"Europa - Italia: dai patti di stabilità alla Finanziaria 2003" - organizzato dall'Associazione Industriali della Provincia di Rovigo (presso RovigoFiere, viale Porta Adige 45)

Sembler generale che chiude i miei quattro anni di mandato
Ringrazio in modo particolare di aver raccolto il mio invito illustri ospiti alla tavola rotonda sul tema Europa Italia del patto di stabilità alla finanziaria due mila e tre
L'onorevole Renato Brunetta il senatore Franco Debenedetti
L'onorevole Enrico letta il dottor Daniel Kraus dottor Cesare Romiti e il dottor Rossi Luciani
L'argomento molto attuale che verrà dibattuto questa sera può dare l'impressione di essere tra un po'ampio per una piccola provincia come la nostra
La fetta di terra che è stata in cui i grandi fiumi Adige tempo è infatti meno di un centesimo di euro sulla carta geografica dell'Europa
E tuttavia abbiamo deciso di parlare di Europa e di patti di stabilità con ospiti tanto importante
Non è presunzione la nostra né è un puro e semplice esercizio di cultura economica
Anche per il Polesine infatti l'Italia l'Europa sono già un'unica piattaforma domestica dalla quale il sistema produttivo entra ed è entrato nei mercati internazionale
Le nostre impresa hanno avviato un processo di internazionalizzazione molto convinto strutturale e ne raccolgono già i primi risultati corretti di espansione crescenti
Abbiamo portante ha voluto offrire ai nostri imprenditori e i nostri concittadini l'opportunità di una visione aggiornata dello scenario nazionale ed europeo in rapporto agli obiettivi e alle risorse
Nel dare la parola ai nostri ospiti che ci aiuteranno accoglierà lo scenario e le linee di tendenza nelle relazioni tra l'Italia e l'Europa che tra queste e il mondo
Desidero formulare i migliori auguri al mio successore Giuseppe reato che per i prossimi quattro anni guiderà la nostra associazione
Passo la parola a Enrico Cisnetto editorialista che coordinata i lavori grazie
Grazie grazie molte
Intanto vi debbo portare i saluti e le scuse del ministro Alemanno il quale ha dovuto rimanere a Roma perché contrariamente a quanto al momento e succederà già previsto il Consiglio dei ministri di oggi anziché in mattinata cosa che gli avrebbe consentito poi di raggiungerci è stato spostato al pomeriggio purtroppo non poteva mancare
Quando abbiamo immaginato con il presidente Catozzo questa questa tavola rotonda è il tema che abbiamo individuato
Non sapevamo che la data di oggi veniva a poche ore da una decisione importante come quella che è stata assunta dalla Commissione europea
L'altro giorno
Che naturalmente dovrà passare al vaglio di tutti i passaggi successivi a cominciare dal prossimo Ecofin cioè consiglio dei ministri finanziari
Però certamente pone le basi per un cambiamento che era nell'aria che ci si aspettava
Di quello che vengono chiamati localmente i patti di stabilità cioè sostanzialmente i patti che regolano i rapporti dei paesi che hanno portato le loro monete nelle euro dopo Maastricht
E in particolare ci sono novità che ci toccano molto da vicino perché se abbiamo capito interpretato bene la proposta di Bruxelles
Sostanzialmente ad una qualche maggiore disponibilità rispetto ai vincoli del De dei deficit pubblici
Di cui potranno usufruire principalmente la Germania la Francia ci sono maggiori vincoli per quanto riguarda il debito e il rapporto tra debito e prodotto interno lordo e siccome su questo purtroppo noi
Siamo in cima alla classifica dei Paesi debitori e la nostra discesa da quando siamo entrati nell'euro
è stata sì c'è stata ma è stata ancora molto parziale siamo ancora sopra il cento per cento del del ammontare del debito rispetto al PIL e l'obiettivo è sessanta è chiaro che questi maggiori vincoli su un terreno forse ancora più difficile di quello del deficit da manovrare ci pongono nuovi problemi come si coniuga questo percorso europeo in via di modificazione con la finanziaria che è in corso di approvazione in questo momento
Nel nostro Parlamento
è questa finanziaria in grado di rispondere a questi tipi di esigenze come si coniugano
L'Europa oggi
Di fronte hai difficoltà alla frenata dell'economia
Quel l'ombrello potrei Tivo che avevamo tutti pensato potesse essere sotto quale rifugiarsi oppure questo ombrello a qualche buco
Insomma in sostanza l'idea che ci era stata momento nel quale avevamo fatto tutti gli sforzi che abbiamo fatto per entrare
Sforzi veri forse anche un po'di macchiarsi di lancio per entrare nell'euro quell'idea che l'ingresso in Europa ci avrebbe consentito di superare di colpo tutti i nostri problemi ancora un'idea confermata oppure no
Risposte ovviamente sono aperte anche perché è in corso d'opera sia come dicevo le modificazioni degli assetti europei sia è in progress la politica economica italiana ma per fare il punto
Abbiamo pensato di a ragionare con le persone che sono la mia sinistra mia destra che vi sono già state presentate
La mia idea di non chiedere a loro delle relazioni ma di coinvolgerli una discussione
Diciamo libera al al limite intervenendo null'altro sulla sulla parola perché mi sembra che sia più interessante piuttosto la formula paludata del delle relazioni da convegno
Le domande le ho già buttate sul tavolo comincerei
Dal presidente Cesare Romiti al quale e chiedo
Ricordando mi
Era stato persino accusato di essere
Accusato ecco era stato accusato di di essere anti europeo di di non volere che l'Italia entrasse nel nell'Europa a suo tempo perché si era permesso di fare una serie di critiche allora mi piacerebbe che lui risponde essere provocazioni che ho messo sul tavolo poco fa anche alla luce di quello che erano state le sue posizioni di un tempo
Ed aprire tutti il il il microfono così se volete intervenire in assoluta libertà
Beh ribadiamo le polemiche di quel tempo che erano polemiche in senso positivo non in senso negativo io sono stato lo ripeto purché pur credendo che in questo caso il tutto superfluo io sono stato un rugbista convintosi dall'epoca in cui gli attuali persone le attuali opinioni pubbliche alle attuali politici
Parlo di Europa non era uno di loro come il nostro quindi Enrico Letta non era neanche nato credo per lo meno era un bambino piccolino
Euro presi un conto come si deve arrivare lauro pessimismo come peso Europa si è formato da questo è un altro tipo di ragionamento
Io ho avuto modo polemiche nel periodo che va dall'ottantatré i fino all'ottantanove
Perché proprio pensavo che la marcia di avvicinamento all'Euro che per noi era una marcia molto più difficoltosa che non per gli altri Paesi europei
Dovesse essere fatto accetto includendo il rigore rigore poi è sempre necessario
Ma non dimenticandoci mai che i Paesi non vivono se non c'è sviluppo come non vivono le aziende come non vivono le stesse persone e che lo sviluppo deve essere sempre tenuto presente
Uno sviluppo che può essere più impetuoso più forte più gagliardo nei momenti in cui le cose vanno bene ma anche nei momenti in cui le cose o non vanno bene ossia in per necessità
Si deve stringere la cinta e fare come noi dovevamo fare per entrare appunto nell'euro dobbiamo essere molto più rigidi lo sviluppo bisognava tenerlo presente
Io sono ancora convinto che oggi il Paese
Al di là della crisi che attraversa in questo momento l'Italia con l'Europa col mondo quindi questa è una crisi che purtroppo in veste tutto il globo terracqueo tranne forse lascino dico la Cina perché come sapete per circa tre anni sono presidente dell'Istituto Italo Cinese
Ognuno sabato abbastanza frequentemente in questo paese continente ogni volta che si va alla e si guardano i dati sembra di essere in un altro Paese
Una una volta siamo andati sono andato una volta e ci siamo incontrati proprio con l'allora ministro letta
Dicevo quindi il mondo oggi soffre di questa gravissima crisi
A questa crisi che deriva secondo me anche in parte dall'a vere per quanto in particolare riguarda l'Italia sacrificato qualunque forma di sviluppo negli anni di avvicinamento all'Euro
C'è poi l'altra grave forma di squilibrio cioè di come si è formata la il patto di stabilità e di come si è formata diciamo l'Europa
Vediamo anzitutto la Banca centrale europea
Certe volte i si leggono critiche la Banca centrale europea si muove male
Non tiene conto del fatto che i Paesi devono svilupparsi tiene conto soltanto di certi fatti
Alla Banca centrale europea rispetta fedelmente quello che il il suo mandato quello che hanno sanzionato i padri fondatori dell'Europa e quindi poi della politica monetaria
Quindi la con dove c'era un errore a monte cioè una roba molto è fondamentale la banca io ho portato qui un dato vale la pena di leggere tra le righe
Prezioso del prosciutto
Rammento
Assieme vediamo pratica memoria se vediamo quello che l'atto costitutivo della banca federale americana dell'abbigliamento della Federal Reserve
A come complici la di combattere l'inflazione tenere quindi il controllo dei prezzi ma tenere conto dello sviluppo e quindi del fatto che evidentemente la creazione di lavoro
Alla Banca centrale europea è assegnato solo il compito di controllare l'inflazione e quindi ritenere il livello dei prezzi senza che questo livello debba subire degli aumenti
E quindi la Banca centrale europea non fa che quello e questo non è assolutamente sufficiente per temere
Per per per badare a un'economia monetaria che riguarda l'Europa e il secondo punto fondamentale ma qui mi fermerei percettori quel tono un po'gli altri fondamentale sempre oggi gli organismi dell'Europa così come sono fatti oggi
Vengono a mancare e soprattutto alla Banca centrale europea
Viene a mancare di un contraltare politico unitario il suo contraltare politico sono i governatori delle banche centrali che stanno che formano il consiglio della Banca centrale europea
E soprattutto i ministri il Consiglio dei ministri che tiene conto dei tutte le le le componenti che formano l'Europa ma manca una unità politica
Manca un come dire l'Europa oggi è un'Europa non sappiamo ancora dove ci porterà la nuova costituzione che è in corso di elaborazione ma non è non è un'unione di Stati
è una creazione di di distanti si sono uniti fra di loro
Certi scopi ma non c'è un'autorità politica che sovrasta gli altri
è uno che sovrasti che il compendio di tutti gli altri
Discorso più lungo ma io mi fermavo e questo Cinti ci torniamo sopra perché voglio coinvolgere Brunetta su questo su questo punto
In effetti se uno dovesse guardare il film di questi ultimi anni vedrebbe una grande un grande patto sul positivo nell'arrivare alla costituzione della moneta unica e poi una specie di rilassamento fino all'addormentamento totale
Nel nei processi che avrebbero teoricamente dice qualcuno addirittura preceduto
Almeno accompagnato almeno comunque venir dopo la creazione della moneta unica cioè un processo di integrazione economica è un processo un processo di integrazione politico istituzionale
Non è successo nulla io normalmente faccio sempre un esempio dico
Non sono riusciti a mettersi d'accordo nemmeno su una cosa ex novo come l'assegnazione delle licenze UMTS che non andava intaccare nessun interesse precostituito perché era un business che partirà in quel momento tant'è che in alcuni Paesi sono state praticamente regalate in altri sono costate delle cifre pazzesche
Creando chiaramente siccome poi gli attori delle telecomunicazione sempre quelli sono delle clamorose asimmetrie se non si è capaci di fare interventi su un terreno come questo figuriamoci se si è in grado di andare a toccare interessi già consolidati così Renata
Io quando ricevo queste obiezioni che sono in gran parte condivisibili rispondo con un paradosso
O con un ossimoro
L'Europa è una meravigliosa schifezza
O uno un calabrone
Che secondo
I tecnici e i teorici del volo non dovrebbe volare ma vola
Dico meravigliosa schifezza per una semplice ragione perché le cose che il signor presidente Romiti sono totalmente vero l'Europa una moneta unica ma non ha una politica economica se uno studente l'avesse detto queste cose pochi anni fa l'avrei cacciato via
Perché politica economica e fiscale la moneta sono gli strumenti della sovranità a loro con la moneta unica ma non ha una politica economica l'Europa o un un governo chiamiamolo così che non è un vero governo la commissione l'Europa in Parlamento che non ha un vero Parlamento
L'Europa queste tre istituzioni che dice litigano spesso tra di loro l'Europa un consiglio che ha in mano tutto il consiglio il consiglio dei ministri che ha in mano tutto
Il Consiglio di due tipi quello con la C maiuscola quando si riuniscono i presidenti del Consiglio quei capi di Stato e di governo con la c minuscola quando sono i consigli di settore consigli dell'agricoltura i consigli delle comunicazioni eccetera eccetera
Ecco il consiglio ha in mano tutto l'Europa non è in mano a una moneta unica ma non bilancia il bilancio che in mano Prodi e l'uno virgola ventisette per cento del prodotto interno lordo del dell'unione
Il bilancio che ha in mano Bush Clinton il Presidente degli Stati Uniti circa il ventisette ventotto per cento del prodotto interno lordo dell'Unione
La stragrande parte del denaro ce l'hanno in mano ancora distanti gli Stati animano ancora quarantacinque quarantasette quarantotto per cento del prodotto come spesa pubblica degli Stati del dei del del PIL dei loro dei loro paesi eppure l'Europa c'è eppure l'Europa vola eppure l'Europa è stato un elemento di stabilità
So meglio l'Europa della guerra tanto per dirla in termini molto semplici e pure l'Europa sta costruendo lentissimamente
Processi
Regolatori
Quando vedo criticare l'Europa perché ha troppa burocrazia troppi regolamenti perché regolamenta Legambiente delle galline ovaiole eccentrici è tutta una panoplia di di esempi alcuni parlamentari vivono di queste cose
Io dico è su questo che devono Patrizio sulle gabbiette delle galline ovaiole lo dico come paradosso meno diritta perché se l'Europa avesse accelerato come ha tentato di accelerare i i i i i meno giovani di voi lo ricorderanno io ero un ragazzino certe
E mi ricordo anche sui muri no all'accento
Mi chiedevo sempre da ragazzino cosa è starci la Comunità europea di difesa
Si tentò cinquantacinque cinquantaquattro cinquantacinque di costruire un esercito europeo
Non passò per quattro voti contrari dal senato francese
Il lo spirito dei costituenti europei dei padri fondatori dell'Europa è stato quello non di partire dal dalla dai fondamentali in monete la politica economica politica estera politica di difesa da mettere insieme perché non si sarebbe andati da nessuna parte ma partire dai dell'Europa di mercanti
Questi schifosi Issime Europa dei mercanti insomma per Europa vostra scrivo scrivo di stima Europa vostra cioè dell'Europa degli interessi quindi Carbone acciaio
Agricoltura e così e quando si fa carbone acciaio agricoltura non si fanno le grandi chiamate ideologiche ma si fa no cose concrete regolamenti regolamento del carbone regolamento dell'acciaio cioè le economie di scala prima fare ma quale arma Reggio la moneta unica soltanto con con con questo no
Ecco alcolisti bocciato sporgente che fa avesse detto che non regge almeno
A meno che non si mettano in atto dei processi
Per cui quello che Totti accanto di lire che è una costruzione paradossale
Si è partiti e sapete perché si è partiti Della Monica
Perché era molto più semplice mettere d'accordo
Sette otto dieci dodici governatori delle banche centrali che mettere d'accordo capicorrente capi di governo sessanta sindacati
E si poteva partire anche dal dal dal lavoro dopodiché l'Europa faccio un po'il professore che ha una moneta unica non è un'area monetaria ottimale cioè l'Europa non potrebbe permettersi una moneta unica
Perché l'Europa talmente tali e tante differenze di produttività al suo interno
Tra la produttività della Germania più produttiva e il Portogallo meno produttivo ci sono dei divari di produttività spaventosi
La teoria Mandel premio Nobel ci dice che quando ci sono tanti di vari così tanti rivali produttività non ci può essere una moneta unica a meno che non ci sia una politica economica fortemente redistributiva c'è chi chi ha di più Lodati ha di meno e non ci sia perfetta mobilità dei fattori in Europa non c'è nella politica economica redistributiva
Perché lo sappiamo uno virgola ventisette per cento del PIL nella perfetta mobilità dei fattori ce n'è uno
Mobile il capitale mai lavoro certamente non è mobile
Scusa letta volevo capire secondo te questo punto se queste cose che abbiamo detto appaiono convergenti fino adesso sono fosse nove e premi eppure giornale Lotta
Si è di Valeo se fossero vere peggiorano praticamente soltanto aspettare a questo punto il fatto di pensare che se fossimo rimasti rimasti fuori sarebbe stato peggio
Solo questo ci accontentiamo di questo
No credo di no io credo che ci sia tempo per completare
Il disegno la Convenzione europea a questa finalità ed è io la considero un po'l'ultima spiaggia perché una cosa è fare ciò che Romiti diceva prima arrivare a un a un'unione politica che consente di poter dire che dietro alla moneta c'è un'entità che consente di avere poi la moneta unica e non una cosa astratta
Ma la convenzione ci consente di farlo ora quando saremo venticinque quindi fra tre anni fra due anni
Sarà molto più difficile a meno che
I cambiamenti che nella Convenzione europea di fiscale chiamato
Non diventeranno poi trattato perché sarà molto più difficile perché se il diritto di veto
Diventa un fatto un potere che viene esteso a tutti compresi i nuovi Paesi vi saranno intere materie che hanno a che fare alla fine con la moneta con la politica monetaria che saranno materia sulla quale non si potrà mai più fare un passo avanti
A cosa che si dice spesso sempre classico esempio della materia tributaria del fisco ci sono due Paesi che entreranno
Che vi farebbero felici si applicassero le regole che usano all'intero
Schema continentale sono Cipro dell'Estonia sono due Paesi su cui non c'è tassazione sull'impresa
Penso che sareste tutti molto contenti se l'Europa si diciamo all'Europa si estendesse questo tipo di regole il problema attuale
Fa
Il problema qual è e che se noi non avremmo tolto il diritto di veto quando questi due Paesi saranno entrati come si potrà mai come si potrà mai a vere una politica tendenzialmente omogenea in campo fiscale a livello europeo cosa che essenziale perché la moneta fra la fine abbia una sostanza dietro
Cito questo esempio è uno dei più clamorosi per dire che la partita è veramente importante e siamo effettivamente di fronte a un'ultima spiaggia quindi io ritengo che oggi la costruzione sia veramente non completa
E se questa azione costruzione non si completasse credo che molti dei vantaggi dell'aver fatto l'euro sarebbero probabilmente non compiuti ma l'occasione per completarla c'è e io comincio
In queste ultime settimane benché motivi di ottimismo non ce ne siano in Italia almeno ancora che nel resto d'Europa anche adesso ce ne sono pochi a vedere che qualche passo lo si sta facendo
Non dovrei essere io a dirlo ma ma è sembrato di capire che nel vertice italospagnolo ieri qualche passetto avanti
Su una posizione che
Ma estenda i voti a maggioranza sulla maggior parte delle regole europee si sia fatto
Penso di poter essere credibile nel dire che considero questo
Frutto dell'incontro tra i due governi di centrodestra italiano spagnolo un passo avanti un passo avanti interessante e importante e altre cose le diceva Renato nel pezzo del Sole ventiquattro Ore stamattina ci sono alcuni segnali
Che si va in una direzione il problema è la velocità la lentezza e i ritorni indietro che anche in Italia sono molto presenti perché queste cose che stiamo dicendo se applicassimo l'idea di Europa
Che è uscita nell'intervista
Fammi al secondo posto di sì no stavo per dirlo io nell'intervista del ministro Tremonti di qualche giorno è stato la suonava è un'altra roba allora costruiamo un'Europa in cui ritornano i il peso dei governi il diritto di veto ce l'hanno tutti non faremo mai un'Europa che sia sostanza di politiche economiche dietro alla per farla lasciami giocare questa partita con fra quelle risalgono Berluti
Volevo volevo nel sottolineare una cosa cioè che appare assolutamente un po'surreale il fatto che in questi ultimi tempi non solo in Italia ma in tutta Europa giornali e gli osservatori economisti cioè discutono spaccando il capello sul sul condizione dell'economia americana
Dopodiché apre i giornali e trovi che il terzo trimestre è cresciuto del quattro per cento che è una cosa che qualunque paese europeo vere con lanternino a distanza di vent'anni luce e qui invece si fa tutto sto discorso cioè non ti sembra che poi alla fine quello che tutta la vicenda mi è venuto in mente perché ed è un problema di tempi c'è un problema che se non ci si dà una mossa la la differenza con gli Stati Uniti i quali poi alla fin fine hanno pagato tre trimestri nel corso del due mila uno perché già l'ultimo trimestre dell'anno scorso
Diciannove giorni dopo l'undici settembre primo del primo ottobre trentuno dicembre quella cresciuto all'uno e sette
Del sei per cento il primo trimestre di quest'anno poi è un po'calato poi quattro per cento vs cioè di cosa stiamo parlando cioè ho l'impressione che non è normalmente faccio disquisirà borse l'undici settembre l'americano l'America l'America ispaniche con tutte le problematiche ci possono essere non dico che occorra ma cammini cammini velocemente non mi pare che siamo in ginocchio o no poi intendo dire Europa no purtroppo è così e e ed è così perché
Noi abbiamo reagito immediatamente con una diciamo frenata un pochino più leggera l'euro è servito soprattutto in quel momento dopodiché il problema è che faccio un esempio anche qui molto banale perché che la spiegazione di quello che sta dicendo è mai possibile che una multinazionale europea europea
Abbia ostacoli insormontabili nel all'interno dell'Unione quindi laddove giace la stessa moneta a ricongiungere le posizioni previdenziali dei suoi dipendenti è impossibile perché ogni Paese non consente il ricongiungimento delle posizioni previdenziali quindi uno non può far passare un poco dipendente da il diritto previdenziale di un Paese Donato perché se no di di si interrompe cito questo esempio per dire che è proprio una situazione di difficoltà che c'è bisogno di un sistema avverto mercati aperti a livello europeo senza frontiere
Lei liberalizzazione nel campo energetico delle telecomunicazione più avanzata di quanto oggi siano è un sistema di mercato del lavoro il più omogeneo possibile oggi l'Europa non è questo e quindi la reazione che gli Stati Uniti hanno avuto è stata una reazione di maggior crescita e torniamo a quello che diceva Romiti prima e cioè che purtroppo il patto è stato interpretato soltanto per adesso solo nella sua prima parte fatto si chiama Patto di stabilità e di crescita per adesso è stato interpretato benissimo solamente la sua prima parte aspettiamo di capire ovviamente come interpretato nella seconda
Primarie dei coinvolge decreti volevo chiedere un flash Romiti
Non le sembra che ci sia il rischio venne delle partite di calcio quindi sa benissimo qual è la l'operazione di mettere in fuorigioco avanzando tutto in un colpo
Non è che c'è il rischio che che i Paesi che hanno detto ed europee che hanno fatto maggiori passi verso processi di liberalizzazione poi rimangono fregati perché gli altri che non li fanno
Sono più rimangono più forti non privatizzando penso per esempio al caso EDF regia e quindi a quel punto il fatto che tu hai fatto delle cose essendo non più paese singolo va inserito in un contesto diventa la fregatura anziché un un vantaggio male
Ti segnano
Sì ho capito però ho ho avuto l'impressione che in certe situazioni noi fossimo andati presento un po'più avanti del di quanto le condizioni non ce lo consentisse le sembra che un Paese debole o no
In certe partite forza per lei
Si parla di un po'più avanti in altre parti no tutto questo però discussione
Se l'avessimo fatta un anno e mezzo fa
Due anni fa sarebbe stata diversa
Io considero quell'intervista che ministro Tremonti ha lasciato alla stampa e che citava l'onorevole retta a considero un particolare momento di cattivo umore del ministro Tremonti
Perché altrimenti si dovrebbero fare delle critiche troppo forti e quindi dico lui è un uomo intelligente probabilmente quella mattina a quel pomeriggio che ci aveva di fronte il giornalista non era di buon umore
Perché la dovete pensare di nuovo al ritorno dello Stato nel capitale dell'impresa e pensare al Laritonda a azioni chiaro appropriazioni avrebbe già Remo non ci credo non è così Tremonti quindi ma tutti noi può capitare di prendere una cosa proprio non intelligente come tutti noi
Avere molte cose buone può capitare di fare un piccolo errore quindi però in Europa c'è guardate quello che ci ci eccita facilmente adesso
Con quanto accanimento alla Francia difende per esempio l'altra non liberalizzazione dell'energia elettrica adesso sta raggiunto questo accordo al due mila e sette Piperno se non sbaglio
Due mila sette è ancora molto molto al di là e noi l'abbiamo già fatto anche se evidentemente che anche da noi non è perfetta allora io dico che certamente si corrono dei rischi Adam avanzare troppo avere poi concorrenti e altri Paesi che certe cose non le hanno fatte
Però dico anche che forse un rischio che non solo vale la pena di correre
Io abito lì credo che chi farà più riforme in tempo utile
Chi avanzerà di più nell'ambito del delle liberalizzazioni Kim Marcella di più verso un mercato sempre più libero
Può darsi che qualche difficoltà alla troppi in un primo periodo ma poi nel medio periodo sarà certamente
Franco
Ce l'ha capito che le faccio la domanda perché valida terreno disossato quali sono tutti riconoscono Tremonti la grande intelligenza e questa ce l'ha sempre anche la
Diciamo quello che tu hai chiamato giacché umore o che c'è una certa irascibilità credo che sia basta anche un dato almeno da quello che dicono Acampora ne hanno io credo che quell'intervista in realtà invece io credo che se l'intervista molto meditata
Per molto
Che segna veramente un indirizzo di politica economica pensa che Romiti solo lei non lo John Soda no lo dico
E qui vorrei magari momento però forse prenderei la domanda precedente cioè
Partiamo quando si parla di Europa finché non è non c'è un Orlova approva l'Europa politica non esiste che alle volte Conoco la politica economico Riccardo partire io penso a quello che dice che racconta Amato quando parla dei diritti in euro
Ecco allora trattati di Nizza esistono dei diritti che sono immediatamente come dicono i giuristi giustiziabili cerchio uno a quel i diritti che che riguardano la persona sono i diritti uno può a fare agire far valere immediatamente ci sono altri diritti che riguardano più la struttura sociale l'economia che sono calate far diritto del lavoro tanto per dirne uno dei quali tipi di inglesi per esempio rifiutano assolutamente di considerarmi dei diritti
Valentino assoluto cioè che possono essere prodotti corte immediatamente dall'individuo ma che debbano valere come principi dal momento che il luogo inversi può essere fatto solo nello specifico sociale ed economico di ogni età
Credo che questo sia oltretutto l'unico modo di considerare l'unione economica
Perché per un motivo molto semplice perché e chi decide sono dei perdenti dei politici che sono eletto l'operazione dipende dai rapporti dei cittadini con i loro soldi dipende da cosa come spettasse i servizi l'amministrazione tutte cose che sono decise in sede locale assolutamente in illusorio pensare che dei politici demandi una decisione gli atti di persone non elette delle delle decisioni da cui dipendono la loro anzi irrealistico pensare e secondo me è anche bene è un principio di democrazia
Oltretutto vedete per c'è uno stretto rapporto per esempio però il diritto e economica si dice che allora solo i diritti di proprietà solo quando ci sono diritti di proprietà ci può essere un'economia di mercato
Porte aperte il Paese che sono tagliate fuori dai benefici del board della globalizzazione sono proprio quelli che non hanno
Dei diritti di proprietà
Il nove in Europa non esime anche dal punto di vista diritto noi ci sia così perdiamo tempo con le Cirami con queste cose ecco quindi non esiste un diritto europeo
Prendiamo per esempio la legge sull'OPA
Che non si riesce neanche a fare in Europa la legge se una una legge unitaria no ordinati dettate per carità molto importante l'accumulo
Ecco io ritengo che da questo punto di vista deve essere visto vorrei con questo inquadrare un pochino la la uscita abbastanza singolare
I Tremonti
Le quella che io credo che Tremonti a ovviamente un problema perché è quello che
Sì tra l'errore di Tremonti è stato quello di non andare a raccontare a Berlusconi e agli italiani che le condizioni per cui era stato fatto avevano fatto il Patto per l'Italia non c'era
E quindi ad andare avanti a in un quadro a cui la gente fa riferimento che è sempre parola quando ci sono le condizioni pratiche in cui questo non si verifica
E ha pensato che queste e che per trovare delle e degli alleati in Europa che ci potessero consentire di non cascare sotto dei
Le strettoie del patto di stabilità la cosa migliore era pensare che anche gli altri avrebbe avuto le stesse difficoltà soprattutto Francia e Germania in qualche modo strizzare l'occhio a Francia e Germania
Su delle politiche che potessero in qualche modo come dice rimescolare le carte
Cambiare quello che è stata la
Politica tradizionale nuova promessa abbiamo avuto delle liberalizzazioni Vitaggio le dobbiamo all'Europa credo anche il governo dell'Ulivo ma questo potrebbe sembrare di parte ma sicuramente lo chiudiamo lo dobbiamo ecco di cambiare
Con una differenza
Che mentre in Francia non giudicare come si vuole però il governo interviene per evidente far sì che vivendi Vivaldi rimanga in mani francesi mentre in Germania anche diversi può giudicare come si vuole giudico male ma altri no se il governo interviene a favore di mobili com'nove interveniamo a favore della CISL però qui mi taccio perché non vorrei essere accusato di sovvenziona singulares
Allora
Giro la palla Krauss gli chiedo ma non è che poi alla fine
L'Europa o è protezionista cioè si fotografa in in qualche modo così come già gran parte oppure non si riesce a fare perché tutti i motivi che abbiamo detto fino adesso fanno pensare al di là dei desideri che ci sia un alto tasso di probabilità che si riesca a fare l'Europa liberale dico liberista ma insomma liberale
Ma io credo che voglio dire due mila tre un anno fondamentale per andare a vedere se si riuscirà a fare l'Europa e noi pensiamo di fare o no
Dico due mila tre perché nel due mila tre bisognerà approvare questa convenzione che concluderà i lavori nel secondo semestre del due mila tre e anche il processo di allargamento verrà ratificato ad Atene verosimilmente nel marzo
Ora è la patria del del del prossimo anno io credo che le due cose in qualche modo vanno viste in un'ottica
Comune e anche in funzione del capire che tipo di Europa noi avremo perché innanzitutto la convenzione dovrà risolvere dei nodi fondamentali come si decide come si decide il come si vota
E come si semplifica il sistema legislativo in Europa perché se le cose restano come sono difficilmente noi faremo dei passi avanti
Come si decide io credo che in Europa specialmente con l'allargamento di fronte a noi con venticinque Paesi
Che andranno a votare non possiamo continuare a votare come come stiamo votando come abbiamo fatto fino adesso se no al mercato unico non lo avremmo mai siamo già dopo dieci anni non l'abbiamo realizzato per le cose che ci ricordava il senatore Debenedetti l'OPA e potrei aggiungere tanti altri brevetto europeo le privatizzazioni fallite è una lunga lista
Quella dei voti dei tetti incrociati e dei blocchi allora o riusciamo a risolvere questo problema nella convenzione e qualificare le maggioranze e definire quelle che sono le priorità quelle come si vota sulle priorità evitando questura limitati a mio giudizio ha bloccato tutto il processo d'Europa oppure torneremo se non si risolve questo problema non realizzeremo mai l'Europa perché gli egoismi degli i singoli Stati
Saranno sempre superiori al miele al bene comune quindi io credo che la convenzione è molto importante perché almeno darà delle risposte
Se ci potrà essere un progresso in Europa o meno
Credo che quella convenzione voglio dire
Purtroppo
Si sperimenterà ossia avvierà
In concomitanza con il processo di allargamento io sono fra quelli che pensa che prima bisognava sperimentare
La nuova convenzione ed avviare un processo vero formazione del sistema
Decisionale europeo e poi allargarci
Io credo che noi siamo molto impreparati abbiamo avuto difficoltà a votare pensa che i Paesi dell'allargamento non vogliono che si approvi la convenzione pagina del loro ingresso ma questa è che esattamente quello a cui mi riferivo Renato
Vogliono dire noi rischiamo che da dai veti attuali andremo verso le minoranza di blocco
E questo rischia anche perché mi pare che che che si vota per testa no
Quindi a quel punto proprio il peso del Paese certo a liberare l'accesso teste ponderate però paesi come la Polonia voglio dire avranno un voto ponderato molto molto elevate la Polonia oggi e domani chi lo sa voglio dire altri Paesi stanno spingendo per entrare con popolazioni
Numericamente molto molto importanti pensate solo alla Turchia e numero di abitanti alla Turchia dire pensate solo alla Polonia
A la popolazione molto numerosa l'ora uno episodi acuti problemi di come si vota e come si sta in una casa prima di allargarci
Oppure avremo un sistema che non riuscirà a decidere seguendo fermerebbe l'allargamento perché basta io volevo fare prima poi le rispondo prima un'altra considerazione
Io non credo mica tanto che qualunque sarà il sistema di votazione dei in venticinque Paesi che comporranno l'Europa maggioranza maggioranza pensata come ci spiega il professor Brunetta Honda che risolverà il problema
Ci sono il ricordo di portargli un po'alla realtà italiana per farvi un paragone ci sono dei problemi in cui in Italia in cui l'Europa non c'entra niente
Che oggi li risolviamo o non c'è risolviamo marce si risolve Donzelli risolve l'Italia è un Paese unitario io vi vorrei ricordare il problema del mercato del lavoro
Il sistema pensionistico previdenziale
La sostenibilità ed efficienza del Welfare State il divario fra il nord e il sud dell'Italia la riforma della pubblica amministrazione e potrei continuare sono problemi quali l'Europa non c'entra assolutamente ma non ne hanno risolti nel precedente Periodo dei governi di centrosinistra niente lista risolvendo in questa prima parte della legislatura il governo di centrodestra e qui non c'è a contare i voti da vedere Italia uno i problemi dieci non c'è nessuno sia di centrodestra che di centrosinistra che non ammetta che questi qua sono problemi e problemi irrisolti poi problemi non risolviamo
La risolviamo
Perché gli altri son tanti vinte allora dico questo perché io sono un po'così riguardo conseguito un po'beffardo che ci criticano per dire ai voti a maggioranza la maggioranza in un certo senso piuttosto che un altro sì e poi non c'è la volontà di risolvere certi problemi io ho citato quelli italiani apporremo poi citare quelli europei la mattina il sistema di maggioranza non conterà assolutamente hanno
Posso
Sempre mettendomi interpellata dato professore e e non pensate male rispetto alla parola una favola precedente l'Europa ha bisogno di una doppia devoluzione
Verso l'alto e verso il basso che cerco di interpretare quello che sta perché ha detto Romiti cioè ci sono delle materie
Che devono assolutamente diventare europee delle materie dei settori del reale sono certamente la moneta perché c'è già certamente la politica economica perché se no la moneta non certamente la governance finanziaria l'OPA e le regole per cui se uno deve giocare in Borsa deve cercare in Borsa non in quindici o venticinque bozze diverse Ferrari operare terrà operare si gioca nel breve periodo si opera nel o investire in Borsa invece di investire in Borsa
Teoricamente si gioca nel breve si investe nel medio lungo borsa e quindi governasse Governance grazie
Bisogna anche a livello europeo ci siano tutte le materie dell'Antitrust
Del mercato del mercato unico non ci possono essere quindici venticinque antitrust che c'è quindi mercato unico io c'ho aggiunto nella governance economica anche l'immigrazione
La regolazione dei flussi migratori perché altrimenti si ci sono gli spillover si entra dalla parte sua fine l'altra quindi ci desse una cover Ceravolo Monica poi ci si mette la politica estera e la politica di difesa tutte queste tappe sette otto metri devo andare verso l'altro
Devono andare verso una governance di Commissione o di Consiglio di consiglio di commissione ma devono essere europee stop tutto il resto deve andare verso il basso
Verso gli stati o ancor meglio verso le regioni e guai se materia come come vorrebbero gli amici del sindacato come i salari sì omologarsi zero
La contrattazione eccetera si omologa dissero
A che livello a livello più alto pensate poi che fine farebbe il Portogallo se ci fosse un salario unico pari a quello dei metalmeccanici tedeschi ma non solo il Portogallo ma anche ma anche ma anche l'Italia
La moneta salterebbe immediatamente quindi ma devoluzione verso l'alto verso funzioni europee con scale europea è il carbone e l'acciaio di degli anni cinquanta le materie di oggi sono queste altre materico e dico un'altra cosa verso il basso verso gli stati e verso e verso le Regioni attenzione
Questa definizione delle materne non scritta una volta per ma anche Issa dal punto di vista pragmatico Bobby nel tempo in ragione del cambiamento tecnologico il retro del cambiamento del del della della del della globalizzazione e così via questo deve dire la convenzione
Quello che pro tempore si mette a livello europeo quello che pro tempore l si lascia si chiama sussidiarietà verticale e orizzontale verso verso il basso se l'Europa facesse questo
Non dovrebbe aver paura dell'allargamento
Non dovrebbe aver paura della moneta unica non dovrebbe aver paura neanche dell'egoismo e da mio Pia degli Stati e delle regioni la doppia devoluzione questa è
Per le cose
Le prime sarebbe inutile no costante io cercherei prima di ottenere
Una di quello che ha detto del sopruso Brunetta stante così le cose corriamo dei rischi gravi quindi prima di farli entrare solo decada ricordato De Benedetti
Che in questi vorrebbero che si firmasse la convenzione dopo il loro ingresso quindi già questo evidentemente dice quali pericoli via io
Io volevo solo sottolineare una cosa mai
In Europa c'è stata una crescita così ponderando i nuovi paesi ma ingresso è stato tanto forte e ma il resto è stato fatto senza il pieno rispetto di quello che tecnicamente si chiama la chi comunica cioè rispetto libri trentuno capitoli
Che costituivano la vera motivazione per l'ingresso dalla dai diritti fondamentali alle politiche della concorrenza e quant'altro
Io credo che il non rispetto quando entrarono in Portogallo e la Spagna vi ricorderete che ci furono addirittura dei guai per dei periodi aggiuntivi di sei mesi perché il Portogallo non era pronto
E si entrarono nel pieno rispetto delle regole oggi molti di questi dieci Paesi che stanno entrando ormai prossimi perché Copenhagen
Chiudere diciamo negoziato sull'allargamento quindi tra due settimane
Io credo che noi ci stiamo avviando non avendo diciamo dato fatto un esame su base tecnica vera di comunicare è stato più un fattore politico perché se l'avessimo fatto su base tecnica solo quattro Paesi entrerebbero probabilmente al massimo cinque non certo dieci
Allora noi rischiamo di Arzago rare l'Europa Europa che da un lato noi continuiamo a dire che deve diventare l'area più performanti al mondo i grandi obiettivi di Lisbona
Essere più performante negli Stati Uniti e dall'altra parte ha lanciato formante
La mia non è comunque più performante petto più performante Roberto molto tempo fa presto comunque vorremmo diventare l'arte l'aria più performante del mondo e dall'altra razza corriamo ecco perché vogliamo chiedere a uno di vincere
I cento metri di corsa di oscurità gli ostacoli e poi mettiamo sopra un notaio con cento io ho paura che noi rischiamo in questa congiuntura senza regole senza regole definite con una convenzione perché viene approvata anche dei nuovi entranti rischiamo di rendere più difficile diciamo la virtuosità dell'Europa e quindi in questo contesto
Nel senso la vedo difficile ultima osservazione poi e poi e poi mi taccio
Questi noi siamo molto enormi difficoltà a realizzare il mercato unico abbiamo avuto e stiamo avendo grande difficoltà anche a rispettare uno dei pilastri fondamentali del Trattato di Roma la libera circolazione delle merci e delle cose
Voglio dire non lo sappiamo con qualche difficoltà stanno andando avanti progetti cosiddetti Trans European network Peretti
E quant'altro cose fondamentali per far funzionare un mercato unico
Beh tutto a un tratto non ci troveremmo avere gli interessi i dieci nuovi Paesi il cui reddito è molto vasto ma la popolazione molto alta quindi saranno Paesi che voteranno potranno costituire delle minoranze
E lo vediamo già oggi l'altro giorno incorre per i paesi diciamo candidati hanno richiesto risorse aggiuntive sul bilancio comunitario del due mila tre
Dall'aprile due mila tre prima di entrare non sanno neanche rispettato diciamo in termini vincevamo fissati a Berlino allora è l'Europa pronta
Voglio dire esisto problematici augurato Brunetta l'uno virgola ventisette per cento dei pile dedicato io alle grandi voci di spese comunitarie
Possiamo con questa congiuntura con tutte le cose che abbiamo ancora da fare sulle infrastrutture sulle liberalizzazioni dare in modo crescente a questi Paesi io credo che questo sia un vero e proprio
Abbattuto solo io non ho una visione romantica dall'Europa però mi diedero una contraddizione
Otto a un'altra scuola d'Europa politica
E non si vuole attuare poi però di fronte a un atto
Eminentemente politico non si si dice no dobbiamo fare attenzione
In modo particolare di valenza economica se si vuole un'Europa politica mi sembra che forza indietreggiare contropatto politico e poi non è diamo
Però quanto effettivamente per il momento cantato c'è un certo tempo
Il di avvicinamento
Io quanto più io credo che io invece credo che sia un fatto politico
Gli straordinari
Può aiutare
Cerro Falcone
Tutte le cose
Poi c'è una battuta
A parte la facciamo la facciamo perché perché perché adesso passiamo alla seconda fase cioè l'altra l'altra faccia la medaglia di questa di questa chiacchierata e l'Italia e in particolare lo strumento della finanziaria che non soltanto di attualità ma lo strumento principe della politica economica allora la la nostra politica economica come si inquadra in questo momento nel nella diciamo nel contesto europeo mi tocca chiedo la Brunetta che questo aumenta e rappresentante tra virgolette la maggioranza anche se so che non ha mai mancato
Come dire di andare al di là del ruolo formale
Ed è comunque pronto ad essere critico o sbaglio
Io lo sono stato critico e lo sono anche perché io questa maggioranza credo creduto
In quanto maggioranza di riformisti quando vedo che questa maggioranza non è più di riformista e una parte di questa maggioranza non è dei più i riformisti alza la mano e dico non ci sto
Quando Tremonti Fabre intervista in cui non è riformista ma è conservatore mi sono messo quello abbattuto perché lui ha scritto subito il giorno dopo
Sempre sulla stampa sulla stampa io ho replicato il giorno dopo con una battuta fuori mi sono messo pensare a scrivere scritto quattro cinque paginette in cui ho smontato per cui quelli siccome non esiste il pensiero unico nella Casa delle Libertà non esiste il pensiero unico di Tremonti
Quanto meno c'è il mio piccolo pensiero che non è quello di Tremonti o non è quello di Tremonti di oggi forse
Il malumore ha condizionato allora per dire io ho già detto è già scritto che abbiamo perso due finanziarie
Rispetto alla convergenza con l'Europa un rispetto a quello che diceva Romiti alla nostra necessaria modernizzazione qui noi abbiamo un problema di modernizzazione a prescindere
E poiché abbiamo una modernizzazione
Agganciata agganciata all'Europa allora noi abbiamo perso due anni un anno e mezzo devo dire Simeto dentro anche un anno del governo Amato ultimo governo Amato quanto meno perché l'ultimo governo Amato è stato uno dei peggiori governi per la storia della nostra Repubblica
Tanto per essere quale Giamatti caro amico mio gli ho fatto anche da consigliere eccetera eccetera però l'ultimo governo Amato è stato uno dei peggiori governi perché è stato un governo che ha puntato soprattutto a vincere le elezioni quindi restituendo adesso uno segreto premettere ridere nel vi ricordate surplus fiscale quattordici mila miliardi regalati in busta paga che non c'era che non c'erano Jackass
Che non c'erano quattordici mila cinquecento miliardi ricordate la finanziaria di Giuliana
Le finanziarie che sono venute dopo scusate molto simili
A quella di Giuliano Amato
Allora con questa classe dirigente di destra e di sinistra centrodestra o di centrosinistra non si va da nessuna parte né per la modernizzazione del Paese
Né per l'aggancio con l'Europa per cui la tua domanda
Io ti rispondo
No lei finanziato il DPEF ancora meglio pietre cento giorni finanziaria
Programma di stabilità due mila e uno tanto fervidi la sequenza poi doccia fredda trimestrale di cassa due mila e due
Poi DPEF due mila due
Decreti fiscali settembre due mila e due perché l'ho tutto in testa finanziaria due mila e tre fatta nel due mila e due Programma di stabilità che questo
Non ci portano
In Europa nei risolvono
L'arretratezza i problemi della modernizzazione del nostro Paese io che sono di questa maggioranza dico solo lo scritto oggi sul Sole ventiquattro Ore abbiamo una finestra possibile
Che è quella tra gennaio e manzo perché tre gennaio perché bene o male dobbiamo provare sta finanzia
Sporca maledetta approviamo
Prima della trimestrale di cassa occorre rilanciare per su scala europea e sulla base del delle nostre esigenze di modernizzazione questo è il periodo che abbiamo perché poi abbiamo il semestre di presidenza italiana dell'unione
E poi inizia un altro ciclo elettorale che è quello delle elezioni europee del due mila del due mila quattro quindi abbiamo questo slogan direbbero i trasportistico questo sblocca è due mesi gennaio febbraio e marzo
Per avviare e io non sono d'accordo scusa l'ultima cosa che credo che il il Patto con gli italiani fosse solo legato alla crescita no il Patto con gli italiani si poteva realizzare anche con un regime di bassa crescita
Andava ovviamente andavo via ovviamente rivisto e la colpa onere dell'undici io credo che l'undici di settembre pochissimo abbia influito
Sono voglio darti un assist ma l'ultimo anno mai visto Paolo hanno ultimo anno di alta crescita tra l'altro sopra la media europea con qualche aiutino da parte dell'Istat è il due mila due nove per cento di Croce non so come sia venuto qui due nove perché nessun rancore ha mai spiegato come sia venuto proprio no qualche aiutino c'è stato anche richiede delitto la parte però sono nelle nuove norme sette due otto
Nella media superiore superiore alla alla media europea da lì poi la débâcle
Compreso il due mila e uno attenzione lo sfigato segretissimo due mila euro che ha cresciuto all'uno e nove per cento
Due mila e uno laterale la siamo cresciute del due nove per cento e se c'è stata una caduta di gettito quest'anno sui redditi informati nell'anno precedente immaginate quale sarà la caduta di gettito l'anno prossimo sui redditi formatisi quest'anno
Dunque a parte che mi aspetto da da Enrico Letta
Comunico l'intervento fai finta di essere Gianni Festa esclusivo non so fai qualcosa fai fai l'intervento a favore tre modelle però diventa difficile salvo poi che lo chiedo anche a Romiti di fare difensore Tremonti se ci riesce ma prendiamo la parte positiva cioè lui dice c'è una finestra ce la finanziaria ma insomma è quella che in qualche modo se vuoi ormai fatta
Immodificabile sostanzialmente a questo punto c'è una finestra se il governo fosse disposto la parte diciamo ragionevole vero del centrosinistra risposta lavorare dentro con la finestra col governo in qualche modo c'è uno spazio diciamo d'intesa
Ma c'è dipende ovviamente per fare che cosa perché
Le cose che dice Brunetta sono
Ci sono cose ragionevoli che porrà fine oggi destra sinistra insomma i servizi di ragionevolezza son cose ragionevoli cose ragionevoli
Io credo che si sia buttato via un anno e mezzo
Seriamente
Seriamente a un anno e mezzo sia sulle cose da fare non fatte
Va bene allora
Sia sulle cose da fare non fatte no io dico però un anno e mezzo prezzo per questo semplice motivo no per inutile faziosità perché è naturale
Che oggi e soprattutto in questi ultimi mesi e in tutto l'anno prossimo siamo nel cuore della legislatura
Nello stesso periodo la scorsa legislatura fu il periodo dell'aggancio all'euro quindi la cosa più importante la scorsa legislatura può sappiamo tutti che nel due mila quattro ci saranno comincerà a ciclo elettorale quindi immaginiamoci cosa sarà oggi al momento quindi anch'io condivido la finestra di tre mesi il problema vero è che in un anno e mezzo io metto tre cifre
Quattro miliardi di euro è costata la Tremonti bis
Totalmente inutile lo dico francamente qui l'avete usata ama bassa completamente inutile per la crescita
Quattro miliardi di euro presi emessi
Tre miliardi e mezzo il calo delle entrate fiscali
Che in parte dovuto alla situazione internazionale in parte ha messo anche dallo stesso Governo dovuto al fatto che da un anno e mezzo Tremonti annuncia
Fa capire fa intravvedere a tutti gli italiani condoni tutti tipo di tutti i tipi è evidente che poi le tasse la gente le paga molto di meno tre miliardi e mezzo fino adesso in un anno e mezzo in meno di entrate fiscali cinque miliardi e mezzo
La parte della del cavo
Delle tasse nella nella legge finanziaria
La somma di tutto questo fa una cifra enorme fa una cifra enorme
Il tentativo di applicare il contratto firmato da Vespa
In una condizione totalmente inadeguate rispetto a quella a quel tipo di politiche e noi ci troviamo con tutta questa roba che messa insieme farà per la partita
Per la partita Patto di stabilità e cito l'aspetto che Cisnetto dicevo all'inizio che voglio riprendere qui perché ieri l'altro arrivata notizia letale per il nostro per il governo italiano perché tutta la discussione estiva della ricorderete sulla Patto di stabilità Tremonti che diceva e e l'intero Governo sei ministri che avevano detto tranquilli perché tanto verrà ammorbidito
E dopodiché io mi ricordo quel venti settembre in cui tre molte nel Parlamento sicure tranquillo perché tanto sa che da Brussel lo avvertiranno che il patto verrà ammorbidito
Annunciano da Bruxelles sì il patto verrà flessibilizza atto e alle non critiche ma semplicemente dall'opposizione abbiamo detto la nostra la nostra era attenzione infilarsi in questo imbuto e vuol dire fare un regalo
Un regalo appunto i Paesi che vengono citati prima quei paesi che guadagneranno da questa flessibilizzazione del Patto di stabilità perché non dimentichiamoci mai una cosa che non siamo entrati nell'euro
Portando in dote in tutta l'area dell'euro i dodici Paesi hanno messo insieme la moneta hanno un debito pubblico sulle spalle e l'hanno messo tutto insieme visto che ognuno ha portato la sua parte bene metà di quel debito pubblico complessivo è nostro
Come metà complessivamente metà è una cifra impressionante impressionante
Parlo dei dodici e io credo che dobbiamo essere consapevoli del fatto che è ovvio che se è così c'è poco da flessibilizzare il patto di stabilità e infatti la risposta di Bruxelles è stato sarà flessibile per i Paesi virtuosi per l'Italia quattro per cento
Di debito PIL da far scendere all'anno è una cosa impressionante quest'anno crescerà addirittura allora dico soltanto che la situazione che abbiamo di fronte è una situazione veramente da pagina voltata da pagina voltata allora se la pagina viene portata io credo che la situazione è talmente delicata difficile preoccupante che nessuno smetterà a fare polemiche ma tutti ci Rimbaud Cremona e Mark ma la pagina voltata vuol dire che si volta veramente quindi vuol dire che cambia chi gestisce la politica economica perché immaginare che le stesse cose che in un anno e mezzo sono state dette qua adesso
Diventano oggetto di una di un new deal come viene come viene detto beh insomma queste cifre che ho detto sono la tassa che l'Italia è il buco che l'Italia in un anno e mezzo si è trovato a gestire credo che questa partita sia una partita che deve vedere una soluzione chiara di responsabilità da parte di tutti dopodiché dentro l'opposizione ovviamente avremo il nostro bel da fare
A cercare di ragionare su queste cose in modo costruttivo cosa che sarà difficile
Però è evidente che la condizione però ecco infatti non è grave mi domandavo se fossimo portassimo gli orologi indietro e fossimo ancora nei cinque anni legislatura scorsa
Saranno fatti questi discorsi non mi più oppure no
Ma non sono stati fatti
Non sono tali fatti perché i cinque anni della precedente legislatura
Si sono svolti in una economia una congiuntura che niente a che vedere con quella in cui si stanno vivendo gli ultimi due anni la fortuna rigoroso molti infortunati
D'altra parte più può essere quanto più critici verso questo governo di Rocchi lo però tutto possono non riconoscere che ci si è trovati di fronte a una situazione congiunturale direi molte per molta misura non prevedibile
Casomai l'errore è stato di non correre ai ripari Nola predisporre gli strumenti quando questa congiuntura faccio dal non va bene faceva
Però nella del quinquennio precedente appunto con una congiuntura favorevole non è stato tutto quello che dicevo prima i problemi irrisolti di questo Paese adesso c'abbiamo il presidente di Confindustria giustamente ad Amato ancora stamattina ho visto
Che ha Ciampi chiede sosteneva che
Gli imprenditori l'impresa dovesse fare un atto di orgoglio per risalire cercare di risalire a questa cartina che se mi pare senza fine
Della perdita di competitività della mancanza di competitività dell'Italia ha risposto l'industria l'orgoglio c'era l'impresa l'orgoglio usciva quello che non c'ha sono le riforme che non sono state fatte
In parte è vero il trovo che
L'appello di Ciampi è un appello molto giusto
Quello cioè di richiamarsi al fatto che di fronte al pericolo indipendentemente da quella che la situazione politica interna l'atto la la l'espressione di un orgoglio andrebbe fatta
Ma le riforme non sono state fatte e nessuna voglia farle de di farsi adesso duramente in questo periodo fruttano molto più difficili che hanno nel quinquennio precedente quella precedente ha ricordato giustamente
Onorevole Letter era il quinquennio per l'avvicinamento alla moneta unica e l'entrata nella moneta unica
Io ho detto poc'anzi che proprio questo è stato l'errore non di non perseguire l'entrata nella moneta unica meriti o non voglia che non ci fossimo riusciti ma dimenticare tutto il resto
E tutto il resto poiché è una cosa che si fa si pagano e lo stiamo pagando con l'aggravante del fatto che siamo entrati in bassa congiuntura e non vediamo quando questa bassa congiuntura possano modificare il programma
Quindi momento è particolarmente delicato egizie
Vorrei vedere io volevo Virga quello che dice il dottor Romiti cioè io condivido in pieno si non si sono fatti le grandi riforme prima di tutto quello che il sistema pensionistico ed esisteva diciamo così
Della legato alla all'influenza sociale al welfare e quindi in relazione di quello siamo indietro ma ne abbiamo oggi una situazione che sta cambiando io sono bastò un giudizio positivo alla comunicazione
Che è stata fatta mercoledì dalla dalla commissione al consiglio al Parlamento cioè quello che comincia a separare i Paesi in quelli che hanno un rapporto debito pubblico quindi superiore al sessanta per cento
Avranno molto meno flessibilità quelli che ce l'hanno inferiore
Voglio dire potranno operare con più flessibilità quelli che come noi il il Belgio e la Grecia hanno una situazione tipo di dire superiore o comunque fra il gettone cinque per cento centodieci per cento
Paesi prestiamo il centootto centosette qualche cosa saranno vuol dire considerati esaminati
Con più grande rigore e a quelli sarà chiesto di fare le le riforme o fare le infrastrutture perché quelli sono gli unici due le tecniche di permetteranno di avere quella giusta per la flessibilità aggiuntiva
Che potrebbe essere necessaria e quindi non ci troveremmo in una situazione verosimilmente nel due mila tre il due mila quattro molto più vediamo
Sul suo animo se fu il consiglio dei capi di Stato e di Governo a primavera approverà
A questa raccomandazione perché ci non ci troveremmo nella condizione che uno faremo le riforme che ne imporrebbe
Oppure noi avremo grandissimi problemi
Nello stare in Europa allora io tutto sommato credo che perché è una delle poche abbastanza
Io condivido la proposta sopra molto più rigore per imporre a quei Paesi di fare le riforme senza dirli competitiva ma comunque risolvendo il problema della sostenibilità
Le pensioni che poi è non sarebbe l'altro poteva avuto la parola sarebbe stato più facile fare quello che mi sono permesso di proporre più volte cioè di di inserire nei patti di stabilità alcuni elementi tipo per esempio si stabilisce che entro otto otto tempo tutti i Paesi devono avere il l'età per andare in pensione A X
Perché non si capisce perché un francese deve essere diverso non ci sono condizioni per cui un'Italia ad andare in pensione cinquantacinque è un'impresa a sessantacinque bastava fare questo possono fare perché se no si gira società a fare il professore
I mercati del lavoro come quelle del welfare sono i mercati derivati
Non sono mercati fondamentali sono i mercati derivati dai mercati primari che sono i mercati dei beni e la crescita
Dopo di che una volta definita la crescita e il mercato quindi il resto gli altri mercati sono mercati di secondo livello
Uno può benissimo stabilire l'ingresso nel mercato del lavoro diciotto ventitré venticinque ventisette l'uscita cinquantacinque cinquantotto cinquantasette cinquantanove
La il punto è la sua competitività e il punto è la spesa pubblica e quindi il venti quando tu chiudi su crescita deficit stock del debito tasso d'inflazione che sono i parametri di Maastricht chiudi sul fondamentali il resto sono derivate quindi
Dell'obice la mettiamo nel patto di stabilità l'occupazione
è sbagliato perché l'occupazione deriva dalla crescita
La crescita deriva datati tanti fattori tu devi porre il problema della crescita dopodiché quei il resto è una derivata in funzione della regolazione che dai per cui tu puoi vere più elasticità o meno elasticità nel mercato del lavoro a seconda se tu hai i piloti e di contrattazione più flessibilità dei salari e così via però queste sono cose derivate non possono essere messe a livello di obiettivo
Le cose che sono state dette sono state strutturate molto bene ma anch'io sono d'accordo con pranzo e viva l'irrigidimento sul debito del Patto di stabilità costringere le cicale a diventare addirittura quale a solleticare
Del lo spirito della cicala o a premiare le cicale perché se no le formiche come dice bella quel libro se in casa
Ma io non sapendo Franco
No perché io dico per carità assolutamente logico che diciamo il l'elevato debito costituito costituisce un rischio oltre che un nome resterebbe un rischio perché può da uno sciopero simmetrica che oggi è già un debito alla rischia di essere l'ordine di di riportare diritti trascinare a fondo tutte le però da un punto di vista logico
Non si vede per quale motivo sensi Semifonte alla crisi si allentano di
Di vincoli per quelli che hanno un deficit non si capisce perché anche con la gente con le gambe con l'accento anche allora rispetta la crisi hanno mica si trovano in una situazione diversa
La non si torna più tutte le le difficoltà che hanno sono identiche e allora per quale motivo devono essere penalizzati di fondo difficoltà che però guarda quindi io credo che poi il governo ha detto che non ci sta Perrone addirittura più del due per cento all'anno più del quattro per cento all'anno del progettista va be insomma per adesso se come futuro cediamo voglio chiederle
Siccome questa cosa la proposta che poi devono essere approvate all'Ecofin morta all'unanimità ritardano ha la forza di dire antichi a un debito elevato
Deve poter tener conto del ciclo io credo che sia un danno per abbiamo dalla
Avevamo già la clausola per quello che riguarda invece percorre che affronta attraverso dopo evidenziato che per finanziare l'operazione meglio archiviarla tanto voglio dire schiavi l'avremmo fatto avremmo anche a parità di saldo speso
E preso in modo diverso ma questo poi ognuno alle sue ma questo non è secondo me
La cosa peggiore la cosa peggiore sono i segnali tardivi e con che sono arrivati dal governo in modo particolare dal ministero delle
Alla politica e parlare avanti e la gente deve sapere che cosa di fronte abbiamo detto delle condotte idriche tremende per per entrare nell'euro la gente però sapeva che erano quelle c'è venuto dietro e viva io ce l'abbiamo fatta
Ma questo perché rimase per carità non hanno cantante io guardo scritto un libro non va intitolato Non basta dire no ed è rivolto alla mia parte politica non agli altri ad Anzio poco da dire
Ma quindi per carità non so posso essere certo accusabile però c'è una differenza profonda
E che a voi credo che eravamo ideologicamente programmaticamente colore Cohen
Con delle grosse difficoltà con la nostra constituency con i nostri qui al contrario
C'è ci dovrebbe essere ci dovrebbe perfettamente capito dove vengono venduti dovrebbe essere un elettorato una constituency che spinge verso liberalizzare mentre invece ideologicamente si deve affermare di queste Secondo magistratura
Ora io credo che questo è molto importante a venire parlare urgenti che cosa
Che che visione sita della società dell'economia della politica la gente basca
Lei decisione di investimento e non parlo solo dell'industriale come voi svedese attacco anche dei dei bastimenti tutti quelli dei nostri figli dei imposte dipendenti investono apporta capitale umano devono sapere qual è il mondo che hanno davanti
Allora alla davanti al mondo delle liberalizzazioni delle privatizzazioni ulteriore fallire sulla liberalizzazione abbia fatto perché qualcosa
Però è un se c'è uno che ha liberalizzato poco al mercato del lavoro è stato per carità ci son tante cose che non abbiamo fatto ripeto moschettoni Pontedera Non basta dire no ed è rapido con quelli che hanno detto di no la nostra parte politica loro dicono che a
Perché l'abbiamo soprattutto in macchina dove volevamo andare
Adesso secondo me più
Chiedo chiedono Mitidieri chiedo di Romiti di di aiutarmi a a a fare una piccola confusione finale perché poi lasciamo a al presidente del riduzione del Veneto Luigi Rossi Luciani il compito di salutare di concludere i lavori
Non ha l'impressione precedente che come dire
Le persone che sono a questo tavolo siano su appartengono maggioranze diverse ma far sarebbero sarebbe bene che fossero contemporaneamente lo stesso governo la dico diversamente
Non pensa che le cose non fatte nei cinque anni di legislatura precedente quelle non fatte in questo anno e mezzo al di là e tutte le motivazioni che abbiamo sentito
Possono essere si possono far risalire al fatto che alla fine i riformisti in questo Paese sono minoranza tessili spezziamo un po'di qua e un po'di razza conflitti
Scegli probabilmente è vero probabilmente verrà però anche un'altra cosa Kenta nel nostro Paese la litigiosità la contrapposizione tra sempre premio rispetto al buon senso alla voglia di costruire alla voglia di andare avanti alla voglia di trovare non c'è nessuna ragione per cui un governo è un'opposizione
Trovino a scontrarsi in certi casi Borgo giustamente perché vengono proposti i provvedimenti collegi che l'opposizione non condivide
Ma non è possibile che non esista mai io non mi riferisco al momento attuale mi adesso alla precedente legislatura a quella precedente ancora
Non è possibile che non esistono dei provvedimenti o delle misure su cui la maggioranza e l'opposizione non siano d'accordo naturalmente l'opposizione può fare delle modifiche che lei ritiene che siano migliorative
Ma lo scontro su tutto è la voglia di questo benedetto Paese che ha tante virtù che nella quando giri siamo qui oggi a Rovigo in una provincia che certamente non era una provincia ricca da sempre
Ne parlavo prima con il presidente del industria estinti abbiamo ricordato questo è una provincia dove c'era una pellagra dove la gente hanno perso qui mi hanno raccontato in questa provincia hanno perso di emigrati cento mila persone
E oggi è una provincia che globalmente ne conta duecentocinquanta mila gli abitanti quindi però si viene e si trovano delle individualità della voglia di fare incredibile poi a livello di Paese non è possibile che si vada avanti in questa maniera
Io dico qualche volta per esempio che per il nostro Paese è stato un gravissimo danno
Aver perso immagine ma naturalmente a Spadolini dico Spadolini perché è stato l'ultimo presidente
Che poteva dire una parola al di sopra delle parti nel senso di richiamare tutti a dire ma signori al di là delle interessi politici Speedy spiccioli dell'uno dell'altra parte quello che conta è il Paese quello che conta è che la gente che vive in questo Paese
Chi chiede di lavorare che chiede di prosperare
Che i bambini che va chiedono di andare a scuola non è possibile che possano utilizzi soltanto della televisione di giornali che raccontano le lotte che fra di loro si fanno le due parti politiche
Non è possibile ci vuole un momento di come dire
Non di ripensamento non c'è un problema di riformisti e non di riformisti cioè riformisti oggi me ne abbiamo bisogno in questo Paese ci netto dice forse sono minoranza può anche darsi
Ma c'è soprattutto bisogno di ritrovare alcune linee comune al di là di quelle che sono le le appartenenze politiche
Chi è minoranza oggi è possibile che sia maggioranza domani chi era minoranza la precedente legislatura è oggi maggioranza
E questo dovrebbe essere il principio che ispira quindi su certi problemi non c'è la la la la la come dire questa comune senso del vedere le cose che evidentemente danneggia il Paese
Purtroppo lo si trova anche poi a livello locale perché nelle amministrazioni regionali provinciali comunali spesse volte malgrado le riforme questo esce forse fa parte del carattere di noi italiani italiani forse se ci facessero monumento sono i guelfi e i ghibellini i nostri ideali e non è vero non è vero perché pensate che questo Paese appare canto George alcune zone del Paese sono giorni che avrebbero bisogno di poter progredire di proporre dire con molta robustezza
Dove c'è ancora povertà dove c'è disoccupazione a livelli che non ci sono tollerabili gruppo Esse industriale quindi c'è bisogno che queste cose avvengano io mi ricordo non vi dico chi è perché si altrimenti come terreno tant'è che
Fui io un giorno affrontato nella precedente legislatura da un uomo politico che mi disse a fronte in maniera brutale di fare della Confindustria in Romania
Vergognati ritenute le aziende invece mi sarei qui da noi portano le loro attività in Romania
A parte che era una previsione perché poi la Confindustria danno Paniate fatta perché esiste
Ma io gli ho detto ma abbia pazienza ma lei crede che un italiano che vive in Piemonte in Veneto che di qui al Milan Juve
Va più volentieri in Romania che non in Puglia o in Calabria o in Sicilia sia la Puglia la Calabria e la Sicilia avessero le stesse opportunità il lavoro che concede la Romania il discorso è diverso non non mi venga a raccontare che esiste questa voglia di portar via l'attività dall'Italia
Esiste la voglia di lavorare esisterà voglia dire lavorare guadagnare esista la voglia di prosperare di svilupparsi
Presa la corda come la prenderei dissi a quella persona è una cosa completamente sbagliata
Allora naturalmente la mia voce è talmente isolata poi talmente debole che evidentemente non mi illudo ma perché io ho detto prima l'immatura scomparsa di Spadolini perché probabilmente oggi sarebbe stato l'uomo al di sopra delle parti che avrebbe potuto dare un qualche cosa udire un qualche cosa un Paese che oggi nessuno riesce più a fare né certamente penso che questa mia debole voce posso ottenere qualcosa
Grazie
Grazie avesse ascoltato la parola al presidente Rossi Luciano
Può essere
Vorrei innanzitutto
Saluto e ringrazio che Stefano Catozzo
Il periodo di collaborazione fattiva che abbiamo avuto come è stato presidente
Dell'Associazione industriali di Rovigo e vorrei anche dare il benvenuto a Giuseppe reato
Il futuro altrettanto e forse
Collaborazione
Fattiva
Credo
Che abbiamo saputo fare squadra e che continueremo per il futuro
Io
Questa sera mi ero proposto di fare un certo tipo di discorsi ma devo lamentare amico dottor Romiti perché ha voluto direi quasi tutto quello che volevo dire no non è vero ma no no no ma non erano male ma trazione volevo in modo scherzoso dire ho molto apprezzato l'ultimo pezzo e credo condivido su
Quasi tutto
Mi piene però spontaneo fare qualche altra considerazione
Sul tavolo rotondo che si è svolto
Il tema
Il patto di stabilità
La finanziaria
Beh abbiamo parlato molto di più dei problemi dell'Europa e dell'Italia
La considerazione forse che possiamo fare che
Siamo entrati sacrificio e volentieri in Europa pensando che l'Europa ci risolvesse un mucchio di problemi e abbiamo visto invece che l'Europa a degli altri problemi forse altrettanto grandi
Abbiamo visto che gli Stati Uniti giudicano insoddisfacente una situazione economica dove nell'ultimo trimestre sono cresciuti del quattro per cento quando noi nel migliore dei nostri momenti abbiamo saputo crescere del nove due e nove per cento
Mettendo anche in dubbio forse la qualità di queste cifre
Ma questo due nove per cento era comunque un po'meglio della media dei Paesi europei pecca dovremmo riflettere
Evidente che come Italia per il l'ammontare del debito consolidato del debito pubblico consolidato abbiamo trasportato una parte dei nostri problemi loro
Ed è altrettanto evidente che affrontare una riduzione il debito pubblico può essere di grande freno allo sviluppo delle nostre imprese e dell'economia
Se non affrontato attraverso riforme strutturali
Abbiamo anche visto che le riforme strutturali sia in Europa per la difesa di interessi
Tito alcuni Paesi per i meccanismi della governance europea ma anche in Italia per l'incapacità di affrontare radicalmente quelli che sono i nostri problemi strutturali qualcosa che la lingua
Abbiamo assistito oggi a un alzata di bandiera del Presidente Ciampi sulla perdita di competitività voglio ricordare che il nostro presidente D'Amato in Parma due mila ha impostato tutta la sua politica
Confindustriale
Nel benchmarking competitivo evidenziando quelli che erano i grandi rischi del nostro Paese
Rischi di perdita di competitività
Ebbene io personalmente ritengo che il caso FIAT di questi periodi sia forse la prima vittima illustre
Delle euro e della perdita di competitività del Paese perché qui stiamo di fronte ad una
Volumi di produzione a una competizione esasperata su beni di larga di largo consumo su produzioni di grande serie dove competizione qualità rimanenti presente prestazioni del Paese tutti assieme contribuiscono approntare
La competizione di un prodotto
Forse in passato attraverso una svalutazione della lira avremmo potuto rimediare a situazioni di questo tipo ci siamo nell'impossibilità di farlo e quindi siamo nella situazione di chiedere con maggiore determinazione il fatto che alcuni tipi di riforme
Italiane e alcuni tipi di decisioni importanti europee debbano essere prese io penso noi pensiamo che
Il patto di stabilità e la regolazione dei tassi europei non possono essere l'unica arma con cui si affronta la politica industriale
Con cui si contrastano i problemi di infrazione o di bassa crescita
Peraltro con una prudenza che è determinata da una situazione non omogenee difficile governabilità
Vorrei dire poiché
In passato spesso abbiamo visto bassi tassi di crescita difficoltà sia perché il Paese era scarsamente competitivo nel suo insieme sia perché la pressione fiscale sulle imprese ha portato un ulteriore forte
Contributo negativo agli investimenti ebbene oggi noi se abbiamo che viviamo nel timore che questa pressione fiscale che è stata dichiarata dei decrescente per i prossimi anni possono essere fortemente invertita grazie a un ulteriore costo della pressione fiscale regionale
E questo lo dico non perché io sia contro questo modello che è stato presentato oggi in cui si dice che alcune cose andrebbero portate in alto altre in basso
Io non credo che all'interno di imprenditori vi siano posizioni
Ideologiche subito debbano essere posti di potere io credo che la nostra domanda è quella di portare i poteri dove si ottengono i risultati migliori di noi credo che se fossimo in Francia in un sistema centralista che funziona in un certo modo con una certa soddisfazione dei cittadini potremmo dire CP accettare qui sistema la nostra richiesta
Adesso forse molti hanno dimenticato di decentrare
L'tutta la catena decisionale per portare la soluzione dei problemi dove nascono nasce da un fatto non ideologico ma da un fatto
Di richiesta di efficienza del Paese
Di garantire le nostre imprese maggiore capacità competitiva e di dare un'opportunità di sviluppo ulteriore e siamo preoccupati perché riteniamo che pur essendo sempre dell'avviso che la chiave della competizione avviene sia per i meriti della singola impresa sia per il contesto in cui in cui l'impresa opera riteniamo che il rischio di
Portare delle dosi di federalismo senza affrontare tutta una serie di regole come
La soluzione di quelli che sono i problemi strutturali delle riforme strutturali di cui abbiamo bisogno e senza introdurre un ferreo controllo di patto di stabilità interno per cui anche le Regioni non possono
Oltrepassare delle storie di indebitamento anche se questo non è il problema del Veneto che non è molto indebitato come Regione
Ma è un problema italiano nel suo complesso
La spesa sanitaria l'anno scorso è stata fuori controllo quest'anno è stata fuori controllo si era introdotto il ticket e il ticket non Etichette responsabile morale della favola
Alla fine tutto questo potrebbe tradursi senza una serie di regole certe
Senza una c'era una una serie di atteggiamenti forti nel decidere cosa è di competenza ma con un controllo anche dare delle deleghe significa determinarne i limiti e poi esercitare un controllo sulle singole strutture e senza una cosa di questo tipo rischio è che si possa solo innescare un processo
Di
Aumento della pressione fiscale
Tutto questo lo dico sapendo che non vi è attività che noi facciamo quotidianamente che non abbia anche dei rischi e quindi questo non è un discorso contro il federalismo è un discorso a favore di un federalismo di un decentramento i un catena di sussidiarietà che arriva fino all'Europa che sia accompagnato da potere in responsabilità regole l'insieme delle cose può sicuramente portare a dei risultati ma non è certamente in questo momento in cui si dovrebbe definire le regole affinché vi siano meno conflitti nella modifica dell'articolo quinto io non credo che la devoluzione della polizia locale della sanità e della scuola possa contribuire a semplificare
La situazione
Io invece credo che continuiamo ad aggiungere nuovi temi senza concludere i vecchi e non voglio entrare nel merito se questi nuovi temi siano opportuni lungo prussiano
Voglio dire che continuiamo aggiungere confusione la concluso la confusione senza avere una chiusura di problemi definiti questo vale per il mercato del lavoro
Ne parliamo ormai da un anno
Del libro bianco per il quale certi attendiamo una chiusura