Corte Penale Internazionale: il diritto alla difesa (interviste raccolte in occasione della celebrazione del IV anniversario della firma dello Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale)

Con il presidente degli ordini dell'ordine degli avvocati di Roma l'avvocato Federico Bucci qui a questo quanto diversa dello statuto di norma si celebra l'entrata il funzionare la Corte penale internazionale parliamo del diritto alla difesa il diritto alla difesa il nodo nonché è stato più volte sollevato come un punto cruciale
Perché i difetti
In effetti una delle critiche che BNA sollevata a questa Corte penale internazionale è il fatto di partire dando già delle per rimettere le condanna
Lei che cosa ne pensa lei aveva partecipato tra l'altro i lavori anni Alcalà tre
Comma
Noi siamo ovviamente compiaciuti che sia entrata in funzione ancorché per ora solo formalmente la Corte penale internazionale della quale tutti giusti sentivano il bisogno per il nostro mondo che altrimenti vede solo i conflitti le reazioni le vendette per rappresaglia quindi è necessario un giudice super partes per togliere questo infiammarsi dei cuori dopo crimini così Borrelli come quelli che finora non venivano non venivano repressi almeno in tutto il mondo salvo i tribunali ad hoc per quanto riguarda i diritti la difesa vorrei fare osservare che forse dall'l'alba della civiltà esistito prima un paladino e poi un giudice quindi sorprende che non lo Statuto di Roma sia stata così negletta la parte relativa alla difesa essendo stata ben regolamentata la evitare la competenza della Corte e anche dell'accusa voglio essere ottimista e perché oggi è una giornata di ottimismo voglio ritenere che abbiano dunque voluto lasciare almeno in via di interpretazione debbo ritenere voluto lasciare annoio avvocati la che ha citati avuto organizzarci e autoregolamentarsi abbiamo sufficiente attrezzatura logico giuridiche e come ha detto sufficiente ottimismo oggi per risolvere da soli questa grande lacuna la sua mozione dal punto di vista organizzativo che io propongo e che si si segua la solo la soluzione italiana e che era più garantista che ci sia al mondo come ci sia un ordine forense internazionale di natura pur dica ed internazionale in non associazioni miste di avvocati procuratori professori consulenti tecnici altre associazioni perché questi sono delle lobby e non un ordine forense che deve essere forte e autorevole e garantire i cittadini e di stessi avvocati cittadini deve garantire la qualità morale e professionale degli avvocati degli avvocati deve garantire l'indipendenza e l'autonomia questo può farlo un ordine forense di natura pur dica che si possa confrontare con istituzioni mondiali come le Nazioni Unite il Consiglio di sicurezza la Corte penale internazionale l'accusa è la stessa amministrazione burocratica di quest'istituzioni quindi per essere alla pari non basterebbe alcuna associazione volontaria in composte in quel modo fantasioso di cui ho detto prima e della quale purtroppo si parla un po'nel mondo essendo queste forme associative tipiche del mondo anglosassone dei quindi sfortunatamente sono all'avanguardia dal punto di vista promozionale io sostenute New Yorker e sostengo oggi quindi questa occasione che invece la soluzione da adottare è quella di costituire un ordine forense di natura pubblica che possa appunto avere e quella rappresentatività è quella potenza relazionale di cui ho parlato senta Presidente all'opinione con
Bilica è forse più noto per la sua risonanza quanto sta avvenendo all'Aja al tribunale ad hoc per la ex Jugoslavia quindi per essere chiari il processo al all'ex dittatore Milosevic in questo caso la difesa esso è stata rappresentata dalla da Milosevic spesso è possibile fare una comparazione con quanto potrebbe avvenire nel caso di un procedimento analogo all'International Criminal Court
Non più ridotti il
Lo Statuto di Roma e le regole di procedura siano un grande passo avanti sulla via della civiltà giuridica rispetto alla regolamentazione dei cosiddetti tribunali ad hoc e cioè quello per la Jugoslavia della Anzani anch'e sì ad Arusha in Tanzania ieri ad Est Timor certamente e molto più regolamentata la procedura per la Corte penale internazionale e quindi accertata in The più garantista e quindi dunque dunque il las l'accusato non può nona vere un difensore tecnico qualificato anzi proprio non lo statuto si parla di una particolare esperienza come esige se per poter rappresentare e difendere un accusato lo Statuto di Roma però non può essere analizzato quindi quand'è che porterete sollevare ed eventualmente avete già sollevato questa questione giusto quel le questioni che solleviamo quelle anche per esempio un po'tantissimo sul diritto dell'accusato di scegliersi un difensore anche che non conosca la lingua inglese o francese che sono le lingue previste nello statuto dello Statuto può essere emendato come lei ha ricordato solo fra sette anni ma noi ospiti chiamo che con una forzatura interpretativa sia la stessa corte a consentire a ogni accusato il diritto sacrosanto indiscutibile di potersi nominare chi vuole e non semplicemente chi parla francese e l'inglese grazie ne sei
Presidente Conso intanto che l'effetto le fa quattro anni dopo tornare qui in questa sala che è stata una sala storica la Sala Rossa ma guardi diciamo percorso verso l'euro se estratto storica
Ma la sala dove abbiamo votato lo statuto basta la più grande che è stato il momento successivo e quello giuridicamente formalmente decisivo ed è la sala mi pare che si chiama verde la sala rossa però ha un'importanza assolutamente incomparabile a tutto il resto perché in questa sala alle diciannove e quarantacinque minuto più minuto meno del diciassette luglio del novantotto
Si è verificato il fatto che ha dimostrato che la battaglia e tanti abbiamo compatti tutto e soprattutto non c'è pace senza giustizia i radicali eccetera da Emma Bonino Pannella Stanzani
Anche altri collaboratori era vinta
Perché in questa sala rossa vi era l'assale in cui non era riunita l'Assemblea era riunita la commissione che preparava il testo però questo è commissione risolvete i problemi e discutere i problemi c'erano molti contrasti su tanti punti non era mai stata fatta e tante settimane cinque mancava ancora un mezzi dal pomeriggio io mai nessuna votazione vi era sempre mancato il coraggio di confrontarsi tutti avevano paura di perdere i favorevoli erano paura che vincesse dodici favorevoli e viceversa alle diciannove e quarantacinque minuto più minuto meno stavo dicendo
L'India propose un emendamento
Quell'emendamento era la prima votazione era il primo momento di confronto
Si fermarono diciamo così le parole ma anche il respiro ci rimasi in ansia nell'attesa dell'esito di quella votazione quando si divide che la stragrande maggioranza dei presenti bocciava non le merita mentre c'era un emendamento che intralciava ritardava in un senso stenti ostacolava lo statuto si capì che si cominciava a vincere la partita e ci fu un primo lungo applauso ma non lunghissimo perché era un emendamento un po'secondario un attimo dopo gli Stati Uniti occhieggia con la votazione dell'altro emendamento più importante
Fu ripetuta la votazione e di nuovo vinse il rinnovo l'emendamento anzi furono ancora maggiori
I voti contro l'emendamento a quindi a favore lo scotto allora scoppio un applauso che durò per lo meno cinque meno
Con grida di gioia ed entusiasmo che alza le parti perché la sala era gremita di organizzazioni nomi internazionali che tanto avevano combattuto contribuito a quel momento per me questo rimane nella mia vita nel momento decisivo più ancora poiché nella votazione tre quattro ore dopo dello Statuto perché era diventata scontata quella soluzione favorevole
Tenente Paini questa mattina uscita
La città fare la questione della risoluzione al Consiglio di sicurezza che per la prima volta
A a Espresso la a un un suo parente per quanto riguarda l'International Criminal Court e si è abbiamo assistito a due diverse possibili interpretazioni secondo lei questa risoluzione di sospensione rientra nella possibilità che il Consiglio di sicurezza
Possa intervenire nell'ambito della conferenza della interna Ciappina
Attorno ma guardi lo Statuto bisogna leggerlo bene la mia impressione è che molti ancora non l'abbiano approfondito anche perché appena entrate in vigore prima si attendeva che entrasse in vigore sono entrate in vigore prevosto gli avvocati
Debbo dire che ci sono più di un articolo che dà al Consiglio di Sicurezza un ruolo non è fuori quindi già la parola del Consiglio di sicurezza è prevista per certi casi a certe condizioni prima è del tutto fuori dal mondo dello statuto
Però noi dobbiamo anche partire da un'altra ottica sappiamo benissimo che parecchi Stati sono decisamente contrari Stati molto importanti Cina in via ma siamo soprattutto timorosi noi i fautori di questo Statuto della posizione degli Stati Uniti la quale continuamente viene espressa in termini diciamo così ostili alla con rende bene questa risoluzione mille quattrocentoventidue in forza della quale il Consiglio di sicurezza all'unanimità c'erano anche Francia Inghilterra Paesi che si sono sempre battuti hanno ratificato
Favore della corte
Ebbene diciamo accolto questa richiesta negli Stati Uniti e per un anno la pronuncia è stato il consigliere sicurezza
Dispone fa una richiesta ma forte che non ci siano indagini nei confronti in quei militari che partecipano ad operazioni di pace c'è brutto imposte Erzegovina e anche in altre parti del mondo laddove sono in campo
Ebbene io credo che qui visto
Vada visto non con gli occhiali neri di ritenere che sia un colpo inferto micidiale Allo Statuto alla corretta che
Che praticamente te da parte degli Stati Uniti che hanno fatto la richiesta il riconoscimento che bisogna fare i conti con la corte
Cioè punta quando gli Stati Uniti hanno fatto la richiesta come si sicurezza per avere per un anno una sospensione dell'indagine la con la quale Corano neanche costituite viene un po'neanche fare indagini al momento
Vuol dire che gli Stati Uniti hanno capito che la realtà corte Cray mentre è una realtà che non si ferma più e hanno capito che bisogna trattare che bisogna cercare magari da parte dello degli éscamotage però vuol dire che in definitiva implicitamente l'hanno riconosciuta per me questo è già dire è un vero trionfo quindi leggiamo le cose nel quadro generale per quanto riguarda poi lo specifico di questa risoluzione tutta la quale è indubbiamente ne fa piacere perché praticamente quasi sicurezza dice prima ancora che cominci a lavorare la Corte io dico che questa indagine dei confronti di questi parteciperà operazioni di pace vengano non vengano effettuate per un anno poi quella norma prevede che si possa reiterare non è la cosa migliore per carità però io non sarei così negativo nell'interpretazione c'è a me pare che l'articolo imboccato da questa risoluzione che un articolo che porta il numero sedici abbia un certo potere al Consiglio di sicurezza di sospendere le indagini ora noi sappiamo come sono le norme giuridiche ci si può oggi are attorno gli si può interpretare in senso restrittivo in senso estensivo io non ritengo che ci sia stata una vera violazione di questo partito interpretiamo in modo soft non condanniamo o il consiglio di sicurezza contro tutto al potere tra le mani la già esercitate non torni indietro che facciamo in modo di non esasperare gli animi sulle ti amo invece quello che dicevo poc'anzi e cioè che c'è questo atteggiarmi interi Stati Uniti che riconosco in definitiva che la corte criminale sta diventando una realtà da cui non si può prescindere speriamo che passano entrino a far parte
Ma diciamo che son col Quinto che prima o poi entrano a far parte certo non subito si sono pronunciati troppo negativamente per la loro adesione per credere che in quattro e quattr'otto però guardi quando la corte che però non c'è ancora e che ne parliamo entrata in vigore entrate in vigore dello statuto non era ancora l'entrata in funzione della corte ci vorrà almeno un anno ancora quando nel due mila tre comincerà la Corte a funzionare e ci sarà il Primo processa la prima procedura e non è che ci sarà subito perché prima ci voglia indagine la Procura sono tempi lenti ma quando si vedrà processare capo dinanzi alla Procura prima e poi Dina sì alla corte dopo alcuni autori dire ferratissimo i crimini voglio vedere di Stati Uniti e dire no questo processo non s'ha da fare guarda ecco i casi Pino scene non si deve non ho più verificare al mondo e allora credo che non aderire alla vicenda della corte criminale sovranazionale
Sarebbe significa avrebbe significato io voglio coprire i crimini negli Stati Uniti non potranno mai arrivare a questo grazie alla sera con anzi è
Dell'ordine degli avvocati di Roma allora Giandomenico quale diamo del tu gli ascoltatori di radio radicale lo conoscono dunque intanto in base anche alla relazione che tu hai svolto questa mattina quali aspetti la difesa potrà assumere maniera dalla dialettica dato che lo Statuto di Roma non è emendabile
E poi viceversa l'ASP
Atto della difesa dell'imputato ma anche delle vittime sì beh insomma noi abbiamo con Federico Bucci del Presidente dell'Ordine abbiamo dedicato la nostra relazione proprio ad evidenziare
Le lacune sia dello statuto ossia delle regole di procedura prova che sarebbe poi sentiamo il Codice per capirci attuativo dello statuto
Le lacune che riguardano la funzione difensiva e è vero quello che dice e cioè che le lacune più gravi sono incardinate nello Statuto che non è modificabile
Prima dei prossimi sette anni e con riferimento questi problemi noi abbiamo suggerito indicato auspicato delle linee di di interpretazione giurisprudenziale che possono superare questi problemi è vero invece che poi ci sono alcune norme delle regole di procedura prova che formalmente possono essere ancora modificate
Certo ci i giochi sono fatti anche da questo punto di vista ma noi ci auguriamo ed è questo l'impegno che stiamo assumendo con una serie di iniziative anche a livello internazionale che si possa arrivare una modifica quindi chiarito questo diciamo i il problemi problema fa fondamentale che riguarda i limiti della presenza del difensore che in alcune fasi cruciali della difesa la presenza del difensore e rimessa alla valutazione discrezionale e non sindacabile della corte io ho fatto un esempio che mi pare può essere efficace che comprendiamo anche nuovi paragonando al nostro sistema è previsto anche davanti alla Corte una una sorta di no una sorta l'incidente probatorio cioè l'acquisizione anticipata nella fase delle indagini preliminari di una prova che poi risulterà decisiva o comunque non più modificabile perché acquisite sarà utilizzata nel dibattimento bene in questa fase sebbene lo Statuto auspichi genericamente però le le regole di procedura approva dicono che la corte può coinvolgere alla difesa dell'accusato o del sospettato nell'acquisizione di questa prova anticipare questo basterebbe questo esempio ma altri se ne possono fare per dire che certamente la considerazione dalla funzione difensiva
è ancora diciamo sollevato molti dubbi insomma la difesa quindi deve organizzarsi gli avvocati l'avvocatura deve organizzarsi perché l'unica può si invita le acquisire una interlocuzione con la corte da parte dell'avvocatura una interlocuzione istituzionale di qui la proposta
Della costituzione dell'ordine penale interna Canale davanti alla Corte che è stata avanzata da tempo abbiamo già fatto due riunioni come forse si saprà una Parigi una Montreal è un lavoro lungo speriamo di arrivare a dei risultati positivi
E questo anche sul versante delle vittime il problema della del del della diciamo di una difesa non sempre considerata dalle regole come dovrebbe essere riguarda c'è talmente anche la difesa delle vittime non so c'è le le regole procedure prova prevedono soprattutto quando si tratta di un numero enorme di vittime che sia nominato un un rappresentante legale di tutte le vittime e questo avviene su indicazione dei registri del cancelliere perché veramente singolare perché che ci viene pur sempre un organo della Corte e non sistemi e Katie troviamo veramente discutibile che la difesa venga assegnata così come i difensori d'ufficio vengono assegnati da un organo della Corte laddove e ci trovi amo a definire un soggetto processuale quale difensore sia dell'imputato sia delle vittime che si pone in una posizione ovviamente antagonistica rispetto alla corte quindi è una è una contraddizione in termini così anche per le vittime non sempre previsto che esse possano partecipare come da noi il difensore della persona offesa dalla parte civile
Piena con pienezza di diritti processuali a tutta la fase del processo anche qui c'è una valutazione discrezionale della corte che poi invece limitare la presenza per esempio per quanto riguarda l'esame dei testimoni a fare delle domande scritte
Che verranno sottoposte alla a valutazione del pubblico ministero c'è questa idea anche per le vittime insomma di un soggetto come se fosse un intruso nel processo e il difensore come una com'è un son getto che in qualche modo vada controllato dalla Corte e questo non è accettabile e questo diciamo e e ciò che si deve fortemente migliorare all'Inter o di una istituzione che rappresenta sicuramente
Una svolta di straordinaria importanza nella giustizia internazionale sono tra l'altro una delle critiche
Più frequenti alla Corte proprio quella di istituire dei processi dove colpevole è già determinato prima ancora dell'istituzione del processo stesso meglio esatto proprio la di natura di questi processi chi
E
Deriveranno necessariamente sempre
Comunità conflitti di natura politica e quindi risentiranno dei rapporti di forza internazionale internazionali e invito un ne che in avrebbe imposto una attenzione ben più forte alle garanzie della difesa come abbiamo osservato se la difesa avesse se la difesa fosse stata dotata di questi più forti strumenti forse anche molte obiezioni o preoccupazione di Stati che non vogliono ratificare avrebbero avuto qualche ragione in meno sapere di essere difesi
Senza margini di discrezionalità della corte e quindi di possibili condizionamenti politici dello dell'andamento del processo beh avrebbe fatto fare un passo avanti alla corte in cui
Totale al consenso internazionale entro la corte anche sul ruolo dei giudici ruolo dei giudici inteso anche come caratteristiche che devono avere per asset per essere nominati per diventare giudice di questa Corte
E masai questo
Diciamo è un problema delicato perché
Trattandosi di un organismo sovranazionale
Diciamo qualunque scelta può dire
Può e anche di criteri voglio dire di di di scelta e poi di designazione dei giudici cui si
Pur simili ad interpretazioni politiche più o meno Malibu insomma me sa perché ti faccio questa domanda perché qualche giorno fa a Paolo Mieli diceva sì io trovo abbastanza singolare
Che un giudice per esempio sudanese non in quanto dato razziale era in quanto comunque che proviene da un tipo di cultura sicuramente poco democratica abbia poi la possibilità di giudicare magari un un soldato o americano piuttosto che italiano che io ha operato durante operazioni di peacekeeping dunque qui bisogna
Ho capito sincero non non conosco questa obiezione di di Intini che intanto dobbiamo
Capire che qui si fa una scelta
Una scelta di di una dell'affermazione di principi di legalità processuale internazionali tanta io dicevo una relazione che costituiranno sicuramente un'occasione di comparazione di riflessione critica e di crescita anche per i sistemi nazionali che non abbiano queste garanzie processuali giudice su Lanese come posso dire presterà giuramento al rispetto delle norme e della Corte penale internazionale non di quelle che ispirano all'operato dei tribunali dei tribunali sudanesi quindi vorrei dire intanto questo ma questo pericolo che c'è innovi inutile nascondercelo
Già per esempio renderebbe necessaria un'altra litiga che abbiamo posto
Renderebbe necessario poter contare sempre e comunque su un giudice collegiale invece purtroppo Statuto e regole di procedura prevedono prevedono la possibilità di anche del giudice monocratico
In alternativa al giudice collegiale noi ci auguriamo che i giudici la scelta dei giudice sia sempre collegiale perché l'eventuale pericolo che alcuni cade alcuni Catto diciamo così di cultura democratica di legalità processo a lei in alcuni giudici per la loro personale storia diciamo ed appartenenza possono essere equilibrati da altre scelte all'interno del collegio certamente il problema diventerà diventa pericoloso in cui e qui qui condivido in questo senso l'obiezione di Mieli di fronte ad un giudice ma
Pratico insetti quali sono quindi le prossime tappe di queste proposte che voi avete avanzato già rispetto alla porta
Noi abbiamo già diciamo ottenuto sottotono Ivo voglio dire come Consiglio l'ordine di Roma
Due grandi risultati perché a Parigi ad amo ottenuto quando stava per essere a ASP approvato un ordita internazionale che in fondo era una piccola associazione di un gruppo di avvocati abbiamo ottenuto che invece quest'ordine acquisisse una rappresentatività internazionale ed una dimensione istituzionale a Montreal che e la conferenza di Montale nata proprio in forza delle non le obiezioni e dell'esercito gli opposti ad un'approvazione frettolosa di una struttura di questo genere si è sviluppato l'approfondimento di questo discorso ed il risultato è stato che ancora hanno York dove pure siamo stati presenti in questi giorni con il presidente con il presidente Bucci si è ottenuto che la pre comma la commissione preparatoria ha approvato sostanzialmente tutto for che il problema dell'ordine penale internazionale che ha dovuto prendere atto che ancora non c'è un po'senso sulle modalità che ancora un processo in crescita e abbiamo appuntamento a novembre a novembre noi ci auguriamo di qui a novembre questa sarà il nostro impegno di di uscire a costruire definitivamente un organismo che sia capace di rappresentare democraticamente tutti gli ordini o gli equivalenti degli ordini professionali gli avvocati di tutto il mondo anche dei paesi che non hanno ratificato e che diventi questo soggetto l'interlocutore istituzionale della corte che dà forza alla funzione del difensore siamo convinti che si riusciamo in questa operazione la corte avrà
Qui sito una forza è una credibilità davvero indiscutibili grazie sicurezza quindi da un'iniziativa politica e e togliendo quel carattere di indipendenza
Della corte che lo Statuto giustamente riuscito ad affermare
Senta giudice ma secondo lei questa risoluzione in un certo senso le dell'integrità dello Statuto come è stato ipotizzato da alcuni anche in questa sede
Credo che si possano fare due considerazione la prima di carattere strettamente giuridico a mio avviso la Risoluzione non è compatibile
Nei con lo statuto nelle Nazioni Unite nei con lo statuto della corte non lo è con lo Statuto delle Nazioni Unite perché immagina che il Consiglio di sicurezza abbia agito
Per eliminare
O per impedire una minaccia alla pace e alla sicurezza internazionale
Che sarebbe costituita dal fatto che un un militare appartenenti a forze di pace posso essere portato davanti alla Corte in che cosa consista la minaccia sembra difficile sembra difficile dire
Non è compatibile con lo statuto perché lo Statuto
Permette per le stesse ragioni di chiedere rinvii di della giurisdizione della Corte soltanto quando vi sia una effettiva minaccia la pace quando questo server finalmente per una minaccia alla pace e quindi anche l'articolo sedici dello Statuto a mio avviso non è stato rispettato pienamente dal punto di vista politico poi questa risoluzione costituisce certamente un ostacolo al o tende a essere un ostacolo all'entrata in piena funzione della corte forse però e anche una una c'è qualche altro aspetto positivo diciamo c'è qualche aspetto positivo perché in qualche modo la risoluzione costituisce il riconoscimento anche da parte degli stati che sono contrari alla corte della Corte stessa e della sua giurisdizione che bisogno ci sarebbe limitare la giurisdizione se non si pensasse che questa e giurisdizione effettiva
E quindi in qualche modo il riconoscimento finirà a lungo termine a giovare alla corte stessa io credo
E quali sono gli scenari che si va a Santa Clara Hadassah
Io credo che intanto continueranno le ratifica
Continueranno le ratifiche e si può sperare che nel giro di un paio d'anni perché ci sarà un momento di accelerazione adesso perché tutti vorranno partecipare effettivamente alla alla corte all'elezione di giù dice quindi ci saranno delle un'accelerazione io penso che si arriverà nel giro di due tre anni verso le centoquaranta centocinquanta repliche dopo ci sarà un momento di stasi ci sarà un momento di stasi ma alla fine io credo che anche i paesi soprattutto i maggiori Paesi contrari alla corte finiranno per rendersi conto che è meglio essere all'interno di un sistema di garanzia perché all'esterno del sistema stesso
All'interno vuol dire poter partecipare a questo sistema di garanzia e quindi essere anche più garantiti alla fine mentre stando all'esterno se il ritmo delle ratifiche dovesse continuare anche le grandi potenze saranno in difficoltà di fronte alla giurisdizione della Corte quindi io tutto sommato sono piuttosto ottimista nonostante gli ostacoli che certamente ci saranno senza Gesù già dice lei lavora ha altre Bonato
Secondo secondo la sua esperienza Vieri si è parlato del del diritto alla difesa è un passo in avanti quello che si sta facendo nel tentativo proprio di grande re la difesa più concreta anche rispetto tribunali ad hoc oppure no
Ma per fare per avere un buon processo rispettoso degli standard internazionali occorrevano una buona corte
Occorre una buona accusa e occorre una buona difesa effettivamente nell'ambito dei tribunali per la Jugoslavia per il Ruanda lo Statuto appare un po'squilibrato perché non si non si preoccupa troppo della difesa e questa è la ragione per cui a all'aria stiamo cercando attualmente proprio in questi giorni
Di di creare un collegio di un'associazione dei difensori che abbia un uno status perché si possa contrapporre al all'accusa e quindi si possa posso effettivamente favori tre proprio difesa però viene a dire che i tribunali del Ruanda e della jugoslave sono in ritardo su questo punto è molto importante che la Corte non sia in ritardo e le iniziative che sono in corso per creare questo International Criminal BA
Sono estremamente importante rischi
Invece la scelta dei giudici i criteri con cui questi già diceva annoverano scelte secondo lei
Sono Capitani
Come dire adoperare aggettivo buoni è riduttivo perché è stato detto una delle obiezioni sollevate è stata quella del fatto che molti di questi giudici verranno da Paesi di incerta democrazia o comunque di democrazia no consolidata
Per esempio Paolo Mieli diceva qualche tempo fa
è un po'paradossale che un giudice del Sudan ma possa poi giudicare
Un soldato presenti americano e italiano
Ma io nonni condivido questo pessimismo che è stato espresso da da più parti
Ritengo che i giudici debbano esse saranno scelti nel pieno rispetto dello Statuto quindi cercando persone competenti e indipendenti possono venire da qualunque Paese la mia esperienza in organi internazionali in cui sono stato in passato anche prima di essere giudice del tribunale contro persone di diversa provenienza
Quindi ha
Insegnato in qualche modo che villa indipendenza e la qualità delle persone
Può non dipendere necessariamente dal paese da cui provengo l'importante che siano scelte bene che siano scelte persone che Diano veramente garanzie ben
Invenzione di qualità e secondo lei questo accadrà non è una previsione in base anche alla all'ipotesi che sanno che si stanno facendo
E diciamo a dietro le quinte perché fa chiaramente anziane parlano a Novara ufficiale ma io spero di sì devo dire purtroppo che l'esperienza di elezioni nell'ambito
Delle Nazioni Unite non è incoraggiante
Perché a New York si negozia il il voto per organi internazionali in materia di diritti umani con il voto in altri organi che nulla hanno a che vedere con questo che rispondono a interessi meramente commerciale
Quindi è ben possibile che qualche negoziato in questo senso si verifichi anche per quanto riguarda la corte io spero che non sia così credo che per evitare che sia così sia molto importante che le che lassù città civile stia molto attento credo che questo sia veramente un compito che spetta e spettano solo perché forse sono le uniche in grado di svolgerlo alle organizzazioni non governative di chiede che venga in ogni caso rispettato rispettato lo statuto che non siano fatti mercati per l'elezione dei giudici della Corte Marangi e che ha già campano ha fatto anche la realizzazione
La Corte stessa insomma non c'è pace senza giustizia possiamo dire che senza si può adoperare questo termine un po'la mamma di questa corta
Non ho menzionato Non c'è pace senza giustizia ma parlando di organizzazioni non governative di Società Civile
E per quanto riguarda questo questa iniziativa della corte penale internazionale
Non c'è dubbio che avessi in mente questo è Non c'è pace senza giustizia e certo in prima linea e e sono sono certo che se finora lo sforzo è stato essenzialmente sulle ratifiche adesso lo sforzo dovrà essere anche
Verso una corretta
Un controllo della corretta attuazione dello Statuto
Dubito che sarà così grazie giudice tener Moretti voce
Luogo presidente lì la Corte penale internazionale è una realtà tali processi e l'adeguamento per conto anche
è una realtà e già questo è importante entro l'anno io spero che si possano nominare i giudici si possa dalla parte dell'assemblea generale dei Paesi firmatari e quindi che la Corte possa avviarsi d'altronde comprendiamo anche le preoccupazioni di certi Stati tra cui gli Stati Uniti d'America
E altri ancora e credo che laterale l'autorevolezza è direi la indipendenza politica dei giudici che saranno nominati dall'assemblea e l'equilibrio con cui la Corte
Affronterà i primi casi potranno far sparire queste preoccupazioni che noi tuttavia comprendiamo possono esistere niente commenta le parole del capo dello Stato sulla libertà alcolismo d'informazione non le conosciamo francamente non ancora più assente alla stazione radio immagina quanti candidato c'è un ordine del giorno che come come sapete noi pensavamo fosse meglio
Esaminare con più calma perché in questo modo si sono tolti
Si è tolto rappresentanza a molti e molti cittadini italiani che non credo
Sir per considerarci subisco centimentri Meneghelli probabilmente non c'è
Problema abbiamo finito questa questa celebrazione questa due giorni intensa un bilancio il bilancio credo nettamente
Positivo anche in termini di lavoro nel senso che queste due giornate sono servite a metter appunto credo anche le tappe di lavoro della prossimo anno sono servite anche a ulteriori chiarimenti erano presenti peraltro quaranta Paesi che ancora una non ratificato bene come data di semina è stata certamente è una cosa utile credo che politicamente il messaggio che non c'è pace senza giustizia e senza democrazia confusione dico comincia a passare allora è sentita suonare in una alcuni interventi quindi
E mi sembra che insomma questa nostra idea cara comincia a diventare come dire acquisita e quindi un buon un buon punto da cui cominciare non è finito tutto non è finito pence no anzi a parte che va accompagnato fino in fondo manca un anno e più di lavoro intensissimo ma credo da radicale che non c'è pace senza giustizia e senza democrazia debba cominciare a diventare come dire lo slogan della prossima campagna quindi soddisfazione sia da un punto di vista politico che dal punto di vista pratico di risultati se sei se adesso vediamo le forze che potremmo trovare per andare avanti ma insomma per ora grazie