visione che raccoglie in unità le varie componenti le varie strutture lavare i vari dinamismi levare di di dimensioni dell'essere umano questo è un primo rilievo che mi sentivo di fare secondo rilievo a proposito del Co dalla vinte del concetto dalla ditta
Personalmente sono sempre molto come dire interessato ma anche impaurito di fronte a una definizione che noi cerchiamo di dare dell'affitto umana forse solo così molto influenzato dal dall'idea che l'uomo è un enigma che l'uomo è un mistero per cui l'ha vinto umana che non è il fatto che l'uomo si dimise
è davvero Nocco così facilmente decifrabile e definibile da questo punto di vista tutte le diverse scienze dovrebbero concorrere nel tentativo di dare la definizione o almeno la descrizione la più vera possibile dalla finta
Scienze positiva ma anche le altre scienze è una realtà questa dalla vita così complessa che mutua la complessità enorme te l'essere umano e da questo punto di vista allora la definizione di vita per me è sempre è sempre stato lo è tuttora lo sarà sempre un una
Un grossissimo problema dico questo perché
A un certo punto il professore ha detto ma noi parliamo della vita umana
Questa che ci interessa vorrei spendere una parola sul fatto che le diverse forme di vita presente nell'universo vanno tenute inadeguata considerazione anche per la loro profonda connessione
Non è che io voglia entrare nel porre la problematica dell'ecologia del dei dei redditi al dal dal dal vegetale dell'animale e addirittura enfatizzando assolutizzando questo forma di vita
Ma molto interessante ritrovare nella vita umana
Per così dire il compendio e la valorizzazione anche chiamiamole così delle vite proprie del mondo informano
C'è una vita vegetale sia una vita animale propria dell'essere umano anche se queste due forme di vita
Vengono per così dire assunte e connotate da un punto di vista
Specificamente umano dalla razionalità dalla volontà della libertà segretario mi pare interessare la collezione evidente ma nel suo ultimo testo
Ho letto che lei la Chiesa considerano ammissibile la clonazione anni animale inammissibile la clonazione umana quindi questa distinzione
Sì io la farò in età mezzi tende ha voluto recuperare l'elemento connessione perché
Adottarli abbastanza frequente l'accusa rivolta al Monte delizioso fino a considerare
Questa e altre forme di vita
Cosa che è contraria alla storia la citazione di San Francesco d'Assisi dovrebbe bastare a mostrare come l'attenzione alla al dato ecologico non è una un'attenzione di oggi
Ha ironicamente per recuperare un aspetto che mi pare interessante che viene incontro anti a tante esigenze che vengono sottolineate anche l'intervento sull'animale non è un intervento come dire privo di riferimenti etici se è un intervento dell'uomo sull'animale essere dell'uomo quindi non essere intelligenti di un essere che sa
Valorizzare anche questa realtà di vita che la vita o vegetali o animali e infine il terzo elemento riguarda embrioni prende rione
Io penso che di fatto la distinzione sia legata a quel famoso rapporto Warlock del mito del mille novecentosettantotto sto dicendo mille ottocento ma passato ormai di un secolo
Quando è stato lì che si è deciso
è possibile la sperimentazione fino al quattordicesimo giorno
Dopo lo dopo non è più possibile che quando è stata chiesta la responsabile della commissione rapporto World la filosofa neri tuorlo ma perché fino al quattordicesimo è possibile e non è possibile
Più a quanti al sedicesimo diciottesimo giorno ha risposto che è stata data è stata precisamente questa prima del quattordicesimo giorno
L'essere
Questo può essere nonno non alle lei stamane nervature
Nervosi e quindi come tale non soffre
Questa è stata la ragione della distinzione ro si deve chiedere se la distinzione sui nomi qua sulla sulla realtà
Perché pur chiedere e prima dei quattordici giorni ci si trova di fronte a un qualche cosa o a qualcuno penso che da questo punto di vista non debba essere interrogata tanto la religione o la figliola Trilogia del peso interrogato la la la scienza io so che lei ci sia un altro elemento aperta perché credo che davvero in questo quadro passaggi tra sì e no no proprio ultima riflessione
Io posso essere che dà corpo che l'uovo fecondato e già potenzialmente un essere umano e che quindi vada protetto a quello che voglio dire che proprio nella natura che non lo protegge e da lì che in fondo al quando è uscito il rapporto buono anche una parte del mondo teologico non era così contrario perché così avviene avviene che dieci uova fecondate sette purtroppo non attecchiscono vagano disperatamente per due tre giorni dell'utero Paul vengano eliminate col primo flusso mestruale
Quindi evidentemente la natura sì e poi c'è un disegno divino di questo mondo naturale campo chi va in difficoltà fa quindi e l'idea che ci sia una e Carton de di esseri viventi già dotati
Una di una diciamo caratteristica di persona con cui è stato descritto
Qualche volta nel mondo teologico che lascia perplessi questo così ecco misurarsi però a questo punto per un attimo interpellare l'ex Ministro della sanità sull'ex ministro della Sanità poi anche una domanda da rivolgere
Cardinale Tettamanzi ma
Da ministro pur essendo lei portatore di questo punto di vista a ha cercato una mediazione ha cercato un punto di incontro nel dialogo anche con il mondo cattolico ed è stato appunto
L'invito a operare a sviluppare la ricerca sulle cellule staminali adulte in qualche modo quindi
Aggirando se posso esprimermi così grossolanamente il grosso scoglio etico e morale che divide degli embrioni lei conferma che questo possa essere del resto vediamo che anche in Francia qualcosa del genere si sta sviluppando anche in Germania da questo punto di vista sembra cresce pensa che questo possa essere
Il terreno di incontro tra scende e scienza io credo di aver fatto anche un passo un pochino più la di questo quando ho dichiarato che era intenzione del ministero credo che ormai sia intenzione di molti ambienti europei di non avere Mai più embrioni nei frigoriferi Pier queste Shuttle d'origine della grande dibattito
Siccome l'EUR l'Europa era piena di frigoriferi carichi di embrioni congelati dovuti alla cattivo uso dalla fecondazione al cattivo uso abbiamo il servizio con una produzione quindi di embrioni in eccesso
Che venivano congelate all'inizio solamente nel pensiero che la coppia potesse richiedere un secondo embrione per un secondo figlio poi la fine si è visto per il novantacinque per cento abbandona
Ecco questo non deve io penso che un embrione se deve essere costruito con la fecondazione in vitro deve essere fatto per fecondare ma questo discorso scientifico scorso logico
Non deve essere fatto l'embrione per fare delle cellule staminali è un errore concettuale un errore di principio
Anche scientifico e quindi è una come sino al distorsione dei fini e quindi il mio pensiero è stato che è giusto che una donna può sapere qualche cosa a cui appellarsi nel caso di un'altra desiderio la seconda gravidanza ma questo è l'ovocita abbiamo detto mettiamo sì in frigorifero se volete
Possiamo congelare fare Macrì e conservazione dell'uovo che non è niente in quel momento è una cellula che non essendo assecondata una potenzialità reali
E questo è la via che credo che verrà seguita in futuro in modo che avendo delle uova Cryo conservate una donna che volesse avere un secondo figlio poverissimo fare scongelare il proprio nuovo fanno secondo alle che avere un secondo figlio senza toccare aspetti etici che possano sollevare delle obiezioni
Diciamo questo sforzo però non è stato apprezzato con perverranno femmina
Alla Chiesa se accordo pene ci sono tre aspetti che penso di condividere
Se c'è un
Un quarto aspetto sul quale forse non non troviamo l'accordo almeno per ora
Perché la comprensione potrebbe essere mia nei riguardi del professore cruda del professore riguardi niente
Sono pienamente d'accordo nel dire che la strada del prelievo delle cellule staminali dall'adulto è una strada che è stata presa in considerazione appare da alcuni dati recenti che forse non è così lunga o così difficile come
All'inizio sì pensava su questo non ci sono propri
Così come non ci sono problemi nel sentire della del congelamento dell'ovocita come tale non siamo di fronte a un a con un ovulo fecondato da questo punto di vista
Uno un gesto uno una un un comportamento del genere
Non non solleva una
Come tante non so poi la e l'utilizzazione successiva ma come tale non solleva un'obiezione critica terzo lo consentito con molti interessa affermare
Che no concettualmente sotto un profilo scientifico non ha senso parlare di produrre un embrione per ha detto così
Dove l'embrione per far cellule staminali sì sì no non le interessa e questo è un elemento di non poco conto quindi io questo punto di vista mi trovo poi non sono d'accordo ma anche contento di questa affermazione quanto all'altro abbiamo tanti troppi
Embrioni congelati
Se ricordo bene in una sua intervista parlavo di cento mila in Italia sono nel freezer che ne facciamo e ha detto sono disponibili
Poi ricordo in un articolo oggi una dichiarazione apparsa sulla stampa forse questi embrioni congelati hanno una loro missione biologica da Conter così messo tra virgolette
Ma noi sappiamo che
Le le virgolette non sempre esprimo do la la parola detta dal dall'intervistato ma possono esprimere invece la farò chiedo scusa ai giornalisti pazienza la vita fatta così
Su questo punto il vero problema è di sapere se l'embrione congelato e proprio perché embrione
O no un non qualcosa ma un qualcuno ecco Illy ritorniamo questo grossissimo problema
Mi rendo conto che è una delle questioni più
Più sconcertanti per le quali forse non so fosse a tutto gli abbiamo trovato una risposta è che fare i testi embrioni congelati e le risposte che sinora sono state date
Lo so all'adozione a questo punto per me l'interrogativo più forte
Se non riusciamo a dare risposta queste situazioni che sono in atto pone forse perché il punto di partenza chiede di essere in qualche modo rivisto
Siamo di fronte a delle situazioni che non hanno sbocco ma se non lo sbocco e perché perché forse dal punto di partenza
Perché si è sbagliato se l'interrogatorio l'anima rifondata commesso un errore in questa seconda questa regola del proceduto alla fecondazione in vitro di fare troppi embrioni soprannumerario che poi divennero milioni orfani come chiamiamo noi e quando sono nel freezer quando sarò il più riservata non abbiamo uscite sia io comma interpellato molti uomini
Di religione gli uomini di Chiesa ma anche loro si stringono quando alle spalle perché o li lasciamo morire spontaneamente o li distruggiamo come molto spesso succede alle cliniche ginecologiche senza che questo venga detto
O li usiamo e per ricerca in onore delle tre per padre del passato e il futuro è chiaro che siamo d'accordissimo che non devono più esistere ma per quelli che sono ancora congelati
Delle tre soluzioni se buttarli via sia lasciarli morire spontaneamente si usarle per ricerca fonda avevo detto B forse per ricerca in qualche maniera come cellule staminali
Che portano la guarigione delle persone mi sembra una fine un po'meno ignobile delle altre due tutto qui ma d'accordo che un problema che riguarda il passato secondo me e non dovrebbe più ricordare
Io a questo punto naturalmente ho molte domande da rivolgere venti nel merito dei problemi che dividono
Anche l'opinione pubblica il legislatore quindi riguardo alla come quelli l'eutanasia la questione della riduzione del danno in materia di sostanze stupefacenti la pillola del giorno dopo la pilota abortiva ma prima vorrei per un attimo chiedo di di parlare di voi perché credo che ci serva avrebbe rivolgere sua Eminenza una domanda che riguarda ministro
L'ex ministro Veronesi che è stato ministro per poco tempo è poco più di un anno non si tredici mesi tredici mezzi e però credo di poter affermare senza tema di smentite che è stato il ministro della Sanità più popolare d'Italia
Il perché lo abbiamo pare per anche compreso questa sera ascoltandolo
Ma mi permetto spero di non essere considerato l'irriverente blasfemo di usare un paradosso tempi accoppiare per un attimo nell'immaginario popolare è un paradosso ha me ne scuso ministro Veronesi e Padre Pio il camice bianco emissario del Santo più popolarità del santo guaritore
Del del Taumaturgo in qualche modo c'è una sia nella società
Intorno al futuro e alle sue incertezze al problema della salvaguardia della propria salute dell'alimentazione del di ciò che la scienza potrà produrre modificare né la nostra stessa esistenza che può portare a reazioni persino fideistica di segno opposto
Ho detto superstizioso io voto coincide e non si offenda il professor Veronesi
Che si può essere persino superstizioni qualche volta nel nel fidarsi ciecamente del medico nel suo carta la la la storia passata e quella che ci induce a fidarsi ciecamente di lei mi attende l'affidare si a lei come camice bianco
Prima che come politico altre volte è un affidamento di fede questo per questo ho giocato su questo paradosso tutto questo discorso
Lo faccio per arrivare poi a a farle questa domanda cioè nell'ansia che suscita reazioni opposte e che ha portato appunto anche a un fenomeno di popolarità straordinario come questi lei vede anche il crescere di un potere della classe del Draft casta dei licenziati che possiede un sapere perno indecifrabile incontrollabile che può preoccupare
Io vedo
In questo atteggiamento chiamiamola così popolare
Innanzitutto un
Cambiamento culturale circa proprio questi problemi concreti a Salute la guarigione le la procreazione
Il cibo il cibo
è un perché parla di un cambiamento
Il rischio che vedo
E di definire una tipo di qualità della vita
I cui criteri sono criteri oggi molto sentiti e reclamati
E spesso vengono addirittura presentati nella loro fisionomia di diritti non semplicemente di desideri distanze eccetera
Dove questi criteri alla fine sono i criteri
Nella efficienza della bellezza dalla salute dalla godibilità
No che questi elementi nos non facciano parte del desiderio autentico dalla persona che deve crescere che deve vivere che deve star bene eccetera ma ho l'impressione di una come dire di una infatti Izzo azione sono addirittura di un assoluto assolutizzazione di questi criteri ieri
Per cui diventa direi naturale chiedere alla scienza che risponda a tutte queste richieste queste esigenze in questo senso
Mitizzare la scienza da questo punto di vista diventa Tano Bono
Naturale in qualche modo è davvero un fidarsi termine addirittura fidei spicci ma cercando di controllare una questa scena alla ricerca scientifica
I venti prim'controllori dovrebbero essere gli stessi scienziati
Nel senso che spesso io mi domando se questi termini astratti sono i più indovinati
Perché non è che esista la scienza esiste l'uomo impegnato nella scienza lo da questo punto di vista come dire un controllo non è tanto il controllo perché una legge ok comunque l'intervento esteriore può fare sullo scienziato a un eventuale controllo ma il termine mi piace relativamente dovrebbe essere piuttosto un alpino che dà dignità la pienezza di significato alla ricerca il controllo dovrebbe nascere dal dall'uomo scienziato il quale nel suo intervento non può non porsi il problema l'obiettivo che intende raggiungere dalla modalità secondo cui il cammino verso questo o Obiettivo
Da detto in altri termini se con me il tre le preparo le chiavi ci sono state citate all'inizio ne parliamo di di di scienza parliamo di diritti e parliamo di vita e mi chiedo se tutto ciò che oggi viene presentato sottolineato dirittura reclamato come diritto ecco è un vero e proprio diritto e non invece un desiderio o un'istanza o l'esigenza che culturalmente sono oramai così entrate nella mentalità comune
A essere appunto richieste allo scienziato proprio come diritti in quel in questo modo io non so se e e più il potere dello scienziato che in questione o il potere di chi chiede uno scienziato di porsi al servizio no del diritto come tale ma delle istanze o dei desideri
Da questo punto di vista aggiungo che esiste un potere lo scienziato che non sta tanto nel dare risposta a un certo tipo di qualità della vita che dovrebbe essere meglio considerato analizzato criticamente eccetera ma dare risposta anche ad altre istanze che ci sono per esempio
Che senso ha il vivere in certe condizioni ironico vicenza di non godibilità di non di non ricchezza sì di non c'è universi non bellezza eccetera dare il senso anche dalla sofferenza
Penso che corpo sia un elemento che lo scienziato come tale possa e debba debba prendere in considerazione
E per per viverci
La domanda posta quando ed complessa no ma ma io naturalmente a Veronesi poi chiederò anche del potere della Chiesa dalla se posso aggiungere l'ultimo particolare siccome ha parlato del del camice bianco e bersaglio di di aprire il Padre Pio
Esiste un fedelissimo anche di tipo religioso che nella misura in cui è un istmo non è qualcosa di positivo ma al se non negativo e qualche cosa di problematico perché c'è un uffici anzi che è logico e naturale che è bello che necessari
Ah c'è un fidarsi che a un certo punto deresponsabilizza la persona ma da questo punto di vista anche intatto che la scienza presente chiede da parte di tutti in qualche modo ne ne usufruisce
Non tanto del dato scientifico ma casomai del dato applicativo della scienza stessa chiede che soggetto
Sia responsabile poi lui personalmente indefiniti in modo cieco di affidarsi a una persona appunto eccetto non è corrispondente a quell'aspetto dalla persona e la sua nazionalità e la sua responsabilità però nel mille mi lasci aggiungere una cosa quanto ha detto il Femmine entra perché credo da giornalista di poter essere molto meno diplomatico dell'UE anche se non risponde con grande efficacia società la sensazione giornalistica è che il potere beh licenziati della categoria dei ricercatori era si accresca eccome se non quel dato della primavera scorsa in Italia è bastato organizzare una discesa a Roma
Le linee dei ricercatori italiani una nuova protesta appena ottenere nel giro di poche ore un incontro a cui al capo del governo e con il capo dell'opposizione diciamo un agitarsi di un mondo politico che si sentiva inadeguate debole di fronte alla credibilità all'autorevolezza e al potere licenziati al di là del netto della vertenza a in questione e c'è la sensazione così di di un rapporto non facile ieri sul Corriere della Sera Boncinelli scienziato illustre polemizzato aspramente con la cortina fumogena dei pregiudizi ha facoltà di organismi geneticamente modificati ma io mi chiedo questa cortina fumogena
Non dipende anche dalla poca trasparenza della ricerca delle porte antiche dal fastidio che spesso sceglie avverte nel quando quando c'è qualche domanda scema
Diciamo così che viene rivolta ma che nasce da ansia nasce da legittima preoccupazione nasce anche dall'ignoranza nostra ecco non c'è un rapporto che si è interrotto il in questo rapporto di potere appunto anche degli scienziati
Allora io vorrei dire un paio di cose di premesse poi arrivare alle conclusioni innanzitutto non esiste la professione di scienziato la scienza in quanto conosce e eticamente un dovere collettivo
Tutti abbiamo nel nostro DNA il bisogno di sapere questo credo che tutti la possano sperimentare giornalmente osservando la propria che non esiste un limite netto siamo tutti per certi aspetti scienziati siamo tutti alla ricerca di al allargare i nostri orizzonti di conoscere temono appunto se c'è un libro l'etica della conoscenza intanto il forte e il nostro forse il primo dovere di esseri viventi di essere una
In fondo se pensiamo alle attività quotidiane di un medico che decide un medico curante quasi siete decide di cambiare il trattamento proprio paziente perché ha fatto un'osservazione
Di un certo tipo assaggia un ragionamento scientifico
Ma anche lo scultore che decide di cambiare la materia prima con cui fare la propria opere tam disconosce notifico osservazionale cioè si tratta di allineare
In una successione logica le proprie osservazioni
Che si fa nella vita quotidiana fori divenne anche il cuoco che in cucina ogni giorno sperimenta e qualcosa di nuovo
E o valuta successivamente fa un discorso scientifico basta pensare poiché in fondo forse una delle cose più interessanti delle scoperte di questo secolo la penna biro
è stata inventata credo che un impiegato di banca ecco che però ha avuto questa illuminazione e queste capacità creativa ecco fatta questa premessa io sono d'accordo
Su due cose alloggerà scoperta in pioppo importanti non si fanno più così non Aosta una volta i soldi insinua nei laboratori certamente internazionale che arriviamo queste secondo appunto
Questo in questo secolo si è avuta un'accelerazione in tre settori del mondo della ricerca e tutti conoscono pericoli delle telecomunicazioni
Abbiamo visto quella dell'informale
E quello delle vie tecnologico questi tre settori nuovi che quindi sono nati in questo secolo e si sono sviluppati rapidissimamente
Sono l'espressione della forza delle idee
Non della forza e dei capitali della mano d'opera delle materie prime com'era stato invece il in fondo alla successione degli eventi nei secoli precedenti
Il mondo e delle idee e quindi è un mondo che dobbiamo coltivare replica in quello che oggi anche nel mondo della ricerca dell'industria del futuro che sviluppa delle di questo mondo eccola che viene premiato
Tuttavia questi tre settori sviluppati così rapidamente e le dietrologie incidendo su alcuni sporco aspetti della vita
Come umana della vita negli esseri viventi in generale
è che ha creato diciamo una frattura netta dal mondo della ricerca nel mondo della scienza e e la popolazione della vita quotidiana
Espresse soprattutto dei mezzi di comunicazione
Io credo che sia soprattutto questo il senso di mancata appartenenti al mondo di ricerca di questa assenza di eliminazione di stranita che crea questa diffidenza e per cui è sono convinto che una comunicazione più dirette qui son d'accordissimo che manca forse va detto sorridente lo ripeterei manca forse un dialogo più più semplice non la comunicazione più esplicativa di cos'è il mondo della scienza
Tenendo conto che i mezzi di comunicazione per loro natura anche qui no poi chiedo scusa e giornalisti debbono sempre
Forse gli estremi
Quindi qualsiasi notizia venga delle scienze o esaltato come una specie di grande miracolo che salverà l'umanità contiene demonizzata in termini catastrofici difficilmente si rimane
Nel centro perché la notizia d'essere forte di consenso
O nell'altro
Certamente la scienza
Non solo crea qualche paura qualche diffidenza gli organismi geneticamente modificati che però col tempo verranno riassorbiti
Ma certamente la scienza ha eliminato una quantità di concezioni a cui eravamo legati da una tradizione storica millenaria ancestrale
Ha fatto piazza pulita delle magie delle superstizioni del feticismo i e anche di molti aspetti religiosi
Io direi che hanno sopravvissuto a questa secolarizzazione che partita dal nel mille cinquecentotrentaquattro se vogliamo dare una d'alta da quando sul letto di morte di Niccolò Copernico fu messo il suo primo volume
De rivoluzione in Borsa ogni Celestino
Perché questa rivoluzione in fondo transfer trasformava otto talmente capovolgendo la concezione dell'uomo
Da quel momento l'uomo non era più al centro dell'universo come si era creduto in quel momento e che dava quindi a a questa umanità un compito e una più facile derivazione divina di quanto coi dopo sia stato accettato successivamente il fatto che la terra giri come uno del mille corpi celesti intorno al Sole
A ridotto moltissimo questa centralità ma negli ultimi decenni l'idea che la scienza possa sconfiggere la religione è stata un po'
No il vincitore solo che la appena passano le versioni sopravvissuti sistemi religiosi che aveva una coerenza logica
E che comma detto inizialmente sogni lenta
Non rifiutano il pensiero scientifico non ma semmai cercare che Cervetto bar un'alleanza quando Zichichi dice il nostro compito difficile giudizio molto religiose utili sanno il nostro compito è quello di spiegare creato quando noi diamo già per scontato che ci sia un creato e dove c'è un creato eccetera un creatore ed è il punto
Più delicato del mondo scientifico anche il mondo scientifico più secolarizzato i più laico davanti alla creazione si trova in difficoltà
Perché commedia ha detto famoso scienziato Ezio trovò un orologio perfetto per terra devo pensare che dietro ci deve essere un orologiaio infatti questo spetta un po'dell'istituto non te l'istituto della religione
Cioè di accettare che ci possa essere
Un un ente che ha creato infatti pensiamo che
Concetto del Big Bang che ha dato a trenta mila anni fa all'origine di tutto l'universo è nato dalle finestre che ad un abate
è un religioso religiosi
Sono convinti che la grande forza divina è stata nel creare questa esplosione di questo piccolo nucleo di materia ma così compresso così fortemente d'altra spesa specifico da creare tutto libero
Io a questo punto però devo riportarla la sua esperienza recente è stato molto appassionante circus e chiederle da medico prima da libero pensatore e soprattutto per volta ex politico ex ministro se a l'attività l'attivismo la predicazione della Chiesa in Italia l'ha vissuta a d'ostacolo
Alla soluzione di una serie di problemi sanitari scientifici di regolazione nel campo appunto della sua attività
Gli ostacoli lo proprio no non direi proprio anzi il compito di un buon ministro è quello di
Osservare obiettivamente il panorama che ha davanti a sé dal punto di vista della composizione dei vari Hillary componenti della città vi diamo alla città pluralistica
Poli etnica Poli confessionale
E quindi bisogna misurare sapientemente
Tutte
Le possibile reazioni e tutte le sensibilità che si possa andare a toccare concerti atteggiamenti si riaffaccia bioma permettersi la capanna che mettersi d'accordo per fino adesso abbiamo sempre trovato soluzioni devo dire concordati ricordavo quello degli ovociti che era il più delicato è stato il vero
Grande momento di difficoltà
Per ministero e il
Della Chiesa cattolica altri chiese hanno ma io potrei elencarle come molti temi alcuni li abbiamo già citato e su quali la politica italiana non riesce a metà del due mila c'è panorama personali non da un uomo da uomo di scienza fossero
Dove ci possono essere contrasti più forte
Ma politicamente come ministro credo del fatto il massimo per trovare soluzioni concordate e che fossero percorribili perché non si può prendere di petto
Una popolazione così estese due pulsare i cattolici italiane imponendo una visione che non era non accetta sarebbe ingiusto oltre che
Impossibile Mariano non voglio costringere ad assumere posizioni più battagliere
A forzare il suo pensiero però è mio dovere elencare temi abbiamo citato all'inizio
La legge sulla procreazione assistita che non c'è riuscita a fare certo non non riguarda canonico all'ambigua darà lei personalmente ma la riguarda come cittadino e come come dire senza però la questione dell'eutanasia passiva come è stata definita molto più recente sulla quale adesso mi piacerebbe sentire il vostro parere la questione della quota di pensione della Cei riguardo alla cosiddetta pillola abortiva introdotta in Italia alcune questioni inerenti la legislazione sul sostanze stupefacenti la conferenza di Genova interventi eccetera su questi a il denominatore comune non si non dà luogo a regole non c'è e quindi non ci sono leggi non ci sono regole
Ecco allora bisogna distinguere i compiti di un ministero il compito del Parlamento che fa le leggi l'inizio sia si limita ad applicare le leggi qualcosa un po'più forme qualcuna
E poi l'aspetto invece venticinque cittadino vi chiedo se lei ricorda una cosa che potrebbe dispiacerà ma il nuovo ministro suo amico Silecchia ha già di fatto annunciato che non intende proseguire il lavoro sull'eutanasia passiva
Allora fermiamoci un attimo su questo tema si appassiona perché che vi sia un un errore è un equivoco cui dopo sentiamo il cadere Duccio eminenza nessuno ha parlato di eutanasia passiva questo comitato che ho fatto non aveva niente a che vedere con Tanzi e passi
Esiste un problema aperto che tutti conoscono ed è la condizione dispone che viene chiamato Stato vegetativo permanente irreversibile
Che una condizione sub mortale anche per la legge per la legge del l'abbiamo detto prima la morte
Sì decide quando il cervello non funziona proprio più
Retrocede programma piatto mancanza dei riflessi mancanza di Respighi
Ecco questa dei celebrazione parziale in cui la corteccia cerebrale è completamente priva di funzione ma rimangono alcuni
Capacità proprio vegetative nei nuclei inferiori nell'occhio del bulbo
Bene in questa direzione intermedia tra vita e non vita
Ma secondo il più e non vita perché queste persone rimangono per anni duttilità artificialmente con un sondino nasogastrico ecco la fleboclisi in cui si mette l'idratazione
E poi le vitamine minerali sono necessari ma queste persone non prendono ma in più coscienza quindi sono incoscienti
Io penso privi di pensiero e privi di comunicazione quindi il dibattito è aperto per la legge sono vivi
Il problema che si è posto quale evidente in lutto la domanda è venuta da un tribunale non cioè dovuto creare questa Commissione
Queste un sostentamento che andiamo che che noi forniamo attraverso un tubo Castro nasogastrico in cui mettiamo degli alimenti
E attraverso questo libro crisi incrementiamo i liquidi
Questo come lo dobbiamo classificare
è una terapia
O è un semplice sostentamento natura queste lo dileggia perché se non terapia comunque andare facciamo con una ragazza anoressica in cui facciamo una fleboclisi per non farla morire la consideriamo lettera se è una terapia in tribunale può prendere certe decisioni se il sostentamento invece minimali di soccorso diciamo così non può prendere certe decisioni perché perché se è una terapia esiste una regola anche di ontologica anche medica per cui l'accanimento terapeutico può essere rifiutato
Ora è chiaro che la persona in coma permanente è stato vegetativo non può nel rifiutare di accettare
Ma
E viene il tribunale delega il tutore a decidere conosce il tutore e decide in buona fede che in questo caso si tratta di un accanimento terapeutico il tribunale può prendere certe decisioni
Se invece decide che non è una card non è terapia e quindi non ci può essere accanimento terapeutico ecco Franco pende altre decisioni tutto si è limitato a una definizione quasi puramente tecnica sul significato di questa l'alimentazione e l'ha risposto in queste Commissioni fatto da persone perbene facciano conosco neanche
è stata è una terapia cioè su questo
Scrivo crisi permanente perché perché viene fatta dal medico perché il medico che deve dosare i farmaci determini desiderare
Chiede un premio antibiotici in continuità cioè non hanno cambiato idea bene non valere no Novacom sarebbe è un raccontino infezione dopo l'altro e quindi fare sempre antibiotici
L'uso di usati dal medico
E anche l'alimentazione deve essere giustamente dosate con i vari componenti e anche i limiti di sali minerali e le vitamine destra e quindi è un atto medico erano concluse che un atto terapeutico quindi poi spetterà al tribunale che ci aveva fatto questa domanda
Di decidere di che prendere delle conclusioni
Cosa abbia messo troppa carne al fuoco insieme non ha in una volta siccome c'era stata dette tante cose chiedo scusa no no io mi permetterei di intervenire ha un triplice livello
Il primo riguarda
La scienza la bontà della scienza
La necessità della scienza
Il valore della scienza perché ha avuto l'impressione che forse in maniera implicita entrasse l'idea che in qualche modo la revisione in una chiesa non fosse così aperta così cordiale nei confronti della scienza
Professore ha parlato di un DNA che l'uomo ha dentro per la conoscenza io personalmente
Semplicemente dico alla luce dei filosofi che l'uomo è un solo animale nazionale ha proprio per questo è un animale curioso
Quindi esigenza di conoscervi conosce sempre di più veste davvero di tutti lo scienziato la sviluppa in una maniera del tutto sua ma è davvero universale da questo punto di vista
Il biblico dominate alla terra
A mio modo di vedere riguarda proprio la coltivazione di questo fondamentale talento che l'intelligenza e pertanto la ricerca e la scienza sotto questo aspetto io dico la scienza deve fare molto di più
E bisogna venire incontro alla scienza anche da un punto di vista economico eccetera eccetera a me ha colpito Bencivenga sociale Centesimus annus quando parlando dello sviluppo sociale ha ricordato che una volta larga pirla quante risorse dalla Carrà
Non secondo momento la grande risorsa il capitano in questo momento la grande Sossella conoscenza quindi da questo punto di vista non c'è dubbio il massimo cordialità vorrei però fare due piccoli rilievi compiti
Di completi di al riguardo ne parliamo spesso di scienza
Forse dovremmo anche distingue nella misura in cui le due cose sono distinguibili tra la scienza come ricerca cerca di base e la scienza come applicazione tecnologica
Ho l'impressione che i problemi nascono tanto nella ricerca scientifica
Quanto piuttosto dalla applicazione tecnologica in un contesto dove la società la cultura davvero sono segnati fortemente dalla tecnocrazia
Questa misura il problema di un controllo dalla scienza eccetera diventa secondo me normale ma non è il controllo sulla scienza il controllo sulla applicazioni che a livello tecnologico si fa degli
Dei dati scientificamente appurato
E un altro elemento competitivo mi pare giusto quando si parla di scienza l'impressione che esistono unica scienza che la scienza positiva
A me pare che quando si parla di scienza si debba ricordare il lo il ventaglio davvero molto più re anche più variegato
Ma il sapere umano da questo punto di vista la scienza positiva mi dice che le cose stanno così
Ma qual è il senso che nascosto dentro queste cose che stanno così e non so se alla scienza certo la scienza dice tanto ma penso non dica tutto quindi è un modo per mostrare che il discorso del rapporto religione o chiesa e scienza è un discorso che dovrebbe essere fatto ovvero in termini molto più ampi
In un certo senso
Più cordiali anche più esigenti perché alla fine il vero concetto abbia modo di vedere che deve essere ripreso nel discorso dalla scienza è il discorso della responsabilità anche la scienza o meglio lo scienziato
Responsabile e il primo controllo come ho già avuto modo di dire non è dall'esterno ma et al all'interno un altro un secondo livello di intervento sentito parlare tutta una serie di cose sulle quali non c'è pieno accordo
Tra indicazioni o comunque dei i dati che sono emersi in questi ultimi tempi apposizione morale della Chiesa fatto l'esempio non solo del della più del giorno dopo o anche di altro
Ecco personalmente ritorno a dire che queste questioni
Non deve essere giù non devono essere giudicati in primis come questioni proprio del mondo laico o proprio del mondo religioso
Se a un certo punto il mondo religioso dovesse dire
No alla fine del giorno dopo non è perché la religione chiede questo ma perché nel giudizio scientifico sull'Appia del giorno dopo può comportare degli elementi che eticamente non sono non sono accettabili
Quindi vorrei che in questi problemi non non Cindy che immediatamente la posizione del mondo laico in queste la posizione della Chiesa e quest'altro
Io penso che si possa e si debba continuare una ricerca ad arrivare anche dei punti che scientificamente se sono tali
No non solo professionali né in un senso né in un altro
E infine l'ultimo punto quello più delicato quello del
Di questi pazienti che si trovano in stato vegetativo permanente
Interessante la distinzione tra stato recepire permanente e lo stato vegetativo
Persistente fino a quelli più di un anno se non sbaglio Ridolfi permanente però queste due anni sette anni
Non ci sono stati limiti sì e la distilleria letterarie la descrizione sarebbe nel senso che lo stato vegetativo persistente possiede un grado di reversibilità fino al tre quello vegetativo
Verrebbe permanente e irreversibile è proprio lo penso sul punto della irreversibilità che darci dato scientifico deve essere meglio Meglio accertato questo è un primo rilievo che mi sento di fare ecco e secondo rilievo
Riguarda se in questa situazione ci siamo di fronte a un fallimento terapeutico o no
Personalmente per quanto abbia dato
A me pare che non siamo di fronte a un a un accanimento terapeutico perché l'idratazione e la
Nutrizione
Rientrano in un qualche cosa di che cura ordinaria che
Non fa soffrire i pazienti da questo punto di vista non vedo perché si possa dire siamo in una situazione di accanimento terapeutico per cui l'intervento l'intervento
Sproporzione spropositati membro nazionale il prossimo io e lei ha abbreviarne ammutolire quel paziente novembre perché non saremo capaci insomma il medico e capaci di dosare come
Sì possano sopravvivere sì il problema di sapere se il medico di fronte a una situazione del genere può dire ho terminato il mio il mio compito oppure lo lo può solo tempo addirittura possibile
Il male qui sono abbastanza d'accordo con lei l'accanimento terapeutico non ha una definizione chiara molto soggettive temporale del specifica
Di di uno dato caso in questo caso che da cui prese origine la terza commissione nel caso in cui i genitori sostenevano che fosse un accanimento per questa bambina da dieci anni da era una povera morti in Cina anche però grazie a questo sondino rimaneva in vita questo e il parere dei genitori quindi un parere credo anche abbastanza sincero obiettivo più che i genitori hanno dei figli per principio
Di loro chiedevo appunto di giudicare questo
L'UTIN nutrimento artificiale e queste idratazione come una terapia che teoricamente poi dipenderà dal dalle leggi dal giudizio del tribunale potrebbe essere ecco tra virgolette
Un accanimento terapeutico anche se anch'io condivido pienamente l'appetito è un termine forse un po'forte ma potrebbe essere giuridicamente inquadrato
Io non so se andando oltre questo caso particolare non si possa estrarre da questo quesito innanzitutto l'esigenza di far conoscere di più alla gente comune tutte queste cose quindi appello che lei diceva di una conoscenza che deve essere allegata al massimo quindi anche un modo di parlare il più possibile sensibile a tutti davvero l'esigenza etica che lo scienziato
A in una maniera più forte proprio perché esiste facilmente l'agente questa
Come dire questa tra virgolette mitizzazione dello scienziato ma proprio questo è un elemento in più di responsabilità per far conoscere
Secondo elemento è che
Anche lo scienziato e anche chi deve dare un giudizio critico spesso si trovano di fronte a dei casi così complessi per i quali al di là della chiarezza come chiamarla dal principio valore nell'applicazione concreta davvero ci sono delle situazioni nelle quali sia davvero molto molto perplessi difficile allora l'esigenza fosse di allargare
Il confronto il dialogo e anche così la valutazione etica
Quando si parla di comitato il comitato etico abiti oppure altre altre attenzioni che la stessa legge pone in in casi davvero difficile da definire
Anche questo è un elemento io penso è importante che mette in luce che lo stesso scienziato
E lo stesso teologo moralista o o bioeticista come oggi si suol dire possono trovarsi di fronte a delle situazioni davvero non così immediatamente decifrabili questo senso io penso che sia saggezza riconoscere chi trova sul condono situazione che esige ancora di essere studia
Ecco posso per lotto non anche alla penultima affermazione molto interessante
Di sua Eminenza prendendo l'esempio della pillola del giorno dopo le diceva non ha attribuite sì un'etichetta se diciamo delle cose
E non le diciamo soltanto da un punto di vista religioso ma perché riteniamo che siano nell'interesse generale del rappresentino un punto di vista scientifico possibile eccetera questo è vero non non attribuiamo etichette ad alcuno anche perché sappiamo che se mi permette nelle nello stesso tempo numerosi sono i cristiani credenti praticanti i quali per esempio in materia di anticoncezionali seguono comportamenti difformi da quella che a diciamo la dottrina e la regola morale della Chiesa che il punto è come poi ci si mette d'accordo come ci decide perché ambedue inizialmente avete voluto ben distinguere punto di vista etico giudizio etico la soluzione giuridica e questo è importante
Ma poi la legge bisogna farla
Bisogna trovare un denominatore comune e dentro questo anche eventualmente il rispetto delle minoranze io ricordo che in occasione appunto dell'introduzione della pillola del giorno dopo fu revocata la possibilità da parte dell'azione dell'obiezione di coscienza da parte dei farmacisti cattolici
Qualcuno gridò alla crociata
Io personalmente invece non mi scandalizza il perché così come penso che sia giusto introdurre nelle scuole italiane delle nelle mense alla possibilità i praticanti di altre religioni mi aveva una dieta conforme alla loro fede
Allo stesso modo penso che frutta Magis cattolico non ritiene di vendere la pillola del giorno dopo non trattandosi di un farmaco salvavita perché in tal caso il problema etico si potrebbe
Perché no voglio dire no poi un po'pochi per un parere Veronesi sì no io ho le idee molto chiare al riguardo e penso che ci sia una grande parte di ragione anche chi si è opposto
Alla fine del giorno dopo dal punto di vista fedelmente teologico
Dunque rapina giorno dopo è stato attaccato su due fronti innanzitutto e via diciamo così è questa pillola pillola che impedisce all'uovo fecondato di attecchire
Nell'utero nell'endometrio
Mentre gli anticoncezionali normali la pillola normale impedisce l'ovulazione impedisce che si crei l'uovo fecondato in un certo senso quindi la più il giorno dopo impedisce che un embrione
Secondo il dizione corrente posso trovare posto nel nell'utero allora secondo la concezione geologica più stretta è qualcosa che va combattuto perché impedisce una vita impedisce in quindi fa morire un uovo fecondato quindi un embrione gli ho già detto prima che ne muoiono già milioni ogni giorno
Per ragioni naturali però questo è coerente
L'altro invece aspetto per cui è stata attaccata e incisione che originano europea io non potevo assolutamente intanto nessuna presa prima di me misto precedenti trionfa tra l'altro che ratificare qualche cosa credo dal prezzo
Ecco l'altra obiezioni era che queste il giorno dopo andavo incontro o dava contro
Alla legge sull'aborto perché essendosi comma sopra con con siederanno questa pillola un abortivo
E qui è l'errore un abortivo bisognava mettere in atto quelle famose regole cioè del consenso dell'istruzione dell'attesa di qualche giorno prima di poter
Ma in realtà Non è un abortivo che questo dalla nostra difesa acque livello giuridico proprio
Non meno abortivo perché abortivo è una sostanza che interrompe una gravidanza
Nonché impedisce una gravidanza di reali
Quindi ammesso che non sia un abortivo credo che sia legittimo che questa pillola non essendo abortivo possa essere a approvati in Italia come è stata ma come è stato in tutta Europa che ha un rapporto tra l'altro di obbligatorietà di di riconoscimento
Tra tra i vari paesi
Ma abbia contestualmente etico ecco la differenza tra l'aspetto etico l'aspetto giuridico vero ed io mi rendo conto che qualcuno possa avere l'obiezione di coscienza questo il punto cioè io che personalmente
Sono convinto della liceità della vendita di questa fine del del fatto che lo Stato laico debba farlo le chiedo appunto
Se altri hanno un'obiezione di coscienza alla prova legittima la trova accettabile
Trovo accettabile che
Magic vedeva prescrivere possediamo studiarsi imbarazzato
Decidere di non far ma questa prescrizione implica ritiene contare sul pensiero etico e religioso come la stessa pillola Review quattro sei due quattro otto sei scusate
Ovvero abortivo degli entra tranquillamente all'interno della legge la legge cioè
Non possiamo cancellando d'un colpo il suo la borsa cioè è stato approvato dal Parlamento e soffro da un referendum quindi è difficile tornare indietro in questo momento senza una seconda legge
In questo momento c'è una legge e questo semplicemente questa pillola abortiva sostituisce il cosiddetto scusate il termine un pubblico un raschiamento che volgarmente dolorosamente viene eseguito sulla donna quindi semplicemente uno strumento chiaramente abortivo in questo caso
Ma che deve essere utilizzato con tutte le regole della legge sulla morto qui nella consapevolezza un tentativo di far recedere
Ragazza una donna un tentativo di di
Di rendere tutta questa operazione anche psicologicamente accettabile e così via quindi entro nelle regole delle
è chiaro che eticamente che qui non mi può sospettare che un'opposizione perché è chiaro che la Bortot non è accettato dal mondo
Un mondo teologico
Non vorrei dire
Una cosa nuova e quindi è logico che anche la pillola abortiva
Mi lasci aggiungere soltanto una breve postilla di domanda lei eminenza
Perché l'ho sentita ricorda che da qualche giornalista prima eccola siamo nella fase conclusiva ormai della nostra discussione ci sarà un saluto poi da direttore
Del Corriere e qualche domanda per il pubblico ma qualcuno gliel'ha già chiesto lei si aspetta che la nuova maggioranza di governo posta intervenire nel senso da voi auspicato
APO Point della centonovantaquattro
Comincio con l'ultimo dunque vuole vescovile l'odio abissale il tam tam
Pace alla fine si anche perché poi gli ha questa è stata la domanda che mi è stata rivolta dai giornalisti
Per quanto l'intervento riguarda l'intervento ultimo del professor Veronesi
Io distinguerei con molta chiarezza la questione scientifico etica e la questione dell'obiezione di coscienza anche se evidentemente hanno una connessione
Per l'obiezione di coscienza vedo che lei si trova l'accordo
Se uno in coscienza che non si sente di assume questo comportamento o questa venti eccetera e io penso che più si va avanti nel tempo
Più la società essendo da un lato Democratic
Dall'altro lato pluralistica
E il fenomeno dell'obiezione di coscienza diventerà sempre più diffuse
E le società del passato erano molto più monolitiche anche da un punto di vista culturale addirittura da un punto di vista religioso in questo senso l'obiezione di coscienza
Non veniva riconosciuto dalla legge tuttalpiù veniva sollevata dal dal a quella legge più profonda che la cosiddetta legge dell'uomo come tante
I ma la situazione attuale la situazione invece nella quale non dobbiamo meravigliarci che ha fatto di tutto un esempio sul campo che non ha nulla a che fare con
Con il sorgere o meno della vita questo dice che
Chi obietta non è contro dallo Stato non è contro la legge dello Stato ma è è in ordine a chiedere un rispetto maggiore
Dalla coscienza di tutti e di ciascuno in particolare pur se dalla minoranza la l'ipotesi che minoranza quella che in questa linea
E chiede l'obiezione di coscienza e quindi è qualche cosa di positivo serve a far crescere la consapevolezza sul fatto che ci sono i valori morali e l'ho sempre sono sufficientemente tutelati dalla legge civile quindi io vedo l'obiezione di coscienza in chiave più positiva di quanto abitualmente
Non venga recepito così il Comune purtroppo molto importante quello che lei dice però presuppone la presenza senza che ci sia la legge
Funzione che prima bisogna riuscire a farla la legge dopo è giusto che le minoranze abbiano
Dopo diritti
Ma vorrei ricordare che l'obiezione di coscienza nella sua serietà può attuarsi anche laddove non esista ancora nessuna legge non c'è nessuna legge che comanda i cristiani di essere Mark ma se uno si trova di fronte a un a una situazione tale per cui la sua coerenza di può chiedere di rinunciare alla sua vita qui c'era un qualche cosa ed è ben superiore ben più forte che non la legge civile
Dico questo perché anche di recente c'è una richiesta che a livello di legge civile venga riconosciuta l'obiezione di coscienza
E questo penso che corrisponda al primo concerto che ho detto concerto di una la situazione sociale democratica e pluralistica ma c'è un concetto ancora precedente più più profondo del concetto di un obiettore di coscienza come chiamarla non tanto giuridica quanto
Originaria naturale
Quanto invece rilievo scientifico etico io penso che il problema sia alla definizione di apporto la definizione spesso diffusa nel mondo scientifico
è che la portò esiste laddove una gravidanza viene interrotta di qui la dizione così comune e addirittura sostituito il termine a Porto interruzione di gravidanza
Questo senso se l'ovulo fecondato non è attecchito sulle pareti dall'utero è chiaro che non si può parlare di aborto
Perché perché non c'è in gravidanza
E però problema essere l'apporto e soltanto l'interruzione di gravidanza oppure e l'eliminazione di giù di un essere umano che tale no dal dall'attecchimento l'endometrio ma a ab initio da questo punto di vista io posso capire che qualcuno dice no non è abortiva sì del te la porto a questo concetto dall'incrocio gravidanza e altri che invece no abortivo
Perché hanno dalla porto concetto che non è legato alla gravidanza ma legato alla qualità umana dalle dalle che l'embrione è questo avvisi
è una definizione però nuova del concetto di
Si è già incominci già con la seconda
Sì noi c'era anche la fecondazione in vitro dicono anche una gravidanza e vanno tutte le complicazioni io direi che il concetto in gravidanza va benissimo accetto la sua posizione a penso che siamo legati come inizia
La gravidanza inizia quando gli atti chi mentre
Sì prima lancia gradita non c'è gravidanza ma c'è
Un'altra realtà che è un'altra realtà gravissime se chiedete a noi cara bisogna che nella misura una qualche ha una qualità umana chiede di essere rispettata lei giustamente dice
Ma la natura Rodica e disperde conduce alla morte un'infanzia e un'infinità di gli è serio Guariniello
A questo punto sotto un profilo etico emerge però una diversità tra un qualche cosa che è legato alla natura
Che non può essere da noi come dire preso in considerazione controllato un qualche cosa che invece dipende da noi penso che ci sia sotto un profilo etico una certa e il problema è che la natura in fondo è il risultato di un disegno divino quindi
Che è un piccolo errore forse da qualche parte disegno divino
Che lascia eliminare
Sì esseri umani
Già ab initio cioè Giannella sulle regole quotidiani fisiologiche è un pochino difficile ecco di assimilare guerre che le dico che l'imbarazzo molti miei amici teologi
Bisognerebbe forse andare a fondo in questo discorso tanto più se si considera che un essere umano incomincio avere un'anima Giada
Io non so lei cosa pensa dal punto di vista e quindi alla collocazione dell'anima dopo
Se da se nasce con il concepimento buonanima oppure se l'anima siccome diceva San Tommaso compare nel feto solamente al quarto quinto mese
Io penso che lo stadio attuale della scienza e anche dalla scienza teologica debba essere lasciata cadere
Definitivamente questa magna quaestio del passato se l'animazione simultanea oppure animazione ritardata perché poi a proposito del ritardo c'è chi dice un certo periodo chi lo raddoppia quello triplica decide vero problema a mio modo di vedere
Se è l'ovulo fecondato
Ah racchiude in sé tutti quegli elementi
Che attraverso un processo ben individuato per cui l'ovulo fecondato non è nella cella maschile nella cella femminile ma è un un nocumento questo individuo abbia un suo processo caratterizzato dalla continuità ed alla gradualità per cui da questo punto di vista non si vedrebbe come come come Fossa è esistere un individuo di questo tipo che non sia contemporaneamente il corpo e quest'altra realtà
Ma personalmente per la diatriba ma si trova nei vecchi testi di teologia