La discussione politica sull'incremento di forze militari italiane in Afghanistan. L'audizione del direttore del SISDE, il generale Mori, dinanzi la Commissione d'inchiesta sul fenomeno della mafia. Un'analisi delle relazioni intercorrenti tra forze di Governo e Confindustria

Buongiorno a tutti i nostri ascoltatori questa mattina il ministro della Difesa Antonio Martino ha presentato la posizione del governo sull'aumento dell'Inter sull'incremento del contingente italiano per la missione in Afghanistan ora e vi proporremo una serie di interviste dichiarazioni innanzitutto lo stesso ministro della Difesa che spiega ai giornalisti la posizione e del Governo e tra l'altro risponde all'inizio l'hanno una domanda riguardante l'importanza di questa decisione e di questa missione poi una serie di interviste realizzate da radio radicale col presidente dei senatori diessini Gavino Angius
Con il leader dell'area liberal del partito Enrico Morando e con Massimo villone esponente del correntone della sinistra DS come potremmo ascolti dare come tutti potremo ascoltare si tratta di tre interviste di tre posizioni differenti e poi se Milano ovviamente a interviste riguardante anche altri temi l'economia e l'audizione del generale Mori e capo del SISMI servizi segreti del ministero degli Interni ieri in Commissione antimafia ma l'ascolto come sempre da radio radicale ora ascolteremo il ministro Martino
Non c'è dubbio la sua importanza obiettiva perché si tratta del la prosecuzione un'operazione iniziata l'anno scorso è destinata a continuare a lungo ma è anche un'importanza soggettiva nel senso dell'Italia allocazione dimostrare concretamente di essere un Paese in grado di mantenere i suoi impegni missione sotto la giurisdizione non uno Enduring Freedom è stata autorizzata con due misure sono delle Nazioni Unite il comando naturalmente dato dagli alleati deve riuscire a Tampa in Florida al centro al comando centrale e quindi le decisioni relative allora all'operazione vengono prese d'accordo fra tutti i Paesi partecipanti al a quest'operazione o sui un consenso bipartisan
Vede in questo caso nel caso in cui si tratta di una decisione che riguarda la presenza dell'Italia alle sulla politica estera e di sicurezza io credo che sia necessario e opportuno
Non può più non voglio fare polemiche ma vorrei ricordare che tutte le grandi dici scelte di politiche legislatura scorsa di vernice centrosinistra le hanno pure assumere soltanto perché l'opposizione del rese possibili perché il governo aveva una maggioranza né sull'Albania sull'allargamento della NATO nessuno Kosovo tutte le sue scelte le ha potute assumere grazie al fatto che noi abbiamo votato nell'interesse dell'Italia e non nell'interesse nostro appare sarebbe davvero singolare se proprio adesso dopo peraltro aveva cominciato a questa operazione le opposizioni di sinistra facessero mancare il loro appoggio a una decisione che riguarda l'interesse del Paese facessero andare i nostri militari senza il sostegno di una larga convinta maggioranza parlamentare un po'
Mentre è diviso su questo argomento
L'obiezione maggiore che si si pone possibile siamo nei primi Paesi impegno all'estero lo sfruttamento delle nostre truppe queste lobby sanatoria risponde
Ma io mi auguro che non tutta
Ed è impensabile la sinistra ma almeno una parte di essa torni a vedere la luce a rendersi conto di una scelta di questo senso e doverosa chi ha a cuore gli interessi vitali
In Afghanistan quanto c'è ancora da fare
Tardi per ciò che riguarda questa terzo apparse si prevede una durata di due anni per ciò che riguarda il nostro impegno dovrebbe essere limitata nel limitato a non più di sei mesi per le truppe che per anni di avere
Niente perché importante
Appare perché quando il Paese sulla scena internazionale assume delle decisioni è importante quelle decisioni siano assunte da una maggioranza larga che sottolinea complici
Mento dell'Italia tutta di fare la sua parte non ultima l'ultima domanda ministro per il quale si dirige l'economista sulla Finanziaria ebbe questa non è competenza mia io sono membro del governo però sono l'economista aperta
Dov'è il commento del presidente dei senatori democratici difficile Gavino Angius qual è la sua a giudizio sull'in una relazione di mattina ma mi è sembrato un intervento molto prudente molto cara auto quindi da questo punto di vista sicuramente apprezzabile
Devo dire francamente numero mi induce tuttavia questa caute era un mutamento di giudizio e di valutazione che noi già avevamo può aggiornato sulla base delle valutazioni da fare sull'invio del contingente militare tardi un nuovo contingente militare italiano in Afghanistan
E quest'perché ci sono due due punti dell'intervento del ministro delle dichiarazioni del ministro che ci lasciano perplessi in qualche caso anche più che perplessi il primo è questo
Uno
Beh non si può condividere la valutazione del ministro ci sulla quale
A proposito dell'acqua degli contento internazionale quale operiamo oggi sia sostanzialmente uguale al cuore l'ho nel cuore del proprio operato dieci mesi fa dodici mesi fa dopo Ramondini europeo allora questo ovviamente cambiato in meglio per quanto riguarda la lotta al terrorismo l'intervento in Afghanistan frammenti meglio riguarda quel paese del contrasto del alle basi terroristiche di Al Qaeda la ricostruzione afgana sicuramente questo è un fatto positivo però utilità delle relazioni internazionali e mi pare che invece
Il quale anzi ha peggiorato
è innegabile che questo sia avvenuto quindi in questo contesto ed è peggiorato perché c'è è intervenuta la nuova questione irachena che per la verità è intervenuta per una decisione unilaterale dentista dell'amministrazione americana la teoria dalla guerra preventiva e quant'altro
Quindi lo scenario è profondamente cambiato non è lo spessore
Questo momento alle nostre preoccupazioni secondo luogo
Beh non è chiarissimo ma il fatto che la missione
La missione dei militari italiani è sostanzialmente cambiata
Viene cambiata rispetto alla alla decisione che avevamo assunto nel gennaio di quest'anno in Parlamento
Ma l'uso del resto il ministro l'impiego di forze militari italiane in un territorio ostile nemico potenziale agguerrito in sostanza il fronte di guerra la missione ISAF che avevamo votato in Senato avrà era questa
Contingente italiano era impegnato in azione di polizia nella città di Kabul garantita dal sito Resta per la città
Per cui su questo punto non si può condividere ma relazione pur prudente pur cauta del del ministero variopinto del fatto che c'è un foto dimostra che non siamo nella continuità se fossimo stati nella continuità dell'impegno militare in Afghanistan votavano informazione non c'era bisogno di Ugo governo sacche le cose non stanno così che giustamente chiede un voto del Parlamento ma non ci si venga a dire allora
Signor è uguale identica la missione sostanzialmente diversi varie apparentemente degli effetti
A cura dello di scooter Remo io mi auguro che lo possiamo discutere anche nell'assemblea degli eletti di tutto l'Ulivo stasera in ogni caso noi non troviamo ragione di modificare il nostro giudizio proprio per piove noi siamo per una prosecuzione dell'impegno precedentemente assunto nel quadro dopo e ISAF come si dice quale sicurezza e parla di richiamo contraria un impegno diverso nel contesto duri poi io ne parla per i quattro hanno però c'è anche popolazione ambizioni organico ci può anche l'attivazione del trattato NATO
Articolo cinque del Trattato l'Italia di più la solidarietà può praticare l'articolo cinque del Trattato
Cosa c'entra questo scusa questo non c'entra assolutamente nulla con la decisione che stiamo prendendo adesso noi allora abbiamo votato a favore per l'uso della forza contro basi terroristiche di Al Qaeda
Tenco il contesto abbiamo dato il nostro supporto nostro supporto logistico che voi si è sviluppato nel quadro nel contesto ISAF la quale abbiamo votato a favore continueremo a votare a favore noi siamo a favore di della prosa tutela dell'impegno militare italiano per garantire la sicurezza la città del Khabur non siamo d'accordo per andare lì a sostituire il contingente militare inglese o americano viene ad essere dirottato altrove come ben noto gerarchie esplicita da parte degli Stati Uniti d'America della battaglia Gran Bretagna non si può negare questo fatto insomma omettere questo fatto non è
Non è giusto dal fronte di fronte al Parlamento lo si legge in tutti i giornali europei un diario neanche italiane iniziava l'agonia distintamente normali Dini un collega mi importa avvicinamento la
Allora non ci sarebbe bisogno del voto
Che bisogno c'è di unico otto se si tratta di tutto prosecuzione di una missione abbiamo già vota si trattasse della prosecuzione della missione non saremo d'accordo
Ministro proseguirà parla perché questa ambizione all'interno l'operazione Libertà duratura
No il ministro ha parlato di un utilizzo del contingente militare in zone aree di combattimento in un contesto in un quadro nel quale il contingente i ariano classe sostituire truppe USA
Sulla base di una richiesta degli Stati Uniti d'America vorrei ricordare che la richiesta è stata motivata dall'amministrazione americana ed è stata motivata la la Gran Bretagna
Al fine di utilizzare i contingenti militari anglo americane noti utilizzati eventualmente
Nell'attacco all'Iraq una ringraziamo il presidente hanno
Radio radicale abbiamo Renault si microfoni Enrico Morando esponente ex leader dell'area liberal dei democratici di sinistra protagonista del gruppo di Artemide allora senatore Morando innanzitutto qual è il suo giudizio sull'intervento sull'introduzione al dibattito una persona pagana termini stamattina
Tutto sommato è un giudizio positivo
Anche perché questo discorso corregge corregge in maniera assai vistoso e significativa le posizioni che su questo stesso argomento aveva manifestato nei giorni scorsi il Presidente del Consiglio io mi sono convinto tanto di più di remi sono rafforzato nella convinzione che già nutritivo prima di questo discorso del ministro della difesa circa l'opportunità che il nostro Paese confermi il suo impegno nella lotta al terrorismo anche attraverso l'attività dei nostri militari in Afghanistan
Sulla base di decisioni che l'Ulivo ha assunto ci oppure pagando un prezzo di qualche divisione allora quando si trattò di diciamo autorizzare l'impegno delle forze militari italiane nell'ambito dell'operazione during Freedom sotto la coppia Tura di risoluzioni dell'ONU
Mi sono convinto di questo sulla base del patto che io penso
Che l'Europa se vuole sostenere coerentemente quando dico l'Europa penso soprattutto alla Germania alla Francia la posizione che questi paesi i governi di questi Paesi hanno assunto sulla questione dell'Iraq della possibilità cioè di un intervento unilaterale degli Stati Uniti d'America in Iraq noi abbiamo quindi come Europa però sulla base della posizione in particolare di questi grandi paesi ha assunto una posizione molto critica su questa ipotesi di intervento in Iraq e aperto quindi un contenzioso con gli Stati Uniti d'America io sono convinto che l'UDI Ivo in Italia a differenza di quello che fa il Governo debba sostenere una posizione critica un grande rito di una posizione critica su questa ipotesi ma penso che non ce opportunità necessita di alcuna commistione tra cui la posizione sull'Iraq e quella che riguarda il perdurare del nostro impegno nella lotta al terrorismo in Afghanistan per questa ragione penso che dobbiamo come Ulivo assumere una posizione che si all'invio dei nostri quindi dare in turnazione con altri in Afghanistan no all'ipotesi di intervento di intervento in in Iraq naturalmente questa posizione deve essere accompagnata da una grande attività inibiti di vigilanza di sorvegliato sopra le caratteristiche del nostro impegno in in Afghanistan e nei preliminari le regole d'ingaggio e così via ma penso che in generale ripeto sarebbe contraddittorio con la decisione che abbiamo assunto all'ora dopo l'undici di settembre se oggi noi negativo a questo ora quel questo impegno secondo me una decisione sulla posizione dell'Ulivo in questo campo la deve prendere l'assemblea degli eletti dell'Ulivo avrebbero
Ho visto che è in corso una discussione per la sua convocazione io apprezzo la posizione sostengo attivamente la posizione di coloro che chiedono che ci sia questa assemblea e dico di più o se quell'assemblea si tiene e in quell'assemblea si vota ovviamente sulla base di un principio una testa un voto siccome ci sono poi ci sono diverse io sono dispostissimo ad assumere l'impegno anzi lo assumo senz'altro a rispettare nel voto in Parlamento la decisione che in quella sede si assumerà maggioranza cioè ad affermare un principio cui tengo moltissimo di disciplina nel voto in Parlamento del del tour dell'Ulivo
Allo stesso modo naturalmente se non si farà questa Assemblea e sarebbe a mio giudizio un fatto grave non parla chiedo che si facciano il gruppo dei DS io penso che nel gruppo dei DS ci vuole un voto e poi sulla base del risultato di quel voto ognuno di noi ci deve assumere l'impegno a rispettare la disciplina di gruppo ma ci vuole un voto vuole assolutamente un vuoto perché io non concordo con la posizione che è stata espressa nelle dichiarazioni in questi giorni da parte per esempio del capogruppo del mio gruppo Angius che si è pronunciato contro l'hip voto sì di un nostro sostegno all'invio dei militari italiani in Afghanistan in turnazione rispetto ad alto io penso che questa posizione politica naturalmente abbia delle motivazioni sia per certi aspetti comprensibile ma non sia quel la quella giusta e quindi penso che nel gruppo dei DS e soprattutto dell'assemblea dell'Ulivo bisogna avere un voto su questo punto e mi auguro che la posizione che io sostengo pre valga se non succederà mi atterrò ad una disciplina di gruppo e di coalizione ma l'unica cosa che è un che credo sia inaccettabile quella di non votare videocamere con Morando detiene allora diamo i nostri microfoni Massimo Villone senatore richiesti esponente della sinistra dei DS senatore Villone quale cerca di tutto l'intervento di pochi minuti fa potremmo dire del ministro Martino riguardo Ramiz Sinani organi
Il mio giudizio è un giudizio negativo perché in realtà il ministro c'erano da fare l'
Una lista dei fallimenti inevitabili di una politica sbagliata ci ha detto tutto quello che non è accaduto in Afghanistan tutti gli obiettivi che non si sono realizzate tutto ciò che si pensava di fare a Rabat dalla maggioranza di governo in termini di lotta al terrorismo o al punto di cattura di Bin Laden e quant'altro e che non si è riusciti a fare in realtà la politica del governo nella era sbagliata perché era ed è una politica che non guarda che non tocca le radici le tensioni che producono il terrorismo non tocca davvero la questione mediorientale e la questione palestinese la la listati di di Fitch
Dissimili dalle situazioni difficili insieme tanta parte del mondo è e quindi si tratta di insistere su una strada che non ci porta da nessuna parte dunque sbaglia la parola politica la fece perseguendo ma diciamo così la coalizione internazionale utilitarismo lei lo rimanevano trascurato remoto contro anche
Inizia dall'ala papillosi italiana libertà duratura certe votai contro perché pensavo appunto che non sarebbero stati raggiunti gli obiettivi che si dichiaravano perché non potevano essere aggiunte terrorismo e questa è una vera la guerra è una cosa seria io non sono un pacifista a prescindere capisco che si possono usare la forza quando è necessario ma bisogna usarla in modo utile e cioè in un contesto che consenta poi conseguimento del risultato se non sia Vacca il problema verrà dice e il della DC sono la disperazione il bisogno detenzione i popoli senza senza una patria e allora non c'è speranza di mandare di risolve il problema mandando soldati e che qui o dirà e mandare altri soldati significa continuare a congelare una condizione dalla quale non si viene fuori con risultato noi adesso dovremmo decidere secondo il governo di mandare i nostri ragazzi in prima di in Afghanistan perché di questo si tratta la mia risposta e no non non perché io sia in principio contrario appunto come diceva Rousseau la posta bar perché mandare nostre aziende Marino contesto nel quale ha l'obiettivo di pace ed
Di declivio ha sconfitto il terrorismo non si può raggiungere mi sembra cosa paga relatore villone e fare l'amore per la fama dei parlamentari del Tritone innanzitutto farà è legata al tema che parteciperanno io non entro nel correntone della sinistra di viene nei momenti critici dell'Ulivo contrarie questa mia
Damiani ovviamente ha partecipato all'assemblea per dire esattamente le cose che ho detto qui che penso sulle quali per la verità non riconosco autorità nessuno assemblee ad impormi comportamenti ed altro contrario quindi andò aveva partecipato a film per manifestare da per esercitare la mia depreca di manifestazione del pensiero per esercitare il mio mandato di parlamentare senza vincoli come dice la Costituzione per fare quello che io ritengo giusto incidiamo attimo villone legge
Ma il radicale ieri la Commissione parlamentare antimafia ha tenuto una riunione importante si è tenuta infatti l'audizione dell'ex capo del direttore di capitelli e del ministero degli Interni piste generale Mario Mori abbiamo qui con un mentre la Commissione antimafia il senatore Giuseppe Ayala Traiana qual è il suo giudizio su questi tre stamattina meno comparse alcune notifiche e Ampa i giornali dicono il generale ha detto affermata capiscono al faccione di sangue e della madre è d'accordo ma con l'analisi che c'era prospettato il generale Mori che appalti
L'incarico che attualmente ricopre purché assai rilevante è un uomo che ha alle sue spalle una lunga esperienza sul terreno della mafia
Siciliana non soltanto quindi è persona da ritenere assai autorevole sul punto qua dopo fondamentalmente che ci ha prospettato e che peraltro molti in Loggia in qualche maniera aveva intuito e quello di una situazione diciamo dinamica chiamiamola così attuale all'Inter l'organizzazione nel senso che
Vi è un problema sicuramente du diverso tetti quindi di confronto tra le due componenti costituite dai capimafia che sono in galera sottoposto al quarantuno bis e quasi tutti con l'ergastolo da scontare
E a macchia che invece fuori capii comunque organizzazione che fuori dal carcere tavola mettendo assieme il un intervento di Bagarella processo a Trapani una lettera Di Pietro Aglieri che era addirittura precedente quella successi la lettera inviata alla prova partito radicato e dal partito radicale che riguardava la questione degli avvocati oggi parlamentari e che ieri difensori nei processi di mafia questo denuncia una difficoltà chiamiamola così per usare un termine forse ottimistico che che sta attraversando diciamo la parte incarcerata all'organizzazione quindi secco in questo quadro noi vediamo il Sansone la vita e da dieci anni che si consegna non ci risulta che abbia aperto una collaborazione ancora con l'autorità giudiziaria ma diciamo che questo si potrebbe anche non escludo in un prossimo futuro
Il tradimento di Giuffrè perché Giuffrè e un personaggio molto interessante da due punti di vista imbarazzo la la la legge che stiamo facendo primo per il fatto che si è pentito usiamo questo termine o comunque diventato collaboratore di giustizia ed essendo il personaggio del livello che è uno che parla potrà raccontare di molte quindi vantano un fortissimo contributo alle indagini supportarlo ma la seconda questione e quella che lui è stato arrestato perché tradito dall'organizzazione pentimento poi diciamo casuale che concatenato insomma
Causale non casuale causale quindi tutti a tutto questo è illegittimo perché ha esperienza di questo problema pensare che prima o dopo questo confronto che comunque sta avvenendo tra questi due pezzi e l'organo trazione senza fatti di sangue ma compatti significativi come il tradimento di un importante esponente qua legge offre e un qualche cosa che ha indotto Sansone a costituisce dopo l'avvocato di piazza ho trovato un componimento
Prima o dopo o è legittimo supporre che si possa pensare a un imminente scontro non solo all'interno all'organizzazione tra questi gruppi ma come un altro appunto perché è stato più crudamente largamente pubblicato dai giornali anche nei confronti di alcuni esponenti del potere politico quindi precisa sono stati fatti come possibili ipotesi nomi dell'onorevole Dell'Utri e del l'onorevole Previti
Meno tre Yara e il generale Mori con cui mi par di capire un questo tipo di impostazione sì infatti a una mia domanda molto specifica che riguardava appunto in questo quadro il capire per io avrei sperato che cervi se ne sapessero di più purtroppo invece non è così il capire perché questo è molto importante c'è forza militare ovviamente a all'esterno delle carceri la parte detenuta cioè i capi che sono dentro rispetto l'organizzazione che è fuori hanno un peso militare rilevante per cui si può pensare augurandoci che ciò accada mai naturalmente che verificatasi le condizioni x o y loro possono avere una forza militare
La contrapporsi all'ordine alla parte Sky ma all'organizzazione Olgiate voleva ha detto è quella domanda ad Albiolo dal suo punto di vista che risolverebbe una serie di problemi conoscitivi in questo momento è di diagnosi sulla situazione non non si sa esattamente non si comprende non c'sono elementi seri e su cui poter fare una valutazione diciamo della forza che il Carpi ristretti con quarantuno bis sottolinea ancora una volta hanno allestendo quindi diciamo che è una situazione in evoluzione ma il dato significa che dopo otto nove anni di apparente equilibrio di apparente diciamo clandestinità azione però senza nervosismi interni ci sono una serie le menti molto precisi quelli che ricordavo prima che ci fa l'
Temere che la situazione passano da corso vedi tipo sanguinario il senatore Ayala lei ha detto tradimento da parte dell'organizzazione nei confronti di giorno e quindi si può dire in qualche modo etero promettere al consigliere che offre è una delle ipotesi che nessuno di noi può
Aprioristicamente escludere reale che che lui e dovendo fare una scelta dalle varie ipotesi sarebbe orientato a sposare questa lei io ho detto che la pensavo così che va al di là di Provenzano in particolare banche probabilmente il tradimento di Giuffrè contadine e
Diciamo si è consumato all'interno della tarda diciamo non detenuta dall'organizzazione con quale scopo secondo lei e secondo il generale cioè e si è potuto continuare Giuffrè come arma opportuno si aggiudica per lo scontro interno secondo me ne vado ad uno scontro interno
Ma qualche vendetta una qualche qualcuno fa l'ipotesi per esempio la persona da Giuffrè stesse crescendo troppo in termini di peso all'interno con organizzazione e che quindi potesse dare fastidio da qualche tempo ai vertici e a un certo punto it il non riuscendovi in qualche maniera contenerne questa crescita e questo momento di prestigio di peso abbiamo parlato corre com'è accaduto in passato alla storia d'amore più volte abbiamo deciso utilizzo a dirlo ma piccoli e non c'è non ci sarebbe sul punto tre boss detenuto quarantuno bis e lo
Ripeto diciamo così esterna ma anche alle alle all'interno dell'organizzazione le due cose vanno assieme nel senso che è una delle ragioni di questa diciamo di questo indebolirsi dell'equilibrio anche al nella parte del sistema calcio dell'organizzazione potrebbe essere poco serio lavoro
Tu Enza dei rapporti con quelli che sono dentro cioè deve essere più chiaro è probabile che alcuni esponenti che non sono detenuti ritengo di dover ancora conservare rapporti molto precisi copricapi detenuti e altri invece non sono d'accordo quindi questo questa frattura ha una ricaduta ovviamente anche all'interno degli equilibri che riguardò la parte non detenuta all'organizzazione riporta la sua domanda il generale esatto è la domanda più interessante alla quale né io né purtroppo il generale ancora ad oggi ha una risposta diciamo fondata su dati di fatto all'nuove ipotesi una risposta diciamo ragione commenta sicura questo il nodo capire che forza a all'esterno del carcere colui il quale e detenuto ma è un tappo tiriamo ceppaia ragionato nel centrosinistra membro della Commissione antimafia
Radio radicale la finanziaria segnato una svolta potremo dire nei rapporti tra la Confindustria la più importante delle organizzazioni imprenditoriali del nostro Paese e il Governo di centrodestra la Confindustria il presidente di Confindustria ha infatti dichiarato che si aspetta una Finanziaria disco invece la legge approvata e non una manovra di bilancio approvata varata dal governo presenta più ombre e che luci che cosa sta succedendo tra gli imprenditori e il Governo cento resta abbiamo i nostri microfoni Franco Debenedetti senatore dei Democratici di sinistra e per un lungo tempo meno in genere industriale che tra l'altro meno di quarantotto ore parteciperà al convegno di Capri regioni imprenditore all'interno d'una tavola rotonda dica una tavola rotonda con altri esponenti politici e imprenditoriali allora senatore Debenedetti Renzo ma diciamo e
L'esperto se ne intende di imprenditoria e anche dei rapporti tra imprese e politica che cosa è successo negli ultimi tempi della Confindustria e il governo
Ma quello che è successo perlustrano turchi certamente c'erano UTAP
Finanziaria da introdotto delle aveva mucchietto del perché ci importanti alla all'interno del
A al mondo industriale al mondo dell'impresa ed è evidente che questo è una delusione importante soprattutto perché Confindustria riponeva delle grandi e speranze in quello che questo governo avrebbe potuto fare io credo però che nonna semisfera di governo per cui in qualche modo io credo che si debba ricorrere alla costruzione e alla quale io riempio per tutte le lire forse le mie energie deve porsi il problema non è in termini così l'identità dei fascisti li avete visti da qui il problema è diverso io sono rimasto molto colpito dal un bellissimo articolo che certo è oggi sul sul sul Corriere della Sera scritto dal mio amico Alessandro Penati il titolo del cambio dei governi una non si ferma declinato in economia questo oltre a questo il più al di là appunto dei governi il punto al procuratore il discorso che deve avere il ragionamento che deve stare offerta che deve fare la sinistra di governo la sinistra riformista alla classe industriale
Perché noi abbiamo c'è sicuramente la sinistra a a risanato la finanza pubblica ma non ma saputo portare avanti quelle riforme che valgono a rilanciare l'economia targhe uscire l'Italia ahimè anche d'Europa perché il problema non è solo italiano proprio europeo fare uscire ritaglio d'Europa dalla sclerosi che l'attanaglia oramai da un minuto da più di un da un decennio
Ed è di lì secondo me che bisogna partire questo
Sicuramente questo comporta delle riforme le riforme che abbiamo sempre detto relativi alla sinistra che lei che non ha filtri governo italiana è in condizioni c'è una cultura politica per e cioè la pace sociale di appoggio per attuare un processo riformatore guardiacaccia della cultura politica quest'
Qui basta vedere non so che prendevano intanto quella file gli interventi che vengono su questo sito www punto la voce punto info dove insomma che le persone tipo Ichino e poco ieri Pippo Giavazzi Mantova non solo del mondo non è che devo a descrivere la finito ma fanno parte ubique Monti quell'arco di quella cultura economica di quella cultura di impresa di quel mondo di quel mo'do dell'Accademia delle imprese che che ha che sono totalmente alla la vera spina dorsale del Paese come che hanno fatto questa alleanza c'è sempre stato e sempre potrà infatti allora si tratta adesso di dare le ovviamente non sia non sia riuscito è accaduto lo in azione di governo
Perché ci sono delle tipiche ci sono sicuramente delle grandi difficoltà le difficoltà che abbiamo incontrato noi quando eravamo al governo le difficoltà che sta incontrando Berlusconi che ancora l'altro giorno per la riforma delle pensioni
Sì FIAT arrivato ad occuparsi e che questo vincolo di venga posto all'Europa temono ma coraggio non o poco politica per per per ora per fare una la riforma delle pensioni un il senatore Debenedetti se l'interrompo beh insomma che è un po'come per la stabilità moneta finanziaria per raggiungere l'abbiamo dovuto farci imporre i vincoli di bilancio dall'unione monetaria europea Nastri d'accordo scusi nella politica si utilizzano tutte per forza perché possono e tutti gli abusi che possono essere buone tutto del Four
Che possono servire per portare avanti vengano utilizzate quella che non seguono vengono contattate la Federlazio immersi certamente che l'Europa ci poneva i i italiane temibile di Marte da rispettare dopo che si trattava di assume ma le ricordo che non è stata così de plano fatto che venisse accettate che venissero incentrato tutta l'area c'è andato tutta la la la la la la caparbia di di Ciampi per convincere
Per convincere tutti che questo era possibile perché ci serve perché si tratta di un cinque punto pronti a uno suo discorso senatore Debenedetti lei dice realtà cambiano i governi ma non cambiare il declino non mutare questo percorso declino delle con italiane peraltro della situazione inserito nelle norme europee
Io credo che questo questa considerazione che oramai che il clima è cambiato perché in fondo anche questa delusione deve portare no Amadei cambiamenti perché si tratta di tre prende le cose molto più che alla radice di andare Bettini ristabilire un patto
Io credo un patto per il periodo che tutto sia possibile tutta la sinistra tra il i riformisti che esistono in Italia che se una parte sola magari sono anche un po'da una parte un po'dall'alto ma c'è
Del del c'è un una una cultura di questo ma ce ne volevano fare intese c'è una cultura nel mondo della politica del mondo il mondo del mondo accademico queste quello che bisogna fare un'alleanza tra la sinistra di governo questo tipo di cultura e l'intreccio Jucker
E questo perché la sinistra la sinistra di governo deve proporre questo patto alle imprese Lele interno non parte da una guardare con attenzione a quello che Enea del forno a Confindustria e obbligati andare a cercare chiamarla risvolti in Parlamento perché riforme nel decreto per la lavora fiscale dal Governo e credo che questo sia c'è un momento importante e utile in cui la sinistra di governo Atomic in modo coerente ed questo scusi a Palermo
Una cosa un po'che può sembrare poco collegate ma anche per smetterla con questa oramai defatigante per Trieste Virenque e un po'endemiche i piccola confetture per tutti sia sicuramente Macare crede che le cose poi si piegano io come lei sa quando si è trattato del del della norma come forse scorre sulla presunzione ricorda terrazzata di votare nella la legge sul computer il sul sulla
Sul falso in bilancio non ho votato contro come mi occupo mi sono non ho partecipato al voto proprio perché mi sembrava che nel ci fosse un elemento importante anche il pacificazione tra certe iniziative per la magistratura del mondo dell'impresa e non è non solo il presidente del Consiglio dal mondo delle imprese credo che
Questo faccia parte anche di questa di questo patto disse diretta di andare a vedere la realtà delle cose vedi un atteggiamento coraggioso realistico iniziamo Franco De Benedetti del gruppo DS