Tre referendum per una giustizia giusta

Intanto
Cori contro di questa sera
Per una giustizia senza privilegi responsabile uguale per tutti
Marchiamo un puntuale nobilitazione del comitato promotore dei tre referendum dei partiti e degli esponenti delle forze politiche sociali bolognesi impegnati per conseguire l'obiettivo di una massiccia adesione popolare
All'iniziativa referendaria promossa insieme al nostro partito dal Partito radicale e dal partito di Berna
Ringrazio il compagno Claudio Martelli
Per aver accolto l'invito ad essere oggi con noi
Per illustrarci i temi generali e specifici di una iniziativa che lo vede coerente e tenace propugnatore un'iniziativa che il nostro partito ha saputo e saprà nei prossimi giorni gestire a tutti i livelli con il massimo impegno un impegno per noi di tipo nuovo
Nuovo rispetto agli strumenti tradizionali di azione politica sui quali abbiamo da lungo tempo consolidato le nostre esperienze ma proprio perché è l'uomo più stimolante e più utile ce lo ha recentemente proprio ricordato un compagno Martelli richiamandosi agli insegnamenti di Turati il riformismo non vive senza robuste correnti di opinioni
Riaprire un fronte al partito movimento rappresenta indubbiamente un fatto salutare
Ed è sicuramente salutare
Che su un tema decisivo e delicato per la vita democratica del Paese come quello della giustizia
Sul quale sono sempre meno coloro che sono disposti ad identificare le garanzie costituzionali della magistratura in privilegi
Mentre sono sempre di più coloro che ritengono che le libertà dell'individuo non possono essere impunemente Violante e sicuramente salutare dicevo che su un tema come questo che tocca sempre più da vicino
La sensibilità civile e democratica della gente i socialisti dialoghi con con la gente aprendo le sezioni non solo agli iscritti
Per la raccolta delle firme organizzando la loro presenza all'e sterno delle sezioni nei festival de L'Avanti e non solo nei festival dell'Avanti ma nelle piazze
Dei comuni nei quartieri sollecitando anche incontri e dibattiti a Bologna nella sua provincia
Grazie alle iniziative del Comitato promotore a quelle svolte e a quelle già programmati in ogni comune e in ogni quartiere delle sezioni socialiste
Possiamo ritenere concretamente perseguibile un obiettivo di consistente raccolta di adesioni all'iniziativa referendaria
Le firme a tutt'oggi raccolte sono oltre sei mila lo sforzo promozionali organizzativo messo in campo ci rende ottimisti circa i risultati che qui con seguiremo nel prossimo mese
Da Bologna citati antiche tradizioni democratiche
Di solito la coscienza civile sta emergendo è sicuramente crescerà
Una risposta alta impositiva verso una battaglia che come giustamente ha sottolineato Giovanni Negri segretario del partito radicale non è solo una grande battaglia di opinione
Milioni di persone avvertono oggi l'ansia di regole certe giuste uguali per ciascuno e per tutti
è una domanda crescente di rispetto delle regole antiche
O di definizione di regole nuove che investo ogni grande ambito della vita pubblica e del rapporto fra cittadino è stato è in una parola una domanda di democrazia di rigenerazione democratica di un Paese e di una società sempre più maturi
Ed è questo il tatto culturale
E politico nuovo sicuramente autenticamente socialista liberale democratico e di progresso dell'iniziativa referendaria
Noi non ci illudiamo
Non è quella che stiamo svolgendo una battaglia facile a cominciare dalla cruna d'ago delle firme necessarie per lo sviluppo successivo dell'iniziativa referendario l'obiettivo che si può raggiungere
Solo con la piena mobilitazione di tutte le strutture che sono disponibile
Ma anche per questo è una battaglia che riteniamo di dovere fare fino in fondo perché è una battaglia di verità di diritto e di democrazia
Ringrazio per aver assicurato da loro adesione questa sera per il comitato promotore Monica mischiati del partito radicale Ariella Pittoni della segreteria nazionale della Federazione giovanile socialista
Marco Poli capogruppo del Partito socialdemocratico in consiglio comunale amatore Battaglia capogruppo del Partito liberale il consiglio comunale
Ringrazio i cittadini compagni che con la loro presenza hanno assicurato il successo di questa nostra manifestazione che sicuramente si faranno parte attiva per diffondere assicurano è sempre maggiore il consenso alla iniziativa referendaria
Do la parola a Claudio Martelli vice segretario nazionale del Partito Socialista
Ma si dice che
Vi siano delle difficoltà per questa iniziativa i socialisti dei liberali radicali
Che vi sia disinteresse
La nostra campagna referendaria io debbo dire che erano un po'di mesi se non anni che non mi capitava di vedere manifestazioni così appassionate riuscite come quelle che si stanno svolgendo da un mese in tutta Italia
E se tanto mi dà tanto il fatto di aver raccolto in poco più di venti giorni trecento mila firme ed a testimonianza di quanto ciò di cui parliamo sia
Sentito
E di quanta attenzione e interesse
E partecipazione per la verità
C'è intorno a questa campagna per una giustizia giusta
Non è una campagna che sia nata ieri
Per la verità non è nata neppure
In conseguenza i casi clamorosi di ingiustizia
Penso al caso Tobagi col caso Tortora
La verità è che viene da assai più lontano
In un certo senso la dobbiamo considerare la possiamo considerare come una ripresa
Della campagna
Per la riforma del sistema giudiziario del nostro Paese sia nel suo aspetto
Normativo i codici sia nel suo aspetto di potere
L'ordinamento giudiziario
I socialisti hanno impostato degli anni sessanta che conobbe una sua fase di applicazione
E che poi fu travolta
Negli anni settanta da un complesso di ragioni
La cultura e la legislazione di emergenza
La stessa estensione supplente il ruolo supplente
Dei poteri della magistratura
Che hanno in più punti
Danneggiato
L'immagine stessa della magistratura esponendo la
Ha compiti impropri appunto ruoli di supplenza
Ma per la verità va ricordato Cotti ha fatto bene
Questa campagna fonda ancora più lontano nel tempo nelle nostre stesse radici se è vero come è vero
Che il tema della giustizia
E di un sistema giudiziario considerato
Ostile
Avverso
Al proletariato ai suoi rappresentanti
Sindacalisti politici
Uomini di partito
è un tema come dire originario
Autentico iniziale
Del socialismo riformista
Naturalmente si tratta di condizioni ha fatto mutate quelli cui oggi discutiamo di pochi la giustizia ed è mutato lo scenario di fondo cioè lo Stato non è più ammesso che lo sia mai stato
La longa manus il braccio violento della borghesia proprietaria
è uno Stato democratico
Almeno in alcuni suoi
Aspetti fondamentali
E lo Stato
Che è stato in qualche parte era in qualche misura rinnovato
Da quaranta anni di vita democratica anche se non in tutti i suoi aspetti
Sarebbe singolare che proprio a sinistra da parte di gente di sinistra ci si dimenticasse
Tutti gli aspetti che fanno dello Stato italiano uno Stato non pienamente democratico
Uno Stato in cui ogni volta che ci sono come dire difficoltà aumenti di crisi affiora affiorano
Stratificazioni autoritarie
Mentalità borboniche corporative
Sino a vere e proprie manifestazioni autoritarie fasciste e questa è certamente nel campo della giustizia
Essendo state
Più solite sono anche più durature e più difficili da alle nuove da cancellare
Noi abbiamo pensato a
Un'iniziativa referendaria
Quando il abbiamo visto che anche i tentativi come dire più moderati
Misurati
Di correzione
Di riforma vuoi per iniziativa di governo
Vuoi per iniziativa parlamentare
Puntualmente si arenavano tutti
Anche modesti correttivi
Quale quelli che furono proposti pochi mesi fa per cambiare il meccanismo di elezione dell'organo di autogoverno dei magistrati cioè del governo dei giudici
Cosa non secondaria il modo in cui viene eletto il governo dei giudici essendo
Autonomo l'ordine nella sua costituzione nella sua funzionalità interno
Persino quel modesto tentativo si è subito insabbiato
Per non dire delle difficoltà e delle continue anche contraddizioni che incontra il tentativo di liberare il Paese almeno dagli aspetti più pericolosi
Della legislazione di emergenza degli anni di piombo sembra più facile ridurre l'inflazione
Che ridurre
L'emergenza legislativa
Sembra più facile far rispettare l'Italia
Nei vertici internazionali Tokyo che far rispettare i cittadini non i sudditi
Da alcuni settori o da alcuni vertici delle associazioni dei magistrati nel nostro Paese
Che i soggetti promotore
Per il referendum siano
Socialisti
I liberali e radicali
Oltre che ormai non si può dire credo con molta serenità
La quasi totalità del partito socialdemocratico
Resto lo stesso segretario Nicolazzi Mia
Comunicato che quasi tutte le federazioni socialdemocratiche Italia intendono aderire appoggiare l'iniziativa Benvenuti dunque
Anche Albertini
Non ci siamo determinati a questa iniziativa
Insieme
Così come insieme in realtà socialisti liberali radicali impostarono ed vinsero
Sia la battaglia in difesa del divorzio sia la battaglia in difesa della legge che introduceva la porto
La legge sul divorzio beh quella porta addirittura la firma di un socialista e di un liberale
Fortuna e Baslini nostro indimenticabile Loris il deputato liberale Baslini
No onestà vuole che si dica che senza l'intransigenza radicale
Di rifiutare tutte le successive proposte di compromessi e di pasticci
Che in varie tornate
I vari Galloni ovipari Bufalini per conto dei democristiani dei comunisti tentano di fare per correggere la legge Fortuna Baslini snaturare una di fatto e quindi rendere inutile il referendum
Fu grazie all'intransigenza dei radicali oltre che alla autodifesa di socialisti liberali in proposito proponenti la legge
Che il referendum clericale fu approntato in campo aperto non ha girato perdendo
Magari in qualche mediocre compromesso parlamentare
Così come analoga situazione analogo scenario tentativi di pasticci di compromessi parlamentari sia riprodusse ero quando era in discussione la legge sulla porto e sia di fronte all'iniziativa che referendaria dei clericali
Che ancora una volta dipese da queste forze da nove
Dai radicali
Di evitare compromessi e partecipi affrontare e di vincere in campo aperto
Quello referente
So bene che i socialisti socialdemocratici liberali e radicali
Non sono tutti i laici ci sono altre che sono laici anch'essi altre forze altri partiti e non penso naturalmente soltanto
A repubblicani a comunisti
Penso che nello stesso elettorato
Ma forse anche per gli stessi dirigenti la democrazia cristiana di siano molti numerosi laici se laici vuol dire gente libera gente che pensa con la propria testa
Se n'è invece vuol dire
Un particolare determinato filone accademico autorizzato dal professor Spadolini ma allora una questione diversa effettivamente si può darsi che noi non si sia laici in quel senso ma se vuol dire gente libera
Non clericale
E gente soprattutto che ha
Una sacro rispetto e massacra volontà di valorizzazione dei diritti individuali e che concepisce la persona e l'individuo come una riserva inviolabile di individualità inviolabili Dalla Chiesa
Quale che essa sia ma inviolabile anche dallo Stato
Allora forse le cose cambiano un pochino perché certa stato l'Aprilia
Repubblicano a per non dire di certa stato l'Aprilia comunista
Non è che profumi molto di laico
E se ogni volta che in conflitto sono lo Stato e i cittadini ci si mette dalla parte dello Stato
C'è il rischio che
Una connotazione liberale e libertaria
Dei valori laici quale quella che noi proponiamo
Faccia fatica ad affermarsi faccia fatica
Sì passi
Quindi non vi è stupore si questi sono i proponenti anche in materia di giustizia
Di un'iniziativa referendaria certa deserte diverso dal passato
Non siamo sottoposti a un attacco
Siamo noi che raccogliamo le firme
Non per attaccare per la verità innanzitutto per discutere
Per sottrarre il dibattito sulla giustizia in Italia
Ai soli i dieci venti o cinquanta o cento esperto che poi sono i vertici di alcune associazioni di magistrati
Alcuni politici che professionalmente seguono questi problemi
Qualche avvocato
Qualche cronista giudiziario
Il referendum è innanzitutto questo è strumento di comunicazione
è un appello alla riserva di democrazia diretta
Di fronte ai ritardi o alle inadempienze o alle impotenza della democrazia parlamentare rappresentativa
Ma nel far questo nell'appellarsi al popolo
Si deve affrontare già la comunicazione la discussione il dibattito si crea quindi già con ciò stesso un fatto democratico in fatto di partecipazione
Qualcosa che allarga
La responsabilità individuale proprio perché allarga
Le possibilità i influire sulla legislazione l'ho troppa ESE e le offre a tutti i singoli cittadini
A tutte le donne tutti gli uomini del nostro Paese
Dei tre referendum che abbiamo proposto e che consideriamo appunto come delle leve
Di democrazia diretta per rimettere in moto il processo di riforma del sistema giustizia
Non vi è dubbio che quello più importante tutti del resto lo hanno riconosciuto e il referendum
Dedicato al tema della responsabilità del giudice
E su questo vorrei soffermarmi innanzitutto
Perché si è scelto questo tema cosa significa cosa c'è dietro cosa comporta
Che i cittadini italiani siano chiamati a dire sì o no
A chi chiede di abrogare una legge quella vigente quella che oggi c'è che limita la responsabilità dei giudici italiani soltanto ai casi di colpa
E cioè quando un giudice si sia macchiato di un reato abbia commesso dopo frode
E cioè consapevolmente e deliberatamente
Abbia compiuto i reati dei crimini solo in questo caso
La legge prevede
La responsabilità del giudice e le eventuali sanzioni
Solo nel caso in cui i giudici si Macchi di una colpa di un reato di un crimine dopo o frode indefiniti
Nel corso del procedimento che sta svolgendo cioè quando deliberatamente trucca le carte imbroglia il procedimento solo in questo caso
Si prevede che il cittadino la vittima
Possa appellarsi
E cercare soddisfazione
E che quindi sono in questo caso si possa applicare un principio di responsabilità del giudice
Per me non non sussistono solo questi casi e tutti i casi in cui un giudice per ignoranza
Per incompetenza
Per errore
O peggio per
Solidarietà politiche per parzialità e tendenziosi ITA politica
Difficilmente configurabile nei termini di un reato ordinario comune
Comunque in tutti i casi in cui non perdonò per frode
Ma per errore
Per incompetenza per ignoranza delle leggi per incuria per superficialità per assenteismo
Un magistrato
Fa un torto a un cittadino
Non esiste la possibilità di neppure di risarcimento nella situazione attuale
Chi risarcirà i cento quaranta cittadini napoletani
Che sono stati arrestati in una notte insieme a settecento altri accusati di camorristi uno
E liberati alcuni di essi già in fase istruttoria
Altri successivamente e qualcuno dopo nove mesi sino a uno liberato dopo due anni
Perché semplicemente si chiamavano come si chiama o dei camorristi
Rossi bianchi verdi
E quale affidabilità e credito danno dei magistrati i quali dichiarano questi di Napoli
Di aver fatto indagini lunghe quattro cinque mesi puntiglioso e precise documentatissimo e prima di sferrare questo colpo di maglio alla camorra napoletana
Quale credibilità hanno queste indagini serissimi questi magistrati che le hanno condotto se in prima battuta hanno sbagliato centoquaranta casi per semplice omonimia
E chi risarcirà le vittime
Di questa situazione
E come si può semplicemente intentare una iniziativa riparatrice
A evidente che qui parliamo soltanto di un caso come dire eccezionale in qualche misura perché la regola sembrerebbe quella invece in cui non si danno casi del genere ma non è così
Se ci spostiamo un attimo dalla processo penale al processo civile o amministrativo
Anzi ai milioni di processi non celebrati
O al cumulo di errori che per esempio sono stati compiuti che hanno prodotto danni economici patrimoniali consistenti anche qui non c'è risposta
Chi risarcisce in caso di errore giudiziario
Ripeto non devono determinato da colpa ad Aliano determinato da ignoranza da incompetenza approssimazione superficialità insomma ad apporto professionale
Non da colpa criminale
Nessuno e dunque il tema c'è il problema c'è ed è grosso
è evidente che tanto più chiara diventa l'esigenza di una maggiore responsabilità del giudice
Se si riflette al fatto che il potere i dei magistrati in Italia sono enormemente aumentati
Nel corso degli ultimi anni
In ogni democrazia ad ogni potere deve corrispondere una responsabilità al potere del medico di operare corrisponde la responsabilità se sbaglia
E ne paga le conseguenze ne paga le conseguenze ove dovrebbe pagare anche un uomo politico rispetto agli elettori certamente
Rispetto a eventuali sue responsabilità non a caso abbiamo proposto l'abolizione della tribunale speciale
Dei politici la commissione parlamentare inquirente
Che di fatto sottraeva i politici al giudizio del giudice ordinario
Rilasciata a giudicare soltanto dai loro colleghi da altri politici quindi creando una franchi c'è una zona di privilegio
Non c'è dunque una adeguato principio di responsabilità del giudice nella nostra legislazione
E non c'è nonostante che la nostra legislazione i poteri dei magistrati siano enormemente cresciuti quindi c'è un'enorme squilibrio tra i poteri e la responsabilità
Dei magistrati nel nostro Paese
I poteri sono cresciuti
Già sulla base di una abuso di partenza di un caso unico nelle democrazie occidentali
Il caso unico è l'esistenza nell'ordinamento giudiziario italiano
Il nostro sistema giudiziario di alcune figure di giudici le principali per la verità
Che in realtà non sono dei giudici soltanto sono sceriffi poliziotti gli investigatori e i giudici
Così è il pretore
Così il Pubblico ministero così e spesso anche il giudice istruttore nel senso che questi magistrati italiani detengono il potere la facoltà
Di avviare indagini
E di decidere poi sulla base delle loro indagini senza consultare nessuno
Anche della libertà personale di un cittadino
Italia concretamente un giovane che si laurea in giurisprudenza ventidue ventitré anni che abbia la fortuna di fare subito di vincere subito cosa non impossibile il concorso per entrare in magistratura può venticinque ventisei anni essere nelle condizioni di avviare indagini investigazioni su chiunque di prendere da solo senza consultare nessun'altro anche provvedimenti di incarcerazione tant'è che le manette facili
Che tante volte si sono lamentate oggi
Sono
Riconosciute come uno dei
Gli aspetti più grandi del nostro sistema giudiziario anche dai magistrati
Dunque un primo livello che spiega perché si è così cresciuto il potere dei magistrati è questo una delle tante riforme non dico mal congegnate ma certamente di cui non siano calcolate le conseguenze tra a cavallo tra anni sessanta e settanta
Ricordiamo un periodo in cui i garantisti coloro che avevano a cuore
E hanno a cuore delle garanzie individuali anche rispetto allo Stato
Che al monopolio dell'uso legale della forza
Che cosa temevano più di ogni altra cosa
E tenevano il diritto di sopraffazione di polizia Carabinieri Guardia di Finanza sul singolo cittadino l'interrogatorio di polizia era effettivamente il mostro contro il quale più frequentemente si lottava nel corso di quegli anni
Considerando che l'interrogatorio di polizia venivano spesso in forme spicce talvolta in forme violente e comunque con
Danno della libertà dell'incolumità talvolta della dignità personale dell'imputato
Per rimediare a questo problema
In realtà si trasferì progressivamente anche il compito investigativo il compito di interrogare il compito di avviare le indagini preliminari
Ai magistrati
In realtà quello che è accaduto e che si è decapitata intellettualmente e professionalmente
La polizia in qualche misura anche i carabinieri e si è trasferita a questa funzione
La se accorpata insieme con la funzione del giudicare a tutti comprendiamo bene che un conto è investigare elevare accuse contro un cittadino è un conto diverso di giudicare se l'investigazione era corretta e se l'accusa è fondata
Se tutte e tre questi poteri e queste funzioni si concentrano in un'unica figura se la stessa persona a tutte e tre queste facoltà e queste possibilità si comprende bene che i casi di arbitrio di abuso si possono largamente moltiplicare specie se siamo qua in assenza di ogni ipotesi di responsabilità
Di responsabilità civile
Nel caso in cui appunto i giudici poi compiano degli errori
Ma non basta
L'estensione dello stato sociale
Gli interventi dello Stato nella vita economica nella vita sociale
Attraverso il sistema sanitario il sistema scolastico il sistema pensionistico
Attraverso gli interventi dello Stato e regioni e dei comuni della vita economica l'estensione progressiva dell'intervento pubblico nella vita civile sociale economica
Produce ha prodotto com'era inevitabile anche una serie di conflitti i contrasti tra il cittadino e varie pubblica amministrazione
Nell'assenza di norme di regolamenti di una livello anche di autogoverno adeguato cosa è accaduto
Che i i contrasti sono stati arbitrati sempre più e sempre in modo sempre più prevalente da capo dei magistrati non da amministratori non da politici
Non da forme di contrattazione di negoziazione tra le parti ma sempre più attraverso la funzione del magistrato l'intervento del magistrato
E quindi anche per questa via aumentato i suoi poteri la sua influenza sulla società non basta ancora
Negli anni del terrorismo negli anni di piombo
Sì sono parate in rapida successione misure dette di emergenza che hanno poi configurato una vera e propria proprio corpo legislativo la cosiddetta legislazione di emergenza
Che ha sia esteso sia reso più intenso il potere dei magistrati proprio perché dovevano far fronte a una minaccia particolarmente acuta
E pericoloso
Quindi l'aver assunto le funzioni della polizia e dei carabinieri la vera esteso l'area di competenza dei magistrati
Anche io ruolo supplente rispetto ad altri poteri l'aver reso più intensa l'autorità dei magistrati in rapporto alla lotta contro il terrorismo e la criminalità comune tutto ciò
A molto dilatato
E attribuito ipotizzare magistratura sempre restando assente il bilanciamento costituito dal principio di responsabilità
Di qui la necessità
Non potendo intervenire con un referendum per ridefinire ridisegnare
I poteri della magistratura
Di poter almeno elevare innalzare il tema della responsabilità
Affinché questo serva a riequilibrare
Lo squilibrio che si è prodotto
A ponente sappiamo bene sappiamo per primi che le leve referendarie non sono in condizione di riformare l'intero sistema
Giudiziario del nostro Paese
Che occorrono certamente
A riforme elaborate imparate
In seno al Parlamento sia che i referendum Passigli ossia che non passino naturalmente
Specie se si vuole discutere della questione di fondo
Quella su cui si sorregge poi questa
Storia recente
Fatta di
Ulteriore incremento dei poteri dei magistrati questa storia recente poggia sulla storia passata e della storia purtroppo tuttora vivente
Del nostro
I nostri codici
Il nostro meccanismo procedurale
Mi pare che sia ormai l'unico caso
Al mondo non credo ma nelle democrazie occidentali di sicuro l'unico caso in cui la struttura
Il meccanismo della giustizia
è ancora un meccanismo inquisitorio e non un meccanismo accusatorio cosa vuol dire cose qual è il senso
Popolare di questa
Distinzione decretone quello che prima si descriveva quello in cui
In funzione dello Stato un magistrato punto magari un giovane di ventisette ventott'anni è in condizione di avviare un'indagine di ricercare le prove
Di valutarle e poi di prendere provvedimenti
Su un cittadino anche provvedimenti restrittivi della sua libertà senza dover consultare nessun altro magistrato
Il processo accusatorio è quello a cui siamo abituati purtroppo vediamo solo nei telefilm medesimi inglesi o americani non me la nostra vita nella nostra esperienza quotidiana tant'è che talvolta capita succede di sentire terrore
Tanti cittadini dire vostro onore anziché signor Presidente in un tribunale e immaginarsi che i loro diritti siano quelli che hanno visto esercitati dagli attori inglesi americani ma le cose non stanno così
Non siamo in questa condizione non siamo in questa situazione noi non c'è la parità tra l'accusa e la difesa
Non c'è cioè un avvocato dello Stato che in nome
Se la palla contea o dello tale Stato dalla regina d'Inghilterra o della Repubblica francese da Repubblica tedesca eleva un'accusa contro un cittadino
Un cittadino che ha il diritto immediatamente di farsi difendere da un avvocato
E di essere immediatamente informato di quali sono gli indizi e le prove contro di loro in modo da poterli contestare da subito e un terzo
Diverso da entrambi cioè un giudice che decide seguendo passo per passo procedimento chi ha torto e chi ha ragione padano e non è così
Da noi l'accusa in giudizio sono nelle mani di un'unica persona
E quindi questo da da solo fa capire che non c'è nessuna parità
Tra accusa e difesa il che non è un problema astratto significa che tra cittadini e Stato noi abbiamo la citazione che comunque sempre dalla parte dello Stato sempre il principio strutturalmente
A me questo non pare un principio né liberale nel libertario né socialista ed è un principio da rimuovere nel profondo
Della cultura
Politica de la cultura giuridica del nostro Paese
Troppi reazionari che si vestono di ermellino parlano a vuoto dell'Italia come culla del diritto quando essi che sono i becchini e se non li fermiamo trasformarlo italiane l'atto
Vedo che le cose però cominciano a cambiare in meglio
Che l'iniziativa referendaria
Già qualche risultato lo ha raggiunto
Nel senso che
Non solo se ne parla in tutte le piazze e le strade d'Italia non solo si raccolgono le firme
Non solo si dibatte tra forze politiche ma si torna a discutere anche all'interno della magistratura
Si rompe L'Unità corporativa dei giudici e cioè quello stare insieme
Non per affermare un qualche valore
Ho una qualche regola
Indivisibile
Ha semplicemente arroccati in difesa del proprio potere
Finisce forse quella schizofrenia che aveva fatto sì che in tutti questi anni i magistrati italiani specie le loro componenti più progressiste quelle per le più importanti e interessanti quelle che ci hanno insegnato
Che nei procedimenti nelle sentenze sono in criticabili
Non sono stati
I magistrati di Magistratura democratica negli anni Sessanta
A impostare in tempi diversi dal passato e in quel senso in quella stagione rivoluzionario riformisti che dir si voglia
Quando sosteneva necessita di un'interpretazione evolutiva del diritto per avvicinare la norma all'evoluzione sociale e quando sostenevo la necessità anche di criticare contestare dall'Inter la magistratura e Tarsu esterno
Dibattimenti procedimenti sentenze quando possono manifestamente viziati da errori col
Vede che riprenda oggi riprende proprio l'ha ripreso con il congresso di Magistratura democratica di un paio di settimane fa un dibattito tra i magistrati italiani
è una cosa buona
Ed è uno dei primi risultati politici non elettorale ancora un risultato politico conseguito dall'iniziativa referendaria
Se leggiamo la piattaforma con la quale si è concluso il congresso di Magistratura democratica a Rimini non più tardi di dieci giorni fa
E per la piattaforma è pressoché identica alle cose che noi socialisti coi radicali liberali vediamo dicendo
Salvo i referendum tolto il punto dei tre referendum c'è un allarga affinità di impostazione larghissima sulle questioni fondamentali
Quelle che ho prima richiamato del processo accusatorio non inquisitorio
Del superamento dell'emergenza
Della riflessione sul pentitismo
E via discorrendo alla schizofrenia consiste nel fatto che
Mentre si dichiarano appunto volontà riformatrici disponibilità riformatrici poi nella pratica vanno avanti dei comportamenti
Che sono tutti di segno opposto
Non sono solo reazionari politicamente questi comportamenti sono sono pericolosi
Sono realmente pericolose
L'esempio forse più
Clamoroso di questa pericolosità
Lo si è avuto in questi anni di legislazione di emergenza
Nella disparità la schizofrenia proprio di giudizi
Che fanno unità di loro
Non si capisce come
Si possono condannare a dieci venti trent'anni per esempio
Giovani che hanno
Certamente compiuto degli errori gravi
Che hanno magari fiancheggiato il terrorismo
Che hanno scritto incitando alla lotta o la violenza o la rivoluzione ma che non si sono macchiati di nessun reato di sangue quelli per esempio delle Unità comuniste combattenti condannati a dieci quindici venti trent'anni di carcere
E poi succede che
I tre assassini che hanno sgozzato Walter Tobagi come un agnello in una mattina sono già tutte tra in libertà
Questo il nome della stessa legislazione
Non vede la stessa legislazione di emergenza
Il nome di questa stessa legislazione si tiene in galera chi ha certo la colpa dell'iscritto opuscoli
Ma si tratta pur sempre di reati di opinione o di informazione cioè di non reati secondo una coscienza può più evoluta
E chi invece ha sparato ucciso a sangue freddo e magari ripetutamente
Oppure succede come succede in questi giorni a Napoli
Che lo stesso processo già il processo la camorra
Che è stato fatto in questo modo siccome i sospettati erano tanti
Centinaia e centinaia si è finito il processo in tre non so se non seguito l'ordine alfabetico quale criterio ma insomma no troppi imputa allora diviso in tre tronconi uno due tre
Tortora e capitato nel primo troncone degli andata molto male
Poveraccio lui
Perché
Sa perché forse per cui l'Argentina in cui c'era scritto Enzo Tortora
Nelle mani di un camorrista ma l'origine non la sabbia in ogni caso gli è andata molto ma
Va meglio ai
Fremente agli imputati del terzo troncone
A leggere almeno le sentenze
I giudici del terzo troncone che sono la requisitoria più spietata del comportamento dei magistrati del primo troncone
Che mai sia stata fatta assai più pesanti
Delle cose dette dai socialisti dai radicali nel corso di questi mesi che ciò che altri magistrati di Napoli impegnati nello stesso processo dicono dei magistrati che hanno creduto a Quantico A barra a me l'uso senza neppure darsi pena di controllare se nell'uso quando dice è un contratto corto regalato la cocaina a Mila no e gli chiedono la data
Si scopre in quella data era in galera a Bologna
Senza controllare se
Le affermazioni di panico che ha tentato di uccidere il padre e la madre
Bruciando la casa nella quale viveva
Che a mezzo assassinato un fratello possono essere onestamente credute considerando il fatto che quello stesso Panico era già stato condannato per calunnia altri due tribunali
Ora queste questo insieme di vicende clamorose in realtà sono quello che sappiamo
Perché si tratta di Tortora perché ce ne siamo occupati
Ma cosa si sa
Pare che sia nostro Franco Piro che ha lanciato l'idea
C'è un
Una specie di richiamo indiretto a un marxismo sui generi assolti di tutto il mondo unitevi
Effettivamente tutti coloro che in Italia sono stati assolti con formula piena e cioè o per non aver commesso il fatto perché il fatto che gli ha contribuito non costituisce reato
Se si unissero
In un'associazione
Che esercita sembra la funzione civile
Di criticare controllare i comportamenti giurisdizionali e anche quella più semplice o limitata impostare una battaglia per il giusto risarcimento
Delle vittime che hanno subito Errori giudiziari credo che creerebbero
Una spinta notevole
Al corso riformatore
Ah per intanto
A me preme insistere
Anche sugli altri due quesiti posti a referendum
L'abrogazione dell'attuale sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura cioè dell'organo di autogoverno dei magistrati perché questo
A me è capitato di fare un dibattito in televisione sull'argomento di Pelù pochi giorni fa
Con quel magistrato
Prima che di cominciare a parlare il moderatore ha detto qui parla il vice segretario del PSI
Il pareggio diamo la parola al magistrato tal dei tali
Che è di questa corrente dei magistrati e attenzione lo diceva presentato ma è stato tra l'altro che di quest'altra corrente dei magistrati
Io credo che i cittadini di questo Paese abbiano il diritto di sentirsi giudicati da dei magistrati che sono di nessuna corrente che sono imparziali che l'abbiano il diritto di non doversi
Abbiamo avremmo tutto il diritto di non doverci chiedere casomai ci capitasse di andare incontro a un giudice
Ma sarà socialista comunista democristiano a chi mi debbo rivolge per esser raccomandato che gli sarà vicino come la pensa che ideologia che partito che corrente che tendenza ma non è possibile
Che si trova in questa condizione in un Paese moderno perché queste da queste da sudditi non da cittadini non cinema indiano
A una condizione in cui la magistratura così politicizzata
Come quella italiana
O appunto come è accaduto e accade troppo di frequente
Concatenate troppe cose che tra di loro non devono essere concatenato
è evidente per esempio che se l'organo di governo dei magistrati cioè l'organo che decide sulle loro carriere
Sulle loro promozioni
Sulla loro vita professionale in definitiva se quest'organo si informa
Sulla base di correnti e di associazioni che chiedono il voto il nome di un programma politico di politica giudiziaria concorrenti che tutti sanno essere una un po'più di destra l'altra dicembre quell'altra di sinistra
E che però sono dopano riferimento pura dei partiti i quali partiti mentre critica noi che vogliamo discute della giustizia in piazza di Ponte agli occhi pubblici magari come fanno i comunisti hanno la bella abitudine di convocare i magistrati a Botteghe Oscure e ridiscutere colgono l'andamento delle cause
E poi
Se poi il magistrato di parte e di partito avrà benservito la sua parte del suo partito si troverà anche un po'il seggio di deputato o di senatore dai comunisti possono regalare
Allora la questione c'è non è una questione di lana caprina
Che il governo dei magistrati sia composto sia formato sia eletto non sulla base di una politicizzazione estrema organizzata ed esasperata che attenzione decide delle carriere dei magistrati
E fatiscente di politica giudiziaria
Cioè di grandi Indirizzo
Naturalmente quando si fanno delle scelte di politica giudiziaria la naturale tendenza e di vedere che poi comportamenti giudiziari siano coerenti
Detto in altri termini se all'interno del Consiglio Superiore Magistratura come dire c'è una tendenza che è convinta che bisogna mantenere la legge di emergenza le leggi di emergenza sarà portata a
Promuovere i magistrati che la pensano in quel modo i magistrati che la pensano in quel modo sono approdati applicare sentenza che abbiano quel tipo d'ispirazione
Magistratura e il Presidente della Repubblica possibile
Chi ha avuto il merito l'onore e il coraggio proprio e sfidare questa potente corporazione su un punto delicatissimo
Che era la pretesa di un organo attenzione il quale la Costituzione ha immaginato il Consiglio superiore perché esercita sedazione disciplina sui magistrati
Non perché in nome della rappresentanza dei magistrati pretendesse quest'organo di dire come si fa la politica giudiziaria al posto del Parlamento e addirittura di censurare il Presidente del Consiglio come avevano in animo di fare alla vigilia di quella riunione
Siamo completamente fuori anche dai binari in questo caso del CSM dai binari
Di un'impostazione tradizionali dell'ultimo referendum c'è poco da dire per la verità non sento fare neanche molte domande non so se perché non interessa o perché si è dato per scontato che il giusto
Abolire la Commissione inquirente abolire il tribunale speciale per i ministri e cioè il
Prassi
Gli insabbiamenti
Di coperture o di complicità
Che
Colleghi deputati e senatori cadono ministri inquisitio accusa la verità
Onesta anche in questo caso va be'così brutta come la si dipinge nel senso che nella maggioranza dei casi
La Commissione perché specie negli ultimi cinque dieci anni
Sollevato problemi non ha fatto
L'accusa copertura non in generale ma in ogni caso non vi è dubbio che il principio della legge uguale per tutti
Nel momento in cui lo voglia far rispettare anche dai magistrati dobbiamo auto incongruo imporlo anche i politici niente tribunale speciale niente privilegi
Per poi partito
Amministrata in privato indefiniti no amministrata nel rapporto speciale si determina attracchi come mirabile solidarietà di fondo che poi si fanno scattare anche nei momenti del bisogno della difficoltà necessità
Evidente dunque che sui tre referendum abbiamo messo in conto tre leve potenti di cambiamento del Grifo
Se ci sarà
Occasione impossibilitati imparare
Di qui a un un anno di
In parlamento
Nuove leggi che correggano quelle esistenti che vanno nella direzione che noi ospitiamo nella direzione auspicata dai promotori del referendum sale definitivamente luce lo fanno vincere senza se ne vanno benissimo anche i raccordi dice
Una parentesi a tutti i costi di far votare italiana domenica di giugno del prossimo anno sui temi della giustizia se il Parlamento la maggioranza parlamentare di fatto
E stata democristiana e comunista in questa materia che ha paralizzato nel tentativo di correzioni o di riforma
Di fronte alla
Alla ripresa si convince
Abolire
Inquirente a riformare il CSM a estendere la responsabilità dei giudici
E magari un magari nel frattempo si vara uno stralcio anche del nuovo codice di procedura penale sensibilmente l'accusa la difesa su un piano di parità se si sottrae al singolo nessuno magistrato la facoltà alimentata immanente a chiunque di tenere in carcere la gente sessantanove e talvolta senza neanche interrogato per mesi consecutivi talvolta per anni perché tra gli altri scandali abbiamo anche questo scandalo che il più grave di tutti in assoluto ricerche dei quaranta mila detenuti italiani
Venti mila non è gente condannata a venti mila sono cittadini innocenti in attesa di giudizio perché tale mi considera la Repubblica e la costituzione della Repubblica evitando che lo considerano il governo costate anche i giudici e quindi lasciarli liberi o giudicarli e condannarli a lasciar libere in questa situazioni in cui si tiri la gente in carcere per anni ed anni in attesa di giudizio il più grave dei nostri Rita civili e sociali e non a caso i piloti sistematicamente denuncia in tutte le fonti internazionali al Parlamento europeo di Strasburgo sino alla corte e giustizia della
Se dunque
Nel corso di quest'anno iniziative possono essere varate di riforme e di cooperazione ben venga vuol dire che riprendevano punto dovuto loro scopo senza neppure aver avuto bisogno di arrivare sino all'appuntamento del Po intanto noi dobbiamo armare
Dalla parte dei cittadini
La loro coscienza la loro conoscenza
A loro volontà influire sulla soluzione anche di questo problema lo abbiamo fatto conferendo il cittadino una possibilità un potere attraverso la firma quello appunto di
Muove
Un movimento reale di riforma del sistema giustizia del nostro Paese
Costringere le forze politiche ad affrontare i nuovi insoluti
Dell'ingiustizia italiana
Probabilmente anche il Parma uscite finalmente la discussione su questi temi dalla contrapposizione se idiota che non vogliamo fatto che non ci interessa affatto
Tra uno quindi giudiziario ceto politico anzi io rifiuto che esista un contrasto il generale di questa natura di questa portata
Esiste il contrasto tra
Noi tra forze politiche democratiche libertà garantista e liberale e quanto sopravvive a destra la sinistra non ha importanza perché comunque dentro la sinistra e camuffato l'importo va benissimo quanto sopravvive di mentalità autoritaria borboniche fascista nei vertici di alcuni settori della magistratura questo il conflitto reale che è in corso o quello che si dipinge come se si trattasse di una dissi dalla generale fra tutti i politici a parte tutti i magistrati all'altrui cattivi socialisti radicali liberali e gli occhi vivaci vendutissimi magistrati di turno
Se il compromesso si troverà opportuno ed utile ben venga ma lui intanto dobbiamo al mare democraticamente e civilmente e pacificamente non violentemente centinaia di migliaia immani a firmare perché questa è la spinta più forte
Al corso riformatore prima che si possano
E penso che sia particolarmente importante per noi socialisti
Senza nulla togliere gli amici liberali radicali particolarmente importante che siamo noi a farlo
Proprio perché siamo un partito di governo
Proprio perché abbiamo dimostrato meglio di palpiti
Che hanno magari guidato questo Paese per trenta quaranta anni consecutivi
Come i socialisti sappiano farsi carico sino in fondo in concorrenza della responsabilità di governare
Del sapere governa dell'equilibrio che richiede governare e il senso della misura che richiede il governo
Populisti durante l'unità nazionale amavano ripetere siamo un partito di lotta e di governo
Per la vita al governo non ci arrivarono mai durante lo nazionale lavorarono anche Puchinotta contributi
è giunto per nuovi convinto di dimostrare che possiamo guidare un governo il senso della misura dell'equilibrio un realismo
Indispensabile è quello di cui dà prova coraggiosamente
Craxi eseguirle
Partito che essa fare politica che sa fare movimento chissà lanciare promuovere progetti e intorno a progetti associati
Volontà
Disponibilità testimonianze impegno nostri socialisti di tanta gente che si fa guardare
Questa nostra battaglia in questa nostra lotta
Partito di governo e di lotta sul serio dunque
Non sono partiti di gestione
Io amministrazione di controllo sociale indire
Non è un caso che su questa iniziativa si siano impegnati innanzitutto proprio i giovani socialisti che sulle urine in questi mesi alla iniziativa e alla lotta politica
Trovando in essa veicolo di mobilitazione identità
Qualificazioni
Credo che il partito all'inizio ho fatto fatica a mettere in moto le proprie quote abituato a porsi degli obiettivi o politici generali
O di amministrazioni di gestione quotidiana meno allineato
A mettere in movimento robuste campagne io quindi io ma senza un movimento di opinione il riformismo moderno non può vivere letteralmente
Sarebbe risucchiato il soffoca dentro le Cittadella delle roccaforti tradizionali politica amministrativo sindacali che si sia quando il problema non è più quello
Di conquistare una maggioranza
All'interno di un minoranza
Riconquista una maggioranza del Paese
Ed è sicuro invece
Che proprio sui temi una volta eran considerati solo strutturale quasi astratti
Qual è l'informazione la cultura sapere la scuola la giustizia
Proprio intorno a questi temi a queste questioni che non sono questioni letterario mostra ma mordono nella vita nella carne della gente
Talvolta più anche il problema del lavoro
Su queste questioni
Anche potremmo rinsaldare fra di noi un vincolo di impegno di lotta e chiamare alla partecipazione al lavoro di partito all'impegno in qualche misura militante e fosse solo per questa campagna
Tanti e tanti altri che non conoscevamo finché non ci conosce
Io penso che in questo
Già si stia facendo in realtà proprio attraverso l'iniziativa referendaria
Per questo carattere vi è stato un tempo l'impegno per una buona causa
Una buona causa civile
Ed anche di esige
Un certo grado di organizzazione in mobilitazione il coordinamento proprio per la difficoltà tecnica anche in questa impresa
Ventinove si fosse rissa a
Dare ai nostri legami con la tradizione riformista alla
Nella società
Utilizzando proprio del vincolo dei referendum cioè della democrazia diretta
è un'occasione che appunto dobbiamo non saper perdere non ha quando il CD cinque cento mila firme quante ne chiede la legge ma producendo entro il termine di fine giugno serie settecento ottocento mila un milione di firme per una giustizia giusta
Un milione di firme per far crescere la civiltà pena del diritto un milione di firme per far crescere una mentalità aperta anche quando si
Problemi dell'amministrazione giudiziaria non soltanto quando si parla di economia di progresso pettegolo
Di sviluppo sociale vista in realtà
Una delle sfide dell'epoca stessa civico forse nel centro nel Nord la sensibilità e reprime soprattutto quella di tipo B
Lista
Esser certi attraverso la firma attraverso questa campagna di questa love
E non subire più abusive subire almeno abusi minori pari intenzioni
S'
Vedo prepotenze nell'ingiustizia nel Mezzogiorno d'Italia la ragione per cui il film
E ancora è un po'
E la mancanza stessa il
Accesso alla giustizia l'impossibilità ER bene di ottenere giustizia per chiunque non sia
Quindi anche questa è una cosa che ci siamo abituati a vedere il film americani ma che da noi non esiste
Cosiddetto tuffi
Un il mito patrocinio così per
Ritrae a legge uguale per tutti non è
Tutti è uguale per chi può accedere alla giustizia può essere il fronte dopo quaranta
Il difensore il patrocinio chi tecnicamente intuendo il con il magistrato ma chi è povero i emarginato escluso
E anche questa possibilità io penso che una sinistra questo l'invito che rivolgo voglio rivolgere anche in Coppa
Comunisti una sinistra degno di questo nome dei magistrati che si definiscono progressisti a avvenuto prima o dopo
Sono di garantire che l'accesso alla giustizia si è uguale per tutti che io vittima di errori giudiziari sia risarcito che il risarcimento l'OPA perché c'è il gruppo paga il singolo ma l'atto Westfalia che lo Stato abbia il diritto però di rifarsi professionalmente in termini di carriera sul magistrato che ha sbagliato che tutti quale che sia la loro condizione economica abbia una certezze di aprire difesa patrocinio gratuito in condizioni di difficoltà rispetto alle iniziative giudiziarie
E in questo fondamento di equità e di giustizia sociale della
In questa primavera nella primavera del mille nove
Ottantasette e insieme con questo
Molto garantista insieme con questa rivendicazione
Una maggiore civiltà del diritto l'al
Tu invece alcun fattore
Della nostra iniziativa in questa sintesi quindi militare il garantismo e quella che meglio di tutti credo possa esprimere la nostra campagna
Una giustizia giusta
Campagne dobbiamo fare in modo
Seppe lisca con un milione di firme il milione di ingiustizia e si continua