Servizio sull'andamento della raccolta firme del referendum anticaccia

Fin qui abbiamo sempre sottolineato con soddisfazione i risultati parziali della raccolta che sono stati clamorosi soprattutto nel primo mese o siamo costretti a Bari in extremis un segnale inverso preoccupati seriamente del risultato finale
Queste le prime parole con cui si è aperta la conferenza stampa nella sede del Comitato Nazionale promotore del referendum contro la caccia in via Salaria trenta Roma pronunciate dalla Presidente del Comitato stesso Rosa Filippini presidente anche degli amici della terra italiani il margine di errore infatti sarebbe per le firme raccolte dai promotori dei referendum contro la caccia molto alte forse aumenterà ancora sono errori recuperabile ha spiegato filippini facendo ritornare al mittente facendo primi anni modi dal mittente si possono correggere marciò costa tempo e soldi e soprattutto per quanto riguarda l'aspetto finanziario ed il Comitato per la caccia ora in crisi il Budget messa a disposizione inizialmente dalle liste verdi e dall'Espresso e dagli altri promotori se quasi e s'unito per il prossimo weekend pertanto si rilancia la campagna delle raccolte firme con sessanta tavoli in tutti Italia sessanta tavoli non stop e inoltre si aprirà una sottoscrizione nazionale per gli ultimi quaranta cinquanta milioni che necessitano per le spese del comitato servono ancora cento mila firme per assicurare il referendum contro la caccia al la voto popolare e punto la sottoscrizione nazionale avrà il compito anche di rafforzare la raccolta delle firme sottoscrizione che sarà aperta lunedì prossimo lunedì sera dalle venti alle ventiquattro a piazza di Spagna a Roma con la presenza di ma Arta Marzotto è stato lanciato inoltre l'appello a far ritornare presto i moduli da parte dei comitati locali che stanno raccogliendo le firme la petizione dei cacciatori e come è noto giovedì scorso la l'Arci che faccia con il presidente il senatore comunista afferma Riello ha lanciato la controffensiva dei cacciatori contro il referendum sulla caccia i cacciatori intenderanno raccogliere due milioni di firme su una petizione di presidente della Camera del Senato per chiedere al più presto la riforma del legge novecentosessantotto la legge quadro cioè che il regolamento in Italia l'esercizio della caccia che consente ai ai cacciatori di sparare in tutta libertà questa petizione dei do Rosa Filippini non ha nessun valore legale nessuno la controlla e quindi è molto facile raccogliere due milioni di firme basta pensare che firmerà ogni cacciatore ogni membro delle associazioni venatorie più qualche altro familiare
è molto semplice basta prendere anche i nominarla in coda al telefono ben altro il valore dunque invece delle settecento mila firme che raccoglieremo per i referendum abrogativi previsti dalla Costituzione
Per i quali occorre scendere nelle piazze con i tavoli con il cancelliere supportando molte spezie dovendo richiederà ai cittadini il documento quando si firma e cose di questo tipo quindi sono delle cifre assolutamente non paragonabili e inoltre se poi cacciatori vogliono far credere che con due milioni via più adesione alle loro The sì rispetto alle settecento mila firme per i referendum contro la caccia allora chiedano essi stessi che si vada al più presto al voto referendario e così si vedrà qual è la vera maggioranza degli italiani in merito al tema caccia il comitato promotore finora raccolto quattrocentodiciannove mila novecentosettantotto firme inoltre a queste si aggiungono centottantadue mila centottantacinque firme provenienti dal Partito radicale e Contri altre sessantuno mila ottocentoquindici giapp venute dalle segreterie comunali il totale seicentosessantatré mila novecentosettantotto firme ma come si è detto c'è un margine di errore molto alto e quindi occorre raccoglierne ancora altri segnaliamo i tavoli più significativi del prossimo week-end tavolino stoppa Milano venerdì e sabato dalle dieci alle ventiquattro piazza San Babila Napoli venerdì dalle sedici alle venti in via Luca Giordano sabato e domenica dalle dieci alle ventiquattro in via Caracciolo Firenze sabato dalle dieci alle ventiquattro Piazza della di pubblica Torino sabato dalle nove alle venti al mercato della Crocetta Cagliari dalle nove alle venti a piazza dei Martiri sempre sabato Catania anche Illy per il fine settimana dalle diciassette alle ventitré davanti a villa Bellini Palermo dalle sedici alle venti via della Libertà davanti alla Standa questo venerdì e sabato e e nella giornata di sabato anche dalle venti alle ventiquattro a Mondello Genova sabato dalle dieci alle venti in via venti Settembre Roma come sempre tavoli un po'dappertutto non stop a piazza Venezia e al pomeriggio e sera al Foro Italico lunedì il grande tavolo di raccolta sottoscrizioni e firme a piazza di Spagna dalle vita ventiquattro con Marta Marzotto presente oggi alla Q Frezza stampa A. Provasio però della posizione dei cacciatori Anna Maria Procacci segretario nazionale della lacca ha fornito l'interpretazione più brillante in merito all'attuale contrattacco delle associazioni venatorie
In questo momento le associazioni venatorie stanno cercando un'unità
Dato il momento di emergenza che in effetti non hanno mai avuto in passato e questa loro unità nasce anche dal fattore finanziario voi sapete che per questo emendamento presentato da Democrazia proletaria sull'Artico trentadue della legge finanziaria hanno si son visti tagliare brutalmente i quattro miliardi annui di finanziamento dello Stato quindi è un momento particolare per i cacciatori
Questo bisogna sottolinearlo perché dico finalmente provano i piaceri dell'autofinanziamento che un tempo erano riservati soltanto a noi mi pare giusto che sino estesi a tutti
Ma se voi guardate all'interno delle associazioni venatorie e questo si può fare molto bene leggendo i loro giornali quei vedete che sono ben lontani dall'avere questa coesi ogni e stanno in pratica e subendo il contraccolpo del nostro dei nostri referendum con la minaccia di una rinascita del partito dei cacciatori questo non è sarebbe neanche degno di nota e questo partito dei cacciatori sei per loro non rappresentasse un'autentica spina nel fianco perché voi sapete che le associazioni venatorie
Sono soprattutto le maggiori espressione di forze politiche e quindi fatto che ci siano questi cacciatori ribelli spesso convocazione no spesso con la vocazione di bracconaggio e soprattutto in Toscana e in Calabria e per loro un fatto preoccupante ecco questo bisognerebbe guardarlo proprio penso che sia importante rilevarlo per vedere che tutto questo aspetto di coesione di unità di solidarietà nel momento del pericolo in affetti tra le associazioni venatorie in cioè e del resto anche al momento delle elezioni mentre c'era il fenomeno degli hard emergenti dall'altra parte c'era questo partito dei cacciatori
Che faceva capolino gli andata molto male bisogna dire però adesso ovviamente rispunta fuori non vi parlo neanche nelle loro pretese perché sono al limite della follia e si tratterebbe dirò solo questo di allungare la stagione Pinato
Gli alti più di un mese e mezzo quindi al di là di ogni immaginazione
Ecco era questo che volevo sottolineare continua lo scollamento tra la base il vertice degli agricoltori e bisogna anche leggere tra le righe quando Eiffel Mariano e la conferenza stampa che ha tenuto poco tempo fa
Ha detto che se non si va immediatamente al varo della bozza di revisione della legge numero nove sei otto la legge nazionale della caccia se non accade subito do questo e gli agricoltori si dissocia ed hanno io ho elementi fondati per ritenere che non sia una dissociazione così semplice ma che la base degli agricoltori così scontenta di questa con
Domenica accettori che penso ai vertici non riescano più a controllarla quindi la situazione loro ecco questo l'intervento della segreteria nazionale della lega per l'abolizione della caccia conferenza stampa dove è giunta anche tra l'altro per bocca di Renato
Napoli l'adesione del Cai il Comitato alpino italiano del Cai centrale che in assenza di una risposta del governo delle ben precise questioni in merito alla caccia ha deciso di invitare tutti i propri scritti aderenti a firmare i referendum contro la caccia
Nelle file del Calvisano molti cacciatori ha detto Renato Napoli ma ciò nonostante il cane si impegnerà perché gli stessi aderenti firma e veniamo alla presenza di Marta Marzotto la quale ha deciso di impegnare questi ultimi torni di Campagna per la raccolta delle firme in favore della sottoscrizione infatti abbiamo già detto e sarà presente al tavolo di lunedì sera a piazza di Spagna ascoltiamo quanto ha dichiarato a radio radicale emergono manipolare proprio in sei eguaglia
Grazie marito calciatore però in effetti sono contro contro un certo tipo di caccia non contro non so i colombi che siamo alle quali che sia levano come Gallinari fagiani come polli sono contrari alla selvaggina che arriva veramente stanca morta dopo aver attraversato l'Atlantico non so che cosa e che viene a deporre le uova riposarsi poi Boschello ripopolamento San sono veramente contrari a queste cose come dico annonari non so all'allevamento dei fagiani o del dei colombi delle dei polli come così come nutrimento anche come divertimento mi do da fare faccio il possibile no non conosco molto bene il problema però insomma cercherò di aiutare
Poi
La presenza di Giannino marzo democrazia proletaria di Nichi Vendola per la FIGC queste due organizzazioni no state accusate dal comitato ambientalista di non aver di non essersi abbastanza impegnate nel raccolta firme di Pia chi è sto scusa e ha promesso l'impegno da qui ai prossimi quindici giorni per e fare quanto e più firme possibili sui il referendum contro la caccia e così anche Nichi Vendola al quale annunciato ufficialmente che i tavoli della FIGC oltre a quel le dalle al modulo per la raccolta le firme sui referendum antinucleare ci sarà quello a anche contro con la caccia Vendola specificato che il disorientamento della FIGC fino a questo momento è
Dovuto
Alla fatto che l'Arcicaccia è stato lo
Loro con il fiato sul collo con un argomento molto specioso che i referendum reintroducono la classe la caccia di classe la caccia cioè per ricchi Lachlan la caccia di censo un argomento ha detto Vendola che ci ha disorientato e tenente piuttosto strano che pigioni Fiji Ciotti si lascia vi sono intere da un argomento del genere però è successo e su questo ha preso la parola Gianini che il cui intervento avete già ascoltato in sintesi Nigri ha detto che non occorre tanto rimprovera FIGC e distinto per con loro scarso impegno quanti nemici del dei referendum stanno altrove sono in Parlamento il pericolo maggiore e oggi è nel PC in cui non vi è nessun dibattito interno rispetta la caccia a differenza di quanto avviene sul nucleare e che ha già votato per l'esclusione di lodigiani dalla comitato ristretto per le riforma della nove sei otto quindi il PC ad lo ha già fatto in passato ma può anche in futuro avallare qualsiasi siluramento dei referendum contro la caccia questo il vero rischio che oggi corrono i referendum oltre alcune posizioni di esponenti del partito socialista piuttosto e contraddittori con gli orientamenti di questo partito che non lasciano molto ben sperare e segretario radicale quindi ha citato Ottaviano Del Turco legato ai problemi sindacali e con la di la lobby bresciana e anche altri membri dell'esecutivo nazionale del PSI ma a proposito della presenza di Marta Marzotto Nigra voluto rilasciarci una dichiarazione trappola mica lo scherzoso ascoltiamo
E io ho molto rispetto delle cose che ha detto ed è mi pare che si impegni seriamente su questa battaglia
E forse su altri si può fare una considerazione maliziosa alcuni che oggi erano qua quindici anni fa andavano per le strade cantando la una canzone che si intitolava Contessa e oggi fanno le conferenze stampa con Marta Marzotto e noi ne siamo felici
Non cantavamo allora contezza non abbia mai fatto conferenze stampa con le contesse ma insomma
Così va il mondo Kawai
Concluso Rosa Filippini invitiamo perciò tutti gli ecologisti a stringere i denti per poter garantire entro lunedì prossimo ancora almeno cinquanta mila firme