Manifestazione contro ilrazzismo - org. dal PRC (c/o piazza Vittorio)

Ecco parlavo della Costituzione ma di questa Costituzione qualche volta si è dimenticato anche il centrosinistra se ne è dimenticato per esempio quando ha istituito per la prima volta nella storia repubblicana
I centri di permanenza temporanea i lager per emigranti cioè per persone che secondo le leggi italiane non hanno commesso alcun reato entrando illegalmente in Italia ma in quale altro modo è possibile entrare in questo Paese o perdendo il permesso di soggiorno
Diciamolo amici e amica compagni e compagne che avete voluto essere con noi in questa festa diciamolo questa destra e assolutamente indecente
Intollerabili sono le sue campagne pensi a seminare l'odio verso gli stranieri intollerabile e la sua campagna xenofoba la sua tendenza ad addossare agli immigrati la responsabilità di tutti i mali veri o presunti di questo Paese
Ricordate vive ricordatelo quando andrete a votare non appartiene forse alla casa del alla cosiddetta Casa delle Libertà quel sindaco di Treviso
Che ha proposto di travestire dalle Protti gli immigrati per fare esercitare i cacciatori ha detto
E quel sindaco di Treviso che ipotizza addirittura l'uso di vagoni piombati per rimpatriare i clandestini questo affermato assai recentemente e non è forse la lega nord insieme ai suoi degna alleati
Di Forza Italia che Allodi
Ha profanato ha osato compiere questo gesto ha osato profanare con urina di maiale il terreno do il terreno sacro dove doveva sorgere una moschea
Questa destra non è il solo indecente
E pericolosa e pericolosa perché compie
Incoraggia oppure tollerante dichiarazioni e attivi come quelli che ho detto poco fa
Dichiarazioni e atti dal sapore squisitamente nazista e indecente perché coltiva nel suo seno pulsioni autoritarie è diciamolo fasciste
Dicevo che anche il centro sinistra avuto e da le sue responsabilità
Innanzitutto la responsabilità di aver voluto rincorrere la destra sul terreno che le è proprio e poi la responsabilità di una gestione della legge sull'immigrazione che mira più a reprimere e ad espellere che a integrare e a conferire diritti diritti di cittadinanza per tutti
Alla responsabilità
Per esempio di non essere riuscita a realizzare il tanto promesso diritto di voto e una degna legge sull'asilo un una una legge sull'asilo degna di un Paese europeo come il nostro
Ha la responsabilità il centrosinistra di aver voluto far concorrenza dicevo al centrodestra nelle campagne sulla sicurezza fu proprio qui vicino ricordo che un autorevole rappresentante dei DS presentò ed è saltò la brillante idea delle impronte digitali penso che chi è qui presente lo ricordi a sai bene
Io volevo concludere dicendo che in realtà l'esperienza dei Paesi di antica immigrazione ci insegna che più si rafforzano più si generalizza non le misure repressive più si blindano le frontiere
E si incrementa il proibizionismo più cresce l'area della clandestinità più cresce l'aria della marginalità urbana più aumenta lo sfruttamento selvaggio del lavoro degli immigrati
Agli immigrati bisogna in realtà proporre come si dice la convenienza del dell'ingresso legale ma come si ottiene la commedia la convenienza dell'ingresso legale intanto garantendo canali di ingresso legale
Regolati da norme ben più ampie ben più flessibili di queste attuali
E dando a chi non ce l'ha ancora il permesso di soggiorno in cambio del solo accertamento dell'identità personale la clandestinità la si sconfigge
Programmando una regolarizzazione permanente degli immigrati una regolarizzazione in presenza di obiettivi
Di di requisiti obiettivi come per esempio il lavoro l'alloggio i legami sociali e familiari sono così è possibile pensare di sconfiggere il traffico di clandestini lo dico sempre molto fra virgolette
E nel contempo anche rassicurare l'opinione pubblica e ancora nel suo programma
Il partito della rifondazione comunista chiede che si garantisca i migranti il diritto di voto nelle elezioni locali è un effettivo di Rizzo diritto di asilo che i cittadini di origine extra comunitaria come dicono loro non siano discriminati rispetto agli altri stranieri se vogliono ottenere la cittadinanza italiana
E ti e Rifondazione Comunista ancora chiede ed è una richiesta assolutamente importante e assolutamente centrale
Che la competenza per i permessi soggiorni di soggiorno passi dalle questure aderì agli enti locali gli stranieri non sono criminali non sono criminali né reali n potenziali e dunque e assurdo che la loro sorte
Venga messa nelle mani delle questure è del ministero degli Interni
Questa per concludere amici amiche che avete parte voluto partecipare a questa nostra testa contro il razzismo questa per concludere è la nostra idea di sicurezza sicurezza dunque
Di avere dei diritti
Diritti esigibili diritti uguali per tutti indipendentemente dall'origine indipendentemente dalla provenienza
Sicurezza
Di avere uno status legale di uscire dalla condizione di non persone condizione nella quale sono fino a oggi tenuti la maggior parte dei migranti su cui sicurezza del lavoro
E sicurezza nel lavoro
Sicurezza infine d'essere i cittadini stranieri cittadini al pari degli altri
E vorrei Hong davvero concludere dicendo
Che i cittadini italiani
Anche i cittadini da italiani avvelenati finora dalla demagogia della destra dovrebbero riflettere mi rivolgo ai tanti cittadini italiani presenti in questa piazza
Agli anziani
E alle anziane seduti su quella panchina lì in fondo dovrebbero riflettere la convivenza pacifica
Fra uguali e DiVersi la convivenza fra concittadini anche se se di diversa provenienza e l'unica strada per garantirsi sicurezza e l'unica possibilità
Per difendere anche il loro diritti grazie
La ringraziamo di nuovo Annamaria Rivera candidata alleli collegio numero otto del Senato per il Partito della Rifondazione Comunista adesso do la parola a Dino Frisullo
Ma
Io mi rivolgo
Ai compagni alle compagnie Rifondazione Comunista
Persone in questa piazza
Per gli abitanti del quartiere per gli abitanti del quartiere per quelli che si trovano a passare da qui
Ha già paga già spiegato molte cose Anna Maria e altre cose saranno spiegate dopo di me dalla voce Diretta
Del presidente di una delle più grandi comunità che hanno ridato vita
è ricchezza a questo quartiere cioè la comunità del Bangladesh
Voglio rivolgermi invece ai compagni di Rifondazione Comunista
E agli immigrati
Che in molti a sarà ascoltano in questa piazza e che ancora di più in un numero ancora maggiore fino a dieci mila da questa piazza molte volte sono partiti in questo anno in corteo in cortei disperati o in cortei pieni di speranza
Insite in in sciopero della fame in assemblee
Con la polizia intorno con la polizia dentro con la polizia a stare qua andare
Per la legalità per il diritto ad esistere
Vorrei che questa sera ci fosse un confronto vero che non ci racconta Massimo solo le cose su cui più o meno siamo d'accordo
O almeno si presume che siamo d'accordo
Fra fra persone che condividono
La voglia di cambiare il mondo vorrei che discutessimo invece sul perché e mancato in questo anno li incontrò fra i compagni fra tutta la sinistra e anche fra Rifondazione comunista e questo movimento degli immigrati
E dico questo nonostante il fatto
Che io il tredici maggio voterò come ho sempre votato Rifondazione Comunista
Perché perché credo che non sarebbe sarebbe lungo adesso spiegare non credo che sia il caso la miniera dissenso con l'astensionismo mi basta questo
Che
Non è vero che saranno sarà sarà la stessa situazione se vince la destra se vince il centrosinistra per i soggetti che sono in questa piazza non è vero che sarà la stessa cosa
Non è automatico che se vince la destra si ricostruisce un'opposizione non è affatto automatico Milano Bologna insegnano
Io non sono un irresponsabile
Mi sento molto responsabile nei confronti dei più deboli nei confronti di quelli che pagherebbero
Per primi una vittoria della destra e però nello stesso tempo all'interno dello schieramento di sinistra non credo che si debba assolutamente premiare coloro che sono responsabili dista consegnando un paese rischiano di consegnare un Paese alla destra
Per questo voterò Rifondazione comunista e per questo però credo credo che questo mi dia se volete un diritto in più di rivolgermi a voi e a Fausto Bertinotti
Che interverrà in questa piazza indirettamente
Per chiedere perché e mancato quest'incontro
Si parla di questa piazza come luogo d'incontro multicolore bene
Venti giorni fa
La la società per parlare sempre di dei bengalesi la società del Bangladesh ha riempito questa piazza distende
Ha riempito questa piazza di donne e di bambini
Migliaia di degli abitanti dell'Esquilino sono venuti qui a ad assaggiare i loro cibi a far giocare i bambini insieme è stata una festa di popolo in questa piazza di migliaia e migliaia di persone
è venuto l'ambasciatore ha presentato questa festa non c'era o un politico non c'era un esponente dei partiti politici
Né di sinistra né né né altro
Ed erano stati invitati
Da questa piazza sono partite molte manifestazioni
Abbiamo trovato il sostegno ovviamente e non poteva mancare del gruppo consiliare Rifondazione del gruppo parlamentare non abbiamo trovato però il cinque giugno dell'anno scorso erano dieci mila eravamo in dieci mila di cui nove mila novecentonovanta immigrati e dieci forse italiani
Ad affrontare la polizia ad affrontare la polizia che attaccato quel corteo per impedire che il corteo arrivasse
Ha ha un obiettivo sovversivo no
A a partecipare in Vaticano alla giornata dei migranti nell'ambito del Giubileo programmata per loro e a cui la polizia aveva deciso che dieci mila immigrati in vertenza per la legalità non dovevano arrivare dieci italiani
Dov'eravate tutti voi
Dov'erano i compagni e le compagne di Roma
Quando quando quelle però si è fatta quella manifestazione
Dov'era
Il popolo di sinistra
In tutte in tutte le tappe in tutti gli stadi di una vertenza che ha messo sottosopra la città non c'è un'altra vertenza proletaria
Insisto su questo aggettivo proletaria operaia
Di lavoratori sindacale perché è stato avvertenza per l'uguaglianza ed è ancora è ancora aperta e lo sanno bene gli immigrati che mi stanno a sentire una vertenza per l'uguaglianza di diritti non per il diritto alla diversità quello viene dopo
Viene insieme ovviamente
Ma per l'uguaglianza per la parità dei diritti del diritto ad esistere
In tutte le una curva non non credo che sia esistita in questa città un'altra vertenza operaia
Di questa durata di questa radicalità di questa capacità anche di tenere la piazza di tenere i tavoli di trattativa di ottenere abbiamo tenuto con le unghie e coi denti
Su dieci mila permessi di soggiorno sospesi da due anni dieci mila famiglie dieci mila famiglie
Che ha dipendevano e dipendono da quei permessi di soggiorno ne abbiamo ottenuti sette mila non c'è stata però nessuna mediazione politica
è stato un confronto ed è ancora un confronto snervante fra noi intesi come gli immigrati e pochi loro amici
E il dipartimento di polizia e le autorità del ministero interno che hanno ancora intatto l'intero potere sulla vita è spesso sulla morte degli immigrati in questo Paese
Un confronto truccato un confronto in cui la stessa parte che viene a trattare alle circolari segrete a il modo di di di affrontare i problemi che richiede il di autorità di polizia
La controparte fa anche da mediatore dovrebbe essere anche garanzia
Il ministero dell'Interno le autorità di polizia del ministero dell'Interno Tino ti prego di
Nel corso nel corso di questa vertenza sette mila persone hanno conquistato lo status di lavoratori
E di persone e il diritto il diritto di vivere in questa città e in questo Paese nello stesso momento nello stesso tempo la legge
Approvata due anni fa la legge sull'immigrazione sta costringendo
Migliaia e migliaia di persone migliaia e migliaia di lavoratori
E non possono rinnovare il permesso di soggiorno a dipendere
Dal dall'ultimo dei funzionari dei commissariati per il diritto a restare in questo Paese persone che hanno lavorato e che lavorano che pagano le tasse io vorrei raccontarvi una storia la storia di Ariccia
Arriccia è un è un lavoratore pachistano camionista mio amico nostro amico
Ha rimessa lavo è in Italia da dieci anni è stato ed è un dirigente del movimento degli immigrati
Un giorno a Bolzano decise che no che non ne poteva più di lavorare dodici ore al giorno sottopagato da una ditta di trasporti decise di far vertenza il proprietario di questa resa dei tagli disse il tuo permesso di soggiorno non sarà mai rinnovato
Detto fatto quando è andato al commissariato il commissario di Bolzano il dirigente la questura del ufficio Trevi Bolzano amico del suo datore di lavoro evidentemente
Per quello che si sa in una piccola città è possibile
Gli arrivi gli ha negato il per il rinnovo del permesso di soggiorno
Il giorno della manifestazione di quella manifestazione attaccato alla polizia di cui parlavo è morto il padre di Ariccia siamo arrivati al ministero interno colui che piangeva
Ci siamo seduti a quel tavolo abbiamo chiesto alle autorità l'anno al ministero interno che il suo permesso di soggiorno fosse rinnovato immediatamente sia impegnato non è avvenuto
Taglio corto un mese fa la questura di Roma dove oggi a rifaccia lavora vive lavora regolarmente ha messo su una cooperativa nel suo quartiere una persona rispettata
C'ha fatto sapere non l'ha fatto sapere all'Hui perché in questura non non non si va direttamente come tutti i lavoratori come tutti i cittadini come sarebbe diritto di tutti i cittadini tutti i lavoratori a trattare il per la propria situazione ha fatto sapere a me
E il suo permesso di soggiorno non sarà mai rinnovata
Nel frattempo si è ammalata anche la madre nel frattempo rifaccia ha perso il lavoro per disperazione una persona distrutto un lavoratore distrutto
Questa è la è una è una storia come tante è una storia che non ebbe mai dovuto succedere arriccia potrebbe essere e dovrebbe essere come tanti altri che sono in questa piazza militanti della sinistra
Come è avvenuto e avviene in Francia come avvenuto avviene in Inghilterra
Arie non saprebbe potuto essere se la Giunta Rutelli avesse mantenuto
L'impegno che prese davanti a monsignor Di Liegro e a me e a tanti altri il sindaco Rutelli due consigliature fa avrebbe potuto essere uno dei rappresentanti degli immigrati entravano come consigliere aggiunto nel Campidoglio
E non siamo invece nella situazione in cui dobbiamo cercare
Di supportare le candidature dei pochi immigrati che hanno conquistato faticosamente la cittadinanza italiana e che oggi sono candidati indipendenti o no nelle liste di alcuni partiti di sinistra compresa Rifondazione comunista ma è poco
E molto poco
Ariccia avrebbe dovuto avere il diritto di voto
Pieno sei per gli ultimi due governi di centrosinistra avessero mantenuto le le loro promesse ecco che e come lui molti altri che sono in questa piazza avrebbe dovuto avere il diritto di voto pieno io
Non continua su questo terreno perché le cose sono note
Io spero che a partire da questa piazza
A partire da questo incontro a partire anche dagli impegni che potrà prendere Fausto Bertinotti e il partito e Rifondazione Comunista
Io spero che si apra un cammino nuovo spero che i compagni e le compagne che sono qui capiscano che essere comunisti
Nel nel nel nuovo millennio significa condividere giorno per giorno momento per momento le vite e le resistenze i percorsi di persone che sono la nuova classe operaia in Italia
Sì in via condivide momento per momento giorno per giorno i percorsi degli invisibili intesi gli invisibili come popoli i curdi palestinesi c'è panetti
Intesi gli invisibili come persona intesi gli invisibili come lavoratori intesi gli invisibili come bisogni negati e diritti negati
Quando si tratta di affermare queste cose
Relativamente facile praticarle tutti i giorni in maniera organizzata da parte di un partito di sinistra questa è la sfida questa è la sfida su cui in questi anni la sinistra complessivamente non l'abbiamo trovata e non parlo adesso di eccezioni ovviamente personali di persone di compagni e compagne e hanno avuto anche ruoli importanti nel movimento antirazzista parlo complessivamente non l'abbiamo trovata e speriamo di trovarlo a partire da oggi grazie
Allora ringraziamo Dino Frisullo una breve pausa musicale subito dopo l'intervento del compagno Fausto Bertinotti che già vedo in piazza grazie
Libera dal pregiudizio città dei diritti e contro il razzismo alla Società del controllo proposta dalla destra contrapponiamo e vogliamo contrapporre una Società dei diritti fondata sulla cittadinanza attiva di tutti i suoi membri a prescindere dalla loro origine vi ringraziamo tutti di essere qui presenti ringraziamo tutti gli oratori che hanno parlato prima e quelli che si succederanno dopo il gruppo musicale che si esibirà nuovamente gli Africa
Dicembre diamo ora la parola al compagno Fausto non diamo ora la parola al compagno Fausto Bertinotti diamola la parola a go lame Mohamad Tiberia
Presidente dell'Associazione Bangladesh Italia ministro di
Così
Dove
Sì la scaletta è stata trasformata per un problema di collegamento con una radio quindi diamo di nuovo appunto di comincio la parola d'Olanda Mohamad chi via presidente di associazioni Bangladesh Italia grazie
Buonasera
Io sono questi Dante assegno dal Bangladesh in Italia
Sta diciassette anni in Italia
Come uno immigrati
Sempre abitano questa zona
Anche lavorava questa zona e scontrini
Trovato tanto tanto di moda problema
Tanto Bolt ha parlato anche bari passione da responsabilità da immigrati
Dal ministero anche a zona
E sto lì Nicola che il responsabile da polizia carabinieri armi
Vado capire quella gente che abita donare scalini
Noi non è cattivo
Noi non è ladro noi non è estro anzi pone pensa abitanti Giovanna e scontrini
Ma questa simbolo
Noi tanto volta anche Pato casa da piazza Vittorio invitato abitanti di questa zona i beni prepara a favore se noi anche azioni colto uno
Noi anche se ho l'abilità noi facendo anche lo uno cosa Colturano Asso questa coltura non è popolata coltura da il piani
Puro sente non lo so perché ancora fai solo rosso con noi ancora solo con loro no non voglio vedere immigrati e in questa zona
Settimana
è sparso
Zappa atto vedere abitanti come è stato una passato a più da quindici mila passione anche quella che abitava con essa aggiorna ogni giorni dopo uscito giornale
Che Giana piazza Vittorio Capodanno della banda adesso patologo nazista in questione in diretto uno è storia
C'è litigato fuori da quella piazza quella piazza non ci sono sette porte o il nulla noi Patruno pasta dalla mente bellissima
Noi tanto a volta
Detto qua e là abitanti chi questa zona
Noi non è rubato da nessuno ha posto dall'allora
Non so pensi aree non solo l'avaro non ci sono soldi naso la testa noi già cresciuto questa donna da Cameron Tommaso
Cento e sei anni fa via Prenestina Amedeo quella sono a posto pardon locati
Ora noi pare unità della banda adesso organizzata quasi aggiorna sistemato con la scatola adesso da questa zona diventato uno zona Daccò Marciante uno zona tranquilla Parabita residente
Voi sapete
Che abitanti come stagionale
Sembra mai solo ossa parlò ai loro non osa partiva primo mai c'ho la Sarzanini grati
Ma anche ad ogni tabù allora come chiamare male in attuazione immigrati vai via da questa donna non agiamo attivo
Perché è loro ha dimenticato che appena adesso
Quarta parte che l'oratrice andata indicati vai via da cosa adora loro anzianità rap fino adesso
La mora l'altra paese pone emigrati loro è saltato e il Paese vi ho letto annerita Cannara Inghilterra quarta Deborah paese Nora sono emigrati da questa parte
Perché Asaro Tolosa con noi
Perché Azalai trovare la sua vita nominare lo Paton assorbita noi solo lavoratori no ai quali a lavorare no eguale amare verità anche abolito no eguale amare verità anche sistemata
Noi Danello quale onesto sono a posto va elaborando otto no sulla porta no sulla testa non è rubato Bertola può solo voi
Per anni cominciato quarta giornata che immigrati qual è chiesta pare soggiornò Prina adesso non andata qual è stato il giorno anche attività ottico all'analista qua e là che già la e sto all'ENI qua la tipologia carabinieri altra quella che controlla le ha portato a una noi non c'è quanto quand'è solo dedicò uno cosa volete amante noi negati
Noi Sarasate bello noi vogliamo lavorare noi variabili nella fase non vale a mare con quaranta canne azzurro
Anche bisogna dare nostro ha detto noi garantiamo ma lei
Secco al Colón vuole attirare nostro diritto noi mettiamo no sulla porta prendiamo nostro diritto qua è stata qualsiasi modo noi prendiamo Parnaso ha diritto basta chiesto a tanto a favore noi chiediamo a favore dei tuoi tutti ti ha impedito alla chi dona anche la signora chi candidato da l'amore
Vale a dire anche lo voi
Noi immigrati quale scatola non è la prima allora ci sono noi anche aiutata noi anche resta trattato che abitanti noi estratta dall'agente
Voglio dire ti abitui a dare anche nostro sicurezza anche nostro diritto
Con la prima di concludere
Comunque grazie si è proprio poco
Prego tutti
Italiani anche abitanti come sta che dona noi voglio vivere pace non vogliono contare già con solo noi voglio nostro diretto coltivati modo grazie a tutti
Ringraziamo Balam Mohamad chi prima Presidente dell'Associazione Bangladesh Italia
Volevo leggere per messa nel patto Europa brevemente sul sette primo presidente Leo Gullotta che è stato invitato a questa manifestazione questo momento a Milano per lavoro ci dice amici come il segretario Fausto Betti Bertinotti afferma un altro mondo è possibile
Battiamo ci contro il razzismo costruendo percorsi di integrazione assieme a voi a tutte le comunità straniere per migliorare la qualità della vita della democrazia
Che Roma e l'Italia tutta sia libera dal pregiudizio per avere una Società dei diritti e non solo dei dritti sottoscrivo l'appello di Rifondazione al voto da del tredici maggio il mio saluto più caro Leo Gullotta
Ringraziamo Saverio Aversa per aver letto questo contributo di Leo Gullotta diamo ora la parola al compagno Fausto Bertinotti grazie
Care compagne e cari compagni cittadine e cittadini
Di ogni etnia
Di ogni colore
Di ogni sesso di ogni età
Grazie per essere qui questa sera con noi
Che non vogliamo fare altro che testimoniare con le nostre poche e povere forse l'idea di una convivenza civile
Anzi di una convivenza che possa arricchire tutti noi non siamo così progredita negare il disagio
La fatica di vivere
Anzi la fatica di vivere
E quello che costituisce la molla della nostra azione politica
Antiche parole come sfruttamento come alienazione sono all'origine del nostro fare politica
E noi abbiamo scritto sulle nostre bandiere che vogliamo la liberazione di tutti e di tutti in tutto il mondo
E abbiamo scritto del nostro sogno
Che ogni donna è ogni uomo ha diritto a costruirsi un proprio progetto di vita dovunque esso abiti
Questa realtà e conculcata oggi nel mondo
Conculcata in paesi dove si muore di fame
Di miseria di guerre
In realtà rapinate
Da paesi ricchi che si arricchiscono di è più del furto ai danni di questi Paesi poveri
Poveri che possono anche morire
Di malattie terribili
Perché grandi aziende farmaceutiche o chimiche
Cercano di incamerare ogni profitto possibile anche con lo scudo dei paletti
E così possiamo salutare da questa piazza il popolo sudafricano Nelson Mandela quando riescono per una volta impone un fermo a questa organza questa prepotenza a questa sete di ricchezza
Ma si sta male anche qua
Sì so fa anche qua
Sì sono falchi viene da tanti chilometri lontani sospinti dalla fame dalla miseria dalla guerra o anche soltanto da un bisogno di emancipazione e ci so fare qua in queste strade
Dove vecchi giovani possono sentirsi in qualche modo dei privati della loro libertà
E allora noi che combattiamo a fondo il razzismo
Vogliamo parlare a tutti
A tutti
A neri e bianchi
A quello che viene dal Paese più lontano
E quello che è nato qui
In queste strade in queste contrade in queste case
Da generazione in generazione e vogliamo dire agli uni e agli altri che il conflitto che viene costruito non è innocente
C'è una mano dietro questo conflitto è una mano invisibile
Non è neanche del tutto un po'oggetto
Ma guardate che nella nazismo nel fondo c'è una radice di interessi ci sono l'idea che gli affari sono affari c'è l'idea della Falchi mente tutte le forme perché il razzismo se serve a sfruttare di più
Perché il razzismo serve a tenerne per esempio il nervo rinnegato dalla fabbrica dove ci non ci va ritagliato l'indigeno
Di giorno per poter operare uno sfruttamento e poteva trascina e tanti altri ad accettare delle condizioni di lavori solaio che altrimenti non accetterebbe perché c'è una concorrenza distorta
Ma di sera e di notte con lo viene negato nella sua vita la tua cittadinanza
Il razzismo serve a individua un capro espiatorio Sky Cai lì l'aggressività dei poveri perché una volta individuato un capro espiatorio i potenti fanno quello che vogliono loro vogliono avere le mani libere già
Padroneggiare
Sanno che se si costruisce un'unità
Il loro potere può essere messo in discussione
Guardate quello che accade nel mondo qualche tempo fa sembrava un sogno o sembrava l'idea di qualche poeta della sinistra si parlava di una città americana di cui molti non sapevano neppure il nome Seattle
Lì si incontravano i potenti della terra l'organizzazione mondiale del commercio
Per decidere per decidere che al tuo Paese può arrivare una fabbrica sfruttavo minore
E perché con lo svuotamento del minore insegue
La forza lavoro dove l'ha trovato il suo più basso prezzo
E quell'investimento serve per ricattare i lavoratori qui d'Italia quell'investimento la giù in Romania o sugli spalti di un Paese dove trova per quattro soldi disfa lo stesso lavoro serve per inchiodare i lavoratori d'Europa degli Stati Uniti d'America
A salari più bassi e allora
Il vecchio slogan proletari di tutto il mondo unitevi torna di attualità
E il vento di Seattle che a lei parla di della vecchia e della nuova classe operaia
E per finire
E per finire vorrei parlare qui di questo territorio
Io vorrei che accettasse una sfida
Che le donne e gli uomini di buona volontà come recitava il detto di un pontefice giustamente famoso si potessero incontrare
E ce ne sono mai questa piazza
In una sorta di agorà
In una sorta di laboratorio pubblico
Prendere posto
E discutere
E costruire un progetto di risanamento di questo quartiere Esquilino
Per farne che invece che un luogo di sofferenza un luogo di ricchezza
Lo dico a quelle signore che stanno qui sedute perché mi rivolgo all'uomo con convinzione e con coscienza con convinzione io vorrei che voi vi accettaste l'idea che se di questo luogo c'è sporcizia in sicurezza
Disagio fatica di vivere la colpa non è di quella persona come voi che porta solo un colore diverso dalla pelle la polpa è che non c'è una politica pubblica che fa il risanamento di questo territorio guardate
Guardate Stazione Termini
Parliamo di cose concrete che possono capire tutti guardiamo Stazione Termini ve la ricordate i cittadini questo quartiere se la ricordano come a dieci anni fa
E a un luogo raccapricciante repellente
Un luogo invivibile
Che spingeva lontano chiunque adesso il pezzo di stazione Termini il pezzo in Stazione Termini su cui si è speso e si è investito
è diventato una vetrina dovrebbe diventare invece che una vetrina un luogo vivibile per tutti l'intero quartiere c'è bisogno di grandi risanamento
Ma scusate
Io vi faccio
Cara signora guardi che parla per cognizione di causa perché a mio figlio con i suoi due bambini uno di cinque anni e unitaria abita qui in via Turati quindi parlo con cognizione di causa è una è una zona di conosco bene lei stia tranquilla
Non sto non sto parlando da un altro territorio sta provando a questo territorio dove vivono mio figlio e vieni Potì quindi parlo allo stato titolo di lei
E dico questa gente che ci si può fare
Elío questa gente che si può fare
Dica questa gente tutta che ci si può fare sapete è un uno dei più grandi artisti italiani
Dico non è cognome perché può testimoniarlo direttamente
Un pittore famoso esposto se andate a vedere lo alla Mostra del Novecento
Perché porta i segni di una presenza nella civiltà artistica italiana si chiama Piero Dorazio ha comprato una casa qua attorno
Ha comprato una casa e ha detto ma guarda mi immaginavo che fosse più difficile
Invece mi pare di stare in una grande metropoli
Dove ci sono gente i diversi colori diverse mie naturalmente abbiamo avvisato i tanti piolo Marzio cioè no bisogna anche di gente che qui viene in questa volta a vivere insieme agli altri a portare il conte puntano sull'intelligenza e la sua cultura e avremo bisogno di Investimenti per vivere meglio tutti
Guardate non è solo il quartiere che ha così ci sono mille esempi che parlano di questo e sempre chiedono una cosa su cui finisco
Chiedono è scontro tra i liberisti che fanno il danno degli impiegati ma anche della vostra vita e chi pensa che con l'intervento pubblico è un progetto di vita si possa costruire un altro sviluppo diverso da quello del profitto più ricco di relazioni umane
Vale moltissime casi volete che i pali della realtà industriale
Avete in mente cosa è una fabbrica siderurgica
Gli avete in mente dove sono state fatte le fate le fabbriche siderurgiche in Italia nei più bei posti dalla Costiera italiana andate a Bagnoli o andate CIPE il mio amico Edoardo andate nelle sue terre di ponente a vedere cos'è un insediamento siderurgico
Lì un popolo il popolo della fatica di vivere di questo proletariato sia i Lobato
Io è accresciuto dentro quei fumi
Ventotto dentro quelle polveri dentro quelle acciaierie
Ed era aveva costruito un proletariato che aveva lottato per uscire dalla miseria dalla fame dall'indigenza a prezzo di devastazioni ambientali terribili
I bambini che non ho calciato facendo il bagno in quel mare siano dovuti ritirare perché il mare era stato cacciato lontano e poi inquinato
E quella popolazione industriale sia ridotto a un pool le persone
E quella fabbrica inquina e gli abitanti di quel territorio sono colpiti dall'inquinamento ma se tu e chiudere la fabbrica colpisce con gli operai che gli sono rimasti che hanno riposto lì ormai le ultime aspettative nella loro vita
E se tu difendi per gli operai con l'inquinamento continua a fare danni si può coniugare uno l'alto
Nel mercato no
Con l'intervento pubblico sì perché l'intervento pubblico assume su di sé l'onere della continuità della vita di quegli operai chiude quella fabbrica Alessandro il territorio però restituisce a un nuovo ambiente una nuova vita anche lui all'inquilino
Anche qui all'Esquilino si può se tu metti in contraddizione le esigenze di quella donna che sta seduta che si ascolta e la ringrazio di essere qui contee immigrato che cercato qui una terra meno ostile di quelle in cui sei nato ti metti in una partita in cui vincono solo loro
Loro il mercato loro inquadra Odilon i profittatori
E si giocheranno di questo conflitto fra di noi ma noi invece possiamo fare altrimenti e anche la sfida per una nuova elezione municipale non dico con la nazionale Major passa da qua a voi ma come capitale dell'azione
E a Roma come centro del Governo si può lanciare una sfida si prenda un quartiere esemplare
Per l'addensamento di immigrazione un guardiano della grande coalizione e si faccia un grande progetto pubblico di risanamento e di convivenza civile non solo materiale ma culturale e civile ambientale una nuova idea dalla vita
Ecco la nostra sfida ecco perché vi vogliamo parlare con il linguaggio della fratellanza della fratellanza tra donne e uomini Thai mie tra storie ed esperienze diverse la fratellanza che abbiamo imparato nella lunga storia drammatica del movimento operaio la Fratellanza di cui sentiamo oggi un bisogno fondamentale questo capitalismo
Dalla mucca pazza
Alle altre forme di distruzione
Produce un'inquietudine profonda
Questo capitalismo annunciato il mondo della ricchezza
E poi Duce incertezza inquietudine e paura
Per questo i comunisti sono oggi gli unici in grado di parlare questo linguaggio della fratellanza
Gli unici in grado di parlare a queste donne che hanno ragione di chiedere una migliore qualità dalla vita e di parlare contemporaneamente a questi immigrati che sono venuti qui in un calvario sofferenze a poterci aiutare a fare una civiltà migliore
Posso Bertinotti presso un contributo di Barbara Valmorin attrice
Buonasera
è difficile parlare di poesia dopo il segretario ma io ci provo
Volevo dedicare questi
Quattro pezzi che io farò interprete Rho
A Silvia Baraldini
E a tutti incarcerati in sciopero della fame in Turchia
Questo racconto che si chiama pioggia è stato scritto da una desaparecida
Agli si apparti noi che è stata arrestata nel mille novecentosettantasette
Quel giorno è stato diverso dagli altri la pioggia l'aveva reso diverso
Aveva cominciato a piovere subito dopo il pranzo
Sentendo l'odore della terra bagnata si rese conto di essere ancora viva
Inspira con l'aria con forza
è uno strano ricordo di libertà alle sole piccole ossa
La finestra aperta lascia entrare un po'di pioggia
Una goccia cadde sulla sua fronte sopra la benda e penetrò lentamente fino al cuore
Il cuore divenuto di pietra forza dirà tra fissi per schivare l'angoscia questa volta si è ammorbidito
Come il pane secco nell'acqua il suo cuore si andava dilatando poco a poco e si sbriciola va irrimediabilmente
Quando pensò che stava per piangere i passi chiusero la finestra il tetto della Piccola scuola era pieno di buchi
Quando erano ormai cadute tante gocce quanti giorni aveva trascorso lì
Portarono dei barattoli da mettere sotto le perdite
La musica più dolce che avesse sentito da tanto tempo cominciava a risuonare sui primi quattro barattoli
Si concentrò per individuare la frequenza con cui cadevano le gocce Clint Clow
La la Clint las la il barattolo numero uno era vicino alla finestra sul fondo quella sprangata il numero due accanto al giaciglio della vasca il terzo proprio al centro della stanza e il quarto sembrava fosse appoggiato allo stipite della porta
Antenato sentiti Kiss Kiss stessa pratese la mano e le gocce cominciarono a cadere di sopra
Raccolse il tesoro di cinque gocce nel palmo cinque frammenti di freschezza e di vita in mezzo a tutta quella sporcizia si lavò le mani
In quel contatto con l'acqua il primo in oltre venti giorni sentiva di lavarsi via anche un po'di amarezza che assieme allo sporco si era attaccata alla sua pelle con le gocce successive sin umidi le labbra
Dormi qualche ora cullata dalla pioggia sognando infusi di Martins frittelle e finestre con cieli grigi che si potevano guardare senza bende sugli occhi
Questa poesia invece e dia chimiche smette
Un poeta turco che fu arrestato nel mille cento novecentotrentotto soltanto perché alcuni militari in caserma leggevano le sue poesie
Fu scarcerato nel mille novecentocinquanta
Ha il scriveva a sua moglie ai cento nella prigione al primo piano guardando la notte dalla finestra
Amore mio
La mia mano nei tuoi capelli che cantano sotto la mia Palma
Sei lontana seicento chilometri ma sei qui al mio fianco
Sulla strada nel giardino dell'ufficio di reclutamento il magazzino delle munizioni e degli alberi gesso a caccia susino
Ci deve essere anche una pergola ma da qui non si vede
E il primo agosto le notti sono ancora lunghe fischietti di gendarmi la strada è deserta
In una metà del cielo le nuvole passeggiano
Quello che passa rinviando il treno per gli USA malgrado il chiaro di luna nell'altra metà del cielo vicino alle montagne si vedono le stelle
Il treno
E passato sul ponte di ferro dietro i pioppi la Città Nuova e attorno alla stazione
Attraverso gli alberi le sue luci
Ho sentito una voce di donna e gli strilli di un bambino il cuore mi si è stretto
Buttiglione ottanta voglia di vedere mia figlia
Due fantasmi umani sono passati fianco a fianco lentamente
Dei funzionari suppongo sa distacchi stanchissimi non sembrava che si parlasse
Il treno riparte
Rischia una malinconica insistenza come un rinunzia o nelle orecchie senti tutto anche tu amore mio
Nel primo piano della prigione a Lille aveva smesso di scrivere e leggeva la lettera della moglie ricevute il mattino forse per la quinta volta era felice tranquillo come un Acquaviva
Sono davanti alla finestra diceva X sei sdraiata sul divano
Una coperta sui ginocchi in un dolce tepore
E così bella la campagna e la vetta del Ciampi già tutto è calmo i limoni si ripercuotono sonori
Stanno Rando un campo ai confini del giardino due Bovio un uomo davanti all'aratro un altro da dietro lo guida la terra si gonfia sulla terra piene di vita e la mano dell'uomo sono piena di stupore
Questo lavoro così grande così difficile lo compiono così agevolmente con tanta semplicità
Da stamattina
Hanno risuscitato un enorme pezzo di terra
Che cosa ci se ne mi verranno che lo scriverò
Ecco la sera i corvi ritornano dalla scuola
Me l'hanno assicurato quando ero piccola
Adesso lo dice tua figlia
E diventato buio ho acceso la lampada mi sono guardata nello specchio
Una donna si guarda sempre lo specchio se suo marito in carcere lo fa più delle altre donne
Vuole piaceri ancora quando uscirà dal carcere passa anche fra trent'anni che importa
La donna nello specchio non è ancora vecchio i suoi capelli sono rossi e i suoi occhi qualche volta verbi qualche volta color del miele
Agli ripiego alla lettera di Excel e se la mise in tasca e riprese rispondermi
Amore mio
Certo i tuoi capelli sono rossi e i tuoi occhi qualche ve volta avervi qualche volta color del miele te ne sei accorta
Tutti potevano vederlo ma il primo ad accorgermene sono stato io perché lo scritto per primo e in questo mondo le sole tra le mie parole che nessuno abbia mai detto prima di me sono proprio queste parole
Amore mio
Avevo deciso di non parlare di noi in quest'anno mille novecentoquarantuno
C'è il mondo e il nostro Paese e la fame e la morte e la separazione e la speranza e la vittoria
E col mondo e col nostro Paese e mescolati ad essi ci siamo anche noi due con la nostra separazione e il nostro amore
Notte di Gianni Rizzo ASS
Fu arrestato dei colonnelli nel mille novecentosessantasette rimase in carcere fino al settanta
E ho carichi alti e Luna piena
Una stella palpita sull'acqua
Il cielo bianco argento
Catherine
Pietre nude fino in cima
Lungo l'acqua bassa assenti il salto d'un pesce due tre volte estatica immensa orfani sa libertà
Questa è via Osip mal destando
Fu condannato a cinque anni di lavori forzati perché aveva scritto una poesia sul divertimento che Stalin provava a torturare le persone in carcere
Tagliente mimare i la corsa e il volo
E dando al piede l'appoggio di una terra coatta
Che cosa avete ottenuto
Bell'il calcolo non potevate amputare armi le labbra che si muovono
Grazie
La ringraziamo un'arma la Palmolive volevo ricordare che Barbara candidata al comune di Roma se non l'avevo vista Rifondazione Comunista feromone per il papà di nuovo grazie una pausa
Il razzismo quale principio spirituale e politico della rivoluzione fascista esso era apporti con i valori della tradizione italiana romanità cattolicesimo Rinascimento risorgimento questo era un tema assegnato ai giovani partecipanti ai Littoriali della cultura
Nel mille novecentotrentanove e questa è una serie di citazioni che ha raccolto la compagna Bianca Bracci torsi cambiata al Senato per il primo collegio poi ce ne saranno altri di chicche di questo tipo allora ringraziamo Saverio Aversa perché essa spesa pubblica vediamo adesso la parola a Madia Cervoni candidata al Comune di Roma nella lista del Partito della Rifondazione Comunista del Movimento donne in nero navi Acerboni
L'ora zero sull'esito delle buonasera dal giallo Angelo Amore dopo amore del serio
Oggi noi siamo qui per rappresentare e dare dignità a tutti i colori di questa parte emblematica di Roma
Anche ieri Roma si è riempita di mille colori
Nella manifestazione delle comunità degli immigrati e delle comunità rom ieri ho ballato con loro
Però
Io scelgo il colore nero per manifestare
Perché con il colore nero ogni volta denuncio
Tutte le guerre tutte le ingiustizie che esse provocano tutte le violazioni dei diritti
A Roma in Afghanistan
Nel mondo
Roma città eletta della pace
E anche la città che ha cacciato Challant
E lo ha consegnato a chi vuole cancellare l'identità curda
Roma la città del Giubileo è anche la città della massima espressione del lavoro precariato
Ma Roma
Deve anche poter diventare e noi siamo qui per questo la città della solidarietà
Ma non soltanto oggi ma domani e domani ancora ed essere presenti nelle mille manifestazioni quotidiane piccole alcune volte invisibili ma che denunciano Sempre enormi Dio gli azioni
Io continuo a mantenere il nero per manifestare ma ogni volta mi sforzo insieme a tutti quanti voi
Di ricercare altri colori che sono quelli dell'arcobaleno i colori della pace della pace delle armi della pace delle ingiustizie sociali
Per arrivare ad una diversa vivibilità molto colorata e multiculturale e multietnica vi ringrazio
Grazie a Nadia Cervoni candidato al Comune di Roma nella lista del Partito della Rifondazione Comunista del Movimento donne in nero adesso un contributo di Rosa Mendes
Rosa Mendes brasiliana presidente dell'associazione donne brasiliane in Italia gestisce lo sportello salute del centro nodi centro consulenza donne immigrate anche Rosa Mendes candidato al comune di Roma della lista del Partito della Rifondazione Comunista come indipendente grazie non
Buonasera a tutti come già mi ha presentato io sono Rosa Mendes una donna brasiliana che da quasi dieci anni che vivo a Roma i lavorando con le donne
E in questi anni
Sono riuscita a capire è un poco le problematiche di questa città
Io vengo di una grande città come Roma vengo giù ansietà di tre milioni di abitanti una scelta anche Bottecchia una città è storica
Però con tante puntate problemi come come abbiamo qua
Vengo giù un paio di multietnico un paese d'audience iscriversi in grossi sono delle razze che che sono venute ebbe queste migranti dell'Europa
Il il giusto per questo mi pare che ormai concessione di coprire con convivere eccola rivestita in un modo molto tranquillo è morto dispersi Ali nel senso che lavorando ecco l'immigrazione
In questi anni
Ho visto tante cose per esempio che le donne che vengono da noi in questo centro sono donne che hanno fatto un percorso G. immigrazione o ci sono donne che aveva avuto il coraggio oggi lasciare la famiglia
Di lasciare i suoi affetti per fare l'emigrazione
Per il stare un poco meglio perché il in genere queste persone che emigrano Como e come io i come tante giù voi che stati qui avverse basta Papi asta sono persone che emigra ONU perché sorgono uno un'avviata meglio migliori un un poco di benessere che ormai Nuova Sicilia sì l'abbiamo più nel nel nostro Paese
Dato che le in questi paiono serie
Del terzo mondo abbiamo la la colonizzazione europea la collega con invasione americana ma di il purtroppo
Zone stati dei massacri sono è stati delle guerre storia è stata ed è il problema e vari vecchie è hai spento
Queste persone a emigrare a cercare in altre terre assai carica in altri luoghi un poco oggi di attacchi da chi già qui lo chiamano penso
Io come candidata a al al Comune di Roma per Rifondazione Comunista
Il mio impegno echi continuare lottando elaborando per fare invisibili
E a tutti quelli che no tutti ed è abolito
Tutte le persone non sono le immigrate anche l'Italia anni perché ha già sono tantissimi italiani che vivono molto male io sono l'Adone assoli ieri lì gli handicappati degli altri anni
Persone che stanno in concessione
Zippate aperta
Qui è OSCE in piazza facciamo un appello a tutte quelle persone che buona causalità ribassi coglie l'immigrato con la canzone che equivale all'Esquilino con queste persone che elabora logicamente in questa zona
Faccio appello a queste persone per lottare io fu l'astio aragonesi sta vantare io poi emigrato coperti andai come immigrato
Usiamo sita dei miei e stiamo lottando però assiepati Lassad Sassi Ale
Vienna in tutti i sensi grazie
Allora grazie Rosa Mendes candidato al Comune
Di Roma nella lista del Partito della Rifondazione Comunista come indipendente adesso la parola a Joseph rimangia candidato al Comune sempre partito da Rifondazione comunista e presidente dell'associazione Tam Tam village
Ho detto bene
Grazie uno zero a tutte
Io non andrò per le lunghe
Perché tanti anni ha detto tante cose che potevo dire
Allora per spezzare un po'il clima vorrei recitare una poesia
Questa può esiliata
L'identikit identifica un può qual è l'ospite
Sito dell'immigrato che si muove come viviamo il nostro la nostra emigrazione qui in Italia
Figlio mio
Ogni giorno rileggo le lettere che scrive ma da anni ormai no nodo più la tua voce l'ultimo ricordo che una delle tue mani fu quando mi stringersi e mi dicesti addio
Ragazzo mio ti dissi perché voi abbandonare così la tua famiglia la tua gente nato a terra
Sempre la tua madre ha trovato un riparo un piatto di Forleo un letto seri stanco
Conoco ballate alla festa del villaggio isola sguardi e il suo sorriso non era anche aperte
Vedete fatemi tu se la loro guida e dite ha bisogno la terra dei Turati
E mi risponde estivi mamma qui per me non c'è futuro l'avvenire non ci e in Occidente là è possibile avanzare
Andrò a Roma
Terra di Storia e civiltà
I cristiani accoglieranno i fratelli africani studierò duramente troverò un buon lavoro atee e ai miei fratelli non mancherà più nulla
Figlio mio
Quello che ci manca solo il tuo sorriso
Il tuo passo gioioso quando andavi nei campi Beppe storia edito recanti la sera attorno a un fuoco
Quando in quel paese di Storia e civiltà aveva trovato il prezzo di tutt'al mai finito Ettore studi trovato il tuo lavoro ricordati di noi è tornato a terra d'Africa
Ma premia
Non posso più mentire pittori impianto il mio rimpianto è grande nel mio pensiero tornano sempre le tue parole ricordo era del paese della nostra gente lascia spesso il mio cuore ammalato di nostalgia
Questa terra promessa questa terra sognata agognata e che tanti sognavano ancora si è mostrato ingrata con il suo fatte agli stranieri soffrendo penetra nel corpo e nell'anima
Passo le mie giornate ed è un dolore di lo attende
Madre mia gara
Solitario
Pagando per strada senza meta
Sento un posto dove stare fra la gente che guarda diffidente incuriosita noi siamo gli stranieri noi siamo e vagabondi senza casa lavoro senza una quando grazie Enza le carte in regola senza nessun diritto nemmeno quello di non essere uccidere impunemente come vuole tornare nella mia terra vitale ballare Conoco alla festa del villaggio
Giocare con il mio fratello raccontare loro storie e cantare evaso era attorno al focolare
Ma ho vergogna ora mendicare un passaggio tornare alla mia gente sconfitto e avvilito
Madre per donna mi preferisco restare dove nessuno mi conosce
In questa fredda derrate Europa
Io spero
Essendo candidato al consiglio comunale
Che la città cittadinanza romana
Vorrà
Dare un voto al partito di Rifondazione Comunista
Dare un vuota UA ingaggi sta perché possa continuare a interpretare i sentimenti
I pensieri di tanti emigrati
Che sono venuti in questo Paese in cerca di un benessere che non hanno trovato da loro grazie
Ringraziamo di nuovo pancia CSM una breve pausa musicale
Ringraziamo gli American Chamber che vorrei ecco
Of
Ora grazie ancora gli Africa gemme e vi ricordo che pressioni mi si sente sì Resega Zivotan i gazebo ci sorge anche il cibo bengalese dei dolci brasiliani
Perché mi volesse approfittare leggo altre due chicche sempre racconterà Bianca Bracci torsi viene commesso un delitto contro la razza ogni volta che il purosangue di questa razza
Illumina attrice del mondo col pensiero e le opere
E mischiato inquinato contaminato e tutte le volte che il prestigio di questa razza superiore e avvilito per mancanza di quella dignità
E di quella fierezza di cui ogni italiano deve dare esempio ovunque ma in special modo fra agenti di diverso sangue ed inferiore civiltà da il secondo libro del fascista mille novecentoquaranta
E invece una dichiarazione edili quest'anno di vittoriano Peirani
Preside del liceo Carducci di Milano solo i popoli etnicamente omogenei possono avere coscienza della propria identità
La guerra non è finita nel mille novecentoquarantacinque continua oggi attraverso la Borotto il calo delle nascite lo snaturamento etnico connesso all'immigrazione
E queste sono le parole di un illuminato preside del di un liceo italiano
La ringraziamo sarebbe sarà prima di dare la parola la segretaria del Partito della Rifondazione Comunista di Roma Patrizia Sentinelli e candidata capolista nella lista di Rifondazione Comunista come di Roma volevo ricordare un episodio
Successo qualche giorno fa siamo qui appunto con il titolo di una giornata che è Roma libera dal pregiudizio città dei diritti e contro il razzismo per ricordare anche Alessandra così aveva scelto di chiamarsi la ragazza transessuale uccisa
Vigliaccamente barbaramente all'alba del diciotto aprile scorso nel quartiere di San Saba gli assassini di Alessandra giocavano a colpire giocavano a colpire dei bersagli umani costituiti da persone disprezzata e e derise proprio perché diverse
Responsabili della morte di Alessandra sono anche tutti quelli che alimentano l'omofobia e la discriminazione l'esclusione delle persone transessuali e omosessuali
Il nostro Parlamento deve al più presto approvare una legge contro discriminazioni basate sull'orientamento sessuale sull'identità di genere e alle persone transessuali in particolare si debbono fornire reali opportunità di integrazione e di occupazione
Affinché non siano costrette come sono oggi a prostituirsi per poter sopravvivere per avere una valida alternativa alla alla fame e alla miseria quindi siamo qui in questa giornata
Organizzata dal Partito della Rifondazione Comunista di Roma
Per chiedere che l'ultima vittima della violenza contro chi è differente sia Alessandra diamo ora la parola a Patrizia Sentinelli segretaria del Partito della Rifondazione Comunista Roma è candidata capolista nella lista del Partito della Rifondazione Comunista
Io voglio ringraziare da ultimo né in questo intervento conclusivo di questa importante iniziativa
I compagni e le compagne della federazione di Roma insieme alle associazioni
Dei compagni e delle compagne immigrati di tanti e tanti di loro
Che hanno voluto fortemente questa iniziativa e che hanno reso possibile far vivere come abbiamo potuto fare oggi pomeriggio e voluto fare questo pomeriggio questa piazza in modo diverso da altre giornate
Un grazie particolare anche a Maurolico e a Saverio animatori di queste ore
E anche voglio dirle voglio ricordarlo insieme agli altri compagni della commissione cultura della federazione di Roma
Così come ha appunto voglio riconoscere sette sottolineare l'importanza e il lavoro fatto dal gruppo che si è costituito
Da poco in federazione oltre quello più storico più tradizionale il gruppo dell'immigrazione anche il gruppo sull'antifascismo
Sono temi importanti questioni grandi queste che vanno tenute insieme dentro un nesso inscindibile lo diceva prima Mauro dandomi la parola
La giornata di oggi ma anche l'impegno di Rifondazione Comunista dei compagni e delle compagne è rivolto avrà a squarciare il velo dell'omertà
Rispetto ai diritti negati dei cosiddetti DiVersi
Mauro Saverio con una anche la loro partecipazione l'iscrizione da poco a Rifondazione comunista stando ore stanno rendendo possibile questa battaglia anche in modo visibile
Per tutti quelli che invece normalmente non ricordano non sono attenti dimenticano appunto che la città di Roma come l'intero Paese e anche il Paese
Di coloro che vogliono scegliere un orientamento sessuale diverso da quello che normalmente si intende
E anche però lo vogliamo dire oggi perché questa è la giornata
Tutti i cittadini e cittadine abitanti abitanti di questa città che provengono da altri Paesi
Per scelta o per necessità necessità indotta da una ricerca di reddito una necessità indotta dalla ricerca e dalla sete di libertà negata nei loro paesi di origine
è un'importante battaglia quella che stiamo conducendo insieme a fianco insieme davanti insieme nei cortei insieme nelle lotte a tanti compagni e compagne immigrate
Perché io credo che è uno dei primi diritti che dobbiamo garantire il fare esercitare a tutti è la possibilità di essere i cittadini di questa nostra grande città e di questo Paese come altari
Quelli che hanno la cittadinanza malattia e dunque la battaglia per il loro permesso di soggiorno quella battaglia che è iniziata a Brescia
E che è anche arrivata nella nostra Roma
Che ancora più amara annegato per troppi mesi
La possibilità al loro di resistere non concedendo la carta che rappresentava la chiave per il mondo l'accesso ai diritti l'accesso al lavoro norme erano e non clandestino
Quanti di loro infatti che sono anche qui tra noi oggi sono costretti da una legge non rispettosa dei diritti umani e della loro dignità
Dividerà i margini perché appunto non hanno neppure quella carta che è il permesso di soggiorno abbiamo animato insieme a loro loro più di noi dobbiamo riconoscerlo lotte importanti anche dentro le piazze di Roma
Quando hanno scioperato colosso ha però della fame quando lo hanno ricordato con i prestiti di lunga settimane a piazza Esedra
E quando sono venuti fin sotto il Campidoglio per chiedere un aiuto concreto alle forze politiche e istituzionali
Che dovevano rappresentare anche l'altra parte del mondo quella appunto dei diritti negati la giornata di oggi dunque vuole essere anche questo
Una esplicitazione di Rifondazione Comunista per un impegno duraturo e permanente perché si faccia anche di questa città una città non solo multiculturale a parole mano città fondata sul lavoro per tutti e tutte
Sulla casa per tutti e tutte perché lo dobbiamo poter denunciare anche qui anche in questo quartiere pieno di tanti problemi anche sociali ambientali che vanno risolti ma dirò dopo
Quando ahimè ancora
Coloro che si lamentano di troppi stranieri immigrati magari loro lo dicono anche
Troppi ed eccessivi clandestini nel nostro Paese ma con l'altra mano danno la chiave perché nelle loro abitazioni ci possano essere eletti sopra letti
Per immigrati costretti alla clandestinità e a vivere di lavoro nero a spese di nostra
A spese anche dalla nostra collettività perché non hanno una tutela è un diritto riconosciuto
Quando si parla e si fomenta
Si soffia sul fuoco sul razzismo e sull'insicurezza
Si nasconde invece è ancora un bisogno di protezione di un interesse quello delle tasche quello materiale che sfrutta anche l'immigrato è l'immigrata che chiedono invece di poter essere considerati mano d'opera quando cercano un lavoro o semplicemente normale persone
Che cercano e vogliono un tetto appunto un'abitazione
Dunque veniamo chiamati anche a render conto di una politica di inclusione sociale
Che parte dalla possibilità in tutti i quartieri di Roma di avere a disposizione centri di accoglienza primaria quando queste persone uomini donne bambini spesso e volentieri piccoli nuclei familiari
Ricordiamo la tragedia che abbiamo vissuto anche qua nelle nostre propaggini di questo rione
A Colle Oppio
Rispetto a quei gruppi curdi che sono stati cacciati perché torturati perché costretti alla fuga e a ricercare un asilo politico avvenire abbattere
Richiesta di aiuto nella nostra città
E quante volte abbiamo fatto battaglie insieme avvolte riuscite a molte volte no ma non dobbiamo scoraggiarci per questo proprio alla vigilia di una campagna elettrodi non elezione dentro una campagna elettorale difficilissime complicata
Quante volte dicevo abbiamo fatto quelle battaglie per dire centri di prima accoglienza e però anche di seconda o di terza per chiudere qualche penso di detenzione a Ponte Galeria che ha costato sacrifici di latte e di battaglie anche personali di volti Dinoi
E che ancora invece è lì
E lì e non siamo riusciti ancora farlo chiudere
Quindi impegno politico per garantire livelli minimi di dignità di convivenza ma anche Progetti
Dini in collusione che richiede a dispetto delle culture delle provenienze e che faccia anche dello scambio
Di relazioni culturali tra paese e paese tra cittadini di un Paese di un altro un'esperienza concreta di arricchimento qualche giorno fa qui vicino alla scuola media Mazzini
Invitata da alcuni compagni in particolare Tiziano Troiani ad esempio che mi aveva telefonato appositamente insieme a Marco Gemignani per dirmi Patrizia devi essere presente ad una importante iniziativa di inaugurazione di un centro di documentazione per il Sudafrica Piera presenti rappresentante del Sudafrica era proprio la giornata in cui dimostrava amo affianco di Mandela contro la prepotenza delle multinazionali del farmaco e non sapevamo ancora che la battaglia era vinta a poche ore di distanza che abbiamo detto in quell'occasione come importante che in tutte le scuole e anche di questi quartieri
Così interessati al fenomeno migratorio ci possano essere punti di incontro e di scavo culturali di approfondimento delle questioni
Immediate di attualità ma anche di prospettiva perché siamo sommersi da una valanga di informazioni tutti tutte ma mai un approfondimento del tema culturale appunto che richiama Lo scambio ineguale della ricchezza del sud e del nord del mondo degli affetti dei processi di globalizzazione dunque un centro di documentazione in ogni scuola è davvero preziosissimo perita essere i fili per mantenere solidarietà ma anche il progetto politico
E scambio relazione di relazione appunto umane e fortemente consapevoli
Rifondazione comunista si presenta ad una appuntamento quello del tredici maggio io credo compagni e compagne con le carte in regola
Con le carte in regola di che prova anche come abbiamo fatto qui a Roma a tessere intese programmatiche con il centro sinistra laddove abbiamo potuto disegnare una mappa di priorità sulla vivibilità sociale
Eppure mantenendosi Autonomie critici rispetto alle politiche nazionali del centrosinistra combattendo la destra con un progetto di alternativa che richiede tempi
E anche lunghe lotte e mobilitazioni
E abbiamo scelto appunto di presentarci autonomamente con coerenza per chiedere un voto a Rifondazione comunista un voto utile per chi vuole difendere gli interessi di chi lavora e di chi è privato ancora del lavoro
Della città da risanare ma anche degli immigrati e delle immigrate
Di coloro che debbono ancora avere molto
Da questa nostra città e dalla nostra politica pensiamo di essere coerenti coerenti quanto abbiamo detto no ad un governo che non faceva le cose giuste e necessarie e quando abbiamo detto anche no ad accordi raccordi ti dell'ultima ora
Che magari rispetta al traguardo elettorale avrebbero voluto secondo alcuni portare un un beneficio
Per scompare per combattere e scombinare le carte per combattere la destra scombinare le carte non abbiamo detto Dino perché non era possibile trovare l'accordo un accordo per il governo nazionale
E abbiamo provato ad esprimere le nostre proposte per un salario giusto per un salario equo
Per interessi dei lavoratori e per un salario sociale come l'abbiamo chiamato per coloro che ancora il lavoro non ce l'hanno
E dentro le città ancora il tema del risanamento dei quartieri
Cercando anche di valorizzare ciò che di positivo si son pur fatte perché in questo rione non è vero come alcuni anche qui poco fa dicevano non è stato fatto nulla
Vi è una piazza di sono piazze vi sono interi pezzi del quartiere risanati con investimento pubblici investimenti pubblici
Ci sono molte cose ancora da fare che dovranno essere fatte però con lo stesso spirito che ha animato la manifestazione di oggi
Sereno capacità di incontro capacità di confronto possibilità di rendere vivace una serata dentro al cuore di Esquilino
Contro la destra razzista contro la xenofobia contro l'ingiustizia sociale si batte a Rifondazione comunista
Ma anche per quartieri più vivibili per aria risanata e non inquinata per una capacità di essere i Jam
Ori quando diciamo che vogliamo una città per tutti e tutte dunque una città aperta grazie
Uniti