Le polemiche nate dalle dichiarazioni di Umberto Bossi, Ministro per le riforme istituzionali e la devoluzione, contro la giurisprudenza della Corte Costituzionale in mertito all'autonomia delle regioni

La dedica la vogliamo tornare ora sulla questione sulle parole pronunciate da Umberto Bossi proprio nelle ultime ore a proposito di Corte costituzionale di fatto Bossi rivolge alcune accuse alla Corte in sostanza dice che la corte in qualche modo è nemico giurato delle Regioni salvo poi comunque ammorbidire i toni delle parole che comunque restano nelle nelle ultime ore nove per cercare di commentare queste parole ma anche per parlare e proprio di Corte costituzionale siamo in collegamento con il presidente emerito della Corte costituzionale il professor Vincenzo Caianiello che salutiamo buongiorno buongiorno diventa poi allora io le chiederei subito una valutazione intanto sulle parole del leader della lega
Senta quando parla una personalità di governo le parole sono pietre
Non è che come può parlare uso libero cittadini Orioli una riunione amichevole o conviviale
E quindi è grave perché una personalità di governo abusi delle parole
Che nessuno oggettivamente destabilizzanti delegittimanti dell'organo costituzionale cui si riferiscono
Perché dato che come il personaggi di cui parliamo
Riferiva i conflitti di attribuzione tra la Corte costituzionale tra le Regioni e lo Stato e sostiene a sostegno e ha detto che il che la corte è stata nemica giurata delle regioni
E i è legittima un giudice e credo che il complice Nola ha agito con imparzialità come deve come deve dire dove come deve essere qualunque giudice e quindi poi
è un uomo di governo fa pensare che il Governo ritenga la corte inadatta alla sua funzione di organo imparziale e quindi raccolte nemica giurata nelle regioni in tutti i conflitti che ci sono tra Stato e Regioni quindi la corte avrebbe preordinata mente o adottato dei lettori missioni per inoltre il ruolo delle regioni nella vita del Paese si può non condividere uno giurisprudenza dalla Corte Costituzionale eccessivamente e centralista meno centralista Marinetti & nemica giurata e significa al popolo guardate che noi abbiamo un organo che è il più e infatti che Erika dicessimo perché dirimere i conflitti tra poteri dello Stato in cui alla quale per partito preso ecco contro una che l'azione dello Stato quali sono le regioni ecco perché io sono preoccupato di questa di questo modo così in volto di far apparire un istituto nel Paese il in un certo modo adesso è che non si fosse trattato di una personalità di governo ma che ci fosse trattato per esempio più parlamentare uomo politico il quale poi urta i toni forti quando non congedi perfetto prende la giurisprudenza della Corte vanno dire ma la situazione è che in questo caso era un uomo un un ministro della pubblica e quindi che il ministro della Repubblica fa delle affermazioni così pesanti e nessuno lo smentisce
Che e io credo che l'intero governo tifa carico occhi si addossa la responsabilità di queste però
Il tiene i rapporti tra le istituzioni non è certo un fatto positivo le immagini se un giudice della Corte si fosse svegliato avesse ritiene ancora non è nemico delle regioni
Ecco sarebbe stato invitato a dimettersi perché avrebbe sarebbe apparsa come una un un apparecchio di Nicchio
Che a un giudice per la corte nei confronti del governo e quindi un domani che devi vivere un conflitto tra il Governo e le Regioni i che è una posizione preconcetta quindi probabili che questo uomo politico continui a agitare le piazze come faceva un tempo in modo anche diciamo pittoresco ma quando si diventa ministro della Repubblica positive
Il segretario dei radicali italiani Daniele Capezzone proprio nello spunto dalle parole di Bossi ha detto
Non è la corte che da se la corte non deve essere né favorevoli né contrari a questo a quella riforma deve solo rispettare e far rispettare Costituzione e leggi la cui scrittura appartenenti tutto e per tutto al Parlamento per un verso le cittadini per altro verso in caso di referendum hanno condiviso però proprio e in materia di referendum Capezzone ricorda anche quanto accaduto su questo fronte con ovviamente la bocciatura da parte della corte dei numerosissimi referendum cioè a dire a quarantacinque richieste in in questo senso e preannuncia una raccolta di firme una proposta di legge d'iniziativa popolare dal ventuno settembre per abolire il vaglio preventivo della Consulta sulle richieste referendarie restando e a mente però invariato il giudizio preventivo da parte della corte di cassazione se non sbaglio lo ricorda lo stesso Capezzone in qualche modo ho anche lei aveva ammesso di l'impossibilità di redigere un quesito approva di corte con le chiedere
è una valutazione anche su questi anche io credo guardi per fare opinione che io ascoltavo anche quando ero in Corte dagli altri colleghi l'aver attribuito alla corte costituzionale l'ammissibilità dei referendum mi ha mi ha un poco appannato l'immagine perché effettivamente non c'è una linea diciamo molto occorre ente nella giurisprudenza della Corte però d'altra parte noi abbiamo anche rivisto come quando sono stati presentati i tanti referendum da parte dei radicali
E e questo poi non è che ha giovato molto alla all'istituto referendario perché quello che è accaduto negli ultimi tempi la dichiarazione è stata fatta
Del da parte della maggioranza dell'elettorato è un sintomo tipico stanchi porta che potrebbe essere fatto cagionato da Lecce
Su di campagne referendarie e quindi la corte molte volte veniva addirittura criticata perché a mettere
Però dove
Tenendo Michetti ricarica però mi consenta Presidente non credo che questo rientri nei compiti della corte Chuck quantificare l'eccesso e profumi parti ed infatti sono perfettamente d'accordo che non
Era compito della corte ma la Corte si trovava di fronte a queste pressioni si trovava di fronte alla alla difficoltà o i poteri per
Trovare una linea univoca e ha usato il suo potere in un modo che non è stato molto condiviso
E quindi io su quella proposta di togliere alla corte la questo potere
Di di giudicare dell'ammissibilità io finisce con l'essere d'accordo perché ci carica la corte di un più compito che apoliticità troppo cioè
Va be'la politica nel senso che la ma l'arma intravide il pericolo del dibattito politico mentre ulteriori che non dovrebbe mai
Mai risentire del dibattito politico che in poi invece qua è inevitabile che finisce con l'aria di un peso ecco perché io credo che nessuno piangerà
E mi ha cara corte scritta piangerà tele furono lo faranno saranno torti tra l'hanno tolta quella funzione e casomai sull'ammissibilità bisognerebbe però che circa erano norme più precise per evitare che ci sia una veliche regionalità così ampia da parte di chi deve giudicare dell'ammissibilità che possa in futuro
Creare gli stessi problemi lo segnala anche un'ultima valutazione a questo proposito sulla questione quorum ho visto che resta in piedi grave io sarei dell'opinione che bisognerebbe abolire il quorum perché in tutti gli altri Tarchi non c'
E quorum e secondo me i abolendo il quorum aumenterà hanno coloro che al hanno votare perché siccome il quorum è stato purtroppo utilizzato come modo per far fallire i referendum e quindi per evitare che il CIPE vincessero ricchi
Tricolore quali sono preoccupati ciò che è effettivamente vogliono dire no andrebbero a voi da il che significherebbe che per lo meno nei parchi confrontano lealmente non è che quelli che sono contrari
Avere andavano a due volti
Mentre gli altri ne hanno uno solo di andare di dire mentre invece quelli quelli che non lo vogliono possono andare per farlo fallire o dire no quindi io credo che l'abolizione del quorum
è un modo per responsabilizzare di più i cittadini che vuole dire no devi andare altrimenti però ma vincoli questa secondo la mia opinione e credo che su questa Prada chi vorrebbe mettere però poi bisogna anche in futuro
E
Per conto della stanchezza dell'elettore e quindi evitare che si possa essere una inflazione ulteriori dei referendum e la realtà ci insegna che è accaduto questo che la stanchezza al prodotto questi qui sul
Dati che gli
Finivano come volete far vincere i no e allora è meglio che le cose si chiariscano
A me la ringraziamo ringraziamo il presidente emerito della Corte costituzionale dal professor Vincenzo Caianiello e torneremo credo
Presidente ancora su questi temi anche con l'occasione di questa iniziativa dei radicali grazie buon lavoro