"Bertinotti, Rifondazione Comunista, l'ex Jugoslavia, il nucleare, l'Europa, i pacifisti, i radicali..." servizio realizzato con documentazione tratto dall'Archivio di Radio Radicale

Il confronto tra Marco Pannella Fausto Bertinotti che si svolgerà tra qualche ora a Radio Radicale ci spinge questa quota riproporvi due registrazioni dal luglio dalla febbraio novantacinque
Relative a due precedenti occasioni di dibattito tra i due leaders politici
Dei riproporremo innanzitutto
Una sintesi di una trasmissione della RAI
Che si svolse nell'alluvione di quell'anno
E che prendeva spunto
Dall'ondata di sdegno
Suscitata
Del teste nucleari ordinati dalla Francia di Chirac a Mururoa
In quell'occasione
Pannella Bertinotti
Parlavano anche da situazione nell'ex-Jugoslavia dell'atteggiamento che la comunità internazionale doveva prendere
Nei confronti dell'operato di Milosevic
Al termine invece vi faremo rivivere un momento dal primo congresso nazionale dal Movimento dei Club Pannella che si svolse
A partire dalla diciassette febbraio novantacinque
E durante il quale prese tra gli altri la parola Fausto Bertinotti
Perché cioè si mobilità quanto sul cosa Petruccioli lasciano per recarsi e su investimenti nucleari e per Tognoli
Sulla Jugoslavia un'antiquaria mentre per lo meno qual è la sua opinione anni la mia opinione è che noi viviamo nella nostra società europea in Italia
Nella sinistra nel centro e nella destra
Una situazione assolutamente equivalente a quella ignobile il suicidio assassina degli anni Trenta
In cui il un uomo il celebratissimo leader socialista per allora
Europeo vietare dall'intervento del passaggio dei Pirenei anche privato
Per andare a sostenere che la Repubblica legale di Spagna
Mentre le truppe ufficiali nazisti fascista ufficialmente
Abbattevano e tentava di abbattere
La Repubblica spagnola
Lo Stato legale
Subito dopo
Abbiamo un evento che si è verificato cinque giorni fa prima di Fausto
Questa cosa
Riuscirà ma di Chirac minore come vedremo Chirac gaffe
Di Chirac diciamo un po'invece voce
C'è stata la conclusione del semestre francese
Della presidenza dell'Unione Europea
Ci siamo recati in pochi il partito radicale l'internazionalismo il Partito Radicale transnazionale più al partito riuscito il conguaglio dei suoi dodici parlamentari europei
Per andare dal presidente Chirac prima che tutta
L'europa perbene
Degli anni Trenta si torna si deve riunire a Carlo perché deve l'adesione della Bosnia traduzione la Bosnia
All'Unione Europea
Come misura che sicuramente dovevamo perché si ricordava le cose ignobili di Monaco
Me lo dica al socialista Daladier diciamo dal e ci siamo fatti ricevere decida più collega per credo per conoscere un po'di tempo anche per altri
Chirac ha balbettato cinque o sei parole perché l'UDC entriamo nel vivo
Che erano sicuramente le stesse balbettante davanti niente e davanti a Mussolini da dall'agire e dall'altra
Che stava con loro
E da Chamberlain il problema per lui non è quello di dare ragione ad uno dei due belligeranti
Io ho sentito con le minori h abbiamo solo trecento manifestanti fuori
Lo so che non riguardano le pensioni per carità e quindi non erano tre milioni
Anche di anche le pensioni una causa note ma ce n'erano tre milioni
E questa è una casa ritenuta ignobile tant'è vero che siamo da radicali e non violenti solito perché allora le parole c'era e lo Chirac questo capo della verde dice il problema non è due belligeranti e noi saremo lì per vigilare che la missione dell'ONU della NATO e i soldati francesi non sia disturbata
Mi sono permesso di dire glielo testimone anche alle Flavio
L'ultima sua veri e altri dieci colleghi parlamentari più Segretario del Partito Radicale
Detto guardi io mi ricordo che a Monaco nel trentotto
Lo stesso balbetta un evento pseudo pacifista veniva rivolto non nei confronti di Milosevic
Odiato
Ma nei confronti di Missoni e dicevate diceva
Che in nome della pace non ci si doveva preoccupare cecoslovacchi
Degli austriaci quest'opera la perché cedere sulla base ogni anno la mancia alberi cancelleria cercai un certo aumento ma io infatti parlavo con presidente l'Europa allora c'era il protettorato franco inglese stima fosse ma c'era c'era il presidente uscente avevamo la signora Agnelli perché arrivando da qualche giorno dai sopra di Belgrado di Milosevic in missione di pace anche lei no Napoli e tutti quanti gli altri
E dico semplicemente questo
Quella pacifismo che ha attraversato tutto il secolo delle classi dirigenti
E la più volgare posizione a favore delle dittature
E degli aggressori che questo secolo conosciuto dinanzi a una neutralità atenei allargare oggi non c'è ha accettato il espressione interromperò oggi spetta sempre in contraddizione quello che fece con le ragioni che lei addotta oggi per accettare l'invito all'ambasciata leggero allora essendo però chiarito qual è il tema Selva
Noi stiamo assistendo ad un'Europa che finisse il suo secolo con gli stessi comportamenti che hanno portato all'alla vittoria in Europa del nazismo del fascismo
Con tutto quello che abbiamo fra i costi che abbiamo pagato
Dinanzi a questo manifestazioni di cento miliardi dieci miliardi cinque mila con una ogni giorno c'è il viene servita la cena
Un bimbo assassinato cinquanta bombe Dio dicendo eccetera sul mito cena però non una manifestazione non uccida creato rappare nazionale
E anche dentro quando era nel come arriviamo all'ambasciata hanno aderito quindi che una volta dal quale tutti i giorni noi siamo pochi e tutti eravamo Appiah
Centocinquanta bosniaci vicini al pari e radicale non potevano passare la frontiera perché ci raccoglieva dato chi ha detto prima di questo chiarimento che noi abbiamo dei nostri compagni assassina
Venticinque giorni fa con il ministro degli Esteri decaduto il vice ministro della giustizia il nostro compagno radicale assassinato l'ex e l'avevamo salutato due anni prima per la nascente Francesco Nitto
Quanti erano numero manco accorta quinquies Piemonte citato al durissimo la roba del quattordici credo che un po'chiuso consulenti abbiamo in comune la cosa che le celebrazioni rituali non abbiamo né molto Burtone e quindi forse non ci serve
Ma quando ho visto che l'arma del boicottaggio di una nazione emblematico no del boicottaggio di una manifestazione affrontare noi l'abbiam pratica
E noi eravamo gli unici dinanzi all'ambasciata sovietica a Roma Pelagie correlati all'Ungheria e via dicendo allargate ci vogliamo restare lì riduciamo internazionalisti sul set quindi l'incerta
Ho visto questo detto come dunque vi sono degli altri che stanno in loco tendaggi delle ambasciate diciamo delle manifestazioni bene bene incidente rientrato a questo
Perché lo fanno
Perché Sheva
Sette giorni fa
Ha fatto un annuncio imbecilli ed io applaudo
Alla bellissima cena di Greenpeace lo abbiamo Bettini passa adesso il tempo più fischiare
Ne uscirà con Rodomonti
Vogliono ci Marcello faceva esplodere così bettole protesta
Quel principio alcun rumore che quegli annunci e grazie il pesce quindi all'altra non era nemmeno il buon anno in tutto il mondo giacente al mercato interno nordico per poter vivere
E che boicottare l'ambasciata di fra non perché la presidenza
Dell'Unione Europea per sei mesi
Continua e ha continuato ad essere parte attiva
In questo massacro complice tutto questo dice la sua grande castroneria
E basta Greenpeace per sputa nato chiedo scusa in tutto il mondo per Guido tagliato per primo scavo però che non ha titolo per parlare
Come presidente del Consiglio
La Sagra dell'olio adesso sono tutti anche nucleare io sul toto lungo pubblico che vi come non mai non era nella nell'eolico che scaricano Novaya lascia la riunione allora io non voglio lasciare ancora questa sera era importante il marchio di frode
Tra chi è contro lo è sempre stato il nucleare e anche la ripresa di queste quindi applaudo a Greenpeace e coloro i quali questi giorni adesso stanno fischiando usciva per hanno ripreso il novantacinque per cento tutti Danielli polemiche tutti stanno fischiando Chirac
Generalmente quello sì ma
Adempiere all'Europa inviolabile di imparare degli anni trenta non ci sono siccome nella che io però volevo volevo cioè
Se ho ben capito lei è andata lì semplicemente dissociati Ernesta Cerri dai rischi autori di Chirac verso ritorni che invece tranne una cosa splendida
L'unitarietà pubblicando in prima pagina l'articolo di Adriano Sofri io vi hanno portato benissimo devo dire che questo è un evento che saluto una gratitudine immensa
Piero Ottone avrebbe fatto fare come con Pasolini prima pratico e veloce in Italia l'unico segnale che sto riscontrando un tantino consolante su questo fronte dell'infamia per questa cosa che
Io non penso che non è che questo è un mondo di questo corpo sia comparabile a quello di Alitalia
Penso che all'ora
Il popolo Cecrope ed il mondo avevano un avversario
In USA in quel Cardoso è un caso chiuso eccezionalmente nel termine nemico perché quando quando una vicenda conduce ad Auschwitz che segna io credo possiamo ne conoscevo insieme una fortuna nella storia dell'umanità dopo di cui la storia umana e dica sempre in si propone di in Europa facevano le prove di questa orrenda
E pagine della storia mondiale il nazismo e il fascismo
Che in laboratorio dell'aggressione all'Europa e dalla Spagna
Vorrei ricordare che io appartengo Portillo senza merito mio naturalmente ha una storia che rispose alla all'atteggiamento imbelle colpevole delle potenze occidentali
Scegliendo di andare volontario per combattere Franco a fianco alla pubblica spagnola
Luigi Longo la guidava le Brigate Garibaldi quinto facilmente famoso quinto reggimento
Con il con socio nel nome di Bach Ciardi corruzione citando il Vangelo se gli occhiali per la mia storia relativa all'interno è un romanzo quest'anno vennero fare venire
Cerchiamo di anche dall'onorevole nella nascente no global wine bar grande produzione organo di mio marito ricalcolo riguarda certa c'è famiglia candidamente ammesso chiuderanno contare ritorniamo se noi o almeno lenire ogni
Interna può essere la risposta sull'animale che dovrebbero Carra Andronovo perdere quest'argomento a tracolla ventenne semplicemente per il bene della negoziazione siccome l'argomento di fondo si annoia guardare sono fra io devo poter replica questo argomento buona salute niente non siamo negli anni Trenta aveva ragione
Ma invece non siamo mica Nintendo per la mia tesi alludeva
Infatti la mia parte insieme antenata rimarca che quelle che avevano questo se uso della storia si mobilitano supplenza alla drammatica defezione degli Stati tenta del concorso al pubblico
Ma ancora non siamo in questa condizione ecco qui naturalmente io so che qui disegni di ferro dall'opinione che Pannella propone non è intorno io così mi ha detto per una terra martoriata da una vicenda terreni
E dal mago che ha dei connotati completamente diversi non solo da quelli degli anni Trenta
In cui il mondo democratico e aggredito il fascismo e il nazismo ma anche dalle guerre successive in cui c'erano delle guerre come dire in cui c'è una passione e una presso ho in mente per la mia generazione
Cosa ha significato il due il gruppo di intervento gamme imperialistico e una reazione e immediatamente un moto di solidarietà in un bel libro Ilaria è un terreno drammatico in cui il secondo me secondo me c'è una contesa in cui ognuno degli avversari
E
Nobilitato oppure alla distruzione
Significa storica e culturale del suo antagonista no puntato inchiodatura ma invece una renna nei locali intorno alle Giulio Gorla via oggi grammi all'ordinario così pur se c'è pur sempre l'ambiente pianista ragione io credo che una di una cosa bisogna disfarsi
Dall'idea che esistono scorciatoia secondo cui si interviene militarmente e si risolve il problema non si risolve perché lui in quella contesa se interviene un terzo non è una Pietro e un altro che giunge distruzione e morte alla discussione mentre Mario Segni Sorin aggiungo avesse un errore imperdonabile complichi ancora un set aggiungo che e Empoli orribilmente prezioso che quasi fosse stato anche gente con cui io questa solidarietà cioè ha operato perché il mondo con il con tutti i limiti di una vicenda così ci ha provocato approvata andare lui
Muoversi con dicendo che arrivato i pacifisti anche quelli dell'isolamento
Ma siamo di fronte ad una porta ad una vicenda che secondo me trovi una soluzione con il consenso dai contendenti io trovo che l'Occidente dall'età di più sempre l'opera di Poussin ma come metterci sopra un piano un piano di intervento pacifico dire ci sono questi queste grandi sezione
E scritti quelli che comunque facili possano USA è interno ricordi d'organo targata sento
Sentiamo un attimo pronta ricordi un signore che si gli ho dato due più un attimo fa nella non resterà che al telefono
Quanta
Però in terra
Alle
Io vorrei proprio a Firenze cosa questa è una e convoglio racconti questa complessità dall'altra parte come si fa a non deviare che invece siamo di fronte ad una scelta
Semplice che riguarda soltanto la volontà di un capo di Stato che riprende gli armamenti nucleari che hanno prodotto devastazione anche quando erano nel nucleare civile
Figurarsi in quello militare
Che anni l'immaginario collettivo in questo mondo mi concime Nagasaki connessione a non venire chiavi senza di una coscienza civile che dice no alcune alternative proprio queste loro ben quanti della serata
Lei io potrei dissentire personalmente con lei perché ovviamente su questo ci sono molte opinioni
In questo stesso studio proprio Sofri che lei ha citato ha lanciato la parola d'ordine è l'ultima ghetto di Varsavia Sarajevo insomma non è vero di fronte ad alcune situazione mi perdoni non risponde ad alcune situazioni precise non esiste l'eguaglianza delle parti però questa diciamo potrebbe essere un'opinione però lei parlando
Ha semplificato il punto è uno dei punti che c'è dietro la discussione oggi
Sulla mobilitazione intorno alla a Greenpeace che gli argomenti passano gli argomenti semplici e non passano gli argomenti complessa Maria godranno delle terminazioni patrimoniale la domanda non è vero che c'è spesso un otto immobili tanto improvvisamente e così facilmente in tema Greenpeace perché questo è
è un cretino assolutamente a centotrenta è una scoperto certo una mescola certo l'aspetto appare invece l'allora allora per adesso per favore non riesce a dire una cosa in questo il punto
Cioè che fosse usato l'argomento secondo cui all'ombra
L'armamento non crea
Vanta un pericolo per l'umanità
Perché delle due l'una o il richiamo militare è un'area è un pericolo che viene considerato innocuo eppure un pericolo minore e allora siamo nel comportamento oppure invece in riarmo atomico in questa posizione
Costituisce una minaccia Garbelli inquietante anche questa anche se non porta immediatamente alla notte Pannella qua quando avevamo centrali nucleari
E allora altri sono a rischio ma anche le centrali nucleari
Possono produrre possono produrre guasti
Nell'immediatezza che quel nucleare non mettono in luce ma quando si produce il disastro nucleare quello quasi palpabile
Così come l'armamento
Cioè come si fa a non vedere alle minacce qualcuna una spinta alla coscienza civile normalità cominciamo a vedere che l'alcol tutta questa venne in maniera così radicale la mia è una terra dobbiamo
Era il governatore di fronte a un sì pertanto riprendiamo quanta buona sera comunque verso uno o più gruppi però oltre a grandi doti perché ancora se oltre Bilotti
Totti intendendo Ovo la poco o per più ipertesto o comunque però quanto detto porti oltretutto tutti un'epopea addetti
Di più Juve per lungo tempo dove il ritocco per l'eternità grazie
Grazie a lei grazie a lei io penso che personalmente la sua argomentazione del ventuno per questo stop alla pausa dell'armamento nucleare perché è possibile
Che si faccia Spadaro due-tre vengano svuotati in tutti gli arsenali impatto quello che ha proprio ragione
è vero che in è vero che inquietante lo Stato esistente ma proprio per questo ha bisogno di tempo dall'esponente della legittimato da una nuova partenza
è questo che in qualche misura ha fatto insorgere anche via dal Parlamento proprio badate uno schieramento vastissimo perché le società esterne ai compagni radicali appunta si è vista la nostra analisi pensiero Lamberti però però visti i miei giorni prima anche anche per l'azione Scotia in intanto però allora vogliamo dire che non un elemento di criticabile il fatto che c'è non sorgere oramai da queste linee conosce il mese
Contro il riarmo nucleare vogliamo almeno su questo punto su questo siamo d'accordo che non però salta in cosa io mi trovo incredibile questa soglia io avevo suonato dall'obbligo è adornato da cosa dovevo inizia questa sera ovviamente non sesso e meritare non meritare a questa mobilitazione in questo ramo Marina Militare autonoma non non non è mai e che diventa molto sospetta quando diventa così improvvisa su un solo punto anche fra forze politiche che invece del dell'ecologismo
E ne fece un cenno se ne sono fregati allora voglio dire tutto certa fosse soltanto una fiammata di Noda di comodo dei partiti ecco cerchiamo di capire quel sito web il che scusi perché
Dovrebbero essere viste così intanto quando adesso sono lontanissimo da metà mille greche però insomma ricordare che anche a sinistra in Italia nel corso c'è stata una battaglia è una mobilitazione contro il nucleare certo mi ricordo per agevolarne la sua generosità altro della quella vallata questo valgono e cioè la CGIL
A cosa ci dice l'estraneità insieme ad altri compagni attuata attesi appunto
Del rifiutò delle centrali nucleari e per demo clamorosamente al terrore c'è il codice d'adozione ma e cioè la sinistra radicale e anzi a sinistra comunista invita insieme ad altre forze per sotto a una in Italia si schierarono per tempo contro il nucleare
Quindi quando avviene che una un elemento di coscienza che muove delle minoranze attive
Diventa di massa dobbiamo turbe a serviti sembrerebbe una coscienza ambientalista che fa guadagnare l'idea che bisogna assolutamente evitare il rischio nucleare
Per quale ragione non lo dobbiamo considerare mentre l'attivo potrei rispondo certi è uguale a quello che volevo dire io sono molto grato se mi consente ti sono molto grato
Perché io in contenitori Uday finto istruttorio di artifizio fisco da molti mesi per questo ora cultura innanzi depuratori
Come interlocutore contraddittore Bertinotti
Lo ripeto
Lo ritengo che il suo turno ritengo importante per la nostra vita la nostra lotta democratica
Ecco perché ha espresso da storico Bertinotti ho sentito dire dette un momento fa qualcosa che ricorderò fra vent'anni voglio tornare perché permette un'attendibile
Per me un po'spaventosa riprova
Che siamo negli anni tre certo come possibile niente che è una storia eccetera
E più adottato una domanda dolorante è furibondo
Do you nove uno bis del comunismo francese Torre stavo poco bene no
In quell'universo il conte brevemente quello nazista di veder le cose più atroci di questo secolo
Con compagnie assassinati torturati
Più di togliermi uccisi in quegli anni comunisti
In Unione Sovietica che in Italia comunque gli altri
Vicenda atroce che univa muschio
Roma
In un modo diverso trent'anni no ma quel ma poi non so cosa non è una scusa mirati soprattutto ci sono stati scontri e me lo sono sudato Simon mendace quegli uomini allora se non ce li saremmo cioè scusami io però qui c'è un terreno impervio prendi Pisciottano ancora Nauman
Tu sai cosa fece quella staremo qua bisogna voler interrompere in questo modo perché Turnone interruppi generazioni perché se interrompi
La cosa più importante atti formali e non voglio farti male ma a bordo con un certo punto portar luce alcune cose
è chiaro che quello che tu
Per quel che riguarda Rifondazione Comunista
In realtà audizione che si fa
Non potete equiparati
La indubbia gradita dell'intenzione di Chirac
Come quello che sta accadendo in Jugoslavia dove due belligeranti avranno ciascuno nei confronti dell'altro volontà di annientamento
E noi dobbiamo governare questo scontro diciamo di propensioni criminali in qualche misura sarebbero allora capisco che se il pervertito Bertinotti
E la stessa cosa
Che in tutta la Serbia
Non un albanese
Non un croato
Non Homburg due esasperante o magari impazzito abbia tirato un colpo di pistola in tutta la serie
Non antica su un cultura
Stavo e new Victor fu cosa ho visto ostile aumentare deve andare avanti Rasi al suo volo Bertinotti del città colorate Marble dove Miriam rendono ancora la parola
Affatto nemmeno per queste elezioni parecchio
E tu oggi guardi alla realtà europea
Comunque direi comunisti che in Francia nel trentanove si rifiutarono di rispondere alla chiamata alle armi contro i nazisti perché dissero come sa anche questo è un invito alla diserzione perché fra due capitalisti
I tedeschi nazisti e il francese non solo cose che abbiamo vissuto
E non dico semplicemente questo lasciare che le abbiamo vissute il contributo delle armi amorosa di ulteriori sviluppi in Francia e quindi dunque innanzitutto incide il pacifismo francese cercò di impedire ceri facesse le linee Maginot
Contro i nazisti
No benedire Sheila sì ma poi andò a fare l'accordo in nome della pace con Hitler e con Mussolini
Sì disse che è un problema Scajola romantico c'è una rivalità AN farà il cervello alla stessa nella stessa è una condizione del sei ma perché ultimi oggi
Ma tutto intorno ad un burocrate di partito
Ma di melanzane nella riunione del governo ognuno la Colella nello un bisogna vedere come il mito sembra non glielo siamo le azzardare la serie nera oppressa da un dittatore
Abbiamo Sergi Pozzetto penseremo senza Milosevic bevanda alcolica però mentre rimane ancora l'accordo separato sonnolenza e per colpa di una lesione con i soldi contro ad esempio la Como non rimanevano leggeri o un'altra ventuno nell'armonia una cura
Era il dodici luglio mille novecentonovantacinque così Marco Pannella Fausto Bertinotti di Rifondazione Comunista intervenivano durante un una trasmissione della terza rete RAI condotta da Lucia Annunziata
E riesco tiene invece adesso quanto disse Fausto Bertinotti
Nel momento in cui intervenne il diciassette febbraio novantacinque al primo congresso nazionale del Movimento dei Club Pannella
Quello mezz'ora
Buongiorno e grazie
Sempre cortesemente Fausto Bertinotti zia chiesto quanto tempo all'UE e d'altra parte agli altri invitati
Ho risposto almeno mezz'ora vogliamo interventi
Non salute lo ascoltiamo
Con molto piacere
Buongiorno
A tutela tutti
Purtroppo
Il mio ringraziamento
Per l'invito a questo congresso a Marco Pannella
E a voi
Non è ripagato neanche con la voce come vedete perché non ne ho
Quindi mi dispiace di dovervi infliggeva di questa pena
Ma non non posso proprio fare altrimenti questa volta l'impedimento e fisico
Nei confronti di quello come sapete non c'è niente da fare
Sono venuto molto volentieri
Raccogliendo l'invito a questo congresso parlo qui molto volentieri
Grazie
Anche se in questi giorni
Rifondazione comunista io personalmente
Siamo sottoposti a
Attacchi poco elegante diciamo così
E quindi forse la prudenza
Avrebbe consigliato
A un esponente di un partito comunista
E di opposizione al governo Dini
E di aperto conflitto
Nei confronti dello schieramento di cui fino avete fatto parte
Di mantenere appunto un qualche potente distacco
Penso però io che quando la politica si fa così
La politica si sporca
E diventa una cosa poco tollerabili
La politica
La politica è anche una testimonianza personale anche
E la politica è possibilità di confrontarsi anche aspramente anche duramente
Anche da avversi su questo o quel punto
Tuttavia facendo valere il rispetto reciproco
E le ragioni del dialogo
Per questo io sono qua
Come voi e vi ringrazio non temete la contaminazione di un comunista
Io non lo
Io non temo la contaminazione dei liberale
Vi pregherei
Pregherei anche di davvero vi vi ringrazio molto per questa accoglienza affettuosa
Vi pregherei anche di di non applaudire nel senso che davvero voi proporvi come vedete semplicemente un ragionamento
Un ragionamento su un punto che a me sembra davvero decisivo
Nella politica in Italia in Europa
Un punto che purtroppo resta quasi sempre oscurato
Dalla brutale quotidianità
Da molto politicantismo
Dall'esigenza anche comprensibile
Di fare fronte alla immediatezza
Allora
Io penso che questa Italia viva una tormentata fase di passaggio di transizione molto tormentata
Io penso che anche le turbolenze di questi giorni comprese quelle che si manifestano in quell'indicatore topo ossessivamente assunto che la lira dico troppo ossessivamente perché ci sono anche indicatori come polo dalla disoccupazione o di morti sul lavoro che forse quando ne abbiamo assunti con altrettanta almeno sensibilità
Tuttavia dice
Dice questo indicatore che c'è bisogno davvero di chiarezza
Ed è per questa ragione
Che noi di Rifondazione Comunista coerentemente con la posizione che abbiamo assunto dall'inizio di questa crisi
Anche ora che è stato secondo me giustamente guadagnato l'appuntamento secondo l'ordinamento e la legge
Delle prossime elezioni regionali
Rifondazione comunista continua a essere per le elezioni anticipate
Da fare
In un periodo che esiti Alitalia
Una nuova già ostacoli in cui a ogni mese c'è un'elezione
è un'elezione condotta con quello secolare strabismo per cui non è
In conto quello su cui si dovrebbe essere chiamati a votare ma invece l'appuntamento elettorale prossimo venturo che viene sempre inviato non si fa non può essere
Non può essere la ragione di Gene politica mentale chiede un'operazione di trasparenza
è un confronto aperto sono attesi alternative che si possono confrontare farlo
L'operazione di trasparenza dunque
Quella che vogliamo fare
Io temo molto
Per la politica quando i termini del confronto diventano oscuri
Quando la difficoltà di scelta si fa troppo grande perché persino i termini
Su cui bisogna esercitarsi sono difficili da comprendere
E troppo sfumato
Io credo invece che sia questo il momento delle grandi scelte siccome io penso che le nostre culture
Per molti versi alternative
Debbono confrontarsi rispetto a questo passaggio dalla fase dell'Italia e se la parola non è troppo grossa del mondo
Io vorrei proporvi tre o quattro questioni su cui il mio dissenso da voi e assai rilevante
Ma che per proprio per questo ritengo debbano essere un terreno di confronto tra di noi
Sono le questioni del conflitto e in particolare del conflitto sociale
Le questioni di quale risposta
Sui terreni della politica economica e sociale si potrebbe dire del modello di sviluppo a richiesta in questa fase di crisi
Della capacità di espansione del modo di produzione capitalistico
Sulle questioni della democrazia
Qualche settimana fa
A Genova
Un giovane ragazzo Vincenzo Spagnolo
Ha trovato la morte per una coltellata
Una morte che sembra davvero essere tanto drammatica quanto postmoderna
Quella notte ha parlato quasi simbolicamente
Di una generazione
Della vicenda drammatica di una generazione che vede l'eclissi dalla politica
Tra politica come senso forte
Come capace di lottare alla vita delle donne degli uomini di un senso profondo
E in questa crisi si fanno strada delle barbarie
Il conflitto i conflitti non declinano
Non calano
Non scompaiano
Come molti apologeti di questa modernizzazione
Avevano tentato di accreditare
Più drammaticamente perdono di senso e implode o no
E i conflitti dentro conflitti di squadre
Colori
Di squadra di calcio
Oppure tribù e poi niente
Diventi solo conflitti di appartenenza
E quindi forse perciò conflitti distruttivi
Che possono proporsi soltanto sulla drammatica copia
Mediatrice della politica contrariamente a quello che anche molti colti politici sostengono
Che la coppia amico nemico coppia distruttiva della politica perché pretende soltanto la distruzione del proprio avversario invece cresce non
Gli occhiali non
Io temo che possa essere questo l'orizzonte di quell'oltrepassa mento del secolo di cui ha parlato l'onorevole Fini
Ed è contro questo oltrepassa mento
Che io credo che vada recuperata la politica come senso forte
La cultura a cui appartengo
è segnata
Da una interpretazione del mondo che si potrebbe riduttivamente chiamavo da Profezia
Quella di Carlo Marx
Quella secondo la quale la lotta delle classi la lotta di classe
Avrebbe determinato attraverso il suo svilupparsi il trascende il mento della città capitalistica e attraverso questo la liberazione dell'uomo sull'uomo
è una profezia ci ha chiamato alcuni di noi io tra questi alla militanza dalla politica
Ma forse anche lui ci siamo scordati
Del contrappeso drammatico che Max metteva a questa profezia
E che era nel altrimenti
Altrimenti
Senza questa capacità di trascende mento diceva Marx
Ci potrebbe essere la rovina di entrambe le classi in lotta
Io penso che il rischio sia reale
E che oggi la politica debba interrogarsi davvero sui destini di un Paese e sui destini dell'umanità
Destini che una nuova barbarie
Può mettere in discussione per fortuna
Ci sono anche messaggi di speranza
Anche di coloro che sono considerati residui
Quando il movimento operaio ha ingaggiato delle lotte dure e difensive in questi anni ottanta
Sempre c'è stato qualcuno
Anche a queste lotte vicino
Per vocazione storica e programma politico che si è alzato a dire badate finirete come una riserva indiana se continuerete a lottare solo per difenderci
Ma avete visto qualche giorno fa anche da una riserva indiana
Viene un messaggio di speranza
Quegli Apache
Che aveva la STU subito e lo sterminio
Da parte
Degli yankee
Hanno saputo
A rifiutare
Io rifiuti tossici
Che quegli stessi loro vincitori di un tempo
Proponevano di mettere in quella riserva magari coprendo le di denaro e quegli Apache ho detto no tenete però questo denaro noi non accettiamo il nostro orientamento
Io vorrei che fosse una metafora
Dell'umanità e del mondo
Ma perché questa metafora vita io credo ecco qui il primo punto che su cui vorrei contabili con voi cioè de di deve tornare in campo una grande capacità di conflitto sociale
E che quelli che ancora oggi sono sfruttati riempie nati per usare le mie categorie quelli che oggi in ogni caso sono spogliati di molta capacità di espressione creativa
Perché sottoposto al sofisticato nuovo dominio dell'impresa
Queste donne degli uomini attraverso quella che io chiamo l'otto di classe possano costituire un punto di riferimento per una lotta per una nuova civiltà non esclusivamente ma insieme ad altre insieme ad altre in un nuovo cammino
Appunto
La rivalutazione del conflitto
Secondo perché perché
Ce n'è bisogno
è necessario
Sì è necessario è necessario ce n'è bisogno
E io qui vorrei proporvi con grande
Calore grande convinzione
L'idea che delle vostre auto definizioni
Libertari dico bene liberali l'idealisti
Alcune delle quali anche come dire Mint haitiano profondamente ce n'è una che proprio non mi convince per nulla
Quella liberista ma proprio per nulla
E vorrei proporvi e mio punto di vista
Cioè vorrei proporvi l'idea che questa ricetta oggi davvero non ha più neanche quell'elemento progressivo che l'animato nel secolo scorso all'inizio di questo e che sia totalmente inidonea ad affrontare i grandi problemi del mondo dell'Italia scusate
Solo qualche minuto di una somma finissima analisi davvero molto sommaria vi chiedo scusa per la rozzezza della stessa
Nate a suffragare questa tesi
Noi siamo in una fase di profonda modernizzazione
Che io chiamo capitalistica profonde
Interroghiamoci su la densità di questa modernizzazione perché lo sappiamo bene un po'decimo reazione c'è sempre
E in qualche misura c'è sempre
E insomma ordinario quello che stiamo vivendo
Oppure no io penso di no
Io penso che noi siamo di fronte ad una rivoluzione
Culturale
Tecnica
Di civiltà
Che è comparabile a quelle che avvengono soltanto in grandi passaggi di ciclo non di fase
Non di quelle che segnano tre quattro cinque anni qualche anno ma che segnano o che hanno segnato fin qui la storia di di un secolo di mezzo secolo
Insomma io credo che noi siamo di fronte ad una rivoluzione
Comparabile a quella che è stata quella taylorista fordista keynesiana
Cioè in grado di improntare disse
Un epoca una
Noi siamo tutti così poco poco visti di una chiave interpretativa che dobbiamo percorrere all'attuale definizione di Poste
Non sappiamo dire di meglio diciamo che appunto è posto taylorista post fordista post keynesiana
Appunto c'è un deficit definitorio a cui sopperiamo con questo dire viene dopo
Proviamo allora a vederne qualche elemento descrittivo visto che non siamo in grado di produrre elemento sintetico
Un elemento descrittivo
Mondializzazione dell'economia vero anzi voi su questo ci avete peccato quando avete assunto a dimensione transnazionale c'avete beccato avete beccato mai lei aveva
Avete beccato un'onda una una tendenza sì certo ormai tutte le nicchie anche quelle nazionali persino quella regionali sono in discussione
La mondializzazione è un processo maturo violento fortissimi ma di che diavolo di mondializzazione si tratta che cosa è mondializzata no non è non sono mondializzata i consumi
Perché questo modo di produzione capitalistico produce solo per una certa fascia la popolazione mondiale un certo tipo di consumi per una certa fascia la popolazione mondiale e per gli altri no la mondializzazione dei consumi dei mercati non c'è da questo punto di vista c'è invece la mondializzazione dalla produzione questo sì
Nel senso che ogni luogo del mondo
è abitabile da un'impresa che insegue forza lavoro al più basso ma al più basso prezzo spesso trovandolo apprezzo infimo
Questo può questo mondo viene così spaccato la contraddizione tra nord e sud diventa ci legante
Ma questa mondializzazione ecco il primo punto che vorrei proporvi
Onte la grande seppure illusoria idea che accompagnato il ciclo precedente
Quella cioè dell'immagine del convoglio del treno
Della locomotiva che traina tutti gli altri vagoni del convoglio partono gli USA oggi il Giappone domani la Germania opposto umani
E questa locomotiva trascina seppure più lentamente altri convogli fino all'ultimo vi ricordate la tesi del Tesoro olio sì va bene voi del terzo mondo ancora non potete a scendere a questo livello di consumo di garanzia ma domani
Sarà così anche per voi
Bene questa illusione si è spezzata i fenomeni di migrazione del mondo che hanno preso questa intensità
Sono anche la testimonianza fisica della rottura di quest'illusione su questo mondo sta dicendo che la parte di di questo viene condannato emarginato per l'oggi e anche per il domani
Qualcuna potrebbe pensare ma come si può pensare che un'ipotesi e invece che inclusiva esclusiva di esclusione scusate
Non posso determinare una rottura drammatica
E vale solo per l'e vale solo per il rapporto tra nord e sud del mondo globale anche dentro
Questo stesso chiedo scusa amministrativa
La sala uni a una acustica impose nome se lo sappiamo e lo sappiamo quindi da lì arriva un brusio che non finisce un po'anche devo economa davvero dico al presidio vorrei veramente pregarvi di evitare no a mano e da lì no appalto egemoniche vigente ma davvero io grazie vi sono già molto grato così perché già anni tuttavia popolani marciato a parlare indico la via papale faticosa e e perfino una voce schiera siete tanto gentile
Ad ascoltare trova davvero caricato anche Pannella ma
Siete già così gentile e cortese ad ascoltare una posizione quasi impossibile io poi faccio di faccio discorsi che a me sembrano quelli della politica ma che usualmente non vengono considerati tale quindi già io se mi sento molto parlo di questo scontro
Questo meccanismo di esclusione e questo meccanismo di esclusione accade anche qui
Dal dal mondo ma viene qui perché
Perché questo questa riorganizzazione capitalistica questa modernizzazione guardate quello che produce qui
Non è più in grado di determinare un lungo ciclo espansivo neppure in Occidente
Il vecchio ciclo fordista keynesiano
Che noi contestavamo per altre ragioni tuttavia si proponeva progressivamente di portare dentro nella cittadinanza fasce crescenti di popolazione nella cittadinanza
E lo faceva sulla base del fatto
Che l'economia cresceva con la produzione e con la produzione e l'economia cresceva l'occupazione
In un regime prossimo al pieno impiego etica quel pieno impiego nasceva una cittadinanza per tutte e per tutti
Questo grande capitolo si è spezzato
E oggi questa modernizzazione che produce grandi ricchezze Gandhi dinamismi accelerazione violentissime non è più in grado di tenere questa equazione
All'aumento degli investimenti non corrisponde più l'aumento dall'occupazione
Noi abbiamo fatto una polemica aspra con la politica economica del governo di Berlusconi la rifarei
Anche sulla questione del milione di posti di lavoro ma qui con voi vorrei andare un po'più a fondo voi andare un po'più a fondo e vorrei dire ma non lo vede non lo possiamo vedere insieme che anche questa ripresa economica che si è prodotta
Ha determinato sul campo la smentita della tesi secondo la quale si poteva affidare al mercato il problema della risoluzione del problema delle sue occupazione
Non si vede che la recessione produce la disoccupazione ma la ripresa non produce il riassorbimento della disoccupazione e la disoccupazione si fa di massa è strutturato di massa e strutturale
E cosa volete che succeda quando voi a una parte di questa popolazione penso anche alle forze giovanili gli dite guardate tu sei escluso per alloggi ma sembra escluso per il domani cosa volete che scatti se non elemento distruttivo
Se questi beni se queste merci
Che sono in questa società a me vengono esclusi
La lotta di ieri che era quella di guadagnare l'emancipazione l'avanzamento il miglioramento delle condizioni di vita anche come fondamento della democrazia volete che non PD in questo in quel settore una forma distruttiva a Liverpool come lo senti adesso
Ma perché è il cassone dalla Parigi prendono anche con la forma di ribellione
L'attuale generazione dice appunto vada tu sei sostanzialmente escluso e allora è evidente che la forma di lotta piuttosto che essa è quella poca e schiva del cambiamento dalla riforma diventa quando può e come può un elemento distruttivo
è questo tipo di modernizzazione ecco il punto che voi vapori
Che non è più in grado di sopportare una proposta di inclusione il grande compromesso sociale realizzato in questi ultimi cinquant'anni è entrato in crisi e c'è qui il fondamento strutturale della consumazione delle proposte riformiste ed è per questa ragione che lo scontro si fa via alternativa tale tesi liberiste eleganti tesi che io chiamo riformatore classiste di cambiamento di trasformazione profonda eradicare l'accetta perché questo si è fatto lo scontro
Ma su questo sconto ma in questo scontro come fate connessa ai Marco a sostenere la tesi che ha di fronte a un problema come cosa e si occupassero di massa di queste proporzioni
Ci si possa fidare alle scelta liberista all'asse fare al mercato e guarda guardate io che sono totalmente avverso questa tesi nel foglio cogliere come dire la verità in Terna la foglio accoglibile
E capisco
Che in un Paese in cui l'intervento statuale è stato scuri ma il regime democristiano e poi regime craxiano
Un'ipotesi anche di disvelamento del carattere corruttivo di questo intervento attraverso diciamo l'invettiva liberista abbia un fondamento ma è solo un'invettiva perché questi straordinari problemi a città contemporanea
Chiedono una riprogettazione la politica d'intervento statuale di un nuovo modello di sviluppo senza il quale va a catafascio anche la democrazia non si può vivere attraverso il meccanismo dagli espositori perché gli esclusi sia ed erano in maniera distruttiva ci vuole un progetto di società
Questo è il punto ripropongo
E so che qui abbiamo un elemento di contrasto rilevante ma
Ti faccio notare
Ma scusate noi siamo faccio un esempio solo e chiudo gli occhi un'ultima osservazione
Noi siamo di fronte appunto la disoccupazione di queste proporzioni
Vi rendete conto
Vi rendete conto di quanto costa questa disoccupazione
In termini sociali e in termini economici
Cosa può fare la soluzione liberista cancellarli hanno in qualche modo dovrà assisterli
Già adesso l'assistenza in Germania è più alta che in Italia sui disoccupati perché se no come si tiene il consiglio provinciale
No è una falsa risposta quella che viene data su questo versante
Se mai sfidate ci sfidiamoci sul terreno del Poggio Lecceta ma questo è il punto
Può di fronte alla disoccupazione di massa come questa
E di fronte al fatto che tu puoi avere un lavoro per produrre questi stessi beni che produci qui nei nostri Paesi a un ventesimo di costo del lavoro di questo puoi pensare a una politica Shaffer in questo mondo in cui girano tutti le merci i capitali
Tranne le persone
Tutto poi gira nel mondo tutto può essere mobile tagliare Tassone
Perché se si muovono fanno paura costituiscono queste masse nera di immigrati che costruisco un rinvio come dire incidente ma come si può pensare
Di affrontare questa questione
Come si può pensare di affrontarla senza che queste merci che girano per il mondo
Abbiano un corredo
Di diritti incorporati che riguardano i diritti delle persone che hanno prodotto quelle merci interni di condizioni di lavoro io un paio di salario una condizione non potersi olistica
Ma una condizione di cittadinanza per tutti nel mondo minima ma universale
E come potete pensare che qui si affrontino i problemi d'occupazione raggio bastione senza affrontare questa grande leva di civiltà che è la questione dell'ovaio di lavoro
Grande questione della politica della politica
Perché se non si fa la riduzione dell'orario di lavoro quando c'è una poi un cambio un cambio di ciclo come questo allora davvero siamo condannati tutti alla ripetizione drammatica del proprio ruolo e della propria divisione sociale
Se vuoi cambiare devi andare verso una riduzione drastica generalizzata profondo dell'orario di lavoro
Che consenta ai cambiano i ruoli tra maschio e femmina la famiglia il rapporto tra la voce allargato e lavoro creativo nella vita di ognuno capotavola formazione cambiava la vita di noi per cambiare modello di sviluppo
Ci vuole un po'oggetto poca e come si fa a fare una cosa di questo genere senza un intervento pubblico certo non quelle schifezze abbiamo conosciuto
Ma un intervento pubblico può effettuare sì
In grado di parlare
Intervenire ma qui ci sono grandi tradizioni ma che me la sono inventata io comunista la nazionalizzazione dell'industria elettrica oppure Ernesto Rossi uno dei vostri della vostra cultura e per quale ragione dovremmo dare ragione oggi Aurelio cotone stolti ai privati dando patacche
Ma perché
Oggi che la questione l'ambiente si fa così rilevante
Io sento il problema per la mia cultura
Di coniugare la questione della e la contraddizione di classe con quella di sesso con quella tra ambiente e sviluppo con quella tra nord e sud la sento come un problema gigantesco di elaborazione di ricerca di proposta
Ma sento assente che mentre questa ricerca e feconda
Il ritorno del pendolo dopo il keynesismo semplicemente alla ricetta liberale non funziona e in realtà io credo non è davvero una risposta politica ai problemi del nostro tempo
Lo dico
E concludo
Anche l'ispettore questione da democrazia
Vedete
Molti dei maestri dei grandi maestri
Da cui speriamo di aver imparato qualche cosa
Ho sentito che Marco ieri parlava
Con una citazione di Nanni di giganti
Io ciò che voi lo sapete sono più o sono ortodosso diversamente da da Marco sono un ortodosso quindi cito qui
San Bernardo e mi metto a posto aveva
Noi
Io penso come San Bernardo che noi siamo nani seduti sulle spalle dei giganti proprio siamo nani seduti sul parigino questa cosa perché bisogna averla persino drammatica io appunto di Arrigo va be'lo dico senza un pezzo anche dei fonte agli attacchi volgari di questi giorni
Vorrei dire che io sento una responsabilità gigantesca di che vige un partito che si chiama di Rifondazione Comunista proprio una responsabilità che credetemi
è è incomparabilmente superiore a quello che so stimare se alle mie forze intellettuali e politiche
Sento questo peso appunto Simona Riso di cercare i giganti ma sento anche se non facciamo questo sforzo di Padova sì come se fossimo giganti non andiamo da nessuna parte
Viene una misura
Allora allora vi dico
Guardate
Quel tra i nomi o libertario liberale liberista se tenete il terzo non regge neanche negli altri due
Non lo regge
Non lo legge perché siccome qui purtroppo la Trilaterale
Ha beccato un punto di contraddizione della situazione però ricordate la dottrina Trilateral quando disse
State attenti perché la democrazia
Organizza oggi delle domande sociali in modo da ristabilire un equilibrio tra domanda e offerta
Cenni e l'autoritarismo del nostro tempo
Una idea di stabilita economica come motrici
E siccome questo sistema non ce la fa guadagnare un consenso è un'egemonia di fronte a una disoccupazione di massa come quello esistente appunto era Riccardo Lombardi vero che diceva quando per qualche anno
La disoccupazione sta sopra il dieci per cento state attenti perché la di Mosca è la democrazia che è in discussione
Siamo in Europa tutti o quasi tutti ormai stabilmente sopra dieci per cento
E io penso che avesse ragione Alicata Lambrate e alla democrazia che incarico era democrazie d'impresa
C'è una vocazione di regime profonda
Noi l'abbiamo detto nei confronti di Berlusconi so che voi pensato diversamente siamo anche stati male interpretati nessuno di noi ha pensato a un ritorno del fascismo con lo pace però a questo o quel no attenzione ha pensato alla forma più sottile
Di Hajime
Ha pensato alla dittatura delle maggioranze
Ha pensato cioè alla sostituzione progressiva della democrazia con la logica di funzionamento dell'impresa
La progressiva sostituzione della democrazia
Con il criterio presunto della efficienza e a decidere quello che è efficiente uno sono pochi e in ogni caso solo i potenti e per questo io credo che il pericolo vada individuato c'è un pericolo reale
Questo pericolo reale si contrasta io credo se noi mettiamo mano a un progetto di società ecco il punto
Noi pensiamo che da questa crisi della democrazia
In Italia sì certo si Debuchy ma sì Debuchy ente abili progressivi
E forse allora
Noi che pure dobbiamo continuare a confrontarci anche sulle forme della rappresentanza politica
Forse
Dobbiamo ricominciare a confrontarci anche litigando
Sulle forme della partecipazione
Della non delega dell'intervento attivo dei singoli e delle masse il rischio oggi di trasformare il cittadino come dicono gli americani in una patata da divano
Cioè in un ente passivo è un pericolo reale di questo nostro tempo che non sa risolvere grandi questioni romanità
Io credo io credo di poter dire che noi una forza che lavoriamo per rifondare in Italia le ragioni di un'opzione comunista
Che come avete visto in questo pure sgangherato discorso non traggono la loro origine da nessuna Nostalgia
Ma invece dall'analisi critica del capitalismo al nostro tempo
Abbiano appunto l'ambizione di doversi confrontare
In termini di scontro ma anche di dialogo con chi rappresenta l'altra cultura o un'altra cultura dalla modernità io penso che noi siamo di fronte ad una modernizzazione senza modalità e penso che la nostra sfida dovrebbe essere quella per chi sa meglio e interpretare la ragione e la modalità grazie grazie davvero
Ringrazio
Anche se superfluo perché
Mi sembra abbia fatto in modo molto eloquente
Bertinotti per il suo intervento
E a questo proposito vorrei dire due cose la prima e che ci siamo trovati per cortesia se fosse possibile ecco grazie
E anche da parte dei progressisti
Dinanzi alla necessità di scelta e di tentativo di innovazione e le scelte sacrificano sempre qualcosa
Grazie
Al maggioritario di Mattarella
Come noi avevamo previsto mi spiace che quello prestato ad un turno ma devo dire poteva anche essere tranquillamente a due turni
Noi ci troviamo dinanzi ad un panorama politico nel quale gruppi parlamentari sono divenuti ormai molte di più Consonni voti già di più di quelli della precedente legislatura e tendono a divenire ogni giorno ne sta nascendo fuori uno nuovo
Nascono anche i provvedimenti che sono rispettabili anche se privi di rappresentanza parlamentare
Non sarebbe sicuramente hanno impossibile discriminare coloro che si trovano rispetto alle elezioni del novantaquattro no in una situazione ancora di divenire che puntano
Su le prossime elezioni per affermarsi
Di conseguenza honoris avevamo per questo congresso
Lo spazio a tutti insoluti a tutti i saluti di tutte le organizzazioni politiche del nostro Paese
E potevamo a questo punto solo corrispondere ad una ritualità di salute di pochissimi minuti
A rotazione a ripetizione
Abbiamo invece preferito a questo punto assumerci una responsabilità un po'doloroso sotto alcuni punti di vista
E abbiamo scelto non già di chiedere i saluti
Ma di chiedere e sollecitare veri interventi in e su questo congresso
Da parte di alcuni
Rappresentanti politici e come sapete abbiamo a questo punto scelto
Per le due aree
D'Alema Bertinotti
Berlusconi e Fini
Sì è spiaciuto immediatamente qualche altro nome subito venuto qui adesso poi consulterò Casini
E immediatamente mi è dispiaciuto dire
Perché non anche casi o non ampia
Sì che genera che in questo congresso contando una mezz'ora di intervento o più come auspichiamo da parte di questi nostri invitati il Congresso avrebbe avuto un onere di ascolto e di distrazione dalla Trieste a volte rigore del Congresso orario dei suoi lavori abbiamo così deciso ce ne dispiace
Per quello che abbiamo dovuto sacrificare troveremo delle forme un po'di compensazione forse empiricamente
Nelle ore e nei giorni che seguono
Trattandosi di un intervento Fausto Bertinotti io dico solo da questo posto due osservazioni
Io non posso e difficile Complesso
Interpretare
Il calore
E credo l'affetto qua
Con cui questa Assemblea liberale
Libertaria e liberista
Ha accolto Fausto Bertinotti
E con quell'accolto al suo arrivo gli ha confermato dopo questo suo intervento nel nostro congresso e sul nostro congresso
Hai ragione fra
Senza questa politica la politica non ha anima
E forse le prima nemmeno animo riproporsi fino in fondo
Ed è vero che tutta la nostra cultura la cultura di comunicazione giornalistica per esempio per sua formazione una cultura che si è formata disprezza e diventa progressivamente incapace
Di comunicare
Questo tipo di dibattiti di confronti e di riflessione
è una amputazione gravi per la durata
Della politica delle idee per la comprensione
Di dei problemi del proprio tempo e della propria società
E quindi e questo è un primo momento lo dico sempre tollerante fallirono soprattutto di amici riformatori queste ripetizioni
Che anche in politica come nella vita privata e personale conoscendo ci si riconosce
E allora io questo posso dire che ne dove per esempio tu hai in conclusione evocato delle critiche e delle diversità fondamentali anche delle contrapposizioni
Consentimi forse rilevanza non il dubbio ma la certezza che nei due punti finali da una parte tu ai riproposto un interrogativo tormento un bellissimo anche il dialogo e scontro della nostra storia
E dico della nostra storia
Me ne scuso perché poi io non credo al determinismo fra cultura e politica guai
E quindi mi correggo della storia del liberalismo
La polemica fra Benedetto Croce Luigi Einaudi sulla separabili da del momento liberale del momento liberista
Credo che non ci sia nessuno di noi che abbia avuto la ventura anche per ragioni anagrafiche o culturale di conoscere di vivere di dar corpo
A questa difficile Speranza di rivoluzione liberale
Non solo come Tiana
Che non l'abbiamo come presente
Quella e credo e il tuo intervento da questo punto di vista può essere anche interno
A quel dialogo a quello scontro fra Benedetto Croce Luigi Einaudi
Sulla compatibilità dei sistemi economici e del liberismo
Con il liberalismo e l'assetto liberale della società i valori liberali
Quando tu hai parlato ancora di dittatura della maggioranza che tu
Si è dichiarato di temere in questo questa maggioranza della quale siamo alleati
Io continuo a sostenere cioè di alleanza
Beh credo che Tocqueville ha scritto su questo ma Libri pagine e cosa che fan parte concretamente anche delle interrogativi di oggi
E infatti noi abbiamo spesso rimproverato alla sinistra italiana nel mondo il democratici Simone
Che distrugge la democrazia
Il Democratic cinismo dalle tante che poi anche contatti col populismo
Ha contatti corporativismo col corporativismo
Che si è scritta
Dopo e con il fascismo
Come elemento costante della nostra storia
Quindi anche qui ci si riconosce
Quando una preoccupazione detto Biljana
Viene
A essere proposta
In un dibattito sulla situazione italiana di questo momento
Ma soprattutto vorrei dire questo
Un tempo qualcuno ha sperato che fosse il manifesto del luogo
Un tempo qualcuno ha sperato che fosse il manifesto il luogo di un comunismo libertario
O comunque un luogo libertario di comunisti ma anche di non comunisti
Non credo
Non credo che questa ambizione più faccia parte anche soggettivamente del manifesto stesso che ha legittimamente scelto di rappresentare
Un altro modo di essere presenti fra di noi bene allora io dico c'è un comma
Vogliamo cominciare
Noi abbiamo già svolto credo abbiamo avuto un incontro di Rizzoli argentine non avevamo ancora ufficialmente movimento dei club Pannella un momento un momento
Bene
Si interrompe l'arrivo Silvio Berlusconi benvenuto
Vorrei Silvio Benvenuto poi i clienti vorremmo un po'più decisionista
Chiediamo subito una decisione
Gli si chiede alla Presidenza come l'altra volta o fra gli invitati
Allora terminò rapidamente il concetto
Se non recuperò
Che stavo esprimendo
E dicevo a Fausto Bertinotti che forse dovremmo urgentemente tornare a fare quello che non appena Rifondazione comunista si è creata abbiamo fatto in via Torre Argentina sette sei un incontro formale di lavoro e di dialogo
Fra in ben altre due organizzazioni e credo che la ma oltre questo io penso che se noi potessimo proprio sui temi
Che tu hai sollevato che urgono oggettivamente e soggettivamente noi prevedeva entro un mese prima che si scateni nocca teca né pre o porta o elettorali
Riservare un pomeriggio intero
In quattro
Due due di riflessione pubblica e di dialogo fra di noi su questo per riconquistare conquistare alla politica anche un pomeriggio di questo dibattito se lo vorrete potremo
Bar grazie
Devo
Era il diciassette febbraio mille novecentonovantacinque con questo momento dei lavori dal primo congresso nazionale del Movimento dei Club Pannella quando prese la parola il leader di Rifondazione comunista Fausto Bertinotti tra qualche ora
A Radio Radicale per un confronto con Marco Pannella si conclude qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio