L'intervista è stata registrata venerdì 2 maggio 1986 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Autofinanziamento, Iscrizioni, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
Rubrica
Dibattito
15:30
10:00
9:43 - CAMERA
12:42 - CAMERA
13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Nell'atrio della commissione Difesa riunita con il ministero
Spadolini rappresentiamo Valdo Spini che ha espresso in questa sede la posizione del partito socialista mi sembra che sia emersa da questa vicenda confermata la giustezza della posizione del governo che ha due aspetti primo
Ritenere appunto questa intervento militare americano realizzato senza consultazioni comporta seri pericoli anche per il nostro Paese e così è stato per l'invio di questi missili il secondo la comprova della irresponsabilità della cono di Gheddafi
Che certamente si è messo in moto contro un paese che ha voluto rimanere completamente fuori da questa vicenda per fortuna i due ministri hanno avuto altre conseguenze ma se avessero avuto conseguenze avrebbero molto gravemente inasprito la questione no certamente quindi è stato positivo dato giusto con la nota che il Governo italiano ha inviato fare capire che cosa di questo genere offre proprio tollerata Spini
Arrivano notizie ancora contraddittorie su un'eventuale fuga di Gheddafi o addirittura sulla sua morte il ministro non ha risposto su questo
Per ora no perché ci sono delle notizie contraddittorie vedente mentre non riesce a dare una risposta non ancora in grado di dare una risposta definitiva quello che ma mi sembra chiaro che scontri ci siano stati membri più
Grazie Paolo Battistuti qual è stata una valutazione dei liberali in Commissione ma non si è aperto un dibattito politico questa era negli accordi presi questa mattina le due Commissioni congiunte avevo semplicemente il compito di ascoltare la relazione del ministro della Difesa su alcuni aspetti tecnici dell'episodio di Lampedusa la discussione politica verrà rinviata ad una successiva data molto volete si terrà in aula buttato faccio presente che mancando il ministro degli Esteri crea necessariamente una discussione mutilate
Grazie Presidente Spadolini o generale regionalisti uscito dalla Commissione messaggio degli Stati Uniti è vero che nella Francia dovranno solidarietà grazie di Renata pronto Remo l'avete visto in televisione
Ma se non vedendola delle migliori niente degli esteri transitato siamo pronti a un'azione anche militare in sostegno nostri alleati italiani perché c'è una clausola della nuova intesa dell'Aia
Che parla di azione di risposta appropriata una minaccia terroristica più governo libri c'è un impegno su banche europee
Che è del tutto indipendente l'impegno NATO o dall'impegni con gli americani
Riceve il risultato della Francia disponibile dietro c'è stata la Regione gli altri a questa clausola quindi la clausola riguarda anche la Germania Federale anche la Gran Bretagna presi due
Veniva negata è stato ammesso solo Mario Montanaro almeno in omaggio presidente quali notizia confermata la commissione io su quando solo quello che mi ha dato ieri l'ambasciata io t'avevo telefonato a vista gli estremi perché no ma una sola ho detto che la situazione a Tripoli destina una confusione perché non sanno inviato all'ambasciatore che aveva parlato poi di primo al Mugello non era in grado di dire neanche se la manifestazione sarebbe svolta che ora sembra rinviata
Fossi in favore di Gheddafi ho colto che da cioè quindi io no
Non ho fatto comunicazione sulla crisi libica sia chiaro io ho parlato di Lampedusa l'atteggiamento e le forze armate ecco e ne ho rivendicato il pieno funzionamento contro l'amico Rapisarda che ha scritto Roma congelato nulla ieri
Non servizio della della staffa presidente ma lei ha confermato all'attacco fermato l'informazione degli stati critiche venute dagli Stati Uniti de da parte dei appelli per quanto riguarda qui la gittata del confermato rileggetevi la mio comunicato a tutti i lati e Del Piero ESA io per radio ha bisogno della voce non perché non deve dei pezzi
Per radio ho confermato che noi entro due ore tempo che in cui assolutamente un tempo minimo siamo riusciti a individuare il primo che ero nell'offesa aerea perché Livata erano esclusi tre minuti
Poi con l'arrivo degli eredi entro pochi minuti abbiamo compiuto permette loro il pattugliamento tutta la zona che va escluso dopo subentra navale
Come in un primo tempo era stato detto una motovedetta nessuno moto avete operato siamo arrivati alla conclusione che fosse un mezzo per terra alle sette è arrivata la conferma degli americani che hanno il satellite che non abbiamo che erano stati sparati benissimo
Alle nove sono iniziate le operazioni di recupero dei missili che sono in acqua e che adesso le unità da Maria vitale stanno cercando di recuperare un mare in modo di metteremo nel museo
Questo adesso presso quest'anno navale sta andando al consigliere Vieira sui pavese dei capi trattenete sarà figlio e così via mentre andranno ci sono appuntamenti parlamentari il ministro Spadolini anche con il punto più principale in risposta all'integrali domande che su questo secondo buongiorno hanno il punto fondamentale è stato quello si è dimostrato che l'apparato militare italiano
In questo caso il primo atto di aggressione che in quarantanove colpito all'Italia
Ha funzionato nel senso che ha individuato
La natura dell'offesa l'offesa missilistica la quale non può essere intercettate nel suo modo perché si discute della SDA e per intercettare i missili quindi chi ha detto che c'era tanto raggiunti esitazione loro l'insufficienza dicevo una cosa assolutamente inesatta
Rivelando il grado di ignoranza abissale delle cose militari
Perché mi si non si possono intercettare la base la città di libica confinante Zuara confinante con la Tunisia e a trecento chilometri da Lampedusa trecento chilometri il limite massimo di portata solo quel ambo di rito Diana poteva essere colpito nobilissima il missile è stato lanciato con l'intento di contro una stazione che non è stata colpita allora piccola stazione data di trasmissione radio
Civile alla sede lo Stato che Gheddafi ha voluto colpire
Anche l'Italia perché colpendo una città italiana e certo vale cambiato
La potenza del guardano verso Gheddafi questo politicamente è stato quello che viene mistici e l'ha detto il suo arrivo allora se adesso invasa fratelli e noi non abbiamo perché siamo un Paese povero settembre non ce l'abbiamo sarà diciamo americani che ha già dato l'informazione per allora ma noi eravamo arrivati alla Sesa Clusone sei dieci alle sei cinque dei nostri sistemi anche senza satelliti
Arrivando allora io spiegati questo discorso ma il testo prodotti che per impedire questo c'era solo un'azione di fare una rappresaglia anticipata immaginatevi si poteva andare a bombardare la Baseggio Ohara
Per annullare questa era la sola consolazione da dove
Oppure esisterebbe domani quella di bombardare una base libica o come rappresaglia non
Non sarà una cosa facile queste voci ieri come presente la tassa adesso a fusione potesse Tripoli confusione quando si estendono anche spari vuole solo spagnolo
Allora presidente Illy questo lancio non è amato feroce fascisti questo lancio della tassa che parla di ancora bombardamenti noi tendo ad escludere le movenze una le pentole studio perché tutti e due i lanci
Direi se l'avevo nove di stamane alle dieci sono rivelati falsi blog vanamente americana quindi quindi lei non ha neanche conferme presidente per quanto concerne la somma
Per i Gheddafi se sia fornito alle se sia morto come hanno detto a voce molto contraddittorie troppe questi magari non microfono mantengo il mio umore insomma
Proprio l'ottetto ecco
Nei limiti di quello che si ci sono appuntamenti parlamentari presidenti
Che sono stati fissati in questa sede stasera commissionò a convivere con i prossimi giorni ho detto tu ci saranno inaugurate gli ho detto tutto alla Commissione vogliono giacché nome delle verdi è un addetto perché avete badato alle navi vecchie io ho risposto ma se dovessi anche decidere guarda di valutare alla possiamo chiudere lo stato maggiore Marida
Allo stato maggiore qualche compito alla quello di scegliere le navi no gli statuti patti simpatico perché bisogna parlare delle cose militari così come grande naturalezza
Capito senza lo spirito di mistero che caratterizza queste cose poi tutto democrazia perdendo per casa di vetro si deve vedere tutto io non ho nascosto niente
Grazie presidente ministro dell'Interno Scalfaro blitz Andreotti piangere attore capace no no
Giudicata insoddisfacente la risposta Lippi
Unicamente al pensionamento interrogazioni dettagliata stiamo torna
Lasciato il sì
Mi pare le mosse si inserisce nel quadro
Buonasera regolamentare un altro
Ecco dodici apriamoci apriamoci negare senza spingere rivela la nota di fratelli Rizzo guarito su queste note nel mostrano che la lirica
In corso ma valutazione
Del governo italiano
Voi siete è una valutazione che sarà approfondita
Anche alla luce delle notizie che arriveranno a via via da Tripoli
Per il momento non posso dire di più
Va affrontato soprattutto
Il problema
Della posizione degli italiani che sono in libri verranno evacuati
Studieremo tutte le forme necessarie
L'avevo già detto in Parlamento
è un grosso problema che preoccupa il nostro Paese
E per il quale sono
Allo studio misure necessarie lavoratori delle imprese diversi temi e si spera che arrivino da Tripoli
Ho detto che
La valutazione del documento diplomatico di risposta la ferma protesta italiana
E condizionata è collegata anche all'evoluzione la situazione interna
L'idea sulla quale non esistono elementi nuovi rispetto a quelli del resto ha già scarsissima che ho detto prima
Per ora
Mentre in Commissione ha parlato dei lavoratori italiani dell'Impresit in particolare quale notizia su questo e poi ha dato alla Commissione scuola come ce l'ho detto che ieri c'è giunta una segnalazione che alcuni lavoratori
Delle imprese sarebbero destinati alcuni di quei campi ma che esista un problema più generale non è che abbiamo sollevato noi e il governo libico che la giornata di domenica ha parlato della comunità straniera come destinata a occupare i campi petroliferi o alcune basi militari evidentemente come elemento dissuasivo contro la permutazione americana tutto questo si tratta di vedere fino a che punto ha detto in Commissione sia ben fa
Che sia minaccia i due elementi della beffe della minaccia si intrecciano molti anni il regime di Gheddafi
E talvolta è difficile
Definirli
Quindi bisogna muoversi anche su questo piano con la più grande potenza sapendo che per fortuna
Alcune miglia italiani in questi bici sono spontaneamente rientrati in Italia infatti oggi si parla di otto mila italiani rispetto ai dodici tredici mila che c'erano fino a pochi mesi fa e per gli altri ovviamente ci vorrà
Uno studio attento di quelli che è indispensabile che restino nel Paese per le riprese in cui lavoro né di quelli che possono eventualmente essere riportati anche gradualmente in patria
L'eventuale richiesta ma
Allo stato degli atti no perché l'augurio di tutti
E che non si ripetano episodi di aggressione come quello di Lampedusa si è trattato è un vero atto di aggressione contro l'Italia l'atto di guerra come è stato chiamato
Presidente vero era nota a parte con la distruzione di Lampedusa cioè danno un quello che hanno detto in chiave interna dovrebbero anche scritto in questa risposta occorrono risorse ad una nota
Ribadisce che loro si considera in guerra con gli Stati Uniti i libici l'ho detto in Commissione Difesa ed Esteri alla Camera e considerano le basi nato come basi americane quindi continuò la politica ti minaccia e di provocazioni caratterizzato in questi giorni tutte le dichiarazioni del governo libico non ci sono elementi di novità
Cioè la riforma mettono diretti sostengono di aver chiedo scusa no non c'è questo rito dicendo meno siano se non l'ho visto non
Ora i colleghi del gruppo comunista su e del gruppo della Sinistra indipendente che più hanno contribuito alla gestazione di questa registro la Presidenza del Consiglio
Non sto a fare un elenco ma loda Barabba Ferrara potranno se sarà necessario
Assai meglio di me
Far comprendere come si sia trattato di uno sforzo complesso e rigoroso che ha alle spalle un lungo lavoro tanti dibattiti anche di molte legislature
Uno sforzo da cui e scaturita una legge
Di notevole portata una legge non semplice
Una legge anche molto costruita e articolata
Ripeto una importante riforma istituzionale che ha concluso il suo iter in uno dei due rami del Parlamento però insomma il fatto che
Si sia posta la parola fine a a a questa vicenda storica diciamo dell'attuazione del dettato costituzionale in materia di organizzazione della Presidenza del Consiglio senza dubbio cosa di grande rilievo
Voglio subito precisare che i colleghi della sinistra indipendente quelli del nostro gruppo hanno anche manifestato delle riserve pur riconoscendosi sostanzialmente nel disegno di legge approvato ieri e votando quindi in favore di esso
La riserva probabilmente poiché mi si correggerà
Più importante riguarda il fatto che sin dall'inizio nell'impianto di questa legge non è stata compresa anche una parte relativa alla organizzazione dei ministeri
Nonostante che la lettera della Costituzione potesse far pensare ad un provvedimento unico in cui contestualmente sì risolvesse la questione
E l'organizzazione della Presidenza del Consiglio e quella dei ministeri tuttavia si è voluto
Concludere almeno per quel primo aspetto parlava
Il lavoro relativo alla riforma dell'esecutivo
E si è ritenuto soprattutto di non potere all'ultimo momento improvvisare una qualche soluzione per un problema
Molto complicato e su cui ancora forse non si è arrivati a delle proposte soddisfacenti parlo appunto dell'organizzazione dei ministeri anche se io voglio segnalare perché questo è un fatto che
Atti viene da un lato ha problemi di carattere istituzionale e dall'altro come ovvio anche a problemi
Di costume politico di risanamento della vita pubblica anche se in questa legge però sia introdotta una norma significativa sia pure transitoria per quello che riguarda i sottosegretari
E stabilendo un tetto per cui il numero dei sottosegretari fino a quando ci sarà la legge sull'organizzazione dei ministeri non potrà superare il doppio del numero dei ministri e comporta foglio con portafoglio inoltre si è stabilito un rapporto di stretta correlazione tra il ministro e il sottosegretario ci vuole quindi l'assenso del ministro per la scelta del sottosegretario e il sottosegretario e
Intitolato a coadiuvare il ministro ecco mi pare che questo possa essere un contributo forse forse vedi ti considera rivoluzionaria questa norma
Ecco appunto appunto ecco dico comunque è una norma è una norma interessante sotto sotto il profilo del risanamento e del rinnovamento
Io voglio qui dire adesso brevissimamente di di due aspetti che mi sembrano particolarmente significativi ma
Ripeto altri potranno integrare
E poi
Del valore politico di questo approva
Due aspetti significativi mi sembrano uno sforzo di riordinamento del sistema delle fonti normative sotto questi profili
Primo ridefinizione dell'istituto della delega legislativa che può assolvere ha un ruolo notevole e
Approccio concreto e molto equilibrato all'esercizio del potere regolamentare del governo dico molto equilibrato nel senso che di un'attribuzione al parlamento spesso
Attraverso attraverso ciascuna legge di questa possibilità di attribuire
Al governo UNI potere regolamentare e ambedue queste
Norme introdotte nella legge possono concorrere ad un corretto processo di delegificazione di alleggerimento diciamo di di funzioni legislative tanto inflazionare ante a carico del Parlamento
Nel in questo sforzo di riordinamento del sistema delle fonti normative
Poi vengono introdotti elementi significativi io lo dico risolutivi ma senza mente elementi significativi di limitazione dell'uso del decreto legge col con l'articolo Accio relativo all'articolo quindici della legge che è stata approvata in cui tra l'altro si dice faccio soltanto un esempio che i decreti devono contenere misure di immediata applicazione e il loro contenuto deve essere specifico omogeneo e corrispondente al titolo
E quindi come norma anti decreti Omnibus o ambiti decreti solo mistificatoria mente presentati come corrispondenti a necessità di urgenza perché ecco se non sono norme di immediata applicazione in realtà allora il richiamo all'urgenza e fittizio
Qui ci sono tante discussioni dietro se modificare articolo settantasette della Costituzione eccome per rendere più vincolante
Il il carattere del decreto la corrispondenza del decreto
A quei caratteri straordinarietà e di urgenza previsti alla costituzione ma comunque ecco si è per il momento
Introdotti un asse sia impedimento introdotta una serie di limitazioni per esempio si è anche cosa importante ribadito che non si possano rinnovare le disposizioni con altri decreti le disposizioni di decreti legge dei quali sia stata negata la conversione in legge con un voto di una delle due Camere
Noi avevamo proposto impari collega Ferrara anche qualcosa di più cioè tutti i decreti che non fossero stati comunque convertiti entro i sessanta giorni ma comunque ripeto mi pare che questo sia un altro
Profilo interessante di quell'aspetto più generale di riordinamento delle fonti normati l'altro aspetto
Che mi sembra vada segnalato e quello invece di una dotazione
Gli strumenti efficienti e trasparenti
Per la presidenza del Consiglio
E in modo particolare il segretariato generale della Presidenza del Consiglio con tutti i dipartimenti che adesso fanno capo
La nostra preoccupazione è stata sempre quella di
Garantire la effettiva unitarietà di indirizzo del governo attraverso l'esercizio delle funzioni che la Costituzione attribuisce al Presidente del Consiglio ma questo richiede senza dubbio la dotazione di strumenti a cui si provvede con questa legge
Conclusione
In riferimento a questi aspetti noi abbiamo voluto lavorare questo lo ha detto ieri il collega Barbera una formula sintetica nella sua dichiarazione di voto voi abbiamo voluto e intendiamo lavorare ad un rafforzamento della capacità decisionale di tutte le istituzioni devo
Quindi sfatti diamo per quello che riguarda la sinistra di opposizione sfatiamo
Il mito tutto
Fuorviante falso secondo cui non si vorrebbe un rafforzamento
Della capacità decisionale dell'esecutivo la nostra filosofia sarebbe una filosofia di governo debole diciamo a presunto beneficio
Del Parlamento o della opposizione in Parlamento e vogliamo rafforzare la capacità decisionale in tutte le istituzioni democratiche su basi di correttezza di trasparenza
Di assoluto rispetto dei limiti di ciascun potere rispetto all'altro
Questa è la linea che noi seguiamo anche per quello che riguarda il Parlamento
Questo è anche il senso che come gruppo comunista adesso voglio parlare per il gruppo comunista senza e pretendere di parlare a nome degli altri che noi attribuiamo anche ad alcune modifiche del Regolamento che verranno in discussione
Noi riteniamo che sia un modo di rafforzare la capacità decisionale del Parlamento
Anche garantire l'attuazione del calendario e pre vedere la possibilità di una funzionante corsia preferenziale come si usa dire e come d'altronde prescrive la Costituzione per disegni di legge ordinari
Di cui il Parlamento riconosca la urgenza e e da dirsi che però modifica del Regolamento relative all'uno e all'altro aspetto
No possono essere estese alla conversione dei decreti legge e quindi per questo aspetto si concorre a
Limitare a rendere più difficile
L'abuso della decretazione di urgenza di cui siamo stati come Parlamento vittime in tutto questo per io però voglio aggiungere subito che rimane largamente aperto il campo e non si tratta soltanto e tanto di modifiche regolamentari si
Rimane largamente aperto il campo di come dotare il Parlamento di strumenti moderni per l'esercizio dei propri poteri così come ci siamo preoccupati da questa legge di dotare l'esecutivo di strumenti più moderni per l'esercizio dei suoi poteri e per il rafforzamento delle sue capacità decisionale
Il valore politico di tutto ciò
Detto molto semplicemente
La via delle riforme non è bloccata
La via delle riforme istituzionali non è bloccata
Può essere percorsa
Può essere percorsa senza confusioni
Tra ruoli politici della opposizione e del Governo
Può essere percorsa patto che ci sia effettivamente un confronto rigoroso e una volontà
Di giungere a larghe intese come inevitabile vediamo che la via delle riforme istituzionali può essere percorsa
Non necessariamente sempre
Mettendo mano a modifiche della Costituzione
Ecco ma sì io mi rendo conto del fatto che anche nel corso di questa discussione si è detto per questo o quell'aspetto potrebbe essere utile
Un aggiornamento del dettato costituzionale però fondamentalmente come diceva prodotta
Questo caso dimostra che si tratta ancora di attuare il dettato costituzionale e di muoversi
Nel solco di una ispirazione e di un quadro che non contraddicono affatto necessità di modernizzazione necessità di maggiore capacità e prontezza di decisione e in un equilibrio che per affrontare toccato ecco il un equilibrio fondamentale e tra i poteri e gli organi dello Stato democratico e a nostro avviso non va toccato
Ciascuno di questi provvedimenti tocca grosse
Questioni come dire anche di interesse politico dei singoli partiti e il problema è di trovare delle soluzioni
Che di hanno forza ad un sistema di garanzie nella mutevolezza delle collocazioni
Politiche e parlamentari di ciascun partito
Quando noi parliamo di rafforzamento della capacità decisionale dei governi eventuali evidentemente non lo facciamo pensando al governo che c'è adesso lo facciamo pensando al governo che che c'è adesso che ai governi che ci potranno essere nel futuro e che potranno vedere altri partiti partecipi di una responsabilità governativa e viceversa crediamo che sia giusto che i partiti oggi sono al governo si preoccupino di rafforzare e aggiornare un sistema di garanzie anche nella eventualità che a qualcuno di essi nel futuro tocchi fare il partito di opposizione
L'iter adesso
Comincerà al Senato ci auguriamo che sia spedito che non ci siano ripensamenti e stravolgimenti che noi possiamo considerare inaccettabili e colgo l'occasione per dire che anche dopo tanti incontri a livello di partiti e che sono
Risultati piuttosto inconcludenti dopo il lavoro svolto a suo tempo dalla commissione Bozzi un lavoro diciamo pieno di luci e di ombre
E dopo un'iniziativa Prisa dei presidenti delle due Camere beh in effetti se c'è volontà politica
Si può proseguire anche per una serie di altri provvedimenti che sono già pronti per l'approvazione in uno dei due rami o addirittura per l'approvazione definitiva dalla riforma della commissione inquirente alla revisione delle norme che riguardano la in un la immunità
All'approvazione di una legge che ancora in una fase non conclusiva ma avanzata relativa all'ordinamento dei poteri regionali e locali
Allora siamo qui a vostra disposizione
Manca il giornalista che aveva promesso domande addirittura provocatorio
Non so mi ricordo
Dotato debba fare domande
Posso aggiungere allora rompo io il ghiaccio non no ma io volevo fare alcune rapidissime aggiunte la prima
Qui si smentisce non solo il luogo comune della impossibilità delle riforme ma direi qualcosa di più la valutazione pessimistica che questo è un sistema incapaci di auto riforma s'qui invece abbiamo avuto la prova su un argomento ripeto sul quale nessuno dei perché i tentativi di riformare la Presidenza del Consiglio hanno accompagnato
Tutta la storia parlamentare repubblicana questo son trentotto anni che il tema era distrutta essa essa tempo del centrosinistra la questione ritorna in maniera molto intensa accade anche in quella stagione questo mi sembra un primo punto
Assai importante e non è come dire una sottolineatura retorica perché i cadono molti degli alibi che sono stati usati in questi mesi io in questi ultimi anni
Per non avviare processi riformatori veri e propri e cioè che sono necessarie intese in sede in sedi diverse da quelle parlamentari che sono necessari espedienti eccezionali come lei sessioni
Istituzionali il Parlamento ha approvato che invece i canali ordinari sono quelli che ancora funzionano meglio degli altri io non voglio far polemica ma sicuramente dalla commissione Bozzi istituita dall'inizio di questa legislatura non è venuto nessun frutto mentre è venuto un frutto dalle Commissioni ordinario di questo Parlamento cioè il lavoro eccellente della commissione Affari incostituzionale
Quindi cade un alibi in questo momento in sede parlamentare non si può fare nulla in sede parlamentare si possono fare cose particolarmente impegnative e direi
Il Parlamento in un momento in cui tanto si discute della sua capacità decisionale ha dato una prova della capacità di decidere io vi pregherei di vedere quanto i è stato rapido in aula
Illa il tempo per l'approvazione di un provvedimento così impegnativo
In cui e i link la discussione preliminare era stata importante il lavoro in Commissione era stato elevato c'era stato il contributo di una cultura che non si riscontra sempre in altri settori e non lo dico per patriottismo di gruppi ma vi pregherei ancora di andare a controllare quali sono le prime proposte di legge in materia la prima è del gruppo comunista primo firmatario Giorgio Napolitano alla quale poi si aggiunge in questa legislatura una nostra proposta molto più ampio e molto più impegnativa per gli stessi disegni di legge del governo
Quindi credo che dall'opposizione di sinistra sia culturalmente cultura di governo si dice adesso
Sia per contributo nella discussione in Commissione prima era una dopo sia venuto quel contributo che ha consentito poi all'Aula
Di concludere su questa vicenda in tempi straordinariamente era se voi pensate a quanto tempo all'Aula è stata occupata da decreti di proroga di fiscalizzazione di oneri sociali o dai molluschi o altre cose che hanno attirato tante ironia io vi pregherei a questo punto di dare al Parlamento quello che gli è dovuto per la estrema rapidità una riforma di questo impegno in altri Parlamenti non sarebbe stata approvata in termini d'Aula così Brevi come ha fatto il Parlamento italiano in questo momento credo che si debba dire per ultima considerazione
Noi lo anticipava già Giorgio Napolitano abbiamo un parziale dissenso sul riforme regolamentari che verranno in discussione a fine di questo mese
In qualche misura vorrei dire noi siamo confortati da questa vicenda perché laddove non ci sono ostacoli che hanno più origini politiche che motivi regolamentari il Parlamento riesce a lavorare
In maniera molto intensa io son d'accordo il Parlamento va soprattutto dotato di strumenti e deve semmai meglio adoperare strumenti che già ci sono abbiamo discusso tante volte per esempio
Questioni del Bilancio l'ufficio del bilancio per i provvedimenti che comportino spesso dall'uso migliore della procedura redigente rispetto alla quale in effetti c'è anche un ritardo da parte stessa dei parlamentari e che potrebbe essere uno strumento efficace le
Riforme già all'ordine del giorno
Dimostrano che su altri terreni si può andare
Avanti per quanto ci riguarda la conclusione di questa vicenda ci spinge a una cosa su una serie di questioni
Altrettanto impegnative importanti noi presenteremo alcune cose sono già state presentate come per esempio quella relativa al sistema parlamentare
Noi presenteremo una serie di proposte ribadendo così con le nostre iniziative la convinzione che il canale parlamentare e quello più fluido
Più rapido non quello delle Commissioni speciali ma quello delle Commissioni ordinarie e che il confronto parlamentare l'unica sede non Maniglio l'esperienza di questa legislatura ci dice che è l'unica sede per
Esprimere quella capacità di autoriforma che questa volta in concreto si sono manifesta
Ci vuole la farò
Ci sono già due stilisti Ronald c'è quel che riguarda per esempio la riforma delle disposizioni costituzionali in materia di immunità parlamentare che questa Camera già approvato e che all'esame del Senato
C'è un'altra riforma ugualmente importante alla quale come quelle dell'immunità parlamentare noi insieme
Attribuiamo grande valore quella del riforma del inquirente
Gli inquirenti che è già pronto
Dottor D'al Senato
Dal Senato dalla gara adesso che dalla Commissione affari costituzionali
Su quelli magari ci si accusa se poi ne potremmo magari su quell'avere qualche riserva ma il problema non è questo il problema è che come diceva Rodotà come ha già detto prima
Bene nel pur ritenendo e insomma questo Parlamento con questo sistema costituzionale insisto su questo sistema costituzionale
Benissimo
Questo Parlamento muovendo procedure riforme socialiste
Non è che tutto riservare al momento in cui si deforma la Costituzione bisogna anche capire che cosa bisogna riformare la Costituzione per
Voglio insistere sull'altra questione che mi pare che sia stato già dette Marche merita attenzioni particolari sul metodo
Che ha contraddistinto questo luogo
La larga convergenza tra tutte le forze che si richiama la Costituzione
E che sono poi i redditi
Dei panda costitutore pubbliche
Queste forze hanno convenuto su un testo
Che è un testo che risponde molto che contiene molte delle impostazioni delle proposte delle posizioni
Che la sinistra con la sua cultura istituzionale
Non ci sono soltanto a proporre ma far passare perché perché in effetti hanno trovato in queste proposte
Dall'altra le altre forze politiche un accoglimento perché erano le proposte giusto adeguate a questo grado di sviluppo
La società dello Stato col dottore
Ed è molto importante costruiamo noi non Napoli dal molto bene
Costruiamo Rodotà molto importanti in realtà quanto a cultura cito generale la sinistra di opposizione
Non a tentare proprio lamentare
Anzi
Anna ha contribuito in modo molto efficace e talvolta in modo oltreché positiva anche molto più avanzata
Al rispetto al percorso politico
Le soluzioni le più diciamo avanzate sono quelle che proprio derivano nel testo approvato dalle proposte da quattro
Questo lo dicono perché mi piace menar vanto ma perché bisogna sfatare come diceva Napolitano l'impressione sfatare la la la diciamo la l'opinione corrente luogo comune che la sinistra non ha cultura istituzionale tutt'altro
L'altra cosa che mi pare che sia giusto dire che l'impostazione della del testo
è un'impostazione che si richiama anni principi e ai valori scritti in questa Carta costituzione di quella legge
E quella di gente che ha potenzialità
Che manco possiamo tutte queste funzioni potenzialità fin da adesso
E in questo momento misura deposizione del Nord
E questi pare che sia molto importante per una riflessione seria
Sul tema delle riforme istituzionali
Come tentare inquirente se ne parla da tempo va bene siamo pronti prossimi alla alla prossima
Tra le le riforme più grosse diciamo dalle quali peraltro si parla parecchio nel dibattito politico al Congresso il PC recentemente se
Tornati sul discorso della riforma elettorale
La presidente della Camera degli orti tornate più volte proprio nel fine settimana sulla bicameralismo con funzioni diverse tra Camera e Senato
La stessa riforma dei ministeri che viene sull'arte della riforma la Presidenza del Consiglio queste cose questi nodi grossi
Ripeto
Che sono ben presenti nel dibattito politico
è possibile pensare che
Ci sia
Ha la possibilità di arrivare ad un'attualizzazione oppure vi aspettavate trentotto anni e molto
Nudi tutti importanti tutti significativi
In tre campi diversi se questa classificazione non trovo obiezione
Riforme diciamo del delle strutture portanti del nostro sistema istituzionale secondo riconoscimento di nuovi valori e diritti sede costituzionale terzo
Norme di moralizzazione della vita pubblica di Risanamento del rapporto tra partiti e istituzioni possiamo classificare in questi tre campi all'ultimo campo
Appartengono le leggi di cui ha parlato Gianni Ferrara che non sono cose di poco conto ecco che pare certe volte si mette l'accento tutto da una parte altre volte da da una parte di me sono cose molto importanti anche quelle però il primo
Come
Sì sì adesso sono anche leggi di revisione costituzionale in senso stretto per quello che riguarda il primo capitolo a cui si riferiva Protti uno il primo capitolo cioè riforme di strutture portanti del nostro sistema istituzionale ci siamo occupati adesso dell'esecutivo non per tutti gli aspetti perché rimane fuori la organizzazione dei ministeri anche se c'è il lavoro svolto da una Commissione alla commissione Piga anche se ci sono progetti di legge per la istituzione o la riforma di singoli ministeri eccetera era rimangono due grosse cose il Parlamento e il sistema delle Autonomie
Ora per quello che riguarda i poteri l'ordinamento dei poteri locali c'è questa legge al Senato che senza dubbio richiede una revisione uno una messa a punto non è un testo soddisfacente però
E però c'è una base
C'è se se si manifesta una volta reale reale di definizione del problema ci si può arrivare noi diciamo in questa legislatura questa registrano Tournoi dobbiamo cercare di concludere con la Presidenza del Consiglio e di varare
Una una riforma dell'ordinamento dei poteri locali e una riforma del Parlamento anche qui oramai tutto quello che doveva essere vitto ed esplorato tutte le ipotesi che potevano essere messe sul tappeto sono state messe e sappiamo va bene che poi c'è un collegamento sia tra riforma dell'ordinamento dei poteri locali e modifiche eventuali della legge elettorale per i comuni sostanzialmente e c'è un collegamento tra riforma del Parlamento e revisione eventuale della legge elettorale politica noi abbiamo detto la vostra a questo proposito abbiamo detto quali correttivi a nostro avviso possono essere apportati all'attuale sistema che è già di per sé un sistema proporzionale in una certa versione
Gli ulteriori correttivi a nostro avviso maturi li abbiamo indicati
Abbiamo indicato la necessità di una riforma in senso monocamerale del Parlamento
E di cui siamo molto convinti
Possono esserci ipotesi diverse sia per quello che riguarda il superamento dell'attuale insopportabile stato di bicameralismo cosiddetto perfetto e per quello che riguarda correttivi al sistema elettorale e io mi permetto di auto citarmi diffusa are la frase che ho usato nell'intervento al congresso del PC va be'si mettano tutte le carte in tavola
E si ponga fine
A questo susseguirsi di cose dette e non dette di proposte strumentali poi ritirate abbandonate al dica una volta per tutte la Democrazia Cristiana il Partito socialista per parlare dei maggiori partiti
Che cosa hanno in testa per il Parlamento e per la legge elettorale
Oltre che per l'ordinamento dei poteri locali e per la legge elettorale comunale noi abbiamo detto la nostra ci confrontiamo e che pretendiamo che le nostre proposte siano da prendere o lasciare però e noi oramai siamo ancorati con nettezza a quelle proposte
E non le abbiamo cambiate sono oramai non so possiamo datare sono due anni o so che abbiamo detto quello che vogliamo in questi campi su questi punti essenziali si vada ad una stretta conclusiva
Meglio
E a carattere generale e depositata presso questa età
Da un anno e mezzo
Ed è stata in realtà formulata dalla sinistra di produzione
C'è una proposta che tende alla riforma del sistema bicamerale in senso unico unicamerale
E da un anno e mezzo
E deposita per cui che contiene anche altro disposizione molto importante istituzione del del lo dice la legge organica la questione articolo ottanta
E deposita l'abbia poi però e posso dire qualcosa di più intenzione
Io alcuni di noi presentare subito una proposta di riforma del sistema elettorale tale da garantire insieme oltre proposta formalmente depositi
Tale da grande vinse principio la professionalità e inserendo
Il sistema elettorale
Il criterio della collegio mi illumina autorevoli prossimi giorni
L'altri già da un anno e mezzo depositata qui
Non è soltanto un fatto di moralizzazione rispetto al al commercio delle preferenze
Contiene anche aspetti di semplificazione il sistema politico e di semplificazione delle scelte dinanzi a cui sono posizionati sarà io vorrei così ora raggiunta siccome sul sul conquisto che è venuta fuori la questione del collegio uninominale
è un'obiezione che si fa e che questo fa aumentare il potere dei partiti
I quali mentre oggi il sistema della lista e delle preferenze lascia maggiori margini agli elettori io inviterei su questo non ho bisogno di dirlo a voi ma è come comunicazione ulteriore di riflettere su una cosa che oggi in realtà la scelta dell'elettore molto più complessa dal sistema attuale perché il sistema del collegio uninominale da una parte impedisce un'operazione che i partiti fanno almeno alcuni partiti quelli di fare le cosiddette liste che sono Coppo come la legge finanziaria un treno a cui s'attaccano infiniti vagoni del check tutto e il contrario di tutto
E in questo modo si vota per una lista che ha molte facce il partito quando sceglie un solo candidato in un collegio deve presentare un'unica e riconoscibile faccia gli elettori e in questo modo le scelte del partito sono molto più controllate dall'elettore attraverso il sistema del collegio uninominale che non attraverso il sistema del della lista oggi come oggi io non sono tra quelli che credono alla superiorità eterna di un sistema rispetto agli altri però le cose oggi stanno così
Così come io credo che andrebbe fatta una valutazione della nostra proposta per esempio
Considerando che è riferita a un sistema monocamerale perché ha ragione Napolitano quando dice tutti mettano le carte in tavola e non basta metterne una soltanto
Perché è una proposta di legge elettorale ha effetti molto diversi se riferita a un sistema monocamerale o bicamerale a una camera fatta di seicentotrenta deputati o una camera fatta da cinquecento deputati e questo è un punto su cui noi abbiamo riferito riflettuto abbiamo detto tutto quello che c'era da dire ripeto ormai la sede del confronto deve essere quella parlamentare
Dopo Bozzi
Lento in cui si arriva tra conclusione come voi sapete ci siamo dissociati tetto comuniste non ha votato relazione finale frazione finale che peraltro non avuto neanche la maggioranza del dei voti nella Commissione
Ecco però non abbiamo mai detto che tutto il lavoro della commissione Bozzi fosse un lavoro che ci andrà bene nel senso che ci sono tante cose che sono positive anzi c'è tutta una parte del relazione Bozzi che recepisce delle proposte nostre ecco da quel momento però sono venute avanti una seri tentativi per lo più gli esponenti del si chiama così la maggioranza che ha votato la relazione Bozzi esce
Sì al quinto congresso di Democrazia proletaria che si tiene quest'anno a Bagheria vicino Palermo con Guido Pollice deputato
Pollice i servizi radicali se così si possono chiamare ci hanno segnalato una tua presenza prima di venire qui a Milano un tavolo radicale
A questo tavolo hai firmato i referendum per la caccia questo nonno dubitavamo e poi firmato anche il referendum per l'abolizione una commissione inquirente anticipando un po'quella che sarà la linea di democrazia proletaria sui referendum espressa in questo congresso da Mario Capanna nella relazione appoggio al referendum sulla caccia appoggio al referendum per l'abolizione degli inquirenti io adesso ti chiedo
Intanto perché hai firmato per l'abolizione di inquirenti e poi ti chiedo perché no agli altri due referendum ma che in fin dei conti toccano dei temi direi essenziali per la giustizia la responsabilità civile del magistrato elezione
Del Consiglio superiore della magistratura
Attraverso una forma di me intanto
Una premessa non siamo a Bagheria ma stiamo esattamente a Santa Flavia che un Comune autonomo
E e fa è più facile dire propagandistica mente Bagheria Palermo perché tutti conoscono questi nome soprattutto Bagheria perché si collega con la questione della ma in realtà siamo in uno splendido Paese a pochi chilometri da Palermo Santa Flavia seduto sul mare sul male e e ci ha colto questa giornata meravigliosa che da tempo non si vedeva
Prima questione seconda questione è ovvio che nel momento in cui siamo alla vigilia per si sta per aprire con versi Democrazia proletaria
E caro collega Andreani doveva fare la propaganda per i referendum però in questa noblesse oblige
Ragazzi amica nel colore chiarire perché il processo del lunedì Yashim avrei ma che operò no evidentemente sono Tentomon che vengono toccati nel relazione che interesse politico esatto comunque siccome le antenne dei
I compagni radicali sono sensibilissimi hanno scoperto che domenica
Mi sono recato con una mia compagna con mia moglie
In piazza del Duomo a firmare i due le Fendi credevo di averlo fatto in in modo corretto non è segreto ma non avrei segretezza è un problema di coscienza senza farne propaganda esterna semmai ne sentivano la necessità politica e come tale Lollo vissuta ma evidentemente subito devono aveva associato questa il mio nome democrazia proletaria quindi è stato rilanciato comunque a parte gli scherzi io credo l'hai detto anche tu su questi due referendum
è ovvio che ci sono delle perplessità bisognerebbe discuterne a lungo su tutta una serie di problemi però ho votato in modo convinto sugli altri due referendum lanciati dai compagni a radicali e devo dire che non è che le questioni non mi convincono ho l'impressione che non siano sufficienti sufficientemente approfondite e e per o per lo meno non sono state approfondite da me
Quindi mi riservo di verificare coi compagni che si occupano del settore della Alida giustizia dalla magistratura e poi deciderò ma comunque in linea di massima mi son fatto un unite
Cioè capisco perché uno su tre
Uno su tre perché come ben può ben immaginare come sapete è inutile fare questa domanda è chiaro che sanamente provocatoria
Il problema dell'autonomia della magistratura e quindi che la magistratura posso sbagliare posso avere un ruolo anche persecutorio l'abbiamo vissuto tutti questi anni la vicenda la legge Reale l'applicazione la legge Reale l'applicazione leggi d'emergenza sono tutte però io sono convinto che è necessario che la magistratura nonostante tutti questi errori che ha commesso nonostante gli errori che abbiamo pagato sulla nostra pelle debba rimanere e autonoma autonoma e quindi avere anche questa capacità di sbagliare
In questa come ci sia maglia e qui a pagare
Anche senza pagare in fondo è uno dei e uno delle conquiste della della Costituzione una delle conquiste
Dell'Italia repubblicana adesso non banalizziamo metto repubblicana tra virgolette
E così come e penso che l'altro tema della del referendum sia a attinente a a una discussione che in questo momento si sta aprendo il Paese merito anche dei compagni radicali
Del consiglio superiore dalla dalla magistratura che l'organo di autogoverno
E la forma migliore per leggere il l'autogoverno della della magistratura non l'abbiamo ancora individuata per cui le cose
Si avrebbe ci avrebbe l'abolizione dell'autogoverno
Ha del modo di eleggere l'auto-governo tra magistratura ma non ci sarebbe una soluzione perché ho l'impressione che tutte le soluzioni che adombra Ati in questi giorni di grande ingegneria costituzionale non siano la vuole dire
Accettabili e pertanto io su questa questione qui
Per il momento vuole ripensarci e ci stiamo ripensando anche come partito
Tu sei militanti della sinistra non da oggi prima di entrare in democrazia proletaria militato nel partito socialista in altre organizzazioni politiche non He-Man le sono lei come altre minorenni assente ma altre organizzeremo dei top o seguita Partito Socialista Partito Socialista di unità proletaria
E poi la crisi poi democrazia per ecco io ti voglio dire e quindi ha esperienza di partiti della sinistra il Partito Comunista ha proposto dei referendum democrazia proletaria proposto dei referendum ce li ricordiamo insieme anche la battaglia che radicali hanno fatto in Parlamento per il referendum diritti il partito radicale è stato la forza politica in Italia che ha proposto ai cittadini questa forma costituzionale di decisione diretto quello che ti voglio chiedere non trovi che ci sia all'interno del proprio dei parti della sinistra in particolare il partito socialista del partito puniti del Partito comunista e anche del vostro di Democrazia proletaria
Una diffidenza questo strumento sì sullo strumento e su chi lo propone cioè e essendo non all'iniziativa non parte dallo stessa forza politica c'è diffidenza nei questo questo fa parte degli atti è vero
Lei in ai ai centrato il problema
Perché come sempre
Solo le cose che si fanno improprio sono quelle giuste e questo sono i limiti dei partiti nella dei nostri partiti e in questa società devo dire però a onor del vero che le battaglie iniziata dalla Partito Radicale
La stragrande parte ad abbatterle
La avviate e alcune conclusioni padrone di cane hanno visto la nostra perlomeno la mia piena adesione hanno segnato una stagione della mia vita politica e della vita politica di molti compagni di molti compagni della sinistra per cui io non vedo occorre dire raro particolare particolari limiti allo strumento anzi va difeso con i denti
Tant'è vero che laddove in quelle regioni ci sono stati tentativi di strozzare in alcune come la Lombardia questo tentativo è andato in porto con l'alleanza comunisti socialisti democristiani
L'opposizione da parte di Democrazia proletaria dall'interno e dei radicali dall'esterno perché non ero in Consiglio regionale è stata strenua massiccia per cui ho detto questo per dire che noi vorremmo fare l'impossibile per mantenere questo strumento è l'unico strumento vero in mano di decisione popolare più dal voto perché il voto un elemento di mistificazioni votò il voto politico
E chiedere il parere su un un particolare problema chiedere la decisione popolare di grande masse
Di persone di lavoratori attraverso il voto referendario credo che sia ancora uno dei pochi strumenti democrazia che sono rimasti nel Paese è per questo che io penso che questa battaglia di difesa dello strumento referendario vada fatte vada continuato
Grazie al deputato Guido Pollice
Allora sempre al congresso di democrazia proletaria qui a Santa Flavia con Edo Ronchi deputato Edo dice ascoltatori di radio radicale ricorderanno intanto la tua voce perché quando si parla di referendum in Parlamento se ne discusse con l'ostruzionismo radicale tu facevi dei collegamenti nei quali spiegarmi
Qual era il significato dei vari passaggi che man mano venivano affrontati alla Camera dei deputati io ti chiedo è in piedi un'iniziativa referendaria attualmente proposta da radicali socialisti e liberali
Nella relazione di Capanna c'è una indicazione che finora non era stata espressa ufficialmente da Democrazia proletaria sì ai referendum contro la caccia si referendum per l'abolizione della commissione inquirente
Perché e perché no agli altri
Allora perché sia l'abolizione mentre la e la caccia ma la modifica la normativa sulla caccia
Nella prospettiva di un suo almeno ridimensionamento mi pare chiarissimo somma l'abbiamo già detto
Più volte
Perché la caccia così come praticata oggi diventa un elemento inutile
Antisportivo e Titti ulteriore dissesto ambientale
Abbiamo la giustizia andiamo alla giustizia
Il come sapete come sai non ci siamo in genere favorevoli all'utilizzo dello strumento referendario
Quindi a prescindere dal merito non è che critichiamo mai l'utilizzo dello strumento referendario che neanche in questo caso critichiamo l'uso dello strumento referendario
Vogliamo invece discutere il merito dei tre referendum pur riconoscendo piena legittimità anche se a mio parere l'opportunità di utilizzare lo strumento referendario sui temi della giustizia in particolare
Sulla Commissione inquirente non c'è dubbio su questo mi pare una battaglia anche vecchie che abbiamo condotto anche non in diverse sedi quindi su questo siamo d'accordo
Sugli altri due referendum
Sia per la compagnia presenza dei socialisti e dei liberali
Sia per il merito abbiamo forti perplessità detto molto sinceramente
Per quanto riguarda il il CSM perché se ne è già discusso a livello parlamentare che c'è la tesi del Pana Sciascia cioè della possibilità della maggioranza superarlo Tizio sezione di fruttare anche i membri della minoranza
Noi su questa posizione già ci siamo dichiarati in dissenso in occasione del rinnovo del precedente CSM mentre le forze promotrici
Perlomeno due molto chiare su queste liberali e socialisti erano a favore di questo mettono quindi in questo se la piattaforma è questa fino a prova contraria è questa ma siamo contrari al metodo del Pana chance perché non lo riteniamo un attimo alternativa all'elezione pur essendo c'è il problema dalla lottizzazione del CSM responsabilità civile del Manchester responsabilità civile al magistrato anche riprende Montrone di fatto si tratta di fare un bilancio di propria dei controlli
Noi usciamo da una parte favorevoli a che vi sia una responsabilità dei giudici ci chiediamo però se il meccanismo proposto con l'abrogazione di una serie di articoli del Codice di procedura civile sia il più rispondente a questo obiettivo a nostro parere no perché perché la responsabilità in caso di colpa grave
Potrebbe favorire due consegue
Se negative la prima e che chi giudica questa responsabilità sempre il giudice dice il livello successivo quindi in qualche modo sempre la magistratura che giudica se stesso
E questo potrebbe scoraggiare una revisione delle delle sentenze di ordinanza di rinvio a giudizio che se in primo grado sui smentisce l'ordinanza di rinvio a giudizio come se un giudice riconosca una colpa del suo collega così in appello e così via risultato finale di questo meccanismo ci sembra possa essere quello di una minore revisione delle sentenze ai vari livelli di giudizio
La seconda questione il giudice risponde personalmente perché stante questo meccanismo
Non è prevista previste semplicemente più io rispondo abrogando quegli articoli che demandano al ministro di Grazia e Giustizia e comunque esula Moche corresponsabilità colposa
Si riconduce alla sua persona la responsabilità intendiamo invece fa la magistratura sia una funzione pubblica e quindi debba essere lo Stato a rispondere
Anche amministrativamente non solo il singolo giudice ora uno può dire però noi abbiamo almeno posto il problema questo io mi rendo conto che un'obiezione forte si tratterà su queste con inglesi certi appare sono certamente lasciapassare sancirà ecco la cosa poteva essere affrontata diversamente se fare i promotori del referendum ci fosse stata anche una piattaforma
Cioè voi vuol togliamo l'irresponsabilità del giudice su questo ne siamo d'accordo però diciamo anche questo siccome nel dire anche questo cioè in positivo
Sappiamo vi sono tendenze semplice o celesti la notizia ratto nel ricondurre il controllo per esempio di pubblici ministeri sotto l'esecutivo con la Ferrari non condividiamo
Suma sostanza probabilmente questo referendum è nato a nostro parere male e non è sufficientemente chiaro oppure uno deve basarsi sulle conseguenze
Formali e automatiche che all'abrogazione quindi queste conseguenze formali automatiche vedono a nostro parere un prevalere di effetti negativi su quelli positivi che vuole concludere con Edo Ronchi con una domanda di politica più generale quindi
Alla vediamo un po'il discorso è però anche occasione di rispondere a una domanda complessa tu prima hai detto o a per delle perplessità per quanto riguarda due forze politiche promotrici di questo referendum i socialisti e illiberale adesso parte discorso potrebbe essere fatto Hunter i liberali che comunque hanno dimostrato nel governo di starci con coerenza almeno si sa da che parte stanno questo è sempre stato chiaro
Però dicevo le perplessità che tu hai espresso nei confronti dei socialisti sono poi state espresse da Mario Capanna nella relazione e anche rispetto alla presidenza del Consiglio socialista cioè a Bettino Craxi ai comunisti certamente si può dire non sono state risparmiate critiche in questo congresso evidentemente democrazia proletaria ha in mente un progetto
Di alternativa di governo immagino
Con chi se si vengono criticati socialisti secco il Partito comunista così com'è non va bene se Mario Capanna attacca quella che è la priorità politica del partito radicale c'è la lotta lo sterminio per fame ma pochi lo volete fare sta
Stante nativa Ronchi Genova domanda penso sia ben posta eterni utile che discutiamo di questa domanda la piccola parentesi coi socialisti non in generale questa vicenda della giustizia i socialisti hanno le mani poco pulite quindi diciamo la loro interessamento ai temi della giustizia ci pare tardivo
Penso che qui c'è una coerenza le critiche su alcune sentenze Tobagi Fresi libero ci sono stati scontri fra magistratura e Partito socialista nei quali non sempre a ragione
Di Craxi che tende a calcioni i magistrati e gli intellettuali o chi per loro quindi c'era il precedente che ci convince poco delle posizioni socialiste
Caso mai non sui giudici il referendum sulla giustizia ma sulla giustizia
C'è una fetta di legislazione speciale che è ancora in piedi le più che un referendum sull'App magistratura avremmo molto gradito un referendum sulle norme della legislazione d'emergenza che restano in piedi
La domanda che poneva una domanda che si poteva fare anche al partito radicale fino a non molti congressi fa in cui il partito radicale parlava di alternativa di sinistra anche all'ultimo Olten ultimo ricordo una relazione di Ciccio Mascherpa centrata su questo aspetto qui certo una piccola forza quando si pone un obiettivo di tipo generale
Si pone anche un prema di trasformazione delle altre forze possibili interlocutrice di questo obiettivo generale e noi cerchiamo di essere elemento di un processo di trasformazione di cambiamento della sinistra
Sarà possibile l'alternativa di sinistra se è partito socialista il Partito Comunista attraverso un movimento dal basso culturale
Politico di forte contestazione rivedranno alcuni loro atteggiamento alcune scelte politiche anche alcune scelte culturali di fondo su alcuni elementi che non intendiamo indicato non è un processo semplice questo io sono d'accordo con te si tratta di indicare un percorso lungo e di non avere fretta siamo pienamente coscienti che le condizioni di un'autentica alternativa nel nostro Paese non ci sono in questa fase ci siamo contro chi pensa di trovare delle scorciatoie come per esempio il governo di programma
In Italia è giusto che serviva due campi
Da una parte la forza di conoscerlo di conservazione dall'altro e forse di alternativo di progresso in cui dura sarà divertente vedere chi metti da una parte e chi dall'esperto ma allo al momento attuale avrei inserito
Ubi sai non è pretesto dell'esperto al momento attuale non si tratta di uno schieramento perché non è affatto disegnato così perché il Partito Comunista su alcuni contenuti N fra le forze di conservazione
No no e su altri e a volte devo dire esistono degli per esempio sull'obiezione di coscienza settori del mondo cattolico sono su posizioni molto più di progresso più avanzati
Però si tratta di arrivare al nostro Paese parere per delineare un cambiamento dalla situazione politica separare le idee le culture il Mib di progresso di alternativa di cambiamento
E rendere credibile alternativa di queste forze rispetto alle forze della conservazione noi operiamo in questa prospettiva veramente in conclusione Edo Ronchi non ti sembra questa la domanda che ho fatto anche Guido Pollice non ti sembra che da parte
Di alcuni partiti della sinistra e io ne voglio citare due Partito comunista e democrazia proletaria sia diffidenza per le iniziative politiche anche referendaria cioè anche quando si condivide lo strumento del ricorso alla democrazia questa forma di democrazia diretta diffidenza nei confronti di proposte di altri cioè che non vengano da da da casa nostra dal dallo stesso partito questo evidentemente per i radicali non vale mi pare che ce ne abbiamo dato testimoni
No direi decisamente no su questo noi abbiamo appoggiato la gran parte dei referendum proposti dal Partito radicale è stata invertita quasi tutti adesso me la ricordo molto poche che non abbiamo appoggiato
Compatibilmente con le nostre forze abbiamo anche dato una mano a raccogliere le firme può essere che in quest'ultima fase di rapporti fra ma il partito radicale siano particolarmente tesi e questo anche certamente influito anche sull'atteggiamento in riferimento a questi ultimi tre referendum
Io sono convinto che se era possibile discuterne a fondo prima sulla giustizia si poteva trovare un'intesa però noi non siamo stati consultati
Se le iniziative buone viene dal Partito liberale voi la lardo potreste sposa secondo me sì fatti Partito liberale fra l'altro Brocchi male perché ha invitato a questo congresso
Non avrebbero mai celerità posta proprietà vedete due partiti sta celestiali Pieralli me la deve soprattutto socialiste sui temi della
Giustizia per quell'atteggiamento quella connotazione su diciamo socialista che noi non condividiamo nel braccio di ferro
Fra magistratura Partito socialista non in generale sui temi della giustizia tornando i rapporti fra noi al partito radicale
Credo che i rapporti siano non siano mai stati così cattivi come sono in questi ultimi anni e non so se per colpa nostra o per questa linea dell'astensione o del non voto
E del della convergenza frequente col pentapartito e col Partito socialista e quindi vi sono anche dei processi politici che a mio parere purtroppo perché vi è grande possibilità di convergenza e come tematica radicali come c'è stata in passato c'è ancora sull'obiezione o affermazione di coscienza disarmonica la lotta vediamo se tanti temi ambientali vi sono convergenze però vi è proprio un diciamo un segno politico di contrasto fra i due partiti che mi sembra sarebbe utile per esempio discute
Grazie al deputato Edo Ronchi sentiamo se il deputato Franco Calamida è perfettamente d'accordo con Capanna in tema di giustizia in tema di referendum sulla
Io ho addirittura perplessità sul fatto che di P
Aderisca ad una parte del referendum quello dell'inquirente bisogna peggiori no nessuno però gli ha detto
Perché tutto quello che non porta a astio rotture ma che stabilisce dei canali di comunicazione di lavoro comune
Lo trovo positivo essendo io come idee come cultura contro il settarismo mi e contro gli anatemi all'interno della sinistra sotto questo aspetto lo trovo del tutto positivo
E dunque diciamo che condivido questa Scelta
Soprattutto perché porta ad affrontare i contenuti generali che referendum pone
Io sono sempre tradizionalmente deferire il favore referendum
I radicali ne hanno proposti numerosi io l'aspetto più positivo e che fa innanzitutto discutere molto la gente sulle questioni concrete poi pronunciarsi la gente sulle questioni concrete accordo sullo strumento io son d'accordo sullo strumento sull'accordo anche quest'occasione anche se lo schieramento e l'operazione mi appare ambiguo unisce forse con le quali le divergenze sono profondissime anche di contenuto non palle per gli schieramenti sempre di contenuto ma anche in questa condizione
E comunque un'azione positiva se costruisce un ragionamento una riflessione Cetica rivolte per la giustizia
Quelli sono brevi certamente
Importantissimi
Io voglio ricordare qui
è stato ricordato all'apertura del nostro congresso con un lunghissimo applauso dei compagni che numerosi nostri compagni sono incarcerati che Saverio Ferrari
Giovanni Di Domenico sono tenuti in carcere centri di sia nessuna ragione si dichiarano i suoi noti decisione sulla tua pedonabile almeno a libertà provvisoria questa tendenza dei magistrati all'uso del carcere
All'uso del mandato di cattura non coincidono libertà provvisoria che dove c'è un degrado tremende terrible altre civiltà io conosco il carcere perché ho fatto numero visivi numerose visite incontri
E mi sono reso conto dell'orrore e del condizioni terribili che sono all'interno
Dedicati decuplicati Mario sono migliorate le condizioni poi Di Pietro è diventato sempre tremendo
Sono assolutamente contro quelli che qualsiasi cosa accada dal Dino inquinato valacco inquinata pure i primi gravissimi risponde immediatamente gastro carcere se ne facessimo l'elenco delle risposte di tipo ergastolo ai fatti dalla Società avremmo la grande parte del Paese
Che si trova il gatto si trova in carcere per la prima volta azionati appena novantuno ad esempio di molte ma questi ricollega sto adesso direbbero immediatamente pena di morte
Chiusura conquiste della civiltà grandissimo al fatto che lo Stato non ci crede in un Dio la pena di morte penso l'ergastolo una cosa tremenda di inciviltà ancora del nostro Stato e dunque queste mediamente sul calcio
Questo referendum facendo discutere di queste cose ha certamente questi effetti positivi
L'azione che lo condotti i radicali le battaglie le battaglie che ha condotto Tortora sulla garantismo sui i diritti dell'imputato sulla presunzione d'innocenza sul funzionamento compreso il meccanismo di giustizia
Sono giuste valide
E democrazia proletaria
Svolge un ruolo sempre più importante e significativa in questa direzione questi temi sono referendum e sotto questo aspetto diciamo il referendum ma tutti i suoi contenuti assolutamente positivi
Perché vanno anche oltre poi l'espressione del voto e forse anche oltre lo schieramento che appoggia questi referenti
Una cosa che devono sapere tutti uno dei temi della campagna
E che la gente sta in carcere alle volte che un magistrato che ha preparato a sentire ma veri impiegati sei mesi per battere la macchia nove mesi pervade un anno per Matera mancherà sentenze la quale poi deriva determinate conseguenze non si può pensare che in qualsiasi condizione sia il carcerato aspetta un anno da un anno della sua vita per dei ritardi di di funzionamento burocratico
C'è stato un ruolo della magistratura assolutamente criticabile sotto molti aspetti
Per c'è stato un ruolo delle forze politiche dei legislatori che non è stato certamente all'altezza dei compiti che ha scaricato sulla magistratura moltissime responsabilità dei sostegni alla magistratura quando opera nella direzione giusta ma siamo su posizioni assolutamente garantista il cittadino deve essere garantito nei suoi diritti la prigionieri di innocenza è una con queste civiltà inalienabile un po'e rimesso in discussione dal nulla il sospetto che la gravità del reato
Non deve avere alcuna conseguenza di che l'ha dimostrato come tale finché non c'è la sentenza definitiva
Queste cose si come sollevano
L'attenzione generale sociale civile dibattiti assemblee penso incontri riporteranno anche i giovani gente ad occuparsi di questi tempi mi ricordo durante la vicenda del calcio di varie che fu un po'il simbolo di di un'oppressione di una carcerazione ingiusta
La prima esperienza
La più importante che mi della memoria sulle grandi assemblee di giovani che per la prima volta affrontavano questi temi e comprendono sono riguardava soltanto una persona che stava in calce ma che poteva guardare riguarda tutti loro che questi o diritti generali diffusi e come tali andavano difesi
Grazie al deputato Franco Calamida
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha portato al congresso di Democrazia proletaria il saluto sia della città ma sia della della Sicilia
E ha parlato di giustizia
A parte il fatto che oggi il sindaco Orlando e l'unico democristiano vogliamo rilevarlo presente
In questa sala perché la democrazia Christian partito di maggioranza relativa così come socialdemocratici repubblicani anche movimento sociale non sono stati invitati
Lei e come sindaco di una città come Palermo eccome persona tenta e come politico sensibile ai problemi della giustizia
Saprà senz'altro che tre forze politiche socialisti liberali e radicali hanno proposto dei referendum
Lei ha dei consiglieri sia socialisti che liberali nella sua giunta
E quindi le chiedo
E come si pone rispetto a questi tre referendum sulla giustizia si ma io credo che bisogna fare una distinzione tra il ragionamento che viene portato avanti
All'interno di questo è il referendum e lo strumento referendario cambia opinione che non c'è dubbio che occorre un adeguamento dei meccanismi per la giustizia nel nostro Paese noi abbiamo un sistema di giustizia
Civile ma specialmente penale costruita
Sono società agricola che e improvvisa una dimensione urbana con la conseguenza che rispetta alcuni reati i meccanismi di giustizia stentano a conciliare
Il bisogno di responsabilità personale con la esigenza di di colpire coloro che sono resi responsabili di cosiddetti nuovi reati
Questo è riferito al al bisogno di ragionamento intorno alla giustizia e anche a un bisogno di responsabilità nuove diversa e magistrati rispetto alla gestione del della giustizia specialmente laddove in va agli inni a rotta di collisione con la libertà personale del cittadino io dopo lo esprimo una mia opinione con riferimento a questi referendum e cioè allo strumento referendario
Io credo che rischia di avere un effetto di segno inquietante specialmente in una realtà come quella nostra siciliana dovrà la magistratura impegnata così in prima linea su un versante importante per l'avanzamento dei livelli di convivenza la nostra città
Io credo che possa avere un nell'inquietante quella sorta di ricorso referendario
Come noto infatti il referendum è per definizione uno strumento rozzo perché costringe
A scegliere tra un sì o un no
E invece intorno a temi così delicati come la giustizia specialmente in alcune aree del nostro Paese è tra questi ricordo la Sicilia sicuramente
Probabilmente sulla giustizia bisognerebbe fare molti convegni mostre dibattiti e poi riportare nelle sedi
Che sono le sedi parlamentari un confronto un ragionamento con il massimo coinvolgimento la gente va al massimo di petizioni popolari se vogliamo
Ma no come uno strumento referendario che possa fare apparire al di là della volontà degli dei propugnatori di questo referendum come ci sia del Paese qualcuno che amico del magistrato e qualcuno invece che vuole in qualche misura tra le zampe io credo che questo non faceva anche giustizia
Di quelle che sono invece le le esigenze di fondo di chi ha propugnato questo per questi referendum
Ma lei come lo riporta nelle Aule parlamentari il problema se non esistono iniziative per esempio di democrazia diretta come il referendum non è anche un modo per truccare una stasi parlamentari cioè il sindaco Orlando si un modo per sbloccare una stasi parlamentare certi temi
Che lo faccio un piccolo partito un partito indica un grande dimensione da cosa comprensibile ma lo faccio un partito che esprime anche la Presidenza del Consiglio dei ministri francamente mi pare obiettivamente un po'eccessivo
Espresso la sua opinione io approfitto della sua presenza per cercare deve di avere delle notizie da lei ci spostiamo un po'forse non strizza andare un po'lampo troppo avanti
Possiamo di un mese all'apertura del congresso della democrazia cristiana si dovranno tenere in tutta Italia tra poco i congressi regionali però si è già votato nelle sezioni
E nelle nel diciamo nelle associazioni che fanno capo alla democrazia insieme a livello locale comandata qui a Palermo e in Sicilia ma io credo che qui a Palermo io mi riferisco in particolare la realtà provinciale per l'alimentare
Il congresso quest'anno are realizzato un momento che non si verificava da
Da dieci anni almeno
Una grande vivacità nella partecipazione abbiamo visto assemblee partecipate con migliaia di di iscritti la gente ha votato
Non sembri una battuta quando di concentrato perché io credo che non sia usuale
Né a Palermo né nelle altre parti del Paese nella Democrazia Cristiana in altri partiti
Che è un po'che si svolga con una partecipazione reale effettiva fisica non elezioni regolari elezioni regolari e questo è stato una cosa assai importante che non abbiamo sottolineato da poco terminata all'esterno questo è un un primo passo importante
Con riferimento ai risultati è chiaro che come sempre accade c'è qualcuno che che che rimane soddisfatto qualcuno rimane meno
Secondo che quale sia la linea che all'interno del partito vede emerge lo vede in qualche misura non emergere ma io credo che un dato importante sia stato dimostrare in questo caso la Palermo che è possibile rispetta le regole del gioco
Il congresso quello che quello vero se mi consente questa espressione cioè quello che deciderà la struttura del partito in provincia di Palermo devo ancora celebrarsi ma la abbiamo realizzato un punto di non ritorno congresso quello vero si celebrerà e non potrà essere diversamente
Si celebra con persone fisiche che andranno un divo aumenterà votare esprime il loro consenso o dissenso su candidati su linee gruppo di percentuali Cindy ma questo un congresso che ha visto certamente molto rafforzata
L'aria che si riconosce nella segreteria nazionale del partito la cosiddetta gremita per usare un'espressione molto ampio esteso visto neanche qui e questo dovrebbe sì requisire questo dovrebbe a mio avviso richiamare le responsabilità del severo la sua del partito è stata realtà palermitana perché non vorrei che la signorina sola ritenga che i problemi che la democrazia che sarà Palermo si sono risolti i problemi erano grazie solo a Palermo si sono avviati a soluzione ma c'è ancora molto da fare e io son convinto la sede nazionale
E nonostante molto sia presso dalle vicende congressuali nazionale non dimentica e Palermo non può essere soltanto
Una
Una notizia da da citare come Segni non è ma che se che sta che cambia perché il cambiamento può interrompersi come Andreotti
L'onorevole Andreotti è un pezzo importante della storia del nostro del nostro paese vuole dire prima nono nel consenso che insieme ma qui c'è è stata una tenuta da parte di questo gruppo del gruppo andreottiano
Che passato però da una posizione di centralità risponde con riferimento alla segreteria del regionale alla presidenza della Regione anche i vertici societari una posizione invece Kent appare essere meno centrale rispetto al passato
La domanda successiva sindaco riguarda il suo rapporto con i radicali i radicali non sono rappresentati per loro scelta nei consigli comunali provinciali e regionali
Però dà i dati che si riferiscono alle ultime elezioni
Europee
Il la base di consenso è per il del dieci per cento a Palermo del cinque per cento in tutta rischi questa grande area lei come si pone cioè dissente si fanno sentire avete un rapporto
Ma quest'area per la sua caratteristica socialmente hi-tech Palermo è un'area che molto polverizzata e non a momenti di aggregazione formali forti questo fa sì che sia rimasta a Palermo più una un partito di opinione come corrente dipendenti di pensiero che non come un partito organizzato come probabilmente forse in altre parti del Paese
Ma con riferimento a questa aria io vorrei dire con con grande franchezza che noi con i passaggi in alcuni momenti
Che c'è stato qualche incomprensione con la con le posizioni del Partito Radicale a Palermo Fosco abilmente fossili riesco ad a parlare di una mia esperienza personale posso essere più chiaro entrambi io ho due modelli di sindaco nella mia attività uno di questi fu il più giovane sindaco di Palermo prima di me nel mille ottocento Santa tre fu il marchese di Rudinì si schierò dalla parte dello Stato unitario arrivò al punto di comandare a cavallo una carica di polizia carico la gente la sua gente che chiedeva a casa e lavoro
Fu costretto a lasciare Palermo I venne incendiata la villa I venne saccheggiato la cassa del Palazzo di Città si rifugiò a Roma
Dove diventò presidente del Consiglio dei ministri con il Di Rudinì Presidente del Consiglio dei ministri non tornò più a Palermo fu un sindaco che si era schierato interamente da parte dello Stato nel momento anche repressivo dello Stato
Un altro sindaco punto di riferimento e Pietro Bonanno fu sindaco per la per un anno
Ed è rimasto consegnato alla storia per il suo anno di sindacatura minimo cento treni al mio novecentoquattro come il sindaco più amato dalla gente
Mentre la gente per toccava si faceva toccare alla gente di Palermo era un un sindaco punto di riferimento e di sicurezza per i palermitani
Ecco io credo che è il sindaco a Palermo debba essere oggi
Un po'come gli veniva da parte dello Stato a mano come Bonanno riuscire a portare la gente accoglierà a capire il significato dello dalla presenza constatano stabilità qualche volta devo dire con grande franchezza aiuto l'impressione
Che il partito radicale fosse troppo Bonanno e troppo poco di Rudinì
E devo dire invece che in questa nostra città dobbiamo raggiungere questo difficilissimo equilibrio
In alcuni passaggi assai delicati probabilmente ecco la gente aveva percepito le debolezze gli errori sono stato del pensiero le la polizia
Forse esasperanti troppo può avere un fatto corre il rischio di allontanare la gente venda le istruzioni e quando la gente si allontanava le istruzioni a Palermo è quasi inevitabile che si consegna agli stregoni della mafia grazie al sindaco di Palermo Leoluca Orlando
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