Un'analisi dei rapporti tra Confindustria e Governo Berlusconi

Radio radicale parliamo della Confindustria dei rapporti tra Confindustria governo e tra Confindustria e opposizione lo facciamo col presidente degli imprenditori del Veneto Luigi Rossi Luciani presidente ma pare di capire che si sono un po'raffreddati i rapporti tra Confindustria e governo che cosa sta succedendo
Ma
Voglio dire i rapporti con il governo dipendono dalla qualità voglio dire la qualità delle relazioni con il governo di stelle del fantino noi non siamo né filogovernativi e antigovernativi noi di solito collochiamo con il Governo siamo delle posizioni in funzione dei progetti della fase realizzativa in questo momento dobbiamo prendere atto che ci sono delle situazioni
Nuove
Dini e poi internazionale non imputabili al governo ma che in questo anno e qualche mese di governo non sono state fatto delle riforme così incisive che mi consentano di dire che al di là della crescita noi stiamo bretoni sistemando questa macchina che è il Paese Italia
Ecco però che cosa c'è in particolare che la Confindustria per così dire imputa al al governo ieri il presidente di Confindustria D'Amato ha detto serve una Finanziaria che non sia semplicemente una tappabuchi che cosa voleva dire
Ma io peraltro credo volesse dice
Che per poter risolvere i problemi della finanza italiana occorrono delle riforme radicali che incidano sulla spesa corrente cosa che non è stata fatta fino a questo momento
Si è puntato tutto sulla crescita
Crescita che non si è realizzata per i motivi che dicevo prima non è da imputare al governo ma parallelamente alla crescita non si può non pensare che occorre intervenire subito una serie di punti
Che sono assalita da la previdenza la spesa corrente eccetera eccetera insomma le riforme economiche strutturali questo l'obiettivo di Confindustria
Direi proprio di sì e da un punto di vista economico poi ci sono tutta una serie di situazioni da attuare perché riforma della burocrazia all'attuazione dell'articolo quinto pur con una nuova legge non si può restare
In bilico fra le situazioni voglio ricordare che al di là dei grandi problemi della giustizia penale ci sono della giustizia civile amministrativa dei problemi altrettanto colossali che quindi a nuovi deboli insomma
Insomma mi sembra che l'elenco delle doglianze come direbbero i francesi se piuttosto lungo di Confindustria nei confronti del governo prima lutto che questi fatti io ho citato sono forti che
Resistevano a questo governo quello che noi diciamo e che in questo momento il governo sembra essere più impastato di situazioni interne che rivolto ad affrontare con determinazione questi problemi
Voglio dire nessuno si può aspettare che in un anno venga risolto tutto un problema che cinquanta anni che noi vediamo in questo Paese però ci aspettiamo di vedere un lavoro in progress
Che vediamo procedere con grande lentezza insomma in cui nella finanziaria che cosa si dovrebbe essere secondo lei è secondo con la Confindustria
Ma le dicevo la Finanziaria proprio perché si tratta di tardi finanze dovrebbe contenere delle misure strutturali atte a ridurre la spesa corrente per coniugare un discorso di finanza rigorosa con un progetto di sviluppo del Paese quindi trasformando la spesa una spesa corrente a spese di investimento
Par di capire che secondo quello che insomma si riesce a comprendere dato dal ministero dell'economia non è proprio così ma io sono con da un certo punto di vista
Posso capire che raccoglie sia molto difficile che occorrano delle soluzioni coraggiose ma queste soluzioni vanno trovate senta pensa nelle
Il recente decreto tagliaspese insomma del Ministero dell'economia ma guardi io non l'ho voluto a otto completamente certo che ci sono delle voci che girano molto spaventato anche se sono stato io smentite o parzialmente smentite
Questo potrebbe significare anche il blocco delle infrastrutture io mi riferisco al soprattutto i problemi di viabilità della nostra regione come il passante di Mestre la Pedemontana in altre opere indispensabile perché stiamo andando alla paralisi voglio dire
Che dal mio punto di vista il passante di Mestre è un'emergenza nazionale da paragonarsi alle grandi calamità che ci sono state calamità naturali che ci sono state negli ultimi bene è un problema che non è veneto non è neanche italiano è un problema internazionale qui stiamo paralizzando tutto il traffico da ovest a sud delle Alpi
E che è un problema tra l'altro che
Si si spera di molto tempo mi pare ai e peraltro già le scelte forte
E i progetti avviati avranno un tempo di esecuzione che sarà così lungo per cui in questo periodo noi rischiamo la paralisi perché si parla di sei sette anni per la conclusione del nuovo Passante insomma
Sia innanzitutto un po'questo problema del decreto taglia-spese che lui si rischia il blocco delle infrastrutture poi c'è se non vado errato ci sono anche le critiche sulla legge Bossi-Fini che voi stessi avete fatto Berkeley e questo gruppo
Questo mi invita a nozze io vorrei dire che è un ministro della Repubblica come Maroni che peraltro stimo dovrebbe guardarsi da fare dei commenti sul far generali sul fatto che gli imprenditori del Nordest
Hanno approfittato di una situazione di illegalità di manodopera non regolare
Non è da ministro fare queste dichiarazioni le ha fatte ieri a Venezia anche se le ha fatte di fronte al popolo leghista per cui queste assumono più un carattere arringare la sua suo pochi colombiani come nazionale quindi da un certo punto di vista lo giustifico certo è che io vado dicendo e nessuno mi ascolta di questa sanatoria soprattutto e indispensabile far la più ampia possibile perché
La situazione in questo Paese che siano più determinata determinando non nell'ultimo anno ma nel negli ultimi anni quindi nel mi cinque sei anni precedenti dieci anni precedenti e di una presenza corposi sì ma di persone regolare io ho ho letto un mucchio di stime si parla di svariate centinaia di migliaia di persone
E siccome queste e le leggi per espellerli ci sono già ma ieri passeggiando per Venezia e l'ho visto che continuano a esserci i venditori di firme false idee che non pagano le tasse che non hanno licenza e che non sono stati espulsi mi fa pensare che se il governo parallelamente onore legge più rigorosa non dà la possibilità alle persone che sono presenti nel territorio di poter dimostrare di volersi integrare e collaborare al costruzione di un Paese assieme a noi
E quindi poter può intervenire su chi è invece qui per delinquere o per vivere di espedienti credo che sapranno solo metta o molto meno di metà dico
Si prefiggono di fare si potrebbe sempre forse si potrebbe anche dire che una legge più restrittiva in realtà è solo una legge simbolo perché ben difficilmente può essere poi applicata seriamente
Amori sanno quanti clandestini in più marchi e questo questo lo vedremo ma voglio dire sicuramente la sanatoria e io sono contrario in principio le sanatorie perché le sanatorie
Vuol dire trarre dei vantaggi e chiedo io ho dato la legge ma in questo caso vedendo il numero di regolare che ci sono in Italia io penso che nessuno posso immaginare che si espellono cinquecento mila persone insomma non hanno né in merito
Ieri gli uomini degli strumenti presidente ci questo mi porta a dire che lei è contraria anche a un commento alle condono fiscale di tipo tombale
Ma guardi io sono sempre contrario a tutti i condoni qualche volta sono però indispensabili quando si accerta
Che la macchina pubblica non è in grado di gestire determinati problemi e si è arrivati al punto che qui non funziona più niente Guede l'unica
La giustificazione per fare un decreto mentre mi sembra che un condono un po'tombale prospettico di questo momento osserva sulla fracasso per cui sono doppiamente contrari bene la ringraziamo ringraziamo Luigi Rossi Luciani presidente degli imprenditori veneti di Confindustria buono sconto come sempre da
A Radio Radicale abbiamo ai nostri microfoni Natale D'Amico vicepresidente dei senatori della Margherita e già sottosegretario di Stato al Tesoro senatore D'Amico innanzitutto il dato sull'inflazione l'Istat ha rivisto letali i dati dell'inflazione dell'andamento dei prezzi per agosto più due quattro per cento che cosa vuol dire
Vuol dire che in Italia è emerge una tensione inflazionistica tasso d'inflazione italiano è un po'più alto della media dell'area euro e questo in prospettiva indebolisce la competitività dell'industria italiana quindi in prospettiva effetti sull'occupazione italiana sul registro italiano rispetto a questo la misura adottata dal governo che è quella IVA al blocco per frammenti delle tariffe è una misura in realtà risibile riporta indietro il Paese di venti anni di venti anni e non affronta il problema anzi in qualche modo come dire lui crea il rischio che fra tre mesi alla scadenza di quel blocco ci sia una nuova bolla inflazionistica
Rispetto alla al al pericolo che l'Italia per la competitività le misure che il governo dovrebbe adottare cioè di rafforzamento della concorrenza in Italia di accelerazione del le privatizzazioni sono misure tutto in ritardo la misura adottata una misura assolutamente inutile e probabilmente anche la nostra Natale D'Amico par di capire chi il
Nell'elenco delle doglianze del della Confindustria gli imprenditori privati rispetto al governo ormai si è piuttosto lungo si parte dalla ovviamente dal legge Bossi Fini si continua con le norme riguardanti il credito d'imposta per il sud e si finisce col decreto tagliaspese che blocca le infrastrutture o rischia di bloccare l'intra oppure per poi e pensare alla non applicazione delle riforme economiche lei che cosa ne pensa di questa nuovi rapporti tra Confindustria e governo di centrodestra
L'apertura di credito di Confindustria nei confronti del governo era legata alla promessa di questo governo aveva fatto di una serie di riforme economiche
A partire da privatizzazioni liberalizzazioni riduzione del peso della struttura pubblica sull'economia italiana al rilancio dello sviluppo
Ricorderanno i nostri ascoltatori le chiacchiere sul miracolo futuro sul nuovo miracolo economico italiano e cose di questo genere la realtà nella quale ci troviamo e che in un anno e mezzo
Non è stato venduto nulla quindi la privati le privatizzazioni sono totalmente fermate non è stato liberalizzato Mullah
Il centrosinistra liberalizzato gli italiani lo sanno i telefonini italiani possono andare a scegliere con quale gestore fare loro contro la povertà e le per il telefonino e parzialmente anche del telefono fisso il passo successivo che era la liberalizzazione del settore energetico e sta a totalmente bloccato
In più sul terreno della rilancio dello sviluppo la realtà è che noi in quest'anno avremo un tasso di sviluppo prossimo a zero l'economia italiana ha permesso di crescere in questo di l'azione quelle aperture di credito che erano state fatte da parte del mondo imprenditoriale da parte del mondo della finanza nei confronti del Governo stanno venendo meno e lo stanno venendo meno perché queste ora cominceranno a tirare un po'che anche D'Amato e comunica mi immagino quando comincerà la polemica Sud Amato comunicato con la Confindustria comunista come ricorderà ricorderanno inoltre di notte ascoltatore le polemiche contro l'Economist comunità spiegata il punto è che quello che il governo aveva annunciato di essere in grado di fare questo governo non è in grado di farlo
Il governo dice ma poi c'è stata la crisi c'è stata la crisi l'undici settembre eccetera
E vero la congiuntura internazionale non va bene comunque ma tutti noi sappiamo che l'economia di mercato conoscono partecipe di crescita di rallentamento il punto è che il rallentamento italiano è particolarmente severo che era l'emendamento italiano dell'economia italiana che accompagna un peggioramento dell'andamento della finanza pubblica ricomincia a crescere il debito pubblico il punto è che le misure poste in atto da questo governo si sono assolutamente rivelate incapaci di evitare questo rallentamento di renderlo meno grave e creare le condizioni per un rilancio dell'economia italiana rispetto a questo nuovo situazione che si è creata il mondo dell'impresa ricomincia a protestare il mondo del lavoro ricomincia tesserati saggio dei capi cioè dell'inflazione Vau due quattro per cento come i dati Istat di oggi ci dicono e il Governo continua a temere il tasso di inflazione programmato che quelle in base al quale secondo gli accordi del del luglio del novantatré e gli accordi successivi è necessario bisogna rifare i contratti di lavoro questo vuol dire che il Governo sta scontando un peggioramento della capacità di acquisto dei lavoratori gli anni manca la capacità di acquisto dei lavoratori italiani si riduce così come avverrebbe tenendo fermo quel tasso di inflazione programmato anche i consumi andranno
Male e quindi la ripresa dell'economia italiana riporterà senta senatore D'Amico in questo quadro quali rapporti si possono instaurare tra il mondo dell'impresa il centrosinistra
Ma il centrosinistra è una porta di governo e centrosinistra governato questo Paese per cinque anni poi gli italiani hanno ritenuto di mandarlo a casa ma insomma e in quelli in questi cinque anni si sono creati i rapporti il confronto di in qualche caso di accordo in qualche caso di via terribili minore accordò disaccordo con le forze dell'impresa oggi mi pare che la cosa interessa perché sta venendo dal punto di vista politico e che di fronte al fallimento ormai conclamato delle politiche economiche di questo governo una parte importante del mondo dell'industria della finanza ritorna guardare al centrosinistra come forza capace di rilanciare di riavviare e l'Italia sul percorso del risanamento finanziario dello sviluppo io credo che il centrosinistra debba tenere a per il dialogo col mondo dell'impresa e della finanza insieme certo al al diavolo colmo poi con i lavoratori con con con l'elettorato più tradizionale del centrosinistra perché il centrosinistra voglio mettere in piedi un centrosinistra che c'è una forza di governo e che quindi dialoghi con l'intera società italiana mi pare che anche da questo punto di vista di fronte al fallimento ripeto conclamato della politica economica del governo sia proposta
I politici per il centrosinistra perderebbe stupido non non cogliere senatore D'Amico però spesso centrista avuto rapporti con la grande industria stavolta il problema e vedere se riesce a costruire rapporti con la rinite con l'universo della piccola e media industria
Ma il papà
Nulla lo so questo quanto sia vero non trovano mi pare che il centrosinistra abbia voluto di appoggi della grande industria italiana o appoggi particolari della grande industria italiana certo la situazione che gli sta creando esattamente quella templi cito nella sua nella sua domanda parte importante dello dell'universo gigantesco come dire rigoglioso per fortuna della piccola impresa italiana guardato al centrodestra come un'opportunità per rimpatrio muovere lacci e lacciuoli per lo la Roma espressione cara a Guido Carli dell'economia italiana e rilanciare lo sviluppo di fronte all'insufficienza di queste politiche economiche anche alla piccola e media impresa italiana qua con ricomincia mi pare ad essere critica verso questo governo e quindi a guardarsi intorno per vedere qual è l'alternativa possibile responsabilità delle forze di centrosinistra e anche rispetto a questo modo della piccola impresa costituirsi un'alternativa credibile faccio alcuni esempi la questione dell'immigrazione che lei diceva gran parte dell'impresa nelle aree più ricche del Paese che sono poi le aree più ricche d'Europa il nord est in particolare dell'Italia hanno problemi a reperire manodopera rispetto a questo problema le politiche questo governo è costretto a fare per la presa di posizione ideologica della Lega sono politica assolutamente in di inadeguate rispetto all'esigenza di questo mondo dell'impresa a questo i incaponirsi sull'idea ma c'è un signore che ho oggi rientrerebbe nelle condizioni un signore extracomunitario che oggi rientrerebbe nelle condizioni del del cosiddetto della sanatoria in sostanza prevista dalla legge Fini Bossi se quel signore per qualche caso sei mesi fa è incappato in una controllo di polizia che gli ha dato gli arredi ha notificato un provvedimento amministrativo di espulsione quel signore non può essere sanato ma perché è un imprenditore che volta anavolo quel signore vuol dire quel signore sta lavorando in un'impresa e che è un imprenditore lo considera applicabile dire di no rispetto a queste esigenze per motivi per motivi ideologici in realtà non sono scontento a quegli elettori ma peggiora le possibilità di crescita dell'economia italiana e l'altra grande questione quella del con dopo fiscale in questi anni primo dato che io che è bene ricordare noi ogni anno abbiamo fatto nei cinque anni del governo di centrosinistra facevamo come era nostro dovere delle previsioni sull'andamento delle entrate ogni anno le entrate superavano le previsioni per la prima volta quest'anno le entrate fiscali nei primi otto mesi non sono sono sotto le previsioni formulate dal governo di centrodestra questa volta ma sono anche sotto le entrate dell'anno precedente le entrate fiscali stanno andando male
Stanno andando male perché questo governo di nuovo ha diffuso l'idea del condono è dunque qualcuno dice va be aspettiamo i condono anziché pagare quanto dovuto
Ma è un'altra riduzione dell'età flottante al mente però questo cosa vuol dire che ci sono alcuni milioni in particolare di piccoli imprenditori italiani
Che in questi anni si erano finalmente abituati al principio civile diciamo dice senta democratica secondo il quale ciascuno paga il dovuto ora dispiacque che milioni di persone il governo Richet va be'voi avete pagato peggio per voi poi va a coloro che non hanno pagato possono oggi mettersi in regola con uno sconto su quanto avrebbero pagato la sostanzialmente premiando i competitori sulle dei di questi milioni di imprenditori imprenditori di piccoli preferì tipi professionistica hanno fatto il loro dovere ora è chiaro che questo apre un conflitto politico anche all'interno di quelle categorie da un messaggio sostanzialmente distruttivo rispetto alle pro spetti per il risanamento della finanza pubblica ma apre anche un problema politico ci sono alcuni milioni di persone che si erano adeguate rispetto agli studi di settore sostanzialmente pagando quanto dovuto oggi il governo dice ma il suo competitore che in realtà spesso magari Sheva abbatterti sul mercato perché non pagava le tasse io oggi premio quello anziché premiare te questo apre un problema enorme all'interno
Del blocco sociale che ha sostenuto il centrodestra anche rispetto a questi problemi a queste questioni il centrosinistra deve dimostrare di di costituire
L'alternativa di governo orribile ultima domanda lei ci sarà l'eventuale manifestazione contro la finanziaria del centrosinistra contro contro la finanziaria da parte del centrosinistra quella prevista da Rutelli ma OPA
Io aspetto di vedere la Finanziaria debbo dire io negozi intervenendo nel nella discussione in Parlamento su Di Pietro detto questi numeri che voi ci presentate oggi sono ma di fauci sbagliati dovrete fare una finanziaria del tutto diverso
A me pare che quei numeri fossero falsi è chiaro a tutti il tasso di crescita non è quello il tasso di inflazione non è quello l'andamento del del disavanzo pubblico come quello ora aspetto di vedere quali quale finanziaria presenta questo governo con quali numeri con quali politiche
La strada sulla quale il governo se mi sembra avviata erano stare una strada ripeto sbagliata e inefficace rispetto a quella strada certo il centrosinistra protesterà che questa sarà la strada io sarò a poter stare con il centrosinistra quindi è una pallida amico Vicepresidente
Margherita già sottosegretario al Tesoro conosciuto grazie a radio radicale ed ora abbiamo i nostri microfoni le professor Renato Brunetta europarlamentare di Forza Italia res un Savile programma ma specialmente economista prove seguiti innanzitutto il dato dell'inflazione due quattro per cento dice l'Istat è un po'alto
L'inflazione tendenziale ha commentato di un dato
I zero cinque zero i dovuto al changeover tale cambiamento dell'amore chieda per occupare sardo se non ci fosse stato il televisore
L'inflazione traversata sul uno e otto uno e nove che era il valore atteso e tra l'altro ancora il valore atteso per il due mila e tre c'è da preoccuparsi
Ma no le non si fanno con lui nel senso se qui i i accorda che
Le patate legale e basta sotto il due per cento che intenzione di cambiamento della moneta ha prodotto un effetto straordinario
Che si concorda create da straordinario lo dice la parola stessa vale una tantum
E questo non induce comportamenti inflazionistici da parte degli attori economici beh non è preoccupante perché lo scalino verrà assorbito
Gaetano di assorbimento e tutti tengono testa sulle spalle a partire dei sindacati a partire dal Governo
Ma per e dai commercianti e non giocano col fuoco la cosa non è affatto preoccupato professor Brunetta la Confindustria comincia a criticare piuttosto ampiamente il Governo l'elenco delle doglianze comincia a essere lungo la legge Bossi Fini la questione dei crediti d'imposta per il sud e ora anche la questione del decreto tagliaspese delle ministro Tremonti che rischia di bloccare le opere pubbliche lei che ne pensa attacco appena è una grande organizzazione di rappresentanza di interessi
Ben a a rappresentare interesse dei propri associati protestava con l'Ulivo il perché va bene protesta con la Casa delle Libertà va bene dal suo punto di vista devo dire non lo specifico che ci sono alcune aree rispetto alle quali non è difficile carrozzone a Confindustria nel senso che ci sono stati in questi ultimi mesi alcune
Sbavature chiamiamolo così all'interno della politica della politica economica ora inevitabili forse legata alla congiuntura internazionale ma sta di fatto che ci sono state alcune incomprensioni tipo professore ma quella
Certamente del bollo ossa del bonus fiscale per le nuove assunzioni si poteva fare meglio si poteva fare in maniera più selettiva si potevano non dare messaggi così contraddittori lo stesso decreto tagliaspese correttamente
Doveva essere ovviamente meglio preparato al meglio organizzato in maniera tale da non produrre effetti a cascata come quello di Lunardi che ha di fatto come dire applicato quanto previsto dal decreto dopo di che non si può fare un decreto e non sapere gli effetti che questo avrà a cascata pertanto di un Pdl tutte cose non gravissime ma che danno il segno forse di una qualche evidente di registrazione
Di di efficacia ed efficienza nell'azione nell'azione di governo più duttile e un
Associazione di rappresentanza di interessi avvenne a rilevare queste cose e che cosa succederà sulla Finanziaria su ma lei si è fatto un'idea di quanto sarà questa finanziare quali saranno i pilastri
Ma no devo dire al netto di queste chiamiamole incomprensioni o errori di percorso nulla finanziarie già tracciate dal contenuto nel DPEF nella sua struttura come dire di politiche dovrei giornata per quanto riguarda i numeri che gli ha detto
Ridente aventi una manovra da venti miliardi venti miliardi di euro
Qualcosa come quaranta mila dei vecchi delle vecchie contadine miliardi delle vecchie lire una manovra importante ma non come dire durissima se pensiamo che nella storia del nostro Paese anche recente sono state manovre da novantadue mila miliardi ecomafie insieme al ministro Brunetta il pilastro me l'hanno non credo perché fatto con il meccanismo del concordato condono limitato parziale non sarà attentamente pilastro inquinati dovranno venire dalla blocco della spesa corrente e produttiva rinnovi web accanita
E anche pubblico e anche pubblico vivo in ordine a intervenire su previdenza sanità secondo me certamente previdenza sanità pubblico impiego acquisti
Il della pubblica amministrazione che sono le quattro grandi voci difesa che compongono la spesa corrente che fanno sì che la stella coro ente cresca a tassi superiori a quelli del reddito per cui stanno aumentando il peso della spesa corrente sul sul reddito questo non è accettabile non è in linea con l'Europa e tendenzialmente esplosiva quindi quella sarà la grande partita mi pare che dica qualcosa stia facendo Maroni con l'ipotesi di incentivare la permanenza nella vita attiva eliminando il divieto il divieto di cumulo in queste sono le cose da fare incentivi a far funzionare meglio UE sanità pensiamo per esempio ai rilievi piccoli ospedali gli ospedali periferici ai che tutte cose che tra l'altro di cui dobbiamo ringraziare il governo i governi dell'Ulivo per aver irresponsabili ente allargato i cordoni dello Spesal fini elettorali adesso bisogna fare sul serio chiudere il pedali inutili reintrodurre il ticket
Moderatore perché non si capisce il perché dopo l'abolizione del ticket per la spesa per medicinali sia aumentata di cinque mila cinquecento miliardi all'anno
Perché ci fossero particolari epidemie nel nostro Paese o catastrofi di tipo ambientale da richiedere questa medio spenta è chiaro che eliminando il ticket di italiani e hanno ricominciato a fare scorte
E scorte assolutamente inutili scorte assolutamente distruttrice di ricchezza collettiva cinque mila cinquecento miliardi
L'anno dopo l'abolizione del ticket senza che percosse alcuna seria ragione insomma sanità previdenza e spesa dei ministeri
Scaletta previdente astenetevi e anche
Pubblico impiego bene la ringraziamo ringraziamo Renato Brunetta economista responsabile programma di Forza Italia con l'ascolto come sempre da Radio radicale