La discussione politica sull'incremento di forze militari italiane in Afghanistan

Claudio Burlando come voterà sulla missione in Afghanistan no io voterò no Hoshi abbiamo deciso al direttivo del gruppo
Perché
Non mi appare chiaro in primo luogo perché si voti oggi in Parlamento per una missione della scattare ammazzo perché mi pareva più opportuno per l'impero nasce dei militari in Afghanistan proseguisse svilupparsi nell'ambito
Dell'operazione ISAF delle Nazioni Unite piuttosto che non sottolinei
Io in Freedom e poi perché è sempre più in cioè
Tutto è labile il confine tra un'operazione come quella afgana
E io ho appoggiato e condiviso e votato a favore nell'intreccio tra queste la vicenda e che non c'è più è tutt'altro quindi non è poco molta parte della
Delle cancellerie
Indipendentemente dal loro colore politico
Il centrosinistra presenta quattro mozioni diverse se posta del governo come
Sarebbe va a finire ma il centrosinistra largo
Hanno affrontato prove molto difficili con una certa forza e capacità in particolare la vicenda del colosso russo perché dimostra che noi come dire quando abbiamo la responsabilità di come lo sapremo solo c'è una responsabilità
Del esso dai abbiamo seppure con una discussione lacerante con qualche dissenso
Spesso un voto favorevole anche all'invio di truppe in Afghanistan quando c'è una certa situazione
O a me pare che per quanto riguarda la vicenda afgana sia più un problema di stabilizzazione democratica
Che non punto di lotta al terrorismo e mi pare che poi soprattutto ci sia una chiarezza mancanza di chiarezza su rapporto tra la vicenda afgana e quella irachena
Su cui c'è un dissenso molto esplicito sigari spread la posizione assunta e segretamente che sia rispetto alla posizione che Berlusconi ha presentato qui alla Camera
Siccome queste due vicende non sono separate ma hanno negli anni molto chiari
Politici e anche mi
Già noi assumiamo questa posizione un'ultima cosa L'Ulivo
E la leadership di Rutelli come ne escono da questa situazione uguale dell'Ulivo ne esce male da questa situazione in particolare
Il problema è che noi dopo un anno e mezzo dalle elezioni dobbiamo darci forme di gol avendo di gestione di questa coalizione per questo che io ho aderito al gruppo Alchemy decapode conforta questa questione
Perché mentre dopo la vittoria come nel novantasei elemento unificante realmente Al Gore e quindi parlamentari gruppi sia la portava azione di governo
Cuore non è pensabile che la coalizione non si dia una struttura di governo di guida anche sconti oggi si esce lacerazioni e persino qualche
Penalità di qualche pezzo insomma
Ora io penso che questa vicenda abbia segnalato in modo ormai indifferibile esigenza di una
Guida appunto di questa coalizione che siccome non l'hanno fatto i gruppi dirige
E mi pare giusto e questo operazione da scalo a base parlamentare
Enzo Bianco la Margherita alla fine voterà sì
All'invio di contingente militare in Afghanistan
Intanto partiamo dalla dalla al suo partito appunto inizialmente c'era stata qualche titubanza adesso saranno pochi immaginiamo quelli che voteranno contro l'India di negli alpini a Kabul
Ma la titubanza era il più apparente che reale che si trattava di avere una posizione coerente
Da qualunque punto di vista la si guardi non c'è alcuna ragione per opporsi all'invio di militari italiani truppe di terra in Afghanistan dal punto di vista dello Scià del metodo
Le emissioni tutte e due le missioni
Che ci sono in questo momento in Afghanistan sono missioni delle nazioni unite sotto missioni molti ma c'è un Ali autorizzato dalle Nazioni Unite sia l'una che l'altra noi oggi stiamo già operando in una condizione che non è una condizione facile le serene perché Kabul oggi non è il posto più tranquillo del mondo qualche giorno fa a distanza di qualche decina di metri
Dalle dalla dalla presenza delle delle delle truppe italiane esploso
Un ordigno che naturalmente poteva essere l'ordigno micidiale quindi l'Italia si trova lì oggi per difendere un processo di stabilizzazione e di pace e quindi consolidare l'allontanamento dell'Afghanistan dal terrorismo lo abbiamo fatto convintamente l'abbiamo fatto dieci mesi fa non si vede perché oggi di fronte a una richiesta di continuare a far svolgere un ruolo in una condizione tecnica diversa ma lo stesso identico ruolo dovrebbe esserci dei ripensamenti questa è la posizione della Margherita è una posizione naturalmente quasi unanime ci sono alcune perplessità da parte di alcuni amici pienamente giustificabili e comprensibili in ragione della loro storia personale si tratta prevalentemente di amici che già dieci mesi fa avevano votato
Con
Entro l'invio quello che oggi non si capisce realmente perché ieri si e oggi no tanto più in quanto la Margherita e compatta con il resto delle formazione dell'Ulivo
Rispetto alla problema delicatissimo quello sì veramente delicato di un eventuale attacco unilaterale americano in Iraq tanto più a maggior ragione non abbiano dovere oggi di riconfermare tra l'altro in piena sintonia anche con il Governo tedesco dice Reder
La nostra posizione la nostra disponibilità a svolgete sino in fondo il nostro ruolo in Afghanistan chiudiamo sull'Ulivo sul centrosinistra perché al Senato addirittura sembra ci sia l'ipotesi la possibilità che il governo a maggioranza voti si alla prima parte della vostra risoluzione fra poco sanno cosa in divenire dunque chi ci ascolta ne saprà più Dinoi saprà come è andata a finire più di quanto nello perché in questo momento però il dato e che l'Ulivo non esce bene da questa vicenda penosa erano femminismo ma diciamo lasciamo perdere così dette tecnicalità che poi riguardano sì e no cinquecento persone vediamo ai nostri
Nostri ascoltatori
Che hanno la pazienza di ascoltarci è quella che poi la questione politica di fondo L'Ulivo non c'è dubbio alcuno inutile lasco sì dietro un dito l'unico che aveva retto in modo molto positivo secondo me nonostante tutto la posizione sull'invio delle truppe in Afghanistan la partecipazione italiana dieci mesi fa
E che aveva visto
I nove decimi dei deputati dell'Ulivo votare in un
In un certo modo assume
Dalla posizione anche coraggiosa sull'aspetto così delicato oggi ha avuto una sostanziale virata
Questo non fa bene però io credo che tra un Ulivo che fa finta di
Mi esistere e che in realtà non esiste un ulivo
E discute profondamente se stesso prende il toro per le corna e affronta le questioni d'Italia centrale io preferisco questa condizione non amo d'ipocrisia che fa finta che i problemi non esistono e si nasconde dietro un dito c'è un problema vero serio la politica estera è uno degli elementi fondanti di un'alleanza ed è giusto che se ne discuta sia del fondo quando nacque l'Ulivo nel novantasei con Prodi sulla politica estera si fece una scelta chiara della scelta europeista e atlantica io credo che questa debba continuare a esistere atlantica europeiste l'ultimissima cosa il il convitato di pietra di questa nostra chiacchiera
A tale possiamo dirlo sono anche un po'i DS perché il governo D'Alema quello che fece la missione in Kosovo con le parole e disse D'Alema da presidente del Consiglio in quell'occasione è che sembra ormone dico do ormai lontanissimo i parlamentari della Quercia tranne rarissime eccezioni Pearson sono tutti compatti per il no a questa missione forse inseguono il correntone non comunque è un dato forte queste
Ma io
Trovo francamente che i DS rispecchiano oggi una preoccupazione che viene in una parte della popolazione italiana vera e reale proprio il fatto che le discussioni con l'Iraq sia lo state abbinate e il fatto di aver re imprudentemente come ha fatto Martino prima di ieri lasciato credere che vi fosse una correlazione tra le due cose in una assolutamente inopportuna intervista sulla sul Corriere della Sera stabilendo una correlazione ce ne mandiamo gli uomini in Afghanistan per una partecipazione indiretta all'Iraq ciò che non è vero come è stato detto ieri naturalmente questo ha creato all'opinione pubblica italiana in una parte significativa una certa preoccupazione i DS la rispettiamo profondamente i se fossi un diessino stare dalla parte
Di Boggi che interverrà fra qualche
Minuto
E di altri e di altri amici i quali ritengono che i DS
Come quella parte della sistemerà la deve scrivere cultura di governo e non si cambia la posizione a seconda che si sta alla maggioranza
O all'opposizione ivi rispetto alla preoccupazione giusta di essere in sintonia con una parte delle preoccupazioni dell'opinione pubblica a partire dai girotondi ma non solo io non avrei minimo dubbio scelgo la parte della cultura informi sta di governo bisogna assumersi responsabilità oggi a difesa di dieci mesi fa e ancora più chiaro
Che il regime dei talebani era l'altra faccia di Bin Laden e coloro i quali allora avevo dubbi oggi dovrebbero a maggior ragione sostenere la scelta di un effettivo sradicamento
Della rischio terroristico in Afghanistan per difendere la pace la sicurezza in tutto il mondo Fausto Bertinotti partiamo dalla vostra posizione no all'intervento
Militare in Iraq ma oggi discussione altro o meglio in discussione quella di collegato cioè l'intervento in afgane sì all'invio di mille al Pini italiani a Kabul
Noi diciamo è troppo facile senso
Che per me
Una linea di assoluta continuità essendo stati contro l'intervento in Afghanistan e facile se contro oggi una sua conseguenza abbiamo naturalmente qualche ragione in più fattuale da da portare
Cioè il fatto che per esempio la comunità europea
Debba pensare una commissione d'inchiesta su degli eredi dei fatti che si configurano con possibili crimini di guerra qui il quadro che grandi giornali informazione hanno presentato sugli eccidi in Afghanistan
La cronaca di Remondi prove Attic con le migliaia di morti e fosse comuni
E d'altra parte l'accentuazione invece che la riduzione del terrorismo ma in tutto quella parte
Nel mondo
Quindi diciamo da questo punto di vista per le troppo facile dica di no oggi come eravamo noi e tra l'Inter e dell'ambiente questa quella linea si è rivelata fallimentare e in più ha innescato la dottrina Bush è questo elemento di assoluta lo ita questa discussione non avviene più del quadro che pure ci aveva visti all'opposizione di questa scelta ma in un altro quadro
Quello che si appresta a vedere precipitare alla guerra in Afghanistan con la dottrina Bush così inquietate tutte come mai credo sia stato data prodotta in tutto questo dopoguerra il centrosinistra diviso con quattro posizioni diverse la Margherita potrebbe vedere
Converge sulla propria mo'Silone voti del centrodestra è finito l'Ulivo nel finito dunque
Io ho usato la questa parola fine finito l'Ulivo tempo fa quindi ci ha indotto a vero sarà indotto conferma a condizione che c'è intenta così cosa vuol dire finito strategicamente il centrosinistra ha avuto un'idea una strategia un ubi consistam di quello che l'ha portato a governare da Clinton D'Alema diciamo ed era l'idea di temperare le politiche neoliberiste con cui si governava la globalizzazione i tempi era la guerra con cui si ordinava il mondo
Entrambe le cose si sono rivelate impraticabile dal punto di vista anche dell'efficacia il centrosinistra sbalzato dal cavallo
E si è trovato così senza una linea in questo senso ha finito strategicamente
Perché ogni volta che si alza un problema di consistenza strategica sulle due o tre questioni che sono quelle decisive e fondative della politica cioè il contrasto Guerra e pace o il contrasto tra politiche neoliberiste e politiche altra dal quale neoliberiste
Il centrosinistra si divide cioè ogni volta che emerge questo uno di questi grandi scogli la nave Gino sinistra si infrange su questo scoglio e perché appunto non ha dentro di sé né una volta né un timone
Per poter consentire di evitare
L'ultima cosa sul maggior partito della sinistra i DS questa volta meno divisi almeno apparentemente sulla posizione che era la vostra originaria
Però come dire ricordava prima l'epoca dei governi D'Alema e lo stesso D'Alema oggi votano inseguono
Ma voi inseguono il correntone inseguono i girotondi o con che sta cambiando radicalmente anche quel partito oppure solo una posizione il pratico e molto in difficoltà perché nel nell'Ulivo Inca Jesi ci sono due posizioni evidenti
Una è quella prevalente nella Margherita che si propone di uscire dalla crisi con un assetto decisamente neo centrista cioè diciamo uno fuoruscita moderata blairiana
Dalla crisi acidosi e dall'altra diciamo la sinistra dell'Ulivo dalla sinistra dei DS alle altre formazioni via di eccetera che propongono un'uscita da sinistra dalla crisi nel senso diciamo per usare sempre fallimenti europei
Una linea Schröder inerme uno
In mezzo i DS sostanzialmente non sanno che pesci pigliare perché solo aggrappati all'Ulivo come unica risorsa strategica da cui faranno deriva
Diciamo vocazione scelte di mediazione permanente che però sembra appunto
Sottrarli a ogni possibilità di essere definiti secondo un profilo politico certo è un'ultima cosa la battuta facile però la facciamo lo stesso ci crede comunque vota sì all'invio di Albini militare in Afghanistan ma Schröder appunto garantito dallo alla guerra gliela fecero della acquistato una grandissima flessibilità tattica
Con due con il prepotente nel senso di forte no alla guerra può manovrare tutte le altre cose senza alcuna possibilità di essere preso d'infilata
Chi non ha fatto questa scelta obiettiva chi conta
Come sa io non lo ha detto Schröder a mio modesto Saverio Vertone ha pronunciato due no a questa vicenda relativa alla missione meta in Afghanistan perché
Perché ci sono ragioni sostanziali io Jallal l'anno scorso ha votato contro l'invio di truppe in Afghanistan perché era evidente a me
E dovrebbe essere evidente ha molta più gente oggi che l'obiettivo non era l'Afghanistan e neanche propriamente il Perù ritmo era l'Iraq la zona del petrolio
L'asse Caspio Golfo Persico in cui già Brzezinski sette otto anni fa sosteneva che si concentravano gli interessi americani nel mondo nella fase attuale sia per controllare le risorse energetiche sia per controllare la Russia
E la Cina
Ora io ho detto no perché
Non credo che quello sia il modo per garantire un nuovo ordine internazionale soprattutto dopo la svolta
Anche linguistica di Bush
Ma
Ho detto soprattutto no perché due
No questo sostanziale e la perché trovo scandaloso che il Parlamento italiano affronta i problemi della gravità
Come questi gravi come questo senza affrontare Lante come dire il merito delle forse si è sentito parlare di queste cose che pure risuonano sui grandi giornali internazionali il New York Times e il Washington post
Los Angeles Times hanno parlato di questi problemi di battendoli in modo molto attento i giornali tedeschi gli intellettuali tedeschi hanno inviato da maggio una lettera che agli americani
Come dire esponeva i loro dubbi sulla politica estera di Bush
In Italia niente sistema dei partiti non ha reagito se non con band realmente ideali del pacifismo
O del filo americanismo
Oggi per esempio su Repubblica
Zucconi e che è un bravo giornalista però segue un percorso tortuoso dice
è vero Bush
E il e il governo repubblicano sembrano aver perso la testa usano un linguaggio inammissibile sostengono che la loro potenza deve rimanere ineguagliabili lei
E quindi in pratica dicono che il mondo si mette in ginocchio davanti alla loro frusta
Però
L'Europa non deve lasciare sola
Quindi deve stare vicino a Bush per evitare
Che lui faccia troppe sciocchezze
Non so se hanno avete notato che
In questi giorni si parla molto di appeasement di Monaco attribuendolo al all'Europa nei confronti di Saddam l'hanno fatto i radicali nel primo
L'appeasement questi dati accettare la politica americana per non lasciare solo bus tenendo conto che metà del popolo americano è ingenti forze culturali americani sono contro Bush
E vicino a quelle forze che l'Europa deve stare per evitare che Bush faccia troppe sciocchezze e per evitare la prigione
Sì dunque a questa missione onorevole Marini diversa la posizione di parte del centrosinistra questo il quadro come si può leggere
Si può leggere che su un punto c'è un contrasto contro o l'idea di guerra e preventive siamo tutti contrari noi dell'Ulivo sulla continuità di questo impegno che abbiamo preso un anno fa con il voto di tutti in Afghanistan
Noi da Margherita riteniamo che non ci siano ragioni per mettere l'Italia la condizione evidenza insomma c'è un impegno questo impegno con gli alleati va rispettato
Mi rendo conto mi dispiace che ci sia questa difficoltà dell'Ulivo dalla difficoltà ripartiamo per rafforzare l'alleanza la cosa peggiore sarebbe stato un pateracchio che non chiarisce nemmeno le ragioni del dissenso non riceverà sulla politica estera
Sì la politica estera importante come sono importanti e tante altre cose la difficoltà c'è ma io credo che ci aiuterà
A ragionare forse con maggior impegno solo il nostro futuro