L'intervista è stata registrata martedì 6 maggio 1986 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Nucleare, Partito Radicale, Referendum.
La registrazione audio ha una durata di 14 minuti.
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E ci sono c'è il segretario del partito radicale Giovanni Negri c'è anche Primo Mastrantonio consigliere regionale alle letto nelle liste verdi questa mattina Giovanni Negri ha avuto una serie di incontri come tu stesso anticipavi uno con Primo Mastrantonio uno con Chicco Testa che il presidente della Legambiente e l'ultimo in ordine di tempo un incontro con democrazia proletaria rappresentata stamattina da Edo Ronchi e da steppa non Semenzato sentiamo subito Giovanni Negri sugli esiti di questa figura
Io voglio subito dire che intanto
Questi incontri sono gli incontri con chi ha accettato di incontrare i radicali di incontrare eh incontrare altri compagni del Partito Radicale nel senso che ieri avevo rivolto una
Ampia richiesta di incontri anche alle associazioni ambientaliste a tutti i loro organi effettivi eccetera e ha risposto chi ha risposto direi che le cose vanno molto bene nel segno
So che avendo potuto incontrare solo per ora queste persone però mi sembra che già sia sufficiente per poter dare un annuncio noi depositeremo domani mattina o al massimo dopo doma anni se ci fossero degli impedimenti tecnici relativi ai certificati elettorali relativi proprio alla messa a punto organizzativa dell'andare in diversi in Corte di Cassazione io a fare
In Dun sulla questione nucleare naturalmente avremo presso l'ufficio centrale del dei referendum della Corte di Cassazione con questo cosa voglio dire voglio dire che l'esito di questi incontri questi incontri sia con me Primo Mastrantonio gli avevo chiesto l'incontro come presidente del Consiglio nazionale degli amici della terra sia con teste Realacci che sono presidente e segretario dell'lega ambiente sia con me e dovrò un chi che delegato da Democrazia proletaria per quanto riguarda queste iniziative con Stefano Semenzato dire che si è riscontrata una
A larghissima convergenza ed una a chiarissima volontà politica di comune iniziativa periodo cioè
Ecco io credo che
Probabilmente altre associazioni e gruppi ambientalisti si esprimeranno nelle prossime ore ecco mi auguro che si sia il più numerosi possibile non abbiamo pregiudiziale contro nessuno più si è a fare questa battaglia per noi meglio è non vogliamo ride
Di carne paternità né queste a fare questione di Billie quindi piccole stupide e concorrenzialità assolutamente lo facciamo al massimo spirito di buona volontà di lavoro comune con tutti con quanti vorranno venire in Corte di Cassazione
Ecco Giovanni
Lei ha appena parlato di un invito
Rivolto a tutte le associazioni ambientaliste ma anche le forze politiche sono disponibili per un referendum antinucleare in questo senso io vorrei ricordare che il segretario del partito radicale ha inviato sabato scorso una lettera al segretario
Il Partito comunista Alessandro Natta ricordando gli ascoltatori di Radio Radicale che nella sua relazione nata in un certo senso aveva accettato la contraddizione interna al partito comunista dove l'emendamento Bassolino appoggiato dagli antinucleari del più ci ha ottenuto quasi la metà dei consensi quarantanove per cento nel partito e si dice qui a Montecitorio tra i deputati comunisti che in realtà il Conseil tanti nucleare all'interno del pc e molto più ampio del quarantanove per cento chiediamo giovanili la prima cosa si è avuto corrisposta finora dal
Segreta
Il Partito comunista Alessandro Natta se ritiene che i comunisti possa essere disponibili sui testi di referendum promosso
Sì dal Partito radicale e che stanno trovando proprio da questi incontri una serie di convergere guarda
Io spero che ci sia una
Un impegno del Partito comunista su questo referendum non ho avuto risposta al momento non ho avuto alcuna risposta ci sono dei segnali che però all'interno della sinistra dei partiti della sinistra gli altri partiti della sinistra che mi sembrano interessanti mi riferisco alla presa di posizione di Zangheri mi riferisco alla presa di posizione del capogruppo socialista al Senato Fabio Fabbri e alle stesse parole se non vado errato del vicesegretario socialista Martelli recentemente Soccer sia la segreteria comunista che la direzione socialista mi pare saranno impegnate in questo di da Fitto approfondito sulla questione nucleare voglio qua ripetere un concetto noi siamo con tutti coloro nucleo filo nucleari o antinucleare che però intendono impegnarsi affinché la parola
Una sia rimessa al cittadino
E cioè si impegnano sullo strumento del referente siano essi del
La prima ora siano essi della seconda ora siano essi dell'ultima
Quelli della prima ora e storicamente vero non lo siamo stati mi ricordo una vignetta di Forattini guarda come i tempi sono cambiati con un Pannella che faceva da cavallo con scritto al collo nucleare non grazie a un emiro arabo cioè eravamo al soldo allora eravamo allora eravamo
Soldo dei dei petrolieri e delle degli sceicchi arabi adesso lei le cose sono leggermente cambiate quando si dice che il tempo dà ragione ai giusti mi pare che questa sia la verità
Noi abbiamo oggi lo spauracchio di allora il terrorismo che si fece la RAI che mostrava la candela lei il rischio del blocco del lavatrici per masse mancanza di energia elettrica e quant'altro oggi abbiamo il greggio oggi abbiamo il greggio che ribassi abbiamo il blocco della verdura Dell'Atti noi blocco dell'Energia e allora è bene riprendere assolutamente queste iniziative e io spero che nel giro di dieci giorni i moduli possano e sarei già sui tavoli certamente su quelli radicali spero anche sugli altri prego un attimo giovani nei di rimanere basso Primo Mastrantonio ricordando tra le posizioni che sono state espresse
Da esponenti di forze politiche ricordate da Giovanni Negri e vorrei aggiungere quella di Fabio Mussi su l'Unità che non mi sembra da sottovalutare e anche una posizione di Giulio Andreotti a molto critica nei confronti della centrale di latina però ecco a il primo master Antoni invece la domanda riguarda evidentemente essendo oltre che consigliere regionale verde anche Presidente Consiglio nazionale degli Amici della Terra le risposte delle associazioni ambientaliste perché tardano arrivare più che è un po'il polso termometro della situazione per quanto riguarda associazioni ambientaliste cosa si sta muovendo quali sono le tendenze alle ma sì che abbiamo un credo una sostanziale convergenza da parte delle associazioni ambientaliste
Mo'luogo della Legambiente sulle Suire sull'opportunità di indire referendum sul nucleare questa sera avremo una riunione con tutte le associazioni ambientaliste con il partito radicale con la democrazia proletaria per proprio per concordare una linea accomuni credo che ci sia una De Sio
E di massima che comunque per correttezza verificheremo questa sera ma c'è un'adesione di massima di tutte le associazioni ambientaliste su questo su questo tema la sua necessità di indire referendum sul nucleare come diceva Giovanni bisogna ridare al cittadino il diritto di decidere su questo tema decidere sul nucleare si nucleare no anche perché abbiamo visto problema del
Del nucleare non è un problema soltanto Italia non è un problema soltanto per un problema che riguarda tutto il mondo e quindi qualsiasi incidente viene in qualsiasi parte del mondo coinvolge altri stati altre nazioni e qui
Di di tutti i cittadini devono mobilitarsi in questo senso e in questo senso ci siamo anche muovendo per quanto riguarda i quesiti referendari Giovanni Negri vorrei fare una domanda sulla politica referendaria più in genere
Del partito radicale che sta vivendo in questo momento una fase molto attiva molto intensa come segretario del partito radicale a nome del partito radicale se il promotore di tre referendum sulla giustizia per una giustizia più giusta con due forze politiche di governo con il partito socialista il partito liberale ora hai rivolto una proposta di iniziativa referendaria comune al Partito comunista un partito che all'opposizione poi in Parlamento si può discutere se poi realmente così però è e si connota
Al di fuori dell'area di governo ecco
Come come sono concilianti che cosa significano una disponibilità del partito radicale nei confronti di tutti coloro che vogliono aderire a temi di importanza di sicurezza nazionale ho creato
Io mi augurerei presenti se in queste ore fosse possibile promuovere magari con associazioni cattoliche dei referendum sul traffico d'armi credo che sarebbe estremamente positivo che coscienza obiezione di coscienza diciamo che il partito radicale e impegnato con una sua grande politica che ha saputo coinvolgere molte forze in
Quadro di regime in una situazione di non democrazia di non legalità in non certezza del diritto
Che riguarda anche la tematica referendaria ed è questo lo sappiamo un argomento di grosso peso per quanto riguarda la vita stessa del partito radicale credo sia un compito del partito radicale dare un contributo decisivo perché vadano in porto iter referendario trova a caccia che sia un compito del Partito Radicale assicurare in concorso con le forze politiche che hanno promosso questi altri referendum il buon esito dei referendum sulla giustizia credo che sia un compito del Partito Radicale anche assicurare che si sia ASS curata al Paese la possibilità di esprimersi sul nucleare questo senza nulla togliere a quelli che sono i nostri impegni e anzi che saranno rafforzati nella lotta contro lo sterminio per fame per quanto riguarda le scadenze processuali giudiziarie così incarnano battaglie di straordinaria importanza come sono i casi del presidente del partito Enzo Tortora e di Olivier Dupuis programmi i cui processi d'appello si apriranno il venti e soprattutto il compito di aprire imporre alla società politica e alla società in senso lato un grande dibattito sullo stato della democrazia e del diritto nel nostro c'è molto carne al fuoco c'è molto da fare dobbiamo fare c'è di che rimboccarsi le maniche ma direi che un momento di grande forza per la politica del partito radicale in una situazione dicevo molto bloccata con un governo che decide poco e male un Parlamento che conserva che fotografa l'esistente e ed è posto lì a tutelarlo e a non innovare nulla questa nostra grossa capacità di iniziativa anche referendum varie coinvolge altre forze politiche mi pare sia un fatto davvero straordinaria importante dopodiché forse dovremmo prendere atto che non è possibile continuare ad esercitare la nostra attività politica come Partito Radicale perché siamo seri e rigorosi in quella che è stato un analisi seria rigorosa fatta con una risoluzione al congresso ma certamente se qualcuno pensava che non avremmo dato battaglia su tutto quello su cui si può dare battaglia e che daremo battaglia su tutto quello su cui si la possibile dare si è sbagliato di grosso forse questo qualcuno pensava che il partito radicale potesse chiudere nel vuoto politiche non si rendeva conto che stava chiudendo un po'lui stesso ogni giorno e questo è stato una valutazione sbagliata
Grazie al segretario del partito alla vi
Giovane che concludiamo con Primo Mastrantonio i con una domanda su questo argomento due
Parlamentari eletti nelle liste del Partito Radicale che fanno parte degli Amici della Terra che sono iscritti a questa associazione mi riferisco a Mario Signorino e ha già
Luigi Mele che hanno presentato una proposta di legge che sente in che modo e che senso ha una proposta di legge in questo momento prima dell'apertura dando una campagna referendaria ma
Bisogna distinguere le si chiama mole istituzionali c'è una sede parlamentare in cui si deposto in un progetto di legge c'è un'altra sede che diremo istituzionale che quella della dei referendum perché anche questi anche il Comitato delle prendo ma ha una sua collocazione ben precisa al pari dei deputati del Parlamento sono due sei
Di diverse
Due sedi che possono marciare in parallelo senza contrastare anzi può o Luna sorreggere sostenere la proposta dell'altra quindi io non le vedo poi sostanziale contraddizione possono queste due proposte sostanzialmente marciare parallelamente si possono fare pressione all'interno del Parlamento perché appunto si prego prendono delle decisioni per un diciamo sostanziale no allo sviluppo del nucleare si possono fare delle pressioni dall'esterno del Parlamento con una meccanismi molto precisi e molto puntuali qual è quello del referendum che forse è l'unico strumento che rimasto alla la gente di intervenire su un tema di di fondamentale importanza che riguarda la vita di tutti quanti egli tutti quanti noi
Guarda la salvezza dell'ambiente nel suo complesso grazie a primo master Antony consigliere regionale Verde presidente considerazione gli amici della terra grazie al segretario del partito radicale Giovanni Negri ho concluso vi saluto da Montecitorio
Bene
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