"Giorno della memoria" - 1° anniversario che istituisce la legge per ricordare il 57° anniversario delle deportazioni nel lager di Auschwitz (presso la Camera dei Deputati, Sala Stampa)

Quindi se il dottor Adriano si vuole accomodare al tavolo preferisce capisco se non onorevole Fratta Pasini si accomoda
Io sono buona sera signore e signori sono Giorgio Lainati come responsabile
Della comunicazione del nostro gruppo parlamentare qui alla Camera vi portò non solo il mio saluto personale ma quello del nostro presidente del gruppo onorevole Elio Vito che impossibilitato ad intervenire a causa dei molteplici impegni che ci sono oggi qui alla Camera i deputati in effetti sono in corso è in corso un question-time in aula e inoltre c'è l'audizione del ministro della Difesa onorevole Martino alla commissione Esteri quindi anche molti colleghi della stampa parlamentare sono trattenuti da questi due impegni
Inoltre e lo dico adesso chiedendo scusa a nome dei miei colleghi deputati
Alle ore sedici dobbiamo tornare in Aula perché vi sono votazioni
Di due di un importante decreto fatto dal Governo
Dopo questa doverosa premessa non mi resta altro che rivolgere a tutti
I nostri ospiti padovani un benvenuto molto caloroso che ovviamente intendo estendere ai rappresentanti della Comunità ebraica di Roma
E al dottor amo sarà di Anna
Che il l'addetto culturale dell'ambasciata dello Stato d'Israele a Roma versiamo
Grati per la sua presenza
Io darei immediatamente
La parola
A collega Fratta Pasini o all'onorevole Mila nato
Per presentare gli ospiti di Padova perché questa conferenza stampa è
Legata a delle vicende storiche che riguardano la città di Padova
Vorrei inoltre ricordarvi che è anche presente l'onorevole Palmizio
Che si è molto battuto nell'arco della tredicesima legislatura per approvare questa importante legge che ha istituito il giorno della memoria che è già stato celebrato
Il ventisette gennaio di quest'anno per la prima volta prego prenda pure la parola l'onorevole Pier Alfonso Fratta Pasini grazie
Mole perché voi onorevole Minardo presenterà come parlamentare veneto e di Padova anche le persone qui presente questo tavolo solo per come dire sottolineare che in questi giorni cade anche l'anniversario del del il primo anniversario dell'entrata in vigore delle della legge che istituisce il Giorno della memoria e quindi è significativo che venga fatta questa conferenza stampa promossa dal sindaco di Padova e da esponenti delle istituzioni venete dell'assessore
E il Comune di Padova proprio qui alla Camera dei deputati dove è partita questa lodevolissima iniziativa di stabilire una giornate ricordò dello sterminio del persecuzione del popolo ebraico e riteniamo che sia stato importante questo passaggio alla Camera i deputati poi al Senato e l'approvazione di questa legge perché è fondamentale a nostro avviso che resti soprattutto i giovani impresso come si può dire nella memoria o riportata la storia di quelle enormi brutalità e civili che sono avvenuti e quindi questa legge approvata l'anno scorso deve e come si può dire avere proprio soprattutto il significato di ricordare i nostri giovani le nostre scuole che fatti di questo tipo si spera che nell'umanità non debbano più avvenire detto questo io lasciare la parola subito per la presentazione
Delle persone che sono a questo tavolo
Dottor Ian il ministro plenipotenziario ed è l'incaricato d'affari dell'ambasciata dello Stato d'Israele a Roma grazie
Prego
Mandare quel mistero
Seguendo
Magari anche saranno Santa
Sì buongiorno a tutti
Oggi siamo qui a presentare oltretutto un'iniziativa importante ferme come deputato padovana perché il giorno diciassette a voglia uranio che è un paese del collegio nel quale sono state lette avrà deposta una lapide
Una lapide a villa Venier una villa che dodici anni fa se non sbaglio è stato scoperto essere stata un campo di prigionia prego
è una cosa che qua non l'ha raccontata mi ha colpito in modo particolare perché probabilmente l'idea di sapere che sono stati successe delle efferatezze razziali tremende vicino a casa nostra probabilmente ti colpisce ancor di più
Oggi l'hanno voluto essere con noi il sindaco di Padova Giustina destro all'assessore Perlasca e l'assessore del Comune di Bolt Carla Pirazzini
Oltre c'è con lui il dottor Antonio Sorrenti un giornalista padovano che ha seguito dalla nascita l'iniziativa la della di villa Vhernier vivo
La dottoressa Giovanna Poletto il professor Roberto Stand Claire e il dottore Emanuele Pacifici dei rapporti del comunità ebraica di Roma che ringraziamo in modo particolare per volere aver voluto essere con lui oggi il dottor rompiamo sarà di Angela presentato dall'onorevole Lainati e Massimo Palmizio che come ricordava l'onorevole in attestato presentatore della legge nella scorsa legislatura
Io credo che sia importante sarà importante l'iniziativa di martedì prossimo anche perché noi quando pensiamo a quel periodo così lontano apparentemente son passati più di cinquant'anni pensiamo ai Grandi Laghi al Auschwitz o altri laghi europei in realtà questi lati hanno potuto esistere anche grazie a a questi piccoli campi di prigionia che esistevano disseminati in tutto il territorio nazionale
Credo sia importante oggi ricordare trovare il coraggio di ricordare
Ricordare quei giorni affinché non si verificano più cose di questo tipo ringrazio quindi per l'attenzione che si è voluta dare a questa iniziativa e soprattutto alla presenza anche degli onorevoli Saia e Zorzato che vedo qui presenti
E mi auguro che ce ne saranno altri giornate dirmi per ricordare giornate del ricordo perché importante affinché non si verificano più episodi di questo tipo ora io passerei la parola al sindaco Giustina destro
Grazie
Buongiorno tutti volevo vini eccellenti tutte dell'ospitalità meno libero
Ringraziare anche l'onorevole Lainati il loro neo Fratta Pasini che hanno voluto coordinare questo momento per noi molto importante diceva prima l'onorevole Milanato tra una settimana giusta il diciassette di luglio porremo una lapide a voi un cranio o un Paese che si coniuga anni vicino a parte dopo in provincia di Padova la porremo sulle mio sulla parete di queste ville assetti secentesca che si chiama via Première
Ed è una cerimonia sarà una cerimonia laica e religiosa e vi parteciperanno anche i rappresentanti della comunità ebraica nazionale che internazionale
Diceva che ben prima l'onorevole Renato porre una lapide significa vuole ricordare
Questo caso è ancora di più per noi perché è una riappropriazione e di un pezzo di storia
Quella storia che vide anche in Italia le persone di fede ebraica perseguitate e deportate
Quello che accade a villa Venier a voi cranio accade nel dicembre del quarantatré
Questa villa venne attrezzata a campo di concentramento provinciale per l'internamento
Del temporaneo degli ebrei che dopo della provincia di Padova che da dopo venivano deportati ad Auschwitz
Questo questo diciamo tassello di storia non esisteva non esisteva e nelle nei IBI dove compaiono puntualmente i quarantasei punti diciamo il paradiso dei luoghi di quarantasei strutture in Italia dove venivano raccolte le persone per poi deportate può non esisteva non era citato
Quindi
Dal campo di concentramento Di Vaio si era persa questi sì memoria e si deve proprio da una ricerca fatta dai dai ragazzi di una scuola superiore e che è ritornata questa se emersa questa pagina della di storia
Questi ragazzi della quinta del dell'istituto dire niente di ragioneria di Este che è sempre un comune della provincia di Padova professori di italiano il professor Selmin assegnava un compito
Indagare sulla scomparsa di una famiglia la famiglia ebrea Zevi che era scomparsa che non si sia non si erano perse le tracce del mille novecentoquarantaquattro
Raccogliendo le testimonianze della degli anziani ragazzi vennero a sapere che la famiglia Gelli era era partita per andare a vuoto
A vuoto lei le informazioni in un non riuscivano ad emergere anzi c'era molta resistenza in questa nel nel far chiarezza su questa storia fatica però vari tentativi riescono a conosce la verità la famiglia era è stata internata a villa Demi Ar ed è dopo ed era poi è stata trasferita nel campo di concentramento
Quindi nessun segno riconoscibile perché al di fuori della memoria e di chi aveva visto poteva portare a questa conclusione
Quindi la storia era passata senza lasciare indizi
Anzi e più che storie questa è una microstoria perché in coma e come l'ha definita lo scrittore Primo levi
Accorso segni che che il a cui si era rivolto il professore per raccontare questo pezzo di storia e mandare questo materiale di ragazzi
Fra l'altro mi pare che sia anche nella cartella è stata distribuita
Il Primo levi appunto la considera proprio una una minima una micro storia di di cui è cultura veramente importante non solo perché fa giustizia
Alle vittime ma anche perché dimostra una competenza e di una pietanza come dice Primo levi nel suo mi saggio ben rara in questo nostro tempo di gioventù distratte legata all'effimero queste sono le parole di Primo levi
Nella sua lettera al professor Selmin Primo levi giudica il lavoro dei ragazzi di studenti un contributo concreto alla storia di quegli anni oscuri che non deve sparire nel nulla ecco
Quindi noi abbiamo raccolto queste sollecitazioni di Primo levi e la prossima settimana porremo una lapide a ricordo di un episodio vergognoso ed oscuro della nostra storia
Quindi nell'invito alla cerimonia del diciassette luglio c'è una frase di sapori biblico che dice le tenebre si sono diradate la luce è apparsa
Quindi è una metafora che ara la verità è stata riportata alla luce
Quindi noi non vogliamo che si dimentichi ancora vogliamo che dalla storia e nascono i sardi Pacciani di tolleranza di valori per le nuove generazioni
E questo obiettivo ha spinto Furio Colombo e Mario Palmizio che abbiamo l'onore di aver deve avere qui oggi a questo da questo tavolo a proporre la legge del sulla memoria
Poi approvata dal Parlamento
Quindi un obiettivo che Padova non solo a sarà ha voluto ricordare realizzando anche iniziative molto importanti di di quel quelle che sono state le tragedie
E Padova infatti ha avviato anche un grande progetto internazionale che che abbiamo chiamato Padova città di giusti
E che ha sulla mente lo scopo fondamentale di fa riflettere le nuove generazioni sul senso profondo della dignità umana della solidarietà del concetto di giustizia del valore di pace
I giusti sono coloro che quindi hanno anche in campi di concentramento e schieramento diverso ci sono posti secondo al Progetto di sterminio e a rischio della propria vita e oggi qui abbiamo il un testimoni di quello che è stato un esempio importante
Giorgio Perlasca oggi abbiamo qui figlio Franco Perlasca che anche Assessore del Comune e della del della città di Padova
Abbiamo proprio per chiudere voglio ricordare anche la grande mostra che abbiamo fatto della giornata della memoria
Una mostra che ha voluto ricordare i campi di concentramento
Italiani i campi di sterminio europee
Questa mostra oggi in questo momento si trova a Castelbuono in provincia di Palermo
E poi verrà a Roma allestita la sinagoga questa mostra ha visto in cinque mesi quattrocento scolaresche visive l'hanno visitata quattrocento scolaresche e più di venticinque mila visitatori
Est è una mostra multimediale con delle immagini dell'epoca e di oggi e è una testimonianza molto importante di quella che è stata la storia
Oggi i questa mostra vi è stata anche completata con una ponendo sulle pareti
Un lungo telo bianco sul quali visitatori scrivono le all'ospite scriveranno le le loro emozioni a testimonianza proprio di quello che ciascuno prova quando prende visione di questo di questo importante momento della storia su un duecento quaranta metri
Che sono in questo momento sono stati coperti di testimonianze e di frasi anche in diverse lingue
Naturalmente non sto a dire che le fasi più toccanti sono proprio quelle dei giovani dei ragazzi
Quindi il la la lapide di Do e questa e questo telo alla memoria sono due credo da resteranno due testimonianze importanti
E saranno resteranno delle tracce significative nella in quello che sono di di valori che devono essere e condivisi ma soprattutto io credo che disc su questi valori purtroppo non possiamo mai considerarli definitivamente acquisiti e questo che la la si è avuta l'attenzione nostra e mail mantenerli vivi e ricordarli sempre quindi io ringrazio ancora veramente per questa momento che ci avete dedicato e spero che il diciassette di luglio ci sia una grande partecipazione e una condivisione di questa tappa anche per per la la nostra provincia
Se vuole dare un saluto l'assessore Perlasca
Fosse
Vorrò essere breve intanto ringrazio della presenza l'onorevole Ruzante che è entrato adesso lo ringrazio per la sua presenza che ci onora ovviamente ma soprattutto unisce in questo momento tutti i parlamentari e tutte le forze politiche penso di di Padova e provincia questa storia dico molto brevemente ricorda la storia un po'di soldi Perlasca
Una storia come quelle tosto per la spia che rischiava di andare dispersa
Sì non veniva ritrovata in qualche maniera è stata ritrovata questa a metà a fine anni ottanta o questa ricerca scolastica
è stato scritto anche un libro di cui però non esistono più le copie perché è stato fatto in copia molto molto limitate
E noi adesso vogliamo riproporla alla nostra coscienza alla memoria di tutti noi con questa cerimonia la prima il diciassette di luglio diciassette luglio mille novecento quarantaquattro ricordò gli ebrei che erano internati in questo campo di concentramento provvisorio vennero portati prima
A Padova poiché sono stava coi altezza dei quarantasette che partirono ne portava con tre due ancora sono invita questo dovesse un perenne ricordo seconda considerazione che questo volesse il motorino di avviamento per un'operazione molto più importante
Non basta solamente ricordare con una lapide bisogna anche ricordare per le future generazioni in maniera diversa questo potrebbe essere un motorino ieri amento per un'operazione che porti al restauro di villa spegnere era creazione all'interno della villa di un museo dedicato anche alla Shoah
Queste e la speranza per i prossimi anni
Voglio ringraziare
Personalmente della presenza il ministro tra i potenziali erano stati Anna
Lo ringrazio personalmente perché
Le mie vicende legate ovviamente a mio padre hanno fatto sì che io vada a considerare lo dico senza retorica Israele la mia seconda patria io a questo punto amo lo Stato d'Israele come mio secondo partendo ringrazio di questa sua presenza che testimonia la sua attenzione grazie
Mezzo
Villa Contarini Venier è di proprietà del Comune di volo partire dagli anni cinquanta da qualche anno sta cercando di reperire i mezzi come diceva
Punto l'assessore Perlasca per intraprendere nel restauro ed è stato durante momenti di riflessione sulle probabili future destinazioni d'uso per Complesso
Che ci si è ricordati di un drammatico avvenimento che per più di cinquant'anni è rimasto relegato tra le pareti della villa per alcuni mesi infatti durante l'occupazione tedesca l'edificio è stato utilizzato come luogo d'internamento per un gruppo di ebrei dalla provincia di Padova dopo la rilettura di un del libro di cui si parlava prima curato nell'ottantasei ottantasette da un gruppo di studenti di un istituto tecnico di Este che è questo da est ad Auschwitz
Che riporta l'intervista di superstiti testimoni di quel tristissimo evento e grazie ai contatti intercorsi nei giorni successivi con rappresentanti della comunità ebraica del Comune di Padova
Ci si è convinti di come non sia più possibile continuare a ignorare quanto all'interno della villa è avvenuto tra il quarantatré e quarantaquattro
Un primo passo in questo senso vuole essere la deposizione della lapide che l'amministrazione comunale dico unita l'amministrazione di Padova la comunità ebraica offre a ricordo dei quarantasette internati deportati ad Auschwitz diciassette luglio del quarantaquattro
Con la speranza che gli orrori del passato impresse nella nostra memoria nei nostri cuori siano di monito per il presente e per le generazioni future ringrazio tutti a nome dell'amministrazione comunale dico
Noi siamo costretti tornare in Aula per le cose
E io non ho regole Palmizio di presiedere concludere dopo il rappresentante della comunità israelitica e rinnovo a tutti voi la nostra gratitudine le parole che avete
Dette fino a questo momento sono talmente importanti e significative che non ritengo necessario dover aggiungere nulla altro che il nostro plauso come parlamentari italiani per questa iniziativa importante significativa
Vi ringrazio molto e ringrazio ancora l'incaricato d'affari dell'ambasciata dello Stato di Israele grazie
Precedente
Venne
Io
Parlando
Parlando a nome della comunità ebraica non posso che rallegrarmi dello spirito con cui è venuta questa iniziativa
Perché devo dire che per noi ebrei ricordare è un fatto fondamentale ci si dice ricorderà
Guai a te se sentimenti quello che è successo ricordare può essere fatto in diverse maniere si può ricordare e tre alimentare l'odio ma questo non è costruttivo si può ricordare soltanto opere commemorare quindi guardando indietro ma questo è sterile
Si può si deve ricordare il pre guardare avanti per costruire per migliorare vedo che questo è lo spirito con cui è avvenuta questa manifestazione e lo spirito con cui hanno parlato gli onorevoli che mi hanno preceduto ha parlato il primo cittadino di Prato e questo mi fa molto piacere è importante quindi ricordare per andare avanti andare avanti nel migliore dei modi e ricollegandomi a quanto è stato detto sul sotto spirito con cui è stata istituita anche nel nostro Paese della la giornata della memoria naturalmente desidero ringraziare l'amico Palmizio qui presente dispiace che non sia presente anche l'onorevole Colombo credo che sia molto importante proprio in questo spirito di costruire e naturalmente mi rivolgo in particolare coloro che hanno responsabilità delle amministrazioni
Che si intervenga si intervenga soprattutto nelle scuole si cominci a
Mettere al corrente i ragazzi fin e scende nelle scuole elementari meglio ancora delle delle scuole medie inferiori superiori su quello che c'è intorno a loro quindi
Su
Di diverse da quella prevalente nel nostro Paese ma anche questo diciamo non soltanto nello spirito di guardare indietro quello che è stato
Tutti
Fare atti atto diciamo di presa di responsabilità quello che è successo all'epoca delle leggi razziali
Dei campi di di concentramento ma anche proprio per per conoscere per valorizzare questo è molto importante secondo me il diverso che in in uno spirito di reciproca conoscenza di reciproca stima quindi secondo me è molto importante soprattutto questo lavoro che si può fare di educazione nelle scuole
Se mi consentite ritengo che diciamo se a livello scolastico e non parlo soltanto del nostro Paese o dell'Europa alla quale tutti facciamo parte ma sì e più in generale e mi riferisco soprattutto al al Medioriente ed è una zona che naturalmente mi sta tatticamente accorta
Se nelle scuole si dilungarsi vedo i ragazzi
A prendere atto della presenza degli altri
Ecco probabilmente diciamo a situazione attuale quella che ma nel futuro
Non ci sarebbe quella cultura dell'odio che purtroppo oggi oggi esiste se mi consentite e concludo citando una frase di di Golda Meier che diceva ci sarà veramente la pace e questo non è un trattato un accordò un passo avanti un passo indietro qualche cosa veramente di di definitivo ci sarà veramente la pace quando dall'altra parte si ameranno i propri figli di più di quanto si odiano innanzi e questo si può fare solo con un po'opera di educazione di intervento nelle scuole
Che credo grazie a Dio nel nostro Paese si sia veramente facendo per evitare quello che è successo sessanta cioè
Sì io concludo brevemente
Credo che parlamentare della scorsa legislatura possono essere soddisfatti della degli effetti benefici che questa legge approvata circa un anno fa cominciano dispiegarsi anche nel nostro Paese
L'obiettivo della legge era duplice non era soltanto anche quello scontato dico però sono secondo ma voleva anche essere il riconoscimento che gli fu Shoah anche in Italia
Che cosa difficile da credere difficile da accettare ma ci fu su anche in Italia ci sono leggi razziali le peggiore d'Europa ci furono campi di concentramento campi di sterminio deportazione anche in Italia specie da quarantatré in poi con l'avvento del Repubblica Sociale Italiana al nord
E il Parlamento italiano ha voluto approvando queste leggere unanimità quasi per riconoscere l'errore tragico che lo stesso Parlamento nel trentotto commise applaudendo appunto le leggi razziali che furono l'inizio di questa tragedia che le consentirono di espellere della società civile
Cittadini italiani il riso una pratica e consentirono quindi poi ai nazisti alleati di sapere dov'erano chi erano per riprenderli de portarli e sterminati questo stato detto in aula più volte questo era un dei primi obiettivi della legge cioè far capire che il Parlamento italiano voleva cancellare
Un errore tragico fatto né trentotto il secondo obiettivo della legge e qui che vedo dispiegarsi di affetti infatti della legge che fuori si è un po'il cappello una serie di manifestazioni cadrebbero magari più coordinate che organizzate e di tenere viva la memoria assoluto sono i giovani
La legge resta precisamente proprio di in in quel giorno ma non solo in quello che mentre non solo ventisette di creare momenti di incontro con i giovani perché mettono in cui tutti sappiamo quello che è successo l'ignoranza su questi avvenimenti
Nei nostri giovani delle scuole medie inferiori e superiori e anche l'università è drammatica perché sui prati questi di testo storici senza fare polemiche troverete sulla sua ci sono venti righe
Quindi tutto sommato e che non parlo neanche l'Israele se per quello quindi tutto sommato e l'obiettivo primario la legge sono i giovani perché soltanto formando una coscienza memoria civile e condivisa si posso impedire non tanto che vengono fatte altrove atrocità come queste su le preso italiano o europeo ma che si possa avere una cultura di tolleranza e di comprensione sul popolo che diverso rispetto a noi
E quindi effettivi cominciano ad essere molto chiare dispiegati anche perché le manifestazioni che riguarda il sette gennaio parte appunto a gennaio ha poi termino notturno tutto un anno grosso modo perché arrivano qua settembre con le giornate della cultura ebraica questa nostra una Polonia che la mia città per cui si organizzerà sensato qualcosa di importante utile anche lì quello che volevo tutrice tappa a Bologna è la la Capitale a questa friulano
Quello che volevo dire semplicemente questo ci sono associazioni ebraiche che si occupano di trama dalla memoria oltre le comunità ovviamente oltre l'Ambasciata d'Israele
Otto al Parlamento oltre sindaci oltre a tutti noi e che hanno come disc uno scopo fondamentale libro di far conoscere tramite la viva voce dei sopravvissuti quello tra mente successo
Ecco io credo che tutte le autorità presenti debbano dare impulso proprio a far sì che i giovani vedano quello Rocchi e parlino con le persone che hanno vissuto sulla loro pelle questi fatti
Perché un racconto fatto una un un filmato un libro una mostra ha sicuramente una valenza importante
Ma sentì parlare un sopravvissuto sentire un ragazzo di quindici anni che ha di fronte una ragazza di quindici anni e che quell'età vengono quando devono presi e gli spiega la loro età cosa potuto passare e sicuramente più importante di qualunque
Diciamo così manifestazione istituzionale io credo che lo diamo per badare soprattutto ai ragazzi perché io ho tre figli e Beirut RAI ovviamente
E loro stessi conoscono le cose che ne raccontiamo noi ma quando vedo una mano a parlare con sopravvissuto escono molto frastornati grazie
Chi ha detto io chiuderei tutto niente dire che a questo punto chiediamo la conferenza stampa ringrazio tutti per la partecipazione ringraziamento prepotenza lo Stato d'Israele che dimostra l'amicizia che legano segue Paesi e so che domani il capo del governo israeliano sarà Roma incontro han pesato le Cossiga ministro degli esteri la difesa credo e spero che il governo italiano posso dare un contributo un pochino più forte a processo di pace nel Medioriente
Agendo sulla autorità palestinese affinché accetti una tregua vera trovate poi finta grazie