"Quale ambiente" rubrica a cura di Giorgio Spadaccia - (La questione dello smaltimenti dei rifiuti a Roma)

Buongiorno agli ascoltatori
Radio radicale da Giorgio Spadaccia avrebbe la rubrica quale ambiente oggi parlerei il problema dei rifiuti a Roma ne abbiamo già accennato in una precedente trasmissione perché c'è stato una polemica tra alcuni giorni fa però l'assessore comunale Esposito e l'assessore Verzaschi alla Regione
Diciamo sulla la costruzione di eventuali inceneritori a Roma e nel Lazio e la Pompei abbastanza strana perché c'è una situazione appunto a Roma in cui la raccolta differenziata e firma al sette per cento e Veltroni comune insomma aveva nominato una commissione per l'attuazione appunto del decreto Ronchi sui rifiuti degli l'attuazione del ciclo dei rifiuti punto previsto dal decreto Ronchi
Questa Commissione ha concluso vediamo i lavori da tempo adesso voi sentiremo occupa personale ci spiegherà un po'la situazione però questo documento non non è uscito fuori però si fanno con le polemiche sugli inceneritori la Commissione era presieduta da Walter Ganapini ex presidente dell'Agenzia nazionale per la produzione delle ambiente con i quali ho parlato e francamente somma dopo un un primo diciamo interlocutorio discorso ha detto con franchezza che è stato sconsigliato dal parlarne per ora non capisco perché comunque noi abbiamo siamo in collegamento con ama sullo che Dolce &
L'università di Camerino credo
Insegne Punto sullo sviluppo sostenibile che è responsabile Energia del WWF energia rifiuti del WWF chi ha fatto parte di questa di questa Commissione
L'ingegnere appunto Andrea Masullo ma solo con lei ecco quando essa è stato consegnato questo documento e diciamo che se ne vuol parlare perché vista la riservatezza di Ganapini
E che cosa ceppo di strano in questo documento ma io direi intanto non c'è nessun mistero ecco togliamo
Questi dubbi il documento è stato presentato nei tempi previsti dalla nostro mandato alla fine di giugno e quindi il documento di pubblico dominio salvo una richiesta di una certa riservatezza fino alla presentazione ufficiale da parte dell'amministrazione cittadina chiaramente noi i pettini ci ci siamo tenuti a questa riservatezza che è una richiesta puramente politica perché da un punto di vista tecnico non ci sono né dubbi né problemi io stesso non ho difficoltà a parlare della posizione del WWF in merito alla situazione di Roma mantenendo rispettando la la la richiesta di con diciamo di per correttezza Della rispettando la richiesta fatta ci dalla dal sindaco che ci ha dato questo incarico di non diffondere diciamo prima di lui prima della quel grande Puecher ufficiale i risultati della della commissione però possiamo tranquillamente parlare della citazione dei più utile chiaramente le mie analisi notai faranno riferimento anche ai dati che abbiamo raccolto attraverso il lavoro della commissione non posso diciamo oscurare una parte del mio cervello e far finta di non conoscere però
Due mesi e mezzo diciamo passati due mesi e mezzo e a Roma abbiamo una situazione dicevo prima siamo fermi al sette per cento sulla raccolta di
Pensionata
E anche questo dato scusami è un po'piuttosto ottimista perché dipende da come vengono fatti i conti secondo il WWF Roma
Non supera il cinque per cento e quindi siamo anche un pochino peggio ancora più spesso in vista e detto questo però non abbiamo avuto due sindacature
Di Rutelli del verde Rutelli Arnaudo assessore verde a Roma a vari assessori Verdi diciamo per più di quindici anni praticamente il prima quindicina la abbiamo avuto anche alla Regione molto spesso un assessore all'ambiente verde ricordo per esempio o Hermanin eccome e siamo in queste condizioni ma ecco quello che ti chiedo tu se anche l'aspetto tecnicamente esperto diciamo e perché l'Ama non funziona che essi
Guardare secondo me non è una questione politica cioè di colore politico secondo me è una questione piuttosto di coraggio politico cioè la questione tecnica è molto chiara noi anche nel lavoro della Commissione ci siamo attenuti abbiamo fatto riferimento alle migliori esperienze
Attenti direi a livello mondiale a livello italiano in particolare come riferimento diretto quindi non è che abbiamo inventato nulla di particolare chiaramente si tratta di applicare pienamente il decreto Ronchi e quindi di avere il coraggio di seguire una strada totalmente innovativa che posso dire con tutta tranquillità non è quella che fino ad oggi ho seguito lama a
Lungo la strada Dell'Anna vediamo ho potuto constatare che gli enti obiettivi che l'Ama si può si è posta ci pone
Attraverso le modalità attuali di di raccolta di gestione dei rifiuti a mio avviso risultano irraggiungibili e utopica
Civile voi poi ne parliamo nel dettaglio ecco io la scusa parlando prima in privato perché un esempio io abito a monte
A Roma
Nella strada in cui abitavo prima
C'erano già in cassonetti per la raccolta differenziata da diversi anni mi sono spostato di un chilometro sempre la stessa ricostruzione dello stesso quartiere e lì
Ci sono ancora i vecchi cassonetti e c'è la vecchia racconta per cui l'Iraq la colpa quindi nello stesso quartiere nella stessa coscrizione tanto per fare un esempio
Banale
Ma diciamo per far capire
Agli ascoltatori qual è il nocciolo della questione ormai esistono molte esperienze anche in Italia che dimostrano che passare dalla raccolta stradale multimateriale in mega cassonetti alla raccolta domiciliare è il vero punto di svolta dovunque ciò è stato attuato il
Riciclaggio in la raccolta differenziata sono hanno poi ha avuto un balzo da un valori molto bassi tra il cinque il sette otto per cento come la situazione attuale di Roma in pochi mesi a superare il cinquanta per cento quindi ormai si è capito ed è ben chiaro che l'attuale moda tali raccolta la modalità sbagliata che in nessuna parte del mondo ha dato su risultati superiori al dieci dodici per cento ha costi molto elevati e con impegni molto elevati che poi non non davano i risultati previsti per questo io lo difendevo utopistico pensare di raggiungere il rispetto del decreto Ronchi con questa modalità di raccolta cioè raggiungere il senta cinque per cento di raccolta differenziata con l'organizzazione che c'è oggi a Roma questo non è ha tenuto in nessuna parte d'Italia e del mondo per cui ritengo utopistico porsi obiettivi di questo genere
Raggiungere questi obiettivi bisogna completamente rivoluzionare il tema di raccolte di gestione dei rifiuti portando la raccolta domiciliare a una raccolta
Differenziata più seria e più attenta ecco io facevo tu facevi l'esempio di Monza che interessante sicuramente io ogni tanto faccio l'esempio invece di Brescia
Dove pure una situazione molto interessante perché abbiamo un trentasette per cento di raccolta differenziata e poi abbiamo questa centrale di teleriscaldamento che praticamente brucia rifiuti i pari a via bassissime emissioni sia tutto quanto rifiuti e carbone ed è ed è assolutamente la situazione sotto controllo insomma e medici o anche di un presepio Rosa Filippini diceva pensate che significa li riscaldano trecento mila abitanti significano cinquanta sessanta anni la settanta mila caldaie in meno che una caldaia età non fa nulla ma le migliaia fanno poi insomma
Stando alle opinioni personali quindi non tirando allora lavori della commissione
La mia opinione personale che io preferisco la l'opzione Monda rispetto l'opzione Brescia perché secondo me il recupero energetico che viene fatto dei rifiuti e irriti il realtà un risparmio apparente in che senso molti Dematté anche il materiale più interessante dal punto di vista energetico che la plastica richiede ci che ha un'energia pari a circa quattro volte l'energia che può essere estratta bruciando la quindi sicuramente la soluzione energeticamente più vantaggiosa e riciclare la plastica piuttosto che bruciarla chi risparmia molto più energia è chiaro che ciò che non si riesce a riciclare e quindi va minimizzato Carrizo un minimo possibile ripeto accettarlo in discarica incenerire lo significa ottenere almeno
Un po'di calore che può portare a almeno finisca può essere utilizzati dalla nave si recupera lentamente gettate lì ricoverato all'OPA non c'è solo questo
Discorso ma il discorso delle discariche il percolato cosiddetto che va nelle falde e inquina le falde il discorso che dell'emissione di gas metano che crea effetto sugli atti proprio con dà una mano diciamo ma all'effetto serra e via dicendo
Io non è che il l'inceneritore che dissente da emissioni di gas serra noi che abbiamo nella comunque
E soprattutto come noi guarda quando arriva sogna lo stesso Ronchi diceva in quantità sicuramente molto molto minore insomma il questo dipende
A che cosa ci riferiamo se alla alla quantità di materiale o alla alla a quantità di energia prodotta essendo il il nel il diciamo la qualità energetica del materiale carta il discorso è abbastanza critica anche in questo campo ma non voglio entrare in questo dettaglio perché io ho detto che preferisco monta a riesce a semplicemente perché il il rapporto che abbiamo tentato introdurrà anche a Roma e in percentuale e cinquanta per cento di riciclo quindi molto più ambizioso del risultato ottenuto a Brescia anche superiore al ha il valore minimo previsto dal decreto Ronchi che vi ricordo nelle è un valore minimo quel trentacinque per cento anche poi nella realtà qualcuno l'ha posto con un miraggio quali massimo insuperabile diventando un Milan Simonetta
Anche se appunto il rapporto diventa questo cinquanta per cento di riciclo venticinque per cento di in discariche venticinque per cento di materiale e energeticamente interessante che può essere bruciato in un centrali Jackie venti oppure
Riposta anche Cindy scarico trattato diversamente questo dipende da hold a varie opzioni diciamo che possono essere conseguiti però in ogni caso questa è una soluzione equilibrata che dà il giusto peso alla valuta al valore anche lì priorità stabilite dal decreto Ronchi delle varie occhi opzioni in più nel lavoro di Roma abbiamo introdotto il discorso prevenzione discorso prevenzione dei rifiuti che è un'altra priorità al decreto Ronchi totalmente disattese misconosciuta fino ad oggi in Italia che invece decide in molti parti del mondo ci sono molti che i Paesi che hanno diritto può paesi ma più che altro contee distretti eccetera di paesi che hanno aderito dall'Australia al Canada al Sudamerica a programmi detti di Piero quei in cui hanno tenuto una vera e propria riduzione della produzione di rifiuti attraverso determinati interventi sui cicli di commercializzazione dei prodotti sui cicli di produzione di utilizzo delle merci
Altra cosa che patì unta che una riduzione diciamo così un po'
Inviperiti ha mai nelle nelle quantità in attività e anche avvenuta proprio nell'esempio di fondo è che gli ho soltanto esortando dove e grafiche semplicemente l'riorganizzazione della raccolta come ho accennato hanno tenuto anche c'è una riduzione di circa il venti per cento nella produzione dei rifiuti son passati da circa quattrocentottanta kg per abitante almeno di quattrocento quindi anche Roma potrebbe seguire una strada del genere e anziché avere l'energia e rifiuti con la necessità impellente sbandierata da tutte le parti realizzare uno chissà quanti inceneritori potrebbe ridurre a Improta proporzioni molto più maneggevoli il problema passare per esempio dalle attuali previsioni di circa settecento mila ottocento mila tonnellate da incenerire a portare la quantità da da degli incendiari via diciamo e non da incenerire come definita sghignazzano Berna duecentottanta milioni duecentocinquanta duecentottanta mila tonnellate nella fase di insieme dovrà
Bisogna passare comunque però la chiave del discorso è quello del ciclo facendo quello che va comunque anche se va inceneritore
Verso il meno possibile è c'è no cioè la marcia Cosenza F. per cioè io penso pur non volendo e anticipare i risultati anche perché poi rischierei di dare delle mie interpretazioni del documento io credo che il documento
Dove in qualche maniera ci è andato in questa direzione di ridurre il più possibile la quantità di liquidi dal martire per una via o per l'altra che si tratti di incenerire o mandare in discarica questa è stata la matrimonio il secondo blitz
La filosofia dello ama cioè che è stata quella che stava in questi anni cambierà
Ci saranno
Minate direttive da parte del sindaco di Roma dell'assessorato all'Ambiente oppure continua ad andare avanti con la NATO fino adesso guarda secondo me tutti devono assume perciò non scarichiamo tutta la colpa sull'arma né tutta sul
Sulle amministrazioni comunali che si sono susseguite io sono un tecnico quindi non
Vogliono avemmo ieri da valutazioni di carattere poi non è vero che promette io lo risolviamo allora come Duilio o
Osservo i dati il Pd condannato che chiarisce un pochettino le cose noi a Roma attualmente abbiamo circa quarantatré mila cinquecento Cars sonetti per la raccolta indifferenziata e circa ventidue mila per la raccolta del multimateriale del differenziato quindi della Carlino della plastica eccetera
E a fronte quindi di questi numeri abbiamo quattrocento quarantasei camion che svuotano i quarantatré mila cinquecento cassonetti indifferenziati soltanto diciotto che ruotano i ventidue mila circa cassonetti della differenziata questo in mostra che nell'organizzazione attuale o non ci si crede o non sia in grado di far fronte agli impegni per il riciclaggio e la raccolta differenziata e soprattutto non si sono stretti stupisce e gli accordi con le industrie che dovrebbero recepire i materiali da riciclare e soprattutto il Comune come è acquirente di oggetti quindi di materiali non ha
Attuato impegni significativi per acquistare materiali riciclati dalla Parmalat tra l'altro scusa voce non conto con controllabile ma molti dicono che una parte della raccolta differenziata in realtà finisce poi discarica
Lajos un questo direi che a Roma nella media di tutte le città che fa hanno multimateriale che quindi hanno bisogno di impianti di selezione a monte chiaramente quando si raccoglie multimateriale ci sono ma giù Riccardi dico e di di di di cose che non si riescono a preparare con sufficiente purezza per il riciclaggio ma direi che sono non non ne farei un motivo di scandalo di di questo salvo situazioni critiche che e io non non
Mai potuto verificare ma mi sono state segnalate che ci sono stati momenti dovuti a disfunzioni degli impianti per cui la raccolta differenziata non è già così diciamo carente come abbiamo visto elementi è stata ancor di più per cui è possibile che per in certi periodi parte differenziato cedere in discarica ma su su questo non le pare una questione perché
Insomma penso che quel poco che ci ha fatto diamo i diamo atto che è stato fatto con la dovuta correttezza va be'troppo è poco fermiamoci qui per oggi io direi proverò a sentire appunto su questo l'assessore Esposito
Lo stesso Verzaschi appunto al suo la Regione se poi al di là delle polemiche che cosa intendono
Sul piano regionale su quello comunale io mi auguro che il documento venga presentato e diffuso presto perché ripeto un documento anche che non
Lei come ecco ovviamente non le condivido al cento per cento ma è un documento che ho sottoscritto volentieri perché ritengo che comunque possa costituire un una svolta in positivo per la nostra città e penso tutti gli altri firmatari con le dovute diversità di opinione possono comunque considerarlo altrettanto importante
Va bene io ti ringrazio ringraziamo Andrea ma sul grande comunque responsabile del WWF perché ieri ho più un saluto agli ascoltatori di radio radicale era da Giorgio Spadaccia
Pubblica quindi a mio avviso stava per io l'ho accettata questa la segretazione come atto di cortesia verso fine novembre fa corte di avere fanno
Quanto
Qui
Qua
Quanto
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui
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Quest'
Quanto
Qua
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Queste
Quindi
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