"I Parchi in Italia". (Sintesi del convegno organizzato da Italia Nostra sui Parchi Italiani, che si è svolto a Roma il 21 marzo 2002)

Radio radicale vogliamo occuparci oggi di parchi e riserve naturale in particolare i parchi nazionali parchi regionali lo facciamo proponendovi una sintesi di un convegno nazionale svoltosi lo scorso ventuno marzo organizzato da Italia Nostra
Convegno che affrontato nell'attuale situazione dei parchi italiani situazione
Difficile secondo gli ambientalisti
Sono intervenuti oltre alla presidente nazionale di Italia Nostra Desideria Pasolini dall'Onda anche il presidente del WWF Italia Fulco Pratesi e il ministro dell'ambiente Altero Matteoli
Nella parte conclusiva della sintesi
In ascolteremo l'intervento di Carlo Ripa di Meana già commissario europeo all'Ambiente ministro dell'ambiente
Che affronta la questione dell'energia eolica il primo intervento che ascolteremo il quello di Gianluigi Ceruti presidente della consulta tecnica per i parchi buon ascolto
Un uomo di pensiero liberale del gli debbo ricordare di pensiero liberale visto che si parla tanto di liberalismo in questo momento per giustificare molte nefandezze
Benedetto Croce per un breve periodo nel mille novecentoventi il ministro dell'istruzione pubblica propose la prima disciplina organica sfociata poi nella legge sette sette ottobre luglio mille novecentoventidue per la tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistici
L'antecedente del leggi del mille novecentotrentanove dalla per legge mille quattrocentonovantasette e della legge mille ottantanove
Nell'occasione
Benedetto Croce indico
In una futura legge sui parchi nazionali la frontiera ineludibile di un Paese civile e progredito
Solo nel mille novecentonovantuno come è stato ricordato offerte da Desideria Pasolini d'Italia con un voto parlamentare ispirato da una volontà politica unanime
Non ci furono voti contrari come pare l'astensione della Südtiroler Volkspartei
Ma nessun voto contrario
E con l'approvazione di tutto il parlamento impone la sostanza coronò finalmente l'auspicio delle insegne perché otto dei listini e pensatore e uomo politico Apruzzese
Come vedremo nel seguito oggi invece il nome di un liberalismo
Che farebbe inorridire Benedetto Croce ma certo anche Luigi Einaudi ed altri
Assistiamo a tentativi Rozzi e brutali di scardinare naturale
Una conquista storica che ha consentito al nostro Paese di dotare il dieci per cento del territorio nazionale come è stato ricordato di un sistema di aree naturali protette esistono minacce gravi
Gravissime sulle quali chiamo richiamo l'attenzione della comunità nazionale oltre che delle associazioni di protezione ambientale ma credo bisognerà ricorrere alla comunità internazionale a cominciare dall'Europa ma se sarà necessario bisogna andare anche al di fuori dell'Europa
Esistono minacce gravi alla conservazione degli ecosistemi e della diversità biologica che se consumate
Può perché è l'anno dell'accelerazione nel corpo sociale lacerazioni inutili che possono essere evitate
E avranno sicure ricadute negative sull'occupazione e sulle attività economiche connesse con la gestione dei parchi
In dieci anni di applicazione la legge tre nove quattro novantuno ha dimostrato la sua validità
Questa è la valutazione degli studiosi ne citerò tre per tutti
Così è nei fatti
Per lo storico americano GM Shiver perché
Uno storiografo importante
Della conservazione della natura in Europa e segnatamente in Italia autore di un'opera pubblicata a Berna nel due mila
La legge tre nove quattro cito testualmente è una delle più avanzate normative in ambito europeo per la salvaguardia delle risorse naturali
Per il giurista italiano Giampiero di Plinio che ha dedicato più pubblicazioni
Più monografia questa legge
E forse la più avanzata normazione di tutela della natura mai realizzata sul pianeta
Evidentemente questo la sua valutazione
Scaturisce anche da una
Da uno studio che il CNR
Ha realizzato in tutto il mondo sulle normative in materia di aree protette un'iniziativa che fa capo al problema fatto capo al professor Lucarelli dell'Università di Napoli cita Federico secondo
E al professor Giovanni Corvini dell'Università di Pavia quindi si può dare anche un giudizio come quello del professor Giampiero di play
Per il botanico Francesco Corbetta essa si sta rivelando la più importante conquista legislative in campo ambientale conseguita dal nostro Paese in questo scorcio di secolo questo scriveva nel novantacinque
La Corte costituzionale ne ha ripetutamente affermato l'aderenza alla legge fondamentale della Repubblica pensate che nel mille subito dopo la sua approvazione
La regione Sardegna e mi pare anche le province autonome di Trento e bolli Bolzano forse
Censurò questa legge davanti alla Corte Costituzionale sollevo trentaquattro censure di presunta incostituzionalità e la Corte costituzionale
Devo dire devo ricordarlo relatore l'attuale presidente della RAI Antonio Baldassare
Respinse tutte le trentaquattro eccezioni di incostituzionalità quindi vuol dire che anche dal punto di vista costituzionale è una legge saudita
In rapida sintesi questi sono i risultati positivi della nuova normativa una ventina i nuovi parchi nazionali terrestri che si aggiungono ai parchi storici
Tra quelli istituiti o in fase di istituzione in questo momento in gran parte pienamente operativi
Dotati di strutture di personale di collaboratori esterni
I centri di virilità di musei di Odisseo di oggi faunistiche quindici le Riserve marine istituite come poi vi diranno che abbattono dice
Le nuove aree protette come del resto quelle istituite prima della tre nove quattro hanno creato e creano ricerca scientifica
Attività professionali e produttive lavoro giovanile specie nella cooperazione economia turistica il tutto con rilevanti benefici per le popolazioni locali
I parchi nazionali sia storici che di nuovo formazione hanno dato prova di coraggio oltre che di alto senso civico promuovendo la demolizione dei fabbricati abusivamente costruì ti sul loro territorio questo è accaduto in Abruzzo nell'area vesuviana e qui c'è il prete il professor prassi mette che poi terrà una relazione che ne era presidente ed eccellente abbiamo
Il professor Tarallo che presidente contestato una
Restituito alle sue funzioni da una giusta sentenza del TAR
Nel decennio mille novecentonovantuno due mila uno sono state apportate alcune modifiche normative alla legge tre nove quattro per brevità mi soffermerò esclusivamente su quelle
Che ritengo più rilevanti e più negative chiedendo al ministro dell'ambiente che dovrebbe raggiungerci a quanto pare ministro dell'ambiente della tutela del territorio
Al quale il parlamento affiderà la delega per testi unici ambientali
Di ripristinare le norme preesistenti
Il decreto legislativo duecentottantuno dell'ottantasette ha soppresso
Del novantasette scusate
Ha soppresso il Comitato nazionale per le aree protette che formato da sei Ministri
E dal sei presidenti di Regioni e Province autonome assicurava nella pariteticità della sua composizione quel rapporto di leale
Collaborazione un leale cooperazione tra poteri centrali e regionali sul quale insiste da anni la Corte costituzionale in questa come in altre materie
Con l'articolo settantasei del successivo decreto legislativo centododici del novantotto e stato assurdamente abolito anche il programma triennale per le aree naturali protette che veniva approvato dal Comitato
Inoltre il parere della Consulta tecnica per le aree protette sul Regolamento dei parchi nazionali da obbligatoria diventato facoltativo non si capisce perché
Questo forse per attenuare la tutela perché potuti governi meritano le nostre censure la modifica è gravemente lesiva infatti le norme e con lamentare il proprio perché disciplinano la delicatissima materia delle attività consentite nelle aree protette soprattutto la materia delle eventuali vero che richiederebbero all'esame consultivo da parte di un organo tecnico-scientifico come la Consulta che indipendentemente per l'amor di Dio dalla mia persona ma nessuno segno suo seno figure professionali di discussa competenza designate da istituzioni associazioni di elevato profilo sentì scientifico come l'Accademia nazionale dei Lincei la Società botanica italiana l'Unione zoologica italiana e il Consiglio nazionale delle ricerche
Proprio per la sua configurazione in sede di riordino della legislazione ambientale alla Consulta dovrebbero essere assegnati nuovi e maggiori compiti nell'ambito consultivo tecnico-scientifico
Per quanto riguarda l'istituzione dei parchi terrestri che erano previsti dalla legge tre nove quattro il ministero dell'ambiente e della tutela del territorio dovrà definire al più presto la questione tuttora irrisolta
Del parco dimezzato perché perché ci sono state le procedure d'istituzioni ma poi si sono fermati per l'opposizione della Regione Sardegna
De Gennaro cento golfo di Orosei che certamente una delle aree protette più importanti a livello europeo per Delta del Po
A maggio nel nostro Desideria Pasolini nel dire che non esiste ancora un parco perché non c'è un
Parco nazionale esistono due parchi regionali distinti e separati nel Veneto in Emilia Romagna
Quello veneto esclude tra alcune tra le aree naturalisticamente più interessanti come validi e lagune comprese nel Progetto Mamba dell'UNESCO
E in queste valli e lagune si pratica una caccia lucrosissimo
Inoltre sul delta del Po gravano le minacce di un terminal Garri fermo
Vi estrazioni di metano nell'Alto Adriatico
E dell'alimentazione con combustibili da ancora più inquinante del petrolio Greggio Lori Muzzio
Della centrale termoelettrica di Porto Tolle che sarebbe ormai tempo di chiudere perché obsoleta ed ha sempre dannosa
La mancata attuazione di un parco interregionale come prevedeva la tre nove quattro anche se devo dire che nel progetto originario a mia prima firma era previsto come parco nazionale
Al lettore CD del maggiore fiume italiano apre le porte ad un parco nazionale
Come la comunità scientifica e le associazioni di protezione o ambientale hanno reiteratamente sostenuto e sollecitato al contrario al Senato in questa legislatura qualche mese fa è stata presentata una proposta di legge che
Ormai non commentiamo più queste proposte si commentano da sé per sopprimere addirittura la previsione normativa di un'area protetta quando il delta padano è una zona umida di riconosciuta importanza scientifica a livello mondiale
E ci sono parlamentari che Osama presentare progetti di legge addirittura per cancellare questa prospettiva
Qualora di fosse l'intenzione per esempio da parte del ministero dell'ambiente e della tutela del territorio di metter mano insieme alle due regioni il Veneto Emilia Romagna all'istituzione del parco nazionale
Per le aree protette marine sono una parte di quelle stabilite dalla legge tre nove quarto novantuno in precedenza dalla legge sulla difesa del mare e anche da successive disposizioni rispetto ad altre nove quanto è stata sono la una parte di queste aree marine è stata istituita e anche su questo il ministero dell'ambiente della tutela del territorio dovrà esercitare un impegno particolare
Preoccupa preoccupandosi altresì di assicurare di queste aree marine il pieno funzionamento perché
Non è come vi dirà Notarbartolo di Sciara non è soddisfacente l'attuale funzionamento affinato per lo più agli enti locali
L'attuazione di una
E incisiva normativa di riforma come la legge tre nove quattro ha colto non del tutto attrezzate le strutture delle amministrazioni sia centrali che regionali
E per questo l'attuazione ha subito ritardi e rallentamenti
Dovuti agli uomini in una legge
L'applicazione delle norme di contabilità
Degli enti pubblici non economici ha suscitato contenziosi
Alcuni anche in atto
Sui quali per correttezza non ritengo di entrare nel merito
Reputo comunque indispensabile
Il ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio quale amministrazione vigilante
Puro muova corsi di preparazione e di periodico aggiornamento sia per direttori e dipendenti amministrativi degli enti parco sia per gli stessi componenti dei consigli direttivi
Tra i fatti negativi recenti è stata giustamente denunciata la riduzione delle risorse nella legge finanziaria due mila due
Tanto più pregiudizievole e grave a fronte dell'aumento del numero di aree naturali protette nel frattempo istituì
è un segnale preoccupante
Così dunque Gianluigi Ceruti che ha manifestato preoccupazione per la situazione attuale dei parchi italiani ascoltiamo adesso una parte dell'intervento del presidente del WWF Italia Fulco Pratesi
La parola Fulco Pratesi presidente del WWF
Grazie le acque dagli abitati anche Desideria per questo ricordo di questa costola Italia Nostra chiede due non sia assolutamente non si vergogna di ammettere e anche però una corda vorrei dire che nel martirologio dei grandi padri dell'ambientalismo De Marchi attuale è mancato Peppermint dimenticanza uno dei padri vedi la legge quadro che Antonio Cederna
Ricordiamo tutti ricordiamo tutti
Ecco ricordiamo tutti la strenua Catone Isca battaglia di Antonio Russo ogni volta che scrivere un libro un articolo spiega peggio quattro parchi nazionali ma l'ha fatto una battaglia ma come Catone control Cartagine noi ogni articolo dava un input per la crea per dare all'ideazione di questa legge quadro e parlava in tutti o possiamo e voce ricordare quanto sia impegnato con violenza con intelligenza con costanza per ottenere credo che sia lui porsi il vero padre
Spirituale almeno Ripa di concreti le tante il padre per Eduardo secondo me Antonio Antonio lampo legge-quadro parchi nazionali ha come punto primo articolo uno per le priorità di perseguire la conservazione di specie animali o vegetali
Per cui o dire che non più divertita che un termine più snob Mantova il termine la biodiversità e non è altro che l'associazione gli animali e vegetali
Che hanno capanno la bellezza di questo nostro Paese un Paese molti non sanno che detiene il record non solo di cacciatori ma anche di specie animali e vegetali come ricorderà sicuramente Pedrotti lui me l'ha insegnato sulle undici mila specie circa di piante diverso e chiede Europa com'prende corpo ed anche la Russia europea l'Italia nei cinque mila e cinquecento circa la metà e record assoluto e così e il primo paesi non l'OPA per quanto riguardi reti degli alpini delle specie divertire io ti e anche stanno avvisi di uccelli dei dati Arpa e idee che al maggior numero di uccelli presenti o comunque avvistati rispetto a tutti gli altri Paesi d'Europa compresa ripeto la luce l'opera per cui è un Paese che oltre per intriso di cultura di architettura di momenti di affreschi e di di di templi di colonne busti murati ed Ermes c'è anche questa ricchezza enorme di biodiversità di natura in quanto va da dalla dall'ambiente articoli l'alte montagne con specie addirittura polari come la pernice bianca fino all'anno
All'estremo sud tropicale detta del papiro della Sicilia per cui cioè veramente una compenetrazione di Diva i vari ambienti di vari climi dal neutro dal tropicale fino diciamo così all'antico per cui è veramente un Paese ricchissimo perdere tutto che però come sappiamo ben poco affatto per salvare le specie meravigliose chini su vivono e insomma però malgrado tutto ma devo tutto il giorno dei diciamo così degli esempi che potrà darci renderci utili dopo gli ultimi rispetto al resto del mondo perdeva saldezza lo stambecco
Lo stambecco respinto in tutta Europa compresa la Svizzera civilissima auspicato è rimasto solamente nei paesi barra otto in Piemonte grazie a un decreto del generale
Tombe Roberto che Ka commissario governativo per Piemonte a patto allora nel mille ottocentotrenta fece questo decreto per salvare il cargo entrambi costole come poi fu salvato ancora meglio nel Parco del Gran Paradiso palco Camparino ricordiamolo qualche volta non mi pare sempre maledetta voglia voluto anche dal l'editore Manuele Petri quale disse se il Governo italiano ha intenzione di fare un parco nazionale sui monti del Gran Paradiso noi mettiamo a disposizione la nostra Livi Bacci aveva una buona super ricerche pubblico unico del Parco del Gran Paradiso e lo stesso si può dire per Parco d'Abruzzo Paco butoh riserva di caccia prima di ritornare secondo podio proprio politologo Emanuele terzo è stato bene o male il primo nucleo
Di un'area protetta
E se non ci fosse stato il Parco del Gran Paradiso però stambecco
Il parco d'Abruzzo per camoscio d'Abruzzo Urso e Ursúa marsicano questi animali farebbero scomparsi ora qual è il problema il problema è quello che che ha detto Ceruti questa legge
La legge strana secondo me assurda inaccettabile che prevede che si possa cacciare netta economici ma al tema incerta il sole delle Alpi si caccia macchiette rivali resistono cervi caprioli su reati devono Cacciari però tutti gli anni poi c'era un certo di tipo ecco quello che la gente non capisce che deve capire piovuto quelli che non conoscono bene la natura e chi colpo il pugile come anche l'abbagliamento di un cane proprio dei tra un tremendi nei confronti delle specie animali il la fucilata compendi rompe quasi e in inesorabilmente quel rapporto di fiducia di simpatia e di affetto uccidere fra tagli rimaniamo dopo le parchi nazionali ci vogliono anni decine di anni per ricreare un rapporto diciamo così di fiducia animali uomo che per sei colpi millenni e generazioni sono stati contrapposti e quando si esce ottenere qui sono gli animali che si ricorda di Gino ed escono a RAI ravvicinati
E non hanno più quella fuga Panikkar
Di fronte al Duomo che dove c'è uno dei grandi successi dei parchi nazionali sia gran parmigiana Parco d'Abruzzo oggi la gran parte delle persone va pervenire gli animali un parco nazionale dovuti gli animali è bellissimo parco nazionale ma manca proprio quell'afflato quella quello quello stimolo quell'emozione che la presenza degli animali vario
Questo questo patto di aprire la caccia non la caccia di selezione che già la cosa disastrosa ma debbo la caccia normali il Paese appena parco detta padana Loparco privo del Gargano giovedì si specchi d'acqua ricchissimi di specie animali ornitiche migratori immaginate cosa succederebbe se ivi i i cacciatori di Foggia di lesinato potessero andare a caccia Caccia novantotto ragione al Ducale negative dei più del Cervaro del Candelaro o Udinese oppure oppure a caccia nei laghi e Circeo perché non si può dire nessuno dica che poi cacciatore visto che ne ha la possibilità perché a leggi di Rocco sentirebbe andare a caccia dei prodiani preservati che Dio che mira a dirci nessuno non partiamo solamente Alcamo uscio o o al cervo capriolo anche Renato elevati anche le cui pubblici per esempio dal ancora gliela potrebbero essere oggetto di caccia per cui è utilizzato assoluto purtroppo questa legge va avanti abbia avuto un dibattito anche in alla radio con la Procacci e questo senatore che la proposta e devo dire che c'è una forte che cita e difficoltà purtroppo oggi da apertura verso la caccia sta diventando sempre più pericolosa per ricordo che si parla già di poter riaprire la caccia ad animali protetti dalle direttivo Tropea
E si parla ancora di ampliare addirittura il primo di calcio in tutto tutto il mese di febbraio cosa deleteria poi tutto un meccanismo su cui noi dovremo far fronte per fortuna natura più misuro vigili ci battiamo siamo qua però ricordiamoci che non sarà una battaglia facile perché la questione dei cacciatori pur essendo ormai molto ridotta a all'interno del Parlamento delle radici fortissime potentissimi chiunque rivolta nel Parlamento per cui siamo bisogna combattere con siamo qua aspettiamo tanti dobbiamo essere presenti dappertutto e combattere fino arrivare certamente ove Brad voce questure prendo cupa rogatorie potevo infilarci buono sole prendo Contu due leggi questa della caccia nei parchi ma quella poi
Ancora vergogna italiana
L'articolo centoquarantadue del Codice civile che autori dei soli cacciatori impegnati a spararmi per il è una cosa assolutamente inimmaginabile nessun Paese al mondo
Da tollera questo fatto dall'undici e questo quei dossier nulla delle cose da fare chiusura del tempo spero sopravvivere fino a quel momento grazie
Così Fulco Pratesi ascoltiamo adesso l'intervento del ministro dell'Ambiente Altero Matteoli grazie grazie
Per l'invito
O apprezzo appena sono arrivato in questa sala anche da alcune domande dei giornalisti
Che nel negli interventi che ci sono stati questa mattina il ministro è stato sculacciate o per una
Idea
Voglio partire proprio da qui per sgomberare il campo dagli equivoci perché possiamo discutere con le associazioni ambientaliste mi capita spesso anche di litigare ma sulle cose vere
Del testo quando
Si discute si perde tempo sulle cose completamente false
Mi riferisco
Ripeto ho avuto questo sentore anche da la a domande dei giornalisti e giornaliste che conosco e stimo se sono arrivati a fare questa domanda è evidente che qualcuno qui questa mattina
Ha sollevato questo problema ministro Matteoli reintroduce la caccia nei parchi ecco io su questo vorrei sgomberare il campo subito iniziando con voi da questa non è nel programma del ministro Matteoli non è nel programma del governo di centro destra non è stata mai fatta cenno in nessun sede di governo di questa ipotesi
Detto questo e parchi
La legge tre nove quattro
Come si è comportata in questi anni da quando sono stati istituiti parchi
No non è la prima volta che lo dico ma credo di trovare il consenso larga parte anche di di di coloro che si occupano di questo problema dire che possiamo essere soddisfatti di come i parchi hanno lavorato in questi anni e lo stato di salute dei parchi
Diremmo una bugia perché di pari che non dico tutti ma la maggior parte non godono di buona salute
Per una serie di motivi
Che
Naturalmente che a mio avviso cerco di di dire questa mattina la prima considerazione che è banale
Quanto vogliamo ma molto vera i cittadini hanno visto la istituzione del Parco no come una opportunità ma hanno conosciuto immediatamente i divieti che l'istituzione del Parco comportava
E a mio avviso all'inizio non è stato fatto o la cosa più importante che avremmo dovuto fare il coinvolgimento dei sindaci dei territori interessare io credo che in Italia per una cultura delle Autonomie che è molto sentita nel nostro Paese
Non soltanto i parchi ma anche altre altri aspetti della vita di tutti i giorni se non c'è il coinvolgimento del sindaco no in quanto tale ma il sindaco in quanto rappresentante di una comunità
Abbiamo delle difficoltà a far decollare ogni cosa e in modo particolare articolare le aree protette sia di di di terra che ebbe in mare
Seconda considerazione
Un'eccessiva burocratizzazione
E che la legge sui parchi prevede e anche dove non lo prevede c'è questa nostra cultura
Molto spinta della burocrazia
Che va al di là in questo caso anche della tre nove quattro lo vediamo ogni giorno che ha
La la la la fortuna di ricoprire cariche di governo a tutti i livelli governi locali o o nazionali si rende conto che lottare ogni giorno con la burocrazia è sempre più difficile
Il pari che indubbiamente anche per le implicazioni di varia natura e che hanno cozzano ogni giorno con questo aspetto
Quando noi diciamo che vogliamo sburocratizzare
Spesso veniamo accusati di Nord mercoledì voler togliere i controlli e quindi di creare un cause legislativo io credo che
Invece potremmo e dobbiamo farlo sburocratizzare
Senza creare problemi Manzi per snellire le procedure e consentire il raggiungimento
Dei programmi con maggior velocità di quello che avviene sino ad ora che avviene fino ad oggi
Voi pensate
Quello che per esempio avviene per la nomina di un presidente di un parco
Il ministro chiede l'intesa alla Regione la Regione deve dare le la Regione le varie Regioni devono dare l'intesa
Se non c'è consenso non si stabilì non è molto chiaro come si può operare
Dopo c'è il parere delle commissioni il tempo che passa dal momento in cui si presidi predispone la nomina di un presidente al momento in cui si raggiunge per non parlare
Precedente avente quando arriviamo siamo arrivati alla perimetrazione di un parco fuori dopo allora alla riperimetrazione definitiva ecco e compagnia bella
Tutto questo lo dobbiamo accelerare le procedure per mettere in condizioni il parco di poter raggiungere immediatamente quelle opportunità
Che un parco poi può avere
Ed allora io l'ho detto tante volte
Del ministero più in generale a maggior ragione vale per il discorso del fare
Il ministero dell'ambiente da quando è stato costituito nel mille novecentottantasei
è stato visto dal mondo imprenditoriale in modo particolare ma non solo dal mondo imprenditoriale come il ministero degli ostacoli
Il ministero che diceva no a tutto anche quando non lo diceva il no a tutto ma era visto che poi c'è il ministro dell'ambiente che sicuramente bloccherà questa infrastruttura sicuramente non re farà realizzare
Questo questo programma che quattro verso la istituzione dei parchi rende in GS ha un territorio questo è quello vero o falso che sia questo è quello che è capitato almeno centottantasei ad oggi
Io vorrei tentare sto tentando ci riuscirò meno lo vedremo
Di fare apparire invece il ministero dell'ambiente a maggior ragione oggi che è diventata ambiente e tutela del territorio no come il Ministero dei divieti ma come il Ministero delle opportunità
Lo stesso discorso vale per i parchi
Ed è allora
Lo dico perché l'ho letto da fante qualche critica per carità più che legittima ma anche qui per riportare la verità quando detto anche nella illustrazione del programma sia alla Camera e al Senato
Ho detto che i parchi
Sei sindaci
Chiederanno una dirvi vedere le perimetrazioni sarà da parte del ministero da Rambo molta attenzione su questa richiesta convinto che alla fine se decidiamo di aprire questo discorso alla fine io sono convinto che avremo un metro in più di area protetta no un metro in meno
Perché sto vedendo in questi pochi mesi che sono arrivato al ministero che da parte dei Comuni stanno arrivando richieste per entrare a farne parte
E altre che cercano di allargare mente le richieste di veder ridurre le perimetrazioni sono scarsissime potrei dire quasi nulle
Ascoli ascoltiamo adesso una breve domanda del vicepresidente nazionale di Italia Nostra Nicola Caracciolo domanda diretta al ministro dell'ambiente Matteoli come italiano no eccome l'associazione
Il mare alla Maremma Tuccia noi abbiamo due bestie
Una l'autostrada di cui ci troviamo di fronte a due Progetti che riteniamo altrettanto distruttivi sia all'uno che all'alto un percorso eventualmente all'interno o un percorso sulla cosa mentre la nostra tesi e quella che l'adeguamento dell'Aurelia che pure è composto da cantanti e quello dei costi ambientali ecco tutto sommato la soluzione minore quella che può essere idealizzata più rapidamente e quella meno costosa e di gran lunga dal punto di vista ambientale e degli interessi legati all'ambiente cioè agricoltura e turismo
Quella che Meglio adempiente a queste esigenze e poi abbiamo il problema del Piano strutturale te
Del per del piano di sviluppo per l'Argentario che ci sembra sovradimensionato al miliardi utili
Di ogni ragionevolezza e vorremmo sapere dal ministro all'Ambiente su queste due questioni di insomma colgo questa occasione
E aggiungo una coda visto che di parchi si parla non è possibile esaminare la possibilità per la merenda che è donna di interesse naturalistico estremamente importante concepire una DP il del territorio in banca è un'estensione dei seduzione di vincoli sia per la zona interna che di una bellezza di una grandissima bellezza sia per lo stesso Argentario se questa non potrebbe essere la chiave per voglia una controversia che altrimenti rischia di incancrenirsi grazie da questo qua
Lei non mi pone una domanda per sapere come la penso sulla autostrada nella pone perché io la ripresa ripeta qui a tutti perché credo che in questi mesi si vanno in questi mesi dal mille novecentosettanta ad oggi come la pensa il sottoscritto sull'autostrada sia è chiaro a tutti io voglio l'autostrada
La voglio fermamente la voglio è stata una delle mie battaglie da consigliere comunale di quella zona da consigliere provinciale in quella zona
Da parlamentare di opposizione e ora da uomo di governo ho sempre detto che quell'autostrada grida vendetta all'intelligenza dell'uomo perché non è stata ancora realizzata
Ho detto anche tante volte che questa mia cattiveria nel volere questa autostrada forse dettata anche da un problema personale perché io sono stato otto mesi in ospedale
Gravissimo per un incidente avuto su quelle su quell'altro sto su quell'Aurelia
E ne e io sono fortunato perché io sono finito in ospedale per otto mesi altri ci sono morti quindi l'autostrada la voglio
Osa anche sempre detto che non mi impicco ai Progetti perché io sono un politico e progetti le facciano e i tecnici e poi ne discutiamo
Questa dunque la risposta del ministro dell'ambiente Matteoli che ha ribadito la sua posizione favorevole rispetto al progetto dell'autostrada Tirrenica che attraversa avrebbe la Maremma toscana
In conclusione ascoltiamo l'intervento di Carlo Ripa di Meana dedicato alla questione della energia eolica
Lo stesso colore politico
Un progetto demagogico servisse allora perché non favoriva litorale e non arricchiva l'entroterra
Poi si litigano tra di loro abbiamo perso il treno e l'autostrada non si è mai mai fatta
Non va bene
Questa ipotesi perché il ministro Lunardi quando parla del percorso interno il Progetto non c'è ancora per quel progetto c'è un progetto diciamo di massima è tracciato sulla carta
Non va bene quello troviamo una mediazione
Mi va benissimo tutto
L'importante è che quell'autostrada la si realizzi perché è indispensabile all'economia della Regione Toscana
è indispensabile perché c'è questa strozzatura che dal Nord e va verso il Sud e si ferma ha praticamente a Rosignano ma
Il mio intervento vuole
Richiamare un punto che considero attualissimo
Che si riferisce a
Alla situazione dei parchi nazionali e dei parchi regionali delle aree protette
Delle Zone di intervento interesse comunitario
Che collegato al problema
Dell'Energia
E a un protocollo di intesa che varato nel febbraio dell'anno scorso regola in qualche modo
Le questioni connesse
Mi riferisco agli impianti industriali
Collegati alla produzione di energia elettrica da forza eolica
Si tratta oggi di mille torri
Esistenti
In particolare in cinque regioni
Ellenico campagna Molise
Puglia
Sardegna Abruzzo ma presenti anche con campi sperimentali
In Basilicata in Toscana
Sul crinale umbro marchigiano
In Calabria e in Sicilia
Si tratta di manufatti
In acciaio
Che per l'ultima generazione raggiungono i cento metri in elevazione
Oltre quaranta metri di raggio per le vale prodotti quasi esclusivamente sul Censi Vestas licenze danesi
La concessionaria italiana l'Ansaldo
Vi sono poi Torrisi prima generazione tra l'ITC e altre
Tecnologie oggi superato
Per
Bloccare questi giganteschi manufatti che superano in altezza persino le misure di San Pietro in gomma
Sui crinali
Bisogna prove vere con piattaforme
Mio intervento
Vuole richiamare un punto che considero attualissimo che si
Alla situazione dei parchi nazionali e del parecchie protette
Donne interventi interesse comunitario
Che
Collegato al problema
Dell'energia
E ho un protocollo di intesa varato nel febbraio dell'anno scorso regola in qualche modo
Le questioni connesse
Per il fisco agli impianti industriali
Collegati alla produzione
Ricca da
Porta eolica
Si tratta oggi di mille torri
In particolare in cinque regioni
L'elenco campagna Molise
Puglia
Sardegna Abruzzo ma prese
Gli anche con campi per il
Lui
In Basilicata in Toscana sul alle umbro marchigiano
In Calabria in Sicilia
Si tratta di
Manufatti in acciaio che per l'ultima generazione raggiungono i cento metri in elevazione oltre quaranta metri di Rho
Baggio per le vale prodotti quasi esclusivamente sul centri verso Vincenzo danesi
E
La concessionaria di l'Ansaldo
Vi sono poi
Torrisi prima generazione Ralli
Loro GE oggi supera
Per
Bloccare questi giganteschi manufatti che superare
Altezza perfino le misure di San Pietro
Roma
Sui crinali
Bisogna
Provvedere con piattaforme
Veramente imponenti di cemento cabine di trasformazione che ecco sono pari a uno scialle
E vinti che scendono sotto l'Arco ottica del
Dell'Appennino delle Prealpi dove vengono sistemate fino a venti metri in profondità
Per portare in quota questi manufatti
Bisogna natural
Dei TIR articolati e quindi sbancare con delle
Era superstrade
Le
Pendici
Donne prescelto
Sistemare attorno alla piattaforma dei piazzali per consentirà
Io per la
E assicurare successivamente
Le strana
Della manutenzione le strade dell'accesso la durata media di questi manufatti alcuna
In sette
Dopodiché sono obsoleti e vanno
Rimossi o totalmente
Precisa
Le mille torri
Olimpia esistenti
Hanno come prospetti
In ragione di un sistema poderoso vincente
Parto
Povertà
All'eolico fondi regionali europei per l'installazione che raggiungono e superano spesso
Gardone Paola kilowatt ora prodotto
Pagato apprezzo
Incentivato diciamo politico
Riconoscimento dei certificati verdi
Azioni che hanno da quest'anno una borsa poiché si collegano
Anche questo naturalmente materia regolato alle prospettive della liberalizzazione del mercato delle e concorrono al due per cento richiesto per i grandi medi produttori di energia del futuro un mercato liberalizzato a nobilitare il loro novantotto per cento che si presume continua ad essere prodotto ricorre
Un bel combustibili fossili carbone gasolio metano e così e in parte minima ma comunque questa antica e storica al libro
E Ricoh Italia
Per
Appunto per dare e quattro cinque futuri grandi operatori dell'energia sul scena Italia che saranno
Cioè la Montedison sarà edizione e faranno probabilmente
Partner europee in particolare
Francese
IVA centrale
Spagnola
Bisogna acquistare teneva in mano il due per cento di pur
Simone Nobile pulita Print da rinnovabile e quindi ecco che
Il piccolo imprenditore
L'eolico a pagata la frattura iniziale riconosciuto un prezzo quindi
Lato innaturale politico competitivi il proprio kWh e
Didier
Di preziosissime azioni certificati
Qualcuno è solo questo è
Motivo della
Stagione delle organizzare che al momento
Concorre
Al pub bisogno eccome nel mille Torre emittenti allo zero quattro per cento del fabbisogno elettrico che è uno dei tre comparti perché poi rimane ma naturalmente del comparto del
Trasporto il compatto del riscaldamento domestico con gasolio
Grazie
Il Pd eccetera il comparto della trasformazione del petrolchimico valendosi del
Del
Combustibili
Posti quindi in sostanza tra lo zero quattro per cento equivale in sostanza alla riduzione di consumi di combustibile
Impossibile per lo zero virgola tredici per cento il gestore nazionale
Per la per il mercato dell'energia a al quindici febbraio di quest'anno
Ricevuto istruite
E conferma
Dagli impegni previsti nel protocollo cinquecento due richiede
Di centrali eoliche superiori ai dieci megawatt ciascuna ogni centrale eolica a insiste
Ma di torri che va dal dieci al trenta torri
E il talvolta le supera come nel caso Bruzzese di Castiglion Messer Marino riferite
A dieci affetto sulle venti regioni italiane sono esclude
La Valle d'Aosta
Trentino Alto Adige e per il momento il venti tutta presto raggiunto dalle candidature dalle proposte con relativi naturalmente buste finanziarie imprenditoriale
Per per
Nel via libera alle ore
Faccio osservare che se queste candidature intaglio avanzata istruttoria verranno riconosciute e autorizzate superati i vari passaggi regionali provinciali e comunali
Alla fine sindaco del piccolo comune il più delle volte che deve esprimersi si avrà
Una presenza di torri eoliche delle misure che ho detto cioè delle ultime misure
Che va va sette mila e cinquecento i dieci famiglie ma sistematico si crei una
Appenninico appenninica da Cadibona ai monti per danni sulle
Prealpi lombarde e piemontesi ligure friulana
E orientale oltre che a ridosso di
Grandi luoghi delle coste
Esempio una proposte di impiantare
Una centrale eolica in provincia di Massa Carrara esattamente sulle Alpi a
Dunque
Non si creda
Che le costruzioni Ripa è sotto attacco il nostro patrimonio appenninico e alpino sono stati raggiunti i conti candidature
Si riferiscono per esempio alla
Per il Salento alle spalle di operano Otranto Lecco
E poi serio lavoro apprese
Invito
Dei cittadini nella piccola e preziosa regione dell'Umbria
Mi posso dire che per la mia regione
Si tratta di trentadue dico trenta due centrali eoliche che dovrebbero salire nei prossimi mesi poiché ho dovuto approfondire per i miei compiti istituzionali la materia risultato è trenta di queste candidature chitarristico
Ai parchi nazionali il parco a partire dal parco dei Sibillini ai parchi e
I giornali e alle donne di interesse comunitario e sono situate alle spalle sul su Baggio di ha figli in Valnerina addosso a nord c'è accascia sui monti Martani sopra Monte
Ma fa Martana e raggiungono nella loro proiezione ogni lembo della piccola e preziosa Regione fu visto a Parma allora queste
Ma è un'emergenza nei parchi nazionali e regionali vogliamo affrontarla ne vogliamo parlare io
Ho una totale adesione alle preoccupazioni che sono state
A proposito di possibili
Deroghe
Per la parte venatorio per
Frazioni batteria assolutamente degna di dibattito di vigilanza di cura di interlocuzione con il Governo ma questa è una materia tra
In via di Real liquidazione
Beh perché prendo questa occasione per parlarne richiamare l'attenzione
Tutto alla vostra attenzione
Perché ripeto nel febbraio
Del due mila uno su iniziativa della nel
Con l'accordo del Ministero della mi
Febbraio due mila uno con l'accordo di Legambiente e con l'accordo della Federparchi fu siglato un protocollo d'intesa da titolo Energia nei parchi che
In Qualcomm ha modo
A fare
I parchi zone protette a quella che viene pubblicamente per descritta come sperimentazione per formare rinnovato impegno
Ma noi sappiamo che il sperimentazione quella diciamo miniaturizzata
Svolge nei laboratori si svolge o altro in verità
La proposta è quella di sistemare
Nei parchi nelle aree protette poiché si tratta di un Paese che è poco ventoso il nostro perché ha poche aree
Interessanti e quindi bisogna salire
Bisogna catturare quel poco di vento di refoli di Barents
Dove giungono non siamo l'Irlanda non siamo la Danimarca non siamo la Germania dello spread gol sparì non stiamo per vinci
Il nord dell'Europa e neppure le coste atlantiche dalla Spagna la Navarra l'Andalusia
Siamo in un i venti che non supera le due mila ore al noir su otto mila per cento quaranta
Se non
Gruzzolo in qualche errore e quindi
Oggi
Si muove andare su nei parchi prima di tutto e trovo francamente preoccupa ampissimo che il premio sempre nel parco dell'Aspromonte al convegno Isles abbia chiesto e sollecitato di portare nel proprio parco
Le centrali a olio
C'è una contraddizione che non tiene e che io ho il dovere di rappresentare a nome del Comitato nazionale del paesaggio che sia costituito sui temi complessivi del paesaggio ma con priorità su questa
Che è la priorità delle priorità
Vi voglio citare con questo concludo
Appunto interrogando deponendo al Ministero dell'Ambiente al ministro della va anche alla Federparchi anch'Vallegrande
Che
Alle
Un quesito badate che quel protocollo d'intesa che sarà stato malato con le migliori intenzioni è usato nelle delibere
Beh i piccoli e sprovveduti comuni
Leggo
Da
Avellino Benevento è calda
Da dove sono stato in questi giorni ero ieri a Benevento la mattina Avellino nel pomeriggio patentino e l'esperienza e le esperienze sono raccapriccianti poiché investono e compromettono quelle zone a chi
L'anno e TAR vanno ogni prospettiva nelle
Tempio di agriturismo per esempio di turismo naturalisti per le popolazioni il Comune
Di San Potito Sannitico comune
Alle falde del Parco regionale parte campana del Matese nella sua deliberazione di Giunta del comunale del trentasei
Due mila uno cosa afferma la Giunta comunale visto il protocollo di intesa siglato provare
L'ambiente Legambiente Federazione italiana parte riserve naturali dal pittore nel
Dei parchi in data due
Due due mila uno inerente la produzione di energia da fonti rinnovabili proprio al si allega la precedente delibera di procedere per l'assegnazione del diritto di superficie su aree di proprietà del Comune di Samp Tito sannitico per l'installazione di impianti di centrali eoliche e via dicendo e così hanno fatto sulla scia di San Potito
I Comuni egualmente del parco lati col coinvolte dal parco la parte campana del Parco regionale debba tenta di San Gregorio Matteo Vergallo Bettino e Valle tutto questo non ha nulla a che fare con gli obiettivi sì del protocollo di Kyoto poiché l'eolico
Che è certamente un ENEL rinnovabile e pulita e che noi abbiamo tempo
Valutato e apprezzato insieme alle altre rinnovabili e pulite il solare le biomasse il geotermico
Le le marcare
Nel caso italiano prende connotati che ho detto e non può concorrere per la natura non ventoso
Del nostro
Vittorio in modo significativo Carlo Rubbia scattante di sei
Ruvido però sa andare al cuore dei problemi dice oggi lo ha detto darla dalla RAI
In un programma domenicale del dodici gennaio l'eolico
Al momento è assolutamente
Insignificante e solo la costruzione di decine centinaia di migliaia di torri eoliche possono trasformare questa irrilevanza in un apporto
Di qualche interesse dunque questa è la materia e poiché tutto questo si trova in un decreto che stabilisce c'è incentivi e meccanismi particolari io chiedo a voi di morbilità Hardy di guardare le carte di studiare questa attualità che estesa e chiedo al signor ministro al governo tutte le espressioni regionali
E comunali di prendere buona nota prima che il guaio ossia chiudo e comunque
Questo dunque l'intervento di Carlo Ripa di Meana abbiamo ascoltato questa sintesi del convegno nazionale organizzato da Italia Nostra sulla situazione dei parchi italiani organizzato lo scorso ventuno marzo a Roma
Le voci che abbiamo ascoltato sono state quelle di Gian Luigi Ceruti di Fulco Pratesi del ministro Altero Matteoli di Nicola Caracciolo infine di Carlo Ripa di Meana per radio radicale Giovanni De Pascalis