"Raccolta, riciclo e recupero di carta e cartone" - 5° rapporto Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) - (presso il Ministero dell'Ambiente, via Cristoforo Colombo 44)

Del utilizzate del totale materie prime utilizzate come carta da Marcello e quindi ancora oggi siamo deficitari deficitari questo importa di di cartaccia di Marcello si va gradualmente assottigliando nel novantanove è stato di circa seicento mila tonnellate ricordo che nel novanta oltre un milione di tonnellate un milione cento mila centocinquanta mila tonnellate quindi stiamo gradualmente raggiungendo il perché
Cosa significa questo significa un grosso beneficio per la nostra bilancia commerciale sicuramente perché ci evita di dover importare la materia prima che ha un suo notevole valore soprattutto alle alle luci del del dei valori di mercato odierni
E crediamo che entro due anni due anni e mezzo potremmo annullare questo gap dopodiché si presenterà il problema inverso a la raccolta differenziata un'intera dovremmo vedere come utilizzare il suo sarà l'esportazione ci sarà il recupero energetico ci saranno parecchie opzioni che arrestiamo valuta un quadro completo con lo darà quindi il dottor Montalbetti io vi ringrazio di essere intervenuti siamo qui a disposizione per qualsiasi domanda Che vogliate fare grazie
Buongiorno gli occupanti sito
Il primo dato Gianni Fava
E di potenziata fa guardare novecentonovantanove l'anno precedente siamo intorno al venti siamo intorno al ventisette per cento dal punto di vista delle dell'incremento dei dati
No global ma insomma solo scusatemi c'è un problema di siamo come mi dice mi sentite siamo l'incremento intorno al ventisette per cento
Dati come vedete confermato quindi una tendenza alla crescita nelle regioni del Nord
Pensiamo alla Lombardia che già aveva raggiunto livelli assolutamente europei e comunque conferma con quasi il trenta per cento
Ormai questo processo
I sviluppo della raccolta differenziata della carta e non solo della carta ritornare in pista dimostrare che questo è un sistema del tende a una costante affinamento non è da una volta per però vediamo anche segnali interessanti per quanto riguarda le regioni del Sud questi dati che voi punto ripetente sono il risultato di un raffronto tra la base dati fornita da lampade mille novecentonovantotto sebbene Lampard attraverso il mutuo che vengono conferite ai Comuni ha elaborato un rapporto sulla raccolta differenziata
E circa tre mila comuni che hanno avviato
La pratica per il convenzionamento con il Comune
Presidente diceva prima questi dati sono in via d'affinamento progressivo arriveremo ad una situazione a fotografia dettagliata Giustiniano che la raccolta sia superiore rispetto ai dati che vediamo perché qualche dato non è pervenuto perché in base al decreto Ronchi
I comuni progressivamente sì convenzioni dovranno con il sistema CONAI quindi per i consorzi di filiera
Per raccogliere ricevere il corrispettivo per questa raccolta e poi conferire questi materiali quindi avremo una base dati nel giro di un anno due anni io credo che sarà
Molto molto vicina al realtà
Per quanto riguarda la ripartizione parlando sempre del sud evidentemente che entra per la prima volta alla Regione Puglia con un tre quattro per cento in termini di raccolta differenziata e la prima volta che le regioni meridionali presente su base appunto territoriale così esteso è andato importante non siamo di fronte a quantità gigantesche perché la base di partenza è molto molto piccola ristretta però è un segnale
Significativo ed è un segnale significativo se poi noi per esempio lo compariamo alla accelerazione
Che alcune realtà meridionali che sono in uno stato di emergenza penso alla Sicilia
Hanno sviluppato dal punto di vista del convenzionamento con sistema con altri cioè c'è una predisposizione siamo in uno statale per queste regioni che può diventare molto importante in un futuro prossimo se guardiamo il pro capite la maglia rosa
La dobbiamo dare al Trentino la raccolta pro capite in Trentino che supera il cinquantadue per cento e la più consistente però ripeto se la la confrontiamo con altre realtà vediamo che ad esempio una regione come la Lombardia e subito dopo con cinquantuno punto sei nel Centro Italia e la Toscana
Con un trentacinque per cento e per quanto riguarda invece le realtà meridionali appunto la Puglia convocati di dieci punto cinque che
Di tutto rispetto per una regione che è cominciato a muoversi
Interessante
Vedere quali sono le previsioni le prospettive che noi abbiamo costruito in base ai dati che cominciano ad affluire per quanto riguarda l'anno in corso due mila
Come voi potete vedere la proiezione che noi diamo sostanzialmente sul due mila e due in base ai tassi d'incremento che ormai su una serie storica e quella del novantasei abbiamo potuto ricostruire ci portano ad un progresso nelle raccolte differenziate costante sino a raggiungere come stigma il milione e seicento mila tonnellate nel due mila e due è una cifra rilevante
Rilevante se tenete conto che siamo partiti nel novantasei
Da cinquecento mila tonnellate
Quindi c'è stato un impegno obiettivamente importante che ha investito una e sta investendo una un'area pubblica quella dei comuni sempre più estesa
Guardiamo il sud Italia e dal nostro interesse per il sud Italia perché la Regione che più l'area la macroregione più in difficoltà dov'è questo
Questa tendenza alla crescita è assolutamente significativo
Alla fine del due mila
Noi pensiamo che ci assesteremo sulle cento mila tonnellate
Siamo ancora sotto abbondantemente sotto alla domanda
Dell'industria cartaria presente in quelle regioni
Cioè le cartiere che noi stimiamo hanno una fabbisogno di carte provenienti da raccolta differenziata che quindi hanno caratteristiche qualitative molto specifiche
Che è intorno alle centocinquanta centottanta mila tonnellate quindi siamo ancora sotto rispetto alla domanda ma ci stiamo avvicinando e pensiamo che nel due mila e due
Supereremo le duecento mila tonnellate quindi è una uno sforzo importante
Ed è uno sforzo interessante perché in base alle campionature che abbiamo cominciato a fare in alcune città che stanno facendo raccolta differenziata la qualità
Della carta che viene conferita e mediamente comparabile con quelle delle città più ricicloni del nord e in qualche caso e persino migliore
Quindi le impurità presenti
Quindi non si conferisce solo la carta da giornale e la imballaggio ma finiscono dentro anche altri materiali so bottiglie di plastica il sacchetto di plastica che sono delle impurità che provocano quindi dei problemi separazione costi eccetera
Tendono nella nelle regioni meridionali ad essere allineate con una situazione tra virgolette più voluto ciò che si fa raccolta differenziata da più tempo in qualche caso persino meglio per esempio rapporto Bari vicenza da
Sicuramente la palma a a Bari in termini di presenze
I impunità
I che è un fatto interessante se vuol dire che la comunità e frontale
Naturalmente con un servizio adeguato con gli strumenti adeguati però è pronta
Collaborare per la raccolta
Naturalmente per fare questo
è necessario che ci sia un sistema industriale
Che sia pronto ad accogliere questo materiale che sta crescendo qui avete la situazione per quanto riguarda le carriere come potete vedere
La presenza del sistema industriale italiano è una presenza nazionale ma forte prevalenza nell'area
Centro nord in particolare per alcune tipologie di materiale ci sono aree vocate da Lucrezia che è un distretto naturale industriale cartario ma
C'è poi tutta l'area del nel Nord-Est anche molto significativa però complessivamente è distribuita è distribuito
E questo è un elemento importante perché dà la garanzia dal punto di vista del deluso di questa racconta non finisce il nulla in discarica per quanto riguarda il materiale è cellulosa ecco di cui stiamo parlando perché è una materia prima Beppe
Accanto alle cartiere
Vi è anche una
Ottima Rete sostanzialmente privata dal punto di vista della lavorazione di questa materia
Sono le piattaforme appunto di chi si preoccupa di selezionare pulire il qualificare il materiale che arriva dalle raccolte ma anche poi dal circuito privato
Circuito privato di cui non non ci interessiamo perché non rientra all'interno delle competenze previste dalla legge bene in questo caso vedete c'è una rete
Importante
Che sostanzialmente in grado di soddisfare questa diciamo evoluzione del sistema
Vi è poi
Per lei dovere di cronaca anche la rete dal delle invece impianti di termovalorizzazione
Sono circa poco più di una ventina in Italia non rappresentano per noi una leva
Strategica dal punto di vista della di obiettivi previste dalla legge
Nel nostro piano di prevenzione
La appunto previsione che facciamo dell'impiego di materiale è cellulosa nonché ottimo compito del bruciatori
è una previsione intorno al cinque per cento di quanto immesso al consumo ovviamente nazionale ed è una quota molto modesta proprio perché c'è una domanda industriale
Del riciclo quindi di impiego ovvero l'impiego naturale è sicuramente quello industria
Ed è una materia prima questa che come tutte le commodity
Sta sul mercato mondiale a grandi variazioni
Qui vedete l'andamento dei il del mercato dei Maceri
Mandamento che ha avuto momenti di forte crisi
Diciamo tra gli anni fine degli anni Novanta e oggi invece sta come
Altre materie prime invece avendo un grande grande
Quindi il sistema della raccolta differenziata
è un sistema che è comunque cresciuto e questo è un dato importante
Sia nei momenti di forte crisi stiamo parlando di dati riferiti avete visto novantanove del momento in cui abbiamo la crisi peggiore dal punto di vista del valore della carta
Sia nel momento in cui questa materia prima comincia a risalire
E questo perché perché diventa un vero e proprio sistema
Cioè un servizio che viene reso quello della raccolta non è legato esclusivamente ha un valore materiale che può variare quindi variando cederà per un tratto una raccolta spinta per poi crollare
Lasciando questo materiale pronto per la discarica
La vera avviato costruito un'infrastruttura che quella dalla raccolta differenziata della carta dimostra come
Supera il problema del mandamento del valore del materiale
Ed è un elemento io credo importante un elemento comunque che deve essere sempre raffrontato perché come voi sapete questo fra l'andamento di mercato apposta ovviamente delle riflessi per quanto riguarda i costi di gestione del sistema se la materia prima vale di più costi di gestione saranno ovviamente
Dini
Uno sguardo
Al ciclo delle materie cellulosa che in Italia
Come vedete
L'Italia conferma la sua vocazione al Paese il ciclone siamo quarti
Nella vecchia Europa
è un Paese che per la prima volta pur essendo con forte vocazione riciclo Ona per la prima volta vede una diminuzione delle importazioni noi eravamo storicamente importatori di masselli
Comprese le qualità di Marcello provenienti dalla cosiddetta raccolta differenziata in questo caso noi ci attestiamo quei dati del novantanove
Ad un'importazione di seicento mila tonnellate con una riduzione
Di duecento mila tonnellate rispetto all'anno precedente
E questo nonostante l'incremento dal punto di vista della produzione a basso consumo si produce di più e si usa molta
Ma molto Macero
Per produrre di più questo Marcello
Si assorbe
Costantemente in crescita la raccolta nazionale in particolare non ci interessiamo della raccolta differenziata
Quindi è un dato importante noi riteniamo perché dimostra come il sistema che è stato costruito per ragioni di natura ambientale e noi pensiamo s'sempre di più anche per ragioni di tipo industriale
Con le scelte che sono state fatte altre scelte seppure faticose ma di un equilibrio tra quello che diciamo il compito pubblico degli obiettivi del controllo il compito privato che quello dell'autorganizzazione in effetti dei risultati interessanti cominciata migliorabili voi sapete che ci sono peraltro anche provvedimenti all'esame del Parlamento per migliorare però ci sono dei segnali io credo interessa
Almeno per quello che riguarda questa
Esperienza ecco qui avete l'evoluzione come si vede
Il nostro Paese a una
Sostanziale decremento comincia a essere costante delle importazioni di Marcello essenzialmente quelle importazioni che arrivavano e arrivano per una parte ancora dall'area del marco che sono le importazioni
Di materiali di Maceri provenienti da raccolte differenziate
Rimarremo anche in una
Situazione ottimale piena raccolta nazionale rimarremo importatori mai portatori esclusivamente di qualità superiori perché la raccolta interna non è in grado comunque di soddisfare qualità superiore sono quelle con una fibra cellulosa Inca
Consistente e dove già oggi la raccolta è spinta al massimo perché ha un valore commerciale molto interessante però non c'è un consumo che soddisfa la domanda
E qui avete
Io credo un dato molto interessante
Il rapporto tra il consumo apparente di carta cioè quello che effettivamente in Italia consumiamo allegata
E
Il cartone rifiuti cellule oggi che mandiamo in discarica come vedete c'è una un elemento di crescita ma abbiamo per quanto riguarda lo smaltimento in discarica invece ha avviato una linea discendente
Consumiamo di più ma sappiamo essere e più risparmiosi più organizzati nel voi valorizzare questi rifiuti
è un dato
Vediamo da valutare con attenzione
Siamo quasi alla fine qui abbiamo le tipologie dal punto di vista la produzione cartaria
E sono credo
Interessanti perché
Perché come vedete noi abbiamo oggi
Già un grande uso i Maceri
Nel settore dell'imballaggio mediamente questi imballaggi sono realizzati con
Settanta ottanta per cento a base Marcello diciamo forte presenza alcuni anche il cento per cento solo di massa ma c'è una forte presenza abbiamo invece altri campi dove l'uso dei macerie molto più contento
In particolare le carte per usi grafici e usi igienici sanitaria
Noi pensiamo che questi campi industriali possano essere
Campi in cui l'impiego di Marcello
E qualità Dimascio proviene da raccolta differenziata Possa crescere
Quindi alla domanda che poneva anche il presidente cioè gli interenti crescita che noi stimiamo intorno a un milione seicentocinquanta mila tonnellate per il due mila e due
Può diventare a un certo punto un elemento di valutazione di preoccupazione per i campi d'impiego credo che vada contemperato con questa analisi
Del sistema industriale abbiamo cioè possibilità di impiegare questi margini settori dove oggi l'uso è molto più ridotto pensata le carte dal giornale
E carnagione tali pare usino circa sessanta per cento di marcia ci sono Paesi come quelli dell'aria appunto del marco che hanno un uso che intorno al novanta per cento
E noi sappiamo che ci sono importantissime aziende italiane che stanno investendo
Capitali importanti per riconvertire i loro impianti in modo da essere maggiori consumatori di fibre secondarie cioè marce di Taranto
Ecco un interessante caso di integrazione tra sistema privato industriale che fa le sue programmazioni che un'attenzione pubblica
Che può dare appunto delle risposte interessata l'ultima parte dedicata alle convenzioni
Ne presentiamo questa banca dati la quinta edizione la sesta
Pensiamo ci auguriamo di poterla realizzare diciamo attraverso una forte sinergia con l'acqua con la quale da sempre sviluppiamo però fondato è una reciproco scambio di informazioni
La realizziamo quest'anno con la novità del convenzione
Che è la credo la vera grande novità del sistema noi siamo sostanzialmente pensati per rispondere a una ma obbligo legislativo per quanto riguarda la carta
Che è quello di dare all'interno del sistema CONAI risposta alle raccolte differenziate comunque alla ritiro degli imballaggi
Dei rifiuti di imballaggi che vengono in mente
Per fare questo è stato fatto un accordo nazionale tra lanci il CONAI
E riguarda comuni italiani e all'interno di questo c'è una parte che riguarda la carta per cui noi ci impegniamo ritirare riprodotto la raccolta differenziata dando un corrispettivo e a certe condizioni che adesso
Non è il caso credo di illustrare il motivo e tra l'altro
Le conoscono molto bene
Bene questo meccanismo ha cominciato a partire con la l'inizio dell'anno
Oggi
Nel mese di luglio abbiamo operative cinquantatré convenzioni sono cinquantatré convenzioni in numero assoluto piccolo ma se guardiamo
Gli abitanti coinvolti
Siamo intorno a sedici milioni di italiani cioè sono poche convenzioni ma fatte contro comunico convenzionati
Di aree dove la raccolta differenziata e significativa importante
Quindi
Questa parte delle convenzioni cantata con il mese di gennaio oggi ci permette di gestire
Delle quantità
Che solo intorno alle seicento mila tonnellate
Sono cioè quantità che il Comune raccoglie con il proprio mezzo pensiamo a Roma lama con la quale abbiamo fatto appunto la convenzione
Che raccoglie conferisce alla alla piattaforma
E a questa piattaforma con lavorazione precedenti era e questa attività del dell'arma e compensata da un corrispettivo che noi versiamo per quanto riguarda questa racconta
Siamo quindi arrivati circa
A gestire ad oggi
Cinquecentocinquanta mila tonnellate
Abbiamo pronte per firmare convenzioni per raggiungere circa ventitré milioni di abitanti
Con un complessivo in termini di tonnellate che si aggira intorno alle ottocento mila tonnellate
Quindi pensiamo entro l'anno di arrivare e probabilmente superare
Questo queste quantità e queste popolazioni servì
Ci auguriamo che possa essere di più e lo sforzo in questa direzione ma riteniamo che già questo sia una buona base di di partenza qui vedete le due aree
Riguardano da raccolta sia congiunta
E la raccolta cioè della carta grafiche assieme all'imballaggio
Che rappresenta l'elemento di credo grande distinzione rispetto ad altri sistemi europei
L'Italia raccoglie la carta e gli imballaggi di cartone presso le famiglie in un unico contenitore
In Germania auspica eccetera viene raccolta separatamente
I costi in Germania per gestire questo sistema degli imballaggi sono pari a quattrocento lire dopo
In Italia sono pari a trenta direttiva cioè la vera organizzato un sistema integrato di raccolta drasticamente ridotto i costi e dato più efficienza complessiva sistema
E credo una modelli un elemento se non un moderno elemento di confronto con altre realtà europee molto raccontate infatti zappe nel bene e nel male ma che sarebbe anche opportuno analizzare da sotto questo profilo
Perché l'integrazione permette risultati in linea con la legge che parla di integrazione nel sistema della gestione dei rifiuti
Ma in linea anche poi con interessi
Industriali che sono conseguiti abbiamo quindi una congiunta che questa che prevede all'interno una quota di imballaggi del quindici per cento
Che noi pensiamo attraverso una campagna anche di sensibilizzazione sia a livello nazionale con il CONAI sia a livello locale con i comuni convenzionati di portare dal quindici per cento
Almeno al venticinque per cento nell'arco dei prossimi anni
Cioè vogliamo sensibilizzare le famiglie al fatto che mentre portano il giornale la rivista per la raccolta differenziata sono in grado di poter conferire anche la scatola degli spaghetti quell'avviso la fascetta che tiene insieme le scatolette piuttosto che i succhi di frutta
Cioè in sostanza vogliamo far capire che gli imballaggi carte cartoni è un imballaggio che può tranquillamente essere conferito alla raccolta differenziata assieme al giornale
Quindi attraverso un'adeguata sensibilizzazione pensiamo di far salire questa componente dell'imballaggio dall'altra abbiamo una raccolta congiunta una raccolta selettiva del solo cartone
Questa raccolta è una raccolta che si sta sviluppando per dare una risposta alla emergenza di questi rifiuti di imballaggio che sono prodotti da piccolo commercio
Il piccolo commercio è estesa in Italia ci sono ottocento mila punti vendita e conferisce essenzialmente sul marciapiede nel cassonetto e creando una serie di problemi
Si sta sviluppando un'attività di ippica di raccolta stradale Roma è un caso molto interessante con la protocollava impatto un accordo nell'arco dell'emergenza Giubileo per attivare una rete di raccolta cittadina e quindi posso garantire al commerciante di conferire questo cartone
Che sta cominciando ad avviarsi chiaramente avrà bisogno del tempo per per assestarsi ma l'obiettivo è questo
Ed è un sistema che si diffonderà nel pensiamo in altre realtà già oggi è presente con centotrentaquattro circa mila tonnellate ecco questi sono sostanzialmente i dati di questo rapporto
Che pensiamo possono essere uno strumento di così di confronto di di discussione
Sia per quello che riguarda l'attività di stimolo da futura del Consorzio ma anche per quanto riguarda diciamo l'autorità pubblica che può prendere atto di questi elementi e su questi
Formulare i propri orientamenti
E le eventuali integrazioni e modifiche ovviamente saranno ritenute più opportune grazie
Insomma vigile Montalbetti conteneva pongo notizie
Riformare intanto ci son domande su questi numeri presentati da Montalbetti io nel frattempo
Le prime tre città
Caro
Allora inesorabilità per quanto riguarda la raccolta della carta solo uno Milano
Torino e Roma
Milano di Molfetta quanto è Milano
Abbiamo otto il pare che siamo intorno alle
Quarantacinque mila tonnellate e Roma per quaranta mila
Quarantadue mila
L'incremento è più o meno per quello che abbiamo registrato qui cioè turnover
Certamente no limitatamente al recita però essenzialmente quello del intorno al venti per cento
Per le ultime tre questa è una bella domanda è una bella domanda utile tra i quali possono essere propone
Molto per l'incertezza vive le possiamo far sapere ma abbiamo la maglia nera
D'ora in avanti scritta
Vanno a Managua la domanda questo glielo sappiamo dire senza
Buongiorno
Allora volevo Carlo insomma pluralismo domande al
Bene calcoliamo mediamente e il il valore diciamo del del per per chilogrammo di importazione possa essere valutato sulle tracce oggi ai prezzi di mercato oggi sulle trecentocinquanta quattrocento
Quindi una diminuzione di trecento mila viste duecento altre conseguenza duecento mila per
Quattrocento quattrocento mila facciamo il conto ottocento Adriatico
Non
No ex duecento duecento mila tonnellate per quattrocento quattrocento mila lire per tonnellata
Cinque milioni ottocentodue silenzio
Costantemente
Sì
Dovuti alla minore importazioni
Esclusi i mancati costi ovviamente in discarica essi ecco
Mediamente siamo intorno mi pare alle centocinquanta g cinquanta di reagire credo per smaltire in discarica
Per i duecento mila prima
C'era esattamente sono invece i premi che non mandiamo in discarica ma che andiamo a utilizzare raccogliamo utilizziamo
Altre domande
Dopo parlato
Con l'avvocato sì io faccio Masur prima
Allora
Direi essenziale sono questi dati vede la proiezione che negli anni fa questo mille novecentonovantasei due mila e due per la raccolta
Cioè come vediamo intende costante crescita nel mille novecentonovantanove siamo abbiamo milioni circa trecento mila tonnellate quindi rispetto all'anno precedente la base comparativa sono da bianca e un incremento di circa il ventisei per cento molto interessante la cosa
Da prendere in considerazione che noi alla fine del due mila e due dovremmo raggiungere e superare il milione seicento mila tonnellate siamo partiti nel novantasei da cinquecento mila tonnellate sistema Italia comincia soprattutto interessante il Sud che l'area più diciamo più difficile come si vede già oggi due mila noi stimiamo una raccolta di cento mila tonnellate
Siamo partiti a cinque mila tonnellate
E nel due mila e due rate dobbiamo quindi abbiamo una lo slancio nell'area meridionale almeno dai segnali che ci arrivano la pur
Gli ha che entrato per la prima volta nel nel non nel numero delle regioni raccolti è circa il quattro per cento e non molto interessante
Ecco per quanto riguarda di abbiamo finito
L'aspetto industriale interessante che questa raccolta e una raccolta che ha un suo sbocco di mercato come si può vedere aumentano i consumi di carta da macero
Ma nel contempo diminuiscono alle importazioni di marcia Italia storicamente dipendente dalle importazioni dall'estero
Con il sistema nazionale comincia a muoversi di racconta integrata carta imballaggi la differenziata
Le importazioni stanno scendendo e stanno scendendo dalle milioni di tonnellate ramo verso la fine degli anni Novanta alle seicento mila attuali l'ultimo dando
E questo
Abbiamo un consumo di carta che per motivi vari cioè come si evolve la società eccetera
è in crescita ma cartoni e rifiuti di imballaggio che venivano gestiti contrazione spiegano alla discarica stanno scende
Quindi abbiamo una crescita con una discesa differenziare smaltimento il che vuol dire è intervenuto un fattore nuovo e quello appunto del raccolta e del l'impiego industria
Intubare
Che questi dati
Scusi
Tendenzialmente ma anche concretamente positivi
Siano geometrica accessibili
Io lavorerei proprio
Nelle riflessioni con voi attorno a questi
Recuperando anche parte da riflessione che
Abbiamo sviluppato nelle ultime quarantotto ore
E che
Tende a valutare in qualche modo fare una prima come dire sintesi
Di quelli che sono i risultati del decreto ventidue
Che
Vanno misurati soprattutto il rapporto ad una concezione che noi abbiamo voluto dal punto di vista legislativo
Essere completamente diversa ne la trattamento del rifiuto perché di questo si tratta il santo come dire che noi dobbiamo fare assolutamente questo
Il rifiuto che veniva
Fino a poco tempo fa considerato semplicemente qualcosa da e Iran eliminare
Da eliminare più o meno legittimamente tra parentesi
Non dimentichiamo questo
Che spesso diventava unicamente una cosa che eliminiamo
Apparentemente nel senso che come dire chiudevamo gli occhi quando andava bene contano ahimè perché basta girare il nostro Paese per vedere come eccetera tenendo gli occhi aperti si vedono discariche abusive di ogni tipo
Che dimenticava amo oltre Torre effetto ulteriormente inquinante di un certo tipo di rifiuto di discariche di eliminazione di rifiuto
Che invece viene affrontato in maniera totalmente diversa
Si comincia cioè ad avere la concezione di una complessiva gestione
In questo l'attività di differenziazione
E l'attività di recupero e di riciclaggio di vari materiali fondamentale è fondamentale
E mi pare di poter dire
Con questi primi rapporti io approfitto innanzitutto per ringraziare nuovamente l'Osservatorio nazionale ci si chiude che svolge una funzione fondamentale suo presidente
Vito Squitieri
Noi
Incominciamo ad avere l'avvertenza che come dire la ruota sta ingranato e ci sono sostanziali modificazioni sono modificazioni anche nelle abitudini perché una battaglia anche di carattere culturale fondamentalmente è una grande battaglia di carattere un fatto di educazione non a caso
Io ieri
Sono stato lieto di partecipare all'Assemblea degli assessori provinciali
All'ambiente che si occupano specificamente che di questi problemi perché ho ricordato l'iniziativa Italia che ricicla
E la partecipazione straordinaria di oltre cento consigli provinciali
Che hanno discusso e affrontato queste questioni lì fra l'altro sono state ricordate abbiate l'iniziativa anche molto positive di coinvolgimento dei giovani di coinvolgimento delle scuole
Attorno ad un'idea appunto che quella che poco prima ricordavamo il prato partecipato va benissimo iniziativa poco tempo fa in provincia di Benevento
Dove proprio sul problema del recupero del materiale si è sviluppato un'abilità artistica alcune scuole hanno fatto a gara in una sorta di commedia di o parte di livello davvero davvero sorprendente a partecipare ad un'iniziativa che ha avuto due scopi quello di far capire
Complessivamente il salto di qualità che si doveva compiere di comunicare coinvolgendo familiari e Giovanni un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti e nello stesso tempo di dimostrare come molti di quei rifiuti possono essere tranquillamente riutilizzati qui siamo il caso classico del caso
Della carta dell'imballaggio di prodotti cellulosa ICI
Che come sapete si ricollega ad un discorso ancora più generale perché sappiamo come viene prodotto la carta via devo dire questo problema come loro muoverlo più che mai presente oggi quando si accuratamente
Assistiamo alla distruzione no di ulteriori parchi della nostra stupenda macchia mediterranea delle nostre
Alberature delle nostre foreste e via discorrendo e comprendiamo un po'più l'importanza fra l'altro no di un bene anche quello non illimitato e quindi ancora di più l'importanza di avere un approccio proprio ai prodotti cellulosa insieme alla carta che sia quella di recuperarli quando possibile di non buttarli via e devo dire che i dati che vengono oggi presentati io
Lì Franco anche dalla relazione appunto del Comieco mi sembravano molto importa chi non solo perché appunto l'incremento al ventisette per cento annuo dei volumi di raccolta no attesta questa crisi perché prima ricordavamo
Ma perché ormai siamo pari al quindici per cento della produzione cartaria nazionale secondo me poi
Vi devo dire che mi pare di capire
Attendo smentite se non è così che è vero che c'è una differenza nelle zone del Paese perché abbiamo la Lombardia che da sola si attesta ormai a livello medio obiettivo nazionale del trentasei per cento che però non è più un obiettivo irraggiungibile
Mi veniva ricordato e mi collaboratori che quando il decreto fu votato e quando si prese come obiettivo della raccolta differenziata del trentasei per cento nel due mila e due
Fu considerato da più parti questo obiettivo con un obiettivo assolutamente irraggiungibile quindi fu criticato come uno dei tanti obiettivi dodici di cui qualche volta no e pieno libro dei sogni delle promesse parlamentari e legislative non è così
Se non è così oggi noi vediamo che quell'obiettivo non era tangibile
Sarebbe già questo di per se stesse uno straordinario risultato che dimostra come diciamo questo contesto sta proseguendo nella condizione nella condizione assolutamente assolutamente giusta
Io
Voglio ricordare l'altro importante obiettivo
Su cui anche questo pochi avrebbero scommesso superamento entro quest'anno il tetto di quattro milioni di tonnellate di materiale riciclato proveniente da raccolta differenziata pubblica e privata
Prima che mi ero dimenticato aperto una parentesi non è mai conclusa dicevo che oltre al dato Lombardia interessante vedere come sta cambiando e mutando
Anche il quadro della partecipazione delle regioni meridionali che c'è c'è un ritardo ritardo storico ma questo ritardo anche credo no significativamente grazie alle operazioni di commissariamento stanno si sta recuperando ed importante rilevare che la Regione che ad oggi ha siglato il maggior numero di convenzioni locali con il CONAI e la Sicilia
Dato come dire che in questo caso va ulteriormente ulteriormente sviluppare per quanto riguarda poi più specificatamente il Comieco vorrei sottolineare come oltre ad importanti risultati raggiunti che sono stati prima illustrati
Comico ha sviluppato un interessante lavoro riguarda l'attività di prevenzione della produzione di rifiuti
Che poiché la fase prioritari essenziale carnefice cacce politica di gestione dei rifiuti stessi
Ricordo a questo proposito va la pubblicazione del dossier prevenzione due mila nel quale sono state presentate le innovazioni studiate per l'imballaggio di ai fini di perseguire proprio gli obiettivi che poco prima abbiamo ricorda
Ancora significativo che voi abbiate affrontato per primi problema delle conseguenze in termini di produzione di imballaggi del prevedibile sviluppo del commercio elettronico
Evidenziando agita riprogettare in questo caso imballaggi specifici razionali che eviti in un incremento dell'impiego di materia prima perché
Abbiamo mai dimenticare come dire che c'è un problema che riguarda i rifiuti che ammonta cioè quante cose potrebbero essere evitate
Se essi facesse anche qua una produzione un imballaggio come dire mediamente più sostenibile complessivamente una tutto il ciclo integrato no di risparmio ed i rifiuti
Per quanto riguarda la carta e lo stesso materiale citologico inoltre particolarmente incoraggiante oltre al consolidamento del dato positivo sullo sviluppo del raccolta differenziata fatto che il sistema industriale non solo in grado di riciclare ricollocare tutto il proprio materiale proveniente da tale raccolta ma che è anche pronto ad assorbire quote ancora più consistente
Ho in mente Non tutto è risolto assolutamente
Molto resta ancora da fare
Io
Penso che una serie di questioni saranno che meglio precisate chiudo su questo proprio nella prossima produzione legislativa
C'è da una parte la legge come sapete
Punto che affronta specificatamente la definizione di rifiuto che sta la Camera cosiddetto Ronchi qua sul quale li affronteremo queste tematiche e c'è poi la cosiddetta tre otto tre tre ovvero sia la sorta di Omnibus collegato che io spero proprio in questi minuti possa essere calendarizzata
Dalla conferenza dei capigruppo e finalmente sbloccata da un lungo sonno dura da un anno perché è una legge fondamentale nella quale per esempio
Lo dico anche a voi forse potrebbero alcuni delle cose che non riusciamo a raggiungere per altra strada essere ulteriormente ulteriormente inserite
Ed è ovvio che questo poi si collega al punto successivo
Io finito diciamo questa iniziativa immediatamente
Dar vita ad una conferenza stampa specifica che riguarda il Documento di programmazione economica e finanziaria
Che anticipo quest'anno per la prima volta in maniera strategica e direi culturalmente significativa
Affrontare le tematiche della sostenibilità ambientale come tematiche centrali del Documento di programmazione economica non so al ovvero il proprio che fa ben sperare di mente ripensamento di base su cui poi si orienteranno li strumenti successivi edilizia della finanziaria sulle prossime politiche del governo vi ringrazio
Lavora rivisto rosso non ci sono domande specifiche io video conferenza stampa ringraziandovi dalla vostra presenza grazie