''L'Islam dalla A alla Z. Dizionario di guerra scritto perla pace'', presentazione del libro del giornalista de ''La Stampa'' Igor Man (Garzanti Editore) (presso la sede della Comunità di Sant'Egidio)

Solo saluto
A tutti quelli che sono intervenuti alla discussione di questo libro di Corman all'Islam ma dall'a alla zeta
Credo che siamo qui in tanti in questa sala e in altre sale per manifestare due cose semplici e fondamentali
La prima il nostro interesse per questo tema Igor Mann è arrivato con grande puntualità per darci degli strumenti su un tema che oggi è un tema che fa discutere
è vero che Igor e lo dico personalmente che si fa sentire sempre è sparito per un periodo per ogni qualche settimana e poi è ritornato in mezzo noi con questo libro io credo l'interesse ma anche
L'affetto che molti di noi hanno per Igor Man affetto maturato in questi anni si manifesta cui proprio nel venire in tanti attorno a lui per discutere su questo dizionario di guerra scritto per la pace però vorrei dare la parola Marcello Sorgi che ha introdotto questo libro con Igor d'Arabia
Perché è il direttore de la Stampa
Qua grazie
Ma
Io vorrei cominciare raccontando come è nata l'idea di questo libro perché
Devo dire che fin dai primi giorni del
Figlio di primi giorni dopo l'undici settembre fin dai primi giorni della guerra che ne è seguita
Chi fa il nostro mestiere si è reso conto
Che questa volta l'atteggiamento del pubblico era un atteggiamento diverso diverso per intenderci dalla guerra più recente in Kosovo diverso anche molto diverso da quella di dieci anni fa
La Quercia orale UE la guerra del Golfo
Diverso perché pure questa volta diciamo
L'attacco alle Torri con grande numero di vittime che ne sono seguite la reazione di sgomento della società americana e anche la reazione di solidarietà che seguita nel momento in cui si è costruita la coalizione che poi affatto guarda da guerre in Afghanistan avevano creato nel pubblico un'attenzione molto molto Samaca facilitata credo anche dal dalla dal dal dalla quantità di informazione dalla quantità di soprattutto di informazione televisiva perché c'era cioè nei primi giorni perché sono del dopoguerra anni nelle prime settimane che sono seguite all'attacco all'undici settembre il pubblico del grande pubblico greco dove segue i giornali
Si è trovato davanti un fenomeno nuovo per l'appunto l'Islam nuova quindi la curiosità alla del del pubblico aveva una caratteristica precisa ce la gente voleva sapere intanto se la guerra che era cominciata in una guerra tra Occidente Islanda e poi se quelli che avevano fatto l'attentato alle Torri erano semplicemente degli islamici insomma quanta percentuale di terrorismo c'era dentro
L'Islam noi avevamo avevamo abbiamo la grande fortuna alla stampa di avere
Nella nostra redazione Igor Mann Igor mamme
Diciamo la prima firma della stampa cioè il giornalista più noto
Della stampa in anche il giornalista che come inviato speciale editorialista ha dedicato la parte più significativa della sua vita professionale a questo il giornale insomma ecco
Nativa mamme sul politica estera rispetto al nostro grande pubblico quello per grandi azionisti come Norberto Bobbio e Galante Garrone rappresentano come punti di riferimento
Gli ideali rispetto alla tradizione quindi quando ci siamo resi conto che cioè che veniva questa questione dal pubblico abbiamo pensato di di coinvolgere Ico perché per la verità in quei giorni era impegnato un articolo il giorno due articoli al giorno la mattina alla sei dall'editoriale all'ultima ora
Abbiamo usato di coinvolgere il in un lavoro straordinario mi ricordo perfettamente una mattina che la mattina che io l'ho chiamato
E io ho detto sai secondo me devi fare un lavoro diverso anche un lavoro più elementare cioè spiegare vista alla gente cioè spiegare che cosa vuol dire
Fare una specie di dizionario insomma fare una specie di dizionario danno il pubblicheremo a è appuntata e siccome chilometro vincitrice naturalmente io torno faccio però adesso mi chiede due articolo giorno mi chiede articoli o no
Lasciali tranquillo qualche settimana per fare noi guarda io io la prima puntata la vorrei pubblicare dopodomani poi e noi di certo arrivi siamo sempre piuttosto impazienti
Quando quando si viene è un'idea è elettrico se voi dico ti faccio anche aiutare da da uno dei nostri più giovani
Giornalistiche
Avrà avrà occasione di fare insieme un lavoro da un pezzo di scuola di di giornalismo così è nata anche questa collaborazione con con Giacomo Galeazzi che nostro giovanissimo giornalista
Vaticanista esperto di religioni e che ha aiutato Igor a a mettere insieme rapidamente le prime cinque puntate di questo dizionario per poi è diventato è diventata fibre
Devo dire che il successo è stato immediato successo il numero di lettere che abbiamo ricevuto il numero di telefonate anche qualche polemica che ne è nata perché naturalmente quello rigore un dizionario
Che contiene un forte punto di vista cioè un dizionario rappresento quando parla delle sigle terroristiche spiega anche le ragioni hanno fatto nascere questi gruppi e quindi intendendo
Cerca di addentrarsi nel tende in in una logica che che non siamo che molto chiaro per come idolo ha spiegata ma non sempre e condivisibile cosa potevo aggiungerei io
Io che non sono un esperto di di politica estera e io che ho vissuto questa esperienza della guerra una straordinaria devo dire che faccio questo mestiere da trent'anni è stata un'esperienza più interessante che mi sia capitato ancorché tragico ma la più interessante che mi sia capitato
Di fare diversamente potevo aggiungerci l'ho fatto volentieri un un ritratto viticolo perché abituati come siamo a considerare i loro un grande giornalistica Vieste di un grande inviato uno per uno la sua vita che anche avvistato un sacco di leader per importanti uno dei pochi che posso ancora recare una testimonianza diretta del Vietnam della guerriglia in Centro America che possa dire diventa arrestato
Gheddafi o colta Mele che si ricordi il primissimo Campedelli ecco io potevo negli occhi un ritratto del giornalista perché Igor Man non sarebbe il ma anche voi conoscete se non fosse un non giornalista appieno pieno di passione
Per il suo mestiere che questa passione ha cercato anche di di di di trasferire molti giovani Tattaglia giovani di tante generazioni che non hanno avuto l'occasione di conoscerlo io quindi o ha raccontato il mio primo incontro non solo con i gol ma anche con Maria Rosa che qui stasera seduta
Accanto a Luís e e anche con con una splendida signora che era la mamma di Maria Rosa che è mancata da poco e e che quel giorno
Faceva le vesti proprio del del della della senior padrone
Di cassa
E io l'ho raccontato con lo stupore con con cui lo vivemmo io e mia moglie
Una quindicina d'anni fa insomma un forse un po'meno e così via d'anni fa quindi il nostro appuntamento la lunga conversazione sulla spiaggia e questo pranzo presidi lungo fino fino quasi al al tramonto il gusto di ricevere degli amici e di metterli a proprio agio insomma un'atmosfera in cui hanno essendo di cogliere qualche penna siti
Qualche o qualche velina
Di Arad piatta punta lasciato del del il mondo arabo come come ce lo si può immaginare in modo superficiale che però insomma ci sono alcune cose lo dico da siciliano perché il potere un po'di di sangue arabo c'è la
Questo questo straordinario gusto l'ospitalità questa curiosità intellettuale questo grandissimo senso dell'amicizia insomma cioè che lo prosciutto così
E anche questo pezzo incredibile di di storia che comincia nell'immediato dopoguerra quando i giornali quando si riprese a stampare i giornali quando i giornali uscivo da un lungo ventennio
Di di silenzio di di bavaglio e trovano trovano una straordinaria generazione era quella
Dicono appunto cioè di gente che aveva deciso di dedicarsi a questo mestiere in modo assoluto
Di sottomettere a questo mestiere la loro vita privata che aveva bisogno appunto di avere delle compagnie come Maria Rosa disposta va ad aspettare fino all'infinito inviati speciali che riceveva una notizia della nascita del loro primo figlio per telegramma insomma magari da ricevevano decine di migliaia di chilometri
Istanza in questo senso io credo veramente diritti
Di avere avuto una grande fortuna lavorare con Nicola quando Igor dice che il mio direttore io
Dentro di me non ci credo insomma nel senso che mi ricordo sempre così
Quel timore reverenziale che avevo il primo giorno che sono trattava stampatello pit stop appunto l'ho visto che telefonava
Che cercava di aver notizia insomma comma
Come come racconta in questo ma insomma queste vi ho parlato di i dicono soprattutto di prediligono ma ci sono a questo tavolo persone molto più qualificate di me per parlare di di stabile io credo che questo libro è un libro molto buoni comunque sulla sua veste è semplice anche se il suo la sua architettura è quella di di di un dizionario io credo che un libro molto molto ricco e che
E che anche se non non in tutte le sue parti e non da tutti può essere condiviso è un libro che fa molto riflettere leggerlo CIA quasi cinque mesi mai dal dall'undici settembre anzi a quasi sei mesi dal dall'undici settembre ne fa un libro più interessante perché il tempo che passa sedimenta le reazioni anche quelle emotive e spinge sempre più verso la passionalità grazie
Grazie dottor Sorgi che c'è un po'introdotto a come è nata l'idea di questo libro ora forse il professor Allam
Può
Aiutare sia entrare
Nel dizionario dell'Islam volevo solo segnalare che c'è appunto in questo volume una postfazione di Khaled Fouad Allam che insegna Isla molo oggi all'Università di Trieste è vero
O civiltà islamica
Che temete io faccio Sociologia del mondo musulmano lavorando essenzialmente sudista è un conto foraneo del Novecento ma prima di toccare aspetti seria anche del del seminario vorrei dire che al di là dell'amicizia che io pericolo marrone
Più lunga che iniziato con una guerra del del Golfo
Ci sono tre motivi che mi hanno spinto a
A accompagnare il percorso del libro e a realizzare questa conferma in questa postazione
Il primo è legato certamente la figura di Vidor con cosa rappresenta sia nel complesso mondo giornalistico sia del complesso mondo delle comunicazioni sia
Complesso mondo che sta arrivando l'Italia e il rapporto fra Italia europea ero Europa femminile ormai raro presentato un po'una figura che purtroppo sta scomparendo timori queste capacità di di
Di coniare ecco due sedimenti del nostro della sua cultura Cucco popolare che hanno allontanata allontanato sempre di più l'informazione e la comunicazione
Noi collettivi vi è una forte rottura una dialettica anche negativa fra informazione e comunicazione
Spesso riforma ciò non è più comunicazione
Cerca di diventare una male viene riesce difficilmente perché opprimente mancano spesso in queste tematiche complesse come
E la pensione disappunto ancora nero mancano delle figure chiave che sono un po'dell'idea tipiche sappiano coniugare da una parte la conoscenza
Di questa civiltà complessa
E d'altra parte una una storia personale che una sera il terreno che si trasforma in un capitano intuitivo che fondamentale proprio per coniugare il nesso il rapporto fra informazione e comunicazione
Nello scritto glielo ha detto ma ho scritto questa volta da una postazione che indirettamente io negli anni fine anni settanta euro seguiti corsia
Gerberto Ercole Stefano sto posso Monti divenuto amici vip scomparso cinque anni fa nel sei-sette anni fa nel novantacinque dice che Berti era questo pronte orientalista sociologo uno dei primi che si interessato veramente Hristian conto
Con colpa orario perché avere capì che la la cattedra di Storia sociale del mondo arabo con comporrà neo e mi ha sempre Igor mi ha sempre fatto pensare alla figura di dice versi anche era diverso fisicamente c'è il mercato ha spezzato una specie di vecchio normale nuove norme sette l'ho sposato conducono un'italiana e i ciechi perché aveva questa capacità di coniugare anche conoscenza
Che stava dietro dita del mondo islamico e una forte anche conoscenza del terreno ecco che li rendeva capaci di di dialogare sia con con delle figure tipiche del mondo islamico come dire come la rinvio alle mansioni che come il pastore ecco Dell'Atti dell'Alto Atlante del Marocco o di altri Paesi via
Tesi a arabi
Il secondo motivo per il quale ore ho trovato questa impostazione necessaria e il fatto che indirettamente anche su un condiziona Riva tipico certo e che colma un vuoto enorme che poi anche alla all'origine anche di una di una di una permanente visione stereotipata e spesso anche purtroppo cultura vista del dell'Islam
Come colma questo vuoto che si dice Dario semplicemente qua non è nelle diamo il modo con il quale mi precipito gli stilando assistiamo che offre il grande pubblico
E da una parte la comunità scientifica c'è un vuoto enorme
Certamente sì uno va a guardare oggi il dizionario degli stampi pubblicato dal minore centododici fino a oggi in Olanda la evidente se noi andiamo guarda a guardare cosa producono le scienze sociali non l'azione alla alla decodificazione di questo mondo certamente Sissa oggi molto più di questo mondo udì questi mondi al plurale che lo sapevamo trenta quarant'anni cinque anni fa anche perché le scienze sociali hanno moltiplicato questi ultimi vent'anni il loro vettori di comprensione di di questo mondo la fa questo fra la comunità scientifica
E il grande pubblico c'era un po'
C'è un vuoto che ha un effetto strano che è strano che quello in un certo senso di quello che figlio chiamo di corsi si Petăr la storia fra l'elaborazione di una complessità vale a dire l'abolizione di un sapere su questo mondo e le reazione del grande pubblico non soltanto in Italia ma da est-ovest da nord a sud
Che i cognomi Gary Condit guerrieri conducono sempre questo mondo ava quello che io chiamo cioè a K Street stereo ci pare vale a dire una visione dell'Islam che definisce distrarsi succo a secondo essenzialmente della sua categoria politica
Che vediamo gravi abbiamo visto questi ultimi vent'anni notificazione del vettore d'interpretazione politica dell'Istria
E questo certamente Atenei girato totalmente sia l'interpretazione e la complessità inerente all'istante e sia cosa fondamentale sul quale
Gli uomini di buona volontà in particolar modo il Santo Padre lavora il dialogo interreligioso
E dunque indirettamente questo oggi c'è il dizionario nella sua apparente direi semplicità ma dire semplicità metodologica e Fundamental dello nello stesso momento perché permette di costruire ciò che manca oggi all'interno delle nostre società
Ma cosa mancano Alba mancano un po'delle delle pietre in grado di costruire questo ponte fondamentale ecco che ci permetteranno speriamo questo questo proficuo dialogo delle culture lo dico fondamentali senza dice esagerando le poi le le parole perché io l'avevo scritto anche sulla stampa
Alcuni due anni fa l'esatto contrario e del dialogo è ovviamente un non soltanto una marginalizzazione di queste persone e soprattutto l'entrata in una spirale che sta mente perversa che potrò care la xenofobia il razzismo e cioè e ciò che si chiama oggi anche in seno alle ordinanze internazionale vi siamo Fulvia
E dunque bisogna vincere un po'questo mondo sconosciuto che appare sconosciuto e potente uno dei metodi
E più necessaria è la conoscenza una conoscenza minima ma fondamentale che permette proprio di rompere questo questo passo fra informazione e e comunicazione informazione sempre qualcosa di fretta
A non è mai veramente uno strano lo strumento ottimale e quello che era dell'informazione uno strumento ottico ottimale e anche intelligibile Dondoli una vertenza di di di autorità e certamente la sua trasformazione in comunicazione
E Gorman nei a pochi probabilmente riuscito non soltanto attraverso ovviamente questo disse dizionario ma anche attraverso la sua esperienza
Del vissuto e la sua che esemplarità che potrebbe imitare essere imitati da tutti no cioè queste capacità si impara simpatica a entrare in relazione con l'altro anche se l'altro è sconosciuto o che sulla sull'altro il sinonimo di di complessità
La testa la ragione che mi ha portato a a fare questa questa postazione e ha tifato per tutte queste esperienze io lesivo dico spesso purtroppo
Da data che vent'anni in in prima linea sia indirettamente come soggetto dello stesso dialogo ma anche perché io sono arabo sono sono musulmano
Ho cercato di integrarli all'Italia all'Europa sono cittadino italiano ma annunciò che i pericoli ecco che incombono a queste tematiche è una relazione fra l'Islam
Fra Islam che Europa
Non mi dilungo su questo ma il fatto che la questione sull'istanza intervenuto oramai voi siete come Consiglio oggi stasera ma è significativo
Di una tendenza oggi in Europa la settimana scorsa ero a Parigi provata conferenza era la la stessa cosa e che certamente la questione dei Sami intero che oggi il cuore dell'Europa
E non soltanto perché c'è ci sono popolazioni migranti ti sono installati definitivamente sia in Italia che in Francia e che in Germania ma anche perché ci sono dei stalattiti si determinano non dico come tali sinceramente parlando matti sono portatore comunque di un'identità islamica mi riferisco ai Balcani Albania e era bastato è una borsa e dunque nel cuore dell'Europa si pone il problema dell'internalizzazione dell'Islam
Come dire questo l'interiorizzazione di San vuol dire come indirettamente esso benissimo quella persona sementi difficile e complessa Igor Man aiuta questo come la question dell'Islam può essere considerata come un luogo un momento della genealogia fondatrice della stessa Europa
Cosa vuol dire questo vuol dire semplicemente come l'eterogeneità delle culture che non toccano soltanto i musulmani perché ci sono cinesi indiani e africani eccetera ma lista e il grosso del del del della problematica come questa eterogeneità delle culture oggi
Può farsi carne può materializzarsi all'interno all'interno di uno spazio pubblico di uno spazio politico come come l'Europa
E ci sono le conseguenze di questa problematica e sono i nomi perché pongono direttamente le question delle delle erogazione fra l'Islam e Cristianesimo fra l'Islam
E delle tematiche che sono identiche per lei
Per questa civiltà i diritti dell'uomo la questione della questione femminile
E la questione dell'autonomia del diritto innovazione alla struttura socio politico degli schiavi come tutto questo inorganici del dizionario immigrazioni conflitti
E lacerante conflitto di sarei per i palestinesi
A Parma indirettamente un rosso ce lo vedrebbe fa massa critica ecco e sito che si ritrova un po'tutto questo nel suo dizionario
Perché questo dizionario al merito anche dire attraverso la scelta di alcune di alcune alcune voci non voce classiche come a Veronesi
Riceve eccetera ma in particolar modo la questione del della RAI la pressione anche la figura del poeta Adonis anche le sigle eccetera
Dimostrano propriamente a ciò che si pensa cioè la visione che abbiamo vedo con una bellissima
Icona la visione che alla società civile in Occidente giuristi anticipo iconico per agire fortemente
Come temete congelato IG una di una di un di un rapporto con con con con la con la temporalità
E una visione deduttive che oggi non è più plausibile sia dal punto di visto concreto dell'analisi socio politico di questa citazione che delle analisi stessa che della relazione fra Islam Europa
Gli elementi che abbiamo beh diciamo che ci sono elementi spesso marginal timidi timidi dicono che c'è un metabolismo all'interno dell'Islam
Che poi è che può creare oggi quello che io chiamo andata e ritorno cioè tendenze regressive e tendenze aperti ma ad esempio la nascita di una musica come la musica RAI e ha fatto bene il normale metterla dentro
E significativo di pulsione all'interno verso delle società musulmane che riportano da una parte il cambiamento e spesso nello stesso momento che che restringono a rimanere
Psicologicamente parlando assiste a se stessa dunque sono le società e la loro alla ricerca delle loro identità e questo non dall'uso khomeinista praticamente da tutto il Novecento christian entrato dal nel primo Novecento in una enormi zone di turbolenze e credo che questa zona di turbolenza Istria non lo può affrontare da solo assolutamente ha bisogno dell'elaborazione di un sapere scientifico ma questo l'abbiamo l'abbiamo soprattutto di supporti di vettori
Che insieme col fisco Ratti Tetano un linguaggio veramente del che trascende la conflittualità per costruire questa koinè del dialogo e disse al marito senza questo perché è una pietra
Anche se aggiunge Azzate pietra per costruire questa sia difficile anzi difficilissimo
Le acque necessarie cipriota reciproca ma soprattutto a Istria non è soltanto icona religiosa
A miss hanno anche fatto di comunità umane diversificati ma che ci serve soprattutto a costruire questa architettura della riflessione verso la pace sul Toti in questo senso io credo che
Diciamo potrà vincere e con la sua conflittualità Interna e la sua conflittualità imposizione con
Fatti di guerra di qui i normanni e un eccellente analista grazie
Grazie professore all'Ambra
E vorrei dare la parola a Giuseppe De Rita
Dicono che sono un tuttologo vi fanno parlare anche dell'Islam cosa che notoriamente non sta nelle mie
Corte
Però sono molto grato a Igor Man richiesta di essere qui oggi
Perché mi ha dato una serie di spunti molto disordine nella lettura insolita che vorrei richiamare anche il primo spunto è una frase che dice a pagina venti la geografia ha sostituito l'ideologia
E se uno pensa a questi ultimi cinque mezzi in effetti non abbia questa capacità del mondo di ragionare in termini geografici in maniera totalmente diversa perché oggi come ho scritto in altra sede la reazione
Alle tue torri e non è stata una reazione simmetrica ideologico
L'Oriente contro Occidente il cristianesimo contro l'Islam la guerra di religione il mondo civilizzato ma superiore civiltà contro il mondo abbassa civiltà
La reazione è stata non ideologica ma geografica asimmetrica
L'alleanza fra America India Cina per chi chi sta una Russia
Inghilterra ma è stata la NATO contro l'anti NATO non è stato l'Occidente contro Oriente
Beh questo
è un qualcosa dice ma chi l'ha scatenato attentato islamico però la verità è che in effetti
Questo attentato questo questa curva della storia ha dato il senso che il rapporto simmetrico forse anche con il grande potenza del mondo non è più possibile
I rapporti geografici sono più importanti i rapporti di asimmetricamente alleanze sono molto più importanti
Questo naturalmente per persone come noi italiani abbiamo invece una cultura tutta simmetrica perché siamo figli dei
Dei disegni di Leonardo e fichi dei disegni dei giardini all'italiana una simmetria era un valore facilmente la asimmetria no però questo è così
Oggi noi abbiamo nello spazio di pochi giorni di poche ore abbiamo avuto un sommovimento profondo
Che naturalmente nel libro non viene approfondita ma viene chiarito con questa semplice e lapidaria frase tipica dei grandi giornalisti metto graffiti ha sostituito l'ideologia
Ma questo cambiamento e costretto
Dovuto certamente un tensione fra mondo arabo fra mondo islamico nei sviluppo nel mondo
Ma è dovuto anche questo
Ma hanno chiarisce molto bene non soltanto attenzione Esterna suo Allison ma contro il mondo ma anche attenzione interno all'Islam con se stessi
Il fondamentalismo contro innovatori
Vedevo attenzioni Esterna cioè questo senso di diciamolo pure
Di inferiorità o di scontentezza o di rancore che il mondo islamico fino al a quattrocento anni fa trecento anni fa certamente superiore all'Occidente in uno spazio di trecento anni è stato superato e lasciato lontana
A Roma dicono come credo piccolo
Non tutta
E l'euro che invece ritengono di a vere una cultura superiore alla nostra non senza citare Avicenna senza riuscirci terrà l'errore ma certamente gran parte dell'innovazione quando noi eravamo ancora sotto il ferro dovrà parte nazionale fatta o lo si ritrovano a a vedere la lepre lontano che fugge e non riescono più a
C'è soltanto un morto
Di acquisire etiche o rincorrere una rincorsa sapete benissimo che non ha mai questo specie di vittoria perché rincorre i sempre oppure a vere una specie di
Di acquisizione del punto più alto a cui sono giunti gli altri a cui è giunto in questo caso l'occidente o l'America che usare quei punti più alti per fare per tentare di fermare l'Occidente
La finanza la tecnologia
L'aereo
Tutto sommato
Non è che c'è morto nella cultura e che cosa le Bin Laden occhi per voi me cresciuto molto
La la mezza paginetta destinato a Bin Laden con Igor Man ritiene che non esista materno ossia una specie di ossia TT
Straordinaria anche letterariamente anzi buona terzomondismo buongiorno allungare su quei
Ha fatto e la personificazione della tentativo dell'Islam di aree la stessa tecnologia la stessa precisione degli orari degli enti la stessa capacità finanziarie
La lotta non è rincorsa non è neppure spalla contro spalla ma il tentativo di spostare in avanti i termini del conflitto si dice si diceva in sinistra insomma
Ebbene bisogna dire che oggi come oggi guardando specialmente la cosa più bella di questo libro non è tanto la parte deliziare quanto la galleria dei personaggi guardando la galleria dei personaggi da Mubarak Sadat da Khomeini
Anche tanti è chiaro chiaro che blindata innestata una specie di estremo tentativo di fermare la corsa dei non ebrei con gli strumenti della lepre ma nei in pratica ogni si resta enti e perché si estende si è sentito perché dentro
Dentro il
Il mondo islamico c'è una doppiezza
C'è una doppia soggettiva fra coloro che qualche modo tenderebbero affare modernizzazione coloro che invece anno della rifiuta la modernizzazione del loro potere
E il dramma che si vede percorrendo queste questi per questo teste il dramma che si vede questo dramma profondo di unirci hanno diviso
Fra ma certo azione della turbolenza che significherebbe entrare dentro la dinamica del mondo e invece il Ritz serramento in se stessi con una smania di potere quasi cosmico
Che però poi alla fine si realizza soltanto sulla repressione ARPAM a migliaia di fucilati in ogni dove
E in questo c'è questa sorta di incapacità di uscire
E non è una distinzione notate bene fra élite modernizzati e invece
Tribù antiche e e e e di basso profilo
Perché perché lo spiega benissimo manda quando parla della morte nell'assassinio di Sadat eh furono gli universitari ha colpito
Così come in questi ultimi giorni giornali sono affannate attive nell'ultima kamikaze palestinese era una donna università
Proprio e questo impasto in cui non non c'è l'élite modernizza interno non c'è differenza
Io che ho fatto tanto Ivana in gioventù non c'era differenza lo spiega chiarissimamente Rancho angoscia eccome
Eppure rossa sembrava le città moderne Zante da grande borghesia locale i militari con le tecnologie più avanzate mentre Comini sembrava uno con gli straccioni
Non dico la bimba insomma
Bizzarra e terza età Papandrea basta
E questo e la rincorsa verso l'Occidente non è soltanto legato alla distanza gli strumenti o al tentativo di fermare il treno è legata a questa contraddizione interna profondissima
Che c'è fra chi vuole modificare vuole accettare la turbolenza
Della
Come diceva alla eletti e coloro che invece portano restare dentro
Rinunzia a tratti nella propria forza nella propria realtà e i
In qualche misura
Città accetta doti utilizza strategicamente
Il
Come Khomeini come dice benissimo ma non osare
Articolo manipolare con scaltrezza del Corano terra per fatti potente
Questo è il ponte e allora andiamo a vedere sto facendo un'analisi del libro che anche in futuro di un'analisi della del modo in cui possiamo guardare questo questa realtà questa
Ci rincorrono ci rincorrono ci sto pronunci storcono perché non non riescono a corre
Ma restare soltanto forti sussiste
Ma io credo che che il problema fondamentale del nuovo dice
Manna dice ci sono due cose che noi
Che non che con tutto dobbiamo lo stesso Dio non possiamo pensare di andar d'accordo fu
La prima è il fatto nella concezione di Cristo
Tutti e due abbiamo lo stesso Duilio Gesù Cristo il Figlio di Dio circa fermiamoci perché noi cattolici diciamo Cristo cardio
E musulmani dicono carciofi fritti umanamente
Che non è un aspetto secondario
Perché a quel punto se non c'è un Dio inverato nella storia e e quindi capace di trasformare la storia dal di dentro resta soltanto il video che ha detto le cose e degli soltanto un Petit
Non c'è grossa non c'è interpretazione non certo al molto
Non c'è Padri della Chiesa non ce ne c'è soltanto in affitti e coranica
Cioè c'è soltanto il Corano peggio ancora Tocci
Ma
Questo elemento religioso di un Dio che si ferma perché una volta grattato a Maometto attraverso San Gabriele
Per quarantotto ore se ferma lì eccetera tant'e non hai la dinamica della storia dentro il tiglio nella dinamica tra storie ordinarie nella storia nella religione che è la stessa cosa
Ma c'è il fatto che terza seconda cosa che ci divide c'è la legislazione islamica questa specie di
Non over
Superfetazioni
Nel Corano dunque non si sa chi l'abbia detto che l'abbia scritto ma alla fine e le chiese ma amica molto spessa dato da singoli governatori da singoli ready che però si è accumulata insieme
In qualche modo e che diventa la cosa che in prigione ancora di più il Corano perché il Corano essendo visure relativamente generiche su alcuni argomenti per noi fondamentale
Per viene dedicato un versetto due versetti si potrebbe interpretare no se invece è dettagliata la legge islamica non ce la faccio
Questi due elementi fanno sì che noi che abbiamo invece un senso della storia continuamente modificando in senso Della cultura continuamente combinatorio ci troviamo di fronte invece a una società che tende a pietrificate ed comporta se non quello repressivo
Tende cioè aderire dei comportamenti in cui la legge islamica e
L'etica
Repressiva Recchia contro diventa il punto fondamentale città molto occultamento del mandate il fatto che Comini
Specializzate non è l'intreccio fra etica e giurisprudenza
Tutto ciò come i nostri
Con i nostri magistrati
In cui il rapporto fra etica e giurisprudenza è il rapporto fra la legge islamica e l'interpretazione il e la legge coranica erano le due cose vengono scaltra mente manipolate da
Con questo aspetto che chiunque a questi due qua a questa capacità di fare giurisprudenza ed intensi e manipolando scaltra mente e alla fine diventa un qualcuno che ritiene di esser sempre nel giusto
Ma città
La frase di Popper su Comedy
Dice Opel diceva Comini ecco un essenziale Institutet for significa inserzionista od ospiti è uno dei ritiene diverse altre ragioni
Ma lessicale
è più facile dire siccome non si può formare dei grandi maestri gettò permessi di dire siamo essenziali devono ricade sempre ragione avremmo capito subito però la definizione coi
Cioè questa forza che viene dal fatto che manipolando e e gestendo etica e
E legge islamica alla fine si sempre peggio
E chi ha ragione e chi c'ha in mano il modo di dettare mediche modo di dettare la registrazione chi c'ha in mano un minimo potere
Sorprende ad esempio in questa carrellata di personaggi questa in fondo Rozzi
Del potere dello Scià eppure a quell'epoca si considerava un uomo ma dice uno sanguinario terrificante peggio ancora di Khomeini
Colpisce la rozzezza di rozzezza rudimentale va forte ma scalpitanti dei comuni colpisce la la stessa forzati di referee sa che dice ma non c'è ancora lo possiamo fare tutto anche la democrazia basta volerlo basta che ci mettiamo
E cita poiché credo manda alla fine del mandato del testo in forma infondono rabbia difesa Albert è diventata tecnologicamente all'anno Tremila pur essendo umanamente forse armi l'attrice questo senso di voler di pensare di aver sempre ragione di avere un'arma assoluta cosa che non abbia
Noi abbiamo il problema della dinamica della storia della dinamica dei della cultura dell'interpretazione della
Vedete vanno ha citato nel caso della musica e ha citato anche il caso per poi terroristi
Sono due voci molto bella questo dizionario
E non sono il segno di una povertà sul linguaggio
Adonis che in fondo come Mario Luzi fa lotta corpo a corpo con la parola però quando sappiamo che in Europa ma proprio non fanno corpo a corpo l'accettano per come non c'è questo lavorìo l'interpretazione di scavo dalla parola certificò no
Quando suo musicare lisce si dice che questi che fanno questa musica
Che non è poi dice
è una bestemmia vengono condannati cancellati minacciati perché causa fanno fanno come lavoro combinato
Fanno musica combinatori ma cultura moderna è combinato
Così come la cultura moderna è continuamente interpretare ante nel corpo a corpo con il fenomeno e con una parola
Mentre invece questo mondo islamico così come ce lo descrive ma nemmeno in un mondo Fini su questi argomenti resta resta che triplica ed è difficile per noi
Al di là delle nostre atteggiamenti dei nostri delle nostre aperture aderire
Di fronte persone che poi hanno dentro di sé Inter interi popoli un miliardo duecento mila persone che però hanno questo tipo di di culto di modo di pensare
Che ha portato a grandezze non appena porta poi portare realtà molto specifiche Montenetto molto più
Che chi guarda a vedere che il le le le
Il richiamo i richiami personale che in qualche modo raccolto Maerna
Vi era fatto come richiesta differenza come di Khomeini di Mubarak come disadattati come di Saddam
Ma è quello che colpisce immediatamente sono questi due Saddam e e eccome
Cioè più più uniti più
Primordiale
I più anche se ad Amsterdam che pure i primi tempi c'aveva la voce costoso il tono avvolgente tocca invece risultano scolpiti nella pietra
Personaggi straordinari nel chiedere ufficialmente guida su come i miei veramente
Mentre gli altri quelli che in parte hanno di avvocato di più pensate a Rafah
Grande combinato un cuore grande a rate ars combinatoria
Pensate Mubarak
In qualche modo ricattato da una sua debolezza economica dice
Manna tre focacce su quattro in Egitto sono americani
Difficile può riavere autonomi
Lo stesso lo stesso adatte sono tutte e cinque
In cui il in cui che non escono come grande forza
P due grandi sono fra l'altro non a caso poi si sono scontrati nella guerra Iran Iraq gli anni Ottanta
Sono e sono quindi più movimentati pur nella loro scaltrezza nella loro capacità nella loro fatuo nazismo ti intrecciare etica e
E e e giurisprudenza Tonolo gli altri risultano personaggi fastosi vanitoso il colleghi siccome è stata oppure solitario indecifrabile come che da fisico onesto vanitoso accentratore collerico raccolte lasciasse sembrerebbe fa fondamentale come Carafa
Quello che che è importante è in questa in questo rapporto il fatto che la leadership
Non soltanto a persone dure ma all'interno delle persone dure che sono diventati l'inversione gli Linda
E i grandi leader si stagliano in una maggiore dose di purezza gli altri restano un po'più
Forse più ma
Comandi con Gheddafi che saluta manda dicendo addio di benedica giornalista nella notte oppure guarda alle stelle dice Rivera chissà se se arriverà speriamo che non arrivi la cattiva stella nessun rinoceronte il teste di parlarne estetica cattiva STET
Uno più umani come il bravo Sadat che muore perché muove anche perché la mattina mettendosi la divisa testo che gli faceva treccine ma alle diciotto
Che effettivamente da un senso di di
Di di leaders di serie B rispetto ai due grandi due grandi sono
Ma questo e arrivo alla fine porta a un aspetto che noi dobbiamo in qualche modo valuta il nostro rapporto con l'Islam sarà sempre un rapporto mediato da qualche grande lite
è difficile pensare che ci possa essere un rapporto fra mass
Certo che nostri fratelli che vivono con nuovi una moschea a forte un trentenne probabilmente lentamente faranno non si commuove
Fino il mondo islamico come molti dicono nel mondo arabo è fatta di tanti stadi aperti il nord del mondo al mondo unità nel mondo islamico si rappresenta si riconosce in alcuni
Il rapporto sarà sempre più geopolitico
Non ideologico e neppure su solo geopolitica una mia valutazione
E che l'ultima cosa che voglio dire è che
Ci sono delle cose molto
Molto belle dovute a tre concetti Concetta Della Morte il concetto digiuno al concetto della
Dell'amicizia
Qualcosa mole ecco perché e la cosa che mi ha colpito di più sincero durante la guerra era in Iraq
Varca la frontiera turca e iraniana normanna
E al buio non trovano urlare una piccola cittadina non c'è neppure una locanda si rifugiava mosche via via non c'è il posto grida qualcuno ma nell'oscurità una mano mi trattiene
Ecco una coperta ci stringere ma un po'disse una voce un buon inglese apparteneva un persiano un uomo finanziario Zurigo che pur non amando Comini era corsa a difendere la patria
RAI Ronchi mai cancri Tecchio Grass c'è chi sussurra e e ognuno mi disse non deve ringraziarlo il suo DNA Attilio sicché siamo fratelli
Quando mi testare il non voto
Non c'era ma sul marmo del pavimento e moschee
Accanto la sua coperta replicato ben meno un biglietto compiaccio
Che Dio clemente e misericordioso l'assist
Più volte parlato qui ritorna ma ma
Racconto Tilman più volte attuando scrivendo ritirato consigliere gli strumenti sono sul velluto di quell'incontro notturno misterioso significativo come tutto ciò che è frutto di una volontà superiore
Da credente io credo in queste parole perché non affidare il rapporto a queste cose
Altrimenti avremmo delle concezioni molto particolari
Penso che dobbiamo gioiosa ci siamo molto colpiti dal fatto che ci sia gente che si ammazza si fa
Che si fa ammazzare si ammazza per ammazzare
Dicevo nella nostra cultura morta il segno negativo
Soltanto nemici ha avuto il coraggio di dire la vita non è altro che un episodio da morto
Cosa porta bene però cioè come seminari vita fossero morte facciamo solo un episodi
Lei quando nella voce alla i nomi sempre ricorrenti sono compassionevole e misericordioso diceva perché per il nostro tiglio o altro
Ma e soprattutto volute dalla vite concrete alla morte
Ho un uomo Kenneth Eltsin tu Signore curato incontrerà perciò agente
Presto senso del racconto una morte anche come senza destino che qui non c'è mai sfumati turno
E forse una riflessione sulla morte non andrebbe male l'ultima cosa che ha fatto il tipico è quello sul digiuno perché quella
Quella che che a cui il Papa ci ha chiamato su cui tutti nuovi particolare ho ritenuto che fosse un colpo di genio asimmetrico insomma mentre tutto Turci tenti sarebbe dalla guerra contro l'Iraq invece no
Facciamo dei giudizi
Non ho trovato un prete tedesco dovrà chiedere perdono che non fosse un po'spiazzato forse lui no perché spiazza errori vero il questo è certamente stato un meccanismo
E allora e non quando dice non riprende una frase di
Dei ma anche dice un beneficio dalla parola Camarda dicembre il TG uno farebbe bene anche gli occidentali presuntuoso particolarmente fieri della loro presunta superiorità
Non dico durante un mese no ma solo una settimana smette di masticare saccenza razzismo indifferenza egoismo forse si salverebbe dal disastro perché quando muore lo spirito morì anche la dignità dell'uomo
E questa è una frase che potrebbero di possiamo dirlo costruire un fratellino musulmane forse la possiamo dire almeno dico grazie
Grazie certe verità
E prima di dare la parola al cardinal Silvestrini e forse se c'è qualcuno del pubblico che vuole dire qualche cosa
Vorrei dire io qualcosa
Ci troviamo qui davanti a un piccolo libro
E i motivi per cui uno scrive un piccolo libro possono essere diversi uno forse il più banale e che ha poco da dire e per questo scrive un piccolo libero ma non è il caso di Cormano
L'altro mi sembra il caso di Igor Man è
Che questo libro è un distillato di quanto si sa ed è un distillato fatto con molta sobrietà sotto forma di un dizionario
Un dizionario che vuole orientare in tempo di guerra e anche secondo alcuni di scontro di civiltà ma è un testo scritto da uno a otto ore che non è rinunciata né alla pace nello scambio tra mondi diversi nei al dialogo tra le religioni
Io vorrei dire
Si è parlato finora molto giustamente credo del libro e del rapporto tra l'Islam in Europa cristiana
Tra virgolette cristiani
Ma io vorrei dire qualcosa sui Corman
Ha cominciato a farlo Marcello Sorgi raccontando come è nato questo libro e lo fa in quella nota sui corda rabbia
Noi sappiamo molte cose dico Ormanni rigore in genere
Parlava di sei spesso siciliano uomo di molti incontri vecchio cronista e altro
Ma in fondo Luís c'è un pudore direi un pudore mascherato da un estroversione e comunicativa simpatica ma c'è un pudore
Per cui mentre sembra parli dissi in genere parla dell'altro dell'altro che ha incontrato mi sembra che si dovessi trovare una formula
Non so se il giornalismo di Corman non saprei dirlo
Ma il suo incontro col mondo musulmano del mondo islamico mette in rilievo qual è il suo lavoro l'arte dell'incontro
La frase non è mia e di un poeta brasiliano Vinicio de Moraes che dice amico la vita non è che l'arte dell'incontro
E questo libro è un libro di cultura è un librone di letteratura ma è soprattutto un libro di incontri vissuti da un uomo che ha la cultura per poter decifrare quegli incontri perché non basta incontrare
Occorre capire comprendere ma anche una punta sensibilità personale una capacità in un'intervista in un incontro lungo rapido di stabilire qualcosa che va al di là della formalità
Ma incontro con l'Islam da dove viene questo interesse di Corman viene da molto lontani hanno perché Igor Mann è figlio di unitaria de L'Italia della guerra e della ricostruzione
Che era un'Italia molto assorbita dai suoi dibattiti interni diciamo unitaria che era stata un po'vaccinata dall'esperienza fascista a guardare troppo lontano nel motto
Un'Italia che portava un marchio piuttosto provinciale e piuttosto segnato dagli interessi degli interessi interni
In queste italiani provinciale del dopoguerra salire c'è un capitolo
Che segna una crisi ed è quello degli studi islamici e degli studi arabi perché Italia c'era una nobile a scuola
Di studi arabi e islamici ma questa nobile scuola studiare Bull amici si va sempre più esaurendo decade perché l'Islam non interessa
Nell'Italia degli anni Cinquanta evita gli anni sessanta ma anche fino alla fine fino alla agli anni Settanta fino all'avvento di Khomeini
Con l'avvento di Khomeini che entusiasmava
Una certa un certo mondo di di sinistro di modernizzatori nei confronti di mossa lì bisognerebbe sempre andare a studiare le diverse posizioni che sono stati presi in quegli anni e penso ci faremo delle grandi risate
Ma dicevo nell'Italia degli anni cinquanta e gli anni Settanta che cos'era l'Islam al massimo era era il folklore
Era considerato il folklore era lo sceicco di Amarcord di Fellini era Soraya con lo Scià che arrivavano a Roma negli anni Cinquanta dopo la rivolta di Mossadeq è la principessa triste
Oppure era Loren sta rabbia e via dicendo
Quindi un interesse che si era spento
Mi sembra che il lavoro di Corman si è svolto in questo senso è oggi e oggi è un lavoro è un lavoro che produce diciamo un grande e circondato da un grande interesse
Ma è un lavoro di tenere acceso i momenti anche di scarso interesse
Di tenere acceso un interesse Igor non si presenta come l'espressione della Scuola di studi arabi e islamici ma si presentò con un giornalista
Giovani inviato o vecchio cronista come Luigi ICE con una sete insaziabile di incontri e si presenta anche comunitaria hanno che non ha dimezzato in sé la dimensione dell'uomo mediterraneo e che non si è rassegnato ad orizzonti provinciali
Convinto che gli orizzonti del mondo gli orizzonti del mondo islamico di quello arabo sono interessanti non solo ma sono utili anzi sono decisivi come abbiamo scoperto oggi e oggi leggiamo tutti questo libro di Corman con interessi avidità ma quante volte in fondo Igor nella sua carriera il giornalista sintetiche ma tu contro gli arabi tu c.t. insomma cosa fuori che cosa ci interessa
Non battelli il nostro futuro
Ecco e allora io pure diventato esperto di vari mondi in Medioriente Nordafrica il Vietnam l'America Latina e la guerra c'è in questo libro è il terreno di suoi incontri è un po'anche la protagonista di di suoi scritti però quegli ingorghi è un giovane che ha visto la guerra ha visto la seconda guerra mondiale del giovanissimo e sa che non è un gioco
E in ogni suo scritto anche comodo sulla guerra appare sempre la convinzione manifestata quanto la guerra sia brutta in tutti i suoni voto
Cioè il gol non ha il moralismo del pacifista di mestiere non ci garantisce a tutti che in fondo alla fine la pace ci sarà ovunque ma il non c'è l'amarezza verso la guerra e soprattutto è un giornalista è uno scrittore che non si rassegna a la guerra allora mi sembrano queste due caratteristiche da un lato un italiano che non si rassegna a una cultura provinciale un giornalismo ristretto a una politica fatta solo di crisi governative
Dall'altro un uomo che sa che la pace
è scontare diciamo gli orizzonti larghi del mondo interessarsi impiccia arsi incontrare Monti lontani ci sembravano irrilevanti
Ai fini di quelli che in termini geopolitici sarebbero chiamati i nostri interessi nazionali
E qui vorrei aggiungere qualcosa sulla sua collocazione sulla stampa quarant'anni dal sessantatré dei tempi di Giulio De Benedetti
E qui bisognerebbe
Dire che cosa ha voluto allora e ora la stampa come una delle poche grandi finestre del paese sull'orizzonte internazionale dagli anni sessanta a oggi
Non mirando a far colpo ma mantenendo vivo un interesse per le grandi questioni internazionali con voci molto diverso Marcello Sorgi dice concludendo la sua nota su Igor dice
Alla fine conoscere il nemico aiuta a combatterlo
E non ci rendiamo conto tante volte che poco sappiamo dei remi dell'amico non molto del nemico niente dell'altro e conoscere è decisivo allora io credo che dobbiamo tutti ringraziare i Corman
Non solo per questo libro ma perché in questi anni ci ha fatto conoscere tanti scenari del mondo contemporaneo
E qui sono d'accordo con quello che diceva Khaled Allam in questo tempo di banche dati in questo tempo in cui non mancano
Le informazioni non mancano le masse di dati ecco c'è bisogno di una conoscenza che a mio avviso è insostituibile
Che è la conoscenza sintetiche interpretativa quella che viene dalla cultura e dal contatto umano cioè abbiamo bisogno di mediatori tra Monti
Mediatori intelligenti simpatici comunicativi realisti capaci di parlare agli uni e agli altri
Certo questo interesse coltivato da decenni da Igor Man
Oggi Fini di moda
E oggi tutto interrogano dopo questo undici settembre in cui sembra un poche nostro mondo si diviso tra i cattivi realisti i quali dicono che dopo il pericolo rosso
è venuto il pericolo verde ma già lo diceva nel novantuno novantadue il segretario della NATO Flyers quando diceva che bisognava volgere verso il Sud
Diciamo la struttura difensiva della NATO allora dicevo divisi tra i cattivi realisti e i buoni via logistica
E mi sembra che un po'troppo questo nostro mondo sui grandi problemi
Cede ai terribili semplificato ori i terribili semplifica Tori che si accontentano di posizioni fax io anche chi si accontentano di caricature questo libro di Corman e propri
Mi sembra offre idee concetti guida
Che aiutano a non rassegnarsi alle semplificazioni ma aiutano a vivere quella scesi che necessaria nella conoscenza che l'ascesi della complessità
Per chi non lo ha letto sia ben chiaro questo non è un libro di erudizione di culto del dettaglio
Ma è proprio un libro per gente di cultura di un autore consapevole che il mondo non si può ridurre a qualche caricatura
E proprio questa è la prima lezione di Cormano il mondo islamico al Complesso un miliardo e duecento milioni di persone il nostro Occidente
Non conosce se non per sommi capi d'Islanda
Non sa cos'è il Ramadan o lo apprende in questi tempi di guerra
Non conosce la complessità del rapporto tra il Corano
E il resto della cultura islamica ma soprattutto mondo complicato è un mondo che la sua storia come confondere il Marocco mai occupato dagli ottomani con la Turchia come confondere il mondo saudita con l'Islam indonesiano
Cosa vuol dire accettare la complessità e è una sede ecco e qualche cosa è difficile che ci chiama a un processo personale di conoscenze Igor non pretende di dare la sua interpretazione dell'Islam
Perché il vecchio cronista come dice e anche modesto e sa che bisogna dare gli strumenti alla gente per capire e debbo dire che non voglio farla lunga ma leggendo questo libro ho trovato delle risposte e degli strumenti per farsi un'idea
E degli strumenti per orientarsi in questo mondo dalla complessità cito e concludo solo due problemi il problema della violenza il problema della violenza che non è solo una domanda rivolta all'Islam da una domanda rivolta a tutte le religioni
è la domanda le religioni con la loro pretesa esclusivi Istica della virilità
Non sono all'origine stessa della violenza Igor proprio a pagina
Diciannove parlando di Islanda e violenza scrive
Nel Corano è scritto che uccidere una persona e comunque ci deve tutta l'umanità
Sì che colpevole dell'attentato del massacro è chi lo compie non Islam quando Hebron israeliano signor Baruch cioè Benedetto
Goldstein Marcello ventinove palestinesi musulmane nella moschea nessuno si era sognato di scrivere che gli ebrei israeliani sono degli assassini
Nella nostra care Italia la mafia uccide spesso ma nessuno si permette dischi quello di dire che gli italiani sono di mafiosi assassini
Ma Igor Man in questo libro si è fatto difensore di servizio dell'Islam no
Ci sono delle pagine se Venere ma delle pagine di profondo conoscitore dell'Islam che non accetta semplificazioni il caricatore certo il problema della violenza resta e il problema del terrorismo e a pagina centosette c'è tutto una voce dedicata al terrorismo dove molto giustamente fa un po'la storia come sa farla lui e io non ci riuscirei in quattro pagine in tre pagine
Due anzi perché sono mezzo e mezzo in due pagine del terrorismo dice il terrorismo non nasce oggi ha una storia lunga
Viene dall'Ottocento indubbiamente è avvenuto un salto di qualità lo dice il salto di qualità sia con Khomeini
Il salto di qualità è l'impressione che noi tutti abbiamo avuto pensando al caso di questa donna terrorista mi sono tornati in mente le parole questa donna suicida e il suicidio il salto di qualità del terrorismo il terrorista suicida
Mi sono tornati in mente le parole di Dossetti che diceva
Che in guerra uccidere le donne del nemico e distruggere i luoghi di culto del nemico è il gesto estremo vuol dire distruggere le fonti della vita ed è il segno Massimo dell'imbarbarimento della guerra
Dall'altra la lettura di questo libro di Corman
Ci mette un po'sull'avviso non si può spiegare tutto con l'eziologia spiritualità
Francamente in questi mesi abbiamo visto spiegare tutto con i versetti del Corano
Ben citati o mal citati
Io credo che tanto della violenza
Non si spiega con le radici religiose ma tanto della violenza e di problemi si spiega con la storia del Novecento con le passioni dei popoli con le frustrazioni col disegni di potere di leader e via dicendo
Quello che c'è stato detto finora
Cioè mi sembra che
Impiego ci aiuta ha una visione laica della storia
Non tutto si spiega con i testi sacri la storia il cristianesimo almeno non si spiega in questo senso
Allora questo libro Rocco perché tutte le religioni come tutte le chirurgie e lo stesso attesissimo hanno avuto un carico temibile terribile di violenza allora questo libro è un inno al dialogo
Vorremmo chiedere a Igor il dialogo è possibile
Insomma
Insomma qui Igor si interroga Sonia la possibilità di un incontro ne sente la necessità ma non si nasconde le difficoltà anche perché cari amici la nostra e diventata una società in cui viviamo assieme è la civiltà del convivere
Il sogno dei nazionalismi novecenteschi in azioni pure omogenee da un punto di vista religioso etnico culturale e linguistico si è infranto per l'immigrazione
Ma per la stessa globalizzazione perché anche nella comunità più omogenei in cima una montagna attraverso internet
Entro in altri mondi ormai tutti viviamo assieme e allora il dialogo diventa una necessità di chi vuole e di rivivere accanto avvicini diverso
Mi sembra che in questo libro
Non è un libro segnato da un cupo pessimismo ma non è nemmeno un libro ottimista come non può essere ottimista il vecchio cronista
è un libro però che da alcuni strumenti per orientarsi e per decidersi su un orizzonte tanto complesso e sono sicuro un orizzonte che condizionerà la storia della nostra civiltà soprattutto dei nostri paesi del Mediterraneo per i prossimi decenni
In questo senso l'autore poi lascia ognuno di voi lascio ognuno di noi trarre le sue conclusioni di questa sua lettura che da un lato e appassionata dall'altro è anche trenta realista
Ma penso che il modo con cui è stato presentato il ministero
è una testimonianza di come il libro sia serio
Perché quelli che hanno parlato hanno parlato con una vettura molto
Ricca penetrando se pensiamo che il libro c'è un libro prego no sono centoventidue pagine che si può leggere nella metropolitana
Cioè i libri che adesso vanno
E allora
Io ho scontato con grandissimo interesse quello che è stato detto in gran parte lo condivido
Io mi sono fermato domanda di di pagina cinquantasette prenderà il Papa e cioè quando lui parte dall'undici settembre e si chiedevano
Frenerà il Pampa dopo lo stupro di New York due volte terribile
E oscenamente blasfemo perché visto indiretta
Si fa con le domande
Il Papa è andato in Kazakistan e non ha frenato ha parlato chiaramente
Ti soltanto al dialogo interreligioso
Non era ancora cominciata all'azione sull'Afghanistan o il Papa chiaramente già parlano
Al dialogo interreligioso Mittel strumento forte nella sua spiritualità da usarsi confida
E fa anche il confronto fra quello che
Contemporaneamente faceva il presidente Bush visitando la grande moschea di Washington
Un gesto inteso a distinguere fra islamici buoni islamici canaglia
Per usare un aggettivo caro caro al Dipartimento di Stato
Ma al punto in cui stanno le cose prima domanda e possibile distinguere fra musulmani buoni musulmani ti
Fra terroristi islamici e islamici che il terrorismo subiscono
E soprattutto si può ancora sperare che il dialogo interreligioso non muoia quando tutto si ostina intrecciano questa la domanda a cui io in qualche modo sono sulla quale mi sono fermato
Assisi ci ha mostrato
Che c'è la possibilità
Di fare un dialogo interruzioni
Che il dialogo religioso a un'immagine e anche un limite
E subito infatti incalza
E se mai riprendesse il dialogo interreligioso servirebbe a evitare la sciagura di una nuova guerra magari diversa dalle precedenti ma guerra in ogni caso globale questa grande Conso interrogativo che pesa tutto su
E dice certamente
Dopo quello che è accaduto mi domando
Si sia possibile ricorrere al dialogo per salvarci da una moltiplicazione di guerre
A ostacolare il dialogo infatti una società neo islamica maschilista nichilista cui far sconto peraltro la sorte di neo né Federico Capponi
Forse le proporzioni non sono ne ho del femminismo cattolica molto più ridotto rispetto comunque non
I due termini ci sono estrema ecco il punto
Andiamo a esaminare dal libro se è un dialogo è possibile è stato detto molto bene
Tanto ma detto molto bene che
E il coro fa vedere ci sono dei valori in comune
Dio misericordioso
Il giudizio la morte il digiuno anch'io son d'accordo
Con De Rita
Che il digiuno il fatto di farle insieme simultaneamente
Importantissimo
Per esempio io mi domando
è una riflessione che vede venuta ieri l'altro
Questi due giorni con la giornata dalla memoria se hanno significato e l'hanno queste giornate
Anzitutto per per richiamare l'attenzione sui dei giovani che non hanno vissuto evidentemente finché abbiamo visto qui filmati quindi documentare che abbiamo visto
Fanno riflettere noi che c'eravamo allora
Ancor di più un giovane non immaginava
Ora si è una giornata dalla memoria
Simultanea in tutta l'Europa a uscire ficcato
Io credo che avrebbe un significato anche una giornata fissa nell'anno in cultura ti pregano perbacco
Noi abbiamo la giornata mondiale della pace che il primo gennaio che rivolto specialmente cattolici però secondo me è un appuntamento che Assisi è il segno tra Chiappucci può riuscire a ripetere continuamente
Testo
Perché una giornata in cui tutti mettendoci anche il digiuno e penitenza alla riflessione
Perché no
A mio avviso sarebbe un cioè educare la gente
Ad avere un momento in cui
Si chiede addio la pace si chieda di Oddi esorcizzare i demoni della guerra
L'altra cosa che mi viene sempre sentendo anche un quadretto fa dall'anche il problema l'informazione e la comunicazione questo librettino aiuta molto
Aiuta molto a dare certe informazioni soprattutto incoraggia diciamo sollecitato
Procurarsele è uno strumento per procurarsele
Uno si domanda
Quanti sono quelli che hanno letto il Corano la società occidentale
Ecco che sanno che cosa c'è nel Corano se non delle frasi sentite
Nel rapporto dall'altra parte
Quanti saranno gli islamici che hanno letto qualcosa del Vangelo
Sarebbe per esempio l'iniziativa da fare certo
Scambio di dice tutti o di riflessione
Ancora un'altra cosa sempre
E è giusto qualche altro fa Dallan c'è un vuoto enorme fra il pubblico
E gli studiosi
Indubbiamente questo
E poi anche ancora
Questo fatto che
Capire perché accade questo
Fra tutti i personaggi molto interessanti tutti Gheddafi Khomeini Mubarak Osama Bin Laden
Saddam Saddam Hussein
Credo Osama Bin Laden
Come giustamente dice dorma
Non si sa neppure se esiste veramente cioè è una una figura
Senza spessore
Il vero spessore c'era uno solo è Khomeini
Allora mi in un'altra riflessione
In quella vicenda di come mi
C'è una casa una cosa terribile no anche sanguinaria
Versato
Un cammino della società iraniana
Che adesso noi vediamo è arrivato
Ha un suo mosso moderazione chiamiamola così in equilibrio ecco
Allora vuol dire che dobbiamo anche diciamo
Preferire come interlocutori quelli dell'Islam che fanno un discorso dal di dentro
Perché questi altri personaggi
Sono anche un poco curioso e un po'
E la cosa interessante ancora che viene fuori nell'esaminare la politica di questi Vidal come dice giustamente delle città sono i leader che monopolio e mass no in qualche modo almeno
L'influenza ha così interessante
E la superficialità dell'Occidente
Nel trattare con questi
Perché poi nella nella biografia di questi personaggi c'è quasi sempre una fase filoamericana altimetrica poi tornano con gli americani
Ma ci rendiamo conto che questo non è una patente diciamo di abilità data agli americani o per lo meno alla politica dell'Occidente
Tutto questo
Attorno al discorso fermerà il Papa
La risposta per me e quella che dice molto bene no
Comunque sia il dialogo nonna
Alternati
Se non lo scontro
E allora
Igor che è molto cauto
Che non si fa illusioni però dice chiaramente
La il che a mente diremo che non Riale senza uscita l'unico sito si trova nel viale stesso pertanto dobbiamo fare
Ma io credo che ci sia molto di più ci sia la possibilità attraverso questo diciamo su questa strada che il Papa indicato no che questa proprio questa forza
Come devo dire
Scoprissi reciprocamente
E anche questo paura che c'è del sincretismo
Ma non ci sta non sarà possibile sincretica
Cristo è Cristo promette a Maometto
Io penso che
Nel Medioevo a San Tommaso l'assegno l'avessero chiesto perché si faceva il sincretismo comma Averroè e Apicella si sarebbe messa a ridere sarebbe messa a ridere
Niccolò Cusano nel Quattrocento anche lui
Io non so perché
Chi ha paura del sincretismo perché a poca fede
Ha una fede debole alla fede Demone
Tappa detto tante cose anche i record per l'ottantasei aveva detto una cosa molto importante
Che l'identità della chiesa non diminuisce dal dialogo interreligioso perché fa parte un dialogo interreligioso per la pace perché fa parte dell'identità della chiesa
Questa via Corniglia
A ricomporre e a promuovere l'unità del genere umano che
Unità
Creaturale figli di Dio e salvifica perché Cristo è destinato a tutti
è venuto per
Allora secondo me proprio questo difetto questa paura
Allora coraggio tra bisogna trovare dei mezzi dei mezzi pratici e concreti già di per fare di vent'diventare anche fare diventare cultura questo questo sforzo di conoscenza reciproca
E torno a dire
Riflettiamo
Con attenzione a Brandi profondi perché il dramma dell'Iran di Khomeini dimostra proprio questo confronto dalla società Raggio occidentale come è stata votata in cui
Sono gli intellettuali sono i professori d'università sono per il piatto di atti in Occidente
Che fanno la reazione che vogliono un'identità islamica che non rifiuti però alla tecnologia ed economia ad ucciderlo queste
Noi dobbiamo capire tutto qua
E l'altro è che
L'esempio è sempre quello di Francesco
Francesco dirà ai suoi frati ci sono le istruzioni date circa quelli che vanno nell'Oriente islamico
Siano sottoposti all'autorità cioè rispettino rispetti ma quello che in questi Paesi cioè
E quando potranno
Annuncino con la loro vita
Ecco allora che la nostra l'annuncio con la nostra con la loro vita sì
Richiede a mio avviso che sappiamo dagli un segnale che il cristianesimo è una cosa e l'Occidente che vedono loro è un altro
Però questo è tutto da fare
Della politica internazionale nei rapporti col Terzo Mondo eccetera qualcosa veramente
Che ci che ci impegna io credo che il Papa ha dato un grande segnale perché è un programma da fare
E poi la risposta verrà
Le risposte interrogativi che la sia i torna sospese prudentemente giustamente
Dall'interno del potremmo dare con i fatti questo è un libro che fa pensare e dobbiamo essergli grati
Io volevo solo salutare qui tra noi il consigliere del re del Marocco il signor Sina Ser volevo salutarlo credo che la sua presenza arricchisce questo nostro
Non so se poi vedo che le stanno andando via sei Cormano vuole dire qualche cosa di concreto ci teniamo inoltre norme infatti qui Marco
Grazie della vostra pazienza mi è venuto un dubbio ascoltando questi grandi amici a niente niente avesse scritto un buon libro
Questo dubbio sul tormento era un lungo passò ai ringraziamenti
Rapidi comincio con il direttore che ha mi ha costretto
Non solo a fare il diario appuntate sul giornale ma arricchirlo lavorarci sopra
Io ti voglio molto bene perché la conosco da ragazzino ero molto amico di suo padre e suo padre era un un uomo di legge umanista un punto di riferimento in Sicilia
Leggete il libro dei mistico
è uno dei protagonisti della grande battaglia contro la mafia
Tutti i giornalisti d'Europa anche per il cane quando dovevano capire qualcosa tra Sicilia andavano a casa di Nino Sorgi
E questo è suo figlio
Perché io potrei trattare come un fratellino invece no del mio direttore perché io amore gerarchiche e quindi ho ubbidito a questo punto devo chiedere scusa Alcaro
Nostro amico Giacomo scatenarsi
Che con molta carità cristiana sopportato sestine scatti d'umore perché c'è bisogna andare in archivio voglio andare qui bisogna andare lì lui che volto calmo molto tranquillo
Incassavate o di reti chiedo scusa appunto gli scatti d'umore e lo ringrazio
E ringrazio il professor De Rita
Costoro che riesce a calarsi nelle società
Ne ha fatto vedete certe cose che io stesso ho scritto forse in trans così con un'analisi lusinghiera di cui sono onorato qua straordinaria
Viva limpida
Per il cardinale che nella nostra piccola famiglia eletto all'angelo custode non posso che rinnovare la stima lui dice sempre lo ancora ripetuto l'ho citato io nell'ultimo articolo di fondo
Che il dialogo realistico e questo ci porta ai cari amici e fratelli
Del l'ONU di Trastevere
Oltre a stendere dei che ha raccolto anche questo caro amico Maccanti nel suo caro amico Khaled Fouad Allam
Il quale non è soltanto uno storico
Un sociologo dell'Islanda ma è anche un ambasciatore
The Lancet
In una società in cui si possa convivere armonicamente
Non è soltanto docente universitario a suo modo un missionario dell'Islam puro
E onesto un Islam pure onesto che qui ha visto sfilare
Personaggi
Illustri e anche meno illustri
Qui nell'ONU di Trastevere ripeto che la Comunità di Sant'Egidio Dell'Oro di Trastevere io tengo a questa definizione che mira
E mi è stata riconosciuta qui c'è sempre lavorato per la pace senza clamori senza troppa pubblicità si continua a lavorare per la pace
Secondo quello che ha detto
Il Santo Padre impari occasioni che adesso ha sintetizzato che poi questo ma è straordinario questo vecchio profeta postmoderno riesce ad essere modernissimo risente sì
Non c'è pace
Senza giustizia non c'è giustizia senza perdono il perdono passa attraverso la cruna stretta del dialogo
Questa è la consegna dei miei fratelli nel di Sant'Egidio fratelli nel senso che ci unisce questa concorra confraternita di pacifisti non stradali
Non di piazza
Ma
Semplicemente innamorati di una vita sana tranquilla non soltanto per noi ma per i figli dei nostri figli
Grazie dell'attenzione