Il Parlamento Europeo ha approvato il rapporto sulla situazione dei diritti fondamentali nell'Unione Europea del 2001

Il Parlamento europeo ha provato nella sua sessione di gennaio rapporto sweep del sulla situazione dei diritti fondamentali nell'Unione Europea nel due mila e uno ne parliamo con Ottavio Marzocchi
Funzionario collaboratore del da delegazione radicale al Parlamento europeo colui vogliamo approfondire innanzitutto i contenuti di questo rapporto approvato dal Parlamento europeo iniziando dal
Dalle questioni dei diritti sessuali di diritti della famiglia il rapporto invita gli stati membri sostanzialmente a adottare legislazioni sul unioni civili per le persone dello stesso sesso ma anche di sesso diverso e così
E così il rapporto sfibra del passato al Parlamento europeo con una serie di contenuti molto importanti con contenuti se vogliamo in buona parte radicali nel senso che su questo come su tante altre questioni come le mutilazioni genitali femminili la politica dell'asilo e di migrazione la questione la pena di morte del Tribunale penale internazionale e più in generale dei diritti dell'uomo l'impostazione era quella di tutelare al massimo i diritti dei cittadini dell'Unione Europea da una parte dall'altra la scelta della derattizzazione tra quella di citare diciamo come si dice in inglese né nel centro eccitare gli Stati che si erano resi responsabili di violazioni dei diritti dell'uomo secondo il giudizio politico della relatrice Pove del Parlamento e citare i nomi di questi stati e spiegare che cosa qual erano le loro manchevolezze
Questo le il contenuto del rapporto è particolarmente importante per noi i radicali in particolare per quanto riguarda i diritti delle persone omosessuale la lotta alla dischi alle discriminazioni legate all'orientamento sessuali su questo il rapporto è molto chiaro
A una una serie di paragrafi che chiedono agli Stati membri di lottare boh contro le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale che ancora oggi persistono in numerosi Stati membri
E d'altra parte di prendere una serie di misure
In particolare concentrandosi sugli aspetti dire assimilazione delle coppie di fatto alle coppie sposate questo sia per quanto riguarda le persone
Dello stesso sesso e le unioni di persone dello stesso sesso che per quanto riguarda le reazioni
Di persone di sesso diverso
Questo contenuto per noi è fondamentale
Sia rientra all'interno di una linea che il Parlamento europeo ha sempre difeso in questi anni in questo senso siamo riusciti a garantire anche grazie a questi all'appoggio radicale che ha consentito se vogliamo l'approvazione di questo rapporto siamo uscite garantire che questa linea del Parlamento molto
Liberale fosse riconfermata anche in questa legislatura ecco ricordiamo che questo rapporto si ribella stato adottato nel suo insieme con soli cinque voti
Di maggioranza e quindi determinante è stato il voto dei sette deputati radicali al Parlamento europeo ricordiamo anche che in numerosi paragrafi adottati il voto di scarto è stato minimo sì
Questo anche in termini negativi in particolare
Diciamo grazie alla alla divisione che è emersa poi in plenaria su un paragrafo che chiedeva al matrimonio
Chiedeva di Stati membri e di garantire il matrimonio per le persone dello stesso sesso che ha creato una serie per un ma anche una un un metodo di scrittura poco chiaro da parte della relatrice ha creato una serie di equivocità matrimonio religioso matrimonio civile
A causa di questo diciamo problema non è stato approvato un paragrafo
Che richiedeva questo questo è successo in particolare appunto come dicevo perché il gruppo liberale si è spaccato
Erano assenti nel corso di voti del voto rasente Rutelli erano presenti invece i suoi membri della dei democratici della Margherita che hanno votato contro questo
Paragrafo mentre invece e lo scarto è stato di appena venti voti
Questo da parte da parte del naturalmente dei dei radicali ma anche dei dei socialisti eccetera e è stato diciamo deludente però il Parlamento europeo non mancherà di ribadire la posizione che è sua normalmente che è quella di richiedere appunto questo tipo di misure da parte degli stati membri
Uno dei paragrafi di questo rapporto riguarda invece il principio di legalità un'iniziativa dei radicali
Iniziata in sede di commissione parlamentare
Sì Maurizio Turco e Marco Cappato non depositato in Commissione parlamentare i due emendamenti riguardanti la questione del plenum ma della Camera della corte costituzionale che era stata naturalmente una violazione flagrante sulla quale al Parlamento europeo Maurizio Turco aveva lanciato un'iniziativa attivando procedure che non erano mai state utilizzate per chiedere la constatazione di questa violazione vera e propria e abbiamo incassato diciamo attraverso questo rapporto che riporta che cita questi due queste due violazioni all'interno delle motivazioni
Abbiano incassato questa grande vittoria nel senso che descritto l'Italia ha violato in modo grave e persistente
I diritti civili politici dei cittadini in queste due occasioni e questo è stato riconosciuto immediatamente dalla relatrice Spielberg che ha fatto proprie le nostre considerazioni
Un altro dei punti
Qualificanti cari radicali riguarda il famoso caso Italia nella sua specificità della giustizia in particolare il numero delle condanne subite dall'Italia alla Corte europea di giustizia della corte Plata europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo sì un paragrafo in questo senso è stato
è passato in Commissione parlamentare poi in plenaria questo non ha mai è un fatto vero e proprio sarebbe stato preoccupante se non fosse stato preso in considerazione questa è la grave situazione italiana rispetto alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e alla giustizia questo Stato è preoccupante anche il fatto che da parte delle poi dei partiti di centro di di destra lo dice entro desta questa ci diciamo ci fosse un'imposizione un'opposizione ideologica contro il fatto che si nominasse l'Italia che il fatto che si cita sempre i fatti
Permettono le critiche all'Italia in realtà rapporto e nella sua sostanza nella sua lettera molto equilibrato anche nelle parti dove viene critico viene criticata Alitalia per la gestione del G otto per quanto riguarda gli episodi di violenza che ci sono stati e per questo motivo il voto radicale è stato assolutamente limpido e coerente rispetto al al compito e gli obiettivi del rapporto cioè quello di rinunciare le violazioni dei diritti dell'uomo in Europa come in Italia e di
Per cercare di trovare soluzioni in questo senso grazie Ottavio Marzocchi
Maurizio Turco presidente della delegazione dei radicali al Parlamento europeo colui approfondiamo il voto sul rapporto su fibre del al Parlamento lo per un rapporto riguarda la situazione dei diritti fondamentali nell'Unione europea nell'anno due mila e uno Maurizio innanzitutto il voto al Parlamento l'approvazione questo rapporto è dovuta a cinque voti di scarto cinque voti che vengono dalla delegazione radicale
Era un volto dovuto è un voto dovuto a un lavoro che avevamo compiuto insieme alla alla relatrice nella Commissione
Purtroppo
Il grosso problema ci troviamo a registrare oggi e quello dell'informazione che è stata data su questo a volte dallo stravolgimento di quello che è stato il dibattito in Commissione in ieri l'altro ieri in in aula
Si è taciuto sugli organi di informazione italiana che il mondo il motivo di rottura di diversificazione di confronto politico non è stato sul caso Italia non è stato sul G otto non è stato sui problemi della giustizia italiani o in generale
Il dibattito parlamentare il confronto la divisione se ha avuto sui problemi della libertà sessuale e sul diritto di famiglia innanzitutto è stato questo il
Motivo per cui non c'è stato il solito accordò la solita concertazione che si vede in questo Parlamento tra gruppo popolare gruppo socialista mi sembra a dir la verità che questo è accaduto
Non tanto per volontà del gruppo socialista ma per la durezza nella trasparenza con la quale
La deputata olandese Siebel ha voluto condurre questa battaglia rischiando anche di perderla vincendo la per pochi voti ma affermando dei principi dei principi che
Non possono essere ascritti a delle volontari ideologiche di partito ma al rispetto dei diritti umani fondamentali e poi tutte le critiche che vengono espresse nei diversi nei confronti di diversi Stati
Sono il risultato di sentenze della Corte europea
Dei diritti dell'uomo o di iniziative giudiziarie in atto nei nei diversi paesi ci sono un paio di passaggi che noi non non abbiamo condiviso proprio perché mancavano questi questi requisiti per esempio quello sulla concentrazione dei media
In Italia ma è è un passaggio davvero irrilevante
Ripeto irrilevante all'interno di quello che è stato il rapporto approvato
Rispetto a quello che è stato il il dibattito tengo a sottolineare il dibattito tra chi è voluto intervenire perché molte sono state le assenze
Politiche
Nel dibattito sia in Commissione che in aula e che ieri hanno avuto la ribalta
Dei telegiornali stravolgendo quella che era l'impostazione della relazione stravolgente o quelli che erano i punti essenziali di questa relazione
Stravolgendo quello che è stato il vero dibattito in in in Parlamento questo è il frutto non solo di una disattenzione ma anche di una pochezza
Professionale e ieri sì sì sì signor giudice è stato scritta una nuova violazione che inevitabilmente dovrà far parte
Della relazione annuale dell'anno prossimo
Però quello che veniva sottolineato cioè che questo non è una iniziativa legislativa
E pertanto non ci saranno conseguenze pratiche però è bene che il Parlamento europeo con la stessa chiarezza con la stessa forza con la stessa determinazione
Con la quale rimprovera ai Paesi candidati che devono entrare nell'Unione Europea al rispetto di questi diritti richiama sovente paesi terzi
Al rispetto dei diritti civili umani e politici con la stessa forza per la prima volta ha fatto lo stesso per l'azione nei confronti di se stesso cioè è riuscito a vedere all'interno dell'Unione è riuscito a a catalogare
Queste violazioni con l'intento non già di di di di di fare una bassa polemica politica nei confronti dei diversi Paesi vale per superarle e per creare e quindi dare corpo rispettare i trattati che vedono nell'Unione europea uno spazio di libertà giustizia e sicurezza dal punto di vista politico interessante
Sul piano europeo la spaccatura del gruppo liberale con alla i deputati dei democratici parte dalla Margherita
Non hanno seguito sulle questioni in diritto di famiglia
Dei diritti sessuali il buona parte del resto del gruppo ma spaccatura anche sul piano italiano cioè la l'opposizione al governo diviso su questo
Io penso che questo è un problema innanzitutto della Margherita di chiarezza al proprio interno su alcuni punti per noi qualificanti cioè qualificanti non solo dell'iniziativa radicale ma qualificante per qualsiasi gruppo politico lo si può ogni volta
Richiamarsi alla libertà di coscienza anche quando si tratta del rispetto dei diritti umani ente rispetto delle libertà individuali nel senso che le Pablo rispetto alla libertà dell'individuo
Io penso che bisogna parlare di libertà in senso lato perché quello è il senso della libertà dopodiché ci sono degli approcci morali a volte moralistici che riguarderanno sicuramente la coscienza ma che non sono di certo
Un punto caratterizzante
In termini di responsabilità di qualcuno che alzando la mano in un senso o nell'altro votando a favore o contro poi determina la libertà o meno di milioni di cittadini ecco
Rispetto a questo voi
Abbiamo seguito la linea sempre
Molto chiara che prescinde da quelle che sono le convinzioni le convinzioni personali quindi quella che è la vita di di ciascuno di noi tenendo presente che nel lavoro parlamentare
Non si volta per dar specchio dalla propria esistenza ma si volta appunto e bisogna prendersi assumersi le responsabilità
Di gente di governo che deve avere consapevolezza coscienza e spesso forza che magari cose che per lui sono inaccettabili però sono dei diritti inalienabili
Ricopre conti qualificanti di questo rapporto viene inserimento della questione del principio di legalità un'iniziativa che è partita
Da voi particolare da tre Marco Cappato sì siamo intanto riusciti a mettermi nella relazione che questo principio di legalità che
Diciamo così discusso
Affatto l'unanimità cioè siamo riusciti su questo a ottenere l'unanimità della commissione parlamentare ed è stato un passaggio che ne sta in panchina o la non ha non sono stati presentati
Emendamenti su questo
Sul principio di lega dopodiché siamo riusciti a inserire nelle nelle motivazioni alla relazione che sono un documento parlamentare e quindi resterà agli atti la denuncia dell'abitazione dell'informazione in Italia la denuncia della mancanza del plenum della corte costituzionale e della Camera dei deputati
Questi due queste due violazioni
Saranno
Nel momento in cui siamo riusciti già a incardinare
Questa consapevolezza all'interno della Commissione parlamentare oggi anche del Parlamento e nel prossimo rapporto dovranno essere punti specifici
Non solo riguardo all'Italia riguarda tutti i paesi europei la dovranno essere punti specifici e quindi il diritto all'informazione
Essere parte integrante dei diritti fondamentali di cui noi chiediamo la promozione
Io rispetto la difesa altri aspetti del caso Italia entrano in questa relazione più direttamente lo Stato dalla giustizia con il numero di condanne subite dal nostro Paese alla corte di Strasburgo più indirettamente possono dire la questione delle delle carceri è un impegno per la relazione del prossimo anno
Questo che già ad una denuncia che viene che sarà fatta ieri dal Parlamento europeo ed è una denuncia che deriva da sentenze della Corte europea di dei diritti dell'uomo di Strasburgo quindi non c'è nulla di di di di di di strumentale
Sì penso semplicemente atto che la Corte europea dei diritti dell'uomo
A più riprese diremo anche per quanto riguarda il diritto a un termine ragionevole dei processi e quindi ha condannato
L'Italia per la lunghezza e pro dei processi in modo massiccio massivo RAI teniamo presente però che la relazione non fa riferimento solo l'Italia
Quindi ben più sul termine ragionevole quasi la metà dei Paesi europei vengono richiamati io penso che quello che è stato evocato da Marco Pannella in lontani come la peste italiana ormai dilaga in Europa e quindi il problema dei diritti umani fondamentali e quindi in particolare della giustizia e dell'informazione
Oggi sono problemi dell'Europa non è un caso che si sta cercando di andare verso la morte Nannarella
Un un quadro comune sui temi della giustizia a livello europeo la strada sarà molto
Dura e difficile però una battaglia fondamentale che
Va combattuta oggi perché oggi si stanno creando le premesse le premesse per un sistema
Europeo che assomigli all'Italia o invece a quello che il sistema anglosassone
La Corte europea dei diritti dell'uomo un
Istituto giudiziale giurisdizionale di di referenza e noi su quello dobbiamo dobbiamo lavorare promuovendo quanti più ricorsi possibili perché questa jim perché ci venga restituita una fotografia oggettiva in termini di sentenze di quella che è la realtà europea della giustizia e poi nelle carceri e di quant'altro
In questo rapporto e anche questo non è stato un termine
Controverso nel senso che non ci sono stati emendamenti nessuno l'ha messo in discussione quello della separazione delle carriere e con rispetto
Questa pluralità di
Iniziative prese di posizioni che vengono affermate in questa relazione in Italia non c'è stato alcun dibattito c'è stato un ecco strumentale
Unico forzato quasi che il Parlamento europeo
Votasse intorno al sistema italiano e quindi si nota la parola un deputato di Forza Italia è un deputato dei DS quasi che qui ci fossero solamente due
Coalizioni in campo invece c'erano se cento deputati genere hanno votato abbiamo parlato di quello che è accaduto all'interno del gruppo della Margherita ma sostanzialmente
Il fatto grave e che si taciuto il nocciolo dalla questione e cioè quello delle libertà sessuali che e alla ragione alla alla radice
Di questo scarto minimo di voti che ha consentito ha
L'approvazione di questo rapporto dello scarto
Dovuto al voto radicale
Grazie a Maurizio Turco lo ricordo presidente della delegazione radicale al Parlamento europeo