"Integrazione europea" - organizzato dalla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università Statale di Pisa (presso l'Università, Palazzo della Sapienza, Facoltà di Scienze Politiche, Aula Magna, via Curtatone)

Con le autorità intervenute prima ancora di più il professor Amato per la cortesia che ha voluto dimostrare al nostro dottorato alla nostra facoltà con la sua venuta oggi
Mi dispiace mi dispiace che siamo stati costretti per esigenze organizzative non nostre ma dell'ateneo complessivamente a doverci limitare a deve ricevere il professor Amato in questa Awlaki nella nell'aula abbiamo collegato con il sistema audiovisivo
Sapevamo contavamo che la presenza professor Amato avrebbe suscitato un dato interesse l'interesse superiore anche alle nostre aspettative ma purtroppo non abbiamo potuto fare ma abbiamo potuto fare altrimenti
Anche se ciò ci è dispiaciuto e ci dispiace moltissimo purtroppo qui è presente il rettore la situazione logistica dall'ateneo nell'organizzare attività di questo tipo e quella che queste attività vanno inevitabilmente a collidere con letti ordinaria attività attività didattiche in questo momento ad esempio nelle Aule Magne vi sono storiche la facoltà di sono cerimonie di conferimento donare agli studenti e probabilmente abbiate pazienza la laurea dei singoli studenti in questo momento più interessante anche che non gli interessati demente
Che non altre iniziative di altro di altro tipo
Detto questo visto anche il ritardo con cui siamo in cui siamo
Intonato alle mia talmente alla professor Amato
Ricordando solamente il professor Amato è innanzitutto e credo che lui sia contento di questa mia frase
Professore di diritto costituzionale italiano e comparato a questo ha aggiunto semplicemente il fatto dico semplicemente non è poco che il la storia lo ha portato ad essere Presidente del Consiglio dei ministri in due momenti diversi peraltro della storia italiana della storia europea
Un momento in cui il nostro Paese ma difficilissima crisi finanziaria e quindi era come dire esposto agli assalti dei mercati agli assalti
Derivanti dai gruppi di potere esteri è un momento in cui invece il nostro paese era riuscito a riemergere dalle da quei momenti di crisi ed era entrato con i sacrifici che tutti sappiamo che negli stessi come docenti universitari in qualche modo stiamo vivendo riuscita a riemergere a riaffacciarsi in Europa credo con piena dignità rispetto ai patti europei quella per i piani di vita che forse in questo momento in qualche modo viene di nuovo messa in discussione
Ma chiudo qui prima di passare la parola proclamato peraltro chiedeva vettore di dire
Credo che tutti abbiamo interessa ascoltare la parola il discorso di Giuliano Amato gli do il benvenuto qui a nella sua università Pisa
Questa cravatta la cravatta della città che di doniamo con no non non credo non credo perché queste
Nuova quindi non ce l'ha
Quello a me spiace con la l'ha detto Alberto Mater a me spiace dover raccogliere Giuliano Amato una personalità di così grande prestigio culturale politico in una a una Magna ha una diciamo della facoltà di Scienze politiche così piccola
è un segno del fatto che come ha detto appunto Alberto Masera le nostre Alemagna sono occupate dalle ordinaria attività didattiche
Al a Giuliano Amato a cui sei mesi fa a Palazzo Chigi raccontavo
Essa e esatto ricorda Totò c'è se c'è una cosa ha ragione Amato a a una ricorda esatto ricorda tutto però parlavamo appunto della mi chiedeva Giuliano mi chiedeva
Quale secondo me sarebbe stato l'esito della riforma che ad aprile scorso ovviamente eravamo lì inattesa ecco l'esito è stato glielo possiamo logicamente Kitami sui giornali
Reagito di una grande partecipazione maggiore di studenti viaggiamo sopra più dieci quindici per cento a livelli tali studenti evidentemente le famiglie residenti hanno scelto di scommettere sull'università purtroppo non recita non è stata in grado ancora di scommettere in nelle strutture per questi studenti però qualcosa abbiamo fatto siamo al venti nove di ottobre le nostre Aule sono piene di studenti lettere sono cominciati il primo di ottobre come tutti i Paesi ordinati
Tra pochi giorni avremo Olgiata adesso deprime lauree triennali e quindi diciamo è partita la riforma con i migliori auspici e la voglio leggere la presenza o di Giuliano Amato che parla di tutt'altro anche come un la posi a di ringraziarlo per quanto da perché i percorsi che ha fatto perché questa riforma decollasse come decollata parti credi di cassa ok grazie Giuliano
Rettore ma ecco io potrei
In questa occasione dato il titolo del tema anche Alberto ma assegnato farvi o una aulica prolusione sui fenomeni di integrazione interna statuale nella realtà contemporanea
Analizzando come in qual modo la sovranità statuale sia in fase di superamento a beneficio di organizzazioni Multiair sovranazionali in cui gli esseri umani trovano una ragione di una più ampia convive
Però risparmia
Anche se il tema interessante perché questo nodo del permanere delle sovranità nazionali e che paradossalmente più robusto fuori dall'Europa che non in Europa dove fu inventato
Rappresenta tuttora un purè non non piccolo ai fini della cosiddetta Global Governance di cui c'è un indiscutibile bisogno
Che mi è capitato più volte di parlare in situazioni come questa Oltreoceano
Sottolineando agli amici americani che tra le tante cose che abbiamo esportato dall'Europa io speravo che questa nel melting pot americano SISMI Musci masse un po'mentre invece da parte loro il senso della sovranità nazionale molto più forte di quanto non lo sia ormai tra di noi
E questo è un ostacolo non da poco vero e l'impianto e o il funzionamento di organizzazioni multinazionali ai quali affidare giurisdizione su vicende su cui appunto le giurisdizioni non arrivano più
Ma ecco preferisco parlare di dello stato del della nostra integrazione europea così come lo vedo in questo momento perché davvero uno stato problematico e per certi versi paradossale perché ho avuto rispetto alla grande tematica del mondo che è chiaramente quella che ora appunto i giovani la vivono per la prima volta e non imparando da giovani la storia che va macinata con gli anni ne vedono tutte le disfunzioni come disfunzioni nuove come se l'umanità non avesse mai avuto davanti fenomeni di questa natura
Ma in realtà sono almeno ottocento anni
Che le attività economiche tendono primato assistant razzi entro i confini delle giurisdizioni pubblico-private esistenti
E poi a scavalcare le organizzandosi in mercati più ampi
Ed è una storia plurisecolare quella delle istituzioni che inseguono l'economia e che c'era che hanno di e contornato da da una essenza corna essenziale cornice di regole e appunto di istituzioni
In assenza di che gli Effetti e unilateralmente squilibra anti eccellente volte devastanti dell'economia
Finiscono per diventare un boomerang per l'economia spesso il mondo oggi assiste al all'ultimo e più o vasto capitolo di questa storia le economie sono sgusciate fuori dalle giurisdizioni nazionali
E tendono a produrre i loro effetti unilaterali in assenza proprio di questa cornice in assenza di una cornice di regole un mercato non è mai un mercato concorrenziale
Lo squilibrio rimane squilibrio e il rischio che si generi violenza anziché equilibrio è un rischio elevatissimo siamo davanti a questo tipo di fenomeno
Diciamo centocinquanta anni fa questo fenomeno venne in qualche modo fronteggiato attraverso gli stati attraverso gli equilibri politici che all'interno degli Stati si determinavano
Oggi abbiamo la sensazione di essere davanti
Ad una pericolosissimo vuoto e in parte è vero che così allora pensando a cui sto pensando a questo il fatto che noi che siamo noi europei la culla degli Stati nazionali
Gli inventori della sovranità intesa proprio come l'esclusività del potere superiore m'innamoro il cognome service
Che siamo riusciti nel giro di cinquant'anni a dar vita ad un'architettura sovranazionale che ha messo in comune una pluralità delle nostre funzioni pubbliche e che ci permette
Attraverso ciò che abbiamo messo in comune di regolare in qualche modo controllare una quota almeno della acquisita sovranazionalità di una pluralità di attività umane tutto questo
è o dovrebbe essere valutato da tutti noi come un vantaggio competitivo rispetto ad altre parti del mondo in cui questo non è accaduto in fondo è una fortuna che davanti ad una economia di mercato che raramente si contenta oggi di transazioni nazionali e tende a transazioni sovranazionali
In presenza di un clima le cui alterazioni provengono da fattori che sono quasi sempre extra nazionali almeno quelli basilari poi noi
Amiamo buttare in discariche abusive tutto quello che produciamo ma questo in fondo è un aspetto minore rispetto di fronte ai grandi cambiamenti climatici che sì Grossi si governa non si governa ma a livello continentale di fronte afflussi
Umani
Che sono spesso flussi criminali insomma se c'è qualcuno che non essendo impigliato da problemi di sovranità nazionale cavalca con assoluta libertà le autostrade della globalizzazione questo qualcuno della criminalità organizzata
Che tende a scambiare droga con armi
Che a volte lo fa a beneficio di Stati che le sono particolarmente contigui diciamo ecco davanti a fenomeni del genere de perbacco noi abbiamo almeno l'Europa
E almeno siamo più in condizioni di
Fronteggiarlo di quanto non accada altrove e questo viene riconosciuto in giro per il mondo cioè il beneficio
Che gli europei hanno avendo in qualche per una parte di sì superato i i i confini nazionali
Del regolazione e anche della politica in fondo perché anche politica quella che si riesce a fare
Beh questo è un dato del nostro tempo a fronte di questo dato del nostro tempo noi siamo in un momento di disamore
Forse crescente il disamore
Nei confronti dell'Europa da parte di buona parte delle opinioni pubbliche nazionali europea cioè questa la cosa singolare è uno ha voglia uno come me di dire ma guardi lei proprio fortunato
Sua madre all'Europa quello mi guarda di considerare la io mi mi devo domandare perché perché questo è successo che quello che ho detto finora è assolutamente vero
Però è altrettanto vero che c'è una insoddisfazione crescente nei confronti dell'Europa
E lo è e lo testimoniano i numeri intere che guardando de eurobarometro quello che più guardiamo per queste cose perché è specializzato nel rilevare l'opinione sull'Europa degli europei
C'è una specie di triangolo ormai visibilissimo nell'andamento dei consensi che all'inizio degli anni ottanta quando l'Europa per chi lo ricorda
Era definita con cioè e e dire Europa invocava l'altra parola euro sclerosi no perché c'era questa l'euro sclerosi
Se era bloccato tutto non si non si raggiungevano più decisioni dopo l'accordo del Lussemburgo ora non voglio farla lunga
Poi ecco grazie ad una serie di circostanze largamente poi riassunte di incarnate dalla personalità dei per loro dallo slancio che da presidente della Commissione seppe dare alla tappa fiscale della integrazione di mercato i consensi hanno cominciato a crescere
All'inizio degli anni ottanta erano al massimo al cinquanta per cento e cinquanta per cento medio europeo significa che gli italiani viaggiavano come sempre tra l'ottanta e il novanta gli irlandesi pure
Che altri vicini e altri invece molto lontani cioè cinquanta significa che in diversi Paesi europei sono una minoranza è favorevole all'Europa
Da quel cinquanta dell'inizio degli anni ottanta si è saliti in prossimità dell'ottanta per cento
All'inizio degli anni Novanta quando ci fu proprio questa integrazione di mercato che sembrava una complici mentre l'idea che avremmo avuto la moneta comune che venne lanciata proprio
Allora e valida allora tra tra al Nova tra i primi anni novanta e oggi e i consensi sono ridisceso i
E si sono riposizionati per ora più o meno dove erano all'inizio degli anni Ottanta cioè su quel cinquanta medio quindi ecco l'idea del triangolo
Uno si domanda perché questo è successo anche cosa può essere fatto oltre a smantellare l'Europa anche essere sarebbe a mio avviso un errore ma che potrebbe accadere se non si recupera questa situazione
Che cosa è successo che cosa si può fare ora i nessuno ha una spiegazione del che cosa è successo
Perché le spiegazioni sono diverse ciascuno vende quel in cui crede di più
Ieri stavo leggendo cose sul classico tema noleggio Politics
C'è chi spiega avuto insuccesso che hanno i falsi miti in politica
E anche al di fuori della politica non in base alle classiche dottrine che conosciamo
Ma in base ad una dottrina secondo me persuasiva il semplice che appena noi troviamo una spiegazione ragionevolmente soddisfacente diciamo Kelley
Mentre non è detto che sia così perché di spiegazioni ragionevolmente soddisfacente un fenomeno né può avere più d'una ma dipende dal numero di informazioni e dalla qualità delle informazioni su cui ci si è basati quindi io direi che per quel che mi ho capito esistono almeno
Tre ordini di spiegazioni ragionevolmente soddisfacenti non so quale alcune di esse potrebbero essere totalmente non vere
Oppure potrebbero esserlo tutte pro quota perché poi ciascun essere umano reagisce a modo suo agli eventi che lo circondano
E quando si fa una media dei consensi non si sa esattamente chi pensava che cosa
La
Io le le le classificò in questa strada breve classifica cambiamenti che sono intervenuti al di fuori dell'Europa che ha gli ambienti che sono intervenuti dentro l'Europa cambiamenti che sono intervenuti nell'Europa istituzione nella macchina
Istituzionale europea
Ecco il tutto porta a ad una sintesi che comunque la seguente che quando l'Europa visse i suoi primi decenni che era serve evidente che ne potevano venire dei benefici e che quindi in Europa era largamente percepita come nella promessa di qualcosa di più la promessa di qualcosa di meglio che poteva essere più mercato per i miei clienti se era un imprenditore che vedeva moltiplicarsi perenne i suoi i potenziali consumatori dei suoi prodotti
Più possibilità di trovare un lavoro se io sono uno che non vende prodotto ma che cerca di collocare se stesso
Più possibilità di muoversi più possibilità di avere soldi per la mia zona sotto sviluppata perché ci sono sempre fondi comuni che vanno alle zone più sottosviluppate va bene allora
Oggi la sintesi rovesciata
Oggi la sintesi porta a pensare che per molti l'Europa sia piuttosto vista piuttosto come il rischio di qualcosa di meno che non come la promessa di qualcosa di più ecco questa la sintesi alla quale appunto portano comunque cumulativamente lettere spiegazioni
Alle quali accennavo dapprima i cambiamenti avvenuti intorno a noi non c'è dubbio appunto la criminalità organizzata
Via via che ci siamo globalizzati punto è diventato molto più facile smuovere enormi quantità di danaro e di prodotti lei citi diciamo lungo questi canali
E quindi penetrare con forza nei paesi più Diversi ciascuno capisce che oggi siamo meno facilmente difendibili nei confronti della criminalità anche per queste ragioni quindi il mondo mi appare come una minaccia di più criminalità organizzata
Insomma nelle ora non entro nelle spiegazioni di dettaglio perché è facile arrivarci allo stesso tempo inutile nasconderlo
I i flussi di di migratori a molti appaiono come una minaccia minacce che a volte può riguardare la tranquillità della mia comunità e del godimento da parte mia delle mie cospicue proprietà che desidero siano lasciate in pace dal prossimo e il diverso è una minaccia questo è un motivo antichissimo insomma la storia
E per corsa dalle persecuzioni nei confronti dei Diversi ma è chiaro che oggi i i diversi sono di più cioè hanno più possibilità di muoversi quindi per coloro che li vedono come una minaccia la minaccia è cresciuta
Piaccia o non piaccia questo ha cominciato ad accadere
Sì sia chiaro che sto riguarda ricchi e poveri realisticamente insomma i ricchi che lo vedono come una minaccia se stessi i poveri che lo vedono come una minaccia sul mercato del lavoro dei meno qualificati quindi per la corsa del dumping sociale a accedersi al salario più basso e poi intriso da quei fenomeni di conflitto culturale per cui la dirittura d'identità che viene ritenuta minacciata
Molti che ritengono che le identità non si mischiano ma debbono rimanere quello che erano prima insomma quindi minacce il mondo intorno a noi è diventato un minaccio più minaccioso
A questo punto sorge la domanda che ci sta a fare l'Europa io mi sento fortemente minacciato
In questa Europa che ho fatto quanto mi sta difendendo più vedo entrare le minacce più io vengo indotto a chiedere a coloro che mi stanno più vicini il mio Sindaco il mio governo nazionale di difendermi
Non è un caso che i movimenti in genere di estrema destra
Contrari a integrazione l'apertura a diversità sono movimenti che tendono alla chiusura nazionale in effetti c'è un pericolo dall'esterno tirate su quel ponte levatoio
E a questo punto il ponte levatoio non è tra l'Europa e il resto del mondo ma è tra me e tutti gli altri cioè tra la mia comunità al massimo statuale quindi porta ad un rinchiudersi verso un protezionismo nazionale
In qualche modo la stessa cosa accade rispetto alla a ai cambiamenti avvenuti dentro l'Europa
Rispetto ai quali addirittura l'Europa e vista non tanto come una difesa non utile
Quanto come un corresponsabile della minaccia
I cambiamenti che sono intervenuti dentro l'Europa sono cambiamenti che riguardano il mutamento di ciclo tecnologico e quindi formidabili cambiamenti nell'economia che hanno flessibilizza attore occupazioni cancellato posti di lavoro nell'industria manifatturiera insomma portato dal fordismo al post fordismo per usare una formula sintetica che ha reso molto più precari gli e le dite di ciascuno
E che ci ha portato dalla società della stabilità al Risiko Gesellschaft di Ulrich Beck insomma dove ciascuno si arrangia correndo mille rischi la società del rischio e della società del rischio la stessa Europa finito
Per essere ritenuta responsabile perché poi questo è accaduto nel momento in cui ci preparavamo alla moneta comune la preparazione consistita principalmente Ingria aggiustamenti finanziari
Che hanno inciso sulle precedenti in reti di sicurezza sociale e quindi nel momento in cui gli arriva la Risiko Gesellschaft
Le reti di sicurezza sociale vengono limati limate perché perché lo vuole l'Europa con i parametri di Maastricht
Sto semplificando molto sia chiaro in fondo però cerco di ecco mantenere attraverso la schematicità la linea del discorso e questo è il secondo cambiamento i danesi dirà dicono di no perché gli infermieri l infermiere degli ospedali Danisi temono che l'Europa porti via il loro posto punto
E questo è un fatto
L'altro cambiamento avvenuto nell'Europa è quello l'altamente politico istituzionale il ritorno all'Europa di una parte della medesima che cinquant'anni di regimi comunisti avevano separato dal resto
Cade il Muro di Berlino straordinario entusiasmo di tutti per il ritorno dei fratelli separati e quindi come come sempre accade nel primo momento c'è un gran c'è sempre grande solidarietà anche quando vengono ammazzate tre mila persone o cinque mila nelle Twin Towers è immediata la solidarietà verso i morti e si fanno fiaccolate
Poi quando si deve passare alla solidarietà verso i vivi i cosiddetti pacifisti si tirano indietro e danno del guerrafondaio a chi si pone il problema di solidarizzare anche qui vivi compresi noi stessi
Nei confronti di quel inaudito fenomeno criminale che ha rappresentato da questo gigantesco
Da questo gigantesco terrorismo la stessa cosa accadde allora nei confronti dei fratelli separati eravamo pieni di caldo entusiasmo quando ci siamo accorti che ci costava hanno abbiamo cominciato a cambiare idea
E l'allargamento che era un motivo di entusiasmo dieci anni fa è fonte di preoccupazione in tutti coloro che vedono che i fondi strutturali e fondi di coesione per il futuro andranno piuttosto ai Paesi del sempre Alisto regni euro perché non a noi come è giusto che sia perché si va per livelli di povertà crescente se si vuole ricostituire coesione coesione vuol dire questo ed ecco che gli irlandesi che erano come gli italiani all'ottanta per cento europee quando si tratta di ratificare Nizza
Cogliendo comunque che inizia significa allargamento si tirano indietro e per non sbagliare non ci vanno neanche in realtà che questa poi è quello che successe questo è l'altro cambiamento avvenuto da noi un la no dichiarata non sempre dichiarata ostilità nei confronti dell'Europa allargata latte il terzo cambiamento è avvenuto all'interno della macchina europea e questo è ciò su cui viene di più a appuntata l'attenzione se e che porta a parlare di Democracy che di delivery che cioè di di questa Europa non trasparente non responsabile non è canto Hubble
Di che non si capisce di che cosa si occupa eccetera eccetera in realtà ecco qui il cambiamento è stato lento e progressivo l'Europa è una macchina nella quale
Diciamo io lo dico nel modo più semplice fino a quando eravamo pochi l'Europa era capace di realizzare al suo interno una sorta di miracolo di San Gennaro
Il quale si dice che riesce a farli quelli si dice di quel fare di questa bensì di farli quel fare il proprio sangue se adeguatamente pregato ogni anno l'Europa senza bisogno neanche di essere pregata quando era a pochi membri
Io usciva a far funzionare il suo meccanismo che è strutturalmente intergovernativo non lo dimentichiamo
L'Europa è un sistema di governo multilivello
Nel quale il livello superiore non ha un suo establishment distinto dagli establishment nazionali salvo la commissione naturalmente ma il suo massimo organo politico è fatto da da esponenti del degli stati membri
Consiglio dei ministri Consiglio dei ministri Consiglio Europeo Consiglio dei primi ministri o dei capi di Stato e quindi è strutturalmente intergovernativo nei primi anni
Dall'intergovernativo era in grado di far scaturire soluzioni comunitarie
Perché una serie di problemi che si presentavano riuscivano a trovare soluzioni comunicheranno soddisfacenti per ciascuno del di per ciascuno degli Stati membri perché in realtà ecco la dalla nascita insomma la Francia questo proprio il DNA originario la Francia non non se la sente
Dopo che gli americani decidono di ripristinare la Germania
Dare se non li russa a Stato che serve nella lotta bipolare contro l'Unione Sovietica
La Francia non se la sente di riavere una Germania totalmente indipendente è sovrana è un problema che non può risolvere da sola
L'Europa diventa la cornice nella quale la Germania può tornare ad essere uno Stato soprannome ma con un guinzaglio che però è il guinzaglio che abbiamo tutti ci siamo messi tutti quanti intorno al collo quando gli americani fanno cadere gli accordi di Bretton Woods
E quindi viviamo nella più totale instabilità da eccesso di fluttuazione valutaria con conseguenti squilibri finanziari
Nessuno di noi ha la possibilità di risolvere da solo il problema inventiamo Sistema monetario europeo
Cioè tutti in ciascuno di noi ha un problema tutti insieme troviamo una soluzione comune le intergovernativo General comunitario questa per decenni la vicenda europea via via che diventiamo sempre più numerosi
E che il numero degli interessi nazionali che si affacciano al tavolo comune diventa crescente Noemi piano piano proprio in ragione della crescita per le nostre diversità scendiamo nelle soluzioni verso il minimo denominatore comune i politologi hanno studiato a iosa questo fenomeno qua
Ed è un fenomeno ormai tipizzato in un sistema negoziale
Con Pulp subito al quale non si può uscire se non collocato in auto
La decisione deve essere comunque raggiunta e la decisione tende a portarsi sul minimo comun denominatore il minimo comun denominatore non è più il sangue sciolto di San Gennaro ma è un brandello
Del mio interesse nazionale che io riesco a portare a casa lui riesce a portare a casa un brandello del suo e così via quindi si degrada la capacità decisionale
Della macchina in più tutta una serie di fenomeni
Che ne so a a Brussel Montesquieu non è mai arrivato e l'unico regime sovietico rimasto al mondo in mare al tali cioè fondato pervicacemente sul principio della concentrazione del potere al posto della divisione dei poteri
E c'è un Parlamento che ritiene di accrescere la propria legittimazione più accresce l'area della sua codecisione
Ma quando i cittadini vedono che il Parlamento europeo cui decide sulla distanza l'uno dall'altro dei pioli di una scala a pioli ossia il o sulle misure che debbono a vere i pezzi di ricambio delle automobili
Annetta la sensazione che non valga neanche la pena di eleggerlo perché non si aspetta che un Parlamento si dedichi anche a questo genere di questioni quindi c'è un panorama confuso
Delle istituzioni e tutti i codici dono di tutto il lecco decisioni portammo al lunghi procedimenti decisionali che conducono a decisioni di basso livello
Al a quel minimo comun denominatore ecco e questo è il terzo fattore no quindi voi mettete insieme questi tre fattori cambiamenti intervenuti intorno a noi minacce
Dalle quali molti non si sentono difesi cambiamenti venuti intorno dentro di noi una Risiko Gesellschaft e rispetto alla quale l'Europa è parsa più aumentare i rischi che non aumentare le sicurezze
Il diciamo il degrado organizzativo della macchina istituzionale
Ecco probabilmente c'è buona parte di tutto questo a spiegare ciò che correntemente si dice l'Europa il novanta abbastanza deliberi Gertrude l'Europa non è un'organizzazione democratica perché me la sento lontana non capisco di cosa decide non so chi è responsabile di che cosa perché tutti si occupano di tutto in un sistema confuso
In cui il prodotto è un prodotto che a me
Non pare dare nulla
Da da qui ciò che poi i politologi che amano classificare immondo più di quanto facessero i giuristi una volta quello che viene ritenuta una crisi di legittimazione sia di tutto sia di auto tutto cioè l'Europa ma anche di input legittimarsi e di output legittimarsi perché non appare democratica e non appare capace di portare qualcosa di dare i benefici che una volta se ne ricava eppure avere l'Europa è una fortuna dicevo all'inizio allora e qui e qui questo è il punto cioè Orio usciamo a questo punto a rimuovere
Queste ragioni di progressivo distacco oppure quella che è potenzialmente una fortuna rischia di disperdersi per il futuro
E noi anziché fare dei passi avanti facciamo dei passi indietro rispetto alla possibilità di dare al mondo
Quel po'di governo di cui comunque il mondo ha bisogno cioè impensabile che riusciamo a parlare di global governance seriamente
Se noi in Europa neanche il livello europeo riusciamo ad attivare come livello di governo riconosciuto ed efficiente e i guai sarebbero veramente grossi sarebbero veramente grossi perché al punto i nostri nonni
Cercavano di evitare il conflitto sociale su scala nazionale grazie a diversi dei nostri nonni che operarono per riforme sociali all'inizio del ventesimo secolo
Questi conflitti vennero pian piano ridotti e il capitalismo venne in qualche modo civilizzato
Con l'allargamento dei diritti con il riconoscimento di reti sociali eccetera se nulla del genere mutatis mutandis se si riesce a fare nel mondo i conflitti che cominciamo a intravedere sono di una razza molto più difficile
E molto più devastante ed i suoi effetti di quelli che erano in fondo
Bruciare ogni tanto mi scuserà il prefetto qualche prefettura quando i contadini proprio non ce la facevano più cactus acquisto era è poco riuscì mo'a fare in modo che questo non non accadesse più
Allora ecco qui un un problema di prima grandezza
Ecco vi volevo dire che sto ecco questa è la mia percezione che siamo davanti ad un problema di prima grandezza non ad un problema per addetti ai lavori è un problema che finisce per riguardarci davvero tutti
E del quale conosciamo talmente poco le possibili soluzioni che in un empito di consapevolezza a Nizza
Prendemmo adottammo questa dichiarazione di Nizza
Che contiene un elemento fortemente innovativo un mai prima entrato nella in gergo NL pur barocche e ricchissime di invenzioni procedure comunitarie cioè abbiamo percepito che condizionano i rendevamo possibile comunque l'allargamento perché ha segnavamo ai Paesi candidati il loro numero di voti tanto in Consiglio quanto in Parlamento ma percepiva ma allo stesso tempo
Che l'Europa doveva essere resa più forte migliore per reggere al futuro ma anziché dire come si era sempre detto e quindi ci sarà una nuova conferenza intergovernativa che adotterà ulteriori emendamenti al Trattato
Abbiamo detto ci vuole un ampio dibattito democratico prima che qualunque modifica i trattati che sappiamo essere necessaria
Possa essere impostata e approvata perché questo perché si è percepito
Che si è creato questo gap tra le nostre opinioni e le istituzioni europee quindi nessuna istituzione per quanto essenziale come oggi sono diventate le istituzioni europee
Si può reggere sul vuoto di un consenso collettivo
E non non ci si regge
In realtà non ci si reggevano neanche le dittature a lungo i regimi totalitari sempre sotto non c'era una qualche forma di accettazione perché poi
Alla fine c'è c'è l'arrivo raffigurante di i regimi o i sistemi che pretendono di essere democratici e che non usano la forza per imporsi e cui il bisogno di essere in sintonia
In ciò che fanno i nel modo con cui lo fanno con l'opinione collettiva cioè con i cittadini
E un bisogno e che va irrinunciabile mente soddisfatto echi ora è ampiamente insoddisfatto di qua
Quindi l'idea che prima della prossima Conferenza intergovernativa si coinvolgano il più possibile le opinioni
Collettive che cosa vuoi dal Europa che cosa ti aspetti che faccia l'Europa che cosa
Quali sono le tue preoccupazioni per le quali pensi che l'Europa possa servire Thieu come pensi che questa Europa debba essere meglio riorganizzata naturalmente è un dibattito difficilissimo io odio deve essere organizzato in ciascuno dei nostri Paesi i fili poi debbono essere raccolti in sede europea dalla convenzione che si prevede il Consiglio europeo creerà alla che a me
A dicembre ma e il primo esperimento che faccia mo'di capire se riusciamo ad essere un po'delle mosse alla faccia di gioco Ayler e di coloro che dicono che non esistendo il Demos europeo l'Europa si è un aliscafo che comunque viaggia sul vuoto e quindi prima o poi insomma ne ne dovrà prendere atto perché noi un po'Europa siamo cioè non lo dimentichiamo appunto se e escludiamo la esclusività delle identità insomma Federico Chabod giustamente insegnava ai suoi studenti che un'idea d'Europa
Esiste dai tempi dei greci era un'idea all'inizio un po'pericolosa
Noi siamo la civiltà e la libertà agli altri sono i barbari sta riemergendo con pericolosa attualità quella nozione originaria e però insomma
Col passare dei secoli e dei millenni è diventata l'Europa effettivamente un melting pot di in realtà l'Europa si è cresciuta è cresciuta per la ragione opposta dell'originaria
Barriera tra tra noi librerie i barbari perché in realtà è stata in diversi periodi della sua storia Peart a ed essendo aperta è cresciuta dell'incrocio di civiltà che ha potuto realizzare Trisaia ne è un esempio preclaro cioè le Repubbliche marinare italiane
Sono state un veicolo quindi ingredienti di civiltà diverse che hanno dato all'Europa la sua straordinaria capacità di diventare
E il e così il continente leader del mondo pur nelle sue diversità perché accumulava diversità in semi arricchita in effetti tratti
E la decadenza dei Europa secondo alcuni sta intervenendo proprio ora perché comincia ad avere paura di ciò che viene da fuori
Anzi che appunto
Io dicevo
L'ho detto più volte se il Moro di Venezia vivesse ora li prenderebbero le impronte digitali e poi starebbero a guardare quel che fa fornita una mentre in secoli diversi fummo molto più capaci di durare nel tempo otto ma ecco
Dobbiamo fare questo esperimento di Democrazia sperimentata europea
Cercando di raggiungere il numero più ampio possibile dei cittadini comuni
Ed evitando il più possibile le udienze conoscitive con le più standardizzate delle in giro Osio delle organizzazioni sindacali e delle associazioni la cui opinione sull'Europa conosciamo a memoria
Ma che sicuramente affolleranno Lequi Aventis che verranno tenute non potrà che essere così ma l'esperimento funzionerà se andremo al di là di questo lo in Italia saranno le Camere ad organizzare il dibattito io ho già suggerito ma non sono stato il solo che si mandino persone nelle scuole a partire dall'ultimo anno dagli ultimi anni dei licei
Per discutere con i ragazzi e le ragazze di questo usando del loro orario scolastico perché magari in altre ore preferiscono occuparsi di cose diverse dall'Europa
E e questo raccogliere proprio reazioni che d'opinione
Lasciando che gli italiani parlino alla radio il più possibile adorano parlare alla radio lo possono fare in assoluta libertà non c'è nessun Costanzo che li seleziona per il suo show
Sì ci sia auto seleziona si parla si dice quel che si vuole tutto questo pare accolto catalogato reso pubblico alla fine che cosa può uscirne io non lo so ma è possibile che innesca un una
Una riconosciuto bisogno d'Europa
Relativo proprio alle issues transnazionali ed esterni
E possibile che n'è schemi euro un'Europa alla quale si chiederà di a vere più coordinamento di polizia
Più coordinamento giudiziario
Più politica estera comune meno scale a pioli tutte nella stessa misura meno interesse ai pezzi di ricambio in poche parole più diversità magari sul primo pilastro sul quale oggi
Non conosce limiti l'ingordigia Bresse lese di dettare norme regolazioni
E più mandati di cattura che nei confronti di un mafioso italiano fatti in Italia valgono automaticamente in tutta Europa senza complicate procedure dovrebbero sparire le rogatorie
Chiedo scusa
Almeno tra Paesi e interni all'Unione Europea limite potrebbero sparire anche le ambasciate ma questo chi ora che il capo proprio perché non sto più al governo lo dico se no tenderei per la mia incolumità ma fu un trionfo singolare che abbiamo le ambasciate tre hanno i paesi europei ecco
E che abbia un po'più di divisione dei poteri a Bruxelles e in cui eleggere un Parlamento significa eleggere un Parlamento insomma in cui si possa sapere cosa fa al Consiglio
E cosa fra e cosa fa la Commissione non lo so insomma ecco queste sono idee che io rispetto al futuro però
I temi che debbono riconquistare all'Europa l'opinione collettiva che debbono rizzare agli europei
La sensazione è che attraverso l'Europa ottengono qualcosa che attraverso i loro governi nazionali non possono ottenere
Naturalmente in questo opera di ascolto ci vuole anche un opera di e di di discussione di dialogo insomma
Chi parlerà per l'Europa dovrà parlare per un'Europa aperta non per un'Europa chiusa cioè deve recuperare il senso attuale dell'idea d'Europa
Così come gli europei del dell'ottanta furono convinti da dell'ora che i costi della non Europa erano superiori ai costi dell'Europa
Quelli che parleranno agli europei all'inizio del due mila dovranno spiegarci che i costi del non allargamento sono superiori ai costi dell'allargamento cioè occorre e recuperare all'Europa le opinioni che se ne sono allontanate ma occorre avere io
Capace di dimostrare al mondo che si può vivere compio eguaglianza con tolleranza e con equilibrio e quindi capace di pagare i suoi prezzi perché appunto la solidarietà ai morti è facile
E cancellate il debito lo dicono tutti
Quando io ho aggiunto e quindi che ci sia libero ingresso dei prodotti dei Paesi indebitati in Italia senza quote e senza tariffe gli entusiasmi si sono un po'ridotti perché c'è chi produce
L'isola c'è chi produce arance c'è chi teme un mondo di eguali perché è un mondo di eguali ai più ricchi costa e noi anche se continuiamo a volte a non rendersene conto siamo in realtà tra i più ricchi ecco questo è il punto al quale siamo arrivati quindi si aprono tre anni per il futuro dell'Europa molto eccitanti e molto interessanti
Se ci troviamo qui fra tre anni potremo aggiornarci sulla situazione
Dunque ringrazio vivamente professor Amato per
La sua
Come al solito brillantissime lucidissimo esposizione io prescindo dei contenuti o le tante cose da chi ma vorrei dare la parola agli studenti se vi sono domande però agli studenti vuole rappresentava una cosa credo che il
L'intervento di Giuliano Amato sia stato una dimostrazione esemplare di cosa vuol dire cultura multidisciplinare i cui questa facoltà funzionasse del più opportuno ne parlavo anche prima
In privato come il professor Amato che condivideva
Pienamente questa sua questa mia idea che come sapete la mia idea costante d'altronde presso la madrepatria passato quasi tutta la sua
Ha facoltà
In facoltà di Scienze di Scienze politiche
Quindi se c'è qualcuno vuol fare domande credo che ancora qualche minuto possiamo dedicando cioè fondo se la sente
Se va be se riesce a
Facili a Nizza perché preesistevano essi sono stati ridotti diciamo nelle rigidità procedurali per per deliberare l'eco come una sorta di non so come definirla paracadute o navicella per sfuggire all'eventuale impantanamento ecco io non ritengo che le cooperazioni rafforzate debbano essere necessariamente sperimentate nel momento in cui per l'Europa nel suo insieme
Riuscisse a seguire i suoi percorsi se si dovesse impantana are anche in ragione dell'allargamento dell'ulteriore incremento dei suoi membri
è lì pronta questa navicella
Che permette a chi vuole andare più avanti e di andare più avanti naturalmente la considero una soluzione di ripiego io mi sono adoperato per semplificare le cooperazioni rafforzate ma il mondo ha bisogno di una grande Europa
E se parte la navicella vuol dire che stanno partendo dei sopravvissuti i quali dovranno ricominciare daccapo in effetti quindi se partirà vorrà dire che c'è stato un qualche fallimento sotto
Venga
No questo e assumere cioè questo è esattamente il problema
Cioè questo è esattamente il problema ora
Le cose che dicevo prima sono espressive proprio oggi una tendenza a rinchiudersi che come diceva giustamente addirittura mettono in discussione oltre che l'identità europea anche l'identità nazionale
Ci si sente di tirar su il ponte levatoio a a in circoscrizioni anche più piccole di quella nazionale
Questo fortunatamente è un fenomeno molto minoritario è veramente un fenomeno da da possidente est dell'ultima ora che difendono all'argenteria e la BMW da poco comprate in realtà perché altrimenti ecco più diffusamente più nazionale che locale però esiste questo tema qui
Come è chiaro che il problema di un mondo globale un problema di redistribuzione chi di ricchezza e di potere di io direi con Amartya Sen di opportunità di opportunità perché qui tranquilla la cosa che deve essere che può fungere da scintilla per una maggiore eguaglianza
E io dicevo ha nel concludere che è un'opera quella chi è necessaria che di ascolto di ciò che si vuole
Ma anche del coraggio di dire ciò che in qualche modo deve essere voluto ecco e quindi è difficile che ne usciamo se per parlar chiaro insomma alla la paura di perdere voti Possa indurre chi ha il compito di guidare e questi rapporti con l'opinione pubblica
Non a guidarla ma esserne interamente guidato poi la partita e attenta
Prestabilito
Riguardo alla all'aumento del numero degli interessi nazionali cioè più la l'Unione europea si allarga biometano interessi nazionali più diventa difficile prendere delle decisioni tante
E già
L'atto Teo
Introdotto il voto a maggioranza
è davvero privati gli stati membri
Probabilmente una garanzia procedurale all'interno del sistema le competenze non sono
Fissate stabile
In funzione di certezza in funzione di garanzia stati io volevo chiederle se secondo lei è possibile uno un utile
Rispettivamente realizzabile una ripartizione delle competenze diverso che utilizzano diverso da quello funzionale cioè dal principio di sussidiarietà che sino adesso
Siamo stati membri
Questo introduce tutto un altro tema che forse interessa più alcuni di noi che non li insieme ma insomma io penso che
Bisognerà arrivare a definire in modo più nitido le competenze esclusive alcune sono mascherate da competenze concorrenti
Noi non ha non abbiamo dubbi sia pure in un sistema che abbiamo cominciato addirittura a chiamare federale
Che tutto ciò che di rilevanza nazionale come le opere nazionali e di competenza nazionale mentre
In sede europea non viene chiamata esclusiva la competenza sulla concorrenza chissà perché mentre e la come la competenza sulle operazioni che interessano il commercio tra gli stati alcuna competenza esclusiva del dell'unione europea vince un problema di migliore ridefinizione delle competenze esclusive
E di
Questa è la mia idea di ripartizione si che ha delle competenze concorrenti secondo i principi che alla Costituzione italiana
Dove la competenza concorrente il livello superiore competente solo a stabilire principi non può entrare nei dettagli
Altro arrivare a questo chiarimento renderebbe più accetta la comunità in molti Paesi
Permetterebbe a chi ritiene giusto a una politica sociale europea di farla lasciando però ai singoli Stati le loro diversità all'interno di Stendhal scomuniche indie
La resistenza da di tipo danese diminuirebbe che faciliterebbe il voto a maggioranza di sicuro per le esclusive
E per una buona parte anche per le concorrenti così intenso ho tempo per un'ancora domanda poi devo andare
No ormai il
Sì questo è un tema molto delicato è oggetto di opinioni diverse le vittime civili pesa no credo sulla coscienza di tutti non soltanto di quelli che ne parlano in modo più vistoso
Qui bisogna tenere conto di due fattori in ogni caso il primo che il numero di queste vittime è un numero che noi non conosciamo perché
Vengono vengono diffusi i numeri che sono di una fonte che ha interesse a diffondere i numeri che a volte riguardano vittime di loro stessi vittime di loro stessi
Indiscutibilmente ed errori ne stanno facendo coloro che bombardano i vittime ne stanno facendo e il problema è che noi siamo particolarmente sensibili alle vittime prodotte da una vicenda militare nella quale siamo moralmente sono moralmente partecipi
Singolarmente non ci siamo mai considerati corresponsabili delle migliaia e migliaia e migliaia di vittime che in Afghanistan ci sono state da vent'anni a questa parte
In una vicenda che non ci ha mai interessato che ha cominciato a commuoverci quando abbiamo visto la bandiera americana sulle bombe non quando c'erano altre bandiere
E i milioni di rifugiati che danni vivono in Pakistan e in Africa in Iran
Cioè il numero dei rifugiati per il momento provocati dal vicenda militare in corso è di gran lunga inferiore
Al numero dei rifugiati che già stavano in condizioni che del tutto precarie sia in Pakistan sia in Iran l'Iran prima che iniziasse
La la la la la la vicenda posto undici settembre aveva legalizzato novecento mila fu che afgani e mi aveva un milione nei campi
E chiedeva annoio occidentali di a vere aiuto anche Inge risorse perché questi potessero vivere insomma ecco sottolineo questo fatto qui perché la storia è lunga brutta che è difficile noi non abbiamo il diritto di essere buoni sono quando ci Franco
Io devo smettere
Ringrazio accorso a Maroni
Sardi e