''Gli anni cinquanta eil modello italiano di welfare state: il piano casa" - organizzato presso la sede dell'Istituto Luigi Sturzo (cinquant'anni dopo, il piano Ina casae' all'attenzione degli studiosi, come esempio di promozionedello sviluppo dopo la guerra, ma anche come patrimonio darecuperare e valorizzare. Quel piano, realizzato a partire dal1949 su iniziativa di Amintore Fanfani, all'epoca ministro dellavoro)

Allora l'informazione di informazione che ho proposto dopo la rivisitazione dell'esperienza dell'Ina Casa di fare parificazione dell'esperienza dalla Cassa per il Mezzogiorno
Siccome andata tutta dispersa la documentazione io invece esce non molta ho deciso di fare lascito alla Fondazione alle non ebbe un lascito organizzato è tutto pronto
Poi potremmo fare quindi qualcosa di analogo a quello che abbiamo che benino ha organizzato per fino a casa tanto per darvi un'idea del clima culturale verrò poi rapidamente al tema culturale vi dico subito che non è i capitolati di appalto della Cassa del Mezzogiorno
Che
Aveva questo nome Camassa bene a operare l'intervento straordinario nel Mezzogiorno
E le opere erano acquedotti strade di che eccetera
Nei primi capitanati c'era scritto quando si fa un intervento che comporta movimenti di terra
All'impresa fatto divieto di utilizzare mezzi meccanici
Devi utilizzare i barbieri braccianti eccetera
Per facciano il Movimento difesa poi si diceva siccome non è chiusa uscita questa massa di gente nonché nel fare la strada nel parere si sposta Cappato ricordi inserì in nella struttura di cantiere la cucina per dare alla minestra calda David Cameron non la paga e questa organizzazione non la paga mentre sarà pagata Cassa per il Mezzogiorno
Quindi importante vengo poi alla considerazione
Due tutto questo questo in un clima culturale che arriva cominciando indicazione l'idea Galgani posizioni dello sviluppo
Naturalmente diceva la Populorum Progressio lo sviluppo di tutti gli uomini e di tutto l'uomo e quindi per l'uomo concreto quello che doveva lavori e si son fatte queste cose
Oggi
C'è un altro clima culturale che ne esce sviluppo zero eguagliato onesto Keiji mai questo slogan nel fatto proprio dagli ambienti urbanistici di un certo tipo diciamo così il rosso vero no Opius
Di Rubano sviluppo dove
Sviluppo due quando l'abbiamo fatto qui a Roma una valutazione di quello che fu fatto a Roma negli anni Cinquanta per preparare
Il le Olimpiadi
E di quello che si ha fatto non si è fatto per preparare il Giubileo che abbiamo letto ma però per preparare le Olimpiadi al quasi senza prima c'era stata una filippica si dice il villaggio olimpico Church a quel sacco di occhi
Perché interne poco
è chiaro che nel clima culturale che soprattutto a Roma per esempio è stato molto enfatizzato dello sviluppo zero senza fatto niente se fa parimenti una delle faccia ma perché quelli siano che e che c'è indubbiamente una visione sbagliata di tipo culturale
Diagonale
O alle a realizzare lo sviluppo e per fare allo sviluppo e bisogna anche imparare ecco
Ma attenta allo stare attenti accanto allora la cultura della prevenzione io non so leggere proprio i giornali sistematicamente ma non so se ci avete fatto caso una ventina di giorni fa a cent'il terrore del cane
Ad esempio c'è il terrore del cancro alla mammella alla mammella degli abbiamo
Allora c'è tutto il discorso attenzione la paura la prevenzione bisogna fare e soprattutto la prevenzione ma non so se avete dei è uscita fuori tutti
Che le donne se vogliono essere veramente prudenti e stare attenti alla loro salute siccome c'è il pericolo che gli Avenger cancro alla mammella meglio che se fanno fa subito l'operazione preventiva per dei fatti le mamme
Non siamo mica scherzano
Se avete letto allora quindi e doping
Questo in tutti i convegni è utile
Ma non tanto per recuperare la memoria del passato
Non tanto per dire che indubbiamente bisogna fare anche il recupero
Tutti i giudici oltre che le cose però però bisogna farle consentono ma per fare una riflessione sul tipo di cultura nella quale siamo immersi
Siamo in mezzo e fanno proprio incide deputati a fare cultura quali sono le fondazioni e farle in particolare proprio sulle tematiche per la scelta perché nascita è il nuovo la verità nella quale si vive una storia che Gabriella saldezza
Poi è un affare
Che parta antineve tutto e nausea gli altri sono l'inferno è che non ci sia a spacciare così come si adegua a modo suo
Ottimo
L'organizzazione del fenomeno non so se gli atti di questo convegno saranno pubblicati tre incombente io Paola proposta faccia proposta perlomeno atti comunicare un articolo sugli atto sull'attuale Convento si parla nei giornali tipo si parla di infrastrutture si parla di tutto fino a ieri
Però non si è sembra a conferma della la paziente
Quindi questa
Resta modesto oggi è venuto perché il problema venga separate di progettazione si è parlato di materia può darsi che presto eletto ex articolo posso in cui veramente metodo occorre bene grazie allora il professor
Non solo ma anche prima
Dall'altra però assume sessanta
Parlo prima io consiglierei professor Biggeri conclude sono obbligati ad essere telegrafico la considerazione finale la constatazione che abbiamo fatto noi tutti della fecondità
Di un un approccio multidisciplinare per rivisitare un momento importante del
Via de nostro paese storia politica più spesa sociale storia storia culturale
Abbiamo credo anche verificate questo ahimè non era scomparto per gli storici che negli anni Cinquanta rappresentano per il nostro Paese un momento straordinario di trasformazione forse il momento più più vivo da questo punto di vista anche dal punto di vista della progettualità normalmente si tende invece a pensare che gli anni Cinquanta siano un momento
Se non Buio sicuramente grigio perché privo di eventi eventi memorabili delle la constatazione che noi faccia voi che invece vi è forse il mutamento più straordinario nella storia plurimillenarie a del nostro Paese che investe
Gli spazi
Che investe le istituzioni che investe e gli uomini nella loro vita nella loro vita quotidiana
Abbiamo verificato anche un'altra un'altra cosa e cioè che per me studiare l'Italia repubblicana e divenne realtà abbiamo una documentazione straordinaria spesso sotto utilizzata ho misconosciuta o dispersa una documentazione variegata e tra questi documenti l'abbiamo visto imprescindibili documenti iconografici e i documenti audiovisivi forse una delle ragioni per cui il novecento e in particolare la storia dell'Italia repubblicana
Si studia di meno se e anche si insegna poco e perché ci siamo tarda per così dire in una ricostruzione puramente esclusivamente anche noiosamente politico istituzionale senza invece dare ho avuto di questa straordinaria trasformazione della società che non è un un fatto astratto alla società fatta di uomini e di donne di una estrema varietà di soggetti che indenne che interagiscono se non si fa questo per così dire poi si cade un po'nella ripetizione faccio non c'entra molto per il convegno ma lo dico perché son rimasto colpito violetto su Repubblica c'è quasi una pagina dedicata ad una frase di ma Solino che parlando del partito a cui appartiene dice che è un partito ormai appigli soccombe di caciocavallo privo di un riscontro con la realtà
E sì esalta questa straordinaria capacità inventiva anche dal punto di vista immaginifico e linguistico di Bassolino personalità indubbiamente straordinaria solo che quella frase ahimè era una frase che ripeteva nientemeno che grande Antonio Labriola quando voleva far capire ai propri studenti Zucconi cos'erano le idee astratte di Hegel chiederci l'appunto che erano come dei caciocavallo avviso inserisca anche questo quando diciamo del Passante soprattutto del passato recente
Non si danno non ha memoria nostalgica ma una conoscenza puntuale e che ci aiutino a capire l'oggi e a intervenire anche sul futuro provare anche progettare il futuro grazie per l'attenzione
L'articolista di Repubblica c'era forse un piccolo errore perché Bassolino forse nel dire quella frase avrà inteso dire siccome a Napoli abbiamo una strada che si chiama Magnocavallo forte tra Magna cavalle caciocavallo forse c'è stato un equivoco
Io anche non devo fare diciamo così un saluto
Lasciando poi al professor becchino e che come leggo dal programma e deputato alle conclusioni di questo convegno la parola definitiva ecco voglio soltanto anch'io sottolineare la formula indovinata di questo convegno col professor Pechino col professor per sulla e con altri amici abbiamo in più riunioni discusso di come questa ricerca doveva essere condotta e portata avanti ora che in qualche modo ne vediamo i risultati possiamo dirci anche soddisfatti del del nostro lavoro perché si è realizzata diciamo così una formula nella quale la storia politica la storia urbanistica i problemi urbanistici dell'architettura si sono incrociati ma senza provocare diciamo così traumi o o scontri ma in maniera mi sembra molto armonica in modo da ricostruire una pagina del nostro passato cogliendone molti aspetti e molti elementi che ci con sentono una riflessione ancora più seria e approfondite e certamente abbiamo anche scritto con questa giornata di studio
Una una pagina della storia della Prima Repubblica questa Prima Repubblica che né in tempi recenti è stata particolarmente Vic superata e che invece penso vada riletta con la storia la serietà e l'attenzione con cui abbiamo oggi noi discusso su questo
Problema su questo aspetto delle piano
INA-Casa di varato da da fan fa ecco quindi non mi resta McKay restituire al professor Bettino la la la parola sottolineando che in questo progetto lui è stata diciamo la componente più significativa che più stimolante per noi grazie
Mi sembrava quasi di
Assistere a quel documento prego lei prego rally io non volevo assolutamente esimermi da questa pratica che dopo otto ore l'illusione alla presunzione della chiarezza delle idee diventa sempre vanga perché io in tanti temo altri confondere un po'getti ricordi deduzioni ma non perché non voglio esimermi perché mi sembrava del dire prego lei di demandare ad illustri storici che ci hanno dato una lezione di storia ed io non nascondo il mio la mia giovane l'aver imparato ancora una volta molto più dagli altri che da me certamente la difficoltà iniziale che io ho avvertito perché è un po'in maniera spregiudicata eravamo partiti in quarta volendo fare per carità absit iniuria verbis gli storici nel raccogliere le fonti nell'andare negli archivi nel andare negli studi professionali nel andare a scoprire disegni importanti in fare e chiedo perdono umilmente storia orale prendendo i nostri amici e colleghi che ci hanno preceduti che sottoponendogli ad una notevole difficoltà dovute alle interviste
E abbiamo costruito due tipi di lavoro che integrano il lavoro tutti rigorosa ricerca storica e di storici tout court
Lei integrano nel senso che raccolgono ma ripeto sulla base delle fonti di archivio e sulla base del pensiero dei sopravvissuti e non quello che è stata la vicenda sapendo che noi operiamo moda urbanisti da progettisti da coloro i quali penso che dalla indagine deve nel forno stimola poter fare il certa questa nostra convinzione
Che questo patrimonio costituito da numerose milioni di vani oggi reca i segni di un passato e mostra evidenti i segni di un pericolo perché come ho detto prima dette come jihad operante nessuna esclusa peggio ancora in quella delizia privata non danno sicurezza di permanenza nel lavoro al grado di efficienza sopportabile io credo che il lavoro che abbiamo raccolto che sarà integra tutto avendo estendono i partiti da una sicurezza di possedere quasi la verità sul tema ma male siamo andati avanti fino ad oggi io son passato dalla siccome era dico per me più che sicurezza ad una grato di di dubbio enorme cioè io credo che se fossi può veramente coscienti dovremmo come abbiamo detto prima punto h cominciarla per io ho visto che c'è un mare di cose che non si conoscono che vanno condite una ho scoperto una infinità di persone che hanno avuto un ruolo enormemente più significativo di quello che il raccoglitore di queste cose ritenuto di possedere
Che certamente la lezione che abbiamo avuto dai colleghi intervistati
E mi piace ricordare
Qui uno dei massimi colleghi che dopo pochi giorni che mi abbiamo intervistato è finito abbiamo qui la signora leggi che ha avuto l'amabilità di stare con noi oggi che che a cui il cui debito è dedicato delicato il video Sergio rinunci nostro amico e collega indimenticabile d'essere qui lei signora ci riempie di gioia e ci fa ricordare ancora di più quanto lui ha fatto da formatore da ricercatori architetto che quando lui ha dato con generosità in tutte le occasioni poi scoprire scoprì tempo fa in un colloquio che ebbi con lui che le riguarda casa e questo è un merito ancora maggiore era nato a Napoli quindi era una napoletana
Di purosangue trapiantata a Roma ma né non aveva nascosto queste sue origini di cui anche andava Piero un'altra persona che io ramo ricordare che è stato il nostro collega che per motivi di salute non può essere qui presente Federico Gorio io rivolgo a Fiorenza Goria uguale il saluto e dirò che anche questa Ovidio sarà dato subito attesi per portarlo a papà questa sera il maniero imposta di vedersi che capire quanto ci ha dato ai che si nelle difficoltà attuali di salute Luisa ecco ha costituito uno sforzo notevole mi sono accorta quando io gli ho telefonato per chiedergli
Di essere qui fra noi che duri inizialmente sembrava avesse frainteso chiede dovesse parlare aveva difficoltà difficoltà non solo motori ma anche difficoltà con l'ha detta le sue condizioni io tentato inizialmente di insistere mi sono accorta che usava violenza ne ho fatta Minetto sarà con noi
Fiorenzo che tra l'altro è stata insieme all'architetto Marco De Martini che mi pare sia arrivata molto ritardo arrivato pure e qui oggi diciamo nella ha collaborato insieme lei ad anche Lara Bonanno ed anche qualchedun altro che mi pare sia qui presente alla una raccolta delle notizie delle informazioni delle fonti da cui ne è venuto fuori un racconto da cui è venuta fuori una dichiarativa ragionata da cui ne è venuto fuori una raccolta informativa che potrebbe essere il punto di par non sa non volendo per presunzione chiamarle esaustiva per ulteriori diffusione e per ulteriori progressi credo che queste due componenti del nostro lavoro diciamo l'analisi storica
Che ha scoperto e a tappeto luce una verità alla all'iniziativa che quest'altra analisi nostra
Integrata dal pensieri tutti quelli che sono stati gli attori principali del prodotto e ci consente di essere abbastanza soddisfatti dell'impegno avuto della collaborazione del fondazione ha inteso dare spontaneamente ad una ricerca che il ministero della pubblica istruzione aveva affidato all'Istituto Sturzo che credo che quando si nomini steso sto sto compare la la la la la la
La dalla Finlandia e con questi io concludo perché Agoura fragranti continuare ad accorparsi con questa amore è naturalmente più fattivo rischia di fare qualche gaffe nefasta qualche Dioniso grata anche di queste agro a a tutti di trarre profitto da queste cose che gli hanno costretto forse ad avere più pazienza di quello che forse occorrerà vede perché è stato un po'pesante
La giornata però anche anche divertente per tanti motivi signora all'incirca Azzi e la sua presenza