"La povertà in Italia nel 2000" - presentazione del rapporto a cura dell'Istat (Istituto Nazionale di Statistica) - (presso la sede dell'Istat, via Cesare Balbo 16)

Ma
Dunque oggi parliamo
Questo fenomeno povertà prima di affrontare il discorso delle cifre io vi vorrei dare delle spiegazioni di che cosa esattamente stiamo parlando perché molto spesso quando parliamo di poveri
Tutti hanno in mente il barbone che vediamo per strada al tossicodipendente alcolista in realtà non è così noi non riusciamo a cogliere il fenomeno delle povertà estreme
Riusciamo però a misurare i quali sono le famiglie che sulla in condizioni peggiori rispetto all'altro
Alle altre se posso fare riferimento ad un libro di qualche anno fa quelle famiglie che arrivano a fine mese dicendo Io speriamo che me la cavo ecco
Come facciamo per misurare questo fenomeno ovviamente
Al pari di altri istituti nazionali
Utilizziamo delle misure convenzionali un una misura che è abbastanza semplice dividiamo la nostra popolazione italiane che all'incirca ventuno milioni di famiglie
In due parti quelle povere e quelle non poveri se possiamo proiettare il primo lucido forse va aiuterà un pochino di più
Debutti eccellenti scrittura invertendo da Albertini che non sono
Glielo predichiamo
Passa per un certo qui
Ma questa misura convenzionale significa nel stabilire una soglia in base alla quale una famiglia può essere definita povera un povera questa soglia è pari alla spesa mensile pro capite per consumi che cosa vuol dire questo più o meno siamo intorno ad un valore di un milione cinquecentosessantanove mila lire
Per una famiglia di due componenti richiamo la vostra attenzione su questo
Le famiglie dei due componenti che spendono meno di un milione cinquecentosessantanove mila lire vengono definite povere in base a questa linea che non è uguale però per tutte le dimensioni delle famiglie
Utilizziamo dei coefficienti che variano anche trovate nell'ultima pagina della nota è rapida un esempio per una famiglia di quattro componenti questa soglia pari a due milioni cinquecentocinquantasette mila lire
Detto questo otto vediamo come si distribuisce il fenomeno all'incirca il dodici virgola tre per cento delle famiglie italiane è in questo stato di povertà relativa che cosa significa relativa che questa soglia in realtà non la calcoliamo di anno in anno quest'anno un milione cinquecento
Sessantanove lo scorso anno era un milione quattrocentonovantadue mila quindi quelle che stanno al di sotto si dica che sono in condizione di di difficoltà rispetto a tutte
Le altre
Come si distribuisce
Un milione quattrocentonovantadue mila
Come si distribuisce a questo fenomeno sul territorio nazionale non in maniera uniforme
è un fenomeno abbastanza contenuto in tutti i Paesi industrializzati ci sarà sempre una percentuale delle famiglie che si trova
E in condizioni di disagio per quanto possa essere alto il tenore di vita di una nazione quindi stiamo parlando della dodici per cento delle famiglie che però si concentrano soprattutto nel Mezzogiorno
In totale sono due milioni settecento mila famiglie e la oltre il sessanta per cento di questi due milioni settecento mila si concentra nelle regioni del Mezzogiorno
Che cosa succede se andiamo a vedere quali sono le caratteristiche di queste famiglie la prima analisi più semplice intanto dividiamo le per ampiezza
Allora sicuramente le famiglie più numerose son quelle che risentono maggiormente di questo fenomeno le famiglie con cinque o più componenti
Quando
Diciamo analizziamo le famiglie per numero di componenti però diamo una misura approssimata quindi
Viene pubblicata questa informazione ma è corretto fare riferimento alla tipologia familiare cioè quando parliamo di
Una famiglia di due persone andiamo a vedere se queste due persone sono giovani anziani e quello che succede
Allora emerge questo che gli anziani ingenui si trovano in condizioni peggiori rispetto agli altri comunque Sempre
Anche se il fenomeno è limitato
Tra le famiglie numerose
Sono le coppie con tre o più figli quelle che stanno peggio
Se pensate il fenomeno è
Decisamente legato alla struttura demografica
Delle nostre regioni del Mezzogiorno dove sappiamo
Che risiedono maggiormente le persone più giovani che sono caratterizzate anche da strutture familiari se volete abbastanza tradizionali dove c'è ancora un elevato numero di figli al contrario di quello che succede
Nel Nord
E nel centro
Abbiamo anche
Ormai con l'evolversi della situazione familiare una quantità non indifferente di mono genitori cioè in quelle famiglie dover in alto un unico genitore che si fa carico di provvedere generalmente i figli sia minorenni che è maggiore
Quando in famiglia ci sono i figli minorenne generalmente la situazione peggiore
Cioè le famiglie si trovano in maggiore difficoltà
Però e poi ci ritroveremo subito dopo proprio in quest'ultimo anno a si nota un deciso miglioramento per queste tipologie familiari
Soprattutto nel Mezzogiorno perché poi su tutti per le famiglie con tre o più figli minori questo fenomeno
Sembra aver subito un arresto deciso
Soprattutto con tre o più figli minori questo discorso non vale invece per la coppia con un figlio cioè per le famiglie di tre componenti costituita da una coppia con un figlia
Dove
Invece la situazione
Rimane pressoché stabile possiamo continuare l'analisi
Verificando le condizioni della persona di riferimento la sul concetto di capo famiglia perché perché c'è un legame abbastanza forte dall'età dal sesso dalla condizione professionale
E la situazione economica della famiglia ma primo elemento il genere maschi o femmine che sta peggio sembra che non ci sia nessuna differenza ormai fra questa variabile ad eccezione del nord dove vediamo un sette per cento di famiglie con una persona di riferimento
Femminile rispetto a un cinque per cento di quella maschile
Ma essenzialmente ciò è dovuto all'asta diverso a struttura familiare stiamo parlando soprattutto dimora genitori o di anziane sole
Sono molto più frequenti al nord quindi non possiamo dire che il genere sia un elemento determinante scatenante per questo
Fenomeno di condizione di disagio
Mentre ciò che emerge chiaramente è il legame tra condizione lavorativa se volete partecipazione al mercato del lavoro e condizione di povertà
Non vi racconto tutte le cifre perché le trovate tutte sul testo però emerge chiaramente una diminuzione di questo fenomeno se la persona di riferimento occupata
Soprattutto se svolge un lavoro autonomo piuttosto che dipendente mentre il fenomeno aumenta notevolmente se la persona di riferimento e uscita dal mercato del lavoro è ritirato dal lavoro possiamo chiamarla correntemente pensionato
Però insomma ha finito il ciclo di vita
Lavorativa
Vorrei parlare degli andamenti temporali ma noi diciamo che essenzialmente questo è un fenomeno stabile siamo passati dall'undici al nove al dodici lettere c'è una differenza di zero quattro
Che però non sta a
Esprimere un un reale peggioramento di questa situazione perché vi dico questo perché noi calcoliamo questo fenomeno non osservando i ventuno milioni di famiglie italiane tutte quante ma solo una parte di esse
Se Nicoletta potesse mettere lucido quello del campione molto
All'indagine campionaria osserviamo ventiquattro mila famiglie su ventuno milioni oltre ventuno milioni di famiglie italiane
Si vede molto poco però se vedete delle zone tratteggiate quella sta indicare che non abbiamo osservato soltanto quelle zone tratteggiate però facciamo delle assunzioni per tutte le popolazioni italiane siamo consapevoli che questo significa commettere un errore
Un errore che si chiama errore di campionamento che viene calcolato perfettamente quindi queste oscillazioni che noi troviamo possono essere dovute ma dal fatto che noi abbiamo osservato una parte della popolazione
Non
Tutta non tutte le famiglie italiane allora in Generali possiamo dire che c'è
Una sostanziale stabilità del fenomeno tra il novantanove due mila
Siamo passati da due milioni seicento mila due milioni settecento mila famiglie il suo oltre ventuno milioni quello che è importante vedere dove c'è stato questo momento su cento mila famiglie settantotto mila famiglie in più le troviamo nelle regioni del Nord
Dove si registra quindi un aumento o del fenomeno povertà
Che in termini statistici diciamo diventa significativo cioè esprime una realtà
No verso nord-ovest non riusciamo a scegliere a scendere tra Nord Ovest Nord è straordinaria treni nord e in generale
Quindi nelle tre ripartizioni c'è un sostanziale stabilità nel centro Mezzogiorno peggioramento nel Nord che succede anche qui se andiamo a verificare le tipologie familiari
C'è chi registra dei lievi miglioramenti e chi regista dei peggioramenti un miglioramento abbastanza evidente Giove l'ha accennato prima le coppie con tre o più figli minori
Registrano un aumento direi consistente soprattutto nel Mezzogiorno passiamo dal trentasette al trentatré per cento
Una miglioramento della propria condizione lo registrano anche gli anziani che vivono soli mentre ahimè lui gli anziani che vivono in coppia non beneficiano di questa di questo miglioramento ma anzi
Stanno pochi utenti
Quello che su cui vorrei richiamare la vostra attenzione questo che poi le variazioni da un anno all'altro non danno moltissime informazioni quello che veramente importante per un Paese capire la struttura le caratteristiche delle famiglie che si trova in una condizione di disagio economico perché solo capendo queste caratteristiche si possono decidere gli interventi di carattere sociale di carattere economico politiche del lavoro politiche sociali che possono aiutare queste persone a uscire da questo stato di disagio tra virgolette rispetto agli altri
Gli ho detto all'inizio che la misura di questo fenomeno convenzionale tracciamo una riga e vediamo chi sta sopra e chi sta sotto su quel grafico potete vederlo però
è una misura molto forte
Se volete anche la maggiore età a diciott'anni una misura convenzionale chi ha diciassette anni undici mesi e ventinove giorni minorenne che a diciotto anni
è maggiorenni quindi è una convenzione internazionale però noi cerchiamo di capire qualcosina in più nella parte verde in alto ci sono tutte le famiglie non poveri o forse al top metterei gli Agnelli
Se fossi in America metterebbe ricchezza a un pochino più della metà forse metterei il nostro presidente di istituto io dicono che è un pochino più in basso
So al di sotto della linea chi c'è ma ci sono quelli che sono appena sotto la linea i minorenni che hanno diciassette anni e mezzo e ci sono quelli che stanno pochino peggio
Quindi abbiamo tracciato delle altre linee
Se metti sopra l'ottanta e centoventi
Cioè rispetto a questa soglia di povertà abbiamo calcolato una fascia che a dei consumi pari fino al venti per cento supera il venti per cento sotto in questa maniera non dividiamo più le famiglie tra poveri e non poveri ma li dividiamo in quattro categorie quelle se puramente non povere
Gli Agnelli o Bill Gates son sempre su in alto
Quelle quasi povere cioè significa che si collocano al di sopra con le loro spese con questa linea ufficiale ma son proprio un pochino lì sopra ci sono trecento mila lire di differenza
Che significa che queste famiglie potrebbero presentare un rischio di andare al di sotto della linea per un evento imprevisto
Per contro tra le famiglie povere abbiamo quelle che si collocano immediatamente al di a ridosso che diciamo appena povere
Per le quali forse batte basterebbero pochi interventi mirati Perra avere un cambiamento di stato e quelle
Sicuramente può estremamente non mi ricordo che abbiamo definito esattamente sicuramente
Ove che sono nella fascia più bassa hanno consumi veramente bassi e che rappresentano il sei per cento
Della popolazione italiana questo dato è pressoché stabile negli ultimi quattro anni quindi significa che
Poi abbiamo una parte delle nostre famiglie che comunque non può farsi neanche la domanda io speriamo che me la cavo
Cioè non ce la fa proprio
Accanto a questa misura anche varia di anno in anno l'Istituto nazionale di statistica ormai da quattro anni
Presenta un'altra misura di povertà
Basata tracciando questa linea non più in base alla spesa media
Pro-capite mensile che varia di anno in anno ma immagina un paniere di beni e servizi essenziali che è stato definito nel novantasette e che di anno in anno viene rivalutato in base all'aumento dei prezzi al consumo
Questa soglia che viene definita povertà assoluta nel senso che noi glossario comunque nel senso che non dipende quindi da come è andato l'andamento
Economico del Paese ma andiamo a misurare quelle famiglie che non possono permettersi di spendere per acquistare beni e servizi che definiamo essenziali
A questa linea di povertà anche lo ricorda a memoria che leggiamo in ultima pagina per una famiglia di due componenti è pari a un milione e cinquantacinque mila lire
Per una famiglia di quattro componenti è pari a circa un milione e nove
Quindi è decisamente più contenuta rispetto all'altra
Qui siamo ai livelli minimi necessari per non essere totalmente esclusi da una società
Questo fenomeno riguarda la poco più del quattro per cento delle famiglie italiane
Dobbiamo sommare questo data al dodici per cento della povertà e dire che l'Italia voltare del sedici per cento assolutamente no nel senso
Con un metodo di stima abbiamo detto che le famiglie che sono in disagio rispetto agli altri sono il dodici e tre per cento
Di queste famiglie vi ho detto anche che il sei per cento e quelli che sono proprio con i consumi più bassi più lontani dalla linea
Misurando questo stesso tra fenomeno con la un altro strumento che è un paniere di beni e servizi diciamo che di questo dodici per cento il quattro per cento non ce la fa ad arrivare a pagarsi il paniere
A questo scusate un carattere sottolineano perché se vi ricordate l'anno scorso quando presentando i dati fu fatto diciamo quest'errore di sommare poveri apporterà questi sono valori assoluti questi si avvale di reagire in Italia sono otto tenitori cioè in realtà sono due panieri cioè sono due diciamo riferì i riferimenti del cui definiscono si viene definita la povertà relativa e la povertà assoluta sono diversi per cui non si può fare una somma aritmetica rispetto per per cioè non si può dire povertà relativa e ce la fanno consigliati di due dati tre basi solide anzi per cui da due da arrivano dalle separatamente
Scusami abbondano iniziale del cognome ci troviamo Contador per evitare tutti i comunicati da diversi cento
Non ce la fa a a pagarsi un paniere di beni e servizi essenziali
Nel quale se pensate abbiamo supposto sanità istruzione a totale carico dello Stato
Quindi sono proprio consumi di prima necessità non ci sono spese straordinarie dentro non ci sono vacanze
Non in ombra non c'è il chip cioè non sto parlando di un livello di sussistenza perché comunque per non essere esclusi una famiglia ha bisogno di avere almeno un televisore una lavatrice un frigorifero
Abbiamo calcolato l'affitto di una casa madre le case popolari a prezzi più bassi
Considerate che parlare di un paniere minimo deve essere riferito al contesto economico e sociale in cui si trova cinquanta anni fa avere il telefono era un lusso
Oggi diventa un mezzo di comunicazione essenziale ma nel paniere abbiamo considerato soltanto il numero minimo di chiamate
In base alle ex non so come definirla ex tariffe Telecom manterrà famiglie disagiate
Non so bene come sì la quota sociale in cui c'era il canone ridotto mi sembra cinquanta scatti al mese non di più
Un'ultima considerazione che cosa è successo nel novantanove e nel due mila e un tentativo anche di capire perché né al nord a questo fenomeno sia peggiorato
Il due mila rispetto al novantanove è stato caratterizzato da una ripresa economica dei consumi abbastanza forte la nota rapida sui consumi l'abbiamo diffusa fine giugno mi sembra quindi se volete disponibile
Anche nel nostro sito quando il pupo utilizzate con tutti sui comunicati molto rapidamente che consumino trovarli se volete fare dei confronti con una calarli sul cartaceo ma faremo su intanto quando c'è una
Ma ripresa economica
Non tutte le famiglie cammino asse salmone nella stessa maniera molto spesso essi fra l'esempio del Gruppo ciclistico che va in volata quando c'è la volata c'è sicuramente chi pedala più forte chi rimane indietro queste classico di una ripresa di ciclo economico nei Paesi industrializzati
Cioè che cosa vi sto dicendo che se l'economia va bene aumenta la disuguaglianza ma in pratica si vi sto dicendo
Per questo che ci sono delle famiglie che hanno beneficiato di questa ripresa del ciclo e altre che sono rimaste ferme dov'erano
Non possiamo dire che sono peggiorate cioè rispetto all'anno precedente sono rimaste più o meno nella stessa situazione però aumentata la differenza rispetto a quelle che sono andate più avanti che sono andate più veloci
è questa ripresa economica è stata particolare cioè di tua particolarmente accentuata nelle regioni settentrionali piuttosto
Di quelle del Centro e del Mezzogiorno
Quindi questo spiega soprattutto
Quest'andamento della povertà nel Nord io non credo di aver altri suggerimenti ha per tutelare gli adesso